Professional Documents
Culture Documents
al
30 giugno 2009
7 Agosto 2009
MARR S.p.A.
Via Spagna, 20 – 47921 Rimini (Italia)
Capitale Sociale € 33.262.560 i.v.
Codice Fiscale e n. Registro delle Imprese di Rimini 01836980365
R.E.A. Ufficio di Rimini n. 276618
Società soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Cremonini S.p.A. – Castelvetro (MO)
INDICE
MARR SPA
3%
EMI.GEL S.r.l.
100%
La struttura del Gruppo al 30 giugno 2009 non ha subito variazioni rispetto alla situazione al 31 dicembre 2008 ma
differisce rispetto alla situazione al 30 giugno 2008 a seguito dell'acquisto del 100% del capitale sociale della società
EMI.GE.L. S.R.L., con sede in Santarcangelo di Romagna (Rn), attiva nella distribuzione dei prodotti alimentari ai bar e alla
ristorazione veloce.
MARR S.p.A.
Commercializzazione e distribuzione di prodotti alimentari freschi,
Via Spagna n. 20 - Rimini
secchi e surgelati destinati agli operatori della ristorazione.
(attività svolta tramite oltre 20 filiali)
AS.CA S.p.A. Commercializzazione e distribuzione di prodotti alimentari freschi,
Via del Carpino n. 4 - Santarcangelo di R. (Rn) secchi e surgelati destinati agli operatori della ristorazione.
EMI.GEL. S.R.L.
Distribuzione di prodotti alimentari ai bar e alla ristorazione veloce.
Via del Carpino n. 4 – Santarcangelo di Romagna (RN)
SFERA. S.p.A. Società attualmente non operativa; esercita operazioni di affitto dei
Via del Carpino n. 4 - Santarcangelo di Romagna (Rn) rami d’azienda.
Consiglio di Amministrazione
Giosué Boldrini
Paolo Ferrari(1)(2)
Giuseppe Lusignani(1)(2)
(1)
Componente del Comitato per la Remunerazione
(2)
Componente del Comitato per il Controllo interno
Collegio Sindacale
Marinella Monterumisi
Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Pierpaolo Rossi
RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
Andamento del Gruppo ed analisi dei risultati del primo semestre 2009 1
MARR così come previsto dal Regolamento di attuazione del decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58, concernente la
disciplina degli emittenti ha provveduto a redigere la presente relazione finanziaria semestrale in forma sintetica, in
conformità al Principio Contabile Internazionale applicabile per l’informativa finanziaria infrannuale, IAS 34, così come
approvato con Regolamento nr. 1606/2002 dal Parlamento Europeo e dal Consiglio del 19 luglio 2002.
Di particolare rilievo la crescita della redditività con un risultato netto di 16,0 milioni di Euro, in crescita del 9,7% rispetto ai
14,5 milioni di Euro del pari periodo 2008, ed un EBITDA consolidato pari a 33,0 milioni di Euro (32,6 milioni di Euro nel
2008).
A fronte di ricavi totali consolidati pari a 540,7 milioni di Euro (531,0 milioni di Euro nel 2008), nei primi sei mesi del 2009
le vendite del Gruppo MARR hanno raggiunto i 533,7 milioni di Euro con un progresso del 2,0% rispetto ai 523,5 milioni
di Euro del pari periodo del 2008.
Quindi con riferimento all’unico settore di attività che è quello della “Distribuzione di prodotti alimentari alla ristorazione
extradomestica”, possiamo analizzare le vendite in termini di tipologia di clientela come di seguito.
In crescita le vendite verso i clienti della “Ristorazione commerciale e collettiva” (National Account e Street Market), che
nel semestre hanno raggiunto un fatturato di 427,7 milioni di Euro rispetto ai 422,5 milioni di Euro del 2008.
Il positivo risultato delle forniture alla Ristorazione, che rappresenta il core business del Gruppo MARR, è stato ottenuto
grazie anche all’incremento delle vendite di prodotti a più alto contenuto di servizio, che hanno permesso di contrastare le
dinamiche deflattive che continuano ad interessare il settore delle forniture al foodservice.
La categoria dello “Street Market” (ristoranti e hotel non appartenenti a Gruppi o Catene), che si conferma la clientela di
Nei primi sei mesi del 2009 le vendite ai clienti della categoria dei “Wholesale” (grossisti) sono state pari a 106,0 milioni di
Euro, in crescita rispetto ai 100,9 milioni del pari periodo del 2008.
Si riportano di seguito i prospetti, riclassificati secondo la prassi corrente dell’analisi finanziaria, dei dati economici,
patrimoniali e finanziari riferiti al primo semestre 2009, confrontati con il corrispondente periodo dell’esercizio precedente
(relativamente ai dati economici e finanziari) e con lo Stato Patrimoniale al 31 dicembre 2008 (relativamente ai dati
patrimoniali).
Analisi dei dati economici riclassificati
IFRS 2
Consolidato MARR I° sem. % I° sem. % Var. %
(in migliaia di Euro) 2009 2008
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 529.717 98,0% 520.062 97,9% 1,9
Altri ricavi e proventi 11.014 2,0% 10.984 2,1% 0,3
Totale ricavi 540.731 100,0% 531.046 100,0% 1,8
Costi di acquisto m.p., suss.rie, di consumo e merci (428.524) -79,2% (434.013) -81,7% (1,3)
I
L’EBITDA (Margine Operativo Lordo) è un indicatore economico non definito negli IFRS, adottati da MARR a partire dal bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2005.
L’EBITDA è una misura utilizzata dal management della società per monitorare e valutare l’andamento operativo della stessa. Il management ritiene che l’EBITDA
sia un importante parametro per la misurazione della performance del Gruppo in quanto non è influenzato dalla volatilità dovuta agli effetti dei diversi criteri di
determinazione degli imponibili fiscali, dall’ammontare e caratteristiche del capitale impiegato nonché dalle relative politiche di ammortamento. Alla data odierna
(previo approfondimento successivo connesso alle evoluzione della prassi contabile IFRS) l’EBITDA (Earnings before interests, taxes, depreciation and amortization)
è definito da MARR come Utile/Perdita d’esercizio al lordo degli ammortamenti di immobilizzazioni materiali e immateriali, accantonamenti e svalutazioni, degli
oneri e proventi finanziari e delle imposte sul reddito.
Analisi dei dati patrimoniali riclassificati
Consolidato
(in migliaia di Euro) 30.06.09 31.12.08 30.06.08
J. Indebitamento finanziario corrente netto (I) + (E) + (D) (147.543) (121.792) (105.489)
L’indebitamento finanziario del Gruppo MARR è influenzato dalla stagionalità del business che registra un elevato
fabbisogno di capitale circolante durante il periodo estivo. Storicamente l’indebitamento raggiunge il livello più elevato nel
primo semestre dell’anno per poi ridursi alla fine dell’esercizio.
Nel corso del primo semestre 2009 l’indebitamento rispetto al 31 dicembre 2008 è incrementato di circa 20,6 milioni per
effetto delle seguenti operazioni:
- esborso finanziario di 0,3 milioni di Euro per il pagamento del prezzo per l’acquisto del ramo d’azienda Minerva
dalla Società AGRIFAP S.r.l. avvenuto in data 5 febbraio 2009 e per il rimborso dei relativi debiti finanziari acquisiti
con lo stesso;
II
La Posizione Finanziaria Netta utilizzata come indicatore finanziario dell’indebitamento, viene rappresentata come sommatoria delle seguenti componenti positive
e negative dello Stato Patrimoniale:
Componenti positive a breve termine: disponibilità liquide (cassa, assegni e banche attive); titoli di pronto smobilizzo dell’attivo circolante; crediti finanziari.
Componenti negative a breve e lungo termine: debiti verso banche; debiti verso altri finanziatori, società di leasing e società di factoring; debiti verso soci per
finanziamenti.
- impatto finanziario di 2,2 milioni di Euro derivante dall’operazione di acquisto da parte della controllata Baldini
Adriatica Pesca S.r.l. del ramo d’azienda della F.lli Baldini S.r.l. (avvenuto in data 20 gennaio 2009) di cui 0,3 milioni
pagati nel trimestre quale rata del prezzo di acquisto;
- pagamento in data 28 maggio 2009 dei dividendi per complessivi 28,3 milioni di Euro (26,6 milioni di Euro pagati
nel primo semestre 2008); 5
- esborso finanziario di 0,1 milioni di Euro per l’acquisto di azioni proprie effettuato nell’ambito del programma
“buy back”;
- esborso finanziario di 0,1 milioni di Euro per il pagamento della rata finale del prezzo di acquisto della controllata
New Catering S.r.l.;
- versamento di 0,6 milioni di Euro destinati al Fondo Tesoreria istituito presso l’INPS ed alle altre forme di
previdenza complementare, a seguito della riforma del TFR introdotta con la Legge 27 dicembre 2006 n. 296
La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2009 rimane in linea con gli obiettivi della società.
Il capitale circolante netto commerciale è pari a 190,7 milioni di Euro, a fronte dei 165,6 milioni di Euro del 30 giugno
2008. Nel confronto con il dato al 31 dicembre e per effetto della abituale stagionalità, il capitale circolante netto
commerciale alla fine del 1° semestre presenta una variazione in aumento di circa 24 milioni di Euro che risulta
sostanzialmente in linea con quella registrata nel primo semestre 2008 (23,7 milioni di euro).
Il capitale circolante commerciale rimane allineato agli obiettivi della società.
Investimenti in immobilizzazioni ed altre variazioni nelle poste non correnti 3.820 5.196
Si precisa che i dati relativi al 30 giugno 2008, ove necessario, sono stati riclassificati per mantenere la comparabilità con i
dati al 30 giugno 2009.
Investimenti
Nel corso del primo semestre 2009, sono stati effettuati investimenti ordinari principalmente su Impianti e macchinari
presso le filiali della capogruppo.
7
Per quanto riguarda gli investimenti straordinari dall’inizio dell’anno si segnala quanto segue:
- l’acquisto da parte della controllata Baldini Adriatica Pesca S.r.l. del ramo d’azienda della F.lli Baldini S.r.l. ha
comportato l’incremento della voce “Avviamento” per complessivi 2,8 milioni di Euro, oltre all’incremento di
immobilizzazioni materiali (principalmente nelle categorie “Attrezzature industriali e commerciali” e “Altri beni”)
per circa 0,1 milioni di Euro;
- l’acquisto da parte della capogruppo MARR S.p.A. del ramo d’azienda “Minerva” della società AGRIFAP S.r.l. ha
Riportiamo di seguito il riepilogo degli investimenti netti realizzati nel primo semestre 2009:
Totale 3.871
La Società non possiede, e non ha mai posseduto, azioni o quote di società controllanti, anche per interposta persona e/o
società; nel corso del primo semestre del 2009 non ha dato corso ad operazioni di compravendita sulle predette azioni 8
e/o quote.
Nell'ambito del programma di acquisto azioni proprie (buy back) alla data odierna la società detiene n. 705.647 azioni
proprie pari a circa l’1,061% del capitale sociale, per un controvalore di 3.820 mila Euro.
Nel corso del semestre il Gruppo non ha effettuato operazioni atipiche od inusuali.
In data 5 febbraio 2009 MARR S.p.A. ha sottoscritto il contratto definitivo per l’acquisto del ramo di azienda di proprietà
di AGRIFAP S.r.l. (che ha incorporato per fusione la società “MINERVA S.r.l.”) operante presso lo stabilimento di
Costermano (VR) e dedicato alla commercializzazione di prodotti ittici freschi e congelati. L’acquisizione del ramo di
azienda avviene in esercizio dell’opzione di acquisto concessa a titolo gratuito e prevista dal contratto di affitto del ramo di
azienda sottoscritto dalle parti il 4 febbraio 2008.
In data 4 marzo 2009 MARR S.p.A. ha ottenuto dall’Agenzia Regionale Intercent-ER il rinnovo per ulteriori 12 mesi della
convenzione relativa alla fornitura di prodotti alimentari e non alimentari alle Pubbliche Amministrazioni della regione
Emilia-Romagna. La convenzione stipulata nel marzo del 2007 prevedeva una durata di due anni, rinnovabili per ulteriori
12 mesi fino a concorrenza di un valore di fornitura pari a 31 milioni di Euro.
In data 17 aprile 2009 l’Assemblea degli Azionisti ha approvato il Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2008 e ha deliberato
la distribuzione agli Azionisti di un dividendo lordo di 0,43 Euro per azione con stacco cedola (n. 4) il 25 maggio e
pagamento il 28 maggio.
L’Assemblea degli Azionisti ha inoltre autorizzato l’acquisto e la vendita di azioni proprie ai sensi e per gli effetti dell’art.
2357 del codice civile, delegando a tal fine il Consiglio di Amministrazione.
In data 20 aprile 2009 il Consiglio di Amministrazione di MARR, in forza dell’autorizzazione rilasciata dall’Assemblea
ordinaria del 17 aprile 2009, ha deliberato di avviare un nuovo programma di acquisto azioni proprie (buy back), dando
Con stacco della cedola (n. 4) alla data del 25 maggio 2009 e relativo pagamento in data del 28 maggio 2009 è stato
distribuito agli azionisti un dividendo di Euro 0,43 per azione.
Non si rilevano fatti di rilievo avvenuti successivamente alla chiusura del semestre.
Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e consociate
Forniamo alcune informazioni sulle partecipazioni detenute, a completamento di quanto già segnalato nella premessa della
presente relazione degli amministratori.
In ordine ai rapporti con le società controllate, collegate, controllanti e consociate, nel rinviare alle indicazioni analitiche
riportate nelle note illustrative esplicative del presente bilancio, si precisa che le stesse non sono qualificabili né come
atipiche né come inusuali, rientrando nel normale corso di attività delle società del Gruppo. Riepiloghiamo di seguito le
tipologie dei rapporti intercorsi:
Società Natura dei rapporti
Controllate Commerciali e Prestazioni di servizi
Controllante - Cremonini Spa e Cremofin Srl (controllante di Cremonini Spa) - Commerciali e Prestazioni di servizi vari 9
Collegate Prestazioni di servizi
Consociate - società del gruppo Cremonini - Commerciali e Prestazioni di servizi
Si precisa che il valore degli acquisti di merci consolidati del Gruppo MARR, da Cremonini S.p.A. e da società consociate
(identificate nominativamente nell’Allegato 2) ha rappresentato il 5,05% del totale acquisti di merce consolidati. Tutte le
transazioni commerciali e le prestazioni di servizi ecc. sono avvenute a valori di mercato.
In merito ai rischi e alle incertezze per i restanti sei mesi dell’esercizio non si rilevano eventi significativi intercorsi nel
semestre tali da portare ad una diversa valutazione in merito, rispetto quanto già evidenziato nella Relazione degli
Amministratori al bilancio al 31 dicembre 2008, alla quale si rimanda per ulteriori dettagli.
Gruppo MARR
30 giugno 2009
ATTIVO
Attivo non corrente
Immobilizzazioni materiali 1 58.842 60.447
Avviamenti 2 99.787 96.524
Altre immobilizzazioni immateriali 3 1.325 1.585
Partecipazioni in altre imprese 295 295
Crediti finanziari non correnti 4 2.933 3.253
Imposte anticipate 5 5.449 4.884
Altre voci attive non correnti 6 3.399 3.053
Totale Attivo non corrente 172.030 170.041
Attivo corrente
Magazzino 7 100.075 94.610
Crediti finanziari 8 3.692 6.659
di cui verso parti correlate 688 1.289
Strumenti finanziari derivati 0 23
Crediti commerciali 9 375.379 300.848
di cui verso parti correlate 4.037 4.422
Crediti tributari 10 7.849 7.115
di cui verso parti correlate 2.447 2.447
Cassa e disponibilità liquide 11 41.362 30.599
Altre voci attive correnti 12 24.519 32.618
di cui verso parti correlate 571 164
Totale Attivo corrente 552.876 472.472
PASSIVO
Passività correnti
Debiti finanziari correnti 19 192.587 159.073
di cui verso parti correlate 0 0
Strumenti finanziari/derivati 20 10 0
Debiti tributari correnti 21 1.718 1.614
di cui verso parti correlate 0 0
Passività commerciali correnti 22 286.477 230.051
di cui verso parti correlate 12.501 10.206
Altre voci passive correnti 23 18.777 16.602
di cui verso parti correlate 19 2
Totale Passività correnti 499.569 407.340
III
Il prospetto della situazione patrimoniale - finanziaria è stato riclassificato, ove necessario, in conformità a quanto richiesto dallo IAS 1 Revised, come indicato nella
sezione “Criteri di valutazione”.
PROSPETTO DEL CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO
IV
Il Prospetto del conto economico complessivo consolidato è stato inserito in conformità allo IAS 1 Revised, come indicato nella sezione “Criteri di valutazione”.
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO
(nota 13)
Consolidato
(in migliaia di Euro) 30.06.09 30.06.08
Rettifiche:
Ammortamenti 2.471 2.289
Accantonamento a fondo svalutazione crediti 2.715 2.260
Accantonamento a fondo svalutazione magazzino 0 0
Plus/minusvalenze da vendita cespiti (128) (158)
di cui verso parti correlate 0 0
(Proventi) e oneri finanziari al netto delle differenze su cambi 3.400 5.003
di cui verso parti correlate 2 12
(Utili)/perdite da differenze cambio realizzate (4) 81
Dividendi ricevuti 0 0
8.454 9.475
Si precisa che i dati relativi al 30 giugno 2008, ove necessario, sono stati riclassificati per mantenere la comparabilità con i
dati al 30 giugno 2009.
NOTE ILLUSTRATIVE ESPLICATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE
ABBREVIATO
Struttura e contenuto del bilancio consolidato semestrale abbreviato 16
La relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2009 è stata redatta conformemente ai criteri di valutazione e di
misurazione stabiliti dagli International Financial Reporting Standard (IFRS) emanati dall’International Accounting Standards
Board (IASB) e adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all’art. 6 del Regolamento (CE) n.
1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002. Nella fattispecie la presente relazione finanziaria
semestrale è stata redatta in forma sintetica, in conformità allo IAS 34 (“Bilanci intermedi”). Tale bilancio semestrale
Nella sezione “Criteri di valutazione” sono indicati i principi contabili internazionali di riferimento adottati.
Ai fini dell’applicazione dell’IFRS 8 si rileva che il Gruppo opera nell’unico settore della Distribuzione.
Il settore della "Distribuzione di prodotti alimentari alla ristorazione extradomestica" è soggetto a dinamiche stagionali
principalmente legate ai flussi della stagione turistica, che sono più concentrati nei mesi estivi e durante i quali l'incremento
dell'attività e quindi del capitale circolante netto genera storicamente un assorbimento di cassa con conseguente aumento
del fabbisogno finanziario.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2009 è stato redatto in base al principio del costo.
In aderenza a quanto previsto dalla Consob, i dati del Conto Economico sono forniti con riguardo al semestre di
riferimento, e al periodo intercorrente tra l’inizio dell’esercizio e la data di chiusura del semestre (progressivo); essi sono
confrontati con i dati relativi all’analogo periodo dell’esercizio precedente. I dati dello Stato Patrimoniale, relativi alla data di
chiusura del semestre, sono confrontati con i dati di chiusura dell’ultimo esercizio. Pertanto, il commento delle voci di
Conto Economico è effettuato con il raffronto al medesimo periodo dell’anno precedente (30 giugno 2008), mentre per
quanto riguarda le grandezze patrimoniali viene effettuato rispetto all’esercizio precedente (31 dicembre 2008).
Tali classificazioni si ritiene forniscano informazioni meglio rispondenti a rappresentare la situazione patrimoniale,
economica e finanziaria del Gruppo.
I prospetti e le tabelle contenuti nella presente situazione semestrale sono esposti in migliaia di Euro.
Il presente bilancio è stato predisposto utilizzando i principi e criteri di valutazione di seguito illustrati.
Principi di consolidamento
Il consolidamento viene effettuato con il metodo dell'integrazione globale che consiste nel recepire tutte le poste
dell'attivo e del passivo nella loro interezza. I principali criteri di consolidamento adottati per l’applicazione di tale metodo
sono i seguenti:
- Le società controllate sono consolidate a partire dalla data in cui il controllo è stato effettivamente trasferito al
Gruppo, e cessano di essere consolidate alla data in cui il controllo è trasferito al di fuori del Gruppo.
- Le attività e le passività, gli oneri e i proventi delle imprese consolidate con il metodo dell’integrazione globale
sono assunti integralmente nel bilancio consolidato; il valore contabile delle partecipazioni è eliminato a fronte
della corrispondente frazione di patrimonio netto delle imprese partecipate attribuendo ai singoli elementi
dell’attivo e del passivo patrimoniale il loro valore corrente alla data di acquisizione del controllo (metodo
dell’acquisto come definito dal IFRS 3 “Aggregazione di impresa”). L’eventuale differenza residua, se positiva, è
iscritta alla voce dell’attivo “Avviamento”; se negativa, a conto economico.
- I reciproci rapporti di debito e credito, di costi e ricavi, fra società consolidate e gli effetti di tutte le operazioni di
rilevanza significativa intercorse fra le stesse sono eliminati.
- Le quote di patrimonio netto ed i risultati di periodo dei soci di minoranza sono esposti separatamente nel
17
patrimonio netto e nel conto economico consolidati.
Area di consolidamento
Il bilancio consolidato al 30 giugno 2009 include il bilancio della Capogruppo MARR S.p.A. e quello delle società nelle quali
Criteri di valutazione
Nella predisposizione della presente relazione semestrale sono stati applicati gli stessi principi contabili adottati nella
redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008, come descritti nel bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre
2008, salvo quanto disposto dalle seguenti interpretazioni ed emendamenti ai principi contabili, applicabili a partire dal 1°
gennaio 2009 (ove non diversamente indicato):
Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicabili ai bilanci degli esercizi che iniziano dopo
il 1° gennaio 2009
• IAS 19 Benefici ai dipendenti: l’emendamento deve essere applicato dal 1° gennaio 2009 in modo prospettico alle
variazioni nei benefici intervenute successivamente a tale data e chiarisce la definizione di costo/provento relativo alle
Sono inoltre stati emesse modifiche ai seguenti IFRS che non trovano attualmente applicazione nel bilancio del Gruppo:
• IFRS 5 Attività non correnti destinate alla vendita e attività operative cessate.
• IAS 16 Immobili impianti e macchinari: la modifica applicabile dal 1° gennaio 2009 è applicabile alle imprese il cui
business caratteristico è il renting.
• IAS 28 Partecipazioni in imprese collegate – IAS 31 Partecipazioni in joint venture.
•
Qui di seguito sono presentate le ipotesi chiave riguardanti il futuro e altre importanti fonti di incertezza nelle stime alla
data di chiusura del bilancio che potrebbero produrre rettifiche significative nei valori di carico delle attività e passività nei
prossimi esercizi. I risultati che si realizzeranno potrebbero differire da tali stime. Le stime e le assunzioni sono riviste
periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.
• Stime adottate nel calcolo attuariale al fine della determinazione dei piani a benefici definiti nell’ambito dei
benefici successivi al rapporto di lavoro:
− Il tasso di turn-over volontario previsto è pari al 12% per MARR S.p.A., al 6% per AS.CA S.p.A. e per New
Catering S.r.l. e al 7% per EMI.GEL S.r.l.;
− Il tasso di turn-over societario previsto è pari al 3% per MARR S.p.A., al 15% per AS.CA S.p.A., al 12% per New
Catering S.r.l. e all’1,5% per EMI.GEL S.r.l.;
− Il tasso di attualizzazione utilizzato è pari al 4,5%.
Una significativa valutazione discrezionale è richiesta agli amministratori per determinare l’ammontare delle imposte
differite attive che possono essere contabilizzate. Essi devono stimare la probabile manifestazione temporale e
l’ammontare dei futuri utili fiscalmente imponibili.
• Altre
Altri elementi di bilancio che sono stati oggetto di stime ed assunzioni della Direzione sono il fondo svalutazione
magazzino, la determinazione degli ammortamenti e la valutazione di altre attività.
Le attività non finanziarie a vita utile indefinita non sono ammortizzate, ma assoggettate a test di impairment annualmente
o ogniqualvolta ci sono indicatori di perdita di valore. Alla data del 30 giugno 2009 non vi sono indicazioni di perdita di
valore per tali attività.
I rischi finanziari a cui è esposto il Gruppo nello svolgimento della sua attività sono i seguenti:
- rischio di mercato (comprensivo del rischio di cambio, del rischio di tasso, del rischio di prezzo);
- rischio di credito;
- il rischio di liquidità.
Evidenziamo che alla data di redazione della presente relazione finanziaria semestrale non si sono verificate variazioni
significative in merito alla gestione di tali rischi, rispetto quanto già illustrato nel bilancio chiuso al 31 dicembre 2008.
Fatti di rilievo avvenuti nel primo semestre 2009 ed Eventi successivi alla chiusura del primo semestre
2009
Per quanto riguarda i fatti di rilievo avvenuti nel corso del semestre e gli eventi successivi alla chiusura del primo semestre
2009 si rimanda a quanto illustrato nella relazione degli amministratori.
Commento alle principali voci dello stato patrimoniale consolidato
ATTIVO 21
L’incremento delle voci “Terreni e fabbricati” e “Impianti e macchinari” si riferisce principalmente a lavori effettuati presso
alcune filiali della controllante nonché all’acquisto di macchinari da parte di queste ultime.
La movimentazione della voce “Altri beni” è relativa principalmente all’acquisto di 330 migliaia di Euro di automezzi
industriali e alla cessione, sempre di automezzi, da parte della controllante per 462 migliaia di Euro.
Come indicato successivamente, a commento della voce debiti finanziari correnti e non correnti, sugli immobili di Uta (Ca)
- Località Macchiareddu, Santarcangelo di Romagna (Rn) - Via dell’Acero 2/4 e Via del Carpino 4, San Michele al
Tagliamento (VE) Via Plerote 6, Spezzano Albanese (CS) Località Coscile, Castenaso (BO) Località Villanova e Bottegone
(PT), Via Francesco Toni 285/297 gravano ipoteche per 51.536 migliaia di Euro a favore di istituti di credito iscritte a
fronte di mutui concessi.
2. Avviamenti
L’avviamento non è oggetto di ammortamento; la recuperabilità del relativo valore di iscrizione è verificata almeno
annualmente e comunque quando si verificano eventi che fanno presupporre una riduzione del valore.
La verifica è effettuata a livello del più piccolo aggregato sulla base del quale la Direzione aziendale valuta, direttamente o
Altre variazioni minori sono legate alla definizione di conguagli prezzo per l’acquisizione delle società New Catering ed
EMI.GEL.
1) Per quanto riguarda l’acquisto del ramo d’azienda della società F.lli Baldini S.r.l. evidenziamo che temporaneamente il
costo dell’aggregazione, in attesa della determinazione puntuale alla data del closing (in contraddittorio con la parte
venditrice) delle classi di attività, passività e passività potenziali acquisite, è stato determinato sulla base dei valori contabili
espressi nel contratto di cessione del ramo d’azienda opportunamente rivisti in conformità agli IFRS (ma ancora in fase di
verifica fra le parti) .
- Prezzo 411
- Costi direttamente attribuibili alla aggregazione 18
Totale costo dell'aggregazione 429
L’acquisto del ramo d’azienda non ha comportato un incremento dei ricavi del Gruppo in quanto il ramo era già gestito in
precedenza dalla controllata Baldini Adriatica Pesca S.r.l. mediante contratto di affitto del ramo d’azienda stesso.
L’avviamento provvisoriamente attribuito all’acquisizione è giustificato dalla importante valenza strategica del ramo
d’azienda acquisito in quanto permette alla Società di rafforzarsi ulteriormente nella commercializzazione dell’ittico fresco
(unitamente all’acquisizione del ramo d’azienda “Minerva” di cui sotto), grazie alla riconosciuta leadership della Baldini nel
settore dei molluschi e dei militi.
La contabilizzazione iniziale a fronte dell’acquisto del ramo d’azienda è stata determinata solo provvisoriamente in quanto il
bilancio della aggregazione alla data di acquisizione è ancora in fase di verifica fra le parti.
I valori contabili, provvisoriamente determinati sulla base dei valori contabili espressi nel contratto di cessione del ramo
d’azienda opportunamente rivisti in conformità agli IFRS, e gli importi alla stessa data di ciascuna classe di attività, passività e
passività potenziali dell’acquisito sono di seguito illustrati:
Il cash out generato dalla acquisizione nel corso dell’esercizio ammonta a 2.151 migliaia di Euro come di seguito specificato:
L’acquisto del ramo d’azienda non ha comportato un incremento dei ricavi del Gruppo in quanto il ramo era già gestito in
precedenza da MARR S.p.A. mediante contratto di affitto del ramo d’azienda stesso.
L’avviamento provvisoriamente attribuito all’acquisizione è giustificato dalla importante valenza strategica del ramo
d’azienda “Minerva” in quanto permette alla Società di rafforzarsi ulteriormente nella specializzazione del prodotto, in
particolare nel ramo della commercializzazione di prodotti ittici freschi, oltre che consentire alla stessa di migliorare
ulteriormente la copertura territoriale.
La contabilizzazione iniziale a fronte dell’acquisto del ramo d’azienda è stata determinata solo provvisoriamente in quanto il
bilancio della aggregazione alla data di acquisizione è ancora in fase di verifica fra le parti.
I valori contabili, provvisoriamente determinati sulla base dei valori contabili espressi nel contratto di cessione del ramo
d’azienda opportunamente rivisti in conformità agli IFRS e gli importi alla stessa data di ciascuna classe di attività, passività e
passività potenziali dell’acquisito sono di seguito illustrati:
Immobilizzazioni materiali 28 28
Indebitamento finanziario netto (277) (277)
Debiti verso fornitori (31) (31)
Fondo TFR (99) (99)
Altri debiti (43) (43)
Il cash out generato dalla acquisizione nel corso dell’esercizio ammonta a 327 migliaia di Euro come di seguito specificato:
Al 30 giugno 2009 l’importo di 2.933 migliaia di Euro comprende (per 347 migliaia di Euro) la quota, oltre l’anno, dei
crediti verso autotrasportatori a seguito delle vendite, a quest’ultimi, degli automezzi di trasporto con i quali movimentano
le merci MARR.
La voce comprende inoltre la quota oltre l’anno di crediti finanziari fruttiferi verso le seguenti società partnership: LCN
Servizi (per 1.333 migliaia di Euro), La Cascina (per 969 migliaia di Euro), Logistica (per 204 migliaia di Euro) e Adria
Market (per 80 migliaia di Euro).
5. Imposte anticipate
Al 30 giugno 2009 tale importo si riferisce quasi totalmente all’effetto fiscale (Ires ed Irap) calcolato sui fondi tassati
accantonati dalla Società.
saldo al saldo al
(in migliaia di Euro)
30.06.09 31.12.08
La voce Altri crediti non correnti comprende principalmente, per 1.580 migliaia di Euro, i crediti per Iva su perdite clienti,
oltre a depositi cauzionali per 58 migliaia di Euro.
L’incremento dei “crediti commerciali non correnti” è imputabile alla ridefinizione di alcune scadenze contrattuali.
Attivo corrente
7. Magazzino
25
saldo al saldo al
(in migliaia di Euro)
30.06.09 31.12.08
Le rimanenze non sono gravate da vincoli o altre restrizioni del diritto di proprietà; l’incremento rispetto al 31 dicembre
2008 è legato principalmente al crescente fatturato fatto registrare dal Gruppo ed alla stagionalità del business che
storicamente genera, all’inizio del periodo estivo, il livello più alto del valore del magazzino.
saldo al saldo al
(in migliaia di Euro)
30.06.09 31.12.08
I crediti per finanziamenti a terzi si riferiscono principalmente ai crediti finanziari verso autotrasportatori a seguito delle
vendite a questi ultimi degli automezzi di trasporto con i quali movimentano le merci MARR. La voce accoglie anche la
quota a breve dei finanziamenti verso le società partnership Logistica, Adria Market e LCN Servizi e La Cascina. La
diminuzione rispetto al periodo precedente è dovuta al parziale rimborso dei finanziamenti in essere.
9. Crediti commerciali correnti
saldo al saldo al
(in migliaia di Euro)
30.06.09 31.12.08
I crediti verso clienti, esigibili entro l'esercizio, derivanti in parte da normali operazioni di vendita ed in parte da prestazioni
di servizi, sono stati valutati sulla base di quanto precedentemente indicato. I crediti sono esposti al netto di un fondo
svalutazione di 17.791 migliaia di Euro.
Il saldo dei crediti nel primo semestre dell’anno è storicamente più elevato rispetto a quello di fine esercizio per effetto
della stagionalità del business che determina, a partire da questo periodo dell’anno, un progressivo aumento nel volume
d’affari.
I crediti “verso società controllanti” (1.676 migliaia di Euro), “verso società consociate consolidate dal Gruppo Cremonini”
(2.328 migliaia di Euro) e “verso società consociate non consolidate dal Gruppo Cremonini” (33 migliaia di Euro), sono
analiticamente esposti, unitamente alle corrispondenti voci di debito, nell’Allegato 2. Tali crediti sono tutti di natura
commerciale.
Tale voce ammonta a 7.849 migliaia di Euro ed include principalmente quanto segue:
• Contenzioso Irpeg: (pari a 3.432 migliaia di Euro) relativamente a tale posta di credito si rimanda a quanto
riportato nel paragrafo “fondi per rischi ed oneri”.
• Crediti per imposte dirette, per 2.902 miglia di Euro relativamente al saldo 2008 Irap e Ires trasferita alla
controllante Cremonini nell’ambito del consolidato fiscale .
• Crediti verso Erario per richieste di rimborso in essere per 183 migliaia di Euro.
• Crediti per Iva per 1.289 migliaia di Euro .
Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura del periodo.
saldo al saldo al
(in migliaia di Euro)
30.06.09 31.12.08
27
Cassa contante e cassa assegni 8.459 9.049
Depositi bancari e postali 32.903 21.550
Totale Cassa e disp.liquide 41.362 30.599
Per l’evoluzione della posizione finanziaria netta si rimanda al rendiconto finanziario del primo semestre 2009, mentre per
la composizione della stessa si fa riferimento al commento dell’”Analisi della Posizione Finanziaria Netta”.
saldo al saldo al
(in migliaia di Euro)
30.06.09 31.12.08
saldo al saldo al
(in migliaia di Euro)
30.06.09 31.12.08
Il decremento rispetto al 31 dicembre 2008 della voce Crediti verso fornitori per anticipi e contributi è legato
principalmente alla voce “fatture da emettere per contributi da fornitori” che include lo stanziamento del primo semestre
2009.
Inoltre, tale voce comprende i pagamenti effettuati nei confronti di fornitori esteri (extra cee) per l’acquisto di merce con
“clausola f.o.b.”.
Si rileva che alla data di chiusura del bilancio risultavano merci in viaggio (per 3.388 migliaia di Euro); a tale posta si
contrappone nella voce “Debiti verso fornitori” l’iscrizione del debito per fatture da ricevere. I crediti verso fornitori esteri
in valute estere sono stati adeguati al cambio del 30 giugno 2009.
PASSIVO
Capitale Sociale
Il Capitale Sociale al 30 giugno 2009, pari a 33.263 migliaia di Euro è rappresentato da n. 66.525.120 azioni ordinarie di
MARR S.p.A., interamente sottoscritte e liberate, aventi godimento regolare, del valore nominale di 0,5 Euro cadauna. Il
Azioni proprie
Tale voce ammonta a 3.477 migliaia di Euro ed è data dalla differenza fra il costo delle azioni proprie e il valore nominale
delle stesse, evidenziato nella tabella di movimentazione del patrimonio netto alle voci “eccedenza valore nominale azioni
proprie” e “riserva utili /perdite su azioni proprie”.
Riserva legale
L’incremento di 733 migliaia di Euro è da attribuire all’accantonamento di parte dell’utile dell’esercizio chiuso al 31
dicembre 2008, come da delibera del 17 aprile 2009.
Riserva straordinaria
L’incremento alla data del 30 giugno 2009 pari a 1.260 migliaia di Euro, è attribuibile alla destinazione di parte dell’utile
Sulle riserve in sospensione di imposta (riserva ex. Art. 55 DPR 917/86 e 597/73), che al 30 giugno 2009 ammontava a
1.518 migliaia di Euro, sono state contabilizzate le relative imposte differite passive.
In data 17 aprile 2009 l’Assemblea degli Azionisti ha approvato il progetto di bilancio d’esercizio della MARR S.p.A. al 31
dicembre 2008 con la conseguente delibera di destinazione dell’utile d’esercizio, e l’approvazione di un dividendo di Euro
0,43 per ogni azione ordinaria avente diritto, escluse le azioni proprie in portafoglio alla data di stacco della cedola.
Passività non correnti
14. Debiti finanziari non correnti
29
saldo al saldo al
(in migliaia di Euro)
30.06.09 31.12.08
saldo al saldo al
(in migliaia di Euro)
30.06.09 31.12.08
Il decremento dei debiti finanziari non correnti è imputabile al parziale rimborso delle rate scadute al 30 giugno 2009.
Si riporta di seguito il dettaglio delle garanzie ipotecarie gravanti sugli immobili del Gruppo:
Si fa infine presente che il contratto di finanziamento in essere con Efibanca S.p.A. prevede dei covenants finanziari che
sono calcolati in maniera puntuale alla fine di ogni esercizio sui dati consolidati del Gruppo MARR (per una descrizione
dettagliata degli stessi si rimanda a quanto indicato nel bilancio chiuso al 31 dicembre 2008).
La voce accoglie il debito per Trattamento di Fine Rapporto. Il contratto di lavoro applicato è quello delle società operanti
nel settore del “Terziario, Distribuzione e Servizi”.
16. Fondi per rischi ed oneri non correnti
Il fondo per rischi specifici è a fronte di probabili passività connesse ad alcuni contenziosi legali in corso.
Si segnala che, in merito ai contenziosi legali in essere con la Guardia di Finanza, IV Gruppo di Sezioni di San Lazzaro di
Savena (BO) e con l’Agenzia delle Dogane, evidenziati nel bilancio al 31 dicembre 2008, non sono emersi aggiornamenti
significativi nel corso del semestre.
A tutto il 30 giugno 2009 Marr S.p.A. ha corrisposto 3.432 migliaia di Euro a titolo di riscossione in pendenza di giudizio
per imposte; l’importo è stato classificato fra i crediti tributari.
Per quanto riguarda i maggiori dettagli in merito a tali contenziosi si rimanda pertanto a quanto spiegato nelle note
esplicative del bilancio al 31 dicembre 2008.
Al 30 giugno 2009 l’importo di tale voce pari a 9.402 migliaia di Euro è composto per 33 migliaia di Euro dall’effetto fiscale
(Ires ed Irap) calcolato sulle plusvalenze civilistiche rateizzate da MARR, per 122 migliaia di Euro da quello calcolato su
AS.CA S.p.A, per 8.131 migliaia di Euro dagli effetti fiscali derivanti dall’applicazione dei principi contabili internazionali e per
1.116 migliaia di Euro dagli effetti delle scritture di consolidamento.
Tale voce ammonta a 24 migliaia di Euro ed è rappresentata dalla quota a lungo termine dei risconti su interessi attivi a
clienti.
saldo al saldo al
(in migliaia di Euro)
30.06.09 31.12.08
I “Debiti verso altri finanziatori” sono principalmente dovuti alla quota corrente del contratto di leasing stipulato con la
società Unicredit Leasing S.p.A. (già Locat S.p.A., contabilizzato secondo la metodologia finanziaria) e ai debiti entro l’anno
per acquisto di quote partecipazioni correlato principalmente all’acquisto della controllata EMI.GEL.
20. Strumenti finanziari/derivati
L’importo al 30 giugno 2009, è relativo ai contratti a termine in essere a tale data specificatamente destinati alla copertura
del rischio di cambio su acquisti e vendite in valuta diversa da quella funzionale. Tale copertura è stata contabilizzata come
copertura dei flussi finanziari.
31
La voce, che ammonta a 1.718 migliaia di Euro si riferisce principalmente ai debiti per IRPEF lavoratori dipendenti e
collaboratori esterni, per complessivi 1.266 migliaia di Euro.
saldo al saldo al
(in migliaia di Euro)
30.06.09 31.12.08
I debiti si riferiscono principalmente a saldi derivanti da operazioni commerciali ed al debito verso Agenti di Commercio.
Comprendono anche “Debiti vs Società Consociate consolidate dal Gruppo Cremonini” per 10.262 migliaia di Euro,
“Debiti vs Società Consociate non consolidate dal Gruppo Cremonini” per 4 migliaia di Euro, “Debiti vs altre Società
Correlate” per 175 migliaia di Euro e “Debiti commerciali vs Controllanti” per 10.262 migliaia di Euro il cui dettaglio
analitico è nell’allegato n. 2.
saldo al saldo al
(in migliaia di Euro)
30.06.09 31.12.08
La voce “Ratei e risconti passivi” comprende per 1.040 migliaia di Euro la posta “Ratei per emolumenti a dipendenti”,
contenente gli stanziamenti relativi alle ferie maturate e non godute e relativi oneri.
Nella voce “Altri debiti” sono invece incluse principalmente le seguenti poste:
- “Debiti verso il personale per emolumenti” pari a 6.362 migliaia di Euro, contenente le retribuzioni correnti
ancora da liquidare al 30 giugno 2009;
- “Anticipi da clienti” per 6.293 migliaia di Euro;
- “Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza” per 2.093 migliaia di Euro.
Fideiussioni, garanzie ed impegni
Trattasi delle garanzie prestate sia a terzi che alle nostre società per debiti ed altre obbligazioni.
saldo al saldo al
(in migliaia di Euro)
30.06.09 31.12.08
Fidejussioni
Marr Foodservice Iberica 800 800
Alisea Soc. Cons. a r.l. 1.436 1.436
Baldini Adriatica Pesca s.r.l. 38 0
24. Ricavi 33
I ricavi sono composti da:
I ricavi per prestazioni di servizio comprendono, principalmente, l’addebito alla clientela per lavorazioni, trasporti e
facchinaggi.
La ripartizione dei ricavi per cessioni di beni e prestazioni di servizi per area geografica risulta essere la seguente:
La voce “contributi da fornitori e altri” comprende principalmente i contributi ottenuti a vario titolo dai fornitori per la
promozione commerciale dei loro prodotti presso i nostri clienti.
26. Acquisto di merci e materiale di consumo
Tale voce, pari a 18.624 migliaia di Euro si mostra sostanzialmente in linea con il primo semestre 2008 (al 30 giugno 2008
ammontava a 18.558 migliaia di Euro), pur inglobando il costo del personale di EMI.GEL acquisita in data 21 luglio 2008.
Tale voce comprende tutte le spese per il personale dipendente, ivi compresi i ratei di ferie e di mensilità aggiuntive
nonché i connessi oneri previdenziali, oltre all’accantonamento per il trattamento di fine rapporto e gli altri costi previsti
contrattualmente.
Per maggiori dettagli in merito alle voci sopra riportate si rimanda alla relativa movimentazione evidenziata alle note 1, 3 e
16 relative alle immobilizzazioni materiali, alle altre immobilizzazioni immateriali e ai fondi per rischi e oneri non correnti.
I costi per godimento beni di terzi sono dati principalmente dai canoni per locazione fabbricati industriali (che ammontano
complessivamente a 3.276 migliaia di Euro); si evidenzia che questi includono i canoni di locazione per 372 migliaia di Euro,
pagati alle società correlata Le Cupole S.r.l. di Castelvetro (MO) per l’affitto degli immobili ove svolge l’attività la filiale
MARR Uno (Via Spagna 20 - Rimini) e per 515 migliaia di Euro, alla consociata Consorzio Centro Commerciale Ingrosso
Carni S.r.l. di Bologna per l’affitto dell’immobile ove svolge l’attività la Divisione Carnemilia (Via Francesco Fantoni, 31 –
I costi operativi per oneri diversi di gestione includono principalmente le seguenti poste: “altre imposte indirette, tasse ed
oneri similari” per 519 migliaia di Euro, “imposte e tasse comunali” per 63 migliaia di Euro e spese per recupero crediti per
112 migliaia di Euro.
L’effetto netto dei saldi di cambio riflette principalmente l’andamento dell’Euro rispetto al Dollaro USA, valuta di
riferimento nelle importazioni Extra-UE.
Il decremento degli oneri finanziari è imputabile alla sensibile diminuzione dei tassi di interesse verificatasi sin dall’ultima
parte del 2008 e accentuatasi nel 2009.
31. Imposte
Il valore degli altri utili/perdite contenuti nel conto economico complessivo consolidato è composto dagli effetti generatisi
e riversatisi nel periodo con riferimento alla parte efficace delle operazioni di acquisto a termine di valuta poste in essere
dal gruppo a copertura delle sottostanti operazioni di acquisto merce, al netto di un effetto fiscale positivo che nel
trimestre ammonta a circa 3 migliaia di Euro.
Tali utili/perdite sono stati contabilizzati, coerentemente con quanto stabilito dagli IFRS, a patrimonio netto ed evidenziate
(come previsto dallo IAS 1 revised, applicabile dal 1° gennaio 2009) nel prospetto del risultato economico consolidato
complessivo.
Utile per azione
Il calcolo degli utili per azione di base e diluito si presenta come di seguito:
36
Utili:
Numero di azioni:
Assegni 152 42 86
J. Indebitamento finanziario corrente netto (I) + (E) + (D) (147.543) (121.792) (105.489)
Come già esposto anche nella relazione degli amministratori sull’andamento della gestione, l’indebitamento finanziario del RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009
Gruppo MARR risente della stagionalità del business e della necessità di finanziare l’elevato fabbisogno di capitale circolante
durante il periodo estivo. Storicamente l’indebitamento raggiunge il livello più elevato nel primo semestre dell’anno per poi
ridursi alla fine dell’esercizio.
Nel corso del primo semestre 2009 l’indebitamento rispetto al 31 dicembre 2008 è incrementato di circa 20,6 milioni per
effetto delle seguenti operazioni:
- esborso finanziario di 0,3 milioni di Euro per il pagamento del prezzo per l’acquisto del ramo d’azienda dalla
Società AGRIFAP S.r.l. avvenuto in data 5 febbraio 2009 e per il rimborso dei relativi debiti finanziari acquisiti con
lo stesso;
- impatto finanziario di 2,2 milioni di Euro derivante dall’operazione di acquisto da parte della controllata Baldini
Adriatica Pesca S.r.l. del ramo d’azienda della F.lli Baldini S.r.l. (avvenuto in data 20 gennaio 2009) di cui 0,3 milioni
pagati nel trimestre quale rata del prezzo di acquisto;
- pagamento in data 25 maggio 2009 dei dividendi per complessivi 28,3 milioni di Euro (26,6 milioni di Euro pagati
nel primo semestre 2008);
- esborso finanziario di 0,1 milioni di Euro per l’acquisto di azioni proprie effettuato nell’ambito del programma
“buy back”;
- esborso finanziario di 0,1 milioni di Euro per il pagamento della rata finale del prezzo di acquisto della controllata
New Catering S.r.l.;
- versamento di 0,6 milioni di Euro destinati al Fondo Tesoreria istituito presso l’INPS ed alle altre forme di
previdenza complementare, a seguito della riforma del TFR introdotta con la Legge 27 dicembre 2006 n. 296
(Legge Finanziaria 2007);
La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2009 rimane in linea con gli obiettivi della società.
38
°°°
Rimini, lì 7 agosto 2009
• Allegato 1 – Elenco delle partecipazioni con indicazione di quelle rientranti nell’area di consolidamento al 30
giugno 2009.
1. I sottoscritti Ugo Ravanelli, in qualità di Amministratore Delegato e Pierpaolo Rossi, in qualità di Dirigente
preposto alla redazione dei documenti contabili societari della società MARR S.p.A., attestano, tenuto anche
conto di quanto previsto dall’art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
- l’adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell’impresa e
- l’effettiva applicazione,
delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale abbreviato, nel corso del
primo semestre 2009.
2. La valutazione dell’adeguatezza delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio
semestrale abbreviato al 30 giugno 2009 è basata su di un processo definito da MARR S.p.A. in coerenza con il
modello Internal Control – Integrated Framework emesso dal Committee of Sponsoring Organizations of the
Treadway Commission che rappresenta un framework di riferimento generalmente accettato a livello
internazionale.
b) La relazione intermedia sulla gestione comprende un’analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che
si sono verificati nei primi sei mesi dell’esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato,
unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell’esercizio. La relazione
intermedia sulla gestione comprende, altresì, un’analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con
parti correlate.