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del 29 Settembre 2009 METROPOLIS, Fama nea dlinoonto con asso Vale: sezatagh in ata ogaica da parte ut en rete fon Comumita Montana, nessuna schiarita in Regione Restano senza stipendio 44 impiegati, che minacciano iniziative di protesta a Napoli Comunita Montana Monti Lattari, fumata nera dall'incontro in Regione Campania con Tassessore agli Enti Locali, Antonio Valiante: restano senza stipendio i 44 impiegati. Ed essendo paralizzata Yattivita amministrativa, rischiano anche gliidraulici forestali (per i quali i fondi per la campagna estiva antincendi pure sono stati stanziati). Dall’assessorato di palazzo Santa Lucia, la delegazione composta dal presidente Salvatore Grimaldi, dagli assessori Francesco Cuomoe France- sco Raia, da altri sindadi dei Comin membre da una rappresentanza dei dipen- dent, Antonio Vaiane ha sbadite la linea della Re gone. Dopo i tagliai fondi- Voluti dal governo centrale, come ha teruto a sottoline- are il membro della giunta Bassolino - la Regione non. ud mantenere gli attuali livelli occupazionali nelle Conmurita Montane. Dag Yesigenza di provvedere agli esuberi, da decidere in base alle piante organiche “riformate” che i vari enti dovranno presentare. Sen- zaiil quadro generale della situazione - ha spiegato assessore Valiante - non sara possibile stimare i costi precisi e presentare la variazione di bilancio necesseria a garantie gli stipendi, almeno fino fine del 2009. Questa, in pratica, unica concessione che Vassessore regionale ha ufficializzato: Fimpe- ‘gnoamantenere lo “status quo” fino a fine anno. Poi, Patino gi esuberi, Con limpegno, anche qui da parte della Regione, di ricollocare i circa trecento lavoratori (questa la stima approssimativa)il cui posto di lavoro ®a fortissi- ‘mo rischio. ‘Una situazione di stallo, dunque, soprattutto per la Comunita Montana dei Latiari, che pur essendo tra le prime, Io scorso maggio, ad aver presentato la bozza di nuova pianta organica, che prevede 26 esuben su-44, 2 costretta ad aspettare che anche gl altrienti (sono ven tidue in tutta la Campania) facciano lo stesso, altrimenti niente soldi, neanche per gli stipendi, E al momen- to, all’appelio ne mancano ancora oltre una decina. Se tutto dovesse andare secondo i tempi prospettati dall’assessorato regionale, un primo spiraglio posi- tivo, con lo stanziamento necessario per arrivare a fine anno e Vapprovazione della variazione di bilancio, non arriverebbe comunque prima della fine del mese di ottobre. Tempi lunghi che Hschiano di meter ancora itt a dura prova i dipen- Gent, che infat preannun- ciano iniziative di protesta e sit in proprio a Napoli, nei pressi dell'assessorato rogionale. “Senza stipendio ron possiamo mantenere le nostre famiglie - spiegano alcuni dipendenti - e molti i noi hanno rate di mutui e finanziamenti da pagare. Pernon parlare di alcuni che sisono visti rfiutare prestiti baneari con la motivazione che ormai le Comunita Mon- tane stanno per scomparire, edunque anche nostri posti di lavoro..”. Gaetano Angellotti estratto da pag. 11 stampa ad uso esclusivo del cliente, non riprodue

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