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Ringraziamo i signori Marcazzan, Dal Ferro e Stivan per i suggerimenti nella lettera sul Parco delle Sorgenti del Bacchiglione, ma come amministratori dei tre comuni coinvolti nel progetto (Caldogno, Dueville e Villaverla), possiamo tranquilizzarli sul fatto che il parco non diventer un'area di caccia e pesca. Affermare questo significa non conoscere il progetto e, probabilmente, non conoscere ci che avvenuto a partire dal 2007, anno dal quale abbiamo intrapreso, con le nostre Amministrazioni, una battaglia che ha scongiurato il pericolo che l'area venisse trasformata in una zona di depurazione ed irrimediabilmente distrutta. Senza far caso ai diversi colori politici, le nostre Amministrazioni, assieme ai cittadini, hanno lavorato a testa bassa e sono riuscite nel giro di pochi anni a salvare l'area e a consentire che maturasse il primo progetto di parco naturalistico della Provincia di Vicenza. Una storia che anche stata portata come caso ambientale di successo all'Universit Ca' Foscari. Oggi siamo, invece, di fronte ad un sogno che sta diventando realt. Un parco che dall'anno prossimo sar fruibile da scuole, famiglie, citttadini. Un progetto che si sta realizzando grazie alla caparbiet, all'impegno e alla passione di amministratori e dipendenti della Provincia, passati e presenti. In ogni caso, dal momento in cui il Parco sar aperto, sar solo l'inizio. Occorrer l'impegno di tutti per far conoscere questo tesoro e tutelarlo, in stretta collaborazione con la Fondazione, che si regolarmente aggiudicata il bando. Anche grazie al fatto che si fatta trovare pronta, mentre altri sono arrivati tardi o proprio non si sono presentati. Legittimo porsi dei dubbi (dietro ai quali speriamo non ci sia il politico di turno pronto a prendere la palla al balzo per mettersi in luce), ma la zona ha bisogno di azioni concrete, di impegno costante, di capacit e volont di collaborare con tutti gli stakeholders. C', comunque, il nostro impegno a collaborare con la Provincia e il Comitato tecnico-scientifico affinch siano rispettate le azioni previste dal "Piano per la conservazione delle aree oggetto di intervento una volta concluso il progetto LIFE". Dopo questo confronto sulla stampa, auspichiamo un dialogo sul piano delle idee e delle proposte concrete e, perch no, in un vostro impegno per la Festa Natura del Bosco d'Acqua, di domenica 21 luglio che si terr per la terza volta attorno al parco, e che offrir anche l'occasione, in via straordinaria, di visitarlo attraverso gruppi guidati. Manuel Fabris, Modesto Gazzola e Ivano Meneguzzo Assessori referenti del progetto per i Comuni di Villaverla, Dueville e Caldogno
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20/07/2013 10:08