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Le citt di transizione (Transition Towns) rappresentano un movimento fondato in Irlanda a Kinsale e in Inghilterra a Totnes dallambientalista Rob Hopkins negli anni 2005 e 2006. Lobiettivo del progetto di preparare le comunit ad affrontare la doppia sfida costituita dal sommarsi del riscaldamento globale e del picco del petrolio. Il movimento attualmente in rapida crescita e conta comunit affiliate in molte parti del mondo. Fulcro del movimento delle Transition Towns lidea che una vita senza petrolio pu in realt essere pi godibile e soddisfacente dellattuale: Ragionando fuori dallo schema corrente, possiamo in realt riconoscere che la fine dellera di petrolio a basso costo unopportunit piuttosto che una minaccia, e possiamo progettare la futura era a bassa emissione di anidride carbonica come epoca fiorente, caratterizzata da flessibilit e abbondanza - un posto molto migliore in cui vivere dellattuale epoca di consumo alienante basato sullavidit, sulla guerra e sul mito di crescita infinita.
La transizione
Il concetto di transizione matura dal lavoro fatto da Rob Hopkins (esperto di permacultura) assieme agli studenti del Kinsale Further Education College, culminato in un saggio dal titolo Energy Descent Action Plan. Questo tratta di approcci multidisciplinari e creativi riguardo a produzione di energia, salute, educazione, economia e agricoltura, sotto forma di road map verso un futuro sostenibile per la Citt. Uno degli studenti, Louise Rooney, ha poi ulteriormente sviluppato il concetto di citt di transizione e lha presentato al Kinsale Town Council, il quale con una storica decisione ha adottato il piano e lavora oggi alla propria indipendenza energetica. Lidea stata poi riformulata ed espansa nel settembre 2006 per la citt nativa di Hopkins, Totnes, dove egli oggi vive. Liniziativa ha avuto rapida diffusione e, alla data del 25 aprile 2008, si segnalano oltre cinquanta comunit riconosciute ufficialmente come Transition Towns in Regno Unito, Irlanda, Australia, Nuova Zelanda ed Italia. Lappellativo citt rappresenta in realt comunit di diverse dimensioni, da piccoli villaggi (Kinsale) a distretti (Penwith) fino a vere e proprie citt (Brixton). In Italia lunica citt riconosciuta ufficialmente in transizione Monteveglio.
Obiettivi
Lo scopo principale del progetto quello di elevare la consapevolezza rispetto a temi di insediamento sostenibile e preparare alla flessibilit richiesta dai mutamenti in corso. Le comunit sono incoraggiate a ricercare metodi per ridurre lutilizzo di energia ed incrementare la propria autonomia a tutti i livelli. Esempi di iniziative riguardano la creazione di orti comuni, riciclaggio di materie di scarto come materia prima per altre filiere produttive, o semplicemente la riparazione di vecchi oggetti non pi funzionanti in luogo della loro dismissione come residui. Sebbene gli obiettivi generali rimangano invariati, i metodi operativi utilizzati possono cambiare. Per esempio Totnes ha introdotto una propria moneta locale, il Totnes pound, che spendibile nei negozi e presso le attivit commerciali locali. Questo aiuta a ridurre le food miles (distanza percorsa dal cibo prima di essere consumato, causa di inquinamento e dispendio energetico) e supporta leconomia locale. La stessa idea di moneta locale verr introdotta in tre Transition Towns gallesi.