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il Giornale di Licata
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cucina a base
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innovazioni e
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Mensile di Politica, Cultura, Economia e Sport Tel. 0922 774537 - 339 4306336

Anno I - Numero 3 - Luglio 2009 - Reg. Trib. di Agrigento n° 284 del 24/26-03-2009 - Direttore Responsabile: Francesco Pira Licata in via Principe di Napoli al n° 9
www.ilgiornaledilicata.it Copia Omaggio distribuita porta a porta. - In Edicola, Copia Omaggio in allegato a BAZAR SICILIA

Editoriale
PER FAVORE NON UCCIDETE
La paura LICATA... È ANCHE VOSTRA !!!
di finire nel baratro
di Francesco Pira
Ormai è estate. E ci viene da piangere. Il Comune non ha il
bilancio approvato. L'estate licatese sarà piena di pidocchi.
Non ci saranno manifestazioni. Il Palazzo di Città è assediato
da disoccupati ed indigenti. Non si sa come si farà a pagare la
Dedalo Ambiente. Come sistemare la questione del Lodo
Saiseb. Forse tra poco non si saprà neppure come pagare gli
stipendi ai dipendenti. E' una situazione di grande
emergenza e tutti i grandi interventi dall'alto, per risolvere in
un sol attimo quanto si è abbattuto sul nostro territorio e sul
nostro Comune, non si vedono. Adesso per rivedere un
assessore regionale, un parlamentare, qualche
eurodeputato (tranne Rosario Crocetta) soprattutto del
centrodestra dovremo faticare. Quelli del centrosinistra
passano...certo alla vigilia delle competizioni elettorali e
quando non sono al Governo.
Per inciso che quel che resta del Partito Democratico di
Licata non pensi che gli oltre 2 mila voti al Sindaco di Gela
Crocetta significhino il grande rilancio della sinistra licatese.
Chi ha votato Crocetta ha votato l'uomo, il politico, la sua
storia, la sua serietà, la sua capacità non di amministrare ma
di governare una città impossibile come Gela.
A Licata sappiamo che la situazione è ben diversa. Il sindaco
Angelo Graci ci aveva promesso che con la nuova giunta
comunale ed una maggioranza bulgara tutto si sarebbe
messo a posto. UN ARTICOLO DI LORENZO PERITORE A PAG. 4
E invece il disastro amministrativo, buroracratico, di
progettazione, di proposta si respira ora dopo ora. E non è
soltanto un fatto di risorse. E' un fatto di uomini e di donne al
comando. Noi vogliamo essere coerenti. Abbiamo scritto che
CITTA’ SPLENDIDA, ESISTONO I BAMBINI
cambiare gli assessori o una parte di loro non sarebbe servito CIVILE E PULITA A LICATA?
a nulla se non a perdere tempo. (perché esistono le sveglie?)
Perchè quello che manca è il colpo d'ala, l'esperienza, il
di Daniele De Marco di Vincenzo Marrali
mestiere di governo. Altre comunità vicine alle nostre hanno
problematiche simili alle nostre. La Sicilia è piena di comuni Passeggiando per Licata, respiro l'odore soave dei fiori di Leggo nella stampa nazionale delle preoccupazioni di molte
medio grandi come il nostro, la stessa Calabria, la Campania mandorlo, la gente sorridente saluta, le auto in quasi famiglie sulla “sorte” di tanti bambini/figli che, chiusi asili e
o la Puglia. silenzio sembrano non esserci, ascolto il cinguettare dei scuole, resterebbero in balia di se stessi. A chi affidarli? A
Eppure la differenza la fanno i sindaci, gli assessori, i passerotti, un gatto fiacco si stiracchia alle carezze dei parte i nonni, unica agenzia di sostegno per genitori e
dirigenti comunali, e persino gli impiegati. bambini che giocano negli ampi marciapiedi puliti, guardo bambini, nel Meridione c'è nulla o quasi. I ricchi comuni del
turisti con cappellini e indumenti buffi, fotografare i curati Nord e, in parte del Centro Italia, per la crisi sono stati costretti
Sinceramente, e non ce ne vogliano il sindaco Graci e gli
a ridurre i finanziamenti per interventi a favore dei bambini in
prospetti delle chiese ed i vari monumenti, com'è bello
estate, ma a Milano sono 25 mila i bambini che saranno
segue a pagina 2 passeggiare per Licata, ti riempie di gioia e vanto, tanta
civiltà a cornice di una splendida cittadina…MA
assistiti dal Comune (“nessuno resterà fuori” afferma
l'Assessore comunale di quel centro) con una spesa di 10
…NOOOO…SUONA LA SVEGLIA …abbandoniamo i milioni di euro e un contributo del 20% solo per le famiglie
IL GIORNALE DI LICATA VA IN FERIE sogni, adesso dobbiamo affrontare la realtà, la voce abbienti. A Napoli il Comune manderà in vacanza appena
CI RIVEDIAMO A SETTEMBRE squillante del sig. “Ova frischi di iurnata” mi fa' capire che
potevo anche risparmiare i soldi dell'acquisto della
1500 bambini. Bologna, Firenze, Padova, Reggio Emilia ed
altre città mantengono livelli elevati di assistenza estiva ai
Anche noi meritiamo un pò di riposo. Il Giornale di Licata sveglia, l'essere indifferente non mi aiuta perché poi arriva bambini. A Licata non abbiamo di questi problemi, non
va in ferie. Saremo nuovamente in distribuzione con i il suo amico il sig. “Pira Persiche e Racina” ed inizia il dobbiamo tagliar nulla perché nulla esiste in questo paese a
nostri amati inserzionisti e lettori con un nuovo numero comizio …quindi mi sa' che, anche se oggi non lavoro beneficio dei bambini. Si possono spendere fondi, anche
nei primi giorni di settembre.
Buone ferie e buone vacanze
La Direzione
segue a pagina 8 segue a pagina 2
Accade anche questo
15 CHILOMETRI PER UNA
RICARICA TELEFONICA
Spesso costringiamo i turisti
ad incredibili avventure
di Giuseppe Patti
Provate ad immaginare quanto può essere frustrante
per un vacanziero, passare parte della propria
vacanza a girare in auto in cerca di servizi che nel suo
luogo abituale di vita trova facilmente magari davanti
l'uscio di casa e che invece in vacanza, quando
dovrebbe teoricamente rilassarsi, non riesce a reperirli
se non dopo estenuanti ricerche e kilometri macinati.
Ecco io mi sono sentito così solo qualche settimana Agrigento
fa, un tranquillo sabato pomeriggio di inizio estate,
caldo e voglia di starsene rilassati al sole vicino al
mare. Siccome il Diavolo fa le pentole, ma spesso,
molto spesso, non ci mette i coperchi, ecco Licata
l'imprevisto che rischia di sclerarti per tutto il resto
della vacanza. Luogo del fattaccio, Marina di Butera,
frazione balneare posta esattamente a metà strada tra Gela
segue a pagina 15 Tua da 14.900 euro
2 - Edizione Luglio 2009 Interventi - lettere - mail - sms il Giornale di Licata

L’intervento La lettera

Mancano i collegamenti...
Appello del sindacalista della Cisl, Tony Licata:

"Rischiamo la tenuta
delle istituzioni” per la nostra Licata Vivo "fuori" con la mia famiglia e come ogni anno di questi tempi i colleghi miei e di mio marito ci
di Tony Licata chiedono consigli sulle vacanze in Sicilia. Preparo itinerari, rotte, visite e dritte su dove e cosa
mangiare. "Fantastico, ma dove dormiamo?" Spudoratamente parteggio per Licata, mi basta inviare
Che non sia più possibile, andare tutto ciò avviene ed è sotto i nostri qualche e-mail con foto delle nostre spiagge e non è difficile averli già conquistati per metà. Mi
avanti in queste condizioni, è sotto gli occhi, la nostra classe politica, o prodigo per chiamare i proprietari del residence vicino al villino dei miei genitori o di qualche
occhi di tutti. Dicendo ciò non vogliamo almeno grossa parte di essa, nel suo appartamentino in affitto, chiedo i prezzi, riferisco, in alternativa informo dell'esistenza di ben due
però riferirci alle condizioni paurose insieme, sembra essere preda di una nuovi e scintillanti villaggi turistici e di strutture alberghiere, fornisco i contatti. Sentiti i prezzi del
delle casse comunali che non sindrome di auto-conservazione residence, il gioco è fatto. "Benissimo -sento già il tono di voce beato e convinto di chi già sta
consentono una pur minima iniziativa, autistica. Si nota una tendenza pregustando di andare in spiaggia con il solo ausilio delle ciabatte - adesso vedo come organizzare il
perché essa non è supportata da generalizzata, tranne casi sporadici, a viaggio". Niente paura ci penso io, dico, c'è Santa Ryanair, nuovi voli Trapani- Bologna. Guardo sul
adeguate risorse finanziarie e già non fare trapelare tutto quello che sito, incredibile quattro persone a/r 160 euro! Cioè quaranta a persona (mannaggia a vederlo prima
questo è un problema ancora insoluto e avviene sia nei fatti importanti che nei sarei scesa per il venerdì santo che è una vita che non lo vedo, vabbè sarà per l'anno prossimo, ma
non da poco. Vogliamo invece riferirci "fatterelli", quasi a non voler mostrare in questa è un'altra storia direbbe il buon Lucarelli). ..Già Trapani.. SS115 Strada Statale a Scorrimento
allo stato ed alle condizioni della classe pubblico quanta pochezza si nasconde Veloce Orientale Sicula 171 km 2 ore e 48 minuti, così almeno mi dice google maps. Allora digito
"politica" che esprime la quasi totalità nella quotidianità. Trapani Licata autobus.. Si apre una bella pagina con foto del faro al tramonto: orari autobus in via
dei partiti presenti a Licata. Da molti I lavoratori, i pensionati, i cittadini tutti d'inserimento... Clicco ancora, trovo un Trapani - Agrigento, ore di viaggio 4 e sei ancora a "girgentu",
anni sembra che a Licata o si è sono non distratti ma attenti osservatori avrebbe detto mio nonno, metti un'altra oretta per arrivare al paesello e sono cinque, senza contare le
mediocri, nella migliore delle ipotesi, o di quanto sta accadendo ed i bisogni attese tra un pulman e l'altro e se non ci sono stati intoppi con il velivolo. L'alternativa sarebbe
non si riesce ad avere uno spazio al acuiscono ancora di più la loro dirottarli a Palermo, e cioè un Trapani - Palermo e da lì un Palermo - Licata, cambiando l'ordine degli
sole nello scenario cittadino, con sensibilità e la loro attenzione. Il addenti il risultato ahimè non cambia. Internet non mi tradire.. ah sì c'è un tourshuttle , ossia "Transfer
qualche eccezione. Le condizioni Sindacato, da sempre rappresentante Privato con veicoli confortevoli veniamo a prendervi in aeroporto hotel casa ufficio per portarvi
sociali e civili della nostra collettività, se sociale, reputa che sia giunto il direttamente a destinazione e vi diamo pure il bacio in fronte" per quattro persone costo, mi pare equo
per qualcuno non è ancora chiaro, sono momento che sia l' Amministrazione visto il servizio, 342 euro, cioè il costo di sette notti tutto compreso a Marsa Alam. Nella fattispecie i
allo stremo. Rischiamo la tenuta delle Comunale che il Consiglio Comunale, colleghi ultraquarantenni non hanno più il necessario animo da Indiana Jones da sfoderare in casi
istituzioni e della convivenza civile e con cadenza mensile, rendano edotta simili e hanno al seguito due bimbe alle quali non si sentono di far affrontare tali avventurose
democratica; con una comunità in la cittadinanza di quale sia stato peripezie, figurarsi la Salerno Reggio Calabria in auto (avete mai provato ad agosto l'ebbrezza del
preda ad elevatissimi tassi di l'impegno e quali i risultati che sia sedile posteriore della station wagon occupato per dodici ore dai due angioletti di casa? Basta metà
tossicodipendenza, altrettanto elevati l'Amministrazione che il Consiglio del percorso per ottenere la remissione totale dei peccati e un posticino al fresco per l'eternità) Il
tassi di disoccupazione, indicibili Comunale hanno prodotto nel mese traghetto vaneggerebbe il risparmio.. Ok mi arrendo, lascio naufragare miseramente nel ricordo delle
condizioni di disagio sociale, molti appena concluso. E' questo un primo dolci acque di Mollarella la mia vena di tour operator improvvisato. I colleghi partiranno per altri lidi,
palesi, ma molti altri, per pudore o per passo per rendere il Palazzo più semplici da raggiungere. E dire che non me ne sarebbe venuto niente in tasca personalmente, se
ignoranza, nascosti. Per dirla in breve: Municipale, un palazzo trasparente che non l'impagabile compagnia dei miei amici e loro sarebbero tornati a fine vacanza in Padania con
la cittadinanza è allo stremo. Oggi, sa lavorare per i propri rappresentati e tanti sereni ricordi e qualche acquisto nei negozi di Licata (perdonate la mentalità da commerciante in
molto più di ieri, la macchina da loro conto del lavoro profuso. Ciò parte ereditata). I licatesi "fuori" siamo in tanti e nel nostro piccolo so che ognuno di noi la sua parte
amministrativa è assai simile ad una facendo si eliminerebbe la possibilità di per pubblicizzare le nostre belle spiagge o quanto meno a ranita di Ciciu u lordu la facciamo tutti, ma
azienda. Un' Azienda chiamata ad dare vita a "grida o bisbigli" a chi di allora penso e dico, lasciando ormai andare l'utopia dell'aeroporto ad Agrigento, ma attrezzarsi per
erogare servizi e molti di essi grazie alla queste cose ci vive o ci si diverte. E' tempo con un collegamento decente con l'aeroporto di Trapani ( sulla carta due ore e mezzo
legge " Lanzillotta" sono stati giunto il momento che la " Società potrebbero bastare) è troppo? Chi si accontenta gode diceva una volta il proverbio.. PS:
decentrati, e ad essere "incubatore" o Civile" si riappropri del proprio ruolo di correggetemi se sbaglio, forse sono ancora in tempo per convincerli...i colleghi dico....
"catalizzatore" dello sviluppo socio- "attore consapevole" della propria città, Giovanna Rendani
economico della propria collettività. Se i promuovendo i politici capaci e
gestori di questa macchina bocciando inesorabilmente gli incapaci.
amministrativa non sono preparati, non
hanno un minimo di capacità
Ma già deve avvenire al momento del
voto di preferenza, alle elezioni, fin
Precisazione
manageriali o non conoscono i
percorsi, le competenze, i diritti di loro
competenza, i doveri ai quali devono
rispondere, le interrelazioni che
esistono tra i vari enti ed i vari istituti,
tanto che ci viene ancora lasciata
questa libertà. Gli ascari , i galoppini, i
cercatori di voti sono da mettere da
parte. Quando si tratta della vivibilità
cittadina nessuno è disposto a fare
A proposito di riciclati
La foto in prima pagina dello scorso numero, con le facce degli assessori e la scritta "RICICLATI",
dove andare per reperire risorse e dove sconti a nessuno ed allora è bene che sicuramente non ha fatto arrabbiare chi sa di esserlo, ma chi invece non si sente tale. Ed in effetti, una
per avere risposte rispetto ai tanti questo rigore venga usato sempre. cortese quanto simpatica telefonata dell'Assessore Angelo Gambino, medico fisiatra, e amico di
quesiti in sospeso, il risultato finale è vecchia data ci ha fatto riflettere sul concetto di riciclo. "Se non c'è stato un ciclo - ci ha detto Gambino
presto raggiunto: Il Caos !!! E mentre *Unione Sindacale Zonale CISL di Licata - non ci può essere un riciclo. Non ho mai fatto l'assessore e sono un tecnico proposto dall'Unione di
Centro". Ed anche sul concorso in ospedale per il posto di Dirigente del Distretto Sanitario, Gambino
ci ha spiegato che quel concorso non è stato mai fatto e che il Dirigente attuale, Dottor Racalbuto, ha
segue dalla prima pagina “La paura di finire...” avuto un incarico in attesa dello svolgimento del concorso. Non possiamo che prendere atto di
quanto ci ha detto l'Assessore Gambino, ma volevamo chiarirgli che il termine non voleva essere
Assessori, che in generale ci stanno tutti simpatici e stimiamo, tranne minimamente offensivo neppure per chi è espertissimo a riciclarsi saltando da una maggioranza
all'altra anche a cavallo tra le legislature. Vogliamo dire che quasi tutte quelle facce in prima pagina,
qualcuno, non abbiamo capito quale è il programma, cosa accadrà nei
nello scorso numero, hanno provato il gusto del potere. In effetti, tranne l'Assessore Gambino, che ha
prossimi mesi, come si pensa di cambiare marcia.
avviato il suo ciclo...Certo sarebbe stato giusto dire chi è più riciclato o meno...Ma non volevamo fare
Un nostro amico di Milano ci ha avvisato che una comitiva lombarda è giunta
classifica e per una strana ironia della sorte mancava all'appello un riciclato. Ma non abbiamo voluto
da noi. escluderlo...non era nella foto perchè seduto in tv vicino al Sindaco Angelo Graci. E quindi tutti
Si è stabilita vicina al mare dove ha sentito quotidianamente una puzza di "RICICLATI" meno uno...Angelo Gambino, appunto! Buon lavoro Assessore Gambino, e non ce ne
letame e di scarico fognario. Ha mangiato pesce poco digeribile, non ha avuto voglia...siamo ragazzacci...!!! E poi lo sa che le vogliamo bene...E di sicuro non perchè è assessore...
una vera guida per visitare i luoghi visitabili. E persino il Presidente della Pro Francesco Pira
Loco Angelo Carità ha lanciato un grido d'allarme definendo incapaci i nostri Direttore de "Il Giornale di Licata"
amministratori che non sono riusciti a dare neppure un locale per la sede
dell'importantissima struttura. Ovunque in Italia non è così.
Ma è solo uno degli esempi. E poi l'igiene pubblica, il traffico, la nettezza
segue dalla prima pagina “esistono i bambini a Licata?”
ovunque. Ci dispiace fare l'elenco delle cose che non vanno. Avremmo voluto rilevanti, per gli anziani (giusto!), per gite, feste da ballo o altro, ma i bambini a Licata non ci sono, non
scrivere altro. Raccontare una città diversa. A che serve portare, grazie alla esistono, sono di passaggio. Il bambino a Licata non ha diritto di cittadinanza, anzi quel poco che
Sovrintendenza ai Beni Culturali, un po' di libri vicini ad una spiaggia se poi esisteva nella prima metà del 1900 è stato progressivamente distrutto o sottratto alla fruizione dei
mancano i servizi e si fregano i pochi turisti in transito? E poi spacciare questa bambini, per far posto alla speculazione nell'indifferenza degli amministratori comunali. Era in funzione
cosa come qualcosa di assolutamente innovativo...Solo chi non si è mai una Colonia marina, che consentiva vacanze protette ed occasioni di socializzazione, ed è stata
mosso da Licata può vendere come nuove cose già usate. Anche piccoli abbandonata all'incuria del tempo. Ora il Comune parla di vendita dell'immobile per pagar e i debiti di una
politica folle. Il bambino d'estate? Si arrangi. Ci sono le spiagge. Quali? C'era una volta Giummarella
comuni di tante altre regioni hanno avviato il cosiddetto prestito stellare sia in Boncore, in cui era delimitata un'area del bagnasciuga ad esclusiva fruizione dei bambini, che avevano
estate che in inverno. Certo una iniziativa apprezzabile, ma non facciamo la possibilità di giocare e bagnarsi in totale sicurezza, anche per la presenza di un sorvegliante. Ora
passare questa cosa, come la grande occasione per fare cultura nella nostra Giummarella Boncore è un ecomostro di cemento per un'assurda ed inaccettabile speculazione edilizia,
città, magari scatenando una competizione tra assessori che danno la avallata da politici alquanto disinvolti. Le altre spiagge sono carnai e foreste di ombrelloni e sdraio,
notizia. sempre a scopo speculativo. Dove vanni a giocare i bambini? Non hanno neanche le strade e i cortili,
Credeteci è tutto molto triste. E tutto molto prevedibile. Non è più tempo delle che avevamo noi, diventate aree di parcheggio e transito caotico di auto e di moto. Non parliamo poi
improvvisazioni. Chi si assume incarichi di governo deve avere quella della piscina comunale. Diventerà luogo di culto o sede di uffici comunali? Negli anni 80 erano state
realizzati ( arch. Cipriano) due campetti tra lo stadio e il fiume, per permettere ai bambini di avere
esperienza che gli permette di essere pronto a fronteggiare non soltanto
un'area-gioco per loro esclusiva fruizione. I campetti sono stati dati in gestione a privati e vi possono
l'ordinaria amministrazione ma anche la straordinaria, la programmazione e accedere giovani ed adulti, pagando l'affitto. Ai bambini sono rimaste le aree incolte per giocare tra sterpi
tutto il resto. ed erbacce, tra topi, zecche, cani randagi e altri animaletti molesti. Nel 2002 ho elaborato uno studio su
Tutti si chiedono: quanto durerà questa amministrazione? I politici esperti “La città del bambino a Licata: realtà e sogno”, da cui estrapolo solo la parte, sintetizzata, che tratta della
sono già a caccia di un nuovo candidato sindaco. Ma c'è chi giura al contempo proposta-ipotesi di un'”Oasi verde del divertimento a villa De Pasquali. Si proponeva di realizzare in
che il Sindaco Graci rimarrà ben saldo sulla sua poltrona mantenuto da chi sa quella villa abbandonata un Parco a tema, su Biancaneve o Topolino o Pinocchio o altra favola, con un
che passando questo treno non ne passeranno più altri. E noi aspettiamo che trenino per bambini nell'anello periferico della villa e un piccolo ( qualche decina di posti) anfiteatro per
qualcosa accada prima o poi...Come aspettiamo da decenni, anzi da rappresentazioni per i bambini e con i bambini, che dal Parco a tema avrebbero ricevuto stimoli positivi
per l'apprendimento, la fantasia e la creatività. Questo studio l'ho presentato all'Amministrazione
secoli...Buona estate...se così si può dire, con la paura che abbiamo di finire comunale ( non sarebbe costato poi tanto!) e all'Ufficio competente ed ancora aspetto una risposta,
nel baratro... magari un “grazie non possiamo”. Solo silenzio. Perché mi chiedo. Perché a Licata i bambini non
esistono? Forse, invece, perché i bambini non votano. Bella civiltà!
direttore@ilgiornaledilicata.it Vincenzo Marrali
il Giornale di Licata Edizione Luglio 2009 - 3

SPAZIO
PUBBLICITARIO
OCCUPATO
NELLA VERSIONE
CARTACEA
4 - Edizione Luglio 2009 La Città il Giornale di Licata

LICATA: BELLEZZE NATURALI, CULTURA E TRADIZIONI POTREBBERO RESUSCITARLA TALIANNU PENSU E PARLU
ABITANTI E AMMINISTRATORI LA UCCIDONO GIORNO DOPO GIORNO di Lorenzo Peritore
di Lorenzo Peritore Taliannu stu paisi unn'ebbu i me natali,
taliannu tutti quanti i biddizzi naturali,
Nell'era della globalizzazione sognare ad occhi aperti e grave problema che sta distruggendo una città bellissima?
dare sfogo alla propria fantasia è una pratica ormai in Secondo il mio modesto parere quattro semplici punti che taliannu i so palazza sia a muntagna ca pi strati,
disuso. Io ogni tanto la metto in atto, ma quando ritorno alla potrebbero cambiare il volto alla nostra città io li avrei e ve li taliannu a nostra costa chi scoglia sparpagliati,
realtà, in rapporto a ciò che ho fantasticato e sperato, mi voglio pure elencare: Uno - se tutti gli abitanti riuscissimo a
accorgo di essere fuori dal tempo. Tra le mie utopie vi è cambiare comportamenti nei confronti della città stessa e taliannu a Muddaredda, taliannu a Puliscia,
taliannu Marianeddu u Cavadduzzu, a Pitralia,
quella di poter vedere un giorno scorrere dai rubinetti di cominciassimo ad amarla e rispettarla. Due - se tutti i
casa acqua corrente 24 ore su 24, o di vedere i marciapiedi licatesi capissimo che alla base della crescita di una città ci taliannu a Farcunara, taliannu Munsirratu,
della mia città sgombri affinché tutta la gente, compresa stanno innanzitutto la legalità e i comportamenti civili. Tre taliannu p'un mumentu a natura chi n'ha datu,
quella diversamente abile, possa usufruire del sacrosanto se tutti gli elettori capissimo che la politica deve essere uno
diritto di passeggiarci comodamente e in santa pace. strumento a disposizione della città e del cittadino e non un pensu ca tantu e quantu ni putissa anchi abbastari
Immagino pure gli utenti della strada circolare civilmente, mezzo con il quale il politico deve accaparrarsi privilegi per pi campari di turismu se u sapissimu sfruttari.
con i caschi in testa quando si va sui motorini e con la se e per i suoi familiari. Quattro - se ogni volta che è eletta
cintura allacciata se si è al volante di un'autovettura, senza una nuova amministrazione, i Consiglieri Comunali, gli Pensu puru ca nascivu dintra un postu furtunatu,
fare uso di telefonini. Sogno pure tutti i nostri giovani Assessori ed anche il Sindaco, guardandosi allo specchio ma cangiu idea se pensu comu vena amministratu.
riuscire a trovare lavoro senza avere bisogno di lasciare e passandosi una mano sulla coscienza, utilizzando una A stu puntu un pensu ciù, cercu sulu di spirari
Licata. E per concludere la carrellata di alcune mie utopie, piccola dose di onestà intellettuale e politica, fossero ca a Licata ugn'ornu o lattru si putissa arripigliari.
un altro sogno che mi perseguita non poco è quello di capaci di rendersi conto che molti di loro non hanno né le
vedere la mia città pulita come il salotto di casa nostra e qualità, né la capacità, né la preparazione e nemmeno la U paisi sta vivennu na brutta situazione,
immaginarla simile a Sanremo, a Fiuggi, a Montecatini, a rappresentatività per potere amministrare una città, ma tutta a curpa unn'è di st'Amministrazioni!

U dissa Gesù Cristu e v'arricordu iu,


a Cesiri zocch'è di Cesiri e a Diu zocch'è di Diu.

A politica aLicata ha fattu un sacch'i danni,


ma è na cosa ormai ca dura almenu di trent'anni

pirchì tutti i politici ca n'hannu amministratu


avennu attri nteressi n'hannu sulu abbuffiniatu.

Ora però a patata addivintà bollenti


e a situazioni è fatta pi daveru incandescenti.

E' davanti l'occi i tutti ca u Comuni è mmenzu i guai,


ma u politicu comu u lupu perdu u pilu e u viziu mai.

C'è co scappa du partitu unn'è ca vinna elettu


pi mpilarisi inta n'attru unni pensa è ciù protettu,
Taormina, a Cefalù, a Erice, o ad altre città d'Italia che decidessero di ritornare alle loro attività personali per le
c'e co amministra a Dedalu, co amministra a Tri Sorgenti,
hanno programmato e investito tutto sulle loro bellezze, quali dispongono di migliori propensioni. Qualcuno ma a munnizza è sempri in giru e d'acqua un ci nn'è nenti.
sulla cultura e le tradizioni e in particolar modo sulla abituato a saltare da una poltrona all'altra pur di rimanere
educazione civica dei suoi abitanti. Città belle dal punto di al potere, potrebbe perfino ritornare a fare beatamente Unn'hava assai mportanza se a Licata va a muriri,
vista naturale e storico, ma soprattutto civili, pulite, niente, cosa che già faceva prima di autoinventarsi politico l'importanti è ca u pliticu hava sempri u sò putiri.
ordinate, abbellite, amate e rispettate da chi le abita e da per potere racimolare qualche gettone di presenza o
chi le amministra. Licata, dal punto di vista naturalistico qualche stipendiuccio. Ha detto Fernando Savater, uno Di travagliu un si nni parla, u turismu sta calannu,
non ha assolutamente nulla da invidiare a tante altre città dei più noti filosofi e scrittori contemporanei spagnoli: tutti quanti i nostri figli ni stannu abbannannu.
d'Italia, ma se mi permettete, alcune di esse, pur “Oggi insegniamo ai ragazzi che la politica è corrotta,
possedendo bellezze naturali simili alle nostre, non come se spiegassimo loro che un tostapane serve a Si lamentinu i viddani, piscatura ed esercenti,
si lamentinu e protestino tutti quanti l'indigenti.
certamente superiori, non posseggono affatto i siti culturali carbonizzare il pane. Invece bisogna spiegare che
ed artistici come quelli che sono disseminati nel nostro anche la democrazia ogni tanto si guasta, fa corto E ia pensu…..taliu e pensu. Taliu i spiaggi, taliu u mari,
territorio e che ci conducono alle tante dominazioni circuito e bisogna rimetterla in sesto”. La democrazia a pensu i figli c'haiu a Milanu ca ccà un vonnu ciò turnari,
straniere che nei secoli si sono avvicendate. Ma allora Licata si è guastata e ha fatto corto circuito. Per rimetterla
perché se Licata è stata così abbondantemente premiata in sesto, oltre che una radicale metamorfosi culturale da e siccome poi mi stancu di taliari e di pinsari
da madre natura e così favorevolmente caratterizzata parte dell'intera popolazione, assolutamente ogni tantu rapru a vucca pi mettimi a parlari.
dalle tante civiltà che da noi si sono succedute nei secoli, indispensabile, sarebbe necessario che molti politici o
deve essere così abbondantemente offesa, insudiciata, pseudo tali che stanno seduti sugli scanni dell'Aula U fazzu p'aiutari a cangiari a situazioni,
maltrattata e penalizzata da chi vi abita e da chi Consiliare e su poltrone anche più importanti solo per ma u fazzu civilmente, chi modi e a ducazioni.
l'amministra? Ma ci dobbiamo davvero a tutti i costi trarne tornaconti personali, stipendi e gettoni, facessero Paroli, attacchi e ingiuri o sennò rivoluzioni
rassegnare a vivere in questo stato di cose? Non c'è un passo indietro a favore di persone capaci e all'altezza un portinu a nudda banna e peggiorino a situazioni.
proprio un modo per fare uscire questa città dal tunnel buio del compito e che magari si vogliono spendere per il bene
e pieno d'insidie nel quale è stata irresponsabilmente della città senza nessuna contropartita. Sarà raggiunta A Licata semmu stanchi e un nni putemmu ciù,
spinta? Ma allora non c'è davvero soluzione a questo mai tanta maturità? a stu puntu unn'interessa co è c'ha statu o co è ca fu.

Ormai è ciossà di n'annu ca fineru l'elezioni


ca sirveru pi cangiari Sinnicu e Amministrazioni.
PER QUEST'ANNO CERCA DI CAMBIARE, Foru alliggittimati pi putiri amministrari,
RISPETTA LA SPIAGGIA ED IL MARE però ni l'hannu a diri quannu vonnu accuminciari.

Ennu avanti d'accussi di spiranzi un ci nn'è tanti,


di Elsa Carlino speru sulu ca u Patri Eternu illumina a tutti quanti.
Più di venti chilometri di costa in balìa dei licatesi prima intrinsecamente collegati: nel momento in cui si decida
Se un succeda stu miraculu c'è sulu di spirari
che dei turisti. Un tesoro naturale inestimabile di lanciare una città in ambito turistico, si dovrebbe avere ca si nni vannu tutti e si torna arrè a vutari.
indubbiamente apprezzato, ma non rispettato. la consapevolezza che chi investe il proprio danaro per
Nell'ultimo decennio una fra le più ricorrenti mire delle trascorrere una vacanza si aspetta e pretende il meglio;
amministrazioni che si sono succedute è stata quella di se non dovesse ritenersi soddisfatto, il potenziale
promuovere Licata in ambito turistico, attraverso i mezzi
più disparati. Ma come si può credere di centrare
turista, sosterrà una pubblicità negativa che non
gioverebbe di certo alla tanto aspirata crescita della
il Giornale di Licata
l'obiettivo turismo, quando vi sono problemi di città, da parte dell'amministrazione e di tutti i cittadini. Mensile di:
negligenza e di trasandatezza arrecati in primis dalle Creatosi il “Brand” di città con spiagge sporche e Politica, Cultura, Economia e Sport
incurie degli abitanti autoctoni. Una costa paradisiaca trascurate devono trascorrere anni prima che si possa
deturpata da cartacce, scatoloni di pizza e bottiglie di ricominciare a sperare in un decollo turistico. Il problema Direttore Responsabile Francesco Pira
vetro che hanno probabilmente allietato una serata fra sta alla base. La mancanza di strutture attrezzate e i direttore@ilgiornaledilicata.it
giovani festosi e che, tuttavia, riservano uno spettacolo travagliati lavori per la costruzione del nuovo porto
scarsamente folcloristico e gradevole a chi l'indomani turistico che si stanno svolgendo da mesi a confronto Registrazione Tribunale di Agrigento
mattina immagina di poter trascorrere delle ore piacevoli sono delle bazzecole, ciò che scarseggia è la n° 284 del 24/26-03-2009
sulla spiaggia. Scarti di cibo avanzato, bicchieri di meticolosità e la civile accuratezza di taluni cittadini.
plastica e quanto altro fanno invece capolino sulle onde Editrice e Proprietaria
che s'infrangono a riva, quasi che il mare li rigettasse MEDIA ITALIA S.r.l.
volontariamente. Dal quindici agosto in poi le spiagge Via Faentina 32 - 48100 RAVENNA
licatesi sono praticamente abbandonate a se stesse,
dopo che la notte del quattordici si fa a gara a chi ha Stampa:
acceso il falò più grande e duraturo, l'indomani mattina Nuova Cesat Coop. A.r.l. - FIRENZE
chiunque volesse continuare le proprie vacanze si vede
costretto a muoversi sulla sabbia con molta cautela per
tutto ciò che ne rimane dalla notte prima. È come se Direzione - Amministrazione
l'estate licatese terminasse a metà agosto. Una Via Faentina,32 - 48100 RAVENNA
situazione al limite della decenza e difficilmente amministrazione@mediaitaliasrl.it
sostenibile per chi è nato a Licata, si provi ad Redazione
immaginare un turista obbligato a sopportare tali Via G. Marconi ,44 - 92027 LICATA (AG)
condizioni di sciatteria. Turismo e Marketing sono redazione@ilgiornaledilicata.it
il Giornale di Licata La Città Edizione Luglio 2009 - 5

IL CASTELLO DEI DESTINI DIMENTICATI


di Marvi Santamaria
C'era una volta un Castello, una forma irregolare in bilico anche sfruttato come set fotografico in occasioni di questa struttura: spetta dunque ai volenterosi (perché
su una montagna dalla quale la vista è mozzafiato: matrimonio. Insomma, nonostante l'ubicazione di rara soprattutto “volontà” ci vuole) impegnarsi affinché si possa
l'edificio svetta contro un cielo terso e, sotto di esso, c'è un bellezza e la presenza di un graziosissimo atrio interno riscrivere la storia del Castello all'insegna del motto “…e
mare brillante che ti acceca. Nessun re o principessa nelle (con tanto di palco in legno costruito di recente laddove vissero felici e contenti”.
sue stanze, solo una città sdraiata ai suoi piedi, come una sorgeva la Cappella), il nostro caro Castello non ha avuto,
bella donna che si crogiola al sole estivo. Eppure, negli anni, alcuna sorte da favola (eccezion fatta per
nonostante la collocazione invidiabile e l'origine gloriosa l'organizzazione, qualche estate fa, di concerti di musica
(si tratta di un'architettura militare), il Castello della nostra jazz e classica: una fortunata parentesi chiusa). Sono
storia ha un destino infelice. Secondo ricostruzioni stata a visitarlo pochi giorni fa e non ho potuto evitare di
storiche pare che il cosiddetto “Forte Petigno” (dal nome chiedermi il perché del disuso di una struttura con così
del generale che ne ordinò la costruzione) manchi degli tante potenzialità: l'atrio interno potrebbe benissimo
elementi funzionali tipici di una fortezza militare e ospitare rappresentazioni teatrali, proiezioni
pertanto, piuttosto che da effettiva base di difesa per la cinematografiche all'aperto, degustazioni di piatti tipici,
città, in passato dovette fungere nient'altro che da monito concerti, conferenze, mostre pittoriche e scultoree, e
per le navi che dal mare vedendolo così imponente tant'altre attività artistiche che diano lustro alle nostre
avrebbero dovuto esserne intimorite: nulla più che “fumo tradizioni culturali e incrementino il turismo. Certo, non si
negli occhi”. Vissuto dunque come in mezzo a un “deserto può negare che, al di là del panorama da sogno, la
dei Tartari”, il Castel S. Angelo, in perfetto stato dopo il collocazione sul monte rende il Castello difficilmente
restauro del 1980 a cura della Sovrintendenza Bb. Cc. Aa. accessibile, e che in caso di eventi che richiamino molto
di Agrigento, è oggi adibito a museo. Non di rado è oggetto pubblico bisognerebbe badare ai dovuti accorgimenti di
di fortunate visite guidate organizzate da associazioni sicurezza. Ma queste difficoltà non bastano a giustificarne
come la “Progresso Licata” o la“Sikania”; talvolta viene l'inutilizzo e lo spreco. Abbiamo la fortuna di aver ereditato L’interno del castello di Licata

L'altra Licata - Rubrica a cura di Luca Maniscalco

IL LICATESE SALVATORE GRECO ALLE FASI NAZIONALI DI TEXAS HOLD'EM


Ha sognato il mondiale di poker di Las Vegas con una coppia di Re
La prima volta che sentii parlare di Texas Hold'em Poker fu (CITH). Saputa questa notizia, decido di farmi raccontare la carta comune a terra) e mi fa “scoppiare” una coppia di K in
qualche anno fa, quando presi parte ad un progetto per il sua storia. In particolare quali fasi ha dovuto superare per mano giocata in slow-play.
Casinò di Sanremo per il lancio di alcuni giochi online. In arrivare a questo importante traguardo. I premi previsti per la finale erano 7 posti per la formazione
quell'occasione ebbi modo di collaborare con Luca Pagano, Ecco cosa mi racconta Salvatore Greco: “Il Torneo è della Nazionale Italiana di Poker che dovrà partecipare il
un uno dei massimi esponenti mondiali di questa variante organizzato dalla FIGP (Federazione Italiana Gioco Poker) prossimo luglio alle WSOP Worl Series of Poker che si
del poker, il quale aveva il compito di spiegare anche ai ed è iniziato lo scorso marzo con le fasi locali. Il 30% dei terranno a Las Vegas (campionato del mondo ovvero il più
neofiti le regole basilari del gioco. partecipanti a questi gironi ha avuto accesso alla fase grande evento di poker esistente al momento).
Da allora ad oggi, grazie alla popolarità televisiva e alla regionale. Io, tesserato nell'Associazione Poker Sport Alla fine ha vinto l'agrigentino Giuseppe Cefalù che è
crescita esponenziale di siti internet dedicati, il Texas Canicattì (presidente Roberto Sansone), facevo parte di diventato campione nazionale e sarà capitano della
Hold'em è diventato il ramo del poker più in voga. Licata in quel 30%. nazionale a Las Vegas.
questo non ha fatto eccezione. Da qualche tempo, infatti, La fase provinciale si è svolta su otto tappe a classifica e mi Per me è stata un'esperienza da ricordare e di certo da
sono organizzati tornei del genere anche nel nostro paese. sono piazzato al terzo posto. ripetere”.
Qualche giorno fa scopro che un nostro concittadino che La fase regionale, molto più impegnativa, con la presenza di A Salvatore Greco vanno i complimenti del Giornale del
conosco da parecchi anni, Salvatore Greco, è arrivato fino 134 players qualificati dalle varie province siciliane, si è Licata per il risultato raggiunto con l'augurio di una
alle fasi nazionali del Campionato Italiano Texas Hold'em svolta in 4 tappe (Agrigento, Acireale, Cinisi e Portorosa). qualificazione mondiale al prossimo campionato. Con lui
Nello splendido scenario dell'hotel Hilton di Portorosa ho l'altra Licata, quella che ha sani hobby e belle passioni, è
raggiunto l'ambita qualificazione alla fase nazionale ben rappresentata.
difendendo l'ormai consolidata posizione in classifica fin
dalla prima tappa (29° posto generale al campionato
regionale vantando anche qualche piazzamento tra i primi Barzelletta licatese sul poker
durante le quattro tappe). Ero tra i 33 player che hanno
avuto accesso alla fase nazionale. L'avrete sentita migliaia di volte in svariate versioni, ma è
Questa si è svolta presso il Casinò Portomaso a Malta in sempre divertente.
località St. Julian, in uno scenario particolarmente
suggestivo, con la presenza di 107 player provenienti da Un figlio, di ritorno da una partita a poker, chiede al papà
tutta l'Italia. affacciato al balcone di casa: “Papà, ma tu cu un poker
La presenza di player di notevole spessore richiedeva di d'assi chi t'avissi iucatu?”.
essere aggressivi durante il gioco fin dalle prime battute. Mi Il papà: “Mixxia un poker d'assi!? Puru a casa m'avissa
sono stati, infatti, fatali i primissimi momenti della finale iucatu”.
quando un giocatore campano esegue la cosiddetta Il figlio: “Allura scinna pirchì l'attru aviva a scala reali”.
“sculata” andando a beccare un A al river (il river è l'ultima

SANT'ANGELO A MILANO:
I FESTEGGIAMENTI
UN “MARE” DI LIBRI
di Vincenzo Montana
PER IL SANTO PATRONO “ Chiedo a Dio nient'altro che una casa piena di
libri” scriveva cosi Confucio in una delle sue
va in vacanza nel senso che si trasferirà alla
Poliscia tutti i fine settimana rientranti nell'arco
celeberrime “massime”. La casa piena di libri a temporale dell'iniziativa. In spiaggia sono state
NELLA CAPITALE LOMBARDA Licata è ancora da edificare, ma quantomeno le
fondamenta di una cascina estiva sembra che si
allestite delle cabine molto attrezzate per il prestito
dei volumi con relativa possibilità di navigare non
Tre giorni dopo i festeggiamenti licatesi, anche quest'anno, l'otto stiano ponendo in essere: quella licatese sarà solo tra le acque del mare, ma anche in internet
maggio, il Martire Carmelitano, patrono della nostra città, è stato un'estate all'insegna della cultura. In una società con personal computer messi a disposizione dalla
sempre più distante dalla strada del sapere, con Soprintendenza ed energia elettrica e telefonica
degnamente celebrato nella Chiesa del Carmine a Milano, dove si trova
giovani disaffezionati ai libri, con un tasso di lettori offerta dal noto lido, che gestisce ormai da svariati
una statua del Santo. La funzione solenne, in onore di Sant'Angelo, è sempre in diminuzione, ecco che nel comune anni la spiaggia della Poliscia. L'iniziativa non avrà
stata organizzata dall'Associazione “Amici di Licata” e per l'occasione, marinaro arriva un autentico spot del “sapere” alcun costo per l'utenza, alla quale è offerto un
undici licatesi in divisa da marinaio, hanno allietato la serata con i canti incentrato sulla cultura, all'interno di un contesto servizio senza precedenti. Naturalmente una delle
tradizionali e reso partecipe i milanesi del folklore siciliano. Presenti solo apparentemente legato in via esclusiva alla mete che vogliono raggiungere gli organizzatori è
alla celebrazione, oltre la delegazione licatese, erano gli amici tintarella. La “biblioteca in spiaggia: libri d'amare” è quella della promozione turistico-culturale di
abruzzesi e di altre regioni italiane. Alla fine della funzione, il segretario questo il titolo del progetto culturale-turistico Licata e zone limitrofe, chissà che
dell'asso-ciazione Armando D'Ippolito, a nome del Sindaco di Licata, promosso dall'amministrazione Graci in inaspettatamente il LIBRO non diventi la principale
Angelo Graci, ha collaborazione con la Soprintendenza di attrattiva per i turisti; d'altra parte economisti e
ringraziato il presi- Agrigento, servizio Beni bibliografici ed archivistici; agenti di turismo insegnano che investire sulla
dente dell'associa- il taglio del nastro è avvenuto lo scorso 27giugno, “cultura” arreca notevoli benefici, magari sarà
zione Nicolò Licata si andrà avanti fino al 9 agosto prossimo. Per il pratica non soddisfacente nel breve raggio, ma
per la continua e bagno di cultura la spiaggia scelta è quella di alla lunga può realmente mettere in moto la
assidua divulgazione contrada Poliscia i cui gestori si sono mostrati, da macchina di quel tanto auspicato, ma mai
subito, molto attratti dalla bontà dell'iniziativa e ne concretamente realizzato, sviluppo economico
della storia e delle
hanno sposato in pieno le linee guida. Duplice lo licatese il quale inevitabilmente può (o deve se
tradizioni della nostra scopo. Riavvicinare alla lettura chi, preferisce altro preferite) passare dalla valorizzazione delle
città, consegnandogli ai libri e, nello stesso tempo, dare la possibilità agli innumerevoli risorse del nostro territorio: non
una targa commemo- assidui frequentatori della biblioteca comunale di occorre costruire nulla di nuovo basterebbe
rativa inviata dal continuare a leggere nonostante il trasferimento in semplicemente(si fa per dire) sfruttare quello che
Foto di gruppo dopo la manifestazione primo Cittadino. strutture balneari. La biblioteca comunale licatese già si ha.
6 - Edizione Luglio 2009 il Giornale di Licata

SPAZIO
PUBBLICITARIO
OCCUPATO
NELLA VERSIONE
CARTACEA
il Giornale di Licata La Scuola Edizione Luglio 2009 - 7
ISTITUTO BONSIGNORE
IMPARANDO SOTTO LE STELLE… PROGETTI PER DIVENTARE CITTADINI MODELLO
di Antonella Cammilleri
Quante volte vi sarà capitato di avere IL libro multimediale”, “Alla ricerca di un
ascoltato una canzone, magari la posto per giocare”, “Vivere il
mattina appena svegli, e poi l'avete territorio…Sicilia”, “Differenziata e Progetto
cantata per tutta la giornata. E la stessa quadrifoglio”, “In forma ed Allenati”,
canzone, poi, vi riporta ai fatti di quella “Progetto sulle Pari opportunità:Io maschio-
giornata. Quante volte, siete stati Io femmina: Insieme cittadini del mondo”:
protagonisti di un evento cui avete Sono questi alcuni dei progetti di un processo
associato una musica, una canzone in educativo i cui obiettivi sono stati condivisi da
particolare… alunni, docenti e famiglie all'Istituto
Se ripenso a quel pomeriggio di inizio Comprensivo “A. Bonsignore” diretto dalla
giugno, mi tornano spontanee le parole prof. sa Maria Marino. Fanno parte della
di una canzone di Jovanotti...”Io lo so progettazione extracurriculare, che insieme
che non sono solo. Anche quando sono sfido chiunque a dire il contrario. Quanti a quella curriculare, educativa ed
solo. Io lo so…” poeti hanno reso omaggio a questa organizzativa sono rappresentativi
Ma torniamo un attimo indietro: Istituto misteriosa sfera. Trovarsi, però, di fronte dell'identità culturale e progettuale
Comprensivo “A. Bonsignore”, la prof. di al suo candore, che va oltre la più dell'Istituto. padronanza del proprio corpo, è stato invece
Matematica e Scienze, Angela Oliveri, sfrenata delle fantasie, poter guardare Diversi sono gli obiettivi che ognuno dei l'obiettivo del progetto “In forma ed Allenati”,
nutre una forte passione per da vicino le “spiagge lunari” (si chiamano progetti ha inteso raggiungere, tutti però diretti dai prof. Angela Oliveri e Antonino
l'astronomia ed in questa coinvolge non cosi' le distese di sabbia) ed esplorare secondo un comune denominatore, ovvero la Sferrazza. Infine, in un percorso di crescita
solo gli alunni, ma anche i genitori e i ogni singola concavità quasi si potesse formazione degli studenti mediante una sessuale e psicologica s'inserisce il progetto
colleghi che a loro volta coinvolgono le allungare un dito per esplorare “quei progressiva acquisizione di conoscenze e diretto dalla prof. sa D'Angelo Crocifissa,
famiglie. buchi”, non è cosa di tutti i giorni. Poi competenze in armonia con lo sviluppo della “Progetto sulle Pari opportunità:Io maschio-
Puntuale, ogni anno, organizza un alzare il naso e scoprire che nulla è personalità ed il raggiungimento di una Io femmina: Insieme cittadini del mondo”; in
“incontro ravvicinato con la luna e le casuale nell'ordine celeste. Ogni stella consapevole maturità di cittadini. Cosi', il questo caso, l' obiettivo fondamentale era
stelle”. ha un posto assegnato, una luce diversa progetto “Continuando insieme nel segno quello di costruire l'identità personale degli
Quest'anno l'appuntamento speciale è e aguzzando la vista si può scoprire un della legalità e dell'interculturalità”, di cui è alunni in funzione di scelte autonome libere
stato fissato in “contrada Pozzillo”: Alla mondo meraviglioso in cui ogni responsabile la prof. sa Angela Oliveri, ad da stereotipi di genere.
nostra sinistra le cantine “La lumia”, alla componente, dall'Orsa Maggiore, alla esempio, si proponeva di formare negli alunni Di natura diversa il progetto delle prof. se Ida
nostra destra il paesaggio, a tratti Stella Bruno… è vera una star del una coscienza democratica e civile contro Tu l u m e l l o , P a o l a C u t t i t t a e S a b i n a
selvaggio, della campagna licatese e firmamento che dall'alto segue ogni l'intolleranza, la prevaricazione e risplendente: “ Il libro multimediale”. Il
sulla nostra testa un manto di stelle nostro movimento. atteggiamenti mafiosi o comunque non progetto volto a conoscere ed utilizzare
capeggiate da una luna spettacolare che E allora è inevitabile canticchiare: “Io lo rispettosi delle regole. metodologie e didattiche alternative ha
è proprio il caso di dirlo, si poteva toccare so che non sono solo anche quando Nel rispetto del proprio territorio, partendo prodotto una mini biblioteca multimediale e
con mano, grazie ad un potente sono solo…io lo so!” dalla conoscenza dello stesso, si muovono i come tutti gli altri progetti ha coinvolto gli
telescopio che la scuola mette ogni anno Ringrazio le colleghe, Angela Oliveri e progetti “Alla ricerca di un posto per giocare”, alunni delle prime, seconde e terze classi
a disposizione . Concetta Pontillo per avermi coinvolta in “Vivere il territorio…Sicilia” e “Differenziata e dell'istituto comprensivo “A. Bonsignore” in
Non è facile trovare le parole giuste per questa meravigliosa avventura, gli Progetto Quadrifoglio” di cui sono state un'azione educativa intesa soprattutto come
spiegare quello che si è presentato ai alunni ed i loro genitori, il fotografo responsabili nell'ordine, le prof. sse dialogo, in cui la trasmissione delle
nostri occhi, soprattutto se, come nel Sanfilippo anche lui un appassionato, Antonetta Saulino, Giuseppina Cellura e conoscenze non ha mai trascurato di
caso di chi scrive, si assiste per la prima che ha “manovrato” ad arte il Angela Oliveri. Favorire la cultura individuare le motivazioni e gli interessi degli
volta allo spettacolo. delicatissimo telescopio e quanti hanno dell'alimentazione corretta riconoscendo la alunni.
Quante volte da bambini, ma anche da partecipato con noi all'appuntamento differenza tra mangiare, nutrirsi ed
adulti, abbiamo fantasticato sulla luna; stellare! alimentarsi e far pervenire alla coscienza e Antonella Cammilleri

Concluso con soddisfazione il progetto PON “Crescere cittadini”, all'Istituto Comprensivo “F. Giorgio”
di Ezia Federico
"Semmu picciliddi e 'un n' aviti abbannunari!" “Crescere cittadini”, destinato agli alunni, ha come finalità la di Licata di non abbandonare i bambini, speranza sempre viva
Questo è il sentito appello rivolto, nel nostro formazione dell'uomo e del cittadino, formazione che è in stretto del domani e unica luce di una società che sembra regredire.
musicale dialetto, al sindaco di Licata Angelo Graci, rapporto con la conoscenza e il rispetto delle regole che I versi, scritti dall'insegnante Federico, recitano così:
durante l'incontro governano il convivere democratico.
tenutosi martedì 26 Gli alunni, accompagnati dalle insegnanti Ezia Federico e Quantu è bellu u' me paisi!
maggio 2009 Mimma Cottone e dal Dirigente scolastico dott. Vincenzo Pace, Un è veru ca a Licata è un paisi d'affacciata!
nell'aula consiliare hanno espressamente scelto come coronamento finale di tale Cumpariri un è 'mpurtanti!
del Palazzo di Città. progetto di conferire con il Sindaco. Gli stessi hanno posto Chi m'interessa du vistitu,
Sono stati protago- delle domande sulle caratteristiche del Consiglio comunale e quannu paci nun ci n'è?
nisti di tale evento sui problemi di carattere locale e hanno chiesto delucidazioni in Ripigliammini u paisi, ca chiù beddu nun si pò!
gli alunni delle merito alla situazione precaria in cui versa il nostro Comune. La Cielu, mari, aria, suli e tantu, tantu, tantu amuri!
classi quarte e richiesta più incalzante è stata quella relativa agli interventi che C'amma fari pì campari? U' Paisi amma lassari?
quinte dell'Istituto l'amministrazione intende attivare per poter fronteggiare e Ia sugnu licatisi e vogliu arristari n'u me Paisi!
comprensivo migliorare la situazione lavorativa, strutturale e igienica di Pinsaticci vattri o nostru dumani,
“Francesco Giorgio” che hanno partecipato al Licata. Il Sindaco, piacevolmente sorpreso dalla competenza ca semmu picciliddi e 'un n'aviti abbannunari!
progetto PON ( Progetto Operativo Nazionale). Si degli alunni e dal fervore che pervadeva le loro domande, ha
tratta di un progetto sovvenzionato dalla Comunità risposto esaurientemente, avvalendosi anche dell'aiuto dei Un auspicio, questo, per i giovani di poter trovare lavoro nella
Europea, al fine di colmare il divario esistente tra le suoi diretti collaboratori, il Presidente del Consiglio comunale propria terra, senza essere costretti ad abbandonarla. Infine, è
regioni avanzate culturalmente ed Angelo Vincenti e l'assessore alla Pubblica Istruzione Gerlando stato declamato a gran voce al Sindaco l'augurio sincero di un
economicamente e quelle meno fortunate. Le Peritore lavoro produttivo e fecondo. Al momento del congedo, il
scuole che si avvalgono di tali fondi, dopo avere Nell'intervista è emersa la consapevolezza da parte degli alunni Sindaco ha elogiato il lavoro degli alunni e l'impegno delle
individuato le istanze sia degli alunni sia della dei problemi di Licata e la cognizione di quali siano gli strumenti insegnanti Federico e Cottone e dell'esperto Giuseppe Carruba
classe docente, mettono in atto iniziative che indispensabili per diventare " liberi e attivi cittadini". che hanno seguito questo percorso educativo, ed ha formulato,
mirano, in generale, al miglioramento delle Infine, un'alunna ha recitato una poesia in dialetto in onore della inoltre, il desiderio di un nuovo incontro con i giovanissimi
conoscenze e delle competenze. Il progetto nostra amata cittadina; in essa si chiede ai massimi esponenti giornalisti in erba.

Certificazione “Delf” agli alunni della “Francesco Giorgio”


di Annalisa Malfitano
La nostra è una società in continua mobilità, più esigente comunicative attraverso prove certificate da un'agenzia Europeo Comune di Riferimento per le lingue. La
in termini di formazione, poiché non si compete più qualificata sulla base dei livelli stabiliti dal Quadro certificazione esterna permette agli studenti di
all'interno del territorio nazionale, ma in un ambito incrementare i propri crediti formativi nell'ambito della
europeo e globalizzato dove la conoscenza delle lingue è loro scolarizzazione e in un contesto più allargato
essenziale; da qui l'esigenza di certificare le competenze cominciare a preparare l'avvenire nel campo lavorativo.
acquisite sulla base di criteri di valutazione comuni ad Gli allievi: Bugiada Salvatore, Bulone Antonino, Casano
altre lingue europee. Christine, Cavalieri Carolina, Cirino Irene, Collura
Integrare la certificazione esterna, come progetto extra- Daniele, Cuttaia Angelo, De Caro Cristian, Fiorenzo
curriculare, al percorso formativo è stato il modo migliore Salvatore, Greco Alessia, Lus Naomi, Nogara Simona,
per potenziare in modo sistematico le competenze Peritore Alessia, Peritore Viviana, Sclafani Rossana,
linguistiche, i savoir-faire e nello stesso tempo affrontare fortemente motivati e con una chiara meta da
con successo le varie prove del “DELF A1” (Diplôme raggiungere, hanno seguito con entusiasmo un corso
d'Etude en Langue Française) che è un diploma rilasciato preparatorio a scuola e hanno tutti brillantemente
dal Ministère de l'Education Nationale francese. superato l'esame. Abituarli a confrontarsi con un sistema
Riconosciuto ufficialmente a livello internazionale, il di livelli riconosciuto internazionalmente credo sia inoltre
Ministère de l'Education Nazionale, attesta il servito a rafforzare il senso di appartenenza a una realtà
conseguimento di competenze linguistiche e più ampia.
8 - Edizione Luglio 2009 La Scuola il Giornale di Licata

AL TEATRO “RE” PROTAGONISTI GLI ALLIEVI DEL CORSO


AD INDIRIZZO MUSICALE DELLA “DE PASQUALI”
di Mimmo De Caro
E' stato e tale voleva essere, un vero e è il risultato di un intenso anno musicale di Particolarmente coinvolgente la seconda costituiscono un apprezzabile e auspicabile
proprio omaggio alla città, per la quale il scuola media. parte del concerto che ha visto, inoltre, ampliamento dell'offerta didattica di un
corso ad indirizzo musicale costituisce un Per i piccoli artisti di I A e di II A è stata una esibirsi con accattivante effetto scenico i Istituto nell'ambito dell'Educazione
“fiore all'occhiello” della scuola pubblica serata ricca di emozioni che ha poi lasciato il docenti che hanno eseguito brani come Musicale, ma non sono organizzati con le
licatese. Il saggio Spettacolo “Piccoli Artisti posto alla soddisfazione che si prova “Libertango” di Astor Piazzola, “La vita è modalità previste dal D.M. 201/99 ed hanno
in azione” è giunto alla sua seconda quando si affronta e si supera brillantemente bella” di Nicola Piovani e “Besame mucho” di finalità diverse se pur collaterali. Per
edizione ed è stato un momento un passaggio delicato qual è quello Consuelo Velasquez, in una versione l'accesso al Corso è prevista un'apposita
particolarmente significativo per gli alunni, dell'esecuzione davanti al pubblico. “La orchestrale. prova orientativo - attitudinale con
per i genitori e per l'intera istituzione musica ha un valore fondamentale nello Grande apprezzamento è stato rivolto dal conseguente graduatoria, predisposta dalla
scolastica. Ormai è diventato un sviluppo dei preadolescenti e rappresenta Dirigente Scolastico, dott. Vincenzo Pace, Scuola per gli alunni che all'atto
appuntamento irrinunciabile per chi ama la un'occasione formidabile di autocontrollo e nel salutare i presenti, ai professori di dell'iscrizione abbiano manifestato la
musica e la cultura. I giovani musicisti hanno formazione: infatti, è l'allievo che deve strumento che hanno condotto gli allievi a volontà di frequentare i Corsi di cui all'art. 1
offerto alla città e ai genitori un concerto che “piegarsi” e adattarsi allo strumento e non livelli di grande bravura tanto apprezzati dal (art. 2) e non è richiesta alcuna conoscenza
viceversa”. pubblico, ed ai quali sono state consegnate musicale di base.
Il programma del saggio/spettacolo ha per mano degli assessori presenti in sala, La materia "strumento musicale" diventa a
compreso brani celebri per pianoforte, dott. Attisano e dott. Peritore, delle targhe tutti gli effetti curricolare e ".... l'insegnante di
violino, tromba e chitarra classica. ricordo. La serata ha trovato solenne e strumento musicale, in sede di valutazione
Bellissimo il Medley proposto dalla sezione prestigiosa conclusione nel piccolo tempio periodica e finale, esprime un giudizio
delle trombe: Summertime, Yesterday e della cultura e della musica, quale è il Teatro analitico sul livello di apprendimento
Moon River; i brani di musica di insieme: Re Grillo con un'ensamble formata da raggiunto da ciascun alunno al fine della
“C'era una volta l'America” dedicato a Ennio docenti ed allievi. valutazione globale .... "
Morricone, e “Tace il Labbro” dedicato a Il Corso ad Indirizzo Musicale si configura Le cattedre di strumento musicale presenti
Lehar, che hanno coinvolto ed entusiasmato come specifica offerta formativa e non va presso la Scuola Media Gaetano De
il pubblico che a lungo ha applaudito i confuso con laboratori o attività musicali e Pasquali sono: pianoforte, chitarra, violino,
giovani musicisti. strumentali di vario tipo. Questi ultimi tromba.

Il mio piccolo contributo


al successo di una serata… PROGETTI SCOLASTICI
Si distingue la docente licatese Angela Incorvaia ad un Seminario sulla Lingua Francese
di Silvia Antona di Giuseppe La Rocca
Anch'io ho partecipato all'esibizione alle orecchie degli spettatori Dal 18 Maggio al 26 Maggio si è svolto a Palermo, Francese molto accattivante perché questo
degli alunni della I e IIA della scuola trattandosi di pezzi tra i più noti del Catania e Messina un Seminario per promuovere approccio ludico sviluppa il sistema linguistico a
media “G. De Pasquali”, al Teatro repertorio musicale internazionale l'apprendimento della Lingua Francese livello cognitivo, emotivo ma anche a livello
Re, per il saggio di fine anno, e se moderno: “LiberTango”, “La Vita è organizzato dall'Ufficio Scolastico Regionale in multisensoriale. Si sa, il gioco ha un grande valore
ho deciso di scrivere questo articolo bella” e “Besame mucho”. Melodie collaborazione con il ” Centre Culturel Français” di pedagogico specialmente nell'apprendimento di
è perché voglio fissare sulla carta straordinarie in cui hanno saputo Palermo. Per il suo impegno professionale e la sua una lingua straniera. Inoltre, il gioco è usato per
l'emozione di quella sera che ho fondersi in un unico dolcissimo preparazione didattica la prof.ssa Angela sviluppare e rinforzare concetti, ma la sua
avuto il piacere di poter condividere suono le voci dei nostri strumenti, Incorvaia, insegnante di madrelingua Francese funzione più importante è sicuramente quella di
insieme a queste persone alle quali dal violino di Michele Campo alla docente presso l'Istituto Comprensivo Statale “S. attivare naturalmente l'interazione e aiutare a
sono legata da un sincero viola di Alessia De Caro, dal flauto di Quasimodo”di Licata, è stata scelta dall'“Attaché sviluppare abilità comunicative “punto molto forte
sentimento di stima ed amicizia. Maria Cacciatore ai clarinetti (il mio Linguistique” Monsieur Jean Christophe Gallet a del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le
Accompagnati dai professori e quello di Alessia Bonfissuto), dal fare parte di un Team Internazionale nel Progetto lingue. Ricordiamo anche che la prof.ssa A.
Michele Campo, Rosolino Di Salvo, pianoforte di Marco Curto Pelle alla intitolato “PROGRAMMA MINIMONDI SICILIA”. Incorvaia è un membro attivo dell'ANIF
Anna Gandolfo, Amedeo Maniglia e chitarra di Rosolino Di Salvo, dalla Hanno collaborato e trasmesso la loro “Associazione Nazionale degli Insegnanti
Marco Curto Pelle, rispettivamente tromba di Anna Gandolfo al professionalità in tutte le Scuole Siciliane, Francesi “ ed è responsabile sul territorio della
insegnanti di violino, chitarra, trombone di Amedeo Maniglia. Una l'illustratrice americana Betty Bone, la prof.ssa preparazione e il conseguimento della
tromba, trombone e pianoforte, gli menzione a parte la riservo a inglese Jean Webb specialista di letteratura per Certificazione Linguistica riconosciuta nell'ambito
alunni si sono cimentati in brani di Mimmo De Caro, che ha dato prova ragazzi del mondo anglosassone, lo scrittore dell'Unione Europea: il DELF (Diplòme des Etudes
vario genere musicale, riuscendo a della sua mirabile versatilità belga Nicolas Ancion, Valérie Cussaguet Direttrice en Langue Française). Ringraziamo la docente
guadagnarsi, tra assolo ed musicale, impegnandosi prima al della casa editrice francese Magnier e la nostra per il suo impegno serio, quotidiano e il suo invito
esecuzioni d'ensemble, gli applausi contrabbasso, poi al mandolino in concittadina prof.ssa Angela Incorvaia lettrice di verso questo viaggio linguistico. Il mio ruolo
lunghi e calorosi del pubblico. Tra i “La Vita è bella”. Innegabile il Francese e specialista per l'apprendimento della “ribadisce” la prof.ssa Incorvaia è quello di favorire
momenti più emozionanti piacere che abbiamo provato al lingua straniera attraverso il gioco. La prof.ssa in tutti i miei alunni “dalla scuola Primaria a studenti
l'esibizione “fuori programma” che termine dell'esibizione, soddisfatti Incorvaia ha relazionato, presentato un suo CD Universitari”, la
ha visto salire sul palco gli appena di aver suonato bene ma soprattutto Rom e curato un Laboratorio di Creatività sulla costruzione di una
menzionati insegnanti di strumento felici di aver suonato insieme. Agli Lingua Francese in due Scuole Prestigiose di competenza
musicale insieme al prof. Mimmo amici con i quali ho avuto il piacere Palermo, il Centro Educativo Ignaziano e l'Istituto plurilinguistica e
De Caro, Alessia De Caro, la prof. di esibirmi, al Preside Vincenzo Maria Adelaide, dove ha riscontrato successo e pluriculturale che
sa Maria Cacciatore e la Pace che ci ha concesso di molto interesse da parte degli alunni e dei docenti. costruisce la base
giovanissima Alessia Bonfissuto, partecipare e a tutto l'Istituto che ha Infatti, la prof.ssa Incorvaia nella sua esperienza per potere eserci-
quest'ultima alunna della III A. saputo sposare in questi anni la ventennale e, grazie alla disponibilità del suo tare una Cittadi-
L'idea è nata nella mente del Prof. passione per la musica va il mio Dirigente Scolastico Professore Calogero nanza Nazionale
De Caro, il quale ha saputo saluto e il mio più sincero Marotta,inserisce nella sua Progettazione ed Europea più
coinvolgerci nell'iniziativa con forte ringraziamento, con la speranza Curriculare Annuale la lingua Francese sempre in attiva. “Buona
entusiasmo e, devo ammettere, che momenti del genere possano interdisciplinarità con l'Arte e Immagine,la Musica, continuazione
anche con molta pazienza. Tre i ripetersi in futuro. l'Informatica,la Storia ,la Geografia ecc…. E' uno verso quest'isola
brani da noi eseguiti, tutti ben noti strumento di sensibilizzazione alla lingua culturale”. Prof.ssa Angela Incorvaia

SEGUE DALLA PRIMA PAGINA “CITTÀ SPLENDIDA, CIVILE E PULITA”


dovrò alzarmi ugualmente, vado in bagno e rinoceronte o un cervo che un turista, e se imbrattato i cartelli stradali. Perché non spiagge mettendo a rischio l'incolumità dei
nel tragitto cerco di ricordare tutte le proprio turista c'è (forse per sbaglio), lo guardiamo che quando (tipo nel periodo bagnanti. Avete mai visto a Licata il
preghiere imparate al catechismo perché vedi con sguardo spaesato e passo veloce natalizio) Licata viene un po' addobbata, proprietario di un cane che raccoglie le feci
mi aiutino a trovare l'acqua nei rubinetti. in cerca di qualsiasi cosa per cui possa NOI spostiamo le piante per passare con del proprio animale. Avete mai visto a
Breve colazione e giù per le scale, appena valere la pena! Poi, magari se ti chiedono, auto e motorini (facendole anche cadere e Licata un'auto rallentare per far
fuori dal portone vengo investito dal tanfo alle 15 del pomeriggio: “Scusi dove rompere, i più “civili” le usano come a t t r a v e r s a r e u n a n z i a n o ? Av e t e
dell'immondizia lasciata di fianco ai potremmo mangiare un boccone veloce?” posacenere o porta rifiuti)? Perché non visto…avete visto…credetemi ci sono
cassonetti e da quella per strada, lanciata Che fai. O li porti a casa tua o gli spieghi che guardiamo che posteggiamo l'auto in modo tante cose che dovremmo guardare
direttamente da alcuni balconi, più in là un per vari motivi pseudo scientifici astratti selvaggio, tanto da non lasciare spazio ai a tte n ta me n te , ma a tte n zi o n e n o n
gruppo di persone si saluta a voce alta conviene che aspettino sera. Adesso come pedoni e nessuno scampo ad un eventuale continuiamo a guardare i comportamenti
come se stessero litigando, utilizzando vogliamo continuare questo articolo. Con il diversamente abile. Perché non altrui, questo è sbagliato.
soprannomi e dispregiativi che solito argomento scagiona-tutti ? - COLPA guardiamo che NOI spesso anziché usare i Sono certo che se ognuno di noi
risulterebbero volgari anche nei confronti DEL SINDACO - COLPA DEL SINDACO - citofoni sfruttiamo al massimo il clacson migliorasse solo il proprio comportamento,
di un randagio; nel frattempo un motorino COLPA DEL SINDACO Ma colpa di che. della nostra automobile. Perché non in pochissimo tempo si vedrebbe a Licata
“smarmittato” quasi mi investe nel Sicuramente anche l'amministrazione guardiamo che siamo stati NOI a lasciare un notevole cambiamento positivo; poi si
sorpassare un'auto che mi onora comunale (attuale e precedenti) ha una l'immondizia in spiaggia (vedi Marianello, che sarebbe giusto, e io per primo
dell'ascolto a tutto volume di musica fetta di responsabilità, ma sicuramente in Mollarella ecc.)? Perché non guardiamo attaccherei a spada tratta Sindaco e tutto il
partenopea, nei marciapiedi ad ogni maniera inferiore di quanto noi cittadini quel gesto frequente di gettare anche una seguito, ma per ora cari amici, siamo
angolo cartaccia, per non contare le vogliamo attribuirgli. Perché non iniziamo piccola carta dal finestrino dell'auto. sinceri, “chi è senza peccato scagli la prima
macchie di sputi e… a guardare che appena aperto il nuovo Perché non guardiamo che siamo Noi con pietra”.
Turisti ? E' più probabile incontrare un ponte sul fiume salso, NOI abbiamo già le moto d'acqua che sfrecciamo a riva delle Daniele De Marco
il Giornale di Licata Edizione Luglio 2009 - 9

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OCCUPATO
NELLA VERSIONE
CARTACEA
10 - Edizione Luglio 2009 Culture il Giornale di Licata
L’angolo dello psicoterapeuta

“È UN BRAVO MARITO, MA NON SOPPORTO CHE DEVE SPIEGARMI SEMPRE TUTTO …”


di Nuccio Peritore*
Recentemente a Licata si è discusso sul grande all'università, a casa di una mia collega. Di lui mi è incinta e aspettavo Andrea mi sembrava di
numero di divorzi e di separazioni. Voglio subito piaciuta l'aria sicura, l'ordine che riusciva a toccare il cielo con un dito. Mi sentivo forte, felice,
contribuire alla riflessione su questo tema dare alle cose e soprattutto il fatto che, quando potente. Avevo la sensazione della vita che
illustrando alcuni casi di crisi di coppia. Il mio è il eravamo assieme, riusciva a farmi sentire sicura. nasceva in me, della bellezza e del miracolo che
punto di vista dello psicoterapeuta che incontra la Le mie titubanze, le mie incertezze se dare un si realizzava nel mio corpo. E quando Antonio mi
coppia o il singolo membro della coppia quando esame o meno, la mia confusione nel rapporto programmava i controlli dal ginecologo, le
ancora i livelli di sofferenza all'interno della con i miei genitori svanivano non appena lui mi ecografie e le analisi, apprezzavo il suo
coppia sono gestibili. Allo psicoterapeuta si parlava. Mi si riordinavano le idee e le sensazioni. coinvolgimento, ma sentivo che l'interessarsi in
rivolgono persone che vogliono essere aiutate a Avevo la certezza che lui fosse il mio pezzo questo modo della mia gravidanza mi soffocava.
rincontrarsi che vogliono risolvere i problemi di mancante. Mi capiva solo guardandomi. Non era Certo, la gravidanza consapevole è anche fare i
coppia, ma anche persone che vogliono capire a necessario nemmeno che parlassimo. Un controlli medici, ma per me non era solo questo;
che punto è la propria vita di coppia e persone accenno, uno sguardo e lui capiva subito dov'ero era anche altro.”
che vogliono essere sostenute nel processo di e ciò di cui avevo bisogno. Io sono sempre stata Ogni storia d'amore inizia con un bisogno di
separazione. una ragazza impulsiva, poco riflessiva. I miei appartenenza e di completezza. All'inizio della
Gabriella è una donna di 32 anni. Insegna inglese genitori mi dicevano che avevo la follia loro vita di coppia Gabriella vede in Antonio tutte
alla scuola media ed è mamma di Andrea di sei dell'artista. Lunatica e volitiva, smettevo di quelle caratteristiche che la completano, che la
anni. E' sposata con Antonio, architetto di 34 anni. studiare per ascoltare musica. Non riuscivo a fanno sentire sicura. E' come se Antonio
Viene allo studio perché da circa due anni soffre programmare le mie compere. Acquistavo un colmasse quegli aspetti che Gabriella sente
di continui mal di testa e crisi di ansia. Assume paio di scarpe perché mi piacevano, non perché come un proprio limite: “… di lui mi è subito
farmaci contro il mal di testa e ansiolitici. mi servivano. Con Antonio invece è come se mi piaciuta l'aria sicura, l'ordine che riusciva a dare Ma come tutte le storie, anche la storia d'amore,
“Dottore sono venuta da lei perché ho capito che i fossi messa sui binari della vita concreta, dove si alle cose … Avevo la certezza che lui fosse il mio la vita di coppia si evolve e così accade che con la
miei mal di testa e la mia ansia dipendono da un pianificano le tappe per ottenere dei risultati. Lei pezzo mancante. Io sono sempre stata una gravidanza Gabriella fa l'esperienza della sua
fattore psicologico. Non voglio più prendere pensi che ho avuto delle grosse difficoltà ragazza impulsiva, poco riflessiva … Con Antonio forza e della sua unicità: “ … quando ero incinta e
medicine; voglio capire qual è il mio vero all'università perché mi ero iscritta in lingue invece è come se mi fossi messa sui binari della aspettavo Andrea mi sembrava di toccare il cielo
problema e voglio risolverlo. Mi sento sempre pensando che la conoscenza delle lingue mi vita concreta, dove si pianificano le tappe per con un dito. Mi sentivo forte, felice, potente.
insicura, incapace di pigliare qualsiasi decisione. poteva permettere di viaggiare per il mondo. Non ottenere dei risultati”. Avevo la sensazione della vita che nasceva in
Spesso ne parlo con mio marito ma, come al pensavo che per conoscere le lingue avrei dovuto Si ha la sensazione di vivere un'esperienza unica me, della bellezza e del miracolo che si
solito dopo dieci minuti cominciamo a litigare e io studiare ore ed ore inchiodata ad una sedia per e speciale; di essere fatti l'uno per l'altra. Si realizzava nel mio corpo”. Gabriella era
sto ancora più male”. Le chiedo come succede superare gli esami. La risposta che mi ha dato valorizzano gli aspetti che uniscono la coppia, cambiata, ma il modo in cui viveva la relazione
che iniziano a litigare. “Antonio è un bravo marito Antonio, e che mi ha aiutato a comprendere la che permettono di vivere all'interno di un mondo con Antonio era sempre lo stesso, e non le
e un bravo architetto. Lavora tutto il giorno, è un realtà delle cose, è stata che inseguendo i sogni in cui lui la capisce senza il bisogno che lei parli. “ bastava più la pianificazione, l'ordine e la
ottimo padre, mi aiuta a casa, mi risolve qualsiasi non si ottiene niente. Solo se avessi sacrificato … Mi capiva solo guardandomi. Non era concretezza di suo marito
problema; ma non riesco a sopportare che mi parte della mia vita a studiare avrei appreso le necessario nemmeno che parlassimo. Un “ … quando Antonio mi programmava i controlli
deve spiegare sempre tutto. Io gli parlo di me, gli lingue e avrei potuto girare poi per il mondo. In accenno, uno sguardo e lui capiva subito dov'ero dal ginecologo, le ecografie e le analisi,
dico qualcosa su cui vorrei esprimermi ed ecco effetti, poi il mondo l'ho girato. Con lui che e ciò di cui avevo bisogno …” apprezzavo il suo coinvolgimento, ma sentivo
che lui interviene spiegandomi il perché e per programma anche le ore di sonno che dobbiamo Questa è una fase importantissima per una che l'interessarsi in questo modo della mia
come anche dei miei pensieri. Mi fa mancare fare in albergo per essere pronti la mattina per coppia. Ha permesso a Gabriella di sperimentare gravidanza mi soffocava. ...”
l'aria. Certo se non ci fosse stato lui io avrei visitare le chiese o i posti caratteristici per i turisti le cose da un altro punto di vista, quello di Così quelle che erano le caratteristiche che nella
concluso ben poco nella mia vita, forse non mi come da programma delle agenzie.” Antonio, molto diverso dal suo; e questo le ha fase iniziale della vita di coppia sembravano unire
sarei nemmeno laureata. Gli dovrei essere grata La sottile rabbia intravista nelle parole di permesso di superare le difficoltà di quella fase Gabriella e Antonio, ora si erano trasformate nel
e invece quando comincia a parlare al suo solito Gabriella mi fa pensare a quale può essere stato della sua vita: “… Certo se non ci fosse stato lui io limite stesso della vita di coppia.
modo mi fa imbestialire”. Alla mia richiesta di il momento di svolta significativo nella storia di avrei concluso ben poco nella mia vita, forse non
dirmi qualcosa su come lei e Antonio si fossero questa coppia. “Di sicuro qualcosa di importante mi sarei nemmeno laureata. Gli dovrei essere *
psicoterapeuta onoperit@tin.it
conosciuti, prosegue. “ Ci siamo conosciuti mi è successo con la gravidanza. Quando ero grata …”.

reciproca fiducia,che non deve essere intesa un'amica è tradimento, principio di adulterio o
La nuova era: tradimenti virtuali soltanto come astensione da relazioni sessuali”.
E sulla vicenda di Treviso intere pagine di
cosa?
Pensate che quotidiani e tv occupano tantissimo

FEDELI NEI SECOLI...


quotidiani, servizi televisivi, aggiornamenti spazio su questi fatti. Che le vendite dei
costanti su internet. quotidiani sono aumentate e che anche gli ascolti
Ed avanza il sospetto che ormai si è adulteri su per chi si occupa di queste vicende sul filo tra il
tutto. E ricorda l'avvocato Bernardini De Pace gossip e l'inverosimile...realmente accaduto.
di Francesco Pira intervistata da Repubblica: “si possono anche Certo Giacomo di Treviso pagherà le sue 750
I dati parlano chiaro: in Italia aumentano i divorzi E ora la sentenza di Treviso. Il marito condannato tradire progetti comuni. Comprare una casa euro di mantenimento alla moglie e magari con la
e diminuiscono i matrimoni. E non c'entrano le a pagare il mantenimento alla moglie perchè all'insaputa del coniuge. Andare a giocare a collega non si è neppure dato un bacio. Però la
vicende ultime di cui tutti parlano. No, per nostra s'incontrava con una collega, ci viaggiava calcetto senza dirlo alla moglie. Coltivare sua colpa è di averlo fatto credere.
scelta non parliamo di quelle. Il nostro intento è insieme e forse una notte ci ha diviso una camera un'amicizia rubando tempo alla famiglia. Nel caso E pensate tutti quei maschiacci che si divertono a
quello di analizzare come i media in queste ultime d'albergo. trevigiano, poi, è in gioco anche il principio della raccontare le loro scorribande magari
ore hanno raccontato e messo insieme un po' di Lui Giacomo dice che era soltanto un ottimo fedeltà apparente: la moglie può a ragione inventandosele. O quelle femminucce che in
episodi. rapporto di amicizia e di buona colleganza. sentirsi offesa dal comportamento del marito palestra o con le amiche fanno sfoggio delle loro
Ora il problema centrale non è più quello di una La moglie Giuseppa invece ha tirato dritto ed ha perchè l'eccessiva intimità con la collega da adito esperienze sessuali, certamente non
volta. Il marito che fa seguire la moglie in un convinto il giudice che il tradimento c'era. a sospetti”. matrimoniali.
albergo e la scopre con un altro, non è di moda. O E non è una puntata di Forum di Rita Dalla Chiesa Insomma è davvero difficile vivere oggi il Adesso rischiano di fare la fine di Giacomo...che
la moglie che becca il suo legittimo sposo con e nuppure un pezzo di un reality o di una fiction. matrimonio. E quello che ci hanno insegnato i ricordando una vignetta dei cruciverba potremmo
un'occasionale dama di compagnia è una visione Tutto vero con dichiarazione finale dell'avvocato nostri nonni, come i carabinieri “fedeli nei secoli”, ribattezzare “il tenero Giacomo”.
vecchia del tradimento. Annamaria Bernardini De Pace che è è davvero lontano anni luce da quanto si legge Già fa tenerezza. In fondo qualche passaggio ad
Oggi c'è di più. Una nuova serie di tradimenti che d'accordissimo con il giudice. “Non perchè sia ora dopo ora. Cioè si sta insieme perchè ci si un collega. Un po' di passeggiate insieme. E
sono per la maggior parte virtuali. Ad aprire le bigotta- dice ma sulla scorta dell'elaborazione giura amore eterno ma poi si scopre che il valore magari la condivisione di una stanza d'albergo
danze ci hanno pensato nel novembre del 2008 giurisprudenziale l'obbligo di fedeltà in una della fedeltà non è soltanto violato se ci sono perchè non c'era posto. “E' tradimento”.
Amy Taylor e David Pollard. coppia è inteso in senso molto più ampio e corna riscontrabili facilmente ma bastano i E l'Italia del Terzo Millennio...Non c'è soltanto la
Hanno divorziato perchè lei ha scoperto che lui profondo”. sospetti. Basta tradire la fiducia. Ma leggendo le crisi economica...la fedeltà non è più un
era invischiato in una storia d'amore, E già. C'è la sentenza della Cassazione la cronache il dubbio che affiora è: c'è ancora la valore...Prendiamone atto e facciamocene una
rigorosamente virtuale, con una sua amica sulla numero 9287 del 1997 che afferma: “il dovere di fiducia? La fedeltà è davvero un valore? E ragione....
chat di MySpace. fedeltà consiste nell'impegno di non tradire la mandare sms o chattare con un collega o

QUISQUILIE, PINZILLACCHERE...

PARE CHE NEL CENTRO STORICO DI FIRENZE…


di Angelo Castiglione
Pare che nel centro storico di Firenze, i numeri civici siano divisi in rossi ricovero e cura di cittadini bisognevoli di cure. Riteniamo che i servizi La frase più autolesionista che a Licata si può sentire è quella che corre
e blu, quindi non è improbabile che nella stessa strada si incontrino due che queste due Strutture erogano, siano adeguati alle esigenze del sulla bocca di tutti: “ CE', CCA A LICATA SEMMU!” E' la resa totale di
numeri uguali, ma di colore diverso. Qualche giorno fa un Signore di cittadino? Ovverosia, pensiamo che un cittadino di Bologna o di Torino un popolo, è l'accettazione passiva dell'incapacità di uscire dal
tale stupenda città d'arte si lamentava di questo fatto, ritenendolo non piuttosto che di Trieste o di altra città del nord può contare sugli stessi profondissimo buco nero in cui ci siamo cacciati. Ma, ad onor del vero,
consono con i tempi, pur riconoscendo che tale distinzione poggiasse servizi usufruibili da un cittadino licatese? Il riferimento non è alle bisogna riconoscere che il cittadino licatese è pronto ad evidenziare le
su fondamenti storici che avevano fatto decidere i fiorentini indubbie capacità professionali di tutti gli operatori della sanità licatese indubbie carenze delle Istituzioni, ma si guarda bene dal comportarsi
rinascimentali ad organizzare la numerazione civica in tal modo. e palmese, né alla loro dedizione al lavoro ed al loro spirito di allo stesso modo in cui dà dimostrazione di grande civiltà, quando si
Questo Signore, riteneva che a quel tempo, la società, chiusa in ambiti abnegazione, ma attiene sia alla bontà quantitativa della strumentistica trova in altre città. Qui tutto è lecito: bloccare il traffico per dire “una
ristretti quali quelli comunali, trovasse agevole individuare le abitazioni sanitaria, sia alla cronica mancanza di personale di cui è, purtroppo, parola” ad un amico da dentro l'auto, posteggiare dove è vietato (spazi
ed i centri commerciali sulla base del colore dei numeri civici, ma oggi, “ricca” la sanità licatese. Il tutto, tradotto in termini semplici, si chiama per disabili compresi), non parliamo poi dell'occupazione di suolo
con la globalizzazione, con l'incremento degli acquisti sul web, riteneva mancanza di investimenti. pubblico da parte di alcuni esercenti il commercio. Il regolamento CE n.
anacronistico con i tempi il mantenimento di tale sistema, difficilmente Trasporti. Riteniamo adeguati alle esigenze della cittadinanza 178/2002 ha reso obbligatorio, dal 2005 per tutte le Aziende di una
comprensibile dai non fiorentini. l'organizzazione dei trasporti interni? In questa nostra Città, pare vi Filiera alimentare, dal produttore al consumatore finale, di individuare e
A cadenza annuale, veniamo informati di quale sia la città italiana nella siano 16 mila auto e lo si constata quotidianamente lungo il triangolo garantire la rintracciabilità di un prodotto, al fine della sicurezza
quale si vive meglio. eternamente intasato: corso Roma corso Umberto I corso Serrovira. alimentare. C'è qualcuno a Licata che ha mai visto indicazioni attinenti
Per la determinazione di tale privilegio, i valutatori prendono in Ma non dissimile è la circolazione nelle altre arterie cittadine, come la filiera alimentare nei prodotti non industriali in vendita? L'altro giorno
considerazione diverse variabili, tra cui in particolare la salute rettifilo Garibaldi o Via Principe di Napoli. Nonostante oggi esistano tre sono andato a comprare dell'aglio. Il venditore mi ha chiesto: “quale
individuale, il sistema educativo, i trasporti, i servizi pubblici, l'ambiente, ponti sul fiume Salso, che vanno a merito di quelle Amministrazioni che vuole, quello bianco o quello marrone?” Ho risposto: “Non so, che
i fattori politici, ed altro. Facciamo un semplice esercizio scolastico e li hanno realizzati, si fa prima a spostarsi a piedi. I posteggi sono differenza c'è?” Di rimando mi ha detto: “Uno è italiano, l'altro è cinese.”
usiamo questi parametri per valutare il Paese in cui viviamo. sempre pieni sia perché sono numericamente insufficienti, ma anche Sono rimasto sbalordito. Cinese? L'aglio arriva a Licata dalla Cina?
Salute individuale. Qual è la nostra opinione in merito alla possibilità perché chi va a lavorare alle 8 e ritorna a casa alle 14, lascia l'auto in Sarà vero? Forse si è preso gioco di me. Una cosa è certa, non c'era
di avere delle cure adeguate, nella nostra Licata, almeno per le sosta per 6 ore. A mio modesto avviso, costoro, se potessero usufruire alcun cartello, non c'era alcuna filiera che indicasse la provenienza.
patologie di piccola e media gravità? Sappiamo tutti che nel nostro di un servizio pubblico che permettesse loro di rispettare l'orario di Poiché gliel'ho fatto notare, specificando l'obbligo di legge, mi ha
ospedale convivono due “famiglie”: Il Distretto Sanitario di Base che si servizio, lascerebbero la propria auto in garage, risparmiando. Queste guardato come butta uno sguardo commiserevole su un poveraccio
occupa dell'organizzazione della sanità nel territorio, dunque farmacie, non sono utopie, ma realtà che esistono in tante città italiane: basta pretenzioso. “…Ma pel vento è inutile ché non sa leggere…”, c'era
Medici di Base, Medicina Specialistica, Medicina del Lavoro, Medicina infornarsi. Le idee migliorative della vita collettiva altri le hanno già scritto nel cartello.
Fiscale e Legale, ecc. ed il presidio ospedaliero che si interessa del avute, bisogna prendere adeguati contatti con le persone competenti.
il Giornale di Licata Edizione Luglio 2009 - 11

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12 - Edizione Luglio 2009 Culture il Giornale di Licata

Affollata presentazione alla Banca Popolare Sant'Angelo del nuovo volume del nostro direttore Pira e del primario emerito di pediatria Marrali

“In un libro i nostri studi su giochi e videogiochi”


Applausi e consensi per il parroco antipedofilia Don Fortunato Di Noto e per l'educatrice Viviana Giglia
apprezzata la relazione del Dirigente scolastico Enzo Pace. Soddisfatti gli autori: “una bellissima serata”
di Giuseppe La Rocca
Per la seconda volta la coppia Pira- Marrali è riuscita a riempire la critico su alcune parti del libro che mettono sotto accusa la Teaching with games evidenziano come i videogiochi
sala delle Aquile della Banca Popolare Sant'Angelo. Dopo il scuola spesso definita impreparata per le nuove sfide. Poi è rappresentino un oggetto complesso che può esplicitare le sue
successo del libro “Infanzia, media e nuove tecnologie”, riparte stata la volta dei due autori i cui interventi erano particolarmente potenzialità in molti ambiti e non solo quello ludico. Del resto
da Licata il tour del nostro Direttore Francesco Pira, sociologo e attesi. sono ormai piuttosto diffusi anche gli “edugame” giochi per il
giornalista e del nostro opinionista Vincenzo Marrali, primario “Non esiste più ha spiegato Francesco Pira - una demarcazione training che sono utilizzati in svariati ambiti dall'università, alle
emerito di pediatria, che proprio nella loro città d'origine hanno netta tra gioco tradizionale e gioco virtuale, è cambiato il modo aziende, al settore militare”.
voluto presentare il secondo lavoro a quattro mani: “Giochi e stesso in cui la dimensione della costruzione del racconto, la Dopo Pira è stata la volta del Dottor Vincenzo Marrali che con un
Videogiochi dal nascondino alla consolle” (Bonanno Editore), narrazione del fantastico si sviluppa. appassionato quanto competente intervento ha rilevato come:
Ad aprire l'evento coordinato brillantemente dal Direttore di Sono proprio i bambini e i ragazzi i pionieri di questa nuova “era”, “Eraclito di Efeso diceva che il gioco dei bambini è il ritmo del
Licata Nuova tv, il giornalista Giuseppe Patti, gli indirizzi di saluto tempo e che il bambino che gioca è un re perchè riesce a
dell'assessore alla pubblica istruzione, Gianni Peritore, del dominare spazio e tempo, spostando pezzi del suo gioco,
Direttore Generale della Banca Sant'Angelo, Michele Costanzo, perchè risolve la sua angoscia in quanto riesce a superare
di Pierangelo Timoneri della Pro Loco (che ha letto una nota del spazio e tempo. E' il modo e il mezzo più importante e fisiologico
presidente Angelo Carità) e della Presidente dell'Unitrè Santina per esprimere le proprie potenzialità psico-fisiche, determinando
Vincenti. Quest'ultima ha avuto parole di grande affetto e stima la formazione e la maturazione della personalità.
per i due autori che più volte sono stati docenti all'Università delle Il percorso della crescita del bambino ha proseguito Marrali - è
Tre Età di Licata. segnato dalle tappe del suo gioco. Infatti, passa dalla fase o
Ad aprire gli interventi uno dei personaggi più noti a livello dimensione motoria alla fase affettiva, alla fase cognitiva, alla
nazionale come esperto di tecnologie, Don Fortunato Di Noto, il relazionale, o delle regole, e alla fase agonistica, ossia il
parroco di Avola, presidente dell'Associazione Meter, in prima bambino crescendo passa dal gioco senso-motorio al gioco
linea nella lotta alla pedofilia. Accolto ed interrotto più volte dagli sono loro che stanno sperimentando più degli adulti modi nuovi percettivo-motorio, al simbolismo e al gioco delle regole e al
applausi Don Di Noto ha ricordato la lunga amicizia con di fare cultura attraverso le diverse forme in cui il gioco si gioco collettivo.
Francesco Pira e la sintonia su alcuni temi di ricerca riguardanti esprime”. Secondo Pira : “I videogiochi possono essere Il gioco, come esplorazione e mezzo per esercitare attività
l'infanzia ed ha poi fatto un articolato discorso sulle paure dei qualcosa di più di una forma di divertimento. Stanno diventando motorie e creatività, è un atteggiamento comune a tutte le classi
genitori e sulle potenzialità delle nuove tecnologie condividendo strumenti di ausilio nell'apprendimento e sono oggetto dei di mammiferi, con rare eccezioni”.
le tesi del libro. Lunghissimo applauso per l'intervento percorsi di media education. Nel corso degli anni sono maturate Dopo i due autori la testimonianza di un bambino che frequenta
dell'educatrice Viviana Giglia che oltre a ricordare il ruolo diverse esperienze e ricerche, tra questi il progetto “Teaching la scuola media Bonsignore, Angelo Faraci, ha fatto
dell'educatore ha stigmatizzato come oggi si deve vivere il with games” realizzato da Futurelab in alcune scuole campione entusiasmare i presenti. “Il gioco ha detto il piccolo Angelo mi
rapporto con i bambini attraverso il gioco. Veramente arricchente in Gran Bretagna e Germania tra il 2005 e 2006 che avuto come permette di sognare e di vivere in un mondo fantastico”.
il suo intervento. Poi è stata la volta del Dirigente scolastico Enzo obiettivo quello di analizzare come i videogiochi commerciali A chiudere la serata l'intervento del nostro collaboratore il poeta
Pace che sorprendendo tutti ha snocciolato i dati sugli interventi potessero essere inseriti nel percorso formativo dei ragazzi delle Renzo Peritore che con dei versi azzeccatissimi sul gioco ha
e la sensibilità della scuola verso le nuove tecnologie. E' stato scuole primarie e secondarie. Esperienze come quella di concluso degnamente una serata ricca di cultura.

Successo senza precedenti per “Rimaniamo in rima” Intervista al prete antipedofilia sul gioco e sull'uso dei videogiochi
Record di pubblico per la presentazione DON DI NOTO: “UN SORRISO ATTRAVERSO UNA CONSOLE”
dell’opera prima del nostro Renzo Peritore “Anche Gesù giocava, oggi, però, occorre molta più prudenza”
di Antonella Cammilleri di Angela Amoroso
Il libro di poesie in dialetto siciliano, del nostro grande amico Lorenzo Ospite d'eccezione a Licata, lo scorso 12 giugno, una che la situazione che si sviluppa
Peritore è già realtà. Il 28 Maggio scorso, in una sala gremita di gente personalità nota in tutta Italia per il suo impegno e per la nobile all'interno del videogioco sia reale,
divertita e a tratti commossa, è stato presentato “RIMAniamo in rima” causa che sposa con l'associazione che dirige: Don Fortunato confondendo la finzione con la vita
edito dalla casa editrice Bonanno di Catania. Come avevamo Di Noto, prete antipedofilia; missione, quella dell'antipedofilia, vera. Per gli adulti vale pressoché
anticipato nei numeri scorsi, il ricavato della vendita dei libri della che compie anche attraverso l'associazione Meter. Don Di la stessa cosa: una partita alla play
serata è stato devoluto alla piccola Ellison. Al tavolo dei relatori, con Noto si è ritrovato nella nostra cittadina per relazionare alla station con un gioco di calcio o di
Lorenzo Peritore, l'editore di collana Antonino Bonanno, l'assessore presentazione del libro scritto a quattro mani da Francesco formula 1 tra amici è un sano
al lavoro ed alle pari opportunità della provincia di Agrigento, Pira e Vincenzo marrali “Giochi e Videogiochi, dal nascondino passatempo, ma se si gioca
Giuseppe Arnone, il nostro direttore Francesco Pira, il nipote di alla consolle”. Al nostro ospite abbiamo posto alcune domande ossessivamente con videogiochi
Lorenzo, laureando in ingegneria elettronica e delle Don Fortunato quanto è importante il videogioco per i violenti, o peggio ancora, con
telecomunicazioni, Claudio Ortega e chi scrive. La serata è stata ragazzi? videogiochi porno, allora iniziano a
moderata da Giuseppe Patti, direttore di Licata Nuova TV. Hanno “Io sono dell'idea che per tutti i giovani, i bambini e i ragazzi il sorgere dei disturbi. Il gioco è Don Fortunato Di Noto
portato i loro saluti il dirigente scolastico Coniglio che ha ospitato gioco sia fondamentale, per la loro crescita e per sviluppare snaturato della sua natura ludica, e gli adulti si ripiegano su se
l'evento, il presidente della Pro Loco Angelo Carità ed il presidente importanti capacità. Riguardo l'uso del videogioco, su tutta la stessi”.
dell'associazione culturale che ha organizzato la serata, Claudio popolazione mondiale, solo un terzo dei ragazzi, o anche Il messaggio da lanciare sarebbe quindi: giocare e video
Carfi'. Gli interventi dei relatori sono stati frammezzati dalla lettura di meno, ha la possibilità di video giocare, e stiamo parlando giocare si, ma con prudenza?
alcune poesie ad opera di Gaspare Frumento, Alessandro ovviamente della parte del mondo più sviluppata e “Si, questo è fondamentale, saggezza e prudenza sono
Farruggio, Giuseppe Fraccica e Angelo Marotta, con sottofondo tecnologica; tra l'altro a video giocare non sono solo i ragazzi, sempre da tenere in considerazione, soprattutto, quando
musicale di Armando Sorce e Alessia de Caro. Parole di stima e di ma una buona percentuale è data anche dai meno giovani” parliamo dei bambini, e quando i bambini si relazionano ai
grande apprezzamento sono state spese da tutti i relatori; Usare i videogiochi secondo il suo punto di vista è giochi e ai videogiochi. Questo è fondamentale per un mondo
dall'assessore Arnone all'editore di collana Antonino Bonanno, che positivo o no? E soprattutto cosa differenzia l'uso di più vivibile e più bello”
tra le alte cose, si è complimentato con l'autore per la folta presenza consolle varie tra ragazzi e adulti? Spostandoci invece al passato, molto passato.. una
di pubblico, cosa rara per un libro di poesie. Tante le persone, infatti, “Credo che per loro natura i videogiochi non siano negativi per curiosità: Gesù giocava?
che hanno voluto chi li usa, permettono di vivere storie fantastiche, di “Si, anche Gesù giocava, si divertiva a fare gli scherzetti ai suoi
attestare la loro stima e apprendere se usati nelle scuole; possono essere forme di amici, come tutti gli altri bambini, e questo ci deve far pensare:
soprattutto l'affezione interazione ed educazione. Tutto questo però se usati in modo se anche il figlio di Dio viveva il gioco nella sua quotidianità,
alle poesie di Lorenzo pacato, controllato, e non sproporzionato: per chi li possiede giocava e voleva giocare, significa che è un'attività importante,
che hanno imparato ad possono essere una grande opportunità di crescita. Di contro che porta un sorriso nei bambini, li aiuta a crescere e ad
amare già sulle pagine de invece dobbiamo dire che se non utilizzate entro i limiti, le affrontare meglio la vita, con una forza in più. E anche i
“La Campana” e continua consolle portano il giovane ad isolarsi dal gruppo, credendo videogiochi possono contribuire in tutto ciò”
ad apprezzare sul
Giornale di Licata, ed
ogni lunedì, per chi segue
la trasmissione
“Opinioni”, su Licata
Successo degli incontri del
Nuova Tv. “Con la sua
poesia, Lorenzo Peritore,
che io chiamo Renzo, rende la realtà reale con dei versi”; con queste
Centro Studi Politici Azione Libera
parole il nostro direttore Francesco ha reso omaggio al libro di
Peritore, “per il quale io stesso mi sono battuto tanto affinché un
di Gennaro De Marco
sogno diventasse realtà”, continua Pira. Precisa è puntuale è stata Hanno avuto un ottimo riscontro di pubblico e di critica gli al conseguimento di un più alto valore di qualità della vita. I
l'analisi di Claudio Ortega, che trae spunti diversi dal libro di incontri organizzati, dal Centro Studi Politici Azione Libera di continui richiami ai concetti valoriali di etica, moralità e buon
Savatteri, “Siciliani” per ricollegarsi alle poesie di Lorenzo. “Sono Licata. Molto partecipato è stato l'incontro, organizzato lo governo sono stati molto apprezzati dall'attento pubblico
presente stasera in duplice veste, racconta Claudio, come lettore e scorso giovedì 11 giugno presso la sede di Azione Libera, con presente, che, al termine dell'incontro ha fatto sentire il proprio
come nipote, ma soprattutto orgoglioso di essere sempre tra i primi a l'Avv. Guido Galipò ed il dott. Vincenzo Marrali a riguardo dei apprezzamento con scroscianti ripetuti applausi rivolti al
leggere le poesie di Lorenzo. Quella di Lorenzo è una poesia referendum elettorali che si terranno il 20 ed il 21 giugno relatore."Siamo molto soddisfatti per la riuscita dei due incontri
realistica, che ti riporta spesso alla realtà di Licata, e soprattutto ai prossimi. E se l'Avv. Galipò, palermitano, coordinatore - è il commento dell'Avv. Giuseppe Fragapani, promotore di
sapori, agli odori della Sicilia e ti permette di vivere intense emozioni, regionale siciliano per il comitato del sì ai referendum, ha Azione Libera - proprio perchè estremamente soddisfatte si
quando sei lontano da casa e un siciliano si rende conto di essere brillantemente esposto i motivi per votare in maniera positiva a sono mostrate al termine degli incontri le tante persone
siciliano, cosi' come afferma Camilleri in una citazione riportata nel tutti e tre i quesiti posti, il dott. Marrali ha appassionatamente presenti. Ciò vuol dire che siamo riusciti nell'intento di portare
libro di Savatteri. esposto le ragioni per cui votare in maniera opposta. Davvero tanti cittadini a parlare di una politica fatta di valori, di idee e di
molto apprezzato è stato l'incontro, tenuto sabato 13 giugno, obiettivi e non solo di partiti, voti e spartizione di potere".
“Puru senza viaggiari, con il nostro Direttore prof. Francesco Pira, docente di "Abbiamo fortemente voluto l'incontro sul referendum -
liggennu na poesia comunicazione e pubbliche relazioni presso l'Università degli dichiara invece l'ing. Alfredo Quignones, presidente del Centro
arrinesciu ad arrivari Studi di Udine, proprio sul tema della comunicazione della Studi Politici Azione Libera - perchè volevamo fornire un luogo
unni para e piacia a mia...” Pubblica Amministrazione. Nel corso del suo intervento, il prof. libero dove parlare di uno dei più importanti strumenti di
Pira ha più volte sottolineato l'importanza di una democrazia diretta esistenti. L'incontro sulla Pubblica
Con questi versi, tratti dalla poesia “Ca poesia arrinesciu…” comunicazione curata e puntuale da parte della Pubblica Amministrazione sarà seguito da altri due appuntamenti,
vogliamo ringraziare Lorenzo, per gli amici Renzo, per averci Amministrazione, non solo come dovere istituzionale previsto sempre volti ad informare i cittadini sulle regole e le modalità
regalato versi di commovente bellezza, affinché la poesia possa dalla vigente Legge in materia, bensì come opportunità ed attraverso cui si svolge l'attività amministrativa degli Enti Locali
essere per tutti noi, il mezzo per arrivare dove ci piace e guardare al occasione per la realizzazione di un rapporto virtuoso di con i Dottori Pietro Carmina e Andrea Occhipinti dirigente e
futuro con occhi diversi, ed in special modo più fiduciosi. scambio di conoscenza tra il cittadino e le Istituzioni, finalizzato funzionario del Comune di Licata”
il Giornale di Licata Culture Edizione Luglio 2009 - 13
probabilmente non faremo mai passi avanti, non

“ABBIAMO TOCCATO IL FONDO!” andremo mai oltre le belle parole e le promesse


da marinaio dei nostri amministratori, la gente
comune continuerà a non pensare prima di

Licata: …una “città” davvero per pochi parcheggiare e, gli impiegati pubblici non si
schioderanno mai dalle loro poltrone al fresco
dell'aria condizionata per cercare di non creare
di Viviana Giglia disaggi a chi già, in questo paese, ne vive molti.
“La speranza è l'ultima a morire”, qualche mese
Da qualche mese ho la possibilità, grazie al motorini ed ambulanti, marciapiedi invasi da dalla legge per l'abbattimento delle barriere fa, il primo presidente di colore degli USA, nel
nostro direttore Francesco Pira, di curare sul tavoli e sedie, merce dei negozianti, o ancora architettoniche. Fin qui tutto regolare, se non suo celebre discorso d'ingresso alla Casa
Giornale Di Licata una rubrica pronta a dar voce l'ufficio assistenza e solidarietà sociale sito al fosse che nessuno degli impiegati dell'ufficio era Bianca disse: YES, WE CAN!( noi possiamo) e
ed evidenziare i problemi dei diversamente abili. terzo piano del palazzo che ospita il teatro, da a conoscenza dello stato del servo scala e ancora, “IN AMERICA TUTTO E'
Per chi, come me, deve vivere nell'indifferenza non dimenticare la guardia medica. Nel nessuno sapeva se fosse stato mai utilizzato e POSSIBILE”…io sono demoralizzata si, ma
generale. Inizialmente, dopo il primo articolo ed i momento in cui senti dire dall'assessore come doveva manovrarlo in caso di necessità. fermamente convinta che anche qui da noi “
primi servizi tv ( LicataNuovaTv), si è sollevato all'urbanistica che la legge per l'abbattimento Ma non è tutto, la cosa più oltraggiosa è che per TUTTO E' POSSIBILE!!!”
un enorme polverone sui diritti violati dei delle barriere architettoniche risale a parecchi usufruire dei servizi solitamente offerti senza
diversamente abili. Il sindaco, gli assessori e gli anni fa, ma in compenso abbiamo il museo problemi a chi abile lo è, sono dovuta restare
stessi consiglieri avevano assicurato il loro archeologico comunale accessibile, cosa sola sulla mia carrozzina all'ingresso
impegno nell'eliminazione delle barriere dobbiamo pensare? Beh, effettivamente dopo dell'edificio e quindi in strada mentre il mio
architettoniche negli edifici pubblici firmando, aver appreso questa notizia mi sento accompagnatore era impegnato a fare su e giù
davanti una telecamera, un “contratto solidale”. sollevata… finalmente un edificio pubblico per le scale per richiedere informazioni prima e
Ma effettivamente in 5 mesi cos'è cambiato? dove, tutti i diversamente abili (motori), possono per farmi firmare, successivamente, la
Nulla! Anzi, è doveroso ricordare la promessa recarsi, mentre tutti gli altri vanno al mare) non di documentazione. Nessun dipendente
mantenuta dell'EX-assessore Felicia Termini certo a sbrigare pratiche d'ufficio. Ma la cosa dell'ufficio si è preoccupato di scendere.
che in una settimana ha fatto rimuovere le che desta sgomento è, rendersi conto Questo, non solo viola i codici del rispetto alla
fioriere sugli scivoli dei marciapiedi di C/so V. provandolo sulla propria pelle, che hai l'accesso privacy ma, lede i miei diritti di cittadino, creando
Emanuele. Per il resto tutto è immutato: scivoli negato nei locali che ospitano l'ufficio per in me un notevole disaggio. M.L.King in uno dei
dei marciapiedi (realizzati dalla precedente l'impiego di Licata. L'ufficio è dotato di scivolo suoi famosi discorsi urlava: “ I HAVE A
amministrazione) sempre occupati da auto, esterno e di servo scala interno come previsto DREAM…!” come lui, anche io HO UN SOGNO,

La Riflessione Successo del laboratorio teatrale Luisa Biondi


MA GLI EUROPARLAMENTARI IN SCENA “LA VIA DELLE FATE”
SANNO PARLARE LE LINGUE STRANIERE? di Cristiana Lus
di Silvia Antona
Il laboratorio teatrale di Licata, di cui è fondatrice e tutto educativa dalla quale prendere esempio. Si
All'indomani delle elezioni per il rinnovo del E fin qui chi non conosce le lingue straniere
insegnante Luisa Biondi, il 7 giugno scorso, sa che per la riuscita di una recita c'è bisogno
Parlamento Europeo, una domanda mi tutto sommato potrebbe anche cavarsela ed
sorge spontanea: quanti tra i candidati che evitare di farsi relatore di discorsi presso l'oratorio della chiesa B.M.V. di anche di un tecnico che si occupi delle luci e della
si sono aggiudicati una poltrona a incomprensibili. Monserrato ha messo in scena la recita intitolata musica e questo lavoro in questo caso è stato
Strasburgo parlano e comprendono I problemi sopraggiungono però appena “La via delle fate". svolto da Marco Bernasconi, papà di uno dei
effettivamente le lingue straniere? fuori dall'aula, in assenza di mediatori. Parlava di una fata di nome Trifilla (con uno piccoli attori.
La domanda scaturisce dalla lettura, Credete che basti un inglese o un francese spettacolare body painting di Nicoletta Casano) Concludo dicendo che da questa piccola storia
qualche settimana fa, di un passo di stentato per fare bella figura? interpretata da Mariasole Cosentino che aveva interpretata da questi bravi ragazzi c'è tanto da
“L'eurocasta italiana”, un libro scritto dal Ovviamente no. bisogno dell'aiuto degli uomini (Mario apprendere e da mettere in atto!
giornalista Alessandro Caprettini, vero e Basta poco per cadere in tranelli linguistici Bernasconi, Silvia Bulone, Luca Biondi, Tullia Spero vivamente che facciano una replica (anche
proprio cahier des doléances, in cui l'autore che possono avere conseguenze anche Ciancio e Stefano Aprile) per aiutare la natura a durante l'estate licatese) perché una cosa bella si
si diverte a tracciare impetuosamente il piuttosto gravi. sopravvivere perché l'uomo la stava deve condividere con più gente possibile per far
profilo degli eurodeputati. Classico è l'esempio di chi vuole chiedere distruggendo; Trifilla ha pensato di fingersi arrivare un giusto messaggio da prendere come
“ I nostri eletti scrive Caprettini fanno ben ad un inglese un pezzo di carta (a piece of esempio.
organizzatrice di un concorso che avrebbe
poco per imparare una lingua straniera e sheet): vi basterà pronunciare la /i/ di sheet
sono quindi in somma difficoltà non solo in convinto i ragazzi ad aiutare la
con accento breve anziché lungo per farvi
aula o nei lavori di commissione ma anche di mandare a quel paese, perché al posto di un natura, e poi al momento giusto
fronte ai giornalisti stranieri e ai lobbisti, pezzo di carta avrete chiesto un pezzo di lei avrebbe spiegato loro come
sempre presenti in gran numero”. sterco. stavano le cose realmente.
La traduzione ed interpretazione simultanea In poche parole, la mancata conoscenza Questa recita era molto sentita
che è puntualmente attivata in occasione di delle lingue estere è costante motivo di dai protagonisti, anche perché il
ogni riunione plenaria del Parlamento non è incomunicabilità a più livelli: non solo quindi copione è stato scritto da loro
nulla di complicato: ogni deputato, tra singoli politici, ma anche tra il politico e con l'aiuto dell'insegnante e
comodamente seduto alla sua poltrona, è l'albergatore che lo ospita, tra il politico e il penso che abbiano avuto
equipaggiato di un auricolare da cui una passante che gli stringe la mano, tra il proprio una bella idea a non
gentile traduttrice decodifica il messaggio politico e il conducente del taxi che dovrà mettere in scena la solita
che è stato pronunciato in aula appena un ricondurlo in aeroporto. storiella, ma qualcosa che
istante prima. Va da sé che ogni singolo E allora torna la domanda: quanti tra i neo
parlamentare può poi replicare in qualsiasi poteva essere un insegnamento
eletti al Parlamento Europeo sono
momento ed esprimersi nella propria lingua realmente capaci di relazionarsi con la per tutti. Alla recita hanno
madre, lasciando che sia il team di interpreti realtà che sta fuori dai confini del Bel assistito solo i familiari e i
Da sin.: Mario Bernasconi, Stefano Aprile, Luca Biondi, Mariasole Cosentino, Silvia Bulone e Tullia Ciancio.
e traduttori a far “passare” il messaggio. Paese? parenti. E' stata una recita del

Licata Nuova Tv
è ricevibile sui
Ch 39 e Ch 40 in Uhf

LICATA NEWS
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sui fatti che accadono in città.
13.35 - 16.40 - 19.05 - 22.50 - 7.30
14 - Edizione Luglio 2009 L’ Approfondimento il Giornale di Licata

Esce in tutta Italia l’apprezzato volume della docente e nostra concittadina che vive in Piemonte
“Tante Sicilie tante Americhe”, un libro di Germana Peritore
di Arcangela Cammalleri
L' autrice in “Tante Sicilie tante Americhe” contrappunto al racconto, intriso di quel come sequenze cinematografiche scorrono Quando uno scritto non muore nella memoria,
riprende quel Sogno americano, baluginante, particolare sentimento di chi vive in un'isola e davanti strade, palazzi, teatri visti ed intravisti, dopo la lettura, ma riverbera un continuum
tramite i riferimenti a Mario Soldati, nel testo quando quell'isola è la Sicilia; “Quella sindrome colori, odori, umori di quei paesaggi mentre mentale nel lettore, una vibrazione emotiva, è
precedente su Giacosa, filtrato pirandelliana del figlio scambiato, che ti fa note musicali accompagnano queste visioni e perché chi l'ha scritto idealmente e perché no,
nostalgicamente e rivissuto attraverso le sentire in un mondo che non ti appartiene, in fanno da sottofondo alla materia narrativa. E' intenzionalmente, ha privilegiato l'oggetto del
memorie della sua famiglia, l'immaginazione e assoluta estraneità, come un pesce fuori una scrittura in viaggio, nella memoria di ieri e suo lavoro in un rapporto ideale tra l'io e gli altri.
una sensibilità affinata dalle esperienze della dell'acqua”. “Dall'io al noi”. “Scrivere di sé in fieri di oggi come l'immaginazione filmica ed La scrittura, quando non si rinchiude in se
vita. Come l'orizzonte si allarga alla vista di chi parlando d'altro”. E' arduo, se non improbo onirica dell'autrice. È un senso entusiastico per stessa e non è autoreferenziale, non è un
lo guarda e l'animo si espande a dismisura così raccontare di sé senza scadere in un mero le cose, le persone, i luoghi che ritmano e esercizio solipsistico, un concentrarsi su se
la storia della Peritore, intessuta con i ricordi esibizionismo dell'ego, tanto più ipertrofico in scandiscono la narrazione come se l'arte stesso nel tortuoso districarsi di pensieri,
generazionali, diventa la Storia che accomuna uno scrittore, quanto difficile non sottrarsi alla affabulatoria della famiglia fosse trasmigrata sentimenti, ma paradossalmente diventa un
gli uomini in un percorso che di casuale non ha retorica del sentimento quando si parla del nelle corde del sentire più recondito della veicolo relazionale ed altamente socializzante
nulla. proprio patrimonio scrittrice che mette in scena e comunicativo.
La sua Sicilia, mal digerita prima, quasi amica generazionale scevro da quello che meglio sa fare.
ritrovata dopo, l'America terra d'emigrazione sguardi partecipi e patetici, Trovo geniale l'idea del P.S.
prima, “Sogno” mai sopito dopo, istantanee di ma la scrittrice non cade in prologo, un passo da “Il
viaggi vissuti e/o immaginati, ma ad un certo nessuna di queste “Amene” cavaliere e la morte” di Citazione per citazione: “In cuor proprio si nutre
punto non ha più importanza, tutto questo e impervietà, come, per non Leonardo Sciascia e un sentimento di odio/disagio che alimenta
altro (la musica, colonna portante della sua perdere il vizio della intensamente lirica rancori, disincanti, sindrome del figliol prodigo.
vita, il cinema, centro gravitazionale e complice citazione non, però, fine a l'immagine che chiude il libro Ogni abbandono è il pretesto per un continuo
del suo immaginario) racconta e si racconta in se stessa, fa la Ginzburg, di chi davanti alla grandiosità ritorno, ogni tentativo di uscirne equivale a
questo scritto di uno nessuno centomila che in Lessico famigliare di certi paesaggi, entrarne sempre più in profondità ( Matteo
generi...Una nessuna centomila Sicilie, a trattiene il distacco l'imperversare degli elementi Collura). Contrariamente a quella struggente
ciascuno la sua, così subdolamente dell'osservatore, sia pure naturali trasforma l'essere in dichiarazione d'amore di Borges a Buenos
immanente alla costruzione dell'io e con affetto. La capacità un simbolo immoto e perenne. Aires. “Ho l'impressione che la mia nascita sia
intimamente personale per come la si vive e la elettiva della Peritore, Nel mezzo, “il Mare”, l'Oceano alquanto posteriore alla mia residenza qui.
si lascia vivere. Una nessuna centomila nell'endiadi degli strumenti ad ovest e il Mediterraneo al Risiedevo già qui, e poi vi sono nato”. Diventa
Americhe ciascuno ne sfrutti le innumerevoli espressivi -formali sud; ma il mare nostro diventa amore ciò che prima era insofferenza e
opportunità offerte. Un genere, dunque, /contenutistici- sta proprio e il mare “mio”, quello di Licata, reazione? (Come dice Sciascia).
contaminato, si fa per dire, da strumenti nel controllare le vite dei la città natale della scrittrice.
espressivi come il cinema, la musica, la personaggi della sua Quel mare, presenza Imperfezione
fotografia, complementari alla letteratura, ma famiglia mantenendone letterariamente vive le dominante della sua vita di bambina, i ricordi
anche dotati di vita propria e di sinestesie che imperfezioni, l'autenticità, senza mitizzazioni di del mare di Licata in tempesta sono quelli ad Non c'è pace per chi
pervadono il lettore. Il testo si avvale della sorta e nel controllare una scrittura impressionarla particolarmente e a guardarlo alza le vele e
preziosa collaborazione della fotografa Elena impeccabile e limata fino all'estremo, dosando da prospettive opposte. Il racconto della trama volta le spalle
Datrino, le cui foto corredano i capitoli del libro. in modo sempre funzionale l'uso del dialetto, e l'analisi delle persone-personaggi delineati, alla sua imperfetta isola.
Nella premessa si tracciano i tanti temi ma non in quella libertà assoluta, tanto all'uso interessa chi legge; invece, trovo interessante Non c'è nostalgia per chi
preponderanti, l'emigrazione di una famiglia camilleriano (mi perdoni, ma abbiamo solo un sottolineare di questa breve opera narrativa il trasportato dal tempo
licatese negli U.S.A. nel corso di un secolo (gli unico esempio di lingua-dialetto o dialetto flusso di riflessioni che può suscitare, i rapporti ormeggia
accadimenti personali si intrecciano con quelli “lingua, altri sono solo “Imitazione”). Lo stile intercorrenti tra il punto di vista del soggetto stanco alfine,
collettivi), in mezzo le due guerre mondiali, lo calibrato e accuratamente selezionato assume narrante e quelli tanti quanti dei lettori, quel come naufrago alla riva,
sbarco degli alleati in Sicilia raccontato in presa connotazioni da reportage giornalistico senso non tanto velato di certe atmosfere del i suoi pensieri
diretta dal padre dell'autrice “e un diario di laddove nel fissare le emozioni, impressionare passato ormai perdute che solo la memoria in quella terra tanto
viaggio a New York. Il cinema americano con i la pellicola, destinata al lettore, c'è tutta la può riportare alla luce, quel tempo di come a lungo sdegnata
suoi miti e le musiche dell'epoca fanno da naturale propensione al viaggio e a certi viaggi; eravamo e di cui si stanno perdendo le tracce”.

Quel mare…
ppi fari l'orza, per prendere il vento; remi. Il mare era come l'olio. Assolutamente
nell'oscurità della notte, all'orizzonte, calmo. Si poteva approfittare di una tregua
luccichio di lampare. Noi incantati. offerta ad un mare sempre mosso e
Ricordo la cerimonia della colazione: mio tormentato dal vento di ponente o dallo
nonno con la cesta colma di fichidindia e noi scirocco. Mentre ci allontanavamo dalla riva,
di Germana Peritore bambini in fila, di fronte a lui che sbucciava cantando e gridando per la gioia di trovarci in
Il mare di Licata fa parte di quel mondo che lungo percorsi insidiosi. Ma a metà strada, pazientemente. lnsieme alla frutta portava barca, con un marinaio vero, accadde
amo da lontano, spazio privilegiato della mentre i grandi ci sgridavano, il piacere anche notizie importanti : Oh, picciotti! Cci qualcosa. Volgendoci indietro, come per
nostalgia. Quel mare, presenza dominante, sommo era bagnarci, entrare in acqua con sunnu varchi di cincu cantàri, 'na ricchizza ppi salutare chi stava sulla spiaggia, a poco a
che lo vedessimo o no, quando eravamo qualsiasi pretesto, facendo finta di niente e tuttu 'u paìsi, ma ora 'i marinari si mangianu poco tutti ammutolimmo senza rendercene
picciliddri diventava reale con la chiusura delle dissimulando il nostro piacere, forse per tuttu 'u guadagnu. I grandi discutevano e noi ci conto. I nostri occhi erano sgranati di fronte
scuole, perché si partiva per la villeggiatura. esorcizzare i rimproveri degli adulti che non sbafavamo i fichidindia. allo spettacolo che ci stava di fronte per la
Non era cosa banale la villeggiatura. Era cosa capivano una cosa: l'inizio della nostra Tutte le sere le trascorrevamo a guardare il prima volta. La costa che avevamo battuto
straordinaria, avventura che durava tre mesi: comunione con il mare, che sarebbe durata tre mare, dopo aver acceso un falò che avrebbe palmo a palmo e che credevamo di conoscere,
la campagna dalla nonna, la casetta coi muri di mesi. Mare a sinistra e calanchi a destra, 'i tenuto lontani moscerini o zanzare, seduti la vedevamo dal mare e la scoprivamo
pietra, il carrubo gigantesco sotto il quale si timpi, finissima sabbia dorata al centro, sotto le stelle, ad ascoltare i grandi che a tratti diversa, sconvolgente, misteriosa, con tutte le
impastava, si cucinava, si mangiava, profumi inconfondibili che in seguito non avrei interrompevano i loro discorsi, distratti e sue insenature, i suoi colori, le sue scogliere, i
immensa cucina all'aperto, circondata da ulivi, ritrovato mai più altrove. Lungo il cammino incantati dal mare, dal suo luccichio segreti nascondigli pirateschi offerti dai
peschi, fichidindia e, di fronte, quel mare, lì a nomi familiari ricorrenti: Pizzitanu, nell'oscurità. Allora i discorsi cedevano ai calanchi. La bellezza, di fronte a noi, ci
due passi, da toccare, da annusare, da Marianeddru, Cavaddruzzu, Niculizia, nomi ricordi e quelli del mare di Licata in tempesta ammutoliva.
ascoltare, da temere, da amare. carichi di magia evocativa. Il nostro cow boy erano per noi meglio del cinematografo. Non ho mai ritrovato altrove l'odore intenso di
Partivamo dalla città alla fine di giugno, adulti, poteva distrarre il suo sguardo dalla carabina Oppure erano ricordi che commuovevano quel mare e delle sue alghe. E le parole che
bambini e un mulo, guidato da 'mpà Turiddru, nascosta in una bisaccia, quando giungevamo tutti, grandi e piccini, come quello del capitano me lo evocano sono i balatuni, popolati da
che ai miei occhi appariva, con la sua al piccolo viottolo in salita. Pochi metri e Andrea Gibaldi. Però noi bambini, mentre ricci indisturbati o granchi, che a pancia all'aria
gentilezza ruvida ma rassicurante, come un finalmente la casa di pietra, la casa dei miei ascoltavamo emozionati, pensavamo anche prendevano il sole; oppure i nachi, tranelli che
personaggio di un film western, un cow boy sogni: due sole stanze e una cucina col forno a ai nostri futuri personaggi dei giochi che mi terrorizzavano, con i loro piccoli vortici;
forte e buono che ci avrebbe condotti sani e legna. E basta. Il gabinetto era una ardita avremmo inventati e, prima di andare a oppure l'ogliu a mmare, filamenti misteriosi
salvi alla meta. Superato il Cimitero, iniziava costruzione all'esterno, accanto a un fico, dormire, ci chiedevamo chi di noi sarebbe pescati col retino e poi fritti in padella a regola
l'avventura: non era una strada normale quella dove il ronzìo di mosche, mosconi e vespe era stato Andrea Gibaldi. A volte erano ricordi di d'arte. Ma l'immagine del mio mare a cui ho
che ci attendeva, ma un cammino fatto di permanente. Ma era il più bel gabinetto del guerra, quando sul mare di Licata apparvero le dato un senso nella mia vita è rimasta la
spiagge straordinarie, di scogli e soprattutto di mondo perchè di fronte avevi il mare. Tutta la prime minacciose navi. La voce di chi barchetta all'orizzonte, mentre si prepara la
piccoli tratti da guadare o dove sprofondare campagna e la casa sembravano sospese sul raccontava diventava triste, ma per noi tempesta.
fino al ginocchio, tra soffici alghe spiaggiate. Il mare di Licata, dal porto in avanti fino a Torre di l'immaginazione cominciava a lavorare nelle
primo divertimento, per noi bambini, era quello Gaffe, un immenso palcoscenico naturale: nel nostre teste. Brano tratto dal libro
di salire, a turno, in groppa al mulo di 'mpa pomeriggio paranze che uscivano dal porto e C'è una cosa però che non potrò mai Tante Sicilie, tante Americhe
Turriddru, immaginando cavalcate e agguati arrivavano a Marianeddru, sutta 'u Pizzitanu, dimenticare, una breve gita su una barca a (Ananke Torino pg 139)

IL NOSTRO DIRETTORE FRANCESCO PIRA


SCRIVE UN CONTRIBUTO PER L'ANTOLOGIA “SICILY BLACK”
di Adalisa Piscopo
"Mi viene di ripensare al giudice Paolo Così si conclude il contributo del nostro Antonio Presti, Arianna Rotondo, Rosaria un ragionamento serio che parta dall'identità.
Borsellino. Ho avuto l'onore di intervistarlo direttore Francesco Pira intitolato Sardo, Gaetano Savatteri, Elvira Seminara, Per primi noi siciliani. Abbiamo dimenticato il
questo indimenticabile uomo di stato. Ed "Superterrone" scritto per l'Antologia "Sicily Domenico Seminerio, Chiara Tinnirello, nostro passato di migranti e di figli e nipoti di
anche a me aveva detto "spero che questa Black" presentata al 22° Salone del libro di Giuseppe Traina e Domenico Traschitta. migranti. Si perchè è bene ricordare che
terra diventi bellissima". Ed aveva pronunciato Torino e nei giorni scorsi ad Acireale. Francesco Pira nel libro curato da Antonio Di l'identità personale e culturale si trasforma
queste parole sapendo che un giorno Il volume pubblica i testi di: Alberto Giovanni Giovanni, Rosaria Sardo e Giacomo durante tutta l'esistenza grazie alla relazione
potevano arrivare i killer o che potevano Biuso, Sebastiano Burgaretta, Ottavio Alessandro Fangano parla del suo viaggio con il mondo e con gli altri attraverso il gioco
invece farlo saltare in aria come il suo amico Cappellani, Giovanni Caviziel, Gian Mauro dalla Sicilia al nord est e richiama le delle conferme e delle disconferme, delle
Giovanni Falcone. La Sicilia è "bellissima" e Costa, Alessandro De Filippo, Antonino Di contraddizioni di chi, nipote di migranti, oggi somiglianze e delle specificità, grazie alla
nessuno di noi può nasconderlo a sé stesso. Giovanni, Giacomo Alessandro Fangano, soffre nel vedere respingere persone che non dialogicità che caratterizza la vita umana. La
Lo era per mio nonno partito con il fagotto per Antonio Ferrero, Anita Tani Giuga, Silvana hanno acqua e cibo. possibilità di essere riconosciuto di aprire
l'America, lo è per me partito con le valigie per Grasso, Biagio Guerrera, Monika Lustig, "La sensazione che ci attraversa è che nuovi, piccoli e grandi orizzonti".
il nord". Sebastiano Mangiameli, Santo Piazzese, manifestiamo paura, ma non riusciamo a fare
il Giornale di Licata Culture, Sport & Poesia Edizione Luglio 2009 - 15
Calcio
I rigori condannano il Licata figura da squadra piccola piccola. Tanto minuscola da non
vedersi nemmeno in campo. Inizia subito nel peggiore dei

SOGNO INFRANTO
modi la partita con l'esterno Lo Bue che lascia il campo per
infortunio e Napoli fa entrare Peritore adattandolo da
centrocampista,tanto impegno ma poca sostanza. A
proposito di esterni alzi la mano chi ha visto a Rossano un
certo Saheed che di mestiere si dice faccia il
A Rossano vincono i calabri, gialloblù dominati e sconfitti centrocampista di fascia, ma in Calabria ha preferito fare il
fuggitivo. Dopo quindici minuti il Licata è già sotto nel morale
di Vincenzo Montana ma soprattutto nel risultato. Il signor Sacchi,chiamato a
dirigere l'incontro porta con se da Macerata un pacco regalo
Domenica 14 giugno 2009 stadio comunale “Rizzo” di dimenticato o felicemente ricordato se solo il pur bravo e al quindicesimo del primo tempo decide di aprirlo e
Rossano ore 19: 45, Mauro Coletta dal dischetto spara Coletta non avesse malamente calciato l'ultimo rigore,certo consegnarlo alla Rossanese: nettamente fuori area
addosso a Ramunno, portiere calabrese, per le aquile non è da questi particolari che si giudica un giocatore,recita Semprevivo sfiora Urso che si lascia cadere, il fischietto
significa ali spezzate e disperazione massima. Finisce così una famosa canzone,ma è pur vero che la cura dei marchigiano cade nel tranello e assegna il rigore: lo stesso
la favola del Licata Calcio senza quel lieto fine che tutti si particolari fa la differenza in positivo o,come nel caso del Urso trasforma. Da lì in avanti la squadra di casa dominerà
aspettavano:vince l'uomo nero. Succede di rado nelle Licata,in negativo. Ma i ragazzi di Tommaso Napoli,che a in lungo e largo schiacciando il Licata che già potrebbe
favole, ma d'altra parte rara da verificarsi è tutta la stagione fine gara si addosserà tutte le colpe da grande uomo qual capitolare allo scadere della prima frazione ma,Luciano
del pallone licatese. Raccontiamo questo ultimo amaro è,non hanno evitato di curare solo i particolari(di per se Corona,compie il miracolo respingendo sulla riga di porta il
capitolo. Cominciamo dall'inizio. Al triplice fischio della gara delitto calcistico)bensì anche le sfaccettature più colpo di testa a botta sicura di Morano. Nella ripresa
di andata l'ottimismo in casa Licata era tanto, ma proprio evidenti:hanno sbagliato a Rossano quello che avevano continua l'assedio dei padroni di casa che, al settimo
tanto forse troppo, il 2-0 griffato Lo azzeccato per tutta una raddoppiano grazie alla capocciata di Tankoua.Si va ai
Bue-Di Somma aveva inorgoglito i stagione:TUTTO. La vigilia licatese supplementari nei quali non accade praticamente nulla
sostenitori aquilotti convinti che la è tesissima i giocatori sentono salvo una splendida conclusione di Urso che,
serie D fosse ad un passo:alcuni già spropositatamente la tensione della accentrandosi dalla sinistra, lascia partire un tiro che va ad
guardavano le avversarie da gara. E pensare che a recuperare incocciare in pieno la trasversale della porta di un Corona
affrontare nella prossima quarta doveva essere il team calabro. immobile. Ai rigori si consuma il dramma: il primo a
serie cercando di togliersi dalla Gruppo attanagliato fin troppo in sbagliare tra i licatesi è Di Somma che come un gregario
mente la polvere d'eccellenza che maniera evidente dalla paura di qualunque calcia da boscaiolo esaltando Ramunno.Poi
appariva ormai lontano ricordo. Ma vincere, dall'ansia di prestazione tocca a Saheed partecipare alla sagra degli errori fino ad
il calcio non è scienza esatta al che se presente in dosi eccessive arrivare a Coletta che manda la Rossanese in serie d
contrario esso talvolta racchiude in porta alle figuracce o meglio alle condannando il Licata ad un altro anno di eccellenza. Ma ci
se un quantitativo di imprevedibilità disfatte perché tale è quella del sono anche dei vincitori all'interno dei vinti: i TIFOSI. Oltre
che apparentato in linea retta da Licata a Rossano non nella forma, quattrocento persone raggiungono il comune in provincia di
una forte dose di follia fa sì che il in fin dei conti si è perso solo(si fa Cosenza per seguire la gara roba da non credere roba che
risultato spesso risulti assai per dire)ai calci di rigore ma nella squadre di seconda divisione nemmeno immaginano. Cosa
doloroso. Una finale, a qualsiasi sostanza:il Licata avrebbe meritato ha avuto in cambio questa gente?Nulla, perdere si può, fa
livello, funge da linea di confine immaginaria, ma nel di perdere molto prima se i calabri avessero fatto il 3-0 non ci parte del gioco ma non scendere in campo invece è peccato
contempo reale tra gioia e disperazione, tra vincitori e vinti, sarebbe stato nulla da dire,anzi. Non si può nemmeno dare mortale. Napoli perde in tutta la sua gestione una sola gara
tra chi sarà ricordato e chi invece presto sarà dimenticato: un voto alla prestazione di Grillo e compagni perché di ma pesante come un macigno, sconfitta che distrugge i
perché posto per i secondi non ce n'è mai stato; ha ragione prestazione non si può parlare,a scuola quando un alunno sacrifici di un anno intero. Distrugge, ma certamente non
(forse bisognerebbe dire purtroppo)solo ed esclusivamente non raggiunge un certo numero di presenze si da Non cancella. Da lodare Tommaso Napoli un uomo che allena e
chi vince. Questo è il calcio piaccia o non piaccia. Difficoltà Classificato,ecco questo è il giudizio giusto da dare alla non un allenatore merce rara in tutto il firmamento
economiche e mancanza di una solida società sono stati prova del Licata.ASSENTE completamente assente. Del pallonaro. Adesso si parla di ripescaggio ma soprattutto di
come ormai è arcinoto gli elementi caratterizzanti l'annata resto la differenza tra una grande squadra e una che grande società che bisogna ricostruire per permettere ai licatesi di
gialloblù, sembrava tutto dimenticato alla vigilia di non è sta nel fatto di non sbagliare le partite che contano per gustare la loro pietanza preferita: il calcio
Rossanese-Licata, poteva effettivamente essere davvero quelle gare in cui ti giochi una stagione intera. Una

SAGGIO DEI BABY PIANISTI DI MARILENA CASALI


OSPITE D'ONORE ANGELO ZARBO: UN VERO FUORICLASSE
PENSIERI E SOGNI
di Lorenzo Peritore di Luk Cavicchioli
Nell' attesa che l'Amministrazione poiché l'esibizione in pubblico, in futuro da grande musicista. E' stata una Al mattino,
Comunale reperisca i soldi da destinare presenza oltretutto di un ragguardevole serata molto piacevole nella quale i
all'estate licatese e nella speranza di numero di spettatori, crea sempre ragazzi, oltre un assolo al piano, hanno quando mi sveglio..
potere assistere in quella parentesi a tensioni ed uno stato d'animo eseguito anche parecchi brani a quattro
qualche concerto godibile, c'è stato chi particolare, ma tutto sommato i ragazzi mani e componendosi in un coro tu nasci nei miei pensieri
con molto piacere si è andato a gustare se la sono cavata egregiamente. vocale, accompagnati dalla loro
il saggio di pianoforte dei giovanissimi Menzione a parte merita l'ospite insegnante, hanno pure cantato alcune
come il sole nasce all'orizzonte di questo cielo..
allievi della insegnante Marilena Casali. d'onore della serata, Angelo Zarbo, un canzoni. Indirizzare i bambini Durante il giorno,
Si è svolto nell'Anfiteatro della villa di ragazzo di appena 13 anni, ex allievo di all'apprendimento della musica e ad
Contrada Piano Cannelle la sera del 19 Marilena Casali, che tre anni fa per altre forme di arte e di cultura è mentre io vivo..
giugno u.s. e ha visto la partecipazione proseguire il suo corso di studi è entrato sicuramente un ottimo e sano
di una ventina di bambini dell'età in Conservatorio. La sua ex insegnante investimento. Di autore anonimo: Chi tu vivi nei miei pensieri,
compresa tra i 6 e i 13 anni. Questi i loro per i suoi saggi di fine anno ci tiene ad educa alla musica prepara un artista come il sole vive e scalda
nomi: Salvo Vella, Wally Ferraro, averlo come ospite d'onore. Ed Angelo ad affrontare il pubblico; chi educa
Angela Di Franco, Giuseppe Di Franco, è stato puntualissimo all'appuntamento con la musica prepara un uomo ad da questa parte della terra..
Emanuela Morello, Maria Pia Morello, ed ha eseguito quattro straordinari affrontare la vita.
Franco Licata D'Andrea, Giulia Licata brani che hanno tenuto con il fiato Infine..
D'Andrea, Francesco Buongiorno, sospeso tutti i presenti per la bravura e alla sera quando mi addormento,
Selene Miccichè, Viviana Puzzo, Ivana la disinvoltura con la quale li ha
Caltagirone, Rosario Ietro, Greta eseguiti. Sicuramente già un vero tu tramonti nei miei pensieri,
Cantavenera, Vincenzo Cantavenera, fuoriclasse della tastiera che con tutti i
Clara Arnone, Alessandro Graci, meriti che potranno avere i suoi come il sole tramonta all'orizzonte di questo
Alessandro Loggia e Davide Vasile. insegnanti nell'averlo tirato su in modo cielo..e..
Molti di questi potenziali futuri pianisti davvero eccellente, porta un così
erano ancora alle primissime armi ma grande strumento musicale come il mentre lui nasce e vive dall'altra parte della terra..
pur abbastanza disinvolti e preparati. pianoforte, e pure a coda, dentro il suo
Alcuni evidentemente molto emozionati DNA. Auguri ad Angelo Zarbo per un tu nasci e vivi,nel mio mondo dei sogni..

segue dalla prima pagina “15 chilometri per una ricarica telefonica” ANNUNCIO
Gela e Licata. Devi fare una chiamata ristorante e pizzeria sito a due passi sito alle porte di Licata, come l'Eldorado, Situato nel centro storico di Agrigento, vista mare,
importante, ma la gentile e sempre dalla spiaggia, “Ricariche telefoniche?”. tre terminali dai quali ricaricare le antistante il Duomo, affitto per brevi periodi alloggio
disponibile vocina automatica ti dice con “No mi spiace”. Via in macchina al primo schede delle tre compagnie telefoniche appena ristrutturato con cinque posti letto, composto da
tutta la delicatezza di cui è stata dotata: bar sito sulla statale, all'ombra del più diffuse... E questo dopo 15 kilometri sala da pranzo, cucina, ampia camera da letto, ulteriore
“Siamo spiacenti, ma il suo credito non è castello di Falconara, “Ricariche di auto andata e 15 ritorno… in un tratto spazio notte e servizio. Prezzo da concordare.
sufficiente per effettuare la chiamata, la telefoniche?”. “Il terminale è rotto”. del nostro litorale dove si riscontra Telefonare al 3453170745 oppure al 3313649544.
preghiamo di effettuare una ricarica”. Strano, la stessa cosa mi era stata detta un'altissima concentrazione di strutture
Già, facile a dirsi, ma mai come in esattamente il lunedì dell'Angelo… ricettive di ogni genere e di ogni livello.
questo caso, tra il dire e il fare c'è di Ancora più avanti verso Licata, Se fossi stato un turista che ricordo
mezzo il mare ( e non “E IL” come canta
il buon Elio…). Armati di buona
pazienza ( ce ne vorrà tanta), si parte
alla ricerca di una ricarica telefonica.
chiediamo nell'ordine in due camping,
un albergo, uno stabilimento balneare
sulla spiaggia, niente, manco stessimo
chiedendo la luna. Alla fine ci viene in
pensate avrei conservato di questa
ridente cittadina bagnata dal mare
africano e del suo territorio?...Meglio
non pensarci…..
BAZAR
Prima tappa, un residence con albergo, soccorso solo un distributore di benzina Giuseppe Patti ANNUNCI
Ogni Venerdì in tutte le Edicole
www.ilgiornaledilicata.it della provincia di Agrigento
SPAZIO
PUBBLICITARIO
OCCUPATO
NELLA VERSIONE
CARTACEA

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