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A cura di

Toffoletti Cristiano 14/04/2014




Insegnamento di Civilt Indiana
Prof. Marchignoli Saverio

Docente in filosofie, religioni e storia dellIndia e dellAsia centrale
Dipartimento di Storia Culture Civilt
Universit di Bologna


Sintesi di un saggio tratto dal periodico annuale
<<Etnosistemi>> anno X, n10 - Gennaio 2003

Monografia su <<Terra, territorio e societ nel mondo indiano>>
A cura di Daniela Berti e Gilles Tarabout

Articolo
Lodore della terra.
Pratiche e saperi geomantici tra gli astrologi di Benares
Di Caterina Guenzi e Sunita Singh

Introduzione
Questo saggio il risultato dello studio sul materiale etnografico raccolto durante delle
ricerche di campo condotte a Benares tra gli anni 1999 e 2002. Durante questo periodo sono
stati intervistati una quarantina di astrologi, divenuti i soggetti di unattenta osservazione da
parte degli etnografi. Nella maggior parte dei casi gli astrologi risultavano appartenere alla
casta Brahmana, cio discendenti di unantica classe sacerdotale, quella degli Indo-Arii e in
quanto tali rivendicavano unautorit religiosa che troverebbe legittimazione allinterno dei
testi sacri (sastra) della letteratura sanscrita.
Attraverso lintegrazione tra il punto di vista emico degli astrologi e dei clienti, cos come le
credenze e i saperi codificati nei testi sacri, lo scopo di questo saggio quello di mettere in
luce il rapporto di reciproca interazione tra abitante e territorio, cos come viene descritto
dalla cultura Hind. Questo tipo di disciplina, che descrive strumenti di relazione tra luomo e
la natura circostante, conosciuto in occidente con il nome di Geomanzia.
Nonostante lidea generalmente condivisa dell astrologo come figura che scruta la volta
celeste per trovare delle spiegazioni a dei fenomeni che caratterizzano la vita personale degli
individui, qui, nella cultura Hind, la figura dellAstrologo non separata del quella dello
stereotipo occidentale di Stregone o Geomante. In realt sarebbe improprio utilizzare luno o
laltro termine in quanto queste due competenze sono spesso incarnate in ununica persona,
quella del religioso brahmano, che dai testi sacri trae gli strumenti, i riti, per descrivere le
complesse regole che legano il mondo delle cause a quello degli effetti: quindi dal
macrocosmo che luniverso (cielo) alla mesocosmo che la terra(o la societ) e infine il
microcosmo (lintimit dellindividuo). Queste tipologie di identificazioni ed analogie
percorrono gran parte dei testi sacri ed esprimono una cosmologia in cui la struttura
gerarchica del cosmo si riflette nella struttura sociale, nel corpo delluomo e nel rituale
1
.

1
Gavin Flood. Linduismo Temi, tradizioni, prospettive. Piccola Biblioteca Einaudi Scienze religiose e antropologiche, 2006
Chapter II Lomologia cosmica.
I testi
Tra i testi pi indicativi che si trovano allinterno del corpus vedico in particolare troviamo:
Brihat-Samhita: scritta da Varahamihira nel VI secolo d.C. , copre un ampio spettro di
argomenti che includono lastrologia, i movimenti planetari, le eclissi, la pioggia, le
nuvole, larchitettura, la crescita dei cereali, fabbricazione di profumi, matrimonio,
relazioni domestiche, pietre preziose, perle e rituali, fabbricazione di profumi,
matrimonio, relazioni domestiche, pietre preziose, perle e rituali. Chiamata anche La
grande enciclopedia.
Vastu shastra: la fondazione di questi testi tradizionalmente attribuita al saggio
Maamuni Maya. Tratta di un'antica dottrina che consiste di precetti nati al di fuori di
una visione tradizionale e in particolare di come le leggi della natura plamsmano le
abitazioni umane. I progetti sono basati su allineamenti direzionali. Viene solitamente
usata per essere applicata in architettura, soprattutto per i templi ind, ma sfocia
anche in altri domini, compresi i veicoli, navi, mobili, sculture, dipinti, ecc. Ci sono
molti principi Vastu Shastra: alcuni coinvolgono dei calcoli matematici, Maana viene
utilizzato per rapporti proporzionali in un edificio e Aayaadi specifica le condizioni per
il massimo benessere e benefici per i residenti di un edificio
2
.
Baghavata-Purana: I Purana sono un ampio corpo di narrazioni complesse, fluide ed
eterogenee che comprendono le genelogie degli dei e dei re, le cosmologie, i codici
legali, le descrizioni dei riti e dei pellegrinaggi ai luoghi sacri. Alcuni Purana sono una
testimonianza dellaffermazione della popolarit di Visnu e Siva, documentano
lespressione brahmanica del culto di questi dei e dimostrano che gli strati popolari
della religione furono assimilati dai brahmani, autori dei Purana. Il testo offre
numerosi spunti di conoscenza del pensiero scientifico dell'epoca, ed affronta
numerosi temi che sono oggi oggetto di ricerca scientifica
3
. I baghavata erano coloro
che venerano il Bhagavan, nome che, nei secoli, aveva finito per indicare un Dio unico,
personale teistico. Per i bhagavata, i termini Krsna, Visnu si riferiscono tutti alla stessa
divinit suprema e personale, le cui caratteristiche sono tratteggiate nella Gita. Nei
villaggi, tuttavia, sono state le semplici storie del BaghavataPurana a esercitare un
attrazione molto forte.

Le procedure di ispezione
Gli astrologi, per diagnosticare problemi relativi al cliente, ricorrono allispezione divinatoria
di piccole quantit di terra portate direttamente allastrologo nel suo ufficio, ma anche di
interi terreni, che in tal caso sono visitati in loco dal medesimo.
Nel primo caso abbiamo due opzioni di prelevamento: o raccogliere un campione di terra dal
terreno circostante la casa, oppure preferire un campione di polvere accumulatasi
naturalmente allinterno dellabitazione. Nel secondo caso si preleva un campione misto da
specifici <<angoli>> del giardino. In entrambe le opzioni, per una corretta diagnosi,
necessario che vengano rispettate alcune norme, sia da parte dellastrologo, sia da parte del
cliente. A seconda del problema per il quale ci si rivolge allastrologo, alcune di queste norme
riguardano la stretta relazione che vige tra area della casa o del giardino e tipo del problema
sofferto. Ad esempio, nel caso di dispute tra marito e moglie, la polvere prelevata dalla camera

2
Indian Architectural heor : Contemporary Uses of Vastu Vidya, 1998, scholog ress ,
3
Famosi sono i riferimenti che Dayananda Sarasvati, anche conosciuto come il fondatore dell Arya Samaj(uno dei movimenti
riformisti della tradizione vedica), fa nel tentativo di dimostrare in dettaglio che i fondamentali elementi della scienza
moderna e della tecnologia occidentale sono gi presenti, anche se in forma allegorica, nei Veda. Si parla di telecomunicazioni,
di macchine volanti, e dellattrazione gravitazionale. Halfbass, Wilhelm, India and Europe. An essa in hilosophical
Understanding, 1988, Albany: S.U.N.Y Press, Chapter 13th
da letto pu fornire pi indicazioni utili rispetto ad altre aree, come per esempio la dispensa,
indicatore per lo pi di difficolt economiche.

Categorie di Astrologi
uttavia il modello dellastrologo pu essere suddiviso in base a due competenze ben definite
che si associano rispettivamente alluno o allaltro caso di ispezione. Lastrologo che ispeziona
il campione di polvere (Ojha) un esperto di magia e rituali tantrici: interroga la terra
invocando alcune divinit e tramite la recitazione di formule (mantra). Tali mantram sono
rese efficaci in seguito ad un iniziazione rituale, avvenuta presso un maestro spirtuale (guru).
L Ojha pertanto una sorta di mistico, generalmente di bassa casta, e il suo metodo si
configura come <<intuitivo>>. Colui che invece opera un indagine territoriale possiede una
formazione intellettuale, che, professionalmente, lo assimila pi ad uno scienziato che ad un
religioso(bisogna tenere conto che nella cultura hind, soprattutto quella precoloniale, la
distinzione tra scienza e religione, cos come quella tra medicina e mistica, non mai stata
netta o non c mai stata). Originariamente questa seconda figura, che prende il nome di
vastusastri , era prerogativa dei brahmani, ma in seguito alla traduzione e alla diffusione in
hindi e in inglese dei testi sanscriti relativi al vastu, chiunque pu divenire vastusastri. Costoro
sono esperti della letteratura sanscrita relativa all habitat, il che li conferisce competenze
tecniche oggettive. Il loro metodo di tipo <<induttivo>>.

La <<vera terra>>
E come se esistesse una precisa mappa che, sulla base dello studio sugli effetti nel corpo
umano o nella condotta dei clienti, fosse possibile risalire al Dos che significa <<difetto>>.
Cio la causa che ha determinato i sintomi. Il rito, nella sua fase preliminare, avviene a partire
da una serie di indicatori che servono per lanalisi della materia bruta, in questo caso il suolo,
la terra, soprattutto a livello qualitativo per poterla riconoscere come <<terra vera>>.
Una caratteristica fondamentale per questo riconoscimento, sicuramente quella di
autoctonia, in contrapposizione a quella dellessere alloctoni rispetto al territorio sul quale si
presenti. Questo anche un motivo per cui alcuni astrologi si rifiutano di esaminare la
polvere proveniente dallinterno della casa perch non nasce internamente allabitazione, ma
viene accidentalmente portata al suo interno. Ci sono altri oggetti che possono mantenere
traccia degli avvenimenti interni alla famiglia, come il riso o gli indumenti; limportante che
lindividuo ne sia venuto a contatto, e questo ha permesso la maturazione nelloggetto del
potenziale divinatorio.
Anche qui abbiamo delle forme di relazione: per esempio tra i vestiti e le persone scomparse o
allontanatesi da casa; o il riso e gli alimenti in genere da intendersi come potenziali veicoli di
atti stregoneschi.
Ma se oggetti come il riso o gli indumenti possono dire molto sulla singola persona, la terra, la
<<vera terra>> pu dire qualcosa sullintera casa, o sullintero villaggio. La terra infatti
dotata di un potere divinatorio in virt del fatto che costantemente esposta al contatto con
la vita mondana dei suoi abitanti.
Per questo molto importante per gli astrologi visitare personalmente il sito, in quanto
fondamentale appurare la natura autoctona della terra, che in taluni casi pu essere stata
trasportata da altre zone, come per esempio avviene nelle citt, dove materiale di riporto
viene utilizzato per livellare e circondare le fondamenta delle case.
Alcuni fattori come la profondit del prelievo, la presenza di pietre grosse(difficilmente
spostabili) cos come il confronto con altri terreni, sono discriminanti nello stabilire il criterio
di omogeneit di un area rispetto allintero sito. Fattori che hanno molto a che vedere con i
criteri scientifici della moderna Geologia.

Analisi qualitativa
In questo contesto si pu notare un interessante fusione sinergica tra le pratiche oggettive
scientifiche di analisi della terra e le pratiche derivate dalle credenze e dalle norme presenti
nei testi sacri. Prendendo in esame gli scritti di Varahamihira si nota come compare il fattore
varna, con il quale si intende una categoria di classificazione della terra sulla base di una
quadripartizione che lega il colore allodore, alla funzione e alla classe di appartenenza
castale. La stessa struttura di gerachia castale effettivamente basata su una
quadripartizione: I Brahmana ovvero i sacerdoti; i Ksatriya cio i guerrieri e i re; i Vaisya che
starebbe per la gente comune e infine i Sudra, cosiddetti fuoricasta, i servi
4
.

Il colore
La terra Brahmana una terra chiara, luminosa, bianca o gialla, adatta a tutti i tipi di
istituzioni scolastiche e universit, indicata per la costruzione di templi e luoghi di culto. Ma
non particolarmente buona dal punto di vista agricolo.
La terra Ksatriya una terra rossa, coloro che ci abitano sono sempre in conflitto. E
sconsigliabile costruirci scuole ma invece ottima per caserme militari.
La terra Vaisya una terra mista, ottima per le attivit commerciali.
La terra Sudra una terra scura, umida, molto fertile e indicata per il commercio di carni e
pesce, ma sconsigliata per la vita quotidiana perch portatrice di malattie e pensieri impuri
5
.

Lodore
Se losservazione del colore restituisce lidea delle qualit intrinseche alla terra cos come si
presenta nella contemporaneit, cio sincronicamente, un altro parametro discriminante
come l odore pu invece sondarlo diacronicamente, restituendone il vissuto. Il fatto che siano
stati compiuti atti adharmik, cio contro il dharma(la legge morale hind) o se nel passato il
terreno ha ospitato cadaveri o feticci appartenenti a rituali malefici, attraverso lodore,
lastrologo in grado di dire se una terra pura, appellandosi alle categorie del buon odore o
profumo, contrapposta alle categorie del cattivo odore, sintomo della presenza di un dos, cio
<<colpa o difetto>>. La presenza del dos, pu avere conseguenze nefaste per chi ci abita, o
andr ad abitarci, che possono culminare con casi di possessione.

La forma
La forma del terreno altrettanto importante e indicatore di ulteriori aspetti sulla natura del
suolo: attraverso la semplice osservazione la forma del terreno viene sintetizzata e ricondotta
ad una geometria
6
. Ma anche la presenza di rilievi o depressioni un indicatore, cos come lo
sono la presenza di strade e il loro orientamento. Le specifiche e rigorose indicazioni che i
testi sacri danno in funzione della costruzione degli edifici non sono prescindibili dalle
indagini preliminari sul terreno, infatti ladattamento di alcune regole riguardanti la

4
A questo riguardo il Purusha-sukta, il celebre inno delluomo cosmico, descrive la creazione del mondo da parte degli dei i
quali sacrificano e smembrano un gigante cosmico, il <<maschio primordiale>> (Purusa): dalle diverse parti del suo corpo
traggono origine il cosmo, la societ e anche i versi, i canti e le formule dello stesso Veda. La classe sacerdotale quella pi
alta dei brahmani ha origine dalla bocca, in quanto rappresenta la voce della societ; la classe guerriera essendo la forza
proviene dalle braccia; la gente comune in quanto supporto origina dalle cosce; i servi sono i servitori delle precedenti
tre classi quindi originano dai piedi del gigante.
5
Questi diversi tipi di suolo sono pensati per avere una certa influenza sulle emozioni, sui pensieri e infine sulla condotta di
coloro che vi abitano, influenze che non sono circoscritte a semplici abitazioni, ma ad interi quartieri residenziali o
addirittura distretti regionali quasi a descrivere una geografia delle diverse culture che a loro volta, attraverso la ritualit,
riconfermano e conferiscono nuova legittimit e potere alla tradizione sacra.
6
Una geometria che viene anche utilizzata per la progettazione degli edifici e templi, basata sulle formule ricavate dalle
proporzioni umane(Purusha Mandala)considerata sacra poich desunta da testi come il Vastu Vidya.

costruzione degli edifici variano in base alla regione o al tipo di terreno alla quale sono
applicate.
Losservazione di un antropologo, B. Dagens, afferma che queste regole e i rispettivi test
hanno uneffettiva valenza empirica: per esempio valutare il grado di compattezza e umidit
di un terreno prima di edificare. Tuttavia questo di relativo interesse per gli astrologi, il cui
fine ultimo unicamente rivolto alla persona: alla sua prosperit e al suo futuro.

Labilit personale
Sono considerati presagi di un determinato terreno anche i segni che si manifestano sulla
strada che conduce lastrologo al terreno in questione, lasciando che il corpo di questultimo si
impregni delle presenze del territorio
7
.

Terre vive e terre morte: la storicizzazione del terreno
Linfluenza del terreno sugli abitanti un processo cumulativo e graduale: cos come la terra
non fa sedimentare istantaneamente gli atti delluomo che su di essa vengono compiuti, cos
luomo impiega un certo arco di tempo per <<assimilare>> e <<metabolizzare>> leffetto della
terra. Similmente a come procederebbe un geologo in un analisi stratrigrafica del terreno,
lastrologo pu risalire alla sorgente dei fatti che si sono sedimentati e <<registrati>> nel
tempo. Allo stato naturale la terra considerata essere viva, mentre se sistematicamente
soggetta ad atti deplorevoli da parte delluomo (cattivo karma) essa viene considerata morta.
La terra ha una coscienza, testi come i Rg-veda contengono inni e lodi ai Deva, esseri
soprannaturali e anche allegorie dei fenomeni naturali che dimorano negli elementi naturali
(Prthivi-dea terra)
8
. Il rituale pu fungere da atto purificatore, permettendo di fare <<tabula
rasa>> sulla memoria storica di un terreno, che dimentica cos le azioni di cui era stato
testimone.

Conclusione
E difficile stabilire la genesi delle pratiche divinatorie e geomantiche degli astrologi di
Benares. Tuttavia probabile che abbiano acquisito una propria ortodossia e si siano diffuse a
partire dall assimilazione da parte della casta brahmana di tradizioni che appartenevano a
societ tribali. Ci sono indizi e similarit che suggeriscono, a loro volta, unevoluzione di questi
saperi e riti popolari da un retaggio che proviene dalla Mesopotamia del VI secolo a.C (per
quanto riguarda le leggi originate dalle discipline dellastronomia e della matematica) e dalla
Persia per quanto riguarda lo specifico delle pratiche geomantiche, che vennero introdotte nel
corso del primo periodo Moghul. Ci sono episodi che attestano che alcuni di questi saperi
popolari furono anche utilizzati per rivendicare un egualitarismo(soprattutto nel campo della
conoscenza) tra i fuoricasta e la casta Brahmana
9
.


7
Le figure del medium, del mistico e dello sciamano cos come sono convenzionalmente conosciute in occidente sono, su un
piano archetipico, perfettamente analoghe a quelle dellastrologo hind: un interlocutore privilegiato che, attraverso lo
strumento del rituale, media tra diversi piani simbolici traducendo il linguaggio della natura e rendendolo manifesto ai suoi
abitanti. L astrologo svolge in questo senso un ruolo sociale, che fondamentale allo sviluppo armonico della societ hind in
relazione allambiente circostante.
8
Gavin Flood. Linduismo Temi, tradizioni, prospettive. Piccola Biblioteca Einaudi Scienze religiose e antropologiche
Ed. 2006 Chapter II I deva
9
Pingree David, 1981, A history of indian literature Astral and mathematical literature, Wiesbaden, Harrassowitz. Chapter
IV Divination (67-68 -79)

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