Codice degli Enti Locali
By AA.VV.
()
About this ebook
Read more from Aa.Vv.
Canzoniere eBook: 100 Supersuccessi testi e accordi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDesign Navale e Nautico: dieci anni magistrali Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Libro di Enoch Rating: 1 out of 5 stars1/5Sepher Yetzirah: Libro della Formazione o Libro della Creazione Rating: 4 out of 5 stars4/5L'aspetto esoterico del sesso Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsEcclesiologia Dal Vaticano II: Studi in onore di Cettina Militello Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'Inferno e il suo lato terribile: Quello che ogni cristiano dovrebbe sapere Rating: 0 out of 5 stars0 ratings750 anni dalla nascita di Dante Alighieri [Apice 1/2016] Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRivista di Psicosintesi Terapeutica n.15 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFormulario del condominio Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsProntuario delle locazioni Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsVini d'Italia 2019 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFiabe da sogno Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsVini d'Italia 2022 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAntologia dal concorso La pelle non dimentica - Poesie Rating: 0 out of 5 stars0 ratings43 poesie per Genova Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFata Morgana 30. Italia Rating: 0 out of 5 stars0 ratings1919: L'alba della rivoluzione fascista Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCodice dell'edilizia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsStorie e altre storie - racconti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRaccontarsi è conoscersi. Storie, emozioni e didattica per una società multiculturale Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDizionario Romagnolo Italiano Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsApocalisse siriaca di Baruc Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFunghi in cucina: Il ricettario del Gruppo Micologico Castellano Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMood - Numero 4 Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Related to Codice degli Enti Locali
Related ebooks
COLLABORATORE PROFESSIONALE e ISTRUTTORE Area Amministrativa: Compendio di base per il concorso negli Enti Locali Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCodice deontologico e riforma forense Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCompendio di DIRITTO PUBBLICO Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCodice dell'edilizia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsOrdinamento degli Enti Locali: Concorsi per impiegato comunale nelle Aree: Amministrativa, Tecnica, Finanziaria e Contabile, Sociale Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsGli illeciti edilizi...a colpi di sentenze Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCompendio di DIRITTO REGIONALE e degli ENTI LOCALI Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCompendio di DIRITTO COSTITUZIONALE Rating: 2 out of 5 stars2/5Il concorso per qualifiche varie all'Automobile Club d'Italia (ACI): Le materie comuni ai diversi profili Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsConvenzione ONU contro la corruzione Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsConcorso Istruttore Enti Locali - Servizi pubblici locali: Sintesi ragionata per concorsi pubblici Rating: 0 out of 5 stars0 ratings40 Funzionari Amministrativi Scolastici - Le norme anticorruzione, gli obblighi di trasparenza e pubblicità Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsConcorso DSGA Prova Teorico Pratica: Guida alla risoluzione di casi concreti attraverso la redazione di un atto Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'Avvocato Telematico - Verso il 2015 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsProntuario di diritto processuale amministrativo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa sicurezza sul lavoro tra figure sintomatiche e valutazione dei rischi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFormulario delle procedure concorsuali Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTutor Magistralis. Compendio di diritto pubblico per concorsi pubblici: Per concorsi pubblici nel settore Giustizia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSANZIONI AMMINISTRATIVE I presupposti, il ricorso e il giudizio di opposizione: Le sanzioni amministrative e il covid 19 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsEsame avvocato 2020-21. CASI DI DIRITTO CIVILE: con soluzioni schematiche dimostrate Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCrediti per onorari avvocato: Procedimenti e strategie per il recupero Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMobbing e il danno alla persona Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAnticorruzione: modalità operative e piano triennale per gli enti locali (L.190/2012) Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsProntuario di Diritto Costituzionale Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsProntuario di Diritto del Lavoro Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCompendio di DIRITTO COMMERCIALE: Quarta edizione Rating: 1 out of 5 stars1/5I reati tributari Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Administrative Law & Regulatory Practice For You
Diritto del lavoro: Sintesi ragionata di Diritto del lavoro per concorsi pubblici e esami universitari Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl rapporto di lavoro nel pubblico impiego: Sintesi aggiornata per concorsi pubblici Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCapire il diritto amministrativo: attraverso schemi, mappe concettuali e schede Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO: Evoluzione ed efficacia della legge 241/1990 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDiritto dell'ambiente: Teoria e test di normativa ambientale per la preparazione ai concorsi pubblici Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDiritto Amministrativo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCompendio di DIRITTO AMMINISTRATIVO Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl codice dei contratti facile: Schemi e riassunti di supporto alla lettura del Codice Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCapire il Codice dei Contratti: Attraverso schemi e mappe concettuali Rating: 5 out of 5 stars5/5Tecniche e Metodologia della scrittura giuridica Rating: 0 out of 5 stars0 ratings500 Funzionari MIBACT - La redazione di un atto amministrativo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTest per i concorsi nell’Unione europea – Teoria e quiz: Guida alle procedure di selezione EPSO Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsConcorso Istruttore Enti Locali - Servizi pubblici locali: Sintesi ragionata per concorsi pubblici Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Codice di comportamento dei dipendenti pubblici: Sintesi del D.P.R. 62/2013 per concorsi pubblici Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsProntuario di diritto processuale amministrativo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl diritto amministrativo in tasca: 25 schede sintetiche per concorsi ed esami Rating: 5 out of 5 stars5/540 Funzionari Amministrativi Scolastici - Le norme anticorruzione, gli obblighi di trasparenza e pubblicità Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa pubblica amministrazione digitale 4 Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Reviews for Codice degli Enti Locali
0 ratings0 reviews
Book preview
Codice degli Enti Locali - AA.VV.
Indice
TESTO UNICO DELLE LEGGI
SULL'ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI
PARTE I
Ordinamento istituzionale
TITOLO I
Disposizioni generali
Art. 1 (1)
Oggetto
Art. 2 (1)
Ambito di applicazione
Art. 3 (1)
Autonomia dei comuni e delle province
Art. 4 (1)
Sistema regionale delle autonomie locali
Art. 5 (1)
Programmazione regionale e locale
Art. 6 (2)
Statuti comunali e provinciali
Art. 7 (1)
Regolamenti
Art. 7-bis (1) (3)
Sanzioni amministrative
Art. 8 (1)
Partecipazione popolare
Art. 9 (2)
Azione popolare e delle associazioni di protezione ambientale.
Art. 10 (1)
Diritto di accesso e di informazione
Art. 11 (1) (2)
Difensore civico
Art. 12 (1)
Sistemi informativi e statistici
TITOLO II
Soggetti
Capo I - Comune
Art. 13 (1)
Funzioni
Art. 14 (1)
Compiti del comune per servizi di competenza statale
Art. 15 (4)
Modifiche territoriali, fusione ed istituzione di comuni (2)
Art. 16 (1)
Municipi
Art. 17. (4)
Circoscrizioni di decentramento comunale
Art. 18. (1)
Titolo di città
Art. 19 (2)
Funzioni
Art. 20 (1)
Compiti di programmazione.
Art. 21 (1) (3)
Revisione delle circoscrizioni provinciali
Capo III - Aree metropolitane
Art. 22 (2)
Aree metropolitane
Art. 23 (3)
Città metropolitane
Art. 24 (1)
Esercizio coordinato di funzioni
Art. 25 (1)
Revisione delle circoscrizioni comunali
Art. 26 (1)
Norma transitoria
Capo IV - Comunità montane
Art. 27 (1)
Natura e ruolo
Art. 28 (1)
Funzioni
Art. 29 (1)
Comunità isolane o di arcipelago
Capo V - Forme associative
Art. 30 (1)
Convenzioni
Art. 31 (3)
Consorzi
Art. 32 (1) (6)
Unioni di comuni
Art. 33 (1)
Esercizio associato di funzioni e servizi da parte dei comuni
Art. 34 (1)
Accordi di programma
Art. 35 (1)
Norma transitoria
TITOLO III
Organi
Organi di governo del comune e della provincia
Art. 36 (1) (2)
Organi di governo
Art. 37 (1) (3)
Composizione dei consigli
Art. 38 (3)
Consigli comunali e provinciali
Art. 39 (1)
Presidenza dei consigli comunali e provinciali
Art. 40 (1)
Convocazione della prima seduta del consiglio
Art. 41 (1)
Adempimenti della prima seduta
Art.41-bis. (2)
Obblighi di trasparenza dei titolari di cariche elettive e di governo
Art. 42 (3)
Attribuzioni dei consigli
Art. 43 (1)
Diritti dei consiglieri
Art. 44 (1)
Garanzia delle minoranze e controllo consiliare
Art. 45 (1)
Surrogazione e supplenza dei consiglieri provinciali, comunali e circoscrizionali
Art. 46 (2)
Elezione del sindaco e del presidente della provincia - Nomina della Giunta.
Art. 47 (2)
Composizione delle giunte.
Art. 48 (2)
Competenze delle giunte
Art. 49 (2)
Pareri dei responsabili dei servizi
Art. 50 (1)
Competenze del sindaco e del presidente della provincia
Art. 51 (1)
Durata del mandato del sindaco, del presidente della provincia e dei consigli. Limitazione dei mandati.
Art. 52 (1)
Mozione di sfiducia
Art. 53 (1)
Dimissioni, impedimento, rimozione, decadenza, sospensione o decesso del sindaco o del presidente della provincia
Art. 54 (1) (4)
Attribuzioni del sindaco nelle funzioni di competenza statale.
Capo II
Incandidabilità, ineleggibilità, incompatibilità
Art. 55 (1)
Elettorato passivo.
Art. 56 (1)
Requisiti della candidatura
Art. 57 (1)
Obbligo di opzione.
Art. 58 (2)
Cause ostative alla candidatura.
Art. 59 (2)
Sospensione e decadenza di diritto
Art. 60 (8)
Ineleggibilità
Art. 61 (4)
Ineleggibilità e incompatibilità alla carica di sindaco e presidente di provincia (1)
Art. 62 (1)
Decadenza dalla carica di sindaco e di presidente della provincia
Art. 63 (1) (5) (7)
Incompatibilità
Art. 64 (2)
Incompatibilità tra consigliere comunale e provinciale e assessore nella rispettiva Giunta
Art. 65 (2)
Incompatibilità per consigliere regionale, comunale e circoscrizionale (1)
Art. 66 (1)
Incompatibilità per gli organi delle aziende sanitarie locali e ospedaliere
Art. 67 (1)
Esimente alle cause di ineleggibilità o incompatibilità
Art. 68 (1)
Perdita delle condizioni di eleggibilità e incompatibilità
Art. 69 (1)
Contestazione delle cause di ineleggibilità ed incompatibilità
Art. 70 (4)
Azione popolare
Capo III
Sistema elettorale
Art. 71 (3)
Elezione del sindaco e del consiglio comunale nei comuni sino a 15.000 abitanti
Art. 72 (2)
Elezione del sindaco nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti
Art. 73 (2)
Elezione del consiglio comunale nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti
Art. 74 (2)
Elezione del presidente della provincia
Art. 75 (1)
Elezione del consiglio provinciale
Art. 76 (1)
Anagrafe degli amministratori locali e regionali
Capo IV
Status degli amministratori locali
Art. 77 (1)
Definizione di amministratore locale
Art. 78 (2)
Doveri e condizione giuridica
Art. 79 (4)
Permessi e licenze
Art. 80 (1)
Oneri per permessi retribuiti
Art. 81 (3)
Aspettative
Art. 82 (8)
Indennità
Art. 83 (1) (4)
Divieto di cumulo.
Art. 84 (1) (3)
Rimborso delle spese di viaggio.
Art. 85 (1)
Partecipazione alle associazioni rappresentative degli enti locali.
Art. 86 (1)
Oneri previdenziali, assistenziali e assicurativi e disposizioni fiscali e assicurative.
Art. 87 (1)
Consigli di amministrazione delle aziende speciali.
TITOLO IV
Organizzazione e personale
Uffici e personale
Art. 88 (1)
Disciplina applicabile agli uffici ed al personale degli enti locali.
Art. 89 (1)
Fonti.
Art. 90 (2)
Uffici di supporto agli organi di direzione politica.
Art. 91 (1)
Assunzioni.
Art. 92 (1)
Rapporti di lavoro a tempo determinato e a tempo parziale.
Art. 93 (1)
Responsabilità patrimoniale.
Art. 94 (1)
Responsabilità disciplinare.
Art. 95 (1)
Dati sul personale degli enti locali.
Art. 96 (1)
Riduzione degli organismi collegiali.
Capo II
Segretari comunali e provinciali
Art. 97 (1)
Ruolo e funzioni.
Art. 98 (1)
Albo nazionale.
Art. 99 (1)
Nomina.
Art. 100 (1)
Revoca.
Art. 102 (2)
Agenzia autonoma per la gestione dell'albo dei segretari comunali e provinciali.
Art. 103 (2)
Organizzazione e funzionamento dell'Agenzia autonoma.
Art. 104 (2)
Scuola superiore della pubblica amministrazione locale e scuole regionali e interregionali.
Art. 105 (1)
Regioni a statuto speciale.
Art. 106 (1)
Disposizioni finali e transitorie.
Capo III
Dirigenza ed incarichi
Art. 107 (1)
Funzioni e responsabilità della dirigenza.
Art. 108 (1)
Direttore generale.
Art. 109 (1)
Conferimento di funzioni dirigenziali.
Art. 110 (3)
Incarichi a contratto.
Art. 111 (1)
Adeguamento della disciplina della dirigenza.
TITOLO V
Servizi e interventi pubblici locali
Art. 112 (2)
Servizi pubblici locali.
Art. 113 (1) (14)
Gestione delle reti ed erogazione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica.
Art. 113-bis (5)
Gestione dei servizi pubblici locali privi di rilevanza industriale. (1) (2)
Art. 114 (3)
Aziende speciali ed istituzioni.
Art. 115 (5)
Trasformazione delle aziende speciali in società per azioni.
Art. 116 (1)
Società per azioni con partecipazione minoritaria di enti locali.
Art 117 (1)
Tariffe dei servizi.
Art. 118 (3)
Regime del trasferimento di beni.
Art. 119 (1)
Contratti di sponsorizzazione, accordi di collaborazione e convenzioni.
Art. 120 (2)
Società di trasformazione urbana.
Art. 121 (2)
Occupazione d'urgenza di immobili. (1)
Art. 122 (1)
Lavori socialmente utili.
Art. 123 (2)
Norma transitoria.
TITOLO VI
Controlli
Controllo sugli atti
Art. 124 (2)
Pubblicazione delle deliberazioni.
Art. 125 (1)
Comunicazione delle deliberazioni ai capigruppo.
Art 126 (1)
Deliberazioni soggette in via necessaria al controllo preventivo di legittimità.
Art. 127 (1)
Controllo eventuale.
Art. 128 (1)
Comitato regionale di controllo.
Art. 129 (1)
Servizi di consulenza del comitato regionale di controllo.
Art. 130 (1)
Composizione del comitato.
Art. 131 (1)
Incompatibilità ed ineleggibilità.
Art. 132 (1)
Funzionamento del comitato.
Art. 133 (1)
Modalità del controllo preventivo di legittimità.
Art. 134 (1)
Esecutività delle deliberazioni.
Art. 135 (1)
Comunicazione deliberazioni al prefetto.
Art. 136 (1)
Poteri sostitutivi per omissione o ritardo di atti obbligatori.
Art. 137 (1)
Poteri sostitutivi del Governo.
Art. 138 (1)
Annullamento straordinario.
Art. 139 (1)
Pareri obbligatori.
Art. 140 (1)
Norma finale.
Capo II
Controllo sugli organi
Art. 141 (3)
Scioglimento e sospensione dei consigli comunali e provinciali.
Art. 142 (2)
Rimozione e sospensione di amministratori locali.
Art. 143 (2)
Scioglimento dei consigli comunali e provinciali conseguente a fenomeni di infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso o similare. Responsabilità dei dirigenti e dipendenti. (1)
Art. 144 (1)
Commissione straordinaria e Comitato di sostegno e monitoraggio.
Art. 145 (1)
Gestione straordinaria.
Art. 145-bis (1) (2)
Gestione finanziaria.
Art. 146 (2)
Norma finale.
Capo III
Controlli interni
Art. 147 (2)
Tipologia dei controlli interni.
Art. 147-bis. (2)
Controllo di regolarità amministrativa e contabile (1)
Art. 147-ter. (2)
Controllo strategico (1)
Art. 147-quinquies. (2)
Controllo sugli equilibri finanziari (1)
Capo IV
Controlli esterni sulla gestione
Art. 148 (4)
Controllo della Corte dei Conti.
Art. 148-bis. (2)
Rafforzamento del controllo della Corte dei conti sulla gestione finanziaria degli enti locali (1)
PARTE II
Ordinamento finanziario e contabile
TITOLO I
Disposizioni generali
Art. 149 (1)
Princìpi generali in materia di finanza propria e derivata.
Art. 150 (1)
Princìpi in materia di ordinamento finanziario e contabile.
Art. 151 (1) (2)
Principi generali.
Art. 152 (1)
Regolamento di contabilità.
Art. 153 (3)
Servizio economico-finanziario.
Art. 154 (1)
Osservatorio sulla finanza e la contabilità degli enti locali.
Art. 155 (1)
Commissione per la finanza e gli organici degli enti locali.
Art. 156 (1)
Classi demografiche e popolazione residente.
Art. 157 (1)
Consolidamento dei conti pubblici.
Art. 158 (1)
Rendiconto dei contributi straordinari.
Art. 159 (2)
Norme sulle esecuzioni nei confronti degli enti locali.
Art. 160 (1)
Approvazione di modelli e schemi contabili.
Art. 161 (2)
Certificazioni di bilancio. (1)
TITOLO II
Programmazione e bilanci
Programmazione
Art. 162 (1)
Princìpi del bilancio.
Art. 163 (1) (2)
Esercizio provvisorio e gestione provvisoria.
Art. 164 (1) (2)
Caratteristiche del bilancio.
Art. 165 (1)
Struttura del bilancio.
Art. 166 (2)
Fondo di riserva
Art. 167 (1) (2)
Ammortamento dei beni.
Art. 168 (1)
Servizi per conto di terzi e le partite di giro. (2)
Art. 169 (1) (2)
Piano esecutivo di gestione.
Art. 170 (1) (2)
Documento unico di programmazione.
Art. 171 (1)
Bilancio pluriennale.
Art. 172 (1) (2)
Altri allegati al bilancio di previsione.
Art. 173 (1)
Valori monetari.
Capo II
Competenze in materia di bilanci
Art. 174 (1)
Predisposizione ed approvazione del bilancio e dei suoi allegati.
Art. 175 (1) (2)
Variazioni al bilancio di previsione ed al piano esecutivo di gestione.
Art. 176 (1)
Prelevamenti dal fondo di riserva e dai fondi spese potenziali. (2)
Art. 177 (1)
Competenze dei responsabili dei servizi.
TITOLO III
Gestione del bilancio
Entrate
Art. 178 (1)
Fasi dell'entrata.
Art. 179 (1)
Accertamento.
Art. 180 (1)
Riscossione.
Art. 181 (1)
Versamento.
Spese
Art. 182 (1)
Fasi della spesa.
Art. 183 (1)
Impegno di spesa.
Art. 184 (1)
Liquidazione della spesa.
Art. 185 (1)
Ordinazione e pagamento.
Capo III
Risultato di amministrazione e residui
Art. 186 (1)
Risultato contabile di amministrazione.
Art. 187 (1) (2)
Composizione del risultato di amministrazione.
Art. 188 (1)
Disavanzo di amministrazione.
Art. 189 (1)
Residui attivi.
Art. 190 (1)
Residui passivi.
Capo IV
Princìpi di gestione e controllo di gestione
Art. 191 (1)
Regole per l'assunzione di impegni e per l'effettuazione di spese.
Art. 192 (1)
Determinazioni a contrattare e relative procedure.
Art. 193 (1)
Salvaguardia degli equilibri di bilancio.
Art. 194 (1)
Riconoscimento di legittimità di debiti fuori bilancio.
Art. 195 (1) (2)
Utilizzo di entrate a specifica destinazione.
Art. 196 (1)
Controllo di gestione.
Art. 197 (1)
Modalità del controllo di gestione.
Art. 198 (1)
Referto del controllo di gestione.
Art. 198-bis (1) (2)
Comunicazione del referto.
TITOLO IV
Investimenti
Capo I
Princìpi generali
Art. 199 (1)
Fonti di finanziamento.
Art. 200 (1) (2)
Gli investimenti.
Art. 201 (2)
Finanziamento di opere pubbliche e piano economico-finanziario.
Capo II
Fonti di finanziamento mediante indebitamento
Art. 202 (1)
Ricorso all'indebitamento.
Art. 203 (1)
Attivazione delle fonti di finanziamento derivanti dal ricorso all'indebitamento.
Art. 204 (4)
Regole particolari per l'assunzione di mutui.
Art. 205 (1)
Attivazione di prestiti obbligazionari.
Art. 205-bis (1) (2)
Contrazione di aperture di credito.
Capo III
Garanzie per mutui e prestiti
Art. 206 (1)
Delegazione di pagamento.
Art. 207 (2)
Fideiussione.
TITOLO V
Tesoreria
Capo I
Disposizioni generali
Art. 208 (2)
Soggetti abilitati a svolgere il servizio di tesoreria. (1)
Art. 209 (1)
Oggetto del servizio di tesoreria.
Art. 210 (1)
Affidamento del servizio di tesoreria.
Art. 211 (1)
Responsabilità del tesoriere.
Art. 212 (1)
Servizio di tesoreria svolto per più enti locali.
Art. 213 (2)
Gestione informatizzata del servizio di tesoreria. (1)
Capo II
Riscossione delle entrate
Art. 214 (1)
Operazioni di riscossione.
Art. 215 (1)
Procedure per la registrazione delle entrate.
Capo III
Pagamento delle spese
Art. 216 (1)
Condizioni di legittimità dei pagamenti effettuati dal tesoriere.
Art. 217 (1)
Estinzione dei mandati di pagamento.
Art. 218 (1)
Annotazione della quietanza.
Art. 219 (1)
Mandati non estinti al termine dell'esercizio.
Art. 220 (1)
Obblighi del tesoriere per le delegazioni di pagamento.
Capo IV
Altre attività
Art. 221 (1)
Gestione di titoli e valori.
Art. 222 (3)
Anticipazioni di tesoreria.
Capo V
Adempimenti e verifiche contabili
Art. 223 (1)
Verifiche ordinarie di cassa.
Art. 224 (1)
Verifiche straordinarie di cassa.
Art. 225 (1)
Obblighi di documentazione e conservazione.
Art. 226 (2)
Conto del tesoriere.
TITOLO VI
Rilevazione e dimostrazione dei risultati di gestione
Art. 227 (5)
Rendiconto della gestione. (4)
Art. 228 (1)
Conto del bilancio.
Art. 229 (1)
Conto economico.
Art. 230 (1)
Lo stato patrimoniale e conti patrimoniali speciali (3)
Art. 231 (1)
La relazione sulla gestione (2)
Art. 232 (1)
Contabilità economica. (2)
Art. 233 (2)
Conti degli agenti contabili interni.
Art. 233-bis
Il bilancio consolidato. (1)
TITOLO VII
Revisione economico-finanziaria
Art. 234 (4)
Organo di revisione economico-finanziario.
Art. 235 (3)
Durata dell'incarico e cause di cessazione.
Art. 236 (2)
Incompatibilità ed ineleggibilità dei revisori.
Art. 237 (1)
Funzionamento del collegio dei revisori.
Art. 238 (1)
Limiti all'affidamento di incarichi.
Art. 239 (4)
Funzioni dell'organo di revisione.
Art. 240 (1)
Responsabilità dell'organo di revisione.
Art. 241 (1)
Compenso dei revisori.
TITOLO VIII
Enti locali deficitari o dissestati
Capo I
Enti locali deficitari: disposizioni generali
Art. 242 (3)
Individuazione degli enti locali strutturalmente deficitari e relativi controlli.
Art. 243 (5)
Controlli per gli enti locali strutturalmente deficitari, enti locali dissestati ed altri enti.
Art. 243-bis. (5)
Procedura di riequilibrio finanziario pluriennale (1)
Art. 243-ter. (2)
Fondo di rotazione per assicurare la stabilità finanziaria degli enti locali (1)
Art. 243-quater. (7)
Esame del piano di riequilibrio finanziario plurienna-le e controllo sulla relativa attuazione (1)
Art. 243-quinquies. (2)
Misure per garantire la stabilità finanziaria degli enti locali sciolti per fenomeni di infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso (1)
Art. 243-sexies (2)
Pagamento di debiti (1)
Capo II
Enti locali dissestati: disposizioni generali
Art. 244 (1)
Dissesto finanziario.
Art. 245 (1)
Soggetti della procedura di risanamento.
Art. 246 (1)
Deliberazione di dissesto.
Art. 247 (1)
Omissione della deliberazione di dissesto.
Art. 248 (3)
Conseguenze della dichiarazione di dissesto.
Art. 249 (1)
Limiti alla contrazione di nuovi mutui.
Art. 250 (1)
Gestione del bilancio durante la procedura di risanamento.
Art. 251 (1)
Attivazione delle entrate proprie.
Capo III
Attività dell'organo straordinario di liquidazione
Art. 252 (1)
Composizione, nomina e attribuzioni.
Art. 253 (1)
Poteri organizzatori.
Art. 254 (1)
Rilevazione della massa passiva.
Art. 255 (3)
Acquisizione e gestione dei mezzi finanziari per il risanamento.
Art. 256 (2)
Liquidazione e pagamento della massa passiva.
Art. 257 (1)
Debiti non ammessi alla liquidazione.
Art. 258 (1)
Modalità semplificate di accertamento e liquidazione dei debiti.
Capo IV
Bilancio stabilmente riequilibrato
Art. 259 (3)
Ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato.
Art. 260 (1)
Collocamento in disponibilità del personale eccedente.
Art. 261 (1)
Istruttoria e decisione sull'ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato.
Art. 262 (1)
Inosservanza degli obblighi relativi all'ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato.
Art. 263 (1)
Determinazione delle medie nazionali per classi demografiche delle risorse di parte corrente e della consistenza delle dotazioni organiche.
Capo V
Prescrizioni e limiti conseguenti al risanamento
Art. 264 (1)
Deliberazione del bilancio di previsione stabilmente riequilibrato.
Art. 265 (1)
Durata della procedura di risanamento ed attuazione delle prescrizioni recate dal decreto di approvazione dell'ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato.
Art. 266 (1)
Prescrizioni in materia di investimenti.
Art. 267 (1)
Prescrizioni sulla dotazione organica.
Art. 268 (1)
Ricostituzione di disavanzo di amministrazione o di debiti fuori bilancio.
Art. 268-bis (1) (5)
Procedura straordinaria per fronteggiare ulteriori passività.
Art. 268-ter (1) (3)
Effetti del ricorso alla procedura straordinaria di cui all'articolo 268-bis.
Art. 269 (1)
Modalità applicative della procedura di risanamento.
PARTE III
Associazioni degli enti locali
Art. 270 (1)
Contributi associativi.
Art. 271 (1)
Sedi associative.
Art. 272 (1)
Attività delle associazioni nella cooperazione allo sviluppo.
PARTE IV
Disposizioni transitorie ed abrogazioni
Art. 273 (1)
Norme transitorie.
Art. 274 (1)
Norme abrogate.
Art. 275 (1)
Norma finale.
Coordinato ed aggiornato con le modifiche apportate dal D.L. 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni,
dalla L. 11 agosto 2014, n. 114, dal D.L. 24 giugno 2014, n. 91, convertito, con modificazioni,
dalla L. 11 agosto 2014, n. 116 e dal D.Lgs. 10 agosto 2014, n. 126.
All Rights Reserved
Invictus società cooperativa editrice
Via Pasquale Galluppi, 85
47521 Cesena (FC)
Italia
Copyright © 2015 by Invictus società cooperativa
www.invictuseditore.it
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visti gli articoli 76 e 87 della Costituzione;
Visto l'articolo 14 della legge 23 agosto 1988, n. 400;
Visto l'articolo 31 della legge 3 agosto 1999, n. 265, recante delega al Governo per l'adozione di un testo unico in materia di ordinamento degli enti locali;
Vista la preliminare deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 20 aprile 2000;
Acquisiti i pareri delle competenti commissioni del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati;
Udito il parere del Consiglio di Stato, espresso nell'adunanza generale dell'8 giugno 2000;
Acquisito il parere della Conferenza Stato-città ed autonomie locali e della Conferenza Unificata, istituita ai sensi del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 4 agosto 2000;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, di concerto con i Ministri per gli affari regionali e della giustizia;
Emana
il seguente decreto legislativo:
1. È approvato l'unito testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, composto di 275 articoli.
PARTE I
Ordinamento istituzionale
TITOLO I
Disposizioni generali
Art. 1 (1)
Oggetto
1. Il presente testo unico contiene i princìpi e le disposizioni in materia di ordinamento degli enti locali.
2. Le disposizioni del presente testo unico non si applicano alle regioni a statuto speciale e alle province autonome di Trento e di Bolzano se incompatibili con le attribuzioni previste dagli statuti e dalle relative norme di attuazione.
3. La legislazione in materia di ordinamento degli enti locali e di disciplina dell'esercizio delle funzioni ad essi conferite enuncia espressamente i princìpi che costituiscono limite inderogabile per la loro autonomia normativa. L'entrata in vigore di nuove leggi che enunciano tali princìpi abroga le norme statutarie con essi incompatibili. Gli enti locali adeguano gli statuti entro 120 giorni dalla data di entrata in vigore delle leggi suddette.
4. Ai sensi dell'articolo 128 della Costituzione le leggi della Repubblica non possono introdurre deroghe al presente testo unico se non mediante espressa modificazione delle sue disposizioni.
(1) Per le nuove disposizioni in materia di città metropolitane, province e unioni e fusioni di comuni, vedi la L. 7 aprile 2014, n. 56.
Art. 2 (1)
Ambito di applicazione
1. Ai fini del presente testo unico si intendono per enti locali i comuni, le province, le città metropolitane, le comunità montane, le comunità isolane e le unioni di comuni.
2. Le norme sugli enti locali previste dal presente testo unico si applicano, altresì, salvo diverse disposizioni, ai consorzi cui partecipano enti locali, con esclusione di quelli che gestiscono attività aventi rilevanza economica ed imprenditoriale e, ove previsto dallo statuto, dei consorzi per la gestione dei servizi sociali.
(1) Per le nuove disposizioni in materia di città metropolitane, province e unioni e fusioni di comuni, vedi la L. 7 aprile 2014, n. 56.
Art. 3 (1)
Autonomia dei comuni e delle province
1. Le comunità locali, ordinate in comuni e province, sono autonome.
2. Il comune è l'ente locale che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo.
3. La provincia, ente locale intermedio tra comune e Regione, rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi, ne promuove e ne coordina lo sviluppo.
4. I comuni e le province hanno autonomia statutaria, normativa, organizzativa e amministrativa, nonché autonomia impositiva e finanziaria nell'àmbito dei propri statuti e regolamenti e delle leggi di coordinamento della finanza pubblica.
5. I comuni e le province sono titolari di funzioni proprie e di quelle conferite loro con legge dello Stato e della Regione, secondo il principio di sussidiarietà. I comuni e le province svolgono le loro funzioni anche attraverso le attività che possono essere adeguatamente esercitate dalla autonoma iniziativa dei cittadini e delle loro formazioni sociali.
(1) Per le nuove disposizioni in materia di città metropolitane, province e unioni e fusioni di comuni, vedi la L. 7 aprile 2014, n. 56.
Art. 4 (1)
Sistema regionale delle autonomie locali
1. Ai sensi dell'articolo 117, primo e secondo comma, e dell'articolo 118, primo comma, della Costituzione, le regioni, ferme restando le funzioni che attengono ad esigenze di carattere unitario nei rispettivi territori, organizzano l'esercizio delle funzioni amministrative a livello locale attraverso i comuni e le province.
2. Ai fini di cui al comma 1, le leggi regionali si conformano ai princìpi stabiliti dal presente testo unico in ordine alle funzioni del comune e della provincia, identificando nelle materie e nei casi previsti dall'articolo 117 della Costituzione, gli interessi comunali e provinciali in rapporto alle caratteristiche della popolazione e del territorio.
3. La generalità dei compiti e delle funzioni amministrative è attribuita ai comuni, alle province e alle comunità montane, in base ai princìpi di cui all'articolo 4, comma 3, della L. 15 marzo 1997, n. 59, secondo le loro dimensioni territoriali, associative ed organizzative, con esclusione delle sole funzioni che richiedono l'unitario esercizio a livello regionale.
4. La legge regionale indica i princìpi della cooperazione dei comuni e delle province tra loro e con la Regione, al fine di realizzare un efficiente sistema delle autonomie locali al servizio dello sviluppo economico, sociale e civile.
5. Le regioni, nell'àmbito della propria autonomia legislativa, prevedono strumenti e procedure di raccordo e concertazione, anche permanenti, che diano luogo a forme di cooperazione strutturali e funzionali, al fine di consentire la collaborazione e l'azione coordinata fra regioni ed enti locali nell'àmbito delle rispettive competenze.
(1) Per le nuove disposizioni in materia di città metropolitane, province e unioni e fusioni di comuni, vedi la L. 7 aprile 2014, n. 56.
Art. 5 (1)
Programmazione regionale e locale
1. La Regione indica gli obiettivi generali della programmazione economico-sociale e territoriale e su questi ripartisce le risorse destinate al finanziamento del programma di investimenti degli enti locali.
2. Comuni e province concorrono alla determinazione degli obiettivi contenuti nei piani e programmi dello Stato e delle regioni e provvedono, per quanto di propria competenza, alla loro specificazione ed attuazione.
3. La legge regionale stabilisce forme e modi della partecipazione degli enti locali alla formazione dei piani e programmi regionali e degli altri provvedimenti della Regione.
4. La legge regionale indica i criteri e fissa le procedure per gli atti e gli strumenti della programmazione socio-economica e della pianificazione territoriale dei comuni e delle province rilevanti ai fini dell'attuazione dei programmi regionali.
5. La legge regionale disciplina, altresì, con norme di carattere generale, modi e procedimenti per la verifica della compatibilità fra gli strumenti di cui al comma 4 e i programmi regionali, ove esistenti.
(1) Per le nuove disposizioni in materia di città metropolitane, province e unioni e fusioni di comuni, vedi la L. 7 aprile 2014, n. 56.
Art. 6 (2)
Statuti comunali e provinciali
1. I comuni e le province adottano il proprio statuto.
2. Lo statuto, nell'àmbito dei princìpi fissati dal presente testo unico, stabilisce le norme fondamentali dell'organizzazione dell'ente e, in particolare, specifica le attribuzioni degli organi e le forme di garanzia e di partecipazione delle minoranze, i modi di esercizio della rappresentanza legale dell'ente, anche in giudizio. Lo statuto stabilisce, altresì, i criteri generali in materia di organizzazione dell'ente, le forme di collaborazione fra comuni e province, della partecipazione popolare, del decentramento, dell'accesso dei cittadini alle informazioni e ai procedimenti amministrativi, lo stemma e il gonfalone e quanto ulteriormente previsto dal presente testo unico.
3. Gli statuti comunali e provinciali stabiliscono norme per assicurare condizioni di pari opportunità tra uomo e donna ai sensi della legge 10 aprile 1991, n. 125, e per garantire (1) la presenza di entrambi i sessi nelle giunte e negli organi collegiali del comune e della provincia, nonché degli enti, aziende ed istituzioni da essi dipendenti.
4. Gli statuti sono deliberati dai rispettivi consigli con il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri assegnati. Qualora tale maggioranza non venga raggiunta, la votazione è ripetuta in successive sedute da tenersi entro trenta giorni e lo statuto è approvato se ottiene per due volte il voto favorevole della maggioranza assoluta dei consiglieri assegnati. Le disposizioni di cui al presente comma si applicano anche alle modifiche statutarie.
5. Dopo l'espletamento del controllo da parte del competente organo regionale, lo statuto è pubblicato nel bollettino ufficiale della Regione, affisso all'albo pretorio dell'ente per trenta giorni consecutivi ed inviato al Ministero dell'interno per essere inserito nella raccolta ufficiale degli statuti. Lo statuto entra in vigore decorsi trenta giorni dalla sua affissione all'albo pretorio dell'ente.
6. L'ufficio del Ministero dell'interno, istituito per la raccolta e la conservazione degli statuti comunali e provinciali, cura anche adeguate forme di pubblicità degli statuti stessi.
(1) La parola: promuovere
è stata così sostituita dall'art. 1, co. 1, L. 23 novembre 2012, n. 215.
(2) Per le nuove disposizioni in materia di città metropolitane, province e unioni e fusioni di comuni, vedi la L. 7 aprile 2014, n. 56.
Art. 7 (1)
Regolamenti
1. Nel rispetto dei princìpi fissati dalla legge e dello statuto, il comune e la provincia adottano regolamenti nelle materie di propria competenza ed in particolare per l'organizzazione e il funzionamento delle istituzioni e degli organismi di partecipazione, per il funzionamento degli organi e degli uffici e per l'esercizio delle funzioni.
(1) Per le nuove disposizioni in materia di città metropolitane, province e unioni e fusioni di comuni, vedi la L. 7 aprile 2014, n. 56.
Art. 7-bis (1) (3)
Sanzioni amministrative
1. Salvo diversa disposizione di legge, per le violazioni delle disposizioni dei regolamenti comunali e provinciali si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 25 euro a 500 euro.
1-bis. La sanzione amministrativa di cui al comma 1 si applica anche alle violazioni alle ordinanze adottate dal sindaco e dal presidente della provincia sulla base di disposizioni di legge, ovvero di specifiche norme regolamentari. (2)
2. L'organo competente a irrogare la sanzione amministrativa è individuato ai sensi dell'articolo 17 della legge 24 novembre 1981, n. 689.
(1) Articolo inserito dall'art. 16, co. 1, L. 16 gennaio 2003, n. 3.
(2) Comma inserito dall'art. 1-quater, D.L. 31 marzo 2003, n. 50, convertito con modificazioni nella L. 20 maggio 2003, n. 116.
(3) Per le nuove disposizioni in materia di città metropolitane, province e unioni e fusioni di comuni, vedi la L. 7 aprile 2014, n. 56.
Art. 8 (1)
Partecipazione popolare
1. I comuni, anche su base di quartiere o di frazione, valorizzano le libere forme associative e promuovono organismi di partecipazione popolare all'amministrazione locale. I rapporti di tali forme associative sono disciplinati dallo statuto.
2. Nel procedimento relativo all'adozione di atti che incidono su situazioni giuridiche soggettive devono essere previste forme di partecipazione degli interessati secondo le modalità stabilite dallo statuto, nell'osservanza dei princìpi stabiliti dalla legge 7 agosto 1990, n. 241.
3. Nello statuto devono essere previste forme di consultazione della popolazione nonché procedure per l'ammissione di istanze, petizioni e proposte di cittadini singoli o associati dirette a promuovere interventi per la migliore tutela di interessi collettivi e devono essere, altresì, determinate le garanzie per il loro tempestivo esame. Possono essere, altresì, previsti referendum anche su richiesta di un adeguato numero di cittadini.
4. Le consultazioni e i referendum di cui al presente articolo devono riguardare materie di esclusiva competenza locale e non possono avere luogo in coincidenza con operazioni elettorali provinciali, comunali e circoscrizionali.
5. Lo statuto, ispirandosi ai princìpi di cui alla legge 8 marzo 1994, n. 203 e al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, promuove forme di partecipazione alla vita pubblica locale dei cittadini dell'Unione europea e degli stranieri regolarmente soggiornanti.
(1) Per le nuove disposizioni in materia di città metropolitane, province e unioni e fusioni di comuni, vedi la L. 7 aprile 2014, n. 56.
Art. 9 (2)
Azione popolare e delle associazioni di protezione ambientale.
1. Ciascun elettore può far valere in giudizio le azioni e i ricorsi che spettano al comune e alla provincia.
2. Il giudice ordina l'integrazione del contraddittorio nei confronti del comune ovvero della provincia. In caso di soccombenza, le spese sono a carico di chi ha promosso l'azione o il ricorso, salvo che l'ente costituendosi abbia aderito alle azioni e ai ricorsi promossi dall'elettore.
(...) (1).
(1) Il comma che recitava: 3. Le associazioni di protezione ambientale di cui all'art. 13, L. 8 luglio 1986, n. 349, possono proporre le azioni risarcitorie di competenza del giudice ordinario che spettino al comune e alla provincia, conseguenti a danno ambientale. L'eventuale risarcimento è liquidato in favore dell'ente sostituito e le spese processuali sono liquidate in favore o a carico dell'associazione.
è stato abrogato d’ll'art. 318, co. 2, lett. b), D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152.
(2) Per le nuove disposizioni in materia di città metropolitane, province e unioni e fusioni di comuni, vedi la L. 7 aprile 2014, n. 56.
Art. 10 (1)
Diritto di accesso e di informazione
1. Tutti gli atti dell'amministrazione comunale e provinciale sono pubblici, ad eccezione di quelli riservati per espressa indicazione di legge o per effetto di una temporanea e motivata dichiarazione del sindaco o del presidente della provincia che ne vieti l'esibizione, conformemente a quanto previsto dal regolamento, in quanto la loro diffusione possa pregiudicare il diritto alla riservatezza delle persone, dei gruppi o delle imprese.
2. Il regolamento assicura ai cittadini, singoli e associati, il diritto di accesso agli atti amministrativi e disciplina il rilascio di copie di atti previo pagamento dei soli costi; individua, con norme di organizzazione degli uffici e dei servizi, i responsabili dei procedimenti; detta le norme necessarie per assicurare ai cittadini l'informazione sullo stato degli atti e delle procedure e sull'ordine di esame di domande, progetti e provvedimenti che comunque li riguardino; assicura il diritto dei cittadini di accedere, in generale, alle informazioni di cui è in possesso l'amministrazione.
3. Al fine di rendere effettiva la partecipazione dei cittadini all'attività dell'amministrazione, gli enti locali assicurano l'accesso alle strutture ed ai servizi agli enti, alle organizzazioni di volontariato e alle associazioni.
(1) Per le nuove disposizioni in materia di città metropolitane, province e unioni e fusioni di comuni, vedi la L. 7 aprile 2014, n. 56.
Art. 11 (1) (2)
Difensore civico
1. Lo statuto comunale e quello provinciale possono prevedere l'istituzione del difensore civico, con compiti di garanzia dell'imparzialità e del buon andamento della pubblica amministrazione comunale o provinciale, segnalando, anche di propria iniziativa, gli abusi, le disfunzioni, le carenze ed i ritardi dell'amministrazione nei confronti dei cittadini.
2. Lo statuto disciplina l'elezione, le