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SABATO 27 DICEMBRE 2003

LA REPUBBLICA 35

DIARIO
di

DA BLACKOUT A ZAR, LE PAROLE PER RACCONTARE IL 2003


Un bilancio possibile sui dodici mesi trascorsi fra guerre in corso e speranze di pace Scopriamo cos che lo scenario internazionale preoccupa e che lItalia sempre pi anomala

(segue dalla prima pagina) uel pallore da bellezza maledetta, esaltato dal vestito nero guerriglia, sembrava messo in scena da uno stilista, una trovata pubblicitaria di forte effetto erotico e commerciale. Invece l si era dispiegata la morte del nuovo secolo, quella appunto che si sarebbe spiegata nel 2003. E dunque se Saddam luomo dellanno, il miserabile miles gloriosus gonfio di dollari, la donna dellanno non va pi cercata nella bellezza intelligente alla Sharon Stone, in quelle opere di finissimo ingegno che sono gli accavallamenti delle gambe. La donna di questo anno lungo, che segna il vero inizio del nuovo secolo, la martire dellIELLEKAPPA lautrice delle vignette che illustrano questo Diario slam. C il segno della nuova epoca nella bellezza femminile che, mortificata in vita dal pregiudizio di stoffa del burka, risplende nella pi scandalosa delle morti. Lo sguardo delle donne, che gli uomini dellIslam nascondono per non annegarvi, si prende la sua rivincita nel martirio. Ed una strana civilt questo Islam che seduce con le sue donne morte e respinge con i suoi uomini vivi, rovesciando FRANCESCO MERLO il mito orientale della donna grassa di sensualit, tutta fianchi e ombema solo nel 2003 ci siamo accorti che (e disputa) di francesi e tedeschi, lIntente degli Stati canaglia o il pi granla rapidit degli eventi si era nutrita di lichi, sformata dai parti. Persino di ghilterra ha come deciso di cambiare de dei nuovi mercati. Ed una quaequel libro. Cleopatra gli storici antichisti negacontinente e di farsi appendice della stio planetaria che si colloca a diE nessuno, prima del 2003, aveva no la bellezza, mentre il maschio sua ex appendice, il pianeta si ristanza siderale dalla questioncella, capito che il diritto internazionale staorientale era sempre stato fascinoso: centrato sul Pacifico delle potenze con la quale si chiude lanno della pova morendo a Bagdad, soffocato dalla le figure tuareg, la tradizione iconoasiatiche e nel 2003 lo starnuto cinelitica italiana, su Di Pietro che, come furbizia sanguinaria di un falso salagrafica del Cristo, lo sceicco bianco se della Sars risuonato come un nellOdissea, non sappiamo se olidino, ma chiss quando e dove il diritRodolfo Valentino, lenergia teneboato a New York e a Parigi perch vi vo o olivastro, se sta nella civilt clasto internazionale aveva cominciato a brosa di Omar Sharif. Al loro posto il era nascosta la grande paura di una sica delluniverso ordinato, del comorire. LIraq ci ha insegnato che di2003 ci consegna Saddam marescialnuova guerra fredda, e lOccidente smos coltivato, o se sta nella degeventata una regola non perdere temlo adiposo, Bin Laden mendicante di non sa decidere se la Cina il pi ponerazione della civilt, nel selvatico. po con le regole, la storia ci arriva admontagna, e i mullah e gli imam, fatdosso come tanti cataclismi naturali, tucchieri precocemente incartapele guerre mediorentali come una coriti, corpi che rivelano nella anotromba daria al giorno, il rancore araressia o nella bulimia vizi dellanima, bo e islamico un uragano gonfio di sempre la stessa barba del profeta desecoli, la solitudine della superpotengradata a maschera e mai un volto. za la spietatezza di un genitore offeMentre le donne hanno il fascino delso. Nel 2003 abbiamo persino rimla bellezza implosa e maltrattata, del pianto il codice di lealt del terrorifiore non colto, la grazia aspra e imsmo. Una volta il terrorimacolata, madonne del smo pi bieco era attriBernini che dal buio del buito ai servizi segreti, burka passano alla luce UN MONDO LENNON/MCCARTNEY perch quello rivoludella morte. zionario, per quanto Ma quanto tempo ci SEMPRE PI mettiamo a capire? Pi sciagurato, voleva coveloce la vita e pi diven- DOMINATO munque essere chirurYESTERDAY ta lenta la maturazione DAGLI USA gico. Cera limpidezza dei significati. C voluta nelluccisione di un arla guerra in Iraq per amciduca o di un presidenYesterday, all my troubles seemed so far away mettere che tutto era cambiato, e che te, nel far saltare un convoglio militaNow it looks as though theyre here to stay le bombe scoppiavano dove mai re, cera ancora lombra di una coOh, I believe in yesterday avrebbero dovuto scoppiare, nei scienza nel colpire un uomo per edutempli, nelle scuole, negli autobus. carne cento. Ora se ne colpiscono Sono cominciati gli anni lunghi della cento per educarne uno. Una volta la Suddenly, Im not half the man I used to be consapevolezza, il lieto fine sparito scelta della guerriglia si sposava con dalla storia, questo stato lanno dellillusione di salvaguardare il futuro Theres a shadow hanging over me linveramento dello scontro di civilt. dei bambini. Ora il cadavere di un Oh, yesterday came suddenly Prima, quello scontro era solo un libambino il confezionamento di un bro di Huntington, una chiacchiera martire; la morte non lultima especulturale, una suggestione. Ora saprienza, ma uno scandalo perenne. Ieri, tutti i miei guai parevano cos lontani piamo che era un saggio profetico al Forse questo 2003 durato addiritOggi sembra che siano qui per restare quale, come a tutti i profeti, viene imtura tre anni. Di sicuro nel 2003 che Oh, io credo in ieri putato il fatto pi che la comprensioabbiamo scoperto che lOnu era inAllimprovviso, non sono neanche la met di ci che ero ne del fatto. Fu pubblicato nel 1996 servibile. Il mondo sempre pi moC unombra sospesa su di me nopolare, e nel 2003 lo hanno imparato tutti, anche i russi che fingono di Oh, ieri arrivato allimprovviso stare ancora nel duopolio. LEuropa tornata ad essere luogo di egemonia

YESTERDAY
Sillabario dellanno che si chiuso

il futuro dellItalia. A Milano lanno si chiude con la politica che si agita per assicurasi due forti candidature alla poltrona di sindaco. Il centrosinistra sta cercando di convincere Ferruccio de Bortoli, che stato per sei anni lelegante direttore di uno di quei giornali che rappresentano il Paese, direttore critico e mai offensivo, moderato e forte, n sguaiato n nascosto. E il Centrodestra ci prova con Confalonieri, intelligente e colto ammnistratore, il vero cummenda milanese, il presidente di Mediaset, il meglio del peggio. Lipotesi, se andasse in porto, rilancerebbe le buone maniere, lo stile, la grammatica. Cos si chiude il 2003, con un disperato bisogno di grammatica. E difatti il libro dellanno un volumetto che ha sbancato in una settimana lInghilterra vendendo pi di Harry Potter. Ed straordinario gi nel titolo: Eats, shoots and leaves. Con la virgola significa: Mangia, spara e parte. Senza virgola: Mangia germogli e foglie. Vi si dimostra che togliendo una virgola si muta completamente il significato di una frase e gi si vendono le T-shirt che hanno, sul petto e sulla schiena, una stessa frase, che un solo dettaglio di punteggiatura Fuori della metafora omerica non stravolge. Si sa che la punteggiatura sappiamo se stata loltranza del diera stata abolita dalla scrittura psiritto a produrre Berlusconi o se stachica di James Joyce e che dunque to Berlusconi a produrre loltranza tutti i somari erano diventati jamesdel diritto. joyciani. Ma qui c di pi. NellInLa questioncella su olivo e olivaghilterra in guerra, e nel mondo in stro sta impegnando lItalia del cenguerra, i punti e le virgole sono i segni trosinistra, mentre il centrodestra alimpercettibili di una identit. Nel lena i cavalli in quel Parlamento che corpo di una pagina, una virgola o un nel 2003 diventato il recinto di un punto non occupano grandi spazi visolo cavaliere, la sua scuderia. Lanosivi ma determinano il campo semalia italiana non soltanto il cavamantico. Ebbene anche in una guerliere Berlusconi, ma sono soprattutra allingrosso, davanti a un terrorito i suoi cavalli, tutti quei parlamensmo allingrosso, il punto e la virgola tari che litigano su tutto tranne che fanno la differenza. Il libro sembra sugli interessi privati e sul patrimoquasi dire che non ci sarebbero state nio del padrone. Il 2003 stato lanno tutte quelle vittime inglesi del fuoco in cui il Parlamento, nella sua magamico se gli alleati americani avesgioranza, si comportato come persero rispettato i punti e le virgole, i sonale di servizio, dove tutti si sono dettagli dellidentit. azzuffati su tutto, ma poi La guerra non si vince come api e come mocon una pioggia di fuosche tutti sono stati ri- LA NOSTRA co, con il dispiegamensucchiati sullessudato, fino alla legge Gasparri e POLITICA COS to apocalittico della teconologia militare, c al decreto salva-Fede. anche la grammatica, Perci lo spot dellanno ARRETRATA c la punteggiatura, sicuramente quello E LITIGIOSA perch la guerra obbedella splendida Cucidisce alle stesse leggi notta che, affascinata della scienza delle parole: ha la sua dalla Lancia Thesis, 230 cavalli vapoanima nella cura del dettaglio, in re, dice: Molti cavalli. E un solo cavaquella eleganza che bene incarnaliere. Lidea selvaggia e indecente ta dai nostri carabinieri in Iraq, una che un cavaliere monti 474 cavalli aleleganza di modi e di comportamenla Camera e al Senato, e li degradi a ti che in questa guerra allingrosso ronzini, adeguata allItalia del 2003. la debolezza che abbiamo feroceE visto che il 2004 gi cominciato in mente pagato a Nassiryia. Cos alla questo dicembre con la devastante fine il nostro augurio che il 2004 sia bancarotta della Parmalat, che purlanno delle virgole. Non si pu stare troppo anticipa e prefigura, non fanelle alleanze come Lucia stava prescile rivolgere auguri e coltivare speso donna Prassede, come in una neranze. In politica forse qualcuno cocessaria prigione. Riprendiamoci i mincia a sentire il bisogno di ritrarsi. punti e le virgole della nostra idenNel frastuono volgare di fine anno c tit. lavvisaglia di unombra pettinata che potrebbe fare capolino, magari proprio a Milano, dove ogni novit una campana che suona per lItalia, perch sempre il presente di Milano

36 LA REPUBBLICA

DIARIO

SABATO 27 DICEMBRE 2003

BLACKOUT
ALEXANDER STILLE
l blackout di questanno ci ha scosso dallebbrezza dellalta tecnologia, ricordandoci quanto siamo vulnerabili e interdipendenti. Ha pesato su pi di 50 milioni di persone, dal Michigan e dallOhio, fino a New York e al Canada. Errori compiuti da una compagnia di servizio pubblico nellOhio, infatti, hanno messo in ginocchio gran parte degli Stati Uniti, dimostrando una caratteristica fondamentale della tecnologia moderna: essa amplifica il potere che un ristretto gruppo di persone pu esercitare sulla vita di un numero sempre crescente di individui. Per chi si trovava a New York stato inevitabile tracciare un parallelo con gli attacchi dell11 settembre in cui diciannove persone, nello spazio di pochi minuti stroncarono 3.000 vite, misero in pericolo lesistenza della citt pi potente del mondo scatenando una guerra al terrorismo senza limiti di tempo e territorio.

Un anno incominciato con il contagio della Sars e conclusosi con la cattura di Saddam In mezzo il buio in cui piombata lItalia e il caldo che ci ha afflitto
ELLEKAPPA

BOND
GIUSEPPE TURANI
bond sono delle cambiali, analoghe a quelle che i commercianti di cavalli si scambiavano sui mercati del Piemonte. Solo che a chiamarli bond fanno unimpressione migliore. Di solito sono emessi da qualche istituzione bancaria o para-bancaria per conto di una societ ben identificata (Cirio, Parmalat, ma anche altre) o anche di un paese. E in questi ultimi anni erano diventati molto famosi e apprezzati (presso il popolo dei risparmiatori) perch il bond (come tutte le cambiali) garantiva il rimborso del capitale alla scadenza e un discreto interesse. In anni di Borse incerte, il bond era diventato il rifugio di molti. Poi, tutto cominciato a andare storto. Si partiti con i bond Argentina (non si sa ancora, se e quanto si recuperer qualcosa). Poi sono arrivati i bond Cirio e i bond Parmalat. Ma altri cattivissimi bond sono dietro langolo. Alla parola bond, ormai, si associa la parola inglese default: significa che il bond non verr rimborsato.

CONDONO
MASSIMO RIVA
uando faceva solo il tributarista e dallalto della sua cattedra giudicava chi ricopriva il ruolo di ministro delle Finanze, Giulio Tremonti era inflessibile: In Sudamerica i condoni si fanno dopo il golpe. Poi Silvio Berlusconi gli ha offerto la poltrona governativa e il potere ha trasformato lottimo mister Hyde in uno spietato dottor Jekyll. Nel 2002, agli inizi della metamorfosi, un ancor pudico Tremonti ha cominciato facendo finta di cavalcare una proposta di condono sbocciata in parlamento. Ma nel 2003 la nuova natura ha preso il sopravvento e i condoni sono diventati i pilastri portanti della manovra finanziaria. Non bastando pi il gettito della prima sanatoria tributaria (prorogata fino allultima dichiarazione dei redditi!) il gi rigoroso Tremonti si tolto anche lultima maschera ricorrendo al pi indecente e devastante dei condoni: quello edilizio. Che, in termini di equit sociale e di convivenza civile, comunque un piccolo golpe.

ETEROLOGA
MIRIAM MAFAI
i definisce eterologa quella pratica medica che consente la fecondazione con cellule germinali da donatore. In Italia, dove la sterilit o infertilit maschile elevata (circa 35.000 casi annui) stato possibile finora ricorrere a questa pratica in centri privati specializzati. I bambini nati per questa via non risultano, dal punto di vista fisico o psicologico pi fragili dei bambini nati per via naturale. La legge recentemente approvata dal Senato rende tuttavia questa pratica illegale, facendo propria la posizione della Chiesa cattolica, che ha ripetutamente e solennemente condannato la fecondazione eterologa, in quanto, pratica che contraddice un valore-esigenza essenziale, qualificante e irrinunciabile della procreazione, ossia lorigine coniugale. Questa posizione della Chiesa stata fatta propria, tuttavia, in Europa, solo dal Parlamento italiano: in Francia o in Spagna, ad esempio, la fecondazione eterologa infatti legale.

IMAM
KHALED FOUAD ALLAM
a parola imam formata in arabo da una radice triletterale, h m m (hamza-mim-mim) con cui si formano numerose parole: amma (dirigersi verso, prendersi cura di); ammat (essere o fare da madre); taammam (prendere a modello, seguire lesempio di); umm, (madre, o persona disposta a prendersi cura di); umma (comunit); amama (trovarsi dinanzi a). Imam quindi significa colui che preposto alla preghiera e che preso a modello. Nellislam sunnita, limam non appartiene ad alcuna gerarchia sacerdotale e viene nominato dal governo. Alcuni si autonominino imam per contestare lautorit religiosa dello stato. Nellislam dellimmigrazione gli imam si autoproclamano tali perch non esiste unautorit centrale. Nello sciismo, invece, esiste una gerarchia ecclesiastica (ayatollah e altri); gli imam sono i discendenti di Al; la figura centrale della dottrina sciita limam nascosto che, alla fine dei tempi, torner per salvare lumanit.

IMMUNIT
FRANCO CORDERO
n, privativo, e munus, ossia obblighi o soggezioni: nelle servitutes iustitiae, ad esempio, i parlamentari hanno dei privilegi; esistono anche luoghi immuni. La stessa parola indica organismi insensibili ad agenti aggressivi. Se incrociamo i due significati, ne salta fuori un terzo daltissimo interesse clinico, reperibile in Italia e a Tortuga, isola dei pirati: immunit eversiva, quando lincursore prende stanza sovrana nellordinamento, i cui meccanismi reattivi combatte, chiamandoli cancerosi; che fenomeno, come se una neoplasia comandasse i sistemi immunitari. Ma perch disquisire didee quando habemus hominem? Siccome temeva un processo, s definito non giudicabile. La legge imponeva limiti al suo potere televisivo dal 31 dicembre: lui saffattura norme dal segno inverso; non essendo promulgabili le quali, troppo indecenti, decreta sul campo una proroga; e i pianeti sinchinano al sole.

LISTA UNICA
MASSIMO GIANNINI
ellanno in cui mor la politica nel mondo, in cui la giustizia fu sopraffatta dalla forza e il diritto fu piegato dallarbitrio, la sola idea forte prodotta dalla politica italiana stata quella della lista unitaria. Merito di Romano Prodi averla lanciata, e proposta al centrosinistra per le prossime elezioni europee. Un solo simbolo per tutti i partiti del vecchio Ulivo. Laccanimento terapeutico delle decrepite nomenklature e lincaponimento pazzotico di qualche leader, rischiano ora di uccidere lidea, e lembrione prezioso che si porta dentro. Un delitto imperdonabile, per unopposizione che si candida a tornare maggioranza. Ma lattitudine a farsi del male, a sinistra, purtroppo non conosce limiti. Sarebbe una beffa paradossale se, alla fine, il listone morisse nellUlivo di Prodi, che lha inventato per primo, e nascesse invece nel Polo di Berlusconi, che riuscito a clonarlo per secondo.

PANIERE
GUIDO ANSELMI
arola dal sapore antico, misura quanto ci costa vivere: il paniere, infatti, il contenitore che raccoglie landamento dei prezzi, calcolati nel 2003 su 960 beni e servizi che rappresentano i consumi delle famiglie. E, anche se gli statistici dellIstat lo considerano improprio, ha finito col diventare sinonimo di uninflazione un po temperata. una versione della borsa della spesa, formato gerla di Babbo Natale: contiene di tutto, dagli alimentari alle sigarette, dai vestiti ai mobili, dagli spettacoli ai ristoranti. Ogni anno i rilevatori si affannano ad aggiornarne il contenuto: lultima volta ci hanno messo il lettore di dvd e il petto di pollo, il pediatra e lagriturismo. Ma tanta fatica non quasi mai premiata: si tratti dellassicurazione auto o del carovita di novembre, i consumato ristrattonano lIstat e il suo paniere. E chiamano in causa un altro contenitore, ancor pi simbolico: il bidone.

RAIS
GUIDO RAMPOLDI
ermine arabo che sta per comandante che indicava il comandante duna nave, ma che nelluso politico attuale espressione dossequio dovuta ad ogni presidente arabo, dal libico Gheddafi allegiziano Mubarak, al siriano Assad. Nella prassi dellultimo trentennio il rais un presidente a vita che eterna il proprio potere non attraverso il consenso o il parlamento, ma grazie alla polizia segreta e allesercito. Grande perci lo shock nel mondo arabo quando il rais pi longevo, Saddam, apparso in tv come prigioniero e vinto. Nel mondo dei rais lallarme era suonato prima, durante linvasione dellIraq, quando era parso evidente che lesercito non combatteva e molti generali tradivano. Da allora i rais pi malfermi, come Bashar Assad, tentano attraverso un incerto riformismo di formare un consenso intorno al regime. Probabilit che questacrobazia riesca ad acquietare maggioranze insofferenti: scarse.

REALITY SHOW
SEBASTIANO MESSINA
quanto pare, il reality show lunico buco della serratura attraverso il quale legittimo spiare le vite altrui. La differenza tra il resto dellEuropa e lItalia che gli altri ne hanno uno solo, mentre noi ne abbiamo addirittura tre, di buchi ufficiali della serratura. Uno per sbirciare le goffe avances dei trentenni; uno per curiosare tra le tardive debolezze degli arzilli settantenni; e uno, infine, per dare unocchiata alle miserie umane dei vip (o presunti tali). Il genere piace, fa audience e persino il servizio pubblico ha sentito il dovere di dare il suo generoso contributo. La lezione che ci ha dato il reality show che agli italiani piacciono i loro difetti. Il desiderio di vederli impersonati da un personaggio della tv, poco importa se sia famoso o sconosciuto, cos prorompente che sta scardinando tutte le vecchie regole della buona creanza. Vincono la parolaccia e le bugie, i vaffanculo e i rutti, lignoranza e i peti. Purch siano veraci, si capisce.

SARS
UMBERTO GALIMBERTI
a globalizzazione ha anche di questi effetti: lesposizione a tutte le malattie, contro cui i nostri organismi, ancora arcaici perch localistici, non hanno difese. Il coronavirus della polmonite atipica (Sars), infatti, ti raggiunge senza che tu assuma particolari comportamenti a rischio, ma semplicemente perch sei l, e respiri. Le riflessioni che si impongono sono due. La prima che non abbiamo dominato la natura come la nostra onnipotenza tecnica ci fa credere. La natura labbiamo usata, anzi usurata, ma non domata. La seconda riflessione che la globalizzazione avvenuta troppo rapidamente rispetto alle possibilit biologiche delluomo che, sotto questo aspetto, non uguale in tutte le parti della terra. E solo il suo delirio di onnipotenza gli fa trascurare questo dato, con le conseguenze che ne derivano rispetto allimprevedibilit della natura che, come ci ricorda la sapienza greca per bocca di Eraclito: Ama nascondersi.

SESSANTOTTO
CONCITA DE GREGORIO
l Sessantotto non ha ancora trovato chi lo sostituisca. Lultima grande illusione collettiva, rivoluzione di vita e di pensiero, lultima vera fucina di ingegni: i cattivi maestri di allora sono tutti ancora qui, dopo di loro solo pioggia leggera. Ogni tanto sembra che arrivi un anno, in un decennio, in cui tutti dicono: ecco, un nuovo Sessantotto. Invece no. E pi i ragazzi che oggi hanno diciottanni diventano impalpabili e blindati, pi cresce la nostalgia di un bagno corale di passioni: di quello slancio ideale forte come una tormenta. Oggi che tutto tiepido e opaco, persino la memoria evanescente come i sogni, e discutibile la storia, chi cerca unncora al proprio disincanto la trova ancora l. Ne La meglio giovent di Giordana, nei Dreamers di Bertolucci. Lalmanacco di Diario scandisce nomi e storie che hanno scritto quellepoca, e questa. Se i new global ne siano eredi profezia incerta. Nel deserto dellattesa, si sfogliano gli album di famiglia.

SABATO 27 DICEMBRE 2003

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LA REPUBBLICA 37

CALDO
GIOVANNI VALENTINI
aldo, grande caldo, caldo killer. Laumento della temperatura che lestate scorsa ha colpito lEuropa e in particolare lItalia, provocando unecatombe di persone anziane, non un fenomeno n circoscritto n stagionale. Purtroppo destinato a riprodursi e a crescere, se lumanit non riuscir a correggere e a modificare il modello di sviluppo. Mentre leffetto serra aumenta, la Terra brucia. La produzione di energia elettrica dipende quasi interamente dalle sorgenti fossili (carbone, petrolio, gas naturale) e lemissione di sostanze nocive ormai quasi insostenibile. E la vendetta della natura contro laggressione e lo sfruttamento a cui viene sottoposta. Occorre sviluppare perci le fonti alternative rinnovabili, utilizzando innanzitutto il sole e lacqua per ricavarne idrogeno. Siamo ancora in tempo per fermare questa corsa verso lautodistruzione. Il mondo, per continuare a crescere in pace, ha bisogno di energia pi pulita.

Sul piano della politica nessuna vera novit, continuano i litigi e la difesa di interessi personali Mentre leconomia ha riservato duri colpi ai risparmiatori
ELLEKAPPA

CENSURA
NELLO AJELLO
a censura, ha scritto Carlo Marx, un chirurgo villano che per ogni male conosce solo uno strumento: le forbici. Farsi tagliare a pezzi non piace a nessuno. Che fare? C chi sbaglia strada: simpunta, protesta e cerca di respingere le forbici invocando sacri principi. Sono gli eroi del libero pensiero. Se gli andr bene, i posteri si ricorderanno di loro con malinconico rispetto, dedicandogli una statua, intestandogli una piazza. Esiste invece un metodo di sicuro effetto, assai seguto. Consiste nel trasformarsi in Autocensori. LAutocensore si vaccina da s contro le epidemie di autoritarismo. Le previene. Ne attutisce o vanifica limpatto. Severo con se stesso, ha messo il cervello a dieta di idee. E ubiquo e mobilissimo. Parla o scrive solo con licenza de Superiori. Preferisce sempre una bugia encomiastica a una verit rischiosa. La divisa di Autocensore si trova nei mercatini dellinformazione, a prezzi ragionevoli. Va a ruba.

EURO
MARCELLO DE CECCO
al gennaio del 2003 l Euro salito da 105 a 125 per dollaro. 105 sembrava una quotazione altissima a chi si era abituato a vedere la moneta europea sotto la parit. Di corta memoria, non ricordava che a met 1998 esso esord a circa 115. Vale tanto, e pu darsi varr anche molto di pi nei prossimi mesi, per le misure di politica economica del Presidente Bush. Ha le elezioni a novembre 2004, e ha voluto assicurarsi a tutti i costi una ripresa veloce dell economia americana, tale da garantirgli il successo. Anche a costo di far salire il deficit di bilancio e quello dei pagamenti. Buono per investire, comprare case, andare in vacanza nell area del dollaro, l Euro forte pessimo per esportare e quindi per ottenere i dollari necessari alle predette operazioni. Ha fatto salire i prezzi? Solo dove governa un primo ministro che dichiara in pubblico che chi ha arrotondato i prezzi un normale cittadino che si fa gli affari suoi.

GAFFE
STEFANO BARTEZZAGHI
omplimenti, signora, vedo che in dolce attesa! Non lo sono. Oppure chiamare Qualcuno con il nome di Qualcun Altro (e se farai lamore con qualcuno, fallo tacendo consigliava la saggia Ornella Vanoni). Questa la gaffe: la bocca che si apre e purtroppo non piglia solo aria, ma la scambia con parole rovinosamente pertinenti (alla situazione) e impertinenti (nella situazione). Ma la gaffe mediatica, ci o ci fa? La post-gaffe stata inventata dal signor Mike e portata a perfezione e globalizzata dal pi fortunato dei suoi allievi (la barzelletta su una caduta da elicottero raccontata durante un Consiglio europeo in cui presente un ministro in sedia a rotelle a causa di un incidente di elicottero...). La prima fa vergogna a chi la fa; la seconda fa vergogna solo a chi la ascolta.

IMPERO
VITTORIO ZUCCONI
ntica e resistente forma di controllo supernazionale politico, militare ed economico del pi grosso sul pi piccolo, che si ripresenta in ogni epoca sotto varie incarnazioni, tra cui Impero Cinese e Impero Persiano, Impero Asburgico e Impero Russo, Impero Francese e Impero Inglese, Impero Romano e Impero Germanico. Sembrava definitivamente tramontata nel 1991, nella sua ultima manifestazione conosciuta ufficialmente come Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche e colloquialmente come Impero del Male, ma la notizia della sua scomparsa risultata ancora una volta prematura. E rinato trionfalmente come Impero del Bene, sotto la guida di George W. Bush, ma con una importante mutazione: nel nuovo Impero del Bene, le invasioni militari devono essere definite liberazioni e i popoli assoggettati devono scegliere spontaneamente e democraticamente la forma di governo che lImpero ha scelto per loro.

KAMIKAZE
GABRIELE ROMAGNOLI
oi dite kamikaze, loro shaid. Due parole, due mondi. Voi pensate fanatismo, loro dovere spirituale. Voi non capite come un assassino possa essere considerato un martire. La prima volta non ve ne siete neppure accorti: era l11 novembre 1982, morirono 90 israeliani. Lo shaid si chiamava Ahmad Qasir e aveva 15 anni. Nell83, quando esplose lambasciata americana a Beirut, non ascoltaste Robert Baer, investigatore della Cia, dire: Avrebbero potuto riuscirci altrimenti, ma limpatto psicologico di un attentato suicida potente quanto lattentato stesso. Quellimpatto vi ha travolto 18 anni dopo, a New York. Da allora gli shaid si sono moltiplicati: Palestina, Iraq, Turchia, Arabia saudita. Prossimamente, di questo avete paura, sotto casa vostra. Sar un uomo che ha perso la casa, una donna ripudiata perch sterile, il figlio arruolato da una follia che supplisce alla giustizia. Scriveranno kamikaze.

PITBULL
FRANCO MARCOALDI
a vissuto una stagione di fama sinistra, breve ma intensa: chi non ricorda i corpi martoriati di quei poveretti che hanno avuto la sventura di imbattersi in qualche esemplare particolarmente feroce (oltre che in qualche padrone particolarmente demente)? Subito stato allarme nazionale, dopodich si passati in rapida successione alla paranoia generalizzata e infine a uno svagato silenzio. Come accade in Italia, dove troppe vicende non hanno un andamento normale (inizio, svolgimento e fine). No, esplodono e svaporano. E difatti sono mesi che su giornali e telegiornali non si sente pi parlare di un attacco di pitbull, evidentemente trasformato in barboncino. A meno che non sia affetto anche lui dalla medesima sindrome imitativa degli acquabomber. Un pitbull comincia a mordere a Cosenza? Subito un altro lo imita a Pescara e un terzo a Cant. Ovvero: si fa casino per un po' di tempo, poi ci si stufa e si torna tutti quanti a cuccia.

PRECARI
ILVO DIAMANTI
recaria. E la condizione che regola diversi mondi. Il lavoro, ovviamente, la cui flessibilit divenuta regola. Gli italiani. I pi flessibili dEuropa. Soprattutto i pi giovani, che accedono al lavoro attraverso formule diverse. Cococo, contratti a progetto, impiegati part-time. Mentre per i pi anziani, assai meno flessibili, la perdita del lavoro inflessibile. Causa di precariet patologica. Precario. E il tessuto della piccola impresa. Vitale, dinamica, ma in difficolt quando cerca di affrontare il mercato, superando la frammentazione. Precaria la situazione della grande impresa. La cui crisi ha conosciuto esempi importanti questanno. Precario il percorso della piccola impresa quando diventa grande. Incapace, come sembra, di consolidarsi. Precaria la bandiera della societ, di un paese che ambiva a divenire normale. E invece, al pi, deve adeguarsi, arrangiarsi al precario. Secondo la tradizione nazionale. Di cui faremmo volentieri a meno.

REVISIONISMO
GIORGIO BOCCA
iamo per noto il grande revisionismo cortigiano: Stalin che riscrive la storia della rivoluzione sovietica cancellando Trotskij e annettendosi Lenin o gli storici piemontesi che nel Theatrum Sabaudiae trasformano le sconfitte in vittorie. Occupiamoci del revisionismo a uso dei terzisti, dei bipartisan, degli intellettuali trasformisti di casa nostra che riscrivono la storia del fascismo e dellantifascismo per restare a galla nel berlusconismo. I luoghi comuni di questo revisionismo sono: la parificazione dei fascisti di Sal con i partigiani, lappoggio entusiasta a ogni libro che demonizzi i comunisti, il superamento dellantifascismo nel nome della democrazia, tesi quanto mai idiota, e piena adesione allonorevole Pera, che la sostiene, Forattini sulla prima pagina della Stampa con annesso insulto alla storia di Torino e del Piemonte. Il tutto per assicurarsi un rifugio nel regime che sale.

RIGORI
GIANNI MURA
l Milan vince ai rigori con la Juventus la finale europea e perde col Boca quella mondiale, ma non dite che una lotteria. E sempre meglio che testa o croce e quasi sempre vince ai rigori chi se lo merita. Questi sono i rigori allestero (Manchester, Yokohama). I rigori in Italia sono invocati, concessi, negati, discussi, cercati, pretesi, sezionati. La sudditanza psicologica, talvolta anche reale, di rigore. Quelli che campano di moviola la vogliono a bordocampo, come non bastassero tutte le moviole in tv che riducono una partita a due secondi (c stato contatto) ed elevano uno strumento tecnico a totem assoluto, benzina di indignazioni eccessive con moti di piazza incorporati. Ed ecco altri rigori. Non il rigore dellinverno, che non fa notizia, ma quello dei bilanci. Parmalat un marchio nella tempesta, ma in padano maccheronico riferito al calcio pu voler dire: sembra malato. Bene non sta, patisce impreparato rigori non richiesti.

SIC
CURZIO MALTESE
l Sic la principale invenzione della riforma Gasparri. Consiste, come suggerisce il messaggio di Ciampi, nellestendere a dismisura il concetto di mercato pubblicitario e quindi rendere incalcolabile una posizione dominante. Un esempio a caso, Mediaset. Tutto diventa cos risorsa pubblicitaria, gli spot televisivi e le inserzioni sul giornale come i cartelloni stradali e perfino i popcorn venduti al cinema. Sic un acronimo (per sistema integrato delle comunicazioni) ma si pronuncia come Sik Sik, lartefice magico, memorabile personaggio di piccolo e sgangherato truffatore. Nel teatro di Eduardo quel genere di trucchi serviva a far ridere il pubblico. Nel teatrino di Berlusconi si pretende di farne una legge dello Stato. Il ministro Gasparri non ha scritto la riforma, come ha rivelato il suo camerata Storace, e non lha neppure letta come ha ammesso lo stesso ministro, travestito da Neri Marcor, in un programma di satira notturno subito chiuso.

ZAR
SANDRO VIOLA
ai visto?,mi scrive un amico russo da Saratov: gli zar ritornano. E ha ragione,perch questo stato un anno di continue riapparizioni zariste. A marzo le cerimonie sontuose per il tricentenario di San Pietroburgo: la grandezza di Pietro, il socchiudersi della finestra sullEuropa, la Russia potenza continentale. Nellestate, la beatificazione di Nicola II: la Chiesa russa e il popolo degli osservanti in preghiera dinanzi alle icone dellultimo Romanov fucilato a bruciapelo, su ordine di Lenin, nella cantina di Ekaterinenburg. E adesso, dopo le elezioni del 7 dicembre, lo zar Vladimir Vladimirovic: il Putin senza pi rivali, acclamato da quattro russi su cinque, gli ex del Kgb al posto dellaristocrazia dellImpero. Un potere forse pi pienamente autocratico che nella Russia delladolescente Nabokov: perch nei primi anni Dieci alla Duma sedevano anche i Cadetti, i liberali, che nella Duma del 7 dicembre sono invece scomparsi.

Fondatore Eugenio Scalfari

Direttore Ezio Mauro 6,10)

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Anno 28 - Numero 301

1,20 in Italia (con BRACCIO DI FERRO

sabato 27 dicembre 2003


1,40); Regno Unito Lst. 1,30; Rep. Ceca Kc 56; Slovenia Sit. 280; Spagna 1,20 (Canarie 1,40); Svezia Kr. 15; Svizzera Fr. 2,80; Svizzera Tic. Fr. 2,5 (con il Venerd Fr. 2,80); Ungheria Ft. 300; U.S.A $ 1. Concessionaria di pubblicit: A. MANZONI & C. Milano - via Nervesa 21, tel. 02/574941

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Il sisma ha colto la popolazione in piena notte. Appello di Teheran al mondo, anche gli Usa pronti a intervenire

IL CASO

Iran,pidiventimilamorti
Catastrofico terremoto polverizza la millenaria citt di Bam
Scossa del 6,3 Richter in unarea di case costruite con largilla Almeno 50mila i feriti
TEHERAN Oltre ventimila morti e decine di migliaia di feriti: il terribile bilancio del sisma che ha colpito lIran nella notte tra gioved e ieri. La cittgioiello di Bam nella zona sudorientale del Paese, lungo lantica Via della Seta completamente rasa al suolo. I superstiti, senza riparo e privi di acqua e generi alimentari, sono completamente indifesi davanti al gelo di queste notti invernali, con temperature sotto lo zero. Il governo di Teheran ha rivolto un appello alla comunit internazionale, chiedendo aiuti e linvio di soccorritori. Anche gli Usa, che con lIran ha rapporti tesissimi, hanno fatto sapere di essere pronti a intervenire. CADALANU, CAFERRI REGGIO e STAGLIAN ALLE PAGINE 2, 3, 4 e 5

A scuola di cinema con Gabo e Costa-Gavras


MAURICIO VICENT
LLombra di un favoloso giardino di palme e di flamboyan, a sei chilometri da San Antonio de los Baos, o quel che lo stesso, a 40 minuti di macchina da LAvana, funziona, una o due volte lanno, una singolare fabbrica: unautentica fabbrica di storie. Il nome ha un che di grigio, Officina di Sceneggiature, ma questo non deve preoccupare, perch il suo guru e alchimista lo scrittore Gabriel Garca Mrquez, detto Gabo, Caraibi allo stato puro, e che chiarisce subito: Non siamo qui per scrivere dei copioni. Siamo qui per raccontare delle storie. Quel che cinteressa imparare a costruire un racconto, a raccontare una storia. Ed ci che faremo nei prossimi giorni. Gabo non ha smesso dinsegnare in queste officine da quando, grazie al suo personale impegno, sono state create la Fondazione del Nuovo Cinema Latinoamericano, il 4 dicembre del 1986, e la Scuola Internazionale di Cinema e Televisione di San Antonio de los Baos, 11 giorni dopo. Gabo che confessa che questi incontri sono diventati per lui un vizio ha sempre coccolato questo spazio creativo, proteggendolo da intrusi e selezionando con cura gli allievi che partecipano a questi laboratori di idee, in gruppi che non superano mai le otto o le dieci persone. La premessa o lossessione di partenza una: Ci cui tengo di pi in questo mondo il processo creativo, dice Gabo. E ad esso sottost una ricerca: Che tipo di mistero questo che trasforma il semplice desiderio di raccontare delle storie in una passione, per la quale degli esseri umani sono disposti a morire; sono disposti a morire di fame, di freddo o quantaltro, pur di fare una cosa che non si pu vedere n toccare e che, alla fine dei conti, a ben vedere, non serve a nulla?. Lofficina, in questoccasione, si tenuta tra il 5 e il 9 dicembre, e Garca Mrquez ha invitato il regista Costa-Gavras a condividere consigli ed esperienza con 10 dei suoi allievi. Lo sceneggiatore e regista di film tanto riusciti come Z, lorgia del potere, La confessione o Amen il suo ultimo film che affronta lo spinoso argomento del silenzio del Vaticano di fronte al nazismo aveva partecipato, qualche anno fa, a una delle sessioni dellofficina di Gabo. SEGUE A PAGINA 40

LA STORIA

Quel gioiello ispir il Deserto dei Tartari


BIJAN ZARMANDILI
ER i Persiani i jinn sono degli spiriti potenti, spiritosi e vispi che invisibili saltellano dalle torri degli antichi borghi e delle citt morte. Poco prima dellalba dellaltra notte anche i jinn hanno dovuto abbandonare la citt fantasma di Bam, lantichissima citt-gioiello preislamica costruita dai Parti, che confina con il deserto di Kavir-e-Lut e guarda da Est attraverso gli eucalipti e le palme da datteri limmensa pianura che va verso lAfghanistan e il Pakistan, e da Ovest fino a Kirman e Shiraz, la citt dei poeti. SEGUE A PAGINA 4

I corpi delle vittime del terremoto, avvolti nelle coperte, in una strada di Bam

Spesi 880 milioni in meno

Luned il figlio dai magistrati. Chiesto il rinvio a giudizio del procuratore capo della citt emiliana

Il Natale magro degli italiani Lindustriale in Spagna. Bufera alla procura di Parma
LA CADUTA DEI CONSUMI NATALIZI
MILANO Calisto Tanzi tratta il rientro: i suoi avvocati hanno fatto sapere ai pm che il loro cliente in Spagna, ma pronto a tornare in Italia. Il figlio vedr invece i magistrati luned prossimo. Nel frattempo, unaltra bufera sconvolge Parma: i pm di Firenze hanno chiesto che il procuratore capo della citt emiliana sia processato per corruzione in atti giudiziari. ALLE PAGINE 6, 7 e 9

Parmalat, Tanzi tratta il rientro


Usa: kamikaze dalla Francia. Parigi nega Beagle 2 doveva arrivare il giorno di Natale

Nuovo11settembre evitato a Las Vegas

Il mistero della sonda da Marte solo silenzio

AZIONISTI IN TRAPPOLA
LUCIANO GALLINO
INGOLARE paradosso. Da almeno una decina danni viene perentoriamente affermato, da coloro che sintendono di questa materia, che la missione primaria di unimpresa consiste nel creare valore per gli azionisti. SEGUE A PAGINA 15

FUSANI e VANNUCCINI A PAGINA 11

CITATI A PAGINA 13

Fonte: Intesa Consumatori

E per il 2004 in arrivo unondata di rincari


ROMA La crisi dei consumi colpisce anche il Natale. Secondo Confesercenti, rispetto al 2002, gli italiani hanno ridotto i consumi del 3 per cento, pari a 880 milioni di euro in meno. Crollano soprattutto gli acquisti per abbigliamento ed elettrodomestici (in ripresa, invece, le vendite di libri, cd e hi-fi). E secondo lIntesa dei Consumatori in arrivo una nuova stangata sulle famiglie: a causa dei rincari, nel 2004 prezzi e tariffe peseranno per quasi 1.100 euro in pi rispetto al 2003. ASNAGHI, CASALINI e CILLIS A PAGINA 12

Fate la nanna
di E. Estivill e S. de Bjar

DIARIO

OLTRE SESSANTAMILA COPIE VENDUTE


Il semplice metodo che vi insegna a risolvere per sempre linsonnia del vostro bambino!

Sillabario dellanno che passa


La comitiva era fuori pista Salvato un terzo giovane
FRANCESCO MERLO
OPO il secolo breve sar bene abituarsi allanno lungo. Troppo ricchi e troppo nuovi sono i fatti per prendere senso in dodici mesi. Dunque il 2003, che si chiuso con la bruttezza di Saddam guerriero vivo, era in realt cominciato nellottobre del 2002, con la bellezza delle guerriere morte, con la grazia seduttiva dei cadaveri delle donne cecene nel teatro di Mosca. SEGUE A PAGINA 35 SERVIZI ALLE PAGINE 35, 36 e 37

CON REPUBBLICA

in libreria www.mandragora.it orders@mandragora.it

Slavina in Valtellina due sciatori perdono la vita


A PAGINA 21

Esaurito Notre-Dame Mercoled 31 dicembre David Copperfield


Il romanzo

Mandragora

di Dickens nella nuova collezione dell800 a richiesta a soli 7,90 euro in pi

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