come un manico sbilenco su una tazzina da caff diventato un problema. A Javr e Villa Rendena una cinquantina di cittadini hanno scritto una lettera a Comune e Provincia perch si faccia finta di niente e non vi si ponga rimedio. Dal fattaccio, un violento urto con un mezzo in manovra accaduto una decina di giorni fa, che ha danneggiato il capitello delle Macine, a Javr, la situazione era persino peggiorata e tutto nel giro di una notte, quando al danno seguito un primo tentativo di restauro: a spatolate di malta i cocci del capitello dedicato alla Madonna risalente al 1813 dalla sera alla mattina erano stati rimessi assieme alla belle meglio. Quei poveri affreschi che dallurto erano stati graziati nulla hanno potuto al secondo assalto ai loro danni: le spesse strisce di malta hanno avuto la meglio sui delicati dipinti che per duecento anni avevano saputo resistere a pioggia e intemperie. Passi lincidente, pu capitare una manovra sbagliata e i firmatari si dicono comprensivi, ma lintervento di restauro, ecco quello no. Ci si chiede - scrivono - a danno fatto, che cosa abbia spinto i responsabili ad incrementare irrimediabilmente il guasto con un intervento di restauro. Per quale motivo non denunciare il fatto come semplice incidente? Si credeva forse che nessuno lo avrebbe notato? Lettera a Comune e Provincia: Capitello, la riparazione non va bene JAVR Dipinti danneggiati dalla malta GIULIANO BELTRAMI GIUDICARIE - Sar lombra della cri- si che si allunga sul territorio giudi- cariese, o sar una poco edificante caduta di costumi? Risposta per il mo- mento non c. Invece c la consta- tazione del peggioramento della qua- lit nella raccolta dei rifiuti. Un peggioramento che ha convinto, ieri mattina, i responsabili della di- scarica di Zuclo (ingegner Ivan Maria Castellani in testa) e i comandanti del- le polizie municipali delle Giudicarie ad un incontro per capire cosa sta ac- cadendo e soprattutto per prendere le contromisure. Dove sta il problema? Lo abbiamo det- C di peggio. A fronte di una diminu- zione del conferimento del residuo (tutto ci che si getta nelle calotte con chiavetta, con annesso pagamen- to) non aumenta ci che si differen- zia. Anzi, pu capitare di trovare in mezzo alla carta (e qui siamo ai casi limite, ma senzaltro clamorosi) la car- cassa di un vitello, e sette galline, una pelle di capra, delle pecore. Per non parlare di tre tonnellate di cartonges- so, sempre in mezzo alla carta. Ce n abbastanza per gridare allo scanda- lo? In questi casi, naturalmente, non centra la crisi, ma il malcostume. Centra il fatto che pi comodo non pagare il conferimento nelle calotte e gettare tutto nel materiale differen- ziato. E quando si parla di differen- ziato un capitolo particolare va aper- to per la plastica, che la vittima prin- cipale degli errori nel conferimento, capace di far perdere alla Comunit di Valle fior di quattrini in termini di mancato rimborso da parte del Con- sorzio interessato alla raccolta. Dicevamo del summit. Siccome in qualche modo bisogna porre rimedio ad una situazione che raggiunge livel- li incresciosi, si deciso di autoriz- zare le polizie municipali ad accede- re alla banca dati della Comunit di Valle per verificare le eventuali ano- malie, pi con una logica di preven- zione che sanzionatoria, come sotto- lineano i diretti interessati. Inoltre po- tranno accedere anche alla discarica di Zuclo (dove arriva tutta la raccol- ta del territorio giudicariese) perch, insieme ai funzionari della Comuni- t, si possano controllare i carichi che arrivano dalle varie zone per vedere se la raccolta regolare. Insieme agli addetti si far la cernita dei vari ca- mion, in modo da rendere pi pun- tuale la fase sanzionatoria. Gi ieri so- no stati controllati alcuni carichi, giu- sto per rendersi conto della situazio- ne, e chi era presente si dichiarato stupito dei cattivi risultati verificati. Una delle diminuzioni pi forti riguar- da i rifiuti assimilabili urbani delle im- prese: per capirci, negozi, alberghi e ristoranti. solo una prima analisi, ma chiaro che da parte della Comu- nit di Valle c lintenzione di pren- dere il toro per le corna. Perch co- s, si detto ieri mattina, non pos- sibile continuare. La discarica di Zuclo che raccoglie i rifiuti del territorio della Comunit delle Giudicarie: la Polizia locale potr accedervi per controllare i carichi che arrivano dalle varie zone delle Giudicarie: insieme agli addetti si far la cernita dei vari camion to: nel peggioramento dello smalti- mento. Dati precisi non ce ne sono, tuttavia parrebbe (diciamo parreb- be, perch, come ci spiega il respon- sabile della discarica Castellani, pre- maturo fornire cifre) che il fatturato della raccolta differenziata delle im- prese sia calato addirittura di tre quarti nellultimo semestre. E parlan- do di imprese pu venir facile pensa- re alla crisi: se non produci, non smal- tisci. Elio Valentini: Colpa mia JAVR Nessun mistero per il capitello JAVR - Non c nessun mistero e non si pu nemmeno parlare di uno strano episodio per quanto riguarda il capitello delle Maciane a Javr. A confermarlo Elio Valentini, titolare dellAzienda agricola Valentini, che spiega sono stato io ad andare contro il capitello per evitare unautomobile, ma ho subito avvisato chi di dovere, sia chi lo gestiva che il comune e alcuni membri della comunit e per evitare che qualcuno si facesse male ho cercato di metterlo in sicurezza con alcuni piccoli interventi. I segni dellincidente erano infatti evidenti ed avevano compromesso, come sottolinea Valentini la stabilit del capitello. Quella di intervenire stata quindi una decisione presa a fin di bene. Valentini non nasconde dunque n il danno n i suoi errori, anzi sottolinea il giorno dopo lincidente in paese tutti sapevano cosera successo e tutti sapevano che ero stato io. Quindi quello che non capisco e che non mi va che si sia scritto che a causare lincidente sia stato uno sprovveduto. Tre anni fa - prosegue - mi bruciata lazienda e, con grande fatica, lho ricostruita. Oggi ho circa 250 animali, 3 dipendenti fissi e altri stagionali, gestisco 3 malghe e taglio circa 40 prati in montagna quindi penso che non mi si possa considerare uno sprovveduto. Per la sistemazione del capitello delle Maciane, eretto nel 1813, lamministrazione comunale si gi attivata informando i beni culturali. Verr poi predisposto un progetto di ristrutturazione. Partono i controlli della Polizia municipale: accesso alla banca dati della Comunit e alla discarica di Zuclo GIUDICARIE Rifiuti, carcasse di animali nella carta IN BREVE I PIEVE DI BONO Padre Nicolini: 2 lotto Finanziato dalla Provincia il 2 lotto della ristrutturazione della struttura per anziani Padre Odone Nicolini: il primo progetto approvato dal Cda nel 2010 per 3.459.000 euro stato rivisto con un contenimento della spesa a 2.349.083,60 euro. Il contributo provinciale coprir il 100% della spesa. I BLEGGIO SUPERIORE Casa anziani: 2 milioni Un contributo di 2 milioni di euro stato concesso allApsp Giudicarie Esteriori per lavori di ristrutturazione e riqualificazione. I TIONE Brindisi con Motter Brindisi di chiusura della campagna elettorale con Piergiorgio Motter, candidato del Pd, a partire dalle ore 17.30 al Bar Roma di Tione. I COMANO TERME Migrazioni e mobilit Al Grand Hotel Terme di Comano, alle ore 15, convegno Migrazioni, mobilit e diritti dei lavoratori nel dialogo sociale, a cura dellassociazione Trentini nel Mondo. Il capitello dopo lincidente CONDINO. Una serata con gli esperti e la Lilt Un nastro rosa per dire no ai tumori CONDINO - Nellambito del Nastro rosa, lamministrazione comunale di Condino organizza per oggi (appun- tamento nella sala consiliare del mu- nicipio alle 20.30), in collaborazione con la biblioteca comunale e la Lilt di Tione, una serata informativa dal ti- tolo Stili di vita e prevenzione del tu- more al seno, cui interverranno Gio- vanni Ambrosini (medico oncologo di lunga esperienza), Flavio Appolloni (de- legato Lilt Valli Giudicarie e medico di medicina dellospedale di Tione) ed il gruppo Lilt Donne come prima. Nel corso della serata si parler in concreto di autopalpazione, del ge- nere di alimentazione e di stili di vita che combattono linstaurarsi di que- sta malattia. Si chiama Nastro rosa ed una cam- pagna che si svolge nel mese di otto- bre e prevede lorganizzazione di eventi pubblici, come lilluminazione con luce rosa di monumenti e palaz- zi. Nelle Giudicarie, grazie alla regia del- la delegazione locale, i Comuni di Tio- ne, Carisolo, Roncone, Pieve di Bono e Condino stanno illuminando in ro- sa un monumento importante in pae- se. Inoltre la Lega tumori giudicarie- se prossimamente offrir alle donne che lo desiderino una visita gratuita al seno: occorre solo telefonare alla sede della Lilt di Tione allo 0465322000 ed accordarsi per la visi- ta, prevista per il 6 novembre e riser- vata alle donne tra i 25 ed i 49 anni e sopra i 70, ossia a coloro che non rien- trano nello screening mammografico organizzato annualmente dallAzien- da sanitaria. Ma lassociazione orga- nizza anche attivit a favore delle don- ne affette da tumore al seno: ginna- stica dolce e in acqua, linfodrenaggio, fisioterapia, gruppo di auto mutuo aiuto. A breve dovrebbe partire un corso per volontari della Lilt per ac- compagnare amicalmente in ospeda- le gli ammalati oncologici. Da tre an- ni, alle donne operate al seno, come a tutti gli altri ammalati di tumore, la delegazione di Tione, grazie allope- ra della psicologa Manuela Filosi, offre un servizio gratuito di accompagna- mento psicologico nella malattia. Il dipinto sfregiato Il fatturato della raccolta differenziata delle imprese calato e a fronte del calo del residuo non aumenta la differenziata Sono Luigi Olivieri, candidato nella lista del Partito Democratico del Trentino alle Elezioni Provinciali del 27 ottobre 2013. Vivo limpegno politico per affrontare i pro- blemi reali e quotidiani dei cittadini con senso di re- sponsabilit, concretezza e competenza, dialogando con le persone. Ho a cuore il territorio, so cosa vuol dire avere e difendere i servizi essenziali. Sono con- vinto che le scelte della Provincia devono rispondere alle istanze delle persone, delle famiglie e delle impre- se. Mi impegno ad esser- ci per tutti. Garantiamo unadeguata qualit della vita ai Trentini e diamo un futuro ai nostri giovani. Il tuo voto determinante. Ti chiedo di premiare lEsperienza, la Concretezza e la Determinazione. L3101715 l'Adige 57 venerd 25 ottobre 2013 Valli Giudicarie e Rendena