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indice
La responsabilità verso il futuro è già oggi 4
Il Gruppo FNM e la sostenibilità ("cifre chiave") 6
Una scelta rinnovata 8
la dimensione economica 35
Una gestione solida per un mercato in evoluzione 36
Obiettivo “Creazione di valore” 38
Obiettivo “Solidità patrimoniale” 48
Obiettivo “Sviluppo degli investimenti” 50
La dimensione sociale 53
Impegnati su più fronti 54
Obiettivo “Migliorare la sicurezza” 56
Obiettivo “Migliorare la qualità e potenziare il servizio offerto” 64
Obiettivo “Valorizzare il personale” 90
Obiettivo “Garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori” 94
Obiettivo “Partecipare allo sviluppo del territorio” 100
Appendice 123
Glossario 154
4 |
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LA RESPONSABILITÀ
verso il futuro è già oggi
Così, dopo i suoi primi bilanci sociali, relativi agli anni Rendicontare in un "bilancio" tutto questo serve
2003, 2004-05 e 2006-07, il Gruppo FNM pubblica ora il innanzitutto a noi, per misurare l'efficacia delle nostre
bilancio di sostenibilità relativo al biennio 2008-09. scelte su obiettivi e risultati. E serve ai nostri interlocutori,
Non si tratta dell'adesione a una nuova moda manageriale, che sono tanti: dai viaggiatori alla Regione Lombardia, dai
ma del percorso naturale di un'azienda che ha voluto piccoli e grandi Comuni che attraversiamo con la nostra
portare a maggior consapevolezza ed evidenza, innanzitutto rete ferroviaria al mondo associativo, dai nostri dipendenti
nei processi e nelle strategie aziendali, quella cultura della agli organismi di controllo... perché possano leggere in
responsabilità sociale e della sostenibilità che è in qualche profondità il nostro impegno quotidiano, insieme ai "numeri"
modo implicita nella sua missione e nella sua stessa storia. non meno significativi e trasparenti che ogni anno offriamo
loro pubblicando il bilancio civilistico.
FNM, infatti, è un'azienda nata più di 130 anni fa per
"servire" il territorio a nord di Milano e contribuire al Fatti, numeri, comportamenti: da questo si giudicano le
suo sviluppo attraverso i collegamenti ferroviari; è il aziende e gli uomini che ne fanno parte. Queste pagine
secondo operatore ferroviario del Paese; è una società cercano di mettere nero su bianco tutto questo, con
che eroga un servizio pubblico e che ha come azionista di l'auspicio che il giudizio vostro sia sprone e suggerimento
maggioranza un'istituzione pubblica; è un Gruppo che ha per il nostro futuro.
fatto dell'attenzione al territorio e all'ambiente una scelta
strategica e non semplicemente un obbligo inevitabile; è
un soggetto focalizzato su un core business tradizionale e
molto rigidamente disciplinato come il trasporto, ma che
ha saputo imboccare strade nuove, cogliendo le opportunità
delle liberalizzazioni, creando alleanze, esplorando Giuseppe Biesuz
Norberto Achille
segmenti e nicchie di mercato, aprendosi a soluzioni direttore generale
presidente
coraggiose. Gruppo FNM
Gruppo FNM
6 |
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IL GRUPPO FNM...
2009
TRASPORTO MERCI
4,3 milioni di tonnellate di merci trasportate
1,3 milioni di treni-km prodotti
4.740 treni effettuati
33,5 milioni di euro di valore della produzione
SERVIZIO AUTOLINEE
4,7 milioni di passeggeri trasportati
1.490 km di rete coperta dal servizio
6,8 milioni di bus-km offerti
18,8 milioni di euro di valore della produzione
ENERGIA E AMBIENTE
Flotta di 182 veicoli elettrici per il noleggio
Gestione di un elettrodotto a basso impatto ambientale tra Svizzera e Italia
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||| Il gruppo FNM e la sostenibilitÀ 7
Orientamento al cliente
Creazione di valore
Valorizzazione del territorio
Sostenibilità e tutela ambientale
...E LA SOSTENIBILITà
08/09
Principali risultati
SICUREZZA
26,5 milioni di euro di investimenti in sicurezza nel 2008-09 pag. 56
+ Sicurezza nelle stazioni e sui treni pag. 61 e 62
+ Sicurezza nella circolazione dei treni pag. 57
COMFORT
62 nuovi treni per il servizio passeggeri nel 2008-09 pag. 72 e 73
+ Pulizia sui treni e nelle stazioni pag. 80 e 81
PUNTUALITà
+ Puntualità del servizio ferroviario pag. 76
+ Puntualità delle autolinee pag. 79
- Tempo di percorrenza da Cadorna a Malpensa pag. 67
INFORMAZIONI
Avviati progetti di miglioramento delle informazioni pag. 85
AMBIENTE
Sviluppo di progetti di risparmio energetico pag. 114
Abbattimento delle emissioni delle autolinee pag. 120
Progetti di abbattimento del rumore pag. 121
Progetto per lo sviluppo della mobilità sostenibile pag. 122
Progetto di costruzione di una centrale elettrica a basso impatto ambientale pag. 118
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STANDARD DI RIFERIMENTO
La presente edizione segue i modelli internazionali GRI (Global Reporting Initiative), la
AA1000 (AccountAbility 1000) e la Direttiva del Ministero della Funzione Pubblica sulla
rendicontazione sociale nelle Amministrazioni Pubbliche, emanata nel febbraio 2006, e
relative Linee Guida (direttiva del 17 febbraio 2006 - G.U. del 16 marzo 2006).
Il documento, i suoi contenuti e i relativi indicatori sono stati elaborati in base alle
indicazioni del GRI 2006, generale e settoriale sui trasporti. Il set di dati proposto dal GRI
è stato integrato con indicatori personalizzati sulla specifica realtà del Gruppo, che saranno
progressivamente sviluppati per una sempre più completa adesione allo standard.
Le direttive AA100 Assurance Standard offrono indicazioni sul processo di
rendicontazione e sulla sua progressiva integrazione nelle politiche e nei sistemi di
corporate social responsibility adottati dall’azienda.
Il Gruppo FNM ha infine seguito le indicazioni della direttiva e delle linee guida sopra
citate, che richiedono alle pubbliche amministrazioni di rendicontare, tramite il bilancio
di sostenibilità, “non solo ciò che è stato direttamente attuato dall’amministrazione,
ma anche l’attività di soggetti pubblici e privati che concorrono alla realizzazione degli
obiettivi dell’amministrazione”.
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PERCORSO DI REALIZZAZIONE
In considerazione della sempre maggiore rilevanza della corporate social responsibility a
livello globale e all’interno del Gruppo, FNM ha scelto di costituire un comitato ad hoc,
cui demandare l’approfondimento e la valutazione dei principi da proporre al Consiglio di
Amministrazione per l’identificazione di una corporate policy di carattere etico-ambientale,
monitorando le aspettative economiche, ambientali, sociali di tutti i portatori di interesse
(stakeholder).
Il Comitato per la Corporate Social Responsibility, costituito nel settembre 2009 in seno
al Consiglio di Amministrazione di FNM e composto da Amministratori indipendenti, è
deputato all’elaborazione di proposte di aggiornamento del bilancio di sostenibilità.
Ha svolto un ruolo di coordinamento nel processo di rendicontazione sociale relativo al
biennio 2008-09; oltre a ciò, svolge un importante ruolo proattivo nel monitorare le
eventuali nuove esigenze di rendicontazione che si dovessero evidenziare per nuovi scenari
di contesto o per la modifica o l’evoluzione di quelli attuali.
Infine, il Comitato si è posto l’altrettanto fondamentale obiettivo di individuare e
promuovere all’interno del Gruppo le iniziative ritenute più opportune per diffondere la
“cultura” della responsabilità sociale e della sostenibilità.
Per la stesura operativa del documento è stato definito un gruppo interno composto
da FNM - Unità Pianificazione e Controllo Gruppo; VIENORD - Unità Comunicazione
di Gruppo e FNM - Internal Audit e ci si è avvalsi della collaborazione esterna di SEC
Relazioni Pubbliche e Istituzionali e di LeM Consulting.
Nell’ambito del Gruppo FNM sono stati individuati dei “referenti tecnici”, sia per la
rendicontazione delle azioni che per la raccolta dati, i quali hanno collaborato alla stesura
del documento attraverso interviste mirate. I vertici di tutte le società coinvolte hanno dato
indicazioni di merito sui contenuti e hanno validato la versione finale.
Gli indicatori sono stati raccolti per il quadriennio 2006-2009, al fine di dare significatività
agli andamenti e poter effettuare confronti sulle performance.
Gli obiettivi prioritari di miglioramento per il futuro sono stati così individuati:
• allineare e integrare sempre più la rendicontazione sociale con la programmazione
strategica e operativa delle società del Gruppo, in modo che ciascuna possa costituire un
importante punto di riferimento per l’altra;
• disporre di tutti i dati e degli indicatori necessari per un monitoraggio puntuale del grado
di raggiungimento degli obiettivi strategici sulle tre dimensioni;
• allineare ulteriormente le indagini di customer satisfaction con il sistema di controllo e
di rendicontazione;
• inserire le valutazioni di altri interlocutori strategici, a fianco di quelle dei clienti, nel
prossimo bilancio di sostenibilità.
FNM
NordCom LeNORD
Omnibus FERROVIENORD
Partecipazioni
VIENORD NORD_ING
SEMS NORDCARGO
ASSETTO ORGANIZZATIVO
L’attuale assetto organizzativo del Gruppo distingue competenze e attività tra le diverse
società, affinché ciascuna, sotto l’indirizzo e il controllo della capogruppo1, sia focalizzata
su uno specifico settore di attività. FNM ha rafforzato il suo ruolo di holding operativa, con
l’accentramento dei servizi amministrativi, per assicurare economie di scala.
Il core business del Gruppo è rappresentato dal trasporto pubblico locale, attività che viene
svolta tramite le società FERROVIENORD, FNM Autoservizi e LeNORD e, dal 15 novembre
2009, anche tramite la nuova società Trenitalia - LeNORD, costituita nell’ambito della
partnership con Trenitalia per la gestione unitaria e integrata del trasporto ferroviario regionale
in Lombardia e soggetta a “controllo congiunto” di FNM e Trenitalia (vedi più avanti, pag. 22).
1
Dall’11 gennaio 2010, con l’acquisizione della quota di maggioranza di NORDCARGO da parte di DB Shenker Rail
Italia (vedi più avanti, pag. 24, la società non è più soggetta a direzione e coordinamento da parte di FNM.
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BILANCIO 2009
FNM S.p.A.
LeNORD S.r.l. Trenitalia - LeNORD S.r.l. FNM Autoservizi S.p.A. SEMS S.r.l.
58% 100%
20%
80%
NORD_ING S.r.l.
FNM S.p.A., società capogruppo, esercita un ruolo di holding operativa, fornendo alle società controllate servizi amministrativi, oltre che
locazione di materiale rotabile e gestione immobiliare. Le altre aree di attività del Gruppo sono relative all’Information & Communication
Technology, esercitata da NordCom S.p.A. a beneficio del Gruppo FNM oltre che per terzi, alla consulenza progettuale e tecnica svolta
da NORD_ING S.r.l. a beneficio delle società del Gruppo, nonché ai servizi per la mobilità sostenibile (tramite la controllata SEMS S.r.l.)
e all’energia (tramite la controllata Nord Energia S.p.A.). Al 31 dicembre 2009 le società LeNORD S.r.l., FNM Autoservizi S.p.A., SEMS
S.r.l., VIENORD S.r.l., Nord Energia S.p.A., FERROVIENORD S.p.A., NORDCARGO S.r.l., NORD_ING S.r.l. sono soggette a direzione
e coordinamento da parte di FNM; le stesse oltre a NordCom S.p.A. aderiscono alla tassazione di gruppo ai sensi dell’art. 117 comma
1 del TUIR.
Le società
Gruppo FNM
Personale al 31.12.2009: 2.986 (inclusi collaboratori)
Gestione e manutenzione
ordinaria e straordinaria
Ferrovienord della rete ferroviaria
Gestisce la rete e le stazioni dislocate su cinque linee nell’hinterland
a nord di Milano e nelle province di Varese, Como, Novara, Brescia;
cura la manutenzione e il potenziamento della rete ferroviaria,
realizza nuovi impianti, in sinergia con NORD_ING.
Rete gestita: 350 km; stazioni gestite: 120
Personale al 31.12.2009: 899
Progettazione e
NORD_ING ingegneria ferroviaria
Progetta e segue la direzione lavori degli interventi di potenziamento
infrastrutturale e di ammodernamento della rete ferroviaria e degli
impianti di FERROVIENORD.
Personale al 31.12.2009: 33
* Compreso il personale distaccato nella nuova Società Trenitalia - LeNORD dal 15.11.2009
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Trasporto ferroviario
nordcargo merci
Interamente dedicata al trasporto merci, è stata la prima società ad
avere sfruttato la liberalizzazione del settore in Italia. Fornitore di
trazione ferroviaria, opera su relazioni nazionali e internazionali in
partnership con diverse imprese ferroviarie europee. È titolare del
certificato di sicurezza per le principali linee della rete ferroviaria
italiana.
Dal 2009 è partecipata da DB Shenker Rail Italia, azienda di
trasporto e logistica di DB Mobility Logistics AG, che nel gennaio
2010 ne è divenuta socio di maggioranza (60%).
Treni-km annui: 1,6 milioni
Merci trasportate: 4,3 milioni di tonnellate
Personale al 31.12.2009: 196
Partecipazione in società
di trasporto pubblico
Omnibus Partecipazioni locale
Partecipata pariteticamente (50%) da FNM e Arriva Italia, è stata
costituita nel 2007 per assumere una partecipazione di minoranza
significativa (49%) in ASF Autolinee, la società che svolge il servizio
di trasporto pubblico passeggeri su gomma a Como e provincia.
Soluzioni innovative
SEMS per la mobilità
Servizi Mobilità Sostenibile sostenibile
Offre al settore pubblico e privato soluzioni innovative e veicoli
elettrici o bimodali funzionali a ogni esigenza di trasporto e di tutela
dell’ambiente.
Flotta noleggiata: 182 veicoli a basso impatto ambientale
Personale al 31.12.2009: 4
Information
& Communication
NordCom Technology
Nata dalla joint venture tra Gruppo FNM e Telecom Italia,
opera nel mercato ICT offrendo alle imprese e alla pubblica
amministrazione soluzioni innovative e sistemi integrati per il
pieno governo delle informazioni e dei processi.
Personale (media periodo): 47
Produzione e gestione
Nord Energia di energia elettrica
Partecipata al 60% da FNM e per il restante 40% da Azienda
Elettrica Ticinese, ha realizzato la prima merchant line del
mercato elettrico italiano liberalizzato, il nuovo elettrodotto
di collegamento fra la sottostazione di Mendrisio, nel Canton
Ticino, e quella di Cagno in Lombardia. Tra gli altri progetti
in cantiere vi è anche la realizzazione di una centrale
termoelettrica a Ceriano Laghetto (MI).
Personale al 31.12.2009: 1
Marketing
e Comunicazione
vienord strategica
Si occupa della commercializzazione dei servizi di trasporto
pubblico, della valorizzazione commerciale delle stazioni ferroviarie e
di comunicazione strategica e di prodotto.
Personale al 31.12.2009: 36
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LA MISSIONE E I VALORI
“Muovere persone, beni e informazioni per rispondere alle nuove esigenze
di mobilità e di comunicazione di individui e imprese”.
Questa la missione del Gruppo FNM, che operando nel comparto dei servizi di pubblica utilità orienta
il suo agire a garantire l’universalità, la continuità e l’accessibilità del servizio, in coerenza con gli
obiettivi definiti dagli enti regolatori (Regione Lombardia ed enti locali) e nel rispetto dei vincoli di
bilancio.
Orientamento al cliente
Ricercare la soddisfazione delle esigenze e dei bisogni dei clienti di tutti i servizi offerti e, per TPL,
rendere il viaggio più confortevole, puntuale e migliorare l’accessibilità, l’informazione e la conoscenza
dei servizi.
1905
Nascono le Ferrovie dello Stato
LA STORIA 1924
FNM ha 247 Km di linee
1929
Circolano i primi treni elettrici
1939
1861 L’ETR 212 tocca i 203 Km/h
L’Italia unita ha 2.370 Km
di ferrovia
1970
Si apre la storia dell’Alta Velocità
1877 con la Direttissima Firenze-Roma
Nasce la Società Anonima
1800
delle Ferrovie Milano-Saronno
e Milano-Erba 1975
Piano straordinario
di riammodernamento
1885
Nasce la linea Brescia-Iseo
che più di un secolo dopo sarà 1985
affidata al Gruppo FNM FNM diventa una holding
1993
Acquisizione di SFNT:
la Brescia-Edolo entra nel Gruppo
1900
1996
Oltre alle attività tradizionali
(TPL ferroviario e automobilistico),
sono presenti due ambiti
di diversificazione: Trasporto
Elicotteristico (AVIONORD)
e realizzazione di Interporti
(Interporti Lombardi sue controllate
I.M.S., SIBEM e Interporto di Cremona)
1997
Inaugurazione del primo tratto
del Passante Ferroviario di Milano
1999
Viene inaugurata la linea
Milano-Malpensa
di collegamento con l’aeroporto
2008
Apertura della tratta Alta Velocità
Milano-Bologna
2009
le Ferrovie in Italia Completamento della linea
il Gruppo FNM Alta Velocità Torino-Salerno
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2005
Si conclude il processo
di riorganizzazione societaria
con la collocazione sotto il
controllo diretto di FNM S.p.A.
di tutte le società operative.
FNM si trasforma da Holding
Finanziaria a Holding Corporate
2006
2000-2001 Si inaugura la tratta
Separazione Rete e Trasporto: Seveso-Camnago
nascono Trenitalia e RFI
2000
2007
2000 Si inaugura il quadruplicamento
Il Gruppo entra nel settore del della linea Cadorna-Bovisa
trasporto merci, acquisendo la e si conclude la galleria a
licenza per a ttività di trasporto Castellanza.
intermodale; nasce Ferrovie Avvio ristrutturazione di FNM
Nord Milano Ingegneria, Autoservizi, per razionalizzare
supporto tecnico qualificato allo l’offerta, migliorare il rapporto
sviluppo della rete ricavi/costi e trasferire
le funzioni di staff alla
capogruppo.
2001 FNM insieme a SAB-Arriva
Viene costituita NordCom in
si aggiudica la gara per
partnership con Telecom;
l’acquisizione del 49% di SPT
il progetto è perfezionato nel
linea (oggi ASF), gestore del
2002 con la cessione del ramo
trasporto urbano di Como.
d’azienda Tecnologie e Sistemi
Si costituisce, con SAB–Arriva,
Informatici da FNM
la società Omnibus
Partecipazioni
2002
Viene costituita la società Nord
Energia S.p.A. in partnership
2008
Viene ceduta la controllata
con AET (Azienda Elettrica
AVIONORD, coerentemente con
Ticinese)
la strategia di rifocalizzazione
sulle attività legate al core
2003 business
Si realizza la separazione
societaria tra gestore
dell’infrastruttura e vettore
2009
Viene perfezionata la cessione
ferroviario tramite conferimento,
del 49% del capitale sociale
da parte di FNME
di NORDCARGO a favore di
(ora FERROVIENORD), dei rami
DB Shenker Rail Italia S.r.l.,
d’azienda relativi all’esercizio.
società del Gruppo tedesco DB
Si costituiscono FNMT
Shenker.
(ora LeNORD) e Ferrovie Nord
FNM dà vita, insieme a
Cargo (ora NORDCARGO)
Trenitalia, a una società
paritetica Trenitalia - LeNORD
2004 per la gestione unitaria del
Nasce SEMS, per operare nella trasporto ferroviario regionale
commercializzazione e noleggio in Lombardia, realizzando un
a lungo termine di veicoli esperimento di razionalizzazione
elettrici bimodali e ottimizzazione del servizio di
TPL assolutamente nuovo per il
nostro Paese
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UN BIENNIO IMPORTANTE
L’identità del
Gruppo FNM
si è ridefinita
in questi anni
attraverso scelte
e accadimenti
che meritano di
essere individuati e
sottolineati al fine
di fornire a tutti
gli stakeholder del
Gruppo FNM
una chiave di
lettura più completa
dei dati e delle
informazioni
di seguito esposte.
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TRENITALIA - LeNORD,
la prima società specializzata
nel trasporto regionale
Il 4 agosto 2009 è stata costituita a Milano Modalità di attuazione
la società Trenitalia - LeNORD, newco paritetica (50% e 50%)
fra FNM S.p.A. e Trenitalia S.p.A. per la gestione unitaria Le parti hanno concordato l’avvio di una fase sperimentale,
del trasporto ferroviario regionale in Lombardia. della durata di circa un anno (11 mesi), attualmente in
corso, che ha previsto:
La costituzione della società fa seguito al Protocollo • l’affitto a favore della nuova società dei rami di azienda
d’Intesa tra Governo Italiano e Regione Lombardia per attivi nel trasporto pubblico ferroviario in Lombardia
il potenziamento e il miglioramento del servizio ferroviario di titolarità degli attuali operatori LeNORD e Trenitalia;
regionale, sottoscritto dal ministro dell’Economia e Finanze, con l’affitto dei rami d’azienda, concretizzatosi il 15
Giulio Tremonti, dal ministro delle Infrastrutture e Trasporti, novembre 2009, la nuova società assume la qualifica
Altero Matteoli, dal presidente di Regione Lombardia, di operatore ferroviario, posizionandosi come il maggior
Roberto Formigoni e dall’assessore a Infrastrutture e operatore specializzato nel TPL sulla scena italiana;
Mobilità, Raffaele Cattaneo, e seguito da un accordo
• l’espletamento di una serie di verifiche sul rispetto dei
attuativo fra Regione Lombardia e Ferrovie dello Stato.
parametri stabiliti nei contratti di servizio delle due
società in materia di puntualità, regolarità, pulizia,
La società, che ha sede legale e operativa a Milano, è
informazione, potenziamento dei servizi offerti.
guidata da un consiglio di amministrazione composto
Verificato il raggiungimento di tali obiettivi, si potrà passare
da sei membri, tre espressi da Trenitalia e tre da FNM:
al conferimento dei due rami d’azienda alla nuova società.
presidente della newco è Vincenzo Soprano, che mantiene
la carica di amministratore delegato di Trenitalia, mentre
amministratore delegato è Giuseppe Biesuz, che mantiene
la carica di direttore generale di FNM. Dati economici
La struttura paritaria valorizza la specializzazione del
Gruppo FNM nel trasporto pubblico locale, la sua solidità Il capitale sociale versato alla costituzione è di 120.000
economica e la qualità del servizio erogato. euro2. Nel 2010 il fatturato dovrebbe raggiungere i
620 milioni di euro, di cui 375 milioni annui di risorse
La sperimentazione è guardata con grande attenzione su tutto pubbliche, grazie a un aumento complessivo delle
il territorio nazionale, sia per la sua focalizzazione sul TPL dotazioni economiche annue, di cui circa 295 milioni
sia per le trasformazioni che essa potrebbe comportare garantiti da Regione Lombardia (servizi storici + servizi
nella struttura dell’ex monopolista e nell’organizzazione aggiuntivi), circa a 55 milioni relativi al pro quota della
complessiva del trasporto ferroviario italiano. Direzione Regionale Lombardia ex lege 185/2008 art. 25,
cui si aggiungono ulteriori 25 milioni di euro l’anno per tre
anni, messi a disposizione dal Ministero dell’Economia e
delle Finanze.
Il 30 ottobre 2009 è stato deliberato l’aumento del capitale sociale a 6.120.000 euro, interamente sottoscritto dai due soci.
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Rete e servizio
Il servizio ferroviario regionale muove 600.000 viaggiatori al giorno, pari a circa 3,8 miliardi di
passeggeri/km annui, che in larga misura confluiscono verso il nodo di Milano. La nuova società
garantisce 10 linee suburbane e 35 regionali, per un totale di oltre 2.000 corse al giorno. A lei fa
capo anche il servizio aeroportuale Malpensa Express, che dovrà essere integrato con un’analoga
navetta ferroviaria dalla stazione Centrale di Milano.
Il piano di incremento del servizio prevede 111 nuove corse nel 2009-2010, così distribuite:
• 28 nuove coppie di corse da settembre: S9 Milano-Seregno, Milano-Lecco, Bergamo-Treviglio,
Codogno-Piacenza, e corse per gli studenti nelle aree Brianza, Como, Lecco, Sondrio
• 16 nuove coppie di corse da ottobre: Malpensa-Busto
• altre nuove 67 coppie di corse da gennaio: Milano-Chiasso, Milano-Seregno, S1 Saronno-Lodi,
S5 Varese-Gallarate-Milano e S6 Novara-Milano (Passante - Treviglio).
Il piano di incremento del servizio prevede a regime 2011 un totale di 166 coppie di nuove corse.
I treni
Nella nuova società sono confluite le flotte di Trenitalia e di FNM (attraverso la società LeNORD),
composte da locomotori/motrici e carrozze di diversa tipologia. A questi si aggiungeranno via via i
nuovi treni commissionati a:
• AnsaldoBreda TSR: 78 convogli (45 consegnati ad oggi)
• Alstom aeroportuali: 6 in via di costruzione, primo in esercizio entro l’estate 2010
• Stadler: 19 treni diesel elettrici, di cui 11 per la Monza Molteno Lecco, 8 per la Brescia Iseo
Edolo (appalto aggiudicato estate 2009)
• Pesa: 2 convogli diesel elettrici per la Brescia Iseo Edolo.
Per il potenziamento del materiale rotabile Regione Lombardia ha investito in questi anni 800 milioni
di euro per l’acquisto di 105 nuovi treni, cui si aggiungeranno entro il 2014 altri 270 milioni.
Depositi e manutenzione
La nuova società dispone di cinque impianti - Milano Fiorenza, Lecco, Cremona, Novate e Iseo,
con personale dedicato alla manutenzione e consulenza ingegneristica - dove si svolgono anche
le attività di pulizia dei rotabili. Alcune attività portate “in dote” dalle due aziende ferroviarie
sono esternalizzate, come ad esempio i servizi di pulizia, attualmente disciplinati per Trenitalia
da tre contratti relativi ai tre lotti della Lombardia e per LeNORD da due contratti, uno per l’area
milanese e uno per Iseo. La razionalizzazione di tali servizi dovrebbe portare un incremento
qualitativo rilevante.
Con questa alleanza, che consolida il rapporto con DB e apre un’importante relazione con ÖBB, il Gruppo FNM ha mosso
i suoi primi passi fuori dai confini lombardi e in un segmento del trasporto ferroviario passeggeri diverso dal TPL, quello
della lunga percorrenza internazionale.
Il nuovo operatore si è subito distinto per la qualità del materiale rotabile (carrozze nuove di proprietà DB e ÖBB) e
dei servizi a bordo treno, fra i quali la possibilità d’acquisto dei biglietti senza supplemento.
Il notevole gradimento riscontrato da parte dei viaggiatori e gli accordi in essere con RFI per poter raggiungere
alcune stazioni strategiche (ad esempio Milano Lambrate) rendono assai concreto il progetto di sviluppo dell’offerta,
che rappresenta un passo significativo verso la liberalizzazione internazionale nel traffico passeggeri.
DeutSche Bahn
nel capitale di NordCargo
Nel gennaio 2009 DB Shenker Rail, azienda di trasporto e logistica di DB Mobility Logistics AG, ha acquisito il 49% delle
quote di NORDCARGO attraverso la controllata Railion Italia (ora DB Schenker Rail Italia S.r.l.).
L’azienda tedesca che offre in un’unica soluzione le competenze logistiche, le reti integrate e la capacità ferroviaria del
gruppo numero uno nel trasporto merci in Europa, è uno dei principali operatori di trasporto e logistica al mondo, con
2.000 sedi in 130 Paesi. L’alleanza permette a DB Shenker di migliorare l’offerta nel nord Italia e nel corridoio nord-sud
e di raggiungere sul mercato italiano la giusta dimensione per sviluppare il business più velocemente e a FNM di
rafforzare la scelta del 2001 di entrare nel mercato del trasporto merci in Italia, incrementando sia il volume della
produzione, già in crescita nell’ultimo biennio, sia l’autorevolezza di NORDCARGO.
Nel gennaio 2010 DB Shenker Rail Italia è diventata socio di maggioranza (60%) di NORDCARGO,
acquistandone un ulteriore 11%.
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MERCATI DI RIFERIMENTO:
un contesto in evoluzione
Cuore dell’attività e dell’identità del Gruppo
è il trasporto ferroviario di persone e
merci, con gestione separata del servizio e
della rete; intorno a questa attività ruotano
quelle integrative del trasporto pubblico
su gomma, dell’ingegneria ferroviaria, dei
servizi commerciali e di comunicazione, dei
progetti e servizi per la mobilità sostenibile.
Si tratta di settori strategici per lo sviluppo socio-economico del Paese, che vivono una fase di complessa evoluzione,
anche perché interessati in questi anni da profondi e complessi processi di liberalizzazione, pur restando in capo alle
istituzioni pubbliche il ruolo di programmazione e regolamentazione.
Recentemente sono state approvate norme a livello comunitario e nazionale che hanno reso
più chiaro il percorso della riforma. In particolare il Regolamento Europeo n. 1370 nel 2007 per i
servizi pubblici di trasporto passeggeri su strada e per ferrovia, in vigore dal 2009, conferma la
gara come procedura ordinaria per l’affidamento dei servizi, con due eccezioni: l’affidamento a
società interamente partecipate dall’ente locale (affidamento in house o gestione in economia)
e, per i servizi di piccola dimensione, l’affidamento diretto “sotto soglia”. Per i soli servizi
ferroviari è previsto l’affidamento diretto senza la necessità della proprietà pubblica, a meno
che non sia vietato dalla legislazione nazionale.
Il Decreto n. 422/97 e le sue successive modifiche hanno rappresentato l’unica disciplina di
riferimento del settore fino al Decreto Legge 135/09, convertito dalla Legge n. 166/09, che
promuove la ripresa della concorrenza e di formule di privatizzazione, attraverso due modalità
ordinarie di affidamento della gestione dei servizi di trasporto su gomma:
• mediante procedure competitive a evidenza pubblica (le gare);
• a società a partecipazione mista pubblica e privata, con selezione del socio tramite gara che
abbiano ad oggetto, oltre alla scelta del socio con quota non inferiore al 40%, l’attribuzione
dei compiti operativi di gestione del servizio (c.d. “gara a doppio oggetto”).
Accanto alle modalità “ordinarie” è consentito l’affidamento a società a capitale interamente
pubblico partecipate dall’ente locale (in house), in situazioni eccezionali che, a causa di
peculiari caratteristiche economiche, sociali, ambientali e geomorfologiche del contesto
territoriale, non per mettano un efficace e utile ricorso al mercato (analisi di mercato da
trasmettere all’Autorità garante della concorrenza per l’espressione di un parere preventivo).
del settore, arrivando l’11 novembre 2008 a stipulare un accordo sottoscritto da Regione,
Province, Comuni capoluogo, ANCI Lombardia, associazioni e imprese del TPL, imprese
ferroviarie, gestori dell’infrastruttura ferroviaria, sindacati confederali e del settore dei trasporti
e associazioni di utenti, consumatori e pendolari.
I contenuti del Patto per il TPL in Lombardia sono stati recepiti nella proposta di progetto di legge
“Disciplina del settore trasporti”, approvata dalla Giunta regionale della Lombardia il 28 ottobre
2009. Tra le novità più rilevanti vi sono: la conferma dell’affidamento dei servizi tramite gara,
la razionalizzazione dei bacini trasportistici (dagli attuali 22 bacini a 7) suddivisi al loro interno
in un massimo di 3 lotti di gara, la costituzione delle Agenzie di programmazione e regolazione
per bacino. Nel complesso, il progetto di legge prevede una significativa semplificazione.
Servizi automobilistici
Tutte le Province e i capoluoghi competenti hanno affidato i servizi automobilistici tramite
gara. Due dei sei lotti della Provincia di Milano, uno dei due lotti della Provincia di Varese e
il lotto della Provincia di Lodi sono attualmente in sospeso, per effetto di ricorsi.
Le gare hanno già avuto effetti sulla struttura dell’offerta lombarda: oggi i servizi sono
assegnati a 28 gestori, in forma di associazioni temporanee d’impresa o società consortili che
riuniscono gli oltre 130 operatori di dimensioni medio-piccole, in prevalenza privati.
Alcune aziende pubbliche hanno aperto la loro compagine societaria: oltre ad ASF Autolinee
di Como (ex SPT Linea), che nel 2007 ha ceduto una quota del 49% a FNM e al Gruppo
Arriva (attraverso la controllata Omnibus Partecipazioni), si tratta di APAM Esercizio di
Mantova, che nel 2008 ha affidato tramite gara il 45% della proprietà all’ATI formata da
ATM Milano, ATB Bergamo e Brescia Trasporti e della TPM di Monza, che ha ceduto nel
2009 il ramo d’azienda del trasporto pubblico alla NET, società di ATM che gestisce il TPL
nel nord-est della provincia di Milano.
Servizi ferroviari
La linea suburbana S5 (passante di Milano) è stata affidata con gara all’Associazione
temporanea d’imprese tra Trenitalia, LeNORD e ATM, mentre nel 2009 è stata costituita
Trenitalia - LeNORD S.r.l., il nuovo soggetto societario partecipato pariteticamente da FNM e
Trenitalia per la gestione integrata dei servizi ferroviari regionali.
LA RETE DI RELAZIONI
GLI STAKEHOLDER
Con la pubblicazione del bilancio di sostenibilità il Gruppo FNM La presente sezione contiene informazioni di interesse generale;
rende conto ai propri interlocutori (stakeholder) della missione le sezioni che seguono, relative alle tre dimensioni (economica,
e delle strategie aziendali, delle attività realizzate e dei risultati sociale e ambientale), si rivolgono prevalentemente a gruppi di
conseguiti, per rappresentare il valore economico, sociale ed interesse specifici, come di seguito rappresentato.
ambientale generato.
Azionisti
• Regione Lombardia ------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------- -----------------------------------------
• Ferrovie dello Stato ------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------- -----------------------------------------
• Aurelia S.p.A. ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------- -----------------------------------------
• Altri azionisti ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------- -----------------------------------------
Istituzioni
• Regione Lombardia ------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------- -------------------------- -------------
• Stato e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ------------------------------------------------------------- -------------------------- -------------------------- -------------
• Province di Como, Varese e Brescia ------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------- -------------------------- -------------
• Comuni ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ -------------------------- -------------------------- -------------
Partner e fornitori
• RFI ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------- -----------------------------------------
• Imprese appaltatrici per realizzazione opere su rete e stazioni ----------------------------------------------- -------------------------- -----------------------------------------
• Outsourcing manutenzione autobus FNM Autoservizi ------------------------------------------------------------ -------------------------- -----------------------------------------
• Forniture di beni e servizi ---------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------- -----------------------------------------
Clienti
• Passeggeri ferroviari ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------- -------------------------- -------------
• Passeggeri autolinee ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------- -------------------------- -------------
• Regione Lombardia (Contratti di servizio) ---------------------------------------------------------------------------- -------------------------- -----------------------------------------
• Provincia di Como (Contratto di servizio),
Province di Varese e Brescia (Concessioni)--------------------------------------------------------------------------- -------------------------- -----------------------------------------
• Imprese traffico merci --------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------- -----------------------------------------
• Enti e aziende pubbliche per il noleggio di veicoli bimodali ---------------------------------------------------- -------------------------- -------------------------- -------------
• Associazioni consumatori utenti ------------------------------------------------------------------------------------------ -------------------------- -------------------------- -------------
Collettività
• Associazioni ambientaliste ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ -------------------------- -------------
• Comunità locali ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------- -------------
32 |
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LA COMUNICAZIONE
Nell’ambito del rapporto con i propri stakeholder, il Gruppo FNM affida alla comunicazione un ruolo strategico,
perseguendo due fondamentali obiettivi:
• alimentare una relazione costante ed efficace nei confronti degli interlocutori istituzionali;
• garantire informazioni tempestive, puntuali e trasparenti sui servizi.
Nel corso del 2009 ha trasferito le esperienze e competenze maturate in quest’area nella gestione delle attività di
comunicazione della nuova società Trenitalia - LeNORD, al fine di contribuire al raggiungimento degli obiettivi ad essa assegnati.
Comunicazione istituzionale
Nel biennio di riferimento, il Gruppo ha proseguito nel rafforzamento della relazione con la Regione Lombardia, in quanto
ente concedente ed azionista di riferimento, attraverso procedure di reportistica quotidiana sul servizio ferroviario, periodici
incontri del management con i referenti istituzionali, partecipazione dei vertici del Gruppo alla Commissione Trasporti e ai
tavoli tematici istituzionali, condivisione di strategie di comunicazione relative a progetti ed eventi di particolare rilievo o
criticità.
La holding FNM, in quanto società per azioni quotata in borsa, realizza una trasparente e tempestiva comunicazione
finanziaria verso gli organismi preposti alla regolamentazione e al controllo del mercato borsistico (Borsa Italiana e
CONSOB), verso gli azionisti e gli analisti finanziari.
Ruoli e responsabilità
nel sistema di mobilità italiano
Il sistema di responsabilità in materia di trasporti è articolato su tre livelli: nazionale, regionale e locale. La riforma ha
ridefinito le competenze tra Stato e Regioni secondo l’indirizzo strategico di apertura del sistema del trasporto alla
concorrenza definito dall’Unione Europea.
LA DIMENSIONE ECONOMICA
Negli ultimi dieci anni, abbiamo sempre registrato risultati alla già buona performance del 2007; il rendimento
economici positivi, con un costante incremento del del capitale investito (Return on Investments: risultato
patrimonio netto, che da 143 milioni di euro nel 1999 ha operativo/capitale investito), in graduale crescita dopo il
raggiunto 241,9 milioni di euro nel 2009. picco negativo del 2008, raggiunge il 3,2% nel 2009.
Il 2009 evidenzia la migliore performance gestionale Il bilancio consolidato 2009 di Gruppo, elaborato in
nell’ultimo quadriennio: il risultato operativo prima degli conformità ai principi contabili internazionali (IFRS –
oneri finanziari e delle imposte (EBIT, Earnings Before International Financial Reporting Standard), riporta:
Interests and Taxes) è stato pari a 20,1 milioni di euro. • ricavi pari a 302,2 milioni di euro;
Il rendimento dei mezzi propri (Return on Equity: utile • costi pari a 282,1 milioni di euro;
netto/patrimonio netto), dopo una flessione del 2008, è • utile netto dell’esercizio attribuibile agli azionisti della
cresciuto nel 2009 fino al 4,3%, a livelli superiori rispetto controllante per 12,8 milioni di euro.
L’applicazione della metodologia di consolidamento integrale si è passati dal metodo integrale (che prevede che le voci
prevede infatti che il risultato economico venga ripartito fra la economiche e patrimoniali della società concorrano al 100% nel
quota di spettanza degli azionisti di maggioranza e quella di bilancio consolidato) a quello proporzionale (le voci economiche
pertinenza dei soci di minoranza. e patrimoniali della società concorrono alla formazione del
Come illustrato nella sezione “Identità”, nel corso del biennio bilancio consolidato secondo la percentuale di possesso).
2008-2009 la strategia del Gruppo si è orientata verso una Peraltro, a seguito dell’impegno irrevocabile degli acquirenti
forte rifocalizzazione sul trasporto pubblico locale. In termini di incrementare la loro quota di un ulteriore 11% entro il
di bilancio consolidato questo si è riflesso sia sul perimetro del gennaio 2010, il conto economico consolidato espone costi e
Gruppo che sulle metodologie di consolidamento. ricavi del settore merci nella voce di bilancio utili / perdita da
L’affitto del ramo d’azienda trasporto pubblico di LeNORD a Trenitalia operazioni discontinue. Ne deriva che i dati di ricavi e costi
- LeNORD a partire dal 15 novembre 2009 non ha comportato dell’ultimo biennio non sono del tutto comparabili con il biennio
modifiche alla situazione patrimoniale, finanziaria ed economica precedente, in particolare la voce di ricavo relativa al trasporto
consolidata del 2009, poiché il citato ramo risulta consolidato merci.
integralmente. I risultati sinteticamente esposti a livello consolidato indicano la
La cessione del 49% del capitale sociale di NORDCARGO a DB chiara volontà del Gruppo di perseguire obiettivi di economicità
Schenker Rail Italia S.r.l. ha invece comportato una differente e redditività, pur nella consapevolezza di operare in un settore di
metodologia di consolidamento: “quasi” mercato, soggetto a obblighi di servizio pubblico.
CONTO ECONOMICO
(dati in migliaia di euro)
Costi
Materie prime, materiali di consumo 19.943 21.973 27.180 20.600
Costi per servizi 113.046 112.894 82.447 93.848
Costi per il personale 138.884 137.730 134.443 141.712
Ammortamenti e svalutazioni 16.843 19.316 18.647 19.598
Altri costi operativi 2.579 2.405 6.735 6.412
TOTALE 291.295 294.318 269.452 282.170
di cui
Utile attribuibile agli azionisti della controllante 6.632 9.645 7.963 12.836
Perdita attribuibile agli azionisti di minoranza -556 -275 -206 -37
38 |
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Obiettivo
“Creazione di valore”
Tale valore può trovare due forme di Nel 2008 e nel 2009, il valore aggiunto è
rappresentazione: quella prettamente stato destinato rispettivamente per l’88,8%
contabile (tramite il valore aggiunto, ovvero e per l’85,4% alla remunerazione del
la differenza fra il valore della produzione personale (vedi grafico).
e i costi per l’acquisto di fattori produttivi Tale distribuzione è tipica delle aziende
esterni) e quella, più ampia, che considera di servizi nelle quali il capitale umano
il beneficio per la collettività dei servizi rappresenta l’asset primario: le competenze
gestiti, in termini di bilancio delle di progettazione e gestione dei servizi
esternalità positive e negative prodotte e di di trasporto, le buone pratiche del personale
maggior efficienza del sistema di mobilità viaggiante, di manutenzione, degli addetti
complessivo. alle stazioni, delle funzioni commerciali e di
Si ritiene, infatti, che Il valore economico staff, sono infatti alla base di un’offerta di
“aggiunto”, pur essendo un importante servizi di qualità.
criterio di misura ai fini dell’informativa Dopo una flessione nel 2008, il
verso gli interlocutori diretti dell’azienda valore aggiunto supera nel 2009 il
(personale, finanziatori, pubblica livello registrato nel biennio 2006-07.
amministrazione), non possa cogliere il L’incremento deriva da buoni livelli di
valore complessivo generato da una società redditività della gestione, garantiti da
che opera nell’ambito dei servizi di pubblica un aumento dei ricavi della gestione
utilità. caratteristica, cui è corrisposto
In questa sezione analizzeremo il valore un netto miglioramento dei livelli di
aggiunto e le sue determinanti (efficacia ed efficienza.
efficienza della gestione). Per l’analisi delle L’obiettivo di generazione di valore è
esternalità e del valore per la collettività pertanto perseguito dal Gruppo attraverso
si rimanda alla sezione “Dimensione due filoni di intervento: aumentare l’efficacia
ambientale”. e migliorare l’efficienza dei servizi.
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||| LA DIMENSIONE ECONOMICA 39
UTILE / (PERDITA)
DA OPERAZIONI DISCONTINUE (20) 2.397
Aumentare l’efficacia
dei servizi L’andamento dei ricavi Questi fattori dipendono
del Gruppo deriva in gran parte da decisioni
principalmente: di politica della mobilità,
• dall’evoluzione dei servizi tariffaria e contributiva che
di trasporto prodotti; esulano dall’autonomia
• dai livelli di efficacia dei gestionale dell’azienda.
servizi, vale a dire, dalla Per comprendere le
capacità di aumentare dinamiche di ricavo, oltre
i passeggeri o le merci all’evoluzione dei volumi
trasportate per unità di produttivi per singolo servizio
produzione; (richiamata in sintesi nel
• dalle politiche di grafico), delle tariffe e dei
contribuzione pubblica contributi e corrispettivi
all’esercizio dei servizi di pubblici, è necessaria
trasporto pubblico; un’analisi degli indicatori
• dalle politiche di sintesi di efficacia. A
tariffarie degli enti quelli di efficacia tecnica,
di programmazione e quali ad esempio quantità
regolazione del trasporto di viaggiatori o merci
pubblico; trasportate per km prodotto
(l’unità di produzione), si
• dai prezzi di vendita dei
possono affiancare indicatori
servizi di trasporto non a
di efficacia commerciale,
contributo, quali i servizi
tra cui il ricavo da traffico
viaggiatori speciali e il
per km e il corrispettivo di
trasporto merci.
esercizio per km.
10 Milioni di Km
8,7 8,9
9
8,3 8,3
8 8,4
7,8
7
7,1
6,8
6
2 2,1 2,1
1,9
1 1,6
0
2006 2007 2008 2009
LeNORD (treni-Km) - incluse sostitutive bus
FNM Autoservizi (Bus-Km)
NORDCARGO (Treni-Km commerciali)
Approfondimento in appendice Dimensione economica - Quadro di sintesi / Aumentare l'efficacia dei servizi, pag. 126
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||| LA DIMENSIONE ECONOMICA 41
euro/Km
9 8,71
8,39
8
7,74 7,74
7,64
7 7,40
7,24
7,04
1
2006 2007 2008 2009
Ricavi da traffico/treni-Km
Corrispettivi CdS/treni-Km
A B
C
Gestione rete
I ricavi di gestione dell’infrastruttura sono composti
per circa il 90% dal corrispettivo del contratto di
servizio con la Regione Lombardia e da altri contributi,
a copertura del maggior costo del Contratto nazionale
di lavoro degli autoferrotranvieri. Il corrispettivo,
rimasto invariato fino al 2007, nel 2008 ha registrato
un incremento di 5,9 milioni di euro in seguito
all’approvazione del Patto per il Trasporto Pubblico euro//Km
200
Locale sottoscritto con la Regione Lombardia
(per approfondimenti cfr. sezione “Identità / Mercati di 180
187,1
180,1
riferimento”). 160 167,2 164,1
Nel marzo 2009 è stato sottoscritto il nuovo contratto
140
di servizio, che prevede un ulteriore incremento di
3,3 milioni di euro e una durata maggiore rispetto al 120
Servizio autolinee
Le azioni previste e gli obiettivi del Piano Industriale
2007-09 di FNM Autoservizi sono stati realizzati.
In particolare i ricavi totali si sono stabilizzati, dopo
la dismissione delle linee della provincia di Milano euro/bus* Km
1,80
avvenuta nel settembre 2007, intorno ai 18,5 milioni
1,76
nel 2008 e 18,8 milioni nel 2009. 1,60 1,72
Trasporto merci
Il biennio 2008-2009 presenta un andamento della
gestione discontinuo: dopo un 2008 positivo, che stava
riportando NORCARGO verso il pareggio di bilancio, la crisi
economica del 2009, che ha portato a livello europeo a
una riduzione dei traffici del 25%, ha fatto registrare una
brusca inversione di tendenza: -18% sulle previsioni del
budget aziendale 2009.
35,4
40
39,6 33,5 (milioni di euro)
35 33,5
35,4
39,6 33,5 (milioni di euro)
40 35 33,5
30 32,7
35,4 30,6
35
33,5 33,5 28,5 23,4
30 25 32,7
30,6
28,5 23,4
30 25 32,7
30,6 20
28,5 23,4
25 20 15
10,1
20 15 10
6,9
10,1 6,8
15 10 5 6,9 2,8
10,1 6,8
10 5
6,9 2,8 0
6,8 2006 2007 2008 2009
5 2,8 0 Ricavi totali Altri ricavi
2006 2007 2008 Ricavi2009
da traffico
Aumentare l’efficienza
dei servizi
In considerazione della limitata autonomia gestionale sul fronte dei ricavi, che abbiamo visto caratteristica del
settore, l’efficienza dei servizi assume una rilevanza ancora maggiore.
Anche la dimensione dell’efficienza è contraddistinta dai caratteri tipici dei servizi pubblici (e dei “quasi”
mercati), in particolare da una minor propensione al cambiamento rispetto ad altri settori di mercato. In
tal senso, il Gruppo FNM persegue l’obiettivo di aumentare l’efficienza della gestione con equilibrio e
pragmatismo, ricercando le soluzioni di miglioramento compatibili con le specificità di settore.
Le principali componenti di costo sono:
• il personale, che incide per circa il 50% sul totale dei costi di Gruppo;
• la manutenzione dei mezzi e dell’infrastruttura ferroviaria;
• i costi di trazione dei treni e degli autobus (energia elettrica e gasolio);
• i costi di noleggio locomotive.
Il costo del personale evidenzia una dinamica comune alle aziende operanti nei comparti del TPL e del
trasporto merci.
Il suo andamento dipende dalle variazioni di organico e dall’incremento del costo medio pro-capite annuo
derivante dai rinnovi previsti dalla contrattazione nazionale.
1 3
20 euro/Treno* Km
18
17,7
16 17,3
16,4
16,1
14
12
10
0
2006 2007 2008 2009
Approfondimento in appendice Dimensione economica - Quadro di sintesi / Aumentare l'efficienza dei servizi, pag. 127
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A B
C
Gestione rete
I costi operativi, pari a 100,9 milioni di euro nel dell’introduzione di nuove tecnologie, in particolare
2009, evidenziano un trend crescente a partire dal l’implementazione del sistema di bigliettazione
2007, che si riflette nell’indicatore costo operativo magnetico-elettronico (SBME, cfr. capitolo
per km di binario, in crescita del 13%. “Migliorare la qualità e potenziare il servizio
In termini di produttività si registra un offerto”). L’efficienza della gestione è stata
miglioramento, evidenziato dall’indicatore km perseguita anche attraverso azioni organizzative che
di binario per addetto, mentre in valore assoluto mirano a generare risorse da destinare a interventi
i costi operativi sono aumentati sia per effetto di sulla qualità e sicurezza del servizio.
maggiori interventi manutentivi sia in conseguenza
50 0,20
0 0,00
2006 2007 2008 2009 2006 2007 2008 2009
1 3
2 4
Servizio autolinee
FNM Autoservizi opera su bacini di TPL
caratterizzati da una domanda di mobilità
debole e sconta le generali difficoltà del
settore.
10 euro/Bus* Km
0
2006 2007 2008 2009
Trasporto merci
La contrazione dei volumi di attività
ha spinto tutte le imprese del settore a
ridurre i prezzi per non perdere clienti,
comportando con ciò una riduzione degli
indici di redditività.
Parallelamente, il calo dei traffici ha
comportato una riduzione dei costi
operativi: in particolare sono diminuiti
l’acquisto di trazione estera, il costo
del pedaggio e dell’energia elettrica di
trazione.
La contrazione dei volumi di attività
ha comportato tuttavia una maggiore
incidenza dei costi fissi sull’unità di
produzione e pertanto un incremento dei
costi unitari.
Di contro, la minore circolazione di treni ha
comportato un aumento della puntualità,
già peraltro molto alta in NORDCARGO.
20
20,1 12.000
18 12.180 12.271
18,4
16 16,8 10.000 11.235
16,2
14
8.000 8.706
12
10
6.000
8
6 4.000
4
2.000
2
0 0
2006 2007 2008 2009 2006 2007 2008 2009
NORDCARGO: costi operativi a treno-Km commerciale NORDCARGO: treni-Km commerciali per addetto
48 |
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Obiettivo
“Solidità patrimoniale”
1
Con provvedimento n. 6333 del 15 giugno 2009, Borsa Italiana ha disposto la ripartizione degli strumenti finanziari ammessi sul Mercato Expandi tra i
segmenti di negoziazione del Mercato Telematico Azionario (MTA). La nuova ripartizione è entrata in vigore dal 22 giugno 2009.
50 |
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Obiettivo
“Sviluppo degli investimenti”
Il potenziamento delle
infrastrutture di trasporto,
il rinnovo del materiale rotabile
e del parco bus, l’introduzione
di nuove tecnologie
per migliorare la sicurezza
e la qualità dei servizi ferroviari
e automobilistici sono parte
integrante della missione
del Gruppo.
INVESTIMENTI
LA DIMENSIONE SOCIALE
Gli aspetti sociali e i livelli di qualità dei servizi di tra- La Regione Lombardia svolge verifiche trimestrali sugli
sporto pubblico locale sono definiti dalle Regioni e dagli aspetti più qualificanti del servizio, come la pulizia delle
Enti locali, che hanno competenze di programmazione, carrozze e delle stazioni, l’efficienza dei treni e la qualità
attraverso i contratti di servizio. delle informazioni.
Il contratto di servizio del TPL ferroviario definisce le Il contratto di servizio del TPL automobilistico regola
caratteristiche minime del servizio (in termini di orari, i servizi extraurbani e definisce i requisiti minimi
fermate, standard di qualità, livello di informazione, che il parco mezzi dovrà raggiungere entro un certo
etc.) che le aziende di trasporto devono garantire, le periodo di tempo (età media, accessibilità disabili,
modalità di monitoraggio sul rispetto di tali standard e presenza di impianti di climatizzazione e di dispositivi
le penali che le aziende sono tenute a versare in caso di antiparticolato), nonché gli obiettivi di miglioramento
inadempienza. A fronte delle prestazioni di servizio, la del servizio in termini di puntualità, comfort e pulizia,
Regione eroga un corrispettivo contrattuale. sicurezza e accessibilità.
• Valorizzare il personale
• Garantire la salute e la sicurezza
dei lavoratori del Gruppo
87%
2006
61%
%0 25 50 75 100
Servizio ferroviario
LeNORD
2 svolge indagini semestrali
4 per I 1risultati di dettaglio delle indagini
3 sono
monitorare il giudizio dei clienti sulla presentati nelle pagine che seguono,
qualità del servizio offerto. L’indice per comprendere meglio gli aspetti di
sintetico di customer satisfaction maggior criticità del servizio e il grado di
(Customer Satisfaction Index) misura la soddisfazione dei viaggiatori sui singoli
quota complessiva di clienti soddisfatti. interventi effettuati dal Gruppo. I dati si
I dati delle indagini vengono riferiscono al ramo Milano.
costantemente confrontati con quelli 2 4
relativi ai reclami presentati al customer
care e alle verifiche della Regione
Lombardia.
La soddisfazione complessiva dei clienti
mostra un calo significativo nel 2008,
seguito da un netto recupero nel 2009 Servizio autolinee
(+5%) che portano la media del biennio Il gradimento dei clienti del servizio
a 67 punti percentuali, in lieve aumento autolinee viene monitorato attraverso il
rispetto al biennio precedente. questionario “Sessantasecondi”, distribuito
a campione tra gli utenti delle linee
2009 ritenute di anno in anno più significative.
70%
Nel 2008 ne sono state prese in
2008
64% considerazione cinque, nel 2009 sette.
Il questionario verte, in particolare, sui
2007
67% seguenti aspetti del servizio di trasporto:
2006 efficienza, sicurezza, comfort del viaggio,
%0 25 50
66%
75 100 informazione e comunicazione, aspetti
Customer satisfaction index: relazionali.
percentuale di utenti soddisfatti Ai clienti viene chiesto anche un giudizio
complessivo sul servizio, che nel biennio
Il grado di soddisfazione complessiva sul
2008-09* registra risultati molto positivi.
servizio è dato dalla somma dei giudizi su
Tra tutti gli intervistati di tutte le dodici
due insiemi di fattori:
linee considerate nei due anni, su una sola
linea (Como-Varese) e solo dall’1% degli
• Fattori tecnici di servizio, relativi
intervistati (nel 2008) è stato espresso un
all’utilizzo del mezzo di trasporto
voto insufficiente. In tutti gli altri casi il
e comprendenti elementi
giudizio raggiungeva la sufficienza, con
quali la sicurezza, la puntualità del
una prevalenza di “buoni”.
servizio, la pulizia e il comfort
In generale, considerando i vari aspetti
delle vetture;
del servizio, i giudizi più positivi (con
• Fattori di relazione, comprendenti
prevalenza di buono e ottimo) riguardano
il giudizio sulla qualità e la
tempestività delle informazioni la puntualità, la sicurezza del viaggio e
fornite, la cortesia e la il comportamento del personale di guida,
professionalità del personale. mentre quelli meno soddisfacenti
(insufficiente o appena sufficiente)
Considerando il periodo 2006-2009, riguardano la disponibilità di informazioni
l’andamento della soddisfazione risulta e la pulizia dei mezzi. Si tratta tuttavia
più costante sul fronte dei fattori tecnici. di generalizzazioni, poiché il livello di
I fattori di relazione registrano invece un soddisfazione varia da linea a linea.
calo significativo nel 2008, seguito da un
parziale recupero nel 2009, attestandosi
all’80% di soddisfazione.
* Non è possibile un confronto con il biennio precedente in quanto nel 2006-2007 non sono state svolte indagini di
customer satisfaction per il servizio autolinee.
> Per i risultati relativi al ramo Iseo e al servizio aeroportuale Malpensa Express, pag. 128
Approfondimenti in appendice > Risultati indagini “Sessantasecondi” 2008 e 2009, pag. 138
56 |
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OBIETTIVO
“Migliorare la sicurezza”
Quadro di sintesi
1
2008 2009
3
1
Rete coperta dai sistemi di blocco elettrico 100% 100%
3
3
TRASPORTO MERCI
Incidenti (collisioni, deragliamenti e svii) 6 7
2 4
SERVIZIO
4 AUTOLINEE
Incidenti totali (causati e subiti) 123 124
Incidenti ferroviari: servizio merci su rete RFI Investimenti, suicidi, tentati suicidi sulla rete FERROVIENORD
Attuazione e ottimizzazione
di Sistemi di Gestione della
Sicurezza ferroviaria
Come previsto dalla normativa comunitaria e nazionale, armonizzato con indicatori, metodi e obiettivi comuni
nel biennio 2008-2009, FERROVIENORD, LeNORD a livello europeo finora definiti dall’Agenzia Ferroviaria
e NordCargo hanno implementato e consolidato il Europea (ERA).
proprio Sistema di Gestione della Sicurezza, definendo gli
obiettivi qualitativi e quantitativi per il mantenimento I Sistemi di Gestione della Sicurezza prevedono, tra
e il miglioramento della sicurezza e il rispetto degli l’altro:
standard tecnici e operativi in vigore, nonché piani • l’analisi dei rischi della sicurezza della circolazione e
e procedure interne per il loro raggiungimento. dell’esercizio ferroviario;
L’adozione di un Sistema di Gestione della Sicurezza • il monitoraggio costante degli indicatori di prestazione
(SGS) è requisito fondamentale per il conseguimento di sicurezza;
del “Certificato di Sicurezza” necessario alle Imprese • l’adozione di piani e procedure di sicurezza;
Ferroviarie per avere accesso all'infrastruttura, • l’individuazione di misure preventive, correttive e
e dell’“Autorizzazione di sicurezza” per i gestori di miglioramento in ottica di Plan-Do-Check-Act
dell’Infrastruttura. (Pianificazione - Attuazione - Controllo - Riesame);
Quello adottato da LeNORD, in particolare, è già
• un’attenzione costante alla formazione del personale.
Approfondimento in appendice > Nuove tecnologie: linee dotate di telecontrollo, pag. 142
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||| LA DIMENSIONE sociale 59
2 4
Servizio autolinee
Il TPL automobilistico sconta l’elevato livello di
incidentalità tipico del traffico veicolare, legato
anche al comportamento di guida degli altri
automobilisti.
Nel biennio 2008-09, gli incidenti
automobilistici che hanno coinvolto FNM
Autoservizi hanno prodotto, nella maggioranza
dei casi, solo danni materiali. In generale, il
dato risulta in calo nel biennio.
Sicurezza personale
e patrimoniale (security)
1 3
Servizio ferroviario
I principali rischi per la sicurezza delle persone
nel viaggio sono legati alla microcriminalità e
agli atti di vandalismo nelle stazioni e sui treni, a
2 4
danno sia dei passeggeri e del personale sia di
strutture e beni del Gruppo.
Tali comportamenti, oltre a essere lesivi delle
norme di convivenza civile, contribuiscono a
diffondere una generalizzata sensazione di
insicurezza nei viaggiatori, finendo per incidere
anche sui livelli di soddisfazione del servizio.
Anche la presenza di viaggiatori "irregolari"
contribuisce a incrementare situazioni di disagio
e insicurezza.
In questi anni abbiamo dato grande impulso Aggressioni/Irregolarità dei passeggeri
alle azioni in materia di security, in particolare
attraverso:
• l’adozione di tecnologie per la sicurezza;
• la formazione del personale;
• l’adozione di procedure standardizzate per la
gestione di eventi criminosi;
• il coordinamento con le forze dell’ordine.
Help Point
Nel biennio è stata completata l’installazione in tutte le stazioni
delle colonnine Help Point, che consentono ai viaggiatori -
specie in assenza di personale ferroviario - di richiedere
informazioni sulla circolazione (orari, ritardi) o chiedere
soccorso.
L’Help Point mette in comunicazione, tramite una chiamata
audio/video, con l’operatore del Posto Centrale di Vigilanza
(PCV). La tastiera, utilizzabile anche da persone con disabilità,
è dotata di tre differenti pulsanti per “Informazioni”,
“Richiesta Soccorso Medico” e “Richiesta Intervento Polizia”.
1
Nel Passante Ferroviario di Milano si applica il Piano di Emergenza predisposto da RFI (di interesse anche per LeNORD)
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||| LA DIMENSIONE sociale 63
83,5
2009
84,0
81,5
2008
82,0
74,0
2007
IL GIUDIZIO DEI CLIENTI SULLA SICUREZZA 79,0
73,0
83,5 %0 Percentuale
25 50 75 100
precedente. 74,0
2006
73,0
%0 25 50 75 100
OBIETTIVO
“Migliorare la qualità e potenziare
il servizio offerto”
Quadro di sintesi
1 3
2008 2009
SERVIZIO Ramo Milano
FERROVIARIO
Puntualità: treni con ritardo inferiore a 5’ 85,5% 87,9%
Regolarità: treni effettuati/treni programmati 99,7% 98,6%
1 3
Ramo ISEO
Puntualità: treni con ritardo inferiore a 5' 96,2% 95,9%
Regolarità: treni effettuati/treni programmati 99,3% 99,8%
Nuovi treni - 2
2 4
SERVIZIO
AUTOLINEE Puntualità: corse con ritardo inferiore a 10' 91,8% 92,0%
Percentuale mezzi dotati di aria condizionata 55,0% 72,0%
Nuovi autobus 1 28
A B Mezzi accessibili ai disabili 64,0% 78,0%
3
TRASPORTO
MERCI
Puntualità: treni giunti con ritardo inferiore a 1 ora 85,0% 85,0%
GESTIONE RETE
C 4
Investimenti in infrastrutture (in milioni di euro) 44,29 33,46
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Potenziamento
della rete
La crescita esponenziale della 2009
33.463
domanda di mobilità ha messo negli
2008
ultimi anni a dura prova la rete 44.298
1
Dati FERROVIENORD + RFI.
2
L’interoperabilità è la possibilità che i treni di LeNORD possano circolare sulla rete RFI e che i treni di altri vettori
possano utilizzare la rete di FERROVIENORD: l’attivazione del passante ferroviario, nel 1997, ha rappresentato la
prima realizzazione pratica di questa integrazione.
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||| LA DIMENSIONE sociale 67
Linea Novara-Saronno-Seregno
Tratta Saronno-Seregno
Nel mese di ottobre 2009 è stata attivata la progettazione esecutiva per il ripristino della
tratta Saronno-Seregno della cosiddetta “Gronda Nord”, che metterà in interconnessione le
reti FERROVIENORD (Saronno) e RFI (Seregno), creando nuove opportunità di mobilità per
l’intero territorio lombardo.
L’intervento, che ha richiesto un investimento di 75,5 milioni di euro, prevede il ripristino e
l’elettrificazione della linea, la riqualificazione della sede ferroviaria, il raddoppio della linea
nei comuni di Saronno, Solaro, Ceriano Laghetto e Cesano Maderno, oltre che l’eliminazione
dei passaggi a livello esistenti, il riposizionamento delle fermate e l’adeguamento di tutti gli
impianti di stazione. Il cantiere è stato aperto a gennaio 2010.
Linea Brescia-Iseo-Edolo
Nel 2009 è stato aperto il cantiere per le opere previste nella stazione di Capo di Ponte
(area di interscambio e di sottopasso ciclopedonale per l’eliminazione del passaggio a
livello) e sono stati completati i lavori per la realizzazione di opere sostitutive dei passaggi a
livello nel comune di Roncadelle.
È stato inoltre approvato, mediante Conferenza di Servizi, il progetto definitivo delle opere di
riassetto idrogelogico nei comuni di Malonno e Sonico per la messa in sicurezza della linea
ferroviaria. L’intervento è finanziato dalla Regione Lombardia.
Approfondimento in appendice Lavori di potenziamento della rete in programma o in corso nel biennio 2008-2009, pag. 142
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Razionalizzazione
e potenziamento del servizio
Tra gli interventi realizzati nel 2010, con l’apertura dell’inaugurazione dei due
nel biennio segnaliamo in del tunnel ferroviario di nuovi treni diesel a tre
particolare: Castellanza, e potrà essere carrozze, è stato introdotto
• Il potenziamento del ancora migliorato con il nuovo orario con il
servizio Malpensa Express. l’introduzione del nuovo prolungamento di 16 corse
Per incentivare l’uso materiale rotabile (cfr. tra Darfo e Breno.
del treno da parte dei paragrafo successivo). I valori relativi alla
viaggiatori aeroportuali, • Il rilancio della linea produzione ferroviaria di
alla fine del 2008 sono Brescia-Iseo-Edolo. Nel LeNORD nel biennio hanno
state introdotte otto nuove febbraio 2008 è stato conosciuto un significativo
corse point-to-point (cioè potenziato il servizio incremento, anche grazie
senza fermate intermedie) diretto giornaliero grazie a all’entrata in servizio dei
da Milano a Malpensa e due nuove corse tra i due nuovi Treni per Servizio
viceversa. L’incremento, capolinea, con un tempo Regionale (TSR), la cui
avvenuto in accordo con di percorrenza abbattuto fornitura è oggi in via di
i vettori aeroportuali e di quasi mezz’ora. Nei completamento (vedi oltre,
coordinando il servizio giorni festivi, inoltre, paragrafo “Rinnovo veicoli”).
ferroviario con gli orari è stato introdotto il Va tuttavia ricordato che la
dei voli, ha permesso cosiddetto “orario capacità della infrastruttura
di passare da 64 a 72 cadenzato biorario” con è comunque limitata a
treni totali nell’arco della treni ogni due ore sempre causa sia dell’incremento
giornata. agli stessi minuti in ogni dei turni sia delle difficoltà
Nonostante il calo dei stazione, per facilitare di potenziamento in alcune
viaggiatori dello scalo, l’utilizzo del servizio aree specifiche (es. Brianza).
il Malpensa Express ha da parte degli utenti e
conquistato quote di consentire più efficienti 2009
traffico: nel gennaio del coincidenze e interscambi. 8.554
Rinnovo veicoli
Treni per il trasporto passeggeri
Grazie al contributo finanziario di Regione Lombardia, negli
ultimi anni abbiamo avviato un importante programma di
rinnovamento della flotta che consentirà un miglioramento
decisivo della qualità del servizio, in termini di comfort e
regolarità. Complessivamente, il Gruppo ha attualmente
2009
216.769
all’attivo 850 milioni di investimenti per il rinnovo dei treni
2008
193.176
destinati al servizio regionale, suburbano e aeroportuale.
La consegna dei nuovi treni per il servizio regionale, dopo una
2007
110.277
serie di slittamenti dovuti a ritardi nella produzione, ha subito
2006
49.504
un’accelerazione nel 2009: alla fine dell’anno risultavano
consegnati 60 nuovi TSR (Treni Servizio Regionale) su un
Migliaia 0 80.000 160.000 240.000
totale di 78.
Servizio ferroviario: investimenti in nuovi TSR
TSR
Nr. treni
2007 5 26 24 31 10 96
2006 26 12 31 12 81
Approfondimento in appendice Dettaglio contratti per fornitura materiale rotabile, pag. 146
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Locomotiva E 483
Parco autobus
Con l’acquisito di 29 nuovi Il parco di FNM Autoservizi Nel 2009 gli investimenti in
autobus con certificazione conta oggi 178 veicoli, di nuovi mezzi hanno registrato
Euro 5, nel corso del biennio cui l’85% viene utilizzato una crescita notevole, per
2008-09 si è conclusa la per il servizio di trasporto una cifra complessiva negli
prima fase del programma pubblico locale e il ultimi quattro anni di circa
di rinnovo della flotta. Oggi restante 15% per le lunghe 7,5 milioni di euro.
circa 2/3 del parco risponde percorrenze.
alla normativa Euro 2
mentre 1/3 a quella Euro 3 o
superiore. Contestualmente 2009
6.255
al programma di
2008
rinnovamento, sono stati 57
ORARI 2009
72%
L’indice di soddisfazione dei clienti
2008
sugli orari mostra un andamento 77%
precedente.
Orari dei treni: utenti soddisfatti
COSTO
L’andamento della soddisfazione 2009
73%
dei clienti per il costo del
servizio in relazione alla qualità 2008
63%
2009
CON ALTRI MEZZI 90%
Puntualità e regolarità 5 %
4,25
4,15 4,15 4,15
Servizio ferroviario 4 5 %
4,25
4,15 4,15 4,15
2,99
Le condizioni del parco rotabili hanno inciso 3 2,82 4
negativamente in questi anni sulla regolarità del servizio e, 2,29
2,43
2,43
2,29
Nel biennio 2008-09, per tamponare la situazione
straordinaria derivante dai consistenti ritardi nella consegna 1 2
85,5
2008 87,9
2009 96,2
2007 85,5
83,2
2008
Dal 2003, in virtù di un accordo con la Regione Lombardia 2006
96,2
79,8
e le associazioni dei consumatori, la puntualità del %0 20 40 60 80
2007
100
83,2
servizio di LeNORD viene misurata dal cosiddetto indice Totale
Totale
corse soppresse con la durata prevista da orario di tutte le Ramo Milano
Puntualità: corse con ritardo inferiore ai 5'
corse della direttrice. Se tale indice supera un determinato Ramo Iseo
nel 2009 attestandosi al 2,43%. Si ricordi, infatti, che più 200998,6% 98,6%
2008 98,5%
basso è il valore dell’indice di affidabilità maggiore è stata 99,8%
99,1%
l’affidabilità del servizio nel periodo di riferimento. 98,6%
Oltre all’indice di affidabilità del servizio, LeNORD effettua 2007 99,3% 99,1%
2006
99 100
98,2%
Totale
ma l’indice rimane su valori molto alti. 99,2%
Ramo Milano
Ramo Iseo % 95 96 97 98 99 100
1
Il bonus spetta agli abbonati (mensili e annuali) di tutte le direttrici, a
eccezione della Milano - Saronno (S1 e S3) e del Passante Ferroviario
(S10) in considerazione dell’elevata frequenza dei treni. Non è inoltre
riconosciuto per gli abbonati al servizio Malpensa Express, che non rientra
nei servizi di trasporto pubblico locale.
L’attività di manutenzione
Materiale rotabile
Una corretta gestione della manutenzione del materiale Nel biennio di riferimento, LeNORD ha avviato una serie di
rotabile garantisce una maggiore disponibilità di treni in interventi per rendere più efficace, affidabile e tempestiva
esercizio e una minore incidenza dei guasti e contribuisce la manutenzione dei treni.
quindi profondamente alla regolarità e puntualità del In particolare, da settembre 2009, è in fase di
servizio. implementazione il progetto Ramos (vedi box), che
L’indice di disponibilità del materiale rotabile mostra un permetterà una maggiore velocità e precisione nella
andamento pressoché costante negli ultimi quattro anni. gestione dei guasti, nonché la possibilità di ottenere
L’andamento dell’indice risente dell’elevata età media e statistiche più puntuali, utili per ottimizzare la
della disomogeneità della flotta. pianificazione dell'attività manutentiva.
Dopo l’introduzione e la messa a regime del software
L’utilizzo di mezzi di diversa concezione tecnica ha gestionale SAP, è in
rappresentato, infatti, sinora un vincolo per l’attività fase di studio una
2009
manutentiva: un TAF (Treno ad Alta Frequentazione) revisione del processo 83,1%
concepito negli anni ‘90 prevede una manutenzione ben di pianificazione 2008
83,3%
diversa rispetto a una composizione 750 progettata negli per il miglioramento
anni ‘80. L’introduzione deinuovi TSR contribuirà non solo dell’attività manutentiva. 2007
83,5%
ad abbassare l’età media della flotta, ma anche a renderla
2006
più omogenea, grazie alla dismissione dei rotabili più 75% 80%
83,6%
85% 90% 95% 100%
datati, facilitando anche l’attività manutentiva.
Indice di disponibilità del materiale rotabile
IL PROGETTO RAMOS
Il progetto Ramos, che coinvolge trasversalmente sia LeNORD che FERROVIENORD, ha l'obiettivo di migliorare e
razionalizzare le attività di manutenzione, assegnando al macchinista e al capotreno un ruolo centrale nella segnalazione
dei disservizi.
Consentirà, una volta a regime, di migliorare diversi aspetti della gestione del servizio ferroviario: la puntualità
e regolarità, l’informazione ai viaggiatori, ma anche la pulizia dei treni e il miglioramento della pianificazione
manutentiva.
Il progetto prevede un database centrale che permette di confrontare i dati sui ritardi dei treni - monitorati
automaticamente e in tempo reale dal sistema SCCT - con le cause dei disservizi segnalate dai capitreno e
dai macchinisti. Questi ultimi sono infatti dotati di mini pc con cui segnalano in real time i guasti del proprio
convoglio, mentre i capitreno, provvisti di palmare (ne sono stati consegnati 350), monitorano diversi aspetti
relativi alla la pulizia e all’efficienza dei servizi a bordo (illuminazione, informazione, etc.).
Il database centrale è collegato con l’area di manutenzione che riceve tempestivamente la descrizione dei guasti,
con uno snellimento di tutta la procedura di segnalazione. Il risultato è un miglioramento delle performance
manutentive in termini di velocità, affidabilità e disponibilità dei materiali per i turni pianificati.
Le informazioni sui ritardi, aggiornate in tempo reale, verranno quindi diffuse ai viaggiatori attraverso diversi canali:
• nelle stazioni, attraverso gli schermi LCD e l’audiodiffusione;
• in treno, tramite gli annunci vocali;
• al telefono, tramite il call center.
È in fase di sviluppo un sistema che consentirà di fornire in tempo reale la previsione di ritardo per l’arrivo del treno,
ovvero una previsione dell’effettivo tempo di attesa nella stazione in cui si trova il viaggiatore.
78 |
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Rete 3,5%
L’attività di manutenzione della rete, svolta da 2009
0,8%
FERRROVIENORD, si è concentrata su due tipi di 3,5%
interventi: 2009
4%
• adozione di componenti che garantiscano una
0,8%
2008
elevata affidabilità, un minor numero di guasti e 0,9%
4%
una riduzione dei tempi di ripristino. Ad esempio: 2008
0,9%
3,8%
• sono state sostituite 40 casse di manovra dei 2007
passaggi a livello; 0,8% 3,8%
2007
• sono stati effettuati lavori per il telecontrollo 0,8%
Approfondimento in appendice Indicatori relativi alla manutenzione della rete, pag. 149
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||| LA DIMENSIONE sociale 79
Servizio autolinee
Per le autolinee, la puntualità 2009
92,0%
è influenzata soprattutto da
2008
fattori esterni, quali il livello 91,8%
100
NORDCARGO ha operato
per potenziare il servizio 85 85
80
e offrire risposte 75 75
personalizzate e tempestive
alle esigenze dei clienti, 60
trasporto merci.
Nel biennio il tempo medio 0
2006 2007 2008 2009
Pulizia e comfort
Servizio ferroviario
La pulizia e il comfort di treni e stazioni sono fattori della qualità previsti e regolati dai
contratti di servizio e verificati trimestralmente dalla Regione.
In questi anni ci siamo particolarmente impegnati su questo fronte, che ha un forte
impatto sulla qualità percepita dai clienti, attraverso:
• il costante monitoraggio degli standard di carrozze e impianti;
• l’intensificazione degli interventi di manutenzione sugli interni delle carrozze (sedili,
finestrini) e delle stazioni (strutture e arredi).
L’età e la disomogeneità del materiale rotabile e la crescita inarrestabile del fenomeno del
vandalismo hanno tuttavia avuto un impatto negativo sull’efficacia delle attività di pulizia
e manutenzione e sul giudizio dei clienti, in particolare relativamente alla pulizia dei treni
che nel biennio si è mentenuto ancora su livelli piuttosto bassi. Di contro, sono migliorati
gli esiti delle verifiche periodiche della Regione, a conferma del fatto che ci stiamo
muovendo nella direzione giusta.
2006 83%
L’andamento dell’indicatore relativo alla pulizia nelle 31%
61%
stazioni, dopo il calo del 2007, è risalito nel biennio 2006
%0 20
83%
40 60 80 100
impianti presenti nelle vetture, hanno subito un deciso Pulizia treni Efficienza impianti delle vetture
Pulizia stazioni Verifiche Regione: episodi non
calo nel 2007 per poi tornare sopra la sufficienza nel Efficienza impianti delle vetture sanzionati sul totale
2008-09.
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||| LA DIMENSIONE sociale 83
66%
Il giudizio dei viaggiatori sulla pulizia
28%
dei treni, pur registrando un netto 2008
64%
miglioramento nel 2009, si mantiene su
livelli ancora insoddisfacenti, probabilmente 2007
33%
STAZIONI 2008
74%
L’indice di soddisfazione degli utenti
2007
sulla pulizia delle stazioni è positivo e in 63%
2
Fonte: ultima rilevazione (indagine di customer satisfaction dicembre 2009).
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Affollamento
Servizio ferroviario
Per verificare la coerenza fra l’offerta e la domanda
ferroviaria e il grado di affollamento dei treni, ogni due mesi
circa viene calcolato il cosiddetto coefficiente di carico (load
factor), cioè il rapporto tra il numero di posti offerti dai treni
in circolazione e il numero di persone a bordo in un dato
momento.
I valori registrati nell’ultimo quadriennio danno un’idea
della situazione di congestione che caratterizza il trasporto
pubblico su ferro in Lombardia (in particolare nelle ore di
punta dei giorni feriali), con ovvie ripercussioni sul livello di
soddisfazione degli utenti.
Con il progressivo rinnovo del parco mezzi, e considerando
che i nuovi TSR offrono più posti a sedere, si prevede nel
prossimo biennio un miglioramento della situazione di
congestione.
2009
36%
2008
31%
2007
34%
2006
37%
0% 20% 40% 60% 80% 100%
Servizio autolinee
L’acquisto di 29 nuovi autobus ha avuto un impatto positivo
sul comfort offerto ai viaggiatori. La percentuale dei mezzi
condizionati passa dal 55% del parco nel 2008 al 72%
del 2009. È inoltre aumentata la percentuale di autobus
accessibili ai disabili.
Nel 2007 la percentuale attrezzata era pari al 54,2%, nel
2008 è salita al 64% fino al 78% del 2009.
Informazione
e comunicazione
Se puntualità, comfort, pulizia e sicurezza rappresentano fattori decisivi per la qualità del viaggio, non meno improtanti
sono la disponibilità di informazioni chiare e tempestive - su orari, tempi di percorrenza, localizzazione delle fermate, etc.
o eventuali problemi alla circolazione - e la cortesia e la professionalità del personale (a bordo, in stazione, negli uffici di
accoglienza alla clientela,…).
Nell’ultimo biennio il Gruppo ha rafforzato il proprio impegno su questo fronte, investendo tempo e risorse per
migliorare la quantità e la qualità delle informazioni, razionalizzando i flussi e le procedure, sviluppando nuovi canali di
comunicazione, potenziando gli strumenti di assistenza alla clientela.
Servizio ferroviario
Annunci sonori e teleindicatori in tempo reale
In tutte le stazioni della rete FERROVIENORD sono presenti impianti di diffusione sonora,
dimensionati in modo da coprire capillarmente tutti gli ambienti viaggiatori (banchine,
sale d’attesa, biglietterie, etc.).
Nel 2009 è stato sviluppato un sistema - al momento in sette stazioni, ma con l’obiettivo
di estenderlo a tutta la rete - per la gestione automatica degli annunci sonori, alimentato
con informazioni in tempo reale sulla circolazione dei treni trasmesse dal sistema SCCT.
Parallelamente, in tutte le stazioni sono stati installati dei pannelli indicatori con
tecnologia a LED, anch’essi alimentati in modo automatico dal sistema. Oltre che per le
informazioni sulla circolazione dei treni, i teleindicatori possono essere utilizzati per la
trasmissione di messaggi personalizzati in caso di particolari eventi o situazioni (scioperi,
modifiche alla circolazione, manifestazioni, etc.).
Infine, dal 2009 è in corso l'introduzione dei monitor del circuito digital signage (per un
approfondimento vedi box sul progetto ISOLATUA, pag. 82).
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2009
48%
2008
60%
2007
74%
2006
79%
%0 20 40 60 80 100
66 %
2009
90 %
58 %
2008
89 %
2007
78 %
2006
76 %
%0 20 40 60 80 100
Informazioni fornite
Informazioni fornite a bordo treno
Informazioni fornite nelle stazioni
Customer satisfaction:
percentuale utenti soddisfatti
90 %
2009 92 %
90 %
89 %
2008 90 %
91 %
93 %
2007 89 %
92 %
91 %
2006 90 %
93 %
%0 25 50 75 100
Servizio
autolinee
segnalazioni 2009
28
2008
I clienti di FNM Autoservizi 39
OBIETTIVO
“Valorizzare il personale”
Il Gruppo riconosce
l’alto valore
del capitale umano Le politiche del Gruppo mirano ad avere
Quadro di sintesi
2008 2009
Personale impiegato 2.907 2.986
GRUPPO FNM Età media personale 42,3 40,8
Costi totali per la formazione (milioni di euro) 1,50 1,42
Infortuni al personale 99 123
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Nell’ultimo biennio si è
registrato un incremento del
personale:
• di LeNORD, in seguito all’avvio
del servizio ferroviario
viaggiatori con il Brennero
a dicembre 2009, che ha
comportato l'ingresso di 38
nuovi addetti tra macchinisti,
personale viaggiante e
manovratori/verificatori,
adeguatamente formati
dall’azienda.
• di NORDCARGO, a seguito del
potenziamento dei servizi di
trasporto merci.
Tuttavia, a far data dal 15
novembre 2009, con l'affitto
del ramo d'azienda LeNORD
alla newco Trenitalia - LeNORD,
sono stati distaccati sotto la
nuova società 1.301 dipendenti
LeNORD.
Approfondimento in appendice Distribuzione del personale per attività del Gruppo, pag. 149
92 |
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Pari opportunità
Nel 2009 le donne rappresentano il 17,1% del personale:
la percentuale, se confrontata con il tasso di occupazione
femminile medio del settore, che si attesta intorno al 6-7%,
dimostra gli sforzi compiuti in tema di politiche per le pari 3500
opportunità.
3000
di settore), tutti impiegati presso le società di TPL o la 2.426 2.382 2.415 2.475
1000
capogruppo.
500
Età 0
2006 2007 2008 2009
Uomini
Donne
L’età media del personale mostra un andamento decrescente
Distribuzione del personale (uomini/donne)
per gli uomini e un andamento crescente per le donne.
Turnover
L’andamento del turnover aziendale, relativo al comparto
ferroviario, mostra un sensibile incremento delle entrate nel
2009, in relazione alle assunzioni sopra segnalate. %
2009 1 32 60 8
Livello di istruzione
Negli ultimi anni, infine si registra un innalzamento del
livello di istruzione del personale. Gli addetti con diploma 2008 2 37 54 8
2007 3 35 56 6
OBIETTIVO
“Garantire la salute e la
sicurezza dei lavoratori”
A tal fine, all’interno del Gruppo 2008-2009 hanno riguardato: corsi di formazione per apprendere
è istituito un Servizio Prevenzione • lo sviluppo del sistema di gestione come trattare i materiali in presenza
e Protezione (ai sensi del D.lgs. per la salute e la sicurezza dei di amianto; la realizzazione di
81/2008), preposto a: lavoratori (SG SSL) per le società del un sistema informativo per
• individuare le potenziali fonti e Gruppo, secondo quanto previsto la gestione unitaria di tutti gli
situazioni di pericolo e i relativi dall’art. 30 del Testo Unico sulla aspetti riguardanti la sicurezza dei
rischi; sicurezza (D.lgs. 81/2008); lavoratori (conformità luoghi di
• quantificare i livelli di rischio delle • l’avvio della valutazione del rischio lavoro, macchine e attrezzature;
attività aziendali (nel “documento di stress - lavoro correlato. gestione delle sostanze pericolose,
valutazione dei rischi”); Le valutazioni sono state condotte formazione e addestramento del
• programmare le opportune azioni da psicologi tramite questionari e personale, distribuzione Dispositivi
correttive e di miglioramento; attività di focus group. Una volta di Protezione Individuale, etc).
• analizzare le misure di completate le valutazioni, le attività Particolare cura è tradizionalmente
miglioramento introdotte formative saranno adeguate in posta, inoltre, nella ricerca di idonei
(nuove macchine e attrezzature, relazione ai risultati raccolti; e adeguati Dispositivi di Protezione
miglioramenti organizzativi, • il censimento, tuttora in corso, Individuale (DPI), secondo quanto
introduzione di nuove normative) sulla presenza di amianto nel previsto dal sistema di gestione per la
in modo da rendere dinamico il pietrisco della massicciata e salute e la sicurezza dei lavoratori
processo di valutazione dei rischi; nei fabbricati. A tal fine è stato (SG SSL). I lavoratori collaborano in
nominato all’interno del Gruppo fase di test per verificare l’efficacia
• garantire nel tempo adeguati livelli
un responsabile del monitoraggio dei dispositivi.
di formazione del personale.
I principali interventi del biennio dei fabbricati e sono stati svolti
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||| LA DIMENSIONE sociale 95
1 1 3
Analisi degli infortuni
3
La diminuzione dell’incidentalità emerge anche dalla durata media degli infortuni (misurata
dai giorni medi di assenza del personale), in calo per tutte e tre le società.
Anche l’indice di frequenza degli infortuni, dato dal rapporto tra numeri degli infortuni e
ore lavorate, evidenzia, nel suo complesso, la tendenza a una diminuzione nel biennio
considerato.
58 18,1
8 18,4
46 20,6
6 40,0
57 26,0
15 33,5
65 7,0
0 20 40 60 80 0 20 30 40 50
NORDCARGO NORDCARGO
FERROVIENORD FERROVIENORD
LeNORD LeNORD
Servizio autolinee
Anche sul fronte del trasporto su gomma gli infortuni sul lavoro appaiono in calo nell’ultimo
biennio, ricordando che essi sono strettamente correlati al numero di incidenti stradali
(causati in misura prevalente da altri veicoli).
La durata media delle assenze per infortunio registrata nel biennio 2008-09 è di circa 21
giorni, in lieve aumento rispetto al biennio precedente, mostrando comunque un basso
livello di gravità degli infortuni.
50 Nr. infortuni
40
30 28 28
20
13
10 7
0
2006 2007 2008 2009
Numero di infortuni
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Formazione in materia
di sicurezza
Un ruolo fondamentale nella tutela della salute dei
lavoratori è svolto dalla prevenzione dei rischi, resa
possibile da un’attenta e costante attività formativa, rivolta
sia a sensibilizzare i nuovi assunti, sia ad aumentare le
competenze dei dipendenti che già operano nel Gruppo.
Tra il 2008 e il 2009 è proseguita la formazione su questi
temi, in particolare verso i nuovi assunti: sul totale dei corsi
effettuati, il 75% è stato sulla sicurezza (primo soccorso,
antincendio e normativa D.lgs. 81/2008).
Inoltre, dal 2008 vengono organizzati corsi di gestione
del pericolo (security) per tutto il personale viaggiante, in
collaborazione con la Polizia di Stato.
Completano le attività formative gli interventi tecnici, che
per gli anni 2008-09 hanno riguardato essenzialmente
gli interventi volti al contenimento delle vibrazioni cui è
sottoposto il personale che svolge attività manutentive.
Orientamento
al cambiamento
Gli ammodernamenti su rete e treni, l’adozione di nuove
tecnologie e il grande impegno dedicato ad accrescere
la sicurezza della circolazione richiedono al personale lo
sviluppo di nuove competenze, maggiore flessibilità e la
capacità di ricoprire una pluralità di mansioni.
A supporto delle azioni strutturali e tecnologiche, nel
biennio è dunque proseguita una costante attività di
formazione finalizzata a innovare la cultura aziendale,
aumentare l’orientamento al cliente, la flessibilità
e lo spirito di appartenenza al Gruppo del personale.
2009
Giornate
Formazione
13.725
• formazione base per l’abilitazione di 34 corsi, inclusi quelli sul nuovo tipo di
macchinisti e capitreno destinati ai servizi locomotive Bombardier E 483.
di bordo su rete FERROVIENORD e RFI
e di manovratori e verificatori destinati ai Nel biennio 2008-09 è stata effettuata la
servizi di terra su rete FERROVIENORD e formazione sulla responsabilità degli enti per
RFI; gli illeciti amministrativi dipendenti da reato,
• formazione base per operatori della secondo le disposizioni del D.lgs. 231/2001,
mobilità (destinati ai servizi di biglietteria rivolta con modalità differenti a tutto il
e di controllo a bordo treno); personale del Gruppo:
• aggiornamento tecnico per l’introduzione • per il personale dirigente e per i direttori
in servizio di nuovi treni (TSR) e/o sono stati svolti corsi in aula;
innovazioni tecnologiche, destinati al • per i quadri intermedi sono stati svolti
personale di macchina, al personale corsi on line;
viaggiante e agli addetti alla • per il resto del personale senza mansioni
manutenzione; di responsabilità è stato stilato e
• recupero delle abilità: si rivolgono a chi consegnato un vademecum.
è stato a lungo assente (es. maternità,
malattia) e sono corsi di tipo un istruttore/
un allievo; sono gli unici non previsti a
livello normativo e rientrano nelle norme
Aggiornamento
di autodisciplina che il Gruppo si è dato
I corsi di aggiornamento destinati al
tramite il sistema di gestione integrato
personale di back office - dirigenti, quadri
SQA;
e impiegati - sono volti principalmente al
• per NORDCARGO, l’abilitazione
rafforzamento delle competenze gestionali,
propedeutica all’assunzione;
relazionali e comportamentali dei dipendenti
• per FERROVIENORD, l’attività di e dei dirigenti, fornendo le competenze
manutenzione dell’infrastruttura e di specifiche linguistiche, informatiche e
gestione della circolazione. manageriali.
A questi si aggiungono corsi specifici
Nel biennio 2008-09 si sono svolte in totale e seminari di approfondimento,
circa 30.000 giornate di formazione a fronte specializzazione, aggiornamento che
di un investimento di quasi 3 milioni di euro, riguardano principalmente le modifiche
mantenendo l’impiego di tempo e risorse in normative e legislative in atto e i relativi
linea con il biennio precedente. processi di adeguamento (es. corsi su
cambiamenti in materia previdenziale,
A partire dal 2007 sono stati inoltre attivati assunzioni, etc.).
corsi di relazione e comunicazione con Nel biennio di riferimento le giornate di
la clientela e immagine per il personale formazione complessive e i costi per la
viaggiante, nella convinzione che una formazione rimangono costanti rispetto al
gestione attenta alla qualità del servizio di biennio precedente.
trasporto passi attraverso la valorizzazione del
personale.
Benefit e agevolazioni
per i dipendenti
Il Gruppo contribuisce al benessere economico e sociale dei dipendenti e dei loro familiari
offrendo una serie di servizi, di seguito specificati.
2006
192
Assistenza fiscale
Nel 2009 ben 1.055 persone hanno beneficiato del servizio di assistenza fiscale gratuito
offerto ai dipendenti del Gruppo.
*I dati si riferiscono alle società FNM, LeNORD, FERROVIENORD, NORDCARGO, NORD_ING e VIENORD.
100 |
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OBIETTIVO
“Partecipare allo sviluppo
del territorio”
Coerentemente con
la propria missione
e con il compito
istituzionale affidatogli
dalla Regione
Lombardia, il Gruppo
La rete di si pone l’obiettivo
FERROVIENORD e il
servizio di trasporto di contribuire allo
sviluppo del territorio
pubblico locale offerto
rappresentano un
infrastrutturale.
e di sviluppo economico,
sociale e ambientale.
La popolazione servita
La rete ferroviaria del Gruppo si estende nell’area a nord di Milano del territorio lombardo
(province di Milano, Como e Varese), a est nella provincia di Brescia e a ovest in quella di
Novara: in totale 111 comuni, con una popolazione residente di quasi 3 milioni di persone,
in crescita costante. Dal 2006 al 2009 i residenti nei comuni attraversati da FNM sono
cresciuti del 2,65%.
L'impatto del servizio di trasporto pubblico offerto è naturalmente ancora più ampio, giacché
lo utilizzano anche gli abitanti dei comuni limitrofi non direttamente toccati dai binari.
Considerando anche solo un raggio di influenza di 500 metri, le linee ferroviarie gestite dal
Gruppo coprono un’area totale di quasi 300 milioni di metri quadrati e una popolazione
residente di 459 mila persone, pari al 5% del totale regionale.
La capillarità del servizio ferroviario offerto dal Gruppo FNM è evidenziata anche dal dato
sulla distanza media tra le stazioni, pari a 2,3 chilometri, contro gli oltre 5 chilometri in
Lombardia e i 7 in Italia di RFI.
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1. Milano - 1.295.705
2. Brescia - 190.844
3. Novara - 103.602
4. Como - 84.085
5. Varese - 81.990
6. Busto Arsizio - 81.432
7. Paderno Dugnano - 47.349
8. Saronno - 38.460
Ramo Milano
• 7 linee ferroviarie
• 77 comuni attraversati
• 2,49 milioni di residenti
Ramo Brescia
• 1 linea ferroviaria
• 34 comuni attraversati
• 356mila residenti
Totale Milano+Brescia
• 8 linee ferroviarie
• 111 comuni attraversati
• 2,85 milioni di residenti
*residenti al 31.12.2008
102 |
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100%
1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005
Tunnel di Castellanza
Il raddoppio in tunnel della tratta Rescaldina-Castellanza-
Busto Arsizio della linea Milano-Malpensa, un’opera di
notevole complessità ingegneristica che ha richiesto cinque
anni di lavori, è stato motivato dall’esigenza di potenziare
i collegamenti con l’aeroporto, limitando al contempo
l’impatto della ferrovia sul centro abitato di Castellanza.
Grazie allo spostamento della stazione in una zona più
periferica della città, la realizzazione del tunnel, ha
consentito di eliminare tutti i passaggi a livello cittadini, a
vantaggio di una maggiore vivibilità e a beneficio anche del
traffico veicolare.
Per maggiori approfondimenti sull’intervento di Castellanza
si veda il capitolo “Migliorare la qualità e potenziare il
servizio offerto”.
Turismo in treno
Il Gruppo FNM, in collaborazione con la Regione
Lombardia e con enti e istituzioni locali, propone
itinerari turistici, biglietti speciali e integrati e
agevolazioni per le comitive, le scuole e gli oratori che
scelgono di muoversi in treno alla scoperta del territorio
lombardo.
Sul sito www.lenord.it è presente una sezione,
aggiornata ogni anno, con una selezione di mete e
itinerari di interesse culturale, artistico o naturalistico
da raggiungere in treno, in abbinamento anche ad altri
mezzi di trasporto (battelli, funivie, etc.), sia sul Ramo
Milano che sul Ramo Iseo.
Nel biennio 2008-09, sono stati siglati accordi per
incentivare l’uso del treno e valorizzare le risorse
turistiche del territorio, attraverso l’emissione di biglietti
ferroviari speciali e integrati, quali ad esempio:
• il biglietto speciale Terme di Boario per viaggiare sulla
linea Brescia-Iseo-Edolo e accedere agli stabilimenti
termali a una tariffa promozionale;
• i biglietti integrati Treno+bici e Famiglia per scoprire
le bellezze della Valle Camonica in treno e battello.
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Servizi speciali
In occasioni di eventi e manifestazioni di rilevanza per
il territorio il Gruppo FNM organizza servizi speciali di
trasporto - sia ferroviari che automobilistici - che possono
includere modifiche alla composizione dei treni programmati,
l’effettuazione di treni o di servizi automobilistici straordinari,
l’eventuale utilizzo di treni d’epoca, l’emissione di biglietti
speciali a tariffe agevolate.
Nel biennio 2008-09 il Gruppo FNM ha supportato le
richieste di servizi straordinari o biglietti speciali in occasione
di diversi eventi di interesse per il territorio, tra cui:
• Mondiali di ciclismo Varese 2008
• Notte Bianca a Varese
• Notte Bianca a Como
• Ferragosto Lavenese
• 103° Giro di Lombardia.
Sponsorizzazioni
Le sponsorizzazioni e contribuzioni volontarie rappresentano
per il Gruppo un importante strumento di dialogo e relazione
con gli stakeholder e un modo per contibuire alla crescita e
alla valorizzazione delle aree attraversate dalla ferrovia.
Nel biennio, le sponsorizzazioni del Gruppo, in beni (es.
cessione a titolo gratuito di spazi pubblicitari) o denaro,
hanno interessato in particolare cinque aree tematiche: sport,
cultura e spettacolo, sociale e sanità, mobilità, convegni
ed eventi di contenuto onnicomprensivo. Le attività di
sponsorizzazione vengono seguite per tutte le società del
Gruppo da VIENORD, con priorità per le richieste provenienti
dal territorio servito da LeNORD.
106 |
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LA DIMENSIONE AMBIENTALE
L'impegno
per lA SOSTENIBILITÀ
OUTPUT
Rifiuti pericolosi Ton 344 1.404 1.043 1.878
Rifiuti non pericolosi Ton 1.018 1.791 1.484 3.599
Rifiuti metallici da rottamazione rotabili Ton 771 - - -
Acqua per usi tecnologici depurata % 100 100 100 100
L’impatto ambientale delle attività del Gruppo è misurabile in termini di input (consumi energetici e idrici)
e output (produzione di rifiuti e scarichi).
110 |
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Trasporto su ferro:
un’alternativa di sostenibilità
Il trasporto su ferro rappresenta un’alternativa di
Emissioni diEmissioni
CO2 in Italia
di CO2
perinsettore
Italia (milioni
per settore
di tonnellate)
(milioni di tonnellate) sostenibilità rispetto ad altre modalità che producono
maggiori “costi ambientali”.
A parità di chilometri e di merci e passeggeri trasportati,
infatti, il contributo del treno alle emissioni di CO2 è quattro
volte inferiore a quello delle automobili.
Il risparmio ambientale derivante dall’utilizzo del treno
diviene ancora più significativo proiettandolo sul trasporto
di pendolari normalmente abituati a utilizzare l’auto
privata. Secondo l’ultima edizione del “Rapporto Ambiente
Italia” di Legambiente, dei 14 milioni di pendolari che
quotidianamente si spostano verso le grandi città poco più
del 18% - ovvero solo 2 milioni e 640 mila, 400 mila dei
quali in Lombardia - utilizza il treno.
Considerando infatti che:
• le emissioni di gas serra del settore dei trasporti
Energia 249Energia 249 Uso industriale
Uso 27
industriale 27
continuano infatti ad aumentare* e toccano oggi i 133
Trasporti 128Trasporti 128 altro 2 altro 2 milioni di tonnellate annue, pari al 28% del livello
Settore civile,
Settore civile, emissivo complessivo;
agricoltura eagricoltura
pesca 84 e pesca 84 • di questi ben 123 milioni, pari al 92% delle emissioni
Emissioni di CO2 in Italia per settore (milioni di tonnellate)
del comparto, sono dovute al trasporto su gomma;
• la scelta del treno porta a un risparmio medio di circa
74 grammi di CO2 per viaggiatore/chilometro;
si calcola che l’incremento del 10% della quota di trasporto
su rotaia porterebbe a un risparmio di emissioni compreso
fra i 2,4 e i 3,5 milioni tonnellate annue in meno di CO2.
L’aumento della quota del trasporto ferroviario può offrire
soluzioni concrete in termini di efficienza ambientale e
abbattimento dei costi esterni (ovvero quelli che ricadono
sulla collettività senza essere sostenuti da chi li ha
Emissioni di CO2 in Italia per modalità di trasporto generati), oltre a rappresentare un’importante opportunità
di sviluppo sia per il territorio di riferimento che per il
sistema Paese.
3,0 0,01€/pkm
2,78
2,5
2,0
1,5
1,0
0,73
0,5 0,32
0,2
0,07 0,07
Autovetture 77% Ferrovie 1,95% 0,0
Strada Rotaia Aereo
Aereo 13% FNM 0,06%
Merci
Motocicli e ciclomotori 4%
Passeggeri
Trasporto collettivo su gomma 4%
Costi ambientali per mezzo di trasporto.
Emissioni di CO2 in Italia per modalità di trasporto Elaborazione su dati AdT - V° Rapporto e FNM
* WWF Italia: “Potenziale delle misure di riduzione del gas serra nel sistema dei trasporti italiani” settembre 2009
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||| la dimensione ambientale 111
gep/passeggero*km
Pullman
8,6
Metropolitane
10
Tranvie
15
LeNORD
18,92
Autobus urbani
23,4
Motocicli e ciclomotori
26,9
Autovetture diesel
31,4
Autovetture a benzina
37,3
Per il terzo anno consecutivo il treno si è confermato il mezzo di trasporto più efficiente in termini di tempo, spesa
e impatto ambientale, aggiudicandosi l’edizione 2009 del Trofeo Caronte, la gara fra treno e auto organizzata ogni
anno da Legambiente. Quest’anno l’edizione lombarda della competizione ha coinvolto non solo le principali tratte
percorse dai pendolari per raggiungere Milano, ma anche quelle afferenti il secondo grande polo urbano della
Lombardia, ovvero Brescia.
Il trasporto su ferro è risultato fino a quattro volte più conveniente dal punto di vista ambientale rispetto all’auto
privata relativamente a parametri quali dispendio energetico ed emissione di gas climalteranti, oltre che più veloce
su 11 delle 13 direttrici per Milano e su 3 delle 4 che portano a Brescia. Anche sul fronte della spesa il treno
risulta di gran lunga il mezzo più economico, se si considera che su alcune tratte il costo complessivo del viaggio è
da 3 a 7 volte inferiore rispetto a quello in auto.
2
Risparmio di tempo e denaro rilevato da Legambiente; risparmio ambientale stimato in base al V° Rapporto Amici della Terra
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||| la dimensione ambientale 113
Grazie alla gestione di un servizio di trasporto pubblico utilizzato ogni anno da circa 50 milioni passeggeri,
il valore prodotto da LeNORD per la collettività in termini di contenimento dei costi esterni, oltre che di utilità
pubblica, è pari a 400 milioni di euro.
Dal punto di vista strettamente ambientale il risparmio di emissioni di CO2 accumulato nell’ultimo biennio
grazie a LeNORD è stato di 120 mila tonnellate. Per compensare un livello simile di emissioni sarebbe
necessaria una foresta grande come 18.000 campi da calcio, pari cioè all’86% dell’estensione di una città
come Milano.
Dopo una fase di pre-audit effettuata nel corso del 2007, LeNORD ha ottenuto ufficialmente la certificazione
14001 a inizio 2009, grazie all’implementazione di progetti specifici quali:
• la ristrutturazione di una parte del deposito manutentivo di Iseo;
• l’ottimizzazione del ciclo di depurazione delle acque a Novate e la realizzazione di un nuovo depuratore a
Iseo;
• il miglioramento delle modalità di deposito temporaneo dei rifiuti;
• il censimento e la razionalizzazione dei punti di emissione in atmosfera dei siti manutentivi;
• l’attuazione di interventi di risparmio energetico e idrico;
• la creazione di un database per la gestione delle schede di sicurezza dei prodotti chimici;
• l’inserimento di requisiti ambientali nei capitolati di fornitura dei servizi e l’effettuazione di audit sui
fornitori;
• la sensibilizzazione del personale.
Per FERROVIENORD l’iter di certificazione, partito nel 2007, è ancora in fase di sviluppo.
114 |
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OBIETTIVO “RIDURRE
L’IMPATTO AMBIENTALE”
Nel corso degli ultimi quattro anni il nostro Gruppo ha continuato a investire risorse per
ridurre l’impatto delle proprie attività sull’ambiente.
Accanto alle strategie messe in campo per il contenimento dei consumi e del livello
emissivo, tante sono le sfide con le quali ci stiamo confrontando in tema di efficienza
energetica e mobilità sostenibile.
La policy ambientale adottata si è sviluppata secondo alcune direttrici principali:
• rendicontazione puntuale
• efficienza energetica
• razionalizzazione consumi
• recupero risorse
• sviluppo di progetti nel campo della sostenibilità energetica.
Efficienza nell’utilizzo
delle risorse
Un utilizzo efficiente delle risorse rappresenta il primo
punto dal quale partire per migliorare la qualità del servizio,
oltre a comportare per l’azienda diversi vantaggi a livello di
contenimento dei costi economici e dei costi esterni, che
incidono cioè sulla collettività.
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||| la dimensione ambientale 115
Monitoraggio
e razionalizzazione dei consumi
L’ottimizzazione di risorse indispensabili per il trasporto su rotaia - come
energia elettrica e gasolio - parte necessariamente da un monitoraggio
costante e puntuale del livello di consumi a esse associato.
Nel 2007 è stata avviata un’analisi approfondita del quadro energetico per
valutare eventuali variazioni nel fabbisogno di alcune aree, individuando
possibili strumenti di copertura.
Per garantire un’analisi puntuale dei consumi elettrici si è inoltre
intervenuti sul sistema di monitoraggio, con l’avvio di un’attività di
telelettura dei dati relativi alle singole sottostazioni e di lettura da
contatore dei dati di consumo degli immobili occupati da LeNORD.
Inoltre, per favorire una rilevazione puntuale e un’analisi sempre più
precisa delle risorse effettivamente impiegate, nel corso degli ultimi
quattro anni è stato gradualmente introdotto il sistema SAP per il
monitoraggio dei consumi, che permette oggi una rilevazione più puntuale
rispetto al passato.
Servizio autolinee
Sul fronte del trasporto passeggeri su gomma, il generale contenimento
dei consumi risulta in linea con la progressiva diminuzione dei livelli
produttivi.
116 |
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CONSUMI ENERGETICI
* I consumi di gas metano relativi al biennio 2006-2007 non sono direttamente confrontabili con quelli del biennio
successivo in quanto relativi solo a una parte delle utenze. La progressiva informatizzazione dei consumi attualmente
in corso permette oggi una rendicontazione più puntuale.
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||| la dimensione ambientale 117
Interventi di efficienza
energetica
Diversi sono i progetti che FNM sta portando avanti per incrementare l’efficienza
nell’utilizzo delle risorse energetiche per le proprie attività, da quelli che interessano i
sistemi di illuminazione della rete per evitare dispersioni a quelli per la valorizzazione di
energia ancora in circolo.
L’investimento
sulle fonti rinnovabili
L’investimento nel settore delle rinnovabili rappresenta una modalità di valorizzazione del
patrimonio infrastrutturale della rete, stazioni e pensiline che, grazie alla produzione di
energia pulita, possono contribuire alla riduzione di costi esterni e di fornitura.
Fra i precursori delle politiche di sostenibilità in Italia, fin dal 1996 FERROVIENORD ha
deciso di investire in questo settore, installando, grazie alla collaborazione di CESI e
Montele, un sistema di pannelli fotovoltaici di 3 kW di potenza sul tetto della stazione di
Bovisa che ancora oggi produce circa 6.500 kWh all’anno.
L’impegno del Gruppo nel settore delle fonti rinnovabili rimane costante. Sono attualmente
previsti alcuni progetti mirati, tra i quali:
• la copertura del deposito rotabili di Camnago, con una potenza di picco di 5kW
e una produzione media giornaliera di 15 kWh;
• la copertura delle piazze della nuova stazione di interscambio di Cormano, comprendente
450 mq di pannelli;
• la copertura della passerella ciclopedonale della fermata di Bruzzano, con l’ installazione
di 370 mq di pannelli;
• l'adozione di pannelli fotovoltaici e pompe di calore nella nuova stazione di Castellanza.
Emissioni in atmosfera
Nel calcolare il livello complessivo delle emissioni di gas serra legate alle attività del Gruppo
si è tenuto conto non solo delle fonti dirette, ovvero l’insieme della flotta in servizio (treni,
autotreni e autobus) oltre agli impianti per la climatizzazione di uffici e stazioni, ma anche di
quelle indirette, ovvero quelle che dipendono dai fornitori del Gruppo, legate essenzialmente
ai consumi di energia elettrica.
LeNORD + FERROVIENORD
u.m. 2006 2007 2008 2009
Emissioni
CO2 Ton 56.536 53.640 61.329 66.847
PM Ton 34 33 36 39
NOX Ton 216 207 228 248
SO2 Ton 307 290 317 347
FNM Autoservizi
u.m. 2006 2007 2008 2009
Emissioni
CO2 Ton 9.269 8.309 7.919 7.776
PM Ton 5,20 4,40 3,93 2,87
NOX Ton 165 146 131 113
SO2 Ton 0,061 0,054 0,049 0,050
* su dati NORDCARGO 2009, Amici della Terra V Rapporto, ANPA Agenzia Nazionale Protezione Ambiente
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Servizio ferroviario
Per fornire un quadro più completo ed esaustivo dei quantitativi di gas immessi in atmosfera, negli
ultimi quattro anni è stata avviata una campagna di rilevazione delle emissioni sui motori dei mezzi a
trazione diesel. Le misurazioni, effettuate a titolo volontario e a fini precauzionali, hanno confermato il
rispetto degli standard di emissione previsti dall’UIC – Union International des Chemins de Fer, Unione
2 Internazionale Ferrovie.
4
Nel primo semestre del 2008 è stato inoltre portato a termine l’adeguamento degli impianti dei depositi
manutentivi di Novate e Iseo che sono ora sottoposti a costanti monitoraggi.
Servizio autolinee
In linea con i nuovi parametri di contenimento emissivo previsti dalla normativa nazionale e locale, in
particolare con il divieto di circolazione di autobus omologati per il servizio di TPL aventi emissioni
di particolato superiori al livello “Euro 0”3, si è provveduto all’adeguamento del parco mezzi di FNM
Autoservizi con la dismissione di 24 bus “Euro 0” e l’entrata in servizio di 23 nuovi autobus “Euro 5”.
Inoltre grazie all’installazione di dispositivi di abbattimento del particolato (FAP) sui rimanenti bus “Euro
0” verrà ulteriormente limitato questo tipo di emissioni.
Efficienza idrica
Grazie agli interventi di riduzione delle perdite di rete nel sito di Novate Milanese, i consumi idrici risultano diminuiti
rispetto al biennio precedente, nonostante il progressivo potenziamento delle attività di lavaggio dei rotabili.
Si evidenzia in particolare il risultato di LeNORD che, nel corso di quattro anni, ha fatto registrare una riduzione del
livello di consumi idrici del 54%.
3) Legge Regionale 24/2006 “Norme per la prevenzione e riduzione delle emissioni in atmosfera a tutela della salute e dell’ambiente”
Gestione
dei rifiuti
Censimento dei materiali di scarto prodotti, tracciabilità dei rifiuti, incremento della raccolta differenziata dei materiali in
uffici e impianti, sistemazione delle aree di deposito temporaneo sono le linee direttrici seguite nella gestione dei rifiuti,
pericolosi e non, in linea con quanto stabilito dalla normativa comunitaria e nazionale.
L’aumento progressivo dei rifiuti rendicontati registrato nel corso degli ultimi quattro anni è fortemente legato a:
• incremento dei livelli di produzione;
• incremento delle attività manutentive;
• messa a regime e piena attuazione della certificazione ambientale di LeNORD;
• sensibilizzazione dei responsabili delle diverse unità organizzative e del personale operativo anche tramite incontri di
formazione sul tema specifico;
• progressiva messa a regime del sistema di tracciabilità dei rifiuti, che ha consentito una più puntuale rendicontazione.
Nell’ottica di un monitoraggio costante sulla presenza di materiali pericolosi nelle aree di attività, abbiamo avviato
un’operazione di censimento dell’amianto presente nel pietrisco della massicciata e organizziamo corsi di formazione
specifici su come trattare questo tipo di materiali.
Rumore e vibrazioni
La produzione di rumore e vibrazioni rappresenta un fronte importante su cui lavorare per contenere i costi esterni del
transito di treni in zone fortemente urbanizzate.
Nel biennio appena trascorso sono stati effettuati studi sul livello di inquinamento acustico prodotto e realizzate alcune
opere di adeguamento lungo diverse tratte della linea. In particolare:
• installazione di barriere fonoassorbenti nei tratti relativi ai comuni di Barlassina (linea Milano - Seveso - Camnago),
Magnago - Vanzaghello (linea Milano - Novara) e alle stazioni di Milano Affori e Milano Cadorna;
• avvio di tre progetti pilota per la posa di barriere fonoassorbenti fino a 4 metri di altezza nei Comuni di Novate,
Rescaldina e Saronno;
• campagna di misurazione e analisi del rumore e delle vibrazioni sulle tratte Cadorna - Bovisa, Bovisa - Quarto Oggiaro
e Bovisa - Affori della linea Milano - Malpensa;
• elaborazione di Piani di azione per il contenimento del rumore lungo le tratte Cadorna - Quarto Oggiaro e Novate -
Saronno della linea Milano - Malpensa;
• studi per la misurazione e l'analisi delle vibrazioni indotte dal transito dei treni a Seveso, Vanzaghello e Affori;
• ammodernamento del parco rotabili.
OBIETTIVO
“SVILUPPARE UNA
MOBILITÀ SOSTENIBILE”
Rendere economicamente sostenibile la degli enti locali attraverso l’introduzione
scelta della trazione elettrica, riducendo di veicoli a basso o nullo impatto
il gap economico ancora esistente rispetto ambientale e la contestuale rottamazione
ai mezzi a benzina: da questa precisa dei veicoli inquinanti;
idea imprenditoriale nasce SEMS, la • il complesso degli enti locali e delle
società fondata nel 2004 dal Gruppo FNM, società pubbliche, che rappresentano il
che ne detiene la quota di maggioranza, suo mercato di riferimento primario.
insieme a Kaleidos, società specializzata Attualmente i principali clienti del servizio
nel noleggio di veicoli, e Micro-vett, leader noleggio vetture elettriche o bimodali sono:
in Italia nella progettazione e costruzione • Enti locali
di veicoli a trazione elettrica. • 50 Comuni nelle province di Milano,
SEMS sviluppa la propria mission attraverso Bergamo, Brescia, Como, Cremona,
tre direttrici principali: Lecco, Lodi, Monza, Pavia, Sondrio,
• offerta di veicoli a ridotto impatto Varese.
ambientale, con prestazioni e costi • Aziende Sanitarie e Ospedaliere
assimilabili a quelli dei veicoli tradizionali • 16 Aziende Ospedaliere nelle
• proposta di modelli alternativi di mobilità, province di Milano, Varese, Como,
anche attraverso lo sviluppo di progetti di Lecco Mantova, Cremona, Monza,
car sharing; Brescia, tre Aziende Sanitarie Locali
• ricerca di nuove soluzioni di mobilità • Enti e società di pubblica utilità, di cui:
sostenibile, con particolare attenzione • Gruppo FNM
all’implementazione tecnologica di • Metropolitana Milanese
veicoli bimodali.
I principali interlocutori di SEMS sono: • Saronno Servizi Integrati.
• la Regione Lombardia, che nell’ambito Inoltre, nel biennio 2008-2009 SEMS ha
del proprio programma di lotta costituito un’ATI con FNM Autoservizi S.p.A
all’inquinamento e riduzione delle per il servizio di trasporto pubblico lungo la
emissioni in atmosfera, ha attivato negli tratta Saronno-Solaro, nonché un servizio
ultimi quattro anni tre bandi diretti a di trasporto dipendenti per la società Italtel
finanziare il rinnovo dei parchi veicolari S.p.A..
Incremento
2006 - 2007 2008 - 2009
Veicoli noleggiati q.ta %
127 182 +55 +46%
Un’altra sinergia importante è quella con il Politecnico di Milano per lo sviluppo di progetti
innovativi. In particolare, tra il 2005 e il 2009 è stato realizzato il prototipo bimodale
Tecnobim, dotato di una doppia motorizzazione, elettrica per il circuito cittadino e benzina
Euro 4 per percorsi extraurbani, con vantaggi evidenti dal punto di vista ambientale in
termini di contenimento emissivo e di inquinamento acustico. Attualmente è allo studio
uno spin-off per la produzione dei primi veicoli destinati alla commercializzazione.
635 tonnellate di CO2 l’anno, pari alla quantità assorbita da una foresta grande
come 100 campi da calcio
è la quantità di anidride carbonica che non verrebbe immessa nell’ambiente da una flotta
composta da 500 veicoli elettrici (ipotizzando una percorrenza di 5.500 km all’anno)
rispetto a un’analoga flotta composta da veicoli con motori a combustione.
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APPENDICE
124 |
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Brennero
* Il treno circola come EC 93 da Milano, con fermate a: Brescia, Desenzano-Sirmione und Peschiera d. Garda a Verona.
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Monaco - Italia
EC 81 EC 85 EC 87 EC 89/92* EC 83 EC 189
München HbF 07:31 09:31 11:31 13:31 15:31 17:31
Brennero
Bologna Centrale
* Il treno circola come EC 92 da Verona, con fermate a: Peschiera d. Garda, Desenzano-Sirmione e Brescia per Milano.
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LA DIMENSIONE ECONOMICA
QUADRO DI SINTESI
DATI CONTO ECONOMICO (migliaia di euro) U.d.m. 2006 2007 2008 2009
Bilancio consolidato Ricavi
Gruppo FNM TPL ferroviario e automobilistico K Euro 231.663 234.407 251.161 266.184
Trasporto merci K Euro 49.510 50.807 - -
Altri servizi di trasporto K Euro 1.508 1.241 1.054 912
Altri proventi K Euro 24.886 27.296 30.834 35.175
TOTALE K Euro 307.567 313.752 283.049 302.271
Costi
Materie prime, mateiali di consumo K Euro 19.943 21.973 27.180 20.600
Costi per i servizi K Euro 113.046 112.894 82.447 93.848
Costi per il personale K Euro 138.884 137.730 134.443 141.712
Ammortamenti e svalutazioni K Euro 16.843 19.316 18.647 19.598
Altri costi operativi K Euro 2.579 2.405 6.735 6.412
TOTALE K Euro 291.295 294.318 269.452 282.170
OBIETTIVO "Aumentare l'efficacia dei servizi" (migliaia di euro) U.d.m. 2006 2007 2008 2009
Servizio ferroviario
Volumi di produzione Treni-km (escl. bus-km sostitutivi) km 7.834.322 7.835.994 8.110.530 8.554.147
da CdS Viaggiatori Nr 52.324.435 53.653.280 53.502.103 52.356.025
Ricavi Ricavi totali K Euro 133.942 137.695 149.446 160.818
Ricavi viaggiatori Euro 56.753 59.830 60.020 60.233
Ricavi viaggiatori/treno-Km Euro/Km 7,24 7,64 7,40 7,04
Introito medio per viaggiatore Euro 1,08 1,11 1,12 1,15
Altri ricavi K Euro 12.189 12.865 16.371 22.285
Contributi e corrispettivi Corrispettivo da CdS K Euro 65.000 65.000 73.055 78.300
Corrispettivo per treno-km Euro 7,74 7,74 8,39 8,71
Servizio automobilistico
Volumi di produzione Totale bus-Km offerti Km 8.417.113 7.842.465 7.100.703 6.806.257
- di cui bus-Km a contributo Km 5.841.000 5.649.000 5.060.000 5.026.000
Bus-km prodotti Km 8.328.534 7.709.184 6.948.693 6.572.685
Bus-Km in subaffido Km 88.579 133.281 152.010 233.572
Viaggiatori Nr 5.031.630 5.258.046 4.870.606 4.733.217
Ricavi Ricavi totali K Euro 18.917 19.300 18.518 18.807
Ricavi da traffico K Euro 8.119 7.810 7.862 7.737
- di cui TPL K Euro 4.131 3.901 3.732 3.636
Introito medio per viaggiatore Euro/Km 0,71 0,69 0,74 0,72
Ricavi da traffico bus-Km Euro/Km 0,96 1,00 1,11 1,14
Altri ricavi K Euro 2.127 2.842 1.967 2.209
Contributi e corrispettivi Corrispettivo e contributi all'esercizio K Euro 8.671 8.648 8.689 8.861
Corrispettivo e contributi all'esercizio per bus*km Euro/Km 1,48 1,53 1,72 1,76
OBIETTIVO "Aumentare l'efficienza dei servizi" U.d.m. 2006 2007 2008 2009
Servizio ferroviario
Treni-km per addetto escl. bus Km 6.385 6.456 6.748 6.693
Nr. medio addetti Nr. 1.227 1.215 1.202 1.278
Indice di copertura dei costi % 43,6% 45,1% 41,3% 38,7%
Costo del personale Euro 58.185 58.726 59.447 65.123
Costo operativo a treno-km Euro 16,1 16,4 17,3 17,7
Costo operativo Euro 125.745 128.475 140.415 151.041
Costro energia elettrica di trazione Euro 9.023 9.567 10.624 10.316
Costi di manutenzione Euro 10.950 12.367 17.789 12.447
Servizio automobilistico
Bus-km per addetto Km 32.281 32.666 33.223 31.313
Nr. addetti Nr. 256 218 211 211
Costi operativi Euro 20.466 19.359 18.236 17.557
Costo operativo a bus-km Euro/Km 2,43 2,47 2,60 2,58
Costo del personale K Euro 9.923 9.425 9.069 9.383
Costo gasolio di trazione K Euro 3.253 2.984 3.107 2.371
Costi di manutenzione K Euro 2.493 2.462 2.139 2.285
OBIETTIVO "Solidità patrimoniale" (migliaia di euro) U.d.m. 2006 2007 2008 2009
Dati patrimoniali
Bilancio consolidato Rapporto debito/patrimonio netto % 17,5% 15,0% 15,2% 13,3%
Gruppo FNM Passività finanziarie non correnti Euro 32.529 30.745 30.157 27.512
Passività finanziarie correnti Euro 3.192 2.344 4.552 4.813
Debiti v/ Banche Euro 1.505 1 2 1
Patrimonio netto Euro 212.232 221.292 229.092 241.891
Liquidità generata nel periodo Euro 7.426 17.823 -6.804 44.025
Flusso di cassa da attività operative Euro 46.385 51.549 -35.125 82.269
Flusso di cassa da attività di investimento Euro -32.974 -31.094 28.663 -35.860
Flusso di cassa da attività di finanziamento Euro -5.985 -2.632 -342 -2.384
OBIETTIVO "Sviluppo degli investimenti" (migliaia di euro)
Investimenti
Bilancio consolidato Investimenti in infrastrutture K Euro 64.553 77.874 44.298 33.463
Gruppo FNM Investimenti in mezzi di trasporto K Euro 51.295 120.568 200.849 234.598
di cui TSR K Euro 49.504 110.277 193.176 216.769
di cui locomotive cargo K Euro 636 10.252 7.616 11.574
di cui autobus K Euro 1.155 39 57 6.255
Altri investimenti K Euro 17.946 16.550 21.953 21.939
SBME K Euro 1.032 1.979 1.842 2.427
DCO K Euro 3.697 1.996 1.180 1.476
Sicurezza K Euro 7.018 4.679 15.064 11.442
Altri K Euro 6.199 7.896 3.866 6.594
Totale investimenti - Valore complessivo K Euro 133.794 214.992 267.100 290.000
Ripartizione degli investimenti Investimenti pubblici Regione Lombardia % 83,1% 82,9% 90,6% 87,3%
Ministero % 9,4% 6,4% 3,4% 2,5%
Autofinanziamento % 7,5% 10,6% 6,0% 10,2%
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LA DIMENSIONE SOCIALE
QUADRO DI SINTESI
Security
Aggressioni e vandalismo Totale Nr 349 422 493 305
Aggressione fisiche e verbali verso
il personale Nr 284 294 342 178
Irregolarità varie dei passeggeri Nr 35 100 104 101
Aggressioni e liti fra viaggiatori Nr 30 28 47 26
Sedili danneggliati LeNORD Nr 6.806 7.776 6.767 7.884
Martelletti frangivetro asportati LeNORD Nr 1.750 1.349 1.785 2.200
Costi del vandalismo Totali LeNORD Euro 576.700 741.900 659.753 853.138
Sui treni LeNORD Euro 558.700 677.400 659.753 853.138
Nelle stazioni FERROVIENORD Euro 18.000 64.500 n.d. n.d.
Nuove tecnologie Stazioni dotate di videosorveglianza FERROVIENORD % 46,60% 65,50% 100,00% 100,00%
Customer satisfaction
Sicurezza personale e
patrimoniale treni:
utenti soddisfatti Ramo Milano VIENORD % 73 79 82 84
Servizio Malpensa Express VIENORD % 88 82,5 91,5 88,5
Ramo Iseo VIENORD % n.d. 79,5 85,5 93
Sicurezza personale e
patrimoniale stazioni Ramo Milano VIENORD % 74 74 81,5 83,5
Servizio Malpensa Express VIENORD % 78 63,5 79,5 79,5
Ramo Iseo VIENORD % n.d. 73,5 57,5 82
132 |
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Aumentare la capacità delle rete SOCIETÀ U.d.m. 2006 2007 2008 2009
Infrastrutture Investimenti in infrastrutture FNM K Euro 64.369 77.803 44.298 33.463
Customer satisfaction
Per gli orari:
utenti soddisfatti Ramo Milano VIENORD % 71 69 76,5 72,5
Servizio Malpensa Express VIENORD % 76 87 85,5 71
Ramo Iseo VIENORD % n.d. 63,5 58 81
Per l’integrazione con altri
mezzi: utenti soddisfatti Ramo Milano VIENORD % 87 90 87,5 90
Servizio Malpensa Express VIENORD % 93 99 93 90,5
Ramo Iseo VIENORD % n.d. 83 93,5 95
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Puntualità e regolarità del servizio SOCIETÀ U.d.m. 2006 2007 2008 2009
Indice di puntualità:
Servizio ferroviario corse con ritardo inferiore ai 5’ LeNORD % 79,80% 83,20%
Ramo Milano LeNORD % 85,50% 87,88%
Ramo Iseo LeNORD % 96,23% 95,98%
Indice di puntualità:
corse con ritardo inferiore ai 15’ LeNORD % 98,63% 98,97% 98,75% 99,18%
Ramo Milano LeNORD % 98,59% 98,93% 98,68% 99,13%
Ramo Iseo LeNORD % 99,39% 99,72% 99,76% 99,76%
Indice di regolarità:
treni effettuati/treni programmati LeNORD % 98,27% 99,36% 98,58% 98,65%
Ramo Milano LeNORD % 98,22% 99,33% 98,54% 98,56%
Ramo Iseo LeNORD % 99,22% 99,86% 99,10% 99,80%
Indice di affidabilità per il
calcolo del bonus (*) Media LeNORD % 2,82% 2,29% 2,99% 2,43%
Soglia LeNORD % 4,25% 4,15% 4,15% 4,15%
Indice di affidabilità/
Affidabilità della rete puntualità rete FERROVIENORD % 3,03% 2,43% 3,11% 2,32%
Indice di puntualità:
Servizio autolinee corse con ritardo inferiore ai 10’ FNM Autoservizi % 83,60% 83,50% 91,80% 92,00%
Tempo medio di avvio
Servizio cargo di nuovi progetti NORDCARGO Mesi 6 mesi 6 mesi 2 mesi 2 mesi
Programmazione del servizio:
treni effettuati/treni programmati NORDCARGO % 101,5 96,1 n.d. n.d.
Indice di puntualità:
treni merci ritardo <1 ora NORDCARGO % 75,00% 75,00% 85,00% 85,00%
Attività di manutenzione
Indice di disponibilità del
Materiale rotabile materiale rotabile LeNORD % 83,6 83,5 83,3 83,1
Andamento guasti equivalenti:
Rete ramo Milano FERROVIENORD Nr 4 0,1 4 0,1
Andamento guasti equivalenti:
ramo Iseo FERROVIENORD Nr 0,04 0,01 0,01 0,01
Customer satisfaction
Puntualità e regolarità dei
treni:
utenti soddisfatti Ramo Milano VIENORD % 35 40 35 44,5
Servizio Malpensa Express VIENORD % 96 97 95 90
Ramo Iseo VIENORD % n.d. 80,5 92,5 89,5
Informazione e comunicazione
Esito controlli della Regione:
Informazioni episodi non sanzionati sul totale LeNORD Nr 79,00% 74,00% 60,00% 48,00%
Controlli della Regione:
valori penali LeNORD Euro 14.054 15.492 22.889 32.315
Customer satisfaction
Informazioni fornite a bordo
treni: utenti soddisfatti Ramo Milano VIENORD % 57,5 66
Servizio Malpensa Express % 91,5 86
Ramo Iseo %
Informazioni fornite nelle
stazioni: utenti soddisfatti Ramo Milano VIENORD % 89 90
Servizio Malpensa Express % 84 82
Ramo Iseo %
Cortesia del personale Ramo Milano VIENORD % 91,4 93,4 89 90
Servizio Malpensa Express % 95 90,5 87 92
Ramo Iseo %
Professionalità e competenza
pers.viaggiante Ramo Milano VIENORD % 92,6 91,7 91 90
Servizio Malpensa Express % 94 94 90,5 90
Ramo Iseo %
Professionalità e competenza
pers. stazione/biglietterie Ramo Milano VIENORD % 89,5 89 90 92
Servizio Malpensa Express % 85 87 88,5 86,5
Ramo Iseo %
Numero di reclami LeNORD VIENORD Nr 2.823 2.672 5.426 3.806
Numero di reclami FNM Autoservizi Nr 65 121 39 28
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Profilo del personale del Gruppo SOCIETÀ U.d.m. 2006 2007 2008 2009
Personale totale in forza
Occupazione Gruppo FNM al Gruppo di cui: FNM Nr 2.913 2.872 2.907 2.986
- addetti impegnati nell’erogazione
del servizio di cui: FNM % 90 89,5 88,7
- addetti diretti FNM % 59 60,6 59,8
- addetti manutenzione treni,
reti e stazioni FNM % 29 20,2 19,3
- con funzioni di coordinamento FNM % 12 8,7 9,6
Personale assunto con contratto
Tipologia di assunzione a tempo indeterminato FNM Nr 2.786 2.746 2.778
Personale assunto con contratto
a tempo indeterminato FNM % 97,00% 96,00% 95,00%
Distribuzione personale
per attività del Gruppo TPL ferro FNM % 76,00% 75,00% 75,00% 75,00%
TPL gomma FNM % 9,00% 7,00% 7,00% 7,00%
Trasporto merci FNM % 5,00% 6,00% 7,00% 6,00%
Holding FNM % 6,00% 6,00% 6,00% 7,00%
SEMS e altre società FNM % 4,00% 4,00% 5,00% 5,00%
Distribuzione personale
per azienda FNM Holding FNM Nr 186 185 188 205
TPL ferro (LeNORD, FerrovieNord) FNM Nr 2205 2172 2173 2232
TPL gomma FNM Nr 256 218 211 211
Cargo FNM Nr 155 184 199 196
SEMS FNM Nr 4 4 3 4
Altre società (NORD_Ing, NordCom,
VIENORD, Nord Energia) FNM Nr 107 109 133 138
Distibuzione del personale
per genere Uomini FNM Nr 2.426 2.382 2.415 2.475
Donne FNM Nr 487 490 492 511
Età media del personale Uomini FNM Nr 41 42 42,8 40,9
Donne FNM Nr 39 37 41,8 40,8
Entrate di LeNORD, FERROVIENORD
Turnover del personale e Nordcargo FNM Nr 100 89 107 164
Uscite di LeNORD, FERROVIENORD
e Nordcargo FNM Nr 121 107 77 100
Distribuzione personale
per titolo di studio Licenza elementare FNM % 3,00% 2,00% 1,00%
Licenza media FNM % 35,00% 37,00% 32,00%
Diploma FNM % 56,00% 54,00% 60,00%
Laurea Master FNM % 6,00% 8,00% 8,00%
Dipendenti per i quali è stata
Premio di risultato introdotta valutazione di merito FNM Nr 0 422 2.416 2.777
Persone assunte appartenenti
Categorie protette a categorie protette FNM Nr n.d. 27 34 38
136 |
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gg assenza/
1000 ore
Indice di gravità medio biennio LeNORD FNM lavorate 6,3 0,48
gg assenza/
1000 ore
FERROVIENORD FNM lavorate 0,75 0,73
gg assenza/
1000 ore
NORDCARGO FNM lavorate 0,7 0,28
gg assenza/
FNM 1000 ore
FNM Autoservizi Autoservizi lavorate 0,99 0,8
gg assenza/
Indice di gravità infortuni 1000 ore
(escl. incidenti mortali) LeNORD FNM lavorate 0,16 0,57 0,45 0,52
gg assenza/
1000 ore
FERROVIENORD FNM lavorate 0,7 0,8 0,73 0,74
gg assenza/
1000 ore
NORDCARGO FNM lavorate 1,3 0,6 0,43 0,14
gg assenza/
FNM 1000 ore
FNM Autoservizi Autoservizi lavorate 0,71 1,27 0,79 0,8
Durata media assenze per infortunio
(escl. incidenti mortali) LeNORD FNM gg 7 26 20,6 18,1
FERROVIENORD FNM gg 27,4 36,8 27,4 26,7
NORDCARGO FNM gg 33,5 40 18,4 13
FNM
FNM Autoservizi Autoservizi gg 11,5 19,4 43,4 22,6
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Orientamento al cambiamento
Giornate di formazione
complessive 2006-2009 FNM Nr 11.447 9.550 15.253 13.725
Costi per la formazione 2006-
2009 FNM Euro 1.624.000 1.439.000 1.502.777 1.425.085
Corsi di formazione
effettuati (compresi utilizzo
nuovi locomotori) NORDCARGO Nr 4 46 14 30
Il valore della ferrovia per il territorio SOCIETÀ U.d.m. 2006 2007 2008 2009
Distanza media tra le stazioni RFI Italia FERROVIENORD Km 7,1 7,28 7,28
RFI Lombardia FERROVIENORD Km 5,3 5,58 5,58
FNM totale FERROVIENORD Km 2,3 2,61 2,61
FNM Ramo Milano FERROVIENORD Km 2,1 2,66 2,66
FNM Ramo Iseo FERROVIENORD Km 2,9 2,86 2,86
Regioni attraversate
Territorio attraversato dalla rete FERROVIENORD Nr 2 2 2 2
Province attraversate
dalla rete FERROVIENORD Nr 6 6 6 6
Comuni attraversati
dalla rete FERROVIENORD Nr 111 111 111 111
Bovisio Masciago
Eliminazione del passaggio a livello: intervento 2 Realizzazione sottopasso ciclopedonale in via Milano e veicolare
in adiacenza di via Frangili in sostituzione del passaggio a livello alla prog. Km 12+154; è in corso la progettazione
definitiva.
I tempi: si è in attesa dell’approvazione della progettazione definitiva da parte della Regione per procedere con la
progettazione esecutiva e l’appalto.
Investimento: 4,1 milioni di euro.
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Nuove fermate
• Brescia Violino (investimento stimato di 1,2 milioni di euro);
• Gussago (investimento stimato di 8,6 milioni di euro).
Opere sostitutive del passaggio a livello sulla linea Brescia - Iseo - Edolo (Pisogne e Sonico)
È in corso la progettazione degli interventi per l’eliminazione di altri due passaggi a livello nel comune di Pisogne
(investimento di 0,3 milioni di euro)
Como Camerlata
Realizzazione di un nuovo sottopasso di stazione, dotato di ascensori per l’accesso ai binari con modifica delle
banchine di stazione in funzione degli standard ferroviari attualmente adottati da FERROVIENORD sulla propria rete e
prolungamento delle pensiline di copertura. Il progetto definitivo è in approvazione alla Regione Lombardia e ha ottenuto
il consenso del Comune di Como. È in corso la progettazione esecutiva.
I tempi: si procederà all’appalto a seguito dell’approvazione e finanziamento del progetto da parte della Regione.
Investimento: 1,4 milioni di euro.
Grandate
Realizzazione di un sottopasso ciclopedonale di stazione per la soppressione del passaggio a livello alla progr. Km. 6+552.
Il progetto definitivo è in approvazione alla Regione Lombardia e ha ottenuto il consenso del Comune di Como. È in corso
la progettazione esecutiva.
I tempi: attivazione prevista nel 2009.
Investimento: 1,8 milioni di euro.
Galliate
Potenziamento della tratta ferroviaria Novara - Galliate con raddoppio in variante esterna all'abitato di Galliate,
posizionamento della nuova stazione in modo da realizzare un nodo di interscambio ferro-gomma tra rete FNM, rete
RFI/TAV, autostrada Torino-Milano; ammodernamento impiantistico della linea (segnalamento, elettrificazione e
telecomunicazioni dell'intera tratta); nuovo ponte sul Naviglio Langosco; eliminazione dei passaggi a livello esistenti
e delle interferenze tra la linea e la viabilità locale nonché eliminazione delle interferenze con il reticolo idrografico
attraverso idonee opere idrauliche.
I tempi: progetto preliminare approvato dal CIPE con Delibera del 18 marzo 2005. Approvazione del progetto definitivo da
parte del CIPE nell’ambito della procedura di Legge Obiettivo entro il 2009.
Investimento: 43 milioni di euro.
Abbiate Guazzone
Per l’impianto di Abbiate Guazzone è prevista la realizzazione di un sottopassaggio ciclopedonale con ascensori,
l’adeguamento della banchina esistente e la realizzazione di un sottopasso veicolare complementare al sottopassaggio
ciclopedonale e sostitutiva del passaggio a livello di via Vittorio Veneto.
I tempi: è in corso la progettazione preliminare.
Investimento: 5 milioni di euro.
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Gerenzano
Realizzazione del sottopasso ciclopedonale con funzione anche di sottopasso di stazione da realizzarsi in corrispondenza
del passaggio a livello al prog. Km 3+237.
I tempi: è in corso la progettazione preliminare.
Investimento: 2,9 milioni di euro.
CONTRATTO COMMITTENTE
FORNITORE IMPORTO E FINANZIAMENTO N. TRENI E TIPO CONSEGNE
n. 14831 del 23/06/2003 Ansaldo Firema 283.241.416,51 €
e opzioni Ferrovienord Keller Regione Lombardia 27+8+7 TSR consegnati
Ansaldo Firema 13.966.264,70 €
n. 5356 del 28/11/2005 FNM Keller FNM 2 TSR consegnati
n. 155004 del 31/10/2006 Ansaldo Firema 355.903.105,00 €
e opzioni Ferrovienord Keller Regione Lombardia 26 TSR + 32 veicoli TSR in consegna 2010
n. 15784/1 del 08/05/2008 34.999.155,00 € 6 Coradia Meridian
n. 15784/2 del 18/09/2008 Ferrovienord Alstom Regione Lombardia di 5 veicoli in consegna 2010
6.900.000,00 €
Regione Lombardia e
Provincia
n. 15942 del 17/02/2009 Ferrovienord Pesa di Brescia (5 milioni di €) 2 ATR 220 consegnati
24.556.000,00 €
Regione Lombardia e
Provincia
n. 16006 del 3/07/2009 Ferrovienord Stadler Rail di Brescia (3 milioni di €) 8 GTW 2/6 da gennaio 2011
62.474.500,00 €
n. 16007 del 3/07/2009 Ferrovienord Stadler Rail Regione Lombardia 11GTW 4/12 da gennaio 2011
Complessivamente sono stati ordinati 78 elettrotreni TSR (con composizioni di 3, 5 e 6 veicoli) per un totale di 336 veicoli. Il valore complessivo dei contratti
già assegnati è di 782.040.440,21 €, di cui 768.066.175,51 € finanziati della Regione Lombardia e 8.000.000,00 finanziati della Provincia di Brescia. Il
valore complessivo delle opzioni ancora da esercitare è di circa 570 milioni di €
Opzioni:
-Il contratto n. 15504 prevede l'acquisto di altri 118 veicoli TSR (valore totale ca. 250m€)
-L'accordo quadro n. 15784 prevede l'acquisto di altri 24 coinvogli Coradia Meridian (valore totale 150m€) 8 coinvogli Coradia Meridian sono in corso di
acquisizione da parte di FNM
-Il contratto n. 16006 prevede l'acquisto di altri 16 GTW 2/6 (valore totale ca. 50m€)
-Il contratto n. 16007 prevede l'acquisto di altri 202 GTW 4/12 (valore totale ca. 120m€)
MF/25.02.2010
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2008
Direttrici area bonus gen-08 feb-08 mar-08 apr-08 mag-08 giu-08 lug-08 ago-08 set-08 ott-08 nov-08 dic-08
Milano-Seveso-Mariano
4,14% 3,67% 2,71% 3,55% 3,80% 6,00% 4,14% 3,18% 5,89% 5,58% 6,24% 6,53%
(S2+S4) + Milano-Asso
Milano-Varese-Laveno 2,30% 1,85% 1,25% 1,20% 1,74% 1,32% 1,55% 1,64% 1,62% 2,17% 3,73% 3,18%
Milano-Como 2,14% 1,50% 1,25% 1,22% 1,44% 1,33% 0,94% 0,62% 1,44% 2,10% 3,68% 3,75%
Milano-Novara 4,40% 3,05% 2,70% 2,68% 1,63% 2,02% 1,90% 0,84% 1,89% 2,65% 4,02% 4,78%
Brescia-Iseo-Edolo 0,41% 0,16% 0,13% 0,41% 0,24% 0,57% 0,35% 0,34% 0,38% 1,20% 0,70% 0,53%
Direttrici no area bonus gen-08 feb-08 mar-08 apr-08 mag-08 giu-08 lug-08 ago-08 set-08 ott-08 nov-08 dic-08
Milano-Saronno (S1+S3) 2,31% 1,77% 1,06% 1,33% 1,41% 2,92% 3,75% 2,73% 3,63% 4,26% 5,06% 5,62%
Milano-Malpensa 3,08% 1,82% 1,50% 2,05% 0,99% 1,60% 1,78% 0,88% 1,80% 3,39% 5,12% 5,09%
2009
Direttrici area bonus gen-09 feb-09 mar-09 apr-09 mag-09 giu-09 lug-09 ago-09 set-09 ott-09 nov-09 dic-09
Milano-Seveso-Mariano
5,53% 3,64% 3,25% 2,59% 2,77% 2,66% 2,56% 1,05% 2,33% 3,52% 4,30% 4,74%
(S2+S4) + Milano-Asso
Milano-Varese-Laveno 2,53% 1,54% 1,06% 0,88% 1,18% 0,88% 1,10% 1,10% 0,92% 0,99% 1,66% 1,82%
Milano-Como 3,60% 2,10% 1,29% 1,33% 0,99% 1,16% 1,11% 0,64% 0,87% 1,14% 1,57% 2,19%
Milano-Novara 5,52% 2,40% 2,14% 1,74% 1,50% 1,38% 1,15% 0,90% 1,34% 2,04% 2,41% 3,89%
Brescia-Iseo-Edolo 0,52% 0,37% 0,72% 0,46% 0,51% 0,36% 0,28% 0,20% 0,30% 0,34% 0,78% 0,69%
Direttrici no area bonus gen-09 feb-09 mar-09 apr-09 mag-09 giu-09 lug-09 ago-09 set-09 ott-09 nov-09 dic-09
Milano-Saronno (S1+S3) 4,67% 2,77% 2,46% 1,86% 2,23% 2,30% 2,00% 1,54% 1,96% 1,98% 2,17% 2,59%
Milano-Malpensa 6,61% 3,09% 2,30% 1,54% 1,24% 1,48% 1,65% 1,11% 2,17% 3,09% 2,98% 4,57%
Milano Bovisa-Milano
4,60% 4,21% 3,35% 1,98% 5,73% 11,10% 4,96% 1,13% 2,38% 4,11% 2,06% 2,20%
Dateo/P.ta Vittoria (S10)
148 |
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2008
Descrizione del disservizio causa del ritardo
50,82% Microcause
20,03% Guasti rotabile
13,66% Forza Maggiore
5,39% Circolazione
1,75% Guasti impianti di linea
1,13% Lavori rete
0,71% Mancanza materiali
0,65% Mancanza personale
0,02% Non dettagliabili
100%
2009
Descrizione del disservizio causa del ritardo
50,82% Microcause
17,04% Forza Maggiore
16,31% Guasti rotabile
3,35% Circolazione
1,30% Guasti impianti di linea
0,58% Mancanza personale
0,56% Lavori rete
0,31% Mancanza materiali
0,02% Non dettagliabili
100%
LA DIMENSIONE AMBIENTALE
QUADRO DI SINTESI
Emissioni
Servizio ferroviario CO2 Ton 56.536 53.640 61.329 66.847
PM Ton 34 33 36 39
NOX Ton 216 207 228 248
SO2 Ton 307 290 317 347
TPL su gomma CO2 Ton 9.269 8.309 7.919 7.776
PM Ton 5,20 4,40 3,93 2,87
CO - monossido di carbonio Ton 105,0 92,0 81,6 69,7
NOX Ton 165,0 146,0 130,7 113,2
SO2 Ton 0,061 0,054 0,049 0,050
Cosumi idrici
LeNORD Acqua per impianti/uffici (*) Mc 83.727 84.254 42.208 38.182
FERROVIENORD Acqua per impianti/uffici Mc 297.619 297.619 387.065 257.860
FNM Autoservizi Acqua per impianti/uffici Mc 17.800 15.000 15.000 14.500
Rifiuti
LeNORD Rifiuti pericolosi (*) Ton 80 96 165 192
Rifiuti non pericolosi (*) Ton 584 793 736 695
Rifiuti metallici da rottamazione rotabili Ton 771 - - -
FERROVIENORD Rifiuti pericolosi Ton 234 1.268 824 1.612
Rifiuti non pericolosi Ton 304 778 504 2.885
FNM Autoservizi Rifiuti pericolosi Ton 30 40 54 73
Rifiuti non pericolosi Ton 130 220 244 19
* Comprende i consumi NORDCARGO presso l'impianto di Novate.
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GLOSSARIO
Area che si estende intorno a un oggetto/luogo, individuando
BUFFER una superficie geografica di pertinenza dell’oggetto stesso.