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COMUNICATO STAMPA In relazione alle notizie apparse sugli organi di stampa relativamente alla “Gestione del Centro di Aggregazione Giovanile (C.A.G.) di Solbiate Olona”, Consorzio UNISON, anche in nome delle propria consorziata LOGOS Cooperativa Sociale, ritiene di dover intervenire al fine di chiarire alcuni aspetti fondamentali. Cone ado della struttura e dell’attrezzatura Lattivita di LOGOS presso il C.A.G. di Solbiate Olona ha avuto termine il 31.7.2009: da allora, il C.A.G. non @ stato pil riaperto e I'unita immobiliare @ rimasta nella piena disponibilita della sola Amministrazione Comunale. I! conseguente stato stato manutentivo dell’immobile risente di tale circostanza, nonché dell'attivitd degli ultimi giorni di Luglio, a seguito della quale non sono stati garantiti riassetto e pulizie, previste per fine Agosto, prima del nuovo avvio. Al Centro sono presenti anche arredi desueti e certamente un po’ rovinati, che sono stati “regalati”. LOGOS, quale prassi in vista della riapertura, ha indicato essa stessa al Comune che il Centro necessitava di alcuni interventi di ripristino, anche riguardanti elementi inerenti la sicurezza dell’immobile (esiste al proposito un verbale del 26.05, redatto da una societa esterna appositamente incaricata da LOGOS, inviato all’Ente). In conseguenza, Ente proprietario della struttura (non la Cooperativa) avrebbe dovuto provvedere a proprie spese per le parti di competenza, owvero: sistemare crepe e stipiti rottisi negli anni a causa del cedimenti, posizionare le due prese elettriche esterne mancanti. Lispezione rilevava, tra gli altri, anche un estintore esaurito e un segnale di sicurezza divelto. Alcuni di questi aspetti - in particolare quelli pit strutturali - erano stati addirittura segnalati in occasioni precedenti, Sul punto nessuna responsabilita pud essere addebitata a LOGOS, se non quella di aver jestito il servizio “nonostante” que: lematiche, in attesa del ripristino. Per quel che concerne i presunti danni causati dai ragazzi, si rileva quanto segue: ~ la rottura di due porte @ avvenuta in seguito ad episodi occorsi nel 2004, ormai ampiamente superati, in cui alcuni ragazzi si resero certamente responsabili dei danni, tuttavia, sempre con il supporto degli educatori, si misero poi volontariamente a ripararli con stucchi e vernice, non difettando certo in “creativita” (in proposito si rileva come [ragazzi frequentanti il C.A.G. non siano affatto dei vandali, ma dei giovani che attraverso un percorso educativo, proprio della missione del C.A.G., diventano adulti anche grazie a questi momenti). - i giochi (calcetto e ping-pong) si sono rotti in seguito al loro utilizzo quotidiano per molti anni da parte di tantissimi ragazzi i quali, consci di averli utilizzati anche in modo non congruo, hanno aderito alla richiesta degli educatori di aggiustarli e di non pesare economicamente sull’Ente per la sostituzione (il calcetto mostrato dai media in questi giorni, ormai non utilizzato da tempo, era in attesa di essere trasferito, a carico dell’Ente, presso il Centro Raccolta Rifiuti). Uno nuovo era gia in uso. Peraltro, ove fosse stata riscontrata dall’‘Amministrazione una responsabilita in capo a LOGOS, quest'ultima avrebbe provveduto a proprie spese agli interventi di ripristino. Cosi, tuttavia, non @ stato poiché il Comune di Solbiate Olona, sempre debitamente informato negli anni in merito ai singoli accadimenti che hanno interessato la vita del C.A.G., non ha mai ritenuto, condivisibilmente, che LOGOS fosse in alcun_modo responsabile, tanto da averne sempre valorizzato e condiviso anche le soluzioni relative alle riparazioni fatte dai ragazzi quale strumento educativo. Che vi siano interventi da effettuare e danni da riparare al C.A.G. @ condiviso, ma nessun addebito pud essere ele’ rattutto con que: a Risultati e dati di frequenza Per ogni anno di svolgimento del servizio LOGOS ha puntualmente rendicontato all'Amministrazione comunale le attivita eseguite, dimostrando un crescendo continuo di apertura al territorio e risultati molto interessanti non solo per il Comune di Solbiate Olona, tant’é che il servizio é sempre stato riconosciuto come di certa importanza in tutto il Distretto, da Enti e famiglie. Cid trova conferma nel fatto che il Piano di Zona lo individua come punto di riferimento per le attivitd educative rivolte ai minori della Valle Olona e c’é una concreta collaborazione con le Scuole. Del tutto infondata é I'affermazione secondo la quale i dati rendicontati non sarebbero credibili. Il numero di iscritti rendicontato (circa 60 in un anno), nonché il numero concreto di presenti medi settimanali (dai 15 ai 20), sono, al contrario, pienamente veritieri e comprovabili, oltre che da registri di frequenza, anche attraverso un semplice sondaggio con gli stessi ragazzi frequentanti (LOGOS, peraltro, non avrebbe avuto interesse a rendicontare numeri a caso, dato che il numero di iscritti o presenti non incideva minimamente sul contratto di appalto). Gestione del servizio UNISON ha partecipato alla nuova gara d’appalto bandita dal Comune di Solbiate Olona in Aprile 2009, risultando aggiudicataria prowvisoria il 04 Maggio, quale successore della propria consorziata LOGOS. L’aggiudicazione definitiva, attesa nei giorni successivi al procedimento di gara, non @ intervenuta poiché |'Ente_non_ha_mai stanziato le somme_necessarie a finanziare il servizio. Questa Amministrazione ha assunto la scelta politico/amministrativa di non assicurare I’apertura del C.A.G. per l'anno 2009/2010, ben prima di rilevare i danni. Dunque, la notizia che il C.A.G. sia stato chiuso in ragione dei danni riscontrati, causati dai ragazzi o da Logos, non @ fondata: si consideri, in proposito che la contestazione dell’Ente relativa ai pretesi danni alla struttura durante la presenza di LOGOS, é insorta mesi dopo la decisione di non stanziare alcuna somma a tal fine nel bilancio comunale, in conseguenza dell’avvenuta aggiudicazione. Circa I'individuazione di una societd pronta ad assicurare la futura gestione del C.A,G., pare chiaro come I’eventuale scelta de! nuovo gestore non potra che intervenire all'esito di un formale procedimento di confronto concorrenziale tra i diversi soggetti ‘operanti nel settore. Ira atori e le fami Si coglie l’occasione, infine, per precisare che chi ha frequentato il Centro sono i ragazzi di Solbiate Olona, delle famiglie di Solbiate Olona, senza nessuna connotazione di problematicita o difficolta “collettiva”, come invece erroneamente riportato sugli organi di stampa; ragazzi sani ed educati, con cui sono stati condivisi giorni di attivita ed esperienze indimenticabili, a volte anche difficoltose, ma utili alla crescita e alla responsabilizzazione. Gli errori che alcuni ragazzi hanno comunque raramente commesso sono stati sempre oggetto di discussione, riflessione, autocritica, “cambiamento” con la successiva promozione e condivisione concreta delle "regole”. Gli educatori ¢ lo staff tecnico della cooperativa, che al Centro hanno dedicato anni di passione e impegno, ringraziano le famiglie e i numerosi cittadini che in questa fase hanno manifestato tutto il loro apprezzamento per |attivita svolta, in una sincera solidarieta in merito a contestazioni del tutto strumentali. CONSORZIO UNISON 19.03.2010

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