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pagina 4 i bonarda mercoledi' 21 ottobre 2009

the right­wing horror picture show

Chi governa Pavia?


Una carrellata su nuovi e vecchi potenti che si sono spartiti la torta della nuova giunta
servizio a cura di: Mauro Vanetti

Alessandro Cattaneo
sindaco
partito: Popolo della Libertà (ala ex Forza Italia)
orientamento politico: liberal­secchione
motto: “Sì Giancarlo, come dici tu capo”
animale­totem: delfino
sogno nel cassetto: riuscire ad essere più a destra di Piera Capitelli
libro sul comodino: J. D. Salinger, Il giovane Holding
reddito lordo dichiarato nel 2005: 22.323€

Il nuovo sindaco di Pavia è un ingegnere trentenne, Alessandro Cattaneo, già coordinatore cittadino di Forza Italia. Il
centrodestra rappresenta in fondo la continuità coi vecchi potentati democristiani e socialisti della Lombardia, con l’aggiunta
di un pizzico di ex MSI e del razzismo della Lega. Tutta la retorica sul “volto giovane” e sul “pragmatismo” di stampo
imprenditoriale non bastano a nascondere ad occhi attenti che, ponendo questa pedina a Palazzo Mezzabarba, Berlusconi e i
suoi ascari hanno completato la conquista di Pavia, allineandola con i governi provinciale, regionale e nazionale.
L’on. Giancarlo Abelli, “il Faraone”, onnipresente politico berlusconiano lombardo che tira le fila di un importante blocco di potere in regione e in provincia (sua
moglie, assessore provinciale, è al centro di uno scandalo scoppiato questo estate quando è emerso che è titolare di un loschissimo conto cifrato in Svizzera), disse
di Cattaneo in campagna elettorale: “È giovane, saprà farsi guidare”. Da Abelli, appunto.

Gian Marco Centinaio


vicesindaco
deleghe: Turismo e Cultura, Promozione della Città, Marketing Territoriale
partito: Lega Nord
orientamento politico: zingarofobo
motto: “I negri di oggi sono i terroni di domani”
animale­totem: cinghiale
sogno nel cassetto: marciare su Roma
libro sul comodino: P. Dick, La svastica sul sole delle alpi
reddito lordo dichiarato nel 2005: 29.533€

Questo individuo ha fatto carriera nella Lega facendosi la fama di ragazzotto isterico e con pericolose amicizie nell’estrema destra,
cementate dalla comune ossessione per il centro sociale Barattolo (nel 2001­2002 alcuni neonazisti, responsabili di varie
aggressioni, furono invitati presso la sede della Lega Nord per una misteriosa riunione e in seguito invitati dallo stesso Centinaio a
partecipare al consiglio comunale – dove si presentarono armati!). Si coprì di ridicolo nel 2003 quando fu rivelato dalla stampa
locale che usava l’indirizzo email terronsgohome@yahoo.it.
La Fiamma Tricolore lo chiama “l’amico Centinaio” e si è complimentata per la sua elezione a vicesindaco. La sua nomina a vicesindaco ha suscitato
notevoli polemiche, visto che pochi mesi prima aveva definito, su un gruppo fascistoide su Facebook, i frequentatori del Barattolo come “rudo”, “zecche”, “luridi”.

Fabrizio Fracassi
eminenza grigia
deleghe: Urbanistica, Edilizia Privata, Politiche Energetiche, Politiche
Economiche, Protezione Civile, Politiche Agricole e Forestali
partito: Lega Nord
orientamento politico: padano­spocchioso
motto: “Lei non sa chi sono io”
animale­totem: faina
sogno nel cassetto: diventare il maggiore collezionista di cadreghe della Padania
libro sul comodino: M. Bulgakov, Cuore di cane
reddito lordo dichiarato nel 2005: 30.484€

Segretario provinciale della Lega Nord, membro del Consiglio d’Amministrazione del Parco del Ticino, Fracassi è uno di
quelli che per primo ha capito che anche la Lega Nord da “forza antisistema” come sembrava nei primi anni Novanta poteva rapidamente diventare un comodo
autobus per accedere a molte stanze dei bottoni. Da quella di assessore all’Urbanistica in cui è appena entrato potrà gestire tutto il nuovo Piano Regolatore e avere
un peso notevole in questa giunta sempre più sbilanciata a destra.

Rodolfo Faldini
matusa
deleghe: Istruzione, Politiche Giovanili, Formazione Professionale,
Economato e Mense Scolastiche
partito: Pavia Città per l’Uomo
orientamento politico: clerico­noioso
motto: “Lasciate che i fanciulli vengano a me”
animale­totem: topolino di parrocchia
sogno nel cassetto: cacciare i toffa dalla scalinata del Duomo
libro sul comodino: G. Bernanos, Diario di un curato di campagna
reddito lordo dichiarato nel 2005: 15.358€

Faldini rappresenta in giunta la lista Pavia Città per l’Uomo, una imbarazzante creatura della zoologia politica pavese: leader di
questo gruppo pretesco è Francesco Adenti, che fu parlamentare nell’UDEUR del furbacchione Clemente Mastella. Nel suo programma elettorale aveva cantato le
lodi degli oratori come esempio di aggregazione giovanile “buona” e aveva dichiarato: “Nuovi e vecchi spazi di aggregazione giovanile non potranno essere
gestiti secondo lo spirito dell’autogestione” – e infatti poche settimane dopo il suo insediamento ha lanciato il suo attacco al Barattolo (vedi pag. 6).

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