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DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- sia per quanto attiene le previsioni di legge ad
NALE 13 giugno 2008, n. 981 oggi vigenti in materia.
Circolare n. 1/2008 – Norme esplicative sulla La circolare, inoltre, interviene circa la indivi-
procedura di Valutazione Ambientale duazione dell'autorità competente, che il decreto
Strategica (V.A.S.) dopo l’entrata in vigore del indica solo in via generale al comma 6 dell'art. 7,
Decreto legislativo 16 gennaio 2008, n. 4 cor- sempre nelle more che questo aspetto sia disci-
rettivo della Parte Seconda del Decreto legi- plinato c atto normativo successivo, prevedendo
slativo 3 aprile 2006, n. 152. eventualmente un meccanismo di delega di com-
petenza a province e comuni in funzione del tipo
L'Assessore Regionale all'Ecologia prof. e dell'area di pertinenza del piano o programma.
Michele LOSAPPIO, sulla base dell'istruttoria
espletata dal Dirigente del Settore Ecologia, non- Oltre alle specifiche competenze in materia di
ché dirigente ad interim dell'Ufficio V.A.S.. rife- monitoraggio che il decreto attribuisce all'ARPA
risce quanto segue. si ritiene opportuno individuare nella stessa
ARPA il soggetto che opera il supporto tecnico
Con la pubblicazione sul supplemento ordina- all'autorità; competente nella fase di valutazione
rio alla Gazzetta Ufficiale n. 24 del 29 gennaio in coerenza con le funzioni individuate in carico
2008 -Serie generale, il 13 febbraio u.s. è entrato ai Servizi previsti dal Regolamento dell'Agenzia.
in vigore il Decreto legislativo 16 gennaio 2008,
n. 4, recante "Ulteriori disposizioni correttive ed COPERTURA FINANZIARIA ai sensi della
integrative del decreto 3 aprile 2006, n. 152, Lr. n. 28/2001:
recante Norme in materia ambientale".
Dal presente provvedimento non deriva alcun
Il provvedimento introduce rilevanti e numero- onere a carico del Bilancio regionale.
se innovazioni rispetto al testo della Parte
Seconda del Decreto n. 152/06. L'Assessore all'Ecologia, sulla base di quanto
riferito, propone alla Giunta l'adozione conse-
In particolare il legislatore nazionale è interve- guente atto finale, che rientra nella specifica
nuto sulla procedura di valutazione ambientale competenza della Giunta regionale, ai sensi del-
strategica (V.A.S.) precisando contenuti, indican- l'art. 4 della l.r. 7/97, comma 4 lettera c.
do tempi, precisando ruoli e disegnando un per-
corso procedurale cui le regioni sono chiamate ad LA GIUNTA
adeguare il proprio ordinamento entro dodici mesi
dall'entrata in vigore del decreto. Nelle more di - UDITA la relazione e la conseguente proposta
questo recepimento, nelle regioni sprovviste di dell'Assessore all'Ecologia;
specifiche norme in materia vigenti, il decreto si
applica direttamente (art. 35 comma 1). - VISTE la sottoscrizione posta in calce al pre-
sente provvedimento da parte del Dirigente
Di notevole impatto è la previsione di annulla- dei Settore Ecologia, nonché dirigente ad
bilità per violazione di legge espressamente pre- interim dell'Ufficio V.A.S.
vista dal decreto per quei piani e programmi che,
rientrando nell'ambio di applicazione della nor- - A voti unanimi e palesi espressi nei modi di
mativa, non abbiano effettuato le previste proce- legge;
dure di V.A.S.
DELIBERA
La circolare, pertanto, mira a fornire alcuni
essenziali chiarimenti sia in merito ai contenuti - Di APPROVARE la relazione dell'Assessore
13504 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 117 del 22-7-2008