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LA REPUBBLICA 45
DIARIO
di
Citt della Pieve Perugino e il paesaggio Deruta La ceramica umbra al tempo di Perugino
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palazzo dei Priori - corso Vannucci, 19 Tutti i giorni 9.00-20.00, sabato 9.00-22.00
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arte il quarto pianeta in ordine di distanza dal sole e il settimo per dimensioni nel sistema solare. Prende il nome da Ares, dio greco della guerra, forse a motivo del colore rosso. Marte sinonimo di extraterrestre. Marziano un termine di uso comune. Marzo, il mese, deriva da Marte e tra i dolciumi pi venduti figurano le barrette di cioccolato Mars. Che cosa strana. Grandi pianeti come Saturno, Giove, Nettuno, godono sulla terra di molta minor considerazione. E solo perch i loro abitanti si sono affidati alla societ di marketing sbagliata o davvero Marte ha un qualcosa che lo rende tanto pi affascinante agli occhi del terrestre medio? Il pianeta facilmente visibile ad occhio nudo nel cielo notturno. La sua luminosit varia moltissimo, al pari della sua distanza dalla Terra. Ogni 26 mesi Marte si avvicina al nostro pianeta tanto da consentire linvio di una sonda spaziale con minimo consumo di carburante. Ecco perch al momento sembra che le navicelle europee e americane facciano la fila per atterrare e orbitare intorno al pianeta rosso. Bench un po pi piccolo della Terra, ne eguaglia quasi la superficie solida. Possiede due minuscole lune, Phobos e Deimos: Phobos ha un diametro di soli 22 Km e Deimos di 12 appena. Si tratta semplicemente di due asteroidi che si sono avvicinati troppo a Marte ritrovandosi prigionieri della gravit del pianeta. Ad alimentare il fascino del pianeta ai nostri occhi sono stati i misteriosi segni visibili sulla sua superficie. Nellautunno 1877, unaltra occasione in cui Marte si trovava vicino alla terra, allOsservatorio astronomico di Brera, a Milano, il grande astronomo Giovanni Schiaparelli credette di vedere dei canali sulla superficie di Marte, ma quando le sue relazioni vennero tradotte in inglese, canali invece di channels divenne canals, un termine che ne suggeriva la natura artificiale, quasi fossero stati costruiti dagli abitanti del pianeta per scopi irrigui o di trasporto. Schiaparelli diede alle aree scure e chiare presenti sulla superficie del pianeta il nome di mari, promontori e penisole terrestri, nomi esotici dal suono armonioso come Herculis Columnae (Colonne dErcole), Aurorae Sinus (Baia dellAurora) e Solis Lacus (Lago del Sole). Con la sua fervida immaginazione Schiaparelli aveva ricreato Marte ad immagine dellantica Terra, gravida di miti e significati. Intrigato dai disegni e dalle dettagliate relazioni di Schiaparelli, lastronomo americano Percival Lowell aggiunse peso a quest erronea visione. Nel 1894 afferm che lintricata griglia che solcava la superficie del pianeta era opera di esseri intelligenti che ancora lo abitavano. Lowell svilupp questa sua teoria in tre libri: Mars (1895), Mars and its Canals (1906) e Mars as the Abode of Life (1908) che hanno fatto di Marte il luogo pi affascinante del sistema solare. Lopera speculativa di Lowell ha ispirato due grandi autori di
Ha preso il nome da Ares, il dio greco della guerra, ha acceso la fantasia degli scrittori e linteresse degli scienziati. una risorsa per i sogni e una fonte dinquietudine
M A RTE
Un pianeta tra il mito e la scienza
JOHN D.BARROW
fantascienza, come H.G. Welles e Olaf Stapleton e la folta schiera dei loro successori ininterrottamente fino ai nostri giorni. Lopinione pubblica americana dava a tal punto per scontata lesistenza di marziani intelligenti che il 30 ottobre 1938 Orson Welles con la messa in onda del suo adattamento radiofonico di War of the Worlds di Wells, riusc a scatenare il panico tra milioni di ascoltatori convinti che la radio stesse davvero dando notizia di uninvasione marziana dellAmerica. Oggi siamo noi a invadere Marte. Accurate osservazioni eseguite molto tempo fa rivelarono che i canali di Lowell non erano che unillusione ottica frutto dellevoluzione che ha portato locchio umano a identificare disegni ovunque, unendo quando gli possibile i punti adiacenti a formare linee. Ma i sinuosi canali sono realt. Negli ultimi giorni abbiamo avuto
Unione europea
PHILIP K. DICK
Perugino
il divin pittore
SI SVEGLI che desiderava Marte. Pens alle valli, alla sensazione che avrebbe provato a percorrerle faticosamente. Sarebbe stato grandioso: il sogno si fece sempre pi vivido man mano che riacquistava coscienza; il sogno e il desiderio. Sentiva quasi la presenza avvolgente dellaltro mondo, che solo gli agenti del Governo e gli alti funzionari avevano avuto il privilegio di vedere. Un impiegato come lui? Non era possibile. Ci andr disse tra s. Prima di morire voglio vedere Marte. Naturalmente era impossibile, e ne era cosciente anche mentre sognava. Ma la luce del giorno, il rumore terreno che faceva sua moglie mentre si spazzolava i capelli davanti allo specchio_ tutto contribuiva a ricordargli cosera. Un piccolo miserabile impiegato salariato, si disse amareggiato. Kirsten glielo ricordava almeno una volta al giorno e lui non gliene faceva una colpa; compito di una moglie riportare il marito con i piedi per Terra. per Terra pens, e rise. In questo caso la figura retorica calzava anche alla lettera.
MARTE.
grazie a Mars Express la prova che al polo sud di Marte c acqua ghiacciata e proprio lacqua, scorrendo libera, ha probabilmente eroso un tempo ampi canali sulla superficie del pianeta. Forse in profondit sotto la superficie del pianeta la pressione del ghiaccio sar abbastanza forte da far sgorgare acqua liquida anche oggi. Dal punto di vista astronomico, Marte ci insegna quali meravigliose caratteristiche possieda la Terra. Marte non ha placche tettoniche: il suolo ha caratteristiche fisiche semplici. Inoltre, a differenza della Terra, privo di campo magnetico. Di conseguenza latmosfera marziana alla merc delle velocissime particelle caricate elettricamente contenute nei venti solari. Gradualmente essi spazzano via latmosfera marziana, lasciandosi poco o nulla alle spalle. Latmosfera terrestre avrebbe subito lo stesso destino se non fosse stato per il nostro campo magnetico. Questultimo devia il vento di particelle solari in arrivo attorno allatmosfera, mantenendola. Marte ha una storia climatica ben pi estrema rispetto alla terra, per un altro motivo straordinario. La Terra e Marte ruotano secondo un asse di rotazione inclinato di circa 23-24 gradi rispetto alla verticale del piano delle loro orbite intorno al sole. E questangolo di inclinazione che responsabile delle stagioni. Se langolo fosse molto pi ampio le variazioni stagionali sarebbero assai pi estreme: una forma di vita complessa probabilmente non sarebbe sopravvissuta. Se non ci fosse alcuna inclinazione, non ci sarebbero neppure variazioni stagionali. Poich pianeti come la Terra e Marte ruotano ogni giorno sui propri assi, subiscono linflusso delle maree gravitazionali degli altri pianeti del sistema solare. Gli effetti gravitazionali creano frequentemente risonanze orbitali che nellarco di centinaia di milioni di anni porteranno a improvvise importanti variazioni nellangolo di inclinazione di un pianeta, scatenando catastrofici cambiamenti nel suo clima. Marte stato vittima di una simile caotica storia climatica, come dimostrato dalle enormi variazioni nei ghiacci e nella temperatura attorno alla sua superficie. La terra avrebbe dovuto fare la stessa fine, ma una cosa ci ha salvato: la nostra luna. Mentre Marte ha due lune minuscole e irrilevanti dal punto di vista gravitazionale, la nostra luna grande e attiva. La Luna di dimensioni tali da esercitare sulla terra unattrazione gravitazionale molto significativa. Non solo provoca le nostre maree ma, cosa pi importante, fissa langolo di rotazione della Terra, contrastando le caotiche perturbazioni provenienti dagli altri pianeti che cercano di spostarlo. In assenza della Luna, una forma di vita complessa sulla Terra avrebbe forse potuto esistere, al pari di quella su Marte, solo nelle menti di altri esseri e sulle pagine dei loro libri di storia. (Traduzione di Emilia Benghi)
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DIARIO
LE TAPPE PRINCIPALI
GALILEO 1610 Il primo a osservare Marte al telescopio Galileo nel 1610. Il rudimentale strumento di Galileo mostra un piccolo disco. Sar nel 1659 Christian Huygens a scoprire qualche dettaglio sulla superficie
KARL FRIEDRICH GAUSS 1802 Nel 1802 il grande matematico tedesco propone di comunicare con ipotetici marziani tracciando disegni geometrici nella tundra. Nel 1819 J. von Littrow accender fuochi giganteschi nel Sahara
GIOVANNI SCHIAPARELLI 1862 Si deve allastronomo italiano, considerato il fondatore della geografia marziana, la scoperta dei canali su Marte. Il miliardario statunitense Percival Lowell costruir in Arizona un osservatorio
COME LO SPIRIT COS NEL 1492 IL BUON CRISTOFORO GIUNSE SULLE COSTE DI SAN SALVADOR
I LIBRI
HERBERT GEORGE WELLS La guerra dei mondi (1898), Mursia, ultima ed. 1991 EDGAR RICE BORROUGHS La principessa di Marte (1912), Casa Editrice Nord 1991 C. S. LEWIS Lontano dal pianeta silenzioso (1938), Adelphi 1992 RAY BRADBURY Cronache marziane (1950), Mondadori 1998 ARTHUR C. CLARKE Le sabbie di Marte (1951), mondadori 1977 PHILIP K. DICK Noi marziani, Fanucci 1964 ISAAC ASIMOV Cronache della galassia, Mondadori 1981 ENNIO FLAIANO Un marziano a Roma, in Diario notturno, Adelphi 2002 (1994) G. ABETTI Stelle e pianeti, Einaudi 1957 P. FRANCIS I pianeti, Boringhieri 1985 B.B. DE FONTANELLE Conversazioni sulla pluralit dei mondi, Theoria 1984
on aveva timori di essere infettato, non aveva paura dellaggressione chimica o batterica. In poche parole lo sbarco nelle Americhe non fu uno sbarco di marionette come sta accadendo oggi su Marte dove alluomo imposto un suo surrogato, il robot Spirit, lopera dei pupi. Gi fisicamente dunque lavventura su Marte, molto pi che alla scoperta dellAmerica, somiglia allarrivo dei marziani sulla Terra come ce limmaginammo e come ce limmaginiamo, con la differenza che i marziani sulla Terra troverebbero noi, i terrestri, mentre noi su Marte non abbiamo trovato i marziani. E non possiamo neppure dire che i marziani siamo noi, come piacerebbe a Flaiano e ai frequentatori di paradossi, perche Spirit appunto un nostro surrogato, una patacca, e val la pena ricordare che viviamo nellepoca della patacca, la quale, in positivo, lepoca delle riproducibilit dellopera darte. Oggi lidentit certificata (e insidiata) dalla sua duplicazione, cos il disco, le magliette, le perle, i quadri, i cibi, il caff, la cioccolata, la pecora, luomo. E di sicuro somiglierebbero molto pi a Spirit che a noi, pi alla nostra patacca che a noi, gli uomini, se davvero un giorno del 2020 arrivassero su Marte, e non solo perch dovrebbero vivere in un involucro, farsi macchine e dunque sostituire stabilmente i cinque sensi con cellule fotoelettriche, motori Web, pattini daria, stivali a vapore, microprocessori per docce, lavabi e bid, petti di pollo ad espasione e panini virtuali, insomma roba da naufraghi pi che da coloni, e pi precisamente roba da tecno-naufraghi. Come si vede ci stiamo preparando a unantropologia completamente nuova, robotologia coniugata con chimica organica e fisica comparata, luomo marionetta appunto, luomo che diventa il suo stesso robot, e ce n abbondante traccia nel golem della letteratura ebraica. Ma nessuno pu immaginare come muterebbero il sesso, la coscienza, il cervello e lanima dei primi ex terrestri e neo-marziani. E chiss in quale Koenigsberg spaziale qualcuno scriver (scrivere?) la Critica della Ragion Terrestre, vale a dire la Terra vista dallo spazio, il testo di ingresso per la nuova ragione, la ragione galattica come nuova sostanza delluomo. N ancora si intuisce la morale galattica, una morale defisicalizzata, con laggiornamento marziano dei dieci comandamenti. Probabilmente il marziano santificher ancora il padre e la madre ma anche, e soprattutto, gli ingegneri, i carpentieri, i fabbri, gli informatici e tutta la mano dopera qualificata che gli ha dato la vita galattica. Forse al marziano sar permesso di desiderare la marziana degli altri, ma non potr ricostruire se stesso rubando pezzi al prossimo, e chiss come amerebbe o come commetterebbe gli atti impuri, onanista dentro lo scafandro in un infernale rumore di ferraglia che nessuno per potr sentire. Quel preistorico di Colombo raccont di avere intravisto qualche figura umana, indigeni nudi sulla spiaggia, presenze furtive dietro gli alberi, ombre fugaci sul terreno: sempre laltro mette in guardia e rassicura, e persino lostilit diventa un conforto. E infatti Colombo si sent
Spirit sembra lopera dei pupi. Un nostro surrogato, una patacca, la quale, in positivo, lepoca della riproducibilit dellopera darte
SONDE
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data sulla scoperta dellassenza, che gi un azzardo logico e tecnologico perch si scopre una cosa coperta e non una cosa che non c. Alla fine dunque Marte gi oggi un contraccolpo che arricchisce la sostanza delluomo, un po come accadde ai nostri frastornati antenati che subirono il doppio contraccolpo delleliocentrismo, con il sole e non pi la Terra al centro di tutto, e con la scoperta appunto dellaltro, del non cristiano, del non mediterraneo. Sostiene Todorov che la scoperta dellaltro fu persino pi ARES importante della scoIl dio Marte dei romani identificato perta della ruota, una ricon il greco Ares, figlio di Zeus ed voluzione che ha poEra, dio della guerra dalla statura tenziato le nostre capasovrumana cit di stare al mondo, perch ha reso elastiche FONDAZIONE DI ROMA le categorie, ha fatto Secondo la leggenda Marte della mente un telescosarebbe il padre dei gemelli figli di pio, al punto che ancora Rea Silvia, Romolo e Remo, oggi laltro il vero arfondatori di Roma ricchimento, molto pi delloro e dellargento. LE AVVENTURE AMOROSE Ma se davvero la rivoAl dio si attribuiscono parecchie luzione un potenziaavventure amorose con donne mento della propria mortali. Ma la pi celebre quella realt che si dilata nella clandestina con Afrodite conoscenza dellaltro, su Marte c invece la scoperta del nulla, e dunque la pi forte, perch gli indigeni erano nostra sfida sar il riempimento del strani ma uomini, e i pappagalli mai nulla, vale a dire lo svuotamento delvisti erano uccelli, lesotico era il faluomo. LAmerica fu unacquisiziomiliare pi il pittoresco. Su Marte inne, qualcosa che da fuori entr denvece c lo sgomento, c lindiffetro; Marte il contrario, luomo che renza della galassia verso luomo, c esce da s. lassenza, che lavversario pi forte Ed giusto che Marte abbia radie pi impegnativo, perch molto calmente messo in crisi anche la fanpi facile affrontare una trib di peltascienza perch i discendenti di le rossa che ridurre alle tue ragioni Spirit, per distrarsi dalla propria ci che non ha nessuna ragione. Batrealt tecnologica, non si accontentere lassenza come dare vita ad un teranno certo delle ingenuit primicorpo morto, come far parlare una tive di Bradbury e Clarke, la loro fanstatua. Perci forse, cos come la citascienza sar Cappuccetto Rosso o vilt contemporanea fondata magari i Malavoglia, immagini sulla scoperta dellaltro e duninimmaginabili di boschi e di lupi, di que sulla tolleranza, sulla cumare e di pesci, con i suoni, gli odori riosit, sul relativismo, allo e gli amori e tutto il nostro realismo stesso modo la nuova civilt letteraraio, dai lupini di Acitrezza a galattica e marziana sar fonNagib Mafuz.
IL MITO
HUBBLE
Sopra unimmagine di Marte presa dal telescopio Hubble. Sotto, un fotogramma del film Mission to Mars. In copertina, una tavola di Flash Gordon di Alex Raymond
Quando dunque verr scritta la Critica della Ragion Terrestre, manifesto epistemologico del potere galattico, Marte prender il posto del pretesto, la tensione verso, come lIndia alla fine del quindicesimo secolo quando tutti cercavano il passaggio ad Ovest. E fu appunto il viaggio molto pi della colonizzazione delle Americhe a cambiare il mondo, a permetterci di dominare la sua sostanza, che era lacqua, erano gli oceani, e adesso lo spazio, Marte. E gi sognamo una riserva di materie prime e di ricchezze perch la nostra fiaba pi frequentata rimane ancora lIsola del tesoro, e qualcuno sogna una nuova Gerusalemme dove Dio possa essere rispettato senza guerre di religione, qualcun
ITALO CALVINO
Marte al telescopio si rivela un pianeta pi perplesso di quanto non sembri a occhio nudo: pare abbia tante cose da comunicare di cui si riesce a mettere a fuoco solo una piccola parte
Palomar 1983
MICHEL HOUELLEBECQ
La storia della vita su Marte si rivelava assai modesta Non cera nessuna azione unica, grandiosa, creatrice Cerano soltanto tentativi incerti e in genere poco convincenti
Le particelle elementari 1998
ra, il cosiddetto close encounter, incontro ravvicinato. Perch Marte? Non solo perch il pi pi affascinante o per la mitologia della fantascienza. Andare su Marte pi facile che andare su altri pianeti, il clima pi simile a quello della Terra, e poi sappiamo che c una potenziale forma di vita. Come si passa da potenziale a reale? Non bisogna correre troppo avanti. Quello che a noi interessa sapere: primo se lipotesi che ci sia acqua giusta, e su questo anche senza avere certezze assolute direi che ci sono forti probabilit che sia cos. Due capire se grazie allacqua ci siano o ci siano state forme di vita in qualche modo simili a quelle della Terra. I famosi Marziani? No, quelli lasciamoli ancora alla fantascienza. Forme di vita allo stato iniziale, ma inutile cercare di capire adesso, bisogna avere pazienza. Ritiene realistico il progetto di Bush:
DIARIO
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HERBERT GEORGE WELLS 1898 La pubblicazione della Guerra dei mondi nel 1898 mette in moto la fantasia popolare. Nel romanzo Wells immagina che marziani in cerca di risorse invadano lInghilterra per conquistarla
ORSON WELLES 1938 Il 30 ottobre 1938 il regista americano semina il panico trasmettendo per radio la Guerra dei mondi di Wells e facendo credere agli ascoltatori che i marziani sono sbarcati sul suolo americano
LE PRIME SONDE ANNI 60 E negli anni 60 che si raccolgono i primi successi nelleplorazione di Marte. Le sonde (Mariner 4, 6, 7) scattano 223 fotografie Nel 1971 la Mariner 9 catturer pi di 7 mila immagini
Si viaggia prima di tutto nella fantasia che solo dopo vedrai realizzata. Avevo otto anni quando iniziai a immaginare Marte
VIAGGI
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altro confermer con Marte la profezia del grande fratello: conquistare lo spazio per controllare la Terra dallalto. Ebbene, fosse pure il viaggio su Marte solo un proposito imperial galattico, come imputano a Bush, resta il fatto che nella galassia si sprigiona la sostanza vera delluomo colonizzatore, dellimplacato cercatore di piste, e che il meglio degli azzardi iperbolici dellintelligenza concentrato in quel robot spaziale. Spirit la nostra hybris, larroganza di una creatura infima che pensa, ad ogni scoperta, di avvicinarsi a Dio. Spirit siamo noi che in quaranta milioni ci siamo collegati con il sito della Nasa, quaranta milioni di Prometeo e di Ulisse, affollati pi che in un
sito porno, tutti a proiettare e a fantasticare, con le nostre domande cosmogoniche, per avvicinarci alla nascita delluniverso, tutti su Marte che rende attuale il punto di inizio. Spirit il nostro viaggio verso le origini, poetiche e scientifiche. Siamo quaranta milioni di scafandri, con un clic abbiamo raggiunto Spirit che lesatto contrario dello Spirito, lentissimo, anzi un marchingeno quasi paralitico che, dopo un lunghissimo viaggio di sette mesi e prima di rompersi, si messo l a pitiner, a battere i piedi sulla mattonella. Spirit come noi internauti, si sposta senza muoversi, l dove c la preistoria della Terra, ma c anche il futuro della Terra, perch Marte ci che noi saremo.
porteremo i nostri oggetti e molti altri ne creeremo, costruiremo delle basi e poi delle citt, porteremo la vita su quel pianeta, diventeremo noi i marziani. Non possiamo resistere allimpulso di mettere piede su Marte, cos come avvenuto per la Luna. E quando arriveremo lass non ci fermeremo, non ci riposeremo, ma continueremo a camminare. E un viaggio millenario, lo spazio vuole essere conosciuto. Di pianeti ce ne sono tanti. Perch proprio Marte? Perch lunico tra i pianeti che sappiamo di poter conoscere a fondo. Ed un pianeta attorno al quale, quindi, abbiamo lungamente sognato e immaginato. Abbiamo sognato con le fotografie, con i di-
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entro ventanni luomo su Marte? Venti anni mi sembrano pochi, ma il progetto affascinante. Il vero problema, e su questo ho pi dubbi, sono i finanziamenti. Che far Orbiter di nuovo rispetto alle missioni attuali? Tenteremo una ricognizione pi profonda del nostro pianeta vicino, qualcosa che nessuna missione ha fatto prima dora. Pu scendere nei particolari? Tanto per cominciare Orbiter sar in grado di esaminare il suolo marziano in dettagli grandi come un tavolino, grazie al pi potente telescopio fotografico mai inviato nellorbita di un altro pianeta.
ROLAND BARTHES
CLIMA
Quello di Marte pi simile alla terra. Ci sono forme di vita allo stato iniziale
Da che distanza? Fotografa da una distanza di sei chilometri con una risoluzione pari a quella di una macchina fotografica che scatti la foto da un metro. Che altro? Un altro punto importante della missione sar studiare qualcosa che ci riguarda da vicino, il cosiddetto global warming. Un problema che esiste ad esempio su un pianeta come Venere, il che significa che un problema presente nel sistema solare. Ecco, questo un modo per fare capire come le missioni spaziali, di cui molta gente non capisce lutilit, possono invece aiutare la nostra vita di tutti i giorni, possono farci scoprire cose che miglioreranno la vita sul nostro vecchio pianeta. A Orbiter partecipano anche aziende italiane? LAlenia ha un ruolo molto importante. La collaborazione con le industrie europee decisiva per il successo dei nostri programmi spaziali.
Marte la Terra piccoloborghese, il piccolo cantone di mentalit coltivato dalla grande stampa illustrata Cos viene allineato dalla pi forte appropriazione, quella dellidentit
Miti doggi 1957
GIORGIO MANGANELLI
Ricordo un libro ormai disperso che dimostrava fuor dogni dubbio che Marte era tutto un tenore di vita, di acque, di industrie: meglio della Ruhr e della Costa Azzurra
Ufo e oggetti non identificati 1972-1990
segni, con tutto quello che riuscivamo a vedere con i nostri occhi e i nostri strumenti. Io, ad esempio, ho iniziato ad esplorare Marte moltissimi anni fa. Come scrittore? Gli scienziati seguono fatti, noi scrittori invece facciamo fotografie immaginarie. Lesperienza umana pi importante limmaginazione, devi immaginare i viaggi per poi farli davvero, voli sulla luna e su Marte attraverso i sogni, i racconti, limmaginazione. Questi viaggi li devi sognare, deve essere prima di tutto una fantasia, che poi potr essere realizzata. Io avevo otto anni quando iniziati a immaginare Marte, quando lessi la novella marziana di Egard Rice Burroughs. A 12 anni cominciai a scrivere, e una delle prime cose che provai a fare era scrivere il seguito di quel racconto, Dei di Marte, che mi aveva cos colpito. Cominciai quardando i disegni e le foto di Giovanni Schiapparelli e le fotografie del Lowell Observatory in Arizona: Marte sembrava bellissimo e io volevo andare l. Scrissi quel racconto, ci andai e non sono pi tornato indietro. E contento di quanto ha detto Bush sui progetti spaziali americani? La mia speranza che quanto ha detto Bush sia qualcosa di pi di qualche frase per la campgna elettorale. Il problema delle esplorazioni spaziali sono i governi che non hanno sognatori e non immaginano il futuro. Molti non capiscono di cosa stia parlando Bush, io lo capisco e penso a Marte. Lumanit entrata in unaltra fase del suo sviluppo quando andata sulla luna, tutto il mondo festeggiava la conquista del nostro satellite, tutto il mondo festegger quando il primo uomo metter piede su Marte. Accadr davvero? Quando ero un ragazzo pensavo luomo avrebbe messo piede sulla luna quando io avrei avuto 80 anni, mentre quando accadde ne avevo quaranta. Quindi, fino ad ora, andata meglio di quanto sperassi. Intanto nello spazio sono arrivati anche i cinesi. I cinesi? Spero davvero che abbiano un piano per la conquista della luna, spero che lo facciano davvero, perch cos ci sar una reazione da parte nostra, immediatamente, e diventer ancora pi possibile che un uomo metta piede su Marte e che sia americano. Il prossimo grande passo quindi quello di tornare sulla Luna, stabilire un quartier generale e quindi partire per Marte con degli esseri umani che possono davvero esplorare il pianeta. E tutto questo sarebbe un eccellente alternativa alla guerra. Noi spendiamo circa 300 miliardi di dollari allanno per il nostro sforzo bellico, che ci vuole a prendere uno di questi miliardi e destinarlo allesplorazione dello spazio? Sarebbero dei semi gettati per il cambiamento della natura umana, per il miglioramento della nostra natura. Siamo una generazione di mezzo, ci vorranno migliaia di anni per muoverci nello spazio e cambiare il nostro carattere e diventare pi pacifici, ci vorr tempo ed educazione. Per questo credo sia giusto abituarci ad avere un atteggiamento diverso, andare sulla luna, esplorare Marte, perch bello e pacifico.
I FILM
MARS ATTACKS! I piccoli marziani verdi invadono la terra.Nulla possono contro di loro i militari ringhiosi n limbelle presidente degli Usa Riuscir a sconfiggerli un ragazzino Di Tim Burton (1996) MISSION TO MARS Un misterioso uragano distrugge una squadra di astronauti su Marte, chi sopravvive scopre che sul pianeta rosso ci sono le origini della nostra civilt Di Brian De Palma (2000) ATTO DI FORZA Nel 2084 un operaio chiede ad una agenzia specializzata in turismo mentale di compiere un viaggio su Marte Di Paul Verhoeven (1990) PIANETA ROSSO Nel 2050 su Marte c ossigeno ma anche scarafaggi carnivori e un pericoloso robot Di Anthony Hoffman (2000) FANTASMI DA MARTE Marte 2176: il tenente Melanie Ballard costretta ad allearsi col pericoloso detenuto Desolazione per fronteggiare unorda di mutanti Di John Carpenter (2001)
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La maggioranza costretta a rinviare il testo in Commissione dopo aver rischiato la bocciatura. Polemiche nel centrosinistra per le troppe assenze in aula
CON REPUBBLICA
FranchitiratorinelPolo, stopallaGasparri
La presidente: Dimettetevi voi
Otto secoli di poesia il 1 volume di 1.120 pagine a richiesta a soli 9,90 euro in pi
La legge prevede pene pi severe, nuovi reati e indennizzi. Bossi smentisce il suo ministro. Linflazione scende al 2,3%
Risparmio,viaallaSuperconsob
Maroni protesta poi frena. Ciampi: salvare i lavoratori Parmalat
IL COMPROMESSO DI TREMONTI
GIULIO ANSELMI
L SEGNO forte e chiaro che i risparmiatori si attendevano e i mercati chiedevano non c stato. Si faticosamente raggiunta una soluzione di compromesso che soddisfa un po tutti e un po nessuno, ma che permette al governo, in giorni in cui cresce il rischiopaese e si moltiplicano i rischi per la maggioranza, di affermare che un provvedimento stato varato. Nei termini pugilistici, pi che politico-finanziari, cui ci ha abituato la contesa tra due antipatici di vaglia, potremmo dire che Tremonti ha assestato a Fazio qualche duro colpo, ma non pu vantare una vittoria netta. Bankitalia esce dal conflitto ridimensionata ma non umiliata, come si affannano a dire i partigiani del governatore, non del tutto espropriata delle sue competenze in materia di concorrenza. SEGUE A PAGINA 17
ROMA Il Consiglio dei ministri ieri ha approvato la legge per il varo dellAuthority sul risparmio, una sorta di Superconsob voluta dopo il crac Parmalat: lorganismo acquisir alcune competenze e parte del personale oggi attribuiti alla Banca dItalia; accanto, resteranno lAntitrust, lIsvap, la Covip e, naturalmente, Via Nazionale. Nel disegno di legge sono previste anche pene pi severe, nuovi reati e indennizzi. Roberto Maroni ieri inizialmente ha protestato (la Lega avrebbe voluto ununica Authority), ma stato smentito dallo stesso Umberto Bossi: Forse non aveva letto il testo.... Ora il ddl andr alle Camere. Lopposizione protesta e parla di soluzione pasticciata. Ieri sul crac Parmalat intervenuto il capo dello Stato: Bisogna ristabilire la fiducia fra risparmiatori, imprese e banche, ha detto Carlo Azeglio Ciampi, e nellazienda dividere ci che sano da ci che guasto e salvare il lavoro. A gennaio frenano i prezzi: linflazione scende al 2,3 per cento. BATTISTINI, GRION POLIDORI e TITO ALLE PAGINE 2, 3 e 34
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