PARTE 1: PARLAMENTO

CLIMA
Come avrete seguito dai giornali, le premesse di inizio legislatura sono ormai saltate: per la terza volta
in poche settimane, fra i decreti legge il Centrodestra ha inserito provvedimenti che difendono gli
interessi di Berlusconi (prima Retequattro, poi le intercettazioni, ora il congelamento dei processi) e
quindi abbiamo un po’ ridimensionato i nostri sogni di dialogo. Questo non significa che faremo
opposizione “a prescindere”: se ci saranno leggi valide (come il decreto sui rifiuti, che avremmo voluto
modificare in più punti ma che sostanzialmente ci trova d’accordo), non c’è motivo di non collaborare.

PROGETTI DI LEGGE
Anche in queste ultime due settimane ho firmato diversi progetti di legge. Uno si intitola "Norme in
materia di impiego degli anziani in attività socialmente utili" e riguarda gli ultrasessantenni (titolari
di pensione o casalinghe). Un altro prevede che gli stranieri residenti in Italia possano votare alle
amministrative, sottoscrivere petizioni ed esprimersi nei referendum sulle materie di competenza
degli enti locali. Un terzo riconosce il diritto di ottenere permessi retribuiti ai lavoratori sottoposti a
trattamento terapeutico, come ad esempio i dializzati (attualmente, invece, devono prendere l'intera
giornata di malattia). L'ultimo concede sgravi fiscali alle imprese che assumano donne disabili e
prevede azioni positive (come il sostegno psico-fisico) per favorire l'integrazione delle stesse
lavoratrici.

ALTRI DOCUMENTI FIRMATI

Oltre ai progetti di legge di cui sopra, ho firmato pure:
- una lettera aperta a Berlusconi, perché si esprima contro la partecipazione dei vertici Ue alla
cerimonia d'inaugurazione delle Olimpiadi di Pechino, a meno di progressi della Cina nel rispetto dei
diritti umani;
- una interrogazione urgente sui tagli alla sicurezza stradale: fra i soldi che copriranno l'abolizione
dell'Ici, infatti, ci sono 181,5 milioni di euro destinati ai controlli sulle strade ed alla formazione del
personale addetto;
- un ordine del giorno, presentato insieme ad alcuni miei colleghi eletti in Campania, perché il governo
si impegni a predisporre in tempi rapidi misure in grado di stabilire una tracciabilità completa dei
rifiuti tossici e di favorire il loro smaltimento su scala regionale.

PROSTITUZIONE
I lettori del blog conoscono già la storia: nei giorni scorsi mi ha chiamato la Comunità Papa Giovanni
XXIII, fondata da don Benzi, manifestando preoccupazione sull’annunciata introduzione del reato di
prostituzione. Così ho chiesto – insieme a loro – un appuntamento con Giulia Bongiorno, presidente
della Commissione Giustizia della Camera, perché potessimo discuterne. Purtroppo, non mi ha
risposto.

DIBATTITO INTERNO AL PD
Con alcune persone che stimo, legate a Francesco Rutelli, abbiamo avviato una riflessione sul
significato della laicità e sul ruolo dei cristiani all'interno del Pd. Parallelamente, ci stiamo
confrontando anche sulla collocazione in Europa: ho conosciuto ad una cena Graham Watson,
capogruppo dei liberaldemocratici a Strasburgo, e mi ha fatto un'ottima impressione. Con Rutelli
proseguiremo la riflessione anche nelle prossime settimane, in vista di un incontro di 2 giorni a metà
luglio, a Montecatini.
 TERRITORIO

PROGETTI IN CORSO
Nonostante le rassicurazioni avute in precedenza, non ci sono purtroppo novità sulla faccenda del
Teatro dei piccoli: aspettiamo ancora la firma del Protocollo fra Regione Campania e ministero,
slittata per le dimissioni della persona che se ne occupa. Vediamo cosa accadrà. Sta invece iniziando la
collaborazione fra il giornale di annunci Bric à brac e l’associazione Figli in famiglia, che ha costruito
una palestra bellissima a San Giovanni a Teduccio. La stessa associazione promuove una scuola d’arte
napoletana, che sto cercando di mettere in contatto con un mercato più ampio. Proprio l'associazione
Figli in famiglia ci ha chiesto una mano in vista delle dichiarazioni dei redditi: se c'è qualcuno di voi che
non ha ancora pensato a un destinatario per il 5 per mille, il loro codice è 94113860632.

TRASPORTI
Durante la campagna elettorale, mi era stato chiesto di documentarmi sulla fattibilità del porto di
Torregaveta, che aprirebbe nuove vie di comunicazione con Ischia. Il progetto piace molto agli
ischitani, un po’ meno ai flegrei, che temono per il futuro di Pozzuoli. Così ho incontrato l’assessore
provinciale ai Trasporti, Mario Casillo, e gli ho chiesto di iniziare insieme uno studio preliminare sulla
proposta, per poi coinvolgere tutti i soggetti interessati.

VESCOVI
Ho visto nei giorni scorsi il cardinale Crescenzio Sepe, con il quale mi ero già confrontato dopo le
elezioni sulle urgenze del territorio. Proprio Napoli ospiterà, probabilmente a novembre, un incontro
di tutti i vescovi dell’Italia meridionale, per riflettere sul tema “Chiesa e Mezzogiorno”.

SCUOLA DI FORMAZIONE PD
Vi giro il comunicato di un’iniziativa interessante. “Il Partito Democratico della Campania ha deciso di
avviare a settembre una Scuola di formazione, destinata ai giovani che intendono affrontare un
percorso di riflessione su tematiche di ordine giuridico-istituzionale, storico e culturale, teso allo
sviluppo di una matura coscienza di cittadinanza e di un consapevole impegno civile. La Scuola si
articolerà in momenti di approfondimento riservati ai partecipanti, e in una serie di Forum tematici
aperti alla cittadinanza con il contributo di personalità campane e di livello nazionale. La Scuola avrà
sede presso il PD della Campania, in Napoli, via Generale Orsini n 30. Per informazioni:
formazione.pd.campania@gmail.com”

APPUNTAMENTI
Ho almeno 2 iniziative da segnalarvi. La prima è un dibattito sui rom, moderato da Gad Lerner, con la
partecipazione di numerose associazioni impegnate nell'accoglienza: si tiene giovedì 26 giugno, alle
17,30 nella Sala Refettorio di Santa Maria la Nova. Io, purtroppo, sarò bloccato in Parlamento.
La seconda - e qui conto di esserci - è un incontro per la presentazione del libro Aldo Moro di Corrado
Guerzoni, con Pierluigi Castagnetti e Marco Follini: sarà lunedì 30, alle 18, nella sede del Pd Campania
(via Generale Orsini, 30 - Napoli).
 BOTTA E RISPOSTA

MITTENTE: RAFFAELE
OGGETTO: LA PRESENZA CATTOLICA
(…) So bene che tra Popolari, Teodem e Cristiano-sociali vi sono importanti differenze di approccio alla
vita del partito e che non è nostra volontà quello di dar vita alla "componente cattolica". Penso, però,
che come cristiano-democratici, cattolici-liberali, cristiano-sociali, popolari dovremmo cominciare a
discutere seriamente di una nostra presenza coordinata all'interno del partito. Non penso ad una
corrente, ma almeno ad un pensatoio, che eviti l'egemonia culturale "socialista" all'interno del
partito. Non dimentichiamo che ci sono molti giovani e molti neo-iscritti, che si definiscono
genericamente "democratici" e che abbiamo il dovere di coinvolgere. DIAMOCI DA FARE: seminari
itineranti a scadenza bimestrale in varie regioni italiane; incontri nazionali degli amministratori locali
"democratici-cristiani"; summer school per i giovani; confronti con realtà associative, sindacali, di
categoria; aggiorniamo il sito con forum e luoghi di dibattito; trasformiamo Quarta fase o altro
periodo in un luogo costante di discussione. NON FERMIAMOCI!
Caro Raffaele, le tue riflessioni sono sempre stimolanti: come avrai visto, nei giorni scorsi ne ho
pubblicata una anche sul blog. L’idea che ho io, dall’interno, è che tra i cattolici del Pd esiste quella che
gli psichiatri definiscono “Cainitis” (il termine me lo ha insegnato Paola Binetti): la tentazione di
ammazzare tuo fratello, perché è molto simile a te ma allo stesso tempo diverso. Ti sembrerà un
paradosso, ma non è che la componente cattolica del Pd abbia fatto salti di gioia quando ha saputo
della mia candidatura… In ogni caso, hai ragione. Nel nostro piccolo, insieme a Francesco Rutelli,
stiamo cercando di avviare qualcosa di simile a quello che ipotizzi tu.

MITTENTE: DANIELE
OGGETTO: DOPO L’ASSEMBLEA NAZIONALE
La scelta della Nuova Fiera di Roma, non poteva, purtroppo, essere più azzeccata. Un edificio enorme,
avveniristico, in mezzo al... niente!! È un po’ una metafora del PD, una grande scommessa politica
(forse l’ultima) che è ancora lontana dall’essere realizzata ma che resta la nostra prospettiva su cui
impegnarci, da cattolici democratici che si confrontano con questa Italia triste, impaurita, ma che può
davvero ripartire (come diceva lo slogan di Prodi del 2006..). Il PD deve essere qualcosa di nuovo, ci
siamo detti, il PD nasce dalle migliori radici della cultura politica del nostro Paese. Il nostro obiettivo (e
anche il problema..) sarà quello di irrobustire la radice cattolica popolare, che è stata fin troppo a
rischio di afasia, intimorita dinnanzi agli ex ds, e soprattutto troppo divisa in mille rivoli... Niente di più
sbagliato!! I cattolici impegnati in politica nel PD debbono cominciare a darsi una loro prospettiva, a
riprendersi il partito ed il futuro, lavorando sul territorio (tesseramento), coinvolgendo il partito anche
sui temi etici che si è voluto mettere da parte durante la campagna elettorale: come il bene essenziale
della vita, la centralità della famiglia, quale cardine della nostra esistenza e perno costituzionale. Ma
anche l’importanza di garantire un futuro sicuro alle tante giovani coppie pronte a mettere su
famiglia, ma intimorite dalla insicurezza del futuro (e io ne so qualcosa!!) riempiamo di contenuti il
nostro PD, e vedrete che anche la plastica lontananza tra voi e i vostri elettori terribilmente evidente
nel triste casermone di Fiumicino,si ridurrà, e la gente troverà nel PD la comoda ed accogliente casa
degli italiani.
Caro Daniele, è difficile darti torto. Sui temi etici è impensabile forzare la mano, ma almeno dobbiamo
avere diritto di cittadinanza. Alla pari. Hai letto sul mio blog i post sulla 194 (“Talebano moderato” e
“Comunisti vegetariani”)? Ecco, io credo che una sintesi alta sia possibile. Però è innegabile una cosa:
fino a quando erano fidanzati, Ds e Margherita si corteggiavano continuamente; dopo il matrimonio,
è cambiato tutto. E c’è pure la tentazione di mettersi le corna!