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Mappa generale di intervento mirata alla riqualificazione della zona est di Napoli

In unarea in cui coesistono depositi petroliferi e del gas, industrie dismesse o ancora attive, tessuti residenziali e centri commerciali, il progetto definisce una strategia progressiva di trasformazione insediativa, paesaggistica e ambientale.

Stato di fatto area di intervento

La grande zona industriale di Napoli, di cui fa parte larea Kuwait, rappresenta per i napoletani un grande buco nero, una vasta impenetrabile e pericolosa barriera tra il centro della citt e la periferia orientale. Cominciare ad integrarla con il resto della citt dotandola di verde, funzioni urbane, eliminando progressivamente fabbriche inquinanti, ha il valore di una delle sfide pi importanti per la citt futura.

Planimetria di progetto

Schema generale

La riorganizzazione urbanistica dellarea basata sulla creazione di due sistemi distinti ma fortemente interrelati: un grande parco di scala urbana e territoriale e gli insediamenti urbani integrati per la produzione di beni e servizi. Il parco avr unestensione di 150 ettari mentre gli insediamenti integrati saranno costituiti da circa 1.250.000 mq di superficie di pavimento destinati a residenza, servizi pregiati, attrezzature urbane industrie pulite, a cui si accompagna un esteso e profondo processo di bonifica dei suoli e delle acque e un ripensamento radicale del sistema infrastrutturale .

Schema strutture insediative

Il parco, recuperando la matrice agraria della zona, costituisce quindi lelemento fondamentale per la riqualificazione ambientale dellarea attraverso cui diventa possibile ridisegnare i percorsi delle acque, ristabilendo una relazione fisica, funzionale e percettiva tra la fascia costiera e le aree interne. Il sistema degli insediamenti urbani integrati per la produzione di beni e servizi, invece, consente di creare un adeguato mix funzionale senza cancellare la vocazione produttiva dellarea, realizzando un tessuto formato da industrie leggere a basso impatto inquinante, ma anche da attivit artigianali, attrezzature e residenze

Il parco e lintero sistema di nuovi edifici propongono, attraverso il trattamento delledificato e linstallazione di grandi e piccoli condensatori energetici allinterno del parco, la centralit dellenergia solare fotovoltaica come motore della progettazione architettonica e ambientale. Ci garantisce lautosufficienza rispetto al funzionamento delle macchine dellacqua, dellilluminazione e delle attrezzature pubbliche. Il parco diventer quindi, una fonte di energia rinnovabile sulla scia di grandi esempi europei cm il pannello fotovoltaico di Barcellona.

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