You are on page 1of 3

CORRIERE DEL GIORNO Giovedì 17 dicembre 2009 3

TARANTO
AMBIENTE Lo ha affermato il direttore scientifico dell'Arpa Massimo Blonda rispondendo ad un dirigente dell'Ilva
Redazione Cronaca: tel. 099 4553218/214/211
Email: redazione.cronaca@corgiorno.it

La città più inquinata d'Europa


In un video recapitato in redazione le emissioni fuggitive dagli elettrofiltri dell'Agglomerato
di MICHELE TURSI
michele.tursi@corgiorno.it
que, il carico inquinante resta
enorme.
 SCATTI.
.TRE                    
Al question time è inter-
 A Bari gli stati generali vnuto anche l'ingegnere Bia-
dell'Arpa Puglia hanno trac- gio De Marzo in rappresen-
ciato il quadro clinico dello tanza di AltaMarea. Tre gli
stato di salute ambientale interrogativi posti all'Arpa.
della nostra regione. Inutile Allarme benzo-a-pirene;
dire che Taranto si conferma campionamento in continuo
malato grave. Anzi, gravissi- della diossina e riconosci-
mo tanto da meritarsi il titolo mento dell'Aia all'Ilva.
di città più inquinata d'Euro- «Sul primo argomento -
pa. spiega De Marzo al Corriere -
Ad assegnare al capoluogo l'Arpa ha confermato che i
ionico il non invidiabile re- dati relativi al 2008 segnala-
cord è stato il direttore scien- no la presenza di benzo-a-pi-
tifico dell'Arpa Massimo rene, al rione Tamburi oltre i                      
Blonda rispondendo ad una limiti previsti dalla legge. Per
domanda proprio del rappre- una valutazione complessiva tutte le Agenzie per l'ambien- mo alcuni scatti in questa pa- trasporto di polveri deposita-
sentante dell'Ilva. Girolamo della situazione l'Agenzia at- te d'Italia. L'evento si svolge- gina potrebbe confortare te al suolo a causa di attività
Archinà, durante il “question tende le rilevazioni del 2009 rà nella sede dell'ex ospedale questa tesi. L'Arpa, infatti, af- antropica come il traffico di
ti me”, dopo aver illustrato e comunque la riduzione del- Testa. ferma che «i profili di Pcdd/f mezzi pesanti o la rivolatiliz-
brevemente gli sforzi com- l'agente inquinante resta una nelle deposizioni atmosferi- zazione di polveri nei mesi
piuti dall'azienda per l'am- delle priorità da perseguire. UN VIDEO SULL'ILVA che totali (umide e secche) caldi e secchi, o il cattivo iso-
bientalizzazione, ha chiesto Sul campionamento in conti- Nella nostra redazione ci è prelevati in area urbano-in- lamento degli elettrofiltri. I
se fosse vero che Taranto è la nuo della diossina, previsto stato recapitato un cd con al- dustriale (quartiere Tambu- profili di Pcdd/f nei prelievi
città con il più elevato tasso dalla legge regionale, l'Arpa cuni video dell'area indu- ri) sono compatibili con i pro- di Pm10 e PM2.5 presso la
striale e del- fili delle polveri Esp e Meep centralina Arpa di Via Ma-
l'Ilva. In uno, prodotte nell'impianto Agl/2 chiavelli (quartiere Tamburi)
in particola- le quali sono presumibilmen- sono compatibili con i profili
re, si notano te all'origine delle emissioni delle polveri all'origine delle
delle emis- diffuse e fuggitive provenien- emissioni diffuse e fuggitive
sioni fuggiti- ti dallo stesso impianto (per provenienti dallo stabilimen-
ve abbastan- esempio per risospensione e to Ilva». ARPAD Il prof. Assennato
za evidenti
p rove n ie nt i
dagli elettro-
filtri a ridos-
s o d e l l ' i m-
pianto di ag-
g lo m er a zi o-
ne. Si tratta
di un'area su
cui si è con-
centrata an-
che l'atten-
z i o n e d e l-
l'Arpa Puglia.
di tumori d'Italia e se fosse la conviene con noi che pur es- L'agenzia regionale ne parla
realtà più inquinata d'Euro- sendo contemplato nella nor- in maniera diffusa proprio
pa. Rispondendo alla prima ma, non è stato ancora attua- nella relazione presentata
domanda il direttore genera- to. Purtroppo, però, l'agenzia nello scorso mese di settem-
le dell'Arpa ha spiegato che non ha compiti prescrittivi bre al sindaco di Taranto, Ip-
«pur essendoci un'alta inci- che competono alla Regione. pazio Stefàno. Un documento
denza di neoplasie, Taranto Per quanto riguarda l'Aia, en- nel quale si ipotizza che la
non detiene tro domani fonte della diossina potrebbe
questo pri- sarà inviato non essere solo il camino
mato. Sicura- alla commis- E312. Confrontando una se-
mente, però, A FEBBRAIO sione Ippc il rie di dati e “l'impronta” della
è la realtà controparere temibili sostanza inquinante,
con la più INCONTRO dell'Arpa». l'Arpa sostiene che «la pre-
elevata inci- Nel corso senza di diossine nelle depo-
denza in Pu- NAZIONALE DI dei lavori di sizioni del quartiere Taranto
glia». ieri, il diret- Tamburi non è dovuta alle
Al secondo ISPRA E ARPA tore generale emissioni convogliate del ca-
quesito ha ri- Giorgio As- mino E312, ma piuttosto alle
sposto Blonda il quale dopo sennato ha annunciato che emissioni diffuse/fuggitive
aver spiegato di non essere nei primi giorni di febbraio a provenienti dall'impianto
particolarmente appassiona- Taranto si svolgerà per la pri- AGL/2 dello stabilimento Il-
to di classifiche, ha precisato ma volta la riunione del con- va Spa».
che la «pressione emissiva to- siglio federale dell'Ispra con Il filmato, di cui proponia-
tale che incombe su Taranto è
superiore a quella di ogni al-
tra città d'Europa». A confer-
ma di una situazione alquan-
to grave c'è la presenza di un
Sin (Sito d'interesse naziona-
le) tra i più estesi d'Europa.
Va un po meglio per le acque.
Secondo il direttore scienti-
fico dell'Arpa in giro c'è di
peggio rispetto a Mar Grande
ed a Mar Piccolo ma, comun-
4 TARANTO Giovedì 17 dicembre 2009 CORRIERE DEL GIORNO

I CONTROLLI Vigili del Fuoco e


AMBIENTE tecnici dell'Arpa hanno compiuto
E SALUTE delle verifiche sulle esalazioni
IL CASO Decine di chiamate ai Vvf per un cattivo odore che ha ammorbato Taranto

Guasto ad un serbatoio Eni


Nube maleodorante sulla città
di GIANNI SVALDI tecnico”. Sul posto per la ve- decine di famiglia del Borgo Gli scarti di questa lavorazio-
rifica anche tecnici dell'Arpa e del quartiere Tamburi. ne vengono bruciati nella
 Si indaga sull'origine del- intervenuti nella raffineria Certo non è il primo coso di torcia, così si chiama la fiam-
l'odore nauseabondo che ieri per i controlli. cattivi odori provenienti dal- ma che campeggia sulla raf-
mattina ha ammorbato la I tecnici dell'Agenzia, ac- la raffineria. Spesso in pas- fineria. Quando, però, la pro-
città. L'inva- compagnati sato si è dif- duzione rag-
sione dell'in- da quelli del- fusa una giunge ritmi
visibile nu- l o s t a b i l i- puzza attri- elevati, la
vola maleo- IL BORGO E IL mento, han- buita ai co- NON È IL PRIMO CASO torcia non
dorante è av- no constato siddetti riesce a bru-
venuta tra le QUARTIERE TAMBURI la rottura di “me rc ap ta- DI CATTIVI ODORI ciare tutti i
8.30 del mat- un coperchio ni”, sono so- gas che quin-
tino e le SONO STATE LE ZONE di un serba- stanze con- CHE INVADE di finiscono
11.30 secon- toio dove tenute nel in atmosfe-
do quanto ri- PIÙ COLPITE terminano i petrolio. L'ABITATO TARANTINO ra. Va preci-
levato dai Vi- residui della Nella raffi- sato che, per
gili del Fuoco di Taranto e distillazione del greggio. Dal nazione vengono neutraliz- quanto fastidiosi e sgradevo-
dai tecnici dell'Arpa. Decine coperchio rotto si sarebbe zati o eliminati con partico- li all'olfatto, i mercaptani
le chiamate di segnalazione diffusa il nauseabondo odore lari processi che vengono non sono nocivi per la salu-
arrivate alla centrale opera- di greggio che ha allarmato chiamati di “addolcimento”. te.
tiva del Vvf. In tutte una co-
stante: la richiesta se la nube
nauseabonda fosse solo puz-
zolente e anche pericolosa. E
Minaccia di dar fuoco alla
proprio sulla pericolosità so-
no stati avviati dei controlli
casa, fermato dai carabinieri
da una squadra specializzata
È STATO grazie all'intervento dei Carabinieri se l'insano gesto di un
dei Vigili del Fuoco in emer-
ventenne non ha avuto seguito. Alle otto di ieri mattina è giunta da
genze chimiche nucleari che
un’abitazione di Pulsano la richiesta di aiuto. I militari dell’aliquota
si è recata negli stabilimenti
radiomobile di Manduria all'interno hanno trovato una famiglia preoc-
Eni per compiere rilevazioni
cupata per le sorti di un loro parente che si era barricato in una camera
e misurazioni sui livelli di in-
da dove fuoriusciva del fumo. I militari hanno così cercato di convin-
quinamento nell'aria. Stan-
cere il ragazzo ad aprire la porta. Vani i tentativi: allora i militari hanno
do a quanto si è appreso dagli
fatto irruzione all’interno della camera bloccando l’esagitato, spe-
stessi Vigili del Fuoco non
gnendo il fuoco che lo stesso aveva appiccato ad un materasso e ad un
sono stati rilevati valori par-
mucchio di carta. Poco meno di un mese addietro un episodio analogo
ticolarmente preoccupanti o
registrava nuovamente l’intervento dei Carabinieri che nell’occasione
la presenza di gas pericolosi.
sventarono l’esplosione di una bombola di gas, maneggiata da un gio-
L'Eni avrebbe dichiarato ai
vane con problemi psichici all’interno della propria abitazione.
funzionari dei Vvf di aver
avuto “un piccolo problema

CRIMINALITÀ Altro colpo in città LA PROTESTA Il progetto della nuova centrale Eni al vaglio della commissione Via
Rapinato dopo aver
prelevato in banca
circa undicimila euro
continua dalla 1. pagina
Legambiente: no all'impianto
 In questi giorni la Commissione Via (Valutazione Impatto
prelevati. Gli agenti che con-
ha spiegato ai poliziotti che ducono le indagini stanno vi- Ambientale) del Ministero dell’Ambiente darà il parere de-
hanno raccolto la sua denun- sionando le riprese delle tele- finitivo sul progetto di nuova centrale Eni a Taranto. «Ci
cia di essersi recato in banca camere di sorveglianza alla sembra ancora una volta necessario - rende noto Legam-
per fare il grosso prelievo. Poi caccia di eventuali pali ca- biente - ricordare che la Regione Puglia e il Comune di Ta-
si è diretto verso casa, in quel muffati da clienti all'interno ranto si sono espressi contro questo progetto e che pertanto
momento è stato spintonato dell'istituto bancario. Si al- la sua eventuale approvazione sarebbe in contrasto con la
con forza ed caduto sul mar- lunga la serie di rapine che da volontà del territorio in cui l’impianto dovrebbe essere co-
ciapiedi. giorni preoccupa la città: ieri è struito». «Ci sembra ancora importante - spiega l'associa-
Pochi attimi e quando il toccata a un supermercato di zione ambientalistica - ricordare le ragioni della nostra op-
malcapitato si è reso conto via Cesare Battisti. Un malvi- posizione a questo progetto. Innanzitutto una ragione di or-
dell'accaduto ha visto un'om- vente solitario armato di pi- dine generale: si tratterebbe di un ennesimo impianto ener-
bra che fuggiva a piedi con il stola ha rapinato a un cassiere getico alimentato da fonte fossile (anche se il metano è si-
suo borsello nel cui interno vi 3000 euro. curamente quella meno inquinante) in una Regione che già
erano gli 11mila euro appena (g. s.) esporta i due terzi dell’energia prodotta sul suo territorio e
che sta intraprendendo con sempre maggior impulso la stra-
da delle energie rinnovabili». Per Legambiente inoltre si trat-
terebbe dell’ennesimo «carico ambientale su una città che già
subisce una pressione insopportabile per la presenza mas-
siccia dell’industria pesante. L’energia elettrica prodotta - passa dalle 87 ton/a della attuale centrale alle 456 t/a della
dice ancora l'associazione - dalla nuova centrale sarebbe su- nuova. 5. La nuova centrale comporterebbe un considerevole
periore di cinque volte rispetto a quella prodotta dalla cen- aumento delle emissioni di CO2, da 337mila a 931mila ton/a.
trale attualmente in esercizio passando da 437 Gwh/a a 2166 il che è sicuramente in contrasto con qualunque programma
Gwh/a e sarebbe per circa il 75% destinata al mercato; dun- di riduzione delle emissioni responsabili dell’’effetto serra
que la centrale non serve al fabbisogno di energia dello sta- (quelle per intenderci di cui si discute in questi giorni a Co-
bilimento». penaghen). Ci si chiede dunque, anche a fronte dell’obiettivo
In merito alle emissioni atmosferiche, «rispetto alla at- chiaramente enunciato nel Pear (Piano Energetico Ambien-
tuale centrale la situazione migliorerebbe sensibilmente per tale Regionale) di mantenere le emissioni di CO2 al livello
quanto riguarda il biossido di zolfo e solo in parte per quel dell’anno 2004, come si potrà autorizzare questo progetto
che riguarda gli ossidi di azoto, mentre peggiorerebbe dra- senza prevedere, contestualmente, la chiusura di qualche al-
sticamente per quanto riguarda il monossido di carbonio che tro impianto nella nostra regione».
CORRIERE DEL GIORNO Giovedì 17 dicembre 2009 TARANTO 5
IL TITOLO “Malattie da
AMBIENTE inquinamento: cause, conseguenze
E SALUTE ed epidemiologia”
IL CONVEGNO Promosso dal Comitato per la tutela del lavoro e della salute

«Gli agenti inquinanti hanno


portato nuove malattie»
di MARINA LUZZI Tante le realtà del terri- che gli idrocarburi policicli- nanti non è però la soluzio-
torio che hanno promosso ci aromatici possono deter- ne. Il problema va estirpato
 C’è un nesso causale tra la serata e che vi hanno par- minare, nei bambini nati da alla radice. La dottoressa
emissioni industriali ed in- tecipato attivamente. Tra donne esposte, problemi Esther Paola Tattoli,della
cidenza di patologie. Il con- tutte spicca il Comitato Ta- neurologici, del comporta- commissione nazionale
cetto è stato ribadito con ranto Futura. mento e del quoziente in- ambiente e salute di Citta-
forza ieri sera nel corso di «In attesa delle decisioni tellettivo». Per il dottor dinanza Attiva, relazionan-
un convegno, promosso dal della politica e della legge – Mauro Minelli, direttore do sul tema delle responsa-
Comitato per la tutela del ha ribadito il presidente, dell’unità operativa Immu- bilità nelle emergenze am-
lavoro e della salute (ex co- l’avvocato Nicola Russo - nologia dell’ospedale San bientali, ha detto: «Abbia-
mitato referendario), dal ti- abbiamo voluto capire dai Pio di Campi Salentina, a mo iniziato a creare una
tolo “Malattie da inquina- medici qual è la situazio- Lecce, «l’impatto degli commissione con un pool di
mento: cause, conseguenze ne». agenti inquinanti ambien- esperti disposti ad intercet-
ed epidemiologia” . E le risposte non si sono tali, tra cui anche i metalli, tare le reali connessioni tra
Un incontro nella sala del fatte attendere. La dotto- ha fatto emergere nuove inquinamento ambientale
Centro Sportivo Magna ressa Annamaria Moschet- malattie croniche, spesso ed effetti patologici sulla
Grecia, a cui hanno preso ti, medico dell’infanzia e disconosciute, che vanno salute pubblica. I dati già ci
parte medici provenienti presidente dell’Associazio- diffondendosi e richiedono sono ma finora non sono
dai principali nosocomi pu- ne Culturale Pediatri, ha nuovi modelli sanitari da stati incrociati. Purtroppo
gliesi. messo in luce una maggiore organizzare. Ad esempio l’Arpa fa i suoi rilevamenti,
incidenza di leucemie e di una tiroidite, in passi suc- gli assessorati all’ambiente
L'INIZIATIVA “respiro sibilante” nei bam- cessivi, diventa una malat- ed alla salute lavorano au-
bini di Taranto e di Statte tia dell’apparato gastroin- tonomamente, e nessuno

Il concorso “Oro 6” assegna rispetto a quelli di Palagia-


nello.
La causa è da ritenersi
testinale, osteoarticolare,
respiratorio. L’attuale mo-
dalità prevede un ricovero
interseca i risultati ottenu-
ti. Di conseguenza non si
creano le condizioni per
tre biciclette elettriche nelle polveri sottili, ma ri-
cerche sono ancora in cor-
so. «La letteratura scienti-
ad hoc per ognuna di queste
fasi, invece, essendo la ma-
trice comune, individuarne
punire chi lo merita. Le re-
sponsabilità però non sono
solo del privato, ma anche
 Si è concluso ieri il concorso mercio di Taranto in qualità di dattici sulla flora e sulla fauna e fica – ha proseguito il me- la causa senza curarne solo delle istituzioni, che do-
di “Oro 6” che ha assegnato co- notai. Il concorso nasce dal de- un ponticello per passeggiate dico -, anche se nel nostro l’effetto, sarebbe più risolu- vrebbero sorvegliare affin-
me premio tre biciclette elettri- siderio degli organizzatori di naturalistiche, lo scopo del con- territorio non è dimostrato tivo». La cura delle malattie ché si rispettino le nor-
che a pedalata assistita ad altret- smuovere le coscienze civiche corso era stabilire l’ordine in cui da studi a riguardo, afferma causate dagli agenti inquie- me».
tanti fortunati partecipanti. Il dei cittadini di Taranto, e di raf-
questi progetti dovranno essere
concorso fa parte del progetto a forzare il senso di appartenenze realizzati. «Taranto – ha spiega-
sfondo ambientale “Oro 6 per il e rispetto del territorio. Tutti i
to Romeo – ha bisogno di inizia-
sociale” che già da diversi mesi, partecipanti hanno compilato tive di questo tipo. Se vogliamo
grazie all’impegno di Alessandro un coupon contenente un breve una città migliore, pulita, sicura
Epifani, titolare di Oro 6 e idea- elenco di “progetti verdi”, che e accogliente è necessario l’im-
pegno di tutti. I priva-
ti, le aziende ed i cit-
tadini che hanno la
possibilità, devono
contribuire allo svi-
luppo e alla riqualifi-
cazione di questa cit-
tà, che è di tutti e non
solo dell’Am mi ni-
strazione che la gesti-
sce». Nei prossimi
giorni saranno conta-
ti i coupon raccolti e
reso noto l’ordine in
cui saranno realizzati
i “progetti verdi”.
«Presto “Oro 6 per il
sociale” – ha dichia-
rato Epifani – diven-
terà una fondazione,
a concreta e continua
dimostrazione del le-
L'ESTRAZIONE Sara Piscitelli, Gabriele De Luca e Federica Merico hanno vinto i premi game e dell’impegno
che abbiamo preso
tore dell’iniziativa, ha proposto saranno realizzati all’in te rn o con il nostro territorio. I fondi
diversi momenti culturali e ri- dell’oasi naturale “Palude la Ve- verrano utilizzati unicamente
chiamato l’attenzione sull’impe- la”, e quindi espresso la loro pre- per effettuare dei piccoli inter-
gno dei privati e delle aziende ferenza su uno di essi. All’inter- venti che renderanno più vivibi-
nella riqualificazione del terri- no dell’oasi verranno infatti rea- li, e soprattutto fruibile nell’im-
torio. Sono stati Sara Piscitelli, lizzati un capanno di osservazio- mediato, molti luoghi abbando-
Gabriele De Luca e Federica Me- ne per la fauna, venti cartelli di- nati della nostra città».
rico ad aggiudicarsi le tre bici-
clette in palio. I loro nomi sono
stati estratti da un urna durante
una conferenza svoltasi presso
la Biblioteca comunale di Taran-
to alla quale hanno partecipato
Sebastiano Romeo, assessore al-
la sanità del Comune di Taranto,
Lilia Candida, responsabile del
Wwf, e Alessandro Epifani. Pre-
senti anche due responsabili
dell’Area Regolamentazione del
Mercato della Camera di Com-

You might also like