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ABRUZZO
LAquila, l 25.09.12 Preg.mo Dott. Nazario Pagano Presidente del Consiglio Regionale Regione Abruzzo Via M. Iacobucci, 4 67100 LAquila

Oggetto: norme per l'attuazione dell'art. 5 del D.L. n. 70/2011, (Semestre europeo - Prime disposizioni urgenti per l'economia) convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2011, n. 106 e modifica dell'art. 85 della L.R. n. 15/2004 "Disposizioni finanziarie per la redazione del bilancio annuale 2004 e pluriennale 2004-2006 della Regione Abruzzo (Legge finanziaria regionale 2004)".

Egregio Presidente, abbiamo avuto modo di esaminare attentamente il testo della legge regionale relativo allattuazione dellart. 5 del D.L. 70/2011 approvato nella seduta del Consiglio Regionale del 18 u.s. I Rappresentanti del mondo delle Costruzioni (sindacati e imprese) auspicavano lapprovazione di un testo, cos come avvenuto in molte regioni italiane, capace di dare una scossa al settore delle costruzioni ormai in crisi profonda. Possiamo affermare che, dopo la pausa estiva, purtroppo, molti cantieri hanno sospeso lattivit con gravissime conseguenze sulleconomia e sulloccupazione; per evitare il completo collasso delledilizia occorrono provvedimenti urgenti, coerenti, applicabili e che rispondano alle esigenze del mercato. Purtroppo,invece, abbiamo constatato che il testo di legge approvato va nella direzione opposta, contiene, infatti, elementi che lo renderanno inapplicabile sia per le contraddizioni presenti nei vari articoli che per la complessit delle procedure. Tra laltro, il testo presenta anche profili di illegittimit che ne minano alla radice l'applicazione e la effettiva utilizzabilit, illegittimit che investono anche un evidente contrasto con la normativa nazionale contenuta nel decreto sviluppo. Le sollecitiamo, quindi, un incontro con i Capigruppo in Consiglio Regionale per poter meglio illustrare le nostre perplessit e le nostre proposte di modifica auspicando che il Consiglio Regionale possa assumere provvedimenti prima della pubblicazione della legge sul Bura. Cordiali saluti Antonio DIntino