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ANNO III - Numero 7

DICEMBRE 2007

E TU HAI AVUTO LA PARTECIPAZIONE?


Il 18 dicembre prossimo, alle
18.00, presso l’auditorium
dell’Assunta, si avvia il percorso
per il bilancio partecipato per
l’anno 2008. Così annuncia l’invito
del Signor Sindaco. Bene, anzi
ottimo!
Il nostro Sindaco manifesta per
la seconda volta questa opportu-
nità ai cittadini, soprattutto perché
la partecipazione era uno dei tre
principi-chiave del Suo program-
ma amministrativo.
Nel suo progetto politico il Sin-
daco ben sottolinea che, con
l’amministrazione tutta, non esau-
risce il Suo ruolo esclusivamente
nell’ascolto ma impegnandosi ad
attivare la cittadinanza attraverso
il coinvolgimento nell’azione am-
ministrativa. Ci parla di e-
democracy, di bilancio partecipa-
to e conclude con il principio di
trasparenza degli atti amministra-
tivi ed il principio di partecipazio-
ne secondo la regola tutti devono
conoscere tutto.
La convocazione è voluta per Che
consentire una partecipazione at- il 2008
tiva alla definizione delle scelte regali una bella
progettuali del 2008. Scrive chia- e grande Biblioteca
ramente che lo spirito, anche a tutti i bambini
quest’anno, è di chiedere ai citta- di Trinitapoli !
dini di essere attori nella program-
mazione del nuovo anno. 27 novembre 2007. Il Bibliobus a Trinitapoli visitato dai bambini della Scuola Elementare.
Sarà che il vocabolo PARTECI-
PAZIONE si presta a più definizioni,
ma se si chiede e si invitano i cit- verbo che indica la partecipazione ziative dell’amministrazione co- bilancio di previsione i cittadini
tadini ad un forum sul bilancio per in un’accezione quasi passiva (...) In munale: solo in questo caso sarà per svolgere il ruolo di protagonisti
essere attori, allora sorge il dubbio: genere, bisogna mettersi in allerta possibile definire tutti i trinitapo- comporta ben altra metodologia
non si tratta di bilancio partecipato quando si sente parlare di Bilanci lesi attori nella programmazione di consultazione che non si esau-
ma di bilancio partecipativo, diffe- partecipati. Già l'espressione è sin- comunale. risce in due o tre forum.
renza di non poco conto! tomatica del ruolo passivo attribu- Se invece si presenta l’incontro Il Bilancio Partecipativo dura
Per chiarire le discrepanze tra ito alla cittadinanza, chiamata come bilancio partecipato, si rele- da un anno all’altro, perché i citta-
le due nozioni si riporta testual- spesso a prendere parte come cofòn ga, come si è visto, il concetto di dini-attori hanno bisogno di stu-
mente un commento di Giovanni prosopon (le maschere mute del te- partecipazione alla sola diffusione diare bene la parte che a loro com-
Allegretti, docente dell’Università atro greco) alla mera registrazione del bilancio di previsione, per re- pete.
di Firenze: “…la differenza tra i ter- di scelte già impostate, e non certo gistrare una auspicabile massima Signor Sindaco
mini partecipativo e partecipato ad esercitare un ruolo decisionale condivisione possibile sì, ma sem- ci chiarisca:
può costituire un importante indi- attivo sulla costruzione ex - novo pre restando nell’ambito della pu- allo spettacolo
catore linguistico per riflettere su delle scelte stesse, come dovrebbe ra informazione e della dovuta partecipiamo
due approcci sostanziali molto di- avvenire in processi reali di Bilancio trasparenza amministrativa della da attori o
versi alla partecipazione popolare Partecipativo. (…) Non si parla ov- cosa pubblica. da spettatori?
in tema di scelte di natura economi- viamente di partecipare, ma solo di E le proposte, le idee e le solu-
ca-finanziaria. Il primo termine, in- conoscere qualcosa che altri zioni dei concittadini come po-
fatti, denuncia percorsi di coinvol- elaborano”. tranno mai essere prese in seria ANNA
gimenti duraturi, reiterati e Questa iniziativa segna un pas- considerazione se il Sindaco e la MARIA
strutturati dove i cittadini svolgono so avanti verso la partecipazione, Giunta ci “partecipano”, come si TARANTINO
un ruolo attivo nella costruzione ma è nel bilancio partecipativo fa per un matrimonio, il bilancio?
delle decisioni; il secondo denuncia che i cittadini e le istituzioni deci- Così si genera solo confusione.
ambizioni inferiori, utilizzando il dono insieme le priorità nelle ini- Chiamare alla partecipazione sul
2 ballandoballando DICEMBRE 2007

A quando il
titolo europeo?
Tante gare disputate. Un lungo elenco di primi, secondi e terzi premi
in competizioni regionali, provinciali e locali e poi finalmente una data
da non scordare più: 16 Giugno 2007.
Francesco Marino e Anna Maria Germinarlo conquistano il titolo di
Campioni Italiani, dopo aver già vinto quello regionale (in coppia con
Marilena Valerio) nel 2005.
Il campionato si è svolto a Sansepolcro (Perugia) ed è stato preceduto
dalle selezioni fatte a Roma il 9 Maggio 2007. Ore di studio e di impegno
hanno prodotto il massimo dei risultati sia nelle danze standard che nelle
danze Latino-Americane.
Francesco è anche barman nella caffetteria La Cattedrale di Trinitapoli
e nei ritagli di tempo si allena come ballerino professionista. Ci riceve
ogni mattina con un sorriso smagliante chiedendoci: «Caffè o espressino?»
Rispondiamo: «Tango, per favore», da quando abbiamo appreso del suo
premio nazionale. A quando il titolo europeo?
Francesco, facci sognare!

Ringraziamo amici e cittadini per tutto il materiale grafico


e fotografico arrivato in redazione e li invitiamo a farci
pervenire foto e articoli che possano interessare i lettori di
Trinitapoli e dintorni.
La rubrica libertàdipensiero è riservata a tutti coloro che
vogliano utilizzare liberamente questa nostra tribuna per
dibattere i più vari argomenti di politica e di attualità.
La redazione, pur avendo un orientamento politico ben
preciso, non usa la censura per imporre le proprie convinzioni.
Verranno cestinati soltanto gli articoli non firmati o che
adottino un linguaggio poco rispettoso delle persone e del
buongusto.

IMPORTANTE!!!
Il Peperoncino Rosso è on-line
per leggerlo digitare www.globeglotter.it

Un
paese
Anno III - Numero 7 - DICEMBRE 2007
dove si decide
Direttore Responsabile
Nico Lorusso tutto insieme ai
Vice Direttore suoi cittadini, un paese
Antonietta D’Introno
Segretaria di Redazione
che considera il lavoro un diritto
Veronica Tarantino di tutti e non un privilegio da regalare
Editore
Centro di Lettura “GlobeGlotter”
agli amici, un paese che sotterra l’ascia di
Registrazione guerra e che chiama buoni i musulmani onesti
Iscr. Reg. Periodici Trib. Foggia
n. 414 del 31/03/2006
e cattivi i cattolici disonesti e viceversa, un paese che non
Distributore volontario giudica un cittadino dal suo credo religioso ma dalle sue azioni,
Gigino Monopoli un paese dove la chiesa fa la chiesa e lo stato fa lo stato, un paese
Fotografie
Francesco Mele che sa indignarsi senza mai perdere il buon umore, un paese dove partire
Impaginazione grafica significa solo andare in vacanza, un paese dove la gioia di vivere è di casa
Mario di Bitonto
Stampa
un paese che sappia cantare
Grafiche Del Negro bene anche fuori dal coro.
Via Cairoli, 35 - Tel. 0883.631097
Trinitapoli Fg AU
delnegrolina@virgilio.it GU
Direzione e Redazione
Via Staffa, 4 - Trinitapoli Fg RO
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libriamo.trinitapoli@libero.it
DICEMBRE 2007 incomune 3

Tornare indietro subito


La scelta di Barletta, da parte Una parola difficile per na- senti tutte le scuole superiori di Se costoro avessero male
del Governo, come sede della scondere una realtà semplice. competenza della Provincia; tut- operato, la logica vorrebbe che
Prefettura della sesta provincia Non essendoci una ragione so- te sono sistemate in edifici mo- non dovessero essere stati rielet-
pugliese ha avuto l’effetto di cialmente valida per creare un derni e dotati di attrezzature ti, come spesso e accaduto, e
una deflagrazione scoppiata nel nuovo ente e non riconoscendo sufficienti. non che si sia pensato invece a
comune di Andria ma che sta il ceto politico delle tre maggiori Tutte asfaltate e curate sono cambiare provincia.
avendo riflessi anche negli altri città, il ruolo egemone dell’una anche le strade provinciali. Se si osserva, però, con sere-
comuni interessati. rispetto all’altra, hanno preteso Non è vero, infine, che le nità lo stato del nostro territorio
La deflagrazione sta col- ciascuna il ruolo di città capo- nostre popolazioni non siano con la lente delle competenze
pendo la presunta ragion luogo mentre per conquistare il mai state rappresentate. delle amministrazioni provincia-
d’essere della costituenda sesta consenso delle città minori si è Dal dopoguerra ad oggi il li non potrà negarsi che la Pro-
provincia e cioè che le popola- mostrato loro il miraggio... di nostro territorio non solo ha vincia di Foggia non è stata di-
zioni dei 10 comuni della BAT essere sede, un domani, di un sempre eletto diversi consiglieri sattenta nei confronti delle
potessero trovare nella creazione qualche ufficio provinciale o provinciali ma molti di loro nostre popolazioni.
di una ennesima provincia statale. spesso hanno fatto parte anche E’ opportuno, a questo
l’occasione di un ulteriore svi- Il tutto ovviamente accom- degli esecutivi in incarichi molto punto, anzi indispensabile, che,
luppo e di maggiore benessere pagnato da una forte campagna incisivi: Sabino Vania (PCI), sia pure in ritardo, venga avviata
per tutti. di disinformazione. Vincenzo Bafunno (Partito Mo- una discussione approfondita,
Intorno a questa infondata Da l’una e dall’altra parte narchico), Salvatore Piazzolla serena e obiettiva con le nostre
opinione era stato costruito un dell’Ofanto si è lamentato che (PCI), Matteo Vangi (MSI), popolazioni per esaminare insie-
artificioso consenso impiantato Bari e Foggia abbiano colpevol- Rocco Ungaro (MSI), Giuseppe me se non sia stato un errore
esclusivamente negli interessi mente trascurato i territori dei Valerio (DC), Carmine Gissi buttarsi in una avventura che
e nella volontà del ceto politico. 10 comuni della BAT. (PCI), Andrea Patruno (PCI), non ci riguarda e se non sia il
Non è un caso che le popo- Nulla di più falso conside- Vincenzo Brucoli (DS), Arcan- caso di tornare indietro.
lazioni siano state accortamente rando le maggiori competenze gelo Sannicandro (PCI), Non vorremmo che anche in
escluse da qualsiasi consulta- dell’Ente Provincia così come Salvatore Comitangelo (DC), questa riflessione giungessimo
zione; di referendum neanche delineate nel nostro ordinamen- Giuseppe Di Lecce (PSDI), Vito ancora una volta ultimi o peggio,
a parlarne! Eppure i vari co- to. Pugliese (PL), Salvatore Russo ancora una volta, al rimorchio
mitati di tempo ne hanno avuto Nel territorio di San Ferdi- (F.Italia), Pietro Dibenedetto di altri.
a disposizione! nando di Puglia, Trinitapoli e (PSI), Michele Lattanzio (PSI),
Evidentemente era imba- Margherita di Savoia sono pre- Bernardo Lodispoto (SDI). ARCANGELO SANNICANDRO
razzante e difficile spiegare alle
rispettive popolazioni perché
mai creare una nuova provincia
e a quelle di Trinitapoli, San
Ferdinando di Puglia e Mar-
gherita di Savoia perché addi-
La conferenza dei
rittura abbandonare Foggia per
un’altra provincia.
Si è preferita la trattativa
tutta all’interno del ceto politico
Capogruppo: quando?
e tutta imperniata sulla lottiz- Il gruppo consiliare sottoscritto dall’attuale Presi- • il fascicolo deve contenere
zazione dei futuri uffici de- L’Alternativa ha più volte sot- dente del Consiglio in una sua tutta la documentazione utile
centrati dello Stato e di quelli tolineato, attraverso missive e nota del giugno 2005 che così per far comprendere a tutti i
provinciali. dichiarazioni pubbliche, la ne- conclude: Consiglieri le ragioni di fatto
Si è inventata la ipocrita e cessità di assicurare ai consi- • spetta al Presidente del e di diritto che hanno indotto
ridicola formula della provincia glieri comunali un dibattito ef- Consiglio distribuire ai Presi- l’amministrazione proporre
policentrica. ficace, basato su un’adeguata denti delle Commissioni le pro- quella soluzione e il quadro
A Barletta la sede della e preventiva informazione sui poste di deliberazione che de- legislativo in cui si inserisce.
Presidenza e della Giunta, ad punti in discussione nel Consi- vono essere votate dal • tali fascicoli saranno così
Andria quella del Consiglio glio Comunale. Esigere di ave- Consiglio Comunale; trasmessi ai Presidenti delle
provinciale o viceversa. re la documentazione nei tempi • spetta a costoro convocare Commissioni e da questi do-
E poi un assessorato a Nord regolamentari e richiedere an- e presiedere le Commissioni vranno essere restituiti
e un altro a Sud, una direzione che atti supplementari utili ad nei termini di regolamento; all’ufficio di presidenza, corre-
ad Est e un’altra a Ovest. approfondire gli argomenti, ap- • le proposte di deliberazio- dati del verbale delle sedute in
Ma non basta. I nostri fan- pare quasi un optional, sbeffeg- ne con formale richiesta degli cui sono stati esaminati, per
tasiosi architetti, senza alcuna giato da chi considera il ruolo istanti (Sindaco, Giunta, Asses- poi sottoporli all’attenzione
legittimazione, si sono cimentati dell’opposizione una palla al sori, Consiglieri) devono per- della Conferenza dei Capigrup-
anche a disegnare una mappa piede. venire al protocollo dell’ufficio po.
policentrica degli uffici statali. I tempi “perduti” per la co- di presidenza redatte nei termi- La Conferenza dei capi-
Di conseguenza, per esem- noscenza sono per il gruppo ni di legge e cioè: con una pre- gruppo, pertanto, è il capolinea
pio, un trinitapolese, un giorno L’Alternativa i tempi della de- messa sufficiente per illustrare e non la stazione di partenza di
dovrà recarsi a Minervino mocrazia, talvolta lunghi e fa- le ragioni che inducono una serie di punti all’o.d.g.,
Murge per ottenere una certi- ticosi, ma necessari per rag- l’amministrazione a proporle, scarsamente corredati di docu-
ficazione della Motorizzazione giungere obiettivi largamente il visto dell’Assessore propo- menti, oppure superficialmente
civile ed un altro alla Camera condivisi e soluzioni meno le- nente che ne assume la respon- discussi in commissioni convo-
di Commercio di Bisceglie. gate alla demagogia del mo- sabilità politica, la relazione cate “last minute” o addirittura
A sua volta il cittadino di mento. amministrativa che illustra argomenti “fuori sacco” incom-
Minervino dovrà venire a Tri- Per evitare che in futuro si l’istruttoria preparatoria con pleti di tutto.
nitapoli per accedere al Prov- ripetano episodi di intolleranza la firma del funzionario respon- (Il comunicato stampa del
veditorato agli studi e quello di nei confronti di coloro che pre- sabile e di coloro che devono gruppo L’Alternativa sarà pub-
Bisceglie dovrà recarsi a Spi- tendono soltanto il rispetto del- fornire i pareri obbligatori, un blicato sul sito del Comune di
nazzola per la sovrintendenza le regole, si ribadisce quanto dispositivo completo e com- Trinitapoli).
al paesaggio. già affermato ottimamente e prensibile;
Lo chiamano policentrismo.
4 incomune DICEMBRE 2007

Le politiche del territorio conti-


Avviso ai trinitapolesi nuano a concentrarsi sui grandi
interventi e su tutte le possibili

Amministrazione forme di finanziamento extra co-


munali. La lentezza dei lavori in
Viale Vittorio Veneto e la qualità
degli stessi hanno mortificato

comunale cercasi l’intera popolazione di Trinitapoli.


Non esiste un solo cittadino conten-
to. Senza considerare il fatto che,
girando ogni giorno per la città,
Sono passati ormai 19 mesi spesi per la soddisfazione degli abili. buche, buchette e voragini fanno
dall’insediamento della Giunta Di esercizi commerciali di una sola Le politiche giovanili, il fiore apparire questo “dissesto” politico
Gennaro e credo sia arrivato il serata. all’occhiello del programma 2006, ancora più profondo. Possibile che
momento di fare un bilancio Un giorno da leone e cento da sono purtroppo, il vero fantasma di gli amministratori non se ne accor-
dell’efficacia dell’azione ammi- pecore. questa amministrazione. Infatti, di gano?
nistrativa. Per quanto riguarda la gestione tutto quello che hanno scritto nel In conclusione, c’è da fare mol-
È necessario farlo per capire se finanziaria c’è da dire che è stata programma (forum permanente, to per Trinitapoli e in tanti casi,
davvero la valanga di consensi avuti diminuita l’ICI ad alcune fasce so- spazio fisico attrezzato ecc.) ad anche da rifare.
dall’attuale Sindaco siano stati il ciali deboli, anche se non sappiamo oggi non è stato realizzato nulla. E Così come si è detto a livello
frutto di un programma più con- ancora in termini quantitativi quanti tanti sono i giovani che, non solo nazionale, i patti si rispettano. La
creto, e sicuramente più affasci- sono i beneficiati. continuano ad abbandonare la no- gente, i giovani in particolare, si
nante, di quello presentato dagli Il tanto decantato bilancio par- stra terra, ma non hanno più spazi allontano sempre più dalla politica
altri candidati Sindaci. tecipativo resta una chimera poiché pubblici di riferimento (ad esempio per il seguente motivo: parole pa-
Nei giorni scorsi sono andato i cittadini, che dovrebbero essere la Biblioteca). role parole parole parole parole
a rileggermi appunto l’elenco degli gli attori principali del bilancio Sul tema della sicurezza, poi, parole parole parole parole parole
impegni solenni presi dalla lista
“Uniti per Trinitapoli” durante la
campagna elettorale 2006 per
proporre ai lettori di riflettere su
alcune tematiche a posteriori.
La prima riflessione è quella
sulla partecipazione: bellissime
parole! Rientrava tra i principi
ispiratori ed era “intesa come me-
todo di lavoro che vede
l’Amministrazione comunale, le
parti sociali ed economiche e i
cittadini lavorare insieme per dar
vita al cambiamento”.
Qualcuno ha avvertito muta-
menti? Tutto come prima, tranne
il fatto che abbiamo passato qualche
serata nell’auditorium dell’Assunta,
in compagnia dei soliti cittadini
interessati, sempre e comunque,
qualche addetto ai lavori, qualche
assessore, ad ascoltare le decisioni
della giunta e attraverso un processo
di partecipazione impostato sul
metodo del top-down e non del
bottom-up.
Tradotto in parole povere: io
parlo e voi ascoltate. Si chiama in
italiano: comunicazione. Per quel
che concerne il settore agricolo nel
programma c’era scritto “prima che
sia troppo tardi” e si proponeva la
promozione di tre punti qualificanti:
“la creazione di marchi di qualità,
l’attivazione di un centro servizi
e l’introduzione di forme innovative
per la conduzione dei terreni”. Trinitapoli 27 novembre 2007: studenti all’interno del Bibliobus, la biblioteca viaggiante della Magna
Cosa è stato fatto fino ad ora? Capitana.
È stato avviato un tentativo di
costituzione di una OP che da più comunale, continuano a svolgere niente di nuovo sotto il sole. parole parole parole parole parole
di un anno stenta a decollare. Ah, il ruolo di semplici spettatori di uno Nessun sistema di telesorve- parole parole parole parole parole
la Sagra del Carciofo, fortemente spettacolo tutto organizzato glianza per le vie cittadine, né tanto parole parole parole parole parole
voluta dall’AVIS e AVS e scar- dall’Amministrazione. meno è mai stata avanzata l’ipotesi, parole parole parole parole parole
samente finanziata Le politiche sociali sono, pur- scritta nel programma, dell’apertura parole parole parole parole parole
dall’Amministrazione. troppo, ancora concentrate sulla di un commissariato di polizia, per parole parole parole parole parole
Un’altra storia è quella legata distribuzione casuale di contributi giunta in un immobile di proprietà parole parole parole parole parole
al settore turistico ambientale. Il a vario titolo, senza un criterio ge- comunale. parole parole parole parole parole
massimo sforzo prodotto da questa nerale, e non esiste a tutt’oggi un Appare comica la frase parole parole parole parole parole
amministrazione per la valorizza- progetto di ampio respiro, fatto “utilizzare un immobile comunale parole parole parole parole parole
zione del parco archeologico e della salvo il tentativo, non so quanto per la polizia” detta da parole parole parole parole parole
zona umida è stato organizzare una effettivamente voluto dai cittadini, un’amministrazione che non è stata parole parole parole parole parole
serata di gran gala riservata a pochi, di inviare gli anziani “al macello”. capace di utilizzare alcun immobile parole parole parole parole parole
dove ci siamo “fucilati” una buona Poco si è fatto per la tutela dei comunale per far riaprire la biblio- parole parole parole.
fetta di “Avanzo di minori a rischio e per il reinseri- teca, chiusa da mesi. Un vero pri-
Amministrazione”. Migliaia di euro mento sociale dei diversamente mato! LUIGI PANZUTO
DICEMBRE 2007 incomune 5
dido esempio. sessore abusi della carica pubblica

L’Ass. Brandi Quando vedremo i vigili urbani


mandati a contravvenzionare le
auto in sosta degli avversari?
Quando vedremo la segnaletica
per consumare vendette private.
Nel passato abbiamo assistito
a scontri aspri, anche duri, ma
sempre ad armi pari.

va licenziato! stradale modificata dall’oggi al


domani per danneggiare i nemici
o favorire gli amici?
Non è mai accaduto che un
assessore possedesse un’arma in
più.
Potremmo continuare a lungo Attendiamo, perciò, che il
Durante l’ultimo Consiglio co- buto né tanto meno di quelli più per illustrare a quali aberrazioni consigliere Ragno saldi il suo
munale, il consigliere Antonio Ra- strettamente collegati all’attività condurrebbe la gestione del potere presunto debito ma attendiamo
gno, accennando a favoritismi nel- del suo assessorato. Ha avuto però alla maniera dell’assessore Brandi anche che il sindaco rimuova
la gestione del contenzioso, aveva lo zelo di controllare la scheda del ma è facile immaginarlo. immediatamente un personaggio
citato anche lo studio legale consigliere Ragno; come manife- A questo punto, il sindaco, a tanto disinvolto quanto pericoloso
dell’assessore Brandi, cosa peraltro stazione di imparzialità della pub- cui Brandi incautamente si è rivol- per sé e per gli altri.
già ampiamente e specificamente blica amministrazione è uno splen- to, non può consentire che un as-
dibattuta in un recente passato.
Come morso da una tarantola
l’ineffabile assessore reagiva,
come è solito fare in questi casi,
scaricando sul malcapitato oppo-
Il Pianeta a prima vista:
sitore una valanga di contumelie.
Sembrava che tutto fosse finito gli squilibri Nord/Sud
lì e che il nostro si sentisse appa-
gato di quella reazione spropor-
zionata e volgare né Ragno aveva
preannunciato querele né il Pre-
sidente Triglione lo aveva cen-
surato.
Ci sbagliavamo!
Non avevamo colto che
l’assessore, abbandonando il luogo
della rissa, ancora furioso come
un bambino permaloso, aveva
giurato vendetta, tremenda ven-
detta! “Non finisce quì” pare che
avesse ringhiato.
Detto fatto. Apprendiamo dai
giornali che, avvalendosi della
immeritata carica assessorile, ha
subito indagato sulla verginità
fiscale del consigliere Ragno ed
ha scoperto che il reprobo avrebbe
evaso l’odiato tributo ICI.
Ragno ha subito dichiarato che
se ciò dovesse risultare vero sal-
derà immediatamente il debito.
Questa lunga premessa per
spiegare tutto il nostro sdegno per
un comportamento così indecente.
Se Ragno ha evaso, deve pa-
gare; questo non si discute! Ma è
inammissibile che la carica di
assessore venga strumentalizzata
per colpire gli avversari politici.
È noto che nel nostro Comune
esiste una grave evasione fiscale
dell’ICI, della tassa per la nettezza
urbana, delle multe e…. degli oneri
di urbanizzazione.
I revisori dei conti per anni
hanno denunciato il fenomeno e
l’inerzia della pubblica ammini-
strazione. Lo fece, a suo tempo,
anche l’attuale Sindaco Di Gen-
naro, quando ricopriva la carica
di assessore alle finanze.
Le relative poste in bilancio
nella parte “entrate” sono so-
stanzialmente fasulle per vari
motivi ma in primo luogo per in-
tervenuta prescrizione per inerzia
dei pubblici amministratori.
Non ci risulta però che
l’assessore Brandi si sia mai pre-
occupato di tutto ciò.
A memoria d’uomo non si
registra un suo intervento a favore
delle entrate comunali né una
qualche iniziativa per recuperare
il gettito arretrato di qualsiasi tri-
6 cultura DICEMBRE 2007

Sergio Guastini,
il raccontalibri,
a Trinitapoli
Sergio Guastini ha incontrato dinari pop-up; volumi che si
i bambini di V elementare e di III smontano e cambiano forma, si
elementare giovedì 6 Dicembre tramutano in luna park, squali,
nei plessi della Don Milani e mummie misteriose.
Lombardo Radice. “Essere raccontalibri vuol dire
Un paio di grossi baffi, una scoprire la creatività del libro e
simpatica bombetta nera e una le sue potenzialità ludiche”, spiega
valigia stracolma di meraviglie. il libraio. Sergio Guastini nella sua libreria di Sarzana.
Quando arriva il Raccontalibri, “Vuol dire che un bambino,
i bambini dimenticano la televi- dopo averti ascoltato, il giorno L’iniziativa è aperta ai primi giornalini” dedicata a Vamba,
sione e si accorgono che un’ora dopo prende in mano un libro e 50 studenti di scuola elementare autore del Giornalino di Gian Bur-
di lettura può essere divertente lo sfoglia, lo legge, vuole che gli che si prenoteranno gratuitamente rasca, e al Giornalino della Do-
come un’ora di gioco. Mentre sia raccontato”. Il messaggio che al Centro. Le iscrizioni si aprono menica.
ascoltano la voce del narratore e questo eccentrico promotore della a partire dal 14 gennaio 2008. L’occasione ci permetterà di
rispondono alle sue domande, lettura porta con sé, nei suoi for- Mostra: l’Arte di fare i gior- raccontare ai bambini non solo le
scoprono che nei libri c’è proprio zieri decorati di fiori, è molto nalini. avventure di Giannino Stoppani,
tutto: canzoni da cantare, suoni, semplice: chi legge ci guadagna. Il Centro di Lettura Globe- in arte Gian Burrasca, ma al
parole buffe, superfici da acca- In fantasia e felicità. Glotter quest’anno ha aderito contempo di parlargli dei diritti
rezzare e persino odori buoni e Nei prossimi mesi il Centro all'iniziativa “13&31 I diritti del dell’infanzia ponendo particolare
cattivi da annusare. di Lettura GlobeGlotter organiz- tempo bambino”. attenzione sul diritto alla verità.
Sergio Guastini, 54 anni, li- zerà le seguenti iniziative di pro- Dal 21 al 27 gennaio 2008 Le scolaresche che lo vorran-
braio per ragazzi a Sarzana dal mozione della lettura: sarà possibile visitare nella Sala no, potranno visitare la mostra
1983, da tre anni viaggia per case In viaggio verso le bibliote- delle Arti del Centro, una mostra previa prenotazione da farsi tele-
e biblioteche a narrare storie. Ai che tematica sui libri per bambini che fonando oppure recandosi perso-
bambini che incontra mostra libri Una visita pomeridiana in trattano dei diritti violati. nalmente presso l’associazione in
d’ogni sorta: di legno, di stoffa, pullman alle Biblioteche del ter- Il percorso sarà arricchito Via Staffa, 4.
con le pagine sagomate e straor- ritorio. dall’esposizione “L'arte di fare i La partecipazione è gratuita.

Lettera aperta alla senatrice Binetti

Mi creda: il samaritano
di Gerico era gay
Cara senatrice Paola Binetti, non solo non vengono giudicati principio di cui non si possa pro- Cara senatrice, se nella sua
mi sarebbe piaciuto dare inizio (e tanto meno discriminati) ma vare la parentela stretta con il decisione pesa la preoccupazione
a questa lettera aperta con una addirittura proposti come model- Vangelo di Gesù Cristo, con la di decisioni future discendenti
citazione evangelica che aiutasse li nella prospettiva che coloro sua forza liberatrice, con il suo dal richiamo al Trattato di Am-
a comprendere quale atteggia- che consideriamo ultimi, ci pre- radicale rispetto per ogni perso- sterdam, io sono preoccupato
mento si addice ai credenti nei cedono. Sul filo di queste consi- na. Né vale la preoccupazione, degli atteggiamenti discrimina-
confronti di chi è - o rischia - di derazioni si può ragionevolmen- che nel suo caso pare abbia preso tori o persecutori che potrebbero
essere discriminato. Mi riferisco te azzardare che se volessimo il sopravvento, secondo cui la verificarsi contro "persone" non
alle persone che professano attualizzare la parabola del sa- norma di penalizzare ogni forma garantite dalle leggi che in uno
un'altra fede o che appartengono maritano dovremmo dire che a di discriminazione a causa di Stato democratico servono a di-
a un'altra etnia, che hanno un scendere da Gerico a Gerusa- tendenze sessuali possa aprire la fendere i deboli. Forse per questa
altro colore della pelle o che lemme è un omosessuale. Solo strada a disposizioni che in futu- ragione lo Spirito Santo, invoca-
sono iscritti a un partito, che se questo azzardo fa sobbalzare ro arrivino a riconoscere l'unione to nella tradizione come
sono dell'altro sesso o che mo- i lettori di oggi, possiamo com- stabile tra persone dello stesso “difensore dei deboli”, ha ascol-
strano orientamenti sessuali di- prendere l'effetto che doveva sesso o l'adozione da parte loro tato ed esaudito altre invocazioni
versi. Confesso: mi sono trovato avere quella parabola sugli ascol- di un bambino. In un Paese real- permettendo l’approvazione di
di fronte a un numero talmente tatori dell'epoca! Ed è proprio la mente democratico le proposte quella norma. Convinto della
alto di episodi ricorrenti nei van- scelta di un protagonista tanto di legge si discutono di volta in sua buona fede, sono certo che
geli nei quali il Cristo ha solo inaudito che scatena il livore dei volta nelle sedi istituzionali pre- saprà invocare lo Spirito su di
parole e gesti di accoglienza e sacerdoti e dei dottori della legge viste dalla Costituzione. Per que- me e su di lei affinché ci illumini
di riconoscimento dell'altro, che che, nell'ombra, trameranno con- ste ragioni faccio francamente per trovare la strada maestra che
rinuncio in partenza a sceglierne tro il Cristo fino a condurlo alla molta fatica a comprendere il consenta ai cattolici di stare lai-
uno solo. La semplice tolleranza condanna della croce. "giornale dei cattolici" che parla camente nel servizio della polis
viene sovrabbondantemente su- Cara senatrice, io l'articolo nel suo editoriale di "decisione senza abdicare all'ispirazione del
perata dallo stile dell'accoglienza 13 del Trattato di Amsterdam squassante". Un titolo che sareb- Vangelo che ha il potere di libe-
e del riconoscimento dell'altra e l'ho letto e francamente non vi be suonato più drammaticamente rare e mai di rendere schiavi o
dell'altro: il samaritano, il ladro- ho trovato nulla che potesse con- calzante per la notizia infelici.
ne, gli stranieri, l'adultera, traddire la dichiarazione univer- sull'impiccagione di Makwan
l'esattore delle imposte, i lebbro- sale dei diritti umani. Tanto me- Muludzadeh, giovanissimo gay DON TONIO DELL’OLIO
si, la vedova e la samaritana… no vi ho trovato affermato un iraniano. (Liberazione, 08/12/2007)
DICEMBRE 2007 cultura 7
Sognando un cinema “Casalino”
La VII edizione del Festival del “fuga dei cervelli” verso Roma, film di Giacomo Gentilomo Melo- di fare cinema, bisogna diffondere
Cinema Indipendente di Foggia ha tempio del cinema italiano. Ciò che die Immortali, sulla vita di Pietro una vera cultura del cinema. È ne-
generato spunti di riflessione per emerge è dunque non tanto la man- Mascagni. Di origini trinitapolesi cessario impegnare somme per sti-
un dibattito sul legame tra cinema canza di cinema nel territorio, quan- è il trombettista più importante della molare le produzioni cinematogra-
e territorio e le possibili tendenze to quella di cinema del territorio. storia del cinema: quel Michele fiche, nonché talenti per ogni
evolutive. Una importante novità per Lacerenza a cui il regista Giuseppe singola fase della produzione: regia,
Quest'anno ha suscitato partico- l'intera regione, è l'istituzione della Sansonna ha reso omaggio nella soggetto, sceneggiatura, fotografia,
lare interesse la sezione del Festival Puglia Film Commission, una svol- docufiction A Perdifiato, anch'essa montaggio, produttore esecutivo,
dedicata ai corti del territorio alla ta radicale nelle politiche regionali presentata nell'ultima edizione del scenografia, costumi, ecc.
quale ha partecipato il sottoscritto per lo spettacolo che affida al cine- Festival. Suo è l'assolo struggente Nel frattempo, continuiamo a
con l'opera Trame di donna, girato ma un ruolo importante. La Com- di Per un pugno di dollari di Sergio lasciarci trasportare, noi giovani,
a Trinitapoli nel marzo di mission, finanziata dalla Regione Leone. dal nostro “mal di cinema”, girando
quest'anno per conto Puglia, fornisce un supporto econo- L'unico modo per promuovere cortometraggi a Trinitapoli in ma-
dell'associazione GlobeGlotter. mico e organizzativo a produzioni il cinema in cittadine come la nostra niera artigianale e sognando un
Il Festival è stato un'occasione cinematografiche interamente loca- è creare punti di incontro, reti, ci- cinema del territorio, o, magari, un
per far conoscere il corto in provin- li. neforum, laboratori con cineasti di cinema “casalino”.
cia, attraverso le proiezioni, presso Anche lo stesso Festival del una certa esperienza. Infatti, prima GIUSEPPE PICCOLI
la sede della Provincia di Foggia Cinema Indipendente di Foggia si
(Palazzo Dogana) e presso il Super- è mosso per la promozione del ci-
cinema di Trinitapoli nell'ambito nema territoriale attraverso la lode-
di uno degli appuntamenti itineranti
del Festival stesso. Questa esperien-
vole iniziativa del “Marchio
Festival” per contrassegnare una
Un bracciante
za ha fatto riflettere sulla possibilità
di fare cinema in provincia e in
particolare a Trinitapoli.
serie di attività collaterali che ac-
compagneranno gli spettatori lungo
l’intero corso dell’anno sino
prestato alla letteratura
La provincia foggiana ha spesso all’ottava edizione. Tra questi ap- Eleuterio Pagano non è uno
sfornato artisti di livello, si pensi puntamenti il direttore Geppe In- scrittore.
all'attore-regista Michele Placido serra ha proposto una ri-proiezione Egli stesso afferma di essere un
di Ascoli Satriano, al pioniere del dei corti del territorio, come occa- bracciante prestato alla letteratura.
neorealismo Francesco de Robertis sione per un dibattito costruttivo e La prima cosa che si nota, leggen-
di San Marco in Lamis e al grande per la costituzione di una vera e do il libro, è la chiarezza formale e
Fernando di Leo di San Ferdinando propria “squadra” di giovani cine- la divisione in piccoli capitoli di un
di Puglia, autore dei migliori noir asti locali, o aspiranti tali, affiancati argomento (il lavoro nelle campagne)
italiani degli anni settanta, a cui da esperti operatori e tecnici locali piuttosto complesso, reso comprensi-
perfino sua maestà Quentin Taran- operanti nel settore cinematografico bile grazie alla concretezza contadina
tino si è ispirato. (si pensi a Ferruccio Castronuovo di chi dice, senza orpelli, pane al pane
È da notare come i cineasti della e Nicola Scorza). La speranza è che e vino al vino. Non esiste nell’intero
provincia foggiana si siano dovuti vi sia crescita in termini di qualità testo una sola ridondanza. Esplicito
esprimere inevitabilmente fuori dal- supportata da una maggiore dispo- anche il contenuto.
la loro terra o come il nostro terri- sizione di mezzi e competenze tec- Parole secche, prive di cadute
torio sia stato scelto come location niche. sentimentali, sulla sconfitta dei brac-
per produzioni non territoriali. Già, Per quanto riguarda la nostra cianti che per invertire la rotta e di-
è questo il problema: non esiste una cittadina, essa è stata raramente ventare imprenditori colti, avrebbero
produzione territoriale. Mancano “attraversata” dall'arte cinematogra- dovuto associarsi in cooperative e
di conseguenza le risorse umane fica, e in modo piuttosto marginale. programmare, con l’aiuto di esperti,
radicate sul territorio nel settore Nel 1952 Piazza Umberto I ha fatto il proprio futuro aziendale.
cinematografico. Ciò comporta una da location per alcune scene del

Il palazzo ottocentesco, sede del Centro di Lettura GlobeGlotter di Trinitapoli (sito in via S. Staffa 4), si prepara ad
accogliere la mostra PROIBITO Percorsi e linguaggi alla diavola in programma, per cinque giorni, dal 13 al 17 dicembre
2007.
L’evento, ideato dalla prof.ssa Antonietta D’Introno, è una riflessione sulla censura esercitata nel corso dei secoli,
dal potere ecclesiastico e temporale, nei confronti non solo della rivoluzionaria arte della stampa ma del sapere in generale.
La mostra si svelerà al visitatore attraverso un percorso spaziale e temporale alla scoperta di libri, film, invenzioni,
musiche e cibi che hanno suscitato scandalo o che semplicemente hanno anticipato i tempi, segnando la storia.
Diversi sono gli ambienti, situati all’interno del palazzo, attraverso cui si rivelerà ciò che è stato proibito: la cucina,
contenitore di spezie e cibi banditi dalle tavole perché ritenuti afrodisiaci o peccaminosi; il laboratorio alchemico, dove
si mescolano medicina popolare ed ufficiale, magia e scienza; la camera da letto, fulcro della mostra, luogo in cui si
consumano i rituali amorosi e si conservano i segreti legati alla bellezza delle donne; lo studio, spazio dedicato al culto
del sapere dove si custodiscono gelosamente le esperienze del pensiero.
Ed infine un luogo segreto, accessibile solo ai più temerari…
Le serate della mostra saranno animate da alcune presenze ribelli:
- giovedi 13 dicembre il fotografo Alessandro Cirillo con un excursus sul ruolo della fotografia nella storia e Lucia
Zotti con una performance magica;
- sabato 15 dicembre lo chef Giovanni Landriscina con la realizzazione di una scultura in cioccolato dalla forma
insolita;
- domenica 16 dicembre ancora l’attrice Lucia Zotti con una performance magica.
Lunedi 17 dicembre alle ore 18:00 sarà presente la giornalista e scrittrice Giuliana Sgrena che parlerà del suo libro
Fuoco Amico e delle sue esperienze di vita.
L’inaugurazione con Tè al peperoncino è prevista giovedi 13 dicembre alle ore 18:00.
La mostra sarà visitabile dal 13 al 17 dicembre, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 21:00, con ingresso libero.
L’allestimento della mostra è a cura di Stefania Occhionorelli, la direzione creativa è di Rosa Tarantino.
8 inregione DICEMBRE 2007

Istituito il Parco Naturale


Regionale dell’Ofanto
nuto il resto “modello concertativo seguito in
dell’opposizione. Il ca- tutta la fase istruttoria”, ha osservato
pogruppo Rocco Palese l’assessore regionale all’ecologia
ha definito quella di Michele Losappio. Il parco fluviale
Forza Italia nasce per salvare l’unico fiume
“un’astensione non di pugliese da un’aggressione selvag-
contrarietà ma di attesa, gia e continuata nel tempo, ha os-
della relazione servato. “Ringrazio i consiglieri
dell’assessore regionali perché questa legge viene
sull’efficacia dei approvata senza voti contrari. Rin-
parchi”). Anche Giam- grazio quelli che si sono astenuti
marco Surico (gruppo illustrando le motivazioni. Ringra-
misto), nel dubbio se i zio i colleghi del centrosinistra.
“parchi siano o meno una Grazie anche a Zullo ed agli Udc,
risorsa”, ha chiesto di che nell’autonomia della loro op-
verificare che quelli già posizione hanno voluto sottolineare
creati abbiano portato col voto favorevole l’adesione al
“giovamento o nocu- progetto di tutela”. Non grandi par-
mento alla popolazione”. chi, ma tanti piccoli interventi dove
Francesco Damone, ca- sono più necessari. Questa la filo-
pogruppo della Puglia sofia degli interventi a protezione
prima di tutto, sostenendo dell’ambiente pugliese. “A volte il
che “spesso numero inganna: la dimensione del
l’ambientalismo è solo parco del Gargano è più che doppia
teorico”, ha ricordato che di tutti i dodici parchi regionali,
2006, Festa degli alberi a Trinitapoli. Da sinistra: Giuseppe Pavone, l’inquinamento compreso quello dell’Ofanto”, ha
Carmine Gissi, Lillino Barisciano, un ufficiale della Finanza, Michele dell’Ofanto “è provocato detto ancora l’assessore. Vogliamo
Losappio e Arcangelo Sannicandro. dalle altre due regioni. strappare alla speculazione edilizia
Dobbiamo parlare di più piccole aree di pregio naturalistico.
È passata a maggioranza in (“queste norme a salvaguardia di con la gente che vive nel territorio”. La convivenza tra ambiente e svi-
Consiglio Regionale la legge istitu- un grande patrimonio di tutti i pu- Per AN, Tommy Attanasio ha par- luppo è possibile ed è possibile
tiva del Parco Naturale Regionale gliesi hanno seguito un percorso di lato di “parcomania” ed ha confer- mettere i parchi in condizione di
del Fiume Ofanto, dodicesima area coinvolgimento del territorio”). Co- mato lo scetticismo sull’efficacia produrre e consumare oltre che tu-
protetta nata nella legislatura e pri- me annunciato nella seduta di ieri, dei parchi a tutela dell’ambiente, telare e proteggere. Certo occorre
mo parco fluviale in Puglia. Il voto al sì della maggioranza si è aggiunto “mentre ogni attività sul territorio considerare anche il tempo, alcuni
favorevole del centrosinistra è stato quello dei “sette Udc”, come ha è realmente bloccata”. Tredici i sono stati istituiti solo da pochi
confermato dal Ds Giuseppe Dico- detto il capogruppo Angelo Cera comuni interessati, due le province, mesi”. “Abbiamo fatto un buon
rato (ha sottolineato il “coraggio e (“è uno dei parchi più necessari, 27mila gli ettari sottoposti a tutela lavoro” ha concluso Losappio.
la determinazione” dell’assessore viste le condizioni dell’Ofanto”) e lungo l’intero alveo, metà dei quali “Partiremo da qui per chiedere a
Losappio nella concertazione che di Ignazio Zullo (“i valori naturali- costituiti dal corso del fiume. La Basilicata e Campania parità di
ha portato alla tutela di un fiume stici vanno salvaguardati per le perimetrazione è stata definita in trattamento”, a tutela di un fiume
“saccheggiato e avvelenato”) e Pino generazioni future e i parchi sono numerose conferenze di servizi e ch’è pugliese, ma attraversa un ba-
Lonigro, per l’area socialista compatibili con lo sviluppo”). Aste- riunioni tecniche, a riprova del cino interregionale.

Due legislature regionali a confronto


Cosa fa come principale attività leggi. Urbanistica, 3 leggi approvate; l’elettrosmog - che sono state in-
un Consiglio Regionale? Semplice: Con Vendola, dal maggio 2005 Opere Pubbliche, 1 legge appro- serite nei provvedimenti di bilan-
fa le leggi. all’ottobre 2007, siamo già ad vata; Enti strumentali, 2 leggi cio.
Un po’ come per il Parlamento, 84...e possiamo crescere ancora approvate per un totale, appunto, Un quadro ancora più completo
l’attività del Consiglio si distingue fino a dicembre. di 84 e che noi consideriamo buone dell’attività ambientale si avrà con-
proprio per la produzione legisla- Un punto per noi, dunque. leggi. siderando anche gli 11 regolamenti
tiva. Naturalmente questa non è Se poi, fermo restando la par- Diamo ora uno sguardo più approvati che sanciscono la fine
l’unica sua attività ed è anche vero zialità (già richiamata) di questa attento all’Assessorato all’Ecologia delle leggi “annuncio” prive di
che a volte le leggi sono troppe e valutazione, vogliamo vedere co- gestito da un esponente di Rifon- regole attuative e i due piani, quello
rimangono inapplicate. Ma esiste- me i 14 Assessori hanno svolto il dazione: fra le 17 leggi ce ne sono energetico (PEAR) e quello delle
rebbe un Consiglio senza loro compito ecco qui il dettaglio: 11 istitutive di parchi regionali a attività estrattive (PRAE), che per
un’attività legiferante? A che ser- Risorse Agricole, 4 leggi ap- dimostrazione di come fosse stata la Puglia possono essere definiti
virebbe!? Ecco perché uno dei pa- provate; Sanità, 9 leggi approvate; sabotata la legge “quadro” 19/97 davvero come una innovazione.
rametri di riferimento per capire Bilancio-Finanze-Cooperazione, rimasta, appunto, solo sui muri; Nel frattempo l’Assessorato ha
come stanno andando le cose in 18 leggi approvate; Lavoro e For- fra le altre 6 troviamo leggi di elaborato la “base” del Piano di
Regione è proprio quello delle leg- mazione Professionale, 6 leggi “struttura” come la riforma qualità dell’aria e presentato al
gi approvate. Proviamo, ad esem- approvate; Diritto allo studio, 1 dell’ARPA o l’attribuzione delle Consiglio, che l’ha approvata, la
pio, a fare un confronto fra la legge approvata; Sport, affari ge- deleghe alle Province e provvedi- legge per l’istituzione del Parco
“gestione” Fitto e quella del nostro nerali, organizzazione personale, menti di settore, come quello dell’Ofanto e sugli impianti a ri-
Vendola. Dal maggio 2000 al di- demanio, 10 leggi approvate; Am- sull’inquinamento luminoso o sugli schio di incidente rilevante.
cembre 2002 (quindi in circa due biente, 18 leggi approvate; Turi- appalti “verdi”. Sarà dunque un 2008 di intenso
anni e mezzo) il “governatore” smo, 1 legge approvata; Commer- A queste ne vanno aggiunte lavoro!
Fitto fece approvare dalla sua mag- cio e industria, 5 leggi approvate; altre due - quella che rimodula
gioranza e dal suo Consiglio 74 Servizi Sociali, 6 leggi approvate; l’ecotassa e quella che disciplina GIANFRANCO GORGOGLIONE
DICEMBRE 2007 lefotodelsecoloscorso 9
Festa della
Matricola anni ’70:
Leonardo Franco,
Michele Veneziano,
Nicola Pappagallo
(al centro). I due con
le cuffiette sono: il
sindaco Ruggero di
Gennaro e l’avv.
Pasquale
Fiorentino.

Basilica di Pompei,
dicembre 1985:
l’Arcivescovo Vacchiano,
con parte del Consiglio
Comunale di Trinitapoli.
In ginocchio: Cecchino
Di Leo, Stefano
Peschechera, Nicola Di
Feo, Tonino Andriano,
Peppino Filipponio e
Tonino Achille.
In piedi da sinistra: il
Sindaco di Pompei,
l’Assessore Vaccanio,
l’Arcivescovo, il sindaco
Sannicandro, Hermes
Filipponio, Antonietta
D’Introno e altri.
Una premiazione
pubblica degli
anni ’60:
In piedi i compianti
Antonio Di Pillo e
Domenico Lamura.
10 leintervistedelPeperoncino DICEMBRE 2007

Antonietta D’Introno intervista il


professor Giuseppe Mastromatteo
Qualche decennio fa i meridio- sia nei paesi di origine che in quelli
nali che si trasferivano al Nord di approdo. I paesi di provenienza
(del Mondo) per motivi di lavoro beneficiano delle rimesse degli emi-
Nato a Trinitapoli, Giuseppe Mastromatteo è profes- erano tutti “emigranti”. Oggi viene grati, le quali spesso rappresentano
sore di Economia Politica presso la Facoltà di Economia usata molto di più la parola quote significative del Pil e possono
dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. E’ “migranti”, riferita soprattutto ai essere considerate veri e propri aiuti
altresì Professore incaricato di Economia della globaliz- cittadini del terzo mondo. I ragaz- allo sviluppo; ma nel lungo periodo
zazione presso la Facoltà di Sociologia dell’Università zi, diplomati e laureati, lasciano il tali paesi sostengono il costo della
Cattolica e di Economia politica e di Teorie dello sviluppo proprio paese senza grandi soffe- mancanza di persone mediamente
economico presso la Pontificia Università Lateranense. renze. È una scelta di vita. Essi istruite in termini di scarsa presenza
Ha inoltre ricoperto diversi incarichi di insegnamento tagliano più facilmente il cordone di un ceto medio-alto dinamico.
presso le Università di Genova, di Torino, di Roma Tre e ombelicale perché si vive ugual- Quanto ai paesi di destinazione, gli
presso la Pontificia Università Gregoriana. mente bene in un altrove spesso immigrati compensano la debole
L’attività scientifica è stata rivolta a temi di ricerca simile al paese di origine. Un pro- crescita demografica e la mancanza
legati all’economia monetaria e all’economia pubblica. fumo, un sapore, una canzone, una di lavoratori con occupazioni di bas-
Da questi temi si sono sviluppati interessi di ricerca legati festa, una chiacchierata con il vi- so profilo professionale; mentre una
alla globalizzazione e all'economia del lavoro. Autore di cino di casa significavano un tem- loro presenza non adeguatamente
numerose pubblicazioni su prestigiose riviste scientifiche, po “patria”. gestita può ingenerare nel mondo
ha partecipato a innumerevoli convegni e workshop di Cosa pensa un economista di produttivo una concorrenza sleale
livello internazionale. Si occupa altresì dell’evoluzione una simile trasformazione, appa- rispetto alle condizioni retributive e
della congiuntura monetaria e collabora alla redazione rentemente “semantica”? una spinta al lavoro in nero. E qui
di “Osservatorio Monetario”, pubblicazione quadrimestrale Tento di tratteggiare in poche emergono ulteriori importanti spunti
dell'Università Cattolica e dell'Associazione per lo sviluppo righe alcune tematiche relative alla di riflessione circa il tema della prio-
degli studi di Banca e Borsa. E’ componente del Centro complessa questione della migrazio- rità del lavoro sul capitale e, più in
Interuniversitario Crescita & Sviluppo Economico (CICSE) ne. A livello nazionale, i migranti generale, intorno ai rapporti tra eco-
e del Comitato Scientifico di EconomEtica, Centro interu- continuano ad esserci e riguardano, nomia ed etica.
niversitario per l’etica economica e la responsabilità oggi come allora, i meridionali che Le questioni di carattere etico
sociale d’impresa. si trasferiscono nelle regioni setten- non hanno mai trovato una facile
trionali. Ma c’è una differenza im- ospitalità presso l’economia nelle
portante nella qualità di tali flussi. sue diverse espressioni: sia
In passato era la manodopera che, l’economia di tutti i giorni praticata
Piazza Santo Stefano: Palazzo Guercia abbattuto dai proprietari negli anni ’70. spinta dalla fame, dal Sud andava dai diversi operatori economici, sia
ad ingrossare le fila dei lavoratori lo studio scientifico dei fenomeni
nelle grandi fabbriche del Nord. Og- economici da parte dei competenti.
gi, invece, sono soprattutto i lavora- La frase “gli affari sono affari” – cui
tori altamente qualificati che, non ci s’ispira nei microcosmi come a
riuscendo a trovare sbocchi lavorativi Wall Street - ben riassume un radi-
nel Meridione (in effetti, pur miglio- cato pregiudizio di incompatibilità
rato a livello di reddito pro-capite, fra la sfera dell’economia e quella
esso resta arretrato quanto a dinami- dell’etica o, almeno, di certa etica.
smo e modernizzazione delle infra- Al contrario, personalmente ritengo
strutture materiali e immateriali), si che la crescita economica non sia
trasferiscono al Nord dove più facil- affatto incompatibile con la giustizia
mente il capitale umano è valorizzato distributiva, tesi che la teoria post-
dal mondo produttivo. In particolare keynesiana della Scuola di Cambri-
essi si rivolgono sia ai settori presenti dge mi ha definitivamente insegnato:
al Sud come al Nord, ma che solo creare ricchezza per distribuire ric-
in quest’ultima area offrono reali chezza.
opportunità di lavoro, sia ai settori Il fenomeno descritto si fonde
che si sviluppano solo al Nord - con gli effetti della globalizzazione
come ad esempio il settore finanzia- (in questo processo non sono ancora
rio - caratterizzati da una forte inter- chiari il ruolo della Unione Europea
nazionalizzazione. A livello interna- e i conseguenti aspetti inerenti alla
zionale esistono due tipi di solidarietà e alla sussidiarietà fra le
migrazioni, la cui suddivisione per regioni, come negli USA, nel rispetto
qualifiche professionali tende a coin- del patto di stabilità) sui movimenti
cidere con quella per aree geografi- di popolazione e sulla conseguente
che. I migranti dei paesi occidentali, mescolanza di culture e di significati
ma anche dei paesi emergenti (Cina, (penso sia questa, nella domanda
India, Brasile…), emigrano special- postami, l’accezione del termine
mente verso gli Stati Uniti “semantica”). Quando “partire” si-
d’America - che è il primo paese al gnificava lasciare un intero mondo
mondo per immigrazione high skil- di significati condivisi solo dalla
led - per cercare occupazione nei popolazione residente, tutto ciò che
settori ad alto contenuto di conoscen- ricordava quei significati (usi, costu-
za e di valore aggiunto. Dai paesi mi, tradizioni, linguaggio, ecc.) era
poveri, invece, un numero crescente un ritorno al riconoscimento di forme
di persone, anche con livelli di appartenenza (chi non ricorda
d’istruzione medio-alta, cerca fortu- quando all’estero, incontrando anche
na nei paesi occidentali, dedicandosi solo una macchina targata Italia, ci
a impieghi di bassa qualifica. si salutava festosamente?). Oggi le
Quest’ultimo tipo di migrazione, il appartenenze sono più fluide, più
più diffuso, comporta benefici e costi distribuite, alcuni tratti appartengono
DICEMBRE 2007 leintervistedelPeperoncino 11

Anni ’70. La Chiesa di Sant’Anna e palazzo Di Leo ancora con il muro che impediva l’accesso a Corso Garibaldi.

non più a segmenti di popolazione turale “altra” quale vera ricchezza ne con Cristo avvertii di amare pro- la gloria del loro Maestro brillò sulla
ben definiti da un territorio (la nazio- della convivenza umana. fondamente la Chiesa. Dio, questo vetta del Tabor. Ma era proprio per
ne), ma a una popolazione più vasta, Il villaggio (benché faccia parte centro che è dovunque e non appar- andare più lontano che essi erano saliti
a volte comprendente la gran parte di noi) può rinchiuderci, nel senso di tiene a nessun luogo, mi lanciava fin là. Chiunque cerchi di vivere la
del mondo (penso ai consumi, indurci a considerare genuini dei falsi l’appello alla sua sequela. propria vita in pienezza, sa bene che
all’abbigliamento, al cibo, alla musica, rapporti interpersonali, creando così Solo in tale sequela divengo a ci sono tappe che conducono oltre
alla lingua inglese…). Partire non di fatto “carestie di felicità”. poco a poco capace di smascherare quanto non fosse dato di immaginare.
significa più lasciare definitivamente Io sono nata nel Nord, sul fiume l'illusione che mi rende possessivo, e Il mio paese, dove ho vissuto i
tutto quello in cui ci si riconosceva, Po, ed ho scelto di trasferirmi in scoprire di essere non ciò che posso miei primi quattordici anni, è lo spazio
ma essere certi di trovare nel paese Puglia, una regione amata che con- conquistare ma ciò che mi viene dato, nel quale sono stato donato alla vita:
di destinazione qualcosa – per così sidero la mia terra. Talvolta, però, capisco che amare è anzitutto… essere per questo fa parte di me, per sempre.
dire – di noto e familiare. riscopro le mie origini in alcuni amato. Nell’ascolto della voce di Co- Eppure rimanere ancorati al pas-
Il che, secondo me, lascia aperta momenti e situazioni particolari. lui che mi ha parlato prima che potessi sato in modo assoluto equivale a per-
la possibilità di aprirsi senza paura al Preferisco, ad esempio, l’inverno pronunciare una sola parola, vado dere la propria continuità con esso,
nuovo che, volenti o nolenti, si incon- con le sue nebbie serali ed i suoi sempre più nitidamente scoprendo perché significa restare abbarbicati a
tra. L’economia, poi, che tanta parte strascichi di intimità, oppure mi che l'essere è molto più importante ciò che non è più. Gesù, il crocifisso-
ha avuto nella globalizzazione, cata- incantano i salti di ranocchi e rospi, dell'avere e che valgo molto più dei risorto, ha – unico tra gli umani –
lizza i processi e velocizza animali che hanno popolato i miei risultati che pur riesco a conseguire. travalicato i confini dello spazio e del
l’acquisizione di elementi culturali giochi di bambina sul fiume. Che In Gesù di Nazaret realizzo che la tempo, facendosi in tal modo contem-
provenienti da regioni del mondo pri- cosa ti fa ricordare inconsapevol- vita, lungi dall’ergersi come un pos- poraneo di ogni creatura. Anche mio
ma irraggiungibili. Questa situazione, mente d’improvviso, durante la fre- sesso da difendere, è viceversa un contemporaneo.
con uno status di “migrante” alle spal- netica e “successful” attività, il tuo dono da condividere. Quindi, se vuoi Questa verità ho iniziato ad ap-
le, è stata da me vissuta nel credere Paese di origine? sapere chi sono, non domandarmi prenderla proprio a Trinitapoli, il mio
di poter trascendere la mia individua- Se la globalizzazione da un lato dove vivo: chiedimi per cosa io viva, paese natio, dove ho imparato a vive-
lità considerata a sé stante (compreso favorisce l’osmosi culturale e e che cosa io pensi m’impedisca di re, anche attraverso i suoi grandi pre-
il mio villaggio) e tendere a diventare l’assunzione di riferimenti globali, vivere interamente per il fine per cui sepi, l’autenticità del Natale e ho in-
persona. In tal modo scopro e realizzo dall’altro permette anche un “ritorno desidero e voglio vivere. cominciato a capire il profondo
la meta che è in me, le mie risorse del locale”, peraltro nel mantenimento Il luogo e il tempo trascorsi al significato della Pasqua partecipando
nelle quali credere e su cui puntare. di alcuni tratti di nativa appartenenza. paese d’origine penetrano nel cuore, alle sue grandi processioni. Il mistero
La globalizzazione, purché non Qui, però, mi sembra si alluda ai fondendosi col mio vissuto quotidiano di queste due grandi festività mi ha
persegua unicamente gli obiettivi del ricordi di infanzia, a sentimenti, emo- nella realizzazione di quei valori che aperto alla Speranza che pone l’uomo
Mercato, ci affranca dalla necessità zioni, immagini, a quelle sensazioni anche un semplice rintocco di campa- nella condizione di vivere, al di là
impellente e indilazionabile di una insomma che d’improvviso si perce- ne – le campane della chiesa di della propria solitudine, per un ideale,
relazione quale che sia con l’altro e piscono nel ricordo nostalgico di epi- sant’Anna – basta ad evocare. Quel una fede, un amore, insomma per
dalla fragilità dei rapporti interperso- sodi di quando eravamo bambini. Evi- suono familiare mi ricorda qualcosa che migliori la sua condizio-
nali, perché non ci fa dipendere più dentemente i miei numerosi ricordi l’inarrestabile fluire degli anni e in- ne morale e materiale, e per cui valga
dalla benevolenza dei nostri concitta- sono soprattutto quelli legati alla mia sieme mi consente di continuare a la pena di affannarsi, lottare, cercare,
dini. Ovviamente, tale processo può fede e continuano a guidarmi. Ecco, vivere tuttora del passato, invitandomi indagare.
erodere la fiducia che ci tiene insieme improvviso, il ricordo della mia prima a decifrare il silenzio eloquente e A dispetto di innumerevoli mie
e che di fatto permette ai mercati stessi comunione presso le Suore della Ca- misterioso del tempo, teso verso il fragilità e incoerenze, proprio la Spe-
di esistere. In questo la Dottrina so- rità. futuro “u-topico” di una vita felice ranza Cristiana è la stella da cui sono
ciale della Chiesa è maestra, soste- Nel ricevere Cristo capii che solo senza tramonto. fiero di lasciarmi guidare, e che vorrei
nendo sia la priorità del capitale uma- lui mi ama senza condizioni e che i Vi sono luoghi in cui si avrebbe non si spegnesse mai nell’arco di cielo
no su quello fisico e finanziario, sia miei genitori esprimono fisicamente voglia di fermarsi, posare il proprio della mia esistenza in questo mondo,
la condivisione con i poveri e con questo amore che accoglie l’altro sen- fardello, piantare la tenda. Esattamen- ad un tempo affascinante e dramma-
coloro che vivono un’esperienza cul- za condizioni. Attraverso la comunio- te come fecero altri nel giorno in cui tico.
12 lefotodelsecoloscorso DICEMBRE 2007

Elezioni politiche
degli anni ’60:
il sindaco Nunzio
Sarcina fa un
comizio
da un balcone
di Corso Trinità
(attualmente
sede CISL).

Il sindaco Sarcina
in una
manifestazione
scolastica svoltasi
nella palestra
della Scuola Media
Cavallotti.
Alla presidenza,
accanto a
Michele Triglione
sulla destra,
l’on. Grazia
Giuntoli.

Convegno nella
palestra della
Scuola Media
Cavallotti.
In prima fila
da sinistra:
il maresciallo
Salvatore Giannella,
Antonio Di Pillo, il
segretario comunale,
il sindaco Nunzio
Sarcina e il
comandante dei
VV.UU. De Meo.
DICEMBRE 2007 dossierscuoladell’obbligo 13
Commento ad una e-mail
non firmata

Collegial mente ?
Ho ricevuto una e-mail anoni- me: ad un certo punto non ho più
ma, inviata, con preghiera di pub- contato le e-mail, le telefonate e gli
blicazione, dall’indirizzo della SMS di consenso arrivati in reda-
scuola media “Garibaldi” di Trini- zione.
tapoli. La mia è stata una voce fuori
Non pubblichiamo, per costu- dal coro. Ha fatto, però, emergere
me, lettere senza nomi e cognomi, un disagio diffuso che, solo per
ma ho voluto fare un’eccezione ipocrisia, si tenta maldestramente
perché la insolita missiva è la foto- di coprire e diventa alquanto comi- La classe di Giovanni Filipponio e del suo indimenticabile maestro,
grafia di quanto ho cercato di evi- co negare l’evidenza. Gaetano Larovere
denziare nel mio articolo “Cara Si prenda, ad esempio, la que-
Preside le scrivo…” stione delle “fughe” dalla Scuola
Non credo di aver scritto nulla
di eccezionale, se non una normale
analisi critica, supportata da dati
Media di Trinitapoli di docenti,
personale ATA e, da ultimo, di
studenti: chi ci crede che se ne
Il libro Cuore
oggettivi, sul silenzio delle istitu-
zioni, scolastiche e pubbliche in
generale, in merito al fenomeno
vanno solo perché Trinitapoli è una
città di frontiera? È una barzelletta?
Mi chiedo, anche, chi sarebbe
non è più di moda
“bocciature nella scuola disposto a sottoscrivere che la Scuo- Sono un nonno e ogni mattina, accompagno mio nipote Luca a
dell’obbligo”, al quale centinaia di la Media di Trinitapoli è scuola.
pedagogisti, laici e cattolici, hanno “veramente” pubblica. Domanda: Lo facevo da quando aveva tre anni, e cioè dal primo anno di asilo,
dedicato gran parte dei loro studi. i locali e le attrezzature scolastiche in via radice; lo faccio ancora adesso che ha otto anni, 3ª elementare,
Un’opinione divergente non va possono essere utilizzati dai citta- sempre in via Radice; e lo farò anche in seguito se Dio vorrà.
considerata un’offesa al pensiero dini tutti, da associazioni o addirit- Luca è un ragazzo stupendo e mi da vita ed energia.
“imperante”; significa soltanto che tura dai “padroni di casa”? (Leggasi Dialoga sempre “cicciara semper” - come dicono a Milano -.
più persone, tre, due, una possono lettera di richiesta uso locali a pag. Mi pone delle domande ed io rispondo.
proporre interpretazioni e soluzioni 16, che non ha ancora ricevuto ri- «Nonno quando tu eri piccolo c’erano i fumetti?» ed io rispondo
diverse allo stesso problema. sposta). «Certo!»
Infatti la debolezza della rispo- Ho anche notato che nessun «Come si chiamavano?» ed io di nuovo «Uno Capitano Micky
sta/solidarietà del sedicente Colle- accenno, stranamente, è stato fatto l’altro il Grande Black».
gio dei Docenti, risiede proprio nel all’ormai famosa querelle Tea- «Tu nonno, da ragazzo hai letto mai qualche romanzo?» - «Quello
fatto che l’altissimo numero di boc- tro/Sala Riunioni. A tal proposito di Edmondo De Amicis Cuore». Me lo fece comprare il mio maestro
ciati della loro scuola (si veda la si ricorda la relazione del Direttore Gaetano Larovere, in 5a elementare per prepararmi agli esami di
percentuale nazionale) non appare dei Lavori sulla variante che fece ammissione alla 1a media».
affatto un problema degno di di- “scomparire” tre aule scolastiche. Oggi questo romanzo è considerato antiquato ed inattuale perché
scussione bensì occasione di È vero che la sottoscritta all’epoca certi valori non contano più: l’amor di Patria, il Coraggio, il Sacrificio,
un’ulteriore autocelebrazione. era Assessore alla P.I., ma è anche il Dovere, la Generosità.
Quasi una reazione di lesa ma- vero che la decisione non fu mai Valori che De Amicis incarnò in un ragazzo modello di nome
està. presa dalla giunta. Garrone, mettendogli contro un altro ragazzo di nome Franti, entrambi
È come se, in una città dove ci Non avrei mai consentito un scolari della stessa classe, che personificava il cinismo, l’arrivismo,
sono molti malati di dissenteria, ai abuso di potere di tal genere. È l’astuzia spregiudicata e la prepotenza.
cittadini impegnati a trovare le cau- forse, per questo, che non fui con- «io caro Luca, invece, ho basato la mia esistenza sulle esperienze
se di tale morbo, i dottori farmacisti sultata? di Garrone».
rispondessero in coro: è vietato Sarebbe il caso che i docenti, pri- Non dico di essere riuscito a diventarlo, ma me lo sono proposto
dubitare dell’eccellenza dei nostri ma di risentirsi non si sa bene per sempre come punto di riferimento perché continuo a credere nei suoi
medicinali. cosa, si leggano con attenzione i do- valori: il Coraggio, il Sacrificio, il Dovere e la Generosità. Mi piacciono
Ritengo, tra l’altro, che il pro- cumenti relativi all’ampliamento della tanto che mi viene di scriverli con la maiuscola».
blema “bocciature” non riguardi sede centrale, e poi decidano libera- Forse qualche volta ho trasgredito, si capisce. Ma ogni volta che
soltanto la scuola ma l’intero paese: mente quale significato dare alle pa- sbagliavo c’era sempre chi mi puntava un dito accusatore – chissà
politici, giornalisti, parroci, cittadini role “educare gli alunni alla legalità”. forse lo stesso Garrone – dicendomi: «vergognati». Io a quest’ordine
tutti dovrebbero fare e dire qualcosa Affido il mio commento finale obbedivo, perché caro Luca, anch’io sono un oggetto di antiquariato,
in merito. sulle “bocciature” agli studenti della felice di esserlo e di non appartenere a questa modernissima e attua-
Io ho solo scoperchiato il Vaso Scuola Media di Barbiana, diretta lissima Italia di Franti.
di Pandora e sulla base di quanto dal grande Don Lorenzo Milani, che Ma tu non darmi retta perché se vuoi farti strada, devi diventare
mi è stato riferito da studenti, do- scrissero Lettera ad una professo- un Franti: «per il Garrone non c’è più posto, bisogna rinunciare a tante
centi e genitori, ho incominciato ressa, un classico ormai cose».
ad individuare alcune delle cause. sull’argomento. Le loro conclusioni Il maestro Gaetano La rovere, per un tozzo di pane cercava di fare
La copiosità, ad esempio, dei pro- penso siano più efficaci delle parole, dei suoi ragazzi altrettanti Garrone. Con nostalgia lo ricordo. Sulla
getti, manifestazioni e recite della ahimè, di “una docente in pensione”. cattedra oltre al suo registro aveva anche una bacchetta, una specie
Scuola Media forse potrebbe essere Mi venga soltanto consentito di righello di legno che veniva utilizzato quando noi alunni ci com-
un elemento di distrazione e di de- dai colleghi della Scuola Media, ai portavamo male.
concentrazione per gli studenti me- quali va tutta la mia solidarietà, di D’inverno le classi erano fredde, senza termosifoni, e quelle
no seguiti nello studio dalla fami- concludere con una riflessione, sug- bacchettate riscaldavano.
glia. geritami dalla storia: il mondo è Ma ti ripeto e ti raccomando non leggere Cuore potresti innamorarti
Lo afferma anche il Ministro stato cambiato soprattutto dai del Tamburino Sardo, della Piccola Vedetta Lombarda, del Piccolo
Fioroni che invita i docenti a ripor- disubbidienti e da chi ha dubitato Scrivano Fiorentino ed essere tentano di farne tuoi eroi e modelli,
tare in auge “scrivere, leggere e far dell’infallibilità dei capi, anche come lo furono per me.
di conto”. celesti. Sai temo che per te, destinato a vivere nel mondo dei Franti,
L’enorme eco che ha avuto Galilei docet. sarebbe la rovina.
l’articolo “Cara Preside le scrivo...” GIOVANNI FILIPPONIO
ha lasciato di stucco prima di tutto ANTONIETTA D’INTRONO
14 dossierscuoladell’obbligo DICEMBRE 2007

A proposito di... “Cara preside le scrivo”


Abbiamo ricevuto per e-mail il seguente scritto:
I docenti della Scuola Secon- organi competenti e attuate tutte
i.
daria di Primo Grado di Trinita- le procedure necessarie senza la-
Cara Signora, en o il nome. Ne ha bocciati tant
poli, preso atto di un articolo ap- sciare nulla al caso. rderà nem m co ll eg h i, a
parso su un giornale locale Cosa si poteva fare? Venir me- lei di me non ricop en sa to sp es so a le i, ai su o i “respingete”.
denominato” il Peperoncino no alle regole? Andare contro leg- Io in ve ce h o ri e chiamate scuola, ai ragazzi che ticate.
Rosso” a firma del suo vicediret- ge? No, mai. quell’istituzione chcampi e nelle fabbriche e ci dimen
tore, rimandano al mittente quanto Ci si chiede se siano state ve- Ci respingete nei
viene riportato. rificate ad una ad una le diverse
Attestano alla Preside la ferma decisioni e sia stato preso atto ttedra,
e convinta solidarietà per gli at- delle condizioni di ingresso e di I TAVOLI ai, non m i sem br ò una scuola. Né ca faceva
arriv cui si
tacchi ricevuti, sia personali sia uscita dai rispettivi segmenti sco- Barbiana, quando nchi. Solo grandi tavoli intorno a
né lavagna, né ba
professionali rinnovandole tutta lastici. ava. vano sopra.
la stima che merita. A tal proposito occorre men- scuola e si mangi a sola copia. I ragazzi gli si stringeiù grande e
Prendono atto, con soddisfa- zionare il D.M. n. 59 del 19 feb- D’ogni libro c’era unaccorgersi che uno era un po’ p
zione, delle manifestazioni di ap- braio 2004 in cui si sottolinea che Si faceva fatica a piccolo
prezzamento e di difesa della gli alunni nel corso del biennio insegnava. m ae st ri av ev a sedici anni. Il piùo giorno
quei im
Scuola, del Dirigente e del corpo della Scuola Secondaria di primo Il più vecchio di va di ammirazione. Decisi fin dal pr
dodici e m i riem pi
Docente giunte dalle Istituzioni grado devono aver maturato e ac- o anch’io.
cittadine, siano esse politiche, so- quisito un minimo di competenze che avrei insegnat
ciali e culturale; ma, in particolare, necessarie e utili per affrontare
sono gratificati dalla solidarietà l’ultimo anno ed accedere tran-
rdere
della cosiddetta “gente comune”. quillamente alla scuola superiore. IL PREFERITO ssù. Dis ciplina e scenate da far pe
che la
Rimandano a chi di competenza A tal fine per ciascun alunno La vita era dura ane. erito.
le adeguate risposte inerenti alla sono previste ed effettuate ore di la voglia di to rn ar
, le nto o sv og liato si sentiva il prefbrava
situazione del doppio plesso. Si recupero intenso onde colmare a basi se. Sem
Però chi era senz e voi accogliete il primo della clas eva capito,
limitano solo a rilevare che sareb- lacune gravi che, in particolare Veniva accolto co m i. Finché no n av
be auspicabile avere, finalmente, nello scorso anno, si sono potute e la sc uo la fo ss e tutta solo per lu
ch vano avanti.
una ottimale struttura con gli spazi evidenziare tra gli alunni delle gli altri non anda
adeguati a svolgere tutte le attività prime classi, compresa quella
a cui è chiamata la scuola di oggi; bambina “diversamente abile” alla
ciò non è stato possibile, la storia quale è stata fornita la possibilità domenica.
è conosciuta bene. D’altronde la di ridurre il gap che la separava LA RICREAZIONEone. Non era vacanza nemmeno la ro é peggio.
passata Amministrazione con a dai coetanei. Non c’era ricreazi ne dava gran pensiero perché il lavo a polemica
capo il sindaco Barisciano, non È da rilevare, inoltre, che agli Nessuno di noi se che capitava a visitarci faceva un
aveva grosse alternative e decise alunni che approdano alle classi Ma ogni borghese
di procedere come oggi si vedono prime della nostra Istituzione sco- su questo punto.
realizzate le strutture. In tale am- lastica sono somministrati test di
ministrazione non era vicesindaco ingresso opportunamente appron- NNI non esiste,
l’autrice dell’articolo? tati, calibrati e vagliati in collabo- ARRIVISTI A 12 Avostri ragazzi è un mistero. Forse
La stessa professoressa, docen- razione con i docenti della Scuola Anche il fine dei gella, per il
te di lingue straniere alle scuole primaria ed infine che tra la nostra forse è volgare. st ud ia no pe r il registro, per la pa e studiano.
superiori, attualmente in pensione Scuola e le organizzazioni del Giorno per giornoo si distraggono dalle cose belle cho.
non è ormai legata alle dinamiche Volontariato ci sono sempre inte- diploma. E intantienze, tutto diventa voto e null’altrdividuale. Il
formative che, nel bene e nel male, razioni e collaborazioni per pre- Lingue, storia, sc gli di carta c’è solo l’interesse in ngi stringi il
i vari governi hanno imposto al venire e combattere la dispersione Dietro a quei fo ini. Nessuno di voi lo dice. Ma stri
mondo della Scuola. Le leggi, le scolastica, che dal 1991/92 ha diploma è quattr ebbe essere
normative, le delibere sono visto una drastica riduzione di succo è quello. ntieri nelle vostre scuole bisogner
“regole” a cui non ci si può sot- percentuali. Per studiare vole ni.
già arrivisti a 12 an maggioranza
trarre. Nell’articolo ci si chiede dove isti so no poch i. Tant’è vero che la volgare non
Premesso che le decisioni di siano andati a finire questi piccoli A 12 anni gli arriv i odia la scuola. Il vostro invito
non ammissione alla classe suc- studenti fermati. Sono stati mollati dei vostri ragazz osta.
cessiva sono sempre prese con atti dalla scuola? I docenti sono orgo- meritava altra risp
formali documentabili a chiunque, gliosi di rispondere che i suddetti
in primis alle famiglie, e sono studenti sono ad oggi “A Scuola,
EI BABBI
vissute sempre come una sconfitta tutti” con la consapevolezza dei IL SINDACATO D rlo a freno? on lo fecero.
per tutti, si invita il lettore a docu- genitori che si sforzano di colla- A chi toccava te ide o il consiglio dei professori. N dalla parte
ne
mentarsi sulla Circolare Ministe- borare. Poteva farlo il pres nitori. Ma finché avrete il coltellorvi di mano
riale n. 28 del 15 marzo 2007, in I docenti sono orgogliosi di Potevano farlo i getori staranno zitti. E allora o leva nitori.
cui il ministro Fioroni, sottoline- dire che nella scuola media di del manico i genii, pagelle, esami) o organizzare i ge rdarvi che vi
ava che “…ai fini della validità Trinitapoli non ci sono fallimenti ogni coltello (vot di babbi e mamme capace di rico ttarci fuori.
dell’anno scolastico è richiesta la in quanto si lavora e si lavora Un bel sindacato paghiamo per servirci, non per buono critiche,
frequenza di almeno tre quarti seriamente; infatti oltre al normale paghiamo noi e viil vostro bene. Quelli che non ricevprogredisce.
dell’orario annuale” salvo deroghe tempo scuola, oltre ai vari labora- In fondo sarebbe S’estraniano alla storia che vive e
motivate. tori opzionali scelti dai genitori invecchiano male. povere creature che siete voi.
La domanda sorge spontanea: secondo la Riforma degli Ordina- Diventano quelle
è stato verificato se tra i non am- menti Scolastici, si effettuano at-
messi ci sono alunni in queste tività di recupero , di sviluppo
ALTRI i. I nostri no.
condizioni? Dalla “dettagliata” degli apprendimenti e cura delle I FIGLIOLI DEGLI i altri qualche volta paiono cretinure svogliati.
scheda pubblicata non si desume. eccellenze in Italiano, Matematica Solo i figlioli degl ci si accorge che non sono. E neppe gli passerà,
Per conoscenza di tutti, vi sono e Inglese, in aggiunta al monte Standogli accantontiamo che sarà un momento, ch
diversi alunni che hanno dovuto ore richiesto dal genitore all’atto O per lo meno se un rimedio. uali e se in
ripetere l’anno per l’eccessivo dell’iscrizione senza alcun onere che ci deve essereto dire che tutti ragazzi nascono eg o rimediare.
numero di assenze accumulate, per le famiglie, ma con la dispo- Allora è più ones no più, è colpa nostra e dobbiam
per le quali sono state opportuna- nibilità e il sacrificio dei docenti seguito non lo so
mente informate le famiglie e gli che effettuano numerosi rientri.
DICEMBRE 2007 dossierscuoladell’obbligo 15
Sul ricambio dei docenti, si fa vrebbe denigrare l’operato di chi
presente che Trinitapoli è sede di lavora con serietà e professionalità
la legge
frontiera e di smistamento ferrovia- per il bene della comunità e per la I BOCCIATI bo cc ia 6 ra ga zz i. Disobbedisce al r i due
stra ro pe
rio fra la provincia di Foggia e le buona riuscita dei risultati. A giugno la mae 1957 che la invita a portarseli diet
altre. È naturale, pertanto che ognu- Tra l'altro in una circolare dello del 24 dice m bre
clo. ano. Boccia
no tenda a tornare nella propria scorso anno, il Ministro Fioroni ha anni del primo ci non accetta ordini dal popolo sovr
sede. Molti docenti avrebbero il indetto, per il mese di Maggio, la Ma la maestrina e.
piacere di lavorare nella scuola “Settimana aperta ai genitori” in e parte per il mar
media, ma sono impediti dalla gra- cui rendere appunto visibili quelle
duatoria e/o dagli aventi diritto attività per le quali gli alunni si PROPONIAMO n so g n o vi
all’immissione in ruolo! sono impegnati nel corso dell'anno LE RIFORME CHE d el l’e g u ag li an za n o n re st i u
Si parla di show finali, ci si e che hanno fornito loro occasione Pe rc h è il so g n o forme.
riferisce forse alle attività della di crescita globale. La scuola di proponiamo tre ri eno tempo.
settimana della “SCUOLA IN... Trinitapoli ha forse precorso i tempi I - Non bocciare. mbrano cretini dargli la scuola a pi
FESTA” o alle varie attività che facendo anche in modo che i ragaz- II - A quelli che se basta dargli uno scopo.
vedono impegnati gli alunni nel zi fossero presenti a scuola sino III - Agli svogliati
corso dell’anno? all'ultimo giorno con buona pace
zzi che son
Ebbene, è necessario a questo di coloro che accusano di mollarli IL TORNITORE si permette di consegnare solo i peuscire tutti.
punto un ulteriore chiarimento. per strada, a differenza di quanto Al tornitore non ti non farebbe nulla per farli ri piacimento.
I docenti rispondono all’articolo accade presso altre Istituzioni Sco- riusciti. Altrimen di poter scartare i pezzi a vostro ce da sè per
solo con un invito: venga pure pres- lastiche. Voi invece sapete te di controllare quello che ries
so questa Istituzione scolastica chi Non si è mai fatto “Show” sulla Perciò vi contentala scuola.
parla solo per sentito dire, per ve- pelle dei ragazzi, non si sono riem- cause estranee al
dere dal vivo come si fa scuola e piti buchi vuoti, ma si sono svolte
DENOMINATORE
come si dovrebbe fare scuola al solo attività formative che
giorno d’oggi. La nuova scuola nell'ambito di una didattica labora- MINIMO COMUN a è illegale. ni di
media, oggi Secondaria di primo toriale, impegnano tutti, ognuno Oggi questo sistem ti co lo 34 , pr om ette a tutti otto anclassi
nell’ar attro
grado, ha l’obbligo di seguire le con un ruolo specifico, dalla elabo- La Costituzione, vuol dire otto classi diverse. Non quto gioco di
Indicazioni Nazionali che chiedono razione, alla preparazione e realiz- scuola. Ott o anni sarebbe un br ut
e ognuna. Sennò
solo da qualche anno ciò che qui zazione delle attività suddette, com- ripetute due volt una Assemblea Costituente. È un minimo
si fa da oltre 15 anni. È la nuova prese quelle teatrali, che la stessa parole indegno di are a terza media non è un lusso,
scuola dei “Progetti” ovvero dei Professoressa dovrebbe apprezzare Dunque oggi arrive cui ha diritto ognuno.
“Percorsi formativi” di Educazione dal momento che si fa promotrice di cultura comun non è Eguale.
alla Convivenza Civile, resi obbli- di tanti corsi di teatro in cui si ac- Chi non l’ha tutta
gatori dal già menzionato Decreto colgono solo ragazzi con almeno
zzista delle
n. 59, aventi lo scopo di educare un'esperienza teatrale. LE ATTITUDINI iù trincerare dietro la teoria ra
gli alunni alla legalità, alla cittadi- Concludendo, infine, i docenti, Non vi potere p atti
nanza, di far loro acquisire una nel rigettare le accuse di menefre- attitudini. ti a far la terz a m edia e tutti sono ad
adat
sensibilità ambientale e stradale, ghismo, si augurano che il vero Tutti i ragazzi sono ci sei
di farli star bene con sé, con i coe- dibattito sulle problematiche della a tutte le m at er ie.
ga zz o: «P er q ue sta materia non . Ma
un ra maest ro
tanei, con i docenti e con gli altri, Scuola avvenga tra tutte le compo- È comodo dire a o accetta perchè è pigro come il
attraverso il normale fare scuola nenti della società con limpida tra- tagliato». Il ra ga zz Eguale.
stro non lo stima sei tagliato».
del leggere, scrivere e far di conto, sparenza, senza arroccamenti o vo- capisce che il maere a un altro: «Per questa materia di studiarla.
abilità queste che si possono colti- lontà neo corporative, sia da parte È diseducativo di r una materia bisogna proibirgli o dopo per
vare anche in maniera più accatti- della loro bistrattata categoria, sia Se ha passione peo o squilibrato. C ’è tanto temp
vante essendo obiettivi trasversali da altri titolati a farlo. Dargli di limitat ecializzazioni.
cui tende la formazione Il Collegio dei Docenti chiudersi nelle sp
dell’individuo e del futuro cittadino. della Scuola Secondaria
Chi è al di fuori, perciò, non do- di I grado di Trinitapoli.
CESPUGLIO un ragazzo,
SPARARE IN UN sparare in un cespuglio. Forse era
Bocciare è come e. Si vedrà a comodo. tto. È andato
(Stralci dal libro scritto dagli alunni d Don forse era una lepr guente non sapete cosa avete fa Si farà le basi
Fino all’ottobre se E se ripete gli farà bene o male? programmi
a lavorare o ripete? lio o invecchierà malamente su
Lorenzo Milani - Parte prima, pagg. 9-97). per seguitare meg
non adatti per lui?

Il plesso centrale
della Scuola
Elementare di
Trinitapoli,
in Via Cairoli,
è stato intitolato
a Don Lorenzo
Milani,
priore e fondatore
della Scuola
di Barbiana
16 dossierscuoladell’obbligo DICEMBRE 2007

Mario, ex alunno della Scuola


Media di Trinitapoli, ci scrive
Mi chiamo Mario e sono uno latente. La scuola dovrebbe garan- varcare la soglia dell’inferno si promosso dalla scuola e quindi dal
studente universitario. Le ho scritto tire ad ogni singolo studente un imbatte in un terrificante monito suo dirigente scolastico. Con tutta
questa lettera per complimentarmi bagaglio culturale minimo per poter Lasciate ogni speranza voi sincerità anch’io ai miei tempi, non
in merito all’articolo “Cara preside affrontare un futuro istituto secon- ch’entrate. La formazione culturale molto lontani, l’idea di tralasciare
le scrivo …”. Anche se ho idee per dario superiore, una scuola che do- e morale di uno studente viene mes- lo studio per uno dei tanti show
certi versi contrarie alle sue e in vrebbe coltivare le attitudini, le idee sa in secondo piano a discapito di della scuola mi allettava. Ma a qua-
alcuni casi ho opinioni diverse agli i sogni per poter superare, feste, manifestazioni, canti recite e le studente non sarebbe piaciuta?
articoli di giornale pubblicati dal all’indomani del «che cosa farò da balletti. I professori che devono Solo ora mi rendo conto di quante
suo periodico di informazione lo- grande? Quale scuola è più giusta sottostare alla moda di questa scuo- mancanze è fatto il mio sapere.
cale, sono rimasto deliziato dal per me?», uno dei primi dilemmi la si immedesimano nel ruolo di Eppure l’uomo per indole è tentato
vedere trattato un argomento di della vita con più sicurezza e meno sceneggiatori, commediografi e re- a conoscere sempre di più, a scru-
grande interesse (non perchè prima difficoltà. Come se la scuola fosse gisti, gli stessi che devono portare tare l’inconoscibile, il noumeno
non fossero trattati!) per tutti noi un virtuale laboratorio in vitro per avanti a stento programmi ministe- come affermava Kant. Quindi, mi
cittadini, e soprattutto per i nostri questi piccoli studenti che si accin- riali tra una festa e l’altra. In tutta domando: «Possiamo risvegliare
piccoli abitanti trinitapolesi. Io spe- gono a conoscere con più approfon- questa grande farsa chi ci rimette nei ragazzi la voglia del sapere?
ro e le auguro che quell’articolo dimento uno dei lati più interessanti sono gli studenti e le loro famiglie: Far capire loro cosa è il dovere e
sia il punto di partenza per un di- della vita: la cultura. Ma questo per gli studenti perché escono dalla cosa un piacere? Se questo potesse
battito che sia il più possibile co- la scuola media di Trinitapoli è una scuola con lacune vertiginose, da avvenire, e io spero di sì, allora sì
struttivo tra l’amministrazione co- vera e propria chimera. qui si spiega la dilagante ignoranza, che la nostra scuola sarebbe
munale, la scuola media e le Gli scolaretti che entrano o sono le famiglie perché devono sovven- “all’avanguardia” ».
famiglie. Lei, nel suo articolo ha entrati in quella scuola si possono zionare di tasca propria ogni evento
saputo mettere a nudo una verità paragonare a Dante che prima di “culturale”, se così si può definire, MARIO MANNATRIZIO

LA SCUOLA della dignità stenete


PER L’ONORE DELta promozione lesiva dell’onore e la chi è? La NATI DIVERSI? cciato i cretini e gli svogliati. Allora soi poveri.
«Considererei quese a verbale un preside. E la scuo Voi dite d’aver bo i cretini e gli svogliati nelle case de
della scuola» mis che Dio fa nascereesti dispetti ai poveri.
scuola siamo noi? Ma Dio non fa qu spettosi siate voi.
È più facile che i di

STESSO entichiamo
PER IL RAGAZZOr il bene del ragazzo stesso. Non dimriore» disse AZZA ze di nascita
«Anzi è proprio peunni alle soglie della Scuola Supeca m p ag n a. DIFESA DELLA R i sostenne la teoria delle differen i alla parola
che si tratta di al il p re si d e d ’u n a sc u o le tt a d i bbero andati Alla Costituente chnorevole Mastroianni riferendosd im o st ra n o
p o m p o sa m en te à chiaro che alle superiori ne sare e Pi er in o fu un fascista: «L’oer va ch e ci so n o al u n n i ch e e le scuole».
Su 30 ragazzi era gi m erci ai o, l’A n n a d el la m ae st ra cambiava? ob bl ig at or io o ss carattere organico a frequentar
tre: la M ar ia d ela anche se fossero stati di più, cosas’era accorto un’insufficienza di
naturalmente, M enticato di cambiare disco. Non va di 680.000
Il preside s’era dim one scolastica. Una
realtà già vi .
della nu ov a popo lazi
o ve ri . I ri cc h i in m in o ra n za
a. Tu tt i p a è la sua. l
A
ra g az zi in p ri m classata come dice lui. Declassat
Non una scuola dei soldi per andare avanti. Gent.ma Preside
servizio di chi ha Prof.ssa Anna Maria Trufini
Scuola Media - Trinitapoli
avi» ci
Post-it
PER LA GIUSTIZIA er it a è un ’in gi us tizia verso i più br
lo m Oggetto: richiesta “Sala Riunioni” Plesso Via Pirandello
«Passare chi non uccia delicata. one ai
disse un’a lt ra an im
gl i di ca come disse il Padr della Scuola Media.
disp ar te e e: q lla di
ue
Chiami Pierino inpasso perché sai. Hai due fortun li coraggio, Si chiede, ai sensi dell’art. 12 della Legge 4/8/77 n. 517, l’uso
vignaioli «Te ti di sapere. Gianni lo passo per farg della sala riunioni per lo svolgimento di un ciclo di 5 incontri su
passare e quella a di non sapere». “Riflettori sulla Scuola pubblica”, che saranno tenuti da docenti
ma ha la disgrazi dell’Università di Bari, presidenti delle associazioni di settore,
sottosegretari della Repubblica Italiana e giornalisti.
cietà: «Oggi I seminari si svolgeranno preferibilmente il venerdì, con cadenza
PER LA SOCIETÀ d’essere responsabile verso la So medico!». mensile, dalle ore 17 alle ore 20, a partire dal mese di Gennaio 2008.
Un’altra è convintamedia e domani mi vien fuori un Il calendario delle attività, completo dei nomi dei relatori e
lo passo in terza delle tematiche specifiche, sarà reso noto non appena riceveremo
autorizzazione scritta che stabilisca le modalità d’uso e le conse-
guenti responsabilità del fruitore in ordine alla sicurezza, all’igiene
o per pesare
EGUAGLIANZA miglia, onore della scuola, bilancin la vita d’un e alla salvaguardia dell’immobile.
Carriera, cultura fa inerie. Troppo poco per riempire Si chiedono, altresì, informazioni dettagliate in merito alle
i compiti. Son picc ura
dotazioni tecnologiche e di arredo della sala pubblica richiesta.
maestro. e no n ne sa sortire. Tutto per pa Trinitapoli, novembre 2007
n’è accorto uel che non
Qualcuno di voi setta parola. Eppure non c’è scelta. Q
di quella benede pie a vita d’un uomo d’oggi. o, in
Prof.ssa Antonietta D’Introno
è politica non riem m er ic a la ti n a, nel mezzogiorn zzi Gruppo Consiliare “L’Alternativa”
a, nell’A i di raga
In Africa, in Asi mpi perfino nelle grandi città, milion cr et ini come
ca
montagna, nei re fatti eguali. Timidi come m e,
l’ u m an it à.
aspettano d’esse i co m e G ia n n i. Il m eg li o d el
Sa n d ro, sv o g li at
OTTOBRE 2007 leggerezza 17
Viale Vittorio Veneto:
pavimentazione anti tacco a spillo Il popolo
in confezione
speciale
cm. 3 Oggi Silvio Berlusconi chiede alla sua il luogocomunismo giornalistico lo
cm. 2 base di scegliere il nome di una delle
sue numerose aziende. È un'iniziativa
benedisce ogni giorno: il popolo del
rock, il popolo della notte, il popolo
benefica nei confronti di questo povero delle partite Iva e così via. Più si toglie
pensionato di Arcore che non può più alla parola popolo una valenza sociale
nemmeno permettersi un ufficio e politica collettiva, spezzettando il
marketing. Quando il Dash, nel 1982, popolo in tanti popoli settoriali, più si
passò dal fustino rotondo a quello prende a usarla senza pudori: c'è il
cm. 5 rettangolare, mica fece tutto questo
casino. Il nome sarà di tre parole, in
popolo della vela e il popolo del bridge
e ovviamente, da oggi, anche il popolo
ogni caso le ultime due parole saranno della libertà. La ricomparsa di questa
«della» e «libertà», e si potrà votare parola così evocativa e poderosa, no-
solo sulla prima parola, scegliendo tra bile e roboante, nel simbolo di un
«popolo» e «partito», due cose consi- partito che è proprietà privata di un
derate sinonimi soltanto durante la miliardario populista non deve stupire
rivoluzione culturale cinese e, oggi, né scandalizzare. «Popolo» è logo e
negli uffici di Forza Italia. Anche se packaging: significa che la politica ha
si tratta di uno scherzetto per andare fatto molti passi indietro e il marketing
sui giornali, il sondaggio ha un suo molti passi avanti, cosa che sappiamo
valore, diciamo così, semantico. Piut- tutti da tempo anche senza menarcela
tosto divertente, per esempio, l'uso e troppo sulla lunga marcia delle parole,
Alla Thyssenkrupp di Torino l'abuso della parola popolo. Oscurata, dal popolo di avanti popolo al popolo
vilipesa e trasformata in «gente» dalle della libertà. Alla fine, chissenefrega:
ideologie commerciali di matrice tele- sull'articolo popolo c'è il tre per due,
visiva, la parola «popolo» torna in offerta speciale.
auge quando si trasforma in categoria
sociologica o addirittura in settore Alessandro Robecchi,
merceologico. Il trucchetto è facile, e Il Manifesto, 2 Dicembre 2007
18 sport DICEMBRE 2007

TRINITAPOLI: il fenomeno basket


È proprio il caso di dirlo, quello giocatore dalle enormi potenzialità tuare un ulteriore innesto. Non un L’APPELLO DEI DIRIGENTI
che il gruppo dirigenziale della A. mai confermate sul campo. Una giocatore qualunque ma Pippo Quanto si sta realizzando a Tri-
D. Basket Trinitapoli sta realizzando nuova scommessa il suo inserimen- FRASCOLLA, quarantacinquenne nitapoli e per Trinitapoli con la pal-
è proprio un evento che va oltre to. Confermato anche l’intero grup- sanferdinandese partito dalla sua lacanestro è frutto della abnegazione
quello che era possibile immaginare po degli under 19 con BARBARO, città oltre 25 anni fa per girare di un affiatato gruppo dirigenziale
solo qualche mese fa. CURCI, DE BENEDICTIS, BA- l’Italia “a fare canestro”. Tanti anni appassionato di basket che crede
in serie B sempre da protagonista fortemente nei valori dello sport.
come miglior realizzatore, da Bari Il sacrificio di queste persone di
a Corato, da Lecce a Brindisi, da per sé non è sufficiente a realizzare
Rieti a Maddaloni fino alla soddi- i progetti in cantiere. Sono necessari
sfazione di un campionato di seria i contributi economici di quanti pur
A1 nella sua Avellino dove si è condividendo ed apprezzando il la-
stabilito con la sua famiglia, a ben voro svolto, ed avendo fiducia
44 anni! nell’operato dei singoli dirigenti
Sono bastate poche ore a “Super vuol contribuire fattivamente alla
Pippo” per accettare l’invito del realizzazione.
suo amico di sempre, Ruggero Rus- Ad oggi molti tra privati cittadi-
so. Serviva una “mano” per far de- ni, professionisti, artigiani ed im-
collare l’ambiente cestistico in fer- prenditori hanno già dato il loro
mento e si è puntato in alto: non contributo. A questi non può che
una mano qualunque ma quella andare il nostro sentito ringrazia-
sempre calda di Super Pippo che mento.
molte squadre di serie C e B ci Ricordiamo che notevoli sono
invidiano. Umilissimo come fosse le agevolazioni fiscali per chi vuol
un ragazzino, è arrivato in punta di partecipare al nostro progetto.
piedi e subito si è messo a disposi- Effettuando un versamento sul
zione dell’ambiente offrendo oltre c/c postale n. 70443767 intestato
alla sua dote più evidente e per cui alla A. D. BASKET TRINITAPO-
è conosciuto in tutta Italia e cioè LI con causale “EROGAZIONE
fare canestro dalla lunga distanza, LIBERALE” si gode di una detra-
anche la saggezza del buon padre zione d’imposta sull’intero importo
di famiglia, sempre pronto nel dare da beneficiare con la prossima di-
Un momento della partita TRINITAPOLI-CONVERSANO, Palapertini il giusto consiglio ai suoi giovani chiarazione dei redditi fino ad un
9/12/2007. compagni. massimo di € 2500,00.
Ma non è finita. A testimoniare Così anche per gli imprenditori
che si vuol andare lontani il diri- che intendono veicolare il proprio
Certo la ultratrentennale storia SANISI, DALOISO, SANTORO gente Luca LABIANCA & soci marchio con la nostra attività oltre
della società sportiva fa pensare e TRIGLIONE nonché il rientrante hanno effettuato un ulteriore colpo. a raggiungere target diversi di con-
che non si tratti di un “fuoco di DI GENNARO. Dal Potenza di B1 è stato prelevato sumatori a costi contenuti hanno
paglia”, ma di qualcosa che possa Per dare spessore e velleità a Francesco RICCO, ventitreenne possibilità di scaricare quanto corri-
durare nel tempo. questo gruppo bisognava innestare ala-pivot di 204 cm. Un’ altra scom- sposto alla nostra Associazione che
Facciamo il punto della situa- qualche elemento. Non è stato facile messa dello staff dirigenziale. rilascia apposita fattura.
zione. commenta Vito LOSITO, portare Ed ora? Siamo quasi al giro di Il ringraziamento va a tutti colo-
CAMPIONATO DI SERIE D. su una piazza nuova quale Trinta- boa con 14 punti a sole 2 lunghezze ro che hanno già contribuito e a
La promozione sfuggita sul poli giocatori talentuosi capaci di dal 4° posto che significa play-off coloro che accoglieranno il nostro
campo a maggio è poi arrivata ai far fare il salto di qualità alla nostra per l’accesso in C2. appello dando forza ed energia alle
primi giorni di settembre grazia ad squadra e quindi alla nostra città. La squadra è altamente compe- nostre idee.
un meritato ripescaggio da parte Ecco dunque Salvatore SFRE- titiva, non si può che migliorare. Il
della FIP in virtù dei piazzamenti GOLA trentacinquenne pivot bar- pubblico è sempre più numeroso: il I DIRIGENTI
delle ultime stagioni. Con il cam- lettano di poche parole ma con tutto esaurito al
pionato alle porte, una squadra da esperienza da vendere. A dare man- “PalaPertini” è una co-
ristrutturare per i vincoli imposti forte nel reparto play-guardia è ar- stante, il divertimento è
dalla federazione pallacanestro e rivato Vincenzo LOVINO, 23 anni assicurato. Il “roster” a
le difficoltà burocratiche legate proveniente da Ruvo (B2). Sono questo punto è com-
all’utilizzo del palasport con il bastati pochi giorni per farsi apprez- pleto. Il presidente Ca-
parquet appena ristrutturato il zare sia dal punto di vista tecnico rano non nasconde però
presidente Carano ed il suo staff che da quello umano: una piacevole le sue preoccupazioni
si sono trovati subito ad un bivio: sorpresa. Ancora, la ciliegina sulla legate al prolungamento
lottare per la salvezza o tentare di torta è arrivata con l’ingaggio di del contratto di FRA-
fare qualcosa in più? Piero ARBORE. 27 anni, coratino SCOLLA. Infatti la di-
guardarsi negli occhi per raggiun- con una lunghissima esperienza in sponibilità di Pippo è
gere un’intesa: bisognava lavorare serie C1 tra Corato e Barletta, ala fino al termine del gi-
per costruire una squadra di vertice! dalle “mani di velluto” sottratto a rone di andata. Dopo-
E così partendo dalla ricon- piazze più prestigiose della nostra, diché bisognerà vincere
ferma dell’allenatore Salvatore anch’egli all’inizio un po’ scettico la concorrenza di quanti
CARESSA, napoletano di Trani, su Trinitapoli ma subito ricredutosi sicuramente vorranno
e dal “matador” di fine stagione e felice di poter dare il suo non assicurarsi le capacità di
2006/2007 il barlettano Paolo indifferente contributo alla giovane FRASCOLLA: certo
MELE, si è puntato innanzitutto compagine di coach CARESSA. non sarà facile.
sui giovani talenti locali. Confer- Dopo un avvio stentato e sfor- Per quanto sia affe-
mati Ruggero CAPURSO, esplo- tunato con qualche vicissitudine di zionato alla sua terra e
siva guardia ventunenne e Davide troppo per una squadra partita in ai suoi vecchi amici di
DI LEO venticinquenne ala-pivot, ritardo rispetto a tutte le altre, arri- infanzia, Pippo FRA-
si è reintegrato Francesco VI- vano le prime vittorie. Non soddi- SCOLLA ha fatto della
SAGGIO, per tanti anni croce e sfatti e volendo recitare un ruolo pallacanestro il suo la-
delizia del presidente CARANO, da protagonisti si decide di effet- voro. Ruggiero Capurso.
DICEMBRE 2007 manifestiamoci 19
20 ottobre 2007:
la sinistra
trinitapolese par-
tecipa
in massa
alla
manifestazione
di Roma
contro
la precarietà

Nicola
Fortunato,
il sen. Giovanni
Russo Spena,
Luigi Panzuto,
Antonietta
D’Introno e
Vincenzo
Brucoli in
Piazza Esedra a
Roma in
attesa di
mettersi in coda
ad un corteo
di 1.000.000
di persone
lungo 12 km.
L’8 e il 9 dicembre 2007, alla fiera di Roma,
si sono tenuti gli stati generali dei partiti della sinistra
e dei movimenti ecologisti. Si è così abbandonata la facile strada
delle scissioni per percorrere insieme il sentiero faticoso dell’unità,
con la speranza che un altro mondo sia possibile.
20 unluminoso2008 DICEMBRE 2007

Le nuvole passeranno
e ritornerà il sole.
Basta aspettare!

Padre Bernardino
aveva accolto Birillina,
la cagnetta
paraplegica,
nella casa del Signore,
proteggendola sempre
dalla disumanità
degli umani.
Partito il frate,
Birillina non ha
più trovato la sua
coperta nel corridoio
del convento ed ha
vagato, spaesata,
giorni e giorni per
le strade
del paese.
Poi è sparita
nel nulla.

Chi l’ha
vista?

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