INTERPELLANZA
dei Gruppi Consiliari de “La Fenice” e del “Partito Democratico”
Delibera GC N. 40 del 07/04/2009 avente per oggetto “Individuazione di un grup-
po di lavoro per il progetto del 23/12/2008 — Impianto di trattamento degli RSU e
della frazione residuale con valorizzazione energetica dei medesimi mediante
gassificazione e compostaggio della FORSU e del verde da -
COMUNE
OMI, raora@ae
~4 MAG. 2009
DATA DI ARRIVO
* la particolare complessité che caratterizza la verifica del progetto;
« lavarieta delle competenze non identificabili in un unico settore Comunale;
« la multidisciplinarieta delle professionalita cui non € possibile far fronte unica-
mente con personale in servizio, con particolare riferimento all’impatto ambien-
tale, all'inquinamento, alle infrastrutture e alla verifica tecnica-economico-
finanziaria,
GLIA
Premesso che:
la Delibera della GC n.40 del 07/04/2009 in oggetto rileva:
e su tali basi stabilisce:
* al punto 1, diriconoscere ... omissis ... la multidisciplinariet delle professionalita
cui non é possibile far fronte unicamente con personale in servizio, in quanto ri-
chiedono un approccio plurispecialistico all’argomento e pertanto si dovra ri-
correre ad incarichi esterni reperire da parte dei Responsabili dei Settori
competent, in applicazione delle vigenti normative in materia;
* al punto 2, “di istituire il gruppo di lavoro di cui in premessa composto dai Re-
sponsabili dei Settori Gestione del Territorio, Lavori Pubblici e Vigilanza, coordi-
nati_dal_Segretario/Direttore generale, che si occuperanno ciascuno, per
quanto di propria competenza, dell’argomento in oggetto, rilevando altresi
che la materia da trattare investe in via principale le competenze del Respon-
sabile del Settore Gestione de! Teritorio, che & in possesso della necessaria alta
rofessionalita di cui all'art. 10 del CCNL 2004";
* al punto 3, “di dare atto che il Sindaco, con proprio atto, provvederd al ricono-
scimento di alta _professionalité di cui all'art. 10 del CCNL 2004, in capo al Re-
sponsabile_del Settore Gestione del Territorio, per il periodo necessario alla
conclusione del procedimento in oggetto, prevista per il 31/12/2009, a cui vera
riconosciuta la relativa indennita di posizione, nella misura pari a euro 16.000
annui oltre alla connessa indennita di risultato nella misura del 30%
dell'indennita di posizione. Tali compensi riassorbono quanto gid riconosciuto
come titolare di Posizione Organizzativa";
Valutato che:¢ l'efficace presidio da parte dell’Amministrazione Comunale di Mediglia delle
Conferenze dei Servizi che verranno attivate nell'ambito delle procedure di VIA
in sede Regionale e di AIA in sede Provinciale é la condizione sine qua non per
ottenere |'unico risultato utile ammissibile, richiesto a gran voce da tutte le
componenti della societa civile di Mediglia, ossia la formalizzazione di un pare-
re negativo e definitivo, che cancelli da subito e per sempre l'ipotesi
dell'installazione di un gassificatore nel sito di Bustighera;
« l'efficacia del presidio dipenderd in larga misura dalla capacita
dell'Amministrazione di rappresentare e argomentare con la massima compe-
tenza possibile e a 360 gradi, nel merito di tutti gli aspetti del progetto che ver-
ranno presi in considerazione nell'ambito delle procedure di VIA e di AIA, inclusi
quelli indicati dalla Delibera 40;
« in sede di Conferenze dei Servizi e pil in generale nel presidio complessivo de-
gli interessi dell'Amministrazione nel corso delle procedure di VIA e di AIA sara
indispensabile una approfondita conoscenza anche in materia di diritto ammi-
nistrativo 0 comunque di esperienze maturate direttamente sul campo me-
diante diretta partecipazione a procedure autorizzative di pari complessita;
¢ le osservazioni presentate dal Movimento de “La Fenice per Mediglia" e da altri
soggetti nei termini dei 60 giorni previsti della procedura di VIA sono articolate
ed esaustive ed hanno evidenziato la sussistenza di un numero rilevante di vin-
coli escludenti che rappresentano una dote di spessore tale da rendere quasi
obbligato un parere definitivamente negativo gid in sede di VIA regionale;
e |'Amministrazione, con la Delibera n.40 ha scelto un modello organizzativo per
la gestione di queste problematiche basato su alcune scelte decisamente opi-
nabili:
a) il decentramento e Ia ripartizione tra pil tecnici comunali dei compiti di
analisi e gestione delle varie problematiche, dando loro mandato di ri.
corere eventualmente a supporti specialistici esterni scelti a loro discre-
zione;
b) l'attribuzione del ruolo di primus inter pares al Responsabile del Settore
Gestione del Territorio cui viene assegnata la responsabilita del progetto
mediante riconoscimento dell'Alta Professionalita ex Art. 10 del CCNL
2004;
c) l'accentramento verticistico in capo all'Amministrazione del controllo del
loro operato e della gestione del loro lavoro in sede di procedure AIA e
VIA.
Considerato che:
« l'intera cittadinanza di Mediglia si € mobilitata contro il progetto del
gassificatore richiedendo pil o meno esplicitamente che la gestione “politica”dell'intera vicenda sia garantita da tutte le componenti del Consiglio Comuna-
le, enon in chiave verticistica come deciso invece con la Delibera n.40;
* itecnici devono godere della piena e massima fiducia da parte della comuni-
ta e questo criterio non pud essere misurato da una Commissione individuata
unicamente dal responsabile del procedimento;
¢ la dispersione delle mansioni tra pil soggetti, ancorché supportati da altrettanti
esperti settoriali, decisa per Il'assenza di un'unica competenza multidisciplinare,
rischia di minare alla base la possibilité di successo dell'azione
dell’Amministrazione, per l'assenza di un soggetto capace di tradurre in una
sintesi efficace e d'insieme il lavoro espresso dai vari settori;
¢ l'art. 10 del CCNL 2004 “Valorizzazione delle Alte Professionalita" stabilisce al
Comma 1, che “Gli enti valorizzano le alte professionalita del personale della
categoria D mediante il conferimento di incarichi a termine nell'ambito della
disciplina dell’art. 8, comma 1, lett. b) e c) del CCNL del 31.3.1999 e nel rispetto
di quanto previsto dagli artt. 9, 10, e 11 del medesimo CCNL";
¢ l'Art. 8 CCNL 2004 “Area delle posizioni organizzative” stabilisce al Comma 1
che:
Gli enti istituiscono posizioni di lavoro che richiedono, con assunzione diretta di
elevata responsabilita di prodotto e di risultato:
a) lo svolgimento di funzioni
complessita, caratterizzate da elevato grado di autonomia gestionale e orga-
nizzativa;
b) lo svolgimento di attivita con contenuti di alta professionalita e specializza-
zione correlate a diplomi di laurea e/o di scuole universitarie e/o alla iscrizione
ad albi professionali;
c} lo svolgimento di attivita di staff e/o di studio, ricerca, ispettive, di vigilanza e
controllo caratterizzate da elevate autonomia ed esperienza;
« l'art. 10 del CCNL 2004 “Valorizzazione delle Alte Professionalita” stabilisce al
Comma 3, che “gli enti adottano atti organizzativi di diritto comune, nel rispetto
del sistema di relazioni sindacali vigente:
a) per la preventiva disciplina dei criteri e delle condizioni per la individuazione
delle competenze e responsabilita di cui al precedente comma 2, lett. a) e b)
€ per il relativo affidamento;
b) per la individuazione dei criteri utili per la quantificazione dei valori della re-
tribuzione di posizione e di risultato;
c) per la definizione dei criteri e delle procedure destinate alla valutazione dei
risultati e degli obiettivi, nell'ambito del vigente sistema di controllo interno.
Su tali basi si rivolge all'Amministrazione la seguente
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