You are on page 1of 82

RE(3) GARDA

Cooperazione Ambientale Parco Alto Garda

Gardone Riviera

Gardone Riviera un comune di 2700 abitanti Ha un Estensione di 20,62kmq

Problematiche principali

Alto flusso estivo (200.000 presenze stagionali) Presenze Museali (Vittoriale, Giardino Heller, Divino Infante con 260.000 ingressi/annui) Seconde Case con un flusso di non residenti estivi di circa 5-6000 unit

Comparativa RD 2009-2010
RD Annualit 2010
% raccolta differenziata

RD Annualit 2009
raccolta differenziata

VEGETALE 35%

PLASTICA 4%

METALLO 1% LEGNO 3% R.A.E.E. 1%

VEGETALE 75.2%

FERRO 2.0% LEGNO 3.5% R.A.E.E. 0.2% R.U.P. ALTRO 0.0% 0.0%

VETRO 27%

CARTA 8.2% CARTA 26% PLASTICA 1.0% VETRO 9.9%

Cosa si fatto?

Sensibilizzazione della cittadinanza:


Incontri pubblici con i comitati di frazione Incontri pubblici con relatori di livello nazionale (Comune di Ponte nelle Alpi, Fiemme Servizi, Comune di Sommacampagna, Legambiente Lombardia) Ordinanze ad hoc contro i mozziconi per terra e per il bando dei sacchetti monouso in plastica non riciclabile

Cosa si fatto?

Educazione ambientale per le scuole


Adesione al progetto Il lago nascosto Adesione di un plesso scolastico al progetto EcoSchool della FEE-Italia Adesione al Progetto Puliamo il Mondo di Legambiente Promozione di giornate educative con laboratori sulla problematica dei rifiuti e della raccolta differenziata (FEEItalia)

Cosa si Fatto

Adesione alla Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti (con patrocinio del Ministero dell'Ambiente) Adesione alla campagna Stop the fever contro i sacchetti di plastica Adesione alla campagna Porta la Sporta Distribuzione gratuita di 1500 shopper in tela e di 2500 ecottonbag presso le piazze pubbliche e le attivit commerciali

Cosa si fatto ?

Chiusura Centro di Raccolta e Progettazione del nuovo Ecocentro a cura di Garda Uno (progetto approvato dalla sovraintendenza con decreto paesaggistico e monumentale). Eliminazione Ecobox e posizionamento cassonetti vegetale da 1000lt per uso domestico.

Le Certificazioni 2010-2011

Bandiera Blu FEE 20112012 (unico comune lombardo) 4 Vele Guida Blu 2011 Legambiente (top10 nazionale laghi) Bandiera Arancione TCI 2010-2012 Bandiera Verde CIA 2010 (unico comune lombardo)

Cooperazione Ambientale Parco Alto Garda

Costituzione di un gruppo degli assessori e sindaci dei 9 comuni del PAG nel 2010 Vengono organizzati incontri regolari dove si coordina l'attivit e i progetti ambientali in partnerariato Bacino di 30.000 ab Flussi turistici stagionali di 2.250.000 presenze

Progetti Operativi Pianificati


Compostaggio Locale: Joraform Educazione Ambientale Comune Proposta realizzazione progetto con Bigbelly Solar Analisi bacino PAG per verificare fattibilit Raccolta Differenziata Spinta Adesione al Bando Promuovere la sostenibilit energetica dei comuni piccoli e

Compostaggio Locale Collettivo


Joraform JK5100

Compostaggio Locale: Cos?


Nella pattumiera degli europei e degli italiani la frazione umida organica (scarti di cucina e di giardino) rappresenta tra il 40 e il 50 per cento del totale: una particolare attenzione va quindi posta nei confronti di questa frazione merceologica. In diversi Paesi Europei, soprattutto in quelli scandinavi, al compostaggio domestico tipicamente individuale andato per affiancandosi il compostaggio fatto da pi famiglie o da grandi utenze: si parla cos di compostaggio locale collettivo (di comunit, di quartiere o decentralizzato). I rifiuti domestici organici e gli scarti di giardino devono essere introdotti nella compostiera JK5100 tramite un apposito sportello, per venire poi automaticamente triturati insieme a pellet. Sono quindi trasferiti nella cosiddetta camera di sviluppo, dotata di un impianto di aerazione, dove il rifiuto fresco viene mescolato con il materiale gi presente. Dopo circa due settimane viene trasferito nella camera di maturazione, dove viene completato il processo di compostaggio. La presenza di due sezioni separate allinterno del macchinario, ciascuna controllata in modo autonomo, permette di assicurare i migliori risultati possibili, in condizioni di assoluta igiene.

Compostaggio Locale: Cos?


Queste le principali caratteristiche della compostiera automatica JK5100: - Possiede una potente trinciatrice-macinatrice integrata, che sminuzza il materiale organico; - E dotato di una funzione miscelatrice, che garantisce la produzione di compost ben bilanciato; - Pu essere equipaggiato con un dosatore automatico, che permette di inserire ogni volta la giusta quantit di pellet; - Permette agli utenti di utilizzare sacchetti di carta per raccogliere i propri rifiuti umidi domestici. - E' dotato di un impianto di sicurezza che lo rende utilizzabile da chiunque senza correre alcun rischio - Il macchinario di facile manutenzione ed stato studiato per essere accessibile a tutti, anche a persone in carrozzella. La struttura della JK5100 realizzata in acciaio inossidabile. Tutte le parti mobili, invece, sono sostituibili, per garantire unoperativit prolungata nel tempo. Le operazioni di triturazione, mescolamento e aerazione sono regolabili da un apposito pannello di controllo, al fine di permettere alla macchina di adattarsi con facilit a differenti flussi di rifiuti organici e garantire un compostaggio ottimale.

Progetto del Parco Alto Garda

Il progetto consiste nella prima sperimentazione diffusa a livello nazionale di compostiere semi-industriali in ambito locale. Ogni macchina ha un ciclo di vita di circa 20 anni con un risparmio per anno di smaltimento pari a circa 30004000. Il ROI pari a circa 40-42000 sullintero ciclo di vita della macchina compostatrice.

Analisi Bacino AATO GARDA Uno


Con questo report interno si informano le amministrazioni comunali gardesane e gli enti sovra comunali relativamente alla situazione attuale del Bacino ATO Garda Uno (ideale perch mai formalizzato in unautorit dAmbito Territoriale Ottimale vera e propria) e valutare le prospettive e gli scenari possibili dopo la scadenza dei contratti in proroga fino al 31/12/2011. Attualmente (ultimi dati disponibili a livello provinciale sono losservatorio rifiuti 2010 su base 2009) abbiamo una situazione ben definita. Sulla base dellosservatorio ho realizzato questa tabella con i dati relativo ad ogni singolo comune del bacino.

Comune CALVAGESE RIVIERA CARPENEDOLO DESENZANO DEL GARDA GARDONE RIVIERA GARGNANO LIMONE SUL GARDA LONATO MAGASA MANERBA DEL GARDA MONIGA DEL GARDA PADENGHE SUL GARDA POLPENAZZE DEL GARDA POZZOLENGO PUEGNAGO DEL GARDA RO VOLCIANO SAL SAN FELICE DEL BENACO SIRMIONE SOIANO AL LAGO TIGNALE TOSCOLANO MADERNO TREMOSINE VALVESTINO

Abitanti 3453 12534 26.912 2.786 3.051 1.147 15.624 154 4.921 2.437 4.309 2.559 3.410 3.230 4.490 10.707 3.388 8.009 1.854 1.309 7.988 2.178 215 126665

Totale R.U. 2064 5.192 18.297 3.376 2.354 2.946 10.230 74 6.910 3.558 3.526 1.621 1.741 2.157 2.724 7.622 3.415 8.366 1.971 1.158 6.900 1.964 118 98284

RSU 853 2.140 10.717 1.363 1.437 1.296 5.597 57 3.057 1.632 1.956 840 847 1.201 1.538 4.607 1.903 4.976 758 774 3.648 1.151 88 52436

RSI 160 495 313 107 112 161 360 645 211 193 84 92 58 56 160 82 50 104 54 402 60 9 3968

SS 61 103 577 104 91 83 315 364 87 158 38 86 77 103 373 172 300 39 57 193 3381

RD 990 2.453 6.690 1.801 715 1.405 3.958 17 2.844 1.628 1.218 658 716 822 1.028 2.483 1.258 3.039 1.069 330 2.794 561 21 38498

%RD 48% 47% 37% 53% 30% 48% 39% 23% 41% 46% 35% 41% 41% 38% 38% 33% 37% 36% 54% 28% 40% 29% 18% 38%

Analisi bacino AATO Garda Uno


Come da sintesi ci troviamo di fronte ad una produzione annua complessiva del bacino Garda Bresciano pari a 126665 tonnellate annue con nel dettaglio 98284 tonnellate di Raccolta Totale 54436 tonnellate di Secco Residuo Indifferenziato 3968 tonnellate di ingombranti 38498 tonnellate di Raccolta Differenziata Si ha quindi una media di Raccolta Differenziata (in seguito RD) del bacino che si attesta sul 38%. Il valore di riferimento (non aggiornato) degli abitanti di 126665.

Comune CALVAGESE RIVIERA CARPENEDOLO DESENZANO DEL GARDA GARDONE RIVIERA GARGNANO LIMONE SUL GARDA LONATO MAGASA MANERBA DEL GARDA MONIGA DEL GARDA PADENGHE SUL GARDA POLPENAZZE DEL GARDA POZZOLENGO PUEGNAGO DEL GARDA RO VOLCIANO SAL
SAN FELICE DEL BENACO

Utenze Dom 1681 4.824

Utenze non dom 166 1.081

Costi Totali IND 126.395,00 249.721,00

Costi Totali RD 57.357,00 557.306,00

totale costi 2009 387.461,00 893.934,00

Totale Costi 2008 372.883,00 813.670,00

Proventi Tassa/Tariffa 368.881,00 935.236,00

Copertura 95,20% 104,62%

14.854 2.587 2.371 717 6.618 227


5.463 1.340 3.394 2.453 1.616 1.573 2.140 5.971 2.438 7.096 1.740 1.489 5.995 2.508 355 79.450,00

2.493 189 209,00 415 1.491 3


817 320 254 158 210 129 319 996 218 802 132 502 368 102 12 11.386,00

2.701.528,00 486.935,00 465.620,00 545.176,00 1.066.335,00 13.432,00


1.003.147,00 489.967,00 678.226,00 273.731,00 156.231,00 258.356,00 282.446,00 1.299.219,00 444.398,00 989.210,00 206.303,00 222.330,00 1.071.065,00 355.073,00 27.956,00 13.412.800,00

840.824,00 250.054,00 146.343,00 205.897,00 312.023,00 3.076,00


294.874,00 248.881,00 168.679,00 90.892,00 80.308,00 147.510,00 94.595,00 352.536,00 192.823,00 387.481,00 112.354,00 99.475,00 375.028,00 156.576,00 3.725,00 5.178.617,00

3.907.105,00 758.989,00 636.618,00 783.404,00 1.494.358,00 18.008,00


1.356.304,00 748.848,00 857.905,00 379.123,00 255.578,00 415.487,00 398.575,00 1.686.816,00 685.694,00 1.828.634,00 322.457,00 329.805,00 1.534.463,00 572.296,00 36.681,00 20.288.543,00

3.657.875,00 699.807,00 624.096,00 662.354,00 1.478.180,00 24.486,00


1.216.157,00 632.790,00 786.534,00 356.518,00 220.409,00 386.064,00 393.655,00 1.618.585,00 625.198,00 1.890.375,00 300.533,00 310.636,00 1.405.882,00 556.106,00 35.217,00 19.068.010,00

3.854.797,00 757.613,00 507.549,00 656.648,00 1.530.000,00 11.600,00


1.039.694,00 670.000,00 759.250,00 332.000,00 199.385,00 387.678,00 398.701,00 1.400.000,00 644.581,00 1.800.000,00 360.795,00 330.000,00 1.522.168,00 345.017,00 33.300,00 18.844.893,00

98,66% 99,82% 79,73% 83,82% 102,39% 64,42%


76,66% 89,47% 88,50% 87,57% 78,01% 93,31% 100,03% 83% 94% 98% 112% 100% 99% 60% 91% 90,43%

SIRMIONE SOIANO AL LAGO TIGNALE TOSCOLANO MADERNO TREMOSINE VALVESTINO

Analisi

Dalla tabella sopra citata si deduce che: Le utenze domestiche sono 79540 e le utenze non domestiche sono 11386 Il costo totale di smaltimento dellindifferenziata di 13.412.800 Il costo totale di smaltimento della differenziata di 5.178.617,00 Il costo totale del servizio nel 2009 stato di 20.288.543,00 La copertura della Tassa/Tariffa nel 2009 stata di 18.844.893,00 ossia del 90,43%.

Case Study:Abbedissan i Mjlby(swe)

Copiare il Modello Svedese

Separazione del materiale

Dettaglio della Macerazione del rifiuto Organico

E conveniente adottare le compostiere Joraform? In quanto tempo si ripaga linvestimento?


Lutilizzo dei macchinari Joraform per il compostaggio locale collettivo consente di ridurre il costo di raccolta, trasporto, trattamento e smaltimento dei rifiuti organici dal 30 al 70 per cento, oltre ad abbattere linquinamento e le emissioni da traffico. Comuni tra i cinquecento e i mille abitanti che hanno promosso il compostaggio domestico individuale, raggiungendo percentuali di adesione a tale pratica del 5070%, possono in questo modo eliminare il circuito di raccolta della frazione umida con linstallazione di una sola macchina compostatrice. In proporzione, lo stesso risultato pu essere ottenuto da Comuni tra i duemila e i cinquemila abitanti, ma anche Comuni pi grandi possono installare, o far installare, la macchina presso condomini, mense aziendali, scuole, case di riposo, ristoranti e hotel, ovvero i grandi produttori di rifiuti umidi organici. Considerando unobsolescenza tecnica di 15 anni, una compostiera JK5100 si ripaga in un lasso di tempo compreso tra i due e i quattro anni. Tali benefici economici aumentano ulteriormente in situazioni geografiche particolari (come territori montani distanti dai centri abitati o isole), dove una singola macchina consente risparmi fino a 4.000 euro/anno. Sono previste forme di garanzia? I prodotti Joraform beneficiano di una garanzia da parte della casa madre svedese di due anni su tutti i componenti; la manodopera non inclusa.

Quali sono i consumi energetici di una compostiera automatica JK5100?


I macchinari Joraform sono stati studiati e progettati per ridurre al minimo le proprie necessit energetiche. Questo un riassunto generale dei consumi medi in un anno. Considerando un costo medio italiano di 0,21 /kW, il costo complessivo per il funzionamento di una compostiera automatica JK5100 inferiore ai 250 euro annuali. Si ottiene compost di qualit? Il prodotto finale, che dipende ovviamente dalla qualit del materiale organico immesso, risulta essere mediamente di ottima qualit. Questi alcuni risultati di uno studio realizzato nel 2006 sul compost prodotto dal Familjebostder di Goteborg (Svezia), area in cui sono state installate sette compostiere automatiche JK5100

Risultato finale del compostaggio: BioCompost

Atervinnings Rum (Case del Recupero di materia)


Un modello da copiare per costituire un bacino virtuoso e sperimentale a livello nazionale

Valutazioni econometriche e ROI

Per fare una valutazione econometrica ho impostato un parametro variabile del 30% di copertura della FORSU totale ipotetica. Questo valore puo essere variato a piacimento nel calolo del ROI del progetto in un modello statistico gi creato.

Comune CALVAGESE RIVIERA CARPENEDOLO DESENZANO DEL GARDA GARDONE RIVIERA GARGNANO LIMONE SUL GARDA LONATO MAGASA MANERBA DEL GARDA MONIGA DEL GARDA PADENGHE SUL GARDA POLPENAZZE DEL GARDA POZZOLENGO PUEGNAGO DEL GARDA RO VOLCIANO SAL SAN FELICE DEL BENACO SIRMIONE SOIANO AL LAGO TIGNALE TOSCOLANO MADERNO TREMOSINE VALVESTINO

Forsu Ipotetico 619 1558 5489 1013 706 884 3069 22 2073 1067 1058 486 522 647 817 2287 1025 2510 591 347 2070 589 35 29485,2

Joraform Necessarie Ipotetiche 30,96 77,88 274,455 50,64 35,31 44,19 153,45 1,11 103,65 53,37 52,89 24,315 26,115 32,355 40,86 114,33 51,225 125,49 29,565 17,37 103,5 29,46 1,77 1474,26

First Step 9,288 23,364 82,337 15,192 10,593 13,257 46,035 0,333 31,095 16,011 15,867 7,2945 7,8345 9,7065 12,258 34,299 15,368 37,647 8,8695 5,211 31,05 8,838 0,531 442,28

Costo Acquisto 148.608,00 373.824,00 1.317.384,00 243.072,00 169.488,00 212.112,00 736.560,00 5.328,00 497.520,00 256.176,00 253.872,00 116.712,00 125.352,00 155.304,00 196.128,00 548.784,00 245.880,00 602.352,00 141.912,00 83.376,00 496.800,00 141.408,00 8.496,00 7.076.448,00

Costo Gestione annuale 1.393,20 3.504,60 12.350,48 2.278,80 1.588,95 1.988,55 6.905,25 49,95 4.664,25 2.401,65 2.380,05 1.094,18 1.175,18 1.455,98 1.838,70 5.144,85 2.305,13 5.647,05 1.330,43 781,65 4.657,50 1.325,70 79,65 66.341,70

Analisi

Secondo la tabella sopracitata il valore di Frazione Umida (di seguito FORSU) ipotetica (arrotondata per difetto di un 5-10%) pari a 29485,2 tonnellate annue (30% ipotizzato di tutta lRU prodotta). Ho utilizzato volontariamente una percentuale arrotondata per difetto, anche se assodato che la percentuale di FORSU presente nellRU tra il 35 e il 40%.

Questa scelta stata fatta nella logica di dare dei dati il pi possibile vicini alla realt e soprattutto per operare con cautela nella valutazione dei dati statistici.
Se volessimo partire con un FIRST STEP pari alla riduzione del 30% della FORSU prodotta dal Bacino Garda sarebbero necessarie circa 440 compostatrici da distribuire sul territorio.

Comune CALVAGESE RIVIERA CARPENEDOLO DESENZANO DEL GARDA GARDONE RIVIERA GARGNANO LIMONE SUL GARDA LONATO MAGASA MANERBA DEL GARDA MONIGA DEL GARDA PADENGHE SUL GARDA POLPENAZZE DEL GARDA POZZOLENGO PUEGNAGO DEL GARDA RO VOLCIANO SAL SAN FELICE DEL BENACO SIRMIONE SOIANO AL LAGO TIGNALE TOSCOLANO MADERNO TREMOSINE VALVESTINO

FORSU smaltita localmente/a nno (T) 185,76 467,28 1.646,73 303,84 211,86 265,14 920,70 6,66 621,90 320,22 317,34 145,89 156,69 194,13 245,16 685,98 307,35 752,94 177,39 104,22 621,00 176,76 10,62 8.845,56

Costo Ipotetico Ciclo Vita Macchina 176.472,00 443.916,00 1.564.393,50 288.648,00 201.267,00 251.883,00 874.665,00 6.327,00 590.805,00 304.209,00 301.473,00 138.595,50 148.855,50 184.423,50 232.902,00 651.681,00 291.982,50 715.293,00 168.520,50 99.009,00 589.950,00 167.922,00 10.089,00 8.403.282,00

Risparmio Ciclo Vita Macchina MIN 557.280,00 1.401.840,00 4.940.190,00 911.520,00 635.580,00 795.420,00 2.762.100,00 19.980,00 1.865.700,00 960.660,00 952.020,00 437.670,00 470.070,00 582.390,00 735.480,00 2.057.940,00 922.050,00 2.258.820,00 532.170,00 312.660,00 1.863.000,00 530.280,00 31.860,00 26.536.680,00

Risparmio Ciclo Vita Macchina MAX 743.040,00 1.869.120,00 6.586.920,00 1.215.360,00 847.440,00 1.060.560,00 3.682.800,00 26.640,00 2.487.600,00 1.280.880,00 1.269.360,00 583.560,00 626.760,00 776.520,00 980.640,00 2.743.920,00 1.229.400,00 3.011.760,00 709.560,00 416.880,00 2.484.000,00 707.040,00 42.480,00 35.382.240,00

Analisi Progetto

Nellambito di un ipotetico progetto che punti alla riduzione complessiva del 30% della FORSU possiamo affermare che: Siano necessarie circa 442 joraform JK5100 distribuite sul territorio del Garda Bresciano; Il totale di FORSU smaltita annualmente in ambito locale senza costi per i comuni sarebbero 8.845,56 ton ( pari a 176.911,2 tonnellate sul ciclo vita della macchina) Il costo complessivo del progetto sarebbe di 8.403.282,00 Il guadagno in termini di mancato smaltimento calcolabile sul ciclo di vita della macchina con un target compreso tra 26.536.680,00 e 35.382.240,00 IL Return on investment (in seguito ROI) ossia lindice di redditivit del capitale investito, diventa positivo (prendendo come valore di risparmio di riferimento la media fra il max e il min ipotizzato) in 5,43 anni con lassenza di alcun finanziamento a fondo perduto.

Conclusioni

Valutare un sistema simile e il suo impatto sul sistema Italia non unoperazione banale. Soprattutto per il carattere rivoluzionario del sistema e per la sua spiccata dote di distribuzione della responsabilit, ossia per lintroduzione di un raccolta di prossimit invece del pi quotato porta a porta. QUALI SONO I VANTAGGI DI UN SISTEMA COME IL COMPOSTAGGIO COLLETTIVO RISPETTO AL PORTA A PORTA E AL SISTEMA DI RACCOLTA A CASSONETTO?

Vantaggi
Essenzialmente i vantaggi sono:

Dal punto di vista economico si evitano i costi di gestione del porta a porta riducendo il numero dei ritiri alle sole Case del Recupero sparse per il territorio. Dal punto di vista funzionale non ho problemi di cestini sparsi per il territorio durante gli orari di ritiro

Per le utenze domestiche esiste inoltre un vantaggio strutturale nel fatto che sono indipendenti per laccesso al sistema di conferimento dellumido. Cosa invece limitata al numero dei ritiri (di solito al massimo 3 settimanali) della FORSU concordati con il gestore
Bisogna ricordare inoltre che le potenzialit di riduzione del rifiuto di questo sistema possono arrivare ad un 35-40% del totale del rifiuto prodotto.

NEL COMPOSTAGGIO COLLETTIVO?


Le problematiche in merito allattuazione di un progetto di compostaggio collettivo in Italia sono legate soprattutto ad un aspetto: la Normativa Vigente. La Direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 novembre 2008, relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive stata recepita parzialmente dal Governo Italiano,quello che riguarda il nostro progetto, attualmente non ancora stata recepita nella parte riguardante la FORSU (http://bit.ly/j0PvEm). In sintesi, visto che non esiste una normativa vigente sullargomento specifico della FORSU, gli impianti relativi al trattamento di rifiuti, per piccoli che siano, vengono equiparati ad impianti di smaltimento e devono obbligatoriamente essere autorizzati. Lautorizzazione di impianto di trattamento rifiuti potrebbe creare tempistiche bibliche per la strutturazione di un progetto su larga scala di compostaggio collettivo. Sarebbe utile quindi riuscire ad ottenere unautorizzazione in deroga al progetto oppure prevedere che impianti del genere possano avere una procedura autorizzativa semplificata.

Esempi di Realizzazioni
La Joraform JK5100 nel mondo

Customer installations 1

This is an environmental house in Gothenburg, Sweden. In this house they sorting all kinds of household waste. And they have 1 unit JK5100 compostmachine.

Customer installations 1

This is insides the environmental house. As you can see the machine fit in very well. The ventilation is connected to the central waste water system of the building.

Customer installations 2

This is an installation in Falkenberg, Sweden. This tenant-ownership society have four (4) similar environmental

Customer installations 2

This is insides the house. This particular JK5100 is from year 2007 and look a little different to the new machines in stainless steel. Also here they have the ventilation installed to the central waste water system.

Customer installations 3

This is a large apartment complex in Oslo, Norway with 1200 apartments. In this area they have 12 units JK5100 to handle the household waste (food waste).

Customer installations 3

Here they have installed the compostmachines in the basement instead of external houses. The ventilation is connected to the central waste water system.

Customer installations 4

This is an installation in UK. This Hotel installed the machine in a external warehouse, and the vetilationpipe just simple out through

Customer installations 5

This is the beautiful Mauritzberg Hotel in Sweden. They have one (1) compost-machine JK5100 since year 2001. They add all foodwaste from the restaurant in the compost and use the soil local in the gardens.

Brf Falkenbergshus

This is an apartment building in Sweden with 112 apartments. They build a new recyclinghouse where they sort all waste from the households. They have one (1) JK5100 for foodwaste.

Hotel in Cyprus
This is a JK5100 machine installed in Cyprus September 15th. Its in a hotel and the owner say that this investment will be good for two reasons; 1: Save money 2: Marketing value

Industry Romania

This JK5100 machine is located at a industry in Romania. It was installed August 2009, and take care of all the foodwaste from the staff dining

Situazione Parco Alto Garda

Proposta di Progetto
La proposta quella di inserire un sistema sperimentale che inserisca inizialmente nelle isole ecologiche: 1 Joraform JK5100 per i comuni sotto i 2500 abitanti 2 Joraform JK5100 per i comuni tra i 2500 e i 5000 abitanti 3 Joraform JK5100 per i comuni oltre i 5000

Proposta di Progetto

Linserimento di ogni Joraform JK5100 ha potenzialmente un risultato operativo di 20 ton/anno. La riduzione quindi di FORSU genererebbe un risparmio potenziale di 3000/macchina per anno. Stimando una spesa della macchina sui 15.000 e una vita della suddetta pari a 15-20 anni possiamo affermare che:

Proposta di progetto

Senza alcun contributo (UE-Statale-Regionale) la macchina ha una resa netta di 10-15 anni con un risparmio effettivo sulla spesa di RSU pari a 30.000-45.000 Riuscendo a sfruttare invece un contributo in merito al progetto (dato che sarebbe la prima sperimentazione in italia) la resa del sistema sarebbe molto pi elevata, riducendo di netto il

Ampliamento Progetto

Lultimo passaggio del progetto sarebbe legato ad incentivi economici per lacquisto da parte di grandi utenze alberghiere di Joraform JK5100. Esempio: Grand Hotel Gardone

Lhotel paga una TARSU oltre i 50.000/anno e ovviamente la gran parte di rifiuto prodotto sar FORSU (ossia Frazione Umida). Proponendo allutenza alberghiera lacquisto della compostiera comunitaria si avrebbe innanzitutto leliminazione del ritiro dellumido presso lutenza, oltrech labbassamento della RSU complessiva. Come controparte il comune potrebbe proporre un incentivo economico allacquisto con una riduzione in tarsu pari al massimo della FORSU gestibile dalla JK5100. Ossia: 20ton/anno = 3000.

Ampliamento Progetto

Avviando un progetto sperimentale simile potremmo quindi verificare la fattibilit di un ampliamento al modello nordico, ossia una compostiera per ogni frazione (quindi permettendo il conferimento di prossimit da parte dellutenza finale).

Fase2
Utilizzando il profilo medio di 3246 abitanti e una R.I. pari a 2318,755 ton/anno possiamo affermare che: Applicando un modello con 10 macchine posizionate nel territorio avremmo una riduzione potenziale di 200 ton/anno; Il costo di un modello simile sarebbe di circa 150.000 Il ROI avrebbe una tempistica media (come gi affrontato nei calcoli precedenti) a 4-5 anni. Dopo il 4-5 anno tutto il mancato conferimento della FORSU nella RSU genererebbe un guadagno netto di circa 30.000 annui. Sulla base del ciclo di vita della macchina (20 anni), possiamo quindi affermare che il guadagno netto potenziale di un progetto simile pari a 450.000.

Proposta

Applicazione di un modello sperimentale presso comune capofila Analisi semestrale/annuale con progetto successivo a livello di comunit montana PAG Presentazione progetto presso Ministero Ambiente come sistema sperimentale nazionale

Piano di Investimento Minimo


abitanti sal gardone riviera toscolano maderno 10.707 2.786 7.988 percentuale 36,2 9,4 27,0 Costo per comune 81.525,38 21.213,20 60.822,34

gargnano
tignale tremosine magasa valvestino limone

3.051
1.309 2.178 154 215 1162 29550

10,3
4,4 7,4 0,5 0,7 3,9 100

23.230,96
9.967,01 16.583,76 1.172,59 1.637,06 8.847,72 225.000,00

Metodi di Finanziamento

Finanziamento max 50% mediante Programma STRUMENTO FINANZIARIO PER L'AMBIENTE LIFE + (2007-2013) Predisposizione di un Protocollo di Intesa tra i 9 comuni con Capofila la Comunit Montana PAG

Cestone con Compattatore integrato


Alimentato con Energia solare

Cos' Bigbelly Solar?


L'idea sviluppata con BigBelly Solar quello di ridurre la frequenza di prelievo dei rifiuti depositati nei contenitori pubblici di raccolta.

Ma l'unico modo di farlo quello di aumentare lo spazio disponibile. Ma non aumentando il volume del raccoglitore, bens riducendo quello della spazzatura.
Realizzato come un normale contenitore di tipo chiuso che si trova nelle strade americane (che ha anche il vantaggio di non far entrare gli animali o di consentire alle persone di infilarci la mano), BigBelly Solar funziona come un compattatore riducendo il volume complessivo dei rifiuti. La sua capacit di ridurre il volume pari a 5 volte.

Sperimentazione
Un primo cestone stato posizionato a Gardone Riviera presso piazza del Vittoriale con il risultato operativo di un cestone non viene svuotato dal 31-122010 ed ad un terzo della sua capienza, quando normalmente avvenivano circa 3-4 svuotamenti settimanali. Si ipotizza lacquisto prima di inizio stagione di altri due cestoni da posizionare su lungolago Zanardelli in sostituzione di 4

Proposta Comunitaria

Sperimentazione sui lungolaghi con rimozione dei cestini tradizionali e sostituzione con i bigbelly. Creazione di un progetto FINANZIATO con una partecipazione al max del 50% dellinvestimento Contrattazione con il gestore per un risparmio sui ritiri dei cestini

Proposta Comunitaria

Investimento iniziale pari a 40 pezzi (5 per i comuni a lago e 2-3 per i comuni montani). Investimento di circa 160.000 su 9 comuni (con una quotazione di 4000 a pezzo da trattare con limportatore) Se si riesce a trovare un finanziamento 80% il costo per comune medio di 3555 per comune. Bisogna valutare che si ridurrebbe di 5 volte il numero di ritiri

Piano di Investimento
abitanti sal gardone riviera toscolano maderno gargnano tignale tremosine magasa valvestino limone 10.707 2.786 7.988 3.051 1.309 2.178 154 215 1162 29550 percentuale 36,2 9,4 27,0 10,3 4,4 7,4 0,5 0,7 3,9 100 Costo per comune 24.783,72 6.448,81 18.489,99 7.062,21 3.029,97 5.041,46 356,47 497,66 2.689,71 68.400,00

Finanziamenti Progetto

Finanziamento 50% mediante Programma STRUMENTO FINANZIARIO PER L'AMBIENTE LIFE + (2007-2013) Predisposizione di un Protocollo di Intesa tra i 9 comuni con Capofila la Comunit Montana PAG

Progetto di Educazione Ambientale Comune


Un progetto in ottica comunitaria per i plessi scolastici e la cittadinanza

Progetto in cantiere
Sono in ultimazione nel mese di marzo 2011 due progetti che verranno presentati in ambito di: Comunicazione locale, volta principalmente ad informare e sensibilizzare i cittadini alla raccolta differenziata e allavvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio; Formazione coordinata di:

Scuola Primaria Scuola Secondaria Inferiore Insegnanti Cittadinanza

Progetti Proposti : FEE Italia


La FEE (Foundation for Environmental Education) una Organizzazione non governativa che riunisce 60 Stati impegnati nella realizzazione dei suoi programmi di educazione, certificazione e gestione ambientale per la diffusione di pratiche e comportamenti ecocompatibili. I programmi FEE sono riconosciuti e apprezzati in ambito internazionale, come dimostrano gli accordi di partnership internazionale sottoscritti con le due Agenzie dellAmbiente e del Turismo delle Nazioni Unite (UNEP e UNWTO).
Centri di costo
Adesione rete EcoSchools Formazione Coordinamento Seminari Laboratori Ed. ambientale Produzione materiali (brochure, dispense) e cancelleria 2 10

Numero
10 plessi scolastici 1 corso

Costo ()
5.400 1.500 1.000 1.600 3.500 1.000

Progetti Proposti: Galleria della Natura


Siamo un gruppo di professionisti che ha maturato unesperienza pluriennale nella realizzazione di attivit di educazione e comunicazione ambientale.

Attivit Laboratori scuola primaria

Costo

Caterina Fasser

9 classi

2.600

Marina Carletti
Erica Alghisi Paolo Pioli Ezio Carletti Vittoria Pavoni Andrea Altini Stefano Cornali

Laboratori scuola secondaria inf.


Laboratori scuola secondaria sup Formazione Insegnanti Incontri con la

3 classi

900

17 classi

n.d.

Ci caratterizza un approccio positivo all'ecologia che ha l'obiettivo di far scoprire la bellezza e la ricchezza della natura, il fascino dell'osservazione e della scoperta, il piacere di scelte pi rispettose dell'ambiente.

Un corso Un

1.500 1.600

Piano di Investimento
abitanti sal gardone riviera toscolano maderno gargnano tignale tremosine magasa valvestino limone 10.707 2.786 7.988 3.051 1.309 2.178 154 215 1162 29550 percentuale 36,2 9,4 27,0 10,3 4,4 7,4 0,5 0,7 3,9 100 Costo per comune 13.442,63 3.497,82 10.028,93 3.830,53 1.643,45 2.734,48 193,35 269,93 1.458,89 37.100,00

Finanziamenti Progetto

Finanziamento Regione Lombardia Assessorato Ambiente Finanziamento Provincia di Brescia Assessorato Ambiente Finanziamento 2012 CARIPLO (Educare alla Sostenibilit)

Analisi Bacino Parco Alto Garda Fattibilit PaP


Progetto di consulenza

Progetto in cantiere
E in fase conclusiva anche il progetto che sta raccogliendo alcune proposte di consulenza esterna di bacino, realizzata da i gestori selezionati come i migliori a livello nazionale degli ultimi anni (Comuni Ricicloni 2008-2009-2010). Il progetto di consulenza prevede: 1. Analisi bacino complessivo dei 9 comuni del parco 2. Proposta di modello di gestione della raccolta P.a.P 3. Proposta di modello di TIA studiato con tariffazione puntuale (secondo Codice Ambientale - d.lgs. n. 4/2008) 4. Attuazione di una fase iniziale di attivazione del modello con supervisione in completa sinergia con il gestore Garda Uno.

Problematiche da risolvere nel modello


Alta percentuale di Forsu nella frazione di RSU; Basso costo dello smaltimento della RSU in provincia di Brescia (in confronto alla prima provincia in Italia per RD Treviso siamo ad un rapporto di 80/ton rispetto al 220/ton; Problematica relativa agli alti flussi turistici estivi che creano picchi di produzione ciclici; Presenza di comuni sparsi con problematiche di viabilit; Necessit di creazione di un modello di PaP con applicazione di TIA con tariffazione puntuale per premiare economicamente le utenze virtuose.

Piano di Investimento
abitanti sal gardone riviera toscolano maderno gargnano tignale tremosine magasa valvestino 10.707 2.786 7.988 3.051 1.309 2.178 154 215 percentuale 36,2 9,4 27,0 10,3 4,4 7,4 0,5 0,7 Costo ipotizzato Adeguamento Bando 2012Medio ISTAT 2017 Ipotizzato 8.622.625,48 3.862.465,82 7.817.248,51 3.250.147,92 1.681.337,20 2.919.632,96 91.837,75 187.391,21 1,94 1,94 1,94 1,94 1,94 1,94 1,94 1,94 % consulenza Costo x comune 0,24% 0,14% 0,19% 0,18% 0,15% 0,14% 0,32% 0,22% 20.290,76 5.279,73 15.138,00 5.781,93 2.480,68 4.127,51 291,84 407,45 Costo x Ab 158 272 192 209 252 263 117 171

limone

1162
29550

3,9
100

4.045.213,66
38.775.342,55

1,94
1,94

0,05%
0,14%

2.202,10
56.000,00

683
257,444444

Finanziamento Progetto

Finanziamento 50% mediante Programma STRUMENTO FINANZIARIO PER L'AMBIENTE LIFE + (2007-2013) Predisposizione di un Protocollo di Intesa tra i 9 comuni con Capofila la Comunit Montana PAG

Promuovere la sostenibilit energetica dei comuni piccoli e medi


Adesione al Bando di Fondazione Cariplo Linea Ambiente - PAES

Progetto in cantiere
La Fondazione Cariplo, nel 2010, ha promosso un bando finalizzato a Promuovere la sostenibilit energetica dei comuni piccoli e medi, attraverso ladesione al Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) e la redazione di un Piano Strategico per lEnergia Sostenibile (PAES). Nel PAES i comuni dovranno definire le azioni da intraprendere per ridurre le emissioni di CO2 di oltre il 20% entro il 2020. Il Bando sostiene i comuni piccoli e medi delle province delle Lombardia e delle province di Novara e Verbania nellimpegno a ridurre le emissioni climalteranti a livello locale, in particolare attraverso:

ladesione formale al Patto dei Sindaci promosso dalla Commissione Europea; la predisposizione di un inventario base delle emissioni di CO2 (baseline); la redazione e ladozione di un Piano dAzione per lEnergia Sostenibile (PAES); la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle azioni previste dal PAES; il rafforzamento delle competenze energetiche allinterno dellAmministrazione comunale; la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso.

Patto dei sindaci Cos?


Il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) uniniziativa promossa dalla Commissione Europea mirata a coinvolgere attivamente le citt europee nel percorso verso la sostenibilit energetica ed ambientale. Questa iniziativa, di tipo volontario, impegna i comuni a predisporre Piani dAzione finalizzati a superare gli obiettivi fissati dallUnione Europea al 2020, riducendo di oltre il 20% le proprie emissioni di gas serra attraverso politiche locali che migliorino lefficienza energetica, aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico e luso razionale dellenergia. I Comuni sono inoltre tenuti a comunicare lavanzamento della realizzazione delle azioni alla Commissione ogni due anni. Attualmente circa 500 Comuni italiani, di cui oltre un centinaio in Lombardia, hanno aderito o sono in fase di ratifica del Patto.

Piano di Investimento
abitanti sal gardone riviera toscolano maderno gargnano tignale tremosine magasa valvestino limone 10.707 2.786 7.988 3.051 1.309 2.178 154 215 1162 29550 percentuale 36,2 9,4 27,0 10,3 4,4 7,4 0,5 0,7 3,9 100 Costo per comune 21.740,10 5.656,85 16.219,29 6.194,92 2.657,87 4.422,34 312,69 436,55 2.359,39 60.000,00 Finanziato 15.218,07 3.959,80 11.353,50 4.336,45 1.860,51 3.095,63 218,88 305,58 1.651,57 42.000,00 Non Fin. 6.522,03 1.697,06 4.865,79 1.858,48 797,36 1.326,70 93,81 130,96 707,82 18.000,00

Finanziamento Progetto

Finanziamento 70% mediante Bando Promuovere la sostenibilit energetica dei comuni piccoli e medi Il restante 30% da inserire come costi interni del personale quindi risulta coperto finanziariamente al 100% dal BANDO CARIPLO Predisposizione di un Protocollo di Intesa tra i 9 comuni con Capofila la Comunit Montana PAG

Conclusione
Un ringraziamento a tutti i presenti per l'attenzione a me dedicata
Stefano Ambrosini
Innovazione Tecnologica ed Ecologia Comune di Gardone Riviera
innovazione@comune.gardoneriviera.b

You might also like