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Forum Rifiuti Campania

Forum Civico Autonomo presso la Regione Campania

Titolo del progetto di ricerca proposto: Prospettive e limiti della produzione di biocarburanti da
biomasse ligno-cellulosiche (etanolo di II generazione) e microbiche (biodiesel).

Soggetto candidato al coordinamento: Facoltà di Agraria dell’Università di Napoli Federico II


(attraverso uno dei Dipartimenti coinvolti)

Misure della proposta CRA comprese nel presente progetto


Misura 2.5 Nuove fonti di biomasse e bioprodotti ad alto valore aggiunto

Presupposti scientifici
Le problematiche territoriali della gestione delle biomasse da energia non possono essere ricondotte
ad una visione parziale, ma la visione futura non può che essere quella del Life Cycle Assessment e
dell’analisi emergetica che considera gli impatti di tutte la fasi delle filiere. Infatti, solo una visione
dell’intero sistema con tutte le implicazioni socio-economiche, ambientali e agronomiche, può
determinare lo sviluppo sostenibile di progetti di gestione di territori complessi.
La spinta a queste produzioni generata dagli interventi economici sul territorio non deve portare ad
impieghi insensati e speculativi del sistema di produzione (vanno assolutamente rispettate le aree
vocate a produzioni alimentari), nè a cambiamenti tali del land cover che possano generare ricadute
negative sul paesaggio, sulla flora o sulla fauna.
Al contempo è possibile, con un’attenta pianificazione e studio scientifico, ottimizzare le scelte e le
produzioni e creare le precondizioni per realizzare filiere virtuose per il territorio e per
l’imprenditoria. Gli stessi partner industriali più seri, oggi richiedono proprio questi
approfondimenti quando valutano la possibilità di realizzare impianti capaci per la loro dimensione
di incidere profondamente sul territorio (per esempio la realizzazione di impianti per la produzione
di etanolo con tecnologie di seconda generazione richiede il cambiamento di copertura di migliaia
di ettari in un raggio di poche decine di chilometri).

Obiettivi della ricerca


L’obiettivo della ricerca è di individuare sistemi complessi ed integrati per risolvere problemi
ambientali e sfruttare cascami o produzioni energetiche rinnovabili. L’approccio deve essere quello
di ingegneria ecologica e di LCA.
In questo spirito saranno integrate le seguenti tematiche:
1) Impostazione di un sistema di indici e definizione degli strati informativi necessari per
implementare un sistema GIS, specificamente utile per individuare (es. con analisi multicriteriale) la
estensione e distribuzione territoriale di suoli non idonei alle colture alimentari (falda alta, suoli
salinizzati, suoli inquinati, suoli non facilmente meccanizzabili per pendenza, pietrosità, scarsa
profondità,...);
3) Verifica della potenzialità produttiva (valutazione dell’incremento dendrometrico o di sostanza
secca e del potere calorifico) e delle principali specie agrarie e forestali nei territori potenzialmente
interessati alle biomasse da energia;
4) Analisi degli impatti ambientali: bilancio e flussi del C e dell’N, biodiversità (Agronomia,
Biologia, Microbiologia).
5) Analisi delle possibilità della meccanizzazione e dei problemi logistici (stoccaggio, trasporto,...)
6) Analisi dei protocolli di micropropagazione per la riduzione dei costi di impianto delle colture da
biomassa ligno-cellulosica (Biotecnologie)
7) Verifica dei protocolli di depolimerizzazione delle biomasse ligno-cellulosiche, idrolisi della
frazione amidacea, fermentazione e distillazione per la produzione di etanolo di II generazione.
8) Valutazione delle prospettive di produzione di produzione di biodiesel da microorganismi (lieviti
oleaginosi allevati su reflui urbani ed industriali,...)
9) Verifica delle possibili valorizzazioni agronomiche dei residui ligninici del processo di
produzione di etanolo di II generazione (es. produzione di agro-farmaci umo-simili per la
sostenibilità delle produzioni di biomasse stesse); verifica delle possibili valorizzazioni
agronomiche dei residui dell’estrazione di biodiesel (es. produzione di fertilizzanti mediante
compostaggio).
10) Valutazione economica delle filiere da energia e valutazione dell’impatto sulle colture
alimentari.

Risultati attesi
Il primo risultato atteso è il superamento di visioni settoriali e l’applicazione dell’approccio LCA.
Individuazione e definizione delle potenzialità effettive dei territori studiati nel rispetto
dell’ecosistema e delle esigenze antropiche
Miglioramento della sostenibilità ambientale delle filiere per la produzione di biocarburanti anche
in rapporto alle emissioni di gas serra nelle diverse fasi del sistema;
Avanzamento degli studi sulla integrazione delle tecnologie applicabili
Ottimizzazione del processo di depolimerizzazione e fermentazione delle biomasse da energia e di
estrazione dei lipidi con ricerche microbiologiche e tecnologiche di processo.

Partners
Partner dell’Università di Napoli Federico II:
-Dipartimento Ingegneria Agraria (sezione di Agronomia e Laboratorio di Ingegneria Ecologica)
-Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta, dell'Ambiente e delle Produzioni Animali
(Sezione Chimica Agraria)
-Dipartimento di Economia e Politica Agraria
-Dipartimento ARBOPAVE (Sezione Selvicoltura)
-Dipartimento di Ingegneria chimica
-Dipartimento di Scienze degli alimenti (sezioni di Microbiologia agraria e di Igiene)
-Dipartimento di Biologia Strutturale e Funzionale

Partner di altre Università:


-Università di Bologna Dipartimento Economia e Ingegneria Agraria sezione territorio
-Università di Catania Dipartimento Scienze Agronomiche, Agrochimiche e delle Produzioni
Animali.

Enti di Ricerca Nazionali:


CRA, CNR (ISAFOM, Ercolano,...),

Aziende private interessate:


Società italiana biotecnologie, CESI, Parchi tecnologici, Industrie chimiche (es. Mossi & Ghisolfi),
Vegetambiente (Spin-off accademico).

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