COLTIVAZIONE E CURA
DEL TABACCO
NELL ORTO FAMILIARE
GioBBe
La macchina della burocraziae lo zelo dei suoi controllori permette cose alquanto strane,
‘come il fatto che una pianta utilizzata ogni giomo da milioni di persone resti sostanzialmente
sconosciuta. C’e, ma poco senesa. Difronte al costoso pacchetto monopolio distato, al dila
di essere o meno fumatori, siamo come cerfi aventori da supermercato che non sanno
quante vova fa una gallina, quante cosce ha un pollo o se il finocchio cresce d’estate o
diinvemo.
La pianta de! tabacco é senz’altro particolare: senza alcun uso alimentare, é ugualmente
stata al centro di molte attenzioni e ha riempito, oltre ai polmoni, i pensieri di molte persone,
tanto da essere il simbolo dell'ultimo desiderio prima dell’esecuzione capitale: a sfottd delle
vili guardie che fucilano su comando, silascia la vita con il pit futile e voluttuoso dei gesti, un
gesto di puro piacere. E questo “inutile” piacere é stato il motore di cosi tante vicende, nel
tentativo di controllo quanto di elusione, che pare incredibile che possa aver generato tanti
sforzi e mosso tante persone, Quando si dice forza dei desideri... .
Ma per soddisfarli, meglio non aspettare |’ulfima ora; tralasciando per una volta bricolle
spalloni, cosi devono aver pensato coloro i qual ziti ziti, in un angolo del giardin, hanno
coltivato e coltivano da sé amata pianta, che per quanto tropicale sia in fin dei conti ben si
adatta ai nostri climi e non le dispiace adomare di ior’ le insospettabili aiuole di casa.
Infatti proprio nel cuore delle Alpi fino a poco tempo fa la pianta era abbondantemente
colfvata, pensiamo all'autarchica Svizzera, e cosifaceva anche il padre di mia nonna, per
* 15non essere da meno. Senza essere nostalgici
del tabacco da presa, o amanti di sigarie
pipe, nessuno cviela(opetlomeno dovreb;
be) di procurarci ‘autonomamente quanto di
Rigogliose fog in piena cesta
cui dbbiamo bisogno, perché selesigarete
le compriamo non &perché sia dificil far-
seleda sé, 0 siano meno buone, maperché
cosicihanno “abituato” ,nonostante coltiva-
retabacco sia alla portata ditutti. Esenon
siamo fumatori avremo a disposizione una
Filzone di foglie in appassimento,
pianta con potente effetto insetticida per or-
to eil frutteto; senon un gradito regalo per
chiinvece ne fa uso. Procurarsi lasemente
non édiffcile, perché sifrova.in commercio
160 *
come pianta dafiore, ed anche possbile
forsene portare un po’ da chivada a passare
untempo al ila delf'oceano, destinazione
Messico, Cuba 0 un poco pi gid. Mie capi-
jatodivederedellesementi
proverientida una comu-
nitaindigena andina che
conseryava un antica va-
rieta dall’insolito fiore
bianco (normalmente &
screzicto dir080), fatto che
escludeva una sua conta-
minazione conle varieté
B modificategeneficamente
utilizzate dalle industre.
seme &molto piccolo (in
un gramme ce ne sono
14,000) enchiede alcune
accortezze, tra cui una preparazione molto
fine del leto di semina. Ebene preparare un
semenzaio coperto, aspettare che vi siono
SJmeno 14 gradi di temperatura, Umicfcare
con un ospessore pil volleal giomoe dio-
Gore senza indugio le pianfine quando op-
poia laterza foglia. Appe-
nalepianiinesarannio ma-
neggiabili, ela tempera
jurasia favorevole, si po-
franno frapiantare in |vo-
gosoleggiato, 0 indudere
nelle rotazioni dell’orto in-
sieme cle altre solanacee
Per assicurare una buona
‘combustbilité alla fogiia &
necessaria una abbondan-
feconcimazione potassica,
percui nonlesinate: nel'in-
corporare cenere alla ter-
ra che ospiterd le vostre piante, anticipando
se possbile operacione prima del inver-
no. Non appena le temperature s! alzeranno
[ossiluppo della pianta sard notevole, se 09volata da frequent inigazioni e disponibilita di nutrient, e le grandi foglie ombreggeranno il
suolo rinfrescandoloe impedendo l'emergenza di piante competitive con la nostra coltura.
Alla comparsa del bottone fiorale si pud eseguire la cimatura per favorire l’appesantimento
delle foglie utili, che si potranno raccogliere poche settimane dopo. Questa operazione si
U6 effettuare a scalare dal basso verso l'alto, man mano che le foglie “maturano”, oppure si
prendono tutte insieme se non sono molte, per semplificare le successive fasi di cura, che
consistono in appassimento, ammarronamento ed essiccazione. Procurandovi un grosso
ago per lo spago 0 peril cuoio, €relativo filo, preparerete dei fizoni difoglie da appendere
all’ombra che appassiranno molto lentamente, perdendo la colorazione verde brillante fino
aun marrone-verde oliva, Lefoglie imbrunite
dal lungo appassimento potranno essere to-
state a 40 gradi circa fino ad otfenere un mar-
rone pi deciso, a seconda dei gusti, esi con-
finverd poi ad essiccare finché anche la gros-
sa costola non sia del tutto seca. Facendo
numerose prove ognuno decidera che tipo di
frattamento preferisce, tenendo in conto che
una tostatura forte awicinerdil sapore a que!-
lodiun “puro”, mentre perotenere un gusto
pid delicato bisognera sbollentare le foglie_
in acqua o trattarle con alcool da pasticcere chiuse in un barattolo per alcuni mesi. Quando
sivorranno usare, basterd prendeme una manciata é lasciar evaporare l'alcol, Ho visto usare
con offimi risultati miscele di whist deol di testa della di-sillazione delle grape, che
donano aromi parficolarissimi. | -
Private le foglie della costola centrale bisognerd trinciare finemente le lamine per ottenere
tabacco da sigaretta, mentre le migliori si conserveranno intere per confezionare i sigat
scegliete delle belle mezze lamine tral pid sot perle rfiniture, ele pid costolute tostate per
riempimento. Arrotolare un sigaro non é poi cos! dificile, usando come base una mezza
famina senza buchi enon troppo spessa da arrotolare a spirale su stessa dopo averla riem-
pita con altre foglie: perché fri non bisogna pressare troppo, poi da una parte_la rifleremo
col coltello e dall‘alra la muniremo di un piccolo cappuccio fatto con un lembo difoglia, i
tutto tenuto insieme con un po’ di saliva, come vuole la tradizione.
Cosi, gustando infine il frutio delle nostre fatiche, oltre a un sapore unico e alla certezza di
fumare tabacco € non catrame, avremo tolto al vizio uno dei peggiori aspetti: quello di
dipendere da qualcun altro per soddisfarlo.
Una delle ultime fasi d’arrotolamento di un sigaro
Le foto presenti all‘nterno dell‘articolo sono state fornite dall‘autore.
*