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Progetto Firm@
L’impiego della firma digitale
per la gestione dei progetti
di Fondo Sociale Europeo in Regione
Lombardia. Un caso concreto di
eGovernement
B U O N E P R AT I C H E
Edizioni Change
© 2005 - Edizioni Change
4. Conclusioni e prospettive 88
4.1 L’attivazione di servizi innovativi 88
4.2 L’evoluzione del contesto normativo: il futuro “Codice della PA
Digitale” 90
6. Introduzione 98
6.1 Obiettivi del progetto 98
6.2 Ambito di riferimento 100
6.3 Documentazione di riferimento 102
6.4 Articolazione del Progetto 104
Bibliografia 165
Sitografia 166
Introduzione
Parte I
• si propone una classificazione dei progetti di e-government se
condo le due variabili efficienza ed efficacia e si focalizzano le
problematiche di carattere organizzativo e tecnologico;
Parte II
• si esaminano gli aspetti di contesto del Progetto Firm@,
quali: l’organizzazione della Direzione Generale, l’insieme
delle procedure all’interno delle quali viene introdotta la firma
digitale e il sistema informativo di supporto;
• si fa il punto sulle infrastrutture tecnologiche presenti che con
sentono l’introduzione dell’utilizzo della firma digitale all’interno
del processo;
• si approfondiscono l’architettura generale della soluzione e le
variazioni apportate a livello organizzativo, procedurale e
applicativo dall’introduzione della firma digitale.
Progettazione di dettaglio
Scopo di questa fase è la progettazione effettiva del sistema al-
meno nelle sue prime tappe di sviluppo. Si tratta di una progettazione
che abbraccia congiuntamente sia gli aspetti organizzativo-gestionali
(assetti, processi, procedure, flussi di interscambio, ...) che quelli tec-
nologici (hardware e software).
Nella pratica questa fase vede spesso una focalizzazione dell’at-
tenzione sugli aspetti tecnologici. Va segnalato tuttavia che, affinché le
innovazioni non rimangano in superficie ma incidano profondamen-
te nelle modalità della PA di erogare servizi, questo passa attraverso
un’inevitabile ridisegno gestionale dei processi rispetto a cui le solu-
zioni tecnologiche sono da un lato uno dei presupposti e dall’altro lo
strumento che supporta e che quindi viene plasmato su misura rispetto
alle esigenze organizzative.
Come già detto, lo scopo del presente lavoro non è tanto indivi-
duare le soluzioni, quanto piuttosto fornire una mappa il più possibile
chiara delle problematiche e degli aspetti che devono essere considerati
nella pianificazione e nella gestione di un progetto di e-gov.
La mappatura delle problematiche presentata si articola su due
fronti:
• i problemi intrinseci al singolo progetto di e-gov, con questo
intendendo gli aspetti, i vincoli e le opportunità la cui defini-
zione e soluzione ricade generalmente nell’ambito di influenza
dei decisori che governano il singolo progetto
• le problematiche “infrastrutturali” con questo intendendo
gli aspetti che devono essere presidiati o le condizioni che de-
vono essere assicurate perché il progetto abbia successo, ma
che generalmente ricadono al di fuori della sfera di azione dei
decisori coinvolti nello sviluppo del singolo progetto.
Carta SISS
Funzioni della Carta Siss:
• Identifica ed autentica l’operatore
• Consente all’operatore sanitario di utilizzare il SISS
• Permette l’accesso ai dati clinici dei cittadini (conformemente
al ruolo dell’operatore)
• Permette di aggiornare la storia clinica dei cittadini
Contenuto della Carta Siss:
• Dati anagrafici
• Firma digitale
• Cifratura
Fonte: Relazione
al Forum P.A. 2004
Firma
elettronica
qualificata,
Gli stessi
è un’
requisiti
informazione
dell’attività
aggiunta ad
bancaria e
un documento
creditizia.
Firma digitale informatico al
In più è
fine di garan-
richiesto
tirne l’esatta
l’accreditamen-
provenienza
to presso
e l’assoluta
il M.I.T.
integrità
rispetto al
testo originale
Codice delle PA
DPR 513/97 D.Lgs 10/02
digitali 2005
Documento infor- Non soddisfa Si dice che assolva Si prevede che
matico firmato con il requisito della il requisito il documento sia
firma debole forma scritta della forma scritta; rimessa alla libera
normativa valutazione
contradditoria: del giudice, tenuto
il documento è in- conto delle sue
fatti rimesso al libero caratteristiche
apprezzamento del oggettive di qualità
giudice e sicurezza
Documento Equiparato Piena prova fino Ritorno ai principi
informatico firmato alla scrittura privata; a querela di falso, del 1997.
con firma digitale richiamo sembrerebbe Il documento
all’art. 2702 c.c riconducibile soddisfa il requisito
alla fattispecie della forma scritta;
della scrittura privata equiparato alla forma
autenticata ma scritta per gli aspetti
normativa contrad processuali. L’utilizzo
dittoria. del dispositivo di
firma si presume
riconducibile al
titolare, salvo sia data
prova contraria
3.4.3.2 Il certificatore
Appare dunque evidente il ruolo primario ricoperto dalle autori-
tà di certificazione, che rappresentano l’unico attore in grado di garan-
tire “erga omnes” l’identità del soggetto dotato di dispositivo di firma
digitale e di chiave di firma.
Il Certificatore ha il compito di accertare l’identità personale
del richiedente e di aggiornare apposite liste dei certificati emessi e di
quelli sospesi o revocati, cosicché:
Province
Nord 37 0 0 26 70 14 38
Centro 18 1 6 8 44 4 22
Sud 19 0 0 11 58 5 26
Isole 9 0 0 5 56 0 0
Italia 83 1 1 50 60 23 28
Nord 33 11 33 22 67 9 27
Centro 14 6 43 10 71 4 29
Sud 21 0 0 11 52 2 10
Isole 8 1 13 5 63 0 0
Sud 189 4 2 70 37 3 2
(*): più di 60.000
abitanti
Isole 88 1 1 26 30 3 3
(**): da 8.000 a
Italia 888 26 3 470 53 29 3
59.999 abitanti
DPR 428/98
Regolamento recante norme per la gestione del protocollo
(Abrogato e sostituito
informatico da parte delle amministrazioni pubbliche
dal DPR 445/2000)
Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia
DPR 445/2000
di documentazione amministrativa
Direttiva sulla trasparenza della azione amministrativa e gestione
Direttiva M.I.T 9/12/02
elettronica dei flussi documentali
Allegato n°3 al Primo
avviso per la selezione
Interoperabilità dei sistemi di protocollo e la posta certificata
di progetti
di e-government
Approvazione delle linee guida per l’adozione del protocollo
D.M. 14/10/03 informatico e per il trattamento informatico dei procedimenti
amministrativi
Direttiva
Impiego della posta elettronica nelle pubbliche amministrazioni
M.I.T.27/11/2003
legale rappresentante
procuratore
persona delegata con atto del...
altro
✓ Progetto originale (fase di presentazione)
✓ Progetto aggiornato o variato (in corso o concluso)
✓ Dati anagrafici dell’Operatore
✓ Dati relativi alle sedi operative
Copia della carta d’identità del soggetto che sottoscrive
✓
la domanda di contributo
Atto costitutivo o statuto oppureriferimento alla pratica
✓
dove è archiviato...
✓ Certificato di iscrizione alla C.C.I.A. o depositato c/o...
✓ Modifiche statutarie
✓ Scheda di valutazione del progetto
✓ Domanda riesame valutazione
✓ Motivazione acoglimento/rigetto della domanda
✓ Lettera di intenti ATS/accordo di partership
✓ Costituzione ATS
✓ Certificazione antimafia (se richiesta)
✓ Enta delegato
✓ Lettera di sostegno delle parti sociali
✓ Dichiarazione di conformità provinciali
✓ Dichiarazione di intenti di aziende interessate agli stage
✓ Business Plan
✓ Atri documenti
provvedimenti conseguenti
✓ Variabili G.D.F.
provvedimenti conseguenti
✓ Altro
7.4.3 Valutazione
Il Sistema Informativo propone un’area riservata ai membri del
Nucleo di Valutazione che ha in carico la protocollazione dei progetti
presentati e della successiva fase istruttoria, in cui i progetti vengono
esaminati per essere ammessi o meno al finanziamento. Prima di en-
trare nel merito di un progetto, i valutatori ne giudicano l’ammissibi-
lità formale (valutazione ex-ante). Se la domanda risulta correttamente
presentata viene giudicata secondo i diversi criteri di valutazione, già
precedentemente stabiliti al momento della pubblicazione del bando.
Per ogni criterio è previsto un set di risposte disponibili a ognuna delle
quali è associato un diverso punteggio. Al termine della valutazione
si assegna ad ogni progetto un punteggio complessivo derivante dalla
somma dei punteggi ottenuti sui diversi criteri. I criteri sono relativi sia
al soggetto/compagine proponente che al progetto.
Il Sistema Informativo permette al Nucleo di Valutazione di pre-
disporre on-line la modulistica per la valutazione dei progetti e degli
enti proponenti. In altre parole, i membri del Nucleo possono inserire
nel sistema nuovi criteri, assegnarne il set di valori ammessi associan-
dovi i punteggio e creare, quindi, le schede di valutazione. Per ogni
progetto e ente del bando, procedono poi con la compilazione delle
7.4.7 Architettura
Lo schema fisico dell’architettura hardware utilizzata può essere
rappresentato come in figura:
Domanda di contributo
Comunicazione avvio
Elenco allievi
Piano dei conti Fondo Sociale Europeo
Prodotto Modello F1
Autocertificazione - intermedia
MonitorWEB Verbale e prove
Autocertificazione - finale
di accertamento finale
Richieste di ulteriori acconti
Comunicazione fine attività progetto
Atto di adesione firmato
Obblighi del gestore
Prototipo
Certificazione antimafia Costituzione ATS
MonitorWEB
Richiesta di commissione d’esami
Garanzia fidejussoria
Calendario di massima
Fac-simile
Registro didattico
MonitorWEB
Registro stage
Copia della carta d’identità
Atto costitutivo o statuto
Certificato di iscrizione alla C.C.I.A
Modifiche statutarie
Domanda riesame valutazione
Lettera di intenti ATS
Lettera di sostegno delle parti sociali
Dichiarazione conformità priorità
provinciali Relazione di certificazione
Dichiarazione di intenti per stage intermedia della spesa
Altra Origine Business Plan Relazione di certificazione
Variazione del Legale Rappresentante finale della spesa
Richiesta di modifica revisore contabile
Richiesta di variazione della sede
Richiesta di deroghe
Variazione elenco allievi
Piano di attività
Variazioni Elenco allievi
Stato avanzamento lavori
Documentazione richiesta in visite
ispettive
1) Presentazione Progetto
➞
2) Avvio
➞
3) Certificazione intermedia delle spese
➞
Chiusura delle edizioni formative e rilascio dei certificati/attestati regionali
➞
5) Certificazione finale
A In attesa di protocollazione
B Da Trasmettere
D Trasmesso cartaceo, da protocollare
G Generato
M Annullato dal funzionario regionale
N Annullato dal protocollo
P Protocollato
S Scartato dal protocollo
T Trasmesso, in attesa di protocollazione
V Valicato
X Non validato
www.anci.it/cie/
www.buoniesempi.it
www.cantieripa.it
www.card.infocamere.it
www.cartaidentita.it
www.cnipa.gov.it
www.comune.bologna.it/firma_digitale/
www.comune.modena.it/firma/
www.comune.pordenone.it/servizi/protocollo.htm
http://comunicare.provincia.parma.it
www.corteconti.it
www.crcitalia.it
www.crs.lombardia.it
www.ct.rupa.it
www.forumpa.it
www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/carta_nazionale_servizi/
www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/firma_digitale/
www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/protocollo_informatico/
www.indicepa.gov.it/
www.innovazione.gov.it
www.interlex.it
www.lispa.it
http://mizar.comune.livorno.it/firmadigitale/
www.monitorweb.it