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EDIZIONI MEDITERRANEE
Quarta edizione 1990 Ristampa 2002 Finito di stampare nel mese di Settembre 2002 presso la Tipografia S.T.A.R. Via Luigi Arati. 12 001!1 Roma "S#$ %% 2&2 0%9& ' ( )op*rig+t 19&! b* ,dizioni -editerranee Via Flaminia. 109 0019' Roma . /rinted in "tal* S.T.A.R. Via L. Arati. 12 001!1 Roma
Indice
". L0identit1 s2onos2iuta........................................................................................................................! "". La 2on2entrazione............................................................................................................................& """. Forze latenti del pensiero................................................................................................................9 "V. L0essenza predialetti2a..................................................................................................................12 V. "o ed ego........................................................................................................................................13 V". La Lu2e di Vita4 il 2on2etto..........................................................................................................1' V"". La Vita della Lu2e.......................................................................................................................1% V""". La Soglia della Lu2e..................................................................................................................21 "5. -odalit1 prati2+e..........................................................................................................................2! 5. 6ro filosofale.................................................................................................................................2' 5". Api2e della 2on2entrazione..........................................................................................................2& 5"". Sesso e As2esi.............................................................................................................................29 5""". "l 2entro della Forza...................................................................................................................71 5"V. L0"o e il 2entro della Forza.........................................................................................................77 5V. Te2ni2+e della Volont1...............................................................................................................7! 5V". ,ros e "maginazione..................................................................................................................7& 5V"". Atarassia magi2a......................................................................................................................79 5V""". Trasformazione del respiro.....................................................................................................30 5"5. /er2ezione pura.........................................................................................................................32 55. L0alimento di Vita.......................................................................................................................33 55". "niziazione.................................................................................................................................3& 55"". 8eterminazione assoluta..........................................................................................................39 /R"$)"/AL" 6/,R, 8" -ASS"-6 S)AL"9,R6........................................................................!7
I. L'identit sconosciuta
L0uomo 2onos2e e in :ual2+e modo domina il mondo; mediante il pensiero. La 2ontraddizione < 2+e egli non 2onos2e n= domina il pensiero. "l pensiero permane un mistero a se stesso. La filosofia; la psi2ologia; traggono alimento da esso; ma; da :uando esistono; non mostrano di a>er afferrato il senso del suo mo>imento; il 2ontenuto ultimo del pro2esso logi2o; del :uale si gio>ano per le loro strutture dialetti2+e. Ritengono 2+e il pensiero sia la dialetti2a; 2oin2ida 2on la dialetti2a4 nas2a e finis2a 2ome dialetti2a. Ai fini del Sapere; l0oggetti>it1 esteriore sorge 2ome sistema di >alori nella 2os2ienza umana; ma :uesta ignora di istituire il fondamento di :uella e di determinare l0oggetti>it1 2ome 2on2etto; prima della 2onsape>olezza dialetti2a del 2on2etto medesimo. Logi2amente l0uomo sa 2+e 2osa < un 2on2etto; ma ignora 2+e 2osa esso sia 2ome forza e 2ome nas2a e :uale il suo potere di 2ompimento nel reale4 2+e < pi? 2+e il suo apparire dialetti2o e logi2o4 il potere medesimo della Vita. An2+e se non esistesse il -aterialismo; 2ome metafisi2a del tempo presente; l0attitudine materialista; 2ome in2apa2it1 del pensiero a 2onos2ere se medesimo; non potrebbe non essere la misura dell0attuale 2os2ienza4 2+e; mediante il 2onos2ere; de2reta reale il mondo esteriore; e tutta>ia lo 2rede esistente fuori del 2onos2erlo4 mentre < il mondo 2+e sorge dalla presenza dell0"o nel per2epire e dalla simultanea 2orrelazione 2on il pensiero. @na delle prime esperienze del So>rasensibile d1 modo di s2oprire 2+e; se l0"o non si estrinse2asse 2orporeamente; sino a A to22are B il fisi2o; mediante gli organi dei sensi; non sorgerebbe per2ezione; n= 2os2ienza dell0"o4 la per2ezione si presenterebbe 2ome nell0animale; se2ondo reazione senziente impersonale; tras2endente; propria a un "o di gruppo; non secondo reazione di un "o indi>iduale; immanente. L0indi>iduale; 2ome presenza dell0"o nel per2epire; < il segreto del pensiero; ma parimenti del superamento della natura umano animale. "l mondo fisi2o sta dinanzi all0osser>atore; 2ome una massi22ia realt14 una realt1 2+e in>ero appare preesistente all0osser>azione; alla ri2er2a; a 2olui stesso 2+e la 2ontempla. Appare potente 2ome e s s e r e; ma di una potenza 2+e in realt1 gli < 2onferita dall0intima essenza della 2os2ienza; do>e il pensiero < forza di 2orrelazione e; 2ome tale; uno 2on l0essenza del mondo. A L0essere < B; < l0assenso del pensiero alienato; 2+e simultaneamente assume e las2ia dominante :uella realt14 simbolo di un dominio non posseduto; anzi perduto; dell0"o. )erto; egli non puC attra>ersare un muro o non poggiare sulla terra per 2amminare4 tutta>ia; tale preesistenza materiale e la sua massi22ia alterit1; sono la 2orrelazione do>uta al fatto 2+e egli < inserito in una 2orporeit1 non dominata dal pensiero originario4 2orporeit1 2ostituita della stessa sostanza della massi22ia alterit1; sus2itante il 2on2etto della 2orrelazione4 ma il 2on2etto alienato. La -ateria in>ero nas2e 2ome realt1 obietti>a; in 2onseguenza di una alienazione dello Spirito4 segretamente perC dominata dallo Spirito. Tali dominio e alienazione 2oesistono parimenti nel mentale umano. Se nel pensiero fosse in atto la forza originaria; il 2orpo non 2ostituirebbe alterit1 al pensiero4 sarebbe sua manifestazione. L0 i d e n t i t 1; 2+e si attua nel momento originario del pensiero; si realizzerebbe; 2on il suo illimitato potere; a ogni grado della 2os2ienza; 2io< a ogni grado della A manifestazione B. "l 2on2etto alienato al proprio 2ontenuto originario; epperC smarrente l0identit1 superatri2e della dualit1; non puC non a>ere 2ome opposto a s= il proprio supporto 2orporeo; simbolo dell0alienazione; e tutta>ia ne2essario all0iniziale superamento dell0alienazione4 non puC 2on2epire l0attra>ersare il muro 2on tale essere 2orporeo o il non poggiare sulla terra per in2edere in essa4 puC imaginarlo; ma 2ome un irreale. , tutta>ia in :uesto imaginare < l0embrionale inizio del superamento della dualit1. La 2orrelazione 2on la massi22ia realt1 del mondo; muterebbe; se il 2on2etto della 2orrelazione 2essasse di essere alienato4 l0osser>atore non potrebbe attra>ersare 2on il 2orpo la materia fisi2a; il muro; o la ro22ia; ma ne intuirebbe la possibilit1; in relazione a una restituibile potenza originaria del /ensiero. La 2orrelazione attuale; 2ome 2on2etto; non gli >iene imposta dal mondo; ma si s>olge soltanto in lui4 non gli giunge dall0esterno; mo>endo a lui dall0essere; ma muo>e da lui. L0essere 2+e gli appare; < gi1 la 2orrelazione in atto. Tutto lo sforzo dell0anti2o Doga 2onsiste>a nell0afferrare 2ome forza sopramentale la 2orrelazione. "l moderno uomo razionale l0+a immanente ma non 2os2iente nell0esperienza matemati2a del mondo fisi2o. La 2orrelazione si s>olge in lui; se2ondo un0edifi2azione interiore del mondo; improntata ai limiti delle A leggi di natura B; 2+e non sono la natura; ma appunto la 2orrelazione del pensiero alienato 2on il mondo. " limiti appaiono all0esterno; ma appartengono al pensiero 2orrelato al per2epire4 appartengono a un rapporto di lui 2on il pensiero estraniato al proprio momento intuiti>o. -omento originario in 2ui si attua una identit1 2on l0essere; di 2ui l0indagatore moderno; malgrado il suo empirismo; non mostra di per2epire l0esistenza. E l0identit1 per la :uale non potrebbe esistere alterit1. La 2on:uista 2os2iente di :uesta identit1 < il senso ultimo dell0esperienza terrestre dell0uomo; in :uanto; realizzata la 2os2ienza della terrestrit1; puC 2essare la direzione della A 2aduta B; a>er inizio la rias2esa. L0anti2o Doga +a preparato o22ultamente :uesta possibilit14 2+e puC essere realizzata dall0uomo per>enuto allo stadio della 2ompleta immedesimazione nel fisi2o; ossia dall0uomo moderno4 la 2ui auto2os2ienza si desta l1 do>e l0identit1 dell0"o 2on il sensibile < 2ompiuta. "n :uesta identit1; da 2ui sorgono il per2epire e il pensiero; si esprime l0"o4 da essa simultaneamente nas2e l'ego la forza riflessa dell0"o a>>ersa allo Spirito. La medesima identit1 < simultaneamente l0atto profondo; organi2o; dell0"o mediante la 2orporeit1; e la forza dell0ego ignara della propria radi2e metafisi2a. L0as2eta moderno de>e andare alla radi2e di :uesta identit1; se >uole ritro>are l0"o4 essere l0"o di 2ui di 2ontinuo
pronun2ia il nome.
II. La concentrazione
8elle tre fa2olt1; pensare; sentire; >olere; 2+e l0uomo moderno +a uni2amente riflesse dal fisi2o; una sola puC essere da lui riper2orsa a ritroso sino alla radi2e metafisi2a4 il pensare. "l sentire e il >olere; riper2orsi; lo riportano 2omun:ue a una radi2e fisi2a; non per2+= la loro essenza non sia metafisi2a; ma per2+= :uesta >iene estromessa dal loro risonare nell0anima se2ondo il >in2o lamento della 2os2ienza pensante alla 2orporeit1 fisi2a. "l >in2olamento dell0anima alla 2erebralit1; epperC alla 2orporeit1 fisi2a; riguarda il pensiero; non il sentimento n= la >olont1; 2+e sempli2emente subis2ono le 2onseguenze di tale ne2essit1 del pensiero4 la A 2aduta B del pensiero nella 2erebralit1; ne2essaria alla formazione della 2os2ienza indi>iduale e al pro2esso inferiore della libert1. "l pensiero puC riper2orrere il proprio pro2esso4 2on 2iC attua il proprio autenti2o mo>imento; il m o > i m e n t o p u r o; indipendente dalla 2erebralit14 restituis2e al sentire e al >olere le rispetti>e legittime 2onnessioni metafisi2+e. $ella sfera sopramentale; pensare sentire >olere 2ostituis2ono una unit1; normalmente smarrita nella sfera mentale. -ediante la 2on>ersione del pensiero; tale unit1 >iene restituita. "l pensiero ria2:uisis2e il potere dell0automo>imento; in :uanto >enga 2on2entrato su un tema sempli2e; fa2ilmente dominabile. $on < il tema 2+e importa; bensF il pensiero impegnato in esso4 2+e < sempre l0identi2o pensiero; sia 2+e pensi la sedia; sia 2+e pensi l0Apo2alisse. "nizialmente il tema de>e essere un oggetto 2ostruito dall0uomo; o un 2ontenuto matemati2o; in :uanto l0impersonale pensiero 2+e ne < alla base; ri>issuto; +a il potere di liberare il prin2ipio 2os2iente dalla psi2+e soggetti>a; legata alla 2orporeit14 d1 la garanzia di non de>iare nell0in2ons2io; o nel mediani2o; o nel misti2o. Questo pensiero < il 2on2etto; indipendente dall0oggetto medesimo. "l concetto ri2ostituito; di>iene; a 2on2lusione dell0eser2izio; oggetto di 2ontemplazione. I! Concentrazione! Il disce"olo si concentra su un oggetto del #uale considera la $orma la sostanza il colore l'uso ecc! la serie delle ra""resentazioni c%e ne esauriscono la struttura $isica sino a c%e al suo luogo rimanga il contenuto di "ensiero! &uesta o"erazione non de'e im"egnare l'attenzione cosciente del disce"olo meno di cin#ue minuti( al termine di essa l'oggetto de'e essere dinanzi alla coscienza di lui come un sim)olo o un segno o una sintesi a'ente in s* indialetticamente tutto il contenuto di "ensiero ela)orato! Questo < l0eser2izio tipi2o della 2on2entrazione; il 2ui pro2esso; esigendo la 2ooperazione G sia pure momentanea G dei prin2ipi 2ostituti>i dell0uomo; "o; anima; 2orpo sottile; 2orpo fisi2o; se2ondo gerar2+ia originaria; < fondamentale per lo sperimentatore moderno. )ome eser2izio tipi2o; esso < 2ompleto e puC da solo; se rigorosamente prati2ato; 2ondurre al reale e:uilibrio interiore e in s=guito all0esperienza sopranormale. L0importanza di :uesto eser2izio 2onsiste nella sua sempli2it1; 2+e 2onsente la massima intensit1 del pensiero 2os2iente. "l materiale 2+iamato alla 2ostruzione di esso G rappresentazioni; ri2ordi; nozioni; forma dis2orsi>a; e22. G non < la forza pensiero; ma 2iC di 2ui :uesta normalmente si >este per esprimersi; senza mai las2iar afferrare se stessa. L0eser2izio tende a far affiorare nella 2os2ienza :uesta i n a f f e r r a b i l e forza pensiero. )i si porta del tutto entro l0oggetto; 2onsiderandolo in s=; se2ondo le determinazioni 2+e esso 2ontiene; 2orrelate all0unit1 2+e il pensiero gi1 in s= possiede e per2iC puC ri2ostruire. )olui 2+e 2rede di 2ompiere un eser2izio pi? aristo2rati2o; pensando un simbolo sa2ro; o un de'a o un mantram o un A mistero B; non si a>>ede di non sfuggire alla propria personale natura; in :uanto < gi1 >in2olato 2on il sentire sub2ons2io al tema e>o2ato4 mentre puC rendersi realmente indipendente dalla natura; o>e muo>a 2on pensieri non imposti da :uesta; ma dalla impersonale obietti>it1 del tema. H )onsiderando 2+e non >0< oggetto 2ostruito dall0uomo 2+e all0origine non sia pensiero; il dis2epolo 2olti>a l0idea 2+e; nella sfera dell0apparire terrestre; di 2ontinuo l0i n > i s i b i l e d i > i e n e > i s i b i l e. Questa idea < il prin2ipio del superamento della par>enza. Qualun:ue oggetto 2ostruito dall0uomo rimanda a un momento in 2ui non esiste>a; ma era soltanto pensiero4 tale pensiero < stato poi tradotto in 2on2retezza sensibile. L0in>isibile < di>enuto >isibile. $on >0< produzione; o 2reazione; umana; 2+e non rimandi a un momento di inesistenza; ossia a un suo >uoto originario; in 2ui < ritro>abile l0idea. $essuno; guardando una ma22+ina o un edifi2io; pensa 2+e si siano fatti da s=. -a < a22aduto 2+e dei primiti>i; al primo 2ontatto 2on oggetti o aggeggi della 2i>ilt1 della ma22+ina; 2redessero a mera>igliose produzioni della natura4 ma non 2ome se :uegli oggetti si fossero fatti da s=; bensF 2ome se appartenessero al pro2esso 2reati>o dell0@ni>erso. Verrebbe 2onsiderato un insuffi2iente mentale 2+i; guardando una bussola; pensasse 2+e si sia fatta da s=. $on di>ersamente; perC; il razionalista ingenuo; malgrado la sua logi2a analiti2a; oggi si 2omporta rispetto alla natura 2reata4 non meglio del primiti>o dinanzi allo s2onos2iuto mondo della ma22+ina. Se non >0< oggetto prodotto dall0uomo 2+e non rimandi a un 2onsape>ole pensiero 2apa2e di 2on2epirlo e realizzarlo; onde si puC arguire 2ome l0in>isibile di>enga >isibile4 2iC 2+e non < stato prodotto dall0uomo e tutta>ia esprime un potere 2reatore; rimanda a un /ensiero 2+e l0uomo non < 2apa2e di pensare; almeno nel presente tempo. L0as2esi del pensiero +a appunto il 2ompito di destare nell0anima la 2apa2it1 di un simile /ensiero. A una logi2a 2on2reta non puC sfuggire la posizione ingenua di 2olui 2+e pensa 2+e un organo perfetto 2ome l0ore22+io umano; o l0albero; o il ba2o da seta; si siano fatti da s=. 622orre s2oprire 2+e; 2ome l0orologio rimanda al
pensiero 2+e l0+a determinatamente ideato e te2ni2amente prodotto; onde tale pensiero < ri2ostruibile dalla penetrazione della struttura dell0orologio; allo stesso modo il seme di una pianta rimanda a un pensiero 2+e l0uomo < 2apa2e di imaginare; ma non di possedere 2ome pro2esso strutturale. ,gli non possiede tale pro2esso strutturale; 2ome possiede :uello dell0orologio. -an2a al suo pensiero la possibilit1 di identifi2are :uella forza 2+e nella pianta funziona 2ome pro2esso ordinatore; ar2+etipi2o; delle sostanze minerali. -entre riguardo all0orologio egli puC riprodurre :uesto pro2esso ar2+etipi2o del pensiero; non lo puC 2on la pianta. " pi? >alenti s2ienziati della Terra; messi insieme; non saprebbero riprodurre un filo d0erba. L0uomo puC operare soltanto su 2iC 2+e giunge a per2epire4 la 2ui per2ezione puC tradurre in termini di pensiero4 mediante il :uale puC riprodurre il per2epito. 8ei :uattro regni della natura; minerale; >egetale; animale; umano; egli in realt1 per2epis2e solo il minerale4 degli altri tre regni gli sfuggono le forze sostanziali. Le :uali usano rispetti>amente; se2ondo elaborazione di>ersa; l0elemento minerale; per 2ostruire la propria forma sensibile4 la forza >itale della pianta; la forza >itale senziente dell0animale; la forza >itale senziente mentale dell0uomo. 8ella pianta;; dell0animale e dell0uomo; egli per2epis2e soltanto l0apparire minerale; elaborato a gradi di>ersi. L0uomo in sostanza imagina il mondo in s= animato o >i>ente; ma non lo per2epis2e. /er2epis2e solo il minerale; l0inanimato4 per2iC non puC 2ostruire altro 2+e me22anismi inanimati4 egli puC 2ostruire un missile planetario; ma non puC riprodurre il seme di una pianta. La sua produzione si arresta al limite sensibile inorgani2o; per2+= la sua per2ezione non >a oltre tale limite. 8i ogni ente >i>ente; egli suppone la >ita; ma non la per2epis2e4 della >ita egli per2epis2e le manifestazioni sensibili; al li>ello minerale; ma non l0elemento 2ausante; non sensibile; operante mediante la sostanza minerale. 8ei regni della natura; in>ero; l0uomo non >ede 2+e l0apparire minerale; non le forze usanti la mineralit1 per edifi2are spe2ifi2amente tali regni. 9io>andosi dei mezzi della 2+imi2o fisi2a; lo s2ienziato attuale puC an2+e riprodurre esattamente il seme di una pianta; formandolo 2on tutte le sostanze 2+e 2ompongono :uello autenti2o; sino a 2onseguire una identit1 materiale e formale. ,gli potr1 a>ere dinanzi a s= i due semi; :uello autenti2o e :uello 2+imi2amente riprodotto; 2osi da non rius2ire a distinguere l0uno dall0altro. La differenza si paleser1; :uando egli immerger1 nella terra i due semi4 il seme artifi2iale si de2omporr1; l0autenti2o dar1 luogo a una nuo>a >ita. )ome l0orologio non si < fatto da s=; 2osF il seme 2+e genera una nuo>a >ita non si < fatto da s=4 an2+0esso si presenta 2ome un pensiero realizzato; ma tale 2+e il suo realizzarsi non si arresta all0apparire sensibile; in :uanto non si identifi2a 2on la forma 2on 2ui appare; 2ome l0orologio o :ualsiasi altro oggetto 2ostruito dall0uomo; ma si 2ontinua nel pro2esso da 2ui sorge e per 2ui da esso < possibile la nas2ita di una nuo>a >ita. $ormalmente; il pro2esso fluente della >ita nella pianta; >iene pensato; o 2on2epito; o imaginato; dall0uomo; ma non per2epito. ,gli puC per2epire gli effetti sensibili del pro2esso della >ita; in s= non sensibile; e in base ad essi 2on2epire tale pro2esso. )ome dai dati sensibili dell0orologio puC risalire al 2on2etto dell0orologio; 2osF dalla fenomenologia sensibile del seme puC risalire all0idea di Vita4 ma mentre nel primo 2aso il suo 2onos2ere si tro>a dinanzi a un0identit1 di 2on2etto e oggetto; 2+e egli puC del tutto possedere; 2osF da poter mediante esso riprodurre l0orologio; nel se2ondo 2aso egli si tro>a dinanzi a un0idea 2+e muo>e bensF da lui; ma in s= +a un nC22iolo 2+e si riferis2e a un imper2epibile tras2endente. Si tratta perC per lui di s2oprire 2+e; in :uanto < nell0idea; < immanente. La 2on2entrazione realizza :uesta i m m a n e n z a. Al materialista sfugge la tras2endenza del nC22iolo immanente dell0idea di Vita; in :uanto identifi2a il pro2esso della Vita 2on il pro2esso della -ateria; perC fornendo :uesto dello stesso fondamento ideale4 in2onsape>olmente 2adendo nel realismo ingenuo di 2+i; >edendo per la prima >olta un orologio; pensa 2+e si sia fatto da s=. L0idealista in>e2e 2rede a un pro2esso spirituale della -ateria; ma ritiene di possederlo solo per il fatto 2+e lo pensa4 non si a22orge 2+e egli pensa r i f l e s s a m e n t e il nC22iolo dell0idea. $on intuis2e un 2ompito de2isi>o; dal punto di >ista empiri2o e idealisti2o; 2+e muterebbe il 2orso della sua >ita; fa2endogli fare il passaggio dall0inerte filosofare all0azione interiore; o as2eti2a4 sperimentare 2iC 2+e; immanendo nell0idea; < il nC22iolo tras2endente del pensiero4 intuibile 2ome forza organizzatri2e della Vita del >i>ente; allo stesso modo 2+e il 2on2etto dell0oggetto fisi2o < intuibile 2ome suo astratto prin2ipio.
l0origine del punto di >ista soggetti>o; 2+e di 2ontinuo oppone indi>iduo a indi>iduo; e oltre il :uale diffi2ilmente si puC andare; per2+= 2iC impli2a la ri2ongiunzione della Lu2e riflessa 2on la Lu2e originaria; pre 2erebrale. H L0eser2izio tipi2o della 2on2entrazione d1 modo al pensiero di realizzare la propria entit1 indipendente dallo s2+ermo 2erebrale4 < in sostanza un atto della >olont1 sotto il segno dell0"o. -ediante tale atto; l0"o restaura temporaneamente il proprio ordine; regolarmente 2ontraddetto dalla >ita :uotidiana4 la :uale stimola bensF le forze dell0"o; ma al tempo stesso le asser>e e le 2orrompe; dando luogo all0interno dissidio; origine di tutti i mali umani. /er2iC l0eser2izio tipi2o della 2on2entrazione; nella sua sempli2it1; puC da solo 2ondurre all0esperienza so>rasensibile e all0e:uilibrio interiore ne2essario allo s>olgersi dell0esistenza se2ondo il suo /rin2ipio spirituale. $ell0eser2izio; lo sperimentatore ra22oglie la lu2e riflessa; 2+e < la serie delle rappresentazioni ne2essarie a ri2ostituire l0oggetto4 s>olge un0azione interiore solle2itante l0"o e la sua identit1 2on la Lu2e originaria; non in :uanto la 2ompie direttamente G 2+e non potrebbe G ma in :uanto si ser>e del supporto dell0oggetto. Se egli; al li>ello in 2ui <; si ri>olgesse direttamente alla Lu2e; non potrebbe 2+e respingerla4 il suo stato attuale di 2os2ienza essendo intimamente un rifiuto istinti>o della Lu2e. $on puC non prendere le mosse dal li>ello della Lu2e riflessa; ma puC nel 2ontempo operare in a22ordo 2on la Lu2e originaria. La sintesi dell0oggetto < in sostanza la restituzione della Lu2e una; indi>isa4 apparentemente di>isa e analiti2a nel riflesso; ossia nel pensiero dialetti2o. "l 2on2etto < il segno della Lu2e una; ma normalmente esso stesso < riflesso. $on >0< 2on2etto 2+e non sia all0origine un0operazione se2ondo la Lu2e una; ma non 2os2iente; ossia 2ompiuta mediante forze di pensiero latenti; predialetti2+e; a 2ui l0uomo ordinario < 2+iuso. L0As2esi dell0uomo moderno 2onsiste appunto nella 2on:uista 2os2iente delle forze latenti del 2on2etto. Se si tiene 2onto 2+e in sostanza l0uomo regola se stesso se2ondo i 2on2etti 2+e effetti>amente +a delle 2ose; si puC 2omprendere 2ome tutta la sua >ita sia una 2onseguenza della sua formazione 2on2ettuale; e l0importanza dell0As2esi 2+e lo rende padrone delle forze formatri2i del 2on2etto. $ormalmente egli usa i 2on2etti non se2ondo la loro sintesi di Lu2e; ma riflessi; se2ondo la sua ne2essit1 psi2+i2a asser>ente il pensiero4 sal>o il 2aso del pensiero matemati2o fisi2o. $ell0eser2izio tipi2o della 2on2entrazione lo sperimentatore opera se2ondo la Lu2e una; ma lo puC non in :uanto la possiede; ma in :uanto opera 2on la >olont1 nel riflesso4 sul :uale a2:uisis2e un potere diretto; mediante l0eser2izio; risalendo dalla moltepli2it1 alla sintesi. )on l0eser2izio della 2ontemplazione del 2on2etto; egli usa direttamente :uesto potere. -uo>e egli stesso nella Lu2e una; ossia nel pensiero puro; ri2ongiunto 2on il sentire puro; 2on il >olere puro4 una sola 2orrente di Forza; 2+e < la Lu2e originaria. )+e egli muo>a in tale Forza; perC; non signifi2a 2+e egli gi1 la possegga. ,gli puC muo>ere mediante essa; nella misura in 2ui si impadronis2a delle sue leggi. H La 2on:uista delle forze latenti formatri2i del 2on2etto; mediante la retta 2on2entrazione; < l0impresa pre iniziati2a del dis2epolo moderno. /assare dal pensiero riflesso alla sua Lu2e; signifi2a per lui passare dall0anti2a A >ia lunare B alla A >ia solare B; ossia trasferire il 2entro dell0atti>it1 interiore dal 2orpo astrale all0"o; in :uanto "o immanente. E un atto de2isi>o; per2+= mediante esso l0as2eta supera l0originario guasto dell0anima4 il guasto 2+e in anti2o rende>a ne2essaria >erso il 8i>ino una >ia tras2endente o metafisi2a; piuttosto 2+e immanente. Tutte le >ie spirituali 2+e pre2edono l0esperienza 2os2iente del 2on2etto; si possono 2onsiderare lunari; :uale 2+e sia la forma tradizionale da esse assunta in 6riente o in 622idente4 in :uanto operano mediante il 2orpo astrale; non mediante l0"o; an2+e :uando si riferis2ono a un Soggetto interiore. Allor2+= parlano di un "o; di un +urus%a o di una Atma1"urus%a esse in realt1 si riferis2ono a un "o tras2endente; 2+e esige ele>azione estati2a4 non ad un "o indi>iduale. Fin dai primordi della sua formazione terrestre; l0uomo opera sulla Terra grazie alla guida di /otenze 2+e agis2ono sul suo 2orpo astrale; 2onferendo a :uesto l0autorit1 2+e in realt1 appartiene all0"o4 /otenze 2+e sus2iteranno l0opposizione pi? profonda all0"o; :uando :uesto 2omin2er1 ad agire 2ome 2entro della >ita autonoma della 2os2ienza. Tale autonomia esse non sopportano4 sin dai primordi esse danno tutto all0uomo; 2onos2enza dei -isteri; >isione spirituale; riti; 2oga direzione so2iale; pur2+= in lui non si eriga l0"o libero4 2+e; nei tempi moderni; sorger1 2ome lo indi>iduale; al li>ello pi? basso; 2on la sua potenza tras2endente inizialmente ri>olta al sensibile4 onde da esso 2omin2er1 2ol nas2ere una s2ienza della natura fisi2a. Questo "o in>ero non >a 2onsiderato l0"o 2ontingente; ma ri2onos2iuto 2ome l0"o >ero; 2+e attende essere reso 2onsape>ole di s=4 del >alore della propria 2os2ienza autonoma. Sin dall0anti2o guasto; per millenni l0"o si sentir1 sempre in soggezione nell0anima; per2+= sottoposto a forze astrali 2+e gerar2+i2amente gli sono inferiori e 2+e lo asser>ono agli impulsi della natura inferiore4 tutta>ia l0uomo sapr1 2+e potr1 sempre neutralizzare :uesto asser>imento; in :uanto egli sia osse:uiente a riti; regole; 2+e manterranno nella sua interiorit1 il tenore spirituale. 9li istinti e le passioni lo di>oreranno; se egli non si atterr1 alle regole mediante le :uali il 2orpo astrale in effetto si 2onforma al potere delle ,ntit1 2+e lo dominano; piuttosto 2+e all0"o. 6nde l0as2eta 2er2+er1 sempre lo Spirito; l'Atma l0"o Superiore; fuori di s=; e>adendo dalla indi>idualit1 terrestre. "n realt1 in>e2e soltanto mediante :uesta egli puC 2ompiere l0esperienza terrestre. La ri>elazione; l0estasi; il samad%i si >erifi2ano mediante l0anima; non mediante l0"o indi>iduale; 2+e si affa22ia per la prima >olta nell0anima mediante l0atti>it1 sinteti2a del pensiero; il 2on2etto; e l0impresa della 2onos2enza fisi2a del mondo. $el 2on2etto; l0uomo 2omin2ia a sperimentare l0@ni>ersale; 2+e un tempo sperimenta>a fuori di s= 2ome tras2endente; 2on il :uale l0identit1 impli2a>a estasi4 mentre l0identit1 immanente +a inizio nella per2ezione sensoria e nella determinazione del 2on2etto.
$ell0epo2a attuale l0uomo an2ora non 2onos2e le forze dell0"o mediante le :uali forma il 2on2etto4 usa il 2on2etto al li>ello del 2orpo astrale; lo usa per2iC pri>o della sua reale forza. L0epo2a dell0"o < >enuta4 il 2on2etto < oggi lo strumento del pensiero ordinario; ma l0uomo < an2ora gio2ato dall0anti2o A>>ersario; per2+= usa bensF il 2on2etto; ma riflesso; derealizzato; dialetti2o. )ostruis2e 2on i 2on2etti 2ome 2on >uote parole. Tutta>ia egli non puC a>ere 2on2etto 2+e non sia presenza dell0"o nel 2orpo astrale; potere d0identit14 ogni >olta; nella sfera dell0astrale riflesso; egli elimina la presenza dell0"o e il pensiero >i>ente4 2on 2iC 2olti>a il male dell0anima; la ne>rosi; l0in2apa2it1 di a22ogliere la forza dal 2entro di se medesimo. )osF; 2er2ando la dimensione so>rasensibile; 2rede di do>er r e t r o 2 e d e r e >erso stati di 2os2ienza tras2orsi; rinun2iando al 2ontenuto dell0attuale 2os2ienza lu2ida; piuttosto 2+e p r o 2 e d e r e; ri2on:uistando tali stati mediante la 2os2ienza lu2ida. Si dedi2a a metodi psi2+i2i; a 2oga o as2eti2+e; promettenti forza; e:uilibrio; autodominio; 2+e egli puC attingere solo dal 2entro di s=; in :uanto ries2a a per2epire la forza mediante la :uale il 2on2etto di>iene 2ontenuto 2os2iente nell0anima. L0attuale errore dell0uomo < il suo asser>ire a morti impulsi del 2orpo astrale le nas2enti forze dello Spirito indipendenti dal 2orpo astrale. ,sse affiorano nel pensiero razionale; 2+e di>iene 2os2iente sul piano dialetti2o mediante il 2orpo astrale. Le forze nas2enti dell0"o >engono nuo>amente asser>ite all0astrale 2+e esprime sempre l0autorit1 dell0anti2a dipendenza dai dogmi. 6ggi < il dogma della -ateria. $el pensiero riflesso; o dialetti2o; l0uomo di 2ontinuo taglia fuori di s= le pure forze di Lu2e del pensiero; 2+e ogni >olta affiorano nella formulazione originaria del 2on2etto. Solle>are la 2os2ienza al li>ello del proprio prin2ipio di Lu2e; < il 2ompito della 2on2entrazione e della meditazione.
"l dis2epolo s2orge 2ome senso ultimo delle dis2ipline tale Lu2e originaria; per2+= ri2onos2e in essa la fonte della forza; ma soprattutto la direzione so>rasensibile del suo 2ammino. La ri2onos2e nella immediatezza del pensiero pre2edente la forma dialetti2a. E l0immediatezza 2+e non +a bisogno di mediazione; per2+=; proprio in :uanto pensiero puro; senza oggetto; < la mediazione prima. Solo l0immediato puro puC farsi atti>it1 mediatri2e4 lo puC in :uanto < il >ero immediato; l0originario4 2+e o22orre las2iare :uale <; se si >uole per2epire. Las2iarlo :uale <; < giungere a 2ontemplarlo. L0as2esi del pensiero 2onsiste appunto nello sperimentare :uesto originario; 2+e n o n e s i g e e s s e r e p e n s a t o4 essendo l0uni2a atti>it1 della 2os2ienza 2+e non ri2+iede integrazione di pensiero. ,ssa medesima < il pensiero integrante. /er tale >ia; si +a il trapasso dal pensiero alla Forza pensiero. "l darsi del pensiero di>iene lo s2orrere di una Forza 2+e 2on la dialetti2a non +a nulla a 2+e fare. ,! Meditazione! &ualsiasi oggetto esige essere com"reso con il "ensiero1 il "ensiero in'ece "er s* non lo esige! Esso non necessita di altro "ensiero "er darsi #uale o)ietti'amente .! Il "ensiero c%e "ossa darsi come oggetto non 'a com"reso ma "erce"ito( si s"erimenta come Luce "redialettica! Tale Luce reca in s* il "otere del +rinci"io! "l dis2epolo puC prati2are :uesta meditazione; nella misura in 2ui possegga l0eser2izio della 2on2entrazione. Quando egli realizza il darsi del pensiero; in realt1 pensa se2ondo l0"o; non se2ondo l0oggetto4 per2iC puC penetrare l0oggetto4 2+e tutta>ia; 2ome oggetto sensibile; < l0iniziale sus2itatore della presenza dell0"o nel pensiero. La Forza pensiero < l0esperienza so>rasensibile; possibile all0"o; 2+e realizzi la 2 o s 2 i e n z a dell0esperienza sensibile. $on >0< oggetto; 2+e non si dia grazie alla presenza dell0"o nel pensiero4 :uesta presenza < normalmente in2ons2ia. 622orre sperimentare il pensiero s>in2olato dall0oggetto; per a>ere l0"o nel pensiero4 2+e < dire nel 2orpo astrale. Questo il senso della 2on2entrazione e della meditazione. Lo sperimentatore de>e a2:uisire 2onsape>olezza dell0assoluta priorit1 del pensiero nella genesi della 2os2ienza4 nulla prima del pensiero; 2+e < dire nulla prima dell0"o. )iC non +a nulla a >edere 2on l0assunto idealisti2o; pertinente il piano della mera razionalit1. ,gli puC sperimentare 2ome 2ontinuit1 la priorit1 del pensiero; non pensando; bensF 2ontemplando il pensiero 2ome 2on2atenazione di pensieri. 8apprima de>e porre >oliti>amente un pensiero4 in un se2ondo tempo; puC 2ontemplare; n o n p e n s a r e il pensiero. "n tale 2ontemplare fluis2e la 2orrente superiore del >olere; il /otere dell0"o. "n sostanza; l0oggetti>it1 sensibile si d1; non per se medesima; ma per sus2itare l0esperienza dell0"o nel pensiero4 "o 2+e 20< sempre; ma in2ons2io. "l 2onseguimento ri2+iesto 2on urgenza dall0epo2a; < il senso ultimo dell0esperienza 2os2iente del sensibile4 l0empiria so>rasensibile4 la 2os2ienza della determinazione; 2io< della presenza dell0"o nel pensiero 2+e sperimenta il sensibile. L0esperienza del momento originario del pensiero; < l0elemento spirituale nuo>o realizzabile dall0as2eta moderno. "l momento originario non >a pensato; bensF per2epito; essendo esso il pensiero >i>o; nella forma 2+e non ne2<ssita di ulteriore forma. La forma < il pensiero predialetti2o4 2+e >a ri2onos2iuto mediante la 2on2entrazione e la 2ontemplazione; in :uanto normalmente la determinazione impedis2e >ederlo4 >eduto; < l0e s s e n z a 2ome pensiero4 2+e non o22orre pensare; per2+= < al tempo stesso pensato e pensante4 la forma >i>a; o la >ita della forma. La te2ni2a di una tale esperienza; tutta>ia; non 2onsiste nel >olgere l0attenzione direttamente al momento originario del pensiero; in>ero in tal modo inafferrabile; bensF nel 2on2entrare il pensiero su un tema; o un oggetto; in modo 2+e il 2ollegamento 2ol momento originario dapprima si attui indirettamente nella forma fluente del pensiero4 :uesta puC essere intensifi2ata; sino a 2+e obietti>amente sia per2epibile di l1 dall0oggetto. L0esperienza dell0essenza pensante esige passare per l0oggetto; per giungere al 2on2etto; 2+e in2ons2iamente o astrattamente +a in s= l0essenza. "l momento originario del pensiero 20< sempre nell0anima; per >irt? della determinazione; ma ignorato e normalmente e>itato dall0uomo; 2+e teme a>ere 2os2ienza del pensiero; teme a>ere pensieri autonomi; o >i>enti; pensieri essenza; pensieri forza.
V. Io ed ego
,I! Concentrazione "ura! Lo s"erimentatore si concentra su una $igura geometrica "er es! il triangolo! +ensa alle di'erse $orme del triangolo e#uilatero isoscele rettangolo ecc! sino a giungere al concetto "uro di triangolo c%e ne riassume tutte le $orme! Il concetto cos4 conseguito de'e stare dinanzi alla coscienza "reciso e tutta'ia indi"endente da #ualsiasi residuo $ormale o sensi)ile! 9io>a al dis2epolo osser>are; meditati>amente; 2ome egli in sostanza; per 2ompiere l0eser2izio; muo>a gi1 dal 2on2etto puro4 in :uanto attinge a :uesto; egli puC e>o2are le >arie forme del triangolo. Tutta>ia egli normalmente non possiede tale 2on2etto puro4 lo attinge nel retro della 2os2ienza e lo ri2ostruis2e mediante rappresentazioni; sino ad a>erlo obietti>amente dinanzi a s=; alla fine dell0eser2izio. Questo < in>ero il senso dell0eser2izio di 2on2entrazione4 realizzare le latenti forze formatri2i del 2on2etto. ,II! Il disce"olo si concentra sul cerc%io sino al concetto "uro! De'e "oi c%iedersi "er #uale ragione il cerc%io a))ia il centro all'interno di s* e non $uori! In realt- l'e#uidistanza dei "unti del cerc%io . s"aziale ma in #uanto s4 ri$erisce a un "unto non s"aziale ossia al centro c%e come tale . la negazione dello s"azio! Senza l'uni'oco ri$erimento dello s"azio a una tale negazione l'e#uidistanza dei "unti del cerc%io non sare))e "ossi)ile! Essa . "ossi)ile ris"etto a un "unto meta$isico o non s"aziale c%e ogni $igura in #uanto s"aziale non "u5 a'ere $uori della "ro"ria $orma )ens4 interno a #uesta! La $orma in'ero . il 6 $uori 7 di #uel "unto! 6gni figura spaziale esprime nella forma la tendenza all0esaurimento dello spazio; per darsi :uale realmente <4 2ome i d e a. )iC spiega per2+= l0area di un :uadrato; il 2ui lato sia la :uarta parte esatta del perimetro di un 2er2+io; sia note>olmente inferiore a :uella del 2er2+io stesso. "n realt1; nel 2er2+io; l0e:uidistanza dal punto metafisi2o raggiunge il massimo della sua espressione spaziale. Simili meditazioni edu2ano il dis2epolo al pensiero puro. ,gli 2onsegue familiarit1 2on un nu2leo di Lu2e del /ensiero; 2+e a2:uisis2e sempre maggiore intensit1 obietti>a4 sino a 2+e egli possa e>o2arlo 2ome un punto di riferimento tras2endente e al tempo stesso potente; di fronte alle situazioni 2+e tendono a sopraffarlo. "l nu2leo di Lu2e del /ensiero gli di>iene 2ome un 2entro di forza re2ante il massimo potere d0impersonalit1; o d0inegoismo. H La 2on2entrazione s0in>era; :uando la dedizione a un tema polarizza illimitatamente il moto del pensiero e le sue diramazioni estra2os2ienti4 :uando 2io< puC indirettamente agire in una zona in 2ui per solito /otenze della natura; estrarazionali; mano>rano il pensiero. S2opo della 2on2entrazione < sottrarre a tali /otenze il pensiero4 fornire ad esso 2os2ienza di essere; nella sua autonomia e nella sua originaria 2onnessione 2on l0"o; una / o t e n z a su s= fondata. L0eser2izio 2+e in tal senso la S2ienza dello Spirito pone fondamentalmente al dis2epolo < :uello tipi2o della 2on2entrazione; mediante l0oggetto dal minimo signifi2ato; 2+e; 2ome si < >isto; d1 modo al pensiero di sottrarsi alle in2ons2e 2onnessioni psi2+i2+e; per attingere direttamente alla propria sorgente so>rasensibile. E una funzione identi2a a :uella del moderno pensiero matemati2o fisi2o4 2+e; mediante l0obietti>it1 esteriore; realizza la determinazione pura del pensiero 2ome espressione dell0"o; piuttosto 2+e 2ome ne2essit1 imposta alla psi2+e dalla unidimensionale sfera della :uantit1. "l peri2olo per l0uomo di :uesto tempo < appunto ser>irsi della determinazione >oliti>a del pensiero; 2+e < espressione dell0"o; e tutta>ia tagliarla fuori dalla 2orrente dell0"o; 2+e 2omun:ue 2ontinua a fluire in essa; negata; s2endendo nella sfera istinti>a. Le /otenze della natura da 2ui la determinazione 2os2iente a>e>a il 2ompito di s>in2olare il pensiero; riafferrano il pensiero 2ome /otenze antispirituali rafforzate; 2apa2i di suggerirgli an2+e indirizzi spirituali; eti2i; so2iali. Agli sperimentatori del So>rasensibile spetta ri2onos2ere il giuo2o delle forze dietro le par>enze; per2+= il deterioramento della 2orrente superiore dell0"o non renda an2ora pi? gra>e il destino umano. La funzione dell0eser2izio tipi2o della 2on2entrazione < in tal senso intuibile4 esso < una forma >oliti>a della ri2ongiunzione del pensiero 2on la sua sorgente so>rasensibile; epperC 2on l0"o. Suo intento < il pensiero puro4 2+e 2essa di essere mano>rato dall0ego; o dalla natura; e per2iC < >ei2olo della pi? ele>ata Forza dell0uomo. La 2on2entrazione de>e dar modo al pensiero di estrinse2arsi se2ondo la propria obietti>a natura; di pensiero puro; indipendente dalla psi2+e; e; 2ome tale; 2apa2e di muo>ere 2on la massima autonomia nella 2os2ienza. -ediante tale mo>imento; lo sperimentatore entra in 2ontatto 2on la /otenza di un /rin2ipio illimitatamente so>rasensibile; alla 2ui re2ezione la sua natura interiore < normalmente 2+iusa e resiste mediante forme sottili di paura4 essendo ,ssa la forza superatri2e di ogni paura. 9razie allo s>iluppo dell0attenzione 2os2iente nell0eser2izio della 2on2entrazione; lo sperimentatore riassorbe nel pro2esso uni>o2o; o 2on2ettuale; del pensiero; le forze 2+e normalmente sottraendosi al 2ontrollo della 2os2ienza; >anno a 2ostituire la 'is degli stati d0animo e degli impulsi inferiori. Sono proprio :ueste forze 2+e osta2olano la 2on2entrazione e mediante astuzia sottile suggeris2ono pretesti per e>itarla; o eseguirla me22ani2amente; se non addirittura per 2onsiderarla no2i>a. "n realt1 essa attua la >era2e natura del /ensiero4 restituis2e al pensiero la sua funzione di >ei2olo del /rin2ipio di reintegrazione. La 2on2entrazione >era; infatti; porta alla 2on>ersione del pensiero. Quando esegue l0eser2izio della 2on2entrazione; in sostanza lo sperimentatore affronta la reale situazione della
propria >ita interiore; per2+= si pone dal punto di >ista dell0"o; tendendo a restituire un ordine 2+e >a dall0"o all0astrale all0eteri2o al fisi2o4 un ordine 2+e in realt1 non 20< mai; per2+= regolarmente in>ertito. Quanto per l0uomo si s>olge nel mondo fisi2o; infatti; agis2e sull0eteri2o; impressiona l0astrale e afferra il pensiero sino all0assenso dell0"o; in2apa2e di determinare lui la risposta allo stimolo esteriore; se2ondo le leggi della sua essenzialit1 rispetto al reale. )on 2iC il pensiero < normalmente strumento dell0"o inferiore; o dell0egoismo4 2io< del 2orpo astrale asser>ito alla 2orporeit1 fisi2a; dimenti2o della propria sostanziale indipendenza da :uesta. /arimenti il 2on2etto man2a delle sue forze latenti e; 2ome astrazione; di>iene alimento dis2orsi>o della dialetti2a. La 2on2entrazione +a il 2Cmpito di superare l0egoismo; ser>endosi dell0immediato >ei2olo dialetti2o dell0egoismo; 2+e < il pensiero riflesso. Fin2+= il pensiero < dialetti2o; o riflesso; malgrado le sue >irt? logi2+e; < strumento dell0entit1 A animale B dell0uomo; ossia dell0egoismo4 non afferra la propria realt1; n= la realt1 del mondo; e per2iC opera mediante il Sapere 2ontro l0elemento della Vita; dal :uale simultaneamente attinge il continuum della propria atti>it1 riflessa. Quanto pi? il pensiero >iene 2entrato in s=; tanto pi? l0uomo interiore si essenzializza; >i>endo nella propria profondit1. ,sso sente di essere alla Soglia del So>rasensibile; ossia presso un mondo di possente >erit1; rispetto alla 2ui realt1 il mondo sensibile sembra perdere 2arattere di realt1. E importante :uesto sentimento; 2ome segno del li>ello 2onseguito nella 2on2entrazione. @n altro segno < lo stato interiore di sdrammatizzazione dei fatti umani4 al :uale si a22ompagna un senso di 2omprensione >asta per ogni essere; appaia egli sulla s2ena inno2ente o 2olpe>ole. "ntuito il suo pro2esso interiore; lo si giustifi2a 2ome ne2essario e pertanto esigente un elemento di liberazione; 2+e puC >enire uni2amente da parte di 2olui 2+e medita liberandosi dalla ma2a del pensiero. L0as2esi della 2on2entrazione e della meditazione 2omin2ia a essere autenti2a; :uando genera un sentimento di 2ompassione illimitata per gli esseri passionalmente a>>inti al proprio errore 2ome alla propria >erit1; 2io< a>>inti a un esistere tessuto di lotta e di brama; di 2ui non posseggono il senso se non dopo la -orte. A tale sentimento < ins2indibile una >olont1 di porgere aiuto. -a sF s2opre 2+e; oltre ogni forma o>>ia o immediata; l0aiuto >ero < l0idea; l0elemento puro sopramentale; il /rin2ipio di Lu2e della liberazione. L0idea non < una determinata idea; religiosa; o tradizionale; o misti2a; o politi2a. E fa2ile riferirsi a un0idea 2+e unis2e se2ondo una determinata s2elta4 :uesta non < la >era idea; ma una sua manifestazione; 2+e; o>e ries2a a operare 2ome l0idea 2reatri2e; in realt1 asser>e l0uomo; dandogli l0illusione di agire se2ondo >erit1 e libert14 aggruppa se2ondo un denominatore 2omune psi2+i2o; o animale. La >era idea < il puro /rin2ipio di Lu2e del pensiero4 il potere 2+e solo puC unire gli esseri liberi. -a < la 2on:uista di una r e d e n z i o n e d e l p e n s i e r o; possibile a 2+i 2onos2a l0arte dello s>in2olamento del mentale dalla 2erebralit1 e l0urgere della Forza 2osmi2a sotto la ma2a del pensiero. Questa Forza < il >ero aiuto dell0uomo; per2+= < sua e +a il potere di solle>arlo al di sopra di :ualsiasi debolezza o diffi2olt1. La de2isione 2+e a :uesto punto s0impone; <4 o22orre essere pi? forti; per amore degli altri; per l0aiuto di 2ui ne2<ssita il mondo. La forza >era >iene dalla 2on2entrazione. $on >0< situazione diffi2ile; esteriore o interiore; fisi2a; o psi2+i2a G turbamento; stan2+ezza; malattia e22. G 2+e possa >ietare l0eser2izio della 2on2entrazione. Se mai < >ero il 2aso opposto. )ompito della 2on2entrazione < restituire la Forza 2entrale dell0anima; :uali 2+e siano le 2ondizioni in 2ui si s>olge. E un errore 2redere 2+e la 2on2entrazione presupponga 2ondizioni esteriori o interiori4 essa de>e poter essere prati2ata in :ualsiasi 2ondizione; in :uanto fa appello al /ensiero; ossia all0uni2a atti>it1 in s= libera; 2+e non +a nulla a >edere 2on il supporto mediante 2ui si manifesta. Questa 2onsiderazione puC far 2omprendere meglio il senso della te2ni2a della 2on2entrazione da noi prospettata. $on sono delle 2ondizioni preordinate 2+e possono dar modo di sperimentare l0"o4 ma < l0"o 2+e de>e poter sperimentare se stesso attra>erso ogni tipo di 2ondizione; nell0attuale epo2a. Si puC in tal senso afferrare la di>ersit1 della >ia dei nuo>i tempi; da :uella delle te2ni2+e tradizionali e in parti2olare dello Doga. La Via dei nuo>i tempi fa appello a una Forza 2+e < penetrata nella terrestrit1 e opera attra>erso la ma2a dell0egoit1 umana; assumendo iniziale >este di pensiero. "l pensiero in realt1 si tro>a gi1 nel proprio mondo di forze; ma in2ons2iamente identifi2ato 2on la ma2a dialetti2a. "ntensifi2ando >oliti>amente il proprio mo>imento; il pensiero 2essa di 2oin2idere 2on la forma dialetti2a; di>iene indipendente da essa4 si identifi2a 2on la propria pura forza e si 2ongiunge 2on la sua fonte. -a per 2ompiere una simile operazione; il pensiero necessita della sui ma2a e del mo>imento dialetti2o nella sfera delle forze ma2a 2+e ne stimolano l0iniziale mobilit1. /er2iC nella 2on2entrazione; 2ome nella meditazione; le diffi2olt1 gli si presentano 2ome forme della ma2a epperC 2ome indi2azioni della forza 2+e in s= de>e liberare4 la misura dell0intensit1 di 2on2entrazione 2+e in s= de>e 2onseguire. "l ritro>amento dell0idea; o del 2on2etto >i>ente; < in tal senso la realizzazione dello stato atmi2o del pensiero. "l pensiero ritro>a l0e s s e n z a; realizzando in germe 2iC 2+e iniziati2amente sar1 lo stato di Atma o di @omo Spirito.
Sperimentando il momento dinami2o del 2on2etto; l0as2eta supera l0alterit1; in :uanto spersonalizzandosi trasferis2e nell0"o il 2entro della 2os2ienza4 in realt1 trasferis2e il senso di s= dall0astrale all0"o; 2+e non +a bisogno di sentire se stesso per essere. Superando l0alterit1; < libero. H $ell0uomo normalmente < A libero B il 2orpo astrale; non il portatore della libert1; 2+e < l0"o. La falsa libert1 del 2orpo astrale < :uella a 2ui l0uomo sottomette regolarmente l0"o; per2+= in effetto sente se stesso mediante l0astrale4 sente se stesso nell0astrale; nella psi2+e; non nel soggetto di tale sentire; ossia non nell0"o indipendente dalla psi2+e. 6gni esaltazione umana della libert1; in effetto mo>endo dal 2orpo astrale; muo>e da un impulso a>>erso alla reale libert14 la :uale puC s2aturire soltanto dallo s>in2olamento del pensiero dalla psi2+e; ossia dall0arti2olazione dell0"o libero dall0astrale nel pensare; nel sentire; nel >olere. L0esperienza o22identale del 2on2etto; non < stata 2+e il primo mo>imento di una restituzione della 2entralit1 dell0"o rispetto al 2orpo astrale. "n termini esoteri2o miti2i; si puC dire 2+e il 2orpo astrale < in s= di natura di>ina; ma alienato a :uesta in 2onseguenza della A seduzione lu2iferi2a B4 proteso se2ondo illusoria autonomia >erso un male e un bene; 2+e sono tali solo per esso; per il suo clic%* soggetti>o; mentre per altri possono essere il 2ontrario. L0astrale lotta e si esalta; si deprime e si a22as2ia4 in :uanto non muo>e se2ondo l0"o; ma se2ondo un 2ontenuto mai >ero; per2+= riflesso4 l0inganno di Lu2ifero. 8ominando l0astrale; Lu2ifero 2oin>olge l0"o; 2+e 2rede di essere il Soggetto; senza in realt1 esserlo mai; per2+= s0identifi2a 2on l0astrale e in :uesto < bensF libero; ma se2ondo l0impulso di Lu2ifero. Lu2ifero pot< penetrare nel 2orpo astrale umano in un0epo2a A lunare B; ossia in un0epo2a in 2ui l0"o dalla propria sfera solare non pote>a essere to22ato da tale penetrazione; anzi la domina>a4 il A pe22ato B; la A 2aduta B; 2onsist= nel fatto 2+e a un determinato momento l0"o inerF al 2orpo astrale; si identifi2C 2on esso. )iC rese ne2essaria da parte delle /otenze 2elesti la 2a22iata dell0uomo nella in2arnazione terrestre; 2+e; 2on le sue leggi fisi2+e; neutralizzasse un0autonomia per la :uale l0uomo non era an2ora maturo. Lu2ifero pot< agire sull0"o mediante il 2orpo astrale4 l0"o inerF al 2orpo astrale e a2:uisF mediante esso 2os2ienza di s=. )iC ebbe 2ome 2onseguenza 2+e l0"o 2omin2iasse a >in2olarsi per >ia della brama alla 2orporeit1 ne2essariamente animale. La seduzione lu2iferi2a tutta>ia 2oin>olse nell0astrale una A parte B dell0"o; non tutto l0"o. La A parte B superiore rimase intatta e da allora per la Saggezza dei -isteri il suo simbolo < l0Albero della Vita. Se2ondo tale >isione della storia primordiale dell0uomo; allor2+= si >erifi2C la A 2aduta B; il -ondo Spirituale so22orse dapprima l0uomo; in>iando sulla Terra 8<i G Angeli; Ar2angeli; /rin2ipati G 2+e; sotto >este umana; 2ome maestri o22ulti di 2omunit1 iniziati2+e; operarono a limitare il dominio di Lu2ifero. -a :uesto aiuto 0nel tempo si ri>elC insuffi2iente; allor2+= per effetto ultimo dell0azione di Lu2ifero; l0uomo; sempre pi? terrestrizzandosi; andC >erso la re2lusione totale nel regno della -ateria; ossia entro la sfera dell0altro 6sta2olatore; A+rimane4 sino a ne2essitare di una S2ienza es2lusi>a del mondo fisi2o. 8a allora; solo l0azione del Logos Solare nella interiorit1 umana puC fare dell0impulso indi>iduale della libert1 il >ei2olo umano della forza originaria. L0"o Superiore medesimo; 2io< l0"o 2onnesso 2on l0Albero della Vita; < 2+iamato ad agire nell0uomo4 per sua >irt?; l0"o puC s2iogliersi dall0astrale e fare della libert1 s>iluppatasi 2ome impulso lu2iferi2o; il >ei2olo della liberazione. "l dominio della dialetti2a di :ualsiasi tipo < l0estremo tentati>o di Lu2ifero e A+rimane di impedire 2+e l0"o dell0uomo ritro>i se stesso di :ua dall0astrale da essi dominato. Tale ritro>amento < possibile grazie alla liberazione del pensiero. La dialetti2a puC fornire tutte le finzioni dello Spirituale; 2ompresa :uella della liberazione. L0anti2a S2ienza del Sa2ro non possede>a la 2+ia>e della liberazione dell0"o dal mondo astrale nella 2orporeit1; ma solo del dista22o da esso e dell0estasi. /er l0esperienza terrestre; tale S2ienza possede>a solo la 2+ia>e della Legge 2+e go>ernasse; mediante 2onformit1 a determinate 2ondizioni rituali; gli impulsi distrutti>i del 2orpo astrale. L0elemento lu2iferi2o >eni>a indotto a funzionare se2ondo lo Spirito; non per >irt? dell0"o libero; bensF grazie a un0autorit1 superiore a :uella dell0"o. 8el ripristino dell0as2esi propria a tale anti2a S2ienza; oggi ne2<ssita Lu2ifero; per impedire 2+e sia l0uomo 2ome "o libero a redimere l0astrale4 l0uomo lo puC grazie al potere 2os2iente di Lu2e; sorgente nel 2on2etto; grazie 2io< alla restituzione dell0Albero della Vita; se2ondo la S2ienza dei $uo>i -isteri. Questa soltanto puC giustifi2are la 2onnessione 2on l0anti2a.
affronta 2on forze tratte dalle proprie profondit1 i problemi e gli e>enti4 do>e < 2apa2e di solitudine e di 2oraggio; di spregiudi2atezza e di adialetti2it1. -entre l0"ntelligenza della Tenebra +a bisogno di assopire il pensiero umano; mediante il pro2esso logi2o dialetti2o e l0illusione della illimitata 2onos2enza nella direzione :uantitati>o sensibile; l0"ntelligenza )osmi2a +a bisogno del pensiero s>eglio; 2apa2e di assoluta libert1 e di auto2os2ienza; per trasmettergli il potere di superare il limite sensibile; la riflessit1; la prigione dialetti2a. A :uesta dupli2e polarit1 risponde l0alternati>a attuale della >ita dell0anima; riguardo alla :uale < de2isi>a l0attitudine istinti>a dell0uomo rispetto alla realt1 so>rasensibile della Terra. "l pensiero riflesso; o dialetti2o; infatti; non +a il potere di elaborare l0elemento psi2+i2o di profondit1; dominato essenzialmente dalla p a u r a4 per2iC ri2orre ai palliati>i delle analisi psi2+i2+e. $ell0uomo dialetti2amente automatizzato; l0intelligenza; pri>a di mo>imento autonomo; non esprime reale pensiero; bensF 2ontenuto psi2+i2o; riguardo all0idea di un mondo reale di l1 da :uello :uotidiano e apparente4 onde in realt1 la paura del mondo so>rasensibile; agendo 2ome in2ons2ia forza della dialetti2a; organizza e rende >alida nelle forme della 2ultura l0irrealt1 del mondo es2lusi>amente misurabile. Lo sperimentatore portato a superare lo stato riflesso del pensiero; mo>endo in>e2e se2ondo impulso a ritro>are nella Sopranatura la realt1 della $atura; supera in se l0elemento psi2+i2o >in2olato alla 2orporeit14 supera 2io< la paura; ma per2iC stesso < portato a superare lo spirito d0a>>ersione inseparabile a tale >in2olo. -eglio 2+e ad una superfi2iale fraternit1 affidata all0astratto me22ani2ismo della pianifi2azione so2iale; egli < portato ad una fraternit1 2+e anzitutto >a dall0anima all0anima; grazie ad automo>imento 2os2iente. -a soltanto di un simile automo>imento puC gio>arsi il pro2esso e>oluti>o della so2iet1 umana. H "l sapere ideologi2o e il sapere fisi2o s2aturenti dal pensiero riflesso; in2apa2e di a>>ertire il proprio elemento di libert1; sono ine>itabilmente dogmati2i. 8ogmatismo < affermare una >erit1 2ome su s= fondata; fuori del pensiero 2+e ne d1 2ontezza e ne 2on2epis2e 2ome idea il fondamento4 ignorando l0idea a>ente nel proprio 2entro il fondamento. La posizione dogmati2a sorge sul limite a 2ui si arresta il pensiero; per essere dialetti2o; fa2endosi forma di un 2ontenuto pensato 2ome impenetrabile; a 2ui d1 il nome di realt1. @na realt1 rappresentata dallo Spirito estranea allo Spirito; 2ondizionante lo Spirito4 una realt1 in>ero irreale; per2+= presupposta; nella forma 2+e +a; allo Spirito; e a 2ui lo Spirito si de>e 2onformare; ignorando il potere di relazione mediante 2ui gli < possibile 2on2epirla e il 2onformarsi medesimo. "n effetto l0alterit1 del mondo; la realt1 della natura fisi2a per il 2orpo e della natura metafisi2a per lo Spirito; la dualit1; il mondo esteriore all0uomo; fisi2o o spirituale; l0essere 2+e l0uomo di 2ontinuo tro>a fuori di s= e sembra in s= a>ere fondamento; possono essere simboleggiati dalla Iantiana 2 o s a i n s =4 l0A essere B 2onos2iuto; nel suo radi2ale sottrarsi alla 2onos2enza. Se si guarda; :uesto essere in s= della realt1; < un0idea; ma un0idea pri>a di >ita; astrattamente opposta a se medesima; un0anti idea. Questo e s s e r e < bensF apparente fuori dell0uomo; ma 2ome essere in s=; 2ome noumeno; < un0idea opposta Jalla >era idea4 < l0idea di ogni idolatria al li>ello dialetti2o; materialisti2o o misti2o; mossa da forze opposte alla >era idea; la :uale +a in s= un 2entro autonomo di forza; 2apa2e di esprimere il proprio mo>imento; o>e 2oin2ida 2on il momento intuiti>o della 2os2ienza. La sua tras2endenza si fa immanente; allor2+= il 2entro dell0essere indi>iduale si realizza al 2entro di essa; 2ome da un fondamento. E il fondamento 2+e l0uomo; in2apa2e di afferrare il momento originario del pensiero; pensa fuori di s= 2ome 2ontenuto impenetrabile al pensiero. )on2epis2e un in2onos2ibile e non s0a>>ede di porlo fuori del 2on2epire stesso; ossia fuori dell0atti>it1 2+e sola risponde del 2onos2ere. )on2ependo 2ause metafisi2+e o fisi2+e; estranee al suo 2onos2ere; non puC non essere dogmati2o. "l f a t t o f i s i 2 o e il f a t t o m e t a f i s i 2 o dettano legge 2on pari autorit1. /er :uanto rappresentino due polarit1 opposte; essi +anno in 2omune l0opposizione mentale all0intima Lu2e originaria4 2+e < l0anti2a opposizione del 2orpo astrale all0"o; ossia al Logos. 8ue 2orrenti di 2ultura sono ri2onos2ibili dietro la lotta al pensiero portatore del Logos4 due 2orrenti 2+e sembrano 2ombattersi; alla superfi2ie si 2ombattono; ma sono unite in profondit1 dall0impulso a impedire all0uomo il ri2onos2imento dell0elemento di perennit1 interno al moderno pensiero 2os2iente. "ndubbiamente :uesto pensiero < arido; po>ero di Spirito; 2apa2e di tutti i trasformismi dialetti2i; ma; al suo li>ello; 2+e < il pi? basso raggiunto dall0anima; < in s= espressione della potenza dello Spirito; 2+e esige essere ritro>ata. Si tratta di redimere :uesto pensiero; ma per redimerlo o22orre possederlo4 il suo elemento dinami2o de>e essere liberato dal potere infero 2+e mediante esso si esprime. Si riprenda il filo delle 2onsiderazioni 2ir2a il pro2esso in2ompiuto del pensiero; 2+e non puC non a>ere di 2ontro a s= un mondo spirituale su 2ui spe2ulare; o un mondo esteriore da misurare. E un tale pensiero 2+e; se aspira al 8i>ino; +a bisogno del so22orso della A tradizione B; per2+= < in2apa2e di >edere il proprio nas2ere 2ome Lu2e del Logos immergentesi nell0umano4 2ome Lu2e non riflessa. , se >uole realt1 fisi2a; +a bisogno di a>ere f e d e nei fatti e nelle dimostrazioni; 2ome se in :uesti fosse la >erit1 e non nel suo intimo assenso al loro tra22iato simboli2o della >erit14 in :uanto pensiero a>ente in s= il potere della >erit1. "l pensiero dialetti2o non puC afferrare >eramente il mondo fisi2o o il metafisi2o; per2+= non possiede il pro2esso mediante 2ui lo 2onos2e; assumendolo 2ome reale fuori di s=4 un pro2esso 2+e gli < interiore; 2ome il tantum della realt1 fisi2a o metafisi2a 2+e ries2e a penetrare. )iC 2+e permane esteriore a tale pro2esso di 2onos2enza; non < fuori dell0uomo; ma all0interno del pensiero. 8al pensiero; in :uanto pensiero riflesso; sorge l0imagine esteriore del mondo e :uesta imagine esso si tro>a 2ontrapposta 2ome realt1; 2+e in effetto non < la realt1; ma il simbolo del suo limite. L0interno potere dell0i d e a; 2ome prin2ipio della forza essenziale dell0uomo; non +a nulla a 2+e >edere 2on l0idea dell0"dealismo; il 2ui senso < la spe2ulazione; ossia la dialetti2a s2ambiata per azione interiore. $ell0interno potere
dell0idea; l0esoterista di :uesto tempo ri2onos2e l0essenziale potere di Vita 2ui tende>ano le anti2+e "niziazioni e le as2esi misteriosofi2+e. L0idea egli l0+a in s= di 2ontinuo 2ome un immediato4 essa puC manifestare il suo potere; o>e sia intensamente >oluta nel suo nu2leo; o dal 2entro da 2ui muo>e. 8I! Meditazione! L'idea . un ente di ,olont-( un "otere germinale del ,olere! Colui c%e la s"erimenti realizza #uesta ,olont- come la materia "rima dell'o"erare magico! L0uomo 2+e non giunga a dominare l0idea; di>iene un posseduto dalle ideologie4 >i>e per2iC nella sfera dell0animalit1. Tutto il 2onos2ere; lo sperimentare; il per2epire dell0uomo; as2ende all0idea 2ome all0essenza4 il germe originario 2+e egli +a il 2ompito di restituire alle 2ose. E l0operazione mediante la :uale soltanto; l0uomo puC superare in s= la materialit1 delle 2ose e il >in2olo alla natura animale. 8II! Meditazione! L'imagine esteriore del reale sorge dal $luire della Luce dell'anima 'erso il sensi)ile! In tale imagine l'incontro dell'anima con il mondo . gi- in atto in #uanto la inanimata Materia risorge in $orme e colori( comincia a di'enire interiorit- relazione di "ensiero idea! Forme e 2olori sono gi1 relazione eteri2a della Lu2e; mediante il per2epire4 2osF; da punto a punto del reale; dalla pi? elementare misurazione fisi2a al 2al2olo sublime; all0idea di energia e22.; la relazione < sempre pensiero. $on < la relazione intuita dal pensiero idealisti2o; in2apa2e di superare la 2ondizione riflessa epperC di rendersi indipendente dai pro2essi sensibili; bensF l0elemento di Vita non >eduto di tale pensiero4 la 2ui esperienza esige as2esi; azione interiore; ossia esaurimento della spe2ulazione.
il Logos; al :uale un tempo pote>a ele>arsi solo a 2ondizione di tras2endere la 2os2ienza; sta22andosi dall0umano. 6ra puC realizzarlo nell0umano. 8I,! Meditazione sulle "arole( A ,n ar2+< =n o Logos B; A In "rinci"io era il ,er)o 7( occorre sentir nascere tutta la creazione dall'atto originario del ,er)o! "l dis2epolo de>e trattenere il pi? a lungo possibile nella 2os2ienza :uesta imagine; sino a trarne un sentimento >i>o4 da poter ri2onos2ere ed e>o2are; nei momenti della >ita ordinaria; 2+e tendono a smorzare in lui lo slan2io so>rasensibile. L01mbito sensibile < l01mbito della dualit1; ma < tale illusoriamente; per2+= puC di>enire esperienza umana solo a 2ondizione di essere dualit1 superata. Tutta>ia < il superamento 2+e l0uomo regolarmente non a>>erte. La 2onos2enza sensibile s2aturis2e dall0iniziale superamento della dualit1; ma < simultaneamente l0ambito dell0ignoranza della dualit1 superata. L0ignoranza < la non 2onos2enza del Logos; ossia dell0originaria sintesi da 2ui muo>e la determinazione; 2ome pensiero donantesi al sensibile. 9erminalmente la sintesi < 2ompiuta; ma nel moto della determinazione limita se stessa; in rapporto alla finit1 della per2ezione sensibile4 supera l0iniziale alterit1; ma s?bito si arresta dialetti2amente. La sintesi < bensF iniziata; ma; non ri2onos2iuta; s0interrompe4 +a di fronte a s= il proprio prodotto; il mondo apparente; il per2epito pensato 2+e appare alterit14 l01mbito della libert1 2ontingente4 il 2ui reale senso non < l0estrinse2arsi nel sensibile; 2+e non le 2onsentir1 us2ire dal limite; ma portare a 2ompimento la sintesi. La sintesi iniziale < donata; appartiene al mistero dell0e>oluzione dell0uomo4 ma la sua realizzazione < l0atto della libert1 indi>iduale; possibile al moderno uomo 2os2iente. 8,! Meditazione sul dono del +rinci"io di Luce! 6 La Luce s"lende nelle tene)re 7! La libert1 < lo splendore della Lu2e realizzato nel >olere. 9erminalmente la Lu2e affiora nel per2epire e nel pensare; ma attra>erso un pro2esso distrutti>o; 2ui < simultaneo un momento 2reati>o. /er2ependo e pensando; l0uomo realizza in2ons2iamente; se2ondo un pro2esso naturale; la -orte e la Resurrezione della Lu2e. "l dis2epolo porta innanzi 2os2ientemente tale pro2esso; in s= 2osmi2o. La libert1 < la possibilit1 di realizzare mediante l0"o indi>iduale tale pro2esso 2osmi2o. E il 2ompimento 2os2iente della sintesi; ossia il superamento del limite dialetti2o 2+e impedis2e s2orgere nell0intima >ita >oliti>a la Lu2e; il potere germinale risolutore della dualit1. Risolutore della dualit1; per2+= 2ontenente in s= tutto il sensibile4 non puC a>ere una -ateria opposta a s= G essendo la -ateria solidifi2azione della Lu2e G allo stesso modo 2+e la forza del bra22io non puC a>ere la materialit1 del bra22io opposta a s=4 anzi puC estrinse2arsi; per2+= :uesta solle2ita il suo mo>imento. L0opposizione della materialit1 si afferma in ragione dell0indebolimento dello Spirito rispetto alla propria forma; sino al pro2esso medesimo in 2ui la -ateria appare pri>a di Spirito; opposta alla Lu2e4 2ome realt1 esistente in s=. 8,I! Meditazione! La Materia . Luce caduta e in'ersa! Nel "erce"ire1"ensare la Luce risorge1 i colori e le $orme della Materia nascono dalla lotta della Luce con la Tene)ra! 8,II! La Luce 'ince la Tene)ra nella ,olont- c%e si attua secondo il +ensiero li)ero dai sensi! Il disce"olo de'e imaginare #uesta ,olont- come una corrente di Luce $luente negli arti indi"endentemente dalla 'ita del tronco! La 2orrente del Volere fluente negli arti; < la Lu2e fiammea 2+e 2onsuma la m a t e r i a l i t 1 del 2orpo. $ormalmente :uesta materialit1 tende mediante brama ad affermarsi 2ome natura e a 2ostituirsi nel tron2o 2ome 2orporeit1 indipendente dallo Spirito. "l Fuo2o Lu2e del Volere +a il 2ompito di annientare di 2ontinuo la materialit1 tendente a pre>alere nel tron2o4 :uando non ries2e a realizzare interamente tale 2ompito; la materia si a22umula nel tron2o4 di>iene formazione di grasso; dotata di >ita autonoma. "l grasso < il simbolo della 2orporeit1 2+e edifi2a se stessa; sottraendosi alla 2orrente 2entrale della Volont1 e s>iluppando una propria automati2a >olont1. Allo stesso modo; ogni pro2esso arterios2leroti2o < il segno dell0affie>olirsi della 2orrente della >olont1 2+e permea l0elemento minerale dell0organismo4 la >olont1 perde il naturale potere sulla funzione dell0elemento minerale; 2+e < funzione >ei2olatri2e dello Spirito; se2ondo l0ar2+etipo 2osmi2o della 2orporeit1. L0iniziale mineralizzazione dell0organismo dopo l0et1 adulta; di>iene un pro2esso positi>o nel 2aso in 2ui >enga 2ontrobilan2iata; grazie allo s>iluppo as2eti2o; dalla separazione delle forze del sentire da :uelle del >olere; se2ondo un e:uilibrio nuo>o nell0anima; 2+e las2ia maggior autonomia al 2orpo eteri2o nell0organismo fisi2o4 autonomia utilizzabile dallo Spirito piuttosto 2+e dalla psi2+e legata al 2orpo. Vi sono uomini 2+e; grazie a tale e:uilibrio; 2onseguono dopo i 2in:uanta anni il massimo della loro effi2ienza psi2ofisi2a. H 8,III! Meditazione! La Luce come 6 Luce del mondo 7 o"era sconosciuta nell'anima! Dall'anima $luisce ininterrottamente nel mondo accendendosi nel momento "redialettico della "ercezione e del "ensiero! La Lu2e originaria si ria22ende 2ome puro intuire; intimo 2oin2idere; immediato 2onos2ere; nella per2ezione sensoria; 2+e < il momento della identit1 dello Spirito 2on il sensibile. Tale identit1 < in s= so>rasensibile. $el momento in 2ui l0uomo per2epis2e e pensa; l0"o entra nel mondo 2on forze originarie; immanenti ma al tempo stesso tras2endenti4 2+e egli 2onos2er1 soltanto dopo la -orte; o durante la >ita grazie alla "niziazione. "l dis2epolo medita su :ueste forze; 2+e l0"o puC trarre uni2amente dall0esperienza terrestre; 2ol dis2endere nella
tenebra della -ateria4 2omin2ia a 2omprendere il segreto delle ripetute >ite terrene; o della rein2arnazione; :uale realt1 profonda del destino umano. 8I8! Ra""ortata la contem"lazione del Sole s"irituale alla imagine1! 6 La luce s"lende nelle tene)re 7 il disce"olo medita sulla mediazione della Tene)ra e sulla sua connessione con la li)ert- umana! "l momento originario della identit1 dell0"o 2on il sensibile; < in2onsape>ole e tutta>ia dialetti2amente sempre utilizzato. 9razie alla utilizzazione della forza 2+e ignora l0essenza; il pensiero di>iene determinazione per il mondo della :uantit1. -a appunto da tale determinazione s2aturis2e per l0uomo moderno la possibilit1 di s>in2olamento da :ualsiasi obbligazione interiore. L0atto indi>iduale libero < il senso ultimo del pro2esso della razionalit14 pro2esso la 2ui funzione e>oluti>a appartiene alla presente epo2a. L0"niziazione dei nuo>i tempi non puC non a>ere 2ome ful2ro tale atto libero4 2+e per ora si presenta nella forma pi? os2ura. ,sso infatti si esprime es2lusi>amente nel sensibile; ossia nella sfera della opposizione duale4 non +a altro supporto 2+e il 2erebrale; ignora il proprio originario supporto. "n2onsape>ole della fonte da 2ui nas2e; non puC non essere a>>erso ad essa; fa2endosi sin nel pensiero >ei2olo della brama 2entripeta4 2ui sono ins2indibili delusione e dolore. Subendo il supporto sensibile; il pensiero non puC attuare il proprio impulso puro4 non puC essere realmente libero; in :uanto non afferra la s p a r i z i o n e d e l l a - a t e r i a nel darsi di essa 2ome forma; lu2e; 2olore; suono; n= afferra l0elemento originario 2+e da lui muo>e in tale spiritualizzazione della -ateria. La falsa libert1 in effetto +a il 2ompito di impedire il pro2esso di disin2antamento dal sensibile; 2+e l0@ni>erso attende dall0@omo. L0"niziazione ai $uo>i -isteri opera mediante l0impulso indi>iduale della libert1. L0istruttore saga2e 2ura soprattutto nel dis2epolo il nas2ere della libert14 stabilis2e 2on lui una relazione d0impersonalit1; nella :uale il pi? alto impulso d0amore e di fraternit1 opera grazie a tale forma. 6>e l0anima senziente s0impossessi della relazione; agis2e 2ontro la libert1 del dis2epolo; deteriorando la fraternit1. L0impulso della libert1 de>e essere s>in2olato dal supporto senziente; per2+= la sua 2onnessione superindi>iduale possa penetrare la profondit1 senziente. 8e>e attuarsi nel pensiero libero dai sensi; per 2ongiungersi 2on il proprio /rin2ipio4 2on il potere d0identit1 e di sintesi; mediante 2ui 2omin2ia ad afferrare il mondo. Lo s>in2olamento dell0elemento interiore dal sensibile e dallo psi2+i2o; < l0As2esi mediante la :uale il pensiero realizza il proprio nu2leo di Vita; afferrando la determinazione; nella :uale normalmente lo smarris2e per il 2ontenuto sensibile. 9razie alla dis2iplina della 2on2entrazione; il pensiero puC >i>ere nella determinazione il suo potere originario; 2+e non 2onos2e dualit1. "l pensiero puC sperimentare il proprio momento originario e tro>are in :uesto la sintesi germinalmente 2ompiuta4 puC ri2onos2ere l0identit1 realizzata; nell0immediato so>rasensibile; dell0umano 2on il 8i>ino. ,le>andosi al /rin2ipio della sintesi; il pensiero >i>e 2ome esperienza so>ra sensibile 2iC 2+e esso normalmente realizza al li>ello sensibile 2ome determinazione; riguardo alla dimensione della :uantit1; 2on il pensiero matemati2o fisi2o. Questo < appena l0abbozzo del superamento della dualit1; 2+e puC 2onseguire la sua 2ompiutezza solo al li>ello so>rasensibile. $on >0< altro operatore 2+e l0uomo; non >0< altro senso della missione dell0uomo 2+e il Logos. La reintegrazione del Logos nell0anima < il senso della "niziazione dei nuo>i tempi. -ediante l0as2esi dell0ordinario pensiero 2onforme alla logi2a del sensibile; l0as2eta puC sperimentare 2ome istanza ultima la p er2ezione del Logos4 2+e < realizzare l0originario potere d0identit1 del pensiero; la relazione prima; 2+e regolarmente gli sfugge; essendo il normale osser>are attratto dal prodotto sensibile della relazione; onde gli sorge dinanzi il mondo duale e opposto. 8i solito; l0osser>are s2ientifi2o < simultaneamente attratto dal prodotto logi2o e da :uello te2nologi2o della determinazione4 gli sfugge il senso ultimo di essa; 2+e < appunto l0esperienza del suo sorgere 2ome relazione pura. L0"niziazione ai $uo>i -isteri prepara il dis2epolo mediante l0as2esi del pensiero medesimo dal :uale sorge la s2ienza della :uantit1. "l pensiero 2+e appare pi? materializzato < :uello 2+e +a a>uto la forza di dis2endere pi? radi2almente nel sensibile e di :uantizzarsi; 2ome non era stato possibile al pensiero indiano o estremo orientale. -a < proprio :uesto pensiero materializzato 2+e; redento se2ondo l0as2esi ad esso pertinente G la Via dei nuo>i tempi G; re2a la forza resurrettri2e dell0"o. 6gni moto di liberazione di :uesto pensiero attua un potere tras2endente di Resurrezione. )ome si < mostrato; gli o22orre superare rispetto a s= uno stato di morte. "l dis2epolo puC afferrare l0esigenza di sperimentare l0originario potere d0identit1; se la sana empiria lo porta a osser>are nella per2ezione il d a r s i del mondo oltre la :uantit1; in suoni lu2i forme 2olori e22.; in 2ui la -ateria 2ome morta alterit1 2omin2ia a sparire. Questa sparizione 2+iede essere proseguita mediante le dis2ipline4 anzitutto >a 2onos2iuta; grazie a un atto non ordinario della 2os2ienza. 88! Meditazione! Il Logos si $a ,ita( uni$ica l'umano con il Di'ino nell'anima l- do'e la sintesi originaria o"era come immediato "ensiero nel "erce"ire! &uesto "ensiero . gi- immerso nella sostanza del mondo essendo il contenuto interiore del sensi)ile! E l0immediato pensiero predialetti2o presente nel per2epire; 2ome nel pensare dialetti2o; l0immediata mediazione 2on 2ui l0uomo e n t r a n e l s e g r e t o d e l m o n d o4 normalmente >i entra s e n z a s a p e r l o; anzi 2rede starne fuori; per2+= la 2os2ienza dialetti2a non < 2apa2e di a>>ertire tale penetrazione. 9uarda l0essere 2ome impenetrabile; altro; materiale4 mentre gi1 sta penetrando in esso proprio 2ol guardarlo4 2on il per2epirlo; 2on il pensarlo. $on >ede l0immediato pensiero; il >i>o pensiero predialetti2o; la 2orrente della pura identit1; >ita sottile del Logos unifi2atore; nel per2epire e nel pensare4 gli < ignoto il pro2esso interiore del per2epire e del pensare; mediante il :uale l0anima emana
Lu2e nel mondo. Tale Lu2e; non >eduta; muore nella >isione materiale o sensuale del mondo. 8a :uesta -orte 2omin2ia a risorgere. 88I! Contem"lazione della Luce! Il disce"olo medita1! 6 La Luce . in'isi)ile! La scaturigine della Luce . in me 7! ,gli non de>e lo2alizzare :uesta s2aturigine; pur 2onos2endo il fluire della 2orrente eteri2a della Lu2e dal 2entro del 2uore. Tale 2orrente eteri2a riassume i :uattro <teri operanti nel sensibile. 88II! Il disce"olo contem"la l'Arc%eti"o non ra""resenta)ile della Luce come la :orza c%e di'ora la Materia e la ricrea secondo l'Ordine originario! Il centro esecuti'o della :orza cosmica della Luce si mani$esta nell';ni'erso come Sole! 88III! Il Sole . il sim)olo della Luce! Contem"lazione interiore del Sole! Questa di>iene 2ontemplazione del Sole di -ezzanotte4 la :uale presuppone la meditazione sulla Lu2e4 la :uale a sua >olta presuppone l0esperienza del /ensiero libero dai sensi4 il 2ui presupposto < l0eser2izio della retta 2on2entrazione. La 2ontemplazione del Sole di -ezzanotte si 2ompie in due tempi. A sera prima di addormentarsi; il dis2epolo imagina il nas2ere del Sole all0aurora e ne segue l0as2esa sino al >erti2e del 2ielo4 de>e a>ere la >isione sfolgorante del Sole meridiano e poter entrare nel sonno 2on tale imagine; 2on2ependo4 A "o sono Lu2e B. La mattina; appena s>eglio; de>e riprendere l0imagine del Sole meridiano e 2ontemplarne la dis2esa >erso l0orizzonte sino al tramonto; 2on2ependo4 A La Lu2e < in me B. E utile 2+e un tale eser2izio possa essere 2ompiuto 2on il rafforzamento imaginati>o della salita su un monte; ossia 2on l0imaginare l0as2esa dalle pendi2i alla >etta nella 2ontemplazione serale; e la dis2esa dalla >etta nella 2ontemplazione mattutina4 ma 2iC 2+e >eramente 2onta per lo sperimentatore < afferrare il 2ontenuto so>rasensibile dell0eser2izio4 2+e < appunto l0a22esso alla Soglia di Lu2e della 2os2ienza; di solito >erifi2antesi al momento del sonno a prezzo di una interruzione dei pro2essi ordinari della 2os2ienza. JE importante in tal senso penetrare la genesi eteri2o 2osmi2a dell0eser2izio; 2+e puC essere ampiamente tro>ata nelle opere di R. Steiner; Le Entit- s"irituali nei cor"i celesti e nei regni della natura; "T,; -ilano 1979; e I Misteri dell'Oriente e il Cristianesimo #o22a; -ilano 1930K. "n :uesta fase dello s>iluppo; il dis2epolo de>e 2urare i dettagli della propria esistenza materiale; 2apa2i di influire sullo s>olgimento delle dis2ipline4 in parti2olare < opportuno 2+e 2onos2a talune modalit1 del suo atteggiarsi esteriore; nei momenti della meditazione e della 2on2entrazione.
X. Oro filosofale
Se2ondo il tipo di as2esi :ui indi2ato; l0a>>iamento alla per2ezione della Lu2e; a un determinato momento; esige dal dis2epolo parti2olari eser2izi di 2on2entrazione meditazione su sostanze fisi2+e4 di 2ui egli giunge a sperimentare l0influenza interiore e la spe2ifi2a 2orrelazione 2osmi2a. $e puC intuire; inoltre; la >irt? terapeuti2a. 88I,! Il disce"olo si concentra sull'oro( ne e'oca le caratteristic%e sensi)ili il colore e la luce le $orme in cui normalmente si "resenta e insiste sino a sentir nascere in s* #ualcosa come il s e n s o d e l l 'o r o( continua l'esercizio meditando sul $atto c%e l'oro . in realt- il residuo minerale del Sole ossia la traccia terrestre lasciata dal Sole dall'e"oca in cui era ancora unito alla Terra! Il senso dell'oro gli comunica allora la $orza s"irituale del Sole( c%e tende a congiungersi con il cuore "erc%* in realt- nasce dal centro eterico del cuore! L0eser2izio; oltre a >alere 2ome dis2iplina della 2on2entrazione meditazione; eser2ita un0influenza benefi2a sull0organismo eteri2o fisi2o4 in parti2olare < sus2itatore di serenit1; 2oraggio ed e:uilibrio dell0anima4 fuga i fantasmi della brama e della paura. La >alore terapeuti2o riguardo al sistema 2ardia2o. La 2on2entrazione meditati>a sui metalli < potenzialmente terapeuti2a4 ogni metallo esprime una relazione planetaria e la rispondente influenza su un organo 2orporeo; 2io< parimenti sul potenziale >itale di tale organo. Tali rispondenze perC debbono >enir r i s 2 o p e r t e dal dis2epolo; o nuo>amente apprese; in base all0insegnamento iniziati2o dei nuo>i tempi; non essendo esse reperibili nel patrimonio tradizionale; dati i mutamenti dei segni e delle influenze; o22ultamente >erifi2atisi nell0<ra moderna. -entre la meditazione sull0oro < eseguibile dal dis2epolo senza 2ontroindi2azioni; riguardo ad altri metalli; in>e2e; < opportuna la diretti>a di un istruttore. 8i :uesta generi2amente egli puC fare a meno per un 2erto tratto del 2ammino; in parti2olare se si gio>a della sana letteratura spirituale. Riguardo alla meditazione sui metalli G es2luso l0oro G in>e2e; l0indi2azione da parte di un istruttore 2omin2ia a essere opportuna; an2+e se non strettamente ne2essaria. "nfatti; solo nel 2aso dell0oro la 2orrelazione 2on l0organo 2+e gli 2orrisponde < diretta; 2ome bene a>e>ano 2ompreso gli ,rmetisti sperimentatori dell0o r o f i l o s o f a l e4 mentre per gli altri metalli la 2orrelazione 2on l0organo 2orrispondente < mediata dal 2uore; proprio in >irt? del potere A solare B dell0oro ermeti2o; o al2+emi2o. 8i parti2olare potenza interiore sono le forme di 2on2entrazione meditazione sui :uattro elementi; fuo2o; aria; a2:ua; terra; 2ias2uno dei :uali risponde a un determinato sistema di forze della struttura umana4 terra M 2orpo fisi2o; a2:ua M 2orpo >itale o eteri2o; aria M 2orpo astrale o animi2o; fuo2o M "o.
in realt1; il dis2epolo ri2on:uista; mediante le forze dell0auto2os2ienza; la f e d e 2+e A muo>e le montagne B. @na /otenza; a 2ui nulla < impossibile; fluis2e in lui; se nella 2on2entrazione 2ontemplati>a egli < 2apa2e della impersonalit1 e della dedizione; pe2uliari dell0autenti2o "o. ,gli puC 2+iedere tutto a una /otenza 2+e puC tutto; ma esige l0adesione 2os2iente alle regole del suo manifestarsi. "n sostanza la 2on2entrazione; la meditazione e i 2onseguimenti dell0As2esi operano a 2+e il dis2epolo fa22ia sue tali regole4 in :uanto egli abbia a realizzare mediante :uella /otenza la natura reale dell0"o; di l1 da :uella 2+e ne < la :uotidiana parodia. "n realt1 l0"o :uotidiano trae la sua interiore ragione di essere proprio dalla p r i > a z i o n e della propria Lu2e di Vita. 88,II! Meditazione sull'Io Su"eriore! 6 Esso . in mo'imento Esso . senza mo'imento1! Esso . lontano Esso . simultaneamente 'icino1! Esso . all'interno di tutto ci5 c%e . Esso . $uori di tutto ci5 c%e . 7 J"s+a @panis+ad; !K. L0identit1 2on l0"o Superiore; 2ontemplata; puC far 2omprendere la reale funzione dell0identit1 dell0"o; :uotidianamente attuata; nel per2epire e nel pensare; dall0uomo moderno. L0"o Superiore < ai 2onfini dell0"o :uotidiano ed < al tempo stesso l0intima >irt? della sua identit1 2on il mondo. La 2ontemplazione dell0identit1 genera l0idea della meditazione profonda 2ome ele>azione alla preg+iera; grazie alla :uale l0umano puC >olgersi genuinamente; l i b e r o d i r e 2 i t a z i o n i; al 8i>ino; e il 8i>ino non puC non rispondere; 2on la sua illimitata donazione all0umano. "n tale momento l0identit1 non < soltanto 2ontemplata; ma an2+e realizzata 2ome 2ertezza dell0e>ento so>rasensibile trasformatore del sensibile. Questo e>ento < 2ontinuo; in tutto4 s2orgerlo < l0eser2izio preparatore della preg+iera :uale forza magi2a. "n realt1 la p r e g + i e r a < possibile all0uomo a ogni grado dello s>iluppo; da :uello appena 2apa2e di 2onsape>olezza dei limiti soggetti>i; al grado della 2on2entrazione profonda. "n sostanza; :uando la 2on2entrazione profonda si realizza; < uno stato superiore di preg+iera; senza parole4 2+e non puC non essere 2ontinuo; 2ome 2ontinuo < il moto della 2reazione. La preg+iera a :uesto li>ello < l0offerta di s= dell0anima; 2+e puC a22ompagnarsi alla ri2+iesta di una presenza orientatri2e; o della guarigione o sollie>o di esseri sofferenti; o dell0inter>ento del -ondo Spirituale in problemati2+e situazioni umane. Tale preg+iera si realizza 2on la 2ertezza della risposta positi>a del -ondo Spirituale. "l dis2epolo puC 2+iedere tutto alla Forza 2ui nulla < impossibile4 gi1 nel >olgersi ad ,ssa si sente esaudito; in >irt? dello spirito d0identit1 2on il Logos; da 2ui muo>e.
$el A fuo2o B animi2o dell0A innamoramento B il germe di tutta l06pera < presente; operando allo stato di embrionalit1 e di spontaneit1. Tale A fuo2o B in realt1 < donato4 per2iC >a 2on:uistato. ,sso puC essere s2orto e portato a 2res2ita; sino alla manifestazione della sua forza originaria; grazie a una >irt? non 2ondizionata dalle /otenze dominanti la sua espressione animale; ma attinta all0Amore stesso da 2ui muo>e. A :uesto >a 2+iesto 2iC 2+e gi1 sta donando4 non all0impulso 2on 2ui esso si identifi2a in :uanto afferrato da :uelle /otenze. L0errore umano < non s2orgere la fonte dell0Amore; non unire a :uesta la 2orrente della Volont1. Lo sperimentatore; mediante la prati2a spagiri2a; puC in2ontrare la 2orrente del San 9raal; se ries2e a 2omprendere 2+e tutta l0As2esi lo porta a muo>ere 2os2iente se2ondo l0impulso d0Amore da 2ui gi1 muo>e; ma 2+e non s2orge4 < abituato a >edere solo i prodotti o le sensazioni dell0Amore; do>e :uesto < gi1 afferrato dagli 6sta2olatori. $on >0< gioia dell0eros 2+e non sia l0espressione dominata dagli 6sta2olatori; onde il ritorno alla fonte < sempre un per2orso di dolore. "l dolore tende a ri2ondurre alla 2onnessione pura; ma non >iene 2ompreso; >i si a22ompagna l0a>>ersione; il dissenso; l0illusoria di>ergenza; onde ogni >olta si dubita dell0Amore di 2ui po2o prima si giura>a l0eternit1. La 2oppia umana puC realizzare il moto della Sopranatura nell0Amore 2+e non >iene afferrato dalla $atura; ma per2iC dominer1 la $atura; fa2endo nuo>amente del sesso il >ei2olo della Sopranatura; se2ondo il sentiero del 9raal o dell0e s t a s i 2 o s 2 i e n t e. /er impeto di Amore; puC >olgere alla forza da 2ui s2aturis2e in2ontaminato l0Amore4 ma 2iC esige un tras2endimento di s= di ambedue; un0offerta radi2ale re2ipro2a; 2apa2e di far >i>ere in esso il potere 2+e solo la $atura per ora < 2apa2e di portare a manifestazione 2on il massimo della intensit1. V0< un segreto as2eti2o; intuibile per amore4 esso puC; essere presentito nella meditazione ri>olta al pro2esso generati>o nel 2ali2e del fiore4 il Sa2ro Amore < il tessuto puro del 2orpo astrale; 2+e non +a bisogno del sesso per ritro>arsi nel 2orpo astrale dell0altro. La sua struttura androgini2a lo rende identifi2abile direttamente 2on l0entit1 androgini2a dell0altro4 +a il potere di ritro>ar>isi; per >irt? diretta della sua Sopranatura; 2+e < la natura 2osmi2a dell0Amore4 la 2ui a22ensione 2onsente 2+e i 2orpi eteri2o fFsi2i si unis2ano >irgineamente; se2ondo la loro autonoma 2orrelazione; 2+e < 2orrelazione eteri2a originaria; o angeli2a4 senza inter>ento del 2orpo astrale. La Sopranatura gi1 >i>e nell0Amore della 2oppia umana; an2+e :uando non sia 2onsape>ole della sua missione 2osmi2a. $on >0< 2oppia in 2ui una tale missione non affiori; sia pure per bre>e momento; 2ome possibilit1; >enendo tutta>ia normalmente ignorata. La 2oppia iniziati2a a2:uisis2e 2os2ienza di tale possibilit1 e tende a realizzarla. 6gni 2oppia umana < potenzialmente la 2oppia iniziati2a4 +a il suo dono di tras2endenza nel momento in 2ui sente la beatitudine della donazione di s= all0altro ed < 2apa2e di sentire nell0istante l0eternit1. @n tale momento < normale a ogni 2oppia; 2onsape>ole o no del proprio assunto tras2endente. Allor2+= la possibilit1 della Sopranatura; in2onos2iuta; affiora; tale momento s0inseris2e nel tempo. 6rdinariamente; esso sparis2e sempre nell0in2ons2io della dimenti2anza; sino a sembrare un 2ontenuto illusorio; o irreale4 ma la sua >era2it1 e realt1 permane nell0anima 2ome germe 2reati>o. E solo dimenti2ato; o nas2osto4 per amore puC essere ritro>ato. Lo sperimentatore; 2ome dis2epolo del 9raal; sa 2+e :uesto istante; ritro>ato; 2ondu2e all0eternit1. La Volont1 puC in2ontrare la Sopranatura nella e>o2azione del profondo; essenziale; moto 2on 2ui; 2ome >olere indi>iduale; ogni >olta muo>e. 88I8! Meditazione! In realt- ci5 c%e muo'e dall'essenza la ,olont- . l'Amore! Ogni atto di ,olont- dell'uomo . un moto indi'iduale dell'Amore Di'ino! "l dis2epolo puC fare di una tale intuizione la massima forza della sua as2esi; per2+= il Volere < la 2orrente di Vita 2+e egli di 2ontinuo; :uotidianamente; usa ignorandone la natura magi2a. $ella 2orrente del Volere; fluis2e s2onos2iuta la 2orrente 2osmi2a dell0Amore. ,gli 2omin2er1 a 2omprendere l0as2esi 2ome arte di a22ordare la 2orrente della Volont1 2on il suo oggetto; mediante il /ensiero. $on >0< 2osa 2+e non debba essere >oluta per il Volere; 2+e in s= < Amore. La forza del Volere 2on 2ui un essere impugna un0arma per ferire un altro essere; < la medesima 2on la :uale puC porgergli aiuto4 < la forza dell0Amore usabile 2ontro il proprio reale oggetto. "n tale 2ontraddizione < il segreto della libert1 dell0uomo. La responsabilit1 del Volere < un 2onseguimento della 2onos2enza4 per2iC il 2ompito iniziale delle dis2ipline < liberare il /ensiero. 888! Meditazione! Il disce"olo anima in s* la seguente imagine( 6 Attra'erso le sue .re e le sue tras$ormazioni la Terra si a''ia a di'enire il Cosmo dell'Amore 7! Tutta la storia della Terra e dell'uomo tende 'erso #uesta m.ta! 888I! Il car)onio della Terra di'iene diamante! Il diamante ritorna Luce adamantina! E e>idente 2ome la >ia della liberazione del l'eros sia un pro2esso della Volont1; >oluto l1 do>e il /ensiero; 2ome >ei2olo dell0"o; non si 1ltera; ma < esso medesimo Lu2e di Vita. L0osta2olo >ero alla 2ir2olazione della Lu2e < l'eros 2+e la asser>e al 2alore della brama4 al 2alore della Volont1 pri>a del suo essere >oliti>o.
attra>erso :ueste fare appello a pi? intense forze interiori G la 2on2entrazione nel punto eteri2o tra la g+iandola pineale e la pituitaria; esige l0assoluta indipendenza dall0ambiente esteriore4 un rumore; un0interruzione; potrebbero essere fatali. "l dis2epolo; prima di iniziare l0operazione; de>e assi2urarsi 2+e l0ambiente risponda rigorosamente alle esigenze rituali ri2+ieste. "l tema iniziale della operazione di Lu2e; < :uello finale della imaginazione del Sole4 A La Lu2e in me B; 2+e riassume le pre2edenti imaginazioni di Lu2e; da A La Lu2e splende nelle tenebre B alla 2ontemplazione del A Sole di mezzanotte B. -ediante il 2entro eteri2o della testa; il dis2epolo entra in una zona di si2urezza interiore; per2+= si tro>a nel punto in 2ui alla massima autonomia rispetto a se medesimo risponde la massima apertura al -ondo Spirituale. La massima autorit1 rispetto a 2iC 2+e < inferiore natura; s0identifi2a 2on la massima dipendenza dal Logos; o dalla S%a9ti di>ina. Tale dipendenza < una 2on:uista della Volont1 realmente libera. "n :uesto 2entro; l0operazione di Lu2e; detta O"eratio Solis realizza l0iniziale presenza dell0"o :uale /rin2ipio della Lu2e. Questa presenza; 2ome potenziamento dello stato di >eglia; < la garanzia della regolarit1 dell0esperienza4 l0opposto assoluto di una 2ondizione mediani2a. "l /rin2ipio 2osmi2o dell0"o < la Forza 2+e in realt1 armonizza le due 2orrenti eteri2+e fondamentali dell0organismo animi2o fisi2o; normalmente 2ontrastanti per >ia della 2os2ienza dialetti2a; o riflessa; 2+e attinge e al tempo stesso si oppone alla propria Lu2e. L0armonizzazione trasforma la 2onos2enza mentale in 2onos2enza sopramentale; o imaginati>a; rendendo l0imaginare strumento della -agia superiore; o di>ina. Questa >iene a22ordata dal -ondo Spirituale; nella misura in 2ui il dis2epolo 2onsegua la 2apa2it1 di un uso assolutamente impersonale della Forza. $el 2entro eteri2o della testa il dis2epolo realizza il fluire della 2orrente di ?undalini4 2ostituzionalmente gi1 as2esa dal profondo. La sua arte < dis2endere nella profondit1; se2ondo un moto in>erso a :uello delle te2ni2+e tantri2+e; il 2ui s2opo < un0operazione di profondit1 tesa a s>egliare dal 2entro pi? basso la 2orrente del )alore di Lu2e. La realt1 < 2+e nella umanit1 o22identale si < in2arnato un determinato tipo di as2eta G 2+e 2erto non 2ostituis2e una maggioranza G dotato dell0atti>it1 dei 2entri superiori della 2os2ienza di >eglia; proprio per a>er 2onseguito in una esistenza pre2edente il ris>eglio della ?undalini! Tale ris>eglio si < sostanzialmente rein2arnato 2ome potere dell0Auto2os2ienza; ossia 2ome potere 2os2iente dei portatori dell0"o; in :uanto pensatori o s2ienziati. La 2aduta nel -aterialismo non < 2+e una de>iazione pro>>isoria di simile possibilit1 so>rasensibile. Tutta>ia il superamento della de>iazione materialisti2a non puC essere un fatto gratuito o fatale. ,sso < la pro>a estrema della 2os2ienza della libert1 umana4 2io< l0esigenza di una soluzione iniziati2a dell0attuale 2risi della 2i>ilt1 L0as2eta dei nuo>i tempi riafferra la 2orrente di ?undalini nel 2entro delle 2orrenti eteri2+e della testa; per riportarlo nella profondit1. $el tipo umano originario Jatlanti2oK; la 2orrente muo>e dal 2uore4 nel tipo umano postatlanti2o; si a22entra alla base della spina dorsale e 2Cmpito dell0as2eta protoario < ridestarlo da tale profondit1; per2+= as2enda alla testa. $el tipo umano moderno; il 2entro < nella testa; ma imper2epibile alla 2os2ienza 2+e si forma mediante la 2erebralit14 2Cmpito dell0as2eta < realizzarlo oltre lo s2+ermo 2erebrale; per ri2ondurlo nella sede del 2uore4 do>e gi1 < metafisi2amente; non a>endo mai 2essato di essere. $el 2entro del 2uore; permane; allo stato latente; fin dal tempo della A 2aduta B; il germe superumano delle 2orrenti eteri2+e 2+e 2ongiungono l0uomo 2on il )osmo reale; o )osmo eteri2o. )onseguito il ris>eglio del 2entro eteri2o del 2uore; il dominio delle 2orrenti eteri2+e < assi2urato per la futura rias2esa alla sede superiore; 2+e un0anti2a tradizione taoista giustamente 2+iama A 2uore 2eleste B4 se2ondo un pro2edimento di reintegrazione; di 2ui si dar1 2enno tra due paragrafi. "l )osmo fisi2o misurabile sta al )osmo eteri2o immisurabile; 2ome gli indumenti stanno a 2olui 2+e li ri>este. $essuna misura fisi2a; nessuna indagine spaziale; possono 2ogliere le realt1 del )osmo. L0"niziato realizza in anti2ipo 2iC 2+e per l0umanit1 sar1 un naturale pro2esso spirituale dell0a>>enire4 l0opera dell0"niziato < metafisi2amente ne2essaria; per2+= sia dis2+iuso il >ar2o alla redenzione dell0umano. 6>e tale >ar2o non >enisse dis2+iuso; o>e man2asse l0atto libero e sa2rifi2ale dell0"niziato; l0umanit1 2ome 2olletti>it1; per non ris2+iare di perdere lo A stato umano B; 2io< la possibilit1 di ri2on:uista dello stato originario pre2edente la )aduta; do>rebbe attra>ersare 2atastrofi e 2risi 2olletti>e; il 2ui esito tutta>ia potrebbe essere negati>o; dipendendo 2omun:ue dal 2ontenuto e$$etti'o dell0azione dei mediatori umani dello Spirituale. La possibilit1 di restituzione dello stato pre2edente la )aduta; < 2ollegata al fatto 2+e l0"niziato non de>ii; ma attui il ris>eglio del 2entro delle 2orrenti eteri2+e nella testa; mediante le forze della 2os2ienza di >eglia s>iluppate grazie alla )aduta e al 2onseguente >in2olamento dell0anima alle strutture 2erebrali. /er2iC l0opera iniziati2a del dis2epolo < un0opera di fraternit1; 2+e si fa strada; superando sa2rifi2almente; ma per2iC in>in2ibilmente; i dissensi umani. Quando sia padroneggiato nella testa; 2on il sentimento rispondente alla imagine A La Lu2e < in me B; il 2entro eteri2o >iene temporaneamente trasferito nella laringe mediante l0imagine A La Lu2e di>iene Vita in me B e dalla laringe al 2uore; mediante l0imagine A La Vita della Lu2e di>iene Amore in me B. La lu2e del 2entro eteri2o della testa di>iene potere di Vita nel 2entro della laringe4 la Vita della Lu2e di>iene )alore d0Amore nel 2entro del 2uore. 8a :uesto momento il dis2epolo 2essa di ri2e>ere 2alore dagli istinti. Rispetto al moto degli istinti; il suo sangue di>iene A freddo B4 puC ri2e>ere 2alore uni2amente dall0atti>it1 so>rasensibile. 8i :uesta fase; nella Tradizione; i simboli sono il serpente e il pes2e; animali a sangue freddo. @n grado della "niziazione 2aldea < detto A il Serpente B. )osF; giustamente da taluni esoteristi moderni il 2onseguimento della indipendenza dal sesso >iene 2+iamato A la fredda >irt? magi2a B; 2+e non es2lude il sesso; anzi ne esige il pro2esso; nella misura in 2ui di>enga >ei2olo di profondit1 delle forze so>rasensibili 2+e esso normalmente asser>e a s=4 il senso finale del ris>eglio di ?undalini!
parti2elle; attua la sua indi>iduazione terrestre e la 2on:uista della libert1 nella sfera sensibile. "l suo dominio +a inizio nella testa mediante il 2entro eteri2o situato tra la g+iandola pineale e la pituitaria4 s2ende nella profondit1 della organizzazione animi2o fisi2a; mediante un altro 2entro essenziale 2+e < nel 2uore e un altro 2+e nell0addome presiede ai dinamismi basali della >olont1. -a il >ero 2entro della forza non < nel sistema della testa; n= nel sistema dell0addome4 l0as2eta 2onsegue il radi2ale dominio di :uesti due sistemi e il loro e:uilibrio; nella misura in 2ui penetra nel dominio spirituale del 2uore. 6gni azione dinami2a 2+e l0"o giunga a sus2itare mediante il 2entro >itale dell0addome; impli2a la presenza dell0"o nel 2entro del 2uore; in :uanto < il 2entro in 2ui le 2orrenti >itali sono dominate dal loro /rin2ipio superumano. $el 2uore; umano e Superumano si 2ongiungono se2ondo una d2namis imper2epibile alla 2os2ienza ordinaria. L0a22esso al dominio spirituale del 2uore; si 2on:uista mediante l0as2esi della Lu2e di Vita. 6gni potere >itale < mediato dal 2entro di forza dell0addome; ma 2iC 2+e domina :uesto 2entro muo>e essenzialmente dal 2uore. Quando l0as2eta 2onsegue un armoni2o a22ordo tra il sistema della testa e il sistema dell0addome; in sostanza sta aprendo a s= la >ia >erso il 2uore4 ma in :uanto; in realt1; metafisi2amente muo>e gi1 dall0essenza del 2uore. "ndubbiamente la debolezza dell0uomo attuale < il suo essere 2entrato nel sistema della testa; ma < un punto di partenza ine>itabile alla 2os2ienza dell0"o; 2+e inizialmente de>e essere 2os2ienza mentale. Superare il sistema della testa; < 2ollegarsi 2on le forze dell0"o 2+e 2omin2iano a manifestarsi in tale sistema4 sono esse 2+e +anno il potere di s2endere in profondit1; per2+= muo>ono da un /rin2ipio 2+e possiede la profondit1. "mportante non < tanto lo s2endere nella profondit1 >itale per 2on:uistarla; :uanto il 2ongiungersi 2on l0"o superatore dell0astrale 2os2ienza riflessa; epperC portatore del potere di profondit1 2+e; mediante l0organo della >olont1 del plesso solare; realizza l0e:uilibrio delle forze dell0uomo. L0uomo della testa oggi < il pi? debole; ma il pi? 2os2iente. Questa 2os2ienza lu2ida < un bene prezioso al :uale il dis2epolo non de>e rinun2iare4 tutte le trasformazioni dell0uomo; 2ompresa la sua dis2esa nel -aterialismo; +anno a>uto 2ome obietti>o la 2on:uista di :uesta 2os2ienza lu2ida. "l 2ammino spirituale 2onsiste non nel tornare indietro; ma nel p r o 2 e d e r e; 2omprendendo il reale senso della 2on:uista della 2os2ienza autonoma4 2+e 2osa ulteriormente esige di s= essa. "l 2ompito < appunto penetrare; grazie a :uesta 2os2ienza lu2ida; nella sfera delle forze organizzatri2i della 2orporeit14 2+e sono le pi? ele>ate. "n :uesta sfera un tempo l0uomo penetra>a r e t r o 2 e d e n d o >erso gli stati originari della 2os2ienza; preindi>iduali ed esigenti la 2ondizione di sogno o di estasi4 oggi de>e penetrare mediante le forze dell0Auto2os2ienza; destatesi grazie alla dis2esa nella unidimensionale esperienza sensibile. "l male di una simile esperienza < essere pri>a del suo >ero senso; il >enir rifiutata in nome del passato; mentre < essa 2+e re2a le forze dell0a>>enire. L0Auto2os2ienza de>e 2ollegarsi 2on le forze di profondit1 dell0addome e ristabilire l0e:uilibrio 2+e apra il >ar2o al massimo 2entro della profondit1; 2+e < nel 2uore. -a il senso ultimo di tale 2on:uista di profondit1; nel futuro; sar1 la restituzione del dominio della testa; per >irt? della ria22ensione della Lu2e dell0A o22+io frontale B; o A o22+io di Si>a B. La perdita di :uesto A o22+io B 2ostC a Lu2ifero la ne2essit1 di sedurre l0uomo mediante una 2onos2enza pri>a della Lu2e originaria. L0uomo; mediante le forze dell0Auto2os2ienza; +a il 2ompito di ri2on:uistare la Lu2e originaria; 2io< l0essenza. L0as2eta di :uesto tempo de>e 2omprendere :uali forze debbono fiorire dall0esperienza del li>ello pi? basso della 2onos2enza. 888III! Nel "unto interno alla $ronte tra le so"racciglia il disce"olo e'oca l'6 Io sono 7 come Autocoscienza trascendente $ulcro da cui muo'e tutta l'O"era! L'immanenza di tale autoa$$ermazione consegue il massimo della sua trascendenza o'e sostanzialmente es"rima il 6 Non Io ma il Cristo in me 7! Il disce"olo si "erce"isce al centro di s* strumento della Luce del Logos cio. della incarnazione del Su"erumano nell'umano!
)on il positi>o 2essare di opporsi al malessere; >iene realizzato uno s>in2olamento; ossia un atto autonomo; 2+e +a il 2ompito di proseguire se stesso; 2ome >ei2olo dell0"o; ossia 2ome >ei2olo della inafferrabilit1 dell0essere interiore; 2+e < l0essere della Volont1. La inafferrabilit1 non < un0attitudine egoisti2a; n= fuori dell0ordinario; per2+= esprime la reale natura dell0essere interiore4 della :uale il dis2epolo +a il 2ompito di gio>arsi non di>ersamente dal fisi2o riguardo agli strumenti dell0indagare sensibile. L0inafferrabilit1 < in sostanza il modo di essere dell0"o; 2+e s0immerge nella profonda natura delle 2ose; permanendo tutta>ia identi2o a s=. "l massimo della sua forza < l0impersonalit1. @n eser2izio >olto a rendere direttamente operante l0elemento >oliti>o dell0"o < il seguente. 888,I! Il disce"olo imagina il cor"o $isico come una guaina nella #uale egli in #uanto essere animico si inserisce sino a sentirsi com"iutamente( sino a sentire il cor"o $isico come una 'este "er$ettamente calzante nella #uale egli muo'e con agio e autonomia "erce"endosi concretamente incarnato non im"rigionato nella guaina ma armonicamente mo)ile in essa e so"rattutto ca"ace di illimitato ri"oso! Questa imagine; in 2aso di malesseri fisi2i o di impedimenti psi2+i2i; puC essere ripetuta pi? >olte; sino al suo tradursi in una sensazione di autonomia rispetto alla diffi2olt1 in :uestione. )ome eser2izio; < utile soprattutto al mattino; subito dopo il ris>eglio. 6ltre 2+e 2ome eser2izio della Volont1; esso < importante 2ome azione terapeuti2a riguardo a :ualsiasi tipo di malanno; psi2+i2o o fisi2o. La Volont1 si puC 2onsiderare realmente rafforzata; sino al li>ello istinti>o; :uando puC fornire indipendenza rispetto alla serie degli impulsi personali; e prati2amente tradursi in un sentimento di 2omprensione riguardo alle >arie forme dell0errore umano; dalla tra>isazione della >erit1 alla finzione della giustizia. 8e>e poter sus2itare nello sperimentatore uno stato di dista22o e di indulgenza >erso le montature psi2+i2+e dell0errore o le re2itazioni drammati2+e dell0ego4 rispondenti al li>ello dal :uale egli opera a solle>are l0umano. 3 /arti2olarmente rafforzante per la Volont1; < l0imaginazione della 2onfigurazione della propria pelle4 sostanzialmente 2ollegabile 2on l0eser2izio pre2edente. 888,II! Il disce"olo si esercita a sentire la $orma della "ro"ria "elle i con$ini del "ro"rio cor"o $isico( si $a un'imagine com"leta della su"er$icie cutanea sino a "erce"irla come un'entit- unica! &uando #uesta imagine gli di'iene 'i'a egli "u5 sentire nella $orma della "elle la "resenza della ,olont- cosmica! "n realt1; do>e finis2e la fisi2it1 2orporea; A 2omin2ia B la >ita del 2orpo spirituale >ero. Questo nel 2orpo fisi2o < riflesso4 < "o riflesso; psi2+e riflessa. "noltre; < bensF inserito nel 2orpo fisi2o; muo>e nell0organismo fisi2o; anzi ne < il fondamento; ma; di>enendo moto ar2+itettoni2o 2orporeo; si adegua alle leggi della natura animale e si aliena4 per2iC non domina integralmente tale natura. Se la dominasse; il 2orpo fisi2o non subirebbe malattia n= morte. "l dis2epolo giunge a solle2itare; ai 2onfini del 2orpo fisi2o; il 2orpo spirituale libero dalla fisi2it1 e urgente in essa.
spina dorsale; liberando le pi? alte potenze dell0umano; 2ataletti2amente impegnate nel pro2esso sessuale e alimentanti dal loro stato di sonno profondo la morbosa imaginazione eroti2a. Tale alimento si >erifi2a in2ons2iamente an2+e negli esseri pi? puri osser>anti dis2ipline di 2astit1. E la zona nella :uale si de2ide il destino futuro dell0uomo; per2+=; mediante l0imaginazione eroti2a; >iene di 2ontinuo distrutto il f i o r e delle forze 2reati>e dell0uomo4 >iene di 2ontinuo respinta la possibilit1 del rifiorire dell0Albero della Vita; e pro>o2ata la generazione di entit1 > a m p i r i 2 + e; 2lienti della psi2+e umana. ,ssendo a tale zona >in2olate le pi? alte potenze dell0umano; la >ita dell0uomo interiore per ora si s>olge nella 2ompleta non 2os2ienza di essa. Tutto 2iC 2+e da essa as2ende 2ome impulso di brama o di paura; non < 2+e l0e2o smorta della in>ersione delle /otenze. 888,III! Esercizio! Il disce"olo contem"la la $orma della "ro"ria "elle! Successi'amente e'oca l'imagine della struttura "uramente eterico1$isica del "ro"rio cor"o indi"endente dall'astrale "ortatore della )rama! Imagina realisticamente la dinamica "ura di #uesto cor"o eterico1$isico e la inesauri)ilit- della sua $orza non im"edita da inerenze della "sic%e( "erci5 casta anc%e attra'erso il "rocesso del sesso! La per2ezione della dinami2a pura del 2orpo eteri2o fisi2o e della sua obietti>a autonomia; 2ondu2e il dis2epolo alla possibilit1 della imaginazione spe2ifi2amente trasformatri2e dell0istinto del sesso. 8e>e potersi tradurre in una re2uperata Folgore della Lu2e di Vita. 888I8! Meditazione! L'acco""iamento sessuale riguarda esclusi'amente i cor"i eterico1$isici in s* inca"aci di )rama! La )rama muo'e unicamente dal cor"o astrale c%e in #uanto cor"o1di1)rama Iama rupa; . estraneo alle ragioni cosmic%e di tale acco""iamento! In realt- il cor"o astrale essenziale o astrale su"eriore >aPra rupa; immune di )rama "arteci"a all'acco""iamento come "uro "otere meta$isico! In tal senso esso . la "ura $orza dell'Amore della co""ia estranea al sesso! Questa meditazione 2ontiene in s= il germe della liberazione della psi2+e dal >in2olo alla 2orrente 2+e dal profondo 1ltera e distrugge la Vita.
La ne2essit1 di espellere il 2arbonio e di rifornirsi in2essantemente di ossigeno < l0indi2e dell0uomo 2aduto; in2apa2e di dominare 2on lo Spirito la Vita4 ossia in2apa2e di far ser>ire l0elemento sostanziale della -ateria alla edifi2azione della Vita. /er2iC la -ateria < per l0uomo il simbolo della -orte4 il n u l l a di 2ontinuo reifi2ato. Assorbendo l0ossigeno 2on il respiro; l0uomo 2ompie un0operazione 2+e < il segno della sua debolezza; 2io< della sua soggezione alla brama e alla ne2essit1 della -orte. ,mettere a2ido 2arboni2o ed inspirare ossigeno; < il pro2esso fisiologi2o proprio all0organismo animale4 per l0uomo < il pro2esso della brama di Vita fondata sulla >isione materiale del mondo4 2+e < l0opposto della Verit1. La -ateria non muo>e la Vita; ma < mossa dalla Vita; dallo stato minerale al 2alori2o. "l rapporto della pianta 2on il 2arbonio esprime il dominio della Vita sulla -ateria4 per2iC la pianta puC emettere ossigeno. $ell0uomo il rapporto < alterato dalla brama di Vita; onde la -ateria sopraffa la Vita; e l0uomo per sussistere in tali 2ondizioni de>e di 2ontinuo assorbire ossigeno ed espirare a2ido 2arboni2o. "l dis2epolo 2+e segua la retta as2esi; restaura il rapporto originario della Vita; 2io< delle 2orrenti eteri2+e; 2on la 2orporeit1 fisi2a; realizzando in :uesta un pro2esso in>erso a :uello della natura animale4 trattiene il 2arbonio ed espira l0ossigeno. Se si tiene 2onto 2+e il 2arbonio allo stato puro < diamante; si puC 2omprendere l0espressione gnosti2a A 2orpo adamantino B; o A 2orpo di gloria B; indi2ante il 2orpo sottile restituito allo stato originario. Si puC altresF 2omprendere la 2+ia>e del ,a@ra2ana il termine ,a@ra signifi2ando parimenti diamante e folgore. )iC non >uol dire 2+e il ,a@ra2ana sia una >ia attuale. La >ia del diamante folgore oggi < bensF riper2orribile; ma solo dallo sperimentatore 2+e 2onos2a l0as2esi dei nuo>i tempi; il segreto del pensiero >i>ente; onde padroneggia le forze astrali eteri2+e impegnate normalmente nella formazione del 2on2etto. Queste forze sono ignote all0uomo moderno; malgrado il suo normale uso di esse. "l 2on2etto na2:ue in 9re2ia 2ome prima determinazione del pensiero; an2ora tutta>ia a>ente di 2ontro a s= 2ome un opposto il mondo da 2onos2ere; mentre nel pensiero moderno per la prima >olta sorge la possibilit1 2+e; per >ia >oliti>a 2os2iente; esso si realizzi 2ome 2ontenuto del mondo4 2erto; in :uanto 2onos2a il proprio momento predialetti2o; la presenza dell0"o. La 2on>ersione del pensiero di>iene 2on>ersione del respiro. La 2on2entrazione sul respiro < in sostanza eser2izio della per2ezione pura. Le dis2ipline della 2on2entrazione 2ondu2ono alla per2ezione del 2orpo sottile; :uando si a22ompagnino agli eser2izi della per2ezione pura. Questi presuppongono la 2apa2it1 di arrestare il flusso del pensiero e di attuare il silenzio mentale4 presuppongono 2io< il 2ontrollo del pensiero e del sentimento.
3 L0uomo moderno ris2+ia di non 2onos2ere pi? il reale retros2ena della sua esistenza; se 2rede tro>are la >ia al So>rasensibile in dottrine o metodi; ai :uali non era possibile la 2onos2enza del pro2esso A sottile B del pensiero e del potere di determinazione ri2+iesto dalla sua espressione logi2o s2ientifi2a; n= della identit1 dell0"o 2on il reale nella per2ezione sensoria. "n tale potere e in tale identit1; 2ome si < mostrato; si esprime s2onos2iuta la forza risorgente dell0"o. Le te2ni2+e della 2on2entrazione +anno il 2Cmpito di portare il dis2epolo alla esperienza della determinazione pura nel per2epire e nel pensare. La presenza dell0"o puC essere sperimentata nella determinazione pura del per2epire; 2ome del pensare. L0esperienza della determinazione pura de>e a>ere la stessa 2on2retezza della per2ezione4 essa medesima de>e di>enire per2ezione. L0eser2izio tipi2o di 2on2entrazione; in sostanza portando alla 2os2ienza della determinazione pura; prepara il dis2epolo a :uella preliminare esperienza iniziati2a; 2+e < la presenza dell0"o al fluire della Lu2e dell0anima nelle 2ose. "l fluire della Lu2e dell0anima negli esseri e nelle 2ose attra>erso il per2epire e il pensare; 2ome un atto d0amore in2onsape>ole di 2ontinuo; per >irt? 2ostituzionale; ri>olto al mondo; puC essere ri2onos2iuto dal dis2epolo. ,gli intuis2e una funzione inesauribile 2+e esige non essere 2ontraddetta; anzi di>enire 2os2iente; per ampliarsi se2ondo la pi? ele>ata Lu2e delle idee. L0"o di>iene presenza al fluire della Lu2e. Tale presenza < immobilit1 metafisi2a dinanzi alla mobilit1 dell0anima nelle 2ose e nello s2enario del mondo. Senza una tale immobilit1; l0"o nelle sue espressioni 2ontingenti di 2ontinuo distrugge o deteriora la Lu2e.
mondo. L0"o riflesso in>erte sempre ine>itabilmente tale direzione; in :uanto +a di 2ontro a s= il mondo 2ome realt1 esteriore4 tutto il mondo; gli altri; i propri simili. $on puC esser>i superamento dell0errore di pensiero umano; 2onnesso all0apparire duale; n= delle ideologie me22ani2iste 2+e ne s2aturis2ono; n= dell0odio 2+e un simile li>ello 2omporta 2ontro ogni >alore 2reati>o e ogni gerar2+ia :ualitati>a; senza ritro>amento del 2ontenuto unitariamente reale del mondo; almeno dapprima ad opera di po2+i. "l tessuto imaginati>o intuiti>o del pensiero predialetti2o; 2ui si estrania il pensiero dialetti2o; < l0interno 2ontenuto del mondo4 pri>o del :uale; il mondo appare esteriore e duale. $el pensiero dialetti2o l0"o non esiste se non riflesso4 gli < s2onos2iuto il 2ontenuto interiore della realt1; nella :uale pertanto metafisi2amente penetra 2ome nel proprio 2ontenuto; grazie all0identit1 di 2ontinuo attuata nell0intimo per2epire; nell0immediato pensare. E importante tutta>ia non dimenti2are 2+e proprio mediante il pensiero dialetti2o; 2+e < il pensiero pri>o di >ita imaginati>o intuiti>a; epperC aff<tto di dualit1; l0"o sperimenta la dimensione della libert14 ma la sperimenta a benefi2io della natura psi2ofisiologi2a; 2+e fornis2e il supporto a tale pensiero. Questa libert1 2on supporto sensibile; nel >ei2olo della 2orporeit1; < in>ero 2ontingente e 2ome tale 2on2lamata dai r<tori moderni della libert14 essa < 2omun:ue la s2aturigine dei disastri umani; fin2+= non realizzi la sua dimensione estra2orporea; 2+e < la sua possibilit1 di essere >era; ossia di esprimersi 2ome >olont1 non subordinata a pro2essi della natura animale. La libert1; attuata nella sua essenziale Lu2e; < il presupposto dell0Amore di 2ui l0"o; oltre la riflessit1; < portatore nel mondo. L0"o < libero ma prigioniero della propria inferiore libert1; in :uanto :uesta non +a estrinse2azione se non riflessa. Tutto < riflesso4 l0apparire sensibile < in sostanza un riflesso4 per2iC si presenta A materiale B. Se non fosse riflesso; sarebbe intimamente penetrabile. An2ora non >0< nulla in 2ui l0uomo >eramente penetri n= fuori n= dentro di s=4 nulla in 2ui possa immergersi. /ersino la >olutt1 dei sensi; in ogni punto in 2ui la pro>a gli sfugge. 9li sfugge in senso temporale; per il miraggio di un 2ontenuto beatifi2o afferrabile nel momento di 2ontinuo su22essi>o4 essendo in realt1 il 2ontenuto interiore; il >ero; imper2epibile alla 2os2ienza riflessa. )osF i 2olori; le forme; le lu2i; i pensieri; i sentimenti4 tutto gli si d1 fugge>ole nella indefinita riflessit1; o superfi2ialit1; 2+e < la forma impenetrabile della Vita. E l0anti2a pri>azione della >irt? dell0Albero della Vita; 2+e se2ondo il mito segui alla seduzione lu2iferi2a e alla perdita dell0,den4 >irt? 2+e il Logos restituir1 a 2+i sapr1 ri2onos2erla in s= 2ome intima forza dell0"o. E la forza 2+e nel 2orpo astrale puC >in2ere il Serpe lunare senza ne2essit1 di 2ombatterlo. Questa forza fiorir1 in 622idente 2ome determinazione >oliti>a del pensiero dell0uomo 2apa2e di 2onseguirne esperienza 2os2iente. L0impenetrabilit1 della Vita >iene a22olta dall0uomo attuale 2ome un dato di fatto ne2essario; in2ontro>ertibile nella >este della misurabilit1 fisi2a4 alla :uale egli si abbandona 2ome a un illimitabile >alore; mentre essa < l0assenza di :uell0elemento >i>ente 2+e 2ostituis2e il reale >alore. E il >alore 2+e affiora nel momento predialetti2o del per2epire e del pensare4 dal :uale si separa per la determinazione del pensiero dialetti2o. Al li>ello di :uesto pensiero pri>o di Vita; limitantesi alla 2onnessione :uantitati>a; epperC illimitatamente arbitro di argomentare e 2al2olare; l0uomo < libero4 ma di una libert1 senza speranza di realizzazione. 8i una libert1 senza respiro; per2+= senza 2onos2enza del mondo; 2+e; oltre la pelli2ola della :uantit1; fa da supporto all0essere libero4 senza 2onos2enza del proprio mo>imento; della propria direzione; del proprio senso; rispetto al supporto della libert1. 3 E intuibile; dal pre2edente :uadro; il 2Cmpito dell0as2eta 2+e tenda alla sperimentazione 2os2iente della Vita; ossia del potere d0identit1 dell0"o 2on gli esseri e le 2ose del mondo. La sperimentazione di tale potere < la >ia dell0autenti2a 0libert1; di 2ui la libert1 istinti>a < la direzione in>ersa; pre2edente sul filo in2ons2io dell0a>>ersione nei 2onfronti degli esseri e del mondo. La 2orrente istinti>a < sempre ego2entri2a; per2+= non es2e dal limite astrale; mentre la 2orrente del potere d0identit1; in :uanto muo>e dall0"o; < l0opposto. /er2iC l0As2esi della Libert1 < sostanzialmente l0As2esi dell0Amore. Si < >eduto 2ome la dis2iplina del puro per2epire e del puro pensare; sia il metodo mediante 2ui lo sperimentatore di :uesto tempo realizza il potere d0identit1 dell0"o; 2io< del portatore terrestre della potenza 2osmi2a dell0Amore. Si < in tal senso prospettata la serie degli eser2izi di 2on2entrazione; meditazione; 2ontemplazione; propri alla moderna S2ienza dello Spirito. 9io>a tutta>ia non dimenti2are 2+e l0as2esi del per2epire puro; fondamentale per lo sperimentatore dei nuo>i tempi; < :uella a lui meno familiare; per2+= per la prima >olta essa >iene esposta prati2amente4 l0"o >olge al proprio potere d0identit1 2on il sensibile; mediante la per2ezione stessa; se2ondo un pro2edimento ignoto alle tras2orse dis2ipline del So>rasensibile. "l silenzio mentale portato in2ontro alla per2ezione di un 2ristallo o di una pianta; < un0esperienza diretta 2+e l0"o fa del proprio potere d0identit1 mediante il per2epire. L0as2eta in tale momento realizza il pro2esso grazie al :uale l0"o in2ontra l0astrale; per giungere al fisi2o. La inizio per lui la liberazione dell0astrale dall0elemento A lunare B senziente; 2+e normalmente osta2ola la 2os2ienza solare dell0"o. $ell0anima; l0ente del 2ristallo o della pianta si ri>ela4 sorge nell0intimo una forza; 2+e < sostanzialmente identit1 del potere dell0"o 2on essa; e nell0oggetto si proietta in >isione eteri2a. Tale >isione < un simbolo; ne2essario all0operazione; ma non < l0elemento pi? importante di essa. $ella 2ontemplazione del 2ristallo o della pianta; lo sperimentatore 2oglie 2os2ientemente l0elemento di Vita del per2epire4 puC a>ere la prima esperienza del suo essere inserito in una 2orrente di Vita. $ella :uale egli in realt1 < sempre; ma 2ons2iamente non < mai4 normalmente egli >i>e nella sensazione e nella rappresentazione della Vita; non nella Vita. La Vita 2ome tale puntualmente gli sfugge; essendone egli estraniato dalla 2os2ienza riflessa4 ma de>e a tale estraniamento la lu2ida 2os2ienza di >eglia; 2+e lo porta a 2ontemplare 2on determinatezza il mondo finito; misurabile; pri>o di 2ontenuto interiore. -an2andogli l0elemento di Vita; gli man2a il >ei2olo fluidi2o della Lu2e4 2+e < il >ei2olo
dell0"o nell0anima; il Logos. La Lu2e; infatti; per la soggezione dell0"o all0astrale A lunare B; egli la per2epis2e riflessa4 mentre nella per2ezione di 2ontinuo essa in2ontra la Vita; fuori della 2os2ienza riflessa. La brama 2+e e22ita; affati2a e distrugge l0uomo; < in sostanza la nostalgia e insieme l0ossessi>a ri2er2a dell0elemento di Vita perduto; 2+e la per2ezione las2ia presentire; ma non dona; bensF 2ela all0astrale riflesso. "llusoriamente egli nella sensazione del per2epito; ossia nel possesso sempre sfuggente del per2epito; 2er2a tale elemento di Vita4 :uesto; nel momento dinami2o predialetti2o del per2epire; puntualmente si sottrae alla 2os2ienza riflessa. Tutta>ia; senza esso; non si darebbe per2ezione. L0uomo in realt1 non >i>e4 esiste. 6ssia sta fuori della Vita; ai margini dell0elemento >i>ente. ,d < giusto per ora 2+e sia 2osF. Se possedesse l0elemento di Vita; senza essere libero dalla brama; egli produrrebbe forme demonia2+e dotate di potere magi2o. E la ragione per 2ui; nel mito bibli2o; il Signore dispone 2+e Adamo >enga allontanato dall0Albero della Vita4 ad e>itare 2+e egli re2+i an2+e a :uesto il guasto pro>o2ato in lui dalla seduzione di Lu2ifero. Se possedesse; senza guastarlo; l0elemento di Vita mediante 2ui esiste; l0uomo non morrebbe. ,gli utilizza la 2orrente della Vita; < inserito in essa; ma non la per2epis2e4 il suo per2epire; pur essendo mediato dalla 2orrente della Vita; < limitato al sensibile; si arresta alla morta mineralit14 an2+e :ui al riflesso dell0oggetto; all0 a p p a r i r e; non all0essere. L0essere muo>e da lui; attra>erso lui; s2onos2iuto. ,gli lo 2onos2e solo dopo la -orte; lo in2ontra in2ons2io durante il sonno4 ma lo +a di 2ontinuo interno al pensiero; nel momento predialetti2o. L0arte iniziati2a < ritro>are il Logos alla sorgente del pensiero; oltre la ma2a del pensiero. Ritro>ato nel pensiero; lo si ri2onos2e 2ome l0elemento di Lu2e di Vita di ogni per2ezione. -inimamente; la 2orrente di Vita affiora nell0imaginare poeti2o; ossia nell0atti>it1 esteti2a; :uando < autenti2a e non 2erebrale; e nel pensiero intuiti>o; 2+e < esperienza sempre pi? rara nell0uomo. Affiora; 2omun:ue; in2os2iente. 622orre l0energi2a e >era2e dis2iplina del pensiero; per aprire la 2os2ienza alla sua basale 2orrente di Vita. -a de>e essere la dis2iplina data dalle reali 9uide dell0umanit14 la dis2iplina 2+e non eluda il potere d0identit1 dell0"o; esprimentesi 2ome determinazione del pensiero per l0esperienza sensibile; e 2ome pro2esso interiore della per2ezione. Va sperimentato modernamente il pensiero puro; il per2epire puro.
XXI. Iniziazione
La serie degli eser2izi di 2on2entrazione; 2ompresi :uelli del per2epire puro; de>e poter 2ondurre il dis2epolo a una indipendenza dell0anima dal 2orpo astrale; o 2orpo senziente; 2+e apra il >ar2o alla pura Forza dell0"o e alla iniziale per2ezione del 2orpo sottile. 9razie a tale per2ezione; egli giunge a penetrare i moti istinti>i e a ri2onos2erli 2ome 2ontenuti senzienti dominati da s p i r i t o d0 a > > e r s i o n e. E lo spirito d0a>>ersione radi2ato nell0uomo; per2+= < la forza 2on2reta dell0"o asser>ita al sensibile4 le o22orre s>in2olarsi dal sensibile per essere realmente la forza dell0"o. L0"o de>e giungere a operare radi2almente nel reale; senza subire il >in2olo al sensibile; proprio al 2orpo astrale. Tutto; 2iC 2+e lo sperimentatore normalmente sente o 2on2epis2e per >ia dello spirito d0a>>ersione in lui; < inganne>ole; ma egli < impotente rispetto ad esso; fin2+= la soggezione ad esso gli < in2ons2ia. 8allo spirito di a>>ersione egli si de>e ri2onos2ere normalmente mosso; 2ome da 2iC 2+e egli ritiene "o ed < l0opposto dell0"o. Appena ri2onos2e 2iC; gi1 l0"o >ero si esprime in lui e 2omin2ia a liberarsi dalla ne2essit1 dell0a>>ersione. "l dis2epolo separa dal moto senziente l0impulso d0a>>ersione; 2onseguendo la trasformazione del 2ontenuto istinti>o. $el momento in 2ui la tensione d0a>>ersione s2ompare; al suo luogo si manifesta penetrante la forza s>in2olata dell0"o. Allor2+= all0origine di un moto animi2o; il dis2epolo s2opre lo spirito d0a>>ersione; puC identifi2are il punto in 2ui s2aturis2e la >era libert14 2+e; 2ome indipendenza dell0"o dal 2orpo astrale; < libert1 dal 9arma! @n importante passo innanzi >iene 2ompiuto dal dis2epolo; allor2+= egli; dietro il ri2onos2imento dell0in>ersione della Lu2e nella 2os2ienza riflessa; ries2e a per2epire al 2entro di ogni 2ontenuto istinti>o; la forza dell0"o in>ertita; ma autoritaria 2ome fosse l0"o; re2ante imperiosa la presunzione dell0"o4 l'ego! L0autoaffermazione dell0ego < sostanzialmente il 2ontrario del moto d0amore. "l dis2epolo de>e s2oprire 2+e 2iC 2+e normalmente 2+iama "o non < l0"o; ma lo spirito d0a>>ersione; ossia l0in>erso dello Spirito. Tutta l0esperienza terrestre non +a altro senso 2+e la Resurrezione dell0"o; 2ome e>ento indi>iduale. La sofferenza 2+e si a22ompagna a ogni impulso di odio; preo22upazione; 2riti2a; a22usa; paura; irritazione; e22.; < il 2ontrasto della 2orrente pura dell0"o 2on la propria forza in>ersa4 funzionante; nel senso dell0a>>ersione; 2ome "o. ,ssa ordinariamente s0in>erte nella riflessit1 e tutta>ia; an2+e in>ersa; 2ontinua a essere emanazione della forza originaria4 la :uale fluis2e; di 2ontinuo >enendo 2orrotta; o de>iata; o in>ertita. E la 2ontraddizione dell0umano; da 2ui s2aturis2ono simultaneamente i mali dell0anima e del 2orpo; e l0impulso della reintegrazione. Questa 2onsiste nella 2on>ersione e nell0a22ordo della 2orrente alterata della Lu2e dell0"o 2on la sua originaria forma 2osmi2a. 8L,! Meditazione! Il disce"olo contem"la la Luce dell'Io scendente dalla s$era so"ramentale lungo l'asse s"inale ed anima in s* l'imagine( 6 La Luce c%e . in )asso . come la Luce c%e . in alto 7! +erce"isce la Luce discendente come "otere di Sacri$icio e di Li)erazione della ,ita della Luce c%e ad ogni grado lungo la s"ina dorsale scendendo redime gli im"ulsi dello s"irito d'a''ersione! " moti dello s"irito d0a>>ersione; in :uanto di natura A lunare B; +anno una direzione per 2osi dire parallela alla Terra; ossia orizzontale4 a2:uisis2ono potere di as2esa >erti2ale lungo la spina dorsale; per >ia della in>ersione della Lu2e; asser>ita allo spirito d0a>>ersione4 la s2aturigine dei -ale umano. La 2orrente >erti2ale dell0"o s2endente dall0alto in2ontra la 2orrente orizzontale dell0a>>ersione al li>ello delle s2apole e forma mediante esse la )ro2e; 2+e appare 2ome )ro2e nera; o 2ome )ro2e di Lu2e trasmutante; non fissabile in una determinata 2olorazione. "l dis2epolo 2ontempla nella )ro2e il /otere Solare restaurato. La 2orrente orizzontale; 2+e prima si esprime>a 2ome 'is distrutti>a; di>iene forza 2atalizzatri2e dell0"o superatore della dualit1; se2ondo lo s2+ema ar2ano dei Logos4 +ater E@us Sol Mater E@us Luna!!! "l dis2epolo a :uesto punto a2:uisis2e la 2onos2enza della >ia 2+e de>e seguire per l0animazione dei 2entri astrali Jc%a9raK; o del 2orpo astrale originario; 2+e <; sostanzialmente; l0anima; il >ei2olo dell0"o. Qualsiasi des2rizione dei c%a9ra sia pure tratta dai testi tradizionali; < sempli2emente indi2ati>a; se non approssimati>a. Tali des2rizioni; :uando siano autenti2+e; rispondono a una fisiologia tras2endente; rispetto alla :uale l0uomo interiore attuale +a subito profondi mutamenti. Sarebbe :uindi erronea la 2on2entrazione presumente s>egliare la >irt? di un determinato 2entro; se2ondo :uel tipo di fisiologia o22ulta. Si tratta di organi di 2ui sono presenti nel 2orpo animi2o gli embrioni originari; a un li>ello rispondente alla 2os2ienza di sonno senza sogni. Qualsiasi 2onnessione della 2os2ienza ordinaria 2on essi < illusoria; oltre 2+e no2i>a4 soltanto lo s>iluppo morale del dis2epolo puC operare; indirettamente; alla loro riatti>azione. @na riatti>azione diretta esige le te2ni2+e as2eti2+e regolari; ossia pertinenti la struttura interiore dell0uomo di :uesto tempo; per il :uale azione so>rasensibile e s>iluppo morale 2oin2idono. 622orre sostanzialmente 2+e la 2os2ienza di >eglia; mediante la 2orrente del pensiero liberato; si ele>i al li>ello rispondente allo stato di sonno senza sogni4 2+e < appunto il li>ello della Vita della Lu2e. L0"niziazione >iene 2onferita al dis2epolo dai -aestri in>isibili; 2+e in relazione a tale 2Cmpito possono rendersi >isibili; naturalmente o>e 2iC risponda a una 2oin2idenza del 9arma 2on il prin2ipio della libert1 del dis2epolo; in :uanto si siano >erifi2ate ad opera di lui talune 2ondizioni e:ui>alenti al superamento indi>iduale del limite umano animale; proprio a tutta la spe2ie umana. Fino a tale momento; il dis2endo de>e essere il maestro di se stesso4 >iene las2iato assolutamente libero; a22io22+= 2ompia un0esperienza di p u r a s o l i t u d i n e. "n :uesto tratto del sentiero; pi? o meno lungo; egli puC essere aiutato o assistito dall0istruttore; il 2ui 2Cmpito >i2ario < anzitutto di 2ollegamento 2on l06rdine "niziati2o; a mezzo della fedelt1 e della 2oerenza di lui4 inoltre 2+iarirgli o fornirgli le te2ni2+e della
2on2entrazione e dell0as2esi >olte all0assoluta indipendenza dell0anima dall0elemento umano animale; 2osi 2+e egli attra>ersi >ittorioso la zona in 2ui la solitudine sar1 assoluta. E la solitudine grazie alla :uale il dis2epolo si ritro>a nell0"o; ossia nel 2entro tras2endente immanente; la 2ui realizzazione 2omporta la 2omunione uni>o2a 2on gli altri esseri e 2on il mondo. Questa 2omunione di >olta in >olta deliberatamente >a da lui sempre di nuo>o ri2on:uistata. "l dis2epolo a22oglie l0insegnamento 2+e non puC >enirgli pi? dai libri. L0insegnamento < ora nella sua anima il linguaggio della intuizione diretta. Tutta>ia tale intuizione non gli sarebbe possibile; se non fosse gi1 realizzata dai -aestri in>isibili; in :uanto tra22iatori del sentiero4 ai :uali egli d1 modo di guidarlo; mediante la fedelt1 e la liberazione del pensiero. Questo < il >ero senso di una ri2onnessione 2on la perennit1 della Tradizione. Qualsiasi te2ni2a di pro2edimento oltre il limite della natura; riguardo al respiro o all0animazione dei 2entri del 2orpo sottile; o dei 2entri del 2orpo astrale; a :uesto grado dello s>iluppo; s2aturis2e dalla intuizione del dis2epolo; in :uanto egli 2omin2i ad a>ere la per2ezione del 2orpo sottile. Le te2ni2+e della 2on2entrazione sin :ui prospettate 2on>ergono >erso la seguente possibilit14 2+e il dis2epolo; identifi2ando nel fluire del pensiero predialetti2o la 2orrente 2entrale del 2orpo eteri2o; 2omin2i a operare mediante :uesto. $e s2aturis2e per lui l0indi2azione dell0ulteriore 2ammino0 e la 2onsape>olezza 2+e egli de>e tale indi2azione alla sua 2onnessione 2on i -aestri in>isibili. )on l0iniziale realizzazione del 2entro delle forze eteri2+e nel 2uore; il dis2epolo >a in2ontro all0esperienza detta dal -aestro dei nuo>i tempi e t e r i z z a z i o n e d e l s a n g u e4 2onos2e un pro2esso di redenzione della -ateria 2+e a>>iene normalmente in lui; ma 2+e egli puC s2orgere e realizzare 2os2ientemente 2ome moto di Vita nuo>a dell0anima. Tale e>ento; segna la 2onnessione iniziati2a di lui 2on l06rdine dei Rosa2ro2e. /er2epis2e il pro2esso .mediante il :uale in2essantemente nel 2uore si >erifi2a un fenomeno tras2endente; 2ollegato 2on il 2ontenuto indi2ibile del 9raal4 una parte dei sangue si trasforma in Lu2e; ritornando pura forza eteri2a atta a >ei2olare l0"o Superiore4 grazie a tale eterizzazione; la 2orrente di Vita della Lu2e as2ende dal 2entro del 2uore al 2entro eteri2o della testa. $ell0uomo ordinario; essa < normalmente 2ontraddetta dalla 2orrente della testa; 2+e di 2ontinuo; per il pro2esso dialetti2o; in>erte la Lu2e di Vita. E l0in>ersione da 2ui sorge la 2os2ienza dialetti2a; l0impulso di opposizione dell0ego allo Spirito4 lo spirito d0a>>ersione. $on >0< indi>iduo nel :uale il pro2esso di eterizzazione del sangue non sia in atto; 2ome presenza pre indi>iduale della Lu2e del Logos; 2+e egli < libero di 2ontraddire o di las2iar agire 2on il massimo del suo potere tras2endente nell0anima; sino alla 2orporeit1. La possibilit1 di 2ontraddire la restituzione eteri2a della Lu2e as2endente dal 2uore e per2iC di opporsi alla 2orrente dello Spirito; < il germe della libert1 umana. /roprio 2olui 2+e < libero di opporsi alla 2orrente eteri2a della Vita; < simultaneamente libero di andare 2on la >olont1 in2ontro ad essa e di las2iarla agire se2ondo la sua legge4 onde egli puC in essenza attuare il suo essere libero e infine agire non illusoriamente nel mondo; ogni azione ordinaria esprimendo l0in2onsape>ole assoggettamento alle /otenze dell06sta2olo; la falsa libert1. "l senso ultimo della libert1 umana < in>ero il poter a22ettare >oliti>amente l06rdine dello Spirito; 2+e non 2ostringe; essendo Realt1 originaria. "l senso ultimo dell0"o terrestre < giungere a realizzare l0as2esi del proprio annientamento4 il massimo della sua forza < estinguere se medesimo. ,stinto se medesimo; la forza estinguente rimane 2ome potenza superiore dell0"o; 2+e < al 0prin2ipio e 2+e sola +a la forza di penetrare la materialit1 della Terra4 di proseguire il 2ammino dell0uomo. "l 2ammino as2eti2o sinora tra22iato 2ondu2e il dis2epolo alla Soglia del -ondo Spirituale; l1 do>e egli puC in2ontrare il proprio -aestro; l0"niziatore; 2olui 2+e; a>endolo in2ognitamente seguito; d1 il senso o l0impulso all0ulteriore esperienza di lui. -a il superamento della Soglia < un atto 2+e de>e essere 2ompiuto da lui; grazie alla sua iniziati>a; alla de2isione maturata; alla degnit1 2onseguita; alla >alentia; e soprattutto al 2oraggio. 9li >iene indi2ato il 2ammino; ma egli de>e per2orrerlo da solo. 9li >iene data la Forza; ma egli de>e osare il primo mo>imento se2ondo ,ssa. A :uesto punto il dis2epolo 2onos2e 2+e 2osa signifi2a a>er seguito una A >ia 2os2iente B e moderna; rispondente alla 2onos2enza dell0attuale 2ondizione interiore dell0uomo. "l 2ammino tra22iato in :ueste pagine; >ale 2ome una retta preparazione per l0esperienza della Soglia4 >erso di essa sono state indi2ate 2ulminazioni dell 'o"us as2eti2o; atte a superare il limite indi>iduale; se2ondo il 2anone iniziati2o dei nuo>i tempi. Tale limite < il limite umano; 2+e in realt1 l0uomo teme superare; per2+= gli < appoggio; ragione ultima G se pur illusoria G della >ita; forma abituale; clic%* me22ani2ismo in2ons2io; dotato della sua 2odifi2azione; spiritualisti2a; filosofi2a; psi2analiti2a e22... "n realt1 l0umano animale tiene l0uomo e l0uomo segretamente pa>enta di 2essare di essere dominato da esso; per2+= alla soggezione a tale dominio +a 2onformato tutti i modi dell0esistere; dal 2onos2ere; al sentire; al dormire; al respirare e22... "l mutamento gli si presenta 2on il 2arattere della tragi2it1. /er2iC normalmente egli si ri>olge a metodi o a dis2ipline 2+e non disturbino l0animi2o .subordinato all0umano animale; non impli2+ino reale mutamento. La S2ienza dello Spirito 2ui fa22iamo riferimento; >a in2ontro a tale problema. V0< per l0uomo moderno la possibilit1 di una dis2iplina 2+e; senza 2ontrastare frontalmente l0elemento umano animale; porta gradualmente :uesto a trasformazione dall0interno delle sue stesse determinazioni; nella sfera senziente; operando se2ondo il suo /rin2ipio spirituale. Questa < la Via del /ensiero4 essa realizza la sperimentazione diretta della Lu2e eteri2a della natura; mediante la 2orrente del pensiero resa indipendente dalla natura. "n relazione a :uanto si < mostrato; l0arte del 0dis2epolo 2onsiste nell0impossessarsi di una forza 2+e nel pensiero ogni >olta si manifesta; ma n o n < i l p e n s i e r o4 si tratta di far manifestare :uesta forza; mediante un :ualsiasi tema; pensandone intensamente il 2ontenuto; ma 2urando di 2oglierla di l1 da :uesto. La Forza del /ensiero < la 2orrente medesima della Vita in 2ui fluis2e la Lu2e.
l0indi>idualit1 libera; ritro>a l0essenza. )+i non sapesse nulla del Logos fattosi @omo; e tutta>ia; rinno>ando nell0intimo dell0anima la perennit1 della Tradizione; intuisse la >ia dei $uo>i -isteri; epperC identifi2asse il Volere fluente dall0essenza; 2+e < la per2ezione della relazione pura; o dell0idea forza; e in tal senso as2eti2amente operasse; ine>itabilmente giungerebbe a s2orgere in s= l0aurea Lu2e del /rin2ipio; fluente nella determinazione del pensiero; per realizzarsi nella fisi2it1. /otrebbe dargli an2+e un altro nome4 persino a un grado in 2ui il ri2onos2imento del Logos fatto uomo gli fosse ine>itabile; ma egli; per la propria spe2ifi2a funzione; do>esse pro>>isoriamente ri2orrere alla espressione di una parti2olare tradizione. Quel prin2ipio re2a la forza della ri2ongiunzione; per2+= restituis2e l0essenza al pensiero. -a solo in :uanto si liberi; il pensiero puC a22oglierla4 l0"o puC arti2olarsi nella 2orrente .>i>a del pensiero. L0"o realizza tanto pi? :uella forza; :uanto pi? < se stesso nell0anima; indi"endente dall0anima4 manifesta allora il suo potere di reintegrazione degli istinti e delle passioni; :uali pure /otenze dell0anima. L0uomo puC penetrare il -istero del proprio 2orpo di Vita; in :uanto :uesto < espressione della forza 2osmi2a formatri2e; mediante il 2ui fluire il Logos < presente sulla Terra. L0azione dell0"o sul 2orpo di Vita < possibile al dis2epolo indirettamente; allor2+= attua nel pensiero l0essenza; il Logos; 2+e lo libera dal dialettismo. L0"o puC infine operare nell0anima 2ome 2entro dell0azione del Logos sulla Terra4 di>iene >in2itore e trasmutatore del male umano. H "l senso ultimo delle te2ni2+e della 2on2entrazione; < l0apertura dell0anima alla /otenza del proprio /rin2ipio4 e>ento realizzabile attra>erso l0animazione della 2orrente 2entrale del A 2orpo sottile B; o eteri2o; sul :uale; 2ome si < >isto; la 2os2ienza di >eglia +a presa diretta mediante il pensiero. "l pensiero; dominato e interiorizzato; realizza il proprio moto eteri2o; epperC la 2onnessione 2on la 2orrente eteri2a 2entrale 2+e a22oglie in s= il /otere di Vita del Logos. "n ogni pensiero 2+e pensa; affiora la possibilit1 del Logos. Questa possibilit1 >iene perC 2ontraddetta dal pensiero 2+e 2ade nella riflessit1; epperC >ede il mondo pri>o di Logos; 2ome natura obietti>a; 2on la :uale la relazione < la misurabilit1; la brama; la dis2orsi>it1. La natura imprigionata nella forma materiale non >iene liberata dall0uomo 2+e si rimette misti2amente all0apparire materiale di essa; es2ludendo il Logos; per edifi2are la propria transitoria S2ienza; la propria 2ontingente )ultura. L0uomo fondato sulla 2os2ienza riflessa; in sostanza traendo il senso di s= dal 2orpo astrale; piuttosto 2+e dall0"o; non >i>e in un reale stato di >eglia4 suo 2Cmpito < realizzare 2ome "o il proprio stato di >eglia; ossia il li>ello 2+e egli effetti>amente 2onsegue grazie alla per2ezione sensoria. Si < potuto >edere 2ome il primo grado della ele>azione della >ita interiore; mediante le dis2ipline; sia la 2on:uista della 2os2ienza del pro2esso per2etti>o; normalmente non 2os2iente. La non 2os2ienza della 2ondizione riflessa < in sostanza uno stato di sonno della 2os2ienza. L0uomo re2a in s= la forza liberatri2e; ma la destituis2e nell0attitudine riflessa della libert1 2+e; pri>a di 2ir2uito interiore; tenta assurdamente espli2arsi sul piano fisi2o; do>e non +a senso l0essere liberi4 l0essere liberi essendo la funzione del /rin2ipio interiore 2+e domina il piano fisi2o e lo ordina; per2+= lo tras2ende. La libert1 assurda dell0ego sul piano sensibile genera la sua eti2a; le sue leggi; le sue lotte; la sua infrazione delle leggi; le tensioni della brama s2atenata e il suo illimitato inappagamento. "l Logos non >iene soltanto s>isato; ma an2+e a>>ersato. V0< una parte dell0umanit1 2+e in tal senso ris2+ia di perdere l0embrionale possibilit1 di rigenerazione se2ondo il Logos4 ris2+ia di perdere il li>ello umano; 2+e < gi1 un li>ello di 2aduta. L0umano genera il s u b u m a n o; se il senso dell0umano non >iene rigenerato dal Logos. "l 9arma 2+e oggi pesa sull0indi>iduo e sulla 2olletti>it1; dipende dall0uso inferiore; se non 2orrotto; del pensiero; mediante il :uale l0uomo < libero di sottoporre alla brama forze in s= di>ino spirituali. "l 2ontenuto reale dell0umano non < la natura; ma la Sopranatura; il Logos. La possibilit1 di un tale ri2onos2imento < presente eteri2amente in ogni pensiero 2+e pensa. Questo pensiero do>rebbe ri>olgersi alla natura; solo per re2arle il 2ontenuto di 2ui essa man2a e per la 2ui man2anza appare natura meramente fisi2a. E il 2ontenuto 2+e le < intimo e originario; essendo simultaneamente intimo e originario al pensiero4 2ome Sopranatura; 2ome Logos. -a il Logos nell0uomo non muo>e per autorit1; bensF per libert14 non obbliga il pensiero. "l pensiero >iene obbligato; o asser>ito dialetti2amente; mediante le forme dell0intelligenza sistemati2a; s2ientifi2a; so2iale; eti2a; politi2a; e22.; dall0A>>ersario del Logos4 A>>ersario 2+e pa>enta il pensiero libero4 mentre il Logos non puC a>er altro >ei2olo nell0umano 2+e il pensiero libero; 2apa2e di sentire lo stato di morte; l0insuffi2ienza; la transitoriet1; dell0intelligenza terrestre >in2olata ai pro2essi numerabili del reale. E importante afferrare la polarit1 opposta dei due impulsi4 :uello del moderno sapere pre2ostituito; 2+e +a bisogno del pensiero passi>o; non libero; analiti2amente sistemabile; epperC tra22ia ad esso il per2orso positi>o; non 2ontemplando ri2er2a della s2aturigine del pensiero; 2+e non sia :uella fisiologi2a o psi2o fisiologi2a; onde gli oggetti delle s2ienze sono i loro presupposti pensati 2ome tali; al luogo del presupposto autenti2o; il pensiero; 2+e 2onsente loro la presunzione positi>a medesima4 e l0"mpulso essenziale; 2+e non mano>ra; non dirige; non asser>e il pensiero; per2+= < la sua s2aturigine stessa; e per2iC puC fluire in esso 2ol massimo della >erit1; in :uanto esso sia libero; 2apa2e de2idere se2ondo l0in2ondizionatezza dell0intimo moto. L0imminente a>>enire dell0umanit1 sar1 de2iso dalla s2elta 2+e le Comunit- spirituali "otranno indicare alle correnti della )ultura; tra la >ia del Logos; ossia del pensiero liberato se2ondo As2esi della Libert1; e la >ia di A+rimane; 2+e < il pensiero della illusoria libert1 dialetti2a; il pensiero dell0analisi pre2ostituita del Sapere e della
sublimazione spirituale so2iale del Regno della Quantit1. A+rimane +a bisogno 2+e l0uomo si identifi2+i 2on il pensiero; lo ritenga sua propriet1 e lo usi 2ome strumento della inferiore egoit1; 2osF da non 2onos2erne l0obietti>a potenza4 mentre il Logos non influenza l0uomo; lo las2ia libero; 2osF 2+e egli possa liberare da s= il pensiero e; 2ome "o; realizzi l0indipendenza da esso; sino a sperimentare di esso l0obietti>a natura 2osmi2a. E :uesta esperienza essenziale del /ensiero; 2+e puC ri2ongiungere l0uomo 2on 2iC la 2ui perdita 2omporta; da immemorabile tempo; la 2risi del suo esistere terrestre. "n :uesto esistere egli +a il 2Cmpito di ri>ersare il risorto 2ontenuto 2osmi2o del pensiero4 l0essenza. Al2uni as2eti del presente tempo affermano 2+e :uesta < l0epo2a in 2ui l0uomo; per ri2on:uistare l0,den; de>e nuo>amente 2ibarsi del frutto dell0Albero della )onos2enza. $on si puC non essere d0a22ordo4 ma < la lu2ida 2os2ienza di >eglia 2on:uistata attra>erso l0esperienza del sensibile; 2+e puC 2onseguire tale 2ibo4 sarebbe gra>e errore r e g r e d i r e >erso stati di 2os2ienza 2+e pre2edono :uello attuale. La possibilit1 della nuo>a )onos2enza < pri>a di senso; se non si sa 2+e; ora; l0operazione < l0impresa dell0"o; non; an2ora una >olta; del 2orpo astrale sostituente l0"o. 6nde la >era arte iniziati2a < 2onos2ere 2ome sorge l0"o nell0anima e di :uale Lu2e di Vita < portatore. "l 2Cmpito di ri2on:uistare gli anti2+i stati di 2os2ienza non 2onsiste nel retro2edere >erso essi; 2+e < un perderli definiti>amente; ma nel pro2edere; mediante il possesso dello stato lu2ido di >eglia destato dall0esperienza moderna dell0Auto2os2ienza. H $ello sperimentatore realmente moderno; il pro2esso interiore dell0Auto2os2ienza; sorta mediante la determinazione del pensiero nella sfera matemati2o fisi2a; puC assurgere; per >ia di trapassi dinami2i mediati dalla logi2a dell0elemento libero del pensiero; a pro2esso tras2endente. Al :uale risponde l0Ar2+etipo 2osmi2o4 il Logos; 2+e gi1 +a operato l0unione dell0umano 2on il Superumano. L0uomo >oliti>o; libero edifi2atore della propria 2os2ienza; puC dimostrare a se stesso; non dialetti2amente; ma sperimentalmente; la realt1 del Logos4 la sua tras2endenza; nella immanenza4 il potere assoluto del Fondamento; 2+e non puC non essere intimo all0"o. L0"o +a in s= tutta la Forza4 de>e soltanto essere se medesimo; per attuare se2ondo ,ssa la 2omunione 2on il mondo. )erto; si tratta di uno sperimentare 2apa2e di aprirsi all0ignoto; all0illimitato; all0inaspettato4 ma < il >ero sperimentare; il >ero rinno>are; o ri>oluzionare. Ri>oluzione 2+e non sia pro2esso di )onos2enza; non puC non essere retori2a esagitazione; s2atenamento dell0uomo non libero. Lo s2oprire; l0in>entare; l0intuire; < sempre il superamento del limite di 2iC 2+e < noto. "l nuo>o; l0ignoto 2+e +a il potere della rinno>azione; oltre il mentale ordinario; oltre il limite umano; 2io< oltre il limite umano animale; o dialetti2o; < il Logos. , si < potuto >edere 2ome tutto il pro2esso della 2os2ienza; del sapere e dell0operare umano; sorga da un Fondamento 2+e all0uomo moderno; 2+e si presume ardimentoso nel 2onos2ere; permane s2onos2iuto. "l Fondamento 2+e < giunto il momento di ri2onos2ere; >isto 2+e la ri>elazione mediante la :uale un tempo si dona>a all0uomo; +a esaurito il suo 2Cmpito. -a la >ia del Logos < la >ia della libert14 non eser2ita autorit1 sull0uomo; non suggestiona; non impone; ma fa appello alla de2isione pura di lui. ,sige un0As2esi della Libert1; per2+= :uesta < l0uni2a 2+e dia all0"o la possibilit1 di sperimentare l0identit1 2on s=; l0identit1 essenziale 2on il mondo; di 2ontinuo esprimentesi nel momento predialetti2o del per2epire e del pensare. @na simile As2esi < al 2entro delle dis2ipline esposte nel presente >olume. "l dis2epolo in realt1 prati2a l0As2esi; senza an2ora 2onos2ere il senso ultimo di essa4 e de>e essere 2osF; per2+= l'intelletto umano < 2+iuso al "ro"rio Arc%eti"o cosmico! La restituzione della -emoria delle 2ose di>ine < 2onnessa allo s>iluppo della Volont1 2os2iente dello sperimentatore4 il :uale de>e s2oprire 2+e la Volont1; allo stato puro; < la Forza della 2onsa2razione. Questa Forza lo 2ongiunge 2on il Logos. ,gli puC sus2itarla mediante il /ensiero; ma simultaneamente < essa stessa 2+e muo>e il /ensiero. /ensiero e Volont1 uniti attuano l0i n t e n t o p r o f o n d o da 2ui l0uomo in realt1 muo>e. La >ia della 2onos2enza puC dar modo allo sperimentatore di a>>ertire :uanto :uesto intento; malgrado la presunta >o2azione spirituale; sia debole. L0assolutezza dell0intento < una 2on:uista 2+e passa per l0auto2onos2enza. Senza ris>eglio della -emoria dello Spirito; non >0< dis2iplina 2+e possa 2ongiungere l0umano 2on il Superumano; disin2antare la dualit1; 2ondurre il dis2epolo alla Soglia dei $uo>i -isteri. "l dis2epolo 2+e 2olti>i l0intento profondo; puC 2onos2ere il momento magi2o; di una lu2idezza assoluta; ri>elatore di tutta la Forza a >enire. /er attimi egli puC realizzare 2ome forza della de2isione pura la -emoria delle 2ose di>ine. E un moto dell0"o 2+e an2ora non realizza il senso finale dell0As2esi; ma ne intuis2e il 2ontenuto ultimo di trasmutazione4 un atto 2+e a t t r a > e r s a tutta la >ita; giungendo sino al fisi2o; 2on la potenza di un istinto irresistibile4 mo>endo dal puro "o. Questo impulso dell0"o; s2o22a istantaneo; dallo Spirituale alla 2orporeit1; an2+e senza 2+e le dis2ipline gli abbiano an2ora aperto il >ar2o. E un momento di ri2ordo dell0"o; 2+e si apre il >ar2o da s=; ma solo istantaneamente; essendogli an2ora impossibile la 2ontinuit1. -ediante la 2on2entrazione; la 2ontinuit1 puC essere iniziata dall0anima; 2+e afferri il senso dell0As2esi indi2ata da :uel momento tras2endente4 momento in realt1 donato dal -ondo Spirituale. E il momento di una de2isione dell0"o; di 2ui o22orre per2epire la forza unifi2ante dal metafisi2o al fisi2o; per ri2ordarlo e fare di esso l0intento profondo. Quello s2o22are dell0"o; infatti; s>anir14 sia pure per ripresentarsi in altri momenti de2isi>i; 2ome autoritaria Lu2e originaria; indi2atri2e dell0intento dimenti2ato. Riguardo a tale possibilit1; :uello 2+e umanamente difetta < il potere del ri2ordo; della 2oerenza; della fedelt1. Questo momento dell0"o; 2+e puC las2iarsi per2epire dopo una estrema tensione della >olont1; o del dolore; esige
di>entare d e t e r m i n a z i o n e a s s o l u t a4 esso tende a s2omparire dopo a>er irradiato la sua istantanea Lu2e4 non puC perdurare; per2+= l0attuale 2ostituzione dell0uomo non < preparata a sostenerne la /otenza. ,sso indi2a un 2ompito; ma non puC sussistere 2ome impulso4 la sua istantaneit1 puC di>enire 2ontinuit1 soltanto nell0assunto as2eti2o. "l 2ontenuto :ualitati>o dell0as2esi; la retta 2on2entrazione; la retta meditazione; debbono essere presenza di :uella direzione4 l0as2esi 2+e le 2orrisponde; non un0as2esi 2ondizionata dalla natura. L0intento profondo de>e :uotidianamente 2ostruire se stesso 2ome intuito rinno>ato della balenata direzione dell0"o. Questo intento; o>e perduri; < la misura del ritro>amento della -emoria delle 2ose di>ine; e dell0As2esi 2+e >eramente le 2orrisponde; nell0attuale tempo. "l m o n d o s e n s i b i l e < il simbolo della ri2+iesta di :uesta operazione interiore. "n esso lo spirituale e il reale 2oin2idono. La sua presenza 2ela il pi? altro -istero dello Spirito; il senso dell0impresa pi? alta dell0@ni>erso. La per2ezione sensoria < il >ar2o 2+e si offre dF 2ontinuo all0uomo >erso simile impresa. Tutto 2iC per 2ui soffre e giois2e; si ammala e muore l0uomo; < il suo man2are del 2ontenuto interiore della per2ezione; la :uale penetra in lui senza 2+e ad essa >ada in2ontro l0"o; o l0anima 2os2iente. Ad essa normalmente >a in2ontro l0anima senziente affetti>a; a>>ersa alla 2onos2enza e fingente la 2onos2enza mediante la dialetti2a; in realt1 essendo mossa soltanto da brama4 onde il reale 2ontenuto rimane s2onos2iuto; rafforzandosi la dipendenza dell0anima dalla serie dei pro2essi sensuali; piuttosto 2+e sensibili. Quello 2+e si < 2+iamato il mondo pri>o di Logos; < la serie delle per2ezioni :uotidiane; man2anti del 2ontenuto interiore; per il :uale in realt1 si formano. Questo 2ontenuto; 2ome pensiero predialetti2o; 20< sempre nel per2epire; ma ignorato. 622orre risalire la 2orrente del pensiero dialetti2o; per ritro>arlo e poterlo ri2onos2ere come 2ontenuto puro. E l0elemento >i>ente dell0anima; 2+e la 2os2ienza dialetti2a normalmente elimina per 2onseguire 2onsape>olezza riflessa; onde la per2ezione e il 2on2etto; pri>i della loro obietti>a essenza; alimentano la dualit1. La -ateria di>iene illusoriamente un0alterit1 reale in s=4 2osF l0uomo dialetti2o; nell0esperienza 2ogniti>a; 2rede di muo>ere da 2osa a 2osa; da oggetto a oggetto; mentre in realt1 muo>e da pensiero a pensiero; o meglio; da 2on2etto a 2on2etto4 ignora il moto spirituale 2+e ogni >olta degrada. /ri>a dell0elemento >i>ente 2+e urge alle soglie della 2os2ienza; ogni >olta 2+e si per2epis2e e si pensa; la Stessa esperienza del 2er2atore fisi2o di>iene superstiziosa4 fede misti2a nel fatto sensibile; realismo fondato sulla realt1 della -ateria. Soltanto l0esperienza del 2ontenuto so>rasensibile della per2ezione e dell0atto pensante; puC dar modo di 2omprendere :uanto un ottuso d o g m a t i s m o abbia pregiudi2ato alla S2ienza l0esperienza reale del mondo fisi2o. L0esperienza del 2ontenuto so>rasensibile della per2ezione e del 2on2etto; non < un e>ento iniziati2o ri2+iesto alla S2ienza; ma una 2on:uista 2+e appartiene alla logi2a della )ultura umana4 una 2on:uista la 2ui man2anza rende la )ultura anti umana; fomentando i mali ne2essari a tutte le gamme della polemi2a politi2a. $on < un e>ento iniziati2o; ma un pro2esso uni>ersale di Verit1; 2+e perC non puC >erifi2arsi; se dietro di esso noni operano le forze iniziati2+e4 le forze della reale )omunit1 iniziati2a; non delle sue imitazioni d06riente e d0622idente; mano>rate dagli A>>ersari del Logos. "n tal senso; la r e s p o n s a b i l i t 1 interiore del 2er2atore oggi < la s2elta della Via. $ell0epo2a della libert1 e della 2os2ienza dialetti2a; an2+e i migliori possono essere tratti in inganno dal nominalismo esoteri2o e s2egliere la >ia dell0errore; nella :uale si arrestano per anni; per tutta la >ita4 prigionieri; malgrado il sensazionalismo mediani2o metafisi2o; dell0in2antesimo della -ateria; dominati nel profondo da una >isione 2+e impedis2e loro la liberazione; per2+= segretamente sus2itata e alimentata dall0intelligenza del 8<mone della -ateria. 6ggi esistono )omunit1 spirituali 2+e; malgrado i loro presupposti metafisi2i e il loro li>ello indubbiamente morale; a un o22+io esperto sono ri2onos2ibili A o22ultamente B mano>rate dal 8<mone della -ateria; 2+e propizia ad esse tutte le 2onos2enze ne2essarie al loro assunto spirituale; pur2+= esse; pur appellandosi al Logos; dis2onos2ano l0attuale presenza del Logos nel di>enire umano e l0As2esi della Libert1 2+e ,sso indi2a all0uomo; affin2+= egli possa ritro>are se stesso dall0essenza. "n realt1; l0As2esi della Libert1; di 2ui le dis2ipline della 2on2entrazione :ui esposte sono strumento; 2ondu2e l0uomo a ritro>are se stesso dall0 e s s e n z a e non da un0imagine metafisi2a di s=; prodotta dal pensiero non liberato; se2ondo un tragi2o inganno 2+e +a lo s2opo di impedire all0uomo la ripresa dell0interrotto 2ammino dello Spirito. /er2+= :uesto 2ammino in>e2e sia ripreso; il Logos < presente sulla Terra4 l0arte del 2er2atore < ri2onos2erne le >ie; le forme; l0As2=si; 2apa2i di ridestare nel pensiero libero da >in2oli sensibili e so>rasensibili; l0impulso superumano; la s2aturigine 2osmi2a.
-assimo S2aligero L0@6-6 "$T,R"6R, Lineamenti dell' es"erienza so'rasensi)ile "l tema del presente libro < anti2o e attuale :uanto l0uomo. "nfatti; l0Autore propone in esso una >ia per ritro>are; 2ome uomini moderni; il segreto dell0anti2o Doga; :uello autenti2o; per realizzarne l0elemento di perennit1 2+e esige in ogni tempo il 2ontatto tra umano e Superumano. ,gli presenta; 2osF; il metodo attuale ne2essario alla resurrezione dell0uomo interiore; dell0uomo magi2o; dell0uomo spirituale; indi2ando da do>e si de>e 2omin2iare a ritro>are se stessi; oltre tutte le dialetti2+e; 2ompresa :uella 2+e definiamo esoteri2a. Tro>are in s= il punto in 2ui si 2omin2ia finalmente a essere; a superare la psi2+e; a 2reareO passare de2isamente all0azione fa2endo s2attare l0elemento immediato dell0azione 2os2iente4 :uesta < la sempli2e istanza proposta dall0Autore. Ritro>are in s= il prin2ipio della Forza 2+e si 2er2a fuori di s=4 tale < la proposta del dis2orso sull0uomo interiore. $el libro >iene mostrato 2ome; grazie all0idonea dis2iplina; s2atti nella 2os2ienza l0elemento originario dell0azione interiore4 la forza pensiero. L0opera si s>olge intorno a tre temi prin2ipali4 l0immaginazione 2reatri2e alla :uale si per>iene mediante la prati2a della 2on2entrazione e della meditazioneO l0as2esi della per2ezione sensibile; 2+e permette di sperimentare il so>rasensibile nel mondo della per2ezioneO infine; la 2ontemplazione; arte della :uale < data una dettagliata des2rizione prati2a nei suoi di>ersi momenti.
2ome la nostra il So>rasensibile +a le pi? alte possibilit1 di proiezione di energie dell0uomo; della massima donazione di s=. -a o22orre; da parte dell0uomo; una parte2ipazione autenti2a e 2ompleta; un impegno 2+e nas2a dalla sua interiorit1 profonda. $on >i < os2urit1 2+e non possa essere dissolta e 2on>ertita in lu2e; non 20< lotta 2+e non possa essere 2ombattuta e >inta; non >0< ne2essit1 2+e non possa essere moti>o di redenzione; se entrano in azione le forze originarie. Ri>olgendosi ad esse; l0uomo puC attingerne impulsi de2isi>i; puC ritro>are se stesso e risorgere. "n :uesta ri2er2a sono il tema e il fine del presente libro. L0Autore ri>ela la >ia per a22edere a tale fonte; il Logos originario; dando una risposta 2on2reta all0uomo di :uesto tempo.
-assimo S2aligero Q@$8AL"$" 806))"8,$T, Il Centro umano della +otenza "n epo2a di 2risi e di peri2olo
-assimo S2aligero "S"8, S6/L"A La Dea Ignota La Vergine "side Sop+ia; grembo del mondo e della 2reazione; < una delle figure fondamentali della ri2er2a del tras2endente da parte
dell0uomo. ,lla < il tramite attra>erso 2ui l0uomo puC raggiungere il )risto. "l dis2epolo 2+e 2onos2a il segreto della Vergine; puC tutto. La presenza dell0"o Logos dissipa gli e:ui>o2i umani; distrugge la menzogna; dissol>e l0infero elemento lunare; il 2upo mondo della paura di 2ui soffre sulla Terra la psi2+e umanaO ma ne2essita della forza della 8ea suprema; della "side Sop+ia; del fer>ore 2eleste. "l pensiero umano e la Vergine sono infatti uniti dal filo 2osmi2o della 2reazione; e la Vergine < la >ita 2eleste dell0anima; 2+e lo sperimentatore puC ritro>are. 6gni >olta 2+e l0uomo a>>erte )risto in s=; < grazie alla Vergine; 2+e; ris>egliata dall0anelito dell0anima; < entrata in azione. )ome nella tradizione 2ristiana la -adre inter2ede per noi presso il Figlio; 2osF nella ri2er2a sprintale dell0uomo il potere 2+e 2ongiunge la lu2e 2on l0umano; e il tras2endente 2on l0immanente; "side Sop+ia; >irt? indi>iduale in2orporea; < la Via 2+e l0uomo de>e seguire per raggiungere il Logos originario.
Alcuni titoli A. A>alon "L /6T,R, 8,L S,R/,$T, A. A>alon "L -6$86 )6-, /6T,$RA J2 >olumiK A. A>alon SLAQT", SLAQTA A. A>alon "$$" ALLA 8,A -A8R, A. A>alon TA$TRA 8,LLA 9RA$8, L"#,RAR"6$, S.9. #ennett " -A,STR" 8" SA99,RRA T. #ur2I+ardt "$TR68@R"6$, ALL, 86TTR"$, ,S6T,R")L, 8,LL0"SLA- T. #ur2I+ardt L0@6-6 @$"V,RSAL, T. #ur2I+ardt J-u+*i d din "bn 0ArabiK SA/",$RA 8," /R6F,T" ,. )onze "L /,$S",R6 8,L #@88L"S-6 "$8"A$6 L. )orbin L0@6-6 8" L@), $,L S@F"S-6 "RA$"A$6 S.$. 8asgupta "L -"ST")"S-6 "$8"A$6 A. 8a>id $eel V"TA S6VR@-A$A 8" 9,SAR 8" L"$9 -.-. 8a>* "L S"-#6L"S-6 -,8",VAL, 9. 8e 9iorgio LA TRA8"R"6$, R6-A$A A. 8esPardins ALLA R"),R)A 8,L SU Ad%2atma Koga 9. 8um=zil LA SA9A 8" LA8"$9@S Q. >on 8lir2I+eim LARA Il centro 'itale dell'uomo secondo lo Zen Q. >on 8ur2I+eim L6 R,$ , $6" -. ,liade -,F"ST6F,L, , L0A$8R69"$, -. ,liade L6 S)"A-A$"S-6 , L, T,)$")L, 8,LL0,STAS"
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F. 9onz1les " S"-#6L" /R,)6L6-#"A$" Mitologia Cosmogonia Teogonia R! 9u=non LA )R"S" 8,L -6$86 -68,R$6; a cura di P! E'ola R. 9u=non F6R-, TRA8"R"6$AL" , )")L" )6S-")" S. Lerbert L0"$8@"S-6 V"V,$T, ,. Lerrigel LA V"A 8,LL6 R,$ Luang Ti L@A$9 T" $," )L"$9 S@ VU$ Lama A. 9o>inda R"FL,SS"6$" S@L #@88L"S-6 S. Lindsa* L, 6R"9"$" 8,LL0AL)L"-"A $,LL0,9"TT6 9R,)6 R6-A$6 Orizzonti delio s"irito Collana $ondata da Pulius E'ola Lu Tzu "L -"ST,R6 8,L F"6R, 806R6; a cura di P! E'ola S. -arIale "L 8R@"8"S-6 Religione e di'init- dei Celti 9. -ar:u<s Ri>i<re QALA)LAQRA Iniziazione tantrica del Dalai Lama /.8. 6uspensI* )6S)",$RA; LA R"),R)A 8,LLA V,R"TW /.8. 6uspensI* )6LL6Q@" )6$ @$ 8"AV6L6 /.8. 6uspensI* L0,V6L@R"6$, "$T,R"6R, 8,LL0@6-6 Introduzione alla "sicologia di Gurd@ie$$ /.8. 6uspensI* @$ $@6V6 -68,LL6 8,LL0@$"V,RS6 A. e #. Rees L0,R,8"TW ),LT")A 9. S2+olem LA )A#ALA F. Se+uon @$"TW TRAS),$8,$T, 8,LL, R,L"9"6$" F. Se+uon L, STAR"6$" 8,LLA SA99,RRA F. Se+uon S@F"S-64 V,L6 , Q@"$T,SS,$RA F. Se+uon L06))L"6 8,L )@6R, F. Se+uon L0,S6T,R"S-6 )6-, /R"$)"/"6 , )6-, V"A F. Se+uon F6R-A , S6STA$RA $,LL, R,L"9"6$" F. Se+uon S@LL, TRA)), 8,LLA R,L"9"6$, /,R,$$, F. Se+uon 8AL 8"V"$6 ALL0@-A$6 F. Se+uon S9@AR8" S@" -6$8" A$T")L" F. Se+uon "L S6L, /"@-AT6 R.A. S2+Xaller de Lubi2z LA S)",$RA SA)RA 8," FARA6$ R.A. S2+Xaller de Lubi2z LA T,6)RAR"A FARA6$")A S. Ser>ier ST6R"A 8,LL0@T6/"A 8.T. SuzuIi SA99" S@L #@88L"S-6 R,$ J7 >olumiK N ;na s"iegazione c%iara e "recisa dello Zen 8.T. SuzuIi V"V,R, R,$ Sintesi degli as"etti teorici e "ratici del Nudd%ismo Zen -. T+enga>ila A-#,8QAR , "L $,6#@88L"S-6 9. Tu22i L, R,L"9"6$" 8,L T"#,T -. V1lsan S@F"S-6 ,8 ,S")AS-6 6. Veininger S,SS6 , )ARATT,R, 6. Virt+ "L S"-#6L"S-6 ,R-,T")6 ,dizioni -editerranee N Roma N Via Flaminia 109 Tel. 0'Y72.7!.377 N FaZ 72.7'.2&& e mail4 info[ediz mediterrane.2om N +ttp4YYXXX.ediz mediterranee.2om