severi limiti economici della costruzione che, al momento della consegna(primavera2003), si attestaad un costo complessivo inferiore ai 1000 euro/ m 2 . Se da una parte gli architetti hanno campo libero sulla progettazione dei volumi, sul disegno degli alzati e sulla scelta dei materiali, lorganizzazione interna invece prestabilitain base ai piani commerciali dei promotori che, secondo una consuetudine ormai ricorrente, tengono per s ladirezione dei lavori. Tuttavia sono proprio le limitazioni economiche, le imposizioni contrattuali e la complessa relazione con limprenditoriaprivataadetermi- nare le risorse del progetto;per i Barto le intenzioni di unarchitetturacolta, contrapposte agli interessi di unimpre- sa commerciale, possono in ogni modo generare risultati interessanti.In generale afferma Clotilde Barto le costrizioni finanziarie non sono un impedimento al progetto e si possono rivelare stimolanti; qui, tuttavia, lo erano oltre ogni ragionevole limite. Abbiamo dovuto negoziare,contrattare cercare come e dove economizzare senzacompromettere lacoerenzadel- linsieme. Architettura/Scultura Un parallele- pipedo, un cubo, un cilindro ellittico sono gli elementi dellageometriadi ri- ferimento adottati dai progettisti per colonizzare uno spazio in mutazione; solidi animati dallaberrazione che pro- duce la tessitura muraria facendo vi- brare le facciate, deformandone i vo- lumi, disturbandone il rigore. Due torri mozze per uffici e un edifi- cio lineare di 78 alloggi, per trasforma- re in cittun brandello di periferia; un asse meridiano,che taglialinsediamen- to in due parti distinte per massa e ritmo ad est ledificio residenziale, ad ovest gli uffici , segnacon discrezione monumentale lingresso in cittper chi viene dasud. C nel progetto delliso- Periferia Il sito sul bordo dellaLoira,al- lingresso meridionale dellacitt, lambito dal traffico del ponte aquattro corsie che attraversail fiume, in prossimitdellasta- zione del TGV e del Palazzo dei Congressi. Si trattadi unazonadespansione su cui erano costruiti gli stabilimenti dellafab- bricadi biscotti LU,poi demoliti negli anni 80:unafrontierainvestitadalle problema- tiche urbanistiche comuni atutte le citt contemporanee, in cui gli interessi con- trapposti di pubbliche amministrazioni e imprese private oltrepassano difficilmente le forme di unediliziamediocre prodotta dal compromesso traleggi del mercato immobiliare e regole del decoro urbano. Committenza pubblica e imprendi- toria privata Limportanzadel sito per lo sviluppo del quartiere, cos come la rilevanzadellasuaposizione di frontiera per lidentit della citt, inducono la municipalitagestirne lo sviluppo at- traverso unasocietdi economiamista, pubblico-privata. Il ruolo dellamministrazione quello di imporre allazione prevalentemente speculativa e spesso confusa dellim- prenditoria immobiliare una produ- zione architettonicaqualificata,selezio- nata attraverso lo strumento del con- corso di progettazione. Nel 1998 i Barto sono incaricati di ela- borare un piano dinsediamento per uffici e residenza, adeguato al regola- mento e ai rigidi parametri dellaZAC (ZonedAmnagement Concert); si assu- mono cos laresponsabilitdi difende- re laqualitarchitettonicadel loro pro- getto e di negoziare con il promotore immobiliare privato il programmaper la realizzazione. Lunghe e complesse 12 C I L 1 0 4 Alessandro Vicari barto + barto Insediamento per residenza ed uffici a Nantes P r o g e t t i Schizzo di studio. Nella pagina a fianco: la superficie intonacata opposta alla superficie in mattoni: le costrizioni di un budget limitato possono comunque generare risultati interessanti. FOTOGRAFIE Roland Halbe 14 C I L 1 0 4 lato Magellanunaconsapevolezzacon- testuale che lo rende interessante. Non si trattadellacoscienzadel luogo, n di un particolare interesse per il sedime mnemonico, temaricorrente nellavvi- cinamento allarchitettura delle citt storiche: il fiume, il ponte, lafrontiera tra centro e periferia sono argomenti che lambiscono le ragioni e le scelte di questintervento.Il progetto informa- to dalle limitazioni di un contesto socio-economico concreto, dal dina- mismo imprenditoriale che promuove e generalamutazione urbana. Con il rigore di un disegno severo e intransigente, attraverso una dialettica di resistenza e di mediazione, i Barto riescono atradurre in scelte costruttive intelligenti i vincoli imposti dalleco- nomiadimpresae afare materiacom- positiva di queste costrizioni: la loro architetturarisultascolpitanelle limita- te risorse economiche a disposizione del progetto e nelle condizioni coerci- tive dello sviluppo immobiliare con- temporaneo. Limposizione di un incarico parziale, Il rivestimento di mattoni ripetuto nel trattamento dei volumi contrapposti delledificio residenziale e della torre ellittica per uffici. P R O G E T T I 15 Edificio per uffici: alzato ovest. che esclude la direzione dei lavori, impone ai Barto di gestire larealizza- zione delloperaadistanzae di proget- tare rigorosamente il disegno degli interventi costruttivi per imporre un ordine altrimenti non controllabile. Ne risulta unarchitettura capace di affermare unimpronta progettuale attraverso i modi di esecuzione, costruita letteralmente attraverso le prescrizioni di capitolato, che combina materiali e tecniche con consapevolez- zacostruttiva, dove ogni elemento di facciata associato ad un materiale e ai corpi dopera: del muratore, del posa- tore dinfissi, ecc., in cui lacomples- sitnasce dal rapporto traqueste cose semplici e rudimentali, dal loro dialo- go, dallaloro complicit. Materiali Lalzato delledificio residen- ziale composto sul ritmo monotono di una griglia astratta su cui gioca la profondit dellombra dei porticati, delle finestre e delle tamponature; que- stafadacontrappunto allapi fittagri- gliadi tessituradel paramento in mat- toni in cui i giunti, talvoltachiusi tal- voltaaperti, animano linvolucro di un ulteriore effetto di rilievo.Nei prospetti delle torri per uffici,le lunghe feritoie si sovrappongono alternate, secondo una partizione decrescente allalzarsi dei piani, con un ritmo sincopato che pro- duce un effetto di alleggerimento delle masse. Lasobrietdei volumi, il rigore del materiale, il contrappunto delle scansioni e dei rapporti nei differenti fabbricati, contribuiscono a determi- nare una condizione disorientante, enigmatica, unatmosferametafisicagi reperibile nel colore diafano del mate- riale impiegato.Abbiamo cercato un materiale che trattasse bene le persone, con unadignite unafierezzapropria che parlasse a tutti, precisa Bernard Barto.Questo mattone,quasi bianco, stato scelto tradecine di altri campioni () poi le costrizioni hanno apportato in questo rigore machiavellico delle sfu- mature, delle ambiguit, delle sorprese, insommadei virus(). Citt DallaspondaoppostadellaLoira lavedutadel sito mostratutte le con- traddizioni che lasovrapposizione dei ritmi del divenire urbano produce sui ritmi del costruito. Il progetto poco si 16 C I L 1 0 4 Veduta da nord-est dellinsediamento: una presenza monumentale allingresso della citt. occupadellesistente e guardacon suffi- cienzaal contesto edificato, maquesta suadiscontinuitcontiene il modo di evolversi della citt contemporanea. I Barto interpretano questo dinamismo con unelegante sobriet, ponendo le regole costruttive di un nuovo gioco ur- bano che imbrigliai materiali nellageo- metria, obbligagli esecutori allachia- rezzadelle regole costruttive del can- tiere e costringe gli interessi dei promo- tori immobiliari ad un rigore inusuale. Dal conflitto tra la forma della citt costruita e quella della citt che sar non escono vincitori, n vinti. Per Nanteshaguadagnato unasculturaalla scalaurbana. Il gioco sapiente dei volumi sotto la luce che larchitettura francese ci ha insegnato datempo e continuaapredi- care, si ritrovanelle tessiture leggere di questi mattoni bianchi e forse haqual- cosaache vedere con gli incombenti nuvoloni gonfi di pioggiache aquesta latitudine oscurano il sole;sopragli ele- ganti volumi disegnati dai Barto quelle nuvole bretoni sembrano pi leggere, passano altrove senzatrattenersi e non fanno temere che il cielo possacadere sullatesta. Scheda tecnica Progetto: Clotilde e Bernard Barto, con NicolasKarmochkine Imprese: Lamotte (uffici), Gruppo CIF (residenza) Luogo: Isolato Magellan, ponte Aristide Briand, rue de Rieux, Nantes (Loire Atlantique) Superficie: uffici: 5000 m 2 alloggi (78): 5638 m 2 Cronologia: 1998, concorso; primavera2003, consegna P R O G E T T I 17 Veduta da nord lungo lasse meridiano in direzione del fiume. Schizzo di studio. 18 C I L 1 0 4 Edificio per uffici: dettagli del paramento in mattoni. Isolato Magellan: veduta della riva sinistra della Loira. Nella pagina a fianco: la tessitura in mattoni abbiglia la facciata e inquadra con un ritmo continuo aperture e tamponature.