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DecretoLegge98/2011,convertitoinLegge111/2011 indata15luglio2011,recantemisureurgenti perlastabilizzazionefinanziaria,ilcontrollo elariduzionedellaspesapubblicaelapromozione dellosviluppoeconomicoelacompetitivitdelPaese

Roma,21luglio2011

IlDL 98/2011insintesi

Stop agli automatismi dei tagli lineari Costi della politica e degli amministratori Stop ai benefit dopo la cessazione della carica Trasparenza e responsabilizzazione sulle auto T bili i ll t blu Pubblico impiego Trasparenza per le societ a partecipazione pubblica La diffusione della PEC Spending Review Tetti alla spesa sanitaria e compartecipazione Tutela previdenziale selettiva e aggancio alla demografia Razionalizzazione della spesa scolastica e pi valutazione Flessibilit per gli Enti Locali virtuosi p g

Spese i diff ibili e altre di S indifferibili l disposizioni ii i finanziarie Imposte dirette Imposte indirette Contrasto allevasione Entrate Altro Giochi Gi hi Finanziamenti per nuove infrastrutture e monitoraggio fondi strutturali Sviluppo Valorizzazione immobili Piano della perfomance e capitale umano qualificato per gli uffici giudiziari Fondo di riserva per il 2012 e razionalizzazione welfarefisco

Stopagliautomatismideitaglilineari

ILPRINCIPIOISPIRATOREDI QUESTAMANOVRALARESPONSABILIZZAZIONE
Lapproccio adottato in questa manovra quello della responsabilizzazione. Tale principio viene pp q q p p p attuato con tagli mirati e selettivi che i singoli ministri, per le parti di propria competenza, definiscono e implementano con lobiettivo di raggiungere i target di risparmio a loro imputati Viene altres procedimentalizzato il controllo sui t li selettivi Vi lt di t li t t ll i tagli l tti i

Costidellapoliticaedegliamministratori:convergenzacon lEuropa p
CONVERGENZAITALIA EUROPA CONVERGENZA ITALIAEUROPA (art.1)
La media dei trattamenti economici dei titolari di cariche elettive e di vertice deve essere confrontata con il corrispondente livello remunerativo nei sei principali Paesi dellarea euro dell area Si specifica che tale media deve essere ponderata rispetto al PIL dei singoli Paesi La disposizione non comporta effetti finanziari Il trattamento economico degli incarichi di vertice o dei componenti degli Organismi, Enti o Istituzioni, individuati nellAllegato A al testo della Manovra (Corte Costituzionale autorit indipendenti organi nell Allegato Manovra Costituzionale, indipendenti, di autogoverno della magistratura, CNEL, ARAN, Consob, ecc.), nonch i Segretari generali, i Capi Dipartimento, i Dirigenti di 1 Fascia e incarichi equiparati nelle Amministrazioni centrali dello Stato, al pari delle cariche elettive, non potr superare la media del trattamento economico percepito dai titolari di posizioni analoghe nei Paesi dellarea euro

Si affida allIstat il compito di fornire gli elementi informativi per attuare questa disposizione all Istat
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Costidellapoliticaedegliamministratori:tempiemodalit applicative pp

La nuova disciplina si applica a partire dai rinnovi delle cariche politiche e degli incarichi amministrativi Entro 30 giorni d ll E i i dallentrata i vigore d ll in i della manovra sar i i i una C istituita Commissione ad h presieduta i i d hoc, i d dal Presidente dellISTAT, che avr il compito di raccogliere i dati e le informazioni pi rilevanti per individuare i parametri retributivi entro il 1 luglio di ogni anno derivanti dalla media dei trattamenti eco o c de t to a d pos o economici dei titolari di posizioni e incarichi analoghi nei Paesi dellarea euro, da applicare in sede ca c a a og e aes de a ea eu o, app ca e nazionale ai soggetti indicati nelle slide precedenti La Commissione avr una durata di 4 anni e sar rinnovata nel 2015 In sede di prima applicazione la Commissione raccoglier le informazioni e individuer il nuovo trattamento economico, riferito allanno 2010, entro il 31 dicembre 2011 Quindi, a partire dal 1 gennaio 2012, tali disposizioni saranno pienamente operative

Costidellapoliticaedegliamministratori:applicazionealle Regioni g

Le disposizioni generali in materia di riduzione dei costi della politica e degli incarichi di vertice e per i componenti degli organismi anche collegiali troveranno applicazione anche alle Regioni ordinarie o a statuto speciale, nei limiti e nel rispetto dellautonomia riconosciuta dalla Costituzione spec a e, e t e spetto de auto o a co osc uta da a Cost tu o e In particolare, le Regioni a statuto ordinario provvederanno ad armonizzare i propri ordinamenti entro 60 giorni dallentrata in vigore della manovra, mentre quelle a statuto speciale adegueranno la propria l i l i i legislazione secondo l norme d i rispettivi statuti d le dei i tti i t t ti

Stopaibenefitdopolacessazionedellacarica
BENEFITS (art.4)
Tutti i titolari di incarico o carica pubblica, di natura elettiva o per nomina, compresi quelli degli organi costituzionali, costituzionali nonch i componenti delle Giunte e dei Consigli regionali allatto della cessazione regionali, dellufficio, non potranno pi utilizzare immobili, anche ad uso abitativo, n disporre di mezzi di trasporto, di comunicazione o di informazione appartenenti ad organismi pubblici. La norma non si applica agli ex Presidenti della Repubblica Per quanto riguarda la Camera, il Senato e la Corte costituzionale, nellambito dellautonomia che gli riconosciuta costituzionalmente, questi assumeranno le iniziative pi opportune per limitare nel tempo i benefits riconosciuti ai Presidenti dopo la cessazione della loro carica Le disposizioni in materia di sicurezza nazionale o di protezione personale per la specificit e la natura dellincarico sono salvaguardate Tali norme costituiscono principio di coordinamento della finanza pubblica cui le Regioni si adegueranno con le modalit riconosciute dalla Costituzione

Trasparenzaeresponsabilizzazionesulleautoblu:non make mabuy y


AUTOBLU AUTO BLU (art.2)
Su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione e linnovazione sono disposte, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, le modalit e i limiti di utilizzo delle autovetture di servizio al fine di ridurne numero e costo Le auto ad oggi in servizio possono essere utilizzate solo fino alla loro dismissione o rottamazione e non possono essere sostituite La cilindrata delle auto di servizio non pu superare i 1.600 cc Fanno eccezione le auto in dotazione al Capo dello Stato, ai Presidenti del Senato, della Camera e della Corte costituzionale, al Presidente del Consiglio e le auto blindate adibite ai servizi istituzionali di pubblica sicurezza

Pubblicoimpiego:itargetdirisparmio

PUBBLICOIMPIEGO ( (art.16) )
La manovra finanziaria per il settore del pubblico impiego prevede risparmi in termini di indebitamento netto non inferiori a: 30 milioni di euro per l'anno 2013 740 milioni di euro per l'anno 2014 340 milioni per l'anno 2015 370 milioni dal 2016 Le misure di riduzione della spesa sono attivate mediante decreto su proposta dei ministri per la pubblica amministrazione e l'innovazione e dell'economia e delle finanze

Pubblicoimpiego:lemisurepotenziali
Queste misure di riduzione della spesa potranno riguardare: 2.a. La proroga delle limitazioni alle assunzioni nelle amministrazioni dello stato, nelle agenzie fiscali e negli enti pubblici non economici. Sono esclusi dal blocco i Corpi di Polizia e i Vigili del fuoco. In pratica per il 2014 l assunzioni possibili rimangono li i i le i i ibili i limitate al 20 per cento d ll cessazioni i l delle i i invece di passare al 50 per cento come previsto dalla normativa vigente 2.b. La proroga fino al 31 dicembre 2014 del blocco delle retribuzioni b a p o oga o a 3 d ce b e 0 de b occo de e et bu o 2.c. La fissazione delle modalit di calcolo relative all'erogazione dell'indennit di vacanza contrattuale per gli anni 20152017 2.d. La semplificazione, il rafforzamento e l'obbligatoriet delle procedure di mobilit del personale delle pubbliche amministrazioni 2.e. Ulteriori misure di risparmio, razionalizzazione e riqualificazione della spesa (auto blu, lotta all'assenteismo, estesa anche al personale del comparto sicurezzadifesa non impegnato in attivit operative o missioni)

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Pubblicoimpiego:laselettivitdegliinterventi

Nell'ambito degli interventi sul blocco parziale del turn over sono possibili anche interventi selettivi che tengano conto dell'esigenza di valorizzare e incentivare l'efficienza di determinati settori Ci vale anche per il blocco delle retribuzioni in questo caso la norma prevede una consultazione con retribuzioni, le confederazioni sindacali maggiormente rappresentative del pubblico impiego Si sottolineano la flessibilit dell'intervento e la possibilit di compensare una misura con un'altra

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Pubblicoimpiego:riallineamentodelleretribuzioni p pubblicoprivato p
Retribuzioni di fatto nella PAenel privato
Indici,base2000=100
145 140 135 130 125 120 115 110 105 100 00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 Valori simulati Amm. Pubbliche Settore privato Inflazione

La figura confronta landamento delle retribuzioni procapite di fatto del settore pubblico con quelle del privato e con l andamento dell inflazione landamento dellinflazione (numero indice prezzi al consumo fino al 2010 e previsione IPCA per gli anni successivi) Per il settore pubblico, i valori dal 2011 sono stati t t ti tenuti f ti fermi, coerentemente con i t t gli effetti del DL 78/2010 e del decreto legge appena approvato Per il settore privato si simulata lapplicazione del nuovo accordo di regolazione salariale, basato sullIPCA netto energia ed applicato a retribuzioni convenzionali

Fonte:ElaborazioniAransudatiIstat,contabilitnazionale

Il grafico mostra la piena convergenza tra le due curve, con valori praticamente coincidenti al 2014. Le misure adottate potranno avere leffetto di riassorbire completamente il differenziale di crescita che ha visto, nel periodo 20002010, incrementi retributivi nel settore pubblico pi sostenuti di quelli di cui ha beneficiato il settore privato
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Pubblicoimpiego:effettisulloccupazione

Negli anni 2008 e 2009 il personale si gi ridotto di circa 74.000 occupati (scendendo a 3.493.481 unit da 3.572.317 del 2007, comprensivi anche dei dipendenti con contratti flessibili) turnover, Ci attendiamo che gli interventi gi presi in materia di blocco parziale e selettivo del turn over contratti di lavoro flessibile, collocamento a riposo potrebbero portare, nel 2014, il numero di dipendenti del settore pubblico sotto i 3,3 milioni di unit Nel periodo 20082014, le misure complessivamente adottate porteranno quindi a una riduzione stimabile in oltre 300 mila unit ( 8%)

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Pubblicoimpiego:dividendodellefficienza
Il dividendo dellefficienza, gi previsto dalla normativa vigente e dall'accordo firmato tra Governo e Sindacati il 4 febbraio u.s., viene rideterminato e procedimentalizzato dalla manovra Le amministrazioni possono adottare entro il 31 marzo di ogni anno piani triennali di razionalizzazione e riqualificazione della spesa I piani potranno riguardare il riordino e la ristrutturazione amministrativa, la semplificazione e la digitalizzazione, la riduzione dei costi della politica e di funzionamento, ivi compresi gli appalti di servizio, gli affidamenti alle partecipate e il ricorso alle consulenze attraverso persone giuridiche I piani dovranno indicare la spesa sostenuta a legislazione vigente per ciascuna delle voci di spesa interessate e i correlati obiettivi in termini fisici e finanziari In relazione ai suddetti piani le eventuali economie aggiuntive effettivamente realizzate rispetto a piani, quelle gi previste dalla normativa vigente e di quelle previste dalla manovra per il miglioramento dei saldi di finanza pubblica possono essere utilizzate annualmente, nellimporto massimo del 50%, per la contrattazione integrativa, di cui il 50% destinato alla erogazione dei premi previsti dallart. 19 del D.Lgs. 27 ottobre 2009, n. 150 La restante quota versata annualmente dagli enti e dalle amministrazioni dotate di autonomia finanziaria ad apposito capitolo dellentrata del bilancio dello Stato La norma prevede delle garanzie per la verifica dell'effettivo risparmio
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Pubblicoimpiego:dividendodellefficienza

Le risorse aggiuntive possono essere utilizzate solo se dalle amministrazioni interessate accertato a consuntivo, con riferimento a ciascun esercizio, il raggiungimento degli obiettivi fissati per ciascuna delle singole voci di spesa previste nei piani I risparmi sono certificati, ai sensi della normativa vigente, dai competenti organi di controllo Per la Presidenza del Consiglio dei Ministri e i Ministeri la verifica viene effettuata dal Ministero dell'economia e delle finanze Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato per il tramite, rispettivamente, dellufficio bilancio e ragioneria e degli uffici centrali di bilancio e dalla Presidenza del Consiglio Dipartimento della funzione pubblica

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Pubblicoimpiego:lottaallassenteismo
Le pubbliche amministrazioni dispongono il controllo sulle assenze per malattia dei dipendenti, valutando la condotta complessiva del dipendente e gli oneri connessi alleffettuazione della visita all effettuazione visita, tenendo conto dellesigenza di contrastare e prevenire lassenteismo Il controllo , in ogni caso, richiesto sin dal primo giorno quando lassenza si verifica nelle giornate precedenti o successive a quelle non lavorative Le fasce orarie di reperibilit entro le quali devono essere effettuate le visite di controllo e il regime delle esenzioni dalla reperibilit sono stabiliti con decreto del Ministro per la pubblica amministrazione e linnovazione l innovazione Qualora il dipendente debba allontanarsi dallindirizzo comunicato durante le fasce di reperibilit per effettuare visite mediche, prestazioni o accertamenti specialistici o per altri giustificati motivi, che devono essere, a richiesta, documentati, tenuto a darne preventiva comunicazione allamministrazione Nel caso in cui lassenza per malattia abbia luogo per lespletamento di visite, terapie, prestazioni specialistiche o esami diagnostici lassenza giustificata mediante la presentazione di attestazione l assenza rilasciata dal medico o dalla struttura, anche privata, che ha svolto la visita o la prestazione La manovra aggiunge un ulteriore tassello alla lotta all'assenteismo, responsabilizzando di pi le amministrazioni e in particolare l d l la dirigenza concentrando l visite d controllo sui casi pi esposti d le di ll all'abuso e rendendole obbligatorie nei giorni che precedono o seguono i giorni festivi
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Trasparenzaperlesocietapartecipazionepubblica

PITRASPARENZA PI TRASPARENZA (art.8)


previsto che entro tre mesi dall entrata in vigore del decreto tutti gli enti e gli organismi pubblici che, dall decreto, inseriscano sul proprio sito istituzionale, curandone altres il periodico aggiornamento: un elenco delle societ di cui detengono, direttamente o indirettamente, quote di partecipazione anche minoritaria, indicandone lentit una rappresentazione grafica che evidenzi i collegamenti tra lente o lorganismo e le societ, ovvero tra le societ controllate, indicando se nellultimo triennio dalla pubblicazione le singole societ abbiano raggiunto il pareggio di bilancio

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LadiffusionedellaPEC

PEC (artt.37,38,39)
Sono previsti meccanismi di tipo economico tesi a favorire il possesso e lutilizzo dellindirizzo di posta elettronica certificata da parte degli avvocati La mancata indicazione, da parte dei difensori, del proprio indirizzo PEC sanzionata con una maggiorazione del 50% del contributo unificato da corrispondere I materia di contenzioso previdenziale e di giustizia t ib t i per assicurare l ffi i t i t i id i l i ti i tributaria, i In lefficienza e l la celerit dei relativi processi, viene previsto che le comunicazioni possano essere effettuate anche mediante lutilizzo della PEC

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Spending Review

SPENDING REVIEW (art.9) (art. 9)


Si prevede l'avvio di un ciclo di analisi e valutazione della spesa (c.d. spending review) diretto alla definizione dei fabbisogni standard dei programmi di spesa delle amministrazioni centrali dello Stato, al fine di migliorarne lefficacia e lefficienza Occorre intervenire sui meccanismi di generazione della spesa, focalizzarsi sulle priorit e definire opportunamente i costi Lobiettivo quello di accrescere le garanzie sullefficacia del ciclo di analisi e riallocazione delle risorse

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Tettiallaspesasanitariaecompartecipazione
TETTIDI SPESA,PAYBACK,COMPARTECIPAZIONE (art.17)
Tetto alla crescita del fondo per il finanziamento del SSN per il 2013 (+0,5% del livello 2012) e il 2014 (+1,4% del livello 2013). Ci sar un'intesa StatoRegioni per la scelta sul mix di misure entro il 30 aprile 2012 altrimenti il lt i ti
1. fissazione di prezzi di riferimento dal 1 luglio 2012 per beni e servizi di maggiore impatto in termini di costo e controllo della spesa erogata da enti privati accreditati 2. 35% dello sforamento della spesa farmaceutica ospedaliera viene posto a carico delle imprese produttrici che concorreranno al ripiano in proporzione al fatturato 3. un regolamento attuativo entro giugno 2012 o verranno aggiornate le tavole di benchmarking interregionale sulla spesa farmaceutica territoriale e fissato un tetto alla spesa farmaceutica territoriale (dal 2013 12,5% del finanziamento programmato invece del 13,3% attuale) e alla spesa per l'acquisto di dispositivi medici (5,2% del fabbisogno sanitario standard nazionale e regionale) 4. e dal 2014 ticket sulla spesa farmaceutica e altre prestazioni sanitarie; le singole regioni potranno individuare misure alternative; limiti alla crescita dei trattamenti economici del personale dipendente e convenzionato 5. prevista anche la compartecipazione dei cittadini dal 2011 sulle visite specialistiche e sullinappropriato ricorso al pronto soccorso

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Tutelaprevidenzialeselettivaeaggancioallademografia
ETAPENSIONABILE (artt.18,comma4,1,22ter,22quatere22quinquies)
Lanticipo per uomini e donne al 2013 dellavvio dellaggancio alla speranza di vita dei requisiti per il pensionamento vecchiaia e per quello di anzianit. I requisiti saliranno al massimo di 3 mesi ogni 2 anni

Il progressivo innalzamento a partire dal 1 gennaio 2020 dellet per la pensione di vecchiaia per le 1 dell et lavoratrici dipendenti e autonome con una modulazione che porter a un incremento di 5 anni al 2032

Il posticipo delle decorrenze del pensionamento di anzianit tranne per un contingente di 5mila lavoratori che si trovano in condizioni particolari (mobilit, titolari di prestazioni straordinaria)

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Tutelaprevidenzialeselettivaeaggancioallademografia
INDICIZZAZIONEECONTRIBUTODI SOLIDARIETA (art.18,comma3)
Per i trattamenti pensionistici di importo superiore a 5 volte il trattamento minimo la rivalutazione non concessa, con esclusione della fascia di importo inferiore a 3 volte il trattamento minimo con riferimento alla quale la rivalutazione applicata nella misura del 70 per cento

(art.18,comma19)
Per li importi di pensione superiori ai 90 000 euro l di annui e fi a 150 000 euro d P gli i ti i i i i 90.000 lordi i fino 150.000 dovuto d l 1 t dal agosto 2011 al 31 dicembre 2014 un contributo del 5%, per la parte eccedente i 150.000 il contributo sale al 10%

(art.18,comma69)
Norme di interpretazione autentica, relative ai criteri di calcolo, vigenti in passato, dellindicizzazione dell'indennit integrativa speciale dei trattamenti pensionistici g p p

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Tutelaprevidenzialeselettivaeaggancioallademografia
REVERSIBILITA (art.18,comma5)
Viene ridotta per le pensioni decorrenti dal 1 gennaio 2012 l'aliquota percentuale dei trattamenti di reversibilit nei casi in cui il matrimonio abbia una durata inferiore ai 10 anni, sussista una differenza di et tra coniugi superiore a 20 anni e l t d l d t causa al momento d l matrimonio sia superiore a 70 anni. L riduzione sar pari al 10% i let del dante l t del ti i i i i La id i i l per ogni anno di differenza tra 10 e la durata effettiva del matrimonio

CONTRIBUZIONE CONTRIBUZIONE (art.18,commi11e12)


Estensione dellobbligo di iscrizione e versamento della contribuzione a carico di soggetti, gi pensionati, che co continuino a svolgere attivit professionale per la quale prevista liscrizione a appositi albi e elenchi. Il contributo u o s o ge e a p o ess o a e pe a qua e p e s a sc o e appos a b e e c co bu o soggettivo minimo sar calcolata applicando unaliquota non inferiore al 50% di quella ordinaria per gli iscritti a ciascun Ente

(art.18,comma16)
Viene ribadito lobbligo di contribuzione per l'indennit economica di malattia per evitare gli effetti della sentenza n.48/2010 della Corte Costituzionale che rendeva possibile lo spostamento dellonere del pagamento dellindennit direttamente a carico del datore nel caso in cui la contrattazione collettiva lo prevedesse, favorendo la tendenza a uscire dal sistema di tutela pubblico

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Tutelaprevidenzialeselettivaeaggancioallademografia
CONTRIBUZIONE (art.18,comma20)
Possibilit, a decorrere dal 1 ottobre 2011, che i contributi al Fondo di previdenza per le persone che svolgono lavori di cura non retribuiti che derivano da responsabilit familiari vengano pagati attraverso moneta elettronica o altro mezzo di pagamento presso centri di vendita convenzionati tt t l tt i lt t ti dit i ti

EFFICACIADEISISTEMIDI CONTROLLO (art.18,comma14)


Prevista la stipula di convenzioni finalizzate al contrasto dellevasione o omissione contributiva per realizzare l'incrocio dei dati e delle informazioni da parte del Ministero del Lavoro, l'Inps, l'Inail, l Agenzia l'Agenzia delle entrate e gli Enti previdenziali privatizzati

(art.18,comma22)
Affidamento all'Inps, d parte d ll Regioni, con convenzioni d ll' Affid ll'I da delle i i i i dell'accertamento d i requisiti sanitari dei iii i i in materia di invalidit civile, cecit civile, sordit civile, handicap e disabilit

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Tutelaprevidenzialeselettivaeaggancioallademografia
PRESTAZIONITEMPORANEE (art.18,comma18) ( 18 18)
Viene specificato che la base di calcolo delle prestazioni temporanee degli operai agricoli a tempo determinato, e la relativa base imponibile contributiva, non comprendono le voci di trattamento di fine rapporto comunque denominate dalla contrattazione collettiva rapporto,

(art.18,comma2)
data la facolt, al ministro del Lavoro, di concerto con il ministro dell'Economia, di erogare un , , , g trattamento aggiuntivo, ai lavoratori non destinatari dell'indennit di mobilit che siano percettori dell'indennit ordinaria di disoccupazione con requisiti normali. Il trattamento pari alla differenza tra il sussidio di disoccupazione spettante e l'indennit di mobilit e viene erogato per un numero di mesi pari alla d rata dell'indennit di disocc pa ione Sostit isce lindennit pre ista fino al 2011 per durata disoccupazione. Sostituisce prevista far fronte alle difficolt occupazionali derivanti dalla crisi in deroga alla normativa sugli ammortizzatori sociali

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Razionalizzazionedellaspesascolasticaepivalutazione
SCUOLA:ISTITUTICOMPRENSIVIEBLOCCODEGLIORGANICI (art.19)
Viene prorogato il blocco del rinnovo del contratto di un anno (fino al 31 dicembre 2014). Per il 2012/2013 imposto il consolidamento delle riduzioni di organico previste per il triennio 2009/2011 / p g p p / Il numero delle istituzioni scolastiche dotate di autonomia e degli incarichi di dirigente scolastico sar ridotto gi dall'anno scolastico 2011/2012 a partire dalle scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado. Ai fi i d ll t fini dellautonomia l i tit i i d i d i le istituzioni dovranno avere un numero minimo di 1000 alunni, i i l i ridotto a 500 per le scuole collocate in piccole isole, comuni montani e aree geografiche con specifiche caratteristiche linguistiche; per quelle che si trovano sotto questi tetti si prevede che la direzione sia assegnata in reggenza a dirigenti scolastici gi titolari di incarico per altri istituti g gg g g p Si prevede un piano straordinario di reclutamento per Invalsi e Ansas da concludersi entro il 31 agosto 2012 per potenziare il sistema nazionale di valutazione. Le assunzioni presso l'Ansas avranno decorrenza 1 settembre 2012 d t i cui il personale i comando presso l'A d tt b 2012, data in i l in d l'Ansas rientrer i servizio i t in ii nelle istituzioni scolastiche. Da quella data l'Ansas sar soppresso e verr ripristinato l'Indire, come ente autonomo di ricerca

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FlessibilitpergliEntiLocalivirtuosi
PATTODI STABILITAINTERNO (art.20)
Regioni ed Enti Locali contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica in misura i 3.200 ili i ti dal pari a 3 200 milioni di euro per il 2013 e 6 400 milioni di euro a partire d l 2014 6.400 ili i La distribuzione degli obiettivi di riduzione del deficit tra amministrazioni tiene conto dei nuovi p parametri di virtuosit I 9 criteri di virtuosit sono:
rispetto del patto autonomia finanziaria tasso di copertura dei servizi a domanda lotta allevasione incidenza del personale sulla spesa corrente (in relazione a dipendenti su popolazione, esternalizzazioni, ampiezza del territorio e variazioni rispetto allinizio del mandato) all inizio equilibrio di parte corrente capacit di riscossione delle entrate correnti convergenza tra spesa storica e costi/fabbisogni standard dismissione delle partecipazioni societarie
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FlessibilitpergliEntiLocalivirtuosi

Gli enti pi virtuosi riceveranno 200 milioni nel 2012 e saranno esclusi dal contributo alla manovra nel 2013 Si stabiliscono alcune misure per rafforzare lefficacia del patto. In particolare si interviene in materia di assunzioni di personale da parte degli enti locali, si definiscono disposizioni per impedire lelusione del patto. Inoltre si introduce lobbligo per i comuni di sciogliere le societ in perdita; le Regioni sono obbligate ad adeguare la propria normativa a seguito di sentenze della Corte Costituzionale I piccoli Comuni dovranno esercitare le funzioni fondamentali in forma associata in modo da raggiungere la soglia di 5.000 abitanti o il quadruplo dei residenti del Comune pi piccolo tra quelli associati Si definiscono le modalit con le quali applicare le riduzioni di trasferimenti agli enti locali nell'ambito nuovo regime di 'federalismo fiscale municipale'

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Speseindifferibiliealtredisposizionifinanziarie
TRASPORTOPUBBLICOLOCALE (art.21,commi2e3)
A partire dal 2011 istituito presso il Ministero dell'Economia il fondo per il finanziamento del trasporto pubblico locale (anche ferroviario) nelle Regioni a statuto ordinario, con dotazione di 400 milioni di euro annui, il cui utilizzo escluso dai vincoli del Patto di Stabilit Una quota (314 milioni di euro) delle risorse derivanti dal recupero di aiuti di Stato illegittimamente l acquisto corrisposti potr essere destinata alle Regioni a statuto ordinario per l'acquisto di materiale rotabile (anche ferroviario). Queste risorse sono attribuite con decreto del Ministro dell'Economia, di concerto con il Ministro delle Infrastrutture, d'intesa con la Conferenza StatoRegioni, e sono assoggettate ai vincoli del Patto di Stabilit Interno

SOVRAPPREZZOCANONEDI ALTAVELOCITA (art.21,comma4,letteraa)


Si introduce un sovrapprezzo al canone per il trasporto di passeggeri sulle linee ferroviarie ad alta pp p p p gg velocit, destinando gli introiti alla diminuzione del costo di accesso all'infrastruttura per i servizi oggetto di contratti di servizio pubblico

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Speseindifferibiliealtredisposizionifinanziarie
UFFICIOPERLAREGOLAZIONEDEISERVIZIFERROVIARI (art.21,comma4,letterab)
Si prevede che l'Ufficio sia dotato di autonomia organizzativa e contabile nei limiti delle risorse assegnate L'Ufficio riferir annualmente al Parlamento sull'attivit svolta dell Ufficio Vengono dettate nuove disposizioni per la nomina dei Direttore dellUfficio

GESTIONIFERROVIARIECOMMISSARIALIGOVERNATIVE ( t 21 5) (art.21,comma5)
Le funzioni delle gestioni commissariali governative ferroviarie sono attribuite alla competente Direzione Generale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. I commissari governativi attualmente in carica cessano dall'incarico dall incarico Lobiettivo della disposizione la riduzione della spesa pubblica e il completamento delle procedure di trasferimento alle Regioni della programmazione e amministrazione delle ferrovie in gestione commissariale governativa
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Speseindifferibiliealtredisposizionifinanziarie
PARTECIPAZIONEABANCHEEFONDIINTERNAZIONALI (art.21,comma6) Per l'anno 2011 autorizzata la spesa di 200 milioni di euro per adempiere agli impegni derivanti dalla partecipazione a banche e fondi internazionali RIDUZIONEFONDOESIGENZEURGENTIEINDIFFERRIBILI (art.21,comma7) g g , p La dotazione del Fondo Esigenze Urgenti ed Indifferibili viene ridotta di 12,5 milioni di euro per l'anno 2011 ACCORDIINTERNAZIONALICONONERIFINANZIARI (art.21,comma8) Il Ministro degli Esteri, d'intesa con il Ministro dell'Economia, rilascia unautorizzazione per tutti gli accordi e i trattati internazionali dai quali possa derivare l'impegno ad adottare provvedimenti che determinino oneri per la finanza pubblica FLOTTAAEREAPROTEZIONECIVILE FLOTTA AEREA PROTEZIONE CIVILE (art.21,comma9) A partire dal 2011 sono stanziati 64 milioni di euro annui per la gestione degli aerei della Protezione Civile. La maggiore spesa interamente coperta con la riduzione delle spese relative alla quota dell'8 per mille IRPEF destinata allo Stato
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Impostedirette:nuovoregimeperammortamentie inasprimentosustockoption p p
REVISIONEREGIMEFISCALEAMMORTAMENTOBENI (art.23,comma47)
In attesa della riforma del sistema fiscale, il regime fiscale degli ammortamenti dei beni materiali e immateriali verr modificato con uno specifico regolamento (a decorrere dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2012) Tale revisione verr effettuata sulla base di criteri di sostanziale semplificazione, e prevede l individuazione l'individuazione di: attivit ammortizzabili individualmente, in base alla vita utile e a quote costanti attivit ammortizzabili cumulativamente, con aliquota unica di ammortamento

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Impostedirette:nuovoregimeperammortamentie inasprimentosustockoption p p
NUOVOREGIMERIPORTOPERDITEIRES (art.23,comma9)
Per le societ di capitali le perdite relative ai periodi di imposta precedenti diventeranno riportabili senza limite di tempo, ma con un limite quantitativo, ovvero in misura non superiore all80% del p , q , p reddito per ciascun anno Vengono escluse da tale disciplina le perdite dei primi tre esercizi, che rimangono interamente compensabili senza li iti di t limiti tempo bili Per effetto delle modifiche eliminato il limite del quinto periodo di imposta successivo ai fini del computo delle perdite in diminuzione del reddito p p la perdita potr essere computata in diminuzione del reddito dei periodi d'imposta successivi in misura non superiore all80% del reddito imponibile di ciascuno di essi, per l'intero importo che trovi capienza in tale ammontare

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Impostedirette:nuovoregimeperammortamentie inasprimentosustockoption p p
RITENUTASUINTERESSIPRESTITIOBBLIGAZIONARIASOGGETTINONRESIDENTI (art.23,commi14)
Verr introdotta una ritenuta del 5% sugli interessi pagati alle societ consociate site in altri Stati membri Ue, a specifiche condizioni e ove i predetti pagamenti siano destinati a finanziare: la corresponsione di interessi altri proventi su prestiti obbligazionari quotati emessi dai soggetti percettori, garantiti dalle societ che pagano gli interessi o da altre societ del gruppo Tale prescrizione si applica agli interessi corrisposti a decorrere dal 6 luglio 2011 (data di entrata in vigore del Decreto Legge 98/2011), mentre per i prestiti in corso alla predetta data opera una ritenuta del 6% anche sugli interessi gi corrisposti

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RIALLINEAMENTODEIVALORIFISCALIECONTABILI RIALLINEAMENTO DEI VALORI FISCALI E CONTABILI (art.23,commida12a15)
L'operativit delle norme che consentono il riallineamento delle divergenze che emergono a seguito di operazioni aziendali straordinarie ( i i i d li di i (aggregazioni aziendali, f i i i i d li fusione, scissione e conferimenti i i f i i d'azienda) verr ampliata, mediante pagamento di un'imposta sostitutiva con aliquota al 16%, relativamente a: avviamenti marchi d'impresa alle altre attivit immateriali Vi i di t ff t h i i i l i tt ib iti ll t i i i Viene quindi estesa l f lt di affrancamento anche ai maggiori valori attribuiti alle partecipazioni di la facolt controllo iscritti in bilancio a seguito dell'operazione straordinaria, a titolo di avviamento, marchi d'impresa e altre attivit immateriali

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DEDUCIBILITACCANTONAMENTI (art.23,commi10e11)
Si limita all'1% (in luogo del 5% previgente) la deducibilit degli accantonamenti previsti per: spese di ripristino o di sostituzione dei beni gratuitamente devolvibili spese di manutenzione, riparazione, ammodernamento e trasformazione, nei confronti delle imprese concessionarie di costruzione e gestione di autostrade e trafori

BONUSESTOCKOPTIONS (art.23,commi50bise50ter)
La disciplina fiscale delle c d stock options e dei bonus corrisposti a dirigenti e collaboratori di c.d. imprese operanti nel settore finanziario verr modificata tramite l'aumento della quota di reddito imponibile colpita dall'addizionale, nella misura del 10% Quindi, a decorrere dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 164 del 16 luglio della Legge 111/2011, tale addizionale del 10% si applica sull'ammontare che eccede la parte fissa della retribuzione (in luogo dell'ammontare che eccede il triplo della parte fissa della retribuzione)

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CINQUEPERMILLEPERFINALITPAESAGGISTICHE (art.23,comma46)
A decorrere dall'anno finanziario 2012, il contribuente potr destinare la quota del cinque per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche anche al finanziamento delle attivit di tutela, p p , promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici

ACCREDITIBONIFICI (art.23,comma8)
Viene ridotta, dal 10% al 4%, la ritenuta operata da banche e Poste sugli accrediti di bonifici disposti per beneficiare di alcune deduzioni e detrazioni

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Imposteindirette:pifiscosucarburanti,banchee assicurazioniedepositititoli p
ACCISASUBENZINAEGASOLIO (art.23,comma50quater)
A partire dal 1 gennaio 2012 vengono confermati gli aumenti delle aliquote di accisa sui carburanti L'aumento dell'aliquota dell'accisa sulla benzina si somma all'imposta regionale sulla benzina eventualmente vigente nelle regioni a statuto ordinario Rimangono salve l di favore nei confronti di alcuni soggetti esercenti l' tti it di Ri l le disposizioni di f ii i i f ti l i tti ti l'attivit trasporto

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IRAPSOCIETACONCESSIONARIE,BANCHEEASSICURAZIONI (art.23,commi5e6)
Dal periodo d'imposta in corso al 6 luglio 2011 incrementata l'aliquota IRAP da applicare nei confronti di alcuni soggetti passivi In particolare: per societ di capitali ed enti commerciali esercenti attivit di imprese concessionarie (diverse da l aliquota quelle di costruzione e gestione di autostrade e trafori) l'aliquota innalzata al 4,20% (+0,3% rispetto all'aliquota ordinaria) per i soggetti operanti nei settori bancario e finanziario l'aliquota aumentata al 4,65% (+0,75% rispetto a quella ordinaria) l l ll per i soggetti operanti nel settore assicurativo l' l l'aliquota viene portata al 5,90% ( (+2% rispetto a quella ordinaria)

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IMPOSTADI BOLLOSUICONTIDI DEPOSITOTITOLI (art.23,comma7)
Si prevede lincrementato dell'imposta di bollo sulle comunicazioni inviate dagli intermediari finanziari p p g relative ai depositi titoli Le nuove norme prevedono che: per l comunicazioni su d le depositi tit li di valore nominale o di rimborso presso ciascuna b banca i i i iti titoli l i l i b i inferiore a 50.000 euro, dal 2011 l'imposta aumentata a 34,20 euro annui, ma questo nuovo ammontare non cresce nel tempo per le comunicazioni relative a depositi pari o superiori a 50.000 euro, si prevede un graduale p p p p , p g aumento dell'imposta nel tempo, variabile a seconda dell'entit del deposito

TASSASUIVEICOLICONPOTENZASUPERIOREA225CHILOWATT (art.23,comma21)
A partire dal 2011 introdotta una addizionale erariale della tassa automobilistica pari a 10 euro per ogni chilowatt di potenza del veicolo superiore a 225 chilowatt

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Contrastoallevasione
STUDIDI SETTORE (art.23,comma28)
Si prevede: il differimento dei termini di pubblicazione degli studi di settore laumento delle sanzioni per omessa presentazione del modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione degli studi di settore l'accertamento induttivo nei casi di omessa o infedele indicazione di specifici dati la modifica del contenuto degli atti di accertamento nel caso di congruit alle risultanze degli studi di settore linnalzamento del 50% della sanzione minima e massima per omessa presentazione del modello per la comunicazione dei dati rilevanti

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Contrastoallevasione
ACCERTAMENTIESECUTIVI (art.23,comma30)
Si differisce dal 1 luglio al 1 ottobre 2011 la data di inizio dell'applicazione delle norme relative all"accertamento esecutivo, ossia gli avvisi di accertamento emessi dallAgenzia delle Entrate che contengono l'intimazione al pagamento

CODICEFISCALE (art.23,commida48a50) ( t 23 i d 48 50)


Viene introdotto l'obbligo di indicazione del codice fiscale negli atti degli organi giurisdizionali e in tutti gli atti introduttivi di un giudizio, con riferimento sia alle parti sia ai rappresentanti in giudizio

EQUITALIA (art.23,commi35e36)
La gestione dei crediti relativi alle spese di giustizia riguardanti provvedimenti divenuti definitivi prima del 1 gennaio 2008 o il mantenimento in carcere per condanne per cui sia cessata l'espiazione in istituto prima del 1 gennaio 2008 attribuita a Equitalia S.p.a. I dipendenti di Equitalia possono essere delegati a firmare i ruoli formati dalla societ
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Contrastoallevasione
POTENZIAMENTODELLEINDAGINIFINANZIARIE (art.23,commida24a27)
Sono ampliati i destinatari delle richieste di indagini finanziarie dell'Amministrazione fiscale, consentendo agli uffici dell'amministrazione finanziaria di acquisire informazioni anche da societ ed ti i i t i d le tti it t i i enti di assicurazione per quanto riguarda l attivit di natura fi finanziaria Sono introdotte norme per razionalizzare l'attivit di indagine, mediante accesso, sull'industria finanziaria

PARTITEIVAINATTIVE (art.23,commi22e23)
d la ll Si prevede l cancellazione d' ff d'ufficio d ll partite IVA inattive d tre anni delle da Inoltre si dispone una sanatoria per mancata dichiarazione di cessazione dell'attivit

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Contrastoallevasione
RIMBORSIPROCEDUREESECUTIVE (art.23,commi32e33)
Il rimborso all'agente della riscossione delle spese relative alle procedure esecutive viene svincolato dalla presentazione di comunicazione di inesigibilit del ruolo e (con riferimento alle spese maturate nel corso di ciascun anno solare e richiesto entro il 30 marzo dell'anno successivo) deve essere erogato entro il 30 giugno dello stesso anno

PROROGATERMINIINESIGIBILITA PROROGA TERMINI INESIGIBILITA (art.23,comma34)


Si prorogano di un anno (al 30 settembre 2012) i termini di presentazione delle comunicazioni di i i ibilit per gli agenti d ll riscossione e si rimodulano ( li ti della i i i i d l ) termini per l' i i inesigibilit (sempre per un anno) i t l'esame delle comunicazioni da parte degli uffici competenti

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Contrastoallevasione
SPESOMETRO (art.23,comma41)
Sono modificate le norme sull'obbligo di comunicazione telematica all'amministrazione finanziaria delle operazioni rilevanti a fini IVA di importo non inferiore a 3.000 euro (cosiddetto Spesometro") In particolare si stabilisce che gli operatori finanziari che emettono carte di credito, di debito o prepagate devono comunicare allAgenzia delle Entrate le operazioni effettuate nei confronti di IVA, credito, contribuenti non soggetti passivi IVA per le quali il pagamento sia avvenuto mediante carte di credito di debito o prepagate da loro emesse

IRROGAZIONEDI SANZIONI (art.23,comma29)


Sono razionalizzati i procedimenti di irrogazione delle sanzioni al fine di: ampliare l'operativit della definizione agevolata anche al caso in cui esse siano state rideterminate p p g dall'ufficio, a seguito dell'accoglimento delle deduzioni prodotte dal contribuente rendere obbligatoria l'irrogazione immediata delle sanzioni collegate al tributo cui si riferiscono, con atto contestuale all'avviso di accertamento o di rettifica

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Contrastoallevasione
AGEVOLAZIONIFISCALIFRUITEINDEBITAMENTE (art.23,comma16)
Si prevede che non siano applicate le sanzioni irrogate ai soggetti destinatari delle disposizioni per la ristrutturazione e per la disciplina del gruppo creditizio in sede di recupero di alcune agevolazioni fiscali indebitamente percepite anche dove sui provvedimenti interessati penda ricorso per revocazione

RATEIZZAZIONEDEBITITRIBUTARI (art.23,commida17a20)
Viene eliminato l'obbligo di prestare garanzia per accedere alla rateazione di debiti tributari superiori a 50.000 euro conseguenti all'accertamento con adesione e alla conciliazione giudiziale

RITARDIPAGAMENTI (a (art.23,comma31) 3, co a3 )
Si estende l'applicazione delle sanzioni in misura ridotta a tutti i versamenti di tributi effettuati con un ritardo non superiore a 15 giorni, in luogo dei soli adempimenti relativi a crediti assistiti da garanzia reale o personale

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Entrate Altro
IMPRENDITORIAGRICOLIINCRISI (art.23,comma43)
In attesa di una revisione complessiva della disciplina dell'imprenditore agricolo in crisi, si consente agli imprenditori agricoli in stato di crisi o di insolvenza di accedere agli accordi di ristrutturazione dei debiti e alla transazione fiscale

DIFFERIMENTOVERSAMENTITRIBUTARIALAMPEDUSA (art.23,commi44e45)
Il termine di sospensione di versamenti tributari, contributi previdenziali e assistenziali e premi per l'assicurazione contro gli infortuni a carico dei soggetti operanti nel territorio di Lampedusa alla data della dichiarazione dello stato di emergenza differito dal 16 dicembre 2011 al 30 giugno 2012

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Entrate Altro
NOLEGGIOAUTOVEICOLI (art.23,comma42)
Per i soggetti che esercitano attivit di locazione di veicoli senza conducente la norma sopprime l'obbligo di rilascio della ricevuta fiscale e prevede l'emissione della fattura

STATO CREDITIPRIVILEGIATI (art.23,commida37a40)


Si amplia l'ambito di applicazione dei privilegi gi previsti per i crediti tributari

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Giochi:picompetenzeaimonopolienuoveconcessioni
NORMEINMATERIADI GIOCHI (art.24)
Si attribuiscono all'amministrazione dei monopoli competenze in materia di liquidazione dell'imposta unica dovuta sulle scommesse e sui giochi a distanze con procedure automatizzate, la riscossione delle somme dovute anche via l'escussione delle garanzie, la rettifica e l'accertamento delle basi imponibili e delle imposte rilevanti ai fini dei singoli giochi Si vieta la partecipazione dei minori ai giochi pubblici con vincita in denaro e aumentano le sanzioni in caso di violazione Un importo pari al 3% delle spese annue di pubblicit dei prodotti di gioco destinato a favore della carta acquisti Viene istituito il gioco del bingo a distanza Vengono definite le procedure di affidamento in concessione della rete per la gestione telematica di nuovi apparecchi da divertimento Previste entro il 30 settembre 2011 procedure selettive per le concessioni relative a giochi su base ippica e sportiva

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Finanziamentipernuoveinfrastruttureemonitoraggio fondistrutturali
INFRASTRUTTURE (artt.30,31,32e36)
Viene istituito presso il Ministero delle Infrastrutture il Fondo Infrastrutture Ferroviarie e Stradali, ili i ili d li i dal l 2016. con una d t i dotazione di 930 milioni per l' l'anno 2012 e di un miliardo per gli anni d l 2013 al 2016 Il 3% della spesa del fondo potr essere utilizzata per interventi in materia di beni e attivit culturali p g prevista la revoca dei finanziamenti assegnati entro il 31 dicembre 2008 destinati alla realizzazione di opere del Programma delle Infrastrutture Strategiche (legge obiettivo) previsto per le quali non sia stato ancora emanato il decreto interministeriale e non sia stato pubblicato il bando di gara. Il CIPE ha il compito di definire la riallocazione delle risorse Inoltre per l'anno 2011 autorizzata la spesa di 6,3 milioni di euro per la prosecuzione del servizio intermodale dell'Autostrada Ferroviaria Alpina

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Finanziamentipernuoveinfrastruttureemonitoraggio fondistrutturali
INFRASTRUTTURE (art.30,31,32e36)
Almeno ogni sei mesi la Conferenza StatoRegioni dovr riunirsi, con la partecipazione delle parti i li in i i it sociali, i una sessione d di t alla coesione t it i l con l bi tti di monitorare l tili dedicata ll territoriale, lobiettivo lutilizzo d i dei Fondi Strutturali e del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione pp p p p g g p Il Ministero dello Sviluppo Economico dovr predisporre un progetto strategico per la realizzazione di infrastrutture a banda larga e ultralarga, anche attraverso la valorizzazione di infrastrutture gi esistenti Il 1 gennaio 2012 nascer l'A i l'Agenzia per l I f t tt i it le Infrastrutture St d li e A t t d li con il compito di Stradali Autostradali, selezionare i concessionari autostradali o in alternativa affidare ad ANAS s.p.a (che diventer societ in house di Tesoro e Infrastrutture) le concessioni autostradali in scadenza o revocate. LAgenzia si occuper anche degli affidamenti diretti ad ANAS s.p.a delle concessioni per la costruzione e gestione p g p p g di nuove autostrade

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Sviluppo
SEMPLIFICAZIONIELIBERALIZZAZIONI (artt.25,29e35)
Entro il 31 dicembre 2012 dovranno essere liberate le frequenze della banda 790862 MHz per poi essere destinate alle comunicazioni elettroniche mobili in banda larga. Se le frequenze non verranno liberate entro il 31 dicembre 2012 si prevede la disattivazione coattiva degli impianti Sono semplificate le procedure amministrative per lintermediazione in materia di lavoro, ammettendo a tale attivit anche soggetti quali scuole, universit, comuni, ecc, purch connessi alla Borsa Continua Nazionale del Lavoro e purch sia garantita la massima collaborazione con Regioni e Ministero del Lavoro per il monitoraggio del mercato del lavoro Nelle localit turistiche e nelle citt d'arte gli esercizi commerciali potranno valersi in via sperimentale g p p di un nuovo regime di apertura e chiusura pi flessibile. Le Regioni e gli Enti Locali dovranno adeguare le proprie norme alle nuove disposizioni entro il 1 gennaio 2012 Gli impianti alimentati a olio combustibile potranno essere riconvertiti in impianti a combustibile solido senza dover comparare in via preventiva limpatto ambientale dei diversi combustibili utilizzati Sono semplificati gli adempimenti amministrativi per linstallazione di piccoli impianti radioelettrici a bassa potenza
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Sviluppo
SEMPLIFICAZIONIELIBERALIZZAZIONI (artt.28e29)
Il Governo, sentita l'Alta Commissione per la Formulazione di Proposte in materia di Liberalizzazione dei Servizi potr elaborare proposte per la liberalizzazione dei servizi e delle attivit economiche da Servizi, presentare alle categorie interessate. Dopo 8 mesi dalla conversione del decreto legge, tali servizi si intenderanno liberalizzati, salvo quanto espressamente regolato. Questa liberalizzazione non si applica alle professioni per le quali prescritto un esame di Stato abilitante all'esercizio professionale Entro il 31 dicembre 2013 il Tesoro, dopo aver acquisito lassenso del Consiglio dei Ministri, potr approvare uno o pi programmi di dismissione di partecipazioni azionarie Si istituisce, per 2 anni, un contributo (aggiuntivo rispetto a quanto gi previsto dal Fondo per la Razionalizzazione della Rete di Distribuzione dei Carburanti) al fine di incentivare la chiusura di impianti appartenenti a soggetti titolari di non pi di 10 impianti. In questo modo agevolata la chiusura degli impianti marginali attraverso un sostegno ad affrontare i costi ambientali di ripristino dei luoghi. Inoltre si imprime unaccelerazione nel generalizzare l'installazione degli apparecchi self service

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Sviluppo
CAPITALEDI RISCHIOPERNUOVEIMPRESE (artt.31)
Per favorire l'accesso al venture capital e sostenere l'avvio e la crescita di nuove imprese, si prevedono incentivi per i sottoscrittori di Fondi di Venture Capital (FVC) specializzati nelle fasi di avvio delle nuove imprese In particolare vengono esentati da imposizione i proventi derivanti dalla partecipazione ai FVC. Per i d impresa soggetti titolari di reddito d'impresa questa esenzione acquista efficacia previa autorizzazione della Commissione Europea Le caratteristiche che devono possedere le societ destinatarie dei FVC sono: non devono essere quotate; devono avere sede legale nel territorio di uno Stato membro UE (o dello Spazio Economico Europeo), a condizione che abbiano con l'Italia un accordo che consenta un adeguato scambio di informazioni ai fini fiscali; non devono essere detenute in via prevalente da persone fisiche; devono essere soggette all'imposta sul reddito delle societ senza possibilit di esenzione n totale n all imposta parziale; devono esercitare attivit di impresa da non pi di 36 mesi e avere un fatturato non superiore ai 50 milioni di euro

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Sviluppo
REGIMEFISCALESEMPLIFICATOPERCONTRIBUENTIMINIMI (art.27) ( t 27)
A partire dal 1 gennaio 2012, il regime fiscale semplificato per i contribuenti minimi si applica, per il periodo d'imposta in cui l'attivit iniziata e per i quattro successivi, esclusivamente alle persone fisiche che intraprendono un'attivit d'impresa, arte o professione o che l'abbiano intrapresa dopo il un attivit d impresa, l abbiano 31 dicembre 2007 In questo modo stata ristretta la platea dei beneficiari del "forfettone" (tassazione forfettaria del 20% per titolari di partite IVA e autonomi che a fine anno incassano meno di 30.000 euro), tuttavia i benefici sono aumentati: a decorrere dal 1 gennaio 2012 l'imposta sostitutiva ridotta al 5% f ' (anzich 20%) Il regime fiscale di vantaggio si applica anche oltre il quarto periodo d'imposta successivo a quello di inizio dell'attivit, ma non oltre il periodo d'imposta di compimento del trentacinquesimo anno d'et dell attivit, d imposta d et Tre sono le condizioni per accedere al beneficio: 1. il contribuente non deve aver esercitato attivit artistica, professionale o d'impresa (anche in forma associata o familiare) nei tre anni precedenti l'inizio della nuova attivit 2. l'attivit da 2 l' i i d esercitare non d i deve costituire una mera prosecuzione di altra attivit svolta i i i l i i l precedentemente sotto forma di lavoro dipendente o autonomo (salvo il caso di pratica obbligatoria per l'esercizio di arti o professioni) 3. nel caso di prosecuzione di un'attivit d'impresa svolta precedentemente da altro soggetto, un attivit d impresa l'ammontare dei ricavi realizzati nel periodo d'imposta precedente quello di riconoscimento del beneficio non deve aver superato i 30.000 euro 55

Valorizzazioneimmobili
VALORIZZAZIONEPATRIMONIOIMMOBILIARE (art.33)
Si prevede la costituzione di una Societ di Gestione del Risparmio (SGR) con capitale interamente posseduto dal Tesoro Il compito della societ sar quello di creare fondi che partecipino a fondi immobiliari costituiti dagli enti territoriali. I fondi istituiti dalla SGR potranno non solo sottoscrivere quote dei fondi comuni locali, immobiliari degli enti locali ma anche investire direttamente per acquisire immobili in locazione passiva alle pubbliche amministrazioni ed eventualmente (a seguito di decreto MEF) partecipare a fondi titolari di diritti di concessione o d'uso su beni indisponibili e demaniali che prevedano la possibilit di locare il bene oggetto della concessione Si dispone la liquidazione di Patrimonio dello Stato Spa Ai fondi d'investimento immobiliare degli enti locali possono essere apportati beni immobili (anche quelli trasferiti col federalismo demaniale) e diritti a fronte dellemissione di quote Condizione per gli dell emissione quote. apporti il progetto di utilizzo o di valorizzazione (proposto anche dai privati) approvato con delibera dell'ente

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Valorizzazioneimmobili

PRIVATIZZAREEVALORIZZAREILPATRIMONIORESIDENZIALEPUBBLICO (art.12)
Attraverso il rilancio della collaborazione istituzionale tra il Governo e le Regioni si promuovono la razionalizzazione della gestione del patrimonio residenziale pubblico e la sua dismissione

Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e il Ministro per i rapporti con le regioni promuovono in Conferenza unificata la conclusione di accordi con le Regioni e gli enti locali volti a semplificare le procedure di alienazione degli immobili di propriet degli IACP e la dismissione e la razionalizzazione del patrimonio di questi ultimi anche attraverso la promozione di fondi immobiliari

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Pianodellaperfomanceecapitaleumanoqualificatoper gliufficigiudiziari g g
TAGLIAPROCEDIMENTI (art.37,commida1a5)
Entro il 31 gennaio di ogni anno i capi degli uffici giudiziari, sentiti i presidenti dei consigli dell'ordine degli avvocati, dovranno redigere un programma per la gestione dei procedimenti pendenti, con cui i ti sono d t determinati: obiettivi annuali di riduzione della durata dei procedimenti obiettivi di rendimento dell'ufficio p p p ordine di priorit nella trattazione dei procedimenti pendenti Nel programma sar dato conto del raggiungimento degli obiettivi fissati per l'anno precedente, e, in caso di mancato conseguimento, ne vengono specificate le motivazioni. Il programma trasmesso al CSM I capi degli uffici giudiziari sono autorizzati a stipulare convenzioni (a costo zero per l'Erario) con le facolt di giurisprudenza, con le scuole di specializzazione per professioni legali e con i consigli dell'ordine degli avvocati, per consentire ai pi meritevoli lo svolgimento presso gli uffici giudiziari del g ,p p g p g g primo anno del corso di dottorato di ricerca, del corso di specializzazione per le professioni legali o di pratica forense I dottorandi, gli specializzandi e i praticanti assistono e coadiuvano i magistrati nel compimento delle ,g p p g p loro attivit ordinarie e sono tenuti al segreto d'ufficio
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Pianodellaperfomanceecapitaleumanoqualificatoper gliufficigiudiziari g g
REVISIONECONTABILE (art.37,comma20) ( )
Viene introdotto il controllo di regolarit contabile per gli organi di autogoverno della magistratura amministrativa, tributaria e militare

SEDIDISAGIATE (art.37,comma21)
Si consente eccezionalmente ad alcuni specifici magistrati l'accesso alle funzioni requirenti e giudicanti monocratiche penali all'atto della prima nomina con lobiettivo di coprire le sedi giudiziarie disagiate

SPESEDI GIUSTIZIA SPESE DI GIUSTIZIA (art.37,commida6a19)


La norma interviene sul contributo unificato previsto dal Testo Unico Spese di Giustizia, aumentandone la misura o introducendo nuove ipotesi per le quali esso dovuto (attraverso l'abrogazione di attuali esenzioni)

RIORDINOGIUSTIZIATRIBUTARIA (art.39)
Si prevedono una serie di interventi per rafforzare le cause di incompatibilit dei giudici tributari e incrementare la presenza nelle Commissioni Tributarie Regionali di giudici selezionati tra i magistrati ordinari, amministrativi, militari, e contabili o tra gli avvocati dello Stato, in servizio o a riposo Si modificano inoltre alcune norme relative al consiglio di presidenza della giustizia tributaria
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Fondodiriservaperil2012erazionalizzazionewelfare fisco
DISPOSIZIONIFINANZIARIE (art.40)
Si accresce la dotazione del Fondo per Interventi Strutturali di Politica Economica (ISPE) di 835 milioni p ( ) di euro per il 2011 e di 2.850 milioni per il 2012. L'incremento della dotazione per l'anno 2012 destinato all'attuazione della manovra di bilancio 2012 del del dei Si prevede l riduzione d l 5% per il 2013 e d l 20% a partire d l 2014 d i regimi di esenzione, d la id i ti dal i i i esclusione e favore fiscale. Questa misura non si applicher se entro il 30 settembre 2013 saranno adottati provvedimenti di riordino ed eliminazione delle sovrapposizioni tra regimi di agevolazione fiscale e prestazioni assistenziali tali da determinare risparmi di almeno 4.000 milioni di euro per il p p p 2013 e a 20.000 milioni di euro annui dal 2014

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