Professional Documents
Culture Documents
Gardone Riviera
Problematiche principali
Alto flusso estivo (200.000 presenze stagionali) Presenze Museali (Vittoriale, Giardino Heller, Divino Infante con 260.000 ingressi/annui) Seconde Case con un flusso di non residenti estivi di circa 5-6000 unit
Comparativa RD 2009-2010
RD Annualit 2010
% raccolta differenziata
RD Annualit 2009
raccolta differenziata
VEGETALE 35%
PLASTICA 4%
VEGETALE 75.2%
FERRO 2.0% LEGNO 3.5% R.A.E.E. 0.2% R.U.P. ALTRO 0.0% 0.0%
VETRO 27%
Cosa si fatto?
Incontri pubblici con i comitati di frazione Incontri pubblici con relatori di livello nazionale (Comune di Ponte nelle Alpi, Fiemme Servizi, Comune di Sommacampagna, Legambiente Lombardia) Ordinanze ad hoc contro i mozziconi per terra e per il bando dei sacchetti monouso in plastica non riciclabile
Cosa si fatto?
Adesione al progetto Il lago nascosto Adesione di un plesso scolastico al progetto EcoSchool della FEE-Italia Adesione al Progetto Puliamo il Mondo di Legambiente Promozione di giornate educative con laboratori sulla problematica dei rifiuti e della raccolta differenziata (FEEItalia)
Cosa si Fatto
Adesione alla Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti (con patrocinio del Ministero dell'Ambiente) Adesione alla campagna Stop the fever contro i sacchetti di plastica Adesione alla campagna Porta la Sporta Distribuzione gratuita di 1500 shopper in tela e di 2500 ecottonbag presso le piazze pubbliche e le attivit commerciali
Cosa si fatto ?
Chiusura Centro di Raccolta e Progettazione del nuovo Ecocentro a cura di Garda Uno (progetto approvato dalla sovraintendenza con decreto paesaggistico e monumentale). Eliminazione Ecobox e posizionamento cassonetti vegetale da 1000lt per uso domestico.
Le Certificazioni 2010-2011
Bandiera Blu FEE 20112012 (unico comune lombardo) 4 Vele Guida Blu 2011 Legambiente (top10 nazionale laghi) Bandiera Arancione TCI 2010-2012 Bandiera Verde CIA 2010 (unico comune lombardo)
Costituzione di un gruppo degli assessori e sindaci dei 9 comuni del PAG nel 2010 Vengono organizzati incontri regolari dove si coordina l'attivit e i progetti ambientali in partnerariato Bacino di 30.000 ab Flussi turistici stagionali di 2.250.000 presenze
Compostaggio Locale: Joraform Educazione Ambientale Comune Proposta realizzazione progetto con Bigbelly Solar Analisi bacino PAG per verificare fattibilit Raccolta Differenziata Spinta Adesione al Bando Promuovere la sostenibilit energetica dei comuni piccoli e
Il progetto consiste nella prima sperimentazione diffusa a livello nazionale di compostiere semi-industriali in ambito locale. Ogni macchina ha un ciclo di vita di circa 20 anni con un risparmio per anno di smaltimento pari a circa 30004000. Il ROI pari a circa 40-42000 sullintero ciclo di vita della macchina compostatrice.
Comune CALVAGESE RIVIERA CARPENEDOLO DESENZANO DEL GARDA GARDONE RIVIERA GARGNANO LIMONE SUL GARDA LONATO MAGASA MANERBA DEL GARDA MONIGA DEL GARDA PADENGHE SUL GARDA POLPENAZZE DEL GARDA POZZOLENGO PUEGNAGO DEL GARDA RO VOLCIANO SAL SAN FELICE DEL BENACO SIRMIONE SOIANO AL LAGO TIGNALE TOSCOLANO MADERNO TREMOSINE VALVESTINO
Abitanti 3453 12534 26.912 2.786 3.051 1.147 15.624 154 4.921 2.437 4.309 2.559 3.410 3.230 4.490 10.707 3.388 8.009 1.854 1.309 7.988 2.178 215 126665
Totale R.U. 2064 5.192 18.297 3.376 2.354 2.946 10.230 74 6.910 3.558 3.526 1.621 1.741 2.157 2.724 7.622 3.415 8.366 1.971 1.158 6.900 1.964 118 98284
RSU 853 2.140 10.717 1.363 1.437 1.296 5.597 57 3.057 1.632 1.956 840 847 1.201 1.538 4.607 1.903 4.976 758 774 3.648 1.151 88 52436
RSI 160 495 313 107 112 161 360 645 211 193 84 92 58 56 160 82 50 104 54 402 60 9 3968
SS 61 103 577 104 91 83 315 364 87 158 38 86 77 103 373 172 300 39 57 193 3381
RD 990 2.453 6.690 1.801 715 1.405 3.958 17 2.844 1.628 1.218 658 716 822 1.028 2.483 1.258 3.039 1.069 330 2.794 561 21 38498
%RD 48% 47% 37% 53% 30% 48% 39% 23% 41% 46% 35% 41% 41% 38% 38% 33% 37% 36% 54% 28% 40% 29% 18% 38%
Comune CALVAGESE RIVIERA CARPENEDOLO DESENZANO DEL GARDA GARDONE RIVIERA GARGNANO LIMONE SUL GARDA LONATO MAGASA MANERBA DEL GARDA MONIGA DEL GARDA PADENGHE SUL GARDA POLPENAZZE DEL GARDA POZZOLENGO PUEGNAGO DEL GARDA RO VOLCIANO SAL
SAN FELICE DEL BENACO
Analisi
Dalla tabella sopra citata si deduce che: Le utenze domestiche sono 79540 e le utenze non domestiche sono 11386 Il costo totale di smaltimento dellindifferenziata di 13.412.800 Il costo totale di smaltimento della differenziata di 5.178.617,00 Il costo totale del servizio nel 2009 stato di 20.288.543,00 La copertura della Tassa/Tariffa nel 2009 stata di 18.844.893,00 ossia del 90,43%.
Per fare una valutazione econometrica ho impostato un parametro variabile del 30% di copertura della FORSU totale ipotetica. Questo valore puo essere variato a piacimento nel calolo del ROI del progetto in un modello statistico gi creato.
Comune CALVAGESE RIVIERA CARPENEDOLO DESENZANO DEL GARDA GARDONE RIVIERA GARGNANO LIMONE SUL GARDA LONATO MAGASA MANERBA DEL GARDA MONIGA DEL GARDA PADENGHE SUL GARDA POLPENAZZE DEL GARDA POZZOLENGO PUEGNAGO DEL GARDA RO VOLCIANO SAL SAN FELICE DEL BENACO SIRMIONE SOIANO AL LAGO TIGNALE TOSCOLANO MADERNO TREMOSINE VALVESTINO
Forsu Ipotetico 619 1558 5489 1013 706 884 3069 22 2073 1067 1058 486 522 647 817 2287 1025 2510 591 347 2070 589 35 29485,2
Joraform Necessarie Ipotetiche 30,96 77,88 274,455 50,64 35,31 44,19 153,45 1,11 103,65 53,37 52,89 24,315 26,115 32,355 40,86 114,33 51,225 125,49 29,565 17,37 103,5 29,46 1,77 1474,26
First Step 9,288 23,364 82,337 15,192 10,593 13,257 46,035 0,333 31,095 16,011 15,867 7,2945 7,8345 9,7065 12,258 34,299 15,368 37,647 8,8695 5,211 31,05 8,838 0,531 442,28
Costo Acquisto 148.608,00 373.824,00 1.317.384,00 243.072,00 169.488,00 212.112,00 736.560,00 5.328,00 497.520,00 256.176,00 253.872,00 116.712,00 125.352,00 155.304,00 196.128,00 548.784,00 245.880,00 602.352,00 141.912,00 83.376,00 496.800,00 141.408,00 8.496,00 7.076.448,00
Costo Gestione annuale 1.393,20 3.504,60 12.350,48 2.278,80 1.588,95 1.988,55 6.905,25 49,95 4.664,25 2.401,65 2.380,05 1.094,18 1.175,18 1.455,98 1.838,70 5.144,85 2.305,13 5.647,05 1.330,43 781,65 4.657,50 1.325,70 79,65 66.341,70
Analisi
Secondo la tabella sopracitata il valore di Frazione Umida (di seguito FORSU) ipotetica (arrotondata per difetto di un 5-10%) pari a 29485,2 tonnellate annue (30% ipotizzato di tutta lRU prodotta). Ho utilizzato volontariamente una percentuale arrotondata per difetto, anche se assodato che la percentuale di FORSU presente nellRU tra il 35 e il 40%.
Questa scelta stata fatta nella logica di dare dei dati il pi possibile vicini alla realt e soprattutto per operare con cautela nella valutazione dei dati statistici.
Se volessimo partire con un FIRST STEP pari alla riduzione del 30% della FORSU prodotta dal Bacino Garda sarebbero necessarie circa 440 compostatrici da distribuire sul territorio.
Comune CALVAGESE RIVIERA CARPENEDOLO DESENZANO DEL GARDA GARDONE RIVIERA GARGNANO LIMONE SUL GARDA LONATO MAGASA MANERBA DEL GARDA MONIGA DEL GARDA PADENGHE SUL GARDA POLPENAZZE DEL GARDA POZZOLENGO PUEGNAGO DEL GARDA RO VOLCIANO SAL SAN FELICE DEL BENACO SIRMIONE SOIANO AL LAGO TIGNALE TOSCOLANO MADERNO TREMOSINE VALVESTINO
FORSU smaltita localmente/a nno (T) 185,76 467,28 1.646,73 303,84 211,86 265,14 920,70 6,66 621,90 320,22 317,34 145,89 156,69 194,13 245,16 685,98 307,35 752,94 177,39 104,22 621,00 176,76 10,62 8.845,56
Costo Ipotetico Ciclo Vita Macchina 176.472,00 443.916,00 1.564.393,50 288.648,00 201.267,00 251.883,00 874.665,00 6.327,00 590.805,00 304.209,00 301.473,00 138.595,50 148.855,50 184.423,50 232.902,00 651.681,00 291.982,50 715.293,00 168.520,50 99.009,00 589.950,00 167.922,00 10.089,00 8.403.282,00
Risparmio Ciclo Vita Macchina MIN 557.280,00 1.401.840,00 4.940.190,00 911.520,00 635.580,00 795.420,00 2.762.100,00 19.980,00 1.865.700,00 960.660,00 952.020,00 437.670,00 470.070,00 582.390,00 735.480,00 2.057.940,00 922.050,00 2.258.820,00 532.170,00 312.660,00 1.863.000,00 530.280,00 31.860,00 26.536.680,00
Risparmio Ciclo Vita Macchina MAX 743.040,00 1.869.120,00 6.586.920,00 1.215.360,00 847.440,00 1.060.560,00 3.682.800,00 26.640,00 2.487.600,00 1.280.880,00 1.269.360,00 583.560,00 626.760,00 776.520,00 980.640,00 2.743.920,00 1.229.400,00 3.011.760,00 709.560,00 416.880,00 2.484.000,00 707.040,00 42.480,00 35.382.240,00
Analisi Progetto
Nellambito di un ipotetico progetto che punti alla riduzione complessiva del 30% della FORSU possiamo affermare che: Siano necessarie circa 442 joraform JK5100 distribuite sul territorio del Garda Bresciano; Il totale di FORSU smaltita annualmente in ambito locale senza costi per i comuni sarebbero 8.845,56 ton ( pari a 176.911,2 tonnellate sul ciclo vita della macchina) Il costo complessivo del progetto sarebbe di 8.403.282,00 Il guadagno in termini di mancato smaltimento calcolabile sul ciclo di vita della macchina con un target compreso tra 26.536.680,00 e 35.382.240,00 IL Return on investment (in seguito ROI) ossia lindice di redditivit del capitale investito, diventa positivo (prendendo come valore di risparmio di riferimento la media fra il max e il min ipotizzato) in 5,43 anni con lassenza di alcun finanziamento a fondo perduto.
Conclusioni
Valutare un sistema simile e il suo impatto sul sistema Italia non unoperazione banale. Soprattutto per il carattere rivoluzionario del sistema e per la sua spiccata dote di distribuzione della responsabilit, ossia per lintroduzione di un raccolta di prossimit invece del pi quotato porta a porta. QUALI SONO I VANTAGGI DI UN SISTEMA COME IL COMPOSTAGGIO COLLETTIVO RISPETTO AL PORTA A PORTA E AL SISTEMA DI RACCOLTA A CASSONETTO?
Vantaggi
Essenzialmente i vantaggi sono:
Dal punto di vista economico si evitano i costi di gestione del porta a porta riducendo il numero dei ritiri alle sole Case del Recupero sparse per il territorio. Dal punto di vista funzionale non ho problemi di cestini sparsi per il territorio durante gli orari di ritiro
Per le utenze domestiche esiste inoltre un vantaggio strutturale nel fatto che sono indipendenti per laccesso al sistema di conferimento dellumido. Cosa invece limitata al numero dei ritiri (di solito al massimo 3 settimanali) della FORSU concordati con il gestore
Bisogna ricordare inoltre che le potenzialit di riduzione del rifiuto di questo sistema possono arrivare ad un 35-40% del totale del rifiuto prodotto.
Le problematiche in merito allattuazione di un progetto di compostaggio collettivo in Italia sono legate soprattutto ad un aspetto: la Normativa Vigente. La Direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 novembre 2008, relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive stata recepita parzialmente dal Governo Italiano,quello che riguarda il nostro progetto, attualmente non ancora stata recepita nella parte riguardante la FORSU (http://bit.ly/j0PvEm). In sintesi, visto che non esiste una normativa vigente sullargomento specifico della FORSU, gli impianti relativi al trattamento di rifiuti, per piccoli che siano, vengono equiparati ad impianti di smaltimento e devono obbligatoriamente essere autorizzati. Lautorizzazione di impianto di trattamento rifiuti potrebbe creare tempistiche bibliche per la strutturazione di un progetto su larga scala di compostaggio collettivo. Sarebbe utile quindi riuscire ad ottenere unautorizzazione in deroga al progetto oppure prevedere che impianti del genere possano avere una procedura autorizzativa semplificata.
Esempi di Realizzazioni
La Joraform JK5100 nel mondo
Customer installations 1
This is an environmental house in Gothenburg, Sweden. In this house they sorting all kinds of household waste. And they have 1 unit JK5100 compostmachine.
Customer installations 1
This is insides the environmental house. As you can see the machine fit in very well. The ventilation is connected to the central waste water system of the building.
Customer installations 2
This is an installation in Falkenberg, Sweden. This tenant-ownership society have four (4) similar environmental
Customer installations 2
This is insides the house. This particular JK5100 is from year 2007 and look a little different to the new machines in stainless steel. Also here they have the ventilation installed to the central waste water system.
Customer installations 3
This is a large apartment complex in Oslo, Norway with 1200 apartments. In this area they have 12 units JK5100 to handle the household waste (food waste).
Customer installations 3
Here they have installed the compostmachines in the basement instead of external houses. The ventilation is connected to the central waste water system.
Customer installations 4
This is an installation in UK. This Hotel installed the machine in a external warehouse, and the vetilationpipe just simple out through
Customer installations 5
This is the beautiful Mauritzberg Hotel in Sweden. They have one (1) compost-machine JK5100 since year 2001. They add all foodwaste from the restaurant in the compost and use the soil local in the gardens.
Brf Falkenbergshus
This is an apartment building in Sweden with 112 apartments. They build a new recyclinghouse where they sort all waste from the households. They have one (1) JK5100 for foodwaste.
Hotel in Cyprus
This is a JK5100 machine installed in Cyprus September 15th. Its in a hotel and the owner say that this investment will be good for two reasons; 1: Save money 2: Marketing value
Industry Romania
This JK5100 machine is located at a industry in Romania. It was installed August 2009, and take care of all the foodwaste from the staff dining
Proposta di Progetto
La proposta quella di inserire un sistema sperimentale che inserisca inizialmente nelle isole ecologiche: 1 Joraform JK5100 per i comuni sotto i 2500 abitanti 2 Joraform JK5100 per i comuni tra i 2500 e i 5000 abitanti 3 Joraform JK5100 per i comuni oltre i 5000
Proposta di Progetto
Linserimento di ogni Joraform JK5100 ha potenzialmente un risultato operativo di 20 ton/anno. La riduzione quindi di FORSU genererebbe un risparmio potenziale di 3000/macchina per anno. Stimando una spesa della macchina sui 15.000 e una vita della suddetta pari a 15-20 anni possiamo affermare che:
Proposta di progetto
Senza alcun contributo (UE-Statale-Regionale) la macchina ha una resa netta di 10-15 anni con un risparmio effettivo sulla spesa di RSU pari a 30.000-45.000 Riuscendo a sfruttare invece un contributo in merito al progetto (dato che sarebbe la prima sperimentazione in italia) la resa del sistema sarebbe molto pi elevata, riducendo di netto il
Ampliamento Progetto
Lultimo passaggio del progetto sarebbe legato ad incentivi economici per lacquisto da parte di grandi utenze alberghiere di Joraform JK5100. Esempio: Grand Hotel Gardone
Lhotel paga una TARSU oltre i 50.000/anno e ovviamente la gran parte di rifiuto prodotto sar FORSU (ossia Frazione Umida). Proponendo allutenza alberghiera lacquisto della compostiera comunitaria si avrebbe innanzitutto leliminazione del ritiro dellumido presso lutenza, oltrech labbassamento della RSU complessiva. Come controparte il comune potrebbe proporre un incentivo economico allacquisto con una riduzione in tarsu pari al massimo della FORSU gestibile dalla JK5100. Ossia: 20ton/anno = 3000.
Ampliamento Progetto
Avviando un progetto sperimentale simile potremmo quindi verificare la fattibilit di un ampliamento al modello nordico, ossia una compostiera per ogni frazione (quindi permettendo il conferimento di prossimit da parte dellutenza finale).
Fase2
Utilizzando il profilo medio di 3246 abitanti e una R.I. pari a 2318,755 ton/anno possiamo affermare che: Applicando un modello con 10 macchine posizionate nel territorio avremmo una riduzione potenziale di 200 ton/anno; Il costo di un modello simile sarebbe di circa 150.000 Il ROI avrebbe una tempistica media (come gi affrontato nei calcoli precedenti) a 4-5 anni. Dopo il 4-5 anno tutto il mancato conferimento della FORSU nella RSU genererebbe un guadagno netto di circa 30.000 annui. Sulla base del ciclo di vita della macchina (20 anni), possiamo quindi affermare che il guadagno netto potenziale di un progetto simile pari a 450.000.
Proposta
Applicazione di un modello sperimentale presso comune capofila Analisi semestrale/annuale con progetto successivo a livello di comunit montana PAG Presentazione progetto presso Ministero Ambiente come sistema sperimentale nazionale
gargnano
tignale tremosine magasa valvestino limone
3.051
1.309 2.178 154 215 1162 29550
10,3
4,4 7,4 0,5 0,7 3,9 100
23.230,96
9.967,01 16.583,76 1.172,59 1.637,06 8.847,72 225.000,00
Metodi di Finanziamento
Finanziamento max 50% mediante Programma STRUMENTO FINANZIARIO PER L'AMBIENTE LIFE + (2007-2013) Predisposizione di un Protocollo di Intesa tra i 9 comuni con Capofila la Comunit Montana PAG
Ma l'unico modo di farlo quello di aumentare lo spazio disponibile. Ma non aumentando il volume del raccoglitore, bens riducendo quello della spazzatura.
Realizzato come un normale contenitore di tipo chiuso che si trova nelle strade americane (che ha anche il vantaggio di non far entrare gli animali o di consentire alle persone di infilarci la mano), BigBelly Solar funziona come un compattatore riducendo il volume complessivo dei rifiuti. La sua capacit di ridurre il volume pari a 5 volte.
Sperimentazione
Un primo cestone stato posizionato a Gardone Riviera presso piazza del Vittoriale con il risultato operativo di un cestone non viene svuotato dal 31-122010 ed ad un terzo della sua capienza, quando normalmente avvenivano circa 3-4 svuotamenti settimanali. Si ipotizza lacquisto prima di inizio stagione di altri due cestoni da posizionare su lungolago Zanardelli in sostituzione di 4
Proposta Comunitaria
Sperimentazione sui lungolaghi con rimozione dei cestini tradizionali e sostituzione con i bigbelly. Creazione di un progetto FINANZIATO con una partecipazione al max del 50% dellinvestimento Contrattazione con il gestore per un risparmio sui ritiri dei cestini
Proposta Comunitaria
Investimento iniziale pari a 40 pezzi (5 per i comuni a lago e 2-3 per i comuni montani). Investimento di circa 160.000 su 9 comuni (con una quotazione di 4000 a pezzo da trattare con limportatore) Se si riesce a trovare un finanziamento 80% il costo per comune medio di 3555 per comune. Bisogna valutare che si ridurrebbe di 5 volte il numero di ritiri
Piano di Investimento
abitanti sal gardone riviera toscolano maderno gargnano tignale tremosine magasa valvestino limone 10.707 2.786 7.988 3.051 1.309 2.178 154 215 1162 29550 percentuale 36,2 9,4 27,0 10,3 4,4 7,4 0,5 0,7 3,9 100 Costo per comune 24.783,72 6.448,81 18.489,99 7.062,21 3.029,97 5.041,46 356,47 497,66 2.689,71 68.400,00
Finanziamenti Progetto
Finanziamento 50% mediante Programma STRUMENTO FINANZIARIO PER L'AMBIENTE LIFE + (2007-2013) Predisposizione di un Protocollo di Intesa tra i 9 comuni con Capofila la Comunit Montana PAG
Progetto in cantiere
Sono in ultimazione nel mese di marzo 2011 due progetti che verranno presentati in ambito di: Comunicazione locale, volta principalmente ad informare e sensibilizzare i cittadini alla raccolta differenziata e allavvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio; Formazione coordinata di:
Numero
10 plessi scolastici 1 corso
Costo ()
5.400 1.500 1.000 1.600 3.500 1.000
Costo
Caterina Fasser
9 classi
2.600
Marina Carletti
Erica Alghisi Paolo Pioli Ezio Carletti Vittoria Pavoni Andrea Altini Stefano Cornali
3 classi
900
17 classi
n.d.
Ci caratterizza un approccio positivo all'ecologia che ha l'obiettivo di far scoprire la bellezza e la ricchezza della natura, il fascino dell'osservazione e della scoperta, il piacere di scelte pi rispettose dell'ambiente.
Un corso Un
1.500 1.600
Piano di Investimento
abitanti sal gardone riviera toscolano maderno gargnano tignale tremosine magasa valvestino limone 10.707 2.786 7.988 3.051 1.309 2.178 154 215 1162 29550 percentuale 36,2 9,4 27,0 10,3 4,4 7,4 0,5 0,7 3,9 100 Costo per comune 13.442,63 3.497,82 10.028,93 3.830,53 1.643,45 2.734,48 193,35 269,93 1.458,89 37.100,00
Finanziamenti Progetto
Finanziamento Regione Lombardia Assessorato Ambiente Finanziamento Provincia di Brescia Assessorato Ambiente Finanziamento 2012 CARIPLO (Educare alla Sostenibilit)
Progetto in cantiere
E in fase conclusiva anche il progetto che sta raccogliendo alcune proposte di consulenza esterna di bacino, realizzata da i gestori selezionati come i migliori a livello nazionale degli ultimi anni (Comuni Ricicloni 2008-2009-2010). Il progetto di consulenza prevede: 1. Analisi bacino complessivo dei 9 comuni del parco 2. Proposta di modello di gestione della raccolta P.a.P 3. Proposta di modello di TIA studiato con tariffazione puntuale (secondo Codice Ambientale - d.lgs. n. 4/2008) 4. Attuazione di una fase iniziale di attivazione del modello con supervisione in completa sinergia con il gestore Garda Uno.
Alta percentuale di Forsu nella frazione di RSU; Basso costo dello smaltimento della RSU in provincia di Brescia (in confronto alla prima provincia in Italia per RD Treviso siamo ad un rapporto di 80/ton rispetto al 220/ton; Problematica relativa agli alti flussi turistici estivi che creano picchi di produzione ciclici; Presenza di comuni sparsi con problematiche di viabilit; Necessit di creazione di un modello di PaP con applicazione di TIA con tariffazione puntuale per premiare economicamente le utenze virtuose.
Piano di Investimento
abitanti sal gardone riviera toscolano maderno gargnano tignale tremosine magasa valvestino 10.707 2.786 7.988 3.051 1.309 2.178 154 215 percentuale 36,2 9,4 27,0 10,3 4,4 7,4 0,5 0,7 Costo ipotizzato Adeguamento Bando 2012Medio ISTAT 2017 Ipotizzato 8.622.625,48 3.862.465,82 7.817.248,51 3.250.147,92 1.681.337,20 2.919.632,96 91.837,75 187.391,21 1,94 1,94 1,94 1,94 1,94 1,94 1,94 1,94 % consulenza Costo x comune 0,24% 0,14% 0,19% 0,18% 0,15% 0,14% 0,32% 0,22% 20.290,76 5.279,73 15.138,00 5.781,93 2.480,68 4.127,51 291,84 407,45 Costo x Ab 158 272 192 209 252 263 117 171
limone
1162
29550
3,9
100
4.045.213,66
38.775.342,55
1,94
1,94
0,05%
0,14%
2.202,10
56.000,00
683
257,444444
Finanziamento Progetto
Finanziamento 50% mediante Programma STRUMENTO FINANZIARIO PER L'AMBIENTE LIFE + (2007-2013) Predisposizione di un Protocollo di Intesa tra i 9 comuni con Capofila la Comunit Montana PAG
Progetto in cantiere
La Fondazione Cariplo, nel 2010, ha promosso un bando finalizzato a Promuovere la sostenibilit energetica dei comuni piccoli e medi, attraverso ladesione al Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) e la redazione di un Piano Strategico per lEnergia Sostenibile (PAES). Nel PAES i comuni dovranno definire le azioni da intraprendere per ridurre le emissioni di CO2 di oltre il 20% entro il 2020. Il Bando sostiene i comuni piccoli e medi delle province delle Lombardia e delle province di Novara e Verbania nellimpegno a ridurre le emissioni climalteranti a livello locale, in particolare attraverso:
ladesione formale al Patto dei Sindaci promosso dalla Commissione Europea; la predisposizione di un inventario base delle emissioni di CO2 (baseline); la redazione e ladozione di un Piano dAzione per lEnergia Sostenibile (PAES); la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle azioni previste dal PAES; il rafforzamento delle competenze energetiche allinterno dellAmministrazione comunale; la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso.
Piano di Investimento
abitanti sal gardone riviera toscolano maderno gargnano tignale tremosine magasa valvestino limone 10.707 2.786 7.988 3.051 1.309 2.178 154 215 1162 29550 percentuale 36,2 9,4 27,0 10,3 4,4 7,4 0,5 0,7 3,9 100 Costo per comune 21.740,10 5.656,85 16.219,29 6.194,92 2.657,87 4.422,34 312,69 436,55 2.359,39 60.000,00 Finanziato 15.218,07 3.959,80 11.353,50 4.336,45 1.860,51 3.095,63 218,88 305,58 1.651,57 42.000,00 Non Fin. 6.522,03 1.697,06 4.865,79 1.858,48 797,36 1.326,70 93,81 130,96 707,82 18.000,00
Finanziamento Progetto
Finanziamento 70% mediante Bando Promuovere la sostenibilit energetica dei comuni piccoli e medi Il restante 30% da inserire come costi interni del personale quindi risulta coperto finanziariamente al 100% dal BANDO CARIPLO Predisposizione di un Protocollo di Intesa tra i 9 comuni con Capofila la Comunit Montana PAG
Conclusione
Un ringraziamento a tutti i presenti per l'attenzione a me dedicata
Stefano Ambrosini
Innovazione Tecnologica ed Ecologia Comune di Gardone Riviera
innovazione@comune.gardoneriviera.b