ae Lettori: 226,000 Diffusione: 39.580 data ‘stampa TUnita Dir, Resp.t Claudio Sardo Vintervento le Le cooperative ’ che salvano le imprese Patrizia Toia Vieepresidente Socialist-Democratic Parlamento Europeo ‘CHE IL MONDO DELL'ECONOMIA SOCIALE [EDELLEIMPRESE COOPERATIVESIASIGNI- FICATIVO, ANCHE IN TERMINI ECONOMIC! EOC: ‘CUPAZIONAL,E ABBASTANZANOTOEASSODA- ‘0. In particolare per le cooperative i dati parlano da soli: oggi nella Uc si contano I6Omila imprese cooperative che oceups- 1n9 5,4 milioni di persone, contribuendo in media al 5% del Pil degh Stati membri. Le tltime ricerche post crisihanne conferma- to la maggior resilienza div queste impre- se rispetto a quelle commercial, E questo vale anche per le banche di credito coopera tivo. Hanno resistito meglio grazie al valo- re» che dannoal lavoro ealle persone e gra ieallegame coniltessuto locale ela commu alta de! territorio. Quello che é molto meno noto é ilruolo che le cooperative hanno avuto nei casi di ristrutturazioni aziendali Infatti, quando ‘un'impresa sta fallendo e vuole chiudere i Dattenti, ei possono essere processi di ma- agement leveraged buy-out, ma anche for- me di workers buy-out (i! primo esempio in Malia & stata PArt i Sant Hlario Enza, cui sono seguit ‘gn di Carpineti, Vetrerie Empolesi, Espla- faa di Nola, Cantiere Navale Polesano di Porto Viro, Greslab ex Ceramica Magica di ‘Scandiano..)eilricordova alla lungimiran- {e Legge Marcora del 1985. TRapporto, che il Parlamento ha appro- vato su mia iniziativa (che & stato molto di battuto, per diverse valutazioni, nei gruppi politci e persino osteggiato, dalla desta), vuole chel'Europa apra gli occhi su cuesto Z2inimes mondo e su queste possibilit. modellocooperativo con a sua dnami- cita, la sua capacita di adattarsi al cambia- ‘mento per flessibilite sostegno di ret loca liequanto mai interessante per litera eco ‘nomia curopea ed & naturalmente nella vi- sione delleconomia sociale di marcato, che Europa rivendica come suo modello. Ma (Europa deve fare di pit: Ianciare una, sfida di cultura economica con Ia consape- volezza che queste imprese sono ura leva potente disviluppo economica del mecca to. ‘Ceuna studio del dipartimento del Teso- 9 americano, come ha segnalato Felice Scalvini, leader di questo settore, che evi denzia come per Fannie May e Freddi Mac una struttura cooperativa avrebbe tatoj disastifinanzian dai quali ¢ poi part- talaerisiplobale, Credo che questo dovreb be servirei come lezione per la nostra visor ne di economia e di . Nella risoluzione chiediamo che siincen: tivi il sostegno a queste imprese non per loro, ma per il generale vantaggio economi 0 € occupazionale, prevedende anche tun’apposita linea di bilancio nel budget europeo per il sostegno a queste ristrutt: razioni aziendali, con Vintervento di nuovi soggetti cooperativi e delle loro reti di so stegn L'Europa deve avere piv coraggio nel'indicare nuovi modi di fare economia impresa per valorizzare il suo capitale ci- vile, anche sl piano economico, e deve ave- epiiiconeretezza nel metterein campo gli strumenti ¢ le azioni necessarie. Credo che la risoluzione che abbiamo approvato ogi sia un importante passo in questo senso © segni un punto di riconoscimento impor tante del valore di questo settore, Il soste ‘ano convinto del Parlamento ¢ Papprova zione della Commissione europea sul testo Iannorben speragei 9 COOPERATIVE IS:LUG-2013 da pag, 15 19