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Cub:basta con le bombe,fermiamo
la quinta guerra “umanitaria’.
Manifestiamo la opposizione alla guerra
anche partecipando allo sciopero generale
del 15 aprile indetto dalla Cub.
Agitando la nobile causa della difesa della liberts, del "risorgimento arabo", della necessita
di caceiare i tiranni di turno, le potenze che stanno conducendo I'attacco alla Libia si
affrettano ad occupare un posto nel prossimo banchetto per la spartizione dell'estrazione
del petrolio e degli appalti grazie ai quali si "ricostruira" un paese devastato dalla guerra.
Gheddafi, anno che sino ad ieri era un interlocutore dei governi occidentali ed, in
particolare, di quello italiano, ora é il falso obiettive di un'offensiva militare che si propone
solo il controllo de! territorio € la possibilita di instaurare in Libia un protettorato delle
potenze che oggi Ia bombardano in nome della "pace" mentre in realta intendono solo
allungare le proprie mani sulle risorse di quel paese, in primo luogo gas, petrolio e uranio,
La CUB sostiene da sempre il diritto delle popolazioni a liberarsi di governi corrotti e
tirannici e di affermare positivamente i propri diritti ma, come dimostrano le vicende
dell'Afghanistan, dell'irak e prima ancora del Kossovo, nessun processo di vera liberazione
pud fondarsi sulle armi di potenze straniere, nessuna guerra prepara la pace.
Inoltre l'esperienza c'insegna che la guerra esterna, per quanto camuffata da missione in
difesa della pace, ¢ sempre funzionale anche a ridurre diritti, liberta, reddit per i lavoratori
e le lavoratrici italiani.
La guerra, & profondamente intrecciata con il modello di sviluppo, I'uso della spesa
pubblica, il modo di intendere i rapporti internazionali, il sistema di convivenza tra i popoli.
Guerra di classe all'interno e guerra di bombe all'estero per procurarsi le risorse a basso
prezzo: questa é la combinazione vincente per chi governa e guadagna.
Milano 21 marzo 2011
Confederazione Unitaria di Base
Milano: V.le Lombardia 20 - tal. 0270631804 ¢ mail cub.nazionale@tiscali.it
‘www.cub it — www cubvided itbares
La giornata della colleray:)
Verso lo sciopero generale del 15 aprile
indetto dal sindacalismo di base e dal comitato immigrati in Italia
Assemblea sabato 26 marzo ore 15
c/o Scuola Don Bosco Via Tonale 19 Mi
Padroni e Governi:
Ci negano il diritto al lavoro, al reddito, alla casa, alla
sanita, all’istruzione e alla cultura.
Sono contrari alla tassazione dei grandi patrimoni, al
taglio delle spese militari, alla lotta all’evasione fiscale.
Rifiutano: /asiio ai rifugiati in fuga dalle guerre, dalla fame @ dalle dittature: il
permesso di soggiorno con la “sanatoria truffa”, il prolungamento-del permesso di soggiorno
per chi perde il lavoro; la cittadinanza ai nati in Italia, il diritto di voto per chi risiede da 5
anni; la chiusura dei centri di identificazione ed espulsione.
La rivolta in tutto il Magreb, il ventilato intervento militare straniero in Libia, le lotte per
la liberta e la democrazia, il contrasto ad altre guerre umanitarie richiede un forte
impegno di tutti per evitare che ritorni la vecchia politica,
| diritti di chi lavora si tutelano solo con |’unita nella
lotta dei lavoratori italiani e immigrati.
Milano 10 marzo 2011
Confederazione Unitaria di Base
Cub Immigrati
Milano Viale Lombardia 20 tel. 02 70631804 02 706304875 e mail Cub.narionale@tiscall it
www cub. it www.cubvideo it