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27/1/2014

Stephen Crane - Wikipedia

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Stephen Crane
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Stephen Crane (Newark, 1 novembre 1871 Badenweiler, 5 giugno 1900) stato uno scrittore, giornalista e poeta statunitense. Nella sua pur breve vita fu autore di importanti opere nella tradizione del realismo letterario come anche di esempi di naturalismo e di impressionismo in letteratura. Stephen Crane considerato dalla critica moderna come uno dei pi innovativi scrittori della sua generazione. Crane crebbe in svariate citt del New Jersey, a Port Jervis e New York. Inizi a scrivere all'et di 4 anni e a 16 anni aveva gi pubblicato numerosi articoli. Non avendo provato alcun interesse per gli studi universitari, li abbandon e inizi a lavorare come cronista e scrittore. Il primo romanzo scritto da Crane fu Maggie: A Girl of the Streets (Maggie: ragazza di strada) del 1893. La trama di questo romanzo ispirata alla dura vita della newyorkese Bowery Street ed considerata dai critici come la prima opera del Naturalismo letterario americano. Crane raggiunse una notoriet internazionale con il romanzo del 1895 The Red Badge of Courage (Il segno rosso del coraggio) ispirato alle vicende della Guerra di secessione, scritta pur non avendo alcuna esperienza di vita militare.

Stephen Crane

Nel 1896, Crane venne coinvolto in un pubblico scandalo per aver testimoniato a favore di una presunta prostituta. In quello stesso anno ricevette un'offerta per seguire il conflitto Ispano-Americano come corrispondente di guerra. Mentre si trovava a Jacksonville, in Florida, in attesa di un imbarco per Cuba, Crane fece la conoscenza di Cora Howorth, nota come Cora Taylor, proprietaria dell'Hotel de Dream, una casa di piacere, e da quel momento in poi visse con lei more uxorio. Mentre era in viaggio per Cuba, il battello su cui era imbarcato affond al largo delle coste della Florida ed egli rimase per diversi giorni con altri tre naufraghi su una piccola scialuppa. Questa dura esperienza venne in seguito descritta in un ben noto racconto, The Open Boat (La scialuppa). Negli ultimi anni della sua vita, Crane fece il corrispondente per i conflitti scoppiati in Grecia e a Cuba, e visse in Inghilterra con Cora, dove fece amicizia con scrittori come Joseph Conrad e H. G. Wells. Afflitto da difficolt finanziarie, Crane mor di tubercolosi in un sanatorio della Foresta Nera in Germania all'et di 28 anni. Al tempo della sua morte, Crane era considerato un importante autore della letteratura americana. Tuttavia, egli cadde nel dimenticatoio finch negli anni venti i critici ripresero a interessarsi della sua vita e delle sue opere. Lo stile di Crane caratterizzato da chiarezza e intensit descrittiva, come pure da una tipica inflessione linguistica e da ironia. I temi trattati parlano della paura, delle crisi spirituali e dell'isolamento nella societ. The Red Badge of Courage considerato fra i classici della letteratura americana, ma Crane noto anche per le sue poesie e per i racconti come The Open Boat , The Blue Hotel, The Monster e The Bride Comes to Yellow Sky. La sua scrittura ha suscitato notevole interesse in alcuni scrittori del XX secolo, fra i quali Ernest Hemingway. Crane viene inoltre ritenuto ispiratore degli autori delle correnti del Modernismo e dell'Imagismo.
Indice 1 Biografia
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1.1 Infanzia 1.2 Istruzione 1.3 Scrittore a tempo pieno 1.4 Vita a New York 1.5 Viaggi e celebrit 1.6 Aria di scandalo 1.7 Cora Taylor e il naufragio del Commodore 1.8 Guerra Greco-Turca (1897) 1.9 In Inghilterra e Guerra Ispano-Americana 1.10 La Fine 2 Narrativa e poesia 2.1 Stile e tecnica 2.2 Temi principali 2.3 Romanzi 2.4 Racconti 2.5 Poesia 3 Retaggio 4 Opere 5 Traduzioni italiane 6 Bibliografia 6.1 Fonti primarie 6.2 Studi critici 6.3 Studi italiani 7 Note 8 Altri progetti

Biografia
Infanzia
Stephen Crane nacque a Newark, New Jersey, quattordicesimo e ultimo figlio del Reverendo Jonathan Townley Crane, ministro Metodista, e di Mary Helen Peck Crane, figlia di un ecclesiastico.[1] La sua casa natale sita al 14 di Mulberry Place venne demolita nel 1930 per far posto ad un campo da gioco[2]. Dei suoi fratelli e sorelle, otto sopravvissero con lui - Mary Helen, George Peck, Jonathan Townley, William Howe, Agnes Elizabeth, Edmund Byran, Wilbur Fiske, Luther.[3] Secondo una tradizione di famiglia, i Crane potevano vantare fra i loro avi uno dei fondatori di Elizabethtown nel New Jersey, giunto dall'Inghilterra o dal Galles nel 1665,[4] e un patriota che partecip alla Guerra di indipendenza americana e fu per due volte delegato del New Jersey al Congresso Continentale di Filadelfia.[5] Crane scrisse poi che suo padre, il Dr. Crane, "era dotato di un animo aperto, buono, semplice" ed era autore di numerosi trattati di teologia.[6] Sua madre era una nota portavoce del Woman's Chtristian Temperance Union (movimento della temperanza) e molto devota, ma Crane non credeva che "ella fosse di limitate vedute come lo erano la maggior parte dei suoi amici o parenti."[7] Il piccolo Stephen venne seguito principalmente dalla sorella Agnese che aveva 15 anni pi di lui.[5] Nel 1876, la famiglia si trasfer a Port Jervis, dove il Dr. Crane fu pastore della Drew Methodist Church, incarico che conserv fino alla sua morte.[5] Da bambino, Stephen era di salute cagionevole, afflitto da ricorrenti malattie da raffreddamento[8]; quando egli aveva due anni, il padre scrisse nel suo diario che il suo ultimo nato era "cos ammalato da farci stare in pensiero per lui". Nonostante la sua fragile costituzione, Crane impar da solo a leggere prima che compisse i quattro anni.[3] Una delle prime domande posta dal bambino e annotata dal padre riguardava la scrittura; all'et di tre
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anni, mentre cercava di imitare la calligrafia di suo fratello Townley, chiese alla madre, "tu come scrivi la O?"[9] Nel dicembre 1879, Crane scrisse I'd Rather Have (Vorrei avere -), una poesia nella quale chiedeva un cagnolino come regalo di Natale, la sua prima poesia giunta fino a noi.[10] Stephen non fu iscritto regolarmente a scuola fino al gennaio 1880,[11] ma non ebbe alcuna difficolt a completare il programma di due classi in sei settimane. Crane scrisse che il ricordo di questa prodezza "mi sembra come una bugia detta da una madre affettuosa a delle amiche all'ora del t, tuttavia proseguii nei miei studi rapidamente con gran soddisfazione di mio padre."[12] Quando il Dr. Crane si spense a 60 anni il 16 febbraio del 1880, Stephen aveva otto anni. Ai funerali parteciparono circa 1400 persone, pi del doppio dei suoi parrocchiani.[13] La signora Crane, rimasta vedova, si trasfer a Roseville, vicino Newark, lasciando Stephen presso il fratello Edmund, dove il ragazzo visse con i cugini nella Contea Sussex. Stephen in seguito visse per diversi anni col fratello William a Port Jervis, finch con la sorella Helen si trasfer ad Asbury Park presso la famiglia del fratello Townley. Townley era giornalista; dirigeva a Long Branch gli uffici del New York Tribune e della Associated Press e inoltre era redattore della Asbury Park Shore Press. Agnes fu assunta presso una scuola di Asbury Park e insieme ad Helen si prese cura del piccolo Stephen.[14] Nel giro di un paio di anni, altri lutti colpirono la famiglia Crane. La moglie di Townley, Fannie, mor del morbo di Bright nel 1883 dopo il decesso dei due bambini della coppia. Agnes si ammal e mor il 10 giugno 1884, di meningite cerebrospinale all'et di 28 anni.[15]

Istruzione
All'et di 14 anni, Crane scrisse il suo primo racconto, Uncle Jake and the Bell Handle.[16] Nell'autunno del 1885, si iscrisse alla Pennington School, un seminario per ambo i sessi, sito a circa 11 km a nord di Trenton,[17] dove il padre di Stephen era stato direttore dal 1849 al 1858.[5] Subito dopo la partenza di suo figlio per il collegio, la signora Crane cominci a soffrire di ci che l'Asbury Park Shore Press riport come "una temporanea aberrazione mentale."[18] Ai primi del 1886 sembr che ella si fosse ristabilita, ma verso la fine dell'anno un quarto decesso avvenne nel nucleo famigliare del giovane Stephen, allorch il ventitreenne Luther mor investito da un treno mentre svolgeva il suo lavoro di segnalatore per la Compagnia 'Erie Railroad'.[19] Dopo due anni, Crane lasci Pennington per il Claverack College, una scuola para-militare. Egli si sarebbe ricordato di questo periodo a Claverack come "il pi felice periodo della mia vita bench allora non me ne rendessi conto."[20] Un compagno di classe lo ricordava come uno studente molto preparato ma incostante, fortunato nel superare gli esami di matematica e scienze, e inoltre "molto avanti rispetto ai suoi compagni nella preparazione in Storia e Letteratura", le sue materie preferite.[21] Non avendo un secondo nome come gli altri studenti, cominci a firmare "Stephen T. Crane" per "essere considerato alla pari degli altri iscritti".[21] Crane fu sempre considerato un tipo amichevole, ma anche lunatico e ribelle. A volte saltava le lezioni per andare a giocare a baseball, un gioco in cui svolgeva il ruolo difensivo di ricevitore,[22] tuttavia era anche molto interessato nei programmi di addestramento militare tenuti dalla scuola. Stephen rapidamente avanz nei ranghi del battaglione studentesco.[23] Un compagno lo descrisse come "certo fisicamente attraente senza essere di bell'aspetto," ma Crane era distaccato e riservato, in genere non molto benvoluto a Claverack.[24]

Crane in uniforme da cadetto all'et di 17 anni

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Nell'estate del 1888, Crane fece da aiutante a suo fratello Townley che gestiva una agenzia di stampa nella localit marittima di Asbury Park nel New Jersey, lavorandovi ogni estate fino al 1892.[25] Il primo scritto pubblicato a firma di Crane fu un articolo sulla famosa ricerca condotta in Africa dall'esploratore Henry M. Stanley per rintracciare il missionario Inglese David Livingstone. L'articolo comparve nel febbraio 1890 sulla rivista Vidette del Claverack College.[26] Nel giro di pochi mesi, tuttavia, Crane venne persuaso dalla sua famiglia a rinunciare alla carriera militare e a trasferirsi presso il Lafayette College di Easton in Pennsylvania, in modo da laurearsi in ingegneria mineraria.[27] Egli si iscrisse al Lafayette il 12 settembre e ben presto si lasci trascinare in attivit extrascolastiche; si impegn ancora una volta nel baseball ed ader alla maggiore fratellanza studentesca la () Delta Ipsilon, e a due gruppi rivali: la Washington Literary Society e la Franklin Literary Society.[28] Crane segu le lezioni con scarsa assiduit e termin il semestre conseguendo votazioni solo in quattro dei sette corsi da lui scelti.[29] Dopo aver frequentato solo un semestre, Crane si trasfer alla Syracuse University dove si iscrisse come fuori corso nella facolt di Lettere.[30] Crane alloggi presso un pensionato della fratellanza Delta Upsilon ed entr a far parte della squadra di baseball. Segu appena un corso (Letteratura Inglese) durante il secondo trimestre, rimase sul posto senza per seguire alcun corso nel terzo trimestre.[31] Considerando con maggior attenzione il suo scrivere, Crane inizi a sperimentare l'impostazione e lo stile provando a trattare diversi temi.[32] Un suo racconto immaginario dal titolo "Great Bugs of Onondaga" apparve contemporaneamente sul Syracuse Daily Standard e sul New York Tribune.[33] Avendo definito la vita universitaria "una perdita di tempo", Crane decise di divenire uno scrittore e un cronista a tempo pieno. Egli partecip ad una riunione capitolare della confraternita Delta Ipsilon il 12 giugno 1891, ma poco dopo abbandon gli studi universitari per sempre.[34]

Scrittore a tempo pieno


Nell'estate del 1891, Crane sottopose due suoi racconti a Willis Fletcher Johnson redattore del Tribune e amico della famiglia Crane, che accett di pubblicarli. "Hunting Wild Dogs" e "The Last of the Mohicans" furono i primi di quattordici anonimi bozzetti e racconti sulla Contea Sullivan dello stato di New York che sarebbero apparsi sul Tribune fra febbraio e luglio del 1892. Crane sottopose a Johnson una prima stesura di Maggie: A Girl of the Streets.[35] Pi tardi in quella stessa estate, Crane conobbe e fece amicizia con l'autore Hamlin Garland, che era impegnato in zona a tenere conferenze sulla letteratura americana e sulle arti espressive; il 17 di agosto, Garland tenne una conferenza sul romanziere William Dean Howells, Crane ne scrisse una recensione per il Tribune.[36] Garland, ben impressionato dall'onest intellettuale del giovane scrittore ne divenne il mentore e difensore. Negli anni successivi, comunque, la loro amicizia si doveva incrinare a causa della disapprovazione mostrata da Garland per la presunta immoralit di Crane.[37] Nell'autunno del 1891, Stephen si trasfer presso il fratello Edmund che abitava a Lake View, un sobborgo di Paterson (New Jersey). Di qui Crane fece frequenti viaggi a New York, prendendo appunti e scrivendo articoli in particolare sui quartieri di fatiscenti caseggiati che andavano sorgendo nella citt.[38] Crane studi con attenzione la zona della Bowery, un piccolo ed un tempo prospero quartiere nella zona sud di Manhattan. Dopo la Guerra Civile, i negozi e i palazzi della Bowery si erano trasformati in bar, sale da ballo, bordelli e pensioni di infima categoria, tutti ambienti che Crane frequent, in seguito giustificandosi di averlo fatto per poter svolgere ricerca sul campo. Egli fu attratto dal tipo di gente trovata in quelle catapecchie, ritenendola "aperta e sincera, senza nulla di segreto".[38] Considerato che nulla di veramente genuino e privo di sentimentalismi era mai stato scritto riguardo alla Bowery, Crane decise di farlo lui stesso; questa esperienza sarebbe servita come impostazione per il suo primo romanzo.[39] Il 7 dicembre del 1891, la madre di Crane mor all'et di 64 anni, e il ventenne autore scelse il fratello Edmund come proprio tutore. Nonostante fosse fragile, denutrito e affetto da una tosse stizzosa che non gli impediva per di fumare sigarette, nella primavera del 1892 Crane inizi una relazione con Lily Brandon Munroe, una donna sposata che lo scrittore convinse ad abbandonare il marito.[40] Bench la Munroe affermasse in seguito che Crane "non era un
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bel uomo", ella tuttavia era rimasta affascinata dai suoi "affascinanti occhi grigi a forma di mandorla."[41] Crane la preg di fuggire con lui, ma la famiglia di lei si oppose a questa unione perch Crane era squattrinato e senza prospettive, per questo la Munroe declin l'invito.[40] Il loro ultimo incontro avvenne probabilmente nell'Aprile del 1898 quando lui rinnov l'invito a fuggire via e lei ancora una volta oppose un netto rifiuto.[42] Fra il 2 luglio e l'11 settembre del 1892, Crane pubblic almeno una decina di nuovi articoli sulle vicende di Asbury Park. Bench un collega del Tribune affermasse che Crane [Un tale assembramento di uomini del ceto medio che se ne stanno "non si differenziava di molto da spaparanzati con le gambe a cavalcioni, le cui mani si sono qualsiasi altro suo coetaneo che si deformate e le spalle curvate per scavare e costruire, non si era mai fosse guadagnata la reputazione di visto ad Asbury Park tra i villeggianti che hanno provato un certo parlar chiaro e altrettanto di divertimento.] scrivere,"[44] in quella estate gli Stephen Crane, resoconto del corteo JOUAM come apparso sul articoli di Crane assunsero un tono [43] Tribune pi scettico e privo di ipocrisia.[45] Una tempesta di polemiche si scaten allorch venne pubblicato un articolo che egli scrisse sul corteo del Gruppo Giovanile del Sindacato Americano degli Operai (Junior Order of United American Mechanics), intitolato "Cortei e Divertimenti". In questo articolo, pubblicato il 21 di agosto, si accostavano, da un lato, gli uomini del corteo "scuri di pelle, con le spalle ricurve, rozzi e bisunti" e, dall'altro lato, gli spettatori presenti ai lati della strada che indossavano "leggeri abiti estivi, parasole di pizzo, pantaloni da tennis, cappelli di paglia e sui volti sorrisi indifferenti".[46] Ritenendo di essere stati scherniti, alcuni dei partecipanti al corteo JOUAM offesi scrissero alla redazione. Il fatto che il proprietario del Tribune, Whitelaw Reid, quell'anno fosse in lista come candidato alla vicepresidenza Republicana probabile che abbia reso la faccenda abbastanza delicata. Nonostante Townley Crane abbia scritto un pezzo per la Asbury Park Daily Press in difesa di Stephen, il Tribune si scus prontamente con i suoi lettori, definendo l'articolo in questione come "un pezzo di corrispondenza occasionale, passato inavvertitamente in tipografia".[47] Hamlin Garland e il biografo John Barry affermarono che Crane disse loro di essere stato licenziato in tronco dal Tribune, ma Willis Fletcher Johnson in seguito neg ci. Il giornale, comunque, non avrebbe pi pubblicato alcunch di Crane dopo il 1892.[48]
"Such an assemblage of the spraddle-legged men of the middle class, whose hands were bent and shoulders stooped from delving and constructing, had never appeared to an Asbury Park summer crowd, and the latter was vaguely amused."

Vita a New York


Crane lott per poter guadagnarsi da vivere come libero giornalista, contribuendo con bozzetti e servizi speciali per diversi quotidiani di New York.[49] Nell'ottobre 1892, prese alloggio a Manhattan in una casa abitata da un gruppo di studenti di medicina.[50] L'abbozzo di Maggie: A Girl of the Streets, il romanzo che tratta di una ragazza, un "fiore che sboccia nel fango" e che diventa la vittima di tragiche circostanze, fu sviluppato o interamente riscritto in questo periodo.[51] Nell'inverno del 1893, Crane port il manoscritto di Maggie a Richard Watson Gilder, che si rifiut di pubblicarlo sul The Century Magazine. Crane, a questo Un treno a vapore della linea punto, decise di pubblicarlo privatamente utilizzando i soldi ereditati da sopraelevata Third Avenue El sua madre.[52] Il romanzo venne stampato alla fine di febbraio o ai primi passante sulla Bowery Street nel di marzo del 1893 presso una piccola tipografia che di solito stampava 1896 libri di medicina e opuscoli religiosi. Sul frontespizio allegato alla domanda di diritto d'autore presentata alla Library of Congress si legge semplicemente: "A Girl of the Streets, / A Story of New York. / By/Stephen Crane." Il nome "Maggie" venne aggiunto nel titolo successivamente.[53] Crane us lo pseudonimo "Johnston Smith" per la pubblicazione
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iniziale del romanzo, a tal proposito disse all'amico e artista Corwin Knapp Linson che quel nom de plume fu "il nome pi comune che mi venisse in mente. Avevo un amico redattore che si chiamava Johnson, a quel nome aggiunsi una "t", cos che nessuno avrebbe potuto rintracciarmi fra la massa di signori Smith."[54] Hamlin Garland recens l'opera nel numero di giugno 1893 della rivista Arena, definendo il romanzo come "la pi veritiera e originale ricerca sui bassifondi che io abbia mai avuto occasione di leggere, per quanto incompleta."[55] Nonostante questi primi elogi, Crane si sent depresso e con pochi soldi in tasca avendo speso ben $869 per 1.100 copie di un romanzo che non ebbe fortuna presso il pubblico; tanto che fin per dar via un centinaio di copie invendute. In seguito, Crane avrebbe ricordato "con quanta ansia ho atteso la pubblicazione e mi sono immaginato quale sensazione ci mi avrebbe procurato. Nulla di tutto ci avvenne. Nessuno sembrava notarla o curarsene... Povera Maggie! Fu lei uno dei miei primi amori."[56] Nel marzo 1893, Crane pass delle ore nello studio di Linson a posare per un ritratto. In questo occasione fu affascinato dalla lettura di una serie di articoli pubblicati sulla rivista Century e dedicati alle battaglie e ai famosi condottieri della Guerra Civile.[57] Deluso dallo stile arido di quei resoconti, Crane afferm, "Io mi meraviglio che alcuni di quei combattenti non dicano cosa hanno provato in quei frangenti. Essi descrivono con dovizia di particolari ci che fecero, ma per il resto sono freddi come sassi."[58] Crane ritorn a leggere queste riviste nelle successive visite fatte allo studio di Linson, e alla fine nacque impellente l'idea di scrivere un romanzo sulla guerra. Successivamente egli avrebbe detto che "inconsciamente in lui durante gran parte della fanciullezza si erano definiti i dettagli di questa storia" e aveva immaginato "storie di guerra sin da quando aveva smesso i pantaloni alla zuava."[59] Questo romanzo si sarebbe intitolato The Red Badge of Courage. Fin dall'inizio, Crane volle mostrare ci che si provava in guerra tracciando "un quadro psicologico della paura."[61] Ide una storia cos come vista da un giovane soldato [Un fiume, di color ambra dove facevano ombra le sue rive, semplice che dapprima parte per la mormorava ai piedi delle truppe; e di notte, quando il corso d'acqua guerra spinto da giovanili sogni di diveniva di un nero desolato, si poteva scorgere sulla sponda gloria e poi subito viene disilluso opposta il rosso baluginare dei fuochi di un accampamento nemico dalla dura realt della guerra, Crane che si stendeva ai piedi di distanti colline.] diede al suo soldato il cognome [60] "Fleming", prendendo in prestito il Stephen Crane, The Red Badge of Courage cognome da nubile di sua cognata. In seguito egli rifer che i primi paragrafi gli sgorgarono dalla penna con "ogni parola al suo posto, ogni virgola, ogni periodo gi prefissato."[61] L'autore lavor maggiormente di notte, scrivendo da mezzanotte circa fino alle quattro o le cinque del mattino. Poich non poteva permettersi una macchina da scrivere, Crane scrisse accuratamente con inchiostro su carta di formato normale, raramente facendo cancellature o aggiungendo una parola fra le righe. Se era proprio costretto a cambiare qualcosa, riscriveva l'intera pagina.[62]
"A river, amber-tinted in the shadow of its banks, purled at the army's feet; and at night, when the stream had become of a sorrowful blackness, one could see across it the red, eyelike gleam of hostile camp-fires set in the low brows of distant hills."

Mentre lavorava al suo secondo romanzo, Crane non smise di scrivere bozzetti di vita e racconti da far pubblicare per evitare l'indigenza; "An Experiment in Misery", basato sulle esperienze fatte da Crane nella Bowery, fu pubblicato dalla New York Press. Egli scriveva anche cinque o sei poesie al giorno.[63] Ai primi del 1894, fece leggere alcune delle sue poesie, che egli chiamava semplicemente "righe", ad Hamlin Garland, che rifer di averne lette "in tutto una trentina" con "crescente meraviglia."[64] Nonostante che Garland e William Dean Howells lo incoraggiassero a proporre le sue poesie ad un editore, i versi liberi di Crane erano troppo fuori dall'usuale per proporli alla maggioranza dei lettori. Dopo un breve tira e molla fra il poeta e l'editore, la casa editrice Copeland & Day accett di pubblicare il primo volume di poesie di Crane, The Black Riders(I cavalieri neri), ma questo usc nelle librerie solo dopo The Red Badge of Courage. Crane ricevette un 10% di diritti d'autore, e l'assicurazione che il volume si sarebbe presentato in una veste "dallo stile molto pi classico di qualsiasi altro libro mai pubblicato in America."[65]
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Nella primavera del 1894, Crane invi il manoscritto completo di The Red Badge of Courage al McClure's Magazine, che era la rivista principale a pubblicare scritti sulla Guerra Civile. Quelli di McClure's, mentre tardavano a dargli una risposta circa il suo romanzo, offrirono a Crane l'incarico di un servizio sul lavoro nelle miniere di carbone della Pennsylvania.[66] "In the Depths of a Coal Mine" (Nelle profondit di una miniera di carbone), un reportage con illustrazioni di Linson, venne venduto da McClure's ad un certo numero di quotidiani che per lo pubblicarono con pesanti modifiche. Crane disgustato dai tagli, chiese a Linson: "Ma perch diavolo mi hanno inviato laggi? Volevano forse che le miniere di carbone fossero presentate al pubblico come delle luccicanti sale da ballo con i minatori che sorbiscono gelati indossando camicie inamidate?"[67] Dopo che si rese conto che McClure's non avrebbe potuto pagarlo, Crane sottopose il suo romanzo di guerra a Irving Bacheller dell'agenzia di stampa Bacheller-Johnson, che convenne di pubblicare The Red Badge of Courage a puntate. Fra il 3 e il 9 dicembre 1894, The Red Badge of Courage inizi ad essere presentato su di una mezza dozzina di quotidiani negli Stati Uniti.[68] Anche se presentava molti tagli a causa del tipo particolare di pubblicazione, Bacheller attest del suo grande successo dicendo "la qualit dell'opera venne percepita e riconosciuta immediatamente."[69] Nell'editoriale del direttore del Philadelphia Press del 7 dicembre si leggeva che Crane " al momento un nome nuovo e sconosciuto, ma tutti parleranno di questo autore se continuer cos come ha iniziato".[70]

Viaggi e celebrit
Alla fine di gennaio del 1895, Crane part per quello che egli defin "un lungo e tortuoso viaggio da giornalista verso il West".[72] Scrivendo articoli per l'agenzia Bacheller, fece tappa a Saint Louis, Missouri, nel Nebraska, a New Orleans, a Galveston e infine giunse a Citt del Messico.[73] Irving Bacheller in seguito avrebbe affermato di "aver mandato Crane in Messico alla scoperta di un nuovo colore locale", [74] che lo scrittore rinvenne nella vita dei bassifondi messicani. Mentre a New York Crane scopr una classe proletaria piagnona, in Messico, al contrario, fu ben impressionato dalla "superiorit" dimostrata dai contadini nel contentarsi di quanto avevano ed "anche dal rifiuto di essere commiserati."[75] Ritornato a New York cinque mesi dopo, Crane divenne socio del Lantern (alternativamente scritto "Lanthom" o "Lanthorne") Club organizzato da un gruppo di giovani scrittori e giornalisti.[76] Il Club, collocato sul terrazzo di un vecchio fabbricato di William Street vicino al Ponte di Brooklyn, serviva come una sorta di pub ed era arredato come la cabina di una nave.[77] In questo locale Crane consumava un discreto pasto al giorno, tuttavia i suoi amici, secondo Nelson Greene, erano preoccupati dal fatto che "fumava continuamente, beveva troppo caff, mangiava poco e non si curava i denti".[78] Vivendo quasi in povert e spendendo in anticipo quanto avrebbe guadagnato con la pubblicazione dei suoi libri, Crane inizi a lavorare su due nuovi romanzi: The Third Violet (La terza violetta) e George's Mother (La madre di George).

Dettaglio di un ritratto di Crane del 1894 scattato dall'amico e fotografo Corwin Knapp Linson. Linson disse che il profilo dello scrittore gli ricordava "il giovane Napoleonema non tanto, Steve."[71]

Il volume di poesie The Black Riders fu pubblicato da Copeland & Day prima che Crane tornasse nel mese di maggio a New York, ma, purtroppo, ricevette molte critiche per non dire insulti a causa dello stile particolare delle poesie e per l'uso dei versi liberi. In un articolo della rivista Bookman Crane fu definito come l'"Aubrey Beardsley della poesia"[79] ed un commentatore del Chicago Daily Inter-Ocean afferm che "non si trova neanche una riga di poesia dalla prima fino all'ultima pagina. Al confronto le poesie di Leaves of Grass di
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Whitman sono molto pi comprensibili. Per il libro di Crane sarebbe adatto il titolo di Poetica follia."[80] A giugno, il New York Tribune recens il libro definendolo "un sacco di spazzatura."[81] Crane, comunque, fu ben felice che il libro avesse "creato un certo subbuglio".[82] In netto contrasto al modo in cui venne accolta la poesia di Crane, The Red Badge of Courage riscosse un grande successo dopo che usc per i tipi della Appleton nel settembre 1895. Nei successivi quattro mesi il libro fu tra i primi sei in diverse classifiche dei libri pi venduti in tutto il paese.[83] Questo libro arriv sulla scena letteraria "come un lampo a ciel sereno", secondo il giudizio di Henry Louis Mencken, che all'epoca aveva 15 anni.[84] Il romanzo ebbe entusiastica accoglienza in Inghilterra; Joseph Conrad, futuro amico di Crane, scrisse che il romanzo "ebbe l'effetto esplosivo di un proiettile di cannone da 12" caricato con un potentissimo esplosivo."[83] Appleton pubblic nel giro di un anno ben undici edizioni.[85] Nonostante che alcuni critici ritenessero l'opera eccessivamente descrittiva e oltraggiosa dello spirito di patria[86], essa venne salutata come una realistica descrizione della guerra e come esempio di uno stile di scrittura pi che unico. La Detroit Free Press dichiar che The Red Badge avrebbe suscitato nei lettori "una cos vivida immagine delle emozioni e degli orrori in un campo di battaglia che voi pregherete il cielo affinch i vostri occhi non vedano nella realt mai nulla del genere."[87] Volendo giovarsi del successo di The Red Badge, l'agenzia McClure offr a Crane un contratto per la stesura di una serie sui campi di battaglia della Guerra Civile. Poich era un suo desiderio "di visitare i campi delle battaglie che stavo per descriverenel momento dell'anno in cui furono combattute," Crane accett l'incarico.[88] Dopo aver visitato i campi di battaglia nel Nord Virginia, compreso quello della Fredericksburg, decise di scrivere ancora cinque racconti sulla Guerra Civile: "Three Miraculous Soldiers" (Tre portentosi soldati), "The Veteran" (Il veterano), "An Indiana Campaign" (Una campagna militare in Indiana), "An Episode of War" (Un episodio bellico) e The Little Regiment (Il piccolo reggimento).[89]

Aria di scandalo
All'et di 24 anni, Crane, che stava godendosi il suo successo, si trov coinvolto in un caso che fece molto scalpore riguardo ad una presunta prostituta di nome Dora Clark. Alle prime ore dell'alba del 16 settembre 1896, egli era in compagnia di due ballerine e della Clark appena uscite dal Broadway Garden di New York, un popolare locale dove Crane si era recato ad intervistare le donne per una serie di articoli che stava scrivendo. [90] Mentre Crane guardava che una delle donne prendesse tranquillamente un tram, un poliziotto in borghese di nome Charles Becker ferm le altre due donne con l'accusa di adescamento; non appena Crane cerc di intervenire venne minacciato di arresto. Una delle donne venne rilasciata dopo che Crane conferm che lei si era confusa nel dichiararsi sua moglie, la Clark, invece, venne condotta al distretto di polizia. Pronunciandosi contro il parere del sergente che procedeva alla conferma dell'arresto, Crane rilasci una dichiarazione in cui confermava l'innocenza di Dora Clark, con queste parole "Io so solo che mentre era in mia compagnia la signorina si comportata in modo corretto, e sostengo la falsit dell'accusa del poliziotto."[91] Sulla base della testimonianza di Crane, la Clark venne rilasciata. I mezzi di comunicazione presero al volo la storia; la notizia si diffuse a Philadelphia, a Boston e in altre citt con i giornali che ponevano in risalto il coraggio e la risoluzione mostrata da Crane.[92] La vicenda Stephen Crane, cos divenne nota, presto divenne argomento di barzellette; sul Chicago Dispatch in particolare si lesse uno spiritoso gioco di parole "si avverte rispettosamente il signor Stephen Crane che il sodalizio con donne vestite di rosso non necessariamente un 'Segno rosso di coraggio' ".
[93]

Un paio di settimane dopo la chiusura del caso, la Clark denunci per indebito arresto l'agente che l'aveva fermata. Il giorno successivo, l'agente alla presenza di testimoni aggred la Clark. Crane, che in un primo momento si era recato per pochi giorni a Philadelphia per sfuggire all'asfissiante pressione della stampa, ritorn a New York per testimoniare nel procedimento contro Becker, nonostante il parere contrario datogli da Theodore Roosevelt, che a quel tempo era Commissario di polizia ed un nuovo conoscente di Crane.[94] La
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difesa dell'agente prese di mira Crane: la polizia perquis il suo appartamento ed interrog la gente che lo conosceva, per trovare incriminazioni che potessero sminuire la sua testimonianza.[95] Ci fu un vivace contraddittorio col quale si cerc di far apparire Crane come un uomo di dubbia moralit; al pubblico ministero che lo accusava di frequentare case di malaffare, Crane rispose che lo faceva a scopo di inchieste giornalistiche. [96] A conclusione del processo, il 16 ottobre, l'agente accusato di indebito arresto venne scagionato, ma la reputazione di Crane ne usc a pezzi.[97]

Cora Taylor e il naufragio del Commodore


Ricevuti $700 in monete d'oro "None of them knew the color of the sky. Their eyes glanced level, spagnole dall'agenzia Bachellerand were fastened upon the waves that swept toward them. These Johnson per l'incarico di waves were of the hue of slate, save for the tops, which were of corrispondente di guerra da Cuba, foaming white, and all of the men knew the colors of the sea." Crane part da New York il 27 [ Nessuno di loro sapeva di che colore fosse il cielo. Gli occhi novembre con un treno diretto a erano rivolti verso l'orizzonte e fissavano le onde rotolanti verso di [99] Jacksonville in Florida. Al suo loro. Queste onde erano del colore dell'ardesia, salvo che per le arrivo, scese al St. James Hotel creste spumeggianti di bianco, e allora tutti seppero di che colore registrandosi con lo pseudonimo di era il mare.] Samuel Carlton per conservare l'anonimato mentre cercava un Stephen Crane, "The Open Boat"[98] imbarco per Cuba.[100] Nell'attesa, fece un giro per la citt e visit i locali di piacere. Nel giro di pochi giorni incontr la trentunenne Cora Taylor, proprietaria del locale Hotel de Dream. Nata in una rispettabile famiglia di Boston,[101] la Taylor (il cui vero nome era Cora Ethel Stewart) era gi stata sposata due volte; il suo primo marito, Vinton Murphy, divorzi da lei accusandola di adulterio. Nel 1889, spos il Capitano Donald William Stewart, che ella abbandon nel 1892 per un altro uomo.[102] Al tempo dell'arrivo di Crane, la Taylor era residente a Jacksonville da due anni. Pur vivendo una vita bohemienne, era una persona ben nota e tenuta in considerazione. I due trascoresro gran tempo insieme nell'attesa che Crane si imbarcasse. Alla fine, lo scrittore ottenne il permesso di imbarcarsi sul Commodore in partenza a capodanno per il porto cubano di Cienfuegas.[103] La nave salp da Jacksonville con 27 o 28 uomini ed un carico di vettovaglie e munizioni per i ribelli Cubani.[104] Lungo il fiume St. John e a meno di 2 miglia da Jacksonville, la Commodore a causa della fitta nebbia and ad incagliarsi in un banco di sabbia e danneggi lo scafo. Bench fosse stata disincagliata, il giorno dopo la nave di nuovo and ad arenarsi a Mayport riportando altri danni.[105] Verso sera si apr una falla nel locale delle caldaie con conseguente malfunzionamento delle pompe, la nave si arrest a circa 16 miglia dalla insenatura Mosquito. Quando la nave imbarc ancor pi acqua, Crane descrisse la sala motori come se "in quel momento si osservasse la scena di La SS Commodore alla banchina pentoloni bollenti nella cucina dell'Ade."[106] Le scialuppe del Commodore vennero calate in acqua alle prime ore del mattino del 2 gennaio 1897 e la nave infine affond verso le 7 del mattino. Crane fu uno degli ultimi a lasciare la nave su di una scialuppa di 3 metri. Sostenendo una dura prova che descriver nel racconto "The Open Boat" (La scialuppa), Crane ed altri tre uomini (compreso il comandante della nave) vennero sballottati per un giorno e mezzo al largo della costa della Florida prima di tentare uno sbarco presso Daytona Beach. La piccola imbarcazione, tuttavia, fu capovolta dalle onde, costringendo gli esausti naufraghi a nuotare fino a riva; uno di loro per travolto dai frangenti.[107] Poich aveva perso l'oro che gli era stato dato per il viaggio, Crane telegraf chiedendo aiuto a Cora Taylor. Ella si port a Daytona e il giorno successivo ritorn a Jacksonville insieme a Crane. Erano passati appena quattro giorni da quando lo scrittore era partito con il Commodore.[108]
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Ampi resoconti del naufragio apparvero sulle prime pagine di tutti i quotidiani. Cominciarono a circolare voci, che non vennero mai confermate, di un sabotaggio della nave.[109] Descritto dalla stampa con favore per il suo comportamento eroico, Crane vide migliorata, se non ripristinata, la sua reputazione agli occhi dell'opinione pubblica, dopo i duri colpi ricevuti per la vicenda di Dora Clark. Intanto, sbocci l'amore fra Crane e la Taylor.

Guerra Greco-Turca (1897)


Nonostante il periodo di appagamento a Jacksonville e la necessit comunque di un periodo di riposo dopo le varie traversie, Crane inizi ad essere irrequieto. Part da Jacksonville per New York City l'11 gennaio, qui fece richiesta per un passaporto con destinazione Cuba, Messico e i Caraibi. Pass tre settimane a New York, completando il racconto "The Open Boat" e recandosi periodicamente a Port Jervis. [110] In questo periodo, tuttavia, vennero disposti dei blocchi navali lungo la costa della Florida, e da questo Crane dedusse che non sarebbe pi riuscito a partire per Cuba. Ai primi di marzo, il racconto "The Open Boat" fu venduto all'editore Scribner per $300.[111] Deciso a scrivere come corrispondente di guerra, Crane si impegn con il New York Journal di William Randolph Hearst per la stesura di articoli come inviato sul fronte della Guerra Greco-Turca (1897). Crane part con la Taylor, che aveva venduto l'Hotel de Dream proprio per seguirlo.[112] Il 20 marzo, salparono facendo scalo prima in Inghilterra, dove Crane fu accolto con grande cordialit. Crane e la Taylor giunsero ad Atene Crane in posa davanti al fondale di uno ai primi di aprile; fra il 17 aprile (quando la Turchia dichiar guerra studio fotografico di Atene, 1897 alla Grecia) e il 22 di aprile, Crane scrisse il suo primo servizio sulla guerra, "An Impression of the 'Concert' ".[113] Quando part per l'Epiro nel nordovest della Grecia, la Taylor rimase ad Atene, dove praticamente divenne la prima donna corrispondente di guerra dalla Grecia. Ella scrisse, sotto lo pseudonimo di "Imogene Carter", per il New York Journal, un incarico che le era stato procurato da Crane.[114] Entrambi scrivevano spesso spostandosi per il paese sia da soli che in coppia. La prima operazione che ebbe come testimone Crane fu l'assalto portato dai Turchi contro le truppe greche del generale Constantine Smolenski nella zona di Velestino. Crane scrisse, " importante osservare l'esercito nemico. proprio difficile descrivere dove e come continui a trovare il coraggio." [115] Nel corso di questa battaglia, Crane si imbatt in un "un saltellante cucciolo grassottello" che venne adottato con il nome di "Velestino, il cane del giornale".[116] Il 20 maggio venne firmato un armistizio fra Grecia e Turchia, ponendo fine a quella che fu detta la fuerra dei 30 giorni; Crane e la Taylor lasciarono la Grecia diretti in Inghilterra, portandosi dietro due fratelli greci come domestici e in pi il cane Velestino.[117]

In Inghilterra e Guerra Ispano-Americana


Dopo essersi fermati a Limpsfield, nel Surrey, per pochi giorni, Crane e la Taylor si stabilirono a Ravensbrook, una semplice villa in mattoni di Oxted.[118] Presentandosi come il Signor Crane e Signora, vissero in Inghilterra come una coppia sposata. Crane, comunque, cerc sempre di nascondere la relazione ad amici e famigliari negli Stati Uniti.[119] Pur molto stimato in Inghilterra, Crane, viceversa, si sentiva oggetto di critiche in patria. Infatti scrisse: "Pare che ci siano molti americani che vogliono uccidermi, seppellirmi e dimenticarmi puramente per loro cattiveria e invidia e--per mia indegnit, se preferisci".[120] Il cane Velestino si ammal e mor subito dopo il loro arrivo in Inghilterra il 1 di agosto. Crane, che amava molto i cani,[121] scrisse una commovente lettera ad un amico un'ora dopo la morte del cane, affermando che "per undici giorni abbiamo lottato contro la morte per lui,
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non pensando ad altro che a farlo vivere."[122] La zona di Limpsfield-Oxted ospitava membri del movimento socialista Fabian Society e per questo era una meta di scrittori quali Edmund Gosse, Ford Madox Ford e Edward Garnett. Crane incontr nell'ottobre 1897 il romanziere di origine polacca Joseph Conrad, col quale inizi un'amicizia, che lo scrittore americano defin, "cordiale e duratura".[123] Bench Crane si sentisse a suo agio tra i suoi colleghi, tuttavia le recensioni negative dell'ultimo suo romanzo The Third Violet stavano incrinando la sua fama di scrittore. Fra l'altro, i critici avevano stroncato anche i suoi scritti dai campi di guerra, considerandoli troppo egocentrici.[124] Crane cominciava a mancare di introiti, nonostante che The Red Badge of Courage a quell'epoca avesse raggiunto la quattordicesima edizione negli Stati Uniti e la sesta in Inghilterra. Per sopravvivere finanziariamente, inizi a lavorare senza tregua sia per gli editori inglesi che per quelli americani.[125] Crane scrisse in rapida successione racconti quali "The Monster" (Il mostro), "The Bride Comes to Yellow Sky" (La sposa giunge a Yellow Sky), "Death and the Child" (La morte e il bambino) e "The Blue Hotel" (La locanda azzurra).[122] Crane inizi ad imporre un prezzo alle sue nuove opere, sperando di ricavare da "The Bride", per esempio, $175.[126] Alla fine del 1897, comunque, la crisi finanziaria di Crane peggior.[127] Amy Leslie, una giornalista di Chicago e sua ex amante, lo cit per mancata restituzione di un prestito di $550.[128] Il New York Times scrisse che Leslie aveva prestato a Crane $800 nel novembre del 1896 ma questi le aveva restituito solo un quarto della somma.[129] In febbraio, lo scrittore venne chiamato davanti al giudice per rispondere di insolvenza verso la Leslie. La questione, comunque, deve avere trovato una soluzione extra giudiziale, perch non esiste alcuna sentenza in merito.[130] Frattanto, Crane si sentiva "oppresso dai guai" e con "le spalle al muro" per le spese.[131] Un giorno si coinfid con il suo agente di essere sotto di $2.000 ma che "ce l'avrebbe fatta" con una maggiore produzione di scritti.[132] Subito dopo l'affondamento della nave USS Maine della marina militare, esplosa nel porto dell'Avana il 15 febbraio 1898 in circostanze sospette, a Crane venne offerto un anticipo di 60 sterline dalla rivista inglese Blackwood's Magazine per degli articoli da scrivere "dal teatro delle operazioni nel caso di conflitto" fra Stati Uniti e Spagna.[123] La salute di Crane cominciava a vacillare, e si ritiene che cominciassero a manifestarsi i segni della tuberculosi polmonare, che aveva contratto da bambino.[133].[134] Con in tasca quasi nessun soldo derivante dai racconti gi finiti, Crane accett l'incarico e part da Oxted per New York.[135] Cora Taylor e il resto della casa rimasero in Inghilterra per tenere a bada i creditori locali. Crane, una volta giunto a New York, fece richiesta di un passaporto e part per Key West due giorni prima che il Congresso dichiarasse guerra alla Spagna. Mentre la guerra languiva, tuttavia, lo scrittore condusse interviste tra la gente e prepar il materiale da inviare alla rivista.[136] Ai primi di giugno, fu testimone della fondazione di una base americana a Cuba quando i Marines occuparono la Baia di Guantanamo.[137] Crane sbarc insieme ai Marines, per "raccogliere e mettere sulla carta le sensazioni proprio mentre l'azione si svolgeva."[138] Bench egli con sincerit scrivesse della sua paura durante la battaglia, gli altri intorno a lui ne osservarono la calma e la compostezza. Crane avrebbe inn seguito ricordato "questa interminabile tragedia notturna" nel racconto "Marines Signaling Under Fire at Guantanamo".[139] Dopo aver mostrato grande spirito di sacrificio durante la battaglia di Cuzco a Cuba, recapitando messaggi ai comandanti di compagnia, Crane merit una citazione ufficiale per il suo "aiuto materiale fornito durante l'azione".[140] Crane continu a scrivere servizi su varie battaglie e sul peggioramento delle condizioni militari, comunque ebbe parole di encomio per i Rough Riders, il 1 reggimento di volontari di cavalleria guidati da Theodore Roosevelt, nonostante gli screzi con quest'ultimo quando era Commissario di polizia a New York. Ai primi di luglio, tuttavia, Crane fu rinviato negli Stati Uniti per cure mediche a causa di febbre alta.[141] Gli venne diagnosticata prima la febbre gialla, poi la malaria.[142] Una volta giunto a Old Point Comfort in Virginia, pass alcune settimane di riposo in un albergo. Nonostante Crane avesse inviato, nell'arco di tre mesi al fronte, pi di venti dispacci, il direttore commerciale del World, ritenendo che il giornale non avesse ricevuto il corrispettivo in articoli di quanto corrisposto allo scrittore, lo locenzi.[143] Per ritorsione, Crane volendo ritornare a Cuba firm un contratto con il New York Journal di Hearst. Pertanto si port prima a Porto Rico e quindi all'Avana. A
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27/1/2014

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settembre, si sparsero voci che Crane, il quale stava lavorando sotto falso nome, fosse stato ucciso oppure che fosse disperso.[144] Lo scrittore, tuttavia, seppure sporadicamente, spediva dispacci e articoli; con il suo spirito di osservazione descrisse la vita che si svolgeva all'Avana nelle strade affollate e vari altri argomenti, ma ben presto fu di nuovo a corto di denaro. Anche la Taylor, lasciata sola in Inghilterra, si trovava in difficolt. Cominci ad agitarsi per le preoccupazioni su dove si trovasse il suo uomo; infatti non riuscirono a comunicare fra di loro fino alla fine dell'anno.[145] Crane, infine part dall'Avana e giunse in Inghilterra l'11 gennaio 1899.

La Fine
L'affitto della casa a Ravensbrook non era stato pagato per un anno. Al suo arrivo in Inghilterra, Crane nomin un legale come garante per i debiti, dopo di che Crane e Taylor traslocarono a Brede Place.[146] Questa residenza di campagna nel Sussex, risalente al XIV secolo e priva di elettricit e acqua corrente,[147] venne offerta loro da conoscenti per un modesto canone d'affitto.[148] Questo trasloco sembr dare speranza a Crane, ma i suoi problemi finanziari continuarono ad affliggerlo. Crane arriv alla decisione di non potersi pi permettere di scrivere per editori americani, pertanto pubblic esclusivamente su riviste inglesi.[149] Durante i primi mesi di residenza a Brede, Crane lavor febbrilmente; infatti egli disse al suo editore che "non ho lavorato mai cos tanto nella mia vita".[150] Il suo stato di salute peggior, durante l'autunno del 1899 chiese informazioni ai suoi conoscenti circa localit di cura.[151] In questo periodo era in fase di uscita The Monster and Other Stories (Il mostro e altri racconti) e War Is Kind (La guerra buona) la sua seconda raccolta di poesie che venne pubblicata in maggio negli Stati Uniti. Nessuno dei suoi libri pubblicati dopo The Red Badge of Courage ebbe un pari successo di vendite, Crane decise di comprare una macchina da scrivere per incrementare la sua capacit di scrittura. Active Service (Servizio attivo), un romanzo basato sul servizio svolto da Crane come corrispondente di guerra in Grecia, fu pubblicato in ottobre e accolto con giudizi diversi. Il recensore del New York Times, in particolare, si chiese "se l'autore di 'Active Service' realmente vedesse qualcosa di eccezionale nel suo personaggio di eroe della carta stampata."[152] Nel dicembre del 1899, i Crane in occasione del Natale diedero una elaborata festa che dur diversi giorni, a questa parteciparono Joseph Conrad, Henry James, H. G. Wells ed altri conoscenti.[153] Il 29 dicembre, Crane sub una grave emorragia polmonare. Nel gennaio del 1900 lo scrittore si era abbastanza ripreso tanto da lavorare per un nuovo romanzo, The O'Ruddy (Gli O' Ruddy), completandone 25 dei 33 capitoli. Nonostante avesse fatto dei piani per partire come corrispondente per Gibilterra e di qui per l'isola di Sant'Elena, dove erano tenuti prigionieri pi di 5.000 prigionieri Boeri,[154] fra la fine di Tomba di Crane nell'Evergreen marzo e i primi di aprile egli sub altre due copiose emorragie.[155] In Cemetery di Hillside, New Jersey questo periodo, Cora Taylor scrisse molti degli articoli di Crane mentre questi era malato e chiese aiuti economici a vari amici. La coppia programm un viaggio in continente, ma Conrad, dopo aver fatto visita per l'ultima volta a Crane, osserv che "dal viso sofferente del suo amico si capiva abbastanza bene che non vi era pi alcuna speranza."
[156]

Il 28 maggio, la coppia giunse a Badenweiler in Germania, una stazione termale sita ai bordi della Forest Nera. Nonostante la condizione in cui si trovava, Crane continu a dettare frammentari episodi per completare il romanzo The O'Ruddy.[157] Stephen Crane si spense il 5 giugno 1900, all'et di 28 anni. Nelle sue ultime volont nomin erede universale Cora,[158] che fece trasportare il corpo di Stephen a New York per la sepoltura. Crane venne sepolto nel Cimitero Evergreen, in quella che oggi la cittadina di Hillside nel New Jersey.[159]
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27/1/2014

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Narrativa e poesia
Stile e tecnica
La narrativa di Stephen Crane viene classificata come esempio tipico di Naturalismo, Realismo, Impressionismo ovvero come un composto di queste tre forme letterarie. Il critico Sergio Perosa, per esempio, ha scritto in un suo saggio dal titolo: "Stephen Crane fra naturalismo e impressionismo" che gli scritti di Crane sono una "simbiosi" di ideali Naturalistici e di metodi Impressionistici.[160] Le somiglianze intercorrenti fra le tecniche stilistiche degli scritti di Crane e i dipinti dell'Impressionismocompreso l'uso delle tinte e del chiaroscuro vengono spesso citate a sostegno della teoria secondo cui Crane non solo fu un Impressionista ma fu anche influenzato dallo stesso movimento pittorico.[161] H. G. Wells rimarc "il grande influsso dei laboratori dei pittori" sull'opera di Crane, citando come esempio un passo dal secondo capitolo di The Red Badge of Courage: "Al crepuscolo la colonna si spezzett in unit reggimentali e quei frammenti si sparsero nei campi tutt'intorno per accamparsi. Le tende spuntarono come delle strane piante. I fuochi da campo punteggiarono la notte come curiosi fiori rossi.... Da breve distanza, tutti quei fuochi, con le nere figure di uomini che passavano su e gi davanti ai rossi bagliori, creavano effetti misteriosi e satanici."[162] Bench non esista alcuna prova diretta circa la formulazione da parte di Crane di una sua precisa teoria letteraria, egli rigett con veemenza il sentimentalismo, asserendo che "una storia dovrebbe essere logica riguardo all'azione e precisa riguardo ai caratteri che descrive. La sincerit stato l'unico banco di prova per la vita stessa, i pi grandi artisti sono stati i pi semplici, semplici perch erano sinceri."[163] Il poeta e biografo John Berryman ravvis tre essenziali varianti, o "modelli", nello stile narrativo di Crane.[164] Il primo, "versatile, vivace, conciso e brusco", trova la sua migliore esemplificazione in The Red Badge of Courage, mentre il secondo modello ("di sommessa drammaticit") si ritiene collegabile a "The Open Boat", infine il terzo ("molto pi chiuso, circostanziato e 'normale' per formulazione di sentimenti e fraseggio") riscontrabile nelle ultime raccolte di racconti come "The Monster".[165] L'opera di Crane, tuttavia, non pu essere definita in base alla sola variazione diacronica dello stile. Il suo stile non solo non si presenta in qualunque ambito narrativo con caratteri simili, ma varia dal tono grave a quello giornalistico e alla novellistica d'evasione. [166] Tutti gli scritti di Crane sono contrassegnati uniformemente da immediatezza e allo stesso tempo da impegno, intensit e vigore.[167] I romanzi e i racconti sono contrassegnati da tratti poetici come pure da periodi rapidi e brevi, da emotivit e rapidi cambiamenti di prospettiva, da ellissi fra e dentro le frasi.[168] Allo stesso modo, le dimenticanze si verificano abbastanza spesso negli scritti di Crane; i nomi propri dei suoi personaggi vengono utilizzati con riluttanza e a volte sono anonimi.[169] Crane venne spesso criticato sin dalle prime recensioni per il frequente inserimento nei dialoghi fra i suoi personaggi della parlata quotidiana, mascherando con lo stile discorsivo le cadenze dialettali dei suoi personaggi. [170] Ci si nota in modo particolare nel suo primo romanzo, in cui Crane mise da parte l'approccio romantico e sentimentale tipico della narrativa sui bassifondi; al contrario, egli mise in risalto la sordida e crudele realt dei miserabili, ricorrendo all'insolenza della rozza parlata di Bowery Street con tutte le sue imprecazioni e bestemmie.[171] La particolarit del dialetto usato dai suoi personaggi della Bowery si evidenzia quando la protagonista che d il titolo al romanzo, Maggie, ammonisce il fratello all'inizio del testo, dicendo: "Yeh knows it puts mudder out when yes comes home half dead, an' it's like we'll all get a poundin'."[172]

Temi principali
L'opera di Crane dal punto di vista tematico spesso contraddistinta da interessi Naturalistici e Realistici, compresi il contrasto fra ideali e realt, le crisi spirituali e la paura. Questi temi son particolarmente evidenti nei primi tre romanzi di Crane, Maggie: A Girl of the Streets, The Red Badge of Courage e George's Mother. [173] I tre personaggi principali cercano di realizzare i loro sogni, ma in ultima analisi subiscono una crisi
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27/1/2014

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d'identit.[174] In The Red Badge of Courage, il protagonista Henry Fleming brama alle eroiche imprese in battaglia ma in fin dei conti la teme, manifestando l'alternativa fra coraggio e codardia. La recluta Henry fa esperienza della minaccia della morte, della sofferenza e di un cambiamento di s stesso.[175] L'isolamento estremo dalla societ e dalla collettivit ampiamente presente negli scritti di Crane. Nelle pi convulse scene di guerra di The Red Badge of Courage, per esempio, la narrazione si focalizza "sulle reazioni pi intime di un io inconsapevole dell'altro".[176] In "The Open Boat", "An Experiment in Misery" ed altri racconti, Crane fa ricorso alla luce, al movimento e al colore per esprimere i differenti gradi dell'incertezza epistemologica.[177] Analogamente ad altre opere Naturalistiche, Crane esamina la posizione dell'uomo, che si trova isolato non solo nella societ, ma anche rispetto a Dio e alla natura. Per esempio, in "The Open Boat", il miglior racconto di Crane, l'autore si discosta dal vecchio Romantico ottimismo e dall'asserzione della centralit dell'uomo nel mondo e riflette sulla solitudine dei personaggi.[178]

Romanzi
A cominciare dalla pubblicazione del suo primo libro Maggie: A Girl of the Streets nel 1893, Crane venne salutato dai critici principalmente come un romanziere. Il testo di Maggie inizialmente venne rifiutato da numerosi editori a causa delle descrizioni atipiche e troppo realistiche della lotta di classe, che discordavano dalle melense novelle del tempo. Invece di mettere al centro della trama i componenti della ricca borghesia, Crane nel suo romanzo presenta dei personaggi dei bassifondi di New York.[179] La protagonista ridotta alla prostituzione dopo aver ceduto alle lusinghe di un pessimo giovanotto. Nonostante la semplicit della trama, a rendere memorabile questo romanzo sono la sua drammatica atmosfera, il ritmo rapido e la descrizione della vita in Bowery Street. Maggie non soltanto un resoconto della vita nei bassifondi ma inteso anche come rappresentazione di simboli eterni. Nella prima stesura, Crane non aveva dato nomi propri ai personaggi, ma solo appellativi: per esempio, Maggie era la ragazza "fiore sbocciato nel fango" e Pete, il suo seduttore, era definito come "cavaliere".[180] Il romanzo intessuto di amara ironia e rabbia cos come di una morale dannosa e di sentimenti infidi. In seguito i critici avrebbero definito questo romanzo come "il primo fiore tenebroso del Naturalismo americano". Scritto trenta anni dopo la fine della Guerra Civile e senza che Crane avesse mai sentito neanche l'odore di una battaglia, The Red Badge of Courage fu rivoluzionario per lo stile come pure per il tratteggio psicologico dei personaggi. Spesso classificato come romanzo di guerra, in esso si trova poca descrizione di episodi bellici e molta attenzione alla psiche del protagonista e alle sue reazioni e risposte in una situazione di guerra.[181] La narrazione in terza persona rispecchia l'esperienza personale di Henry Fleming, un giovane soldato che fugge dal combattimento, piuttosto che dal mondo esterno. The Red Badge of Courage si distingue per le sue chiare descrizioni e per una prosa ben ritmata che contribuiscono a costruire la suspense nel racconto. [182] Allo stesso modo, sostituendo i nomi dei personaggi con dei soprannomi (Henry chiamato di solito "il giovane", Jim, "il soldato Ernest Hemingway (in una foto del alto", Wilson, "il soldato dalla voce sonora"), Crane introduce un 1950 circa) defin The Red Badge of aspetto allegorico nel romanzo, raffigurando in ciascuno dei suoi Courage "un classico della letteratura personaggi una specifica caratteristica umana.[183] Anche in The Red Americana". Badge of Courage troviamo un tono molto ironico che pervade il romanzo man mano che si va avanti. Lo stesso titolo del romanzo ha un che di ironico; il protagonista Henry brama "che anche lui riceva una ferita, un rosso distintivo del coraggio", riecheggiando il desiderio di rimanere ferito in battaglia. La ferita che riceve (dal calcio del fucile di un commilitone in fuga) non un segno di coraggio, bens di disonore.[184]
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27/1/2014

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Lo stretto legame fra uomo e natura che si rileva nel romanzo frequente e importante in tutta l'opera di Crane. Mentre autori contemporanei come (Ralph Waldo Emerson, Nathaniel Hawthorne, Henry David Thoreau) focalizzavano l'affinit fra i due elementi, Crane rimarcava il distacco tra l'umana coscienza e la natura. In The Red Badge of Courage, questa distanza associata con un gran numero di riferimenti agli animali e ad uomini con caratteristiche di animali: le persone "ululano", "strepitano", "grugniscono", o "ringhiano".[185] Sin dal ritorno di interesse per gli scritti di Crane negli anni venti del 1900, The Red Badge of Courage stato considerato un importante testo americano. Il romanzo entrato a far parte di numerose raccolte antologiche, compreso il volume collettaneo curato da Ernest Hemingway nel 1942 Uomini in guerra: Le migliori storie di guerra di tutti i tempi. Nell'introduzione, Hemingway scrisse che il romanzo di Crane " uno dei pi bei libri della nostra letteratura, e lo includo completo [in questa raccolta] perch soprattutto da considerare come un grande poema."[186] I successivi romanzi di Crane non ricevettero un gran successo di critica. Dopo il successo di The Red Badge of Courage, Crane decise di scrivere un'altra storia ambientata nella Bowery Street. La trama di George's Mother meno allegorica e pi intimista dei due precedenti romanzi, nel libro si prende in esame il difficile rapporto tra una madre vedova pia e morigerata (si pensato che questo personaggio rispecchi la madre di Crane) e il suo unico figlio rimastole, che un ingenuo sognatore.[187] Le recensioni furono di segno opposto. The Third Violet , un romanzo scritto subito dopo la pubblicazione di The Red Badge of Courage, di solito ritenuto un tentativo di Crane di andare incontro ai gusti di un pubblico pi semplice.[188] Crane present questo romanzo come un "delicato breve racconto", ma nonostante contenesse particolari autobiografici, i personaggi furono giudicati artefatti e stereotipati.[189] Il penultimo romanzo di Crane, Active Service, ha per tema la guerra Greco-Turca del 1897, ben nota all'autore per averla seguita come inviato speciale. Il romanzo non ebbe successo, nonostante la sua impostazione satirica verso le opere melodrammatiche e molto passionali in voga nel XIX secolo. Da parte dei critici si ritiene in genere che le opere di Crane risentirono a questo punto dell'estrema rapidit con cui scriveva per poter pubblicare e far fronte alle spese sempre pi rilevanti.[190] L'ultimo romanzo, un lavoro pi volte interrotto e ripreso, intitolato The O'Ruddy, di argomento picaresco ed ambientato nell'Inghilterra del Settecento, venne completato dall'amico e scrittore Robert Barr e pubblicato nel 1903.[191]

Racconti
Crane attribu in modo indiscriminato alle sue opere di narrativa definizioni quali "racconto", "novella" e "bozzetto". Per questo motivo, i critici hanno trovato problematica una chiara classificazione dell'opera di Crane. Infatti, mentre "The Open Boat" e "The Bride Comes to Yellow Sky" vengono spesso ritenuti dei romanzi brevi, tutti gli altri vengono variamente identificati.[192] In una intervista del 1896 concessa a Herbert P. Williams, giornalista dell'Herald di Boston, Crane precis che "non trovava che i racconti brevi fossero del tutto diversi dalle altre forme di narrativa. A me sembra che i racconti brevi siano la cosa pi facile da scrivere."[194] Durante la sua breve carriera di autore, egli scrisse pi di un centinaio di racconti brevi e bozzetti di vita vissuta. I primi scritti di Crane scaturirono dalle esperienze fatte vivendo da ragazzo in campagna presso il fratello William; questi scritti sono noti come The Sullivan County Tales and Sketches (Bozzetti e racconti della contea di Sullivan).[195] Egli giudicava questi "bozzetti", che sono per la maggior parte divertenti e non dello stesso livello delle sue successive opere di narrativa, come "articoli di vario genere" in quanto erano in parte narrativa e in parte giornalismo. Una volta trasferitosi a New York mut la materia dei suoi racconti. I suoi primi pezzi di colore su New York e le storie della Bowery Street descrivevano minuziosamente le conseguenze dell'industrializzazione, dell'immigrazione e della crescita delle citt e delle loro periferie. Nel volume di racconti di guerra, The Little Regiment , Crane riprese il tema familiare della Guerra Civile Americana, che gi lo aveva reso famoso con The Red Badge of Courage.[196] Tuttavia, nonostante rientrasse nello stesso genere, The Little Regiment carente di espressivit e originalit. Resosi conto delle imperfezioni di queste opere, Crane scrisse: "Riguardo alla guerra ho scoperto tutto quello che c'era da scoprire e ci alimenta la mia disperazione interiore."[197]
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Il volume The Open Boat and Other Tales of Adventure (1898) contiene tredici brevi racconti che riguardano tre periodi della vita di Crane: la sua infanzia ad Asbury Park, il viaggio negli Stati del West e in Messico nel 1895 e le sue peripezie a Cuba nel 1897.[198] Questa raccolta venne ben accolta perch conteneva le opere di Crane di maggior successo di critica e di pubblico. Anche la raccolta pubblicata nel 1899, The Monster and Other Stories, fu parimenti accolta con successo. Tuttavia, due raccolte postume non riscossero il medesimo successo. Ad agosto del 1900 fu pubblicato il volume The Whilomville Stories, che consiste di tredici racconti che Crane scrisse durante il suo ultimo anno di vita. L'opera tratta esclusivamente di eventi della fanciullezza dell'autore avvenuti a Port Jervis, dove Crane visse dall'et di sette fino ai dodici anni.[199] Parlando della vita in un paesino dell'America, questi racconti tendono al sentimentalismo, tuttavia recepiscono a pieno le esperienze di vita dei ragazzi. Il volume Wounds in the Rain, pubblicato nel settembre del 1900,[200] contiene racconti basati sugli articoli scritti da Crane per il World e il Journal durante la guerra Ispano-Americana. In questa raccolta di racconti, che Crane scrisse mentre era ormai gravemente ammalato, vi sono "The Price of the Harness" e "The Lone Charge of William B. Perkins" scritti con tono drammatico, ironico e a volte scherzoso.
[201]

Nonostante l'abbondante produzione, la maggior parte dell'attenzione degli studiosi della narrativa breve di Crane si appuntata su quattro specifici racconti: "The Open Boat", "The Blue Hotel", "The Bride Comes to Yellow Sky", e "The Monster".[202] H. G. Wells giudic "The Open Boat" come la creazione che "fuori ogni discussione, al vertice di tutta la sua opera", e infatti questo racconto il testo pi considerato nel canone di Crane.[203]

Poesia
Le poesie di Many red devils ran from my heart Crane, che egli And out upon the page. preferiva They were so tiny semplicemente The pen could mash them. chiamare "lines" And many struggled in the ink. (righe), non It was strange To write in this red muck hanno ricevuto la "Ricordi di guerra", che Crane scrisse Of things from my heart. stessa attenzione poco tempo prima della sua morte, che gli studiosi termina con queste parole: "la vicenda [Molti spiritelli rossi uscirono dal mio cuore hanno riservato si conclusa. E potete star sicuri che per andare sulla pagina. alle opere di Essi erano cos minuscoli io non vi ho detto niente, niente di [193] che la penna li avrebbe potuto schiacciare. narrativa; nessuna niente." E molti altri si dibattevano nel calamaio. antologia ha Fu ben strano ospitato versi di scrivere delle cose del mio cuore Crane fino al 1926.[205] Bench non si sappia con certezza intingendo in questa morchia rossa.] quando Crane iniziasse a scrivere con impegno poesia, una volta afferm che complessivamente il suo intento poetico Stephen Crane[204] era "di rappresentare le mie idee sulla vita in modo globale, per quello che ne so".[206] Lo stile usato da Crane in entrambe le sue raccolte di versi, The Black Riders and Other Lines and War is Kind, era anticonformista per l'epoca dato che ricorreva al verso libero senza rime e metrica, e non usava dare titoli ai singoli componimenti. Le poesie sono tipicamente brevi e bench in diversi pezzi, come "Do not weep, maiden, for war is kind" (Non piangere, fanciulla, perch la guerra buona) vengano usate strofe e ritornelli, la maggior parte dei componimenti non utilizza questa tecnica.[207] Crane si differenzia anche dai poeti suoi contemporanei e da quelli successivi per il fatto che nei suoi componimenti si trovano elementi di allegoria, dialettica e porzioni di narrativa.[208]
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Ruth Miller sostenne che Crane scrisse "una poesia intellettuale anzich una poesia che evoca sensazioni, una poesia che stimola la mente anzich destare il cuore".[206] Nelle poesie strutturate in modo pi complesso pi oscuro il significato degli stati d'animo o dei sentimenti rappresentati, tuttavia la poesia di Crane tende ad affermare alcuni comportamenti essenziali, credenze, opinioni ed atteggiamenti nei confronti di Dio, dell'umanit e dell'universo.[206] Nel volume The Black Riders, in particolare, viene sviluppato un concetto drammatico e i vari componimenti rispettano una continuit all'interno della stessa struttura drammatica. Vi anche una interazione angosciosa in cui c' una voce eloquente che riferisce un avvenimento ("In the desert / I saw a creature, naked, bestial(Nel deserto/ io vidi una creatura, ignuda, belluina)") o una esperienza vissuta ("A learned man came to me once(Un saggio venuto da me un tempo)"). Questa seconda voce o ulteriori voci rappresentano un punto di vista che si rivela essere inferiore; quando queste voci discordano, emerge una posizione dominante.[209]

Retaggio
Nell'arco di quattro anni, Stephen Crane pubblic cinque romanzi, due volumi di poesie, tre raccolte di racconti, due libri di storie di guerra e numerosi scritti di narrativa breve e servizi giornalistici.[210] Tuttavia, oggi viene principalmente ricordato per il romanzo The Red Badge of Courage, definito come un classico della letteratura americana. Il romanzo stato adattato pi volte per lo schermo, compreso il film omonimo girato nel 1951 dal regista John Huston.[211] Al momento della sua fine, Crane era uno dei pi famosi scrittori della sua generazione. L'eccentrico stile di vita, la sua attivit di giornalista, il sodalizio con altri famosi scrittori e la scelta di vivere all'estero gli conferirono molta celebrit internazionale.[212] Nonostante che gran parte delle storie narrate sulla sua vita avessero un che di romanzesco, le voci circa un suo presunto uso di droghe e abuso di alcolici continuarono a circolare a lungo dopo il suo decesso.[213] Agli inizi degli anni venti del Novecento, tuttavia, Crane e le sue opere erano stati quasi dimenticati. Questa situazione termin quando Thomas Beer pubblic nel 1923 una biografia dello scrittore e nel periodo 19251927 Wilson Follett cur la pubblicazione delle opere di Crane con The Work of Stephen Crane, infatti da quegli anni in poi si ridest negli studiosi l'attenzione per Crane.[214] Alla fama dello scrittore americano contribuirono con inalterata stima amici scrittori quali Joseph Conrad, H. G. Wells e Ford Maddox Ford, che pubblicarono libri di ricordi o di considerazioni sul tempo da essi trascorso con Crane. La biografia di Crane pubblicata da John Berryman nel 1950, contribu ulteriormente a consolidare l'importanza di Crane come scrittore. A partire dal 1951 iniziata una regolare pubblicazione di saggi, monografie e ristampe da parte degli studiosi di Crane.[215] Oggi, Crane considerato uno dei pi innovativi scrittori di fine Ottocento.[216] Gli scrittori suoi coetanei, compresi Conrad e James, come pure quelli successivi quali Robert Frost, Ezra Pound e Willa Cather, hanno salutato in Crane uno dei migliori spiriti creativi del suo tempo.[217] L'opera di Crane venne descritta da Wells come "la prima espressione della mente aperta di una nuova epoca, o, almeno, la precoce intensa fase di un nuovo progetto."[218] Wells fu ancora pi esplicito nell'affermare che "fuori discussione", Crane stato "il miglior scrittore della nostra generazione e con la sua prematura scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile nella nostra letteratura."[219] Conrad, Targa commemorativa di Stephen a sua volta, scrisse che Crane stato un "artista" ed "un veggente con Crane in Port Jervis, New York il dono di saper estrarre il significato dalla superficie delle cose e di percepire in modo incomparabile le primiordiali emozioni".[220] L'opera di Crane si rivelata fonte di ispirazione per i futuri scrittori; gli studiosi, non solo hanno individuato delle somiglianze fra il romanzo Addio alle armi di Hemingway e The Red Badge of Courage,[221] ma
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ritengono che lo stile narrativo di Crane sia stato una fonte a cui hanno attinto Hemingway e i suoi colleghi Modernisti.[222] Nel 1936, Hemingway scrisse in Verdi colline d'Africa che "I buoni scrittori sono Henry James, Stephen Crane, e Mark Twain. Ma si badi che cos non sono in ordine di valore. Non possibile stilare una classifica dei buoni scrittori."[223] Con la sua poesia Crane ha anticipato i temi dell'Imagismo,[224] e con i racconti ha lasciato un'impronta duratura nella letteratura americana; "The Open Boat", "The Blue Hotel", "The Monster" and "The Bride Comes to Yellow Sky" sono generalmente presentati dai critici quali esempi di scritti migliori di Crane.[225] Diverse istituzioni e localit hanno cercato di mantener vivo il ricordo di Crane. Nella localit tedesca di Badenweiler la casa dove egli mor diventata una attrazione turistica per l'accostamento con lo scrittore americano; Alexander Woolcott attest che ancora molto tempo dopo la morte di Crane, i turisti volevano essere indirizzati alla stanza dove mor lo scrittore.[226] La Biblioteca di Libri e Manoscritti Rari della Columbia University conserva una raccolta di corrispondenza personale di Crane e di Cora Taylor comprendente il periodo dal 1895 al 1908.[227] La casa di Stephen Crane House in Asbury Park nel New Jersey, dove lo scrittore visse con la sua famiglia per nove anni, oggi un museo dedicato alla sua vita e alle sue opere.[228]

Opere
Maggie: A Girl of the Streets (1893) The Red Badge of Courage (1895) The Black Riders and Other Lines (1895) George's Mother (1896) The Blue Hotel (1896) The Little Regiment (1896) The Bride Comes to Yellow Sky (1896) The Third Violet (1896) The Open Boat and Other Tales of Adventure (1898) The Monster and Other Stories (1898) War is Kind (1899) Active Service (1899) The Whilomville Stories (1900) Wounds in the Rain (1900) The O'Ruddy (1903)

Traduzioni italiane
Maggie: ragazza di strada trad. Maria Jatosti e Luciano Bianciardi, Firenze: Parenti, 1956; Milano: Mondadori, 1976; con prefazione di Luciano Bianciardi, Roma: Editori Riuniti, 1982; Roma: Brokever, 2006 ISBN 8889212-12-8; trad. Maria Luisa Agosti, Milano: Rizzoli, 1964 trad. Sandro Melani, Torino: Pornai, 1993 ISBN 88-7934-033-6 trad. Francesco Franconeri, Bussolengo: Demetra, 1993 ISBN 88-7122-345-4 trad. Riccardo Reim, Roma: Newton Compton, 1996 ISBN 88-8183-323-9 Il segno rosso del coraggio: un episodio della guerra civile americana trad. Bruno Fonzi, Milano-Roma: Jandi-Sapi, 1947 (come Rosso l'emblema del coraggio) trad. Aldo Camerino, Torino: Einaudi, 1948; e Milano: Mondadori, 1958 (come La prova del fuoco)
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trad. Bruno Tasso, Milano: Rizzoli, 1951 e 2002 ISBN 88-17-12850-3; e con prefazione di Vito Amoruso, Milano: Fabbri, 2001 trad. Luciano Bianciardi, Milano: Mondadori, 1966 e 1972; Milano: Il melograno, 1981 trad. Maria Gallone, Milano: Fabbri 1969 a cura di Biancamaria Pisapia, Bari: Adriatica, 1970 a cura di Bruno Armellin, Milano: Rizzoli, 1970; Ozzano Emilia: Malipiero, 1984 trad. Giulio Bollati, Torino: Einaudi, 1976 trad. di Gaetano e Giacomo Prampolini). Milano: Garzanti, 1976 e 1980; e con introduzione di Rolando Anzilotti, ivi 1998 e 2006 ISBN 88-11-58159-1 trad. a fumetti di Gaspare Cassaro su sceneggiatura di Roberto Carusi, Milano: Ottaviano, 1979 trad. Giorgio Mariani, Roma: TEN, 1994 ISBN 88-7983-366-9 trad. Alessandro Barbero, Milano: Frassinelli, 1998 ISBN 88-7684-523-2 Romanzi brevi e racconti, a cura di Biancamaria Pisapia, Milano: Feltrinelli, 1963 Il mostro e altri racconti, a cura di Francesco Franconeri, Milano: Bietti, 1966 e 1973 Il passo della giovinezza. Racconti, a cura di Marisa Caramella, Bergamo: Moizzi, 1981; Milano: SugarCo, 1984 Racconti del West , trad. Laura Forconi Ferri, a cura di Attilio Brilli, Palermo: Sellerio, 1992 La scialuppa, Piombino: Aktis, 1993 ISBN 88-85120-16-4; trad. Elisabetta Querci, Roma: Gruppo editoriale L'Espresso-La Repubblica, 2009 Racconti cubani, a cura di Erina Siciliani, Milano: Tranchida, 1994 ISBN 88-8003-049-3 La morte e il bambino: racconti della guerra civile americana, trad. Anna Strambo, con introduzione di Mario Santagostini, Milano: Mondadori, 1994 ISBN 88-04-39128-6 Il mostro, a cura di Giorgio Mariani, Venezia: Marsilio, 1997 ISBN 88-317-6613-9 I cavalieri neri e altri versi, a cura di Giuseppe Nori, in Trame di letteratura comparata 8/9, 2004, pp. 233-63 (scelta con testo a fronte) ISBN 88-8489-010-1 I Cavalieri Oscuri ed altri Versi, traduzione a cura di Luca Gini, Youcanprint ( formato ebook ), 2013, ISBN 9788891125620 Il piccolo reggimento e altri episodi della guerra civile americana, trad. e cura di Fabrizio Bagatti, Ghezzano: Felici, 2009 ISBN 978-88-6019-305-6

Bibliografia
Fonti primarie
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Studi critici
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Studi italiani
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Note
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