UNA MANOVRA DIVERSA ERA POSSIBILE.

Una manovra inefficace

Ecco alcune delle proposte dei Gruppi parlamentari del PD:
• Riduzione della pressione fiscale per i lavoratori dipendenti e i
per le famiglie e il Paese
pensionati attraverso l’aumento delle detrazioni IRPEF e misure a
favore degli incapienti.
Tagli a scuola, sanità,
• Sostegno per i giovani e le famiglie, italiane e migranti, che preve- sicurezza, enti locali.
dano aiuti economici e lo sviluppo di una rete di servizi sul territo-
rio, a partire dai consultori familiari e dagli asili nido. Nessun intervento a favore di
lavoratori, famiglie e pensionati.
• Incentivi fiscali per aumentare il tasso di occupazione femminile,
specie nel Mezzogiorno, avvicinandolo alla media europea. Per milioni di italiani è difficile
arrivare alla fine del mese.
• Più risorse finanziarie per la lotta alla criminalità.
Cinque milioni di firme per dire no ad un governo che non rispetta le regole democrati-
• Più risorse per le infrastrutture nel Mezzogiorno. Mantenere un che, forza la mano sui temi della giustizia e non fa nulla per far crescere salari e pensioni
sistema automatico per l’accesso al credito d’imposta sugli investi- mentre l’Italia vive una pesante crisi e le famiglie faticano ad arrivare alla fine del mese.
menti per il Sud.
Avevano detto che le tasse sarebbero scese invece aumenteranno per tutta la legislatu-
• Adeguate risorse per i Comuni e le Province, per assicurare il man- ra, avevano fatto una campagna elettorale promettendo più sicurezza e ora tagliano le
tenimento degli attuali livelli dei servizi sociali ai cittadini. risorse proprio alle forze di polizia, parlavano di innovazione e la scuola avrà centomila
• Prosecuzione dell’azione di contrasto all’evasione, al lavoro nero e insegnanti in meno...

a cura dei Gruppi parlamentari PD della Camera e del Senato

al riciclaggio di denaro.
• Forme di detraibilità fiscale delle spese in libri per l’istruzione e la
formazione dei giovani.
• Incremento del Fondo di finanziamento ordinario delle università.
• Innalzamento da 30.000 a 50.000 euro del forfettone per le imprese
introdotto dalla Finanziaria 2008.

I Gruppi parlamentari del Partito Democratico della Camera e del Se-

nato si sono battuti per ridurre gli effetti negativi della manovra eco-
nomica. In particolare sulle questioni relative agli assegni sociali per per saperne di più
800.000 pensionati e sulla condizione di circa 3 milioni di lavoratori
precari abbiamo denunciato l’iniquità delle misure e abbiamo otte- www.deputatipd.it
nuto una parziale, anche se insoddisfacente, modifica a vantaggio di
lavoratori e pensionati.
Partito Democratico
www.senato.it/pd
Partito Democratico
Dopo le promesse della campagna elettorale, ecco gli effetti della manovra economica del Governo Berlusconi:
aumento delle tasse, nessun intervento a favore della salvaguardia del potere d’acquisto di famiglie, lavoratori e
pensionati, nessun intervento per la produttività, la ricerca e l’innovazione.
Tagli alla sicurezza e alla difesa per 3 miliardi e mezzo di euro
in 3 anni. Meno agenti e volanti per le strade, chiusura di molti
commissariati.
5 miliardi di tagli alla sanità.
Ritorno del ticket anche per gli esenti nelle Regioni che non avranno
a disposizione le risorse sufficienti per la sua soppressione.
Sanità: tagli all’assistenza.
Meno servizi a malati cronici e terminali
Le prestazioni che rischiano di non essere più garantite:
• Assistenza portatori di malattie rare e malattie croniche come
l’Alzheimer
• Anestesia epidurale per il parto
• Vaccinazione contro il Papillomavirus, causa del cancro all’utero
Più difficile per i lavoratori della pubblica amministrazione assistere un
familiare disabile.
Tagli alla scuola. Si prevede un piano di riduzione della spesa pari a cir-
ca 8 miliardi di euro entro il 2012 e un taglio agli organici del personale
di 130.000 unità, tra docenti e personale amministrativo.
Riduzioni progressive delle risorse per le università dal 2009 al 2013
per oltre un miliardo di euro.
Tagli agli stipendi, blocco delle assunzioni e part time più difficile
nel pubblico impiego. 3 miliardi di euro in meno in 3 anni per i dipen-
denti pubblici. 1.000 euro in media in meno all’anno per 200.000
lavoratori a partire dal 2010.
Meno tutele per la sicurezza sul lavoro. Si riapre tra l’altro la strada alla
vergognosa pratica della firma delle “dimissioni in bianco” al momento
dell’assunzione. Aumenta la precarietà per milioni di giovani lavoratori.
Smantellata la lotta all’evasione fiscale
Si cancellano tutte le più importanti norme di contrasto agli evasori:
• eliminazione dell’elenco clienti-fornitori
• eliminazione della tracciabilità dei compensi per i professionisti
• elevazione a 12.500 euro (da 5.000) del limite dell’uso del contante a fini
antiriciclaggio
• dimezzate le sanzioni agli evasori delle imposte dirette e dell’IVA a seguito
di accertamento con adesione
• tagli agli incentivi al personale e chiusura di uffici periferici dell’Agenzia
delle entrate
Con queste norme si favoriscono i furbi, si incentiva l’evasione, si riducono le
entrate per lo Stato a danno dei contribuenti onesti.
Tagli alle infrastrutture per il Mezzogiorno.
Mancano serie misure a favore delle imprese: si svuotano i fondi di
Industria 2015 e si vanifica il credito di imposta per gli investimenti
nel Mezzogiorno.
Tagli alle risorse per l’aiuto ai Paesi in via di sviluppo, per la lotta alle
povertà e all’Aids.
L’aumento dei prezzi a luglio 2008*

+31,4
• Terapia laser per lesioni retiniche Meno tutele per i consumatori con il rinvio dell’entrata in vigore della
• Cure odontoiatriche per indigenti class action.

+25
• Diagnosi malattie rare
• Fornitura farmaci per nefropatia cronica
• Diagnosi neonatale per sordità congenita

Apparecchi telefonici
Alla fine la Robin tax la pagheranno i consumatori

+13,1

+12,7
+13
+13

+11,7
+11,1
• Assistenza domiciliare per malattie terminali

+8,6
+7,1
• Centri per dipendenze da alcol e fumo

+8
+8
+6,4
“Vista la situazione dei conti pubblici, abbiamo fatto la scelta di non aumentare

Medicinali
+5,1

+5,1
+4,1
+4,3

+5
le tasse sui redditi della popolazione, ma di aumentare la tassazione su alcuni

+2,4
+2,4
+3
+3

+1,8
+1,3
+0,2
settori: petrolieri, banche e assicurazioni”.
Pressione fiscale: aumento delle tasse di 7 miliardi di euro l’anno.

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Servizi sanitari

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Gas

Trasporti marittimi

Stabilimenti balneari

Camping

Pacchetti vacanza

Abbonamenti Pay/tv

Medicinali

Apparecchi telefonici
Tremonti spiega così la Robin Tax, ma alla fine le imprese faranno pagare i

Tagli agli enti locali (Comuni e Province) per 9,6 miliardi di euro per
i prossimi 3 anni con conseguente riduzione dei servizi pubblici e
sociali.
-5,6
costi della tassa ai consumatori. E dei 5 miliardi di euro di maggiori entrate
tributarie previste dalla Robin Tax solo 200 milioni nel 2008 saranno spesi per
finanziare la nuova “tessera del pane” per i poveri.

-18
* Variazione percentuale rispetto a luglio 2007 Fonte: Istat

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