LUNIONE FA LA FORZA: Cos recita un antico e saggio proverbio.

La nostra comunit nella necessit di acquistare un nuovo Turibolo (incensiere) e cos chiedo a ciascuno di voi, nella libert e nel rispetto delle difficili condizioni economiche in cui potesse trovarsi, di voler contribuire alla spesa. Anche un piccolo contributo sar significativo ed importante! Come fare? Baster consegnare in busta chiusa in sacrestia il proprio contributo. Ogni settimana daremo il resoconto della raccolta e prima della celebrazione della Pasqua provvederemo allacquisto che sar in misura della cifra raggiunta. Ringrazio fin dora quanti vorranno contribuire Don Daniele

Foglio informativo parrocchiale ad uscita settimanale. Ciclostilato in proprio ad uso interno. ANNO C Campane on line sul blog: oratoriobrenta.blogspot.it

Prima lettura (Dal libro del Deuteronmio26,4-10) VI STETTE COME UN FORESTIERO Salmo responsoriale (Dal salmo 90) RESTA CON NOI, SIGNORE, NELLORA DELLA PROVA Seconda lettura (Dalla lettera di S. Paolo apostolo ai Romani 10,8-13) VICINO A TE LA PAROLA VANGELO (Luca 4,1-13) FU TENTATO DAL DIAVOLO In quel tempo, Ges, pieno di Spirito Santo, si allontan dal Giordano ed era guidato dallo Spirito nel deserto, per quaranta giorni, tentato dal diavolo. Non mangi nulla in quei giorni, ma quando furono terminati, ebbe fame. Allora il diavolo gli disse: Se tu sei Figlio di Dio, di a questa pietra che diventi pane. Ges gli rispose: Sta scritto: Non di solo pane vivr luomo. Il diavolo lo condusse in alto, gli mostr in un istante tutti i regni della terra, e gli disse: Ti dar tutto questo potere e la loro gloria, perch a me stata data e io la do a chi voglio. Perci, se ti prostrerai in adorazione dinanzi a me, tutto sar tuo. Ges gli rispose: Sta scritto: Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto. Lo condusse a Gerusalemme, lo pose sul punto pi alto del tempio e gli disse: Se

tu sei Figlio di Dio, gttati gi di qui; sta scritto infatti: Ai suoi angeli dar ordini a tuo riguardo affinch essi ti custodiscano; e anche: Essi ti porteranno sulle loro mani perch il tuo piede non inciampi in una pietra. Ges gli rispose: stato detto: Non metterai alla prova il Signore Dio tuo. Dopo aver esaurito ogni tentazione, il diavolo si allontan da lui fino al momento fissato. * Fu condotto dallo Spirito nel deserto. Ges radicalmente Figlio nella sua dipendenza dal Padre, per questo si lascia guidare dallo Spirito del Padre nella prova del deserto e poi sulla croce. Satana lo fiuta: nessuno fu mai perseguitato da Satana come Ges, il Santo per eccellenza. * Ges subisce tre assalti del demonio (nel momento in cui la debolezza fisica rende pi esposti): * 1 Se tu (= dal momento che tu) sei il Figlio di Dio, ordina a questa pietra che diventi pane. La risposta di Ges netta: Non di solo pane vive luomo. La Parola creatrice di Dio un cibo miracolosamente pi importante per lo spirito di qualsiasi altro cibo. Ges vuole che lo Spirito di Dio e la Parola di Dio abbiano il primo posto: la Parola di Dio che, trasformando luomo, alza il livello di tutta lumanit. * 2 Satana mostra a Ges tutti i regni della

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terra e gli dice: A me stata data tutta questa potenza e questa gloria e io la do a chi voglio. Stridente espressione in bocca a Satana; eppure anche Ges la conferma: principe di questo mondo; il mistero del male. C nelluomo la smania del potere: lambizione lo tormenta e lo affascina. Satana insinua tutto questo in Ges: Tutto sar tuo, se mi adorerai. Adorare il potere adorare Satana. Ges risponde con una frase secca come uno schiaffo: Adorerai il Signore Dio tuo e servirai lui solo; capire Cristo per capire il mondo, non viceversa. * 3 Satana porta Ges, in spirito, sul pinnacolo del Tempio e gli sussurra: Se tu sei il Figlio di Dio, buttati gi. E cita

la Scrittura in appoggio a questo invito: esegesi pezza dappoggio alle proprie idee. Ges aveva cominciato la vita pubblica confuso tra il popolo e purificato nel Giordano con i peccatori. Il demonio la pensa diversamente: vuole il sensazionale; rifiuta lumiliazione cos radicale di Ges. stato detto (= Dio ha detto): non devi tentare il Signore Dio tuo (Dt 6,16): Ges non mette la Parola in secondo piano, mai! Lui lesegeta del Padre, non venuto ad affermare se stesso. Il peccato ladorazione di s spinta fino al disprezzo di Dio.

Parrocchia SANTI VITO e MODESTO - BRENTA calendario dal 17 al 24 febbraio 2013

DOMENICA 17 Parrocchia ore 10.00 S.Messa def.ta Cometti Giuseppina LUN 18 Parrocchia ore 18.00 S.Messa MAR 19 === MER 20 Parrocchia ore 18.00 S.Messa def.ti Clemente Michele e Giovanni GIO 21 Oratorio ore 20.45 equipe preparazione ritiro del 3 marzo (catechisti 4 e 5 elementare e animatori della liturgia) VEN 22 Parrocchia ore 20.30 VIA CRUCIS SAB 23 Parrocchia ore 17.00 confessioni ore 18.00 S.Messa def.ta Di Bartolo Stefania

LUOVO DI STORIONE
Donde trae questuovo di storione la propriet di mutarsi in pesce? Da se stesso? Ma ieri esso non esisteva. Dal pesce che lha prodotto? Ma questo pesce stesso donde la trae? Da un altro pesce? E questo? Da un altro ancora. In tal guisa noi rimonteremo tutta la serie degli storioni, e ci converr finalmente giungere ad un primo storione, dal quale saranno discesi tutti gli altri. Ed esso come apparso sulla terra? E se voi ammettete le teorie dei darvinisti voi non fate che aumentare le difficolt. Dopo migliaia o milioni di trasformazioni noi siamo obbligati ad arrivare a un primo vivente: tanto pi che vi fu un lungo periodo, come ritengono tutti i sapienti, in cui sul nostro globo non vi era n vita vegetativa, n vita animale. E allora io vi domando: come mai apparsa la vita sulla terra? Anche questo inesplicabile, se noi non facciamo intervenire un essere che sia esistito da tutti i tempi, che non dipende da nessuno, e dal quale tutto dipende. Questo essere Colui che, sotto questo o quel nome, tutti gli uomini hanno adorato e che noi chiamiamo Dio.

DOMENICA 24 Parrocchia ore 10.00 S.Messa

H. Hugon

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