Professional Documents
Culture Documents
L’ASP loophole
La licenza Affero GPL
Google Code e AGPL
Facebook e la licenza CPAL
Il modello dual licensing
9 giugno 2009
Sommario
ASP
Con ASP (Application Service Provider) si intende una compagnia
che fornisce servizi informatici a clienti attraverso una rete.
SaaS
Con SaaS (Software as a Service) si fa riferimento di solito al
software prodotto secondo il modello ASP. Tale software non è
venduto o fornito direttamente al cliente, ma ne è permesso soltanto
l’utilizzo tramite una rete.
ASP
Con ASP (Application Service Provider) si intende una compagnia
che fornisce servizi informatici a clienti attraverso una rete.
SaaS
Con SaaS (Software as a Service) si fa riferimento di solito al
software prodotto secondo il modello ASP. Tale software non è
venduto o fornito direttamente al cliente, ma ne è permesso soltanto
l’utilizzo tramite una rete.
L’ASP loophole
L’ASP loophole
La licenza GPL parla di distribuzione del software e contiene una
clausola copyleft che vale ogniqualvolta si distribuisca il codice
sorgente, ma...
... alcune aziende NON hanno inteso la distribuzione di SaaS come
distribuzione di software!
AGPLv3
approvata dall’OSI nel marzo 2008
compatibile con la licenza GPLv3, nel senso che permette di
creare opere derivate formate da codice sotto licenza GPLv3
strong copyleft
risolve l’ASP loophole
AGPLv3
approvata dall’OSI nel marzo 2008
compatibile con la licenza GPLv3, nel senso che permette di
creare opere derivate formate da codice sotto licenza GPLv3
strong copyleft
risolve l’ASP loophole
AGPLv3
approvata dall’OSI nel marzo 2008
compatibile con la licenza GPLv3, nel senso che permette di
creare opere derivate formate da codice sotto licenza GPLv3
strong copyleft
risolve l’ASP loophole
AGPLv3
approvata dall’OSI nel marzo 2008
compatibile con la licenza GPLv3, nel senso che permette di
creare opere derivate formate da codice sotto licenza GPLv3
strong copyleft
risolve l’ASP loophole
Notwithstanding any other provision of this License, if you modify the Program, your modified
version must prominently offer all users interacting with it remotely through a computer network (if
your version supports such interaction) an opportunity to receive the Corresponding Source of your
version by providing access to the Corresponding Source from a network server at no charge,
through some standard or customary means of facilitating copying of software. This Corresponding
Source shall include the Corresponding Source for any work covered by version 3 of the GNU
General Public License that is incorporated pursuant to the following paragraph.
Notwithstanding any other provision of this License, you have permission to link or combine any
covered work with a work licensed under version 3 of the GNU General Public License into a single
combined work, and to convey the resulting work. The terms of this License will continue to apply to
the part which is the covered work, but the work with which it is combined will remain governed by
version 3 of the GNU General Public License.
Michele Dalla Torre L’ASP loophole ed alcune soluzioni
ASP & SaaS
L’ASP loophole
La licenza Affero GPL
Google Code e AGPL
Facebook e la licenza CPAL
Il modello dual licensing
Google:
preoccupata dalla proliferazione delle licenze open source
quindi, affinché sia introdotta una nuova licenza, questa deve
essere
1 approvata dall’OSI
2 evidente il suo utilizzo a livello popolare
Critiche:
AGPLv3 già approvata dall’OSI nel 2008
AGPLv3 molto simile a GPLv3
AGPLv3 rifiutata in realtà perché considerata una minaccia
diretta al modello di business dell’azienda
Google:
preoccupata dalla proliferazione delle licenze open source
quindi, affinché sia introdotta una nuova licenza, questa deve
essere
1 approvata dall’OSI
2 evidente il suo utilizzo a livello popolare
Critiche:
AGPLv3 già approvata dall’OSI nel 2008
AGPLv3 molto simile a GPLv3
AGPLv3 rifiutata in realtà perché considerata una minaccia
diretta al modello di business dell’azienda
Google:
preoccupata dalla proliferazione delle licenze open source
quindi, affinché sia introdotta una nuova licenza, questa deve
essere
1 approvata dall’OSI
2 evidente il suo utilizzo a livello popolare
Critiche:
AGPLv3 già approvata dall’OSI nel 2008
AGPLv3 molto simile a GPLv3
AGPLv3 rifiutata in realtà perché considerata una minaccia
diretta al modello di business dell’azienda
La licenza CPAL
CPAL:
approvata il 25 luglio 2007 dall’OSI
licenza generica per SaaS, basata sulla licenza MPL
requisito di attribuzione
non è compatibile con la licenza GPL
La licenza CPAL
CPAL:
approvata il 25 luglio 2007 dall’OSI
licenza generica per SaaS, basata sulla licenza MPL
requisito di attribuzione
non è compatibile con la licenza GPL
La licenza CPAL
CPAL:
approvata il 25 luglio 2007 dall’OSI
licenza generica per SaaS, basata sulla licenza MPL
requisito di attribuzione
non è compatibile con la licenza GPL
La licenza CPAL
CPAL:
approvata il 25 luglio 2007 dall’OSI
licenza generica per SaaS, basata sulla licenza MPL
requisito di attribuzione
non è compatibile con la licenza GPL
La licenza CPAL
Requisito di attribuzione:
“[...] each time an Executable and Source Code or a Larger Work is
launched or run, a prominent display of the Original Developer’s
Attribution Notice (as defined below) must occur on the graphic user
interface (which may include display on a splash screen) [...]”
La licenza CPAL
Requisito di attribuzione:
“[...] each time an Executable and Source Code or a Larger Work is
launched or run, a prominent display of the Original Developer’s
Attribution Notice (as defined below) must occur on the graphic user
interface (which may include display on a splash screen) [...]”
ExtJS
ExtJS
ExtJS