You are on page 1of 73

n65 dal 25 Marzo 2013 al 31 Marzo 2013

INDICE

Rassegna 25.03.2013 Assnews.it: Pronti a tutto per cani e gatti cos la salute degli animali diventa un business milionario Ilfattoquotidiano.it: Cambio vita (alimentare), chiamo il Vegcoach Giornalettissimo.com: Quanto costa curare un cane o un gatto Ilsalvagente.it: Maschile e femminile. Il genere oltre gli stereotipi Primapaginanews.it: Maltempo mette a rischio Italia, senza agricoltura 5,8 mln di italiani in pericolo Panorama.it: Veg pride, la scomunica del filetto Articolotre.com: 18 anni di lotta alle mafie. Libera diventa maggiorenne Corriere della sera: S ai cellulari in classe La svolta fai da tedella scuola americana Giornale di Sicilia: Mano ai risparmi per vivere

Rassegna 26.03.2013 Wakeupnews.eu: Il cyberbullismo: un nuovo disagio per i figli del terzo millennio Parmadaily.it: Federico Pizzarotti il profilo twitter parmigiano pi seguito in Rete Romagnagazzette.com: Rimini. La scuola ai tempi di Twitter: ecco il Pozzo di Scienza di Hera. Agimeg.it: UE. Muscardini (ECR): Proibire il gioco ai minori come per il tabacco Ruvr.ru: " " Uaar.it: La crescita del consenso per il matrimonio per tutti Ruvr.ru: Forum giuridico Russia-Italia a Roma Gonews.it: Giornata mondiale dellAutismo, il capoluogo illumina di blu i suoi monumenti Rassegna 27.03.2013 Cremonaweb.it: Italiani al risparmio, ma non si rinuncia agli animali Secoloditalia.it: Per avere bravi civil servants i soli tagli non possono bastare Agenparl.it: ANIMALI: SCELTA ANTIDEMOCRATICA COMUNE SIENA SU CACCIA VOLPE Linkieta.it: Telecom, ora di sciogliere il salotto buono di Telco

INDICE

Ilpunto.it: Donne in crisi CorrierediSiena.it: Caccia alla volpe, il Partito Animalista Europeo alla Provincia: "Scelta antidemocratica" Genitorisottratti.it: Paternit negata, cronaca di una povert annunciata Lavocedellevoci.it: SARAH E LA GIUSTIZIA CIECA Oggi: Secondo Eurispes,il 75 per cento dei matrimoni con stranieri fallisce entro tre anni Panorama: veg pride la scomunica del filetto Rassegna 28.03.2013 Qds.it: I suicidi sono solo degli impazienti, emergenza sociale in Italia LaStampa.it: Giornata Internazionale della Medicina Omeopatica Dissapore.com: Lagnello nel pranzo di Pasqua e altre irritabilit vegan: incontriamo la VegCoach

Rassegna 29.03.2013 Wellme.it: Giornata Internazionale della Medicina Omeopatica Frescodiweb.it: Siena, agricoltori esasperati dalla fauna selvatica Occchioviterbese.it: Eutanasia legale: Sabato 30 a Civitavecchia raccolta dirme di Etruria Radicale Oksiena.it: Agricoltori Senesi Preoccupati Dal Numero Di Animali Selvatici Firenze.it: La Loggia dei Lanzi illuminata di blu per la Giornata Mondiale sullAutismo Fi.it: LA LOGGIA DEI LANZI ILLUMINATA DI BLU PER LA GIORNATA MONDIALESULLAUTISMO Unonotizie.it: TOSCANA, SIENA AGRICOLTURA / Agricoltori esasperati dal sovrannumerodi animali selvatici Aise.it: LECONOMIA ITALIANA DI FRONTE AL XXI SECOLO: ALBERTO MATTIACCIIN CONFERENZA A BUDAPEST CON LIIC Sienafree.it: Coldiretti Siena: agricoltori esasperati dal sovrannumero di animali selvatici Gonews.it: La Loggia dei Lanzi si illumina di blu in occasione della Giornata Mondiale sullAutismo

INDICE

Valdelsa.net: Agricoltori esasperati dal sovrannumero di animali selvatici. Coldiretti: Soluzioneche vada oltre gli interessi corporativistici, ideologici e di bandiera Ilcittadinoonline.it: "Troppo animali selvatici, i coltivatori sono esasperati" Sienafree.it: Coldiretti Siena: agricoltori esasperati dal sovrannumero di animali selvatici Kataweb.it: C crisi ma siamo italiani: si risparmia su vestiti e parrucchiere, non sulla buona cucina 30.03.2013 Elpais.com: No hay una mujer a la altura de ese comit? 31.03.2013 Wallstreetitalia.com: Ripetete una bugia e diventer una verit

25.03.2013

Pronti a tutto per cani e gatti cos la salute degli animali diventa un business milionario

Boom della spesa per le cure. E un intervento costa anche 4mila euroPER correggere problemi alla colonna vertebrale, ad esempio, si afrontano operazioni da 3-4mila euro. Chi prende un cane o un gato, oggi disposto a fare sacrif ci important, gli animali sono entrat a pieno ttolo nel nostro stato di famiglia , spiega Marco Melosi, presidente di Anmvi, lassociazione dei medici veterinari. Mi sono laureato alla fne degli anni Otanta, quando facevi questo lavoro usando il termometro e poco pi. Oggi abbiamo strumentazioni sofstcate, cliniche con le migliori tecnologie, e curia mo disturbi cardiacigrazie a medicine che una volta non cerano.Malgrado la crisi, il faturato dellindustria del farma co in Italia, circa 245 milioni di euro, tra il 2011 e il 2012 salito del 2%. C stato per un calo di prezzo di alcuni pro dot, e se si prendono in considerazione le confezioni vendute laumento pi marcato e sale al 4-5%. E la spesa per curare gli animali da compagnia non spinta verso la crescita, come invece per gli uomini, dallinvecchiamento della popolazione e dallaumento delle malate croniche. C una tendenza a prendersi pi cura dei propri animali, ed es sere pi responsabili, un po comesta avvenendo nei paesi anglosassoni , dice Roberto Cavazzoni, il diretore di Aisa, che raccoglie le imprese produtrici di farmaci per animali. In tuto sono 27 e circa la met sono multnazionali che producono anche per luomo. Del resto molt deimedicinali sono gli stessi, cambiano solo i dosaggi. Negli Usa molte aziende farmaceutche puntano su questo setore per alzare i faturat, come ha scrito ilWall Street Journal.E infat si stanno inventando molte molecole nuove, per questo ci aspeteremmo anche un incremento di faturato pi alto. che alcuni prezzi sono un po scesi , spiega il presidente di Aisa Paolo Giulio Predieri. I farmaci veterinari vengono au torizzat e registrat dal ministero della Salute, in questo momento sul mercato italiano ce ne sono 2.137. Una buona parte servono per gli animali da allevamento. Sono 578 quelli che possono essere usat per i cani e 361 per i gat Se condo lEurispes, il 55% dei 24 milioni di famiglie italiane hanno un cane o un gato. Quasi due terzi di coloro che han no un animale, il 63%, spendono meno di 100 euro allanno per le cure. Si pu calcolare una spesa totale intorno agli 800 milioni di euro. Comprare il cibo costa nella maggior parte dei casi, il 53%, entro i 30 euro al mese. Se da una parte riscontriamo spese sempre pi alte, dallaltra ci sono dei segnali di difcolt, spiega ancora Melosi, mentre gli in tervent e le cure urgent e quelli sulle malate important sono sempre pi difusi, ma notamo un calo di atenzione per atvit di prevenzione come i vaccini. E non dobbiamo dimentcare che le prestazioni veterinarie, al contrario di quelle per luomo, sono gravate dallIva al 21%. Nel nostro setore, poi, sui farmaci generici, sempre pi difusi, non ci sono grandi scont. Infne, le spese veterinarie sono state messe nel redditometro e le detrazioni fscali sono ridote al lumicino, appena 45 euro allanno.

Link:htp://www.assinews.it/artcolo.aspx?art_id=15736 Fonte:htp://www.assinews.it

25.03.2013

Cambio vita (alimentare), chiamo il Vegcoach

Nel nostro paese il 6% della popolazione ha scelto di diventare vegetariano o vegano. Un trend in aumento contnuo, tanto che una biologa ha pensato di far nascere una fgura professionale ad hoc.Costate e forentne addio, divento vegetariano! S ma come? Da oggi c una fgura nuova nel campo dellalimentazione alternatva che pu aiutarvi: il Veg coach. Si fa infat presto a dire abbandono la carne ma poi la dieta di chi si nutre solo di verdure, legumi, formaggi e uova (vegetariani) o magari solo dei primi due aliment (vegani) difcile da portar avant in modo correto. Da qui li dea della biologa Roberta Bartocci, vegana da molt anni, pronta a sostenere con tabelle alimentari e colloqui personalizzat gli aspirant salutst pront a dire no alla carne. E ancora presto per dire se la fgura del Vegcoach avr successo, di sicuro sta aumentando in Italia e in Europa il numero di persone che abbandona lalimentazione animale.Il 6% degli italiani ha infat scelto di diventare vegetariano (4,9%) o vegano (1,1%). Pur essendo una percentuale molto bas sa rispeto al 94% degli onnivori in aumento di due punt percentuali rispeto alla rilevazione dello scorso anno, se condo il rapporto Eurispes 2013. Sono sopratuto le donne si legge dal rapporto ad essere disposte a pratcare questo stle di vita, in virt di una spiccata sensibilit per gli animali (66,7% contro il 30,8% degli uomini), mentre gli uomini scelgono di essere vegetariani o vegani prevalentemente per il benessere fsico e per la salute. Ho ideato la nuova fgura del Vegcoach per dare risposte a tut coloro che sono interessat a metere in pratca la riduzione dei consumi di carne e di altri prodot di origine animale o ad alimentarsi corretamente nellambito di un regime vegetariano o vegano, spiega la dotoressa Bartocci nel suo sito. Come funziona in pratca? La nuova fgura professionale vi fornir consulenza medica per trovare la dieta adata a voi (previa accurata visita medica) con men dedicat. Dar poi i consigli necessari per fare la spesa nel modo giusto, tenendo in dispensa gli aliment necessari per preparare i piat di base della cucina vegetariana e vegana e a individuare gli strument per imparare ad organizzarsi in cucina. Se lidea di cambiare alimentazione non ancora ben radicata in voi e volete solo chiarirvi un po le idee non perdetevi dani mo: il sito della Vegcoach ha anche un blog pieno di consigli utli per una vita green. Magari non abbandonerete lama ta bistecca ma intanto vivrete con pi consapevolezza la vostra alimentazione.

Link:htp://www.ilfatoquotdiano.it/2013/03/25/cambio-vita-alimentare-chiamo-vegcoach/541275/ Fonte:htp://www.ilfatoquotdiano.it/piacere-quotdiano/

25.03.2013

Allarme pre-adolescenti: alcool e gioco dazzardo cominciano a 12 anni

Ragazzini sempre pi autonomi, ma di unautonomia che non nasce dalleducazione quanto dallindiferenza. Sei grande, sbrigatela da solo una frase che va bene se comunque ladulto segue da lontano i primi tentatvi del bambi no di diventare indipendente, ma se lo lascia libero di badare a se stesso completamente rischia di perderlo. E non solo metaforicamente. I dat di TELEFONO AZZURRO ed Eurispes parlano chiaro: i ragazzi italiani cominciano a ubriacarsi e a giocare dazzardo a 12 anni!Lalcool entra nelle loro vite nei gruppi di amici, nelle libere uscite del sabato sera in cui i ragazzini entrano ed escono da soli da locali e pizzerie dove non sempre i gestori sono tanto saggi da negare loro una birra! Ci sono poi le discoteche per i giovanissimi ma anche le feste di compleanno prive di controllo. Il 64% dei dodicenni dichiara di aver gi provato lesperienza della sbronza, il che gravissimo! Se si aggiunge poi che col te lefonino costantemente collegato a internet si pu accedere in qualsiasi momento anche ai sit di videopoker e altri giochi dazzardo, si capisce che lallarme fn troppo serio.Riguardo allalcool, esistono anche diferenze di sesso: i ma schi preferiscono la birra, le ragazze invece i cocktail. Ma i superalcolici vanno di gran moda per entrambi e sono facil mente reperibili, considerato che molt ragazzi dichiarano nullo il controllo dei genitori. Unico dato consolante, se cos si pu dire, solo il 10% (contro il 50) dichiara di bere abitualmente ogni giorno, mentre per gli altri solo una scel ta occasionale. Ma occorre atendere che anche quest ultmi diventno dipendent prima di agire?

Link:htp://benessere.guidone.it/2013/03/25/allarme-pre-adolescent-alcool-e-gioco-dazzardo-cominciano-a-12-anni/ Fonte:htp://benessere.guidone.it/ Quanto costa curare un cane o un gato

25.03.2013

Quanto costa curare un cane o un gatto

Quanto costa curare un cane o un gato? Il business delle spese veterinarie raccontato oggi da Repubblica in un art colo a frma di Michele Bocci. Dove si spiega anche quanto costa in media:Secondo lEurispes, il 55% dei 24 milioni di famiglie italiane hanno un cane o un gato. Quasi due terzi di coloro che hanno un animale, il 63%, spendono meno di 100 euro allanno per le cure. Si pu calcolare una spesa totale intorno agli 800 milioni di euro. Comprare il cibo costa nella maggior parte dei casi, il 53%, entro i 30 euro al mese.MA ci sono anche altri problemi:Se da una parte riscon triamo spese sempre pi alte, dallaltra ci sono dei segnali di difcolt, spiega ancora Melosi, mentre gli intervent e le cure urgent e quelli sulle malate important sono sempre pi difusi, ma notamo un calo di atenzione per atvit di prevenzione come i vaccini. E non dobbiamo dimentcare che le prestazioni veterinarie, al contrario di quelle per luomo, sono gravate dallIva al 21%. Nel nostro setore, poi, sui farmaci generici, sempre pi difusi, non ci sono grandi scont. Infne, le spese veterinarie sono state messe nel redditometro e le detrazioni fscali sono ridote al lumicino, appena 45 euro allanno.

Link:htp://www.giornaletsmo.com/archives/844937/quanto-costa-curare-un-cane-o-un-gato/ Fonte:htp://www.giornaletsmo.com/

25.03.2013

Maschile e femminile. Il genere oltre gli stereotipi

Alleniamoci ad aferrare le infnite variazioni in corso sul tema maschio/femmina. Sar un viaggio fertle .Gli stereotpi servono o diventano paraocchi? A Venezia entro in una classe dove svolgo insieme ad altri opera tori proget dal ttolo Forme di amore. Lobietvo dissolvere il silenzio degli student su emozioni e sentment e aiutarli a sentre quello che, per condizionament familiari e culturali, sono portat a considerare estraneo se non pericoloso. Vediamo insieme il flm Billy Elliot, che narra la storia di un ragazzo, fglio di un minatore, osteggiato in famiglia perch appassionato di danza classica.Il padre e il fratello di Billy dopo molt travagli riescono a tfare per lui, ma lo spetro dello stereotpo che inchioda il ballerino a una omoses sualit obbligatoria serpeggia in molte sequenze.Dopo la proiezione i ragazzi sollecitat da noi si prendono il gusto di fare libere associazioni sul flm, un gusto che alla fne prevale sui risolini, le batute, le distrazioni detate dallimbarazzo. Cos uno di loro racconta del confito aperto con il padre durato parecchi mesi pro prio a causa della danza: il ragazzo voleva fare la break dance e il padre voleva iscriverlo a calcio. Motvo? Temeva che diventassi gay. Poi a confdarsi un altro adolescente: A me successo il contrario, mia ma dre andata in un centro a iscrivermi a tre corsi pomeridiani, danza, cucina e pallavolo. A danza erano tute femmine e non volevo andarci. E come fnita? Dopo un po mi piaciuto, eravamo tre maschi ma balla vamo in prima fla e le femmine stavano intorno a noi. E gi risate.Entrambe le esperienze smentscono lo stereotpo: non si deve essere gay per amare la danza. Poi invertamo la rota: secondo voi cosa non da gay? Fare il camionista. Allora come si fa a decostruire lo stereotpo del gay? Mario fa il camionista ed omosessuale, risponde uno di loro. Lavorare sullo stereotpo non dandolo come verit aiuta ad allenarci alle scoperte.La questone di fondo non tanto essere gay o etero, ma cosa maschile e cosa femminile, perch il pregiudizio che alberga nellimmaginario colletvo ci fa credere che essere gay voglia dire occupa re il posto delle femmine. Ed quando arriviamo al corpo che entriamo nel vivo della questone. Parliamo della cereta, alcuni si depilano perch fanno sport. Poi un altro rivela: Io mi faccio la cereta sul peto per ch i peli non mi piacciono. E un altro ancora: Io me la faccio perch cos piaccio alle ragazze.In atesa che un regista occhiuto faccia un flm sulla passione contrastata di un adolescente (non gay) per la cereta, lanciamo un invito agli educatori: per entrare nel vivo della realt dei ragazzi di oggi, alleniamoci ad aferra re le infnite variazioni in corso sul tema maschio/femmina. Sar un viaggio fertle anche dentro di noi.Alcol, per non sentrsi soli Non arretra la passione (questa s dannosa) dei ragazzi per lalcol. Ne fa uso il 64% dei 12-18enni. Sono gli ultmi dat dellIndagine sulla condizione dellinfanzia e delladolescenza di Eurispes e Telefono Azzurro. Non si trata tanto di bere vino, scelto solo dal 31% del campione, mentre il 59% ama la birra. I ragazzi di 16-18 anni apprezzano in partcolar modo i cocktail e gli aperitvi alcolici (60%). La ricerca del liquore di alta gradazione comincia presto, in genere alle medie. Per: sballarsi, perdere i freni, alterare la coscienza. Fare cose da grandi e da gente che conta. Ma anche non sentrsi soli. la posta di Delia Parole come schiaf dal pap avvocato Gentle dotoressa, mio padre ha deciso che non posso coltvare le mie pas-

25.03.2013

sioni, e che devo fare ci che per lui importante. Risultato: lui avvocato e io mi sono iscrita a scienze politche, anche perch in fondo non cera niente che mi atrava di pi, ero confusa e quindi ho provato a fare quello che diceva lui. Speravo almeno che il clima tra noi cambiasse, invece sono al secondo anno di universit lui un avvocato in gamba e non fa che dirmi che non combino niente, che alla mia et lui pren deva tut 30 e lode, ed sempre dubbioso sul mio futuro Io non sar un asso, ma ho i vot alt. Conosco amiche che hanno padri violent e madri che non fanno nulla pur di mantenere la famiglia unita, mio padre invece sa schiafeggiarmi con le parole e mi fa sentre uno zero, una cacca, spesso mi trovo a piangere ab bracciata al cuscino. RosariaCara Rosaria, la violenza ha molt volt. Ma tu perch lo stai tanto a sentre? Cosa t aspet da lui? vero, tuo padre, ma forse pensavi che fare la fglia modello t avrebbe dato forza e conforto. Nessuno pu incarnare lideale di un altro, provare a farlo gi un errore. Tuo padre non t aiuta come tu vorrest, piutosto t mete sempre in difcolt. Deve conoscere bene il terreno delle parole ed possibile che ferisca tantssimo anche per deformazione professionale. Prova a vedere come t sent guar dandot allo specchio e chiedendot cosa vuoi fare da grande. Questa prospetva t fa sentre sola? I rim brot di pap in fondo t fanno compagnia? Un padre che giudica pur sempre presente anche se con le la mentele. Hai 20 anni, tempo di vedert un po meno come la fglia piccola che aspeta lapprovazione del suo pap.

Link:htp://www.ilsalvagente.it/Sezione.jsp?ttolo=Maschile+e+femminile. +Il+genere+oltre+gli+stereotpi&idSezione=20377 Fonte:htp://www.ilsalvagente.it

25.03.2013

Maltempo mette a rischio Italia, senza agricoltura 5,8 mln di italiani in pericolo
Roma, 25 mar (Prima Pagina News) - (Agricolae) Una nuova ondata di maltempo si abbate sullItalia metendo a rischio le primizie e le semine. Per la vecchia regola domanda-oferta sono sempre pi probabili gli aument di fruta e verdura. Se la produzione diminuisce, la domanda cresce pi delloferta e i prezzi vanno su. Ma non solo questo il ri schio. Nel nostro paese quasi sei milioni di persone sono in pericolo a causa dei dissest idrogeologici. Da quanto emerge dal Primo rapporto sullo stato del paesaggio alimentare italiano condoto dal Corpo forestale in collaborazione con Eurispes, lo stato del territorio italiano molto peggiorato negli anni. Nel 1999, per fronteggiare lemergenza allu vioni e rischio frane era stato predisposto un piano di intervento che prevedeva investment per circa 800 miliardi di euro: 741 risultavano le amministrazioni esposte, di cui 303 ad alto rischio, concentrate sopratuto in Campania e in Calabria. Nel 2012, dal primo rapporto Ance.Cresme sullo stato del territorio italiano, le cose sono peggiorate molto: il numero dei comuni in aree ad elevato rischio idrogeologico come si legge sul rapporto Eurispes-Mipaaf straordinariamente cresciuto, passando da 741 a 6.631. Equivalente al 10 per cento della superfcie territoriale italiana (29,5mila kmq). Si stma che la popolazione potenzialmente esposta a un elevato rischio idrogeologico sia pari a 5,8 milioni di persone. Una delle cause di questa situazione la diminuzione del terreno agricolo: Secondo lIstat il consu mo del suolo in Italia pari al 7,3 per cento della superfcie totale. Tra il 1995 e il 2009 lIspra atesta che in Italia sono state costruite circa 4 milioni di nuove abitazioni. Se poi si va pi indietro negli anni, si evince che negli ultmi 40 anni, dal 1956 al 2012, il territorio nazionale edifcato aumentato del 166 per cento mentre la superfcie agricola si ri dota da 18 a 13 milioni di etari. La perdita di superfcie agricola e la conseguente riduzione della produzione ripor ta lo studio Eurispes impedisce al Paese di soddisfare completamente il fabbisogno alimentare nazionale ed aumenta la dipendenza dallestero. Alledifcazione selvaggia contribuiscono gli incendi boschivi che indeboliscono la capacit statca dei territori. Secondo i dat del Corpo Forestale, dal 1970 al 2012 sono andat in fumo circa 4,5 milioni di etari di territorio. In un contesto in cui i cambiament climatci aumentano la frequenza di fenomeni meteorologici estemi e pericolosi, la gestone irrazionale del territorio genera conseguenze disastrose, prosegue il rapporto Euri spes. E a nulla servito il ddl cementfcazione presentato dal ministro delle Politche agricole Mario Catania e appro vato in Cdm lo scorso 14 setembre. Tuto fermo. Dovr essere ripreso dal prossimo ministro se lo vorr, spiega ad AGRICOLAE il presidente di Anbi, lassociazione nazionale consorzi di bonifca Massimo Gargano. Bisogna afrontare in maniera struturale la questone delledilizia. Ai dat riportat sopra relatvi alla diminuzione della superfcie agricola (da 18 a 13 milioni di etari) e allaumento dei comuni a rischio idrogeologico ( da 741 a 6.600 circa), Gargano ne ag giunge altri due: da Bruxelles ci fanno sapere che nei prossimi anni avremo il 40 per cento di acqua in meno e la Fao avverte che entro il 2050 ci sar un aumento della richiesta di cibo del 70 per cento. I cont sono presto fat: la pro duzione alimentare dipende dallacqua (che sar quasi dimezzata) e dal territorio (che in 60 anni si ridoto di un ter zo) mentre le persone che avranno bisogno di mangiare aumenteranno di quasi il doppio. La salvezza nellinnova zione, con il progeto Irriframe spiega il presidente Anbi riusciamo a far risparmiare il 25 per cento di acqua. Il problema che per quanto possa apparire strano, non c un nesso tra la piovosit invernale e la siccit estva. Ora tempo di risposte, insiste Gargano. Non dobbiamo aspetare la fne della crisi, ci sono questoni non pi rinviabili. Il prossimo 11 aprile sar presentato il prossimo piano irriguo: lo scorso anno abbiamo presentato 297 proget per circa 6,8 miliardi di euro. Questanno sar pi ampio. alm Link:htp://www.primapaginanews.it/detaglio_news_hr.asp?ctg=12&id=153367 Fonte:htp://www.primapaginanews.it/

25.03.2013

Veg pride, la scomunica del filetto


Vegana, verde, vegetariana: chiamatelo come vi pare, resta il fato che stamo parlando di un fenomeno che nel 2050 potrebbe riguardare un italiano su due.Fateci caso: tra le prime curiosit circolate sul pratcamente sconosciuto grup po di neoelet grillini cera quella che molt di loro sono vegani. Di l dalle Alpi, tra gli aspet di Marcela Iacub, lex amante di Dominique Strauss-Kahn, che hanno pi destabilizzato limmaginario dei francesi che fosse vegetariana. Lalimentazione verde una realt sempre pi forte. Secondo lEurispes, in Italia i vegetariani e vegani oggi sono il 6 per cento della popolazione, ma nel 2050 potrebbero salire a 30 milioni: quasi un italiano su due. La tendenza certfcata, se occorresse, anche dal fato che un trend seter come Lapo Elkann ha voluto un catering vegano per un suo re cente invito milanese. Il tamtam planetario, sostenuto anche da una serie di scandali alimentari dove la carne prota gonista, supportato poi da una serie di manifestazioni che vanno dalla Veggie Pride Parade, il 24 marzo a New York, a quella di Ginevra il 18 maggio, con repliche in varie nazioni fno allautunno (info su Vegetarianguides.co.uk). Una protesta sempre pi sentta che suona per quasi rtro, visto che la vegefobia, il disprezzo verso i vegetariani, non esiste quasi pi. Anzi, si profla il caso contrario, la censura dei carnivori. Il consumo mondiale di carne, infat, secondo la Fao nella seconda met del XX secolo aumentato di cinque volte, passando dai 45 milioni di tonnellate del 1950 ai 233 milioni del 2000; una curva di crescita che fa presagire la cifra monstre di 465 milioni di tonnellate per il 2050 con tute le conseguenze del caso: deforestazione, degradazione del suolo ed emissione di gas serra dovut allaumento degli allevament. Tute accuse di cui presto potrebbero essere fat bersaglio i carnivori.Fort della nostra lodatssima dieta mediterranea, in Italia ci sentvamo abbastanza sicuri, fnch non saltato fuori The China study (Macro editore), sintesi leggibile del pi colossale studio scientfco (le ricerche sono durate 27 anni e il campione preso in considerazione contava milioni di individui) mai condoto sulla relazione tra alimentazione e salute. E la ricerca dimostra come, dat alla mano, lalimentazione di lunga vita, quella che garantsce arterie sgombre, bella pelle e pace dellanima, quella tpica della Cina rurale, basata su ortaggi a foglia, a fruto e a radice, riso, un oveto ogni tanto e carne solo a Capodan no.Ma il nostro palato viziato sar daccordo? Di sicuro la bont e la variet delluniverso vegetale nel piato ha fato un enorme balzo in avant da quando molt grandi cuochi lo hanno prima spostato al centro delle loro ricete, relegan do la carne ai bordi, bandendola poi del tuto. Precursori: Alain Passard a Parigi e Pietro Leeman a Milano. Da loro sorta una giovane, coltssima costola che ha il suo guru in Simone Salvini, cuoco, teorico, fondatore della Organic aca demy, accademia itnerante di cucina vegana e vegetariana, con lezioni ad Alma, lUniversit gastronomica di Color no.Intanto prosegue la pacifca invasione dei ristorant veg, che oggi in Italia sono almeno 300, oltre alla crescente oferta verde nel menu dei locali con cucina normale. Atenzione, per: per evadere dallefeto conventuale degli or taggi, del kamut, del riso, del seitan non bisogna pensare di sosttuire la carne, bisogna semplicemente ignorarla. Solo cos forisce la creatvit che nella cucina verde richiede tecniche diverse e pi elaborate di quella onnivora: chiaro che molto pi facile fare un minestrone appettoso metendoci dentro un pezzeto di cotca, che riuscirci senza. Ep pure si pu. Lo assicura Hugh Fearnley-Whitngstall, cuoco e proprietario del Cotage ad Axminster in Gran Bretagna, famoso ex carnivoro, che ha fato il salto, celebrandolo nel ricetario Il vegetariano gourmand (Gribaudo editore). Per il momento resta la domanda: pu un buongustaio essere vegetariano? Anzi: pu un vegetariano essere un buongustaio?

Link:htp://societa.panorama.it/Alimentazione-vegetariana-Veg-pride-la-scomunica-del-fleto Fonte:htp://www.panorama.it/

25.03.2013

18 anni di lotta alle mafie. Libera diventa maggiorenne


L'associazione Libera compie oggi 18 anni. Un percorso di speranza e partecipazione che le valso numerosi riconosciment e che stato in grado di formare una nuova generazione di citadini dedit ai valori di lega lit e giustzia sociale.18 anni di lota alle mafe. Libera diventa maggiorenne-Redazione- -25 marzo 2013Dicioto anni di lota alla mafa. Dicioto anni di impegno sociale e legalit. Dicioto anni in cui, grazie a quel l'associazione nata dalle speranze di Don Ciot, si formata una nuova generazione di citadini solidali, civi li, onest e puri.E oggi quel coordinamento di oltre 1500 associazioni, gruppi, scuole, realt di base, diventa maggiorenne. Un viaggio lungo e fatcoso, che stato costellato da numerose vitorie, spesso non scontate. La legge sull'uso sociale dei beni confscat alle mafe, l'educazione alla legalit democratca, l'impegno contro la corruzione, i campi di formazione antmafa, i proget sul lavoro e lo sviluppo, le atvit antusura, sono solo alcuni dei concret impegni che Libera ha atuato, accompagnata da uno spirito di solidariet e giustzia sociale.Un impegno che le valso numerosi riconosciment, alcuni dei quali di grande prestgio: nel 2008 stata inserita dall'Eurispes tra le eccellenze italiane, mentre, nel 2012 stata inserita dalla rivista The Global Journal nella classifca delle cento migliori Ong del mondo.Per questo importante anniversario, lo stesso pap di Libera ha voluto augurarle un buon compleanno, dalle pagine del sito ufciale. Parole di speranza e partecipazione, che segnano il percorso efetuato e aprono gli spiragli per un futuro sempre migliore.Diciot'anni, che nella vita di una persona segnano il passaggio alla maggiore et, il riconoscimento del dirito di voto, la partecipazione alla vita pubblica e democratca con tut i suoi doveri e le sue respon sabilit, ha scrito infat Don Ciot, che su tut ha avuto il merito di far crescere la creatura. Nel nostro piccolo, per, ci sembra di poter dire che responsabile Libera ha cercato di esserlo sin dalla nascita, sin dal primo giorno, nella consapevolezza che responsabili non si pu mai smetere di esserlo, perch la responsa bilit il legame che ci lega gli uni agli altri, diversi come persone e uguali come citadini il sale stesso della vita.E' questa responsabilit ad aver reso possibili proget ritenut da molt irrealizzabili, prosegue la nota E' questa responsabilit ad aver permesso a un numero crescente di persone, associazioni, gruppi di sentrsi corresponsabili, coinvolt in un impegno mai solo 'contro' la peste mafosa e i suoi tant agent, ma profondamente 'per': per la giustzia sociale, per la ricerca di verit, per la tutela dei dirit, per una poli tca trasparente, per una legalit fondata sull'uguaglianza, per una citadinanza all'altezza dello spirito e delle speranze della Costtuzione.Auguri allora per i tuoi diciot'anni, Libera, nella consapevolezza che il mi gliore modo di celebrarli di contnuare con maggior forza in un cammino che ha avuto sempre la 'sana follia' di anteporre al 'realismo del meno' il desiderio del pi. Contnuiamo a camminare nella speranza assieme.

Link:htp://www.artcolotre.com/2013/03/18-anni-di-lota-alle-mafe-libera-diventa-maggiorenne/153570 Fonte:htp://www.artcolotre.com/

Corriere della Sera Luned 25 Marzo 2013

Cronache 27

I dati dellIstat

Duecentomila giovani laureati senza lavoro


ROMA Trecentosettemila laureati in Italia non hanno un lavoro e tra questi quasi due terzi, 197 mila persone, hanno meno di 35 anni. A fornire limpietosa fotografia della disoccupazione titolata nel nostro Paese lIstat, che rivela: nel 2012 i dottori under 35 a caccia di un impiego sono aumentati del 27,6% rispetto al 2011, e quasi del 43% se confrontiamo i numeri con il 2008, anno di inizio della crisi. Essere in possesso di un titolo di studio universitario o (in molti casi) post-universitario non salva insomma dalla parabola discendente delleconomia. E se si fa riferimento a tutta la popolazione, senza considerare let, limpennata addirittura del 32,3%,

27

per cento la percentuale di aumento dei dottori under 35 in cerca di un impiego rispetto al 2011. Se il dato di oggi viene invece confrontato con il 2008, anno di inizio della crisi, la percentuale sale addirittura al 43

cio i disoccupati con la laurea in tasca sono cresciuti di pi rispetto ai disoccupati in genere (+30,1%). Chi paga il prezzo pi alto? Tra gli under 35, sono le ragazze (125 mila quelle senza un lavoro) e i meridionali (87 mila, una fetta ben pi consistente dei 65 mila laureati al Nord e dei 45 mila dottori del Centro). Del resto, la laurea non garantisce neanche pi una supplenza a scuola: in base ad un decreto appena approvato dal ministero dellIstruzione, i docenti precari non abilitati che lavorano da almeno tre anni dovranno comunque sottoporsi ad un Tfa (tirocinio formativo attivo) speciale per poter continuare a insegnare. Si tratta di un corso che sar

pi breve di circa due mesi e mezzo rispetto a quello ordinario (che dura un anno), perch non prevede le prove in classe con il tutor, ma che comunque va affrontato e superato. Significa che i circa 75 mila laureati supplenti che speravano di poter usufruire di una sanatoria dovranno invece affrontare una prova nazionale, un percorso universitario con 41 crediti formativi e infine una prova finale. Chi viene bocciato? A casa, perch la laurea appunto non basta a dimostrare la capacit di insegnare. Attenzione: questo non significa che il famigerato pezzo di carta sia diventato dun tratto carta straccia. I giovani sotto i 35 anni con il passaporto accademico,

sottolinea lIstat, hanno comunque un tasso di disoccupazione pi basso rispetto a chi non ha titoli. Se il 14,7% dei laureati a spasso, questa percentuale sale al 18,9% tra i diplomati e al 24,8% tra quelli che hanno solo la licenza media. E lavora solo uno su quattro (il 24,9%) tra chi ha completato il ciclo delle scuole elementari. Tant vero che nel 2012 risultavano al lavoro un milione e 139 mila laureati, mentre gli inattivi, quelli cio che non lavoravano n erano in cerca, erano pi di mezzo milione. pur vero che il nostro Paese non brilla per successi universitari e che quindi la platea di dottori da analizzare non cos vasta, come sottolineava il rapporto Cnel-Istat 2011: con il 20,3% laureati dei 30-34enni, siamo al livello pi basso dEuropa.

Valentina Santarpia
RIPRODUZIONE RISERVATA

Istruzione Mancano i fondi per le attrezzature. I pro e i contro

S ai cellulari in classe La svolta fai da te della scuola americana


Strumenti informatici: Portateli da casa
di CARLO FORMENTI
ino a poco fa allingresso di molte scuole americane era affisso il seguente avviso: vietato introdurre cellulari. Al suo posto campeggia ora la sigla BYOT bring your own technology che sarebbe scorretto tradurre con portate pure i vostri gadget, perch non si tratta di una concessione, bens di una direttiva: agli studenti viene esplicitamente prescritto di entrare in classe corredati di smartphone, tablet e, nel caso

La direttiva

Play station La nuova direttiva Tutto ammesso: dal cellulare al tablet, persino alla play station
improbabile, vista lenorme diffusione di questi dispositivi fra i giovanissimi ne fossero sprovvisti, sono ammesse perfino le play station. Perch questa svolta di centottanta gradi? La ragione di fondo banalmente ma non troppo, visti i tempi di crisi in cui viviamo economica: molte scuole non hanno fondi sufficienti per ottemperare alle nuove direttive didattiche, le quali prevedono che ogni studente sia dotato di dispositivi

Negli Stati Uniti Le scuole americane non hanno fondi sufficienti per ottemperare alle direttive didattiche e cos aprono le porte ai dispositivi tecnologici degli studenti. Una direttiva suggerisce di portare in aula smartphone, tablet e perfino le play station In Italia Anche in Italia bambini e ragazzi sono dipendenti da telefonini e Internet. Secondo i dati Eurispes il cellulare in mano a quasi 6 bambini su 10 mentre tra i 16 e 18 anni a non possederne uno solo il 3%. Quasi la met degli alunni di elementari e medie navigano sul web, percentuale che sale all84% fra i pi grandi Facebook lo strumento di comunicazione pi in voga tra gli under 18 (7 su 10) Lo studio Secondo uno studio delluniversit Cattolica di Milano, la scuola dovrebbe attrezzarsi di strumenti didattici per affrontare questa rivoluzione che ha influenzato il linguaggio delle nuove generazioni

per potersi connettere, fare ricerche in rete, interagire con i docenti e i compagni, ecc. Com noto, questa conversione della scuola alle tecnologie digitali ha suscitato vivaci polemiche (non solo negli Stati Uniti, dove la svolta in atto da tempo, ma anche da noi, dove si prospetta imminente) fra favorevoli e contrari. I primi si dicono convinti che non abbia senso affliggere i giovani con metodi di apprendimento obsoleti e del tutto estranei al loro modo di interagire e comunicare. I contrari che fra gli insegnanti sono la maggioranza, secondo due ricerche condotte qualche mese fa dalle societ Pew Internet Project e Common Sense Media sostengono che la massiccia immersione dei ragazzi in ambienti digitali ne ha drasticamente ridotto le facolt di memorizzazione e concentrazione e, quel che peggio, la capacit di analizzare criticamente e in profondit la realt. Molti si sono lamentati del fatto che, ormai, per riuscire a catturare un minimo di attenzione dai propri allievi, sono costretti a compiere vere e proprie performance attoriali. Gli ottimisti ribattono che, in compenso, grazie alluso dei nuovi media, gli studenti hanno enormemente potenziato la capacit di cercare e trovare autonomamente le informazioni e le conoscenze necessarie a risolvere i compiti e i

problemi che vengono loro assegnati. Tenuto conto di questultima considerazione, lidea di delegare al fai da te di ragazzi e famiglie il compito di aggiornare gli strumenti tecnologici della didattica sembrerebbe destinata a incontrare non solo lapprovazione degli amministrativi attenti ai problemi di bilancio ma anche quella del corpo docente. Invece le cose non stanno cos; al contrario: questa novit genera non poche perplessit anche da parte dei fautori dellinnovazione. Una cosa, hanno argomentato alcuni docenti universitari di computer science e scienze della formazione intervistati dal New York Times, far lavorare gli studenti su programmi di apprendimento standard, appositamente studiati per consentire

I professori Una cosa far lavorare i ragazzi su programmi standard, unaltra lasciare che usino applicazioni diverse
di misurare e mettere a confronto i risultati, altra cosa lasciare che si arrangino usando strumenti e applicazioni diverse. Ne potrebbero derivare non poche insidie: sconvolgimento dei curricula, difficolt di appurare se gli obiettivi vengono raggiunti, possibilit che luso di tecnologie differenti generi sperequazioni, per tacere del rischio che il gioco si sostituisca del tutto allapprendimento, invece che agevolarlo. Il succo di questi ammonimenti che limperativo a risparmiare a ogni costo pu causare pesanti effetti negativi, quando sono in ballo interessi vitali come la formazione delle nuove generazioni; una lezione che le universit italiane, sottoposte a ripetuti tagli di risorse, hanno imparato a loro spese.
A lezione Un gruppo di studenti di un college Usa: tutti con lo smartphone (Corbis)
RIPRODUZIONE RISERVATA

www.agadir.travel
TRAVEL FOR REAL

Royal Air Maroc, con quasi 40 collegamenti a settimana, ti fa scoprire lincanto del Marocco.
Le ali del Marocco

CALL CENTER 800 254 740 - Presso il vostro Agente di Viaggio

www.royalairmaroc.com

N e data : 30325 - 25/03/2013 Diffusione : 60159 Periodicit : Quotidiano GiornaleSicilia_30325_12_1.pdf Web Site: http://www.gds.it/

Pagina : 9 Dimens. : 100 % 50 cm2

ai

Mano risparmi pervivere


i . . si , ,

Treitaliani sucinque erodono risparmi Un terzo prestiti Non arriva alla quarta talora allaterza settimana del mese taglia su ristoranti regali estetista parrucchiere benzina stringe sullespese mediche. PerRete Imprese ogni ha879euro anno con un balzo all indietro anni Istat 2012 anno 27 nerodelcommercio giro affaricala del ,2%% non accadeva dal 1995.
O

chiede

Si

Si

'

italiano

in

'

meno

di

'

Il

Il

'

EURISPES GIORNALE DI SICIUA


E

GENNAIO

1/1
Copyright (Giornale di Sicilia) Riproduzione vietata

26.03.2013

Il cyberbullismo: un nuovo disagio per i figli del terzo millennio


Holly Grogan, 15 anni, di Cheltenham (Regno Unito), si getata da un ponte perch depressa: per mesi stata perse guitata su Facebook da un gruppo di suoi coetanei con messaggi denigratori, ofensivi e derisori. Carolina, 14 anni, di Novara, si getata dalla fnestra dellappartamento dove viveva con i genitori a causa delle prese in giro subite atra verso i social network. Un 15enne, soprannominato il ragazzo dai pantaloni rosa, nel novembre del 2012 si suicida perch denigrato per il suo presunto orientamento sessuale su Facebook. Lelenco potrebbe contnuare allinfnito. Sono le vittime del cyberbullismo, il nuovo disagio dei fgli del terzo millennio. Il cyberbullismo un fenomeno relatvamente recente ma in costante crescita. un comportamento che mira a danneggiare emotvamente altre persone, attraverso veri e propri atti di crudelt. Una delle moleste pi frequent consiste nel tempestare di comment a carate re ofensivo, minaccioso o anche a sfondo sessuale la vittima, sopratuto sui social network come Facebook o Twiter. Questo quello che emerge dalla ricerca I ragazzi e il cyberbullismo, realizzata da Ipsos per Save The Children lo scorso febbraio, nella quale i social network sono al primo posto, per il 61 per cento dei ragazzi intervistat, come luo go elettivo per il cyberbullismo. I cyberbulli aggrediscono i coetanei sopratuto atraverso la difusione di foto e immagini ofensive e calunniose (59 per cento) o atraverso la creazione di veri e propri gruppi chiusi contro la vittima de signata (57 per cento). Il cyberbullismo viene subito dal 67 per cento degli adolescent intervistat per laspeto fsico, dal 56 per cento per lorientamento sessuale, dal 43 per cento perch stranieri. In alcuni casi si subito cyberbullismo perch disabili. Sembra una lota contro la diversit, in tute le sue svariate accezioni.La ricerca di Save The Children stata difusa alla vigilia del Safer Internet Day (5 febbraio 2013) , la giornata isttuita dalla Commissione Europea per la promozione di un utlizzo sicuro e responsabile dei nuovi media tra i pi giovani. Lindagine stata realizzata lo scorso gennaio atraverso 810 interviste con questonari compilat on line a ragazzini di et compresa fra 12 e 17 anni. Un al tro dato inquietante emerso dal sondaggio che il cyberbullismo, riconosciuto dagli adolescent come la loro maggio re minaccia atuale, nel 57 per cento dei casi esaminat ha portato a serissime conseguenze psicologiche, come la de pressione e lisolamento. Inoltre, per l80 per cento dei ragazzini intervistat, la scuola rappresenta il luogo ideale di nascita del bullismo, sia reale che virtuale.I ragazzi trascorrono gran parte del loro tempo fra i banchi di scuola ed l che sperimentano una buona feta della loro socialit. Il ruolo della scuola di primaria importanza per valutare e im plementare intervent mirat contro il dilagare del cyberbullismo. Linsegnante, per il suo stesso ruolo, deve essere unantenna pronta ad intercetare e leggere ci che accade alle dinamiche relazionali della classe aferma Valerio Neri, Diretore Generale di Save The Children Italia.Il fenomeno in crescita, anche perch atraverso il web il cyber bullo agisce indisturbato, essendo proteto dallanonimato che questo genere di tecnologia gli garantsce e pu cam biare o avere contemporaneamente diverse identt virtuali. Nellultma indagine sulla condizione dellinfanzia e del ladolescenza in Italia, realizzata da Telefono Azzurro e Eurispes (2012), alla domanda t mai capitato di trovare on line i ragazzi hanno risposto: foto o video imbarazzant che ritraggono i coetanei ( 40,1 per cento), foto personali che hanno loro creato imbarazzo (20,5 per cento), video spiacevoli in cui erano present (11,1 per cento). Un dato interessante che emerge da questa indagine che la percentuale di vittime di cyberbullismo pi alta tra le ragazze (23,3 per cento) che tra i ragazzi (14,7 per cento).Sembra fondamentale, allo stato atuale del fenomeno, educare genitori e ragazzi afnch il cyberbullismo non dilaghi, diventando la piaga dei fgli del terzo millennio. quello che ha cercato di fare la cooperatva sociale Pepita Onlus lo scorso 4 marzo. La cooperatva Pepita ha organizzato, infatti, in una scuola media di Monza , un incontro per metere in guardia i ragazzi dallabuso di smartphone, iPhone e social network, nel lambito del progeto Usa la testa. Lincontro ha voluto sensibilizzare i ragazzi di seconda e terza media sopratuto riguardo alluso consapevole dei nuovi media: gli adolescent sono stat chiamat a rifetere realizzando qualcosa di concreto.Crediamo sia il metodo migliore per lasciare ai ragazzi qualcosa di tangibile e riproducibile spiega Ivano

26.03.2013 Zoppi, Presidente di Pepita Onlus non lavoriamo su lezioni frontali ma piutosto trando fuori dai ragazzi i loro vissut, le loro esperienze e su questo costruiamo sensibilizzazione e partecipazione.La Onlus ha poi organizzato un secondo incontro, tenutosi lo scorso 6 marzo, per i genitori, per sollecitarli ad una vigilanza attiva e documentata sullutlizzo dei nuovi dispositvi eletronici da parte dei propri fgli e per richiamarli ad una nuova responsabilit educatva.Ma perch queste ultme generazioni sembrano cos inedite? Genitori, insegnant, psicologi, sociologi e scritori avvertono un salto generazionale troppo drastco, caraterizzato da unaccelerazione tanto forte e vertginosa da non avere uguali nella storia dellumanit. I fgli del terzo millennio hanno stli di vita, comportament, cognizioni, aspetatve e perce zioni estremamente diferent da quelli degli adolescent di solo due decenni fa. La tecnologia ha sicuramente fato la sua parte in questo mutamento generazionale: Internet ha dato libero accesso a una sovrastmolazione contnua e incessante. PlayStaton, Wii, iPhone, Ipad costtuiscono le variant tecnologiche pi difuse tra gli adolescent di oggi e ne condizionano abitudini, gest, stli di vita e modi di pensare. Ebbene, sembra che tutti quest stmoli superveloci che t fanno comunicare, fotografare, ascoltare musica, girare video, cercare informazioni contemporaneamente, abbiano reso gli adolescent incapaci di individuare, gestre e modulare le proprie emozioni, i propri desideri, i propri stat da nimo, rendendoli incontrollabili e pertanto non tollerabili. Ed ecco allora spuntare lombra del cyberbullismo, perch gli altri sembrano non avere queste stesse paure: di solitudine, di non farcela ( a crescere, a essere autonomi, a in namorarsi, anche solo a divertrsi). Ecco quindi apparire i cyberbulli, sfrontat, sfacciat, eccessivamente sicuri di s e profondamente angosciat.

Link:htp://www.wakeupnews.eu/il-cyberbullismo-un-nuovo-disagio-per-i-fgli-del-terzo-millennio/ Fonte:htp://www.wakeupnews.eu

26.03.2013

Federico Pizzarotti il profilo twitter parmigiano pi seguito in Rete


Il sindaco di Parma ha 17.708 follower. Sul podio al secondo posto la Barilla con 16.807, al terzo il proflo ufciale del Parma Calcio con 9.752. ParmaDaily in quarta posizione con 7.588 follower.Il Rapporto Eurispes di gennaio 2013 conferma che Facebook il social network pi difuso in Italia: lo usa il 97,3% dei navi gatori social, sopratuto per guardare le attivit e le foto dei propri amici, tenersi in contato atraverso comment (89,1%), condividendo foto ed event.Twiter si conferma al secondo posto usato da quasi un soggeto su 3 (31,7%). E lo fanno sopratuto per leggere quel che scrivono i personaggi di loro interesse (83,3%). La maggioranza si tene aggiornata sulla politca e latualit (65,1%).Chi sono i parmigiani pi seguit su Twiter?I dat, aggiornat al 25 marzo ore 21, vedono in testa il sindaco di Parma Federico Pizzarotti con 17.708 follower. Al secondo posto la Barilla con 16.807 follower, al terzo il proflo ufciale del Parma Calcio con 9.752. ParmaDaily in quarta posizione con 7.588. Ben piazzat anche la Gazzeta di Parma (3.055) e Parma Repubblica (2.287).

Link:htp://www.parmadaily.it/Notzia/63419/parma_twiter.aspx#.UVFfYxmhC3c Fonte:htp://www.parmadaily.it/

26.03.2013

Rimini. La scuola ai tempi di Twitter: ecco il Pozzo di Scienza di Hera.


iTunes, YouTube, We are Abitare il mondo al tempo dei Social Network il tema delledizione 2013 del Pozzo di Scienza, il pro geto del Gruppo Hera, patrocinato dalla Regione Emilia Romagna, dedicato alla divulgazione di temi scientfci ai ragazzi delle scuo le superiori di Rimini, Faenza, Imola, Ravenna, Lugo, Ferrara, Modena, Bologna, Forl e Cesena. Realizzato in collaborazione con la societ torinese Codice. Idee per la cultura, partto a Rimini luned 25 marzo.Oltre 1.900 student di 4 scuole coinvolt a Rimini. In totale, a Rimini saranno oltre 1.900 i ragazzi di 4 scuole che parteciperanno alle attivit. Da luned 25 a mercoled 27 marzo le scuo le coinvolte nel progeto saranno il Liceo Scientfco Statale E. Einstein, lIsttuto Tecnico Industriale Statale L. da Vinci, lIsttuto Tecnico Statale per Geometri O. Belluzzi, lIsttuto di Istruzione Superiore L. Einaudi a Novafeltria. Complessivamente 78 classi accompagnate da oltre 100 docent: un impegno forte da parte di Hera che permete agli student di incontrare divulgatori scientf ci, docent universitari, giornalist e blogger, per trasmetere ai ragazzi la consapevolezza delle potenzialit degli strument a loro di sposizione e dei rischi, inevitabili, che quest mezzi comportano. Sullintero territorio servito da Hera, questa edizione di Un Pozzo di Scienza ha attirato 46 licei e isttut tecnici, entrando in pi di 500 classi e coinvolgendo 13.700 ragazzi.Adolescent e web: alcuni dat. Una recente ricerca di Eurispes con Telefono Azzurro, infatti, lo spiega bene: oggi il 95,7% degli adolescent usa Internet tutti i giorni e almeno 8 scuole su 10 in Italia hanno computer e laboratori informatci disponibili. Non tutti gli student, per, sanno sfrut tare al meglio le possibilit del web nella didattica. Lindagine, infatti, dice anche che solo il 23,7% dei bambini e solo il 28% degli adolescent ha afrontato in classe il tema della sicurezza in Internet. In partcolare, la difusione dei social network e dei media digi tali, oltre a stmolare la nascita di nuovi linguaggi, sta infuenzando il comportamento dei ragazzi. Tanto per dare unidea, degli oltre 22 milioni di utent italiani di Facebook, pi di 3 milioni sono minorenni (il 15% a setembre 2013, secondo lOsservatorio social me dia su vincos.it). E nel Nord Italia, l80% degli adolescent ha un suo proflo su un social network. Ecco perch il Pozzo 2013 si po sto lobiettivo di difondere presso i citadini del futuro lidea di conoscenza accanto a quella di responsabilit, facendo passare il conceto di una cultura scientfca applicata alla vita quotdiana.Le attivit: dai giochi on line a Instagram. Laboratori e conferenze seguiranno 5 floni principali: Partecipare, Comunicare, Scuola 2.0, Innovare e Vivere in rete. Tra le attivit proposte, ci sar il gioco di ruolo Log in Log out, appositamente pensato per gli student delle superiori per capire le dinamiche e iretroscena dei social network, e incontri con espert su temi atuali come i giochi on line e le dipendenze da internet, la trasformazione del si stema musicale con lavvento del web e i download illegale, il passaggio da pellicola fotografca alla tanto amata app per smart phone Instagram.Il tema, trasversale e di grande atualit, ha portato alcuni isttut a organizzare conferenze dedicate al diverso approccio generazionale ai mezzi di comunicazione digitale e ai social media in orari extrascolastci, in modo tale da poter coinvolgere anche i genitori degli student e il corpo docente.A confronto con gli student riminesi ci saranno giornalist, fotograf e psicologi. Gli student di Rimini nel corso delle 3 giornate dedicate alla scienza parteciperanno a laboratori, giochi di ruolo, workshop interattivi. Avranno inoltre lopportunit di seguire 4 incontri:Imparare in rete condoto da Marika De Acets, biotecnologia e comunicatrice della scienza; Le emergenze ambientali tenuto da Elena Rapisardi, esperta di comunicazione dei rischi in emergenza; Linnovazio ne allepoca della sua riproducibilit di massa. Il caso Arduino con Davide Gomba, CEO di Ofcine Arduino.Il Diretore Mazzoni In vestre nella scuola nostro dovere. Come azienda che si occupa di ambiente ed energia, tutti i giorni ci confrontamo con i pro gressi della scienza: per questo, abbiamo il dovere di investre nella scuola e nella crescita della cultura scientfca dei giovani com menta il Diretore Hera dellArea territoriale di Rimini Tiziano Mazzoni Quella della tecnologia e del web una sfda per tutti e lo ancora di pi per le nuove generazioni. Il nostro obiettivo promuovere una cultura della scienza metendo a disposizione approcci innovatvi, facili e interattivi, per incuriosire i giovani e aiutarli a costruire un futuro migliore.

Link:htp://www.romagnagazzete.com/2013/03/26/rimini-la-scuola-ai-tempi-di-twiter-ecco-il-pozzo-di-scienza-di-hera/ Fonte:htp://www.romagnagazzete.com

26.03.2013

UE. Muscardini (ECR): Proibire il gioco ai minori come per il tabacco


Da una ricerca sulla condizione dellinfanzia e delladolescenza 2012 svolta da Eurispes e Telefono Azzurroemerge che sempre presente il rischio ludopatco tra i minori. Questa patologia in aumento in diversi Stat membri dellUnione, alcuni dei quali lhanno inclusa come malattia riconosciuta dal Servizio sa nitario nazionale.Sono queste le parole di apertura dellinterrogazione a risposta scrita presentata alla Commissione Europea dalleuroparlamentare Cristana Muscardini, vicepresidente della commissione Com mercio Internazionale al Parlamento europeo e portavoce del Movimento Conservatori Social Riformatori che chiede: Pu la Commissione far sapere:1. se ritene che il fenomeno possa rappresentare un handicap per una correta formazione dei giovani verso la maturit;2. se, in analogia alla normatva in vigore per la protezione dei minori da Internet, reputa conveniente proibire ai minori il gioco dazzardo compreso lac quisto di Grata e vinci e simili nelle sale pubbliche e in tutti i luoghi in cui si pratca, come si fato con le bevande alcooliche e con il tabacco per qual motvo non valuta lopportunit di una raccomandazione agli Stat membri in questa materia?Di seguito il testo integrale dellinterrogazione.Da una ricerca sulla condizione dellinfanzia e delladolescenza 2012 svolta da Eurispes e Telefono Azzurro emergono alcuni dat sul fenomeno del gioco dazzardo: l8 per cento dei bambini tra i 7 e gli 11 anni gioca con i soldi online; il 15,3 per cento scommete in quelli ofine. E ancora: gioca online il 12 per cento dei ragazzi tra i 12 e i 18 anni. Il 27 per cento punta soldi su giocate tradizionali. A un adolescente su quatro capita a volte di perde re tutti i soldi a disposizione. Il 33,7 % dei pi piccoli sceglie il grata e vinci, mentre l11,4% e l11,1 % gio cano rispettivamente alle Loterie e a Bingo. Gli adolescent invece preferiscono Internet (39,9 per cento) o in sala giochi (17,8 per cento) o nelle tabaccherie (14,4 per cento). A parte gli aspetti educatvi che con lazzardo non sono certamente da consigliare, sempre presente il rischio ludopatco. Questa patologia in aumento in diversi Stat membri dellUnione, alcuni dei quali lhanno inclusa come malattia riconosciuta dal Servizio sanitario nazionale.Pu la Commissione far sapere:1. se ritene che il fenomeno possa rappresenta re un handicap per una correta formazione dei giovani verso la maturit;2. se, in analogia alla normatva in vigore per la protezione dei minori da Internet, reputa conveniente proibire ai minori il gioco dazzardo compreso lacquisto di Grata e vinci e simili nelle sale pubbliche e in tutti i luoghi in cui si pratca, come si fato con le bevande alcooliche e con il tabacco;3. per qual motvo non valuta lopportunit di una rac comandazione agli Stat membri in questa materia?

Link:htp://www.agimeg.it/?p=11274 Fonte:htp://www.agimeg.it/

26.03.2013

" "
. " " , EURISPES - " " . . - , : - . , , . , , , .- , - ?- , . , , , . , , , , , . , . .- ?- . . , , , . , "" . , , , ., , , . . . . , , . , , . -, , , . .- - ?- . , , . , , . , , , . . , . , , , . , , . , , , . , (La Sapien za) . Link:htp://rus.ruvr.ru/2013_03_26/Rossiju-i-Italiju-obedinjaet-rimskoe-pravo/ Fonte:htp://rus.ruvr.ru/

26.03.2013

La crescita del consenso per il matrimonio per tutti


Negli ultimi anni lestensione dellaccesso al matrimonio anche alle coppie omosessuali diventata una delle pi im portanti materie di confronto sui temi laici. Listituto ha gi dato buona prova di s nei paesi in cui stato approvato da diversi anni per lEuropa: Spagna, Portogallo, Paesi Bassi, Belgio, Norvegia, Svezia, Danimarca, Islanda garantendo laccesso ai diritti e conseguenti doveri alle coppie gay. Non solo, ma contribuendo ad attenuare lo stigma che tuttora colpisce gli omosessuali e la loro accettazione nella societ. Sembra ora a portata di mano la sua introduzione anche in stati importanti quali gli Usa, la Gran Bretagna, la Francia. Nonostante gli allarmismi, non c stata alcuna distruzione dellistituto matrimoniale, n lobbligo di diventare omosessuali, o il baratro per la societ di cui parlava il pre sidente della Conferenza episcopale, il cardinale Angelo Bagnasco. Negli Usa, il riconoscimento del matrimonio per gli omosessuali uno dei punti su cui il presidente Barack Obama si sta impegnando. La situazione diversa a seconda degli stati: in alcuni approvato, in altri si parla solo di riconoscimento delle unioni civili. Queste differenze possono ac centuare i problemi, specie in caso di separazione. In California, su pressione delle confessioni religiose organizzate, un referendum (Proposition Eight) aveva bocciato per poco listituto delle nozze gay, lasciando per ancora validi i 18mila matrimoni gi celebrati. Successivamente una corte federale ha dichiarato il divieto incostituzionale. Ora la questione sul tavolo della Corte Suprema. D avid Cameron ha rilanciato lapprovazione dei matrimoni gay In Gran Bretagna, dove gi esiste la civil partnership, David Cameron ha rilanciato lapprovazione dei matrimoni gay. Proprio perch sono un conservatore, aveva chiarito nel discorso rivolto al suo partito nel 2011. Nonostante lopposizione di varie confessioni religiose: tra lambiguit della Chiesa anglicana (che per spaccata sul tema tra possibilisti e intransigenti) e il no netto della Chiesa cattolica che invocava la santa alleanza con altre confessioni. Che non si per concretizzata: le proteste pubbliche sono state assai limitate. Il presidente socialista Franois Hollande ha vinto le elezioni in Fran cia e nel suo programma cera esplicito il riconoscimento del matrimonio gay. Il progetto di legge, nonostante lopposi zione in aula e le imponenti manifestazioni con una forte influenza della Chiesa cattolica e della destra, stato recente mente approvato dallAssemblea Nazionale. In aprile sar discusso anche dal Senato per lapprovazione. Il consenso verso i matrimoni omosessuali, in linea con la secolarizzazione della societ, in crescita. Ottima notizia: ha commentato cos Obama con un tweet lultimo sondaggio del Washington Post che vedeva salire la maggioranza di favore voli al 58% degli statunitensi. Un altro tweet del presidente stato ancora pi esplicito: ogni americano deve sposare chi ama. In pochi anni la societ americana si mostrata pi sensibile a questo tema, se si considera che nel 2006 la percentuale era del 36%. Anche tra i cattolici americani una risicata maggioranza ormai a favore dei matrimoni gay. gay marriage Forse il problema pi grande per la Chiesa cattolica che anche su questo tema tra gli stessi fedeli si re gistra una netta affermazione di coloro che vanno contro il magistero. Come gi accade per altri temi quali linterruzio ne di gravidanza o il fine-vita: in Italia lo segnala il Rapporto Eurispes pi recente. Secondo i sondaggi negli anni cresciuta in Francia la maggioranza a favore dei matrimoni gay. Attualmente supera il 60% ed ancora pi alta tra i giova ni. Per le adozioni invece il dato del s al 49%, stando a una rilevazione Ifop in gennaio. Nonostante la mobilitazione degli oppositori la tendenza sarebbe verso un maggiore consenso per matrimonio e adozioni. I dati degli ultimi mesi dati oscillano a seconda dei sondaggi (come quello di YouGov*), ma rispetto a quelli precedenti ci sarebbe un aumento. Di avviso diverso uninchiesta commissionata da Alliance Vita non a caso, associazione no-choice e contro il matrimonio gay e formulato in maniera differente: il 37% dei francesi sarebbe a favore sia a matrimonio e adozione, il 34% a unione civile senza adozione e il 24% a nessuna delle due precedenti opzioni. sottile opera di delegittimazione e denigrazione degli omosessuali Considerato il crescente consenso nel mondo, quello che rimane agli oppositori una sottile opera di delegittimazione e denigrazione degli omosessuali. Soprattutto le frange cattoliche pi tradizionaliste hanno rispolverato stereotipi affibbiati ai gay che speravamo archiviati da tempo, accostandoli ai pedofili o alla zoofilia, o dando risalto a dubbie ricerche tali da far ritenere che i gay abbiano pesanti disagi psicologici, soprattutto per creare allarmismo sulle adozioni omosessuali. Persino durante il dibattito allAssemblea Nazionale sono stati presentate, tra le migliaia di emendamenti, alcune proposte palesemente pretestuose. Durante lultima manifestazione di domenica contro il matrimonio gay in Francia non sono mancati momenti di tensione, con i manifestanti che hanno cercato di forzare il blocco perch volevano entrare in zone non previste del percorso concordato e con la polizia che ha lanciato lacrimoge ni. Secondo diversi resoconti, alcuni manifestanti portavano persino avanti i bambini proprio durante gli scontri per tentare di superare le barriere. Anche Christine Boutin, presidente della piccola formazione cattolicista Parti chrtien-dmocrate, arrivata in prossimit del blocco ha accusato un malore per il gas. Per quanto imponente sia stata, evidente che quella per evitare lapprovazione del matrimonio per tutti considerata dagli stessi oppositori una battaglia difficile

26.03.2013 da vincere. E ci favorisce un certo nervosismo, che porta ad azioni eclatanti e uscite esagitate. Come stato notato, laccento ormai spostato sulla questione dellomogenitorialit, che riscuote minori consensi. La polemica pasionaria del movimento anti-matrimonio gay, lintegralista cattolica Frigide Barjot, si distinta una volta di pi per gli attacchi contro il senatore Jean-Pierre Michel, il rappresentante del governo che gestir il passaggio in Senato del progetto di legge gi approvato alla Camera. Michel aveva osato definire Barjot come rappresentante della peggiore omofobia e lorganizzazione Manif pour tous ha sporto denuncia contro di lui per diffamazione. Pure in tv Barjot non ha mancato di attaccare Michel. Anche i governi e le istituzioni internazionali sono pi sensibili alla lotta contro le discriminazioni verso gli omosessuali. Proprio oggi a Parigi si aperta una conferenza sui diritti lgbt in Europa, su iniziativa di Francia e Commissione europea e con il sostegno tra gli altri del governo italiano e la partecipazione del ministro Elsa Fornero. Su Libration stata pubblicata una lettera firmata da Fornero, dal ministro belga degli Interni e delle Pari Opportunit Jolle Milquet, e dal ministro francese per i diritti delle donne Najat Vallaud-Belkacem. Lappoggio a una regolamenta zione delle unioni gay aumenta negli anni anche in Italia e in Parlamento sono state gi presentate le prime proposte di legge per estendere i diritti, che cedono come primi firmatari Sergio Lo Giudice, Nichi Vendola, Ivan Scalfarotto. Non che ci siano molte chance che il matrimonio per tutti diventi realt gi durante questa legislatura, ma il fatto stesso che se ne cominci a parlare importante e, soprattutto, costituisce una buona premessa per lapprovazione di una legge che riconosca i diritti alle coppie di fatto. Siamo ormai rimasti lunico stato dellEuropa occidentale a non avere una legisla zione sullargomento. La situazione comincia a diventare seriamente imbarazzante, per un paese che vorrebbe definirsi democratico e civile.

Link: http://www.uaar.it/news/2013/03/26/crescita-del-consenso-per-matrimonio-per-tutti/ Fonte: http://www.uaar.it/news/

26.03.2013

Forum giuridico Russia-Italia a Roma

State ascoltando La Voce della Russia. LItalia e la Russia stanno conquistano insieme nuovi orizzonti. Nel corso del recente Forum Giustizia ed economia, organizzato a Roma su iniziativa del Ministero della Giustizia italiano in collaborazione con il Ministero della Giustizia della Federazione Russa, stato deciso di abbordare impegnatamente il problema di perfezionare i sistemi giuridici di entrambi i Paesi. Dei primi risultati di questo incontro importante ci ha parlato uno dei suoi promotori per la Parte italiana Marco Riceri, Segretario Generale dellEurispes Istituto di Studi Politici, Economici e Sociali.

Link: http://italian.ruvr.ru/2013_03_26/Forum-giuridico-Russia-Italia-a-Roma/ Fonte: http://italian.ruvr.ru/

26.03.2013

Giornata mondiale dellAutismo, il capoluogo illumina di blu i suoi monumenti


Dormentoni (Pd): "Un'iniziativa importante per aumentare la consapevolezza di questa patolagia nella societ" E' una bella notizia il fatto che il Comune di Firenze aderisce alla iniziativa internazionale Ligh It Up Blue lanciata per il 2 aprile in occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza dell'Autismo" Lo ha dichiarato il consigliere Mirko Dormentoni (Pd) che sul tema intervenuto ieri in Consiglio comunale. "Per questo- ha aggiunto Giani- ringrazio in particolare la vicesindaco Saccardi, che da tempo in contatto con le associazioni del settore. Illuminando un edificio o un monumento di blu (come potr essere la Loggia dei Lanzi o la statua del David a Piazzale Michelangelo). Anche la nostra citt, come fanno molte altre nel mondo, accender un riflettore su una patologia molto diffusa ma ancora troppo poco conosciuta Il 2 aprile - ha proseguito Dormentoni- si celebra la VI Giornata Mondiale della Consapevolezza dell'Autismo, sancita dalle Nazioni Unite nel 2007 per aumentare la consapevolezza del l'autismo nella societ. I disturbi dello spettro dell'autismo sono di natura neurobiologica, caratterizzati da severe compromissioni nelle aree della comunicazione verbale e non verbale e dell'interazione sociale. Secondo stime prudenti 1 persona su 150 rientra nello spettro dell'autismo, secondo recenti stime internazionali 1 persona su 88 vi rientra, con forme e livelli diversi. Infatti, il 29 marzo 2012 il Centers for Disease Control and Prevention (CDC) ha finalmente resi noti i tanto attesi dati sulla diffusione dell'autismo negli Stati Uniti: 1 bambino ogni 88, cosa che significa, data la diversa percentuale della malattia tra maschi e femmine, che 1 bambino ogni 54 e 1 bambina ogni 225 ha oggi un disturbo dello spettro autistico. Sono numeri terribili: ci sono pi bambini che hanno l'auti smo di quelli colpiti da diabete, AIDS, cancro, paralisi cerebrale, fibrosi cistica, distrofia muscolare e sindrome di Down messi insie me. In Italia le persone nello spettro autistico sono ben 680.000 (molte di pi della celiachia, della Sindrome di Down, della cecit e della sordit). Per l'impreparazione dei servizi si osserva un crollo numerico delle diagnosi dopo i 18 anni, mentre lAutismo una condizione che dura tutta la vita. Il 2013 l'Anno europeo dei cittadini, ma i diritti dei cittadini nello spettro dell'autismo non sono ancora riconosciuti come per gli altri. Secondo una recente ricerca della Fondazione Cesare Serono e del Censis - ha spiegato ieri in Consiglio Mirko Dormentoni-, l'Italia tra gli ultimi in Europa per risorse destinate alla protezione sociale delle persone con disabilit, indietro nellinserimento lavorativo, con poche risorse per la scuola. Il modello italiano rimane assistenzialistico e le responsa bilit sono scaricate sulle famiglie. In Italia secondo dati Eurispes vi sono 6-10 nati autistici su 10.000. In Toscana i dati sono attualmente mal valutabili. Viste le grandi discrepanze fra i dati mondiali e quelli italiani sorge il dubbio che in Italia il fenomeno sia at tualmente sottostimato. La tempestivit e la precisione della diagnosi dei disturbi dello spettro autistico fondamentale. Attualmente in Italia per ottenere la diagnosi sono necessari da 1 a 3 anni; inoltre pi del 30% degli adolescenti e degli adulti non riceve nessun intervento mentre molte associzioni affermano che il 20% dei casi le famiglie inseguono ipotesi di trattamento inutili, dannose e spesso molto costose. LIstituto Superiore di Sanit ha pubblicato il 26 gennaio 2012 la linea guida Il trattamento dei disturbi dello spet tro autistico nei bambini e negli adolescenti , primo passo verso le linee di indirizzo per i servizi sanitari di tutto il territorio nazionale, che presentano per ancora alcune ambiguit e una applicazione a macchia di leopardo. La Regione Toscana ha percepito l'impor tanza sociale di tale patologia e ha finalmente dato inizio ad un progetto di screening per l'autismo (a 12 e 18 mesi di et) che sar condotto dai pediatri di base, in tutta la regione. La stessa ASL 10 di Firenze, sotto la responsabilit della dott.ssa Marta Bigozzi, specialista in Neuropsichiatria Infantile, ha dato inizio ad un proprio progetto di prevenzione e intervento precoce riguardante seimila neonati, con il coinvolgimento di pi di 100 specialisti. Contro l'autismo non c' ancora una cura definitiva e molti lati della patologia restano oscuri. Il 2 aprile a Firenze, presso l'auditorium dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze dalle ore 15, si svolger l'importante convegno Autismo e attivit del tempo libero organizzato dalle associazioni Ulisse, Astrolabio, A.S.A. e dal Percorso Autismo ASL 10. Nel corso del convegno, che metter in evidenza come il tempo libero pu diventare una grande risorsa per far emergere nuove abilit e fonte di ispirazione per nuovi strumenti o modalit terapeutico-riabilitative, saranno riportati e discussi i risultati del progetto VENGO ANCH'IO inserimento in attivit ricreative e sportive di giovani con disturbi dello spettro autistico. Per tutti questi motivi davvero importante secondo me che il Comune abbia deciso di aderire a Ligh It Up Blue: illuminando di blu un nostro monumento, Firenze entrer tra i tanti protagonisti di questa Giornata mondiale e sar in buona compagnia perch tanti monumenti del mondo quali l'Empire State Building di N.Y., il Cristo redentore di Rio de Janeiro, la grande Piramide di Giza in Egitto, la Sidney Opera House in Australia, la Kobe Port Tower in Giappone si illumineranno nello stesso modo e diranno che occorre maggiore consapevo lezza e capacit di accoglienza e di aiuto sia ai cittadini che alle istituzioni.

Link: http://www.gonews.it/articolo_188727_Giornata-mondiale-dellAutismo-il-capoluogo-illumina-di-blu-suoi-monumenti.html Fonte: http://www.gonews.it/pagina.php

27.03.2013

Italiani al risparmio, ma non si rinuncia agli animali


In tempo di crisi si risparmia su tutto, ma non sull'affetto, soprattutto nei confronti degli amici a quattro zampe: con una tendenza in crescita del 13.6% rispetto al 2011, il pi recente rapporto Eurispes rivela che il 55,3% delle famiglie italiane possiede uno o pi animali domestici. Di questi, i pi amati risultano i cani, presenti nel 55.6% delle case degli amanti degli animali, seguiti dai gatti che costruiscono invece il 49.7%. Non solo aumentano coloro che scelgono di avere un cane o un gatto, ma anche coloro che, pur avendo gi animali domestici, decidono di far crescere la famiglia con un nuovo ospite a quattro zampe: l'aumento annuale delle persone che hanno un animale domestico in casa stato del 3.5%, mentre il 10.01% in pi delle famiglie sceglie di avere pi di un animale in casa. A favore della diffusione di questa abitudine non vi sono solo ragioni sociali e culturali, ma anche la sostenibile incidenza del nuovo ingresso in fa miglia dal punto di vista economico: il 46.7% delle persone intervistate hanno dichiarato di riuscire a contenere le spese mensili riservate all'animale domestico entro i 30 euro, mentre il 32.7% dichiara di contenere i costi entro i cinquanta euro. A fronte di un relativo aumento delle spese, un'altra ricerca si lega a questi dati spiegando la principale motivazio ne per la quale la diffusione degli animali domestici nelle case italiane in forte aumento: la pi recente indagine Ales Market Research rivela come l'80% delle persone che hanno un animale in casa lo considerano un membro della famiglia a tutti gli effetti, con un particolare ruolo educativo per i pi piccoli. Il cane in primis, ma anche il gatto e gli altri "pet" in generale vengono considerati fondamentali nel percorso di crescita dei figli. Dalle statistiche emerge anche una curiosa fotografia dell'Italia amante degli animali, con la prevalenza di cani e gatti nel Centro e nel Nord, mentre scendendo a Sud aumentano gli uccellini e i pesciolini, per i quali esistono normative che ne favoriscono la tutela e il corretto accudimento all'interno delle case: proprio queste attenzioni permettono al nostro Paese di rientrare nell'elenco degli otto Stati europei pi sensibili nei confronti degli animali, secondo la testata specializzata Petside. Il periodico segnala, in particolare, il divieto di accudire i pesci di qualsiasi razza all'interno di bocce anzich di acquari, in vigore in molti Comuni italiani, e il divieto di vendita o regalo come premio nei luna park. Per gli uccelli, invece, in vigore l'obbligo della vendita in coppia per le specie sociali, che in caso contrario soffrirebbero eccessivamente la solitudine, talvolta fino a lasciarsi morire.

Link: http://www.e-cremonaweb.it/index.php?option=com_content&view=article&id=2726:italiani-al-risparmio-manon-si-rinuncia-agli-animali&catid=127:dallitalia&Itemid=563 Fonte: http://www.e-cremonaweb.it/

27.03.2013

Per avere bravi civil servants i soli tagli non possono bastare
La pubblica amministrazione nel nostro Paese non gode certo di una buona immagine. Il giudizio che la circonda pessimo. Assenteismo, inefficienza, spreco sono entrati nel vocabolario comune di chi vuole sinteticamente descriverne lo stato. N occorre scomodare il Maestro e Margherita di Bulgakov o il Processo di Kafka per ritracciare i segni di una burocrazia ottusa, spesso ostile, persecutoria, il cui tasso di autoreferenzialit cresce in proporzione allintrecciarsi di una legislazione inestricabile e confusa. La norma, nella sua spessa articolazione, diventa tartufesca copertura di un po tere sottile e ambiguo da esercitare nei confronti di un indifeso cittadino. Questo, ovviamente, il volto di una burocrazia degenerata. Tutto il contrario di quel che la burocrazia dovrebbe essere in un corretto e lineare sistema democratico. Dove lapparato amministrativo dello Stato , al tempo stesso, forza e garanzia della uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge e di una offerta di servizi pubblici incardinati in sistemi regolamentari e legislativi assolutamente imparziali, sostenuti da professionalit di rango e da specializzazioni degne di questo nome. Eppure, se vogliamo uscire dalla gab bia di una generica rappresentazione della pubblica amministrazione che in essa vede solo lelemento malvagio e distorsivo, dovremmo avere il coraggio di analizzare il fenomeno con occhi pi attenti. Personalmente, nel corso dei vari im pegni di governo che ho avuto la fortuna di ricoprire, sia a livello locale che nazionale, ho conosciuto e apprezzato il la voro, la dedizione e la preparazione specifica di numerosi dirigenti pubblici e di consistenti porzioni di personale dipendente. Tutti animati da un buon spirito di servizio. Con questo non voglio dire che non esistano mele marce, come in ogni settore lavorativo, n che i fenomeni denunciati in premessa siano del tutto scomparsi per effetto delle riforme che pure hanno interessato il sistema pubblico in anni pi recenti. Qui preme soprattutto mettere in evidenza che non si pu fare di tutte le erbe un fascio e che descrivere, come recentemente ha rilevato lEurispes, la macchina statale come un corpo unico, privo di specificit particolari, senza tenere in considerazione la complessa segmentazione di cui si compone, vuole dire per un verso, fornire una rappresentazione distorta e parziale del fenomeno, per laltro, ostacolare i neces sari percorsi di riforma che il sistema stesso invoca da anni. In tale miopia, quasi certamente, risiede il fallimento di qualunque riforma sia stata finora messa in campo. I cosiddetti tagli lineari, tanto per citare le azioni pi eclatanti adot tate un po da tutti i governi degli ultimi anni, compresa la Spending review del governo dei tecnici, si sono rivelati dannosi. E se pure, diminuendo significativamente il personale, un certo contenimento della spesa si ottenuto, in prospet tiva lapproccio al problema privo di una analisi attenta dei costi e di un contesto assolutamente eterogeneo e differen ziato, a lungo andare rischia di trasformarsi in un autentico buco nellacqua. Intanto, si perso di vista il merito. Adottando misure lineari si messa da parte ogni valutazione approfondita sulla capacit produttiva dei tanti segmenti che configurano la pubblica amministrazione e si accantonata ogni idea di efficienza e di efficacia di un progetto di modernizzazione e di semplificazione della macchina amministrativa. Umiliando il valore dei dipendenti pubblici si di fatto decretato un ulteriore impoverimento delle professionalit pur necessarie per far fronte alle enormi sfide che il Paese ha innanzi. In pi, laffastellarsi di provvedimenti, circolari, iondirizzi spesso contraddittori lun laltro hanno reso ancor pi complicato il lavoro dei dipendenti. Ponendoli alla berlina come principali responsabili del cattivo funzionamento della macchina amministrativa. Si tratta, allora, di ripensare ruoli, competenze e funzioni; di elaborare processi di selezione pi adeguati alle nuove esigenze del settore pubblico, p confacenti alla domanda che viene dai terri tori e dalle comunit amministrate. La modernizzazione del Paese non si misura soltanto nel contenimento dei centri di costo e nella decurtazione della spesa improduttiva, ma anche e soprattutto nella sfera della accresciuta competenza e professionalit, il cui esercizio richiede processi pi snelli, strumenti accessibili a tutti, prontezza nel fornire risposte al cittadino e alle aziende. Combattere la burocratizzazione non pu significare per eliminare il valore di una burocrazia servente, sana e produttiva. di Silvano Moffa

Link: http://www.secoloditalia.it/2013/03/ber-avere-bravi-civil-servants-i-soli-tagli-non-possono-bastare/ Fonte: http://www.secoloditalia.it/

27.03.2013

ANIMALI: SCELTA ANTIDEMOCRATICA COMUNE SIENA SU CACCIA VOLPE

(AGENPARL) - Siena, 27 mar - Sabato 30 Marzo il Partito Animalista Europeo parteciper al presidio davanti agli uffi ci della polizia provinciale di Siena, in piazza del duomo 9 dalle 14 alle 18. Il motivo della protesta l'assurda decisione della provincia di Siena di cacciare i cuccioli di volpe nelle loro tane, una vera e propria barbarie. "L'ennesimo regalo alle associazioni venatorie dell' assessore alla Caccia della Provincia di Siena, Anna Maria Betti che autorizza l'uccisio ne di animali indifesi solo ed esclusivamente per un tornaconto elettorale. Visto che oltre l'80% degli italiani contrario alla caccia (fonte: 25 Rapporto Italia 2013 Eurispes) i politici che la sostengono non rappresentano pi la volont popolare, l 'assessore Betti accontentando la minoranza rappresentata dai cacciatori ha compiuto una scelta antidemocrati ca ignorando completamente la richiesta dei cittadini. E' compito della cosiddetta societ civile, quindi del popolo, con trastare le ingiustizie perpetrate da decenni di cancrena politica che hanno condotto al degrado la nostra nazione. Con questo atto l'assessore Betti per tutelare la potente e ricca lobby armaiola non esita a calpestare i diritti dei pi deboli ed indifesi, sia persone che animali." - dichiara il presidente del Partito Animalista Europeo, Stefano Fuccelli.

Link: http://www.agenparl.it/articoli/news/regionali/20130327-animali-scelta-antidemocratica-comune-siena-su-cacciavolpe Fonte: http://www.agenparl.it/articoli/

27.03.2013

Telecom, ora di sciogliere il salotto buono di Telco


Lex capo di Star chiede la testa di Bernab, ma unopa sullex monopolista costerebbe 1,2 miliardiLa bolla delle teleco municazioni scoppiata. Le societ europee del settore non torneranno mai pi ai livelli che hanno sfiorato dal 2003 al 2007, n tantomeno ai picchi del 2000. Anzi: Deutsche Bank ha calcolato che, fatto 100 il valore del titolo nel 2000, Telecom Italia oggi vale 8, France Telecom 6 e Deutsche Telekom 7. Un tonfo che la crisi giustifica soltanto in parte. Da un lato c il progressivo sviluppo delle offerte voce e mail, e dallaltro la naturale maturazione di un mercato che vede l81,4% degli italiani possessore di un cellulare e il 47% di uno smartphone (dati Eurispes). Tanto che le nuove aste per le nuove frequenze, un po in tutta Europa, sono state accolte con freddezza dagli incumbent. Il perch intuibile: due anni fa, complessivamente, Telecom, Wind e Vodafone hanno sborsato 4 miliardi di euro per le frequenze 4G. Non pro prio noccioline. Le strade sono due: o si punta forte sui nuovi mercati, oppure si continuano a spremere i margini su quelli domestici, con lincognita lato Telecom dellobsoleta rete in rame. Il momento dunque perfetto per sciogliere il patto di sindacato che lega gli azionisti forti di Telco, holding partecipata da Telefonica, Generali, Mediobanca e In tesa Sanpaolo che continua a svalutare la partecipazione nel capitale dellex monopolista. I soci italiani con leccezio ne di Intesa Sanpaolo hanno fatto intendere che la riflessione sulla centralit della quota piuttosto profonda. Nel corso della presentazione degli ultimi conti, lamministratore delegato del Leone, Mario Greco, ha confermato di voler valutare se le partecipazioni porteranno o meno benefici agli azionisti. Al termine del consiglio damministrazione dello scorso 22 marzo, invece, trapelato dalle parti di Piazzetta Cuccia che il numero uno Alberto Nagel sarebbe pronto ad alleggerire il portafoglio. Il consigliere delegato di Intesa, Enrico Cucchiani, non parla ma fonti a lui vicine ammettono che le continue svalutazioni del titolo gli abbiano provocato pi di qualche mal di pancia. A novembre, oltrettutto tocca rifinanziare 1 miliardo di prestito in scadenza, e la prima scadenza del patto di sindacato il prossimo settembre, a vale re a marzo 2014. Non un caso che, in questi giorni, tornato a farsi sentire Marco Fossati, azionista Telecom al 4,9 per cento. Secondo Repubblica, lex patron della Star vorrebbe tentare di far approvare dallassemblea, convocata il prossi mo 17 aprile, la sfiducia al management. Fonti interpellate da MF Dow Jones invece rivelano che sarebbe pronta unintegrazione allordine del giorno per chiedere una riduzione dei consiglieri espressi da Telco, attualmente pari a 12 su 15. Dopo essersi espresso a favore dello scorporo della rete e a favore dellingresso poi respinto del magnate egiziano Naguib Sawiris, Fossati ha trovato uno spiraglio per picconare ancora. Per carit, a guardare il confronto con gli altri operatori internazionali, la ragione dalla sua. Dal 3 dicembre 2007, quando Franco Bernab tornato in Telecom da amministratore delegato, il titolo ha lasciato sul terreno il 74%, France Telecom il 68%, Deutsche Telekom il 45%, Telefonica il 53% e Vodafone soltanto l1,3 per cento. Telecom, dunque, andata peggio dei suoi pari. Eppure un modo per contare di pi ci sarebbe: acquistare un 15-20% della societ sul mercato. Oppure, esagerando, lanciare unOpa. Solo at traverso questo strumento il management sarebbe costretto da un lato a rispondere formalmente, dallaltro a essere re sponsabile della scelta nei confronti degli azionisti. Oggi il titolo, sospeso per eccesso di ribasso intorno a mezzogiorno per via delle bocciature di Barclays e Morgan Stanley, ha chiuso a 54 centesimi. La societ oggi ha una capitalizzazione di 7,6 miliardi e un capitale sociale di 7,3 miliardi. Ipotizzando un premio del 30% e considerando Telecom stata svalutata a 1,2 euro per azione le azioni Telco sono divise tra 1.438.256.387 azioni di categoria A che rappresentano il 53,82% del capitale sociale 1.234.128.374 azioni di categoria B che rappresentano il 46,18% del capitale sociale lan ciare unOpa costerebbe circa 1,2 miliardi di euro. Mf Capital, holding lussemburghese che fa capo a Fossati, ha chiuso il 2011 (ultimo bilancio disponibile) in perdita per 6,7 milioni di euro e niente dividendi per la controllata Findim Group, che a sua volta detiene il 5% di Telecom e ha chiuso in rosso per 70 milioni proprio a causa di maxi svalutazioni sul titolo dellex monopolista. Gli strali di Fossati ricordano quelli di Diego Della Valle contro il salotto buono di Rcs e linfluenza del presidente del consiglio di sorveglianza di Intesa Sanpaolo, Giovanni Bazoli. Critiche condivisibili, ma per cambiare davvero c ununica strada: mettere mano al portafoglio. Antonio Vanuzzo Link: http://www.linkiesta.it/telecom-telco-fossati Fonte: http://www.linkiesta.it/

27.03.2013

Donne in crisi
Sono sottoccupate e peggio retribuite, nonostante abbiano un livello di istruzione superiore rispetto agli uomini. E su di loro ricade anche il peso della cura e gestione della famiglia. Ecco la fotografia scattata da Sbilanciamoci! ed EurispesNonostante siano sovraistruite, sono sottoccupate e peggio retribuite. Ma sono quelle meno in crisi. Sebbene nella crisi siano quelle pi coinvolte. Con ordi ne: le donne completano un maggior numero di cicli di istruzione rispetto agli uomini e forniscono una forza lavoro pi qualificata dei colleghi. Leggendo e incrociando i dati riportati nel dossier Che genere di crisi, redatto da Sbilanciamoci!, e nellindagine Una sfida quotidiana. Le donne italiane nel tempo della crisi, condotta da Eurispes, nella popolazione compresa tra i 20 e i 24 anni, le donne diplomate superano l80 per cento contro il 73,5 per cento degli uomini e tra quella compresa tra i 25 e i 34 anni solo il 16,4 dei maschi laureato versus il 25,6 per cento delle donne. Quasi il 50 per cento delle donne occupate ha un diploma contro il 44 per cento degli uomini, mentre il 22,6 per cento in possesso di una laurea contro il 14,5 per cento degli uomini. Eppure il mercato del lavoro italiano non riesce a sfruttare questo patrimonio di competenze: ben il 63,2 per cento delle donne, infatti, non soddisfatto delle possibilit di carriera e delle opportunit di crescita professionale, il 40 per cento delle lavoratrici non si sente valorizzato per le proprie capacit e difficilmente si riscontra una convergenza tra i propri interessi o aspirazioni personali e la professione lavorativa oppure manca laffinit con il percorso formativo. LAVORO INIQUO A complicare il quadro, assenza di stimoli professionali, mancanza di tempo da dedicare a se stesse, preoccupazioni dovute a tensioni con i superiori, con i clienti e i fornitori, insicurezza del posto di lavoro e pendolarismo. Lo scenario preoccupante prova ne sia il tasso di attivit delle donne italiane. Che di circa quindici punti sotto la media europea, con dei picchi negativi nelle regioni del Mezzogiorno, in cui occupato solo il 34,6 per cento delle donne. Complice la cura dei figli che ha un effetto ancora pi esclusivo ai danni delluniverso femminile. Elemento che impedisce una serena conciliazione tra maternit e lavoro: una madre su quattro precedentemente occupata, soprattutto quelle pi giovani e abi tanti nel Mezzogiorno, a due anni dalla nascita del figlio, perde il lavoro. E, invece, una donna inattiva su quattro desidererebbe lavorare e dedicare meno tempo al lavoro di cura, totalmente sbilanciato a suo carico. Tuttavia, anche quando la donna riesce a partecipa re al mercato del lavoro, la sua condizione svantaggiata sia dal punto di vista della sottoccupazione vorrebbe lavorare un numero di ore pi consistente rispetto a quelle effettivamente previste dal proprio orario -, sia dal punto di vista della sovraistruzione essere impiegata in mansioni che richiederebbero un livello di istruzione inferiore a quello acquisito. E anche le cifre sulla retribuzione non fanno che confermare unimmagine di un mercato iniquo: il salario mensile netto per gli uomini in media di 1.425 euro contro i 1.143 delle colleghe. E questa disparit salariale si perpetua anche nellet pensionabile: una quota rilevante di donne riceve pensioni pi misere, rispecchiando, appunto, il livello salariale e il percorso di carriera sul posto di lavoro. Oppure usufruiscono di pensioni sociali, pi diffuse tra la popolazione femminile, perch vengono attribuite a coloro che non hanno diritto a nessunaltra forma di pensione causa la perpetua (loro malgrado) inattivit. FAR QUADRARE I CONTI Contestualizzando il tutto, nello scenario attuale di crisi economica e finanziaria emerge in primis che, osservando la serie storica sulla disoccupazione, il tasso di attivit per le donne rimane per lo pi costante, facendo pensare che la recessione abbia scoraggiato pi gli uomini che le donne. Per due ordini di motivi, uno legato a una maggiore esposizione alla recessione dei settori nei quali sono pi occupati gli uomini, vedi le costruzioni, e laltro farebbe pensare a una migliore occupabilit delle donne, le quali, essendo in media pi istruite, hanno capacit facilmente trasferibili da una professione a unaltra e perci pi impiegabili. Poi, invece, sempre con uno sguardo alla serie storica, stavolta sulla popolazione a rischio di povert, lindicatore era, per le donne, superiore alla media europea gi prima della crisi. Ma con lacutizzarsi di que sta, tra il 2010 e il 2011, ha subto una drastica impennata. Se, poi, si aggiunge la marcata instabilit politica e sociale, il disagio per loro profondo. E siccome sono le donne a occuparsi di far quadrare il bilancio familiare, rappresentano una cartina di tornasole circa le conseguenze della crisi sulla vita delle famiglie. A conti fatti, la difficolt ad arrivare a fine mese una realt per il 68,4 per cento delle donne, trovandosi costrette a dare fondo ai risparmi per poter sostenere le spese necessarie al sostentamento del nucleo fami liare, il 20,5 per cento afferma di non poter garantire una sicurezza alla propria famiglia e il 38,2 per cento sostiene di essere costretto a svolgere unaltra attivit, soprattutto le donne nella fascia det tra i 35 e i 44 anni che vivono nel Nord Est e nel Centro Italia, e il 29 per cento dichiara di rivolgersi ai propri genitori per affrontare le difficolt quotidiane. Cos le sempre pi limitate risorse econo miche vengono destinate a spese improrogabili e alle esigenze della prole, riducendo consistentemente gli acquisti personali, influen zando negativamente la qualit della loro vita. Non resta che tagliare i consumi. In prima istanza quelli legati al superfluo, tipo regali, viaggi, pasti fuori casa, articoli tecnologici. Al cinema si preferisce il dvd o lo streaming e al ristorante le cene a casa di amici. Il 92,4 per cento del campione intervistato ha acquistato pi prodotti in saldo, il 90,3 per cento ha cercato punti vendita pi economici per comprare i vestiti, l88,1 per cento ha cambiato marca di un prodotto alimentare se ritenuto pi conveniente, anche se in questo ambito si riscontra una maggiore resistenza a risparmiare a scapito della qualit. Stesso comportamento relativamente agli spostamenti su mezzo privato, anche se il significativo aumento del prezzo dei carburanti le ha costrette a muoversi con i mezzi pubblici. Il 30,9 per cento delle donne, nel corso del 2012, ha fatto acquisti facendo ricorso a forme di pagamento rateizzate nel tempo: per gli elettrodo mestici, le automobili, i computer e i telefonini, gli oggetti darredamento e le cure mediche. Altra soluzione: ottenere liquidit in breve tempo. Come? Il 31,6 per cento si rivolta a un compro oro, il 27,3 per cento ha venduto beni su canali di compravendita on line, vedi e-bay, alcune ammettono di aver chiesto in prestito soldi a privati, esclusi genitori o amici. In attesa di restituirli. E che il quadro assuma tinte un po pi rosee. Link:http://www.ilpunto.it/attualita/item/5713-donne-in-crisi.html Fonte:http://www.ilpunto.it/

27.03.2013

Caccia alla volpe, il Partito Animalista Europeo alla Provincia: "Scelta antidemocratica"

Presidio in piazza del duomo 9 per protestare; il presidente del partito, Fuccelli: "Uccidere dei cuccioli una vera barba rie incondivisibile, infatti pi dell'80% degli italiani contrario alla caccia"Sabato 30 Marzo il Partito Animalista Europeo parteciper al presidio davanti agli uffici della polizia provinciale di Siena, in piazza del duomo 9 dalle 14 alle 18. Il motivo della protesta l'assurda decisione della provincia di Siena di cacciare i cuccioli di volpe nelle loro tane, una vera e propria barbarie."L'ennesimo regalo alle associazioni venatorie dell'assessore alla Caccia della Provincia di Sie na, Anna Maria Betti che autorizza l'uccisione di animali indifesi solo ed esclusivamente per un tornaconto elettorale. Visto che oltre l'80% degli italiani contrario alla caccia (fonte: 25 Rapporto Italia 2013 Eurispes) i politici che la sostengono non rappresentano pi la volont popolare, l'assessore Betti accontentando la minoranza rappresentata dai cacciatori ha compiuto una scelta antidemocratica ignorando completamente la richiesta dei cittadini. E' compito della cosiddetta societ civile, quindi del popolo, contrastare le ingiustizie perpetrate da decenni di cancrena politica che hanno condotto al degrado la nostra nazione. Con questo atto l'assessore Betti per tutelare la potente e ricca lobby armaiola non esita a calpestare i diritti dei pi deboli ed indifesi, sia persone che animali." - dichiara il presidente del Partito Animalista Europeo, Stefano Fuccelli.

Link:http://www.corrieredisiena.it/notizie/caccia-alla-volpe-il-partito-animalista-europeo/005340 Fonte:http://www.corrieredisiena.it/

27.03.2013

Paternit negata, cronaca di una povert annunciata

Si tenuta a Pesaro, il 19 Marzo, una conferenza e dibattito col pubblico, sul tema delle emergenze di una nuova forma di povert. L'evento stato organizzato dalla CITTA' DELLA GIOIA in collaborazione con l' Ass. Genitori Sottratti, entrambi associazioni di Volontariato impegnate sul territorio di pertinenza, e col sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, che ringraziamo. Ben visibile la locandina cliccandovi sopra.Il tema legato a due fenomeni che coinvolgono la societ da due diversi punti di vista, uno economico frutto dell'azione di "meccanismi" speculativi ed uno sociale legato ai cambiamenti di stili di vita propri della societ e tipici di un evoluzione inarrestabiule che rispec chia una sensibilit spontanea propria della societ stessa.La concomitanza dei due fenomeni produce eventi vistosi e dall'incertezza finanziaria al "divorzificio" il percorso s'intreccia e va ad insediare i rimanenti valori presenti sul campo, tra i quali uno importantissimo: -la possibilit, dopo una separazione/divorzio, di continuare a vivere con i propri figli accanto-, nonostante la massima disponibilit dei genitori, e nel dettaglio dei pap. Padri e rematori che affondano il remo in un fiume-sistema che va nella direzione opposta offrendo massime resistenze e ben poche possibilit di svolgere serenamente un compito primario cos importante come quello dell'accudimento e della crescita dei figli, aspetti inne gabilmente legati alla frequentazione e alla quantit di tempo in questo caso possiamo proprio dire: "CONCESSO" da terzi che s'insinuano nelle vite private con sensibilit spesso discutibili.Lassociazione Genitori Sottratti nasce nel 2008 da pregresse esperienze dei suoi soci fondatori, tra i suoi scopi c quello di diffondere prima ancora che il principio giuridico di Bigenitorialit, sancito dalla legge 54/2006, la cultura della Bigenitorialit. Diffondere la conoscenza del dettato normativo e promuovere il concetto di centralit dei propri figli, come soggetti di diritti e non come oggetti di rivalsa o bottino di guerra. Questo intervento culturale, si rende necessario perch la legge sullaffido condiviso, viene sistematicamente elusa dalla magistratura ed il suo rispetto, poco sollecitato dai legali. Malgrado quanto disposto dalla legge, in caso di separazione dei genitori, il figli nati dalla loro unione, subiscono lablazione di un genitore che, come nella precedente versione della legge finisce per diventare il genitore di serie B, il non collocatario, quello dei ritagli di tempo e dei fine settimana alterni, quello che deve pagare e tacere.Perch la legge non venga attuata, non sta a noi dirlo, dato che siamo di fronte ad una legge dello Stato ma per certo necessita di una pesante rivisitazione pi vicina al dettato di legge......sul perch si preferisca una condizione di evidente squilibrio dei ruoli genitoriali ad una di equilibrio tra essi, possiamo fare delle considerazioni: in primo luogo va osservato che litigare conviene, soprattutto a chi gestisce la conflittualit e separarsi costa (dai 3 a 13.000 euro secondo lEURISPES Sole 24 ore 27.02.09), separazioni e divorzi riguardano in Italia ogni anno oltre 138.000 coppie (ISTAT 2009 e coinvolgono 93.000 minori). E per non parlare solo di denaro, trattiamo anche l'aspetto relativo all'osservazione e successiva riflessione su di una mutazione profonda che coivolge la societ intera e non solo nel nostro paese, ma nell'intero continente, parliamo di cultura sociale e di sof ferenza sociale imposta da sguardi poco lungimiranti, che con l'interesse del minore (Termine a nostro avviso abusatissi mo troppo spesso impropriamente ) nulla hanno a che fare.

Link:http://www.genitorisottratti.it/2013/03/paternita-negata-cronaca-di-una-poverta.html Fonte:http://www.genitorisottratti.it/

27.03.2013

SARAH E LA GIUSTIZIA CIECA


Cominciano faticosamente ad emergere frammenti dello squallido scenario che fa da sfondo al delitto di Avetrana, benche' l'impianto accusatorio del pubblico ministero di Taranto Mariano Buccoliero si fondi sull'unico movente, logica mente poco plausibile, della gelosia fra le due cugine per il bello del paese, Ivano Russo. Dopo la richiesta avanzata dal pm dell'ergastolo per Sabrina Misseri e per sua madre Cosima (accusate di concorso in omicidio e sequestro di per sona, mentre Michele Misseri, il fratello e il nipote sono accusati di soppressione di cadavere), la sentenza e' ora attesa per meta' aprile. Nel corso di questi due anni e mezzo, pero', sono venuti a galla alcuni elementi che rinforzano le ipote si avanzate dalla Voce nel numero di luglio 2011. Ricostruzioni che partivano proprio dalla ricerca di un movente forte, tale da giustificare tanta brutalita' nell'esecuzione ed una premeditazione attestata dalla testimonianza di coloro che quel pomeriggio videro la piccola Sarah Scazzi spinta violentemente in auto dalla zia Cosima.Quali inconfessabili verita' si dovevano a tutti i costi nascondere, impedendo per sempre alla ragazzina di rivelarle? Esisteva un giro di prostituzione minorile per innominabili vip, nel quale Sarah era stata infilata sua malgrado, in ragione di un'avvenenza che non aveva pari tra le sue coetanee della zona? E che peso puo' avere avuto, in questo quadro a tinte fosche, il predominio su tutta l'area della Sacra Corona Unita, che proprio nella prostituzione minorile trova una delle sue principali fonti di lucro? QUELLO STRANO APPELLO DI SABRINA In sostegno del penalista pugliese Vito Russo (l'ex legale di Sabrina Mis seri per il quale il pm Mariano Buccoliero ha chiesto una condanna a tre anni e sei mesi, ritenendolo colpevole di intral cio alla giustizia e favoreggiamento personale), e' sorto da tempo un gruppo su Facebook. In un recente, articolato commento postato sulla pagina si ricostruisce una vicenda inedita che riporta in qualche modo al tema incandescente della prostituzione minorile nell'area di confine fra le province di Lecce e Taranto in cui ricade il paese di Avetrana.La notizia ruota intorno alla figura del gip di Taranto Anna Patrizia Todisco. Balzata alle cronache per essersi occupata recentemente del caso Ilva, la dottoressa Todisco e' molto nota anche per il suo inflessibile e rigoroso lavoro d'inchiesta sulla Sacra Corona Unita e sui traffici di prostituzione minorile connessi a questa organizzazione criminale.Febbraio 2011. Il giudice Todisco si trova nel carcere di Taranto per convalidare la richiesta d'arresto di un detenuto. Viene raggiunta da un agente penitenziario che reca un foglio sul quale si scorge la scritta Sabrina Misseri (la cugina di Sarah Scazzi che era rinchiusa nello stesso istituto). Dottoressa Todisco, non ce la facciamo piu'..., accenna l'agente mostrandole il fo glio.Todisco chiede che sulla vicenda venga aperta un'indagine autonoma. Forse Sabrina aveva fatto domanda per un permesso e voleva ottenere l'intercessione del giudice? Niente di tutto cio', si accertera'. E quell'episodio resta un mistero.Fino a un certo punto. Perche', come ricostruiscono i sostenitori dell'avvocato Russo, ricapitolando, la Todisco si e' occupata di violenza sessuale su minori e di criminalita' organizzata. Cosa cerco' di comunicarle Sabrina Misseri quel giorno e perche' la sua richiesta di aiuto fu rivolta ad un giudice che si e' occupato di una quantita' innumerevole di casi di pedofilia? Chi l'ha indirizzata verso di lei, verso una che a Palazzo di giustizia e' nota per la sua durezza, una donna rigorosa, a cui gli avvocati che la conoscono bene non osano avvicinarsi neanche per annunciare la presentazione di un'istanza? Qui a seguire, la nostra inchiesta del 2011. La prima a sparire nel nulla, inghiottita da un buio bestiale, e poi ritrovata col volto e le membra maciullate dall'acqua di un pozzo, era stata lei, un'altra ragazza-bambina di bellezza spettacolare. Perche' quella di Sarah Scazzi, 15 anni di Avetrana, paesone di confine tra Taranto, Brindisi e Foggia, non era certamente un'avvenenza comune. Soprattutto per queste terre, prodighe di corpulente matrone brune, sul genere di Sabrina Misseri, e avara di figurine dai tratti nordici, quel biondo solare dei capelli, occhi color del cielo, il fisico da in dossatrice che gia' si sposa con la grazia naturale del portamento. Cosi' chi la conosceva descrive la dolce Sarah: un fiore nel deserto, una ragazza sognante che quasi certamente, come avviene di solito a quella eta', neppure lontanamente era consapevole di possedere tanto fascino.C'e' un punto che oggi, nel disastro incrociato delle indagini, viene chiara mente alla luce. E potrebbe in qualche modo andare nella direzione di una pista che la Voce aveva indicato qualche mese fa. Quel punto e' la verginita' della bambina. Che finisce con l'inchiodare la zia, Cosima Misseri, arrestata proprio per l'intercettazione di una conversazione tenuta in carcere con il marito, l'ormai famigerato zio Michele Misseri. E' il 23 maggio e Cosima, che era ancora in stato di liberta' ed era andata a colloquio con lui, ordina a Michele: devi dire che l'hai violentata tu, hai capito? Devi dire che hai abusato del suo corpo dopo averla uccisa!.La violenza carnale su Sarah e' probabilmente al centro di tutta la tragica vicenda. Ma non e' quella di zio Michele, che probabilmente non c'e' mai stata.Come nei casi di Melania e di Yara, anche per l'assassinio di Sarah un movente certo e definito non e' mai sta to trovato. Si ruota intorno a sole ipotesi, nessuna delle quali finora e' riuscita a diventare un solido motivo per spiegare un omicidio cosi' atroce e dalle conseguenze irreparabili per l'intera famiglia. Percio' torniamo indietro e procediamo

27.03.2013 con ordine. E' il 26 agosto del 2010 e Sarah Scazzi ha deciso di andare al mare. Passera' dalla casa della cugina Sabrina in via Deledda, al centro di Avetrana, poi raggiungeranno una terza amica che le aspetta. Poco dopo le 14 Donato Mas sari, padre di una compagna di scuola di Sarah, dichiara di aver notato l'Opel Astra station wagon di Cosima Misseri passare ad alta velocita' all'incrocio di viale Kennedy, per poi dirigersi verso via Deledda. Negli stessi minuti e nel me desimo luogo un fioraio vede Cosima che costringe Sarah a salire sulla sua auto. Dopo aver verbalizzato dinanzi agli in quirenti, il fioraio ritratta. Spiega che si e' trattato di un sogno. Ad auto-accusarsi dell'omicidio e del vilipendio di cada vere, dopo averne fatto ritrovare i vestiti bruciati e il corpicino nudo, calato nel pozzo del suo podere, e' il capro espiato rio di tutta la storia, lo zio Michele. Sabrina, accusata dell'omicidio, e' in carcere da diversi mesi, cosi' come da qualche settimana Cosima. Michele e' tornato a casa.Tace Concetta Spagnolo Serrano, sorella di Cosima e madre della piccola. Chiusa in un dolore troppo grande per essere detto. Ma che, insieme al corpicino di Sarah, sta trascinando a galla giorno dopo giorno la saga familiare piu' mostruosa che sia mai stata raccontata.Fra i conti che non tornano c'e' ovviamente, al primo posto, la fragilita' palese del movente individuato dalla Procura di Taranto: la rivalita' fra Sabrina e Sarah, che nutrivano entrambe attrazione per lo stesso ragazzo. Una causa tanto inconsistente da indurre il gip a rinforzarla con la storia dei presunti rancori tra le sorelle Serrano, Concetta e Cosima, in merito ad una eredita' lasciata dai genitori. Tutti fattori che ben difficilmente potevano indurre madre e figlia a strangolare la ragazzina e ad occultarne il cadavere.Sarah doveva rappresentare piuttosto un pericolo, tanto per l'intero contesto familiare, quanto per la relativa agiatezza raggiun ta in quella villetta al centro del paese, circondata da giardini, orto e podere. Le scene degli interni le abbiamo viste per ore in tv. Il salotto buono, la cucina attrezzata, il tinello soggiorno con tv color e apparecchiature fra le piu' moderne.Gia'. La grande questione aperta riguarda proprio i mezzi economici delle famiglie Scazzi e Misseri. Una disponibilita' che ha permesso loro di arruolare in quattro e quattr'otto stuoli di avvocati e consulenti da far invidia ai processi dei ma gnate del petrolio, a cominciare dall'ex generale del Ris Luciano Garofano.Antonio Giangrande, giornalista di Avetrana e fondatore della battagliera Associazione contro tutte le mafie, riconosciuta dal ministero dell'Interno, offre una plausi bile spiegazione: sono le nuove regole del circo mediatico - dichiara alla Voce - che ormai ruotano intorno a tutti i casi come questi. Molti consulenti si propongono direttamente alle famiglie e accettano di assisterli gratis perche', da un mo mento all'altro, diventano star televisive, con passaggi ripetuti da un'emittente all'altra. Il che - aggiunge Giangrande non comporta solo un ritorno in termini pubblicitari, ma anche pagamenti diretti. Mi risulta che per ogni presenza in studio ricevano rimborsi intorno ai tremila euro ciascuno. Basta fare le somme.Giangrande e' noto anche come implaca bile accusatore di ritardi, lentezze ed omissioni che a suo dire verrebbero regolarmente commessi nel tribunale taran tino, la cui Procura e' impegnata sulle indagini per il delitto di Sarah. La stampa di Taranto e i corrispondenti locali di testate nazionali, salvo qualche rara eccezione in provincia - tuona - sono stati il megafono della procura di Taranto, sposandone in toto la strategia giudiziaria. Mai una critica ai magistrati su come sono state svolte ricerche ed indagini.Le critiche pero' ci sono e vengono avanzate nella zona da piu' parti, quasi sempre in privato. La gente in pae se si domanda ad esempio perche', mentre il corpo di Yara e' stato esaminato per circa tre mesi, quello di Sarah dopo pochi giorni e' stato consegnato alla famiglia. Eppure si trattava di due cadaveri ritrovati piu' o meno nelle stesse condizioni: Sarah in un pozzo, semi immersa nell'acqua, e Yara esposta per qualche mese alle intemperie. Circola insomma la sensazione che la confessione di Michele Misseri, poi ritrattata e diventata un j'accuse ai danni della figlia Sabrina e della moglie, fosse la strada piu' semplice per risolvere il giallo. Ma forse non l'unica. E, sicuramente, non quella che ri sponde a tutte le domande, in primis quelle, ricorrenti, sul vero movente. Ma la Procura - incalza un avvocato del posto - e' mai stata sfiorata dall'idea che quel territorio e' il cuore di un forte radicamento di criminalita' organizzata che va sotto il nome di Sacra Corona Unita?.le bambine vendute Cosi' torna alla mente, martellante, anche quell'ordine ripetuto piu' volte da Cosima al marito. La violenza carnale, vera o presunta che sia, e' con tutta evidenza l'elemento centrale, la chiave di volta di questa tragica storia. La perizia medico legale non e' stata in grado di accertare l'eventuale stupro. Ma il punto forse e' ancora un altro. Perche' bisognava con ogni mezzo nascondere che la giovane era stata fatta oggetto di uno o piu' rapporti sessuali? Cosa sapeva e cosa avrebbe potuto rivelare in proposito la piccola Sarah?Qualcuno ave va approfittato della sua avvenenza per costringerla ad essere vittima di attenzioni da parte di persone facoltose, o di vip? E' possibile che le indagini si rivolgano ora anche in questa direzione.Di certo resta un contesto ambientale, come quello pugliese, che vede il crimine organizzato - e in particolare la cosiddetta Sacra Corona Libera, filiazione della Sa cra Corona Unita dedita all'uso di minorenni - all'opera su due principali filoni di attivita' illecite: il narcotraffico e, appunto, la prostituzione, realizzata relegando le donne in schiavitu'. Secondo il piu' recente rapporto Eurispes, la Sacra Corona Unita incassa 878 milioni di euro l'anno dal traffico di stupefacenti. Segue a ruota la prostituzione minorile, con un fatturato pari a 775 milioni di euro l'anno. Usura ed estorsioni sono solo al terzo e quarto posto. Va ricordato infine, sul piano storico, che a porre le basi per la nascita della Sacra Corona era stata una costola pugliese della Nuova Camor ra Organizzata di Raffaele Cutolo.

Link:http://lavocedellevoci.it/inchieste1.php?id=594 Fonte:http://lavocedellevoci.it

N e data : 30013 - 27/03/2013 Diffusione : 470131 Periodicit : Settimanale Oggi_30013_7_1.pdf Web Site: www.rcs.it

Pagina : 57 Dimens. : 95 % 30 cm2

riceva delleforme
"

Secondo Eurispes

il

75 percento dei matrimoni con stranieri fallisce entrotre anni

OGGI
di

aiutodaparte della

57

1/1
Copyright (Oggi) Riproduzione vietata

N e data : 31314 - 27/03/2013 Diffusione : 381711 Periodicit : Settimanale Panorama2_31314_36_1.pdf Web Site: www.panorama.it

Pagina : 127 Dimens. : 100 % 1751 cm2

BIODI
per contrariet dei salutisti anchepermoda
la , la

Pergliscandaliequini

carnevive suo
il

in

vizi virtdelle trib antibistecca conqualche consiglioper mangiare green mabene.


a e : ,

momento pi critico futuro nemangeremo meno Guidaragionata


.

U2r
, :

IPREE LASCOVU

CADEL

STRADE STORIE CULT LETTO PERISCOPIO

1/4
Copyright (Panorama) Riproduzione vietata

N e data : 31314 - 27/03/2013 Diffusione : 381711 Periodicit : Settimanale Panorama2_31314_36_1.pdf Web Site: www.panorama.it

Pagina : 128 Dimens. : 100 % 1751 cm2

MODIRITI
I

lacto-vegetariani mangiano latticini maescludono


,

le

uova

loroderivati.

di

Fiammetta Fadda caso tra prime


: le il

VEGETARIANI
18maggio conrepliche varie nazionifino all autunno info
in , ' (

Postoche
motivazioni
di il ,

la

trib condivide
e ,

le

curiosit circolate
praticamente
di

sul

etiche ambientali salutistiche


. I

Dominique

sconosciuto gruppo neoeletti grillini era quellachemolti loro dalleAlpi sono vegani tra gliaspetti Marcela Fateci lacub examante Strauss-Kahn chehanno pi destabilizzato immaginariodei francesi che fossevegetariana. alimentazione verde una realtsemprepiforte Secondo Eurispes Italia vegetariani veganioggisono percento dellapopolazione manel2050 potrebbero salire 30milioni
c' di . Di l , di ' di l , , ' l ' L . ' in i l , il 6 e , : a

suVegetarianguides.co.uk Una
. ) ,

fondo panorama variegato


i di ,

protestasemprepi sentita che suonaper?quasirtro vistoche vegefobia disprezzo verso vegetariani nonesistequasi pi. Anzi profila caso contrario censura deicarnivori consumo mondiale carne infatti Faonellasecondamet del XXsecolo aumentato cinque volte passandodai45milioni tonnellate del1950 233milioni del2000 una curva crescita che presagire ciframonstre
i il la , , la il si , , . Il di , ,

lacto-ovo-vegetariani escludono ogni tipo carne maaccettano


formaggi

concagliovegetale
i ; e i le

le

uova non
;

fecondate lacto-vegetariani uova loroderivati gli escludono ovovegetariani spessointolleranti lattosio affidanoalleuova provvista proteine animali Poeticamente natura una vegetariani considerano
al , la , i . la

di

sorta

secondo

la

di

di

mammabenefica chespinge suoi fedeli ritrovare una cucina pace conunritmostagionale conviviale della tavola.
di di a e ,

ai

Vegolosi.it
si

di

la

fa

quasi unitaliano sudue La


.

tendenza
occorresse
,

certificata se anchedalfattocheuntrend settercome LapoElkann ha uncatering veganoperunsuo recente invitomilanese tamtam planetario sostenutoanche daunaserie scandali dove carne protagonista supportato poidaunaserie
,

voluto

Il

465milioni tonnellate per 2050 contutte conseguenze del caso deforestazione degradazione delsuoloedemissione gasserradovuti all aumento degli allevamenti Tutteaccuse cuiprestopotrebberoessere
di di il le : , ' di . di

riferimento persfatare idea della cucina vegetarianapunitiva insapore Sostiene movimentoancheElio Fiorucci vegoloso convinto.
' l di . e il ,

unmagazine online gestitodagiovanissimi che propongonocomepunto

fattibersaglio carnivori.
i

di

Forti della nostra

alimentari

lodatissima

la

ci

di

manifestazioni chevanno dalla VeggiePride Parade 24marzo


il , a

NewYork quella
a ,

di

Ginevra

dieta mediterranea Italia sentivamoabbastanzasicuri finchnon saltato fuoriThe study Macro editore sintesi leggibile delpicolossale studio
in , ,

China

INDIRIZZI PERPALATI VERDI .Mentreneiristorantipertutti


si i le ,

MILANO

MILANO

MILANO

stanno moltiplicando portate meatfree locali totalmentevegetariani Italia hanno raggiunto quota 300. Quiunaselezione alcuni
in di

Ghea
Tel
.

Mens@Sana
Tel
.

Centro Botanico
Tel
.

0258110980
,

0266111096
a

0229013325
,

tra

piinteressanti.

Gheavegetariano.it definisce laboratorio meta punto incontro vegetariano Menu impostato daSimone Salvini. Dallaprima colazione alla cena.Vini marchio Triple
Si ' e d . A. a

Mensasana.it
Unacatenanata
nel2003 che oggiconta
, a

noveristoranti Milano forniti daun unico laboratorio

gastronomico proprio.

Natonel1975 con prodotti bio largoraggio adessoha trepunti citt piazza SanMarco un piacevole ristorante-bar frequentato dagiovanimamme chic.
. In in ,

2/4
Copyright (Panorama) Riproduzione vietata

N e data : 31314 - 27/03/2013 Diffusione : 381711 Periodicit : Settimanale Panorama2_31314_36_1.pdf Web Site: www.panorama.it

Pagina : 129 Dimens. : 100 % 1751 cm2

? TEMPODIUETOX

PAROLADI GLAUCO
dottor Bircher-Benner nel1897teorizz? che cibi crudi potevanocurare ogni male. Tra crudisti noti Gandhi Steve Jobs.
Il i i e ,

CRUDISTI
chequalsiasi malattia poteva essere guarita con un' alimentazione base cibi crudi moltipensarono che fosse un pazzo innocuo Eppure ancora oggi clinica cheha fondato
teoria
a di , . , la a

Quando nel 1897 dottorMaximilian Oskar Bircher-Benner espresse


il , , la

FLEXITARIAN
In Il

italiano vegetariani intermittenti. vocabolo citatonell Urban


, ' , il , la ,

VEGANI
dieta vegetariana ed eliminate uova latte suoi derivati dallo yogurt formaggi tenete portata mano infinita lista della venerabile Vegetarian society fondata Londranel 1847 con prodotti cui nascondono tracce animali dal pane con presenza latte polvere birre con addensanti non vegetali dietavegana una dieta uno stile vita checondanna pratiche legate all allevamento industriale allasperimentazione sugli animali applica principi biodinamici all agricoltura rigore viaanchequalsiasi accessorio origine animale Fa gran bene? almeno secondo quell per cento italiani adulti vegani talmente attivi crescita numerica da avercreato alcune citt anche ambulatori pediatrici per bambini vegani.
Prendete
le la il e i , ai a ( ; ) ' di l a ( i in , ) si ( di in e e )

Zurigo vantapazienti famosi Bircher muesli pappetta yogurt fiocc[ avena frutta secca da lui creata
e il la di , , ' d , ,

dizionarioUsaonlinededicato neologismi descrive filosofia gastronomica quanti prevalentemente nutrono prodotti vegetali ma sono pronti ad affrontarecon gusto bistecche arrosti tutte creature
dictionary
ai di si di , e e le

del mondo acquatico quando se ne presenti occasione Sono vegetariani occasionalicon tendenzamondana senza motivazioni ideologiche dove
' l . , , lo

otterrete

la

vegetali

cottura 46 gradi alcuni cibi ostici Fra dietevegetariane pi integralista con variante vegana quella fruttariana ancora pi restrittiva dove frutta intesa botanico comprende anche come pomodori melanzane. Gandhi segu per qualche mese Steve Jobs aveva adottata povero Ashton Kutcher protagonista delfilm biografico Jobs nel tentativo
concessione
la a di . le ,

un jolly salutare Massima


.

di

le

'

questa

la

la

la

in

senso

le

la

'

il

sgarro giustificato tanto daun' esperienza culinaria interessante daun' allegra compagnia Altro autore faro Marco Bianchi nutrizionistacuoco-ricercatore autore Lericette dei magnifici20 Salani editore dove ogni ingrediente indica cio gli elementi medicamentosi. Tipo fitoestrogeni neltofu pepe
quanto
. , di , , ( ) di i

'

Unocchio business unoall etica della


al ' :

di

'

,1

di

in

nutraceutici

in

al

nero ind?li nella crema mandorle...


,

di

carote

Glauco Isella ideatore Babasucco


' di l , di (

qualit unafigura contemporanea quella


www.babasucco.com

immedesimarsi nel personaggio ha provato finendo ospedale Pi comoda versione onnivora con carpacci sashimi sushi.
di ci in . la , e ,

Tra loro
e in

molti carnivori sul


;

di

cammino della redenzione ragazze sindrome dabikini tutti fandeldietologo Jackson Blatner che nel suo best-seller Theflexitarian diet assicura che suoi seguaci con vivace gruppo su Facebook hanno
, , i ,

Stella McCartney autrice Luned senza carne Luxury books aspirante vegana
, ( e ) ,

, )

kit
di

pellegrinaggio Querciabella tenutatoscana biodinamica dove anche vino vegano.


in , il

stata

disintossicare corpo
e , di

centrifugati frutta verdura per


di e

mente tormentone

perso 15per cento peso contano meno casi diabete cancro malattie cardiache
il di di , e e

gourmand stagione. Sonoun appassionato


di

vivonomediamente tre anni mezzo pideicarnivori.


to

Ho provato tantisucchi
in

juicingdatempo.
Usa sullabase
e di il

delconcetto
.

Babasucco Un
prodotto

time detox nato mio

italianorealizzato conmaterieprime
di

buono quelli plasticosi americani


di .

qualit molto pi
,

permigliorare forma
MILANO BRESCIA TORINO Tel
PARMA
e

Bastano tre giorni

umore

Il

kit viene
si :

Joia
Tel
.

0229522124
dueversioni
: Il

Trattoria Glisenti
Tel
.

030987222

Satprem
.

alta cucina vegetariana


in

.ii

presentazionericercata Ila zona ristorante pi plice ma ugualmente ima nellazonabistrot.


, , ,

Ristorantelagoiseo.com cuoco ha vane intolleranze alimentari che hanno


lo a le di

3341671851 Satprem.it
di

Apriti Sesamo
Tel
.

0521270274
: il

Primo ristorante

Bioenergetico
,

spinto sperimentare potenzialit una cucina vegetariana bio congrande uso alghe agrumi kamut.
e di , ,

biovegetariano corsi incontri


e , il

Torino con
.

Ha vinto Veggie award col massimo


punteggio nella guida International organic food
e .

men congegnato per una clientela attenta alla naturalit degli ingredienti all equilibrio calorico dei piatti.
'

Milano Gli altri seguano ricetta Non segreta A.M


a . la . ( )

recapitato casa se
a

3/4
Copyright (Panorama) Riproduzione vietata

N e data : 31314 - 27/03/2013 Diffusione : 381711 Periodicit : Settimanale Panorama2_31314_36_1.pdf Web Site: www.panorama.it

Pagina : 130 Dimens. : 100 % 1751 cm2

MODIRITI

pescatarian vegetariani che concedono pesce non sentono colpa uccidere pagelli orate naselli.
la I , il si a in si , e ,

tribdei

guru Simone Salvini cuoco teorico fondatore della Organic academy accademia itinerante cucina vegana vegetariana conlezioni adAlma Universit gastronomica Colomo. Intanto prosegue pacifica invasione dei ristoranti meg che oggi Italiasono almeno 300 miglioriindirizzi trovate piede dellepagine questo servizio oltrealla crescenteofferta verde
in , , , , e di , ' l , di la ( , i in ( al li di , )

nel menu dei localicon cucina

anche pescatarian rifiutano carne ma mangiano pesce crostacei realt un tipo alimentazione spontanea deipaesi costieri dal Mediterraneo alle coste dell Asia dell Europa delNord dei Caraibi ma vocabolo esprime un imperdonabileerrore concettuale perchuna gallinella mare nonha meno diritto vivere una gallina terricola? come ha osservato giustamentequalcuno non pu? quasi vegetariani Consciadel
la : O ,

FISHVEGETARIAN
. In ,

molluschi

di

'

'

il

mangia ci?che caccia con proprie mani perch etica esige essere responsabili prima persona delpropriosostentamento fuoridalle logiche dellacoltivazione intensiva dell industria alimentare. Questo manifesto dei talebani del
e si si Si ' l

CACCIATORI VERDI
le , in di

scientifico
durate

raccoglie

ricerche sono 27anni campione preso considerazionecontava milioni individui mai condotto sulla
le ( e il )

in

di

normale Attenzione per? per evadere dall effetto conventuale degli ortaggi delkamut del riso delseitan nonbisogna pensare
: . , ' , , , . E di

relazione
la

tra alimentazione salute


e , ' di l ,

sostituire
la

la

'

il

paleo-lifestyle
la ,

la ,

di

di

di

pratica raccolta erbe spontanee fruttiselvatici tantonei boschi quanto


e di

cui frangiaverde

ricerca dimostra come datialla mano alimentazione lunga vita quellache garantiscearterie bella pelle pace dell anima
, '

sgombre

negli angoli nascosti delle metropoli.


Tra loroanche
e i

quellatipica della Cinarurale


e a a , , ,

si

zustodi dei semi che

basata su ortaggi foglia


a a e

essere

Associazione vegetariana italiana Vegetariani.it problema


incoraggia
di ' l ,

Avi

'

cercano preservano antichevariet vegetali semiestinte.

gli indecisi curiosi


i , a le

fase passaggio perchiarirsi idee.


Tra
i

chi rivolgersi loro


e in a

Mark Zuckerberg cheperunanno ha cacciato macellato da s sue


NegliStati Uniti
, o , le

bistecche
,

il

cultoridelgenere contano molti maschi che hannosuperato 50 causa terrore del colesterolo plotone ragazze snob per quali valenza trendy del vocabolomaschera ansia dimagrire.
si i , , di il e la le ' di l

famoso un fenomeno che conta varie


di

testimoniai pi

Ma nostropalato viziato sicuro sar accordo? varietdell universo bont vegetale nel piatto hafatto un enorme balzo avantida
il ' la Di d ' e la in

frutto radice riso unovettoognitanto carne solo Capodanno.

semplicemente ignorarla Solo cosfiorisce creativit che nella cucina verderichiede tecniche diverse pi elaborate quella onnivora chiaroche molto pifacile fareun minestrone
. di e :

carne bisogna
,

appetitoso mettendoci dentro

un

pezzetto
.

di

cotica che riuscirci


, si

senza Eppure
assicura
e

pu? Lo
. ,

HughFearnley-Whittingstall cuoco proprietario delRiver Cottage ad Axminster Gran Bretagna famoso excarnivoro
in , ,

quando

la

raccolta selvaticasegue cucina primitiva dei cuochinordici.


la

sottotrib. Europa
In ,

molti grandicuochi hanno prima spostato centrodelle loro ricette relegando carne bordi bandendola poi del
lo al la , ai , . : a e a

chehafatto salto
il

celebrandolo

gourmand Gribaudo editore


(

nelricettario vegetariano
Il ). la il :

Per momento resta


domanda
:

tutto Precursori Alain Passard Parigi Pietro Leeman Daloro sorta una giovane coltissimacostola che ha suo
Milano
. , il

vegetariano? Anzi pu?un


vegetariano

pu?un buongustaioessere
essereun buongustaio?
?

RIPRODUZIONE RISERVATA

V V

BOLOGNA

ROMA
Il

NAPOLI

ALBAADRIATICA

CATANIA

Clorofilla
Tel
.

051235343
, ,

Ristorantino giovane attento allepresentazioni vivaci frequentato anche da non vegetariani amanti dell ipocalorico.
'

0632650577 limarguttavegetariano.it Vegetarianodal1979


Tel
. ,

Margutta

SorrisoIntegrale
Tel
.

Arca
Tel
.

081455026
,

0861714647
,

Millefoglie
Tel
. di ,

3312505331
,

Sorrisointegrale.com
Vegetariano mediterraneo macrobiotico Ampio raggio
, .

unantesignano con colazioneveloce


,

mezzogiorno aperitivo verde eventi arte all you can eat nel finesettimana.
a , ' d , ,

per questo storico localino spartano pieno centro con corsi incontri
in , e ,

Arredo contemporaneo pimpante presentazione ricercata menunon totalmente vegetariano ma conunottimo rouge
, fil di

di

Amatissimo dai catanesi arredo riutilizzo cuoca stampo familiare cinque


,

piatti giorno cuiuno solonon vegetariano.


di al ,

piattiverdimolto amati
dalla clientela.

Aperto solo pranzo.


a

emporio libreria.
,

4/4
Copyright (Panorama) Riproduzione vietata

28.03.2013

I suicidi sono solo degli impazienti, emergenza sociale in Italia


Nella crisi economica e nella recessione togliersi la vita diventata una pratica molto frequente. Al Sud sono il 14,6% del totale, al Nord il 40%. La media nazionale di 8 casi a mese.CATANIA- Suicidio e tentato suicidio soluzioni vio lente e autolesioniste che non risolvono insoddisfazioni, frustrazioni e problemi, ma purtroppo accade. Come si definisce il gesto? Il suicidio la manifestazione pi estrema di un continuum di comportamenti autolesivi, in cui rientrano lideazione suicidaria, la messa a punto di un piano di suicidio, il tentativo di suicidio e infine il suicidio portato a termi ne. In genere, secondo la letteratura scientifica, le persone che tentano il suicidio fino ad arrivare alla conclusione del gesto, sono persone affette da disturbi psichiatrici, depressione, anoressia. Il suicidio secondo lOms rappresenta un gra ve problema di salute pubblica che merita attenzione. I fattori che contribuiscono al suicidio sono complessi e non sem pre pienamente compresi: fuorviante anche attribuire la causa ad un singolo evento. I disturbi dellumore suicidi e tentati suicidi in tutte le et della vita rientrano fra i punti trattati dal nostro piano Sanitario nazionale 2011.2013. Il Portale dellepidemiologia per la sanit pubblica a cura del centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute riporta che sono esposte al suicidio le persone sottoposte a un evento di vita stressante quali perdita del lavoro o lutto familiare... Presentano un rischio aumentato di suicidio anche le persone che svolgono un lavoro che comporta essere soggetti a condizioni di stress persistentee le persone con gravi malattie fisiche. La probabilit di aver messo in atto un tentativo di suicidio fra coloro che lo avevano pianificato risultata del 48%, mentre dell8% in presenza delle sole idee di suicidio. Il rischio di ideazione, pianificazione, o tentativi di suicidio risultato pi elevato nelle donne. Il rischio di ideazione suicidaria ha mostrato di essere inversamente correlato con let, ma il rischio maggiore per i tentativi di suicidio stato evidenziato nella fascia di et compresa tra i 35 e i 49 anni. A questo punto pre me fare leva sulla promozione e il rafforzamento dei fattori protettivi consistenti nel creare interventi diretti a promuovere laccettazione di s, la capacit di affrontare e risolvere problemi; rafforzamento delle comunit, ad esempio mediante campagne volte a ridurre lo stigma del suicidio; messa in atto di misure che favoriscano la sicurezza, laumento delle opportunit di lavori sicuri, la disponibilit di abitazioni confortevoli per persone svantaggiate socialmente ed economicamente. Il documento dellOms La Prevenzione del Suicidio, inoltre, in un focus sollecita ed incita i mass media a trasferire al pubblico corrette informazioni sul tema del suicidio. Poich il linguaggio ha un potere educativo pu accadere infatti che si manifestino comportamenti imitativi, quindi evitare che si diffondano descrizioni particolareggiate dellevento, ovvero luoghi, metodi e modalit. Le carceri. Dietro le sbarre tasso di suicidio 20 volte superiore Quali sono i casi che spingono al suicidio? Eurispes in Suicidi in carcere, la strage silenziosa del Luglio/ Agosto 2012, sostiene che nel periodo 2011, secondo lassociazione Ristretti Orizzonti, i suicidi sono stati 66, 692 negli ultimi 12 anni, cio pi di un terzo di tutti i decessi avvenuti in carcere. Si tratta di un tasso pi di 20 volte superiore a quello registrato nel resto della popolazione italiana, al quale si deve aggiungere il numero impressionante di tentativi di suici dio e atti di autolesionismo. Accanto ai 66 casi accertati nel 2011, da segnalare la presenza di 23 episodi di morte per cause ancora da accertarenonch decessi avvenuti in circostanze ambigue. In pi fallimento a causa della crisi economica, disoccupazione (31,5%),e perdita del lavoro (25 persone suicida circa il 28,1%), pressione dei debiti ha con tribuito a tale infausta decisone. La fascia di et maggiormente interessata quella che va dai 45 ai 54 anni con uninci denza del 48,5%, seguita dalla fascia 55-64 anni (25%). I dati diffusi dalla Link Campus University a marzo 2013 denunciano, nel 2012, otto suicidi al mese. Il Nord con 39 suicidi, oltre il 40% dei suicidi censiti in Italia dallinizio dellanno; di questi 27 registrati nel solo Nord Est, 30% del totale. Seguono il Centro con il 25,8% degli episodi di suici dio, le Isole con il 15,7% e il Sud con il 14,6%. Lanalisi del dettaglio per regione, inoltre, mette in evidenza il disperato primato del Veneto con 23 suicidi nel corso del 2012, vale a dire il 25,8% dei suicidi che lItalia conta da gennaio a dicembre 2012. A seguire la Campania con 11 suicidi registrati, la Sicilia con 9 vittime e la Puglia con 7. Link: http://www.qds.it/12310-i-suicidi-sono-solo-degli-impazienti-e-emergenza-sociale-in-italia.htm Fonte: http://www.qds.it/

28.03.2013

Giornata Internazionale della Medicina Omeopatica


Visite e consulenze gratuite l11 aprile negli studi medici convenzionati AIOT, aperti a tutti coloro che vorranno avvici narsi allomeopatia e lomotossicologia, o anche per accrescere ulteriormente la propria conoscenza delle medicine complementari. Unoccasione da non perdere per gli estimatori delle medicine non convenzionali o complementari. Lu ned 11 aprile 2013, infatti, si svolger la Giornata Internazionale della Medicina Omeopatica (GIMO). E, a corollario di questo evento, sar dato il via al progetto Stiamo bene... naturalmente!, realizzato proprio in occasione della GIMO. Durante levento avr luogo un vero e proprio porte aperte in cui i medici specializzati in omeopatia e omotossicologia dellA.I.O.T. apriranno i propri studi per fornire consulenze e visite gratuite ai pazienti interessati. La Giornata Internazionale della Medicina Omeopatica uniniziativa promossa annualmente dalla LMHI Liga Medicorum Homeopatica Internationalis che il pi antico e autorevole organismo mondiale nel campo dellomeopatia. La Liga fu creata a Rotterdam nel lontano 1925. In Italia, anche questanno lA.I.O.T. (Associazione Medica Italiana di Omotossicologia), grazie al sostegno di GUNA S.p.a., ha realizzato il progetto Stiamo bene... naturalmente!. Unoccasione che vuol essere anche un momento di incontro con il pubblico, per aprire un dialogo con i cittadini sullofferta di soluzioni terapeutiche efficaci e prive di effetti secondari indesiderati il tutto secondo principi che sono in armonia con la Natura e che agiscono a supporto delle funzioni fisiologiche di difesa dellorganismo, rendendo luomo protagonista della sua guarigione e del suo benessere in generale. Un approccio alla salute che sempre pi apprezzato dai cittadini non solo italiani, ma di tutto il mondo. Come dimostrato dallultimo rapporto Eurispes, mai come in questi ultimi anni il numero di persone che si dimostrato sensibile alla proposta medica non convenzionale andato aumentando sempre pi. Sono infatti circa 11 milioni pari al 18,5 per cento gli italiani che hanno optato per le medicine non convenzio nali. Avvicinare queste fasce crescenti di popolazione, secondo gli esperti dellAIOT, un modo concreto per superare lembargo informativo e la discriminazione esistente nei confronti delle medicine complementari, che rappresentano un modello innovativo ed efficace di cura. Per chi volesse pi informazioni online il sito dedicato allindirizzo giornataomeopatia.it, in cui accessibile, mediante motore di ricerca, lelenco dei medici aderenti, ed attivo un Numero Verde 800/385014 - per indirizzare chi ne far richiesta agli studi medici territorialmente pi prossimi.

Link: http://www.lastampa.it/2013/03/28/scienza/benessere/medicina-naturale/giornata-internazionale-della-medicina-omeopatica-HBKSFhUccPsVtY8xkJZfWM/pagina.html Fonte: http://www.lastampa.it/

28.03.2013

Lagnello nel pranzo di Pasqua e altre irritabilit vegan: incontriamo la VegCoach


Bisognerebbe vivere a posteriori. Decidiamo tutto troppo presto. Per esempio, e prego il plotone vegano di non sparare (si scherza v, peace&love), finora in cima alla mia personale classifica dei mestieri buffi dal nome anglofono che non avrei mai pensato potessero esistere invece esistono cerano il dog trainer, subito tallonato dal life consultant terzo e buon ultimo il personal shopper. Ieri ho scoperto che esiste il VegCoach.Roberta Bartocci una biologa nutrizionista, vegetariana da 15 anni e vegana subito dopo. Dal suo sito si propone come VegCoach, esperta di alimentazione, nutrizione e lifestyle vegetariano e vegano che aiuta le persone a cambiare stile alimentare, a fare lo switch, in pratica, of frendo anche consulenze a comunit e ristoranti.Se vi state chiedendo a quante persone mai pu servire un VegCoach, guardatevi le ultime rilevazioni Eurispes: il 4,9% degli italiani pratica una dieta vegetariana, e l1,1% a una vegana. Una percentuale bassa rispetto al 94% degli onnivori, ma in aumento rispetto al 2012. Potevamo non portarvi la VegCoach su Dissapore?corso, VegCoachCosa fa, tecnicamente, il VegCoach?Il VegCoach segue e guida le persone verso stili alimentari sostenibili, vegani, vegetariani o comunque con minor consumo di proteine animali. Offro a queste persone il supporto che difficilmente trovano altrove, visto il livello di disinformazione sullargomento. E anacronistico e irre sponsabile pensare al cibo solo in termini di gusto, bisogna scegliere uno stile alimentare che prenda in considerazione anche salute e rispetto per lambiente.Da chi formata la clientela del VegCoach?Tra i privati c un 60% di donne, in maggioranza under 25, e tante mamme con bambini. Scelgono di cambiare dieta per motivi etici, ma anche di salute, o per un controllo del peso pi automatico. Con le imprese si lavora ancora poco, c molta diffidenza: mi cercano soprattutto agriturismi, a cui consiglio ricette a basso impatto ambientale e nutrizionalmente bilanciate, e organizzo molti corsi di cucina.Con i vegani sfioriamo spesso la rissa, come quando, di recente, abbiamo parlato di bambini vegani. Tu hai un figlio: con che tipo di alimentazione lhai cresciuto?La letteratura scientifica prova che la crescita dei bambini vegani perfettamente normale, e che anzi, soffrono meno le patologie infiammatorie. Il problema soprattutto sociale, perch le mense scolastiche non sono ancora attrezzate. Per questo sto crescendo mio figlio come un semi-vegan, un vegan ela stico insomma: se vuole mangiare un po di cioccolato al latte o un dolce che contiene uova non gli vieto di farlo, e di certo non lo colpevolizzo. E poi, anche dare ai propri figli la carne non unimposizione? Se volessimo uniformarci alla maggioranza cresceremmo bambini obesi.Qual il passo pi difficile per chi passa a unalimentazione veg?Mangiare fuori casa. Da questo punto di vista siamo un paese incivile: ancora difficile trovare locali che preparino piatti vegani pi gustosi di una pasta o un riso in bianco. Nessuno, tanto per dire, usa i legumi. Diventare vegani, per, pi facile di quello che si pensi: io una volta ero una carnivora, e di quelle spietate. I miei nonni erano contadini, sono cresciuta ve dendo sgozzare maiali e capretti: adoravo le interiora, il ciauscolo, i salumi. Eppure, sono riuscita a cambiare stile di vita modificando i gusti. Se ce lho fatta io, possono farcela tutti!Tra poco Pasqua, tipico periodo di incomprensioni tra onnivori e vegani che ruota soprattutto intorno allagnello. Cosa ci sar sulla tua tavola pasquale?Sicuramente non un cucciolo ucciso solo per gola e per tradizione, non vedo la necessit di portarsi a tavola violenza anche a Pasqua. In pi, la produzione di carne ovina e caprina ha un impatto ambientale ancora pi alto di quella bovina. Non ho ancora deciso cosa preparer, forse un primo con gli asparagi, i carciofi alla romana e un piatto di proteine vegetali come seitan o legumi.

Link:http://www.dissapore.com/grande-notizia/lagnello-a-pasqua-e-altri-divieti-vegan-ecco-la-vegcoach/ Fonte:http://www.dissapore.com/

29.03.2013

Giornata Internazionale della Medicina Omeopatica

Come ogni anno, ad aprile, si celebra la Giornata Internazionale della Medicina Omeopatica, un'ottima occasione per conoscere pi da vicino questo tipo di medicina non convenzionale e soprattutto per approfittare delle visite e consulenze gratuite previste in tutta Italia.L'approccio alternativo alla salute rappresentato dall'omeopatia sempre pi gradito in Italia come nel resto del mondo. L'ultimo rapporto Eurispes ha infatti evidenziato che ben 11 milioni di Italiani hanno scelto di curarsi con le medicine non convenzionali. Si tratta del 18,5% dei cittadini, probabilmente attratti dal fatto che l'omeopatia considera il paziente nella sua totalit e lo rende protagonista attivo del suo processo di guarigione. Gli studi convenzionati AIOT saranno aperti mercoled 10 aprile per tutti coloro che vogliono sperimentare le cure omeopatiche: medici specializzati in omeopatia e omotossicologia si presteranno infatti a fornire consulenze gratuite a quelli che prenoteranno per tempo la visita. Per avere maggiori informazioni e conoscere l'elenco dei medici aderenti all'iniziativa potete collegarvi al sito www.giornataomeopatia.it e consultare il motore di ricerca. In alternativa potete contattare il Numero Verde 800.385014.

Link: http://www.wellme.it/benessere/laltra-medicina/6172-giornata-internazionale-della-medicina-omeopatica Fonte: http://wellme.it/

29.03.2013

Siena, agricoltori esasperati dalla fauna selvatica


Secondo la Coldiretti provinciale gli animali selvatici starebbero devastando letteralmente le coltivazioni nelle cam pagne senesi, causando danni economici molto elevati per le aziende.VALDICHIANA SENESE - Cinghiali e caprioli nel mirino degli agricoltori senesi. A segnalarlo la Coldiretti Siena: L'agricoltura senese - afferma il presidente Fau sto Ligas - sta pagando un prezzo enorme per un'emergenza che, per ora, difficile risolvere: il sovrannumero degli ani mali selvatici. Gli agricoltori sono esasperati e stanchi per i danni causati dal flagello di questi animali, in primis cin ghiali e caprioli, che stanno devastando letteralmente le coltivazioni, dai campi seminati ai vigneti, dagli alberi da frutto agli allevamenti in cui irrompono, causando danni economici elevatissimi. Ligas chiede una corretta gestione del terri torio e del contenimento degli animali selvatici: Oggi corriamo un grave rischio - aggiunge - che quello dell'abban dono del territorio da parte delle imprese agricole soprattutto in quelle aree marginali ed economicamente difficili. Per Siena, da sempre considerata una delle perle della Toscana, sarebbe una grave perdita in tutela dell'ambiente e salva guardia del paesaggio. La questione dei danni da fauna selvatica, specifica Coldiretti Siena, non riguarda soltanto l'aspetto del risarcimenti dei danni: le imprese, spiega l'organizzazione, vorrebbero produrre per i consumatori senesi e per i tanti turisti che si avvicendano sul territorio e non per gli animali. Secondo Coldiretti anche un fatto di sicurezza delle persone e della qualit di vita nelle campagne e nelle citt, come dimostrano gli episodi, sempre pi frequenti, di incontri ravvicinati, fino alla porta di casa, con animali selvatici. Infatti, negli ultimi dieci anni, queste presenze, si sono quasi decuplicate e l'aumento di cinghiali e altri ungulati ha messo in allarme non solo le imprese agricole, ma anche la societ e l'ambiente. Un dato su tutti: in provincia di Siena, solo nel 2012, sono stati ben 254 gli incidenti stradali cau sati proprio dalla presenza di animali selvatici sulle strade. Auspichiamo una forte condivisione di tutti i soggetti interessati per la risoluzione dell'esubero di animali selvatici - commenta Francesco Sossi, direttore Coldiretti Siena - in sin tonia con quanto previsto dalla normativa nazionale e comunitaria e soprattutto dalle indicazioni che derivano dell'Ispra, ente terzo certificatore, per arrivare a risolvere la questione dei danni da fauna selvatica. Oggi serve uno sforzo congiun to di tutte i soggetti interessati: mondo agricolo, venatorio e ambientalista, che sotto una regia degli organi provinciali preposti, trovino una soluzione che vada oltre i meri interessi corporativistici, ideologici e di bandiera". Da una stima Eurispes, conclude Coldiretti, la moltiplicazione degli animali selvatici sta provocando gravi perdite economiche che nella penisola stanno superando i settanta milioni di euro all'anno.

Link: http://www.frescodiweb.it/dettaglio_news.php?id=8984 Fonte: http://www.frescodiweb.it/index.php

29.03.2013

Eutanasia legale: Sabato 30 a Civitavecchia raccolta dirme di Etruria Radicale


Lo scorso 15 marzo partita in tutta Italia la raccolta firme sulla proposta di legge di iniziativa popolare per leutanasia legale, con lobiettivo di metterla al pi presto allordine del giorno del nuovo Parlamento. La campagna, promossa dall'Associazione Luca Coscioni per la libert di ricerca scientifica col sostegno di Radicali Italiani e di altre associazioni come Exit Italia, Uaar e Gli Amici di Eleonora Onlus, finalizzata all'approvazione di una legge che abbia come cardi ne il Rifiuto di trattamenti sanitari e la liceit delleutanasia. Servono almeno 50 mila firme, ha sottolineato Filomena Gallo, segretaria nazionale dellassociazione Luca Coscioni, per poter arrivare a un disegno di legge su cinque articoli, poi emendabili in Parlamento, ma che permetta ad ognuno di decidere cosa fare. Stiamo lavorando sul modello inglese, facendo prima informazione e poi arrivando alla proposta di legge. I casi Englaro e Welby insegnano che in Italia le persone non possono scegliere. Secondo i dati dell'ultimo rapporto Rapporto Eurispes infatti, tra il 2012 e il 2013, ulteriormente aumentato il numero di quanti si dichiarano favorevoli alleutanasia: dal 50,1 allattuale 64,6 per cento. Percentuali anche pi alte per quanto riguarda il testamento biologico: 2 italiani su 3. Nell'ambito della mobilitazione nazionale, sabato 30 l'Associazione Etruria Radicale sar a Civitavecchia nei pressi del Teatro Traiano per un banchetto di raccolta e di informazione che sar attivo per tutto il pomeriggio: Gi dal 15 di questo mese abbiamo por tato i moduli per la raccolta presso l'ufficio anagrafe del Comune di Montalto di Castro, e ci stiamo attivando per portar li in tutti i comuni limitrofi. Invito per questo tutti i cittadini interessati a recarsi a firmare, o a segnalarci la propria vo lot a farlo esordisce David Paparozzi, segretario di Etruria Radicale Sabato inizieremo inoltre con i banchetti di raccolta, partendo da Civitavecchia, per proseguire in tutti i Comuni in cui avremo la disponibilit di autenticatori. La no stra una battaglia per la libert di scelta, come prevede la Costituzione Italiana, e si fonda sul principio che ad ognuno di noi debba essere garantita la possibilit di scegliere sul proprio fine vita, senza ingerenze esterne di qualsiasi tipo.

Link: http://www.occhioviterbese.it/occhioviterbese_v2/politica-id-16635-titolo-Eutanasia-legale-Sabato-30-a-Civitavecchia-raccolta-dirme-di-Etruria-Radicale.html Fonte: http://www.occhioviterbese.it/occhioviterbese_v2/index.php

29.03.2013

Agricoltori Senesi Preoccupati Dal Numero Di Animali Selvatici


Lagricoltura senese sta pagando un prezzo enorme per unemergenza che, per ora, difficile risolvere: il sovrannumero degli animali selvatici. Gli agricoltori sono esasperati e stanchi per i danni causati dal flagello di questi animali, in primis cinghiali e caprioli, che stanno devastando letteralmente le coltivazioni, dai campi seminati ai vigneti, dagli alberi da frutto agli allevamenti in cui irrompono, causando danni economici elevatissimi. Cos Fausto Ligas, presidente Coldiretti Siena, torna sul tema della corretta gestione del territorio e del contenimento degli animali selvatici. Oggi corriamo un grave rischio - continua Ligas - che quello dellabbandono del territorio da parte delle imprese agricole soprattutto in quelle aree marginali ed economicamente difficili. Per Siena, da sempre considerata una delle perle della Toscana, sarebbe una grave perdita in tutela dellambiente e salvaguardia del paesaggio. Per Coldiretti Siena i danni da fauna selvatica non sono solo una questione di risarcimenti dei danni, infatti le imprese vorrebbero produrre per i consu matori senesi e per i tanti turisti che si avvicendano sul territorio e non per gli animali, ma anche un fatto di sicurezza delle persone e della qualit di vita nelle campagne e nelle citt, come dimostrano gli episodi, sempre pi frequenti, di incontri ravvicinati, fino alla porta di casa, con animali selvatici. Infatti, negli ultimi dieci anni, queste presenze, si sono quasi decuplicate e laumento di cinghiali e altri ungulati ha messo in allarme non solo le imprese agricole, ma anche la societ e lambiente. Un dato su tutti: in provincia di Siena, solo nel 2012, sono stati ben 254 gli incidenti stradali cau sati proprio dalla presenza di animali selvatici sulle strade. Auspichiamo una forte condivisione di tutti i soggetti inte ressati per la risoluzione dellesubero di animali selvatici - commenta Francesco Sossi, direttore Coldiretti Siena - in sintonia con quanto previsto dalla normativa nazionale e comunitaria e soprattutto dalle indicazioni che derivano dellI spra, ente terzo certificatore, per arrivare a risolvere la questione dei danni da fauna selvatica. Oggi serve uno sforzo congiunto di tutte i soggetti interessati: mondo agricolo, venatorio e ambientalista, che sotto una regia degli organi provinciali preposti, trovino una soluzione che vada oltre i meri interessi corporativistici, ideologici e di bandiera. Da una stima Eurispes, conclude Coldiretti, la moltiplicazione degli animali selvatici sta provocando gravi perdite economiche che nella penisola stanno superando i 70 milioni di Euro allanno.

Link: http://www.oksiena.it/brevi/agricoltori-senesi-preoccupati-dal-numero-di-animali-selvatici-26511.html Fonte: http://www.oksiena.it/

29.03.2013

La Loggia dei Lanzi illuminata di blu per la Giornata Mondiale sullAutismo Marted sera la Loggia dei Lanzi sar immersa in una luce blu. Si tratta di una delle iniziative promosse in occasione della VI Giornata Mondiale dellAutismo Light It Up Blue voluta dallAssemblea Generale delle Nazioni Unite per sensibilizzare la popolazione e aprire un varco nel silenzio che solitamente regna attorno a questo disturbo. Firenze sar in buona compagnia: sono numerose infatti le citt che hanno aderito alla campagna come New York che illuminer l'Empire State Building, Rio de Janeiro che invece ha scelto il Cristo redentore, e ancora la grande Piramide di Giza in Egitto o la Kobe Port Tower in Giappone. I dati relati vi alla diffusione di questa sindrome sono allarmanti commenta il vicesindaco e assessore al welfare Stefa nia Saccardi . Per questo lAmministrazione ha deciso di aderire alla Giornata Mondiale sullautismo: si tratta infatti di un modo per sensibilizzare i cittadini su questa malattia e per tener desta lattenzione dei governi su questa vera e propria epidemia. La Loggia dei Lanzi illuminata di blu sar un piccolo ma signifi cativo segnale che Firenze dar affinch aumenti la consapevolezza e l'attenzione sull'autismo, una patologia molto diffusa e ancora troppo poco conosciuta aggiunge il consigliere comunale Pd Mirko Dormentoni . La Regione e la ASL stanno avviando progetti importanti, ma lo Stato deve tornare ad occuparsi di politiche sociali, le famiglie e le associazioni non possono essere lasciate sole".I disturbi dello spettro dell'autismo sono di natura neurobiologica, caratterizzati da severe compromissioni nelle aree della comunicazione verbale e non verbale e dell'interazione sociale. Secondo stime prudenti una persona su 150 rientra nello spettro dell'autismo, secondo recenti stime internazionali una persona su 88 vi rientra, con forme e livelli diversi. Infatti, il 29 marzo 2012 il Centers for Disease Control and Prevention (CDC) ha resi noti i dati sulla diffusione dell'autismo negli Stati Uniti: si tratta di un bambino ogni 88 (ovvero, vista la diversa percentuale della malattia tra maschi e femmine, un bambino ogni 54 e una bambina ogni 225) ha oggi un disturbo dello spettro autistico. In Italia le persone nello spettro autistico sono ben 680.000 (molte di pi della celiachia, della sin drome di Down, della cecit e della sordit). In Italia secondo dati Eurispes vi sono 6-10 nati autistici su 10.000. In Toscana i dati sono attualmente mal valutabili. Viste le grandi discrepanze fra i dati mondiali e quelli italiani sorge il dubbio che in Italia il fenomeno sia attualmente sottostimato. La tempestivit e la precisione della diagnosi dei disturbi dello spettro autistico fondamentale, ma attualmente in Italia per ottenere la diagnosi sono necessari da 1 a 3 anni e pi del 30% degli adolescenti e degli adulti non riceve nessun in tervento. LIstituto Superiore di Sanit ha pubblicato il 26 gennaio 2012 la linea guida Il trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti , primo passo verso le linee di indirizzo per i servizi sanitari di tutto il territorio nazionale, che presentano per ancora alcune ambiguit e una applicazione a macchia di leopardo. La Regione Toscana ha percepito l'importanza sociale di tale patologia e ha finalmente dato inizio ad un progetto di screening per l'autismo (a 12 e 18 mesi di et) che sar condotto dai pediatri di base, in tutta la regione. La stessa ASL 10 di Firenze specialista in Neuropsichiatria Infantile, ha dato inizio ad un proprio progetto di prevenzione e intervento precoce riguardante seimila neonati, con il coinvolgimento di pi di 100 specialisti. Tornando alle iniziative promosse per marted 2 aprile, in occasione della Giornata Mondiale dellAutismo, oltre allilluminazione della Loggia dei Lanzi, in programma il convegno Autismo e attivit del tempo libero organizzato dalle associazioni Ulisse, Astrolabio, A.S.A. e dal Percorso Autismo ASL 10. Lappuntamento (dalle 15 presso l'auditorium dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, via Folco Portinari), ha lobiettivo di evidenziare come il tempo libero pu diventare una grande risorsa per far emergere nuove abilit e fonte di ispirazione per nuovi strumenti o modalit terapeutico-riabilitative, saranno riportati e discussi i risultati del progetto VENGO ANCH'IO inserimento in attivit ricreative e sportive di giovani con disturbi dello spettro autistico. Link:http://www.nove.firenze.it/vediarticolo.asp?id=b3.03.29.22.46 Fonte:http://www.nove.firenze.it/

29.03.2013

LA LOGGIA DEI LANZI ILLUMINATA DI BLU PER LA GIORNATA MONDIALE SULLAUTISMO


Liniziativa in programma la sera di marted 2 aprile. E nel pomeriggio un convegno su Autismo e attivit del tempo liberoMarted sera, 2 aprile, la Loggia dei Lanzi sar immersa in una luce blu. Si tratta di una delle iniziative promosse in occasione della VI Giornata Mondiale dellAutismo Light It Up Blue voluta dallAssemblea Generale delle Nazio ni Unite per sensibilizzare la popolazione e aprire un varco nel silenzio che solitamente regna attorno a questo disturbo. Firenze sar in buona compagnia: sono numerose infatti le citt che hanno aderito alla campagna come New York che illuminer l'Empire State Building, Rio de Janeiro che invece ha scelto il Cristo redentore, e ancora la grande Piramide di Giza in Egitto o la Kobe Port Tower in Giappone.I dati relativi alla diffusione di questa sindrome sono allarmanti commenta il vicesindaco e assessore al welfare Stefania Saccardi . Per questo lAmministrazione ha deciso di aderire alla Giornata Mondiale sullautismo: si tratta infatti di un modo per sensibilizzare i cittadini su questa malattia e per tener desta lattenzione dei governi su questa vera e propria epidemia.La Loggia dei Lanzi illuminata di blu sar un pic colo ma significativo segnale che Firenze dar affinch aumenti la consapevolezza e l'attenzione sull'autismo, una pato logia molto diffusa e ancora troppo poco conosciuta aggiunge il consigliere comunale Pd Mirko Dormentoni . La Regione e la ASL stanno avviando progetti importanti, ma lo Stato deve tornare ad occuparsi di politiche sociali, le fa miglie e le associazioni non possono essere lasciate sole".I disturbi dello spettro dell'autismo sono di natura neurobiolo gica, caratterizzati da severe compromissioni nelle aree della comunicazione verbale e non verbale e dell'interazione so ciale. Secondo stime prudenti una persona su 150 rientra nello spettro dell'autismo, secondo recenti stime internazionali una persona su 88 vi rientra, con forme e livelli diversi. Infatti, il 29 marzo 2012 il Centers for Disease Control and Prevention (CDC) ha resi noti i dati sulla diffusione dell'autismo negli Stati Uniti: si tratta di un bambino ogni 88 (ovvero, vista la diversa percentuale della malattia tra maschi e femmine, un bambino ogni 54 e una bambina ogni 225) ha oggi un disturbo dello spettro autistico. In Italia le persone nello spettro autistico sono ben 680.000 (molte di pi della celia chia, della sindrome di Down, della cecit e della sordit). In Italia secondo dati Eurispes vi sono 6-10 nati autistici su 10.000. In Toscana i dati sono attualmente mal valutabili. Viste le grandi discrepanze fra i dati mondiali e quelli italiani sorge il dubbio che in Italia il fenomeno sia attualmente sottostimato. La tempestivit e la precisione della diagnosi dei disturbi dello spettro autistico fondamentale, ma attualmente in Italia per ottenere la diagnosi sono necessari da 1 a 3 anni e pi del 30% degli adolescenti e degli adulti non riceve nessun intervento.LIstituto Superiore di Sanit ha pubbli cato il 26 gennaio 2012 la linea guida Il trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti , primo passo verso le linee di indirizzo per i servizi sanitari di tutto il territorio nazionale, che presentano per ancora alcune ambiguit e una applicazione a macchia di leopardo. La Regione Toscana ha percepito l'importanza sociale di tale patologia e ha finalmente dato inizio ad un progetto di screening per l'autismo (a 12 e 18 mesi di et) che sar condotto dai pediatri di base, in tutta la regione. La stessa ASL 10 di Firenze specialista in Neuropsichiatria Infanti le, ha dato inizio ad un proprio progetto di prevenzione e intervento precoce riguardante seimila neonati, con il coinvol gimento di pi di 100 specialisti.Tornando alle iniziative promosse per marted 2 aprile, in occasione della Giornata Mondiale dellAutismo, oltre allilluminazione della Loggia dei Lanzi, in programma il convegno Autismo e attivit del tempo libero organizzato dalle associazioni Ulisse, Astrolabio, A.S.A. e dal Percorso Autismo ASL 10. Lappunta mento (dalle 15 presso l'auditorium dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, via Folco Portinari), ha lobiettivo di evi denziare come il tempo libero pu diventare una grande risorsa per far emergere nuove abilit e fonte di ispirazione per nuovi strumenti o modalit terapeutico-riabilitative, saranno riportati e discussi i risultati del progetto VENGO ANCH'IO inserimento in attivit ricreative e sportive di giovani con disturbi dello spettro autistico. Link:http://met.provincia.fi.it/news.aspx?n=140861 Fonte:http://met.provincia.fi.it/

29.03.2013

TOSCANA, SIENA AGRICOLTURA / Agricoltori esasperati dal sovrannumero di animali selvatici


Ligas, presidente Coldiretti Siena, punta l'attenzione sul prolificarsi della fauna selvatica Toscana, Siena coldiretti ulti me news agricoltura www.UnoNotizie.it - Lagricoltura senese sta pagando un prezzo enorme per unemergenza che, per ora, difficile risolvere: il sovrannumero degli animali selvatici. Gli agricoltori sono esasperati e stanchi per i danni causati dal flagello di questi animali, in primis cinghiali e caprioli, che stanno devastando letteralmente le coltivazioni, dai campi seminati ai vigneti, dagli alberi da frutto agli allevamenti in cui irrompono, causando danni economici elevatissimi.Cos Fausto Ligas, presidente Coldiretti Siena, torna sul tema della corretta gestione del territorio e del conteni mento degli animali selvatici. Oggi corriamo un grave rischio - continua Ligas - che quello dellabbandono del terri torio da parte delle imprese agricole soprattutto in quelle aree marginali ed economicamente difficili. Per Siena, da sem pre considerata una delle perle della Toscana, sarebbe una grave perdita in tutela dellambiente e salvaguardia del paesaggio.Per Coldiretti Siena i danni da fauna selvatica non sono solo una questione di risarcimenti dei danni, infatti le imprese vorrebbero produrre per i consumatori senesi e per i tanti turisti che si avvicendano sul territorio e non per gli animali, ma anche un fatto di sicurezza delle persone e della qualit di vita nelle campagne e nelle citt, come dimostra no gli episodi, sempre pi frequenti, di incontri ravvicinati, fino alla porta di casa, con animali selvatici.Infatti, negli ultimi dieci anni, queste presenze, si sono quasi decuplicate e laumento di cinghiali e altri ungulati ha messo in allarme non solo le imprese agricole, ma anche la societ e lambiente.Un dato su tutti: in provincia di Siena, solo nel 2012, sono stati ben 254 gli incidenti stradali causati proprio dalla presenza di animali selvatici sulle strade.Auspichiamo una forte condivisione di tutti i soggetti interessati per la risoluzione dellesubero di animali selvatici - commenta Francesco Sossi, direttore Coldiretti Siena - in sintonia con quanto previsto dalla normativa nazionale e comunitaria e soprattutto dalle indicazioni che derivano dellIspra, ente terzo certificatore, per arrivare a risolvere la questione dei danni da fauna selvatica"."Oggi serve uno sforzo congiunto di tutte i soggetti interessati: mondo agricolo, venatorio e ambientalista, che sotto una regia degli organi provinciali preposti, trovino una soluzione che vada oltre i meri interessi corporativistici, ideologici e di bandiera. Da una stima Eurispes, conclude Coldiretti, la moltiplicazione degli animali selvatici sta provocando gravi perdite economiche che nella penisola stanno superando i 70 milioni di Euro allanno.

Link:http://www.unonotizie.it/20254-toscana-siena-agricoltura-agricoltori-esasperati-dal-sovrannumero-di-animali-sel vatici.php Fonte:http://www.unonotizie.it

29.03.2013

LECONOMIA ITALIANA DI FRONTE AL XXI SECOLO: ALBERTO MATTIACCI IN CONFERENZA A BUDAPEST CON LIIC

BUDAPEST\ aise\ - Per il ciclo di incontri "Sguardi sullItalia di oggi", Alberto Mattiacci, Professore ordinario di Eco nomia e Gestione dimpresa alluniversit La Sapienza di Roma, il prossimo 10 aprile sar allIstituto Italiano di Cultura di Budapest, dove, dalle 18, terr una relazione sul tema Leconomia italiana di fronte al XXI secolo. Parteciper allincontro anche Alessandro Farina, Direttore ITL Group.La relazione affronter alcuni momenti essenziali della storia economica dellItalia ed in particolare alcune problematiche attuali connesse con la globalizzazione del sistema economico e con la crisi che, cominciata nel 2007-2008 in molti paesi del mondo, mostra ancora i suoi effetti devastanti e sembra lontana da una risoluzione.Professore Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese alla Sapienza di Roma presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale, Alberto Mattiacci anche direttore del Master Manage ment, Marketing e Comunicazione della Musica, presso il CORIS, Coordinatore del Master Universitario Marketing Management presso il Dipartimento di Management della Sapienza. Direttore Scientifico dell'Eurispes. Segretario Generale della Societ Italiana Marketing. Referente scientifico per lArea Marketing del Knowledge Center della Luiss Business School. Responsabile Scientifico della Collana Giorgio Eminente Best in Class Mumm e membro dellad visory board di alcune riviste scientifiche: Micro&Macro Marketing, Marketing Trends, Euro Mediterranean Journal of Business, Mercati & Competitivit, Management & Performance.Il seminario - realizzato in collaborazione con le Uni versit di Budapest, Pcs, Szeged e Debrecen - si rivolge in primo luogo agli studenti ma anche a quanti si interessano allItalia oltre che per ragioni di studio, anche per ragioni di lavoro, di turismo o altro. (aise)

Link:http://www.aise.it/italiani-nel-mondo/rete-diplomatica/140595-leconomia-italiana-di-fronte-al-xxi-secolo-albertomattiacci-in-conferenza-a-budapest-con-liic.html

Fonte:http://www.aise.it/

29.03.2013

Coldiretti Siena: agricoltori esasperati dal sovrannumero di animali selvatici


Ligas, presidente Coldiretti Siena, punta l'attenzione sul prolificarsi della fauna selvaticaSossi, direttore Coldiretti Siena: serve una soluzione che vada oltre i meri interessi corporativistici, ideologici e di bandieracoldiretti250Lagricoltura senese sta pagando un prezzo enorme per unemergenza che, per ora, difficile risolvere: il sovrannumero degli animali selvatici. Gli agricoltori sono esasperati e stanchi per i danni causati dal flagello di questi animali, in primis cin ghiali e caprioli, che stanno devastando letteralmente le coltivazioni, dai campi seminati ai vigneti, dagli alberi da frutto agli allevamenti in cui irrompono, causando danni economici elevatissimi. Cos Fausto Ligas, presidente Coldiretti Siena, torna sul tema della corretta gestione del territorio e del contenimento degli animali selvatici.Oggi corriamo un grave rischio - continua Ligas - che quello dellabbandono del territorio da parte delle imprese agricole soprattutto in quelle aree marginali ed economicamente difficili. Per Siena, da sempre considerata una delle perle della Toscana, sarebbe una grave perdita in tutela dellambiente e salvaguardia del paesaggio.Per Coldiretti Siena i danni da fauna selvatica non sono solo una questione di risarcimenti dei danni, infatti le imprese vorrebbero produrre per i consumatori senesi e per i tanti turisti che si avvicendano sul territorio e non per gli animali, ma anche un fatto di sicurezza delle per sone e della qualit di vita nelle campagne e nelle citt, come dimostrano gli episodi, sempre pi frequenti, di incontri ravvicinati, fino alla porta di casa, con animali selvatici. Infatti, negli ultimi dieci anni, queste presenze, si sono quasi decuplicate e laumento di cinghiali e altri ungulati ha messo in allarme non solo le imprese agricole, ma anche la societ e lambiente. Un dato su tutti: in provincia di Siena, solo nel 2012, sono stati ben 254 gli incidenti stradali causati proprio dalla presenza di animali selvatici sulle strade.Auspichiamo una forte condivisione di tutti i soggetti interessati per la risoluzione dellesubero di animali selvatici - commenta Francesco Sossi, direttore Coldiretti Siena - in sintonia con quanto previsto dalla normativa nazionale e comunitaria e soprattutto dalle indicazioni che derivano dellIspra, ente terzo certificatore, per arrivare a risolvere la questione dei danni da fauna selvatica. Oggi serve uno sforzo congiunto di tutte i soggetti interessati: mondo agricolo, venatorio e ambientalista, che sotto una regia degli organi provinciali preposti, trovino una soluzione che vada oltre i meri interessi corporativistici, ideologici e di bandiera. Da una stima Eurispes, conclude Coldiretti, la moltiplicazione degli animali selvatici sta provocando gravi perdite economiche che nella penisola stanno superando i 70 milioni di Euro allanno.

Link:http://www.sienafree.it/ambiente-ed-energia/291-ambiente-ed-energia/47476-coldiretti-siena-agricoltori-esaspera ti-dal-sovrannumero-di-animali-selvatici

Fonte:http://www.sienafree.it/

29.03.2013

La Loggia dei Lanzi si illumina di blu in occasione della Giornata Mondiale sullAutismo
E' in programma anche un convegno sul tema che si terr presso l'auditorium dell'Ente Cassa di RisparmioLa Loggia dei Lanzi illuminata di blu in occasione della Giornata Mondiale sullAutismoLiniziativa in programma la sera di marted 2 aprile. E nel pomeriggio un convegno su Autismo e attivit del tempo liberoMarted sera la Loggia dei Lanzi sar immersa in una luce blu. Si tratta di una delle iniziative promosse in occasione della VI Giornata Mondiale del lAutismo Light It Up Blue voluta dallAssemblea Generale delle Nazioni Unite per sensibilizzare la popolazione e aprire un varco nel silenzio che solitamente regna attorno a questo disturbo. Firenze sar in buona compagnia: sono numerose infatti le citt che hanno aderito alla campagna come New York che illuminer l'Empire State Building, Rio de Janeiro che invece ha scelto il Cristo redentore, e ancora la grande Piramide di Giza in Egitto o la Kobe Port Tower in Giappone. I dati relativi alla diffusione di questa sindrome sono allarmanti commenta il vicesindaco e assessore al welfare Stefania Saccardi . Per questo lAmministrazione ha deciso di aderire alla Giornata Mondiale sullautismo: si tratta infatti di un modo per sensibilizzare i cittadini su questa malattia e per tener desta lattenzione dei governi su questa vera e propria epidemia. La Loggia dei Lanzi illuminata di blu sar un piccolo ma significativo segnale che Firen ze dar affinch aumenti la consapevolezza e l'attenzione sull'autismo, una patologia molto diffusa e ancora troppo poco conosciuta aggiunge il consigliere comunale Pd Mirko Dormentoni . La Regione e la ASL stanno avviando progetti importanti, ma lo Stato deve tornare ad occuparsi di politiche sociali, le famiglie e le associazioni non possono essere lasciate sole".I disturbi dello spettro dell'autismo sono di natura neurobiologica, caratterizzati da severe compromissioni nelle aree della comunicazione verbale e non verbale e dell'interazione sociale. Secondo stime prudenti una persona su 150 rientra nello spettro dell'autismo, secondo recenti stime internazionali una persona su 88 vi rientra, con forme e li velli diversi. Infatti, il 29 marzo 2012 il Centers for Disease Control and Prevention (CDC) ha resi noti i dati sulla diffusione dell'autismo negli Stati Uniti: si tratta di un bambino ogni 88 (ovvero, vista la diversa percentuale della malattia tra maschi e femmine, un bambino ogni 54 e una bambina ogni 225) ha oggi un disturbo dello spettro autistico. In Italia le persone nello spettro autistico sono ben 680.000 (molte di pi della celiachia, della sindrome di Down, della cecit e della sordit). In Italia secondo dati Eurispes vi sono 6-10 nati autistici su 10.000. In Toscana i dati sono attualmente mal valutabili. Viste le grandi discrepanze fra i dati mondiali e quelli italiani sorge il dubbio che in Italia il fenomeno sia attualmente sottostimato. La tempestivit e la precisione della diagnosi dei disturbi dello spettro autistico fondamenta le, ma attualmente in Italia per ottenere la diagnosi sono necessari da 1 a 3 anni e pi del 30% degli adolescenti e degli adulti non riceve nessun intervento. LIstituto Superiore di Sanit ha pubblicato il 26 gennaio 2012 la linea guida Il trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti , primo passo verso le linee di indirizzo per i servizi sanitari di tutto il territorio nazionale, che presentano per ancora alcune ambiguit e una applicazione a macchia di leopardo. La Regione Toscana ha percepito l'importanza sociale di tale patologia e ha finalmente dato inizio ad un progetto di screening per l'autismo (a 12 e 18 mesi di et) che sar condotto dai pediatri di base, in tutta la regio ne. La stessa ASL 10 di Firenze specialista in Neuropsichiatria Infantile, ha dato inizio ad un proprio progetto di preven zione e intervento precoce riguardante seimila neonati, con il coinvolgimento di pi di 100 specialisti. Tornando alle ini ziative promosse per marted 2 aprile, in occasione della Giornata Mondiale dellAutismo, oltre allilluminazione della Loggia dei Lanzi, in programma il convegno Autismo e attivit del tempo libero organizzato dalle associazioni Ulisse, Astrolabio, A.S.A. e dal Percorso Autismo ASL 10. Lappuntamento (dalle 15 presso l'auditorium dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, via Folco Portinari), ha lobiettivo di evidenziare come il tempo libero pu diventare una grande risorsa per far emergere nuove abilit e fonte di ispirazione per nuovi strumenti o modalit terapeutico-riabilitative, sa ranno riportati e discussi i risultati del progetto VENGO ANCH'IO inserimento in attivit ricreative e sportive di gio vani con disturbi dello spettro autistico. Link:http://www.gonews.it/articolo_189426_La-Loggia-dei-Lanzi-si-illumina-di-blu-in-occasione-della-Giornata-Mondiale-sullAutismo.html Fonte:http://www.gonews.it/

29.03.2013

Agricoltori esasperati dal sovrannumero di animali selvatici. Coldiretti: Soluzione che vada oltre gli interessi corporativistici, ideologici e di bandiera
Agricoltori esasperati dal sovrannumero di animali selvatici. Coldiretti: Soluzione che vada oltre gli interessi corporativistici, ideologici e di bandiera29-03-2013 AGRICOLTURA ANIMALI SIENA | L'agricoltura senese sta pagando un prezzo enorme per un'emergenza che, per ora, difficile risolvere: il sovrannumero degli animali selvatici. Gli agricoltori sono esasperati e stanchi per i danni causati dal flagello di questi animali, in primis cinghiali e caprioli, che stanno devastando letteralmente le coltivazioni, dai campi seminati ai vigneti, dagli alberi da frutto agli allevamenti in cui irrompono, causando danni economici elevatissimi. Cos Fausto Ligas, presidente Coldiretti Siena, torna sul tema della corretta gestione del territorio e del contenimento degli animali selvatici. Oggi corriamo un grave rischio - continua Li gas - che quello dell'abbandono del territorio da parte delle imprese agricole soprattutto in quelle aree marginali ed economicamente difficili. Per Siena, da sempre considerata una delle perle della Toscana, sarebbe una grave perdita in tutela dell'ambiente e salvaguardia del paesaggio.Per Coldiretti Siena i danni da fauna selvatica non sono solo una questione di risarcimenti dei danni, infatti le imprese vorrebbero produrre per i consumatori senesi e per i tanti turisti che si avvicendano sul territorio e non per gli animali, ma anche un fatto di sicurezza delle persone e della qualit di vita nelle campagne e nelle citt, come dimostrano gli episodi, sempre pi frequenti, di incontri ravvicinati, fino alla porta di casa, con animali selvatici. Infatti, negli ultimi dieci anni, queste presenze, si sono quasi decuplicate e l'aumento di cinghiali e altri ungulati ha messo in allarme non solo le imprese agricole, ma anche la societ e l'ambiente.Un dato su tutti: in pro vincia di Siena, solo nel 2012, sono stati ben 254 gli incidenti stradali causati proprio dalla presenza di animali selvatici sulle strade.Auspichiamo una forte condivisione di tutti i soggetti interessati per la risoluzione dell'esubero di animali selvatici - commenta Francesco Sossi, direttore Coldiretti Siena - in sintonia con quanto previsto dalla normativa nazionale e comunitaria e soprattutto dalle indicazioni che derivano dell'Ispra, ente terzo certificatore, per arrivare a risolvere la questione dei danni da fauna selvatica. Oggi serve uno sforzo congiunto di tutte i soggetti interessati: mondo agricolo, venatorio e ambientalista, che sotto una regia degli organi provinciali preposti, trovino una soluzione che vada oltre i meri interessi corporativistici, ideologici e di bandiera. Da una stima Eurispes, conclude Coldiretti, la moltiplicazione degli animali selvatici sta provocando gravi perdite economiche che nella penisola stanno superando i 70 milioni di Euro all'anno.

Link:http://www.valdelsa.net/det-cy32-it-EUR-54976-.htm Fonte:http://www.valdelsa.net/

29.03.2013

"Troppo animali selvatici, i coltivatori sono esasperati"


Da Coldiretti la richiesta di una soluzione positiva SIENA. Lagricoltura senese sta pagando un prezzo enorme per unemergenza che, per ora, difficile risolvere: il sovrannumero degli animali selvatici. Gli agricoltori sono esasperati e stanchi per i danni causati dal flagello di questi animali, in primis cinghiali e caprioli, che stanno devastando letteral mente le coltivazioni, dai campi seminati ai vigneti, dagli alberi da frutto agli allevamenti in cui irrompono, causando danni economici elevatissimi. Cos Fausto Ligas, presidente Coldiretti Siena, torna sul tema della corretta gestione del territorio e del contenimento degli animali selvatici. Oggi corriamo un grave rischio - continua Ligas - che quello dellabbandono del territorio da parte delle imprese agricole soprattutto in quelle aree marginali ed economicamente dif ficili. Per Siena, da sempre considerata una delle perle della Toscana, sarebbe una grave perdita in tutela dellambiente e salvaguardia del paesaggio.Per Coldiretti Siena i danni da fauna selvatica non sono solo una questione di risarcimenti dei danni, infatti le imprese vorrebbero produrre per i consumatori senesi e per i tanti turisti che si avvicendano sul terri torio e non per gli animali, ma anche un fatto di sicurezza delle persone e della qualit di vita nelle campagne e nelle citt, come dimostrano gli episodi, sempre pi frequenti, di incontri ravvicinati, fino alla porta di casa, con animali sel vatici. Infatti, negli ultimi dieci anni, queste presenze, si sono quasi decuplicate e laumento di cinghiali e altri ungulati ha messo in allarme non solo le imprese agricole, ma anche la societ e lambiente.Un dato su tutti: in provincia di Sie na, solo nel 2012, sono stati ben 254 gli incidenti stradali causati proprio dalla presenza di animali selvatici sulle stra de.Auspichiamo una forte condivisione di tutti i soggetti interessati per la risoluzione dellesubero di animali selvatici commenta Francesco Sossi, direttore Coldiretti Siena - in sintonia con quanto previsto dalla normativa nazionale e co munitaria e soprattutto dalle indicazioni che derivano dellIspra, ente terzo certificatore, per arrivare a risolvere la que stione dei danni da fauna selvatica. Oggi serve uno sforzo congiunto di tutte i soggetti interessati: mondo agricolo, venatorio e ambientalista, che sotto una regia degli organi provinciali preposti, trovino una soluzione che vada oltre i meri interessi corporativistici, ideologici e di bandiera. Da una stima Eurispes, conclude Coldiretti, la moltiplicazione degli animali selvatici sta provocando gravi perdite economiche che nella penisola stanno superando i 70 milioni di Euro allanno.

Link:http://www.ilcittadinoonline.it/news/158506/_Troppo_animali_selvatici__i_coltivatori_sono_esasperati_.html Fonte:http://www.ilcittadinoonline.it/

29.03.2013

Coldiretti Siena: agricoltori esasperati dal sovrannumero di animali selvatici


Ligas, presidente Coldiretti Siena, punta l'attenzione sul prolificarsi della fauna selvaticaSossi, direttore Coldiretti Siena: serve una soluzione che vada oltre i meri interessi corporativistici, ideologici e di bandieracoldiretti250Lagricoltura senese sta pagando un prezzo enorme per unemergenza che, per ora, difficile risolvere: il sovrannumero degli animali selvatici. Gli agricoltori sono esasperati e stanchi per i danni causati dal flagello di questi animali, in primis cin ghiali e caprioli, che stanno devastando letteralmente le coltivazioni, dai campi seminati ai vigneti, dagli alberi da frutto agli allevamenti in cui irrompono, causando danni economici elevatissimi. Cos Fausto Ligas, presidente Coldiretti Siena, torna sul tema della corretta gestione del territorio e del contenimento degli animali selvatici.Oggi corriamo un grave rischio - continua Ligas - che quello dellabbandono del territorio da parte delle imprese agricole soprattutto in quelle aree marginali ed economicamente difficili. Per Siena, da sempre considerata una delle perle della Toscana, sarebbe una grave perdita in tutela dellambiente e salvaguardia del paesaggio.Per Coldiretti Siena i danni da fauna selvatica non sono solo una questione di risarcimenti dei danni, infatti le imprese vorrebbero produrre per i consumatori senesi e per i tanti turisti che si avvicendano sul territorio e non per gli animali, ma anche un fatto di sicurezza delle per sone e della qualit di vita nelle campagne e nelle citt, come dimostrano gli episodi, sempre pi frequenti, di incontri ravvicinati, fino alla porta di casa, con animali selvatici. Infatti, negli ultimi dieci anni, queste presenze, si sono quasi decuplicate e laumento di cinghiali e altri ungulati ha messo in allarme non solo le imprese agricole, ma anche la societ e lambiente. Un dato su tutti: in provincia di Siena, solo nel 2012, sono stati ben 254 gli incidenti stradali causati proprio dalla presenza di animali selvatici sulle strade.Auspichiamo una forte condivisione di tutti i soggetti interessati per la risoluzione dellesubero di animali selvatici - commenta Francesco Sossi, direttore Coldiretti Siena - in sintonia con quanto previsto dalla normativa nazionale e comunitaria e soprattutto dalle indicazioni che derivano dellIspra, ente terzo certificatore, per arrivare a risolvere la questione dei danni da fauna selvatica. Oggi serve uno sforzo congiunto di tutte i soggetti interessati: mondo agricolo, venatorio e ambientalista, che sotto una regia degli organi provinciali preposti, trovino una soluzione che vada oltre i meri interessi corporativistici, ideologici e di bandiera. Da una stima Eurispes, conclude Coldiretti, la moltiplicazione degli animali selvatici sta provocando gravi perdite economiche che nella penisola stanno superando i 70 milioni di Euro allanno.

Link:http://www.sienafree.it/ambiente-ed-energia/291-ambiente-ed-energia/47476-coldiretti-siena-agricoltori-esaspera ti-dal-sovrannumero-di-animali-selvatici?tmpl=component&print=1 Fonte:http://www.sienafree.it

29.03.2013

C crisi ma siamo italiani: si risparmia su vestiti e parrucchiere, non sulla buona cucina

Nei giorni festivi il 44% degli italiani pranza con i genitori. Per cena invece, niente trattorie, la soluzione pi low cost riunirsi a casa di amici. Cos la crisi sta cambiando le abitudini alimentari del Belpaese. Ma dal carrello scompaiono an che olio, ortaggi e carneSe in settimana il men diventa sempre pi povero e veloce - un italiano su tre a pranzo consu ma solo un piatto di pasta nei giorni festivi che si riscoprono i piaceri della tavola. Nel weekend si torna a mangiare da mamma e pap. Ristoranti e trattorie low cost? Neanche per idea. Il desco familiare assicura ottimi manicaretti e aiuta a salvare il portafogli. La ricetta scaccia-crisi si declina anche in versione serale. Per cena ci si riunisce a casa di ami ci: qui ognuno pu darsi da fare ai fornelli per stupire la compagnia, magari con ingredienti freschi provenienti dai mer catini di quartiere. A svelare levolversi delle abitudini alimentari del Belpaese alle prese con le difficolt economiche lindagine di Coldiretti Gli italiani a tavola nel tempo libero con la crisi. Che denuncia: nel piatto scompaiono carne e frutta, guai ad abbandonare la dieta mediterranea.Pranzo con i tuoi, cena con chi vuoi. Il ritorno al nido familiare si spiega facilmente se si considera il budget sempre pi limitato di single e giovani coppie. Ma sono soprattutto le esigen ze del palato che spingono alle origini: interpellato sui tagli alla spesa, il 37% degli italiani si dichiara disposto a risparmiare su vestiti di marca e parrucchiere, ma mai sulla qualit del cibo. E cos in 4 casi su 10 la soluzione ideale pran zare tutti insieme con genitori, nonni e zii. Unabitudine che vede daccordo gli abitanti di tutta la penisola (Nord-Ovest 37%, Nord-Est 40%, Centro 44%,47% isole, 55% Sud), come conferma lultimo rapporto Eurispes. I locali pubblici, pizzerie e trattorie con men in offerta non attirano pi (nell87% dei casi si preferisce disertare). Con la crisi che non molla, anche la cena si trasforma in unoccasione per sfoderare la propria creativit tra i fornelli.Non pi solo unocca sione conviviale (il 77% degli italiani la trascorre a casa di amici). Ma un pretesto per scoprire nuove ricette e il piacere dellospitalit.di Erika Tomasicchio

Link:http://canali.kataweb.it/kataweb-consumi/2013/03/31/ce-crisi-ma-siamo-italiani-si-risparmia-su-vestiti-e-parrucchiere-non-sulla-buona-cucina/

Fonte:http://www.kataweb.it/

30.03.2013

No hay una mujer a la altura de ese comit?


Solo el 15% de la clase dirigente de Italia est formada por mujeres y buena parte de ellas mayores de 50 aos.Los partdos italianos todos en general, aunque unos ms que otros fueron a las pasadas eleccio nes generales con ms jvenes en las listas de lo habitual y ms presencia femenina de lo acostumbrado. Lo que tendra que ser algo natural se convirt, por novedoso, en motvo de orgullo e incluso de ostentacin por parte de los lderes poltcos. Italia sigue siendo un pas donde los jvenes se hacen viejos esperando una oportunidad y las mujeres salvo las excepciones que confrman la regla siguen estando muy aleja das de los centros de poder. Despus de aos de vejaciones pblicas por parte de Silvio Berlusconi, la deci sin de Mario Mont de colocar al frente de ministerios muy importantes a mujeres de reconocido prestgio Elsa Fornero, Trabajo; Anna Maria Cancellieri, Interior; Paola Severino, Justcia supuso una agradable sorpresa. Si bien sus edades Cancellieri tene 70 aos y Fornero y Severino, 65 vienen a subrayar lo que el informe Eurispes de 2013 desvela en un captulo ttulado Mujeres al poder, un club un poco demasiado exclusivo.Segn el centro de estudios que preside el socilogo Gian Maria Fara, el 85% de la clase dirigente est formada por hombres, y del 15% que se reserva a las mujeres, el 37,6% est entre los 51 y los 65 aos, pero todava es ms signifcatvo sealar que el 25,8% de las mujeres de poder est consttuido por muje res mayores de 65 aos.Llama la atencin que alguien con tanta experiencia para la poltca como Napoli tano no haya encontrado una mujer Para salir de su laberinto.Hasta que, en noviembre de 2011, Giorgio Napolitano apadrinase la operacin de ingenieria poltca para sacar a Berlusconi del poder y susttuirlo por un gobierno tcnico presidido por Mario Mont, el viejo estadista goz de una veneracin casi unnime por parte de los italianos. Aquella medida tan arriesgada en un momento tan difcil demostr las agallas del presidente, pero rest consenso en torno a su fgura. En cualquier caso, el rey Jorge sigue siendo, con mucha diferencia, el poltco ms cercano, el ms respetado. Llama la atencin que alguien con tanta expe riencia para la poltca como Napolitano, de 88 aos, no haya encontrado ni entre sus coetneas ni entre las generaciones jvenes a ninguna mujer capaz de ayudar a la poltca a salir de su laberinto. Y ms teniendo en cuenta que se ha especulado con la posibilidad de que el prximo presidente no sea un hombre. La ex comisaria Emma Bonino o la propia ministra Cancellieri han formado parte de las quinielas. As pues, el he cho de que Napolitano no haya incluido entre sus 10 sabios a ninguna sabia invita a pensar que, cuando las cosas se ponen difciles, en Italia se sigue prefriendo a los hombres que peinan canas.

Fonte:http://internacional.elpais.com/internacional/2013/03/30/actualidad/1364675719_129828.htmlLink:http://internacional.elpais.com/

31.03.2013

Ripetete una bugia e diventer una verit

La famosa frase di Joseph Goebbels, ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventer una verit, trova parecchi riscontri nella politca nostrana. In molt, ad esempio, sono convint che il Movimen to 5 Stelle sia il primo partto tra gli italiani, ma la realt ben diversa: il M5S ha meno vot del Pd sia al Se nato che alla Camera se si contano i vot degli italiani allestero sul sito del Ministero dellInterno. Beppe Grillo, per, contnua a ripeterlo e in molt ci credono.Lo stesso vale per questoni molto pi important che riguardano la vita di milioni di persone.Un luogo comune, ad esempio, costtuito dalla convinzione che lI talia abbia un welfare troppo generoso. E ormai quasi impossibile trovare qualcuno, tra colleghi, amici o familiari, che non imput lorigine dei mali e del debito pubblico della penisola alla troppa spesa sociale. Ma i dat dicono altro. Un recente studio del Cergas, il centro ricerche della Bocconi sulla gestone dellassistenza sanitaria e sociale, confronta il welfare italiano con i sistemi di Gran Bretagna, Francia e Germania e scopre che il nostro Paese lunico che non destna al welfare la maggior parte della propria spesa pubblica: solo il 45% contro il 50,6 della Gran Bretagna, il 58,5 della Francia e il 63,3 della Germania. Come fa notare il Sole 24 Ore, la spesa che lItalia dedica al sistema sociale inferiore anche in rapporto alla ricchezza totale e, a parte il caso limite delle politche di sostegno allabitazione (da noi pratcamente assent con 6 euro allanno a cittadino e contro i 262 euro della Francia), in tutti i confront gli intervent italiani appaiono pi leggeri. Lo studio non nega problemi di qualit dei servizi, su cui necessario intervenire, ma non con ulteriori tagli non giustfcat ad un welfare gi povero.E allora la colpa dei dipendent pubblici? Sono troppi e/o costano troppo? Si tratta di un altro mito: una ricerca di Eurispes e Uil-Pa di qualche mese fa dimostra che numero e spesa in rapporto al Pil sono in linea con il resto dellUnione europea e, anzi, siamo gli unici ad aver tagliato post di lavoro negli ultmi dieci anni.Pi in generale, la spesa pubblica non la causa principe dellelevato debito pubblico italiano. Lo spiegava Domenico Moro su pubblicogiornale.it: lattuale debito pubblico italiano si form tra gli anni 80 e 90, passando dal 57,7% sul Pil nel 1980 al 124,3% nel 1994. Tale crescita, molto pi consistente di quella degli altri Paesi europei, non fu dovuta ad una impennata della spesa dello Stato, che rimase sempre al di sotto della media della Ue e delleurozona. In partcolare, nel 1984 lItalia spende (al netto degli interessi sul debito) il 42,1% del Pil e nel 1994 il 42,9%, mentre nello stesso periodo la media Ue (esclusa lItalia) passa dal 45,5% al 46,6% e quella delleurozona dal 46,7% al 47,7%.I tagli alla spesa pubblica, e soprattutto al welfare, si basano su false afermazioni, ma ripetute tante volte da diventare verit. Cos come sono diventat verit gli indimostrat efetti benefci della fessibilit del lavoro (non si rie sce a dimostrare che aument loccupazione) o la necessit di ridurre il defcit del bilancio dello Stato per dar fducia ai mercat (il defcit pubblico non n lunica n la pi importante determinante).I dat non mentono e questo vale sia per Grillo che per chi adotta politche economiche basate sul ridimensionamento del nostro stato sociale. Di bugiardi, ce ne sono parecchi. Link:http://blog.wallstreettalia.com/viscione/2013/03/31/ripetete-una-bugia-e-diventera-una-verita/ Fonte:http://www.wallstreettalia.com/

01.04.2013

EutanaSIA legale: raccolta di firme per la proposta di legge al Comune di Reggio Calabria
Ammalarsi fa parte della vita. Come guarire, morire, nascere, invecchiare, amare. Le buone leggi servono alla vita: per impedire che siano altri a decidere per NOI, in nome di Stat o religioni; per garantre libert e responsabilit alle nostre scelte, drammatche e felici. Fino alla fne. Il 15 marzo iniziata in Italia, la raccol ta di almeno 50.000 frme per poter presentare e discutere in Parlamento la proposta di legge di iniziatva popolare per lEutanasia Legale. (Progeto di legge diniziatva popolare: rifuto di tratament sanitari e liceit delleutanasia Iniziatva annunciata nella Gazzeta Ufciale del 22 dicembre 2012 n. 298).Oltre a rac cogliere il grido di aiuto, ignorato e troppo spesso ipocritamente censurato, di molte persone, tale iniziatva si colloca perfetamente nella direzione rilevata dal Rapporto Italia 2013 dellEurispes secondo cui il 64,6% degli italiani favorevole alleutanasia. Percentuale di italiani favorevoli che sale al 77,3% per quanto riguarda il dirito a redigere il proprio testamento biologico.I citadini maggiorenni RESIDENTI nel Comune di Reggio Calabria possono frmare al Comune stesso, precisamente: Ufcio Segreteria Generale Palazzo San Giorgio, 1 piano c/o Piazza Italia, Reggio Calabria dal luned al venerd dalle 9 alle 13 il marted e il gioved anche dalle 16 alle 17 E semplice: portando con s un documento di identt in corso di validit e possibilmente una penna, basta recarsi nei giorni e negli orari indicat al 1 piano di Palazzo S. Giorgio precisamente allUfcio Segreteria Ge nerale e chiedere, in quanto residente nel Comune di Reggio Calabria, di poter frmare la proposta di legge di iniziatva popolare per lEutanasia legale. Tuto qua. Questone di 5 minut.

Link:htp://www.stretoweb.com/2013/04/eutanasia-legale-raccolta-di-frme-per-la-proposta-di-legge-alcomune-di-reggio-calabria/67981/

Fonte:htp://www.stretoweb.com/

01.04.2013

Crisi occupazionale? Boom del porno-fai-da-te: 1 miliardo il giro daffari, lavoro per 10 mila italiani
In pochi anni crollato il mercato dei flm hard. Le ricche produzioni dei tempi di Moana Pozzi hanno lascia to spazio ai flm da duemila euro con atori non professionist che lo fanno per il piacere di farsi vedere. Di dvd non se ne vendono quasi pi, il business tuto in Rete e si basa su abbonament e video chat. E diverse atrici a luci rosse sono passate a fare le escort. Maporno_fai_da_te_boomAdam e Mary lavorano in cop pia, vivono in Brianza e sono sposat. Stanno sul mercato da "quasi dieci anni" e fanno tuto, ma solo in ma scherina. Il compenso secondario: quando va bene prendono 200 euro, altriment si accontentano di un rimborso spese. A muoverli, dicono, "non il denaro, ma l'esibizionismo e la ricerca di emozioni fort". Adam e Mary sono l'avanguardia di un esercito che ogni anno ingrossa le sue fla, sono i militant del porno low cost: diecimila italiani alle prese con telecamere, reggicalze, mascherine e frustni.Dimentcate le grandi produzioni internazionali, le star alla Moana o Selen, i mega-compensi a cinque zero. Qui siamo nel regno di internet e dell'amatoriale, dei 2mila euro a flm, delle pornostar che fanno le escort, degli annunci on-line di aspirant atori hard. Perch oggi l'industria del porno si reinventa su web. E chi sono i nuovi padroni di que sto mercato? Qual il giro d' afari?AAA CERCASI ATTORI HARD. A sfogliare i portali di annunci on line, l'ita liano pare un popolo di aspirant porno-atori. Su Annunci. net, una "coppia milanese di giovani ragazzi si propone come atori per flm hard e sof hard a volto coperto, ma non intendiamo condividere il nostro part ner con altri". Su Bakeca. it, la casa produtrice "Film Hard XXX" ricerca "atrice professionista, ma anche donna o ragazza maggiorenne senza esperienza, che voglia intraprendere una carriera lavoratva in questo mercato. Il nostro staf molto pulito igienicamente e con analisi del sangue molto frequent".Qual l'oferta? "Contrato come fgurante speciale, ore lavoratve dalle 10 alle 22, retribuzione 40 euro nete l'ora, cio 400 euro pulit al giorno". Va deto che Bakeca. it una gigantesca vetrina on line gratuita. Dentro c' di tuto, "abbiamo un trafco di 13 milioni di visite mensili e 2 milioni di annunci atvi - spiega Simone Corne lio, marketng manager del sito - e atualmente nella sezione "oferte di lavoro" ci sono 90mila annunci. Ebbene, tra quest 1.500 sono ricerche nel setore pornografco e i profli pi cercat sono di atori o atrici per flm amatoriali".Non tuto: "Nel corso dell'ultmo anno - aggiunge Cornelio - il numero di quest an nunci cresciuto del 30%". Ce n' per tut: la "Film Millenium" per esempio seleziona "atrici per scene hard con mascherina dai 18 ai 50 anni e garantsce elevatssimi compensi". Del resto, lavorare nel porno viene sempre pi visto come un impiego "normale": in un sondaggio on line del portale Student. it emerge come solo il 33% dei ragazzi lo defnisce un'atvit degradante, mentre per il 59% un'occasione come un'altra e il 5% aferma addiritura di aver gi risposto a un annuncio a luci rosse.IL PORNO FAI-DA-TE. Marzio Tangeri viene considerato l'inventore dell'amatoriale italiano, il "talent scout delle casalinghe": "Ho cominciato trenta anni fa - ricorda - perch nei flm porno super8 che andavo a comprare all'estero tuto mi sembrava fn to, di plastca. Nel 1982 ho messo un annuncio per atori e atrici hard non professionist e ho ricevuto cent naia di letere. Cos mi sono messo a viaggiare per l'Italia, a riprendere coppie che facevano sesso. Quasi nessuno chiedeva denaro o regali, lo facevano per esibizionismo. Ora tuto cambiato, c' un boom di an nunci su internet, il web ha ucciso la qualit, migliaia di persone fanno il porno, ma il livello si molto abbassato. E io ho mollato tuto".Anche il mercato un altro, tuto oggi on line. "Negli anni '90 - conferma

01.04.2013

Tangeri - si vendevano dalle duemila alle tremila videocassete amatoriali a 68mila lire l'una. Oggi va bene se vendi 300 dvd a vent euro, pi qualche dvd in nero nelle edicole". un "porno per tut": secondo gli espert del setore, oggi in Italia ci sarebbero oltre diecimila persone coinvolte nel porno professionale e faida-te, tra regist improvvisat, atori, tecnici, produtori. Un porno difuso e low budget.Uno dei re del mercato stato a lungo il regista Silvio Bandinelli, fondatore del gruppo Showtme, che oggi produce in Spagna: "Fino a qualche tempo fa - racconta - il budget medio di una pellicola hard professionale andava dai 20mi la ai 50mila euro. Oggi l'amatoriale si fa a un massimo di duemila euro a flm. Le coppie lavorano grats o costano al pi 200 euro. Questo ha allargato la platea dei sogget coinvolt, anche tra i giovanissimi". La "colpa" del "porno gratuito su internet, tanto che il crollo del mercato hard professionale si pu far risalire al 2008-2009 in concomitanza con la vera esplosione del web in Italia".E cos chi fa soldi oggi solo chi si prontamente butato sul porno 2.0. "Io invece non faccio amatoriale, anche se sono passato alla presa direta e sono rimasto fedele ai dvd - spiega Bandinelli - ma se prima vendevo facilmente duemila pezzi, oggi mi fermo a 200. Campo grazie alla vendita dei dirit tv ai canali satellitari a pagamento. E non mi rit ro. Il mio prossimo flm? Ad aprile esco con "Giochi pericolosi di un senatore della Repubblica", con esplicit richiami all'atualit".Insomma internet bate tut e l'amatoriale surclassa le produzioni tradizionali. Ma come funziona il mercato virtuale? E qual la feta per l'Italia?porno_fai_da_te_okI NUOVI PADRONI DEL MERCATO. Da pi di cinque anni i padroni del porno sono tut su internet. Non un caso che oltre un quar to degli utent italiani sbircia con frequenza sit hard. "Il mercato homevideo fnito - conferma Mario Sa lieri, nome d'arte di un celebre regista e produtore nel mercato dell'hard dal 1984 - solo se t but sul web guadagni".Per Salieri il problema non internet, che "semmai ha ingigantto il mercato. Io stesso sono oggi sul web con sit a pagamento, come salierixxx. com, che vanno molto bene. Il nemico il porno gratuito dei torrent (cio i sit pear to pear di condivisione dei flmat tra privat, ndr) e dei vari tube e l i padroni sono quasi tut americani". Per capire di che gigant parliamo, basta pensare che Youporn nel 2012 ha ricevuto oltre 4,85 miliardi di visite, con gli italiani al quarto posto tra gli ospit pi assidui (dopo Usa, Germania e Francia), ma con ben due cit del Bel paese piazzate in testa alla classifca: Milano e Roma.E a inizio marzo bastato che circolasse l'idea che il Parlamento europeo volesse vietare il porno on-line, per scatenare una valanga di 600mila mail di protesta. Ma se sui tube i flmat sono grats, come si guadagna? "Quest sit - risponde Salieri - metono sul web i flm porno grats, spesso in barba al dirito d'autore, solo come esche per atrare trafco on line. I video hard infat sono la vetrina, il vero business sono le video chat a pagamento che si aprono mentre il visitatore guarda i flmat. E tra le chat line una delle pi potent oggi livejasmine. com".Lo conferma anche Bandinelli: "Il vero boom oggi delle webcam a pagamento che uniscono il gusto voyeuristco all'amatoriale. I re del mercato porno sono tut negli Usa, con l'eccezione di Dorcel in Francia. In Italia, invece, per colpa di leggi poco chiare che lasciano il confne tra lecito e illecito confuso, non sono nat gigant del setore". Se il mercato in mano agli Usa, da dove viene quel miliardo di euro (fonte: Eurispes) prodoto in Italia dal mercato del porno?Dai dirit delle tv a pagamento, dagli spetacoli live, dal merchandising erotco, dai pochi dvd in circolazione e dai sit internet a pagamento. Ma se le grandi produzioni sono ricordo del passato, che ne dei compensi degli atori? E quali trufe si celano dietro l'esplosione delle pellicole amatoriali?CROLLO DEI CACHET E BOOM DELLE TRUFFE. "Ai tempi d' oro di Selen e Moana - racconta Bandinelli - i compensi a flm variavano dai 25 ai 50 milioni di lire ad atrice. Ma il ritorno era garan tto: il flm "Cuore di pietra" con Selen l'ho venduto a 40mila marchi alla tv tedesca. Ora un'atrice hard prende dai 400 ai 500 euro a scena. Non di pi".Un po' diversa la posizione di Salieri: "A Moana Pozzi nel 1988 ho dato 100 milioni di lire per un flm, un otmo investmento. Ma va deto che Moana era l'eccezione, la star del porno italiano pi pagata della storia. I cachet di una star media oggi come ieri stanno tra i 300 e i mille euro. Insomma le produzioni important resistono, non sono scomparse, ma certo i budget sono rivist al ribasso".Lo conferma anche Sofa Gucci (che recentemente ha cambiato il nome d'arte in Sofa Cucci), passata dal professionale all'amatoriale: "Oggi per sopravvivere nel mercato del porno bisogna reinventar -

01.04.2013

si. Io stessa mi sono butata nell'hard on line con un mio sito internet, livesofa. com, dove faccio chat dal vivo". Sul web Sofa cerca anche aspirant atori hard: "Ora a trare l'amatoriale e allora mi sono messa a fare anch' io la talent scout".Non tuto. Il porno difuso e accessibile a tut ha moltplicato i furbi: sedicent produzioni hard che chiedono soldi per girare le scene. L'ultmo caso a Roma, dove in un locale vicino Campo d Fiori due agent penitenziari gestvano set a luci rosse, chiedendo agli aspirant atori un tributo di 120 euro.Il crollo dei compensi ha spinto poi molte atrici a ripiegare sulla prosttuzione. "Con la crisi - conferma Bandinelli - quasi tute le atrici hard fanno oggi anche le escort. Con un vantaggio: l'aver girato flm porno le consente di chiedere compensi pi elevat della media, puntando al mercato dei fan".Basta un viaggio su internet per trovare conferma: molte le star a luci rosse nei sit di escort. Come Milly D' Abbraccio, celebre protagonista di oltre 30 pellicole hard, che oggi chiede dagli 800 ai mille euro per un'ora: "Sono una star scrive - e quindi sono molto pretenziosa e costosa".

Link:htp://www.infltrato.it/inchieste/italia/crisi-occupazionale-boom-del-porno-fai-da-te-1-miliardo-il-giro-d-afari-lavoro-per-10-mila-italiani Fonte:htp://www.infltrato.it/

01.04.2013

Animali domestici: la sfida di Maxi Zoo ai consumatori

Sono oltre 44 milioni ( nel 2012, fonte Eurispes) gli animali domestci in Italia. In neta prevalenza cani, gat, pesci da acquario e canarini. Un grande business per le aziende del macro setore. Che, vist i tempi, va sicu ramente gestto con una autentca passione per i pelosi di casa per convincere i consumatori mamma e pap, in abbinamento a unatenta politca commerciale. E in questa direzione si sta facendo largo nel Bel paese Maxi Zoo (per il momento presente nelle Regioni del Nord Italia, tut gli indirizzi sono nel sito Inter net), la pi grande catena europea di negozi per pet che propone circa 7.500 artcoli tra cibo, atrezzatura, accessori, giochi. Di brand not o come esclusiva. Figlia della casa madre tedesca Fressnapf nata nel 1990 e oggi con 1200 punt vendita atvi in tuta Europa - questa realt si pone sul mercato con promozioni a ci clo contnuo e grande rispeto per le creature. Tra le varie occasioni del prossimo volantno, con oferte dal 4 al 21 aprile e consultabile on line, spicca la cuccia in legno per Bobi, scontata del 50%: parte da 49,99 secon do la taglia. E poi, tant utli servizi per chi vive con amici fauneschi, dalla community alla possibilit di con tatare lesperto via e-mail per consigli ad hoc sino al calendario degli event nei punt vendita. Tra quest, ogni due setmane o mensilmente ci sono lezioni di pet care gratuite, tenute da espert. Ma la cosa che pi incuriosisce la sfda della corazzata tedesca ai consumatori, per garantre la massima convenienza: al cliente che dimostra di aver trovato in un altro store della stessa provincia il medesimo prodoto venduto da Maxi Zoo a un prezzo inferiore, resttuiscono 3 volte la diferenza tramite un buono acquisto. Che ne dite?

Link:htp://rispendo.corriere.it/2013/04/01/animali-domestci-la-sfda-di-maxi-zoo-ai-consumatori/

Fonte:htp://www.corriere.it/

01.04.2013

Firenze / La Loggia dei Lanzi illuminata di blu in occasione della Giornata Mondiale sullAutismo

FIRENZE - Marted due aprile, nelle ore serali, la Loggia dei Lanzi sar immersa in una luce blu. Si trata di una delle iniziatve promosse in occasione della VI Giornata Mondiale dellAutsmo Light It Up Blue voluta dallAssemblea Generale delle Nazioni Unite per sensibilizzare la popolazione e aprire un varco nel silenzio che solitamente regna atorno a questo disturbo. Firenze sar in buona compagnia: sono numerose infat le cit che hanno aderito alla campagna come New York che illuminer lEmpire State Building, Rio de Janeiro che invece ha scelto il Cristo redentore, e ancora la grande Piramide di Giza in Egito o la Kobe Port Tower in Giappone.I dat relatvi alla difusione di questa sindrome sono allarmant commenta il vicesindaco e as sessore al welfare Stefania Saccardi . Per questo lAmministrazione ha deciso di aderire alla Giornata Mon diale sullautsmo: si trata infat di un modo per sensibilizzare i citadini su questa malata e per tener de sta latenzione dei governi su questa vera e propria epidemia. La Loggia dei Lanzi illuminata di blu sar un piccolo ma signifcatvo segnale che Firenze dar afnch aument la consapevolezza e latenzione sul lautsmo, una patologia molto difusa e ancora troppo poco conosciuta aggiunge il consigliere comunale Pd Mirko Dormentoni . La Regione e la ASL stanno avviando proget important, ma lo Stato deve tornare ad occuparsi di politche sociali, le famiglie e le associazioni non possono essere lasciate sole".I disturbi dello spetro dellautsmo sono di natura neurobiologica, caraterizzat da severe compromissioni nelle aree della comunicazione verbale e non verbale e dellinterazione sociale. Secondo stme prudent una persona su 150 rientra nello spetro dellautsmo, secondo recent stme internazionali una persona su 88 vi rientra, con for me e livelli diversi. Infat, il 29 marzo 2012 il Centers for Disease Control and Preventon (CDC) ha resi not i dat sulla difusione dellautsmo negli Stat Unit: si trata di un bambino ogni 88 (ovvero, vista la diversa percentuale della malata tra maschi e femmine, un bambino ogni 54 e una bambina ogni 225) ha oggi un disturbo dello spetro autstco.In Italia le persone nello spetro autstco sono ben 680.000 (molte di pi del la celiachia, della sindrome di Down, della cecit e della sordit). In Italia secondo dat Eurispes vi sono 6-10 nat autstci su 10.000. In Toscana i dat sono atualmente mal valutabili. Viste le grandi discrepanze fra i dat mondiali e quelli italiani sorge il dubbio che in Italia il fenomeno sia atualmente sotostmato. La tem pestvit e la precisione della diagnosi dei disturbi dello spetro autstco fondamentale, ma atualmente in Italia per otenere la diagnosi sono necessari da 1 a 3 anni e pi del 30% degli adolescent e degli adult non riceve nessun intervento.LIsttuto Superiore di Sanit ha pubblicato il 26 gennaio 2012 la linea guida Il tratamento dei disturbi dello spetro autstco nei bambini e negli adolescent , primo passo verso le linee di indirizzo per i servizi sanitari di tuto il territorio nazionale, che presentano per ancora alcune ambiguit e una applicazione a macchia di leopardo. La Regione Toscana ha percepito limportanza sociale di tale pa tologia e ha fnalmente dato inizio ad un progeto di screening per lautsmo (a 12 e 18 mesi di et) che sar condoto dai pediatri di base, in tuta la regione. La stessa ASL 10 di Firenze specialista in Neuropsichiatria

01.04.2013

Infantle, ha dato inizio ad un proprio progeto di prevenzione e intervento precoce riguardante seimila neo nat, con il coinvolgimento di pi di 100 specialist.Tornando alle iniziatve promosse per marted 2 aprile, in occasione della Giornata Mondiale dellAutsmo, oltre allilluminazione della Loggia dei Lanzi, in programma il convegno Autsmo e atvit del tempo libero organizzato dalle associazioni Ulisse, Astrolabio, A.S.A. e dal Percorso Autsmo ASL 10. Lappuntamento (dalle 15 presso lauditorium dellEnte Cassa di Risparmio di Firenze, via Folco Portnari), ha lobietvo di evidenziare come il tempo libero pu diventare una grande risorsa per far emergere nuove abilit e fonte di ispirazione per nuovi strument o modalit terapeutco-riabi litatve, saranno riportat e discussi i risultat del progeto VENGO ANCHIO inserimento in atvit ricreat ve e sportve di giovani con disturbi dello spetro autstco.

Link:htp://www.agoramagazine.it/agora/Firenze-La-Loggia-dei-Lanzi Fonte:htp://www.agoramagazine.it/agora/

01.04.2013

Il rapporto Eurispes ci dice che il potere dacquisto di 3 italiani su 4 nellultmo anno diminuito e che ci sono delle grandi difcolt a mantenere la famiglia. Del resto anche nei giorni scorsi lIstat ci aveva segnala to come gli stpendi siano cresciut molto lentamente nellultmo anno. Se ne parla con il prof. Gianpiero Gamaleri, ordinario di sociologia dei processi culturali e comunicatvi Universit Telematca Uninetuno. Interviste poi ad Annamaria Colao, professore straordinario di Endocrinologia, Universit di Napoli Federico II e al professor Mario Manfredi, emerito neurologo dell'Universit La Sapienza.

Link:htp://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-1c733568-95f4-45a6-b27f-b7ed6b102f21radio1.html#p=3 Fonte:http://www.radio1.rai.it

Argos N 30004

N e data : 30004 - 01/04/2013 Diffusione : 61000 Periodicit : Mensile Argos_30004_42_1.pdf Web Site: www.sprea.com

Pagina : 12 Dimens. : 90 % 1853 cm2

CRISI
i il e i

sono REdellaCASA
difficolteconomichecrescenti CONTISEMPREPI?INROSSO sembraproprio chegli ITALIANINONabbianoalcuna intenzione RISPARMIARE BENESSERE deiloro amici ANIMALI. per SALUTE
le , , di la E IL

noncrisi

Nonostante REDDITOMETRO

timori
,

rappresenta oltre
di ,

la

met degli
in

animalidomestici

Italia

peggioramento dei bilanci

Nonostante progressivo
il si di

molti sembra proprio che

seguito comunque ruotadal gatto 49 ,7%% Questa statistica diventa ancora pisignificativa
a , . ( )

stia ripercuotendo negativamente almeno per ora sullaqualit vita dei nostri amicicani gatti casa.
e di

familiari non

Secondo una ricerca Eurispes


il

Rapporto Italia 2013

il ,

numero
, ,

delle famiglie che ospitano uno


o

pi animali domestici infatti addirittura aumentatorispetto all anno scorso ben 13 ,6%%. Cos oggi oltre met delle case 55 ,3%% ospita unanimale.
' di il la , , il )

molti loro quasi 46 ,7%% spendono media dai 30 50 euro mese ma anche chinon esita pagare dai50 100 euro 13 ,6%% chi arriva investire 200 euro chi addirittura dedica ,9%% proprio amico oltre 300euro
zampe met
il , : di la ( in ) ai al , c' a ai , ( ) a il ( 4 e , , ) al

soprattutto allalucedel dato relativo allaspesa che gli italiani sonodisposti sostenere perfar stare benegli inquilini quattro
a a

Il

cane rimanesempre amico pi apprezzato ricercato


' l e :

su tutto

ogni mese Insomma


. ,

si ,

manon sull affetto per gli


'

risparmia

animali

di

casa.

Crocchette toeletta e...


,

COME VENGONOSPESI SOLDI DEDICATI AGLI AMICI ANIMALI? Prima tutto naturalmente viene cibo
I di il : , ,

seper circa

la

supera questa soglia fino investire oltre300 euro per soddisfare palato Micio Fido Per quanto
a , il di e .

gli euro spesisettimanalmente per alimentazione 31 ,6%% spende invece dai 30 50euro oltre 15%%
' l il , ai il ,

met degliintervistati sono meno

di

30

riguarda veterinario quasi


il , ,

il

100 euro maun quartodei padroniarriva fino

64%% spende meno


a

di

200

molta pisensazione scoprireche gliitaliani continuano spendere tanto anche per quantoriguarda motivimeno importanti 34%%porta proprio amico dal toelettatore pi unterzo spende fino 50 euro oggettistica soprattutto percollari abitini ma anche chinon esita investire oltre150euro per curare aspettodel cane del gatto.
fa a : il il di a , in e , , c' a ' l o

questi dati non risultano particolarmentesorprendenti

qualcunooltrepassa

la

barriera dei 300 Seper?


.

1/4
Copyright (Argos) Riproduzione vietata

Argos N 30004

N e data : 30004 - 01/04/2013 Diffusione : 61000 Periodicit : Mensile Argos_30004_42_1.pdf Web Site: www.sprea.com

Pagina : 14 Dimens. : 90 % 1853 cm2

liilfiliMSTIEF4111M14711M?WIr
4Ia della crescita dei cuccioli
. , di

nutrizione sumisuranelle diverse fasi

Ecco

il

decisamente
in ,

Sabato 23 marzo 10.30-12.30


,

calendario degli incontri.

importante Perquesto Royal Canin collaborazione conViridea propongonodei corsi della durata due ore con medico veterinarioGuido Poncini perillustrare
il , , le ,

VirideaGarden Center

necessit specifiche dei cuccioli esigenze nutrizionali


e e in

le

differenti

Quartesolo 0444261301 Sabato 20aprile 10.30-12.30 Viridea Garden Center


di VI ( ) ,

Torri

base alla taglia alla razza fornirepreziosiconsigli

Cusago

MI
( ) ,

0290390787
Sabato 20 aprile

indicazioni pratiche per alimentarli


' . Al ' a

correttamente termine dell incontro esperto sar inoltre disposizione per


l

15-17

rispondere presenti.

domande curiosit dei


e

VirideaGarden Center Rho MI 0293208201


) (

Unapiccola grande rivoluzione nelmondo


,

indicazioni INTERNET MONOPOLI uno deigiochi societpi famosi delmondo sostituir una dellesueCLASSICHE PEDINE quelladelFERRO DASTIRO con una forma PICCOLOFELINO.
seguendo
, le di , di , , , a di

deiGIOCHI ha per protagonistaungatto

ZAMPE NUOVE perHarvey

mesi che oggi sembradavvero Harvey


, , in

ungattino scozzese
,

di

quattro
le

ossadelle zampe anteriori La diagnosi


. il

piena salute ma che natosenza

Il

vincitore .. BANANA JOE!


. fa in di in ci in Si . di :

protezione dei gatti perch suo precedente padrone eraconvinto trattasse una doppia frattura unica soluzione rappresentata daun' operazione chirurgica che prevede inserimento vitimetalliche che per?
' la il , si di ' L . ' l di , , : si di , ,

consegnato all Enteper

stata fatta solo quando micio stato

noi nome BananaJoe venire mente un celebrefilm Bud Spencer da ora Amolti poi per? questosimpatico nome far venire mente un canedavvero particolare tratta
il di , , ,

del vincitore del concorsocanino patrocinato dal


( ) ' L di :

prestigioso Westminster Kennel Club New York giunto ormaialla I37ma edizione un magnificoesemplare razza Affenpinscher. effetto questo trionfo statosorprendente razza infatti passata dallo stato quasi anonimato quello celebrit maniera tanto
di la , , di a di in

spendere Perfortuna scattata solidarietvia Internet Ente ha aperto unapagina su Facebook dedicata
pu? permettersi
la di . , ' l :

decisamente costosa circa5.000dollari. Una cifra che chi occupa Harvey non

questo sfortunatogattino pochi giorni centinaia donatori hanno versato sulconto corrente indicato
di e in di , , Ci .

alla storia

il

improvvisa dacogliere impreparati pochi allevatori ufficiali Affenpinscher Club America ne riconosce solo dodici giorno dopo concorso horicevuto 25 mail richiesta informazioni
i ' l of ( . Il il , ) di di

vorranno ancora molti denaro necessario mesi prima che Harvey possa considerarsi
recuperato ma poi potr essere adottato iniziare cos sua nuova vita.
, , la e

sudovetrovare cuccioli
'

di

Affenpinscher ha
, , le di , ,

raccontato Nancy Buybutt una delleresponsabili dell organizzazione Purtroppo per? femmine
. e al .

specializzati non possono venire incontro all aumento delle richieste rischio adesso che qualcuno decida sacrificare rigore dellostandard pur incrementare numero esemplari disponibili.
' Il . , , di il di il di

questa razzahanno spesso parti difficili non raro dovere ricorrere cesareo Per questo gli allevatori
,

14 Argos aprile 2013


[

2/4
Copyright (Argos) Riproduzione vietata

Argos N 30004

N e data : 30004 - 01/04/2013 Diffusione : 61000 Periodicit : Mensile Argos_30004_42_1.pdf Web Site: www.sprea.com

Pagina : 15 Dimens. : 90 % 1853 cm2

IL

NUOTO
il ,

fa

bene gatti?
ai la , la . il ,

Holly vive nella citt statunitense


di in . A si di , : si

una gattona

13anniche
di

Dulles
,

Virginia dettadella sua padrona DaniLawhorne tratta una pigrona matricolata non muove dalla poltrona adora guardare televisione.
la ' ' l il ,

una piscina utilizzata per


.

bagno spiega sua padrona cos ho provare con piscina Detto fatto centro scelto quello dell Olde Town PetResort cheospita
deciso
e ' di , la

cura

e la

Con avanzare dell et problema delpeso diventa sempre pi preoccupante edecco

riabilitazione deicani Unbel salvagente

ripari per Holly quello che vuole un po' moto. Peccato per? che gatta sembri proprio non avere voglia fare nemmeno un passo.
di ai : ci di , la di

perch Danidecide

correre

Ecco allora

'

Holly nonprotesta mai quando

ideaoriginale

Ho notatoche
le

ritrovata sguazzare nell acqua. Sonopassati otto mesi dal primo tuffo da allora signora Lawhorne porta sua micianelcentro una volta ogni due settimane qualche risultato sembra essere arrivato anche se nuotatina parte Holly

Holly
e

'

si

la

la

continua trascorreretutta
a

faccio

sonnecchiando

in

giornata poltrona davanti alla TV.


la ,

AIUTO

c'

unleone anzi.. UNCANE!


. , ' l , , : di in , , la di si le e

operatori del 911 equivalente americano delnostro 113 non credevano alle loro orecchie un abitante Norfolk Virginia denunciava preoccupato presenza un piccolo leone che aggirava per strade della citt Dopo essersi assicurati che dagli zoo dai parchi circostanti non fossero scappati degli animali autorit hanno inviato degli agenti indagare Alla fine risultato che pericoloso felino era realt un.. cane. trattava infatti un bell esemplare Labradoodle quale suo estroso padrone DanielPainter hafatto tagliare pelo maniera taleche avesse davvero apparenze unleone essendo mascottedella localesquadra dell Universit Cos acconciato Charles the Monarch questo nomedel cane pu? davvero essere scambiato per unpiccolo leone ma solo dalontano basta vederlo giocare saltare felice acconto suoi compagniumani per nulla datemere. capire che non

Gli

le

il

in

'

Si

di

di

al

il

il

in

le

di

la

'

il

ai

c'

3/4
Copyright (Argos) Riproduzione vietata

Argos N 30004

N e data : 30004 - 01/04/2013 Diffusione : 61000 Periodicit : Mensile Argos_30004_42_1.pdf Web Site: www.sprea.com

Pagina : 16 Dimens. : 90 % 1853 cm2

StiaLONTANAda quelCANE!
condannato
colpevole
di la

Unanuova CAT STARnelWeb


, e . si

ventenne Jordan Biggs avere rubato cane averlo


" " il

tenutocon s per quasi un anno Laragazza difesadichiarando averecercato lungo


di a

Fcco 4 conquistando sempre pi


digitale
:

un' altraprova come gattistiano


di i la

ribalta
in e

un nuovo protagonista baffi


' l . Si

HansonFleming

servizi civili obbligo Ottanta seguire un corso sulla responsabilit civica soprattutto un' ordinanza restrittiva nei confronti Chase un Huskymeticcio ecco pena alla quale ungiudice della citt Corvallis Oregon USA ha

ore

'

di

di

legittimo proprietario signor Tuttavia cosenon devonoessere andate proprio cos visto chequando uomo ha riconosciuto cane una caffetteria ha dovuto ricorrere alle indaginidel Multnomah County AnimaiServices per vedere riconosciuto suodiritto portare casa suo amico quattro zampe solo all inizio quest' anno termine una battaglia legale
il il , le . , ' l , il in il a a il ' e a di al di ,

coda sta monopolizzando

attenzione degli
le ,

internauti
il , (

chiama Henry
il ) di

Chat Noir
,

lo

protagonista Henry gatto nero ed unaserie cortometraggi dove sotto sguardo nobile distaccato questo splendido gattone scorrono delleriflessioni filosoficheche ben adattanoall apparenza
di e di , ' si

riflessiva saggia
e

"

"

di

la

in

di

rapitrice haacconsentito restituirlo non prima avereintentato una causa per averne custodia.
durata mesi
, " " la a , di la

questo g-attore grande talento che infatti haricevuto dalla Friskies un premio una sorta Oscar alla carriera peranimali Soprattutto per? casa produttrice ciboper animali hadonato nome del vincitore ben250.000scatolette
di di , , di , . la , , a di , ,

Unacuriosaricercacondotta negliSTATI UNITI


hascoperto cheLUCY
i , (

alimentipergatti rifugi tuttigliStati Uniti Perchi ancoranon avesse avuto modo godersi talentorecitativo Henry
ai in di . il di di ,

al

nomepidiffuso tra CANIDOMESTICI NewYork naturalmente quellifemmina SECONDOposta sarebbeLOLA TERZO piazzaMAX?Tra pidiffusi anche gliitalianissimi CIAO BELLA.
il di ). Al ci , i si , e

all interno del suo sitoufficiale


'

www.henrilechatnoir.com
) (

possibile

godersi alcuni corti davverointeressanti


e

divertenti.

NEMICI dellaSALUTE
le ' A

di

cani gatti
e ,

Un
di (

articolo pubblicato dal China

statistiche raccolte dall Animai Protection Office Taipei dalla Scuola Medicina Veterinaria della NTU National Taiwan University
e di , )

Post ha reso note

moltiquattro zampeanche nel nostroPaese.


vale

maggior ragione pena fare tesoro dei


la e

secondo
di

quali principale causa morte deicani domestici


le la di ' , , il il ,

Taipei nell anno 2012 sarebbe stato tumore mentre per gatto killer pispietato rivelata insufficienza renale dato che riferisce allarealt locale pu? essere considerato un campanello allarme pertutti quelli che amano loro animali domestici tratta
il si ' . l Il , si , ' d i : si ,

pochi semplici consigli che gli specialisti della NTU interpellati dal giornale hanno

fornito per quantoriguarda gatti importante fare modo che bevano sufficienza soprattutto se seguono una dieta base
: i , in a , a

cibo secco per cani oltre


di ; i , a

visite regolaridal veterinario una


, in ' l di

infatti dellestessepatologie che ogni hanno causano morte


, la di

sterilizzazione giovaneetriduce drasticamente insorgenza alcuni

tipi

di

tumori.

4/4
Copyright (Argos) Riproduzione vietata

BenEssere N 30004

N e data : 30004 - 01/04/2013 Diffusione : 4999 Pagina : 156 Periodicit : Mensile Dimens. : 85 % BenEsser6_30004_156_1.pdf 1024 cm2 Web Site: http://www.lasaluteconlanima.it

Tempo libero

Stili vita
di

Salute verde Stare bene


e

amare Terra
la

Ile
di

Andrea Giampietro

naturali risparmiare un po' soldi tenerci forma meno bistecche camminare chilomentri oram
, di e in : , a 4 ,5 /

Contanti piccoli accorgimenti possiamo salvaguardare risorse


le

ah.

verdura

ecosostenibile

inosservato Tutti lasciamo nostra sul Pianeta cio ne impronta consumiamo risorse molte volte pi calcolato che se spetterebbe gli abitanti del mondo avessero stesso consumo dei Paesi industrializzati allora servirebbe unaquantit risorse doppia rispetto quella cui Terra dispone problema che danni ambientali sulla salute manifestano dopotempo cos gli appelli condurre una vita pi vengono facilmente sottovalutati.
passa
" . la " * ( ) , le , di

consumo degli elettrodomestici sono piccoli gli accorgimenti cheper? molto all ambiente portafoglio specialmente alla salute. nostro passaggio sulla Terra non
: '

tutta una questione abitudine anzi stile Muoversi piedi scegliere frutta stagione risparmiare sul
di di , . a e , di ,

giovano

al

Il

Troppa carne troppa acqua Eva Messi responsabile sostenibilit del Wwf Italia un esempio per tutti unhamburger ha unimpatto altissimo perch dall allevamento del bovino fino quando carne nostro piatto vengono raggiunge 2.400 litri acqua Gliitaliani carne anno quasi mangiano circa 90 kg doppio della quantit consigliata
, , fa , : '

ambientale

quantit carne ma prodotti animali derivati ricchi grassi come latte uova latticini verrebbero diminuire anche rischi obesit problemi
. la di ,

dini Riducendo
di ,

anche

di

in

generale

di

di

la

cardiovascolari

Laseconda
in

'

il

prodotti
e

"

impiegati

di

'

di

il

quanto

ci

Si

tutti

lo

di

contro

all ambiente prima attenzione va cibo Secondo Rapporto Italia 2013 dell Eurispes mangiando carne ogni anno vengono immessi 1.778 kg CO2
' la al . il ' , di i

Per una vita attenta alla salute

percorso produzione pi breve meno costosi perch non importati pi salutari perch tutti stagione quindi pi freschi ricchi sostanze nutritive.
il di , e di e , e di

coltivati prodotti ecosostenibili perch

chilometro zero quelli cio


" ,

acquisto

di

zona chesono
,

600 kg

di

chi segue una dieta


e :

di

la

Il

si

vegetariana. Servecambiarestile alimentare Messi due proposte innanzitutto


fa

Riscopriamo consigli della nonna uso esagerato detersivi creme saponi per corpo potrebbe farinteragire sostanze fra loro
i

Per Alessi
e

'

di

il

le

ritornare alladieta mediterranea


sostenibile
e

pi rispondente allenostre abitu

lungo danni per soggetti pi sensibili come bambini donneincinte Non biso
potrebbe procurare
i a ,

specie

le

Per una giornata impatto zero


a

SCEGLIAMO CIBO BIOLOGICO


Rh>
" il

MANGIAMO
MENO CARNE
" ,

FACCIAMO

Riscopriamo chilometro zero


di ,

cio prodotti locali freschi stagione


e

pieconomici.

Il?Congli allevamenti emette molta anidride carbonica ed tolto spazio alla coltivazione cereali.
si di

DEGLI SPUNTINI

Sono consigliate quattro porzioni


? di

Anche yogurt una buona idea fra pasti.


lo i

frutta giorno.
al

156

BenEssere aprile 2013


I

1/2
Copyright (BenEssere) Riproduzione vietata

BenEssere N 30004

N e data : 30004 - 01/04/2013 Diffusione : 4999 Pagina : 157 Periodicit : Mensile Dimens. : 85 % BenEsser6_30004_156_1.pdf 1024 cm2 Web Site: http://www.lasaluteconlanima.it

IDEE ECOLOGICHE PER VIVEREMEGLIO

Camminare perboschi un toccasana Inoltre uno studio americano


.

rivela che selasciamo casa cellulare tablet permetteremo


, a e , al e

cervello riposarsi solleciteremo sua


di la il

creativit
le

50%%

in

pi.

Salire scale per sport. Ognianno un gruppo


a

corridori sfida salire 1.576 scalini dell EmpireState Building NewYork chi foto destra hacompletato corsa meno 10 minuti.
di si i ' di . a C' ( ) la in di "

Coltiviamo
" ' l

la

natura
e

in

iniziativa citt con cuiWwf Grow


the planetinvitano
a in ,

coltivare un piccolo orto casa scuola azienda Vantaggi frutta ortaggi freschi risparmio economico
: . o e e

impronta ecologica
?

"

la

aiuto all ambiente


' it / ).

www.growtheplanet.

com

una cifra che indica superficie risorsenaturali cheun individuo un gruppo persone consuma suovalore aggiornato periodicamente.
di o . Il di

gna faregli allarmisti


prestare
' L .

maoccorre attenzione idea migliore riscoprire quei tradizione chiama prodotti che naturali edefficaci. consigli della nonna Fra tanti aceto diluitocon acqua undetersivobase sepoi mettono
, "i la " , ' i l in si ;

delproprio ambiente ciodel bene avere casa uno spazio anchepiccolo bastano due metri per
to ,

corpo

in

QUANTIT? MEDIA DI RISORSE DELLLATERRA PERINDIVIDUO

infusione deirametti timo alloro rosmarino ottieneunaformula


di , si

profumata

alcolpuro per tre mesi diluendo poi con acqua otterr invece un ideale
e si

Lasciando decantarelimone

cuifareginnastica stretching allungamenti molto utileanche scaleinvece dell ascensore Sono sufficienti quindici minuti delnostro tempo impegnatinel salire scendere scale per almenotre piani due camminare casa per giorno consumare 75 calorie Ma
due
usare
le in ) , , , . ? ' . o le ,

,2

ettari

QUANTIT? MEDIA DI RISORSE DELL ITALIAPERINDIVIDUO


' 1

volte

in

al

il

ettaro

importante

anchecamminare all esterno


' in il ' il

prodotto per pulire vetri.


i

Interrompere

Piccoli grandi passi Stefano Tirelli professore


,

fare ognitanto una passeggiata


di

propriolavoro ufficio girodell isolato farsi


e , di

almeno quindici
, '

UTILIZZO DEL TERRITORIO PER OGNICITTADINO

Tecniche complementari sportive all Universit


'

minuti
lo

Cattolica
indicazioni
consapevolezza
:

di

Milano offre ulteriori


, la ' l il

aerobica

Fondamentale
di

che rispetto per ambiente esternova paripasso con rispet


il

km un andaturaveloce falcata massima estensione


4 ( ,5 in

sarebbe fare 3.000passi

aumenta drenaggio alleggerisce stress produceuna capacit simile quella della corsa ideale
il , e . L a al , h e / )

1555454
Persoddisfare
' l i di

,2

ettari

giorno con
una
. O

nostri consumi Italia dovrebbeaverepi del triplo


,

risorse

di

cui realmente dispone.

NONABUSIAMO

DI DETERSIVI Colvapore 100 assicura igiene


? a ' si l e

LASCIAMO ENTRARE
IL " e

SOLE

Contende
leggere infissi
si e si

non immettono
si '

isolanti d luce
e

sostanze chimiche nell aria.

curano calore salute umore.

TROVIAMO UN ANGOLO FITNESS casa bastano due metri per due un tappetino perfare stretching ed ecco nostra palestra.
? In , la

CONTIAMO

3.000PASSI Tre piani scale piedi unacamminata


di a , di

almeno 15minuti
stress
e i

al

giornoper eliminare
grassi.

lo

2/2
Copyright (BenEssere) Riproduzione vietata

N e data : 30004 - 01/04/2013 Diffusione : 50567 Periodicit : Mensile GenteMotori_30004_1_1.pdf Web Site: http://www.gentemotori.it

Pagina : 130 Dimens. : 100 % 57 cm2

R :

Secondo dati
i il , ,

italianiharidotto nel corso dell ultimo anno spese per carburante usasempre pi
' le , il i e di

Eurispes

52 ,2%% degli

finanziamenti per infrastrutture sonostati destinati trasporto pubblico Risultato metropolitane sono poche mezzi sono vecchi inadeguati
i le ) al . : le i , e ,

mabus metrononsonopronti ancheperchsolo 14%% deifondi stanziatidalla leggeObbiettivo nata nel2001 perstabilire
mezzipubblici
, e il (

scomodi.

1/1
Copyright (Gente Motori) Riproduzione vietata

You might also like