You are on page 1of 2
e asmierTo DaL testa SERVIZIO SINDACATO ISPETTIVO PARLAMENTARE INTERROGAZIONI A RISPOSTA ORALE n. 3-01251 Sen. MASCITELLI n. 3-00810 Sen. MASCETELLI n, 3-00734 Sen. LEGNINI RISPOSTA CONGIUNTA Si risponde congiuntamente ai tre atti di sindacato ispettivo, essendo di analogo argomento. La delocalizzazione delle emittenti sia televisive che radiofoniche site in S. Silvestro (Pescara), diviene un atto dovuto solo in presenza di un PNAB (piano naziohalo di assegnazione delle frequenze), Tale Piano & stato approvato_il 15 giugno 2010, con delibera n. 300/10 da parte dell’Autorita per le Garanzie nelle Comunicaziony’. =~ il Per le emittenti radiofoniche FM non si ha tin PNAF, } Cid premesso, il sito ove delocalizzare gli impianti, oggetto delle presenti interrogazioni, exa gia stato individuato nel 2008 dalle ordinanze 1 ¢ 2 del Presidente della Regione Abruzzo:".. nel sito di Pietracarniale nel comune di Bussi sul Tivino (PE) , owvero in allo sito , purché ritenuto idoneo sotto Vaspeito radioelenrico dal Ministero delle Comunicazioni ..." i ‘Un secondo sito citato dal piano & quello di Colonnella situato in provincia di Teramo, avente un’ares di servizio. che comprende In costa da Martinsicuro a Franeavilla, anck’esso non idongo da solo, ma soltanto se utilizzato , contomporanoamente a quello di Bussi sul Tirino. Gli impianti, quindi, dovrebbero essere distribuiti fra queste due localita, ma, « fermo restando la considerazione circa Ja drastica riduzione delle emittenti che potrebbero continuare a servire la citt’ di Pescara ed il litorale, la nuova situazione di irradiazione imporrebbe ai cittadini, che oggi ricevono il segnale da S, Silvestro, di installare nuovi impianti di ricezione (antenne), pena la perdita immediata del segnale all'atto dello spognimento delle emittenti opcranti da 8, Silvestro, “ In proposite occorre precisare che il Ministero dello Sviluppo Economico ha il dovere di garantire 1a continuiti del servizio televisivo a tutela dei cittadini, soprattutto in considerazione che tra gli impianti da delocalizzare vi sono anche quelli del servizio pubblico (RAI), che é assoggettato a precisi obblighi di copertura. E proprio in tale ottica che il Ministero ha necesita di avere certezza che, anche con Ia delocalizzazione, sia possibile continuare a fornire ai cittadini ~ che tra altro pagano un canone - le fruizione del servizio di radiodiffusione televisiva. Da cid deriva la richiesta avanzata alla Regione Abruzzo di conoscere lo stato dei siti di Bussi sul Tirino e Colonnella, sia in termini di idoneita urbanistica, sanitaria ed ambientale, sia di ricettivita dal punto di vista della presenza delle infrastrutture, Sié ribadito, quindi, alla Regione Abruzzo I’invito a definite i piani territoriali sulla cui base vengono individuati i siti di trasmissione c a tichiedere ai comuni la disponibilita all'installazione degli impianti trasmittenti e lo stato di realizzazione delle infrastrutture necessarie all'attivazione dei trasmettitori di tadiodiffusione televisiva. Con delibera della Giunta Regionale Abruzzo, n, 694 del 13 settembre 2010, 8 = stato presentato uno studio dj fattibilita per la delocalizzazione degli impianti radio televisivi presenti in S. Silvestro su una piattaforma off-shore prospiciente la costa abruzzese all'altezza di Pescara, Tale soluzione permetterebbe, secondo la Regione, - “di garantie la qualité del servizio di ripetizione del segnale nelle aree geografiche :° tuttora servite e nel contempo,la risoluzione dei possibili rischi per la salute della popolazione residente”. ln data 13 gennaio u.s. si é tenuta unatiunione della Commissions Consiliare |] permanente "Sanita" del Comune di Pescara. In tale sede si sono fatti presenti gl inconvenienti che la soluzione di una piattaforma off-shore presenta per i ripetitari TV ecio’: ~ ildisagio per l'utenza di dover variare Vorientamento delle antenine televisive; - Feventualita, possibilmente da evitare, di wna doppia variazione dell'orientamento, dovuta allo spostamento sulla piattaforma off-shore degli impianti trasmittenti e Pulteriore vatiazione nel passaggio al digitale, in quanto lo switch-off é previsto entro il corrente anno: ~ Ia maggiore sensibilita, a causa del nuovo orientamento delle antenne TV, ai disturbi provenienti da trasmettitori allocati nei pacsi stranieri che si affacciano sull' Adriatico. Inoltre, gli operatori sadio TV avranno, con talé allocazione, un aumento delle spese di manutenzione e gestione dei loro impianti. La Commissionc Consiliare @ orientata a dare parere favorevole al passaggio dei soli impianti radiofonici sulla piattaforma off-shore visto che per tali impianti non si hanno gli inéGnvenienti su elendati, In conclusione, si specifica che VaitivitA di vigilanza ¢ stata garantita dagli ispettorati tertitoriali-del Ministero e dall’Agenzia Regionale por Ia protezione doll’ambiente ¢ che, in forza di quanto sopra esposto, il MiSE @ in attesa delle deliborazioni dolla Regione competente sul piano definitivo def siti e, sulla base di esse, svolgera le verifiche di competenza. 2

You might also like