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La Susina

e il
Signore del

presentano:
“TEA
RECIPES”
la raccolta

1
(all right reserved®lasusinaontherocks+il signore del tè)

“La filosofia del tè non è banale estetismo;


è economia perché dimostra che il benessere
risiede nella semplicità piuttosto che nella
ostentazione;
è geometria morale in quanto definisce il
rapporto tra i nostri sentimenti e l’universo;
infine rappresenta il vero spirito della
democrazia orientale perché trasforma i suoi

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adepti in veri aristocratici del gusto.”
(O. Kazukò)

The al Cardamomo
(timoemaggiorana.blogspot.com)

Per una tazza di the...

200 cl di acqua
1 o 2 capsule di cardamomo (meglio se
verdi)
1/2 cucchiaino di the nero in foglia (anche
questo acquistato a Roma)
un pezzetto di scorza di limone

Portare ad ebollizione l'acqua e lasciare


in infusione la capsula per 5/10 minuti
circa (dipende dalla qualità della bacca
-verde - nera o bianca), estrarre la
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capsula, far nuovamente bollire l'acqua e versarla nella teiera, aggiungere il
the, le bacche di cardamomo, e la scorza di limone. Far riposare dai 2 ai 4
minuti, e poi assaporare il profumo e l'aroma che si sprigionerà...
Ovviamente andrebbe servito senza dolcificanti... ma se non riuscite, come per
tutti i the è concesso il miele...
(Alessia)
Muffins al Tè
Matcha pralinati
(ilcricetogoloso.blogspot.com)
Ingredienti per 6 - 8 muffins:

60 gr di ricotta, 50 ml di latte
1 uovo, 1 bustina di vanillina
30 ml di olio di semi, 120 gr di farina
80 gr di zucchero, 1 cucchiaino di lievito
per dolci
1 pizzico di bicarbonato, 1 pizzico di sale
½ cucchiaino di Tè Matcha in polvere
2 cucchiai di praline panna e cioccolata o in
alternativa granella di zucchero.
Mescolare in una ciotola la farina con il
lievito, il bicarbonato, lo zucchero, il tè
Matcha, il sale e la vanillina. In un’altra
ciotola mescolare la ricotta con l’olio,
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l’uovo e il latte. Versare il composto di farina in quello di ricotta e mescolare
sommariamente, giusto per far amalgamare gli ingredienti tra loro. Dividere il
composto in 6 pirottini sistemati in una teglia per muffins, cospargere con le
praline o con la granella di zucchero ed infornare per 15 -20 minuti a 180° o
fino a doratura. (fate la prova stecchino).
(Micaela)
Soba e germogli di soja in salsa di
Zenzero e Matcha
(omindipanpepato.blogspot.com)

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Ingredienti:
150 gr di soba, 90 gr di germogli di soja,
1 cucchiaino di zenzero in polvere, 1
cucchiaino di the verde matcha, sale, olio
di semi.

Fate cuocere la soba come normali


spaghetti, per circa 5-6 minuti
(comunque assaggiatela prima di
scolarla, perché non sono così sicura che
i tempi siano questi). Nel frattempo, fate
scaldare l'olio con lo zenzero e, quando il
profumo comincerà a levarsi dalla padella
(ci vorrebbe il wok, ma io ne sono
sprovvista), aggiungete i germogli di soja
e lasciateli soffriggere per qualche
minuto. Versate quindi nella padella una
tazzina di acqua tiepida in cui avrete
sciolto il matcha e lasciatela evaporare.
Aggiustate di sale. Quando la soba sarà
cotta, scolatela e fatela saltare
brevemente nel condimento.
(Onde 99)
Dolcetti giapponesi al Matcha
(quelfottutobianconiglio.blogspot.com)
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Ingredienti:
3 uova/ 150 gr di zucchero/ 110 gr di
farina di riso/ 150 gr di fecola/1
cucchiaio abbondante di tè matcha/ 5
gr di lievito per dolci

Montate le uova, aggiungendo mano


mano lo zucchero fino a farle diventare
bianche e spumose. Setacciate tutti gli
altri ingredienti e poco per volta uniteli
alle uova montate, incorporandoli con
una spatola e movimenti dal basso
verso l'alto per non smontare l'impasto.
Scaldate il forno a 180°. Foderate 3
leccarde con la carta forno. Riempite
un sac à poche con l'impasto e create
delle piccole cupolette direttamente
sulla carta forno. Devono avere un
diametro non superiore al centimetro e
mezzo (distanziatele bene l'una
dall'altra perché in cottura aumentano
di volume). Infornate i dolcetti per circa
10 min, devono colorirsi appena.
Togliete le leccarde dal forno e
rimuovete i dolcetti solo dopo che si
saranno raffreddati.
(Fra)
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Rigatini di riso aromatizzati al tè
verde con pesto e patate
(danieladiocleziano.blogspot.com)
Ingredienti per 4 persone:
250 gr. di pasta di riso formato rigatini
2 cucchiai di pesto, 1 cucchiaio raso di the
verde inserito in un sacchettino di tulle,
Lt. 1.5 di brodo di pesce ( realizzato
verdure e teste di gamberi, già salato), 1
piccola patata novella, 1 spicchio d’aglio,
1 foglia di alloro tagliuzzata, olio extra
vergine di oliva, sale e pepe.
Per prima cosa pelare la patata, poi porre
sul fuoco un wok con un filo d’olio e lo
spicchio d’aglio intero, poi inserire la
patata grattugiata a fiammifero sottile, la
foglia di alloro, sale e pepe, mescolare per
pochi minuti , poi spegnere il fuoco. A
questo punto porre sul fuoco il tegame
con il brodo di pesce, appena questo bolle aggiungere il sacchettino con il the
verde e poi la pasta, mescolare e portare a cottura ( al dente ), poi scolare la
pasta , eliminare il sacchettino di the verde, poi farla saltare nel wok con la
crema di patate, 2 minuti poi spegnere il fuoco, togliere la foglia di alloro e lo

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spicchio d’aglio, per ultimo aggiungere i 2 cucchiai di pesto, mescolare e
servire.
(Daniela e Diocleziano)
Pere in gelatina di tè alla vaniglia,
gelsomino e mandarino
(fiordilatte-appuntidicucina.blogspot.com)
Ingredienti: (per 2)
1 pera, 100 ml di tè Podrea
(aromatizzato alla vaniglia,
gelsomino e mandarino)
8 g di kuzu + 10 ml di acqua per
scioglierlo.
Tagliate la pera a pezzettini e
mettetela sul fuoco per qualche
minuto senza acqua e rigirando
spesso. Potete evitare questo
passaggio se la pera è molto
matura. Preparate il tè e tenetene
100 ml. Io ho usato due cucchiaini
di foglie per 125 ml di acqua
ricavandone 100 ml di tè.
Sciogliete il kuzu in poca acqua e
aggiungetelo al tè. Mettete sul
fuoco e lasciate addensare finché il composto non diventa traslucido e poi
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spegnete. Versate due terzi della gelatina sulle pere e mescolate. Suddividete
poi le pere in due coppette e ricopritele entrambe con la gelatina rimasta.
Lasciate raffreddare e poi riponete in frigorifero. Io non ho usato zucchero
perché il tè Podrea è talmente profumato e gustoso da renderlo del tutto
superfluo.
(Fiordilatte)
Gelato al thè verde Matcha
(cuocavvenente.blogspot.com)

Ingredienti:
200ml Latte
2ooml Panna
3 Cucchiaini di Matcha
180gr Zucchero

Fate bollire dell'acqua, aspettate che


raffreddi un po’ e versate piano piano in una
tazza contenete il te verde. Utilizzando
l'apposito pennello di legno o i rebbi di una
forchetta, sciogliete la polvere matcha in
modo da farla schiumare. Aggiungete il the al
latte, mescolate, aggiungete la panna e lo
zucchero, mescolate ancora e versate il tutto
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nella gelatiera. Quando la gelatiera avrà terminato il programma, o quando
avrete ottenuto una crema fredda e ben mantecata, spegnete, e prelevatelo
con l'apposito porzionatore.
(Sciopina)

Plum-Cake al Tè Bancha speziato


(gatadaplarr.blogspot.com)
2 cucchiai colmi di Tè Bancha in foglie
1 tazza d'acqua
4 cucchiai di latte di soya (ma anche di riso,
d'avena, o anche vaccino)
2 cucchiai colmi di uvetta sultanina
1 baccello di vaniglia
1 bacca di cardamomo
3 cucchiaini rasi di cannella in polvere
250-300 gr. di farina "00"
4 + 2 + 1 cucchiai di concentrato di dattero
(NaturaSì)
2 cucchiai di olio evo
1 pizzico di sale
1/2 bustina di lievito naturale in polvere
Forno 180°
Ammollare l'uva passa in una ciotola con
acqua calda.

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Preparare un Tè Bancha molto concentrato facendo bollire una tazza d'acqua
e mettendovi in infusione le foglie per almeno 5-7 minuti coperta, così da non
fare volatilizzare gli aromi del Tè. Tagliare a metà il baccello di vaniglia,
estrarne i semi e mettere tutto (baccello e semi) nel Tè ancora in infusione. In
un mortaio pestare la bacca di cardamomo, eliminare l'involucro e pestarne i
semini fino a polverizzarli e mescolarli alla cannella in polvere. In una ciotola
mettere la farina e mescolarvi per

amalgamare bene, la polvere di cannella-cardamomo e il lievito in polvere.


Filtrare il Tè Bancha alla vaniglia, metterlo in una tazza capiente pulita,
versarvi il latte di soya (o gli altri tipi di latte a vostro gusto), l'olio evo, un
pizzico di sale, il concentrato di dattero e mescolare creando una emulsione
uniforme e dal colore marrognolo... quella che ho ottenuto io sembrava
cioccolata in tazza... ma liquida!
Creare un incavo al centro della farina, nella ciotola, versarvi il liquido di cui
sopra e cominciare ad impastare. A metà impasto, scolare, sciacquare e
strizzare l'uvetta e incorporatela e finire di impastare per distribuirvela
all'interno uniformemente. Se l'impasto risulta troppo molle, aggiungere un
po’ di farina per volta fino ad averlo "sodo" ma ancora piuttosto appiccicoso.
Ungere ed infarinare uno stampo da plum-cake e versarvi il composto
cercando di stendervelo occupando tutto lo spazio.
Deve arrivare (da crudo) a metà altezza dello stampo stesso perché poi
lievitando si alza.
Farvi colare sopra a filo un paio di cucchiai di concentrato di dattero e
infornare a forno già caldo a 180° per 30-45 minuti. Ho messo il timer a 30
minuti, quando ha suonato ho fatto la prova dello stecchino e, risultando
all'interno ancora crudo, l'ho lasciato andare altri 15 minuti :)
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Una volta estratto dal forno, ho diluito in un due cucchiai di acqua bollente un
altro cucchiaio di concentrato di dattero e con questo ho spennellato tutta la
superficie del Pancake e lasciato raffreddare a temperatura ambiente. L'ho
poi messo su un piattino rettangolare e... aspettato con ansia il giudizio del
Compare... che è stato: OTTIMO!!!! Per la quantità di ingredienti che ho usato
e le dimensioni del mio stampo (misure interne cm 23,5x10,5) purtroppo non
si è alzato tanto da fuoriuscire e ottenere la tipica forma del plum-cake, ma è
venuto comunque molto morbido all'interno e bello a vedersi... la prossima
volta aumento le dosi! D'altronde era un esperimento (come quasi tutto ciò
che cucino...) e suscettibile di migliorie. L'abbiamo poi offerto anche ai nostri
Amici-vicini-di-casa, dopo cena, ed è piaciuto tantissimo anche a loro! Non è
dolce come ci si potrebbe aspettare dato tutto il concentrato di dattero che ho
messo anzi, è delicato, aromatico al punto giusto e... be’, ne è rimasto giusto
un pezzetto per oggi dopopranzo.... :P***
(Mony)
Tè verde ai petali di rosa e
Zenzero
(clementina-wwwdolcezzeinfinite.blogspot.com)

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Ingredienti:
acqua naturale,
un cucchiaino scarso di tè
verde,
un cucchiaino di petali di rosa
essiccati,
un pizzico di zenzero
e un cucchiaino di succo
d'acero.

Le proprietà del tè verde sono


note da tempo: ottimo
antiossidante, esplica
un'azione disintossicante, è un
drenante e previene la
ritenzione idrica; aumenta il
senso di sazietà, togliendo la
falsa fama. E 'stato
sperimentato che il tè verde fa
bene al cuore, grazie al contenuto di flavonoidi previene arteriosclerosi.
(segue ....)

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Prendete dell'acqua e mettetela
in un bollitore. Al primo bollore
spegnete ,
aggiungeteci il tè e copritelo
con un coperchio o un piattino,
filtrate dopo 3 minuti.

Ah dimenticavo! Tra le tante


virtù c'è anche quella dell'acqua
calda che stimola la peristalsi
intestinale.
Pensate che in Giappone il tè
viene consumato a fine pasto
perché favorisce la stimolazione
di enzimi che facilitano la
digestione.
I petali di rosa contengono
vitamina C e vitamine del
gruppo B, calcio e potassio. I petali di rosa secchi, uniti al miele, sono ottimi
contro le infiammazioni della gola e della bocca. I petali associati al tè sono è
un ottimo rimedio contro il raffreddore e la faringite.

Ho aggiunto un cucchiaio di succo di acero, che ha un grande potere drenante


e anche una punta di cucchiaino di zenzero secco, che ad oltre avere un'azione
carminativa aumenta la temperatura del corpo riscaldandolo.
(Clementina)
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Pera Volpina al tè bianco con
crema alla vaniglia
(unpizzicodimagia.blogspot.com)
Dopo aver scaldato l'acqua.

Ho lasciato cadere nella teiera qualche cucchiaino


di tè bianco e l'acqua calda lasciando in infusione
per alcuni minuti.

Poi in un pentolino ho versato il tè aggiungendo


qualche cucchiaio di miele, i piccoli frutti e ho
lasciato cuocere fin quando le pere un avevano
perso la loro durezza.

Nel frattempo ho preparato la crema alla vaniglia


montando un tuorlo con quasi due cucchiai di
zucchero e una spolverata di farina, scaldando il
latte profumato con la vaniglia, riunendo il tutto in
un pentolino e facendo cuocere girando
continuamente fino ad ottenere una crema
vellutata.

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In piccole ciotoline, qualche cucchiaio di crema, un piccolo frutto profumato
ed una spolverata di cacao.
(Chiara)

Torta ai mandarini e thè verde


(cuordipanna.blogspot.com)
Ingredienti:
4 mandarini
250 gr di zucchero, 70 gr di olio di semi
3 uova, 200 gr di farina
100 gr di frumina, 1/2 bustina di lievito
per dolci
1 bustina di vanillina, 1 pizz. di sale,
una tazza di thè verde leggermente
zuccherato.

Fare il thè e farlo raffreddare.


grattugiare la scorza di un mandarino e
metterla in infusione nel thè verde.
Spremere i mandarini e mettere il tutto
da parte. In una ciotola sbattete per
circa 5 min le uova con lo zucchero,
aggiungete l' olio, il succo dei mandarini e le farine setacciate insieme al
lievito,la vanillina e il sale, poco alla volta, amalgamare il tutto bene e infine
unire il thè con la scorza. Mescolare e versare il tutto in uno stampo (coperto

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di carta forno) e far cuocere a 180° per circa 30 min.
A cottura ultimata far raffreddare e poi sformare dallo stampo, adagiate la
torta su di un piatto da portata, spolverare con lo zucchero a velo e decorare
con la scorza dei mandarini e alcuni spicchi..e servire...!
(Fiorix)

Crème Brulée al tè matcha


(wwwlacucinadiqb.com)

Ingredienti per 4 persone


400 ml di panna fresca, 100 ml di latte crudo, 5 tuorli, 100 gr di zucchero
zefiro, un cucchiaino di tè matcha, zucchero di canna

Accendere il forno a 180°, statico. Portare a bollore la panna con il latte.


Montare i tuorli con lo zucchero miscelato con il tè matcha, rendendoli
spumosi. Versare il latte sulle uova, mescolando bene. Togliere le bollicine e
la schiumina in superficie con un mescolino, filtrare un paio di volte con il
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colino prima di riempire per 2/3 delle cocotte, posizionarle in una pirofila,
riempirla per 3/4 di acqua già bollente e mettere in forno per 25'-30'. Una
volta raffreddate, trasferire le cocotte in frigo. Prima di servire versare sopra
la cocotte un po' di zucchero di canna e "bruciarlo" velocemente con un
cannello.
(Anna Maria)

Tattinvoltini di verdurine al tè
(letattidee.blogspot.com)

Ingredienti:
Qualche fetta di Emmenthal , Una
carota,
una misticanza di scarola,rucola,
lattuga, cavolo cappuccio, porro e
radicchio, un po’ di mais.

“Un’insalatina col formaggio a


pezzetti? Uhm…che tristesssss” mi
sono detta…..allora un respiro
profondo e via libera alla fantasia:

Ho messo un filo d’olio d’oliva in


padella e mentre si scaldava ho
pulito e tagliato a julienne la carota.

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L’ho mischiata alla misticanza e ho aggiunto anche il mais…poi tutto in
padella.. Mentre rigiravo le verdurine, m’è caduto l’occhio sul barattolo del tè
verde…..; ho preparato al volo una tazzina di tè verde un po’ ristretto e l’ho
versata sulle verdurine che già stavano appassendo….MMmmmh, che saporino
speciale !!! Ho lasciato asciugare, ho aggiustato di sale poi le ho lasciate
intiepidire. Dopo di ché le ho messe sulle fette di emmenthal e ho arrotolato
ad involtino. Se avessi avuto qualche filo di erba cipollina per legare gli
involtini sarebbe stato perfetto! (Annalisa)

Friandises al tè Matcha di Pinella


(vegolosa.blogspot.com)
Ingredienti:
64 gr di zucchero al velo
142 gr di burro
240 gr di farina
3 tuorli di uova grandi
1 cucchiaino di thè matcha
Zucchero semolato

Setacciate il thè matcha


insieme con lo zucchero al velo.
Mescolate la mistura con il
burro, aggiungere la farina.
Quindi, i tuorli, uno alla volta.
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Fate un rotolo con l’impasto e
conservatelo in frigo per un
paio d’ore. Tagliate con un
coltello affilato in frollini di
almeno un cm di spessore, fate
rotolare i frollini nello zucchero
semolato lungo i lati e
rimettete in frigo per circa 30
minuti. Cuocete in forno a
180°C per circa 15 minuti."
(Elle)
Ravioli al tè con ripieno di
castagne su salsa al tè nero
(saporidivini.blogspot.com)

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Ingredienti per l'impasto:
50 gr di farina di grano duro
150 gr di farina di grano
tenero
2 tuorli
80 gr di tè English Breakfast
Tea della Twinings e lasciato
raffreddare
una presa di sale
un cucchiaio di olio
extravergine d'oliva

Ingredienti per il ripieno


dei ravioli:
300 gr di castagne arrostite
grattugiate (non frullate)
200 gr di ricotta mista
sale e pepe
scorza di mezzo limone

(segue ...)

Ingredienti per la salsa al tè:


2 tazze di tè English Breakfast Tea della Twinings:
50 gr di burro

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1 cucchiaio di Maizena
4 foglie di salvia
pepe
1 cucchiaio di castagne grattugiate
1 pizzico di sale

Il giorno prima abbiamo castrato le castagne, noi abbiamo usato dei marroni
biondi della zona di Monteveglio (BO), e le abbiamo arrostite. Le abbiamo
fatte riposare in un canovaccio e poi spellate una ad una. Qualcuna ce la
siamo mangiata ma i 300 gr per il ripieno ce li eravamo messi da parte.
Seconda operazione, abbiamo preparato il Tè con 4 filtri di English Breakfast
Tea della Twinings per circa 3 tazze e lo abbiamo lasciato raffreddare. La
pasta tocca a me. Sulla spianatoia metto le due farine a fontana, ci aggiungo i
due tuorli, un pizzico di sale ed un po' d'olio extra vergine d'oliva. Inizio ad
impastare e poi, piano piano, aggiungo il tè nero. Una volta che l'impasto ha
raggiunto la consistenza ottimale, lo lasciamo riposare per una ventina di
minuti avvolto in pellicola trasparente. Nel frattempo prepariamo il ripieno.
Grattugiamo le castagne e le incorporiamo alla ricotta. Un pizzico di sale, una
bella macinata di pepe e la scorza grattugiata di mezzo limone di medie
dimensioni. Tiriamo la sfoglia e con il ripieno prepariamo i ravioli. Sabrina li
chiude uno ad uno e li sistema nel vassoio. Ora prepariamo la salsa. Sabrina
mette 2 tazze di tè in una larga padella assieme a 4 foglie di salvia, un pizzico
di sale ed una macinata di pepe nero. Scalda il tutto e poi fa addensare con la
Maizena, per finire aggiunge un cucchiaio di castagne grattugiate,.Nel
frattempo la necessaria quantità di brodo vegetale è già a bollore e vi
versiamo i ravioli. Pochi minuti e li scoliamo. Prepariamo il piatto condendo il
tutto con la salsa al tè.
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(Sabry e Luca)
Bavarese di riso al Tè con salsa di
mirtilli rossi
(rossa-di-sera.blogspot.com)

Ingredienti:
100 g di riso Basmati
500 ml di latte
1 cucchiaio di tè nero alla rosa
100 g di zucchero
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
1 cucchiaio di acqua di rose
1/2 arancia
3 fogli di gelatina
200 g di panna
1 pizzico di sale

per la salsa:
200 g di mirtilli rossi
4 cucchiai rhum
2-3 cucchiai di zucchero

(Segue ....)

24
Ammollare la gelatina nell'acqua, portare
a ebollizione il latte con 1 pizzico di sale e
il tè racchiuso nella garza, lasciare bollire
qualche minuto, togliere il sacchetto con il
tè, aggiungere il riso e cuocere a fuoco
basso 30 minuti, mescolando spesso.
Togliere il composto dal fuoco, aggiungere
lo zucchero, la gelatina strizzata e
mescolare finche gli ingredienti non
saranno amalgamati. Aggiungere l'acqua
di rose, l'estratto di vaniglia e la scorza di
arancia grattugiata finemente, raffreddare
il tutto. Montare la panna e aggiungerla al
composto freddo, rivestire con la pellicola
uno stampo da plum-cake e versare il
composto; porre nel frigo per 2-3 ore.
Versare i mirtilli rossi surgelati in un
pentolino, aggiungere il rhum e lo
zucchero e cuocere 10 minuti a fuoco
basso; frullare la salsa sformare la

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bavarese su un piatto da portata, tagliare a fette e servire con la salsa di
mirtilli.
(Giulia)

Biscottini al Tè aromatizzato
(cipolline sottaceto.blogspot.com)

Le dosi non le ricordo, ma siete


bravissime cuoche, quindi
abilissime nell'immaginazione!
(diciamo i classici biscotti di
pastafrolla, con qualche
variante).

Farina di riso, Tuorli, Zucchero,


4 bustine di thè ai frutti
tropicali battuto un po’ nel
mortaio, burro.

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In forno, 150° per una quindicina di minuti.

(Gio)

Spezzatino al tè Matcha
aromatizzato al bergamotto
(labottegadellebonta.blogspot.com)
Ingredienti per 2 persone:
400 g di spezzatino di vitello
1 piccola cipolla
500 ml di te verde
aromatizzato al bergamotto
7 prugne denocciolate
1 cucchiaino di te matcha
2 cucchiai di olio
sale e pepe q.b.
farina q.b.
Preparate il te al bergamotto e
lasciatelo sul fuoco spento. In
una padella antiaderente unite
l'olio, la cipolla tritata e lo
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spezzatino appena infarinato.
Fate rosolare qualche minuto dopo di che, aggiungete le prugne, allungate
con tutto il te, abbassate il fuoco, coprite e fate cuocere per 40/45 minuti.
Cinque minuti prima della fine della cottura aggiungete il te matcha,
aggiustate di sale e pepe, fate insaporire e servite all'istante.
(Stefi)
Pasta al forno con zucca,
cavolfiore e Genmaicha
(cobrizoperla.blogspot.com)
Zucca e cavolfiore in
questi giorni
abbondano nella nostra
cucina tanto che oggi
ho cotto entrambi
contemporaneamente
(l'una al forno e l'altro
al vapore). Ho riflettuto
su come legarli in un
piatto insieme ed è
nata questa teglia. Ho
usato gli ziti, ma
ovviamente anche le
lasagne sarebbero
indicatissime. Il
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Genmaicha è questo tè verde, con i chicchi di riso tostato. (Io lo amo molto
anche servito a pasto). L'intento qui però è di apportare una nota erbosa e
croccantina al palato per animare il dolce della pasta e della verdura.
(Segue ....)

500 gr di pasta (ziti, ma


anche lasagne, penne o
maccheroni)
mezza zucca (tagliata a
fette, cotta in forno per 30
min su carta da forno)
un cavolfiore, foglie
comprese, lessato al dente
a vapore
800 gr latte di soia
80 gr di farina di riso
3 cucchiai d'olio di mais
bio
sale e pepe q.b.
2/3 cucchiai di tè
Genmaicha (玄米茶, "brown
rice tea")
un pugno di nocciole tostate (pure le arachidi, in alternativa, dovrebbero
starci bene)
Lessare molto al dente la pasta in acqua salata. Scolare e raffreddare sotto

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l'acqua corrente. Fare una besciamella con il latte di soia, l'olio e la farina di
riso e salare q.b. In una pirofila unta, su un primo strato sottile di besciamella,
adagiare le fette di zucca mescolate alle cimette di cavolfiore, qualche
nocciola tritata grossolanamente, pepe e quindi metà della pasta. Coprire con
un po' di besciamella e spolverare con il tè. Continuare fino ad esaurimento
degli ingredienti, terminando con la besciamella e il tè. Passare in forno caldo
a gratinare (con l'aggiunta di una spolverata di pangrattato, lievito o farina di
mais per la crostina).
(Cobrizo)

Risotto al porro con Rose Pouching


e polvere di pomodorino
(cinziacipri.blogspot.com)
Sono un'appassionata di te e ne ho
di vari tipi: tra tutti, il tè' con i
petali di rosa e' uno dei preferiti.
Da' un colorito scuro al risotto, ma
d'altronde un sencha con mate e
ortica, poteva risultare già' troppo
marcato come aroma e avrebbe
precluso la possibilità' di
aggiungere qualcos'altro... un the'
verde in bustina non si sarebbe

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nemmeno lontanamente sentito...
La scelta e' caduta su questo tè'.

Ingredienti per 2 persone:


170 g di riso vialone nano, 2 litri di tè' (ottenuti con poco più' di due litri di
acqua e 5 g di tè' alle rose, in infusione per 7 minuti), mezzo porro, 1 noce di
burro + 1 altra per mantecare, 1/2 bicchiere di trebbiano, sale e pepe quanto
basta, polvere di pomodorino quanto basta ***.
(Segue ...)

Innanzitutto ho preparato il tè' come descritto su. in un altro pentolino, ho


fatto sciogliere 10 g di burro circa e ho aggiunto un cucchiaio di farina, l'ho
fatto stare un po' e ho aggiunto un mestolo o poco più' di tè' (se vi risultasse
troppo denso, aggiungete un altro po' di te). Oltre a mescolarlo, l'ho sbattuto
un po' con le doppie fruste e ne ho ottenuto una crema bella morbida,
aggiustate di sale, un pizzico di pepe. (Tenete da parte: non si indurirà', ma se
dovesse formarsi la pellicina sopra, riprendete le fruste ;) Tagliate a
rondelline il mezzo porro e fatelo un po' rosolare nel burro, mantenendo la
temperatura non alta (altrimenti il burro brucia). Aggiungete il riso e fatelo
tostare bene. Versate il mezzo bicchiere di vino bianco (trebbiano), sfumate.
Iniziate a versare il tè' a mestoli, tenendo sempre la temperatura bassa.
Proseguite così' fino ad esaurimento del te (in realtà' mi e' avanzato un mezzo
mestolo..). pochi minuti prima della fine, aggiungete il burro e iniziate la
mantecatura, volendo potrete aggiungere un pochino (qualche scaglietta) di
caprino semi stagionato siciliano o del ragusano. Nel frattempo, avrete
31
versato un cucchiaione di cremina di te nei piatti e l'avrete spolverizzata con il
pomodorino tritato. ***Per ottenere la polvere: prendete i pomodorini e fateli
asciugare del tutto a 80° in forno e poi passateli al mixer. Se avete letto il
messaggio solo adesso, vi concedo di barare e di infilarli al microonde a 400°
per il tempo necessario a farli asciugare. Poi passateli al mixer. Mettete sopra
il riso. Grattugiatevi sopra a scaglie il caprino semi stagionato o il formaggio
scelto (noi abbiamo provato sia col ragusano che col caprino e potevano
andare bene, ma davano sensazioni diverse, quindi attenzione a quello che
scegliete), versate un po' di crema e spolverizzate con un bel po' di polvere di
pomodorino. Potete aggiungere ancora un po' di crema a fianco del piatto con
delle striscioline fritte della parte verde del porro (che e' buonissima! e da'
colore)
(Cinzia)

Quadrotti energetici al Tè
(nellacucinadimartina.giallozafferano.it)

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Ingredienti per 8 persone:
60 g. di zucchero semolato, 120 g. di burro,
1/4 di litro di te classico, 100 g. di farina 00,
120 g. di uva passa, 100 g. di prugne
secche, 3 cucchiaini di lievito in polvere,
zucchero a velo per decorare.

Tagliate le prugne secche senza nocciolo


in 5 o 6 pezzettini, mettetele a bagno in
acqua tiepida insieme alle uvette. In una
casseruola, mettete il te, lo zucchero, il
burro, l’uvetta e le prugne, fate scaldare
mescolando ogni tanto. Una volta
raggiunta l’ebollizione, togliete dal fuoco
e lasciate poco poco riposare. Aggiungete
la farina alla quale avrete aggiunto e
setacciato il lievito in polvere. Mescolate
bene. Ponete il composto in una tortiera di
diametro 20 e cuocete in forno
preriscaldato a 180 gradi. fate cuocere per
circa mezz’ora, poi sfornate ed aspettate
un’oretta prima di togliere dallo stampo
(io ho usato il silicone). Una volta
raffreddato, capovolgete la tortiera su un
piatto di portata. Tagliate il dolce in tanti quadrotti di circa 3 cm. per lato.
Spolverizzate con dello zucchero a velo.(Martina)

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Tè brulé
(unazebrapois.blogspot.com)
Tiro fuori dalla dispensa il
mio "kit speziale":
cannella, chiodi di
garofano, un pizzico di
coriandolo, e assieme vi
aggiungo un paio di
mandorle, 3-4 chicchi
d'uvetta e qualche pinolo
e una scorzetta di arancia
o mandarino...
A me il tè dolcificato non
piace, ma a mia sorella
aggiungo una bella
cucchiaiata di miele
profumato...
Il tutto va in infusione
con il tè preferito; in
questo caso consiglio un
tè nero forte come un
English Breakfast
(miscela di tè ;P), un Assam, ma anche uno più delicato come il
Ceylon...eviterei i tè verdi in genere e le qualità più delicate come il tè
bianco...le spezie coprirebbero troppo il sapore di queste tipologie...

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(una zebra a pois)
Cioccolato Chantilly al tea al
Bergamotto
(acquolina-francesca.blogspot.com)
Ho provato la ricetta del "Cioccolato
Chantilly" derivata da Hervé This (altro
scienziato autore di "Pentole & provette",
molto interessante, potrebbe essere un'idea
per Natale). Naturalmente ho aggiunto la mia
nota personale, invece della semplice acqua
ho usato del tea al bergamotto, o earl grey,
che dona un inconfondibile e, per me,
buonissimo, aroma caratteristico, è il mio
preferito.
Come ci spiega Dario ecco come calcolare la
dose di liquido per 100 g di cioccolato
fondente: leggere sulla tabella nutrizionale
della confezione di cioccolato la percentuale
di grassi del cioccolato e usare la formula ,
grammi di acqua = percentuale di
grassi)*100/34
Ecco un riassunto della ricetta:
sciogliere il cioccolato fondente stando
attenti a non bruciarlo, togliere dal fuoco e aggiungere l'acqua (nel mio caso
35
tea al bergamotto ma si possono usare anche succhi di frutta o spremute) ed
emulsionare bene (agisce la lecitina di soia presente nel cioccolato), mettere
in una ciotola raffreddata esternamente con ghiaccio (per far cristallizzare il
cioccolato attorno alle bollicine di aria che si formano con la frusta) e
lavoriamo con la frusta elettrica per un paio di minuti, è importante non
lavorare troppo per mantenere cremosa la mousse. (Francesca)

Panzerotti croccanti di quaglia con


aria di Kukicha
(spremutedarancia.blogspot.com)
la ricetta è lunga
e laboriosa, ma
molto semplice
da

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realizzare..l'impasto è poi molto versatile e può essere riempito con una
miriade di cose diverse...ho usato il tea kukicha perché tostato e questa sua
tostatura si sente parecchio e dato che la mia intenzione era quella di fare
una spuma avevo proprio bisogno di un tea abbastanza forte, e poi perché
immaginandomi i sapori ,prima di fare il piatto, pensavo che questo suo
(Segue ....)

sapore forte/amaro avrebbe fatto risaltare la tenera carne di quaglia senza


però coprirne il gusto.....è un finger carino da proporre in un buffet, qui ho
messo anche delle cialdine di polenta giusto per avere una base croccante....

cominciamo dall'impasto:
170 g farina 00
30 g amido di mais
acqua tiepida q.b.
Impastare tutto sino ad ottenere un impasto morbido quasi
appiccicoso...lasciare riposare coperto da pellicola.

Per il ragù di quaglia:


4 mezzi petti e 4 cosce di quaglia tritati al coltello
1 cipolla piccola
1/2 carota se è piccola va bene 1
1/2 costa di sedano
1/2 pomodoro
1 piccola noce di doppio concentrato
vino rosso
alloro
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chiodi di garofano
2 grani di pepe di sechuan
olio evo, sale e pepe fresco
(Segue...)

Fare soffriggere in olio evo sedano carote e cipolle, aggiungere il pomodoro


tagliato a cubetti le spezie e l'alloro, unire le quaglie e sfumare col vino...a
questo punto se non avete messo pepe di sechuan e chiodi di garofano in una
garza, dovete fare di tutto per recuperarli...sfumare con vino rosso e
aggiungere la noce di concentrato, fate asciugare per bene , e aggiustare di
sale e pepe...lasciare raffreddare...

Per la brunoise di verdure:


1carota
1/4 peperone
1/2 zucchina genovese (solo la parte esterna)
1 ciuffetto di broccoletti
Tagliare tutto a cubettini piccolissimi , tranne il broccoletto da cui ricaverete
dei mini ciuffetti con delle forbici da cucina. Sbollentare le verdure in acqua
bollente per qualche secondo e freddarle in acqua e ghiaccio..tenerle da parte
messe ad asciugare sopra un panno o carta assorbente A parte preparare una
piccola quantità di brodo vegetale allo zafferano....

Per l'aria di kukicha:


Bastoncini di kukicha e acqua...
Lecitina di soia
38
Mettere in infusione i bastoncini per ottenere un infuso molto concentrato e
filtrare.

(Segue...)

Per le cialdine di polenta:


Preparare una piccola quantità di polenta facendola asciugare molto, e
stenderla tra 2 fogli di carta da forno con l'aiuto di un mattarello...infornare a
100° circa e quando comincia ad asciugarsi togliere il foglio di carta che copre
la polenta e continuare fin quando non sarà diventata croccante.

I panzerotti:
La pasta deve risultare molto elastica, l'ho stesa con la nonna papera a 4, ho
ricavato dei dischetti e li ho farciti con il ragù di quaglia asciutto e freddo e li
ho chiusi tenendo la base sul ripiano così che potessero "stare in piedi"
consiglio 1 oretta di surgelatore giusto per non fargli perdere la forma.

Componiamo il piatto:
Riscaldiamo una padella antiaderente, mettiamo un po’ di olio evo, e quando
sarà ben caldo mettiamo a croccantare i panzerotti facendoli ben dorare da
tutti i lati mettiamo da parte e nella stessa padella caldissima mettiamo un
mestolino di brodo vegetale allo zafferano fare stringere e unire la brunoise di
verdure, aggiustare di sale e pepe. Mettiamo un cucchiaino di lecitina
39
nell'infuso al tea kukicha e con un minipimer frulliamo tutto tenendo inclinato
il bicchiere e leggermente sollevato il minipimer....comporre il piatto come più
vi piace..io ho messo le cialdine di polenta sotto i ravioli, una riga di verdure
ed una di aria di kukicha spolverata di pepe.....
(Mike)

Crema al Tè nero
(chezmoi72.blogspot.com)
Si tratta di un tè nero, credo un
Keemun , tè cinese dolcissimo, dai toni
vellutati, utilizzato spesso e volentieri,
per la delicatezza e la versatilità,
proprio nelle miscele, e negli scented...

....Ma che festa di colori, che tripudio


di profumi a rallegrare lo scuro tè di
base...un tappeto olfattivo dalle mille
sfumature: grani di pepe rosa, bacche
di cardamomo, granelli di anice,
scorzette di agrumi, chiodi di
garofano...il tutto a celebrare l'inverno,
che a dispetto dei luoghi comuni ( la
brutta stagione...) , con una tazza di
caldissimo, profumato tè tra le mani, e magari ( è chieder troppo? ) un
40
caminetto acceso e della buona musica, può regalare anch'esso momenti
tenerissimi.... Con questo tè ho preparato una crema: esso ha ceduto,
docilmente, tutti i suoi profumi al latte, donandogli anche una delicata
tonalità color dell'ambra. La ricetta viene da un delizioso libriccino, che per un
prezzo davvero contenuto regala preziosi spunti, oltre che piccole perle di
saggezza.... Nella ricetta originale però si parlava semplicemente di tè nero, e
dell'aggiunta, a mitigare l'uovo, e come in ogni crema che si rispetti, di una
mezza busta di vanillina... Se utilizzerete, come ho fatto io, un nero
aromatizzato, quello che più amate, non ci sarà bisogno dell'aggiunta di altri
aromi: a meno che non vogliate ottenere effetti particolarmente intensi ( ad
esempio, se utilizzerete del tè alla vaniglia, allora la vanillina non farà che
riscaldare ancor di più il profumo della miscela...)

Ingredienti:
1/2 litro di latte
4 cucchiaini colmi di tè nero
2 tuorli d'uovo
5 cucchiai di zucchero semolato
2 cucchiai di farina 00
essenza di vaniglia o vanillina, all'occorrenza

Mescolate con la frusta elettrica i tuorli con lo zucchero, sino a che non
otterrete una crema...
Nel frattempo mettete a riscaldare il latte....quando sarà molto caldo (ma
senza che lasciate che bolla! ) spegnete il fuoco ed aggiungete il tè
prescelto...Io ho coperto il tutto con un piattino, per far sì che i delicati aromi
del tè rimanessero il più possibile nel latte. Lasciate il tè in infusione nel latte
41
per quattro, cinque minuti...dopo di ché filtrate il tutto con un colino a maglie
sottili.

Torniamo alle uova: una volta che il composto sarà spumoso, aggiungete a
pioggia anche la farina: continuate a mescolare con la frusta sino a che non
otterrete una crema. A questo punto, sempre mescolando, aggiungete il latte
caldo a filo. Quindi ponete sul fuoco molto, molto moderato il composto e,
mescolando bene ( se dovessero formarsi grumi, utilizzare un frullatore ad
immersione..la crema risulterà ancora più soffice ed areata! ) fate sobbollire
per tre minuti circa.

Lasciate intiepidire, mescolando di tanto in tanto per non far formare pellicole
superficiali, e trasferite in tazze o coppette, lasciando la preparazione in frigo
( come dice il libriccino ) o a temperatura ambiente ( come dico io! ...così i
profumi , anche i più sottili, rimangono intatti al palato! )
(Romy)

Muffins al Matcha e Ribes


(crumpetsandco.wordpress.com)

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Mi ricordo che quei muffins sono
stati il mio primo approccio con il
Matcha, questo pregiatissimo tè
in polvere giapponese che si
ottiene sminuzzando con macine
di pietra le foglie di tè verdi
giapponesi pregiati, il sencha e il
gyokuro e che è inoltre il tè che
viene utilizzato nella cerimonia
del tè giapponese. Durante la
cerimonia del tè la polvere
di Matcha viene coperta con
acqua calda e si frulla poi con
un’apposita frusta di bambù. Si
dice che il matcha bevuto così sia
decisamente amarognolo ma
ormai ha trovato anche largo
impiego nella cucina, sia
giapponese che fusion e dà quel
tocco in più a molte preparazioni sia dolci che salate.
(Segue...)

per 12 muffins:
43
• 250 gr di farina 00
• 130 gr di zucchero
• 1 bustina di lievito per dolci
• 1 pizzico di sale
• 3 cucchiaini di tè verde in polvere matcha
• 120 ml di latte
• 100 ml di olio di semi di girasole
• 2 uova
• 150 gr di ribes rosso

In una ciotola unire tutti gli ingredienti secchi, la farina, il lievito, il sale, il tè
verde in polvere, lo zucchero e il ribes (che io tengo in freezer e lo unisco
ancora freddo al composto così che non si spappoli).
In un’altra ciotola sbattere leggermente le uova con l’olio e il latte.
Unire il composto liquido al secco e amalgamarli mescolando con una spatola
o mestolo, senza dilungarsi troppo.
Preparare uno stampo da muffins con gli appositi pirottini di carta o
imburrandolo e riempire ogni stampino per 3/4 con qualche cucchiaiata di
composto.
Cuocere il forno caldo a 180° per 30/35 minuti finché i muffins siano gonfi e
dorati.
Sfornare e far raffreddare su una gratella.

(Terry)

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Panna cotta alla violetta con salsa
all’ Earl Grey
(menu turistico.blogspot.com)
Ingredienti per uno stampo da
litro ( circa 15 bicchierini)

1 litro di panna cotta


3 hg di caramelle alla violetta
10 g di colla di pesce ( per i
bicchierini potete anche abbassare a
8, per lo stampo intero meglio 12)

per la gelatina all'earl grey:


150 ml di earl grey tea (anche un po'
di più)
1 g di colla di pesce (mezzo foglio
piccolo- 1 foglio per lo stampo intero)
2 cucchiaini di zucchero ammollare la
colla di pesce in acqua fredda.
Scaldare la panna e sciogliervi dentro
le caramelle alla violetta,
polverizzate nel mixer, cercando di
non portare il liquido a bollore.
quando le caramelle si saranno del tutto sciolte, aggiungete la colla di
45
(Segue...)

pesce ben strizzata e fatela sciogliere, mescolando bene con un cucchiaio di


legno. Filtrate, versate nei bicchierini e lasciate intiepidire, dopodiché
mettete in frigo, per circa 6 ore.

Quando la panna cotta è rassodata, preparate la gelatina all'earl grey. Portate


quasi a bollore 150 ml di acqua e mettete in infusione per un minuto mezzo
cucchiaino scarso di earl grey. zuccherate a piacere (non troppo perché la
panna cotta è già molto dolce) e scioglietevi la gelatina, precedentemente
ammollata e strizzata. Filtrate, lasciate intiepidire e versate sulle panne cotte,
come nella foto. Lasciate in frigo per almeno due ore.

Se usate uno stampo intero, dovete invertire i passaggi: prima fate la gelatina
e poi la panna cotta. Ricordate di aumentare la dose di colla di pesce perché,
oltre ad essere una quantità notevolmente maggiore, la panna cotta viene
sformata su un piatto e deve quindi "reggersi" da sola, a differenza di quella
che è nei bicchierini. Fate attenzione a non eccedere, però, se non volete un
effetto mappazza, che non piace a nessuno.

E' possibile che le caramelle, una volta frullate, si attacchino alle pareti del
frullatore, specie se queste ultime non sono completamente asciutte.
Armatevi di un cucchiaio e di tanta pazienza e cercate di staccarne il più
possibile.

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E' un dolce, raffinato, insolito, delicato, perfetto per chiudere una cena
elegante o in un buffet di dolci

(Alessandra)

Bara Brith
(www.viadellerose-miceli.com)
Questo pane dolce é di origine gallese.
Veniva preparato alla fine di una giornata di
panificazione, in genere una volta alla
settimana, mescolando della frutta secca
all'ultimo pezzo di pasta lievitata , delle
spezie dolci e del tè nero per essere gustato
appunto all'ora del tè e spalmato di miele o
di burro.
Ingredienti:
275 g di frutta secca assortita ( uvetta,
limone candito, arancia candita, albicocche e
ciliege ecc)
325 ml di tè nero caldo
325 g di farina
2 cucchiaini di lievito per dolci

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1 cucchiaino di spezie dolci (cannella-chiodi di garofano-macis-noce moscata)
100 g di burro fuso
100 g di zucchero muscovado o di canna scuro
1 cucchiaio di miele ( io ho messo del vino cotto di fichi)
1 uovo
(Segue...)

Mettere la frutta secca in un piatto e


versarvi il tè caldo, lasciare in infusione
per 30 min, poi togliere la frutta secca e
filtrare il tè, metterlo da parte.
Mescolare la farina, il lievito e le spezie in
un grande recipiente. In una ciotola
versare il burro fuso, il tè nero e lo
zucchero, il miele (vino cotto) e mescolare
bene. Aggiungere l'uovo sbattuto e la
frutta secca e poi mescolare bene. Versare
progressivamente quest'ultimo impasto
nella farina e mescolare bene ottenendo
un' impasto abbastanza liquido. Versate
l'impasto in uno stampo da plum-cake
imburrato ed infarinato o con carta forno e
infornate in forno preriscaldato a 160° C.
per 1h e 15 min., fino a che la lama del
48
coltello ne fuoriesca asciutta e la superficie del dolce uniformemente dorata Il
Bara Brith deve essere scuro e morbido. Toglierlo dal forno e farlo raffreddare
su di una griglia. Lasciate riposare prima di servirlo a fette spesse e
spalmandolo di burro a accompagnatelo con un ottimo tè inglese.
(Patrizia)

Scampi con tortino di verza in


salsa di Tè al limone
(artetecaskitchen.wordpress.com)
Ingredienti per 2 persone:

- 8 scampi (meglio se di grossa


pezzatura)
- 150 g verza
- brodo vegetale
- buccia limone
- thè nero
- lauro

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- cotica
- sale, olio evo

(Segue...)

Per il tortino: brasare la verza


spezzettata con aglio, lauro e cotica,
che vanno eliminati a fine cottura.
Sbollentare le foglie esterne da usare
per foderare lo stampino. Comporre il
tortino e far finire la cottura in forno a
bagnomaria per 10 minuti.

Per gli scampi e la salsa: sgusciare e


spadellare le code degli scampi con olio
evo; toglierle dalla padella ed
aggiungere le teste, schiacciandole.
Aggiungere la buccia del limone ed il
thè. Aggiungere un po’ di brodo,
frullare e passare al colino fine. Far
restringere ed aggiustare di sale.
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Composizione del piatto: versare la salsa al thè a specchio, adagiare al centro
il tortino di verza guarnito con zest di limone. Disporre attorno al tortino le
code degli scampi, gurnite con una scaglietta di tartufo nero. Completare con
un filo d’olio.
La salsa al thè è un fantastico equilibrio tra il dolce dello scampo e l’amaro del
thè, con il sentore di limone a chiudere il tutto. Lo scampo tartufato … beh …
goduria pura!!!
(Arte’teca’s Kitchen)

Cioccolatini al Tè
Matcha
(lacuocapasticciona.blogspot.com)
Ingredienti:
400 g cioccolato bianco, 100 g panna fresca
1 cucchiaino scarso di Thè Matcha, 20 g
burro
30 g sesamo nero, sale q.b.
Spezzettate i 200 g di cioccolato, versarci la
panna che avrete fatto bollire, lasciate
sciogliere per qualche minuti dopodiché
mescolate bene fino ad ottenere un
composto denso e molto liscio. Aggiungete il
51
cucchiaino di Thè, il burro e un pizzico di sale, mescolate di nuovo finché la
ganache sia omogenea e riponetela in frigorifero fino a quando la consistenza
risulterà soda. Sciogliete il restante cioccolato a bagnomaria, aggiungete i
semi di sesamo nero, un pizzico di sale e mescolate e lasciate temperare,
mescolando di tanto in tanto (raffreddare). Disponete su un vassoio i pirottini
(visto che non ero munita di stampini per cioccolatini ho utilizzato dei
pirottini) e iniziate e foderare il fondo dello stampino con un cucchiaino e così
via via. Non appena il cioccolato bianco nei pirottini si sarà solidificato,
aggiungete la ganache ed infine ricoprite con il tutto con il cioccolato bianco.
Spero vi piacciamo perché a casa hanno fatto furore. (Valentina)

Crostino di spada simil-affumicato


al Tè Orange Pekoe
(mollyincucina.blogspot.com)
Avevo in mente qualcosa di diverso oltre che il
solito carpaccio di salmone, e l'idea del crostino
un po' diverso m'intrigava.. Infatti quando ho
acquistato il pesce ieri, come al solito senza
misura.. La fettona di spada non potevo
prepararla in un modo solo.. sai che monotonia..
allora ho sperimentato
l'affumicatura..casalinga.. da perfezionare

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sicuramente.. e soprattutto si tratta di un'affumicatura a caldo, che sfrutta
anche l'aroma del tè!!

Ingredienti: (come antipasto per 2 persone)


- per affumicare lo spada:

2 fettine di spada spesse 3-4 mm. 1 cucchiaio di tè ORANGE PEKOE, 1


cucchiaio scarso di zucchero, 4-5 stuzzicadenti spezzettati, carta stagnola.

In un pentolino a bordi alti non troppo grande e coperchio un coppapasta il


dischetto del passa patate con buchi grandi! un pizzico di sale.

(Segue...)

- Per i crostini:

4 sfogliatine di fiocchi di patate piccantine, 2 leggermente più piccole, ( le


avrete preparate prima con la ricetta che vi devo ancora scrivere.!.!) robiola,
olio evo, un cucchiaino di pesto alla genovese, misticanza

Procedimento:

- Per l'affumicatura:

Il procedimento è molto semplice, dovete rivestire il pentolino con un grande


foglio di alluminio, e sul fondo posizionare tè, riso, zucchero,stecchini, quindi
incoperchiare e scaldare a fuoco bassissimo, finché non sentite 'odor di legno
53
bruciacchiato'! A questo punto inserite il coppapasta e sopra il dischetto
forato, che avrà la stessa dimensione, in modo da potervi posizionare le
fettine ben stese e non direttamente a contatto con il fondo, disponetevi
sopra le 2 fettine, che avranno giusto giusto la dimensione del dischetto, ben
salate, poi rimettete il coperchio e lasciate stufare a fuoco bassissimo, per 7-8
minuti, poi controllate e girate le fettine, Nel mentre tenete l'aspirazione della
cappa al massimo.. l'odore è pungente.. dopo altri 5-6 minuti ricontrollate, se
vi sembra sufficientemente stufato togliete le fettine conditele con un filo
d'olio evo, e mettetele in un piattino, sigillato da pellicola, a temperatura
ambiente. Leggevo in un articolo girovagando per internet, che l'affumicatura
è un procedimento semplice, ma che richiede adeguati strumenti ma anche il
rispetto delle proporzioni, ovvero, molto dipende dalle dimensioni del
prodotto da affumicare, dal tipo di alimento, e tempi e temperature devono
essere correlati, per ottenere l'affumicatura desiderata, a caldo o freddo che
sia! In questo caso la situazione è molto anomala.. parliamo di fette e non di
pezzi interi di alimenti , e che facciamo una sorta di affumicatura a caldo in
pentola!!!!

(Segue...)

Poco prima di servire componete il crostino:

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su ognuna delle sfogliatine più grandi, spalmate uno strato generoso di
robiola, adagiatevi sopra 1 fetta di spada fumé, e sopra alcune foglioline
d'insalatina mista, condita con un filo d'olio evo, sovrapponete la sfoglia più
piccola, e decorate con un cucchiaino di pesto e una nocciolina di robiola,
quindi impiattate insieme agli altri antipasti freddi!!

Devo ammettere che era veramente buono, non dovete però pensare di
ottenere lo spada affumicato che trovate nel banco frigo!!! sia perché si
tratta di un'affumicatura a caldo, e soprattutto di fette, non di tranci di pesce,
poi la stessa fonte di fumo è diversa!! Quello che si ottiene è però un sapore
delicato, che ricorda leggermente l'affumicato, sicuramente per aver una
affumicatura più marcata bisogna allungare i tempi e abbassare ancora di più
la fiamma, ma accontentatevi !!! a me è piaciuto molto e anche il tè ha fatto la
sua parte! infatti si percepisce leggermente il suo aroma! e la combinazione di
sapori del crostino mi è proprio piaciuta!!!

(Mary)

Pollo ripieno di magro al profumo


di agrumi e Tè
(melagranata.blogspot.com)

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Ingredienti:
1 pollo ( o una faraona ancora
meglio!)
pane raffermo, circa 200g
buccia di limone, mandarino,
arancia...
1 uovo
le foglie verdi di 2-3 cipollotti di
tropea
parmigiano, 4 cucchiai
250g di tè (black o anche
agrumato o fruttato, a piacere)
sale, pepe, noce moscata, cannella

Far bollire circa 250g acqua, unire


le bucce del o degli agrumi e sbollentarle qualche minuto. Filtrare e tenere il
liquido in caldo.
Privare il pane della crosta, spezzettarlo in una ciotola capiente e bagnarlo
con il liquido caldo agli agrumi. Lasciare assorbire bene, fino a che il pane
sarà morbido e si disferà bene. Eventualmente unire altro liquido caldo. Ora
unire i fegatini e il cuore tritato, il verde dei cipollotti tritato, il parmigiano;
condire con sale, pepe, un poco di noce moscata e di cannella.
(Segue...)

56
Mescolare bene e legare con un
uovo. Lasciar riposare.
Pulire il pollo, salare e pepare
l'interno. Riempirlo con la farcia
preparata, chiudere bene
l'apertura del pollo con degli
stecchini di legno e mettere in
forno caldo a 250° per 5-7 minuti,
poi bagnare con il tè (io ho usato
un tè nero ai fiori d'arancia, voi
usate quello che preferite!)
abbassare la temperatura e
continuare la cottura a 190-200°,
bagnando quando necessario, fino
a che il pollo sarà dorato e ben cotto. Con la farcia rimanente ho preparato dei
tortini di pane, semplicemente riempiendone dei pirottini monoporzione in
alluminio, ben unti e spolverati di pangrattato, e infornati per circa 15 minuti.
Li ho serviti a lato del pollo...
(Patrizia)

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Nutella al Matcha (Matchella)
(rosmarina90.blogspot.com)
Ingredienti:
150 g mandorle
140 g latte di riso
350 g cioccolato bianco
50 g panna
60 g olio di semi
30 g zucchero a velo
mezzo cucchiaio di matcha

Polverizzare in un mixer potente le


mandorle con lo zucchero a velo, fino a
formare una farina fine. (Io ho avuto
problemi in questo passaggio, è così che sono nate le simpatiche pallotte
visibili in foto! ;P)
In una ciotola a bagnomaria versare la panna col latte, farvi sciogliere il
cioccolato bianco, aggiungere le mandorle, il matcha e l'olio e mescolare la
crema per qualche minuto.
Versare in una o più boccette (a me è venuta un barattolo discreto e un terzo
di tazza da latte), far raffreddare senza aggiungere il coperchio e, quando ha
raggiunto la temperatura ambiente, incapocchiare e infilare senza tanti
complimenti in frigo per qualche ora (altrimenti rimane poco soda).
(Rosmarina)
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Mint Tea and chocolate Muffin
(dolciagogo.blogspot.com)

Ingredienti (per circa 12 muffins):


300 g di farina, 120 g di zucchero
80 ml di olio di semi, 1 uovo
180 ml di latte, 3 cucchiaini di lievito
3 cucchiaini di tè alla menta
100 g cioccolato fondente tritato
grossolanamente
1 pizzico di sale, 1 pizzico di
bicarbonato

Come per tutti i muffin dividete gli


ingredienti secchi e quelli liquidi. In
una ciotola mescolate la farina
setacciata con il lievito, lo zucchero, il
sale, il tè alla menta e il bicarbonato.
Nell’altra sbattete l’uovo con il latte e
l’olio.
Versate il composto liquido in quello
secco, aggiungete il cioccolato,
mescolate velocemente i 2 composti e
riempite lo stampo precedentemente
rivestito con i pirottini

59
Cuocete per circa 20 minuti a 190 gradi, sformateli e lasciateli freddare su di
una gratella.
(Imma)

Pollo affumicato al Tè nero


(anemonekawaii.blogspot.com)
Ingredienti per 4 persone:
petti di pollo 600g, tè nero in foglie 1
cucchiaio
riso 1 cucchiaio, zucchero 2 cucchiaini,
olio e.v.o. piccante 4 cucchiai, succo di 1
limone, sale, semi (frutti) di coriandolo
per decorare

Porre i petti di pollo in un cestello per la


cottura al vapore, coprire e cuocere per
25 minuti sopra una pentola con acqua
bollente salata; lasciare intiepidire nel
cestello.
Rivestire con un foglio di alluminio il
fondo e le pareti di un wok o di una
larga padella antiaderente, aggiungere
le foglie di tè, lo zucchero ed il
riso(crudo) e mescolare; coprire e
scaldare su fiamma dolce: appena

60
comincerà a formarsi del fumo, disporvi sopra il cestello con il pollo. Coprire e
far affumicare per 20 minuti, quindi lasciar raffreddare.
Preparare l'emulsione mescolando, in una ciotolina, olio, limone e un pizzico
di sale.
Condire il pollo con l'emulsione e servire.
(Segue...)

SUGGERIMENTI IMPORTANTI:

 Prestate particolare attenzione ai tempi di affumicatura che, a seconda


del taglio della carne e della fiamma (deve essere dolce), possono variare.

 E' possibile accompagnare il pollo con una salsina a base di yogurt


naturale (2 cucchiai), il succo di un pompelmo, 3 cucchiai di olio, sale e
qualche foglia di dragoncello.

 Attenzione anche a rivestire per bene il wok (o la pentola)! Sarebbe


preferibile utilizzare una stagnola spessa o, al limite, due fogli. Questo
per preservare il più possibile la pentola perché tè, zucchero e riso si
compattano in un'unica massa e rischiano di attaccarsi al fondo della
pentola.

 Magari non vi succede neanche: se seguite bene il procedimento e la


fiamma è molto dolce non dovrebbero esserci problemi. Per evitare
imprevisti, però, preferisco avvertire prima!!
61
 Unico cruccio della ricetta: lavare per bene il cestello che, dopo la cottura,
inferiormente, sarà diventato scuro! Mettetelo a bagno in acqua e aceto:
dopo sarà più brillante di prima!

(Anemone)

Biscotti aromatizzati al Tè nero


(cilieginabirichina.blogspot.com)
Ingredienti:
- 100 g di farina, 50 g di burro
- 50 g di zucchero (25 di semolato e
25 a velo), 1 uovo, 1 pizzico di
lievito per dolci, 1 cucchiaino di thè
nero, un pizzico di sale

Preparazione:
Preriscaldare il forno a 180°.
Setacciate la farina con lo zucchero
e il tè e disponetelo a fontana, al
cui centro aggiungerete uova,
burro fuso, sale e lievito. Impastare
fino ad ottenere un composto

62
omogeneo (aggiungendo farina finché la chiede * ). Stendere l'impasto con un
mattarello dandogli lo spessore di circa 1 cm e ritagliarlo con le apposite
formine. Poggiare i ritagli ottenuti su della carta forno e infornare per circa 10
minuti, assicurandosi che i biscotti non diventino troppo bruni o troppo duri.
*per "finché la chiede" intendo questo: l'impasto quand'è molle e necessita di
essere lavorato, deve essere arricchito con altra farina finché l'impasto stesso
smetterà di assorbirla. In quel momento vuol dire che la pasta è pronta per
essere stesa.
(Croac)

Cioccolatini fondenti con ripieno di


ganache al cioccolato bianco e the
verde
(panealpanevinoalvino.blogspot.com)

63
Ingredienti per 28 cioccolatini
circa:

200 gr. cioccolato fondente


1 cucchiaino di the verde ridotto in
polvere.
100 gr. cioccolato bianco
100 gr. panna

Temperare il cioccolato
fondente in questo modo:
Spezzettare il cioccolato in un
pentolino posto su un bagnomaria
caldo.
Far sciogliere, mescolando in
continuazione, quando il composto
sarà liscio e uniforme ad una
temperatura compresa fra i 40° e i
50°, togliere la pentola dal
bagnomaria. Versare il cioccolato su
un piano freddo, magari di
(Segue ...)

marmo (io ho usato il retro della


leccarda del forno) lasciandone 1/3
nel pentolino.

64
Allargarlo con una lunga spatola e poi riportarlo nel centro, aiutandosi, con
una spatola più corta, con un movimento regolare, affinché il cioccolato si
raffreddi diventando più compatto.
Quando la temperatura avrà raggiunto i 27°, rimetterlo nel pentolino e
mescolare velocemente, per riportarlo allo stato fluido (32°) se necessario, in
questa fase, riportare il pentolino sul bagnomaria, ma solo per pochi istanti.
Versare negli stampini adatti il cioccolato, sbattere bene sul piano per
togliere eventuali bolle d'aria, e scolare nel pentolino il cioccolato in
eccedenza, così da lasciare lo spazio per il ripieno. Capovolgere gli stampi su
carta forno e aspettare che rassodi.
Preparare la ganache:
Portare la panna a bollore e spegnere subito, unire il the e il cioccolato bianco
spezzettato, mescolare velocemente e far freddare un po'. Quando i gusci si
saranno solidificati, con un coltello a lama lunga, raschiare via le sbavature.
Con una frusta a mano, montare leggermente la ganache e farcire i
cioccolatini.
Colare su di essi altro cioccolato temperato, raschiare con una spatola lunga
tutto il cioccolato in eccedenza e lasciare raffreddare per un po'. Capovolgere
e sformare.
(Antonella)
Dolcetti al Tè verde
(atuttacucina.blogspot.com)

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Ingredienti:
1 bustina di the verde,
180g farina di riso,
150g zucchero di canna,
1/2 bustina di lievito per dolci,
50ml olio di semi,
cannella,
sale

Preparare il the, con 200ml


acqua, lasciando il filtro in
infusione per 10 minuti.
Mescolare la farina con lo
zucchero, un pizzico di sale,
lievito, olio e il the tiepido;
lasciar riposare il composto,
coperto, per 15 minuti. Imburrare
12 stampini antiaderenti, di
diametro 8cm, suddividerci il
composto e cuocere in forno già
caldo a 180° per 25 minuti.
Sfornare e spolverizzare con la cannella.
(Speedy70)

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Risotto al Tè verde, gamberi e
limone
(sale

zucchero.blogspot.com)
Secondo una leggenda cinese, l'imperatore Chen Nung, detto "il Divino
Mietitore" per l'impulso da lui dato all'agricoltura, era così fiscale per il
rispetto dell'igiene che non beveva altro che acqua bollita ed aveva ordinato
ai propri sudditi di attenersi allo stesso precetto... un giorno (nell'anno 2737
a.C.) mentre l'imperatore era seduto a riposare all'ombra di un albero
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selvatico, una leggera brezza fece cadere alcune foglie dell'albero all'interno
dell'acqua messa a bollire dai servitori facendole assumere un invitante color
oro... la curiosità del regnante allora prevalse ed il grande Chen Nung
assaggiò per la prima volta quella deliziosa bevanda... subito si sentì
rinvigorito e ricco di benessere... chiamò l'albero con il nome di pianta del thè
e ne favorì l'uso e la coltivazione per permettere a tutti di provarne i
miracolosi effetti...
(Segue...)
Non so se sia davvero stato scoperto così il thè ma mi piace pensare che sia
stata ancora una volta una casualità a decidere il momento preciso in cui
l'ennesima magia della natura è stata rivelata all'umanità... oggi ragionavo sul
fatto che questo ingrediente accompagna ognuno di noi da millenni... sempre
presente nei momenti importanti... una tazza di thè con una persona cara... la
colazione con la famiglia... un thè caldo alla fine di una giornata dura... e così
via...
Un fedele amico che non tradisce mai... nemmeno quando lo si decide di
utilizzare (come nel caso della mia ricetta) diversamente dal suo essere
semplice e stupendo infuso... ma assieme a limone e crostacei.... ancora mare
e terra... in cui la terra (rappresentata dalle foglie del thè nel brodo) diventa
un mare che rasserena...
Un risotto cotto utilizzando il thè verde... nel quale sembrano tuffarsi i
gamberi... quasi un invito all'assaggio... al quale i gamberi si inchinano...
quasi a dimostrare riverenza nei confronti di questo ingrediente...
La stessa riverenza , forse, che ancora una volta ho cercato di avere verso la
materia.. e che, di nuovo, è stata ripagata con la soddisfazione di penetrare
nell'anima della natura anche se solo per brevi istanti... istanti che, però mi
donano una carica mai provata in altre occasioni... attimi che
68
rinvigoriscono...che scaldano il cuore... proprio come una magnifica tazza di
thè caldo bevuta assieme ad una persona amata...

Dosi per 4 persone:


• 320 g di riso Vialone nano;
• 2 litri e mezzo di acqua;
• 1/2 cipolla, 1 gambo di sedano, 1 carota;
• 10 g di foglie di thè verde essiccate;
• 1/2 bicchiere di vino bianco;
• 20 gamberi freschi;
• La buccia di un limone non trattato grattugiata;
• 50 g di burro (per mantecare);
• Sale, pepe ed olio extravergine di oliva quanto basta.

Procedimento:
1.Pulire i gamberi togliendo loro la testa e sgusciando la coda (lasciando
però la parte finale di essa sia per un fattore estetico che per facilitare il
commensale nella presa del gambero), tagliare la coda a metà (non per
tutta la sua lunghezza) e togliere l'intestino e cioè il filamento nero
all'interno della coda stessa;
2.Preparare il brodo unendo all'acqua la cipolla, il sedano, la carota e
lasciare bollire per una mezz'ora, aggiungere quindi le foglie di thè verde,
spegnere il fuoco e lasciare qualche minuto in infusione, filtrare e
riposizionare sul fuoco;

69
3.Tostare in poco olio extravergine di oliva il riso e quando è ben caldo
sfumare con il vino bianco;
4.Quando il vino sarà completamente assorbito aggiungere via via il brodo
al thè verde bollente avendo l'accortezza di mescolare ogni tanto per non
fare attaccare il risotto e di aggiustare di sale;
5.A cottura ultimata spegnere il fuoco e mantecare con il burro, aggiungere
il pepe e coprire lasciando riposare il risotto per un paio di minuti;
6.Nel frattempo cuocere i gamberi in padella caldissima con pochissimo olio
riuscendo così a dorarli bene;
7. Impiattare il risotto, spolverarlo con la buccia di limone grattugiata ed
adagiarvi i gamberi precedentemente cotti;
8.Gustare.

(Matteo)

Ciambellone al Tè nero ai fiori di


cocco
(lunanerazzura.blogspot.com)

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Ingredienti:

300 gr di farina
200 gr di zucchero
1 pizzico di sale
1 bustina di lievito
3 uova
180 cc di olio di semi
120 cc di thè freddo
preparato con 2
bustine di thè
aromatizzato (io ho
utilizzato il thè nero
ai fiori di cocco
direttamente dalle
Mauritius)
(Segue...)

71
Montare i tuorli con un pizzico di sale e lo zucchero e quando il composto
diventa spumoso aggiungere poco per volta, alternatamente, la farina ed i
liquidi a filo. Sbattere energicamente con le fruste o con il frullino elettrico e
quando la farina risulterà ben sciolta unire il lievito setacciato. Aggiungere
delicatamente gli albumi e girare delicatamente l'impasto al fine di far
amalgamare il tutto.
Versare nello stampo opportunamente imburrato.

Infornare in forno statico già caldo a 180°C per circa 20-30 minuti (dipende
dal tipo di forno).

Per essere certi che il dolce sia pronto, trascorso il tempo di cottura, praticare
la "prova dello stecchino", ovvero pungerlo con uno spaghetto o con uno
stuzzicadenti e, se tirandolo fuori questo risulta asciutto, allora il dolce è
pronto.

Farlo raffreddare e quindi sformarlo.


Spolverare di zucchero a velo e servire.

(Luna)

Crema di latte al Chai


(mammaiana.blogspot.com)
72
Ingredienti:
500 ml. di latte intero, 25 gr. di amido di
mais
4 chiodi di garofano, 1 stecca di cannella
1/2 bacca di vaniglia, 1 cucchiaino raso di
pepe rosa in grani, 1 cucchiaino raso di
pepe nero in grani
2 cm. di radice di zenzero fresca, 1
fogliolina di lemongrass, 1/2 cucchiaino
raso di noce moscata grattugiata, 1
cucchiaino di thè nero, 1 cucchiaio colmo
di miele

Mettere tutte le spezie e il the in infusione


nel latte, portare ad ebollizione, spegnere
e lasciar insaporire per una mezz'ora.
Filtrare il latte con una garza o un colino a
maglia stretta. Far sciogliere bene l'amido
in poco Chai, in modo da non far formare
grumi, aggiungere il resto del Chai e
rimettere sul fuoco, unendo subito il miele
e mescolando continuamente finché non
cominci ad addensarsi. A quel punto spegnere la fiamma e versare la crema di
Chai nei bicchierini. Coprire con un pezzetto di pellicola e lasciar raffreddare.
Mettere in frigo e lasciar riposare qualche ora.... una notte è meglio!
(Iana)

73
Panna Cotta all’ Earl Grey
(unafinestradifronte.blogspot.com)

Il piacere del Tè in una tazza fumante, è


legato ad un vecchio rituale che
incornicia, frammenti di vita: momenti di
gioia o tristezza, stanchezza o
tranquillità, studio o relax, solitudine o
compagnia ecc.
Per me è quasi sempre un intermezzo
dolce, scandito dalla golosità tentatrice
di biscottini o cake e ciò mi ha indotto a
chiedermi come sarebbe stato,
degustare un tè che fosse anche
dessert, in un tutt’uno inscindibile!
Confortata in questo delirio da una
ricetta letta su un vecchio ritaglio,
gelosamente custodito, ho dato corpo
all’idea e, sempre seguendo l’istinto, ho
rifinito con semi di papavero, una
piccola nota croccante a punteggiare la
cremosità leggermente ambrata e
profumata della panna cotta.

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Il piacere del Tè al cucchiaio, invece che in tazza!
(Segue...)

Ingredienti x 6

500 ml di panna fresca (per una versione light: 250 ml di panna + 250 ml di
latte intero)
85 g zucchero a velo
1 cucchiaio di tè Earl grey
6 g di agar agar in filamenti (ma se la panna cotta è in bicchiere anche 5g)*
semi di papavero
* le dosi dell'agar agar si riferiscono a quello in filamenti, quindi utilizzandone
tipi diversi, è consigliabile fare attenzione al dosaggio consigliato sulla
confezione!

Preparazione. Scaldare sul fuoco fino ad un attimo prima dell’ebollizione, la


panna con lo zucchero ed il tè e lasciare riposare. Intanto far bollire il latte
con l'agar agar per 20 'e 5' prima di spegnere, aggiungerne altro (50 ml di
latte o q.b. per ripristinare il livello iniziale) per reintegrare quanto è
evaporato [latte e panna vengono fatti bollire separatamente, in quanto
l’agar agar in filamenti richiede tempi lunghi, per potersi sciogliere
completamente].

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Filtrare il latte per essere sicuri che non ci siano residui di filamenti dell'agar
agar e unire alla panna anch’essa filtrata, per eliminare i residui di tè.
Trasferire immediatamente (in quanto solidifica in fretta) negli stampini e far
riposare in frigo.
Sformare e completare (facoltativo) con una salsa al tè, ottenuta addensando
50 ml di tè zuccherato con un cucchiaino circa di amido di mais e decorare con
semi di papavero.
(Lenny)

Riso al Tè nero di
Ceylon con germogli
di soia e arance
rosse
(gustosamente.blogspot.com)

Ho scelto di utilizzare un tè nero di Ceylon,


forse il mio preferito, così aromatico ed
intenso.... tutto il resto è venuto quasi
spontaneamente.

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Ed ecco il risultato... un risotto profumato con il succo e la scorza di arance
rosse, e portato a cottura con l'infuso di tè, incontra dei croccanti e teneri
germogli di soia.
Gli abbinamenti degli ingredienti mi hanno portato in un viaggio quasi
orientaleggiante e il gusto mi ha piacevolmente sorpreso.
(Segue...)

INGREDIENTI: per 2 persone


150 gr di riso carnaroli
2 arance rosse Sanguinello (non trattate)
50 gr di germogli di soia
1 litro circa di acqua
1 cucchiaio da minestra di tè nero di Ceylon
una noce di burro
1/2 cipolla rossa
2 cucchiai di Parmigiano grattugiato
pepe nero a piacere
sale q.b.

PREPARAZIONE:
Fate bollire l'acqua, spegnete la fiamma e aggiungete il tè con due pezzetti di
scorza d'arancia (senza la parte bianca altrimenti rilascia l'amaro).
77
Mescolate e lasciate in infusione per circa 10 minuti. Filtrate tutto e rimettere
sul fuoco con la fiamma al minimo in modo da utilizzare l'infuso come fosse un
brodo per la cottura del riso.
In un altra pentola fate rosolare la cipolla tritata in una noce di burro.
Aggiungete il riso e fatelo tostare per due minuti a fiamma vivace.
Spremete le arance e usate il succo per sfumare inizialmente il riso. Portate a
cottura con l'infuso di tè nero, aggiungendolo man mano che il risotto si
asciuga. Regolate di sale.
A qualche minuto dalla cottura del riso
aggiungete i germogli di soia. Mantecate
alla fine con il Parmigiano e servite con pepe
nero macinato fresco, decorando il piatto
con fettine d'arancia.
(Cipolla)

Crème Caramel
with Pakistani Tea
(lacuocaerrante.blogspot.com)
Ingredienti per 4:
1 tazza di latte
2 uova, 70gr di zucchero
Pakistan tea ( tè nero aromatizzato con
cannella, cardamomo, vaniglia)

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Per il caramello:
50gr di zucchero
50gr di acqua

Preparazione:
Portare ad ebollizione il latte e lasciarvi il tè in infusione per 10min. Nel
frattempo montare le uova con lo zucchero con delle fruste. Una volta pronto
versare il latte ( scolato dal tè) . Per il caramello: in un pentolino far scaldare
dello zucchero 50 gr di zucchero e 50gr di acqua. Una volta pronto il caramello
versatelo negli stampini, versate il composto e infornare (cuocendo a bagno
maria) a 160 gradi per 50 min. Fate raffreddare in frigo prima di servire.
(Olivia)
Bocconcini di pollo speziati al Tè
Rooibos, cipollotti stufati e riso
Basmati
(kitchenconfidentialkc.blogspot.com)

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Ingredienti:

1 petto di pollo ridotto


a bocconcini
4 tazze di tè rooibos +
mezza tazza
4 cucchiai di curry
4/5 cucchiai di crema di
latte
sale speziato di Cipro
olio di sesamo
8 cipollotti
ghee
riso Basmati

(Segue...)

Preparate il tè e lasciatelo freddare. Tenete da parte mezza tazza e nel


rimanente tè metteteci a marinare per 5/6 ore i bocconcini di pollo.
In una larga padella scaldate qualche cucchiaio di olio di sesamo e aggiungete
i bocconcini che farete dorare a fuoco vivace.
80
Salate con il sale di Cipro, aggiungete il curry e cuocete per qualche minuto.
Togliete i bocconcini dal tegame e nel fondo di cottura versateci la crema di
latte e la mezza tazza di te. Tirate un po' il sughetto e poi rimetteteci dentro i
pezzetti di pollo.

Sbollentate per 5 minuti in acqua salata i cipollotti, scolateli, tagliateli a metà


e fateli stufare in una padella con un po' di ghee.

Cuocete il riso Basmati a vapore. Ho scelto il sale speziato di Cipro per


rafforzare il profumo di spezie
Ho scelto il tè rooibos perché non contiene caffeina e il suo colore rosso ha un
po' rosato il pollo durante la marinatura.
(Carlotta)

Panna cotta al Tè alla vaniglia e


lampone
81
(viaggi-cucina-e-io.blogspot.com)

INGREDIENTI (per 5
persone):

1/2 litro di panna


2 bustine di the alla vaniglia e
lampone
un cucchiaino (da the) di gel di
estratto di vaniglia
4/5 grammi (2 fogli e mezzo
circa) di colla di pesce
zucchero a velo
2 stecche di vaniglia ed un
cestino di lamponi (per
guarnire)
(Segue...)

PROCEDIMENTO:

82
ho messo la panna in un pentolino dal fondo spesso, con due cucchiai di
zucchero a velo, a fuoco medio basso, mentre la colla di pesce si ammollava in
una ciotolina con dell'acqua fredda. Quando la panna ha raggiunto una certa
temperatura (senza arrivare a bollore) ho messo in infusione le due bustine di
the alla vaniglia e lampone, aggiungendo mezzo cucchiaino di estratto di
vaniglia. Ho schiacciato ben bene le bustine di the, dando un bel colore rosa
intenso alla panna (purtroppo con il raffreddamento il colore si è poi un po'
attenuato) e mescolato per far sciogliere bene lo zucchero e la vaniglia. Ho poi
aggiunto la colla di pesce ben strizzata, dopo aver tolto le bustine di the
oramai esauste. Nel frattempo ho lavato e lasciato asciugare i lamponi. Dopo
di ché li ho sistemati sul fondo dei 5 bicchierini. Una volta lasciato raffreddare
(una mezz'ora) il composto, mescolando, nel frattempo, un paio di volte, ho
riempito i bicchierini. Visto che il composto è abbastanza denso alcuni
lamponi tenderanno ad andare in sospensione. Ho messo in frigo, per almeno
2 ore (meglio 3), dopo aver ulteriormente lasciato raffreddare il composto per
una decina di minuti. Decorato i bicchierini con 3 o 4 lamponi ed un pezzetto
di stecca di vaniglia e... spazzolato il tutto ^_^ Piccolo consiglio per la colla di
pesce: sono arrivato a poter dire che la dose ottimale per mezzo litro di
liquido sia di 6 grammi (se il liquido è composto almeno per metà da latte,
succhi di frutta, caffè); se invece il mezzo litro è di sola panna bastano 4,
massimo 5, grammi di colla di pesce. In entrambi i casi mettendone meno si
rischia l'effetto "ipertremolante"; mettendone di più si rischia, invece,
l'effetto "mappazza".
(Jacopo)
Tarteleta de crema de naranja y tè
83
(glu-fri.blogspot.com)

Ingredienti* per 6 tartelette


La pasta:
80 gr de amido di mais (maizena), 60
gr de farina di riso, 60 gr de fecola di
mandioca (tapioca), 10 gr de gomma
xantica, 4 cucchiai di zucchero a velo,
1 uovo , 1 tuorlo, 100 gr di burro, 1
cucchiaino di buccia di arancia
grattugiata.

Il ripieno:
2 cucchiaini di tè' nero o due bustine,
la buccia grattugiata di 2 arance, 1
tazza di succo d'arancia, 1 barattolo di
latte condensato, 5 tuorli

Preparare la miscela di farine senza


glutine mescolando l'amido di mais, la
farina di riso, la fecola di mandioca e la
goma xantica. Questa fase si può evitare
se si utilizzano 200 gr di farina senza
glutine tipo Schar o di altre marche.
(Segue...)

84
Sbattere il burro con lo zucchero e la buccia di arancia grattugiata fino a
ottenere una crema. Aggiungere l'uovo, il tuorlo e incorporare la miscela di
farine setacciata. Formare una palla, coprirla con una pellicola e lasciarla
riposare in frigo per mezz'ora.
Foderare gli stampi da tarteletta: questa e' la parte più' difficile con una pasta
senza glutine, .... non si stira, si rompe si spezza. No panic... difficile ma non
impossibile.
Prima di stendere la pasta appoggiarla in un silpat, o spolverate bene il piano
di lavoro con maizena o farina di riso. Spolverare bene anche il mattarello e
stendere piano la pasta. Se vedete che si attacca molto al mattarello
appoggiate sulla pasta un foglio di carta forno o siliconato e poi stendetela.
Cercate di stenderla il più' possibile con uno spessore massimo di 7-8 mm.,
questo potrebbe evitare l'effetto "colla vinilica in bocca" che in genere hanno
le paste senza glutine e che impulsano a bere qualsiasi liquido per mandarle
giù'... . Se la pasta si rompe molto quando la trasferite negli stampi fate un
bel patchwork attaccando i pezzettini, tanto quando si cuoce resta bella unita.
Quando finite di lottare con la pasta, bucherellatela e cucinatela in un forno
caldo a 170 gradi per 10 minuti. Tirare fuori dal forno e lasciare raffreddare.
Nel frattempo preparate il ripieno:
Scaldare il succo di arancia e aggiungere il latte condensato, mettere in
infusione il tè' (in bustine o dentro un infusore) in questo preparato e
lasciarlo riposare qualche minuto e poi toglierlo.
In una ciotola sbattere le uova, aggiungere la buccia grattugiata di due
arance e poi versare l'infusione di te, succo e latte condensato. Mescolare
bene e versare il composto nelle tartellette.
Cucinare in forno caldo a 160 gradi per 15-20 minuti.
85
Lasciare raffreddare e gustare con una buona tazza di tè' !
L'Argentina e' un paese produttore di tè' e nella zona semitropicale di
Misiones si concentrano le zone di produzione di questo infuso.
(Glu.fri)
Thè nero all’araba
(www.coccinelle.netsons.org)
Per esprimere il mio
pensiero che il thè è
universale, scrivo questa
ricetta araba non
utilizzando però un thè
nero, devo divi che la
ricetta originale dà in
risultato un thè dal colore
nero intenso, e dal sapore
molto amaro, sapore che
io giudico troppo forte, è per questo che ho utilizzato del thè verde, quindi
nelle foto vedrete il risultato finale con del thè verde, sotto scrivo la ricetta
originale per darvi la possibilità di provarlo, il procedimento che ho fatto io è
stato lo stesso, ma ho utilizzato un thè verde, come detto, anzi che un thè
nero.

Ingredienti:
thè nero in foglie, acqua q.b., arachidi non salate ancora da sgusciare 60 gr a
testa.

86
Procedimento:
mettete a bollire l’acqua in contenitore adatto, (cercando di riprodurre la
ricetta originale non utilizzo teire, ma una semplice pentola) quando l’acqua
bolle unitevi il thè nero in foglie ( un cucchiaio a persona andrà benissimo). la
cottura di questo thè è molto importante, mio padre mi racconta che era
nerissimo e molto forte di sapore, quasi amaro e che i beduini lo facevano
bollire per molti giorni nel deserto. Io ho riadattato la

ricetta così:
quando l’acqua bolle e avete aggiunto il
thè spengetelo e lasciate in infusione
finché l’acqua non si fredda,

a questo punto colate il thè e


rimettetelo un’altra volta nella
pentola, utilizzatelo come se fosse
acqua e ripetete per 3 volte il
procedimento sopra descritto
utilizzando ogni volta foglie di thè
nero sempre nuove.

l’ultima volta non fatelo freddare, ma


mettete nel fondo della tazza le
noccioline che avrete aperto e
sgusciato e versateci il thè

87
mio padre mi raccontava che gli arabi lo bevevano amaro, io vi
consiglio di zuccherarlo con miele o zucchero di canna se non
gradite i sapori forti

Le noccioline vanno mangiate aiutandovi con un cucchiaino mentre bevete il


thè.

Quando le verserete nella tazza noterete


che fa un leggera schiuma (la potete
vedere nella seconda foto in alto), è
normalissimo, si dissolverà da sola in un
minuto.

Questa è la ricetta originale se volete


potete aromatizzare l’asciando in
infusione per 2 minuti nel thè ( quando è
ancora nella pentola nell’ultima bollitura)
una stecca di cannella.

(Erica)

Dolce al cacao e Tè
(dulcisinfurno.blogspot.com)

88
E' un po' come mangiare una tazza di tè. Si perché il tè si sente, con tutti suoi
aromi. Ho scelto un tè nero al bergamotto che con il cacao va bene e che dona
un colore rossiccio al dolce. Vista la presenza della frutta secca, si può
utilizzare anche un tè speziato, magari alla cannella. Il dolce è senza grassi
ma comunque risulta morbido, inoltre noci, nocciole e mandorle, compensano
perfettamente la mancanza di olio o burro.
Scegliamo la frutta secca che preferiamo e nelle quantità desiderate, io ho
ripartito equamente il peso tra noci, nocciole e mandorle. Devo dire che le
noci sono quelle che stanno meglio nel dolce. Ripeto nuovamente che ho
utilizzato un tè nero al bergamotto che può essere sostituito da un tè classico
o ancora da uno speziato, meglio se alla cannella. Un consiglio per chi
dovesse usare lo stampo in silicone: siccome il dolce è senza grassi,
ricordiamoci di imburrare lo stampo altrimenti il dolce potrebbe comunque
attaccarsi!
(Segue...)

Ingredienti (per uno stampo lungo 24cm):

200g di farina
50g di cacao amaro
180g di zucchero
1 uovo
200ml di tè
150g di frutta secca tritata (noci, nocciole,
89
mandorle, ecc.)
1 bustina di lievito in polvere

Procedimento:
Mescoliamo la farina con il cacao, lo zucchero, il lievito e l'uovo. Aggiungiamo
il tè e mescoliamo bene, infine incorporiamo la frutta secca. Trasferiamo il
composto in uno stampo imburrato ed infarinato e cuociamo a 180° per 50-60'
(facciamo la prova stecchino): Sformiamo e lasciamo raffreddare su una
gratella. Serviamo.

(Tania)

Cialdine al The nero e frutti di


bosco con crema al mascarpone
(it.julskitchen.com)

90
Ingredienti per le cialdine:
burro chiarificato, 50gr, farina setacciata,
50 gr, zucchero, 75 gr, limone biologico,
½, the nero ai frutti di bosco e fiordaliso, 1
cucchiaio, bianchi d’uovo, 2, sale fino alla
vaniglia, 1 pizzico,

Ingredienti per la crema al


mascarpone:
mascarpone freschissimo, 250gr,
cioccolata extra dark, 50 gr, zucchero a
velo, 1 cucchiaio abbondante, polvere
d’arancia, 1 cucchiaio

Per guarnire:
cioccolata extra dark, 100 gr, polvere
d’arancia, 1 cucchiaio, granella di
nocciole, 1 cucchiaio

(Segue...)

91
La ricetta delle cialdine l’ho presa dal
libro di Delicious : Days: se non l’avete,
fateci un pensierino perché è bellissimo
come è il sito!

Fai sciogliere il burro chiarificato e


lascialo raffreddare completamente.
Setaccia la farina ed aggiungi zucchero a
velo, buccia di limone grattata e foglie di
the ben schiacciate in un pestello.
Aggiungi il burro e mescola bene per
avere una pastellina. Monta le chiare
quasi a neve con un pizzico di sale –
devono essere spumose e non fermissime
– ed aggiungile alla pastella
delicatamente.

Questo è il momento di stendere le


cialdine. Preriscalda il forno a 200°C. Per
facilitarmi il compito, ho disegnato dei
tondi di 10cm di diametro sulla carta da
forno e li ho spalmati con un pennellino
con la pastella. Fai attenzione a fare una
superficie fine e tutta uguale, altrimenti
in forno un po’ brucia e un po’ non cuoce.
Sarà necessario fare più infornate, io ne
92
ho fatte 3 per un totale di circa 16 cialdine (circa perché qualcuna si è un po’
rotta e allora per forze di cose l’ho dovuta sacrificare e mangiare).

(Segue...)

Cuoci per circa 6 – 8 minuti finché non sono dorate. Toglile dal forno e staccale
dalla carta con una spatolina o un coltello. Poi con le mani, sprezzante del
pericolo, finché sono calde, avvolgile intorno al manico di un cucchiaio di
legno o un cilindretto qualsiasi (io ho usato le provette di vetro che
contengono il sale buono) e lasciale freddare. Si conservano croccanti – se
vuote – per qualche giorno.

Prepara nel frattempo la crema al mascarpone, mescolandolo con zucchero a


velo, polvere d’arancia e cioccolato fondente grattato grossolanamente.
Sciogli il cioccolato fondente a bagno maria. Metti la crema in una sac-a-poche
o in una siringa e riempi i cilindretti di cialda. Immergi un’estremità del
cilindretto nella cioccolata fusa, poi guarniscila con la polvere d’arancia o la
granella di nocciole e lasciala raffreddare su un foglio di carta da forno. Con
queste quantità di ingredienti ho farcito più o meno 8 cialdine.

Servi nel giro di poco tempo, altrimenti le cialdine a contatto con la crema di
mascarpone perdono tutta la loro croccantezza. In conclusione… Il the nero ai
frutti di bosco – intenso e fruttato – unito alla freschezza della polvere
d’arancio della crema al mascarpone si sono rivelati una combinazione

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deliziosa! Non sarà una ricetta innovativa, rivoluzionaria o memorabile, ma è
stata la giusta cura per una giornata storta, e per questo la ritengo perfetta!

(Giulia)

Uova affumicate con Lapsang


Souchong
(desperatehouseviz.blogspot.com)

ATTENZIONE!
questa ricetta richiede 24 ore di
marinatura!

4 uova bollite
700 ml acqua
4 cucchiaini pieni di Lapsang
Souchong
1/4 avocado ben maturo
salmone affumicato
una spruzzata di limone

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Dopo aver bollito le uova (devono essere ben sode) e averle fatte raffreddare,
togliere il guscio e punzecchiare la parte esterna con uno stuzzichino.
Immergere le uova nel the ancora caldo non filtrato. Lasciare in frigo per 24
ore. Tirare fuori le uova dal frigo dopo 24 ore di marinatura, saranno di un
color salmone uniforme. Tagliarle a metà e togliere il tuorlo, mentre
preparavo il ripieno, ho rimesso le mezze uova nel the, per questo sono tutte
colorate, in caso contrario, saranno bianchissime dentro e affumicate fuori.
Unire il tuorlo all'avocado e al limone e riempire lo spazio dei tuorli. Coprire
con del salmone affumicato e servire.
(Viz)
Biscottini al Tè nero
di fragoline di bosco
e petali di rosa
(pagnottina.blogspot.com)
Ingredienti:
300 gr di farina 00, 150 di zucchero, 150 di
burro
1 uovo, Vanillina una bustina, Zeste di limone
bio
Infuso di thè aromatizzato alle fragoline di
bosco, freddo, metà tazzina, Una manciatina
dello stesso thè in foglia, Zucchero a velo, Sale
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un pizzico, bicarbonato un pizzico

Ho impastato la frolla in una ciotola, impastando per primi burro e zucchero,


ho aggiunto poi la farina, l'uovo intero, un po’ di infuso di thè freddo, più o
meno una tazzina, ma regolatevi affinché l'impasto non diventi troppo
morbido, poi la vanillina, le zeste di limone, la manciatina dello stesso thè in
foglia, bicarbonato e il pizzico di sale. Lavorate velocemente la frolla. Formate
una pagnottina come in foto e ponetela in frigo per mezz'ora nella ciotola o
avvolta da pellicola. Dopo mezz'ora riprendete l'impasto stendetelo con il
mattarello di un cm o meno, come vi piace e formate le formine.
In forno per 15
minuti a 170 gradi
ventilato, regolatevi
dal colore, quando si
dorano saranno
pronti.
(Pagnottina)
Quasi
Fondant

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ubriaco al Lapsang Souchong e
mandorle
(lacucinadellasocia.blogspot.com)

Il risultato mi ha sinceramente stupito, temevo l’azzardo, il carattere


prepotente del tè affumicato (il suo profumo appena sfornato la torta era
molto intenso), al contrario il matrimonio è perfetto, subito si assapora il
fondente, poi un leggero profumo alcolico, la nota croccante della mandorla e
infine il retrogusto fumé del Lapsang Souchong..un fondant di carattere, quasi
maschile se non fosse per la mandorla
(Segue...)

Ingredienti per una teglia di 24 cm di diametro (magari a cerniera):


200 gr di cioccolato fondente al 60%, 100 gr di burro, 4 uova, 180 gr zucchero
grezzo di canna

1 cucchiaio colmo di Lapsang souchong, 5 cucchiai di cognac, 60 gr di farina


00

2 cucchiai di zucchero panela o mascobado, 100 gr di mandorle pelate

Sciogliete a bagnomaria il cioccolato spezzettato con il burro. Nel frattempo


tritate molto finemente il tè con 80 gr di zucchero di canna (con il macinacaffè

97
riuscirete quasi a polverizzarlo) e unitelo ai tuorli in una ciotola, mescolando
leggermente con una frusta. Macinate a velo il resto dello zucchero di canna.
In una ciotola a parte montate a neve gli albumi unendo poco alla volta il
restante zucchero di canna a velo come per fare una meringa. Tritate
grossolanamente le mandorle pelate nel mixer con la panela (io non compro
mai le mandorle già pelate quindi per sbucciarle senza ammattire c’è un
trucchetto semplicissimo: portate a bollore un pentolino di acqua, spegnete il
fuoco, tuffatevi le mandorle e lasciatele per 5 minuti, scolate sotto l’acqua
fredda e si sgusciano in un attimo). A questo punto versate a filo il cioccolato
fuso tiepido nella ciotola con i tuorli, mescolando con la frusta a mano,
quando il composto è omogeneo unite il cognac, poi la farina e le mandorle.
Infine unite gli albumi montati al composto di cioccolato in 3-4 riprese
amalgamando molto delicatamente con una spatola per non smontare il
composto. Versate il tutto nella famosa tortiera foderata di carta forno,
livellate bene e infornate a 190° per 5 minuti poi abbassate a 170° per circa
25 minuti, la torta deve rimanere umida all’interno. Lasciate raffreddare e
sformate delicatamente.

(Giò)

Bignè all’olio al profumo di Tè


(ilgiardinodelleazalee.blogspot.com)

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Ingredienti:
Questa volta ho fatto una dose minima
di pasta, ne sono venute 15.
- 100 gr di uova intere ( circa 2 )
- 35 gr di acqua
- 35 gr di latte fresco intero
- 1/2 cucchiaino di zucchero
- un pizzico di sale
- 25 gr di olio extravergine d'oliva
- 40 gr di farina 00
Per la crema
- 3 tuorli
- 120 gr
latte
intero
- 50 gr di panna fresca
- 50 gr di zucchero
- 15 gr di amido di mais
- un pizzichino di sale
- 3 cucchiaini di the concentrato
Per la glassa
- tre o quattro bastoncini di zenzero candito
- 4 cucchiai di zucchero a velo
- 2 cucchiai di tè,
regalo graditissimo di Natale da parte della mia nipote grande ( in questo
caso sono la zia),

99
" Santa Claus" proveniente da un conosciuto negozio di Firenze. Non mi
intendo molto di tè, come del resto di tante altre cose, non so con quali
essenze è composta la miscela, ma dentro ci sono delle belle foglie brune,
delle piccolissime bacche rosse, bacche nere e schegge di mandorle. L'aroma
è dolce e persistente e non è necessario zuccherare molto perché è dolce di
suo.
Procedimento:
Per fare i bignè si procede come al solito cioè : si mettono acqua, latte, olio,
sale e zucchero a bollire, appena il bollore sale si toglie il pentolino dal fuoco
e si getta la farina, tutta insieme, nel liquido e si gira con entusiasmo e con un
cucchiaio di legno finché il tutto sarà amalgamato; si rimette sul fuoco e si fa
asciugare, sempre girando, per circa tre minuti. A questo punto conviene
accendere il forno a 195°.
Quando al temperatura dell'impasto si è un po' attenuata si uniscono le uova,
un po' alla volta, e si mescola bene, questa volta con la frusta, fino ad avere
un impasto liscio e vellutato. Con il sac-a-poche, o col cucchiaino, si
mettono mucchietti di impasto sulla teglia rivestita di carta forno e si fanno
cuocere per circa 30/35 minuti. Nel frattempo si prepara la crema: si mettono
latte e panna al fuoco, si sbattono i tuorli con lo zucchero e il sale finché
diventeranno quasi bianchi, si unisce l'amido e si amalgama bene, si versa a
filo,sull'impasto, sempre girando, il latte bollente, si rimette al fuoco e, mi
raccomando si gira sempre!, appena comincia a rassodare la crema è pronta.
Il tempo di fare la crema è giusto quello della cottura dei bignè! Ora si
prepara un infuso molto forte di tè, in una tazza d'acqua praticamente
bollente, ho letto da qualche parte che l'acqua per il tè deve fare le bollicine e
fremere ma non ribollire, si mettono i due cucchiai di tè e dopo 2 o 3 minuti si
cola il tè nero e forte. Va lasciato intiepidire.
100
(Segue...)

Tre cucchiaini di questo infuso


vanno nella crema, amalgamati
con cura. Io non uso la sacca per
riempire le bignè preferisco
tagliarle a metà e riempirle di
crema!
In una tazza si mescola lo
zucchero a velo con uno o due
cucchiai di tè, va messo un po'
per volta perché c'è il rischio che
sciolga troppo lo zucchero, con
questa "pappina" si glassano le
bignè, si mette un cubetto di
zenzero candito sopra la glassa
per smorzare il dolce e dare un
pizzico di vitalità al tutto ed...
ecco fatto!
(Nonnagiulo)

101
Crème “chocolathée” à l’ agar l’
agar
(ilgiardinodelleazalee.blogspot.com)

102
Ingredienti:
50 g di cioccolato al latte (meglio se di
copertura)
- 250 g di latte (o latte di riso o di soia)
- 1 g d'agar agar in polvere (½ cucchiaino
da caffè raso)
- 2 cucchiaini di tè Earl Grey (al
bergamotto) di buona qualità (ho usato
questo, un Earl grey molto profumato)

Far bollire il latte, spegnere e versare il


tè. Lasciare in infusione 2-3 minuti, non
di più. Passare al colino. Scaldare di
nuovo il latte e sciogliervi il cioccolato.
Portare a bollore, versare l'agar agar e
lasciar bollire per 30 secondi. Spegnere.
Versare la crema in dei recipienti e far
intiepidire. Mettere in fresco per almeno
un'ora (affinché si rapprenda). Servire
con qualche foglia di tè.

(Dada)

103
Macarons al Tè verde profumato al
gelsomino e ganache di cioccolato
(www,polverfolk.it/bookatea)

Ingredienti:
Per la meringa:
2 albumi a temperatura
ambiente
100 grammi di zucchero a
velo non vanigliato
60 gr di farina di mandorle
30 gr di zucchero
possibilmente molto fine
una punta di cremor tartaro
un cucchiaino abbondante
di tè verde al gelsomino
colorante alimentare verde

(Segue...)

104
Per la ganache al cioccolato:
120 ml di panna
150 gr di cioccolato nero fondente (percentuale minima: 65%)

In una terrina mescolare con cura la polvere di mandorle con lo zucchero a


velo. A parte, sbriciolare il tè verde al gelsomino; aggiungerlo alla polvere di
mandorle. In un’altra terrina, montare gli albumi a neve molto ferma,
aggiungendo a metà del lavoro il cremor tartaro (o in alternativa il lievito).
Una volta montati gli albumi, aggiungere lo zucchero e il colorante alimentare.
Mescolare il composto secco agli albumi con movimenti circolari dal basso
verso l’alto. Il risultato deve essere omogeneo ma senza esagerare: gli albumi
devono rimanere ben fermi.
Una volta che il composto è pronto, con una siringa creare dei cerchi di pochi
cm di diametro e lasciare riposare per un’ora minimo. Cuocere infine ad una
temperatura di 160° circa per 13 minuti, gli ultimi 5 con il forno aperto e la
temperatura abbassata a 145°.
Per staccare i macarons dalla teglia, versare qualche goccia d’acqua sulla
carta alimentare.

Per la ganache, far bollire leggermente la panna e aggiungere al cioccolato in


scaglie. Prima di utilizzare attendere che la crema si sia raffreddata.

(Marina)

105
Fettuccine al Tè verde, formaggio
caprino e erba cipollina
(lasusinaontherocks.blogspot.com)
Ingredienti x 4 ps:
350 gr di fettuccine,4 tazzine da caffè di tè
verde
2 cucchiaini di miele d'acacia,120 gr di
caprino (io ho adoperato quello fresco ma la
ricetta originale prevedeva quello stagionato,
ma va bene lo stesso, fidatevi ... ^^)
20 gr di burro a temperatura ambiente
abbondante erba cipollina fresca e tritata
sale/pepe/olio
Preparare il tè verde con 4 tazzine da caffè di
acqua, metterlo da parte. Nel frattempo
cuocere le fettuccine in abbondante acqua
salata. Lavare e tritare l'erba cipollina.
Prendere una padella capiente, versare il tè e
amalgamarlo con i 2 cucchiaini di miele
lasciandolo sciogliere completamente. Far
scaldare di nuovo il tè. Scolare la pasta 2
minuti prima della cottura e versarla nella padella con il tè bollente, terminare
106
così la cottura. Mantecare con il burro lavorato in precedenza con il caprino e
amalgamare bene il tutto. Pepare e cospargere di erba cipollina. Mescolare e
al momento di servire in tavola, aggiungere un filo d'olio. (Susy)

Tè nero alla vaniglia e cardamomo


(lagolosastra.blogspot.com)

Ingredienti:
4 tazze di acqua
4 cucchiaini di the nero
12 baccelli di cardamomo
1/2 baccello di vaniglia
zucchero o miele q.b.

Portare ad ebollizione l'acqua con il


cardamomo e il baccello di vaniglia.
Dopo 10 minuti aggiungere il the nero.
Tenete in infusione per altri 3/4
minuti, dolcificate a vostro gusto (io
metto circa 2 cucchiaini di
mascobado).

107
Filtrate e lasciate raffreddare in frigorifero, servite ben fresco (con una fettina
di limone se vi piace).

(Cristina)

Gelee’ di mele speziate con


zucchero al Tè
Matcha
(gatadaplarr.blogspot.com)
Ingredienti:
5 belle mele Golden mature (perfette
quando la buccia è ormai tutta gialla)
800 gr di zucchero bianco
16 gr di agar-agar
3 bustine di Thè Bianco Speziato "Qi"
1 cucchiaio raso di cannella in polvere
1 "stella" intera di anice stellato
1 limone (succo)
zucchero bianco q.b. per decorazione
zucchero al Tè Matcha q.b. per
decorazione
1 contenitore da forno
rettangolare,carta forno

108
Mettere le mele in una pentola in modo che stiano tutte belle strette tra loro e
portarle a cottura chiudendo con un coperchio, con 4-5 dita d'acqua fino a che
la buccia "scoppia" e si intravede la polpa dentro (20-30 minuti dal bollore).
(Segue...)

Estraete le mele e nel liquido di cottura rimasto (almeno un paio di dita)


mettete in infusione le bustine di Thè Bianco Speziato (quello che ho io è tè
bianco aromatizzato alla cannella, chiodi di garofano, zenzero e buccia
d'arancia) "Qi" del Mercato Equosolidale, aggiungete la stella intera di anice
stellato e il cucchiaio raso di cannella.
Io con la cannella abbondo sempre molto, ma voi potete metterne anche solo
mezzo cucchiaio.

Lasciate in infusione, coperto, fino a che il liquido è ben freddo (un'oretta) poi
buttate le bustine e l'anice stellato.

A parte, avrete pulito le mele conservando la sola polpa (raschiate bene anche
la parte interna della buccia!). Pesandola, me ne è venuta fuori circa 110 gr.

Ora, in un pentolino piccolo, mettete acqua fredda e stemperatevi mescolando


energicamente per non formare grumi, 16 gr di agar agar (circa 4 cucchiaini
rasi) e continuate a mescolare fino a che bolle. Lasciate bollire circa 5 minuti
(a fiamma bassa) e unite questa gelatina (sarà molto densa e opaca)
all'infusione di tè mescolando bene.

se non avete dimestichezza con l'agar-agar, usate un paio di fogli di colla di


109
pesce (che però personalmente aborro...) ammollati in acqua tiepida, poi
strizzati bene fra le mani e incorporati poi alla purea quando verrà rimessa sul
fuoco come scritto qui sotto

Frullate la polpa di mele con un minipimer ad immersione e aggiungete il


succo del limone, versatela nella pentola con l'infuso di tè speziato, unite la
gelatina (di agar-agar o colla di pesce come scritto sopra) e riportate a
bollore, poi spostate dal fuoco, unite 800 gr di zucchero bianco e mescolate
bene per farlo sciogliere completamente. Rispostate la pentola sul fuoco e
continuate a mescolare con un cucchiaio di legno, fino a che la purea di
mele/thè si addenserà fino a sembrare un bel budino cremoso (a me sono
occorsi circa 40 minuti...)
Prelevandone qualche goccia, posatela su un piatto; se freddandosi diventa
solido allora potete spegnere il fuoco e passare alla fase successiva.

Prendete un contenitore rettangolare da forno (io ne ho usato uno di cm.


30x25 circa) e foderatelo di carta-forno in modo che la carta arrivi a coprire
anche le pareti laterali.

Versatevi la purea di mele aromatizzata e livellatela con una spatola e


battendo il contenitore sul tavolo e lasciate freddare e rassodare bene a
temperatura ambiente.
Dopo un'oretta, spolverate tutta la superficie con lo zucchero bianco creando
un "velo" uniforme (aiutatevi anche con la mano).

Poi coprite con un telo e lasciate riposare tutta la notte.

110
Il giorno successivo, togliete dal
contenitore la massa rappresa, sollevando
la carta forno stessa e "rovesciate" lo
zucchero in eccesso in un altro contenitore
più grande, inclinando la carta forno con la
massa ancora attaccata sopra.

La massa dovrebbe essere bella soda e


non si romperà anche muovendola in
verticale ma siate comunque molto
delicati .Ora, prendete un altro foglio di
carta-forno pulito e appoggiatevi la massa
dal lato inzuccherato e poi staccate pian
piano il vecchio foglio di carta forno
(quello che prima stava sul fondo) e
rispolverate anche questa superficie con
altro zucchero bianco e lasciate riposare
qualche ora ancora.

Ora, prendete il tutto (eliminando come


prima lo zucchero in eccesso) e
appoggiate su un piano comodo e largo. Lo
zucchero tolto nella fase precedente e in
questa non lo buttate via!! Si sarà aromatizzato leggermente col gusto della
massa-geleè e sarà ottimo per addolcire un tè, una tisana o il caffè... :P*** Con
la rondella taglia-pizza (a lama tonda e liscia) oppure un coltello a lama liscia,
rifinite i bordi della massa-geleè' per pareggiarla tutta intorno. I bordini
111
tagliati non buttateli!! Fatene anche di questi dei pezzettini tipo
minicaramelle, che son buoni!
Poi ricavate delle strisce nel senso della lunghezza, larghe circa 3 cm e da
ognuna ricavate dei pezzetti anch'essi di 2-3 cm di larghezza. Ora versate sul
piano una cucchiaiata di Zucchero al Thè Matcha (è zucchero verde) e
"pucciatevi" i 4 lati (quelli non inzuccherati) di ogni cubettino di geleè. Alla
fine avrete ogni faccia delle geleè "brinata" sui due lati più grandi con lo
zucchero bianco mentre tutto intorno saranno verdi In alternativa, se non
avete questo tipo di zucchero, passatelo nello zucchero di canna fine o anche
in quello bianco classico. PS: non spaventatevi per la procedura un po’
lunghina perché sono facilissime!!!! E, zucchero per zucchero, sono senz'altro
meglio queste casalinghe che quelle industriali.... almeno per come la vedo
io... Queste geleè si conservano svariati giorni in un bel barattolino di latta,
conservato all'asciutto, magari nella dispensa della cucina (Mony)

Shortbread al Matcha
(crumpetsandco.wordpress.com)

112
per 25 biscotti circa:

• 220 gr di farina 00
• 70 gr di zucchero a velo
• 150 gr di burro
• 1 pizzico di sale
• 2 cucchiaini di tè verde in polvere
Matcha
• zucchero semolato per copertura

In una ciotola unire la farina ben


setacciata con il sale ed il matcha e
miscelare bene. In un’altra ciotola
sbattere con una frustra elettrica il
burro a temperatura ambiente insieme
con lo zucchero a velo finché spumoso.
Unire a questo composto il mix di
farina, sale e matcha e con una spatola
amalgamarli bene al burro. Trasferire
l’impasto su una spianatoia
leggermente infarinata e lavorarlo fino
ad ottenere un impasto liscio ed
omogeneo. Ricoprire l’impasto con
della pellicola e metterlo in frigo a riposare per almeno mezz’ora.
Preriscaldare il forno a 180°.
(Segue...)

113
Prendere la pasta e stenderla fino ad uno spessore di 1/2 cm o poco più ed
iniziare a tagliare i biscotti che andranno messi su una teglia ricoperta di
carta forno. Prima di infornare bucherellare i biscotti con i rebbi di una
forchetta e cospargerli con un po’ di zucchero semolato. Cuocere per circa
10/12 minuti a seconda della grandezza che date ai vostri biscotti, devono
risultare leggermente colorati ai bordi. Sfornarli trasferirli con delicatezza,
aiutandosi con una spatola su una gratella per farli raffreddare.

Non solo in cucina: Il Tè verde (Camelia


Sinensis) è una pianta usata nei paesi
dell’estremo oriente da più di 2000 anni sia
come bevanda che come rimedio naturale.
Sulle infinite proprietà e benefici del tè verde
in questi ultimi anni si è scritto e detto di
tutto, c’è una bibliografia ormai molto ampia,
così come in rete si può leggere molto a
proposito. Riassumo qui alcune delle
principali proprietà di questa pianta di cui si
utilizzano le foglie per preparare la bevanda
che noi tutti conosciamo. Il tè verde rafforza
il sistema immunitario, contrasta i radicali
liberi prevenendo i processi di
invecchiamento, è un energetico ed è utile in
diete dimagranti per la sua azione diuretica e
termogenetica, abbassa il colesterolo e molto altro. Oltre a questi benefici
interni il tè verde lo possiamo utilizzare anche per la cura della nostra pelle e
dei nostri capelli. Infatti per la sua azione sebo equilibrante e ricostituente è

114
ottimo per i capelli grassi. Si può usare un infuso di tè verde come ultimo
risciacquo per i capelli dopo lo shampoo o in impacco, miscelando 2 cucchiai di
argilla verde ventilata, 1 cucchiaio di infuso di tè verde, 1 cucchiaio di succo di
limone e se avete 1 goccia di olio essenziale di ginepro. Lasciate in posa 15
minuti, risciacquate e procedete con lo shampoo. (Terry)

Crema aromatizzata al Tè nero


(ciliegina birichina.blogspot.com)
Ingredienti (per 2
coppette):
- 250 ml di latte
- 6g di thè nero
- 1 uovo
- 2 cucchiai di zucchero
(mascobado integrale di
canna)
- 1 cucchiaio di fecola
- 1 bustina di vanillina

Preparazione:
Scaldare il latte senza bollirlo
e mettervi in infusione il thè
per 5 minuti. Sbattere i tuorli
con lo zucchero fino ad
ottenere una crema spumosa

115
poi unirvi la fecola mescolando continuamente. Filtrare il latte e versarlo sul
composto di uova, girando sempre per amalgamare bene. Aggiungere la
vanillina e mettere su fuoco bassissimo mescolando per non formare grumi.
Far sobbollire per 3 minuti (o meglio fino alla consistenza che volete) e poi
versarla in 2 coppette. Farla raffreddare e tenere in frigo. Dopo parecchie ore
che sarà rimasta in frigo avrà la consistenza di un budino, e magari potreste
dargli una spolverata di cacao amaro in polvere o cannella, o fate Vobis XD.
(Croac)
Panini Five-o-Clòck
(rossa-di-sera.blogspot.com)

Béh, avevo in mente un qualcosa con il tè,


all'inizio pensavo al matcha , ma poi dopo i miei
pensieri si sono spostati ai tè più classici, mi
sono ricordata un bellissimo pomeriggio al Ritz di
Londra dedicato al rito di Five-o-Clòck, e a un tè
in particolare che ho conosciuto lì e ho amato sin
dall'inizio. Si tratta di Keemun, con il suo
particolare ed intenso aroma di nocciole tostate.
Così ho pensato di provare a creare i soffici
panini, leggermente dolci, al sapore del mio tè
preferito, due in uno, si fa per dire... Risultati?..
Fantastici!
Ingredienti:
116
250 g di farina
140-150 ml di tè Keemun forte ma tiepido (+ 30 ml)
2 cucchiai di zucchero
12 g di lievito fresco (ho usato 1/2 bustina di lievito liquido che trovo da un
po’ di tempo ai supermercati)
1 pizzico di sale,20 g di burro sciolto
1 pugno di uvetta 2 cucchiai di rhum
(Segue...)

- scaldare 30 ml di tè, aggiungere il rhum e


l'uvetta

- sciogliere il lievito nel tè con un po’ di


zucchero, poi versarlo nella farina,
aggiungere il sale, il resto dello zucchero, il
burro ed impastare

- alla fine aggiungere l'uvetta strizzata,


mescolare, formare una palla, coprirla con
un canovaccio e mettere al calduccio a
lievitare

- dividere l'impasto in 8 pezzi e formare i


panini tondi o di qualsiasi altra forma,
sistemare su una teglia coperta con la carta
da forno e lasciare a lievitare per 30 minuti

117
- spennellare i panini lievitati con il tè e rhum rimasti dopo l'ammollo
dell'uvetta ed infornare a 180-190° per 20-25 minuti; raffreddare sulla griglia

Ovviamente, ho impastato tutto con la mia fedele MdP.


Con questi fantastici panini (un ricciolo di burro e una tazza di tè sono
sufficienti per raggiungere il paradiso)
(Giulia)

Barm Brack
(lasusinaontherocks.blogspot.com)

Ingredienti:
250 g di farina
125 ml di latte tiepido
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di lievito
1 cucchiaino di spezie miste (coriandolo,
cannella, zenzero, chiodi di garofano,
finocchio, aneto, cumino, noce moscata )
1 pizzico di sale
1 uovo
3 cucchiai di burro
118
200 g tra uvetta sultanina e uva passa
50 g di zucchero
1 tazza capiente di tè nero irlandese (se sprovvisti, fare un tè nero molto
forte...)
(Segue...)

Mettere a bagno la frutta secca nel tè per una notte in modo da rendere
l'uvetta più morbida. Se avanza troppo tè, scolatele con un colino.
Il giorno dopo unire lievito e 1 cucchiaino di zucchero al latte tiepido, affinché
facciano una schiumetta. Setacciare la farina, lo zucchero e le spezie
precedentemente pestate in un mortaio, poi unire il burro. Formando una
Fontana nel centro, aggiungere il latte col lievito e lo zucchero e l’uovo
battuto. Sbattere con un cucchiaio di legno per una decina di minuti fino al
formarsi di un buon impasto. Aggiungere la frutta e il sale e lavorare l’impasto
con delicatezza, dopodiché metterlo in una ciotola calda, coprire e lasciar
lievitare per almeno un’ora finché non si raddoppia in altezza.
Impastare ancora leggermente e mettere il composto in una teglia per dolci
con un diametro di 18 cm con la carta forno e lasciarlo crescere ancora una
mezz’ora. Mettere in forno preriscaldato a 200° per 45 minuti.
Tolta dal forno la torta può essere glassata con due cucchiaini di zucchero
119
sciolti in 3 cucchiaini di acqua bollente.
Lasciar raffreddare un po’ e servire con del tè, burro, marmellata e
quant'altro....
(Susy)

Liquore al Tè Verde
(www.profumodilibriecannella.com)

120
Mettete in infusione 15 gr di tè verde in
foglie in 250 ml d’acqua, aggiungete 500 ml
d’alcol a 90° e lasciate riposare una
giornata. Trascorso questo tempo sciogliete
200 gr di zucchero in 250 ml d’acqua
bollente e lasciate raffreddare. Filtrate il
liquore e unitelo allo sciroppo. Lasciatelo
riposare qualche ora, poi imbottigliate e
dopo 2 settimane sarà pronto da gustare! Io
ho usato il tè Bancha che è molto digestivo
e quindi mi si abbinava bene con l’idea del
liquorino dopo pasto ma voi potete usare un
tè verde di vostro gusto…perché non
provare con un tè verde al gelsomino per esempio? (Laura)

Indice Ricette
 The al
Cardamomo ......................................................................
............. pg. 3

121
 Muffins al Tè Matcha
pralinati .............................................................. pg. 4
 Soba e germogli di soja in salsa di zenzero e
Matcha ........................... pg. 5
 Dolcetti giapponesi al
Matcha .................................................................. pg. 6
 Rigatini di riso aromatizzati al Tè verde con pesto e
patate .................. pg. 7
 Pere in gelatina di Tè alla vaniglia, gelsomino e mandarino
............... pg. 8
 Gelato al Thè verde
Matcha ...................................................................... pg.
9
 Plum-Cake al Tè Bancha
speziato ........................................................... pg. 10
 Tè verde ai petali di rosa e
zenzero ........................................................... pg. 12
 Pera volpina al tè bianco con crema alla
vaniglia .................................. pg. 14
 Torta ai mandarini e tè
verde .................................................................. pg. 15
122
 Crème Brulée al tè
Matcha ....................................................................... pg.
16
 Tattinvoltini di verdurine al
Tè .............................................................. pg. 17
 Friandises al Tè Matcha di
Pinella ......................................................... pg. 18
 Ravioli al Tè con ripieno di castagne su salsa al tè
nero ....................... pg. 19
 Bavarese di riso al tè con salsa ai mirtilli
rossi .................................... pg. 21
 Biscottini al tè
aromatizzato ..................................................................
pg. 23
 Spezzatino al tè Matcha aromatizzato al
bergamotto .......................... pg. 24
 Pasta al forno con zucca, cavolfiore e
Genmaicha ................................. pg. 25
 Risotto al porro con Rose Pouching e polvere di
pomodorino ................. pg. 27

123
 Quadrotti energetici al
tè ......................................................................... pg. 29
 Tè
Brulé ................................................................................
..................... pg. 30
 Cioccolato Chantilly al tea al
bergamotto .............................................. pg. 31
 Panzerotti croccanti di quaglia con aria di
Kukicha .......................... pg. 32
 Crema al tè
nero .................................................................................
...... pg. 36
 Muffins al Matcha e
ribes ...................................................................... pg. 38
 Panna cotta alla violetta con salsa all’Earl
Grey ................................. pg. 40
 Bara
Brith ................................................................................
................ pg. 42
 Scampi con tortino di verza in salsa di tè al
limone ............................ pg. 44
124
 Cioccolatini al tè
Matcha .........................................................................
pg. 46
 Crostino di spada simil-affumicato al tè Orange
Pekoe ....................... pg. 47
 Pollo ripieno di magro al profumo di agrumi e
Tè ................................. pg. 50
 Nutella al Matcha
(Matchella) ............................................................... pg.
52
 Mint Tea and chocolate
Muffin .............................................................. pg. 53
 Pollo affumicato al Tè
nero ...................................................................... pg. 54
 Biscottini aromatizzati al Tè
nero .......................................................... pg. 56
 Cioccolatini fondenti con ripieno di ganache al cioccolato
bianco e tè verde
.....................................................................................
............................ pg. 57

125
 Dolcetti al Tè
verde ...............................................................................
.... pg. 59
 Risotto al Tè verde, gamberi e
limone ..................................................... pg. 60
 Ciambellone al Tè nero ai fiori di
cocco ................................................... pg. 63
 Crema di latte al
Chai ..............................................................................
pg. 65
 Panna Cotta all’Earl
Grey ...................................................................... pg. 66
 Riso al Tè nero di Ceylon con germogli di soja e arance
rosse .............. pg. 68
 Crème Caramel with Pakistani
tea ......................................................... pg. 70
 Bocconcini di pollo speziati al Tè Rooibos, cipollotti stufati
e riso Basmati
.....................................................................................
............................. pg. 71

126
 Panna cotta al Tè alla vaniglia e
lampone ............................................ pg. 73
 Tarteleta de crema de naranja y
tè ......................................................... pg. 75
 Thè nero
all’araba ...........................................................................
......... pg. 77
 Dolce al cacao e
tè .....................................................................................
pg. 79
 Cialdine al tè nero e frutti di bosco con crema al
mascarpone .............. pg. 81
 Uova affumicate con Lapsang
Souchong ............................................. pg. 84
 Biscottini al Tè nero di fragoline di bosco e petali di
rosa .................... pg. 85
 Quasi fondant ubriaco al Lapsang Souchong e
mandorle .................. pg. 86
 Bignè all’olio al profumo di
Tè ............................................................... pg. 88

127
 Crème chocolathée al l’Agar
L’Agar ....................................................... pg. 91
 Macarons al Tè verde profumato al gelsomino e ganache di
cioccolato
.....................................................................................
............................. pg. 92
 Fettuccine al Tè verde, formaggio caprino e erba
cipollina ................... pg. 94
 Tè nero alla vaniglia e
cardamomo ........................................................ pg. 95
 Gelee’ di mele speziate con zucchero al tè
Matcha ................................. pg. 96
 Shortbread al
Matcha .............................................................................
pg. 100
 Crema aromatizzata al tè
nero .............................................................. pg. 102
 Panini five-o-
clock ................................................................................
. pg. 103

128
 Barm Brack
………………………………………………………………………….. pg. 105
 Liquore al tè verde
………………………………………………………………….. pg. 107

Le 7 regole del Tè
1) fai una deliziosa ciotola di tè
2) disponi la carbonella in modo da scaldare l'acqua
3) arrangia i fiori come lo sono nei campi
4) d'estate, evoca la freschezza; d'inverno, il calore
5) precorri in ogni cosa il tempo

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6) preparati alla pioggia
7) dedica ai tuoi ospiti la massima attenzione
(Sen Rilkyu 1522-1591 maestro del tè)

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