Un velo di dubbi sulla Francia laica - Dialogo con un lettore

Pubblichiamo il dialogo tra un lettore de "l'Unit" e Luigi Manconi articolo - europa - - - A Buon Diritto - NON ASSEGNATO - Libert Religiosa !"#$!#%"& Gentile 'ignor (inoni) la ringra*io innan*itutto +er la 'ua o+inione, -erco di ri'+ondere alle obbie*ioni che 'olle.a, Mi 'cri.e/ Egregio sig. leggo il suo articolo in oggetto sul tema della laicit e delle recenti decisioni francesi e, pur essendo anch'io di sinistra, ho difficolt a mettermi in sintonia con quanto da lei scritto. Vorrei iniziare ricordando che quando ero ragazzo mi fu insegnato che il galateo non era una vuota formalit ma una serie di comportamenti vincolanti per renderci reciprocamente sopportabili. Col maturare degli anni ho poi capito che questa definizione del galateo una forma di laicismo spicciolo, un contrattualismo sociale spontaneo che nasce dall'esigenza, per ogni societ, di contenere i conflitti interpersonali a livelli sopportabili. Quindi, la domanda di uno stato che !garantisca al cittadino un quadro normativo massimamente inclusivo dei suoi comportamenti culturali, religiosi, etici! impropria poich" porta inevitabilmente a preferire qualche cittadino su un altro, essendo impossibile garantire la massima inclusione per tesi e comportamenti contrastanti o in generale diversi. Su 0ue'to +unto non concordo e non +o''o concordare con lei, Un 0uadro normati.o) 'e da..ero liberale) garanti'ce al cittadino leggi universali) o..ero ca+aci di 1i''are criteri e regole uguali +er tutti 2nonch3 tali da includere tutti i "ca'i") tali da non creare "ecce*ioni" o .uoti giuridici4, All'interno di 0ue'te regole +o''ono anche emergere "te'i e com+ortamenti contra'tanti") come lei mi 'cri.e/ a maggior ragione) 3 +ro+rio in un ca'o 'imile che uno 'tato .eramente liberale e'+lica una delle 'ue 1un*ioni chia.e/ la regola*ione 2e regolamenta*ione4 del con1litto) la media*ione come '1or*o continuo) tentato ogni 0ual.olta .e ne 'ia +o''ibilit, E 'ono +ro+rio 0uelle leggi uni.er'ali ed inclu'i.e) cui mi ri1accio nel mio articolo) che +o''ono 'congiurare il 'occombere delle minoran*e alle maggioran*e, 5imane 'ottinte'o che i com+ortamenti "contra'tanti" tro.ano un limite nel codice ci.ile e +enale6 tro.ano un limite nell'in.iolabilit della libert e della dignit altrui, Pro+rio 'u 0ue'to +unto .erte.a +arte del mio ragionamento 2'.olto) +eraltro) in +ochi''ime righe/ e 0uindi in e'trema 'inte'i4 / una raga**a che indo''i un .elo a 'cuola 2o che +orti una croce al collo) o una 7i++ah 'ul ca+o) o una maglietta di -he Gue.ara4 nuoce a 0ualcuno8 9o credo di no6 almeno 1in 0uando ai 'uoi com+agni ed ai 'uoi in'egnanti .iene 'immetricamente garantit una identica libert di e'+re''ione, -redo che lo Stato debba garantire la 'ua libert di abbigliar'i come meglio crede) anche 0uando il 'uo abbigliamento di.iene e'+re''ione tradi*ionale di un 'entimento religio'o, #e lo #tato permette ogni simbolo religioso da parte di chiunque, poich" il non permetterlo sarebbe negare la libera manifestazione del credo delle persone, ne verrebbe che i cattolici potrebbero moltiplicare all'infinito i simboli, grandi e piccoli, della loro religione perch sono in maggioranza, scacciando di fatto i simboli degli altri. $e prova che in %talia, non ostante che la Costituzione preveda la separazione dello #tato dalla Chiesa, la religione cattolica ed il &apa sono massicciamente presenti sui mass'media ed i politici italiani fanno a gara ad ingraziarsi, con donativi vari (finanziamento della scuola privata, legge sulla fecondazione assistita, ed altro) la Chiesa Cattolica.*'argomento da lei addotto simile a quello di +erlusconi che sostiene essere la par condicio limitativa della libert politica, sicuramente non inclusiva della libert, per chi controlla tutte le televisioni, di usarle a suo piacimento.

:o l'im+re''ione che lei tenda a con1ondere i com+ortamenti +ri.ati con 0uelli +ubblici) in 0ue'to di'cor'o, Tutto il mio ragionamento 3 da ri1erir'i ad un ca'o '+eci1ico - 0uello del .elo nelle 'cuole 1rance'i - che 3) a mio a..i'o) da anali**are in ri1erimento alle libert +er'onali di cui godono i cittadini/ e i cittadini 1rance'i, Libert che 'ono tali - +er'onali) a++unto - nella mi'ura in cui non o11endono e non nuociono a ne''uno, E) 'econdo me) un .elo) una 7i++ah etc, non o11endono alcuno) non .iolano alcuna altrui libert, -i; detto) il 1atto che e'i'tano) in ogni 'ociet) degli orientamenti di maggioran*a) non .uol dire che 0ue'ti debbano di.enire totali**anti, Tanto +er intenderci) +o''o immaginare uno 'tato in cui una 'chiacciante maggioran*a cri'tiana .i.a e celebri la +ro+ria 1ede) anche +ubblicamente) 'en*a +er 0ue'to o'tacolare in alcun modo la .ita religio'a di altre comunit, E 'en*a +er ci; di.enire) da maggioran*a religio'a) maggioran*a +olitica) tra'1ormando lo 'tato laico in 'tato etico o con1e''ionale, Parimenti .orrei che una maggioran*a laica o atea non .ieta''e ad alcuno di e'+rimere la +ro+ria 1ede) 1in 0uando 0ue'ta e'+re''ione non 'ia le'i.a dei diritti di altri cittadini, *ei vede nelle decisioni francesi un !surretizio ateismo di stato!, un pericolo da evitare altrettanto pernicioso della laicit vista come ideologia. -a le religioni non sono anch'esse ideologiche. e perch" l'ideologia religiosa deve essere superiore a quella laica. e allora perch" le ideologie religiose devono essere superiori a quella. che, per permettere a tutte di essere presenti, chiede un galateo ove le esibizioni pubbliche, in qualche modo sempre impositive, siano regolamentate. <en lungi dal 'o'tenere che 0ue'te ideologie) come lei le de1ini'ce) debbano e''ere in com+eti*ione o in con1litto) e ben lungi dal 'o'tenere che una debba ri.elar'i 'u+eriore all'altra/ io 'ono 1autore di uno 'tato laico e liberale) che 'i limiti a regolamentare la .ita +ri.ato del cittadino il meno possibile, -he +onga) dun0ue) dei limiti e un con1ine chiaro tra lecito e illecito6 e che la'ci al libero arbitrio di ogni +er'ona la +o''ibilit di 'cegliere autonomamente 2'en*a) 0uindi) e''ere eterodiretti da un'entit 'tatuale totali**ante4 'u tutte 0uelle 0ue'tioni che 'i ri.elano personali) 'u tutti 0uei com+ortamenti e 0uelle con.in*ioni che +ertengono la '1era +ri.ata della .ita del cittadino e non hanno rela*ione alcuna con la libert e i diritti degli altri, 9n 0ue'to 'en'o) -hirac e la commi''ione Sta'i non 'i 'ono limitati a regolamentare) come lei dice) +er meglio 1a.orire la con.i.en*a ci.ile/ hanno +iutto'to bandito) immoti.atamente) +ro+rio in ragione di 0uella 'urretti*ia ideologia 'tatale che 3 l'atei'mo) un com+ortamento +ri.ato ino11en'i.o +er chiun0ue, Vede io sono ateo e come tale non ho ideologia religiosa a meno che anche la sua assenza non sia essa stessa un'ideologia, e allora tutto ideologia. &remesso quindi che essere atei significa non assumere nessuna ideologia religiosa e non , come vuole la vulgata monoteistica, che significa essere contro la religione, uno stato ateo garantisce tutte le religioni. Mi +ermetta/ uno 'tato laico garanti'ce tutte le religioni= -'3 una di11eren*a) non tro++o 'ottile) 'ulla 0uale la in.ito a ri1lettere, %l peggior nemico delle religioni stata, da sempre, la religione monoteista che, per essere tale, non pu/ ammettere un monoteismo diverso. %o sono, in linea di principio, d'accordo con le decisioni francesi anche se non le conosco nei dettagli. &enso che il sentimento religioso, anche se non lo provo, sia accettabile e debba essere riconosciuto per cui non vedo l'utilit di combattere i simboli religiosi, ritengo per/ che questo sentimento sia eminentemente una scelta personale, individuale che non ha nessun bisogno di esibirsi pubblicamente, ossia d'essere politico. 9ndo''are un .elo non 3 1are +olitica, Non credo, E) a mio modo di .edere) non 'arebbe comun0ue da +roibire) ne++ure nel ca'o lo 1o''e, *a religione che si fa politica non accettabile,

9o credo che ognuno +o''a arri.are alla 1ormula*ione della +ro+ria +ro+o'ta +olitica) del +ro+rio +rogetto +olitico) a +artire da 0ual'i.oglia ideologia) religione) con.incimento) etica, L'im+ortante 3 che) a +re'cindere da ci;) ogni +artito) 1or*a) mo.imento) gru++o) ricono'ca le regole e i limiti che all'a*ione +olitica 'ono im+o'ti da uno 'tato democratico e liberale, cos0 non accettabile che i cattolici impongano la loro morale anche a chi la pensa diversamente, cos0 non accettabile che essi impongano ad es. la proibizione dell'aborto a tutti e per questo usino il potere dello #tato. Questo non deve assumere una morale specifica, particolare di una data religione, deve essere laico e permettere a chi crede che l'aborto non si deve fare, di non farlo, a chi crede che la procreazione non deve essere assistita, a non farla, altrettanto permette agli altri di praticare l'aborto o la fecondazione assistita, sempre regolate dalla legge. 1iancarlo 2inoni. Su 0ue'to mi tro.a concorde, Ma) mi +erdoni) mi 'embra 0ue'tione lontani''ima da 0uanto il mio articolo anali**a.a, La ringra*io ancora dell'atten*ione e delle intere''anti nota*ioni,