You are on page 1of 8

Supplemento al numero 167 del 27.5.2010 di www.cronachedigusto.

it
settimanale on line di enogastronomia Direttore Fabrizio Carrera

Torna il wine day e 20 aziende


siciliane aprono le porte a
visitatori e appassionati
Ecco la mappa
provincia per provincia
PAGINE 2-3

Che non sia


un’abbuffata
di Fabrizio Carrera

E
’ di nuovo wine day. Ed in Sicilia venti cantine
aprono le porte al popolo di appassionati e
profani. A dispetto del numero la diciassetti-
ma edizione si annuncia sotto i migliori auspici.
Nuove cantine che si affacciano sul versante dell'ac-
coglienza e altre,alcune molto note,che dopo alcuni
anni, tornano ad essere protagoniste di questa gior-
nata, l'ultima domenica di maggio, che ormai è un
appuntamento fisso per i winelovers di tutta Italia.Fa
bene il Movimento del Turismo del vino a non molla-
re la presa su un evento che, malgrado qualche criti-
ca, aiuta ad avvicinare molta gente al mondo di
Bacco.La cultura del vino - è inutile nasconderlo - da
noi difetta. In tutto il Paese ci sono ampi margini di
crescita,in Sicilia siamo ancora all'anno zero.Provate
a verificare quanti locali, trattorie o pizzerie, hanno
calici adeguati per un buon bicchiere di vino.
Per non parlare delle carte dei vini, pressoché inesi-
stenti, o della mancanza di locali adeguati dove
conservare le bottiglie.
Ed allora bentornate Cantine aperte.

Continua a pag.2

I volti di Cantine aperte


Da sinistra a destra e dall’alto in basso: Wiebke Petersen (Donnafugata) - Carmelo Nicosia (Cantine Nicosia) - Rosario Puglia (Cantine Don Saro) - Federico Curtaz (enologo Tenuta di Fessina)
Luisa Scilio (Scilio Vini) - Salvatore La Lumia (Tenuta Barone La Lumia) - Letizia Russo (Feudoarancio) - Francesca Planeta (Planeta) - Elio Savoca (Tenute Gigliotto ) - Patricia Mejia (Caruso e Minini)
Alberto Buratto (Baglio di Pianetto) - Marco Calcaterra (Avide) - Antonio Cufari (Feudo Principi di Butera) - Rodolfo Cosentini (Azienda agricola Cosentini) - Ilia Asturi (Florio - Duca di Salaparuta) -
Massimo de Gregorio (Cantine Marchesi de Gregorio) - Vincenzo Gandolfo (Cantina Barone Gandolfo di San Giuseppe) - Daniela Vecchio (Etna Wine) - Giuseppe Benanti (Benanti)
2 supplemento al numero 167 del 27.5.2010

Elizabeth Scilio, presidente siciliana del Movimento


turismo del vino, detta le regole: “Dobbiamo mettere in
contatto i produttori con i consumatori. Cantine aperte
non serve a vendere il vino ma a farlo conoscere”

“La parola Elizabeth Ellis Scilio e il marito Giovanni

d’ordine è accoglienza”
E
lizabeth Ellis
Scilio, è lei la Marchesi De Gregorio
guida del C.da Sirignano
MONREALE (PA) Tenuta Fessina Azienda Agrituristica
Movimento turismo C.da Rovittello, Etna Wine
Cantine Florio S.S. 120 Km 191+900
del vino in Sicilia, la Via V. Florio,1 Via Nazionale S.S. 120, 22
C S (CT) CASTIGLIONE DI SICILIA (CT)
delegata siculo-mal- M ARSALA (TP) Cantine Duca di ASTIGLIONE DI ICILIA
tese che con entusia- Salaparuta
Donnafugata Via Nazionale s.s. 113, 27
smo porta avanti Via S. Lipari, 18 Baglio di Pianetto
Via Francia sn CASTELDACCIA (PA) Tenuta Scilio di Valle Galfina
ogni manifestazione, MARSALA (TP) Azienda Cosentini
S. CRISTINA GELA (PA) C.da Arrigo - Zafferana Km 2
ogni evento che la Caruso & Minini Via Etna, 9
LINGUAGLOSSA (CT) S. VENERINA (CT)
manifestazione pro- Via Salemi, 3 Feudo Arancio
MARSALA (TP) Cantine Don Saro
muove dalle vendem- C.da Portella Misilbesi C.da Arrigo
SAMBUCA DI SICILIA (AG) Gigliotto Tenute LINGUAGLOSSA (CT)
mie, alle feste estive, S.S.117 bis Km 60
passando per le visite Azienda Agricola Planeta PIAZZA ARMERINA (CT) Nicosia
natalizie. C.da Ulmo Via Capuana sn
SAMBUCA DI SICILIA (AG) TRECASTAGNI (CT)
Perché Elizabeth Scilio al gente
mondo in cui ha scelto di vive- ed è dalla Feudo Principi di Butera
re, alla Sicilia dei vigneti, a gente che dobbiamo C.da Deliella - BUTERA (CL)
Linguaglossa, alle pendici farci conoscere. Ci trovia- Azienda Vinicola Benanti
dell’Etna ci crede davvero. Per mo davanti ad un pubbli- Via Garibaldi, 361
Tenuta Barone La Lumia VIAGRANDE (CT)
lei nulla va lasciato al caso, co sempre più consape-
C.da Pozzillo - LICATA (AG)
parla di accoglienza e anzi è vole ed esigente, dobbia-
contrariata dall’atteggiamento mo essere in grado di molto
di chi fa visita alla sua azienda stare al passo”. Avide Vinicola
qualificate. C.da Mastrella, 346
e non prende nella giusta con- Con gli anni sono COMISO
siderazione il fatto che i vigne- Insomma, lei lo considera un venuti a trovarci anche molti
ti e la produzione di vino fanno momento educativo. clienti diventati successiva- tirsi Cantina Barone Gandolfo
parte a pieno titolo della cultu- “È una giornata di festa alla mente fissi. E poi è un volano a pro- di San Giuseppe
ra e dell’economia siciliana. quale possono prendere parte per il territorio circostante”. prio agio. Strada San Domenico, 5
SIRACUSA
anche i bambini. Deve essere
Signora Scilio, qual è lo spiri- L’educazione al bere, a mio Le novità di quest’anno? accolto in ne,
to di Cantine aperte? avviso, deve cominciare presto. “L’aumento delle aziende: sono modo garbato, a chi non lo fa
“Mettere in stretto contatto i E poi molti giovani non sanno più dell’anno scorso, segno che seguito nel giro normalmente, di
produttori con i consumatori. neppure da dove viene il vino. a questo progetto non solo si della cantina. andare in luoghi particolari,
L’errore che più spesso si com- Frequentando le nostre azien- continua a credere ma aumen- Sono tutte caratteristiche che dove non sempre si va sponta-
mette, invece, è quello di cre- de possono scoprire che il vino ta il consenso da parte degli il Movimento ci insegna. Ma neamente. E poi perché
dere che i nostri unici interlo- viene da un acino d’uva”. altri produttori”. serve rispetto reciproco, anche aumenta la curiosità, soprat-
cutori siano i buyer, quelli che da parte degli ospiti”. tutto fra i giovani, di conoscere
acquistano il vino”. Che benefici hanno le azien- E poi? in modo approfondito quello
de che partecipano a Cantine “Poi ci sono le conferme: l’ac- Perché piace Cantine aperte? che si trova nei loro piatti e nei
E invece? aperte? coglienza deve essere sempre “Perché con manifestazioni loro bicchieri”.
“Invece il vino lo compra la “Tra i curiosi ci sono anche persone perfetta, l’enoturista deve sen- come questa danno l’occasio- Marco Volpe

>>> Segue dalla prima >>>

Il vino che incontra la natura


In questo momento in cui gli indicatori economici non
fanno stare allegri i produttori del vino, ogni occasione è
buona per rimboccarsi le maniche. Aprire i cancelli, spalan-
care le porte delle cantine,e soprattutto stappare le bottiglie
da poter offrire ai visitatori. Speriamo solo che quella del “Cantine aperte? In poche e appassionati, soprattutto al ghi di produzione - spiega dimostrano chiaramente i
Wine Day non sia solo un'occasione per cercare un'abbuffa- semplici parole, richiama la pubblico più giovane". Lungarotti - si permette dati dell’ultima edizione di
ta di prodotti tipici fuori porta accompagnata da vino a naturalità di una giornata Parola di Chiara Lungarotti, una maggiore consapevo- Cantine aperte dello scorso
volontà. Sarebbe un errore da matita blu che le aziende all’aria aperta, la naturalez- presidente del Movimento lezza di ciò che si beve e di anno (un milione di visita-
devono evitare assolutamente. Anche il pubblico di questa za di un gesto come bere turismo del vino che per- come si deve bere per tori in tutta Italia, ndr), i turi-
giornata va selezionato, va motivato e va accompagnato un buon bicchiere di vino, il metterà l’apertura al pub- gustare a pieno il vino in sti del vino sono sempre
nella visita in cantina. rispetto per la natura che blico di novecento cantine tutta sicurezza. Il Movi- più i giovani e le donne”.
Non ci sfugge infine che quasi la metà delle cantine che tutti i soci Mtv fanno pro- in tutta Italia, pronte ad mento turismo del vino E la Sicilia? "La Sicilia è una
aprono i battenti si trovano sull'Etna. Un'ulteriore conferma prio da sempre e la genui- accogliere visitatori e persegue questo obiettivo regione talmente bella
della vivacità di questo pezzo di Sicilia che non smette di nità dei prodotti della appassionati. e continuerà a farlo con dove l'aspetto enogastro-
stupirci. Chi vorrà, in questo caso, potrà godere di una bella nostra terra. Senza dimenti- “Favorendo una sempre crescente convinzione per nomico può essere un'ulte-
vista sul vulcano sorseggiando un po' di vino, magari sotto care l'invito al bere consa- maggiore conoscenza del il futuro, anche in conside- riore sfaccettatura positiva
il sole.Tutto possibile, in Sicilia. Fabrizio Carrera pevole rivolto a tutti gli vino direttamente nei luo- razione del fatto che, come di una terra meravigliosa".
supplemento al numero 167 del 27.5.2010 3
Degustazioni e visite guidate, passeggiate lungo i filari: ecco alcune
delle attività organizzate dalle aziende che partecipano alla manifestazione

Una domenica in cantina


S
i aprono i portoni di venti aziende dedicato agli enoappassionati,
siciliane per la diciassettesima edi- per mettere in comune attività ed
zione di Cantine aperte. Molte le informazioni sul nettare di Bacco.
novità e le sorprese organizzate per i visi- Duca di Salaparuta e Florio, hanno
tatori, che sempre più numerosi affollano invece puntato sulla valorizzazio-
le case vinicole per conoscere a fondo il ne dei loro vini attraverso degu-
vino siciliano. Dall’Etna a Marsala, le canti- stazioni di prodotti Slow Food.
ne aderenti al Movimento Turismo del Così, mentre a Marsala, in casa
Vino, propongono attività di ogni tipo Florio si possono gustare torroni,
che abbinano il piacere di stare insieme pane, formaggi e miele della zona
alla conoscenza del vino. Le case vinicole del trapanese, in casa Duca di
siciliane propongono degustazioni gui- Salaparuta si assaggiano la provo-
date, visite in cantina e passeggiate lungo la ed il suino nero dei Nebrodi, la
i filari, ma non solo, molte aziende hanno provola delle Madonie, e molte
previsto una serie di attività originali per altre specialità locali.
allietare gli ospiti senza dimenticare il Spazio alle auto d’epoca per
gusto ed il divertimento e pranzi nei l’azienda Marchesi de Gregorio,
ristoranti offrendo dei menu speciali per che ha in programma la visita e la
l'occasione. sosta in azienda di un gruppo di
Una passeggiata lungo i viottoli della magnifiche ed antiche automobi-
tenuta sul dorso degli asinelli è quanto invece la giornata organizzata da Planeta, Ci sono realtà poi, che dell’ac- Vigneto che si li, del calibro di Bugatti, Fiat 508,
propone la casa vinicola Don Saro, che per che prevede una passeggiata sul lago coglienza hanno fatto il fiore affaccia sul Balilla, Jaguar e Austin.
l’occasione allieta i partecipanti con un Arancio, all’interno della tenuta, attraverso all’occhiello tutto l’anno, e non lago Arancio Ma non solo, grande spazio è
gruppo di musica folk. L’abbinamento il Sentiero Natura La Segreta di recente solo durante Cantine Aperte. È stato dato anche ai più piccoli,
musica, vino e formaggi, è invece oggetto apertura al pubblico. il caso di Nicosia, che ha recen- poiché molte cantine hanno deci-
di un laboratorio organizzato dall’azienda Molte aziende hanno in programma di temente ottenuto il bollino so di proporre attività rivolte ai bambini,
Donnafugata, per il quale è prevista una dare voce al risparmio energetico, con bell’Accoglienza coi Fiocchi ed il relativo affinchè il divertimento sia assicurato per
degustazione guidata. Sempre la stessa alcune presentazioni dei pannelli fotovol- Certificato di conformità, rilasciato dal tutta la famiglia. Etna wine, ad esempio,
azienda dedicherà ampio spazio alla lettu- taici di Enel Green Power, che per l’occa- Movimento Turismo del Vino. La cantina inaugura la giornata con il lancio di aquilo-
ra con un angolo del baglio riservato alla sione ha stretto una collaborazione con il propone per l’occasione minicorsi di ni e con un parco giochi. Anche
consultazione di alcuni volumi messi a Movimento Turismo del Vino. Le cantine degustazione sul vino, guidati dai maestri Donnafugata e Tenute Gigliotto riservano
disposizione dalla libreria Giunti. spiegano come funziona il processo di assaggiatori Onav, ed inaugura inoltre un’area giochi con attività di animazione.
All’insegna del contatto con la natura è creazione e consumo di energia pulita. quel giorno il Club degli amici, un circolo Laura Di Trapani
4 supplemento al numero 167 del 27.5.2010

GLOSSARIO. Ecco le parole per conoscere


L’enologo
il mondo di Bacco con una guida d’eccezione Vincenzo
Bambina

L’abc del vino


Non tutti quelli che varcano vino. In Sicilia finalmente se ne armonioso. forte, aggressivo, è l'acidità della lità diversa. Si deve parlare di zona.

E
l’ingresso di una cantina comincia a farne meno uso. Perché mela verde. Mentre il lattico è mor- Le zone hanno fatto grandi il vino,si
conoscono il vino e il suo mondo. i vini siciliani delle zone più calde leganza: Viene dall'uva che bido e dolce. Quindi questo tipo di pensi alla Francia.
Ecco perché in questa pagina vi dove l'uva matura in modo eccel- è il risultato espressivo di un fermentazione ha lo scopo di
proponiamo una sorta di
glossario delle parole chiave per
capire meglio cosa succede in
vigna e in cantina. Con una
lente, non ha bisogno di barrique.
Ci sono zone dove serve fare fer-
mentare il vino in barrique, per
alcuni è il caso del Nerello
territorio di una zona e dell'inter-
pretazione che il produttore dà a
quel territorio. Purtroppo in Sicilia
per troppo tempo, si sono fatti vini
abbassare naturalmente l'acidità.

Mineralità: E' una sensazione olfat-


tiva, la cui evoluzione migliore e
R etrogusto: Insieme di sen-
sazioni che rimangono
dopo aver deglutito il vino.È
olfattivo e gustativo. Sensazioni
guida d’eccezione, l’enologo Mascalese dell'Etna, per altri Nero da competizione, corposi. Invece gradevole, quella che dà sentore di retro olfattive, sono quegli aromi
siciliano Vincenzo Bambina. d'Avola dell'entroterra, di zone più basta scegliere bene territorio e petrolato, di cherosene. Ricorda che dalla gola salgono e stimolano
Parole e significati per fredde,come la zona di Regaleali,di uve perché i vini eleganti vengano anche la lava, la pietra focaia, la sal- la mucosa olfattiva.
orientare il visitatore. Camporeale e Contessa Entellina. da soli. sedine. Sensazione che si può

A cidità: Uno dei quattro


gusti fondamentali. La si
Nel vino i profumi che rilascia la
barrique devono sentirsi in maniera
discreta. F inezza: Indica la delicatezza
nei vini. Un vino fine non è
riscontrare in bianchi non di pronta
beva ma un po' più longevi. È diffu-
so il preconcetto che non si possa-
S apidità. Caratteristica che
nei vini bianchi conferisce la
bevibilità. La sapidità porta
riconosce per la sensazione di fre- mai rustico,mai scorbutico.La finez- no creare vini bianchi minerali e a bere un secondo bicchiere, per-
schezza che dà alla bocca. Biologico e biodinamico: Sono za deve essere presente non deve che il vino bianco da bersi è quello ché fa salivare la bocca .Il calcio ed
Importante per i vini bianchi per- metodiche di produzione che pre- essere sinonimo di debolezza di di gennaio. Una mentalità che pur- il potassio permettono di avere
ché li caratterizza. Deve essere ben vedono l'ottenimento del vino struttura del vino o indice di poco troppo risulta castrante per la vita questa sapidità che poi evolvendo
integrata con le altre sensazioni e in senza ricorrere all'utilizzo di sostan- corpo. La sostanza non è la forma di un vino bianco. danno la mineralità.
equilibrio. Se troppo bassa il vino ze chimiche di sintesi nella coltiva- ma il contenuto.
risulta piatto.Se eccessiva,dà la sen-
sazione sgradevole del frutto acer-
bo. I vini siciliani hanno acidità ten-
zione della vite e interventi limitati
dell’uomo in cantina. Franchezza: Aspetto importantis-
simo di un vino.È l'assenza di profu-
Morbidezza: Deve esserci ma non
eccessiva altrimenti diventa stuc-
chevole. Generalmente non aven-
T annini: Insieme di sostanze
che compongono la struttu-
ra fenolica del vino rosso.
denzialmente bassa quando colti-
vati in ambienti troppo caldi. Ma vi
sono microzone dove le uve danno
al vino una buona freschezza. Una
C olore: Da considerarsi fon-
damentale. Il vino si beve
prima con gli occhi. Deve
essere brillante, vivace e con tonali-
mi e odori positivi o negativi estra-
nei al vino.I francesi hanno comuni-
cato in modo sbagliato l'idea che le
puzze nei vini potessero far parte
do spigolature, equilibrio, non
avendo eccessi di tannino o di
amaro,di dolce,è un vino con tanni-
ni ben evoluti, ben affinati.
Organoletticamente parlando,
ricordano in bocca le “zorbe” poco
mature. Dal punto di vista chimico
la molecola del tannino, carica elet-
buona acidità disseta, dà bevibilità. tà intense e con una giusta intensi- dell'aspetto genetico organolettico trica negativa, legandosi alla ptiali-
tà. Nei vini rossi se vi sono tonalità e di tipologia di appartenenza del Mosto: succo d'uva ottenuto dalla na, enzima della saliva, di carica
Alcol: Deve essere moderato per- aranciate queste indicano che il vino. Invece un vino deve essere spremitura dell'uva positiva, neutralizza il potere di sali-
ché appesantisce e al vino dà scar- vino è in evoluzione o comunque pulito al naso. Netto, schietto. vazione. Quando un vino è molto
sa bevibilità. Dal punto di vista
organolettica dà sensazioni non di
gusto ma pseudo-sensazioni tattili,
scadente perché deriva da ambien-
ti caldi o da una tipologia di vinifica-
zione inadeguate.
Spesso un vino non è franco per la
presenza di profumi eccessivi,
negativi. Un odore diffuso che infi-
O ssidazione: Il nemico
principale del vino è l'ossi-
geno, insieme a sbalzi termici e
tannico può essere che derivi da
uva poco matura o proveniente da
tecniche estrattive esasperate. I vini
di calore e dolcezza. Se è spropor- cia la franchezza, è il tipico odore di rumori. L'ossigeno brucia e neutra- morbidi hanno tannini nobili. I tan-
zionato nei contenuti la sensazione Cordone speronato: Sistema di cavallo sudato. lizza gli aromi,demolisce le moleco- nini nobili sono quelli che hanno
di alcol sfocia nell'amaro.Un tempo potatura della vite, corto, consente le odorose e coloranti.Per esempio, subito un processo naturale di poli-
in Sicilia si facevano vini molto con-
centrati di alcol. Oggi assume un
ruolo meno importante nel vino.
di avere una produzione di uva
equilibrata, e omogeneità di matu-
razione. Sistema più facilmente
meccanizzabile. In Sicilia, per moda
G licerina: Sostanze estratti-
va del vino. Si origina in
seguito alla fermentazione
alcolica.La si riconosce dagli archet-
un vino rosso violetto se si ossida
diventa aranciato, marrone. Ma nel
Marsala, unico caso, l’ossidazione è
un bene ed è fondamentale per
merizzazione. In Sicilia infatti matu-
rano e vengono morbidi da sé.
L’ ossigeno forma un ponte tra la
molecola del tannino e l'antociano,
Anidride solforosa: E’ un conser- e per imitare altre regione vinicole, ti che si formano nel bicchiere agi- dare longevità al vino. rendendo questa struttura morbi-
vante che ha diverse azioni sul si diceva che fosse il miglior sistema tando il vino. Se sono più numerosi da.
vino. Va ad interrompere l’attività di di potatura per fare qualità. Un e stretti allora il vino è ricco in glice- Organolettico: Insieme dell'aspet-
alcuni lieviti e batteri indigeni del sistema invece che sull'Isola non è rina. to visivo, olfattivo, gustativo del Tappo: Assolutamente di sughero.
mosto/vino. E’ anche un antiossi- ideale,ma preferibile è il tradiziona- vino. Semmai sostituirlo solo ed esclusi-
dante perché protegge il vino dal-
l’azione dell’ossigeno.
le sistema a Guyot, più adattabile a
terreni con scarsa fertilità e a zone
collinari siccitose, ma anche più
I ntensità: E' cromatica, aromati-
ca e gustativa. Sono tutti quei
profumi e gusti che devono avere P aglierino: Termine cromati-
co che indica il colore giallo
vamente con il tappo a vite. Perché
per vini semplici non impegnativi,
che si bevono mediamente nei due-
Armonia: Il vino,come in una gran- adatto per alcune varietà. Il cordo- una certa presenza. E più si ricono- riconducibile alla paglia. tre anni successivi, il tappo a vite li
de composizione musicale, deve ne speronato in Sicilia non viene scono odori, profumi e sapori, più il Tenue non molto intenso. Colore preserva meglio. Il tappo di silicone
essere armonico, non ci devono praticato bene, poiché tradizional- vino è intenso.I vini siciliani si distin- con riflessi verdognoli. e di vetro sono da bandire. La mag-
essere note stonate. mente i viticultori sono abituati a guono spesso per una buona gior parte dei tappi di silicone è tra-
potare a Guyot e incontra la resi- intensità. Persistenza: Aspetto gustativo del spirante, molto più ossidante del
Annata: Ogni annata è diversa dal- stenza psicologica del “Non puoti- vino, aspetto di masticabilità del tappo di sughero.
l'altra. A parità di vitigno di vino e
azienda il vino dell'anno successivo
può essere diverso, per esempio a
smo”,tipico della mentalità Siciliana:
il “non si può fare”. L impidezza: Parametro fon-
damentale. Un vino torbido
indica un vino malato o da cattiva
vino. Per sentirla bisogna masticare
come se si avesse qualcosa in
bocca. Più è lunga la sensazione
U va: Splendido frutto varie-
gato, eccentrico e che,
causa dell'andamento climatico. Corpo: Indica la struttura gustativa filtrazione. di masticabilità più il vino è persi- senza le giuste scelte eno-
del vino.Insieme di alcol,glicerina e stente. logiche, biologicamente prende la

B arbatelle: Piccola piantina


di vite che si mette a dimora
sostanze estrattive.I vini che hanno
corpo sono quelli muscolosi “pale-
M alolattica:
Fermentazione batterica
Q ualità: L'insieme delle
via dell'aceto.

quando si realizza l'impian-


to del vigneto.

Barrique: Termine francese che


strati”,prodotti per andare alle com-
petizioni. Purtroppo in Sicilia sono
stati molto diffusi. I vini “patatosi”o
“marmellatosi”, stancano. Mentre i
che trasforma l'acido
malico in lattico. Si ricorre a questo
tipo di fermentazione per i vini
rossi. Poiché l'acido malico che si
caratteristiche organoletti-
che che sono frutto di un
territorio, terreno, clima, tecniche
culturali e interpretazione che si da
V ino: Bevanda che unisce in
sé aspetti culturali tradizio-
nali e personali, motivo di
amore. In Sicilia meriterebbe più
distingue un contenitore di capaci- vini devono essere equilibrati. Il legherebbe ai tannini provoche- di questo insieme di fattori.Non esi- attenzione, più rispetto culturale.
tà di 225 litri utilizzata per la fer- corpo del vino va paragonato al rebbe un esaltazione negativa dei ste una qualità assoluta,ma relativa.
mentazione e l'invecchiamento del corpo delle donne, deve essere due gusti. L'acido malico è molto Ogni microzona può dare una qua- Testo raccolto da Manuela Laiacona
supplemento al numero 167 del 27.5.2010 5
Il conduttore televisivo Patrizio Roversi: “Attraverso l’enogastronomia si scoprono
identità e tradizioni di un territorio. Dove ho mangiato meglio? In Vietnam e Giappone”

“Vino e cibo, è qui la storia”


E nogastronomia uguale storia.
Enogastronomia uguale tradi-
zioni, economia, territorio. Ma
la lista potrebbe essere più
ed economia. Questo dimostra
quanto sia importante questa disci-
plina, che peraltro ha ripercussioni
anche sulla salute e sulla qualità
gastronomia giapponese mi ha
affascinato molto. Mi è rimasta nel
cuore e anche più giù, nello stoma-
co. Sì, perché riesce a coniugare arte
lunga. Patrizio Roversi, conduttore della vita”. e cibo. E poi c’è l’Italia, ma fin troppo
televisivo, propone una serie di Oggi esistono davvero i viaggia- facile parlare di un Paese che eccel-
equazioni che per lui sono vangelo. tori gourmet, oppure si tratta solo le per la sua biodiversità. Ogni 10
Non è un esperto di cibo e vino, ma di semplici mangioni? chilometri c’è una cucina nuova,
ai piaceri della tavola non rinuncia, “Esistono, anche se come tutti i ogni 150 cambiano i prodotti e le
soprattutto quando viaggia. Ecco fenomeni ha una sua avanguardia, e influenze storiche.
perché sull’enogastronomia spende una sua retroguardia fatta di indivi- Viaggiare in Italia attraverso la cuci-
volentieri alcune parole. Perché per dui che si limita a seguire una moda na vuol dire scoprire tanti mondi
lui sono molto più che lo specchio e non davvero una passione”. diversi. Ognuno con le sue caratteri-
di un territorio, sono la storia e Durante i suoi viaggi, quanto stiche che consentono di rintraccia-
l’identità del territorio stesso. interesse mostra per il cibo e il re le radici del luogo. Penso alla
“Su questo argomento c’è poco da vino locali? Sicilia e alle sue dominazioni che
scherzare - dice, facendosi serio -. “Molto. Spesso vengo redarguito hanno influenzato anche la sua
L’enogastrononia è una disciplina perché dicono che sono un gran gastronomia”.
importante, non un fenomeno mangione. Ma ritengo che assag- A proposito, di Sicilia, il 30 mag-
superficiale. Cibo e vino sono un cri- giando si impari, così come si cono- gio sarà a Palermo per un evento
terio di analisi della storia, della poli- sce un territorio andando nei mer- che ha a che fare con cibo e vino.
tica, dell’economia di un Paese”. cati, studiando le ricette. Attraverso Di che si tratta?
Lo ha dedotto durante i suoi viag- l’enogastronomia si impara a cono- “Con Martino Ragusa, che cura i
gi? sce un territorio e i suoi stili di vita”. contenuti del Giornale del cibo,
“Sì, ma non solo. Ricordo una volta C’è un Paese che più degli altri inaugureremo Compagnia del cibo
di aver sentito parlare il fondatore di l’ha colpita per i suoi prodotti sincero a Palermo. Si tratta di un'as-
Slow Food Carlo Petrini, il quale enogastronomici? sociazione che punta alla promozio-
tenne un discorso complesso sul “Il Vietnam. È stata una grande sor- ne della ricerca della qualità, della
cibo attribuendogli un valore molto presa. Pensavo fosse un territorio filiera corta, ma anche della tutela di
più globale di quanto si pensi. satellite della Cina. Invece è una ambiente, natura, biodiversità e
Partendo dall’enogastronomia, realtà completamente diversa, con agricoltura sostenibile”.
Il conduttore televisivo Patrizio Roversi
infatti, ha affrontato temi di storia una cucina meravigliosa. Anche la Gaetano La Mantia
6 supplemento al numero 167 del 27.5.2010

Nuovo impianto di Carricante nella tenuta del leader


dei Simply Red. Il 30 e 31 maggio l’inaugurazione

Battesimo
in casa Hucknall
ull'Etna è nato un nuovo impian- la materia prima fondamentale per fare buoni, ma pochi sono vini siciliani.
Il cantante Mick Hucknall

non sospetti. “Bianchi o rossi, qua i vini

S to. Il papà di questo piccolo ango-


lo sul versante est del vulcano è
l'enologo vignaiolo Salvo Foti. Un
un buon vino”. Gli uomini della vigna
faranno quindi da ciceroni in una pas-
seggiata a piedi ed in salita per le ter-
Sull'Etna invece le vigne sono quelle
che ci sono sempre state, quelle origi-
nali, è quindi un punto di riferimento
vengono tutti bene, perché frutto di
una triade che funziona: vitigno, territo-
rio, uomo. Ciascuna zona del vulcano li

L'enologo e
vigneto di sole uve Carricante razze del vigneto, che per chi cerca la sicilianità nel vino. Le esprime al meglio. Per esempio
che si inerpica dagli 800 ai 900 con orgoglio l'enolo- nostre uve hanno personalità, identità”, Sant'Alfio abbiamo visto che è partico-

produttore Foti:
metri di altezza nel territorio go definisce unico. “Si afferma con orgoglio Foti che si dichia- larmente vocata proprio per il

“Un vigneto
del comune di Sant'Alfio. Il tratta di un vigneto ra uno dei pochi ad avere sempre cre- Carricante”.
battesimo avverrà giorno 30 e molto particolare - duto nell'uva dell'Etna anche in tempi Manuela Laiacona

molto particolare
31 maggio in occasione di una dice -. Non solo per

che si sviluppa a
manifestazione organizzata in l'altitudine a cui si
vigna dal Consorzio de i trova e l'esposizione,

terrazze tra gli Tenuta del Nanfro, che accoglienza


Vigneri rivolta esclusivamen- ma anche perché si

ottocento e i
te ai ristoratori ed operatori sviluppa in terrazze
del settore. Solo il primo degli che salgono in forma

novecento metri”
incontri inseriti nel calendario piramidale, dalla base L’azienda Tenuta del Nanfro apre ai turisti. Da questa estate visite guidate, ricevi-
di iniziative che di volta in verso la parte più alta. menti e bed & breakfast animeranno infatti l’azienda che sorge a circa quattro chi-
volta faranno tappa presso le Una posizione mozza- lometri da Caltagirone. ‘Cambio d’abito’ dunque per la struttura che ha deciso di
cantine associate: Il Cantante, I fiato”. Durante la puntare tutto sull’accoglienza. I lavori sono ancora in corso,“stiamo ristrutturando
Vigneri, Daino e Fernandez. Si è voluto manifestazione in degustazione verran- gli esterni della tenuta - spiega il titolare, Concetto Lo Certo - in modo da trasfor-
partire proprio dalla cantina palmento no proposte le etichette della cantine marla in un’azienda agrituristica che possa ospitare eventi di vario genere e che
Il Cantante di Mick Hucknall, voce dei associate, anche quelle di una new potrà accogliere ospiti provenienti da tutto il mondo”. Enologia e turismo dunque
Simply Red perché lì si trova il nuovo entry nel Consorzio: le Tenute di è il binomio proposto dall’azienda, già nota per la qualità della sua produzione
vigneto. “La tenuta di Mick è veramente Castellano di Lipari. Tra gli assaggi pre- enologica.“Dieci i posti letto che saranno a disposizione”, fa sapere Lo Certo. Alla
suggestiva, dal punto di vista storico, vista anche una verticale di Etna Rosso possibilità così di visitare la cantina e “vivere”l’atmosfera della produzione dei vini
culturale e paesaggistico. Luogo adatto de Il Cantante dall'annata 2001 al 2006. in prima persona, i turisti verranno infatti guidati in giro per la tenuta dove
per presentare il Consorzio ai ristorato- I vini dell'Etna quindi protagonisti fuori potranno osservare le dimore di preparazione e di affinamento dei vini, si unisce
ri, perché qui si trova l'ultimo vigneto programma nella giornata in cui in la scoperta di paesaggi meravigliosi. Paesaggi fatti anche di quei filari di vite che
nato, e qui vogliamo portare i nostri tutta la Sicilia si celebra l'evento caratterizzano il territorio. Frappato, Nero D’Avola, Insolia, Chardonnay. Tutti i vini
ospiti – spiega Foti -. Non apriremo Cantine Aperte, per Foti quelli che per dell’azienda sono certificati biologici. Un riconoscimento ottenuto già dal 1998.
infatti questa volta la cantina. Vogliamo adesso esprimono al meglio la Sicilia. Sandra Pizzurro
fare vedere prima di tutto l'uva. Per noi “Di vini in Sicilia certo ce ne sono tanti

Editoriale De Gustibus Italia


>>>
A Palermo la strategia trendy dei Prezzemolo & Vitale: luoghi dove comprare
supplemento al numero 167
www.cronachedigusto.it
cibi e vini di qualità ma senza trascurare i prodotti industriali

Un angolo di eccellenze
settimanale on line
di enogastronomia del 27.5.2010
Direzione, redazione ed amministrazione:
via Isidoro La Lumia, 98 - 90139 Palermo

a misura d’uomo
Tel. 334 3469902
e-mail: redazione@cronachedigusto.it
Direttore responsabile: Fabrizio Carrera
Coordinamento editoriale:
Gaetano La Mantia e Marco Volpe
Pochi metri quadrati dove prodotti spedire i prodotti che scopriva-
Testi a cura di: Laura Di Trapani,
genuini, di nicchia e della nostra tradi- mo durante i nostri viaggi, alle
Manuela Laiacona, Sandra Pizzurro,
zione sono di casa e cordialità e cortesia fiere, in giro per l’Italia. Non era
Aurora Pullara
non sono un optional, dove chi ama le molto il guadagno, ma ci spin-
Foto: Igor Petyx, Tullio Puglia,
curiosità e le comodità è il benvenuto. geva la voglia di far conoscere i
archivio di Cronache di gusto
Siamo in pieno centro di Palermo, a due sapori della nostra terra”, rac-
Impaginazione: ConsoleDesign - Palermo
passi dal Politeama, dove sorge il nuovo contano.
Tipografia: Atiesse S.n.c. di Ignazio Attardi & C.
super market dei coniugi Giuseppe Circa dieci anni fa il cam-
Via Francesco Baracca 46/A , tel. 091 6143954
Prezzemolo e Loredana Vitale. Entrambi bio di rotta, con l’apertu- Giuseppe e Un mix di odori e colori che ritraggono
90136 Palermo Giusy
figli d’arte hanno continuato a seguire ra dei nuovi punti vendita Prezzemolo la sicilianità e che accompagnano l’in-
Autorizzazione del tribunale di Palermo
le orme dei genitori, innovando e arric- a cui hanno affiancato la novazione e la quotidianità dei prodotti
numero 9 del 26-04-07
chendo sempre di più i loro negozi, ma grande distribuzione ai prodotti locali e della grande distribuzione. Una cliente-
Concessionaria per la pubblicità:
Publisette, 90141 Palermo,
mantenendo sempre tutto a misura di qualità. Così negli scaffali si può tro- la che segue il nome dei Prezzemolo e
via Catania 14, tel. +39 091 7302750
d’uomo. vare l’Olio di Ficuzza, il pesto di Pistacchi Vitale da anni, estrema cura per i detta-
info@publisette.it
La loro avventura inizia nell’86 quando di Bronte, il pane fatto in casa, o per chi gli e della tradizione sono il loro punto
scelgono di far conoscere i prodotti del- ha più fretta ma non vuole rinunciare forte per poter riempire il carrello di
Questo numero è stato chiuso l’eccellenza siciliana esportandoli in alla tradizione, c’è lo sfincione cucinato gusto e qualità.
in redazione il 25-05-2010 tutto lo Stivale. “Abbiamo cominciato a secondo la sua ricetta originale. Aurora Pullara
supplemento al numero 167 del 27.5.2010 7
Presentato nelle scorse settimane un prodotto che accelera la metabolizzazione del vino
e permette di bruciare rapidamente l’alcol. Il responsabile degli esami sull’integratore
alimentare: “Bastano 20 minuti per sentirsi più leggeri e sobri”

In barba all’etilometro
ornare a casa dopo dotto contiene enzimi capa- prodotto, in vendita attual-

T una cena al ristorante


senza avere la preoc-
cupazione di un controllo
ci di elaborare ed eliminare i
cataboliti, come l’alcol, ma
non solo, Equì favorisce
mente solo nei canali hore-
ca, ha il prezzo consigliato
di 15-16 euro. Il kit com-
del tasso alcolico non è un anche la digestione, accele- prende anche un etilometro
sogno. Per gli amanti del rando il processo metaboli- per verificare il tasso alcoli-
buon vino c’è un modo per co, ecco perchè è consiglia- co prima di mettersi alla
aggirare l’ostacolo etilome- bile per le cene indigeste. guida. “Sarebbe meraviglio-
tro. La soluzione è un pro- Ma come si presenta questo so se tutti i ristoranti avesse-
dotto, che è stato presenta- prodotto dalle apparenti ro un etilometro a disposi-
to recentemente, al Vinitaly virtù magiche? E’ un liquido zione dei clienti in sala - rac-
di Verona. Non certo vino trasparente e denso che va conta Gianroberto Anelli
senza alcol, ma un integra- consumato in bicchierini da Monti, uno dei titolari di
tore alimentare della caffè. La consistenza è allap- Equì - In questo modo si
Citosalus, azienda veneta. pante ed ha un sapore di potrebbe ridurre il rischio di
Equì, il suo nome, segue una sciroppo. ritiro della patente, ma
tecnologia a conversione Gastronomicamente parlan- anche di incidenti”.
enzimatiche che accelera la do non è il massimo dun- E quì è, ad ogni modo, un
metabolizzazione del vino que, ma, come racconta prodotto per chi conduce
ed agisce a livello gastrico Albina Pisani, responsabile uno stile di vita sano e dun-
bruciando l’alcol, smaltendo degli esami sul prodotto que non per chi esagera con
le tossine e producendo “Bastano venti minuti, a superalcolici. Non è un anti-
energia per le cellule. volte anche meno, per sen- sbornia insomma. Vino nel bicchiere, ecco come non temere l’etilometro
Composto da amido, il pro- tirsi più leggeri e sobri”. Il L.D.T.

>>>
Il pane del Dittaino, appena diventato Dop, conquista anche gli Stati
Uniti. Pronti a partire per l’America quattro container a settimana Obiettivo Cina
Pagnotta a stelle e strisce
Una realtà tutta da scopri-
re, una frontiera quasi ine-
splorata dove i grandi
volumi, e certe volte la
non eccellente qualità,
poche settimane dal sotto forma di pane e non solo. garantita da una capacità pro-

A debutto come Dop, la


pagnotta del Dittaino
conquista già gli Stati Uniti.
Ma, a causa di barriere finan-
ziarie, amministrative, tecnolo-
giche e ambientali, solo dieci
duttiva che può arrivare a ben
quattrocento quintali in 24 ore.
“Il count down verso gli scaffa-
rischiano di farla da
padrone. Ecco la Cina
secondo Valentina
Nicodemo, amministrato-
Partiranno infatti, appena il anni dopo la prima pagnotta li è scattato – dichiara Biagio re di Judeka, la cantina
pane sarà in produzione, quat- venne sfornata. Alla terza Pecorino presidente della coo- che fra Caltagirone e Riesi
tro container a settimana, con generazione, la tenacia di que- perativa Valle del Dittaino -. Per immette ormai sul merca-
60.000 pezzi. La richiesta, arri- sta mentalità lungimirante ora siamo alla fase di controlli to sessantamila bottiglie
vata da oltre oceano lo scorso finalmente avrà il suo compi- e monitoraggi su tutta la filie- l’anno.“Una piccola realtà
giovedì, è stata comunicata nel mento il 1 luglio, data di uscita ra. Tra un mese il debutto nel – dice Nicodemo -, che
corso del convegno ”La filiera della pagnotta in tutta la gran- mercato. Per noi la Dop è il rischia di perdersi in un
cerealicola siciliana: tradizione de distribuzione sotto il mar- riconoscimento della qualità di

La cantina
Valentina Nicodemo immenso mercato come
e prospettive”, tenutosi ad chio della denominazione. un territorio vocato, delle quello cinese, noi però

siciliana guarda
Enna nell’Auditorium dell’Asi il Più che un pane, anni di lotte e materie prime e di un modo di delle buone risposte
22 maggio. Ad accogliere la battaglie spese per salvare un fare il pane. Oggi non esistono siamo riusciti ad ottenerle.

a Oriente
notizia un lungo applauso patrimonio culturale destinato regolamentazioni sulla produ- Come? Mantenendo i
levatosi dalla platea composta all’estinzione e che oggi conta zione del pane considerando prezzi giusti, senza sven-

“Ottimi risultati
dagli attori del comparto, non 40 soci, 2.500 ettari coltivati a tutta la filiera”. Un pane impe- dere i nostri, spiegando
solo come miglior auspicio il grano ed una produzione di gnativo per la storia che porta come alla base di un affare

con la qualità”
cammino che intraprenderà il 100 quintali di pane al giorno. addosso ma semplice e buono non ci sia sempre un pres-
settore più antico dell’agroali- Da terre di latifondo la valle del a detta di Pecorino. “Invitiamo so modico ma più spesso
mentare siciliano verso le tavo- Dittaino sarebbe così diventata tutti a venire ad assaggiarlo al qualità”. D’altra parte la
le di tutto il mondo, ma anche una realtà imprenditoriale che nostro stabilimento, a breve filosofia di Judeka è emersa in Cina ma anche in Italia, inve-
come traguardo di un percorso fa sistema in grado di confron- annunceremo una degustazio- stita in pieno dalla crisi: "Nei momenti di difficoltà si trova-
iniziato ben trent’anni fa, cele- tarsi commercialmente con il ne in anteprima. E’ un pane no gli stimoli migliore e le grandi possibilità, noi ci confron-
brato proprio in occasione del- mercato, grazie ad un progetto buono e sano, intanto perché tiamo ogni giorno con la Serie A del vino e devo dire che
l’incontro. Era infatti il 22 mag- di filiera che segue il grano in fatto solo con farina e acqua e abbiamo avuto anche delle belle soddisfazioni".
gio del 1976 quando un grup- tutto il suo cammino verso le lievito naturale: il crescente. Ha
po di cerealicoltori, costituitisi fasi di macinatura, impasto cot- lunga conservabilità e maggio-
in cooperativa, ponevano le tura e confezionamento. re digeribilità”. Indispensabile ribadisce Pecorino: “Anche se è parametri chimici e qualitativi,
basi per un nuvo capitolo di Novecento saranno infatti i per la dieta quotidiana anche una produzione meccanicizza- ma rigorosamente invece
produzione verticalizzata che punti vendita in Sicilia dove perché conserverebbe intatti il ta non intacca la qualità del rispettiamo i tempi naturali
avrebbe portato il grano dal approda la pagnotta e trecento sapore e tutte le caratteristiche prodotto. Si vuole solo garanti- della produzione artigianale”.
campo direttamente alla tavola all’estero. Una distribuzione del pane tradizionale, come re e monitorare il rispetto dei Manuela Laiacona

You might also like