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Tesi IV: Il canto Gregoriano

Dopo leditto di Milano (313) si formano canti sacri locali, lunificazione religiosa li fece riunire nel canto gregoriano (lunificazione richiese molti secoli): liturgia (intro, lit. della parola, lit. sacrificale): - proprium missae - ordinarium missae (kyrie, gloria, credo, sanctus, agnus dei) uffici delle ore: - mattutino, laudi, prima, terza, sesta, nona, vespro, compieta stili di canto (omofono): - accentus (1 sola nota con inflessioni melodiche) - concentus (sillabico o semisillabico) - derivata da cantillazione ebraica salmodia: - responsoriale - allelujatica - antifonica inni: - sillabici - melodici - strofici sequenze: prima mnemonico poi simili agli inni tropi: sostituzione di testi sillabici ai melismi modi ecclesiastici (scale eptafoniche ascendenti in 8 modi con nomi greci): - autentico - plagale hanno in comune la finalis e la repercussio

Tesi V: Gli inizi della polifonia


La polifonia nasce dallesigenza di rinnovare il canto sacro senza modificare la melodia (IX sec contrappunto) Periodi della polifonia: (inizi ars antiqua ars nova et fiamminga polifonia rinascimentale) Tipi di contrappunto: - organum (melodia gregoriana (principalis) accompagnata una quarta o una quinta sotto da un'altra melodia (organalis), a volte partenza allunisono - discanto: vox organalis procede x moto contrario - organum melismatico: principalis al basso, organalis acuta e crea melismi Ars Antiqua: scuola di Notre Dame: - Leonin - Perotin Organa diversi: cantus firmus detto Tenor Clausola: sezione di organum costruita su frammento melismatico del tenor Conductus: sillabico x processioni Mottetto: - sostituisce organa e clausole, - sia sacro (latino) che profano (doil) - di solito a 3 voci - valori sempre + brevi verso lacuto Hoquetus: interruzione di melodia e trasposizione ad altre voci.

Tesi VI: Scrittura musicale medioevale


Riassunto: adiastematica con neumi in campo aperto (vira, punctum, scandicus) , poi 2 righe colorate, poi introdotte chiavi, poi lettere x note su monocordo (Boezio poi Oddone di Cluny), scrittura da nera a bianca, poi tetragramma e notazione diastematica. Notazione modale (modi ritmici): virga e punctum diventano longa e brevis aggregate in 6 modi ritmici ripetuti in base agli ordines Notazioni mensurali: - franconiana: definita da ars cantus mensurabilis di Francone di Colonia, longa e brevis divise in perfecta e imperfecta, determina il superamento dei modi - dellars nova francese: introdotta la minima (scritte cos le composizioni di Guillaume de Machaut) - dellars nova italiana: sembra provenga dal nulla, definita da Marchetto da Padova, unit di base la brevis, divisio prima, secunda, terza

Tesi VII: Guido DArezzo e la solmisazione


Boezio (De istitutione musica): musica mundana, humana, instrumentalis Guido DArezzo: (995) (Prologus in antiphonarium) nuovo metodo: - esacordo: successione di 6 suoni con semitono al centro e nomi derivati da inno a San Giovanni - solmisazione: esistevano anche altri semitoni (la-sib e si-do) risolse con successione di + esacordi(3 duri, 2 naturali e 2 molli) sol-mi erano le note x passare da un esacordo allaltro (mutazione) (mano guidoniana) - musica ficta: nacquero nuovi semitoni ed esacordi (musica falsa)

Tesi VIII: Teatro nel medioevo trovatori e menestrelli


Accanto al gregoriano si sviluppano monodie sacre in latino e canti profani in latino Monodie sacre e profane: - drammi liturgici: (Visitatio Sepulchri) scarso apparato scenico e rappresentati da religiosi - uffici drammatici: derivati dagli uffici delle ore la lauda tosco-umbra: - in volgare italico - nasce da movimenti spirituali collettivi (Flagellati e disciplinati) - simile a ballata (solista e risposta del coro) - raccolte in laudari (91 di Cortona) - preannuncia il madrigalismo - cantico di Frate Sole cantigas spagnole: 400 canti a Santa Maria scritte in gallego canti profani in latino: Carmina Burana dei Goliardi Trovatori, Trovieri e Minnesanger Nasce lo spirito cavalleresco cortese - Trovatori: lingua doc, Francia meridionale, Chans (simile a inno con strofe), stili: trobar plan, ric e clus - Trovieri: lingua doil, Francia settentrionale, Chanson, (Chretien de Troyes) - Minnesanger: forme simili, Lied

Tesi IX: LArs Nova strumenti in uso nel tempo


La secolarizzazione della societ port alla distinzione tra sacro e profano, cal la produzione sacra e si critic il contrappunto (intelliggibilit delle parole) Ars Nova Francese: - Philippe de Vitry: pari dignit fra divisione perfecta e imperfecta - + importante il mottetto (3 o 4 voci, isoritmico, molodia gregoriana detta color) - Guillaume de Machaut: Messa di Notre Dame (prima messa polifonica composta da 1 solo compositore, stile del mottetto) Ars Nova Italiana: - polifonia elementare e scarsa produzione - poesia x musica (Franco Sacchetti e Francesco Landino) o madrigale (2 o 3 voci, endecasillabi a rima baciata AAB) o caccia (canone a 2 voci allunisono o ballata (forma + evoluta, ABBAA) Strumenti del medioevo: organo (portativo e positivo) Salterio, viella, tromba, arpe e percussioni

Tesi X: Scuola Fiamminga e sviluppo del contrappunto vocale


Dopo la guerra dei centanni (1339-1453) si svilupparono le cappelle musicali (al posto delle scholae) riprese importanza la musica sacra, nacque il ruolo di musicista professionista. Stili e forme: - nascita del contrappunto imitato: basato sullimitazione che contraddistingue un tema (anche canoni enigmatici) - musica sacra (messa e mottetti) e profana (Chanson) o messa (si afferma grazie a Dufay, = cantus firmus) o mottetto (successione di brani in latino ognuno dei quali sviluppava 1 frase del testo sacro) o chanson (3 voci accompagnate da strumenti) Scuola inglese: procedimenti x terze e seste, falso bordone (discanto con c.f. alla voce superiore), John Dunstable Scuola borgognona: promossa da Filippo il Buono, Dufay (supera asprezze gotiche, 9 messe), Binchois (stimato x chanson) Scuola fiamminga: centro di sviluppo del contrapp. Imitato, Ockeghem (13 messe, mottetti), Desprez (+ comp, 13 messe e parodie)

Tesi XI: Le scuole polifoniche italiane nel secolo XVI


Il rinascimento si sviluppa nei secoli XV e XVI e si rif allarte classica (Firenze, epoca di Petrarca Boccaccio, inneggia virt umane e fortuna), la musica presente in tutte le attivit e diventa pratica anche dei non professionisti. La stampa musicale: Petrucci stamp una raccota di 96 chanson a 3-4 voci, le musiche vennero stampate a fascicoli (1 x ogni voce) La tradizione fiamminga: compositori fiamminghi composero forme profane nazionali: - Willaert: messe, 350 mottetti, chansons, maestro di cappella a Venezia (diventa centro della musica sacra cattolica) - Orlando di Lasso: 58 messe, 550 mottetti Musica nelle chiese protestanti (nacquero movimenti di riforma non cristiani): - luterana: Martin Lutero (traduzione scritture in tedesco), messa con corali sillabici (Praetorius e Schutz) - calvinista: Calvino (ugonotti), celebrazioni austere quindi poca musica, solo salmi - anglicana: Enrico VIII Tudor, Anthem (antifona simile al mottetto) La controriforma cattolica: - abolizione sequenze tranne le 5 dellordinario - abolizione di testi profani - parole pi intelliggibili (la semplificazione del contrappunto da origine al quartetto classico a cappella) La lauda polifonica: S. Filippo Neri fond lordine delloratorio deve prima delle preghere si cantavano laude polifoniche a 3-4 voci o travestimenti spirituali (testo profano sostituito da sacro) La scuola romana (a roma i papi si prendono cura delle cappelle) fra i compositori spunta: - Palestrina (1525-1594) opera quasi totamente sacra, opera a Roma, o 102 messe (quasi tutte parodia): forte intelligibilit e omoritmiche o Musica pura con triadi, ritardi preparati e gradi congiunti La scuola veneziana (a differenza di Roma si preferivano musiche policorali sostenute da strumenti) - Andrea Gabrieli: I organista a S. Marco, semplifica contrappunto x valorizzare il testo, madrigali simili a Willaert (imitazione e qualche cromatismo), mottetti e madrigali - Giovanni Gabrieli: nipote di Andrea, prosegu sulla stessa linea, mottetti e musica strumentale x ogni strumento Forme popolaresche italiane (struttura stofica omofona a 3-4 voci, favorite da Lorenzo il magnifico e Isabella dEste) - canti carnascialeschi: accompagnavano le mascherate (Heinrich Isaac) - frottole: diffusa da Mantova, strofica e deriva dalla ballata - villanelle: Napoli, strofiche e omofoniche Il madrigale (modello petrarchesco proposto da Bembo): - diverso da quello del 300 (strofico a 2-3 voci), nel 500 e la forma profana pi apprezzata (4-5-6 voci e non strofico) - simile alle frottole ma di forma aperta e senza ripetizioni - maggiori madrigalisti: o Marenzio: poca produzione sacra, 16 libri di madrigali e Intermezzi Fiorentini o Gesualdo di Venosa: non us madrigalismi o Monteverdi - madrigali drammatici (rappresentativo): non in stile petrarchesco, Anphiparnaso di Vecchi, Adriano Banchieri Forme popolaresche europee: - Francia: chanson (diversa da quella fiamminga, simile a frottola italiana) - Spagna: villancico (simile a frottola, strofico con ritornelli a 3-4 voci) - Germania: meistersinger (Hans Sachs) lieder a 3-4 voci + complessi

Tesi XII: Forme polifoniche cinquecentesche


Sacra: - stile a cappella tranne Venezia - mottetto: deriva da quello del 200 (Perotin), polifonico solo vocale su testo latino non profano, usa limitazione - messa: a 5 voci, musicate solo le parti dellordinario con = cantus firmus gregoriano (messa Papa Marcello) - salmi: forma a cori battenti e non pi responsoriale - responsori: composizioni di risposta ai salmi Profana: - madrigale: quello del 500 senza ritornelli e di polifonia semplice, con forma abbastanza libera, i madrigali drammatici (rappresentativi) furono i precursori del melodramma.

Tesi XIII: Conquista della tonalit moderna e strumenti


Tra XVI e XVII secolo la musica subisce forti trasformazioni: - ancora polifonia (sacra) ma si afferma la monodia - perde importanza il contrappunto e nasce larmonia - modi ecclesiastici vengono assorbiti dal maggiore e minore - musica strumentale + importante

Trattati: - Heinrich Loris (Dodekachordon) - Zarlino (Istituzioni Armoniche) - Artusi (critica a Monteverdi) Origine dela tonalit e dellarmonia: - il passaggio ai toni moderni avvenne tramite lalterazione di un semitono (si b) - vengono introdotti leolio (minore) e ionico (maggiore) (Dodekachordon) - larmonia nasce dalla pratica strumentale (Zarlino con la scala zarliniana che sostituisce quella pitagorica enuncia i principi dellarmonia in base alle leggi acustiche degli armonici) Origine del basso continuo: - la melodia acuta cominci ad essere sostenuta da un basso generatore di accordi detto continuo (non interrotto), fatto da 2 strumenti, 1 melodico e 1 capace di creare accordi. Strumenti: - Liuto: 11 corde (poi chitarrone, tiorba) intavolature - Viella ad arco - Trombe, flauti, fagotti - Organo con + registri e pedaliera

Tesi XIV: Lorigine del melodramma


Il barocco si colloca fra rinascimento e classicismo: - 1 fase: Monteverdi, Frescobaldi e Schutz - 2 fase: Carissimi, Lulli, Purcell - 3 fase: Couperin, Bach, Handel, Vivaldi, 2 Scarlatti - Il barocco rifiuta i canoni del rinascimento e tende a stupire (feste) - Adotta sia stile polifonico (Palestrina sacra) sia stile omofono (opera) - Molta musica strumentale e affermazione monodia - Nuove forme (opera, oratori, suites, fughe) La Camerata Fiorentina (affermazione monodia) - alcuni musicisti riuniti in casa del conte Bardi vollero far rivivere gli stili della tragedia greca (le nuove musiche di Caccini e dialogo della musica antica e moderna di Galilei) - da rivalutazione della commedia greca nasce: o teatro italiano (drammatico) o favola pastorale (Aminta) o commedia dellarte (basata sulle maschere) o Intermedi (composizioni autonome tra un atto e laltro) o Primi Melodrammi (eseguiti con il nascente recitar cantando il 1 dramma x musica: Dafne di Jacopo Peri)

Tesi XV: Fiorire delloratorio Carissimi Cantata e duetto da camera


Coesistono contemporaneamente + stili: - antico polifonico (Palestrina) - moderno monodico (100 concerti ecclesiastici) - stile concertato (deriva da stile policorale di G. Gabrieli ma definito da Monteverdi, si alternano brani solistici al coro) Oratorio: - Latino: (Carissimi 35 oratori, coro trattato omofonicamente) senza elementi scenici + Historicus, deriva da mottetti concertanti - Italiano: nasce dalle Laudi, abolito lHistoricus ma con arie, duetti e recitativi (tipo opera) - In Francia: Grand Motet x voci soliste, introdotto da Charpentier (Delalande) Musica sacra protestante: - uso del corale: o armonizzazione delle 4 voci o usarlo come Cantus Firmus o Concerti sacri (stile concertato + b.c.) - compositori protestanti: o Praetorius o Scheidt o Schutz Monodie profane da camera: il passaggio da madrigale polifonico a monodia da camera fu graduale e determinato dalle Nuove Musiche del Caccini (arie e madrigali monodici non strofici) Cantata profana: fatta da recitativo e aria (tipo opera) (Stradella, Carissimi, A. Scarlatti) Duetto da camera: simile a cantata, con 2 voci omoritmiche che procedono per terze

Tesi XVI: Scuola dopera Romana Monteverdi e scuola dopera Veneziana


Nasce lopera impresariale: - teatri fissi - architettura teatrale e scenografia - figura del cantante (anche donna) stile del belcanto Opera: - Roma (Luigi Rossi) attecchisce bene il dramma per musica, tralasciato il recitar cantando ma differenziazione stilistica fra recitativo e aria, vicende di episodi cavallereschi - Venezia: o Teatri gestiti da impresario o Nascono compagnie mobili che dopo il carnevale portano in giro le rappresentazioni o Costi maggiori x cast vocale e scene, poca orchestra e poco coro o Operisti: Cavalli: prende spunto da Monteverdi Cesti Stradella: tra i primi a ripartire lorchestra in concerto grosso e concertino Monteverdi: (1567-1643) determina nelle sue opere il passaggio da polifonia a monodia evidente adesione di poesia alla musica (dissonanze giustificate allArtusi) Tancredi e Clorinda Orfeo Incoronazione di Poppea Il rapporto parola-musica il fulcro del suo pensiero estetico

Tesi XVII: Lopera Napoletana (e Venezia)


Lopera internazionale del 700 nacque a Venezia grazie soprattutto a operisti Napoletani Librettistica: - Zeno: riporta logica nel melodramma (senza pi scene comiche) - Metastasio: definisce il modello internazionale dellopera: o Pochi personaggi o In 3 atti o Recitatici e corte arie finali - Goldoni: personaggi ben caratterizzati e unit dazione Prima di Scarlatti: - venivano rappresentate solo opere veneziane - 1 operista napoletano fu Provenzale (stile veneziano monteverdiano) - Nascono i primi conservatori (inizialmente orfanotrofi) Alessandro Scarlatti: (1660 1725) - equilibria rapporto fra recitativi e arie con laria con il da capo - maggior ruolo dellorchestra (sinfonia introduttiva e accompagnamento delle arie) Dopo di Scarlatti: - nasce lopera buffa che diventa genere a s e determina la distinzione fra opera seria e comica, deriva dalla commedia dellarte - operisti dopo Scarlatti: o Vinci o Porpora o Pergolesi o Jommelli o Traetta o Piccinni o Paisiello o Cimarosa (il matrimonio segreto lopera comica pi elevata del 700 A Venezia: - lopera veneziana progred pi che nel secolo precedente - Compositori: o Vivaldi (alcune arie trasportate da un opera allaltra) (La Griselda) o Galuppi (+ di 100 opere, buffe Goldoni, serie Metastasio) Compositori doltralpe sulla stile italiano: - Handel - Gluck (prima dellOrfeo o Euridice) - Adof Hasse (music quasi tutti i libretti di Metastasio)

Tesi XVIII: Stile e sviluppo del melodramma


Opera Seria: - rispecchia vaori della societ del 700 (eroismo) - cosmopolita e internazionale - eseguita in teatri importanti - sempre in 3 atti e a lieto fine - libretti scritti da importanti letterati - tipi particolari di opera seria: o pasticcio (con arie di vari autori Tito Manlio) o azione (opera di ridotte proporzioni) Opera Comica: - comprende tutte le opere non serie (tipo gli intermezzi La serva padrona) - tipicamente italiana (nata a Napoli) - eseguita in piccoli teatri - 2 o 3 atti, vicende di vita quotidiana - Maggior librettista fu Goldoni Struttura del melodramma (serio e buffo) del 700: - serio e buffo erano simili nella forma e nella struttura: o Sinfonia: in 3 parti (diffusa da Scarlatti) o Recitativi: derivati dal recitar cantando Secchi: solo con accordi del cembalo Accompagnati: sostenuto dagli archi o Arie: espansione del recitativo e con il da capo o Pezzi dinsieme: di solito alla fine dellatto e dellopera

Tesi XIX: Riforma di Gluck e Calzabigi Satire e parodie


Ragioni dei letterati, satire e parodie: - lopera italiana era troppo sbilanciata in favore della musica - la poesia si rivolge alla ragione, la musica ai sensi - nascono anche in Francia delle querelles: o lullisti contro ramisti o buffonisti contro antibuffonisti o gluckisti contro piccinnisti - lopera non era criticata solo da letterati, nascono o satire (Il teatro alla moda di B. Marcello o parodie (di solito intermezzi, prima la musica poi le parole di Cesti) Cristoph Willibald Gluck: - Baviera 1714, a Londra conobbe Handel, insieme al librettista Calzabigi matur le linee di riforma dellopera seria italiana, il primo componimento riformato fu Orfeo ed Euridice. - La sua opera quasi completamente teatrale - La prima met delle composizioni di Gluck (fino a Orfeo ed Euridice) sono nello stile metastasiano (contrapposizione Recitativo-aria) - Affronta lopera comica francese - La confluenza di opera seria italiana, comica francese e balletto fu la riforma operata (Orfeo ed Euridice, Alceste, Paride ed Elena), le linee principali della riforma furono: o Azione semplificata: Meno divario fra recitativi e arie (tramite luso di recitativi accompagnati, aboliti i da capo Versi sciolti e largo spazio ai cori Aggiunti balli in armonia con lazione Lorchestra partecipava allazione o Segn il superamento dellArcadia e del rococ nel teatro o Leredit di gluck: Piccinni (prima avversario poi a favore) Salieri Sacchini

Tesi XX: Melodramma in Francia (Lulli a Rameau), Germania (Schutz a Mozart), Inghilterra
FRANCIA Prima di Lulli: - verso lopera nazionale o lopera italiana rimase estranea alla francia o lopera italiana era pi tendente alla vocalit o lopera francese del 600-700 era pi equilibrata nello spettacolo - le airs de cour, srofiche e omofone segnarono il passaggio alla monodia - nel teatro francese primeggiava il ballo (Baldassarre da Belgioioso) (Ballet de cour) o con ouverture, arie e recitativi, danze, terminava con un gran ballet o dal ballet de cour nascono ballet mascarade ballet melodramatique ballet a entrees (la base dellopera-ballet) o il balletto apr la strada alla tragedia in musica di Lulli Lulli (La Tragedie-Lirique): - il rifiuto dellopera italiana stimol poeti e musicisti alla creazione dellopera francese - Giovan Battista Lulli: (Firenze 1632), a servizio di Luigi XIV, domin la musica francese fino a Gluck o Mise a punto la tragedie-lirique (ne compose 13 Alceste Roland) Divise in 5 atti e con verso alessandrino Poca differenza fra recitativi e arie Coro usato spesso Orchestra + fornita Dopo Lulli: - Lopera ballet o Si rompe lequilibrio della tragedie-lirique o Prevalgono danze e arie o Rotta lunit dazione (3 vicende, una x atto) o Les Indes Galantes o Rameau: Fu criticato di allontanarsi troppo dalle linee di Lulli (querelles des bouffons) Fu tuttavia continuatore di Lulli, continuando la drammaticit della tragedia-lirique - Lopera comique o Nacque nel 700 o Fatta di dialoghi, brevi canzoni prima popolari e poi arie o Apr la strada ai Bouffons italiani che riscossero successi e polemiche o Modeste Gretry: inaugur un filone ispirato alla storia medievale GERMANIA E AUSTRIA La prima opera composta in Germania fu Dafne influenzata dallopera italiana - il Singspiel o nato a Vienna nel 700 e affine allopera comique o misto di recitazione e musica o Hiller, Karl Ditters o la matrice storica delloperetta viennese dell800 INGHILTERRA Il termine Masque (livello basso della musica e affine al ballet de cour, influenzato dal recitativo italiano) fu sostituito dal termine opera e furono su testi di Shakespear (Macbeth) su musica di Locke - Henry Purcell: la sua opera fu il riassunto dellopera vocale italiana e strumentale francese (Dido e Enea)

Tesi XXI: Trapianto dellopera italiana in Francia e Germania Opera Italiana in Russia
FRANCIA - Lopera italiana fu limitata ad alcuni periodi: o Durante il governo di Mazarino Apprezzate principalmente x le scenografie Introdotti balletti di Lulli x il gusto dei francesi o Il gusto italiano dopo di Lulli Lulli era sfavorevole allopera italiana (anche se ne assorb i caratteri), dopo la sua morte gli estimatori dellopera italiana ebbero pi libert o Lopera comica italiana a Parigi Arriv una compagnia comica italiana (Serva padrona di Pergolesi) che suscit la querelles de bouffons Fu trampolino di lancio dellopera comique

AUSTRIA E GERMANIA - lopera italiana era apprezzata per fattori: o culturali: era spettacolo completo e appagante o politici: segno di potenza - prima su modello veneziano e poi napoletano - Nelle corti imperiali: o Vienna: lingua italiana pi adatta x opere e cantate sacre o Monaco: stile veneziano o Dresda: presenza di Hasse o Prussia INGHILTERRA - Londra, arriva Handel con Il Rinaldo, viene fondata la Royal Academy Of Music RUSSIA - Col regno di Caterina II arriva limpresario Araja, poi operisti napoletani (Paisiello, Galuppi, Cimarosa, Cavois) che aprono la strada a Glinka e compongono su melodie russe

Tesi XXII: Lopera italiana nel secolo XIX Il melodramma contemporaneo


Nel XIX secolo protagonista il melodramma (teatro luogo di incontro dove si poteva anche mangiare) Elementi del melodramma: - compositori e librettisti o Rossini, Donizetti, Bellini, Verdi, Puccini o Mayr, Pacini, Mercadante o Ponchielli, Boito, Catalani o Mascagni, Leoncavallo, Giordano, Cilea o Librettisti: Romani, Boito, Giacosa, Illica - Gli artisti di canto: o Sono cantori-attori con timbro della voce coerente col carattere del personaggio - Fattori della produzione: o Impresari: gestivano i teatri (non il proprietario) sia pubblici che privati o Pubblico: eterogeneo, teatri divisi in ordini gerarchici o Editoria musicale e pirateria: Legge sul diritto dautore e S.I.A.E. (1882), pubblicati e noleggiati fondi degli archivi dei teatri - Struttura formale del melodramma dell800: o Erede di quello del 700 o Recitativi, arie e pezzi dinsieme sono ancora le colonne pertanti o Sinfonia o preludio introduttivo o Recitativo secco pi avanti sostituito dalla scena svolta dallorchestra o Arie: Abolito il da capo Nella foma di: Cavatina (primo atto, a carattere lirico) Cabaletta Pi avanti sostituite da ariosi o romanze o Pezzi dinsieme numerosi e coro partecipe o Da Wagner in avanti la struttura a pezzi chiusi viene abbandonata Gli Operisti: - allinizio venivano ancora rappresentate opere napoletane o in stile napoletano (Mayr) - poi nuovi operisti: o Rossini: delinea i tratti del melodramma italiano e del grand-oper francese, accetta incarico di Barbaja x teatri napoletani Viaggio a Reims, Barbiere di Siviglia, opere buffe Crescendo Rossiniano (brevi formule ossessive) o Bellini: Il Pirata, La Sonnambula, Norma, I Puritani Poche opere (nessuna comica) Melodie purissime, il pi grande lirico dell800 o Donizetti: Studi con Mayr Tocc tutti i generi Don Pasquale Lucia di Lammermoor Amore-morte con donne-eroine protagoniste, anticipatore dellopera di Verdi

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Pacini e Mercadante G. Verdi (1813-1901) Non ammesso al conservatorio x limiti det Nominato senatore del regno Avverte larrivo degli Scapigliati ma resta fuori dalle polemiche Nabucco, Macbeth, Rigoletto, Trovatore, Traviata, Aida, Otello, Falstaff Le sue opere non erano creazioni originali (tranne lAida) Crea continuit rompendo gli schemi a pezzi chiusi Crea la Parola Scenica (recitativo-arioso) che in Otello e Falstaff diventa Declamato Melodico Ponchielli, Boito, Catalani Antiverdiani aderenti alla scapigliatura Desiderio di rinnovamento del melodramma Mascagni, Leoncavallo, Giordano, Cilea Appartenenti alla Giovane Scuola con ideali del Verismo Si basano sul declamato melodico verdiano Puccini: Anchesso appartenente alla Giovane Scuola Edgar, Madama Butterfly, Tosca, Boheme, Turandot Tema amore-morte + di Donizetti Poche opere frutto di intensa ricerca musicale Concluse il felice secolo del melodramma italiano

Tesi XXIII: Wagner post Wangeriani


FRANCIA XIX SECOLO - Tra gli operisti francesi di ricordano Gounod, Bizet, Berlioz - Le sedi principali erano lOper, LOpra Comique, il Thatre Italien e il Thatre Lyrique (teatri) - Il passaggio al Grand-Opra fu graduale: o I maggiori operisti del periodo furono italiani: Cherubini e Spontini (entrambi influenzati da Gluck) - Il Grand-Opra o Si afferma nel 1830 o Grandiosit e colpi di scena o Mayerbeer diede veste musicale a tale genere o Berlioz (tesi XXIX) - Il Dramma Lirico o Il pubblico francese aveva nuove esigenze (oltre a Grand-Opra e Opera-Comique) o Cos Gounod, Bizet e Massnet sono i maggiori esponenti del dramma lirico (vincono tutti e 3 il Prix de Rome) o Era rivolto al ceto medio che amava la drammatizzazione di opere celebri - Alla fine del secolo il teatro francese sub gli influssi di Wagner o Operisti: Cesar Frank, DIndy, Charpentier, Debussy GERMANIA XIX SECOLO - il genere preferito era lopera italiana, pochi erano i singspiele - il nazionalismo germanico aliment il desiderio di create unopera tedesca unitaria sulla scia di Gluck - il creatore dellopera tedesca fu o Carl Maria Von Weber: Approda allopera romantica (nuove melodie, soggetti, orchestrazione Freischutz lopera romantica che precorre lopera di Wagner - Richard Wagner: o (Lipsia 1813-1883) o Rivoluzionario, fugg in Svizzera per fuggire agli arresti o Fu fatto costruie un teatro per rappresentare unicamente le sue opere (inaugurato con la tetralogia LAnello dei Nibelunghi Loro del reno la valchiria sigfrido il crepuscolo degli dei) o I primi lavori sono grand-opra, poi con Olandese volante, Tannhauser e Lohengrin approda allopera romantica: Superata struttura a pezzi chiusi (non pi brani ma scene) Inventa il leitmotive (pochi temi associati agli elementi del dramma che potevano combinarsi fra loro) Il leitmotive legava tutto il dramma in una sorta di melodia infinita o Orchestra con nuovi strumenti: ottavino, tuba wagneriana, corno inglese o Numerose dissonanze (gi in Tristano e Isotta che sar la base dellatonalit di Schoenberg e Berg)

Tesi XXIV: Musica strumentale moderna: origini e forme


nasce nel rinascimento ma deriva dal medioevo (sostituzione delle voci - coloriture, diminuzioni, passaggi) le prime erano trascrizioni dalla musica vocale, poi autonome (improvvisazioni e danze) non ci f il passaggio alla monodia

Forme (rinascimento e primo barocco): - da modelli vocali (contrappunto imitato) o ricercare: pochi brani in rigido contrappunto o canzona strumentale: nasce dalla trascrizione della chanson francese, vivace o fuga: la pi elaborata, erede della canzona e ricercare, ma pi estesa e fa uso di modulazioni o fantasia: in stile imitato e libero - improvvisazioni o toccata: per tastiere, nasce come introduzione a un canto liturgico (accordi e ripide scale), deriva dai recercari x liuto, Bach la affianc alla fuga - da ballo o danze a gruppi contrastanti di 2 o 3 (pavana-gagliarda passamezzo-saltarello) - variazioni o su basso: basso ostinato ripetuto e variazioni nella voce superiore) o variazioni melodiche (standard) o diferencias spagnole (variazioni su canti popolari) o in italia le variazioni su melodie note erano dette partite o su cantus firmus o corali (dar origine alla messa dorgano) o preludi ai corali luterani COMPOSITORI: - scrivevano ed erano interpreti del loro strumento - pochi scrivevano sia musica strumentale che corale Liutisti (13 corde): - suono dolce - intavolature - facilmente trasportabile - usato anche solista - Italia: Spinacino, Canova - Influenz la scuola clavicembalistica - Germania: Weiss, Telemann e Bach - Inghilterra: Dowland - Spagna: (Vihuela poi sostituita da chitarra espagnola a 5 corde) De Milan, Narvaez Organisti e clavicembalisti: - la distinzione fra le musiche dei 2 strumenti non era forte - italia: o Andrea e Giovanni Gabrieli (organi di S. Marco) o Claudio Merulo o Scuola cembalo-organistica napoletana (deriva da madrigale di Gesualdo da Venosa) Valente, de Macque, Trebaci o Frescobaldi: si trasferisce a Roma dove conosce loratorio di Carissimi Compone ricercari, fantasie, toccate, variazioni prevalentemente x tastiere Padrone del contrappunto, maggior compositore strumentale del 600 Opera la sintesi della scuola veneziana e napoletana - Virginalisti: o Da virginals, strumenti a corde pizzicate e cassa rettangolare (spinetta) o Di patria inglese, non ha antecedenti n un seguito Byrd (maggior compositore prima di Purcell) Bull Gibbons - Paesi bassi: o Poche composizioni che si rifanno ai virginalisti, a Merulo e ai Gabrieli (Sweelinck) - Germania: o 3 scuole: Meridionale Centrale Settentrionale o Hassler, Scheidt (Tabulatura Nova, con partitura italiana e pentagrammi separati x ogni voce)

Tesi XXV: Musica strumentale del XVII secolo


Molte forme del primo barocco si estinsero ma ne nascono di nuove: Suite e Sonata Barocca Dalle danze rinascimentali alla suite: - balli di societ (intrattenimento), balletti (teatrali) e suite erano tutti basati su ritmi di danza - la suite: o attribuita alla creativit di Lulli o genere dascolto formato da 2-3 danze a carattere diverso o suite x cembalo invece 4 danze (ordine stabilito da Froberger) (chiamati pieces declavecin) - elaborazioni x organo del corale luterano o si deve a Buxtehude e Bohm o forme del corale x organo: partita corale (variazioni contrappuntistiche su un tema) fantasia corale (frasi del corale rielaborate liberamente) preludio al corale (inizialmente servivano per introdurre il corale) Organisti e clavicembalisti: - Italia: dopo Frescobaldi la produzione si inarid, si ricorda solo A. Scarlatti e Pasquini - Germania Meridionale e Austria: Maggior centro della produzione x tastiere (Froberger) - Germania Settentrionale: o Buxtehude: padronanaza del contrappunto e fantasia o Bohm: lasci preludi e fughe, suites e elaborazioni su corale - Germania Centrale: o Dove oper Bach (molte chiese) o Pachelbel (Exacordum Apollinis, molte fughe) o Kuhnau - Francia e Inghilterra: o La musica x organo era bel separata da quella per clavicembalo (Couperin) Dalla canzona strumentale alla sonata barocca per archi: - come la canzona le prime sonate erano in un solo tempo - poi si formarono pi tempi, poi ancora diminuirono ma diventarono pi lunghi - scritte x violino e sviluppate in linea con la liuteria padana - sonata: o da chiesa: in 4 tempi, sostituiva lorgano o da camera: eseguite nelle case nobili, di solito con violino e b.c. Violinisti compositori: italiani violino e sonata, italiani furono anche i violinisti compositori, fra tutti spicca: - Arcangelo Corelli: opera incentrata unicamente sul violino (variazioni, anche 24 sulla Follia, sonate), immerso nel clima dellArcadia

Tesi XXVI: Musica strumentale italiana del XVIII secolo (Concerto grosso, Sonata, Sinfonia)
Il concerto barocco: - lo stile concertante si Monteverdi, Gabrieli, Viadana significava lunione fra voci e strumenti - il concerto barocco invece genere strumentale x archi e b.c. con il contrasto soli-tutti o il tutti di solito fa i ritornelli o sono usate progressioni e ripetizioni in eco - le origini: o linventore fu Alessandro Stradella, poi Corelli (origini romane) o diviso in 4-6 tempi o il concerto solista ha origini bolognesi (Torelli) o nel concerto grosso il concertino tende ad integrarsi nel tutti, nel concerto solista il solo si oppone al tutti - il concerto grosso: o copiosa la produzione italiana nel 700 (6 concerti brandeburghesi di Bach) - concerto solistico in italia: o in 3 tempi con contrasto soli-tutti solo nei tempi veloci o su modello delineato da Vivaldi: lirismo del solo - concerto solistico in Europa: o il concerto solistico diffuso in germania (crescente interesse x il virtuosismo) o Telemann (in Germania, pi famoso di Bach, scriveva basandosi sul contrappunto, opera ad Amburgo) o In Francia il concerto solistico fu portato da Somis, il suo allievo Leclair considerato il fondatore della scuola strumentale francese o In Inghilterra comparve tardi coi concerti per organo di Handel

La sonata barocca per violino: o Altro genere coltivato dai violinisti (sulla scia di Corelli) oltre al concerto o Svanisce la distinzione da camera - da chiesa o 3-4 tempi con struttura bipartita Violinisti Compositori: - Allievi di Corelli: o Somis o Geminiani (music la foresta incantata dala Gerusalemme Liberata, trascrisse sonate di Corelli) o Locatelli (prima legato al contrappunto, definisce poi il suo stile nei 12 concerti con 24 capricci) - A. Vivaldi: o 1678-1741 o Ordinato sacerdote ma x motivi dasma smesse subito di celebrare o Passa tutta la vita in italia tranne il viaggio a vienna dove mor o 46 opere (Griselda, La Farnace), musica sacra, musica strumentale (Estro Armonico) o Tensione fra solo-tutti, allegri brillanti, adagi sereni - G. Tartini: o Primo violinista nella basilica di PD o Si interess di acustica e tecnica violinistica o Scrisse quasi interamente x violino Musica x strumenti a tastiera - suites e sonate: dopo Frescobaldi accrebbe limportanza del clavicembalo a scapito dellorgano, la sonata dopo la suite era la forma pi apprezzata, nasce il rondeau (ABACA) Compositori x cembalo e ogano - in Italia: o Marcello, Durante, Alberti (basso albertino) (Clavicembalisti) o Domenico Scarlatti: (1685-1757) 555 sonate x clavicembalo, influenzato da melodie popolari spagnole di tradizione chitarristica, stile unico - Germania: o Organo: Bach e Handel, Bohm o Clavicembalo: Telemann - Francia: o Couperin: Inventa lordre (serie di brani fino a 24 che creano un quadretto Ricca ornamentazione Unisce stile italiano e francese o Rameau: Continuatore dellopera di Lulli 4 raccolte x clavicembalo Principali strumenti del barocco: - organo: o introdotti nuovi registri o organari: Antegnati, Callido, Serassi - Clavicembalo e clavicordo (corde percosse da tangenti) - Violino: o Primo famoso costruttore: Bertolotti da Sal, poi o Guarnieri, Stradivari, Amati - Pianoforte: inventato da Bartolomeo Cristofori, allinizio trascurato dai compositori

Tesi XXVII: Bach e Handel


J. S. Bach - (Eisenach 1685 Lipsia 1750) - Violinista a Weimar, scrisse molto x organo e clavicembalo, spos Anna Magdalena da cui ebbe 13 figli, diventa kantor a Lipsia e direttore del Collegium Musicum di Telemann, muore di apoplessia - Tratt tutti i generi esclusa lopera - Musica sacra: o 300 cantate da chiesa e 371 corali o Oratorio di Natale o Passione secondo Giovanni e Matteo, messa in si- Musica profana: o Cantate profane o Goldberg Variations e Concerti Brandeburghesi, lArte della fuga - Bach fu apprezzato come esecutore ma non come compositore, nel 1829 comincia la Bach Renaissance

G. F. Handel - (1685 1759 Londra) - Ad Amburgo fece rappresentare Almira, la sua prima opera, soggiorn in Italia poi and a londra dove rappresent con successo Il Rinaldo e si dedic allopera italiana, poi cominci e prosegu a scrivere oratori - Opere: o 42, tutte serie su libretto italiano (Orlando, Giulio Cesare) (esempio pi alto del genere, pochi cori e duetti) o Oratori: Messiah Israel in Egypt, rispondevano alle esigenze dei ceti medi, simili allopera ma con o Coro con funzione di narratore e personaggio (negli oratori) - Salmi e mottetti, anthems (anglicana) - Concerti grossi e concerti x organo La sua opera agli antipodi di quella di Bach, pi immerso nella realt, il suo stile tende al grandioso, alla nettezza della linea melodica, assimil caratteristiche di varie scuole europee.

Tesi XXVIII: Haydn, Mozart, Beethoven


Tra barocco e classicismo: il rococ - detto anche periodo dello stile galante ha musiche ornate e gradevoli (1740-1770) - al primato della ragione (illuminismo) si contrappone la spontaneit e il sentimento - la musica si adatta: o sparisce il contrappunto e il b.c a favore dellarmonia e della melodia o la forma sonata passa da bipartita (barocco) a tripartita e bitematica o la sinfonia deriva da quella scarlattiana in 3 tempi e sostituisce il concerto grosso (Sammartini, poi nei paesi tedeschi, Mannheim dove nasce una scuola in cui opera Richter che definisce il quartetto) o il clavicembalo fu sostituito dal forte-piano o il quartetto prende il posto della sonata a 3, il primo a scriverne fu A. Scarlatti, mentre Haydn e Boccherini crearono la conversazione musicale che lo contraddistingue - i figli di Bach: o non scrissero x organo e musiche sacre, scrissero tutti e 3 x clavicembalo o Wilhelm Friedeman: organista ad Halle o Carl Philipp Emanuel: sonate e concerti per clavicembalo o Johann Christian: molte opere e sinfonie Il classicismo: - (1770-1820) segue il rococ e precede il romanticismo - Si rif ai valori dei greci e romani (poesia dellarcadia, Tasso) - Maggior interesse x musica strumentale, vengono costruite le prime sale da concerto, musicisti anche dilettanti - Il musicista era stipendiato da una congregazione religiosa o da principi o dal teatro (nasce conservatorio nazionale a Parigi) - Grazie allenciclopedia e alleditoria (litografica) la musica + accessibile a tutti Franz Joseph Haydn (1732-1809) - assunto come maestro di cappella dagli Esterhzy, poi diventa libero professionista perche sciolsero la cappella musicale, compone poi musiche sacre x la ricostituita cappella Esterhzy, muore a Vienna durante le occupazioni napoleoniche - tocc tutti i generi: o 108 sinfonie: parigine e londinesi o Concerti solistici o Quartetti (conversazione musicale dove ogni strumento ha pari dignit) o 13 opere buffe (il mondo della luna) o Oratori: (La creazione, Le stagioni) - il suo equilibrio e gli spunti a volte anche da melodie popolari furono la causa del suo successo, influenz anche Mozart Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) - 24 opere: o Serie italiane: La clemenza di Tito, Idomeneo re di Creta, influenzato da Gluck o Buffe: Le nozze di Figaro, Cos fan tutte, Don Giovanni o Singspiele: Il ratto del serraglio, Il flauto magico - Messe, mottetti, Requiem - 49 sinfonie (Praga, Jupiter) - Concerti solistici, quartetti e quintetti - Non ebbe la fama di Haydn perch la sua musica era pi difficile e la concatenazione era varia Ludwig Van Beethoven (1770-1827) - ricevette lezioni da Haydn e Salieri, a causa della sordit devette smettere lattivit di concertista e si dedic completamente alla composizione, non scrisse mai su commissione, si individuano 3 periodi stilistici: o periodo dellimitazione o periodo dellestrinsecazione o periodo della riflessione (9 sinfonia e missa solemnis

9 sinfonie (ogniuna delle quali sviluppa una tematica), con la 9 si supera il confine fra generi musicali e vocali (inno alla gioia si Schiller) 32 sonate per pianoforte Quatetti (russi con dei temi popolari russi) Lunica opera Il Fidelio nella forma del singspiel, inizialmente non ebbe molto successo Missa Solemnis (dedicata alarciduca Rodolfo qiuando fu ordinato arcivescovo)

Altri compositori: - Viotti: compose per violino e fu il fondatore della moderna scuola violinistica - Paganini: (1782-1840) violinista e composizioni per chitarra - Boccherini: Violoncellista, 11 concerti, quartetti e Stabat Mater - Clementi: 100 sonate, didatta (Gradus ad Parnassum) e fabbricante di pianoforti

Tesi XXIX: Il Romanticismo


Nel periodo romantico c il rifiuto dellarte classica e del primato della ragione, a questi si opposero ispirazioni medioevali e i sentimenti, i supremi valori dellesistenza sono le forze della natura (poeti Manzoni, Hugo). Va dal 1820 al 1914, alcuni pensano al classicismo-romanticismo come unico movimento. - La musica: o Affermazione della musica strumentale ma grande interesse per lopera (contrasto, anche nelle composizioni di uno stesso autore) o Riconoscimento delle culture nazionali o Forme pi libere e asimmetriche al posto della forma-sonata o Creazioni musicali: Nuovi strumenti nelle orchestre sinfoniche classiche (dette da camera) (ottavino,trombone,arpa,percuss.) Il pianoforte lo strumento maggiore (determina intimismo e virtuosismo) Nascono componimenti basati sul lied Strofico O con sempre nuovo materiale melodico PRIMA GENERAZIONE ROMANTICA Schubert: affidato a Salieri, non gradiva i salotti, Schubertiadi ascoltate dalla media borghesia, muore a Vienna per tifo o Pi di 600 lieder su testi di Schiller e Goethe o 12 opere (singspiele e commedie) o 8 messe e 22 sonate x piano (improvvisi, danze) o Quartetti e 10 sinfonie Berlioz: entra al conservatorio di Parigi, vinse il Prix de Rome e si occup di giornalismo o Opere: Benvenuto Cellini e Les Troyens o Requiem e Lenfance de Christ o Symphonie fantastique in 5 parti, ogni una la vita di un artista o Scritti letterari e teorici o nel clima parigino ancora affine al grand-oper si sent escluso Mendelsshon: virtuoso del pianoforte, fond a Lipsia un conservatorio o 11 sinfonie in stile classico Italiana e scozzese o 48 romanze per pianoforte o Nella sua opera prevale equilibrio e armonia, a volte un po malinconica Schumann: autodidatta che impar dalle opere del passato (Bach), perse 2 dita e si dedic alla composizione, mor in una casa di salute a causa di una malattia mentale o Per pianoforte (album della giovent) o Lieder, quartetti o 4 sinfonie o Anche opera (Genoveva) o Polemista, fa uso anche di pseudonimi o La sua musica rispecchia le idee politiche ed frutto del suo fantasticare Chopin: venne a contatto con la musica popolare polacca, poi and a Vienna dove inizi lattivita di compositore, poi si rec in Inghilterra e poi ancora a Parigi dove mor o La sua produzione essenzialmente pianistica (sonate, polacche, mazurke, valzer, bolero, tarantella o Definito poeta del pianoforte per la sua identificazione con lo strumento Liszt: studi composizione con Salieri, viaggio in Svizzera e Italia, concerti a Vienna , linventore del moderno recital, prese gli ordini minori a Roma e compone messe, oratori e salmi o Per pianoforte (4 tipi): opere originali, studi, trascrizioni (contestate), parafrasi o 12 poemi sinfonici (spesso con colori contrastanti) o Sacra (fu il maggior religioso dei romantici) Missa Solemnis, Requiem, salmi o Influenzato dalla musica ungherese, fu un virtuoso o I suoi principi compositivi erano: trasformazione di un tema in altri temi e il principio ciclico dei temi

Tesi XXX: La musica strumentale del XIX e XX secolo: poema sinfonico e musica a programma
Musica assoluta e musica a programma: - la musica a programma cerca in elementi extramusicali la sua composizione (idee politiche, Liszt) - non segue pi le regole formali della musica assoluta - si realizza nal Poema Sinfonico, nella musica descrittiva e nella sinfonia a programma o descrittiva: risale alle composizioni vocali (enigmatiche o madrigalismi) o sinfonia a programma: sinfonie del primo 800 con caratteri classici e romantici (pastorale di Beethoven) o Poema Sinfonico: termine adottato da Liszt, esprimono un programma, unidea politica In un unico tempo ma con + brani a carattere contrastante Fu usato dai compositori delle scuole nazionali per meglio valorizzare la propria terra Fu cotestato da Hanslick perch pensava che la musica scaturisse dalla musica stessa, quindi per un periodo musica a programma e musica assoluta convissero Compositori in Austria e Germania: Quasi tutti rifiutarono la musica a programma (recupero del classicismo musicale) - Brahms: maggiore compositore tedesco dopo Wagner, opera a Vienna, o Opera: Gradualit alla Schumann o Per pianoforte: sonate, variazioni o 4 sinfonie o Accusato di essere restauratore, fu continuatore dellopera di Schumann, anche nella forma (Lied e principio classico dellelaborazione del tema) - Bruckner: organista e professore di conservatorio a Vienna o 9 sinfonie o Messe e mottetti - Wolf: ammiratore di Wagner o Molti lieder sullo stile Wagneriano (poesia e musica sullo stesso piano) - Strauss: compositore e direttore dorchestra a Waimar o Molti lieder e poemi sinfonici o Opere con leitmotive Wagneriano o Non composizioni sacre perch non credente - Mahler: ebreo, studi, diresse e compose a Vienna o Compose solo per orchestra: 9 sinfonie (riassumono la tradizione classico-romantica, utilizza mezzi sonori grandiosi, anche popolari) Fu compositore di musica programmatica (dava i titoli alle composizioni) IL RINNOVAMENTO STRUMENTALE IN FRANCIA Venne fondata la Societ Nazionale Per La Musica Francese, venne recuperata la musica strumentale e la tradizione classica - Saint Seans: fondatore della Societ Nazionale - Cesar Frank: organista, 3 poemi sinfonici - Vincent DIndy: allievo di Frank, anchegli presidente della Societ Nazionale - Gabriel Faur: influenzato da Wagner e Chopin, requiem - Claude Debussy: studi al conservatorio di Parigi e vinse il Prix De Rome, fu il leader del rinnovamento musicale o Per il teatro: proponeva un nuovo stile di canto (declamato su piccoli intervalli con soffice orchestrazione) o Opere vocali, per piano, e scitti su importanti giornali o Fu un lirico utilizzatore di scale modali, odiava le cadenze obbligate (spesso non metteva sensibili) o La novit fu il concepire ogni singolo accordo come unit a s stante LA RIPRESA DELLA MUSICA STRUMENTALE IN ITALIA Il melodramma non blocc la musica strumentale, la tradizione di Paganini era viva e presente, si ricordano anche: - Sgambati: pianista allievo di Liszt - Martucci: napoletano, pianista e direttore - Enrico Bossi: influenzato da Brahms - Busoni: celebre pianista-compositore, scrisse opere teatrali e rielaborazioni (su musiche di Bach) In Italia ebbero fortuna le romanze, simili al lied (Francesco Paolo Tosti)

Tesi XXXI: Le giovani scuole nazionali


Dopo il 1830 sbocci il concetto di nazionalit, cera esigenza sia di una lingua che di musica nazionale, dal 600 all800 tutti i paesi furono colonizzati dallopera Italiana, Francese e Tedesca, le nascenti Scuole Nazionali si proposero il recupero della musica nazionale, alcuni compositori aderirono solo parzialmente al nazionalismo, altri erano di origine germanica, solo in russia si afferm una vera e propria scuola col Gruppo dei 5. IN RUSSIA: - i primi compositori in direzione dellautonomia furono: o Glinka e Dargomizski

Il gruppo dei cinque: guidato da Balakirev (lunico professionista) non rinnovarono le forme ma inserirono elementi nazionali originali, i cinque sono: o Cui, Balakirev (minori) o Borodin: scienziato, musicista autodidatta influenzato da Mendelsshon, non us motivi popolari o Rimsi-Korsakov: ufficiale di marina, lasci 15 opere e riarmonizz melodie popolari, maestro dellorchestrazione, usava scale modali e intervalli diminuiti e eccedenti o Mussorgski: militare, studi composizione e pianoforte, scrisse i Quadri di unesposizione, indifferente nei confronti delle regole della composizione I filo accidentali: o Non aderirono al gruppo dei cinque perch si sentivano parte integrante delleuropa, si ricordano: Rubinstein Grecianinov Scriabin (pianista sullo stile di Liszt e Chopin e compositore) P. I. Ciaikovski: ottenne la cattedra di armonia a S. Pietroburgo, Compone 10 opere e balletti (Lo Schiaccianoci) Esprime la fase finale del romanticismo europeo

COMPOSITORI NAZIONALI IN NORVEGIA, BOEMIA, FINANDIA E SPAGNA Boemia: - Smetana: influenzato dalle danze popolari compone la mia Patria - Dvorak: 10 opere e 9 sinfonie, danze slave e requiem Europa settentrionale: - Grieg: studi a Lipsia e influenz Debussy, compose per pianoforte e musiche sinfoniche - Sibelius: compose lieder e una decina di poemi sinfonici Spagna: - Petrell: iniziatore della rinascita musicale spagnola - Albeniz: pianista (iberia, suite espagnola) - Granados: pianista-compositore, stile semplice e meno efficace di Albeniz (17 danze espagnole) LE SCUOLE NAZIONALI: SECONDA FASE I compositori non usarono solo materiale sonoro etnico ma riuscirono a farlo proprio, si ricordano: - H. Villa Lobos - De Falla (canciones populare espagnolas) - Kodaly: si ispira alla musica contadina ungherese - B. Bartok: musicologo, dalla Transilvania si trasferisce in U.S.A., ha scritto limportante opera didattica Mikrokosmos

Tesi XXXII: Forme musicali dal 500 in poi


Vocale sacra: - restano le forme del culto (messe, salmi, ecc) - assumono stile concertante - nascono loratorio e cantata luterana da chiesa Vocale profana: - al madrigale polifonico succede il duetto da camera Opera Italiana: - nasce a firenze nel 500 - nel 600 ci sono scuola romana veneziana e napoletana - nel 700 lopera napoletana diventa europea (seria e buffa) - nell 800 il grande melodramma Opera fuori dallitalia: - Francia: o 600 e 700 : ballet de cour, tragedie lirique, opera-ballet, opera comique o 800 : Grand Opra - Germania: o 700 : Singspiel o 800 : Dramma romantico di Wagner - Inghilterra: o Masque La musica strumentale: - 500 e primo 600: trascrizioni di musiche polifoniche corali e composizioni x cembalo e organo - 600: suite e sonate da chiesa e da camera - 700: sonata solistica, concerto barocco, concerto e quartetto - 800: ancora coltivate forme classiche ma si afferma il poema sinfonico e tutte le forme derivate dal Lied per pianoforte.

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