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Aumento numero
grandezza miofibrille
Sintesi proteica
Sintesi proteica
ADP 10 µM 150 µM
PCr 40 mM 10 mM
Pi 6 mM 33 mM
pH 7.03 6.5
Lattato 0 mM 30 mM
Cady et al, J Physiol. 1989 Nov;418:327-37; Newham et al, Physiol. 1995 Nov 1;488 ( Pt 3):815-9
Stress metabolico 1
In questo studio viene esaminato il ruolo nella produzione di
grandi tensioni con il costo metabolico nell’adattamento a
seguito di un esercizio di forza
10 soggetti allenano un
arto usando contrazione
Fu misurata MCSA
eccentrica (EL) e l’altro Incrementi significativi
utilizzando la
contrazione concentrica nella MCSA furono
tomografia
(CL) per 20 settimane. Il rilevati sia in EL che CL
computerizzata
peso usato in EL era del
35% più alto che in CL
RECLUTAMENTO
Chiaramente, se un muscolo specifico non è stimolato
a produrre forza, non risponderà e non si adatterà allo
stimolo. Per attivare una fibra muscolare, è
necessario applicare un’intensità sufficiente
Stress meccanico
• Carico: 70%≤carico≤85% del carico massimale
• La velocità di spostamento del carico deve essere sempre
tendente al 100%. In genere, con il sopraggiungere della
fatica, si accettano come normali suoi decrementi nelle
ultime due ripetizioni della serie per consentire il
raggiungimento delle RM (training to failure)
• Il 70% del cm garantisce già il reclutamento di tutte le fibre
muscolari ma solo se v massimale. Anche in caso di
riduzione del carico per progressivo esaurimento, questo
non deve mai essere inferiore a tale % minima
• In assenza di una ischemia indotta artificialmente (occlusion
training), un carico inferiore al 65% del CM non è
considerato sufficiente per promuovere una sostanziale
ipertrofia (McDonagh MJN et al. Eur J Appl Physiol 52: 139-155, 1984)
Stress meccanico
(e danno muscolare)
• Nell’allenamento con sovraccarichi, l’azione muscolare
concentrica e, soprattutto eccentrica causa inizialmente
un danno muscolare che può variare da alcune
macromolecole a grandi lacerazioni del sarcolemma,
della lamina basale e del tessuto connettivo di supporto,
oltre che un danno alle proteine contrattili e al
citoscheletro della miofibra
• Questo danno muscolare porta ad una reazione
infiammatoria che
infiammatoria contribuisce al dolore (DOMS,
delayed-onset muscle soreness), che può essere
sentito fino a diversi giorni dopo un allenamento;
ma il danno fornisce anche un importante stimolo per la
crescita muscolare e di conseguenza è necessario per
aumentare la massa muscolare.
distruzione
membrana
fibra
muscolare
Post Esercizio
lavoro eccentrico
rottura dischi Z
Sintesi proteica
Hawke, Thomas J. Muscle Stem Cells and Exercise Training Exercise & Sport Sciences Reviews. 33(2):63-68, April 2005
Fibra muscolare lesionata
J. C. Bruusgaard et al. Myonuclei acquired by overload exercise precede hypertrophy and are not
lost on detraining PNAS 34 15111–15116, 2010
Cellule progenitrici miogeniche mediano la
rigenerazione e l’ipertrofia del muscolo scheletrico
(A) Cellule quiescenti progenitrici
miogeniche (MPCs) risiedono in una
posizione periferica sulle miofibre mature. In
risposta al danno muscolare, queste cellule si
attivano, proliferano e migrano verso il luogo della
ferita. Se le miofibre sono gravemente
danneggiati, le MPCs si differenziano e si
fondono insieme per generare una nuova miofibra. Le
miofibre appena rigenerate sono identificabili dalla
posizione centrale dei mionuclei (fibra in alto). In
risposta a stimoli ipertrofici, le MPCs si differenziano e si
fondono con miofibre esistenti, donando i
loro nuclei (fibra in basso).(B) La teoria del
dominio mionucleare suggerisce che il volume del citopla
sma gestito da un nucleo all'interno di
una miofibre sia finito, in modo che un eventuale
aumento di area trasversale (ipertrofia) debba
essere associato ad un aumento proporzionale dei
mionuclei. Prove fino ad oggi indicano che la
fusione delle MPCs con le miofibre sia
responsabile dell'aumento dei mionuclei con l’ipertrofia.
Si noti che la sezione trasversale all'interno di ciascuno
dei triangoli delle miofibre è simile.
MPCs =Myogenic Progenitor Cells
Hawke, Thomas J. Muscle Stem Cells and Exercise Training Exercise & Sport Sciences Reviews. 33(2):63-68, April 2005
Curiosità ...
Memoria muscolare
J. C. Bruusgaard et al. Myonuclei acquired by overload exercise precede hypertrophy and are not
lost on detraining PNAS 34 15111–15116, 2010
Effetto della denervazione sulla fibra muscolare in vivo.
Micrografici di fibre dopo sovraccarico e seguente denervazione .
J. C. Bruusgaard et al. Myonuclei acquired by overload exercise precede hypertrophy and are not
lost on detraining PNAS 34 15111–15116, 2010
Area ormonale
• Ormoni e citochine giocano un ruolo integrale
nella risposta ipertrofica, servendo come
regolatori a monte dei processi anabolici
• Elevate concentrazioni di ormoni anabolici
aumentano la probabilità di interazioni
recettoriali, facilitando il metabolismo proteico e
la conseguente crescita muscolare
• Molti sono coinvolti nell’attivazione
proliferazione e differenziazione delle cellule
satelliti e agevolano il legame di queste con
fibre danneggiate
Area ormonale
• I principali ormoni coinvolti in
questo processo sono:
– Testosterone
– Ormone della crescita, GH
– Insulina
– Fattore di crescita insulino-simile-
1, IGF-1 e isoforme
IGF-1
• Strutturalmente è un ormone peptidico,
chiamato così a causa delle similitudini
strutturali con l’insulina
• IGF-1 è spesso definito come il più
importante ormone anabolico
• E’ stato dimostrato che questo ormone è
coinvolto nell’ipertrofia muscolare per mezzo
di meccanismi paracrini/autocrini
IGF-1
IGF-1/MGF
• IGF-1 è un potente
attivatore della via di P13K
segnalazione
intracellulare della Akt
protein kinase B
(Akt)/mammalian
mTOR 4EBP-1
target of rapamycin
(mTOR), considerata
un regolatore chiave p70S6K 4eIF4E
della sintesi proteica
↑ Sintesi proteica
IPERTROFIA
IGF-1 e sue isoforme
• Tre diverse
isoforme sono
state identificate:
– IGF-1Ea
– IGF-1Eb
– IGF-1Ec
Goldspink, G Mechanical Signals, IGF-I Gene Splicing, and Muscle Adaptation Physiology 20:232-238, 2005.
MGF Mechano-Growth Factor
E’ una isoforma dell'IGF-1 e, oltre a stimolare la crescita del
muscolo ne favorisce anche la riparazione in caso di lesione.
Viene prodotto a livello muscolare ed ha azione autocrina e
paracrina, non circola nel sangue ma agisce sulle cellule presenti
nelle immediate vicinanze. Entrambe queste attività sono mediate
dall'interazione con le cellule satellite.
L’MGF è prevalentemente prodotto sotto stimolo negli esercizi di
forza e risponde in misura inferiore al GH rispetto all'IGF-1 di
origine epatica. Esperimenti condotti su animali da laboratorio
hanno attribuito all'MGF proprietà anaboliche decisamente superiori
rispetto all'IGF1
Espressione di MGF e IGF-1Ea come cambiamento
percentuale nel muscolo quadricipite di soggetti anziani
con allenamento con i pesi, con e senza somministrazione
di GH dopo l’allenamento
Goldspink, G Mechanical Signals, IGF-I Gene Splicing, and Muscle Adaptation Physiology 20:232-238, 2005.
Cambiamento nel MFG e IGF-1 in giovani e anziani dopo esercizio. Si denota
un significativo incremento nel MGF mRNA 2.5 h dopo l’esercizio in soggetti
giovani
Hameed M. Expression of IGF-I splice variants in young and old human skeletal muscle after high
resistance exercise J Physiol (2003), 547.1, pp. 247–254
Crescita muscolare
Sintesi proteica
SUPERCOMPENSAZIONE
SUPERCOMPENSAZIONE
la
lamaggior
maggiorparte
partedi
dinoi
noisisitrova
trovain
inuno
uno
stato
statodi
diequilibrio
equilibriotra
trasintesi
sintesiee
degradazione
degradazioneproteica
proteicamuscolare
muscolare
Rennie, MJ Control of the size of human muscle mass Annu Rev Physiol 66, 799-828, 2004
La sintesi proteica dopo esercizio
112% 3h dipende pesantemente dalla
disponibilità di aminoacidi, tempo di
assunzione (timing) delle proteine,
Sintesi
65% 24h concentrazione dell’insulina e di altri
proteica ormoni anabolici, idratazione
cellulare
34% 48h
Muscle protein balance
rimane positivo fino a 48 h
dal termine dell’esercizio
31% 3h
Tasso
degradazione 18% 24h
proteica
1% 48h
Phillips SM et al. Mixed muscle protein synthesis and breakdown after resistance exercise in humans
Am J Physiol Endocrinol Metab, Aug 1997; 273: E297 - E304
Quadro sinottico ipertrofia
muscolare
IPERTROFIA
AREA MECCANICA
AREA ORMONALE
STRESS METABOLICO
IL CIRCUIT TRAINING PUO’ ESSERE
UN OTTIMO METODO PER
L’ALLENAMENTO IPERTROFICO?
Proposta circuito
Flann KL et al Muscle damage and muscle remodeling: no pain, no gain? The Journal of Experimental Biology 214, 674-679, 2011
Muscle damage and muscle remodeling: no pain, no gain?
Flann KL et al Muscle damage and muscle remodeling: no pain, no gain? The Journal of Experimental Biology 214, 674-679, 2011
In collaborazione con