OOMENICA 17 M.AAZO 2013 U..

GIORNO
GRANDE MILANO Xlii ..
L'ALLARME
CONTRADDIZIONI
ASL E ARPA MINIMIZZANO
MA l LIMITI DEtLE EMISSIONI
SONO STATI ALZATI DI RECENTE
A RISCHIO
MOLTO ALTE LE RILEVAZIONI
REGISTRA TE NEL GIARDINO
DOVE GIOCANO l PI PICCOLI
SEGRATE RACCOLTA FIRME PER OTTENERE INDAGINI SUL CAMPO MAGNETICO
Petizione_:. Redecesio: controllate quei tralicci
J' ACCUSE Bruno Barsanti (Np)
-SEGRATE-
CITI AD {N'l sul piede di guerra per la sicurezza del
quartiere. E iniziata una raccolta firme per chiedere
un'indagine di valutazione dell'intensit del campo
magnetico di una linea dell'alta tensione che corre
lungo la via Trieste, a ridosso delle case e di un parco
gioco frequentato dai bambini. Si tratta della linea
che parte da Brugherio per raggiungere la stazione
di Lambrate, passando all'interno del quartiere Re-
dedesio. Alcune famiglie banno inviato anche un
esposto al Comune e ad Arpa chiedere le rileva-
zioni dei campi magnetici. Riteniamo che le stesse
misurazioni andrebbero commissionate dal Comu-
ne per tutte quelle aree sensibili- spiega Bruno Bar-
santi, attivista di Insieme per Segrate e residente a
Redecesio -come scuole, campi gioco e oratori che
si trovano a ridosso di questi impianti. Le leggi vi-
genti in materia di esposizione a campi elettroma-
gnetici a bassa frequenza prescrivono che i siti dove
prevista una permanenza per pi di 4 ore non pos-
sano superare i 10 microtesla di induzione magneti-
ca, mente nei pressi di centri abitati, scuole, parchi
giochi per bambini l'obiettivo arrivare a non pi di
3 microtesla. <n attesa che l'Oms dia risposte defini-
tive sulla pericolosit delle onde elettromagnetiche
nelle varie bande di frequenza - aggiunge Barsanti
-, conoscere a quali livelli siamo esposti ci sembre-
rebbe cosa ragionevole. Pat. Tos.
''
'
. ANGELO
LEVIS
A Sesto l'esposizione
supera la soglia
di 0,4 microtesla
livello a cui
pu raddoppiare il rischio
di leucemia infantile
''
PAOLO
ORIO
L'unica strada per evitare
di diventare
elettrosensiblli
la prevenzione:
per questa malattia
non c' alcuna cura
''
VALERIA
ROSSITIO
possibile fare
una class adion
con buone probabilit
che venga r
Anche il comitato
legittimato ad agire
''
MASSIMIUANO
CORRAINI
L'elettrosmog
una reale minaccia
per la sal_\lte
Non aspettiaino
di scoprirlo tardi-'
come con l'amianto
NEL MIRINO
L'elettrodotto
di via
Sottocomo
Come si vede
dalla foto
proprio
aridosso
degli edifici
l residenti
del quartiere
chiedono
da tempo
l'Interramento
dell'impianto
Ma nessuno
vuole
accollarsi i costi
(SPO

".

Lo dicono i dati>>
Sesto, il convegno-denuncia
di PATRIZIA LONGO
- SESTO SAN GIOVANNI-
<<L'ELETTROSMOG una rea-
le minaccia per la salute, non
aspettiamo di scoprirlo tardi, co-
me abbiamo fano con l'amianto.
A dirlo, Massimiliano Corraini,
presidente del comitato di via Sot-
tocomo. I cui residenti, che si tro-
vano sotto le finestre un elettro-
dotto da 220 kilovolt, hanno ben
ragione ad essere preoccupati, so-
prattutto per i bambini. Molti
dei dati espositivi a Sesto sono su-
periori a 0,3-0,4 microtesla, livelli
ai quali secondo l'Agenzia inter-
nazionale per la ricerca sul cancro
potrebbe verificarsi un raddoppio
del rischio di leucemia infantile:
ad avvalorare la battaglia dell'asso-
ciazione Sottocomo, che da anni
chiede l'interramento dell'im-
pianto adiacente alle abitazioni,
Angelo Levis, studioso gi profes-
sore di Mutagenesi ambientale
all'U Diversit di Padova e vicepre-
sidente dell'associazione Appie
per la prevenz\.one e la lotta
all'Elettrosmog. E quanto emerso
l'altra sera in un convegno, dedi-
cato a questa emergenza sanita-
ria sottovalutata. Dati e ricerche
alla mano, Levis ha smontato pez-
zo per pezzo le relazioni
lizzanu effettuate negli ann1 da
Asl e Perch se in via Sotto-
como i limiti di esposizione stabi-
liti dalla legge non sono sul?erati,
solo per il loro incredibile mnal-
zamento avvenuto ormai dieci an-
ni fa, con un decreto che li ha por-
tati a ben 3 microtesla. Oltre dieci
volte di pi del limite di 0,2 che
era ormat considerato obiettivo di
qualit in numerose Regioni.
NEL GIARDINO condominiale
di via Sottocomo, il valore massi-
mo registrato di esposizione di
1,5 microtesla. Contraddittorie}>,
secondo Levis, le conclusioni tra t-
te dall'Asl nel2011, secondo cui il
danno ai bamini sarebbe
<<Un'evenienza estremamente im-
probabile, tale da sconsigliare
qualsiasi ulteriore indagine che
genererebbe allarme ma ch rac-
comanda poi l'adozione di oEi
azione capace di interrompere l a t-
tuale condizione di esposlZione.
220
In kilovolt
la potenza
dell'impianto
di via SoHocomo
per il quale i residenti
chiedono da tempo
ma invano
l'interramento
8.297
Le stazioni racliobase
(cio antenne
per la telefonia)
sparse sul territorio
della Lombardia
nel2011
Solo dieci anni prima,
nel 2001, erano 3.690
In realt non ci sarebbe bisogno
di nessuna indagine epidemiolo-
gica- ha concluso Levis -. I va-
lori di campo magnetico mostra-
no gi che la popolazione di Sesto
vive in una situazione che com-
porta un rischio di danni gravi so-
prattutto, ma non esclusivamen-
te, per i bambini. Secondo la ma-
gistratura civile e penale gi que-
sto rischio va evitato. Riduzione
della fertilit, tumori, leucemie:
rischi concreti. E
l'elettrosensibilit, causata anche
da sistemi wi-fi e telefonia cellula-
re. <l nostro dramma la soffe-
renza di una malattia negata -
ha spiegato Paolo Orio, vicepresi-
dente Associazione italiana elet-
trosensibili -.Una malattia non
ancora riconosciuta quanto a dia-
gnosi, terapia e prognosi. Ma che
manifesta i sintomi, in tutta la lo-
ro gravit: cefalee, dermatiti, in-
sonnia, problemi cardiocircolato-
ri. Una volta che si diventa elet-
trosensibili non c' pi niente da
fare - ha detto Orio -. L'unica
strada la prevenzione.
patrizia.mgo@ilgiomo. net
fntemunento
o class action:
le soluzioni
anti elettrosmog
- SESTO SAN GIOVANNI-
PER L'ASSOCIAZIONE
Sottocomo-e per il Comi-
tato Adriano che 500 metri
pi in l, in territorio mila-
nese, soffre l'analoga presen-
za ingombrante di un elet-
trodotto- due sono le stra-
de prospettate al convegno.
La prima: l'interramento
delle linee d'alta tensione.
Una battaglia lunga e diffici-
le, soprattutto per i costi
che nessuno vuole sostene-
re, anche se, per l'impianto
sestese, sar finanziato alme-
no lo studio di fattibilit. n
progetto da 25mila euro sa-
r a carico per met del Co-
mune e del Parco media val-
le del Lambro, presenti in
sala il sindaco Monica
Chitt e il presidente del
parco Luca Ceccattini v.er
met dal comune di Mlia-
no, che invece non ha garte-
cip,ato, nonostante il rega-
lo ' che hanno fano ai seste-
si ha rimarcato Luciano
Cazzin, del Comitato Adria-
no: L'elettrodotto stato
interrato sull'ex Marelli,
nel lato milaese, e rispunta
proprio a ridosso del confi-
ne. Ma c' anche un'altra
strada. Si pu fare una cau-
sa, una class action di fano
- ha spiegato l'avvocato
Valeria Rossi no, di Monza
-. Non sarebbe n lungo,
n costoso. Gi in via caute-
lare, prima ancora che nel
giudizio di merito, si pu
chiedere l'interramento, la
riduzione o l'interruzione
delle emissioni. Con esposi-
zioni cosi alte come quelle
del giardino condominiale,
dove i bambini giocano,
un'azione civile avrebbe
buone possibilit di essere
accolta. I residenti {>Otreb-
bero chiedere anche 1 danni
morali: In quel caso, ognu-
no deve procedere singolar-
mente. Anche il comitato
legittimato ad agire, perch
ha un non occasio-
nale con il territorio.
Pat.Lon.