CORRIERE DEL MEZZOGIORNO.
estratto da pag. 6
L’ex parlamentare Ds: «Si continua a ragionare in termini di fazioni. E i glovani stanno alla larga»
Petrella: «Il Pd fermo al manuale Cencelli»
NAPOLI — Da medico mette le mani avanti: «Non
faccio diagnosi senza aver prima visitato il
paziente, ma ad occhio posso dire che non se la
passa affatto bene». Il paziente, nel nostro caso, &
i1Pd e il medico @ Giuseppe Petrella (nel tondo),
gia parlamentare Ds dal '96 al 2006, vicepresidente
della commissione Affari Sociali dal 2003 al 2006 e
attuale presidente degii Istituti Fisioterapici
Ospitalieri di Roma oltre che ordinario di
Chirurgia Generale all’Universita Tor Vergata.
«Gono iscritto a Red, I'associazione Riformisti e
Democratici di Massimo D’Alema, ma non al Pd.
Oltretutto mi sono stabilito a Roma ed é per
questo che la mia analisi sulla situazione politica
campana é piit distaccata», premette al telefono.
Quali sono, allora, i sintomi della malattia del Pa
che annoterebbe il dottor House, I'unico che
secondo ’ex segretario campano dei Ds Enzo
Amendola potrebbe curare l'ammalato Pd? «Ce ne
sono almeno quattro— dice Petrella — scarsa
integrazione delle anime originarie, classe
dirigente vecchia, scarsa attrattiva nei confronti
dei giovani e scarso radicamento territoriale.
Anche se il vero problema é esterno al Partito
democratico e risiede in una legge elettorale che
consegna alle segreterie dei partti il potere di
scegliere i futuri parlamentari e annulla le
preferenze, eliminando in questo modo anche la
Tesponsabilita di deputati e senatori nei confronti
degli elettori>.
Un partito poco unito, il Pd, a deta di Petrella. «E
Ja dimostrazione sta nel fatto che ogni volta che si
pensa ad un organigramma, si continua a
ragionare in termini di ex Ds ed ex
Margherita, di correnti e di fazioni.
Come ai tempi del manuale
Cencelli, insomma. E questo
accade perché non c’e stato il
ricambio generazionale di cui si @
parlato tante volte, Va bene
Nicolais, ma quello che manca @
un rinnovamento complessivo a
tutti i livelli». Non parla di
Bassolino, l'ex parlamentare della
Quercia, ma fa un discorso pitt generale: