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PROGETTAZIONE DI SISTEMI COSTRUTTIVI/A

prof. Gianna RIVA a. a. 2009/2010, coll. arch. Barbara ROSSI

Chiusure superiori/3
Coperture innovative

LEZIONE 5

del 6 novembre 2009


da U. Sasso, Isolanti si isolanti no
secondo Bioarchitettura, ed. Alinea,
Firenze 2003
Renzo Piano Bilding Workshop, UNESCO Workshop, Vesima (I), 1989 – 1991, costruzione
leggera in legno e vetro con sistema di oscuramento funzionante a sensore
Complesso Eastgate ad Harare, Pearce Partnership, Arup & Partners,
Zimbabwe, Sud Africa (Costruire in Laterizio n. 92/2003)
Herzog & Partner, Christian Bartenbach (vetrate) Design Center a Linz, 1986-1994
Per garantire la luce naturale della grande struttura ad hall di 204 x 80 m Thomas
Herzog ha studiato un innovativo vetrocamera con griglia retroriflettente interna
costituita da un sistema sottilissimo di retini di lamelle di alluminio per ottimizzare
lo sfruttamento della luce diurna, impedendo abbagliamento e surriscaldamento
L’interno del Design Center e il principio di funzionamento della griglia retroriflettente
Vetrate per il controllo dell’illuminazione naturale con deviazione passiva della luce zenitale
Vetrocamera con schermo a griglia retroriflettente per il pilotaggio della luce
solare giornaliera (C. Bartenbach)
Sezioni trasversali con evidenziate le strategie per garantire una qualità della luce
naturale per gli spazi interni e per il loro raffrescamento
Sir Norman Foster and Partners, Lycée Polyvalent Albert Camus, Fréjus (F), 1991 - 1993
Sfruttamento dell’illuminazione naturale e ripresa della tradizione dell’architettura araba
per garantire la ventilazione naturale dell’edificio
La sala centrale a due piani e lucernari funge da ‘camino solare’
La sistemazione interna costituisce una strada, fulcro della vita sociale, sulla
quale si affacciano tutte le aule, che ospitano complessivamente 900 studenti.
L’edificio è ventilato naturalmente sfruttando l’effetto camino. La struttura
portante in calcestruzzo cementizio armato offre una massa termica in grado
di assorbire le variazioni di temperatura.
Schermatura sul lato sud con frangisole
Miquel Brullet i Tenas, Public Library, Pompeu Fabra, Matarò, Barcellona, 1993 - 1995

Il sistema fotovoltaico è installato sulla parete a sud e sulla copertura


L’impianto produce circa 75MW/h all’anno oltre a soddisfare il fabbisogno elettrico della
biblioteca e consente di ridurre del 30% la richiesta di energia termica per l’edificio
grazie all’uso di aria calda prodotta
Jourdan & Perrudin, Fortbilbungsakademie, Herne IBA Emscher Park, Ruhr (D)
La copertura fotovoltaica della Fortbildungsakademie di Herne e la struttura
portante realizzata con legno massiccio. La grande serra di 75,0 x 170,0 m alta
15,0 m protegge gli edifici con l’intento di creare all’interno un clima mite
Il tappeto fotovoltaico sul tetto e sulla parete ovest per complessivi circa 14.000
m2 raggiungono il massimo di 1 MW
Bacino interno di raccolta dell’acqua piovana e di regolazione del microclima
Jourda e Perraudin, Fortbildungsakademie, Herne (D), 1998
Un sistema automatizzato controlla le aperture delle vetrate

ESTATE

L’acqua e
l’ombra
delle piante
raffrescano
l’aria

INVERNO
Kiessler & Partner ,Gelsenkirchen Ruhr (D), Parco della scienza,
Centro per la ricerca e lo sviluppo nel campo delle tecnologie
innovative 1989-1995
La batteria di pannelli fotovoltaici sul tetto del complesso
Sir Norman Foster and Partners, Centro di Microelettronica, Duisburg (D)
L’impianto è costituito da tre edifici di cinque piani separati da due atrii vetrati
Riuso delle Officine Borsig, Berlino, arch. C. Vasconi & Partners, 1994-1999
Intervento sulle chiusure superiori con acciaio, vetro
ed alluminio in pannelli traforati con le funzioni di
schermatura solare e di nascondere gli impianti di
condizionamento dell’aria (da Atlante dell’alluminio,
ed. UTET)
N. Kaiser, The Solar Wall (Impianto
fotovoltaico), Toledo (E) 1993 – 1995
Il collettore solare è modellato su un preesistente
impianto di calcestruzzo, la cui struttura
massiva consente un notevole accumulo termico.
L’impianto è stato costruito per bilanciare la
carenza di acqua estiva e la conseguente
inadeguata elettricità prodotta dall’impianto
idroelettrico della zona
Peter Cook & Colin Fournier, Graz, plastico del Kunsthaus Museum
Sequenza degli strati funzionali:

-Lastre di policarbonato
- intercapedine ventilata
-Impermeabilizzazione a doppio strato
-Isolante (lana di vetro)
-Impermeabilizzazione in EKV4
-Pannello in acciaio inox coibentato
-Intercapedine impiantistica
-Rivestimento interno in tessuto di maglia
metallica
-Struttura portante in acciaio alla quale
sono fissati i sistemi di sostegno delle lastre
esterne e del rivestimento interno e i
pannelli in acciaio

Kunsthaus Museum, dettaglio dell’involucro


Sede del Comune di Bologna, MCA - Mario Cucinella Architects, 2003-2008
Diversi fabbricati sono collegati da una vela di copertura
Gigon&Guyer, Museo Linner,
Appenzell (CH), 1996-98
L’involucro è completamente
rivestito di lastre rettangolari di
lastre sovrapposte di acciaio
inossidabile
Complesso residenziale nei dintorni di L’Aia, MVRDV continità
dell’involucro edilizio ed eliminazione dei pluviali di gronda …

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