By Laurence Carroll 7M1 Foreign language essay How is Italy coping with the amount of immigrants entering the

e country? LItalia come altri Paesi sta affrontando un fenomeno sempre pi complesso, cio limmigrazione. La recente crisi Libica ha definitivamente esacerbato la questione aumentando il numero di immigrati in Italia. Geograficamente lItalia ha un vantaggio sopra tutti gli altri Paesi nel mondo specialmente quelli Europei in quanto si estende direttamente sul mare Mediterraneo creando un ponte tra lAfrica, lAsia Minore e lEuropa. La maggiore parte degli immigrati non desidera in realt rimanere in Italia, ma procedere e andare in altre nazioni come la Germania, la Gran Bretagna e la Francia. Tuttavia, anche se spesso si tratta di transito, larrivo degli immigrati porta inevitabilmente un certo numero di problemi. Prima di tutto si tratta al 95% di poveri disperati che fuggono da paesi dittatoriali dove non c speranza di lavoro, assistenza e di ubn futuro ne per loro ne per le loro famiglie. Queste paersone hanno pagato molto denaro agli scafisti che li traghettano fino in Italia, in particolare allisola di lampedusa che ormai diventata famosa globalmente nei mass media. Limmigrazione sempre avvenuta in Italia proprio per le questioni geografiche sopra menzionate. Secondo le ultime statistiche del 2011 dallIstat gli stranieri presenti in Italia ammontano a 4.5 milioni. Con la crisi della Libia si sono registrati molti arrivi di uomini ma anche donne e bambini in condizioni esasperate, dopo traversate disumane, senza cibo e acqua in preda ai mari agitati e su barche soprannominate le carrette della morte per le condizioni disastrose. Molte della persone che arrivano in Italia sono giovani in cerca di lavoro e spesso riescono a sistemarsi lungo la penisola e in qualche modo a lavorare. Alcuni quotidiani dicono che il fenomeno dellimmigrazione porta via lavoro agli italiani locali; altri, invece, sostengono che gli immigratri sono i soli a fare i lavori pi umili o pi antipaticii. Per esempio in italia ci sono 968,000 rumeni, principalmente donne che fanno le badanti a persone anziane con la famiglia lontana o che lavora e non ha tempo. Lo stesso si pu dire dei 134,000i filippini che provvedono alle pulizie delle case , ai giardini e ad occuparsi dei bambini. Spesso si sente parlare di risentimento degli italiani verso i nuovi immigrati perch ricevono sussidi, facilitazioni per le case e pertanto aumentano la spesa sociale che in questi tempi di crisi e insicurezza ha gia avuto dei tagli dal governo. E oramai ben risaputo che lItalia , come altri Paesi europei, finanzialmente a terra con un debito pubblico di 1.9 trilione di euro da ridurrre nei prossimi tre anni se vuole rimanere allinterno dellEuropa e occupare un posto importante nelle decisioni tra i leaders del continente. Di conseguenza inevitabile che mentre allinizio la gente accoglieva gli immigrati con spirito di solidariet, oggigiorno il governo stesso ha preso decisioni per limitarne il numero dal momento che i locali non accettano pi di convivere con tutti questi stranieri. Atti di razzismo stanno aumentando nelle citt ma anche nelle campagne e come risultato anche il crimine aumentato. Bisogna infatti notare che il fenomeno dellimmigrazione non mai stato veramente presente in Italia, perch si trattato dellopposto: tra il 1876 e il 1976 pi di 24 milioni di italiani emigrarono alla volta di altri Paesi come l Argentina, il Brasile, gli Stati Uniti e lAustralia. Solo nel 1982 si inizi a parlare

By Laurence Carroll 7M1 Foreign language essay di un primo programma di regolarizzazione perch mentre le altre nazioni avevano gi iniziato a introdurre dei regolamenti, lItalia aveva praticato la politica delle poerte aperte. Nel 1991 lItalia ebbe la prima grossa immigrazione in massa da parte degli albanesi che fuggivano dalla fine del blocco comunista e dai problemi dei balcani. Bisogna per dire che se non fosse per gli immigrati la natalit sarebbe zero, cosa disastrosa per un Paese la cui popolazione invecchia. LItalia sta cercando accordi con altri Paesi per fronteggiare limmigrazione di massa, non solo nel senso di inviare gli immigrati anche nelle altre nazioni, ma anche nel tentativo di trovare una politica comune europea per rispondere ai governi dei Paesi che causano tutte queste persone a fuggire dalla loro patria. Non credo che lItalia debba fronteggiare questo fenomeno da sola solo perch si trova in mezzo a tre continenti, ma se parliamo di una Europa unita allora tutti devono unirsi per cercare una soluzione a lungo termine che non isoli o distrugga lItalia e allo stesso tempo ernda tutti responsabili.