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Fitoterapia

Logo della fitoterapia La fitoterapia (a volte anche impropriamente definita fitomedicina) , in senso generale, quella pratica terapeutica umana comune a tutte le culture e le popolazioni sin dalla preistoria, che prevede lutilizzo di piante o estratti di piante per la cura delle malattie o per il mantenimento del benessere. Data lantichit di questa pratica, che con tutta probabilit rappresenta il primo esempio di pratica terapeutica umana, e data la sua generalizzata distribuzione geografica, impossibile dare una descrizione di essa in termini di un sistema terapeutico specifico (come ad esempio possibile fare per lomeopatia). iuttosto sensato dire che lutilizzo terapeutico delle piante si ritrova in tutti i sistemi terapeutici umani, da quelli pi! antichi e basati su osservazione ed empiria, a quelli pi! sofisticati e con livelli di complessit teorica elevata, fino alla moderna biomedicina. Dal punto di vista terminologico, limitandosi alla "nione #uropea, solo da pochi anni, e limitatamente alla $ran %retagna, esiste una categoria professionale istituzionalizzata di fitoterapeuti, con percorso formatico universitario distinto da quello previsto per la biomedicina, e con protezione legale del nome. &egli altri stati membri della "# il termine fitoterapeuta non ha valore legale, e la fitoterapia non una branca riconosciuta delle biomedicina. 'l termine viene dal greco phyton (pianta) e terapeia (cura). La fitoterapia considerata una medicina alternativa o complementare nella maggior parte degli stati membri della "# e negli (tati "niti, anche se alcune piante e soprattutto alcune frazioni di pianta sono riconosciuti e sfruttati anche dalla medicina scientifica tradizionale. La medicina popolare si serve di queste sostanze da tempi immemorabili. 'ppocrate citava il rimedio come terzo strumento del medico accanto al tocco e alla parola.

Principi attivi )modifica*


Le piante sono fra le principali fornitrici di sostanze medicamentose. +anno considerate veri e propri produttori e contenitori dinamici di sostanze chimiche (,irenzuoli, -../). &ella loro evoluzione esse hanno sviluppato innumerevoli metaboliti secondari che svolgono per la pianta varie funzioni ecologiche (repellenza, difesa dagli erbivori, lotta contro altre specie vegetali per il controllo delle risorse, difesa dai parassiti, attrazione degli impollinatori, ecc.). 0uesti stessi metaboliti secondari hanno mostrato importanti attivit farmacologiche nell1uomo. #cco una lista esemplificativa dei vari principi attivi2

fenoli semplici polifenoli 3 tannini e flavonoidi glicosidi (fenilpropanoidi, antrachinoni, glucosinolati, iridoidi, glicosidi cianogeniche ) terpeni terpenoidi e saponine (fitosteroli, glicosidi cardioattive , triterpeni)
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olii essenziali e resine alcamidi alcaloidi

Le attivit che questi metaboliti possono esercitare sulla fisiologia umana sono molteplici e sarebbe impossibile riassumerle brevemente, tuttavia una lista sommaria comprenderebbe2

sostanze tossiche sostanze con attivit ormonoregolatrici sostanze ad attivit antimicrobica


battericidi virostatici fungicidi

sostanze lassative sostanze antinfiammatorie sostanze attive sul sistema nervoso centrale e periferico sostanze antiossidanti

Le moderne preparazioni fitoterapiche sono ottenute a partire dal materiale vegetale, sia fresco che essiccato, tramite estrazioni con solventi e metodiche diverse2 se il solvente l1etanolo in percentuali diverse si parla di estratti idroalcolici, solitamente chiamati tinture (o estratti fluidi4 se il solvente l1acqua si parla di infusi, decotti o macerati a freddo4 se il solvente un olio grasso si parla di oleoliti4 l1estrazione con solventi diversi e non alimentari (esano, cloroformio, ecc.), che vengono poi eliminati, permette la preparazione di estratti molli e secchi. 5lcune preparazioni sono costituite da estratti di singole piante, altri da combinazione di estratti da diverse piante. 'n particolare i medici hanno la possibilit non di preparare ma di prescrivere preparazioni vegetali che poi prepara il farmacista (medicinali galenici magistrali) Le preparazioni in libera vendita devono sottostare a vari standard di tipo qualitativo, mentre gli standard di efficacia e tossicologici vengono applicati (nella "#) solo a quei preparati ai quali venga riconosciuto lo status di farmaci vegetali (herbal medicines). er i preparati che non rientrano in questa categoria valgono le regolamentazioni dei singoli stati membri.

Pericoli )modifica*
L1uso di piante e dei loro derivati pu6 essere utile nella terapia, ma spesso si verifica uno sfruttamento promozionale di piante ed erbe delle quali si vantano propriet terapeutiche non documentate e delle quali talvolta si ignorano i possibili pericoli. ,ortunatamente esiste oggi in 'talia una specifica regolamentazione dei prodotti naturali (,irenzuoli, -../4 (ilano, -..7). L1equazione 8naturale = benefico8 infatti spesso un semplice tranello atto ad abusare della credulit di alcune persone2 anche i virus, difatti, sono naturali, come pure i funghi velenosi o la cicuta con cui (ocrate si suicid6. 5nche le interazioni con i farmaci tradizionali devono essere valutate con attenzione cos9 come gli effetti collaterali, ampiamente descritte fin dal ://7 (,irenzuoli, Le insidie del &aturale) e poi successivamente approfondite (,irenzuoli, -..:, -..;). articolare attenzione va infatti posta al sistema enzimatico epatico ed intestinale <=. e alle sue varie isoforme, oltre che alla proteina di trasporto denominata 3gp ( .>ampagna, -..;). 'n particolare oggi sappiamo che esistono molte piante che interagiscono con i farmaci, riducendone l1attivit o al contrario aumentandone la tossicit, tutte situazioni che devono essere ben conosciute onde prevenire guai anche pericolosi (,irenzuoli, -..;).
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Premesse fitoterapiche )modifica*


La fitoterapia non esclude l1autoprescrizione, tanto che esistono fitoterapici da banco senza obbligo di ricetta medica ((ilano, -..7). er la prescrizione occorre la laurea in medicina e chirurgia meglio se accompagnata da una specifica formazione?specializzazione in fitoterapia conoscenze su indicazioni, controindicazioni ed effetti collaterali di fitorimedi conoscenze sulla ricettazione di fitoterapici (norme, convenzioni, abbreviazioni, combinazioni, dosaggi) e conoscenza di prodotti reperibili conoscenze di galenica (preparazioni di piante e loro parti in rimedi galenici) almeno minime conoscenze di erboristeria (piante, la loro crescit, coltivazione, raccolta, elaborazione e conservazione)

Fitoterapia popolare )modifica*


La fitoterapia una disciplina medica che ben si differenzia dalle pratiche tipiche della medicina popolare consente di curare e prevenire anche malattie non proprio banali. 'mpropriamente viene considerata una disciplina non convenzionale. La ,itoterapia per defnizione non pu6 essere popolare ma solo scientifica.

Ricettazione )modifica*
>apacit di stilare una ricetta formalmente corretta a seguito di una corretta diagnosi e per una determinata e assicurata patologia di un determinato paziente.

Galenica popolare )modifica*


L1arte di preparare preparati a base di erbe nasce dall1antica professione dei farmacisti o speziali, si chiama $alenica (dal nome del medico dell1antichit $alenus). &on necessario avere delle attrezzature speciali per svolgere questo mestiere, basta una cucina ben attrezzata. er contro bisogna possedere delle solide conoscenze culinarie ed erboristiche. Da questa si distingue la $alenica vera e propria che spetta solo ai farmacisti e per la quale occorre una specifica attrezzatura.

Erboristeria )modifica*
L1erboristeria la capacit di identificare, raccogliere e conservare le piante medicinali. 5i tempi questo era il mestiere dell1erborista. @ggi le poche piante ancora usate come medicamenti grezzi vengono coltivati da contadini specializzati. Aaccogliere piante selvatiche con scopi farmaceutici richiede buone conoscenze botaniche ed ecologiche.

Rimedi fitoterapici
0uesta lista contiene un elenco di rimedi fitoterapici associati ad una indicazione come da tradizione fitoterapica e medicina popolare mediterranea e medioeuropea. >on indicazioni si intende (in gergo medico) il campo di impiego terapeutico di un determinato farmaco (ad esempio l1aspirina un anaflogistico). 'n fitoterapia si usano i termini droga e rimedio al posto di farmaco. Droga inteso (nel vecchio senso della parola di farmacisti, speziali e erboristi) come pianta preparata a fungere come rimedio. Le indicazioni per le droghe vegetali sono pi! complesse che per farmaci sintetici2 una droga vegetale contiene al solito un largo spettro di sostanze terapeuticamente attive (e con questo anche
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diversi impieghi, indicazioni), mentre un farmaco sintetico al solito una sostanza e ha una o due indicazioni. &on tutti i rimedi qui elencati sono riconosciuti dalla comunit medica scientifica classica, ma rappresentano un piccolo sunto della tradizione e dell1esperienza fitoterapica occidentale.

Dalla pianta vivente al rimedio (farmaco) )modifica*


"na pianta o una droga diventa un rimedio o un farmaco tramite preparazione galenica, eseguito2
dall'utente (p e. una tisana, infuso), dall'erborista p.e. una tintura o dal farmacista (p.e. un preparato magistrale).

La ricetta medica descrive in modo inconfondibile gli ingredienti, la preparazione e l1applicazione di un rimedio o farmaco. Aicette mediche individuali (non confezionate, che bisogna prepare per uno specifico cliente) si chiamano anche ricette magistrali.

Indicazioni fitoterapiche )modifica*


(ono elencate in ordine alfabetico alcune indicazioni.

Astringenti )modifica*
"n astringente una sostanza che attenua le funzioni dei tessuti.

Astringenti a tannini )modifica*


L1astringenza data dalla presenza di tannini, che astringono la superficie della pelle e delle mucose, formando una sottile membrana. "tilizzati per la coagulazione della sanguinazione capillare, per le escrezioni plasmatiche (siero) e la guarigione di ferite. (ono nello stesso tempo dei germostatici.
Usi Infiammazioni dell'alto tratto digesti o !iarrea a seguito di infiammazioni gastrointestinali " li ello topico# lesioni aperte, emorroidi, scottature di 3$ grado %ostipazione "nemia sideropenica &alnutrizione

Controindicazioni

Prescrizione

&ella maggior parte dei casi assumere subito dopo i pasti principali. 'n alcuni casi di infiammazione gastrica l1utilizzo a breve termine lontano o prima dei pasti giustificato. &on usare a lungo termine (<37 settimane di seguito).
Piante "cacia catec'u ("cacia) "grimonia eupatoria ((upatoria) "lc'emilla ulgaris ("lc'emilla) )idens spp. ()idens) Pagina *

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%arduus benedicta (%ardo santo) +eranium maculatum (+eranio) +eum urbanum ,amamelis irginiana ("mamelide) -rameria triandra (%rameria) Pol.gonum bistorta (Poligonio) Potentilla erecta (/ormentilla) 0uercus spp. (1uercia) "rctostap'.los u a2ursi (u a ursina) 3accinium m.rtillus foglie (mirtillo) 4al ia officinalis (sal ia) %amellia sinensis (t5) Filipendula ulmaria (olmaria) )ellis perennis (marg'eritina) 6osmarinus officinalis (rosmarino)

Astringenti a resine )modifica*


L1astringenza in questo caso data dalla presenza di resine, gommoresine, oleogommoresine. Le piante a resina sono generalmente antimicrobiche, stimolanti della leucocitosi locale, astringenti, rubefacenti.
Piante %ommip'ora m.rr'a (&irra) Propolis %alendula officinalis (estratto ad ele ato tasso alcolico) 4t.ra7 benzoin 6esine di conifere

Alteranti )modifica*
"n alterante una sostanza che modifica i processi riparazione e nutrizione dei tessuti. >hiamati nella medicina tradizionale anche 8depuratori ematici8. Banno la reputazione di restaurare 8sane funzioni corporee8, di promuovere la vitalit e la salute senza ulteriormente specificare in che cosa ci6 consiste.

Amara )modifica*
$li amara aumentano la secrezione gastrica (prima dei pasti) e tonificano il sistema digestivo. "na parte sono anche ottimi epatici.
&eccanismo d'azione degli amari 1. stimolazione dei recettori per l'amaro sulla lingua 2. stimolazione del ago, rilascio di gastrina, stimolazione secrezioni gastric'e e sali ari, c'e a loro olta stimolano una catena di secrezioni da parte del pancreas, cistifellea, duodeno, ecc. Fitoterapia Pagina 8

3. riducono infezioni enteric'e e dispepsia *. riducono la fermentazione, specialmente durante le febbri 1uando il tratto gastrointestinale 5 meno atti o a causa della ridotta perfusione ematica 8. riducono l'iperatti it9 ad allergeni ed antigeni :. aumentano il flusso di bile ;. aiutano a regolare le secrezioni di insulina<glucagone =. stimolano l'appetito contribuiscono alla rigenerazione delle pareti intestinali >. promuo ono l'assorbimento di grassi e itamine ", !, (, -. 1?.Promuo ono una leggera leucocitosi 11.6iducono la temperatura corporea (aumentano il flusso ematico al fegato) Usi "noressia e catti a digestione !isturbi epatici e biliari (azione coleretica) !isturbi della glicemia +astrite cronica e ulcera gastrica Intolleranze alimentari e allergie %ondizioni di debilitazione associate ai disturbi sopra elencati %ondizioni febbrili Ittero emicranie e cefalee problemi infiammatori, soprattutto cutanei condizioni di ipersensibilit9 ed allergia Ulcera duodenale %ondizioni descritte come 'caldo2fredde' nelle medicine tradizionali 3ista l'azione riflessa, non c'5 bisogno di utilizzare dosi ele ate@ sar9 sufficiente elicitare una forte sensazione di amaro, e bere lentamente. Il medium preferito 5 una tintura diluita !ato c'e l'azione 5 mediata dal sistema ner oso parasimpatico (nervo vago), 5 necessario aspettarsi un ritardo di 2?23? minuti nell'azione, 1uindi assumere mezz'ora prima dei pasti. A'assunzione a lungo termine 5 possibile se 5 di beneficio, ma sarebbe preferibile l'utilizzo degli amari solo in caso di necessit9, cio5 come una stimolazione ad una miglior funzionalit9 autonoma piuttosto c'e come una 'gruccia'. Puri# trifoglio fibrini, genziana, centaurio, ruta, curcuma, assenzio, ... con mucolasi# tussilago, canapa, ... Pagina :

$li amari possono risultare utili anche in casi di disturbi non direttamente gastrointestinali2

%ontroindicazioni

Prescrizione

Piante

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con astringente# asclepia, ....

Analgesici )modifica*
"n analgesico, o antidolorifico, attenua o elimina la sensibilit al dolore. 'l dolore pu6 essere causato da tanti meccanismi e la sua elaborazione e percezione cosciente soggetta a dei processi complicatissimi. er fare un esempio2 un dolore provocato da un processo infiammatorio pu6 sparire con un1anaflogistico (antiinfiammatorio) o l1esaurimento dell1infiammazione, perchC non c1 pi! la causa, mentre un dolore spastico, nevralgico, 8metabolico8, ... non risponde minimamente alla stessa sostanza. er questo motivo ci sono innumerevoli fitorimedi con la reputazione di avere effetti analgesici, ma quasi nessuno 8funziona8 per tutti tipi di dolori. ' 8veri8 analgesici possono essere cos9 categorizzati2
"nalgesici ad azione centrale# oppio@ Cannabis sativa@ Aconitum napellus@ Gelsemium sempervirens@ Piscidia piscipula "nalgesici ad azione periferica# Cannabis sativa@ Capsicum spp. "nalgesici ad azione antemicranica# Tanacetum parthenium@ Petasites hybridus@ Cannabis sativa. "zione sull'inner azione sensoriale o afferente (anestetici locali, controirritanti)# cocaina dalla Erythroxylon coca@ Capsicum spp.@ Aconitum napellus@ oli essenziali rubefacenti@ piante ad isotiocianati "zione sui mediatori periferici (analgesici antinfiammatori<antipiretici)# salicilati di olmaria, salice, per inca e altri@ Harpagophytum procumbens@ Piscidia piscipula@ Cannabis sativa@ Aconitum napellus "zione sul sistema ner oso somatico (antispasmodici anticolinergici)# tubocurarina@ Corydalis cava@ Evodia rutaecarpa "zione sul sistema ner oso autonomo (antispasmodici) sul sistema ner oso simpatico (antiadrenergici)# Rauvolfia spp 2 reserpina sul sistema ner oso parasimpatico (anticolinergici)# alcaloidi tropanici@ Gelsemium sempervirens@ Piscidia piscipula@ Anemone pulsatilla

$li analgesici 8indiretti8 possono essere caratterizzati a seconda delle loro azioni2

>i sono molte altre specializzazioni che richiedono capacit terapeutiche non da poco per poter affrontare il disturbo con criterio.

Antielmintici )modifica*
"n antielmintico una sostanza che uccide o facilita l1espulsione di parassiti intestinali2 chenopodio, tanacetum, carota, aglio, seme di zucca (cucurbita).)senza fonte*

Antiasmatici )modifica*
$li antiasmatici sono utilizzati come rimedi palliativi contro attacchi di asma. 'n fitoterapia si usano degli spasmolitici per la muscolatura bronchiale come2
belladonna (spasmolitico), gius1uiamo, datura (paralisi di muscolatura respiratoria), efedra (simpatotonico), lobelia (sedati o del centro respiratorio) Bigella sati a, e entualmente con dei mucolitici ed espettoranti, come per esempio il finocc'io, o il serpillo. Pagina ;

combinati ev. con degli antiallergici (antistaminici)2

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Anticatarrali )modifica*
$li anticatarrali sostengono il corpo nel liberarsi da un1esagerata formazione di secrezione mucotica tramite diversi meccanismi2
antistaminici come# calcio, olio di nigella, eufrasia, efedra, ... astrigenti come# sal ia, ac'illea, ... antisettici come# eucalipto, melaleuca, timo, la anda, rosmarino, ... mucillaginosi come timo, issopo, sal ia.

Danti oli eterici legati a degli oli (nigella, calendula, ...) e usati come inalazione sono fortemente anticatarrali sia per alcune forme allergiche sia per quelle infettive (secondo la loro composizione).

Antidiabetici )modifica*
"n antidiabetico una sostanza che previene o cura il diabete, o che utilizzata come coadiuvante in casi di diabetes mellitus II di senescenza.
In medicina popolare engono consigliati# pericarpium faseolus, bardana@ anc'e amari come il trifoglio fibrini, l'artemisia, la genziana, il centaurio (tutti obsoleti o per debole effetto incerto o per effetti collaterali irri ersibili dopo lunga somministrazione). &olto piC efficace 5 il cromo c'imicamente legato a delle molecole di itamina )3 (fattore di tolleranza glucosio +/F, Glucose Tolerance Factor), riccamente contenuto nel lie ito di birra (sacc'arom.ces cer isiae) medicinale e diete con indice glicemico basso.

Ipocolesterolomizzanti )modifica*
(ono quelle piante medicinali che permetto di tenere sotto controllo i livelli plasmatici di colesterolo. 5ttualmente il mercato offre una vasta gamma di prodotti che vantano di possedere questa propriet, addirittura si possono trovare degli Eogurt a cui vengono attribuite queste propriet. +ediamo nel dettaglio quali sono i rimedi pi! conosciuti e le loro propriet
olio di pesce, ricco di acidi grassi insaturi, 5 un ero e proprio farmaco preso nelle giusti dosi utile nelle ipertriglicemie. Bon piC di 122 grammi al giorno di prodotto concentrato all'=? per cento in !," e (P". Peccato c'e non esista letteratura concordante per 1uanto riguarda un suo utilizzo nelle ipercolosterolemie.Per ulteriori informa ioni chieda al suo medico o farmacista aglio, titolato in allicina, un metabolita dell'alliina, un glicoside solforato. Bon ser e assumere l'aglio tal 1uale poic'D l'alliina di per sD non 5 atti a, de e essere metabolizzata ad allicina ed aEoene, i eri principi atti i, mediante una reazione catalizzata dalla alliinasi. Il problema 5 c'e alliina ed alliinasi si tro ano in compartimenti cellulari di ersi e 1uindi, per far a enire la reazione, le cellule de ono essere rotte per permettere il contatto tra enzima e substrato. Il c'e si traduce, in termini pratici, nel do er masticare molto a lungo l'aglio. (ffetto collaterale# alitosi. (sistono tutta ia in commercio preparati a base di aglio in ecc'iato c'e non presentano lo sgrade ole sapore. !i ersi studi clinici dimostrano una leggera diminuzione dei li elli colesterolo insieme ad un temporaneo abbassamento della pressione e all'inibizione dell'aggregazione piastrinica.

policosanoli, estratti dalla canna da zucchero. F un prodotto cubano, che sembra possedere stupefacenti propriet. L1azione che viene attribuita da studi scientifici ai policosanoli comparabile a un farmaco di sintesi. Dosaggi =3:. mg al giorno per almeno due mesi.
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6ecentemente gli estratti da )erberis aristata e )erberis ulgaris (berberina) e 1uelli contenenti asta7antina, 7antofilla di nuo a generazione prodotta da un'alga unicellulare, sono accreditati per il controllo delle dislipidemie grazie a meccanismi di azione di ersi da 1uelli attribuiti alle statine o a piante o rimedi naturali statino2simili. (P.%ampagna, 2??=). in realta' la berberina e' un alcaloide, e puF interferire con il sistema dei citocromi, 1uindi non do rebbe essere assunta come un integratore. fitosteroli guggulsteroli dieta attivit fisica di tipo anaerobico per mezzo'ora al giorno.

Per ulteriori informazioni chieda al suo medico o farmacista

Antidiarroici )modifica*
"n antidiarroico una sostanza che elimina o attenua la diarrea. La diarrea non una malattia bens9 una reazione intestinale a2
1. intolleranze, allergie alimentari o sostanze tossic'e@ 2. infezioni intestinali e<o lesioni di flora intestinale@ 3. metaboliti di germi patogeni intestinali@ *. infiammazioni o lesioni intestinali per sostanze ingerite o processi intrinsec'i. 8. processi psico2neuro egetati i come Gcolon irritabileG

L1antidiarroico pu6 essere quindi solo una misura palliativa finchC l1organismo stesso o il terapista ha potuto rimediare alla causa a monte. La diarrea disturba anzitutto e immediatamente l1equilibrio idro3elettrolitico (acqua e sali) di tutto l1organismo e nelle persone con poche riserve di grassi dopo poco tempo anche all1approvvigionamento energetico. >ome pronto soccorso si ricorre prima di somministrare degli antidiarreici, alla sostituzione dei liquidi, sali e zuccheri2 >oca3>ola (liquidi, zuccheri e leggermente astringente) e salatini (sodio, un po1 di potassio) sono efficaci e piaciono ai bambini. Geglio sono i brodi (animali o vegetali e tisane con miele in alternanza). (olo dopo si ricorre agli antidiarroici2
%arbone atti o# lega tossine, sostanze aggressi e, microorganismi@ astringenti# mirtilli secc'i macerati in ricotta, olmaria, corteccia di 1uercia, tormentilla... inibitori di motilit9 peristaltica# preparati di radice di uzara (anc'e per piccoli bambini), belladonna, oppio.

Antiemetici )modifica*
"n antiemetico una sostanza che previene o elimina la nausea ed il vomito. 5d esempio2
menta, finocc'io, c'iodo di garofano, la anda, olmaria, melissa, paprica, %annabis (/inct. 4uffumigatura, ...)... Un rimedio molto efficace nella cura del omito 5 il rizoma di zenzero (Zingiber officinalis) sotto forma di estratto secco titolato (223 grammi al giorno) o di rizoma fresco. Fare attenzione al suo utilizzo in gra idanza specialmente nei primi tre mesi. In 1uesto caso puF risultare utile la itamina ):. Pagina >

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Antipertensivi )modifica*
"n antipertensivo una sostanza che abbassa la ipertonia arteriosa, la quale pu6 dipendere da tanti meccanismi2
1. deperimento del sistema cardio ascolare, specialmente arteriosclerosi e stenosi arteriale@ 2. disturbi di irrorazione renale@ 3. disturbi di regolazione ormonale dei diametri dei asi, spesso causati da stress e antistressanti asocostrittori (tabacco, caff5, medicamenti, ...)@ *. disturbi regolatori a li ello cerebrale di pro enienza ignota (essenziale)@ 8. brutte coincidenze relati e a ari di 1uesti fattori.

'n forme miti o come complementari ai farmaci sintetici nella fitoterapia si usano2
ormonali<antistressanti# aleriana, luppolo, a ena@ tonificanti cardio ascolari# crateagus, magnesio@ protettori ascolari, emolitici# aglio, meliloto, ruta, stellina odorata@ regolatori neurocentrali# rauHolfia, calcio, olio di pesce, itamina ):@ asodilatatori come nel caso di spasmi coronari 5 consigliata la nitroglicerina, itamina )3@ diuretici abbassano la resistenza nel circuito ematico renale, %a eI demineralizzazione.

'n forme dove non bastano queste misure 8il minor male8 ricorrere a efficaci prodotti sintetici come i betabloccanti, 5>#3inibitori e altri, perchC le conseguenze dell1ipertensione non controllata, possono essere presto letali per un1eccessiva carica dei reni, del cuore, delle arterie e altri organi. ' valori di referenza sono approssimativamente2 (istole H et I :..4 Diastole H /.mm Bg (JB@).

Anaflogistici )modifica*
"n anaflogistico attenua o elimina una infiammazione. 'l termine anaflogistico non esiste in medicina, e quindi neppure in fitoterapia. (i tratta solo di una affermazione sbagliata, perchC significa senza infiammazione, il termine corretto 8antiglogistico8. L1infiammazione una risposta immunitaria a delle lesioni, infezioni, intolleranze, allergie, irritazioni, degenerazioni, eccetera, e come tale curabile. Diventa problematica se2
1. si perpetua, di enta cronica, 2. scatta e risponde smisuratamente (allergie), 3. pro oca processi autolesionistici, autoimmunitari.

'l trattamento delle infiammazioni richiede conoscenze terapeutiche, perchC rimane palliativo finchC ci si limita al trattamento dei soli sintomi.
anaflogistico uni ersale# enzimi proteolitici (resistenti ai succ'i gastrici) di papa.a, ananas e pancreas di itello anaflogistici sistemici# camomilla, calendula, iperico, oli di pesce, artigli del dia olo, olmaria, corteccia di 1uercia@ anaflogistici locali# camomilla, la anda, aloe, calendula ma anc'e iperico ulneranti, emollienti e mucosaprotteti i# 4.mp'.tum officinalis (s.mp'.tum), mal a@ antiirritati i esterni# t5 nero, amamelide, corteccia di 1uercia. Pagina 1?

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ipersensibilit9, allergie, autoimmunit9 urologica# calcio, metionina, itamina ):@

Antipiretici )modifica*
"n Antipiretico una sostanza che abbassa la febbre. 'n questo senso tutti i diaforetici sono anche antipiretici, perchC l1aumentata sudorazione abbassa la temperatura corporea. "n altro tipo di antipiretici invece influisce sulla regolazione cervellare della temperatura in modo che abbassa la 8temperatura di referenza8. >ontengono di queste sostanze delle droghe come la >ort. >hinae succirubrae (>hinina) e la Bb. Lobeliae inflatae. 'n omeopatia sono ritenute antipiretici globuli di2 %elladonna =>B, ,errum phosphoricum K>B e 5conitum =>B.

Antisclerotici )modifica*
L1arteriosclerosi il risultato di un processo complesso (e non perfettamente chiarito) nel quale si formano dei depositi lipidominerali all1interno delle arterie, che ne diminuiscono il diametro (flusso), induriscono (contrattibilit) e pu6 possono staccarsi (infarti). >ome fitorimedi (piuttosto preventivi) si usano preparati di
aglio, aglio orsino, crateagus, isc'io, meliloto, ruta, stellina odorata.

'l termine fitorimedio arcaico e fuori dalla medicina. ' termini corretti sono invece farmaco vegetale, galenico o specialit. ((ilano, -..7) La medicina classica la tratta cercando di diminuire i rischi di trombi con degli anticoagulanti e con dei salicilati (microinfiammazioni, aspirina a basso dosaggio o cardioaspirina).
in naturopatia si corregge spesso le iperlipidemie con oli omega23 (olio di pesce) e itamina )3 nonc'D tintura di olmaria al posto della cardioaspirina.

'n fitoterapia invece sappiamo che la tintura di @lmaria non pu6 assolutamente sostituire la cardioaspirina, ed i naturopati che lo affermano dovrebbero prendersi la responsabilit di quello che affermano. Golti dietisti puntano invece su diete povere di lipidi e colesteroli, anche se dimostrato sin dal ://- che le diete non influiscono minimamente sulle lipidemie (studio +#A5 ://-, $ermania). D1altro canto una dieta bilanciata e a basso contenuto di grassi animali (non significa povere di grassi) riduce significativamente il contenuto di grassi nel sangue come anche una buona attivit fisica giornaliera.

Antitossivi )modifica*
$li antitossivi mitigano la tosse attraverso diversi meccanismi2
antinfetti i (di ersi oli essenziali), mucodiluenti (timo, eucalipto, anice, 4.mp'.tum officinalis, erbasco, ...), immunostimolanti (ec'inacea, ...), neuro egetati o (oppio, codeina, efedra, lobelia, ...),

gli antitossivi sono di solito preparati composti dalle sostanze sopramenzionate secondo il caso individuale.

Aromatici )modifica*
$li aromatici sono sostanze con dei forti gusti e odori perchC contengono oli eterici. #ssi vengono usati anche per migliorare i gusti e gli odori di altre sostanze.
/utte le spezie culinarie

fanno parte di questo gruppo. Banno spesso delle propriet antisettiche e promuovono le secrezioni e la motilit gastrointestinale (tonificanti digestivi).
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'nteressando inoltre l1olfatto, direttamente connesso con il sistema limbico, influiscono in modo potente (e inconscio) sulle emozioni, gli umori e gli stati d1animo, ci6 che viene largamente sfruttato nell1aromaterapia con gli2
olii essenziali

5ssolutamente da rispettare sono i sottilissimi dosaggi e le simpatie e avversit individuali, proprio perchC si tratta di meccanismi non volontariamente controllabili. #sempio2 usare l1aglio per una persona che lo detesta o nelle dosi individualmente esagerate molto malsano (perchC organicamente stressante), malgrado le sue propriet 8antisclerotiche8.

attericidi )modifica*
' battericidi inibiscono la proliferazione dei batteri, in parte direttamente perchC sono citotossici, in parte tramite la stimolazione della difesa immunitaria come p.es.
la la anda, la melaleuca, l'eucalipto, il c'iodo di garofano, l'indago, l'aglio, la mirra, l'ec'inacea, l'assenzio.

raticamente tutti gli oli essenziali e tutte le sostanze astringenti sono battericidi o antisettici dermici e mucotici.

!ardiotonici )modifica*
' cardiotonici aumentano la forza cardiaca e sono spesso diuretici2
digitalis, strofanto, crataegus, con allaria, scilla marittima, leonurus, ginestro, ...

+isto che possono avere degli effetti notevoli, meglio lasciare all1esperto l1applicazione e il dosaggio.

!arminativi )modifica*
"n carminativo una sostanza utilizzata per favorire e regolare l1espulsione dei gas intestinali (flatulenza)2
cumino, anice, finocc'io, camomilla, menta, ginepro, cardamomo sal ia, senape, timo, issopo, cannella

(ono in genere sostanze ricche di oli essenziali che calmano lo stomaco e nel medesimo tempo aumentano la peristalsi e sopprimono i processi di putrefazione intestinale (non solo scomodi ma anche 8malsani8 per via della produzione di alcol metilico nell1intestino).

!olagoghi )modifica*
"n colagogo facilita l1evacuazione delle vie biliari. (ono sostanze che aumentano la produzione di bile da parte del fegato e stimolano altre funzioni epatiche2
agrimonia, carciofo, carduus mariae, rafano, r'eum, genziana, cnicus benedicti

Diaforetici )modifica*
' diaforetici aumentano la sudorazione2
tiglio, camomilla, erbascum, sambuco, cannella, menta, 6ad. "ngelicae, ,b. Pulegii, ,b. (upatoriae.

(ono usati in malattie infettive e infiammazioni croniche e specialmente come antipiretici.

Diuretici )modifica*
' diuretici aumentano la secrezione urinaria tramite i diversi meccanismi, in paricolare per l1irritazione dei reni.

Fitoterapia

Pagina 12

'noltre, possono squilibrare l1omeostasi idro3elettrolitica per un1eccessiva escrezione dei sali minerali in seguito alla forzata escrezione acquosa, specialmente di potassio. >i vogliono quindi precise indicazioni (p.es. infezioni urinarie, ritenzione di liquidi, reumatismi, calcoli urinari, disturbi cardiovascolari...), nonchC la sostituzione dei sali minerali persi e un controllo medico per delle cure prolungate (l1acqua pura diureticaL). #sempi di erbe diuretiche 8miti8 e quindi poco critiche sono2
alc'emilla, sambuco, cola, zucca, tiglio, tarassaco, carota, prezzemolo, ac'illea, semi di sedano, birra e asparagi. pilosella, meglio fresca dun1ue sotto forma di tintura madre, ort'osip'on o detto te di gia a, ortica foglie u a ursina, sabal serrulata, ginepro, ginestro, crataegus. radice di tarassaco, perc'D contiene e restituisce all'incirca la dose di potassio c'e fa perdere.

er un uso specifico medio3forte servono2


er l1uso duraturo come diuretico meno rischiosa la

F terapeuticamente sensato di consumare brodo in combinazione con diuretici (per restituzione di sali minerali) salvo se c1 una controindicazione clinicaL (certe malattie renali). 5ltre piante ricche di potassio sono le banane, albicocche e i frutti secchi come le arachidi.

Emmenagoghi )modifica*
$li emmenagoghi promuovono le mestruazioni. +isto che i motivi per i disturbi mestruali di questo tipo possono essere molteplici (ad esempio nella gravidanza) meglio lasciare all1esperto questo campo, perchC molte erbe ivi impiegate influiscono notevolmente sul funzionamento ormonale con notevoli effetti collaterali o possono essere abortive se applicate dilettantisticamente.

Emollienti )modifica*
$li emollienti ammorbidiscono il derma e?o la mucosa2
4.mp'.tum officinalis (s.mp'.tum), fieno greco, lino, mal a

Emostatici )modifica*
$li emostatici sono astringenti che applicati esternamente aiutano a fermare delle piccole emorragie superficiali dermatiche e mucotiche
ortica, drog'e a tannino. secale cornutum, '.dropiper, senecio, bursa pastoris

er quanto riguarda gli emostatici sistemici (emorragie interne)2 C meglio lasciare all1esperto.

Emetici )modifica*
$li emetici provocano il vomito. Le erbe coinvolte sono da usare in dosi non prive di effetti collaterali potenzialmente nocivi. Lo sciroppo di 'percacuana in uso per provocare il vomito in caso di intossicazioni.

Epatici )modifica*
$li epatici regolano le attivit metaboliche del fegato, promuovono la proliferazione del tessuto epatico e regolano la produzione biliare.

Fitoterapia

Pagina 13

%nicus benedictus, carduus mariae, berberis, curcuma, carciofo, tarassaco, assenzio, dioscorides (.am), amarae in genere e tante spezie culinarie come il rosmarino.

Espettoranti )modifica*
$li espettoranti aumentano la produzione di muco2
mal a, altea, erbasco, lic'ene islandico. edera anice, finocc'io, menta, eucalipto e timo.

er tossi 8secche8 2 (ciolgono il muco abassando la sua viscosit2 'l timo presenta anche un spiccata azione disinfettante dovuta alla presenza di timolo. ' semi di lino e la fecola di patate sono utilizzati per preparare cataplasmi, posti sui polmoni o le zone della schiena in cui depositato il catarro, lo sciolgono guarendo la bronchite acuta e cronica. 'l cataplasma si prepara facendo bollire l1ingrediente e stiepidendolo in acqua fredda. 5 una temperatura intorno ai M; gradi (non bollente, per non ustionare) si pone su una garza e quindi non a contatto diretto con la pelle. #ra un rimedio diffuso contro le bronchiti ai primi del novecento.

Germostatici )modifica*
0uasi tutti gli olii essenziali hanno delle dirette capacit germostatiche o germicide. @gni olio specifico su uno o diversi dei seguenti tipi di germi2
1. parassiti (antiparassitari) 2. miceti (fungicidi) 3. protozoi (antiprotozoici) *. batteri (battericidi) 8. irus ( irostatici)

Le bibliografie degli oli essenziali documentano una piccola parte delle indicazioni specifiche (perchC di oli sono tanti e di germi ancora di pi!).

Ipnogoghi )modifica*
$li ipnogoghi sono sostanze che inducono il sonno (direttamente o tramite sedazione centrale o meccanismi distensivi) come2
oppio, aleriana, la scutellaria, luppolo, passiflora, piscidia, papa ero rosso, escoltia californica, melissa

Galattagoghi )modifica*
' galattagoghi inducono la produzione del latte materno (si ipotizza la stimolazione di ossitocina)2
anice, cnicus benedicti, fieno greco, finocc'io

"itagoghi )modifica*
' litagoghi hanno la fama di inibire la formazione di calcoli renali e urinari2
alc'emilla ar ensis, parietaria, collosonia canadensis, eupatorium purpurea.

$li effetti reali sono comunque discutibili.

"assativi# purghe )modifica*


Fitoterapia Pagina 1*

"assativi e purghe rimediano la stitichezza promuovendo lo svuotamento degli intestini tramite diversi meccanismi2
rigonfiamento della massa fecale per l'assorbimento dell'ac1ua nelle fibre egetali e nei polisaccaridi# lino, ... stimolazione rilascio di succ'i digesti i# tarassaco, amara, ... aumentata peristalsi per ia di una reazione egetati a# salinici come natrii sulfurici (4al +lauberi), magnesii sulfurici, ... altri sali oleici come olio di ricino, olio di paraffina.

aumentata peristalsi per dei meccanismi regolatori# aloe, senna, r'amnus, r'eum. %a eI Ae sostanze contenute (antrac'inoni) con l'uso regolare ledono irrimediabilmente i plessi ner osi per la motilit9 intestinaleI !a usare 1uindi solo in episodi della durata di poc'e settimane.

$ucillaginosi )modifica*
' mucillaginosi promuovono la produzione di muco sulle mucose (maggiormente dell1apparato digestivo). (ono erbe che contengono alte dosi di sostanze mucotiche come2
alt'ea, mal a, lino, fieno greco, semi di mela cotogna, semi di psillio.

Di solito non vengono assorbite dall1intestino (polisaccaridi indigeribili).

%ervinotonici )modifica*
' nervinotonici tonificano una parte del sistema nervoso vegetativo (simpatico o parasimpatico) o del sistema nervoso centrale in modo2
1. diretto sul sistema ner oso (corteccia, limbico, egetati o)@ 2. indiretto tramite il sistema ormonale@ 3. mediato tramite i sensi del gusto o l'olfatto@

tonificano o in un senso sedativo oppure in quello stimolanteN2


aleriana, damianaJ, ginsengJ, a ena, scutellaria, luppolo, camomilla, colaJ, la anda, tiglio, lobelia, melissa, passiflora, mentaJ, rosmarinoJ, timoJ, assenzioJ, ...

&ssitocinergici )modifica*
'nducono le doglie prima del parto2
,.drastis canadensis, caulop'.lli, ruta

Rubefacenti )modifica*
(timolano la pelle (derma) irritandola leggermente, provocando dei riflessi nervosi e un1irrorazione locale aumentata2
ortica fresca (acido formico), c'iodo di garofano, zenzero, aglio, paprica, peperoncino, rosmarino, menta, senape, ...

'edativi )modifica*
'nfluiscono sul sistema nervoso e?o sul sistema ormonale in modo calmante2
aleriana, scutellaria, leonurus, melissa, luppolo, iperico, camomilla, lobelia, passiflora, dioscorea, papa er r'oeas, canapa

'pasmolitici )modifica*
Fitoterapia Pagina 18

$li spasmolitici sciolgono o allentano il tono muscolare soprattutto dei muscoli lisci2
belladonna, dioscorea, petasite, aleriana, scutellaria, camomilla, lobelia, eucalipto A'olio essenziale di Aa anda (Aa andula angustifolia) possiede discreta atti it9 miorilassante e spasmolitica, purc'D sia utilizzato con raziocinio e dietro prescrizione medica. (P.%ampagna, 2??=)

'ialagoghi )modifica*
romuovono la salivazione2 amarae come2
genziana e centaurium. paprica, peperoncino (c'inacea spp.

ungenti come2

'timolanti )modifica*
(timolano le diverse funzioni organiche. $ruppo di piante e spezie non molto specifico come ad esempio2
benzoa, fucus, genziana, eucalipto, curcuma, cardamome, aglio, cumino, paprica, peperoncino, menta, rosmarino, sal ia, senape, assenzio

(pesso si chiamano anche tonici o tonificanti. (onificanti# tonici )modifica* >e ne sono innumerevoli, perchC ognuno tonifica qualcosa. Geglio ricorrere a una funzione o un organo specifico (cuore, circolazione, fegato, stomaco, ...).

)irostatici )modifica*
' virostatici inibiscono la proliferazione virale2
"tti i solo in applicazione topica# ,.pericum peforatum iperico, &elissa officinalis (,erpes 3irus), +l.c.rr'iza glabra. la anda, eucalipto, t'uEa, mirto, caEeput, melaleuca,

)ulnerari )modifica*
@vvero cicatrizzanti2 promuovono la guarigione e la cicatrizzazione delle ferite2
Aa maggior parte delle piante astringenti facilit9 i processi di cicatrizzazione. la anda, !ymphytum officinalis, Hydrastis canadensis, sambuco, iperico, erbasco, calendula, polpa della pala del fico d'india, corteccia di uli o.

Droga
Droga un termine che indica in senso generale sostanze di origine naturale o sintetizzate in laboratorio aventi propriet non comuni, normalmente intese in relazione all1organismo umano. &el linguaggio comune sono dette droghe2
sostanze utilizzate nella preparazione di cibi per dare un sapore particolare (spezie)@ sostanze c'e pro ocano alterazioni della percezione della realt9 e<o dello stato di coscienza (stupefacenti), o in grado di incidere sulle prestazioni e<o capacit9 psico2fisic'e, e c'e spesso inducono forme di dipendenza fisica o psicologica. Pagina 1:

Fitoterapia

Farmacognosia )modifica*
&el linguaggio scientifico per droga si intende una parte di vegetali, animali o minerali contenente sostanze dotate di attivit farmacologica insieme ad altre inerti. Le sostanze capaci di produrre effetti farmacologici sono dette principi attivi. Le droghe si dicono organizzate quando costituite da una struttura funzionale cellulare di un vegetale o di un animale4 non organizzate quando formate da un succo o un secreto emesso spontaneamente o ottenuto attraverso varie tecniche. #sempi di droghe organizzate sono2 radici, cortecce, foglie, fiori, frutti, semi, sangue, ecc..., esempi di droghe non organizzate sono i succhi, i secreti, le resine, i lattici, gli oli, le essenze, ecc...

Pianta officinale
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"na pianta officinale un organismo vegetale, usato nelle officine farmaceutiche per la produzione di specialit medicinali. (ono considerate piante officinali piante medicinali, aromatiche e da profumo inserite negli elenchi specifici e nelle ,armacopee dei singoli paesi. 'l numero ed il tipo di piante officinali varia da paese a paese a seconda delle differenti tradizioni. 'l pi! comune utilizzo di piante officinali quello di correttori del gusto2 molti farmaci o preparati farmaceutici hanno originariamente un gusto sgradevole che quindi viene 8corretto8 con l1aggiunta di sostanze di origine vegetale. Le piante officinali, ad esempio, sono quelle usate per conferire ad uno sciroppo o a caramelle il gusto di fragola, arancia, limone, etc. &el linguaggio comune spesso si sovrappone l1uso dei termini pianta medicinale con pianta officinale, termini che legalmente indicano due diverse entit4 il termine officinale un termine pi! ampio ed esclusivamente procedurale, indica cio quelle piante inserite all1interno di elenchi ufficiali come utilizzabili dalle officine farmaceutiche, a prescindere dal fatto che queste piante abbiano o meno propriet di tipo medicinale. 'l termine pianta medicinale indica invece quelle piante che contengono sostanze utilizzabili direttamente a scopo terapeutico o come precursori in emisintesi che portino a sostanze attive. F quindi chiaro che una pianta pu6 essere officinale in un paese e non in un altro, a seconda delle regolamentazioni, ma essa sar una pianta medicinale a prescindere dalle leggi.

Pianta medicinale
"na pianta medicinale, secondo la @rganizzazione Gondiale della (anit (@G(), un organismo vegetale che contiene in uno dei suoi organi sostanze che possono essere utilizzate a fini terapeutici o che sono i precursori di emisintesi di specie farmaceutiche. 'noltre si va sempre pi! affermando il concetto di 8fitocomplesso8 quale insieme di sostanze di origine vegetale non riproducibili per sintesi chimica.):*

Pianta medicinale e officinale )modifica*


&el linguaggio comune si sovrappone l1uso dei termini pianta medicinale con pianta officinale, che indica piante utilizzate nelle officine farmaceutiche per la produzione di specialit medicinali. 0uesta definizione per6 abbastanza riduttiva, e l1utilizzo in ambienti accademici del termine pianta medicinale non fa pi! riferimento esclusivamente ad un utilizzo a scopo terapeutico delle sostanze contenute nelle piante, bens9 dell1utilizzo della pianta o di estratti da essa derivati a scopo terapeutico. 'l volume Ooehler1s Gedizinal3 flanzen contiene una pregevole raccolta di disegni relativi a tali piante.

Piante in pericolo )modifica*


Fitoterapia Pagina 1;

"na indagine scientifica internazionale (@G(), promossa all1inizio degli anni novanta, ha rilevato un numero di circa sessantamila specie vegetali, utilizzabili per la cura delle malattie, in forte pericolo di estinzione, di cui trecentosettantaquattro in 'talia. 0uesto fatto richiede una maggiore attenzione alle piante medicinali, non solo quelle utilizzate nelle emisintesi, ma anche quelle che forniscono naturalmente componenti attivi applicabili nell1ambito della fitoterapia.)-* (,irenzuoli, -..;).

Erboristeria

L1erboristeria un1antica arte che si occupa della conoscenza delle piante (erbe, piante medicinali, officinali, aromatiche e spezie), della loro coltivazione, raccolta, conservazione e commercio a scopi terapeutici (fitoterapia, galenica tradizionale), cosmetici o nutritivi.

Erboristeria tradizionale )modifica*


L1erboristeria tradizionale era prerogativa delle casalinghe. #sse coltivavano spezie ed erbe medicinali nei loro orti o le raccoglievano allo stato selvaggio. Le usavano fresche o le conservavano seccandole4 oppure estraevano le sostanze mettendole in infusione in vino o grappa. reparazioni galeniche sofisticate venivano preparate da persone specializzate o farmacisti. ' loro fornitori erano erboristi che per lo pi! raccoglievano erbe allo stato selvatico. @ggigiorno, l1erboristeria tradizionale considerata un passatempo per persone affascinate dalla botanica, per salutisti, 8verdi8 e altri gruppi. er molti anche un nostalgico folclorismo.

Erboristeria moderna )modifica*


L1#rboristeria moderna nel corso dell1industrializzazione sociale, stata modernizzata. La raccolta selvatica d1un tempo stata sostituita da coltivazioni agricole specializzate in erbe e medicinali. ,ornivano e forniscono i loro prodotti alle industrie2 alimentari, cosmetiche, erboristiche e farmaceutiche integratori alimentari,
Pagina 1=

L1industria li elabora in2

Fitoterapia

prodotti salutistici, cosmetici, prodotti erboristici e fitoterapici farmaci

"na tale specializzazione richiede delle formazioni adatte. er esempio molte facolt di ,armacia dell1"niversit italiana, offrono un corso di laurea in erboristeria (la denominazione varia a seconda della ,acolt), che include il sapere basilare di tutti prodotti, processi artigianali, industriali, commerciali e di consulenza coinvolti. Ga alla fine del corso triennale, l1unica cosa che un erborista pu6 fare il contadino. La carente legislazione italiana non tutela l1#rborista, trasferendo tutte le competenze al farmacista, che poco o nulla sa di botanica e fitoterapia.)senza fonte*

Erboristeria e fitoterapia )modifica*


La fitoterapia era ed , da sempre, una forma terapeutica. F adottata da medici dotti, naturopati, terapisti alternativi e complementari, guaritori e da persone senza formazione medica. rodotti industrialmente fabbricati sono reperibili in ogni farmacia (come 8fitoterapici8), naturalmente dall1erborista (come 8prodotti salutari8,senza finit terapeutica, che ad esclusivo utilizzo del farmacista), e certi persino nei supermercati (come 8integratori8). 'l vantaggio la comodit e una certa garanzia di qualit, lo svantaggio costituito dai costi e dal fatto che vanno perse vecchie culture artigianali quali2 orticultura di piante medicinali, erboristeria selvatica, raccolta e conservazione di fitorimedi e in pi! le arti galeniche.

La ,itoterapia la disciplina medica che si serve delle piante e dei loro derivati per scopi medico3 terapeutici. Danti farmaci (si stima ca. :?M, con tendenza all1 aumento) si basano originalmente su sostanze sintetizzate da piante e non in laboratorio. "n esempio recente il Damiflu2 La sostanza attiva (antivirale) viene estratta dal pericarpio verde di anice stellato ('llicium verum BooPer fil.).Aiguardo l1uso del seme usato come spezia nella >ina sud3orientale ci sono grandi coltivazioni. 5l momento, i coltivatori fanno affari con l1industria farmaceutica, e questo fino a quando non sar economicamente conveniente l1utilizzo di un battere geneticamente modificato (in via di sviluppo), che sintetizza in bioreattori la stessa sostanza attiva. Da tempi remoti, i medici oltre far capo agli erbari si servono di elenchi correlativi tra piante e loro effetti terapeutici.

Erboristeria e galenica )modifica*

Fitoterapia

Pagina 1>

L1arte di erboristi, speziali, droghisti, farmacisti 'l nome provviene dal nome del medico $alenus. >on galenica si intende la preparazione di farmaci e rimedi partendo da droghe grezze o sostanze chimiche e sostanze ausiliarie. #rano e sono ancora preparazioni di galenica tradizionale, l1arte di speziali e farmacisti. @ggi si chiama anche 1tecnologia farmaceutica1, visto che i farmaci sono solitamente preparati confezionati. Da circa cento anni si usano delle tabelle correlative tra gruppi di principi attivi e piante che li contengono. La galenica fitoterapica richiede grande cautela ed esperienza nel calcolare e prevedere la quantit di principio attivo contenuta nei derivati vegetali utilizzati. Difatti questa pu6 variare sensibilmente a seconda di vari fattori come terreno e clima di coltivazione, metodo di raccolta, modalit di conservazione (p. e. essiccazione) e produzione del rimedio, contrariamente al rimedio farmacologico in cui sempre certa (o quasi) la quantit e qualit del principio attivo assunto, come pure i loro possibili effetti collaterali.

$edicina popolare# raccolta conservazione e preparazione


)modifica*

&ella medicina popolare i rimedi fitoterapici sono il rimedio. 'l tesoro di ricette immenso. La raccolta di piante medicinali selvatiche richiede anzitutto precise conoscenze botaniche ed ecologiche. &on ci vuole una formazione ampia riguardo la conoscenza di molte piante. >ome nella raccolta di funghi, ci si concentra sulle erbe che si conoscono a fondo. 0uesto si pu6 imparare facilmente, facendo parte di gruppi che organizzano escursioni accompagnate da guide esperte in erboristeria.
Fitoterapia Pagina 2?

Fitosostanze galeniche
Fitosostanze galeniche sono sostanze farmaceuticamente attive in droghe vegetali. (ono formate dalla pianta durante la crescita e servono a scopi terapeutici. Le piante contengono sempre diverse sostanze attive oltre a sostanze di 8riempimento8 che hanno tutte la loro influenza terapeutica. 5 differenza dei monopreparati sintetici, una pianta partecipa con dozzine di sostanze diverse alla terapia. er raggrupparle didatticamente, in galenica si usa fare dei gruppi di sostanze farmaceutiche (rimedi con simili effetti terapeutici. Di seguito ne sono elencate una ventina tra le pi! divulgate2

Alcaloidi )modifica*
Golecole complesse di azoto (&) fortemente basiche, spesso molto velenose e?o psicoattive. (i estraggono dalla pianta tramite processi2
1. di sublimazione (e aporazione e deposito cristallino su superficie fredda) 2. o tramite soluzione (cocaina in gasolio) 3. e come residuo di distillazione.

&ella macerazione alcool3idrica si liberano spesso se il soluto viene acidulato (aceto, succo di limone, acido ascorbico). >ome infusi o decotti sono esempi 8alla buona8 gli alcaloidi nervinotonici di caff, t, cacao, ...

Alcool )modifica*
$li alcool semplici sono prodotti da processi di fermentazione dei microrganismi (miceti, p. e. (accharomEces cervisiae)) per la decomposizione metabolica degli zuccheri (o altri carboidrati). &ella produzione di bibite alcooliche si sfruttano questi processi per fabbricare vini, birre, sidri, ... che contengono M...:=Q di alcool in acqua. er produrre dell1alcool etilico pi! concentrato si ricorre alla distillazione, che separa l1alcool dall1acqua, perchC evapora prima. &ell1intestino dell1organismo vengono prodotte (per la putrefazione di fibre vegetali da microorganismi della flora intestinale) delle piccole quantit di alcool metilico e in quasi tutti i tessuti anche di tipi pi! complessi come ad esempio la glicerina (contenuta anche nei tessuti vegetali).

Amara )modifica*
(i tratta di un gruppo funzionale piuttosto che chimico, ed composto da una variet di entit chimiche diverse con la propriet comune di stimolare i recettori amari della lingua e di conseguenza la produzione di gastrina con conseguente stimolazione della salivazione, dei succhi gastrointestinali, biliari e dell1appetito. Le sostanze amare possono essere semplici, come la naringina dei frutti citrici, o complesse, come nel caso del chinino. ' gruppi principali di molecole amare sono2
/erpenoidi Fla anoidi "lcaloidi /annini.

Antrachinoni )modifica*
Fitoterapia Pagina 21

$li antrachinoni fanno parte della famiglia dei chinoni, pigmenti colorati presenti in molte piante e che per6 non contribuiscono molto alla colorazione nelle piante evolute4 sono infatti presenti nelle cortecce, nei legni o nelle radici, oppure in tessuti, come le foglie, dove sono mascherati da altri pigmenti. (ono basati su un nucleo comune, l1antracene (tre anelli benzenici uniti). $li antrachinoni sono comunque piuttosto rari, e l1emodina la pi! comune. (ono stati studiati soprattutto perchC le piante che li contengono sono tradizionalmente utilizzate come rimedi per la stipsi. (ono sostanze che stimolano la peristalsi intestinale e la secrezione di fluidi intestinali, agendo cos9 come lassativi. $li antrachinoni si trovano normalmente nella forma di glicosidi, e la ricerca ha dimostrato che esse viaggiano fino all1intestino crasso, dove vengono trasformate dalla microflora nei rispettivi agliconi (antroni), che sono i principi veramente attivi. erchC l1azione purgante abbia luogo necessario che essi vengano ingeriti come glicosidi (quindi preparati a base di agliconi sono attivi solo in dosi molto elevate) , che vi sia bile nell1intestino, e una flora intestinale attiva. (i trovano prevalentemente nelle famiglie delle oligonaceae, >aesalpinaceae, Ahamnaceae e Liliaceae, in particolare in Cassia angustifolia (enna, !hamnus purshiana, !hamnus frangula, !heum palmatum, !ume" crispus e #loe vera. ' rimedi che contengono antrachinoni presentano vari problemi2 mentre dosi ridotte agiscono soprattutto sulla motilit, dosi pi! elevate agiscono soprattutto sulle secrezioni elettrolitiche, con effetti pi! deleteri in caso di utilizzo cronico (con insorgenza di abituazione ed eccessiva perdita di elettroliti). L1utilizzo cronico di lassativi stimola la iperproduzione di aldosterone, in risposta alla perdita di elettroliti, e questo riduce l1efficacia del lassativo stesso. L1utilizzo di dosi elevate di lassativi porta allo svuotamento quasi completo del colon4 la naturale mancanza di stimolo nella giornata successiva (o anche nei due giorni successivi) spinge i pazienti a riutilizzare il lassativo, magari a dosi pi! elevati con perpetuazione del circolo vizioso. >aveL usare queste droghe solo in episodi sporadici e mai per mesi o anni.

!arboidrati )modifica*
>arboidrati sono le sostanze pi! comuni (di costruzione e di riserva energetica) nei vegetali, mentre negli animali sono pi! frequenti i lipidi come riserve energetiche e le proteine come sostanze costruttive. >ome dice il loro nome, i carboidrati sono composti di carbonio, ossigeno ed idrogeno, con gli ultimi due elementi di solito presenti nelle stesse proporzioni che nell1acqua. #ssi sono tra i primi prodotti della fotosintesi e formano una grande parte della biomassa vegetale. >erti tipi di carboidrati sono assimilabili da parte di alcuni animali dopo essere stati trasformati in glucosio, altri invece no, secondo l1apparato genetico degli enzimi disponibili al relativo catabolismo (decomposizione chimica). er esempio per l1apparato enzimatico umano sono
facilmente assimilabili# Fitoterapia zucc'eri come maltosio, glucosio, fruttosio, saccarosio, lattosio, ... "midi di GsemiG macinati come cereali, ..., lie itati e cotti (pane, pasta, ...) "midi di GradiciG cotti e fritti come tuberi, rizomi, ... , patate cotte, arrostite, purea, "midi di leguminacee come piselli, lenticc'ie, fagioli, ... cotte amidi di GsemiG crudi, interi come frumento, a ena, riso, ... amidi di radici crude amidi di leguminacee fresc'e Pagina 22

difficilmente o non assimilabili#

non assimilabili# amidi di leguminacee secc'e, lignine (membrana cellul. eget.), cellulosa (strutt. piante erdi), c'iamate anc'e fibre egetali.

' glucidi servono al corpo per le sue funzioni metaboliche energetiche. +isto che non ci sono glucidi essenziali, nei rimedi giocano un ruolo solo collaterale (p. e. come le 8indigeribili8 come le fibre vegetali o altri carboidrati di ballasto come le mucillaginose). 'ncidono di pi! nella dietetica come nutrienti energetici e sostanze di ballasto. +edi anche2 olisaccaridi

!umarine )modifica*
Le cumarine sono le sostanze che si sentono come odori del fieno fresco. are che agiscano sulla distensione della muscolatura liscia. 'n naturopatia vengono sfruttate soprattutto come antiartritici sotto forma di impacchi di fior di fieno e come preparati per uso interno ed esterno di piante come il meliloto, la ruta e la stellina odorosa.

Fenoli )modifica*
(ono antisettici, analgesici e anaflogistici. L1acido salicilico un tipo di fenolo che si trova nel salice, nell1olmaria e nella pervinca, mentre altri tipi di fenoli si trovano nel timo, nel chiodo di garofano e nell1uva ursina.

Fitoacidi )modifica*
' fitoacidi (organici) si trovano in molte piante, pi! negli agrumi e nell1altra frutta. ' tipi alifatici (catene) si trovano per lo pi! in piante come l1ortica, la valeriana e la frutta, mentre le strutture aromatiche (cicliche) si incontrano in fitosostanze resinose come i balsami di benzoa, balsamo di tolu, balsamo di per!, ma anche del mirtillo rosso. Di solito hanno delle propriet antisettiche, febbrifughe e diuretiche.

Flavonoidi e Flavoglicosidi )modifica*


(da2 flavus2 giallo). (ostanze che rendono pi! resistenti i vasi capillari. "tili anche contro gli spasmi digestivi e in disturbi cardiovascolari. ' tipi pi! noti sono la rutina, contenuta in piante come l1ippocastano e l1esperidina, contenuta nella buccia di agrumi.

Glicosidi )modifica*
$ruppo chimico che, tramite l1idrolisi, si decompone in una parte di zucchero e una di non zucchero. Derapeuticamente eterogeneo. ' glicosidi pi! usati nella fitoterapia sono i 8cardioglicosidi8 contenuti nei digitalis, nella convallaria, nello strofantus, nella scilla marina. >aveL Dosaggio solo per esperti.

Acidi grassi essenziali )modifica*


5lcuni lipidi essenziali per l1organismo umano si trovano nella semenza di tante piante (salvo il gruppo degli omega3M che sono riservati quasi esclusivamente ai tessuti animali), anche se raramente in quantit rilevanti. er coprire il loro fabbisogno serve la dietetica e non i rimedi. (i tratta prevalentemente di olio oleico (uliva, ...), linolici (cereali, ...), linolenici (selvaggina, volatili, pesce, ...), eicosapentaenici e docosaheRaenici (volatili, pesce, ...).

$inerali )modifica*
' minerali essenziali per l1organismo umano si trovano in quasi tutte le piante (salvo il sodio &a e il ferro ,e), anche se raramente in quantit rilevanti. er coprire il loro fabbisogno serve la dietetica e

Fitoterapia

Pagina 23

non i rimedi. &e sono ricchi i brodi animali e vegetali, perchC sono idrosolubili e vengono estratti in notevoli quantit.

$ucolasi# mucillaginosi )modifica*


(ostanze che formano muco nell1acqua. Diminuiscono le irritazioni delle mucose. &on vengono riassorbite. Dante piante ne contengono come la consolida, il lino, il fieno greco, la malva, ... Golti di loro sono polisaccaridi non assimilabili dall1organismo umano che servono da sostanze di ballasto come la gelatina, la pectina, l1agar3agar, ...

&lii essenziali )modifica*


(ostanze oleose effimere molto odorose che si ottengono normalmente tramite la distillazione a vapore a K..../. gradi >, in alambicchi. Banno degli effetti virostatici, germicidi, metabolici e psichici (odore ST sistema limbico ST neurovegetativo). "so specifico nell1aromaterapia.

&ligoelementi )modifica*
$li oligoelementi essenziali (minerali rari) per l1organismo umano si trovano ripartiti su tante piante (salvo il ferro ,e), anche se raramente in quantit rilevanti. er coprire il loro fabbisogno serve la dietetica e non i rimedi. (ono ricchi di nutrienti come i semi nocciolosi e i funghi.

Resine )modifica*
Dante piante formano delle resine come dei vulneranti e degli 8antibiotici8 per i propri legni feriti, p.es. tutte le conifere. Ga anche sostanze come l1incenso, la mirra, la benzoa, ... sono resinose. Banno soprattutto delle propriet antisettiche e aromatiche e ingerite sono lassative, perchC stimolano la peristalsi (motorica intestinale).

'aponine )modifica*
(ono dei glicosidi che, quando vengono idrolizzate, danno uno zucchero e un aglicone conosciuto come sapogenina. >ome si comprende dal nome, queste sostanze sono schiumogene in soluzione acquosa, possiedono cio propriet surfattanti. #sse sono infatti molecole piuttosto grandi, con una estremit lipofilica ed una idrofilica. 0uando sono in soluzione acquosa si allineano perpendicolarmente alla superficie, con l1effetto di ridurre la tensione superficiale dell1acqua e di formare della schiuma. Le molecole possono allinearsi per formare una configurazione sferica nell1acqua, formando una micella. Le micelle hanno un centro lipofilico, e ci6 spiega la capacit delle saponine di dissolvere i grassi (come p.es. la saponaria). Le glicosidi saponiniche sono divise in due tipi basati sulla struttura chimica dei loro agliconi sapogenine. Le cosiddette saponine neutre derivano da steroidi (struttura triterpenoide tetraciclica) con catene laterali di tipo spirocheta4 sono presenti soprattutto nelle monocotiledoni. Le saponine acide possiedono invece una struttura triterpenoidica pentaciclica e sono le pi! comuni nel mondo vegetale (sono presenti in almeno K. famiglie) Le saponine producono emolisi se iniettate endovena, liberano emoglobina con tossicit renale e sono quindi molto tossiche (sono alla base di molti veleni per freccia). La dose tossica di una saponina si raggiunge quando l1emoglobina libera abbastanza abbondante da causare una insufficienza renale (l1emoglobina danneggia il delicato epitelio del glomerulo). Le saponine non sono per6 tossiche a questo modo se vengono assunte per bocca. Le glicosidi non sono infatti assorbite dal tratto intestinale. 0uando vengono idrolizzate dagli enzimi appropriati si ottengono uno zucchero e l1aglicone, detta sapogenina, che comunque anch1essa ma assorbita dall1intestino. Dutto questo impedisce che il rene debba sopportare un elevato flusso di emoglobina. Le saponine sono un gruppo molto eterogeneo sia dal punto di vista chimico sia dal punto di vista degli effetti farmacologici. Le principali attivit riscontrate sono2 adattogena, espettorante, ipocolesterolemizzante, modulatrice del metabolismo degli steroidi (con effetto antinfiammatorio,
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estrogenico, ecc.). Dipiche piante a saponine sono2 Dioscorea, (crophularia, (olidago, (tellaria, %ellis perennis, +erbascum, rimula, +iola, $lEcErrhiza glabra (liquirizia) ed #dera.

(annini# acidi tannici )modifica*


(ostanze che coagulano le proteine (nel senso di prepararle alla conservazione) e rendono inerti dei germi con una membrana proteica. "sate per i gargarismi, le ferite, le infiammazioni superficiali. (ono molto divulgate e contenute soprattutto nelle cortecce e nei legni come la quercia o i pericarpi e le foglie come il noce e in certi rizomi come in tormentilla.

)itamine )modifica*
>erte vitamine per l1organismo umano si trovano in quasi tutte le piante, mentre delle altre sono riservate quasi esclusivamente ai tessuti animali, anche se raramente in quantit rilevanti. er coprire il loro fabbisogno serve la dietetica e non i rimedi.

Polvere (galenica)
"e polveri in galenica sono delle erbe essiccate (o minerali) finemente contuse e*o macinate+ !ome abbreviazione si usano pulv+ ,- pulvis# polvere# pulv+subt+ ,pulvis subtilis# polvere fine e cont+ ,- contusus+
"na volta si usava a questo scopo il mortaio e il pestello, e si fa ancora oggi per piccole dosi. er delle dosi elevate si usano delle apposite apparecchiature o frullatori speciali. 5lcuni si servono del macinacaff elettrico, che di per sC particolarmente adatto. Le polveri normalmente si conservano in appositi recipienti meticolosamente contrassegnati con l1indicazione del contenuto e la data di fabbricazione. F invece preferibile sminuzzare finemente le erbe solo quando servono (sono infatti particolarmente deperibili se polverizzate). Le polveri si usano2
in modo inalterato# 5 fre1uentissimo il loro uso in cucina per le spezie e le erbe aromatic'e 1uali (pepe, noce moscata, c'iodo di garofano, cannella, cumino, cardamomo, curr., anice, finocc'io, ecc.), o per uso orale diretto, sciolte in be ande o cibi, in 1uanto l'assorbimento delle sostanze atti e nell'intestino 5 facilitato@ oppure per delle ulteriori preparazioni galenic'e come pillole, compresse, cataplasmi, pastiglie, capsule, unguenti pastosi, ecc. anc'e certe tinture ed estratti (specialmente di radici, legno, corteccia, steli) si preparano con pol eri (grossolane, cont.), perc'D 5 facilitata l'estrazione delle sostanze atti e dai tessuti molto duri e densi.

Abbreviazioni galeniche
Le seguenti tabelle riportano delle abbreviazioni usati su ricette mediche fitoterapiche per farmacisti, speziali ed erboristi.

Erbe )modifica*
La seguente terminologia latina (e le sue rispettive abbreviazioni) viene usata per le differenti parti

Fitoterapia

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di erbe e

piante su ricette e fogli illustrativi di fitofarmaci.

Preparazioni )modifica*
(ulle ricette si usano delle abbreviazioni standardizzate provenienti dal latino per comunicare con il farmacista in modo standardizzato.

/uantit0 contate )modifica*


er quantit UcontateV (pezzi, esemplari, gocce) si usano a regola d1arte le cifre romane, p.es. Ugtt. WV ST per U:. gocceV

Uinferiori a sinistra vanno dedotti, a destra aggiuntiVL


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(intura officinale
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

La tintura officinale (o tintura F1) una preparazione liquida erboristica che si ottiene macerando in alcool la pianta secca (a differenza della tintura madre in cui si usa, invece, la pianta fresca). 'l rapporto tra il peso della pianta e la quantit del solvente alcolico di circa : a = (:2=) mentre l1alcool presenta una gradazione oscillante tra i 7.X ed gli ;.X. 'n alcuni casi particolari (come per lo zafferano, la digitale od il peperoncino) il rapporto tra la droga usata ed il solvente di :2:.. >os9 come per la tintura madre anche la tintura officinale non titolata, per cui presenta un quantitativo di principi attivi che pu6 essere variabile.

(intura madre
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

La tintura madre (DG) propriamente detta, in erboristeria, definita in maniera diversa dalla ," tedesca e dalla ," francese. &el primo caso la Dintura Gadre (Bannemaniana) definita come il succo della pianta fresca estratto per spremitura e stabilizzato con una soluzione etanolica (acqua I etanolo), in quantit pari al perso del succo estratto. 'n tal Godo il rapporto tra sostanza estratta dalla pianta e soluzione etanolica di :2-. 'l metodo Bahnemanniano descritto in ,armacopea @meopatica tedesca (B.5.%.) revede anche la preparazione delle DG per Gacerazione. 'n relazione al tenore in umidit della pianta si identificano M metodi di estrazione per macerazione2 3 Gacerazione della pianta fresca con una soluzione etanolica pari al contenuto in umidit della pianta (per piante con un tenore in umidit compreso tra 7. e K.Q e che non contengano oli essenziali e?o resine). con questo metodo si ottengono tinture madri con un rapporto tra sostanze estratte e soluzione etanolica di :2- 3 Gacerazione della pianta fresca con una soluzione etanolica pari al doppio del contenuto in umidit della pianta (per piante con un tenore in umidit compreso tra =. e 7.Q e?o che contengano oli essenziali e?o resine). con questo metodo si ottengono tinture madri con un rapporto tra sostanze estratte e soluzione etanolica di :2M 3 Gacerazione della pianta secca con una soluzione etanolica pari a :. volte il peso secco della pianta &el secondo caso (," francese) la Dintura Gadre viene definita come un estratto idroalcolico che si ottiene tramite macerazione della pianta fresca o secca in un solvente alcolico. 'n questo si distingue dalla tintura officinale (tintura ,") che, invece, utilizza la pianta secca. La soluzione idroalcolica (acqua I alcool) viene aggiunta alla pianta in una rapporto di : a :.. 0uesto rapporto viene ottenuto considerando come punto di partenza il peso della pianta secca. La macerazione in questa soluzione dura circa -: giorni. La tintura madre ha il difetto di non essere nC titolata nC standardizzata ed ha una concentrazione di principi attivi che tendenzialmente bassa. &ell1omeopatia le tinture madri sono spesso usate per la successiva preparazione dei medicinali omeopatici.

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