Professional Documents
Culture Documents
Importante riconoscimento:
Napoli, 14 luglio 09
Via Torino 16 – 80142 Napoli – tel/fax 081 3456265 – 081 3456177 e-mail: ufficioh.na@cgilcampania.it
Campania
Ufficio Politiche della disabilità
Mancando l’accordo tra il lavoratore ed il datore di lavoro rispetto agli orari prescelti
durante i quali il lavoratore intende usufruire dei permessi, a seguito di specifico quesito, il
Ministero del Lavoro ha confermato che il diritto e la scelta della relativa modalità di
fruizione dei permessi art. 33 legge 104/1992 deve essere relazionato ai concreti bisogni del
soggetto portatore di handicap e, pur considerando le necessità del datore di lavoro che può
chiedere al lavoratore una opportuna programmazione e pianificazione delle giornate o delle
ore in cui lo stesso usufruirà dei permessi, non è quest’ultimo che attribuisce né riconosce il
diritto in questione al lavoratore.
Sperando di aver fatto cosa gradita cogliamo l'occasione di augurare buone ferie a tutte le
compagne e i compagni.
Via Torino 16 – 80142 Napoli – tel/fax 081 3456265 – 081 3456177 e-mail: ufficioh.na@cgilcampania.it
Campania
Ufficio Politiche della disabilità
In relazione al quesito formulato dalla S.V. sui permessi ex legge n. 104/92 spettanti al
lavoratore affetto da handicap grave, si osserva quanto segue.
L’art. 33, comma 6, della Legge n. 104/92 stabilisce che “la persona handicappata
maggiorenne in situazione di gravità può usufruire alternativamente dei permessi di cui ai commi 2
e 3 (…)”.
A tal proposito è opportuno precisare, in primo luogo, che il soggetto interessato – nel ricorrere dei
presupposti previsti dalla legge – dispone di un diritto soggettivo ai permessi di due ore
giornaliere o di tre giorni al mese.
Tale diritto e la scelta della relativa modalità di fruizione, in virtù della ratio che ha ispirato l’intera
normativa in parola, devono essere relazionati, in primo luogo, ai concreti bisogni del soggetto
portatore di handicap.
Tanto premesso, è pur vero che il suddetto diritto del lavoratore dovrà, nel contempo, essere
posto in relazione alle esigenze della parte datoriale. Tuttavia, è bene precisare che non è
quest’ultima che attribuisce né riconosce il diritto in questione al lavoratore.
Pertanto, il datore di lavoro potrà sicuramente chiedere al lavoratore una opportuna
programmazione e pianificazione delle giornate in cui lo stesso usufruirà dei permessi in parola
ferma restando la priorità delle esigenze del soggetto portatore di handicap.
Via Torino 16 – 80142 Napoli – tel/fax 081 3456265 – 081 3456177 e-mail: ufficioh.na@cgilcampania.it