Interpellanza Il sottoscritto Consigliere Comunale Lorenzo Sazzini Premesso che: - nel corso della Conferenza Metropolitana, svoltasi luned

16 maggio 2011 presso la Sala del Consiglio Provinciale di Bologna, stata presentata la "Proposta regionale di riorganizzazione della rete di monitoraggio della qualit dell'aria (PG 81786 del 22/05/2011); - tale documento, in sintesi, informa della riduzione delle centraline di rilevazione della qualit dell'aria di ARPA dalle attuali 63 a 45 nel corso del prossimo triennio; - le centraline di rilevazione nel 2005 erano gi state ridotte da 84 a 63; - tra le centraline destinate a interrompere la propria attivit dal primo gennaio 2013, anche quella di Villa Torchi in Corticella, attivata soltanto il 22 dicembre 2010; Osservato che: - l'attuale Giunta del Comune di Bologna non ha potuto partecipare alla suddetta Conferenza Metropolitana, visto che il 16 maggio era in corso di svolgimento la seconda giornata di voto delle ultime elezioni amministrative; Considerato che: - la centralina di Villa Torchi a Corticella insiste su un territorio al centro di diverse fonti e situazioni a diverso modo inquinanti: rete autostradale (BO-PD) e tangenziale di Bologna, aziende insalubri (SIFTA), impianto di depurazione della citt di Bologna (IDAR), sorvolo di aerei da e per lAeroporto Marconi, canale Navile, Centrale termica PEEP Corticella (alimentata a BTZ); - il territorio in questione al centro di alcuni progetti di sostenibilit ambientale ed energetica inseriti nel PAES, documento con il quale si prevede di implementare anche azioni per la riduzione delle emissioni inquinanti e che per la riuscita di tali azioni fondamentale il monitoraggio; - sulla dismissione della centralina di Villa Torchi - e in generale sul piano di riduzione della rete di centraline ARPA di monitoraggio per la qualit dell'aria - non ci risulta siano giunte comunicazioni riguardanti le motivazioni di un tale piano al Consiglio Comunale, al Consiglio di Quartiere ed alla cittadinanza; Si chiede: - quali siano le ragioni che hanno portato a tale decisione; - perch la Giunta del Comune di Bologna abbia avvallato tale decisione e come intende operare per conservare lo stesso grado di presidio e monitoraggio ambientale; - se la Giunta del Comune di Bologna intenda impegnarsi per chiedere che Regione e Provincia forniscano comunicazioni puntuali e trasparenti alla popolazione residente sulle questioni suddette e, comunque, quali sono le iniziative di comunicazione e partecipazione che l giunta intende proporre nello specifico. Lorenzo Sazzini