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relazione alle spese per beneficiare di deduzioni e detrazioni (bonus del 36% per le ristrutturazioni edilizie e del 55% per gli interventi finalizzati al risparmio energetico). ART. 23, comma 9 (riporto delle perdite) E' stata modificata, a partire dal periodo d'imposta successivo a quello in corso al 6 luglio 2011, la normativa contenuta nell'art. 84 del TUIR, commi 1 e 2, sull'utilizzo delle perdite conseguite dalle imprese assoggettate all' IRES. Le perdite conseguite nei singoli periodi d'imposta potranno essere cos utilizzate : - Perdite conseguite nei primi tre esercizi d'imposta: riporto illimitato ed utilizzo nel limite del reddito imponibile; - Perdite conseguite dal quarto periodo d'imposta in poi: le perdite diventano illimitatamente riportabili, ma l'utilizzo delle stesse non pu eccedere l80% del reddito. Circa la decorrenza della disposizione, da ritenere che per le perdite maturate fino al 2010 si applicano le vecchie regole che, invece, dovrebbero essere applicabili alle perdite maturate nel 2011. ART. 23, commi 17-20 (nuove regole per la definizione ed i pagamenti rateali) E' cancellato l'obbligo di prestare, in caso di definizioni superiori a 50.000 euro, effettuate a partire dal 7 luglio u.s., una garanzia mediante fideiussione. E', per, prevista una sanzione del 60% in caso di mancato pagamento di una sola rata successiva alla prima. ART. 23, commi 22 e 23 ( partite IVA inattive) E' prevista la revoca d'ufficio delle Partite IVA che risultano inattive da pi di tre anni. Per effetto dell'introduzione del nuovo comma 15-quinquies all'art. 35, DPR n. 633/72, la revoca d'ufficio della Partita IVA viene effettuata qualora, per 3 anni consecutivi, il soggetto interessato: - non abbia esercitato l'attivit d'impresa o di lavoro autonomo; ovvero - non abbia presentato la dichiarazione IVA, qualora obbligato. E' stata introdotta la possibilit, per chi non ha tempestivamente presentato la dichiarazione di cessazione di attivit, di sanare la violazione versando, entro il 4 ottobre 2011, la sanzione ridotta ad 129, sempre che la violazione non sia gi stata contestata dall' Amministrazione Finanziaria. ART. 23, comma 28 (studi di settore) Sono state introdotte, a far tempo dal periodo d'imposta successivo a quello in corso al 6 luglio 2011, misure volte a razionalizzare gli studi di settore. In particolare : - gli studi di settore devono essere pubblicati in G.U. entro il 31 dicembre "del periodo d'imposta nel quale entrano in vigore"; eventuali integrazioni devono essere pubblicate in G.U. entro il 31 marzo "del periodo d'imposta successivo a quello della loro entrata in vigore"; - sono state inasprite le conseguenze legate all'omessa presentazione (o all'infedelt) del modello dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione degli studi di settore. Per la mancata presentazione (anche a seguito di specifico invito da patte dell'Agenzia delle Entrate), scatta automaticamente la sanzione massima di 2.065 euro (non pi possibile applicare quella minima di 258 euro); - potr essere effettuato accertamento induttivo anche nelle ipotesi in cui vi sia l'omessa o infedele indicazione dei dati, cos come in caso di indicazione di cause di esclusione o di inapplicabilit degli studi di settore non sussistenti. In tali casi la procedura di accertamento induttivo possibile solo qualora l'errore di compilazione abbia determinato uno scostamento significativo del reddito d'impresa o di lavoro autonomo (conseguente alla corretta applicazione degli studi di settore), superiore al 10% del reddito d'impresa o di lavoro autonomo dichiarato; - nei casi di omessa presentazione del modello degli studi di settore, la sanzione (minima e massima) aumentata del 50%. ART. 23, commi 29 e 30 (irrogazione delle sanzioni) - Qualora l'Ufficio ricalcoli, ritenendo corrette le osservazioni del contribuente entro i 60 giorni previsti per l'impugnazione dell'atto, le sanzioni, queste potranno essere ridotte ad 1/3 del loro importo. - Tali disposizioni si applicano agli atti notificati dopo il 6 luglio 2011 nonch a quelli notificati prima di tale data per i quali risultano pendenti i termini per la proposizione del ricorso; E' stata prorogata al 1 ottobre 2011 la decorrenza della disposizione che prevede l'esecutivit dell'avviso di accertamento. Ci, anche a seguito della disposizione recata dall'atto 7, comma 2, punto n), punto 3) della L. n. 106 del 12 luglio 2011, che ha convertito il D.L. n. 70 del 13 maggio, che ha sospeso per 180 giorni l'esecuzione forzata dei nuovi accertamenti. A tale riguardo, va rilevato che gli accertamenti emessi dalla predetta data del 1 ottobre p.v., purch relativi a periodi d'imposta in corso al 31 dicembre 2007, saranno immediatamente esecutivi; in mancanza di pagamento, decorsi i termini per la proposizione del ricorso, la riscossione delle somme affidata agli agenti della riscossione.
In presenza di ricorso si deve provvedere al pagamento del 30% della maggiore imposta accertata, altrimenti la somma verr iscritta a ruolo. Decorsi 30 giorni dal termine per la presentazione del ricorso e in mancanza del pagamento, l'importo viene inviato all'agente della riscossione per l'esecuzione forzata che, per, sospesa per 180 giorni dalla data in cui il carico stato affidato agli agenti stessi. Il ricorrente pu ottenere la sospensione giudiziale con istanza di sospensione della riscossione al giudice tributario il quale deve decidere entro 180 giorni dalla data di presentazione dellistanza. ART. 23, comma 31 (sanzioni per ritardato versamento) E' stata modificata l'attuale disposizione che sanziona i pagamenti effettuati in ritardo, estendendo a tutti i versamenti (in acconto, periodici, a conguaglio o a saldo dell'imposta risultante dalla dichiarazione) la disposizione che prevede la riduzione della sanzione in caso di "lieve ritardo" (fino a 15 giorni) dei versamenti. Pertanto, in caso di ravvedimento la sanzione ordinaria del 30%, applicabile sui tardivi od omessi versamenti di imposta, si riduce allo 0,2% per ogni giorno di ritardo. La sanzione applicabile del 30 % che si riduce al 3 % in caso di ravvedimento, breve (ossia 30 giorni dallomesso versamento) ulteriormente ridotta a un quindicesimo per ciascun giorno di ritardo. ART. 23, comma 41 (spesometro) In ordine all'obbligo di comunicazione delle operazioni di importo pari o superiore ad 3.000/3.600 al lordo di IVA, stata prevista l'esclusione dalla comunicazione delle operazioni eseguite nei confronti di privati se il pagamento dei corrispettivi avviene tramite carta di credito, debito o prepagata. L'obbligo di comunicazione risulta essere a carico degli operatori finanziari che hanno emesso la carta di pagamento. ART. 23, comma 47 (ammortamento beni) E' previsto che, in attesa della riforma fiscale, a decorrere dal periodo di imposta 2013, verr adottato un regolamento di delegificazione in materia di regime fiscale degli ammortamenti dei beni materiali e immateriali, ispirato a criteri di semplificazione. Il regolamento dovr individuare le attivit ammortizzabili singolarmente in base alla vita utile e a quote costanti e a quelle attivit ammortizzabili cumulativamente con aliquota di ammortamento unica. Art. 27 (regime fiscale delle nuove iniziative dell'imprenditoria giovanile) E' introdotto un particolare regime fiscale di vantaggio, per le cd. "nuove iniziative", al fine di favorire la costituzione di nuove imprese da parte di giovani o di coloro che perdono il posto di lavoro, che ricalca gli attuali regimi delle nuove iniziative di cui all'art. 13, Legge n. 388/2000 e dei minimi di cui all'art. 1, commi da 96 a 117, Legge n. 244/2007. A decorrere dal 1 gennaio 2012, alle persone fisiche che avviano una nuova attivit d'impresa, arte o professione o l'hanno intrapresa dopo il 31 dicembre 2007, applicabile l'attuale regime dei minimi. Il regime applicabile anche oltre il quarto periodo d'imposta successivo a quello di inizio dell'attivit, ma non oltre il periodo d'imposta di compimento del trentacinquesimo anno di et. L'Irpef e le relative addizionali regionale e comunale sono sostituite da un'imposta del 5%. La disposizione applicabile a condizione che: - il contribuente non abbia esercitato, nei tre anni precedenti, altra attivit artistica, professionale o d'impresa, anche in forma associata o familiare; - l'attivit non costituisca mera prosecuzione di altra gi svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo (tranne il periodo di pratica obbligatoria per l'esercizio dell'arte o professione); - in caso di prosecuzione di un'attivit d'impresa svolta da altro soggetto, i ricavi realizzati nell'anno precedente non siano superiori a 30.000 euro; ART. 39, Commi 9-11 (mini-liti, accordo preventivo, reclamo, mediazione) Per gli accertamenti emessi dal 1 aprile 2012 dall'Agenzia delle entrate di valore fino a 20.000 euro, viene stabilito che dovr essere presentato, da chi intende proporre ricorso, preventivo reclamo contenente una proposta di mediazione. Il reclamo va prodotto alla Direzione Provinciale o alla Direzione Regionale che ha emanato l'atto. Le Direzioni provvedono, attraverso apposite strutture diverse ed autonome da quelle che curano l'istruttoria degli atti reclamabili, ad analizzare il reclamo. La presentazione del reclamo condizione di ammissibilit del ricorso avverso l'atto contestato. Sia il contribuente che l'Agenzia delle entrate possono effettuare una proposta di mediazione della controversia. Decorsi 90 giorni, il reclamo, se non stato accolto o non si conclusa la mediazione, produce gli effetti del ricorso. l termini per la costituzione in giudizio del ricorrente scadono a 30 giorni dalla proposizione del ricorso. In caso di giudizio la parte soccombente condannata a rimborsare, oltre alle spese di giudizio, una somma pari al 50% delle medesime a titolo di rimborso delle spese del procedimento sul reclamo di mediazione.
ART. 39, comma 12 (chiusura delle liti fiscali pendenti di importo non superiore a 20.000 euro) Al fine di ridurre il numero delle liti pendenti, prevista la possibilit di definizione delle liti pendenti alla data del 1 maggio 2011, per le quali l'ente impositore l'Agenzia delle entrate, di importo non superiore a Euro 20.000. E' da ritenere che la definizione applicabile soltanto in presenza di ricorso notificato alla data del 1 maggio 2011 e che il limite di 20.000 euro va considerato sulla base del tributo accertato o contestato con esclusione di interessi e sanzioni. E' necessario attendere i chiarimenti dell'amministrazione per individuare se il limite riferibile a ciascun tributo o all'ammontare complessivo di tutti i tributi risultanti dall'atto impositivo. Questo il costo della definizione: Valore della lite fino a Euro 2.000: 150 euro Valore della lite superiore a 2.000 euro: 10% del valore della lite in caso di soccombenza dell'Agenzia delle entrate nell'ultima o unica pronuncia giurisdizionale resa dalla data di presentazione della domanda di definizione; 50% del valore della lite in caso di soccombenza del contribuente nell'ultima o unica pronuncia giurisdizionale resa dalla data di presentazione della domanda di definizione 30% del valore della lite se non vi stata ancora alcuna pronuncia da parte dei giudici alla data di presentazione della domanda di definizione. Gli importi vanno versati entro il 30 novembre 2011 in unica soluzione, mentre la domanda di definizione va presentata entro il 31 marzo 2012. Le liti fiscali pendenti sono sospese fino al 30 giugno 2012, cos come i termini per la proposizione di ricorsi, appelli, controdeduzioni ecc. Le modalit di versamento e presentazione della domanda di definizione saranno individuate dall'Agenzia delle Entrate mediante specifici provvedimenti. ART 40, commi 1 ter e quater (taglio delle agevolazioni) I regimi di esenzione, esclusione e favore fiscale sono ridotti del 5% per l'anno 2013 e del 20% a decorrere dall'anno 2014. Il taglio riguarda una serie di agevolazioni fiscali quali, ad esempio, gli sgravi per il lavoro dipendente e per le pensioni, le detrazioni per i figli a carico, per le spese sanitarie e di istruzione, per le spese per gli asili nido, nonch quelle a favore degli studenti universitari. Per i casi in cui la disposizione non sia suscettibile di diretta ed immediata applicazione, con uno o pi decreti del Ministero dell'Economia e delle Finanze sono stabilite le modalit tecniche per l'attuazione della norma con riferimento ai singoli regimi interessati. La disposizione in commento non verr applicata, qualora entro il 30 settembre 2013 siano adottati provvedimenti legislativi in materia fiscale ed assistenziale aventi ad oggetto il riordino della spesa in materia sociale nonch la eliminazione o riduzione dei regimi di esenzione, esclusione e favore fiscale che si sovrappongono alle prestazioni assistenziali Si invitano le delegazioni Provinciali e Distrettuali a darne puntuale e sollecita informativa alle proprie societ affiliate mediante pubblicazione sui rispettivi Comunicati Ufficiali.
Le Societ partecipanti al Campionato di Serie B potranno richiedere il tesseramento in deroga fino ad un massimo di 8 calciatori. Le Societ partecipanti al Campionato di I Divisione potranno richiedere il tesseramento in deroga fino ad un massimo di 6 calciatori. Le Societ partecipanti al Campionato di II Divisione potranno richiedere il tesseramento in deroga fino ad un massimo di 4 calciatori. I suddetti limiti numerici non riguardano i rinnovi delle deroghe gi concesse nella stagione precedente. Le predette Societ, al fine di ottenere il tesseramento in deroga, dovranno dimostrare di poter garantire ai giovani calciatori condizioni di vita ottimali per quel che concerne il vitto, lalloggio, leducazione scolastica, il tempo libero, la loro formazione e quantaltro inerente ogni loro attivit. I Presidenti delle Societ assumeranno il ruolo di garanti dellosservanza delle condizioni di cui sopra e degli obblighi contemplati dalla vigente legislazione, in materia diaffidamento dei minori. In assenza di tali condizioni, il tesseramento in deroga non sar autorizzato e, ove concesso, sar revocato per il venir meno delle stesse. A tal fine la F.I.G.C. dovr essere costantemente informata sullandamento e sullevolversi delle varie situazioni attraverso il Settore per lAttivit Giovanile e Scolastica che effettuer controlli periodici in loco. Il tesseramento in deroga potr essere revocato laddove, nel corso della stagione sportiva, il calciatore non osservi regolarmente la frequenza scolastica o vi rinunci, senza giustificati motivi. I necessari controlli saranno demandati sempre al Settore per lAttivit Giovanile e Scolastica. Societ Dilettantistiche e di Settore Giovanile Le Societ dilettantistiche e di Puro Settore Giovanile potranno richiedere e/o rinnovare, in casi di assoluta eccezionalit, il tesseramento in deroga per non pi di un calciatore. Detto tesseramento, valido per una sola stagione sportiva, presupporr comunque la osservanza e la sussistenza delle condizioni sopra indicate per le Societ professionistiche. Tutte le richieste di tesseramento dei calciatori minori di anni 16, diverse da quelle previste dallart. 40, comma 3 bis, delle N.O.I.F., dovranno essere corredate dei certificati di residenza e di stato di famiglia del minore. Il Presidente Federale potr autorizzare ulteriori provvedimenti in deroga, in presenza di situazioni assolutamente straordinarie, motivate e documentate.
VI. Emolumenti 1. Le societ devono documentare alla FIGC- Co.Vi.So.C., secondo le modalit e le procedure stabilite dalla FIGC, entro quarantacinque giorni dalla chiusura di ciascun trimestre, lavvenuto pagamento di tutti gli emolumenti dovuti, sino alla chiusura del predetto trimestre, in favore di tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati. I suddetti emolumenti devono essere corrisposti esclusivamente a mezzo bonifico bancario, utilizzando il conto corrente indicato dalla societ al momento della iscrizione al Campionato. Il bonifico dovr essere effettuato dalla societ esclusivamente sul conto corrente indicato dai tesserati, dai lavoratori dipendenti e dai collaboratori addetti al settore sportivo in sede di sottoscrizione del contratto.
VII. Ritenute e contributi Le societ, entro quarantacinque giorni dalla chiusura di ciascun trimestre, devono documentare alla FIGC- Co.Vi.So.C., secondo le modalit e le procedure stabilite dalla FIGC, lavvenuto pagamento delle ritenute Irpef, dei contributi Enpals e Fondo Fine Carriera, riguardanti gli emolumenti dovuti, sino alla chiusura del predetto trimestre, in favore di tesserati, dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati. In caso di rateazione e/o transazione le societ devono depositare presso la Co.Vi.So.C. la documentazione attestante lavvenuto pagamento delle rate scadute. In caso di dilazioni concesse dagli enti impositori le societ devono documentare, altres, lavvenuta regolarizzazione degli stessi; in caso di contenzioso le societ devono depositare presso la Co.Vi.So.C. la documentazione comprovante la pendenza della lite non temeraria innanzi al competente organo. Le ritenute Irpef e i contributi Enpals devono essere versati esclusivamente tramite il conto corrente indicato dalla societ al momento della iscrizione al Campionato. La Lega competente, entro quarantacinque giorni dalla chiusura di ciascun trimestre, deve certificare alla Co.Vi.So.C. lavvenuto pagamento da parte della societ dei contributi al Fondo Fine Carriera dovuti sino alla chiusura del predetto trimestre. OMISSIS
VII. Ritenute e contributi Le societ, entro quarantacinque giorni dalla chiusura di ciascun trimestre, devono documentare alla FIGC- Co.Vi.So.C., secondo le modalit e le procedure stabilite dalla FIGC, lavvenuto pagamento delle ritenute Irpef, dei contributi Enpals e Fondo Fine Carriera, riguardanti gli emolumenti dovuti, sino alla chiusura del predetto trimestre, in favore di tesserati, dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati. In caso di rateazione e/o transazione le societ devono depositare presso la Co.Vi.So.C. la documentazione attestante lavvenuto pagamento delle rate scadute. In caso di dilazioni concesse dagli enti impositori le societ devono documentare, altres, lavvenuta regolarizzazione degli stessi; in caso di contenzioso le societ devono depositare presso la Co.Vi.So.C. la documentazione comprovante la pendenza della lite non temeraria innanzi al competente organo. Le ritenute Irpef e i contributi Enpals devono essere versati esclusivamente tramite i conti correnti dedicati indicati dalla societ al momento della iscrizione al Campionato. La Lega competente, entro quarantacinque giorni dalla chiusura di ciascun trimestre, deve certificare alla Co.Vi.So.C. lavvenuto pagamento da parte della societ dei contributi al Fondo Fine Carriera dovuti sino alla chiusura del predetto trimestre. OMISSIS
B) adempimenti delle societ partecipanti al Campionato di Serie B B) adempimenti delle societ partecipanti al Campionato di Serie B OMISSIS OMISSIS VI. Emolumenti 1. Le societ devono documentare alla FIGC- Co.Vi.So.C., secondo le modalit e le procedure stabilite dalla FIGC, entro quarantacinque giorni dalla chiusura di ciascun trimestre, lavvenuto pagamento di tutti gli emolumenti dovuti, sino alla chiusura del predetto trimestre, in favore di tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati. I suddetti emolumenti devono essere corrisposti esclusivamente a mezzo bonifico bancario, utilizzando il conto corrente indicato dalla societ al momento della iscrizione al Campionato. Il bonifico dovr essere effettuato dalla societ esclusivamente sul conto corrente indicato dai tesserati, dai lavoratori dipendenti e dai collaboratori addetti al settore sportivo in sede di sottoscrizione del contratto. VI. Emolumenti 1. Le societ devono documentare alla FIGC- Co.Vi.So.C., secondo le modalit e le procedure stabilite dalla FIGC, entro quarantacinque giorni dalla chiusura di ciascun trimestre, lavvenuto pagamento di tutti gli emolumenti dovuti, sino alla chiusura del predetto trimestre, in favore di tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati. I suddetti emolumenti devono essere corrisposti esclusivamente a mezzo bonifico bancario, utilizzando i conti correnti dedicati indicati dalla societ al momento della iscrizione al Campionato. Il bonifico dovr essere effettuato dalla societ esclusivamente sul conto corrente indicato dai tesserati, dai lavoratori dipendenti e dai collaboratori addetti al settore sportivo in sede di sottoscrizione del contratto.
OMISSIS OMISSIS VII. Ritenute e contributi Le societ, entro quarantacinque giorni dalla chiusura di ciascun trimestre, devono documentare alla FIGC- Co.Vi.So.C., secondo le modalit e le procedure stabilite dalla FIGC, lavvenuto pagamento delle ritenute Irpef, dei contributi Enpals e Fondo Fine Carriera, riguardanti gli emolumenti dovuti, sino alla chiusura del predetto trimestre, in favore di tesserati, dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati. In caso di rateazione e/o transazione le societ devono depositare presso la Co.Vi.So.C. la documentazione attestante lavvenuto pagamento delle rate scadute. In caso di dilazioni concesse dagli enti impositori le societ devono documentare, altres, lavvenuta regolarizzazione degli stessi; in caso di contenzioso le societ devono depositare presso la Co.Vi.So.C. la documentazione comprovante la pendenza della lite non temeraria innanzi al competente organo. Le ritenute Irpef e i contributi Enpals devono essere versati esclusivamente tramite il conto corrente indicato dalla societ al momento della iscrizione al Campionato. La Lega competente, entro quarantacinque giorni dalla chiusura di ciascun trimestre, deve certificare alla Co.Vi.So.C. lavvenuto pagamento da parte della societ dei contributi al Fondo Fine Carriera dovuti sino alla chiusura del predetto trimestre. VII. Ritenute e contributi Le societ, entro quarantacinque giorni dalla chiusura di ciascun trimestre, devono documentare alla FIGC- Co.Vi.So.C., secondo le modalit e le procedure stabilite dalla FIGC, lavvenuto pagamento delle ritenute Irpef, dei contributi Enpals e Fondo Fine Carriera, riguardanti gli emolumenti dovuti, sino alla chiusura del predetto trimestre, in favore di tesserati, dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati. In caso di rateazione e/o transazione le societ devono depositare presso la Co.Vi.So.C. la documentazione attestante lavvenuto pagamento delle rate scadute. In caso di dilazioni concesse dagli enti impositori le societ devono documentare, altres, lavvenuta regolarizzazione degli stessi; in caso di contenzioso le societ devono depositare presso la Co.Vi.So.C. la documentazione comprovante la pendenza della lite non temeraria innanzi al competente organo. Le ritenute Irpef e i contributi Enpals devono essere versati esclusivamente tramite i conti correnti dedicati indicati dalla societ al momento della iscrizione al Campionato. La Lega competente, entro quarantacinque giorni dalla chiusura di ciascun trimestre, deve certificare alla Co.Vi.So.C. lavvenuto pagamento da parte della societ dei contributi al Fondo Fine Carriera dovuti sino alla chiusura del predetto trimestre.
OMISSIS OMISSIS C) adempimenti delle societ della Lega Italiana Calcio Professionistico C) adempimenti delle societ della Lega Italiana Calcio Professionistico OMISSIS OMISSIS IV. Emolumenti 1.Le societ devono documentare alla FIGC- Co.Vi.So.C., secondo le modalit e le procedure stabilite dalla FIGC, entro quarantacinque giorni dalla chiusura di ciascun trimestre, lavvenuto pagamento di tutti gli emolumenti dovuti sino alla chiusura del predetto trimestre ai tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati. I suddetti emolumenti devono essere corrisposti esclusivamente a mezzo bonifico bancario, utilizzando il conto corrente indicato dalla societ al momento della iscrizione al Campionato. Il bonifico dovr essere effettuato dalla societ esclusivamente sul conto corrente indicato dai tesserati, dai lavoratori dipendenti e dai collaboratori addetti al settore sportivo in sede di sottoscrizione del contratto. IV. Emolumenti 1.Le societ devono documentare alla FIGC- Co.Vi.So.C., secondo le modalit e le procedure stabilite dalla FIGC, entro quarantacinque giorni dalla chiusura di ciascun trimestre, lavvenuto pagamento di tutti gli emolumenti dovuti sino alla chiusura del predetto trimestre ai tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati. I suddetti emolumenti devono essere corrisposti esclusivamente a mezzo bonifico bancario, utilizzando i conti correnti dedicati indicati dalla societ al momento della iscrizione al Campionato. Il bonifico dovr essere effettuato dalla societ esclusivamente sul conto corrente indicato dai tesserati, dai lavoratori dipendenti e dai collaboratori addetti al settore sportivo in sede di sottoscrizione del contratto.
V. Ritenute e contributi Le societ, entro quarantacinque giorni dalla chiusura di ciascun trimestre, devono documentare alla FIGC- Co.Vi.So.C., secondo le modalit e le procedure stabilite dalla FIGC, lavvenuto pagamento delle ritenute Irpef, dei contributi Enpals e Fondo Fine Carriera, riguardanti gli emolumenti dovuti, sino alla chiusura del predetto trimestre, in favore di tesserati, dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati. In caso di rateazione e/o transazione le societ devono depositare presso la Co.Vi.So.C. la documentazione attestante lavvenuto pagamento delle rate scadute. In caso di dilazioni concesse dagli enti impositori le societ devono documentare, altres, lavvenuta regolarizzazione degli stessi; in caso di contenzioso le societ devono depositare presso la Co.Vi.So.C. la documentazione comprovante la pendenza della lite non temeraria innanzi al competente organo. Le ritenute Irpef e i contributi Enpals devono essere versati esclusivamente tramite il conto corrente indicato dalla societ al momento della iscrizione al Campionato. La Lega competente, entro quarantacinque giorni dalla chiusura di ciascun trimestre, deve certificare alla Co.Vi.So.C. lavvenuto pagamento da parte della societ dei contributi al Fondo Fine Carriera dovuti sino alla chiusura del predetto trimestre. OMISSIS
V. Ritenute e contributi Le societ, entro quarantacinque giorni dalla chiusura di ciascun trimestre, devono documentare alla FIGC- Co.Vi.So.C., secondo le modalit e le procedure stabilite dalla FIGC, lavvenuto pagamento delle ritenute Irpef, dei contributi Enpals e Fondo Fine Carriera, riguardanti gli emolumenti dovuti, sino alla chiusura del predetto trimestre, in favore di tesserati, dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati. In caso di rateazione e/o transazione le societ devono depositare presso la Co.Vi.So.C. la documentazione attestante lavvenuto pagamento delle rate scadute. In caso di dilazioni concesse dagli enti impositori le societ devono documentare, altres, lavvenuta regolarizzazione degli stessi; in caso di contenzioso le societ devono depositare presso la Co.Vi.So.C. la documentazione comprovante la pendenza della lite non temeraria innanzi al competente organo. Le ritenute Irpef e i contributi Enpals devono essere versati esclusivamente tramite i conti correnti dedicati indicati dalla societ al momento della iscrizione al Campionato. La Lega competente, entro quarantacinque giorni dalla chiusura di ciascun trimestre, deve certificare alla Co.Vi.So.C. lavvenuto pagamento da parte della societ dei contributi al Fondo Fine Carriera dovuti sino alla chiusura del predetto trimestre. OMISSIS
COMITATO REGIONALE PUGLIA Giudice Sportivo: Sostituti Giudice Sportivo ANGELO MARIA ROMANO ANTONIO MIANI MARIO PINTO NICOLA DECCLESIS ENNIO ABRUSCI LUCIO LEMMA PIERGIOVANNI TRAVERSA PIETRO CAMPANELLI PIETRO CARROZZINI (N.N.)
Commissione Disciplinare: Presidente: Vice Presidente: Componenti: ANGELO LO VECCHIO MUSTI GIANCARLO DE PEPPO GIULIO CESARE LO VECCHIO MUSTI GIACOMO LATTANZI NICOLA FERDINANDO PERSICO GIOACCHINO GHIRO CHRISTIAN CIRO RUTIGLIANO (N.N.) GIUSEPPE CIARLI CONTE FRANCESCO CIRIOLO N FILIPPO MOSCHETTI COSIMO GUAGLIANONE RAFFAELE LANDINETTI (N.N.)
DELEGAZIONE PROVINCIALE Dl BARI Giudice Sportivo: Sostituti Giudice Sportivo: ANTONIO DELLE FOGLIE GIOVANNI VINCENTI
OMISSIS
GIUSEPPE POMES
Il timbro che verr utilizzato dalle societ dovr riportare esattamente la denominazione sociale ed il comune di residenza sopra indicati
ha deliberato per la stagione 2011-2012, ai fini del tesseramento dei calciatori extracomunitari di cui ai commi 11 e 11 bis dellart. 40 delle N.O.I.F., in parziale deroga alle medesime disposizioni sar sufficiente presentare, oltre alla ulteriore documentazione prevista, il permesso di soggiorno con scadenza al 31 gennaio 2012.
2.
Si ricorda alle associazioni sportive affiliate alla L.N.D. che con il decreto interministeriale 21 aprile 2011 stato fissato in 30 euro limporto del diritto annuale dovuto, a decorrere dallanno 2011 dai soggetti iscritti al REA Repertorio delle notizie Economiche e Amministrative tenuto presso le Camere di Commercio - che fino al 31 dicembre scorso non erano tenuti ad alcun versamento. Si ricorda, ancora, che lobbligo di iscrizione al REA riguarda i soggetti enti non commerciali per i quali non sussistono i presupposti per liscrizione nel registro delle imprese. Trattasi, in particolare, tra laltro, delle associazioni, come quelle sportive dilettantistiche, che pur esercitando unattivit economica commerciale, non hanno per oggetto esclusivo o principale lesercizio dimpresa. I soggetti non ancora iscritti potranno richiedere liscrizione utilizzando lapposito modello, scaricabile via internet,Denuncia al Repertorio Economico Amministrativo di associazione o ente. I soggetti non ancora iscritti, dopo aver provveduto ad effettuare liscrizione, devono versare il diritto annuale di 30, in unica soluzione, con il Mod. F 24. Il termine previsto per il versamento era quello del 16 giugno o del 16 luglio con la maggiorazione dello 0,40%. Per il mancato rispetto dei suddetti termini di versamento, si ritiene possibile ricorrere allistituto del ravvedimento operoso. Per la compilazione del Mod. F 24, nella sezione contribuente va indicato il codice fiscale e non la partita IVA della associazione. Inoltre, va compilata, come segue, la sezione ICI ed altri tributi locali:-nel codice ente apporre la sigla della provincia della Camera di Commercio cui il versamento destinato; -nel codice tributo, indicare il codice 3850; -nellanno di riferimento, indicare lanno 2011; -nellimporto a debito, indicare limporto di 30,00 In caso di ravvedimento operoso per il tardivo versamento, occorre indicare nello stesso Modello F 24: -nel codice tributo, il codice 3851 per interessi pari all1,5% del tributo, calcolati a partire dal 16 giugno 2011: -nel codice tributo, il codice 3852 per la sanzione dovuta per il ravvedimento operoso, pari al 3,75% del tributo dovuto ( 30) in quanto il versamento fatto oltre i 30 giorni dalla scadenza (30 giugno) per il pagamento. Si invitano le delegazioni Provinciali e Distrettuali a darne puntuale e sollecita informativa alle proprie societ affiliate mediante pubblicazione sui rispettivi Comunicati Ufficiali.
- vista la propria delibera del 20 Giugno 2011 in merito alla modifica delle norme in materia di rapporti tra Societ dilettantistiche e allenatori; - visto il Comunicato Ufficiale L.N.D. n. 1 del 1 Luglio 2011, con il quale, al punto 14), si rimandava ad un apposito Comunicato Ufficiale la pubblicazione delle disposizioni riguardanti la regolamentazione dei rapporti tra le Societ della L.N.D. e gli Allenatori per la stagione sportiva 2011-2012; - ritenuto che, in attesa del riordino complessivo della materia secondo le indicazioni di cui alla richiamata delibera del 20 giugno 2011, occorre provvedere a disciplinare in via transitoria, per la stagione 2011-2012, i rapporti di tesseramento delle Societ dilettantistiche con i loro allenatori DELIBERA I rapporti tra le Societ della L.N.D. e gli Allenatori per la stagione 2011 2012 sono regolati come segue : E fatto obbligo alle Societ partecipanti al Campionato Nazionale Serie D, al Campionato di Eccellenza, di Promozione, ai Campionati Nazionali di Calcio a Cinque e ai Campionati Nazionali di Calcio Femminile, di affidare la prima squadra ad un allenatore abilitato dal Settore Tecnico ed iscritto nei ruoli ufficiali dei tecnici. In deroga allart. 40, del Regolamento della L.N.D., in attesa del complessivo riordino della materia, il tesseramento di allenatori abilitati dal Settore Tecnico iscritti nei ruoli ufficiali dei tecnici e facoltativo per le Societ partecipanti ai Campionati di Prima e di Seconda Categoria e per le squadre partecipanti ai Campionati Regionali Juniores. Per la conduzione tecnica delle squadre di Calcio a Cinque di Serie A e A2 obbligatorio conseguire labilitazione di Allenatore di Calcio a Cinque di primo livello. Uneventuale deroga pu essere accordata dal Comitato o dalla Divisione competente alle Societ che, promosse al Campionato di Serie B di Calcio Femminile o di Calcio a Cinque, intendano confermare lallenatore non abilitato che ha guidato la squadra nella precedente stagione sportiva. La deroga scade al termine del primo corso per allenatori dilettanti successivo alla conferma dellAllenatore che sia indetto dal Comitato Regionale nel cui territorio ha sede la Societ, e per il quale lAllenatore tenuto a presentare domanda di ammissione, impegnandosi alla frequenza qualora venga ammesso. Alle Societ che partecipano al Campionato Regionale di Calcio a Cinque di Serie C o di Serie C/1 maschile fatto obbligo di affidare la prima squadra ad un allenatore di Calcio a Cinque abilitato dal Settore Tecnico ed iscritto nei ruoli ufficiali dei tecnici. E fatto obbligo alle Societ che partecipano al Campionato Juniores Nazionale di affidare la conduzione della squadra ad un allenatore abilitato dal Settore Tecnico ed iscritto nei ruoli ufficiali dei tecnici. E fatto obbligo alle Societ Nazionali che partecipano al Campionato Nazionale Under 21 di Calcio a Cinque di affidare la conduzione della squadra a un allenatore abilitato dal Settore Tecnico e iscritto nei ruoli ufficiali dei tecnici. E fatto obbligo alle Societ che partecipano alle attivit giovanili, di tesserare almeno un allenatore abilitato avente la funzione di allenatore squadre minori. Nel caso in cui, per qualsiasi motivo, venisse a cessare il rapporto con l'allenatore tesserato, le Societ interessate dovranno provvedere al tesseramento di un altro allenatore regolarmente iscritto nei ruoli ufficiali dei tecnici entro il termine di 30 giorni dalla cessazione del rapporto precedente. Gli Allenatori che vengono esonerati prima dellinizio del Campionato di competenza possono tesserarsi con altra Societ nella stessa Stagione Sportiva. Fino al riordino complessivo della materia, sono vietati premi di tesseramento in favore degli Allenatori Dilettanti per la stagione sportiva 2011/2012. Gli accordi economici relativi ai meri rimborsi delle spese formalizzati fra le Societ appartenenti alla Lega Nazionale Dilettanti e gli Allenatori e concordati fra gli stessi nel rispetto della vigente normativa fiscale, debbono essere depositati presso le Divisioni o i Comitati di appartenenza, unicamente se riguardano la conduzione tecnica della prima squadra. Il deposito della suddetta documentazione dovr essere effettuato, a cura dellallenatore interessato, entro il termine di giorni 20 dalla data della richiesta di tesseramento effettuata dalla Societ. Il deposito dovr essere accompagnato dalla copia della richiesta di tesseramento che la Societ deve rilasciare al tecnico interessato. In caso di completa gratuit della conduzione tecnica, le parti dovranno darne atto con la sottoscrizione di unapposita dichiarazione da depositarsi, a cura della Societ o dellallenatore interessato, entro il termine di giorni 15 dalla sottoscrizione e dovr essere accompagnata dalla relativa richiesta di tesseramento del tecnico. La Divisione o il Comitato competente
avranno cura di trasmettere le richieste di tesseramento al Settore Tecnico della F.I.G.C., previa verifica della regolarit della dichiarazione di gratuit della conduzione tecnica ovvero dellaccordo sul rimborso delle spese allegati alla richiesta di tesseramento. Per gli Allenatori tesserati con funzioni diverse da quelle relative alla conduzione della prima squadra, non obbligatorio il deposito degli accordi sulla gratuit o sul rimborso delle spese della conduzione tecnica, ferme restando lobbligatoriet della loro sottoscrizione e la validit dei contenuti degli stessi in caso di controversia; le relative richieste di tesseramento dovranno essere inviate direttamente al Settore Tecnico. Il nominativo dellallenatore deve essere segnalato al Comitato o alla Divisione mediante il deposito della documentazione di cui sopra allatto delliscrizione della squadra al Campionato o, al pi tardi, entro i venti giorni precedenti allinizio dello stesso. Gli Allenatori con abilitazione professionistica tesserati con le Societ dilettantistiche possono sottoscrivere accordi economici che dovranno essere redatti in forma scritta, in carta libera, fino alla predisposizione e alla approvazione del modello di accordo-tipo tra L.N.D., A.I.A.C. e F.I.G.C. Gli stessi accordi economici, che dovranno essere depositati presso i competenti Comitati o Divisioni, non potranno inderogabilmente superare il massimale lordo annuale di Euro 25.822,00 - che potr essere corrisposto in un massimo di dieci rate - e dovranno essere depositati a cura dellallenatore entro il termine di giorni 20 dalla data della richiesta di tesseramento effettuata dalla Societ. Il deposito dovr essere accompagnato dalla copia della richiesta di tesseramento che la Societ deve rilasciare al tecnico interessato. In caso di contestazioni relative agli accordi relativi ai rimborsi spese, per gli Allenatori Dilettanti, ed agli accordi economici per gli Allenatori con abilitazione professionistica, competente a decidere il Collegio Arbitrale presso la Lega Nazionale Dilettanti.
3.1. SEGRETERIA
3.1.3. INDENNIZZI PER MANCATO INCASSO A SEGUITO DI RINUNCIA
Il Consiglio Direttivo del Comitato nella riunione del 29 Luglio 2011 ha stabilito i seguenti indennizzi per mancato incasso a seguito di rinuncia: ECCELLENZA PROMOZIONE PRIMA CATEGORIA SECONDA CATEGORIA TERZA CATEGORIA CAMPIONATO REGIONALE CALCIO FEMMINILE CAMPIONATO REGIONALE CALCIO A CINQUE JUNIORES (Regionale e Provinciale) CALCIO A CINQUE FEMMINILE 400,00 200,00 150,00 100,00 75,00 75,00 75,00 50,00 50,00
Nel caso siano impegnate Societ di categorie diverse, la tassa gara amichevole da corrispondere quella della categoria superiore. Le Societ di Terza Categoria potranno chiedere l'autorizzazione per la disputa delle gare amichevoli direttamente alle Delegazioni Provinciali di appartenenza, nel rispetto del suddetto termine (5 gg. prima). Le relative spese arbitrali sono a carico della Societ richiedente. Si raccomandano vivamente le Societ di chiedere preventivamente a questo Comitato Regionale o alla Delegazione Provinciale interessata la relativa autorizzazione, pena il deferimento agli Organi Disciplinari competenti.
B) RICREATIVI I Regolamenti dei Tornei Ricreativi, organizzati da Societ appartenenti al Comitato Regionale Puglia vengono approvati: dal Comitato Regionale Puglia se sono a carattere Regionale; dal Presidente Federale, previo parere della Lega Nazionale Dilettanti, se sono a carattere nazionale o internazionale. Le richieste di approvazione dei Regolamenti dei Tornei ricreativi a carattere nazionale ed internazionale debbono essere avanzati dalle Societ organizzatrici almeno 30 gg. prima dell'inizio previsto per i Tornei medesimi, per gli altri Tornei le richieste di approvazione debbono essere avanzate almeno 20 gg. prima. L'approvazione dei Regolamenti dei Tornei Ricreativi deve essere riportata sui Comunicati Ufficiali del Comitato Regionale Puglia e delle Competenti Delegazioni Provinciali. Si ritiene utile ricordare che i calciatori devono essere in possesso del relativo nulla osta rilasciato dalle rispettive Societ. Ad evitare che i propri calciatori incorrano nelle previste sanzioni disciplinari, si invitano le Societ ad informare di quanto sopra i tesserati ed a vigilare che gli stessi non partecipino a Tornei non autorizzati. Si ricorda, altres che gli eventuali infortuni occorsi in manifestazioni non autorizzate dagli Organi federali non possono essere ammessi al beneficio del risarcimento. All'atto della presentazione del Regolamento, che dovr pervenire almeno quindici giorni prima dell'inizio del Torneo, dovranno essere versati dalle Societ organizzatrici i depositi e le tasse di seguito riportate: PER IL CALCIO A UNDICI Tassa Approvazione Tassa Affiliazione (per Societ) Tassa Gare (per Societ) Deposito cauzionale (per Societ) Deposito spese arbitrali a seconda del numero delle gare Cartellino 100,00 10,00 25,00 55,00 6,00
PER IL CALCIO A CINQUE Tassa Approvazione Regolamento Tassa Affiliazione (per Societ) Tassa Gare (per Societ) Deposito cauzionale (per Societ) Deposito spese arbitrali a seconda del numero delle gare Cartellino 55,00 10,00 25,00 55,00 6,00
3.1.3.LIMITE DI PARTECIPAZIONE DEI CALCIATORI IN RELAZIONE ALL'ETA', ALLE GARE DEI CAMPIONATI REGIONALI, PROVINCIALI, COPPA ITALIA (FASE REGIONALE) E COPPA PUGLIA STAGIONE SPORTIVA 2011/2012.
Per conoscenza e la stretta osservanza da parte delle Societ interessate, si riporta, qui di seguito, la deliberazione del Consiglio Direttivo del Comitato Regionale Puglia, relativa ai limiti di partecipazione dei calciatori, in relazione all'et, alle gare dei Campionati Regionali, Provinciali, Coppa Italia (Fase Regionale) e Coppa Puglia, stagione sportiva 2011/2012. "Il Consiglio Direttivo del Comitato Regionale Puglia - Lega Nazionale Dilettanti, nella riunione del 13 giugno 2011, preso atto delle disposizioni a suo tempo emanate dalla L.N.D. (Comunicati Ufficiali N. 80 del 18/12/2009 e n. 110 del 17/2/2010 della L.N.D.), allo scopo di assicurare continuit alla politica dei giovani, da tempo intrapresa dalle Societ in quanto ritenuta unica ed inesauribile fonte di risorse ed incentivi per l'economia gestionale del calcio dilettantistico, vista la facolt concessa dalla L.N.D., alla unanimit ha deliberato di proporre alla L.N.D. i sottolencati obblighi di partecipazione dei calciatori in relazione all'eta'. La L.N.D. con nota del 23 giugno 2011 ha espresso il proprio nulla osta alla regolarit della proposta formulata dal Comitato Regionale Puglia L.N.D..
hanno l'obbligo di impiegare, sin dall'inizio e per l'intera durata delle gare stesse e, quindi, anche nei casi di sostituzioni successive: ALMENO TRE CALCIATORI NATI DAL 1 GENNAIO 1990 IN POI Resta inteso che, in relazione a quanto precede, debbono eccettuarsi i casi di espulsione dal campo e, qualora siano gi state effettuate tutte le sostituzioni consentite, anche i casi di infortuni dei succitati calciatori nati dal 1 Gennaio 1990.
Si precisa che l'inosservanza delle succitate disposizioni, da parte delle Societ interessate sar punita con la sanzione della perdita della gara prevista dall'art. 17 - comma 5 del Codice di Giustizia Sportiva.
RIEPILOGO OBBLIGHI IMPIEGO GIOVANI CALCIATORI ECCELLENZA PROMOZIONE COPPA ITALIA (Fase Regionale) PRIMA CATEGORIA SECONDA CATEGORIA TERZA CATEGORIA COPPA PUGLIA 1 1 1 3 3 3 3 1993 1993 1993 1991 1991 1990 1991 1 1 1 1994 1994 1994
Inoltre, in ottemperanza alle vigenti disposizioni regolamentari si rammenta alle Societ che possono prendere parte alle gare dei Campionati Regionali di Eccellenza, Promozione, 1a - 2a categoria, Campionato Provinciale di 3a categoria, Play-Off, Play-Out, Coppa Italia Dilettanti (Fase Regionale) e Coppa Puglia, senza alcuna limitazione di impiego in relazione all'et massima, tutti i calciatori
regolarmente tesserati per la stagione sportiva 2011/2012 che abbiano compiuto anagraficamente il 15 anno di et nel rispetto delle condizioni previste dall'Art. 34 comma 3 delle N.O.I.F.
rinuncia al campionato di competenza (Campionato Regionale di Prima Categoria) e richiesta di partecipazione ai Campionati del Settore Giovanile e Scolastico, conservando lanzianit federale e numero di matricola. SOCIETA INATTIVE Il Consiglio Direttivo del Comitato Regionale Puglia, nella riunione del 12/8/2011, constatato che le sottoindicate Societ, alla data di chiusura delle iscrizioni al campionato di competenza nel rispettivo termine ordinatorio e perentorio, non hanno provveduto a regolarizzare liscrizione al Campionato di competenza (Prima Categoria e Seconda Categoria) relativamente alla stagione sportiva 2011/2012): CAMPIONATO REGIONALE PRIMA CATEGORIA A.C.D. ACQUAVIVA di Acquaviva delle Fonti (Ba) CAMPIONATO REGIONALE SECONDA CATEGORIA A.S.D. FIDELIS ADELFIA di Adelfia (Ba) matricola 920080 matricola 720231
visto lart. 16 commi 1) e 2) delle N.O.I.F. si propone alla Presidenza Federale per la radiazione dai ruoli. Ai sensi dellart. 110 comma 1) delle N.O.I.F. i calciatori tesserati per la suddetta sono svincolati dautorit dalla data di pubblicazione del presente Comunicato Ufficiale.
Pertanto si invitano le Societ interessate a voler segnalare tempestivamente quelle situazioni particolari, in modo di poter far fronte, in maniera organica, alle esigenze che dovranno limitarsi ai casi di effettivo impedimento a disputare la gara gi programmata.
3.2.3.CONSEGNA DELLE CHIAVI DELLE AUTOVETTURE DA PARTE DEGLI ARBITRI E DEGLI ASSISTENTI (GUARDALINEE) RESPONSABILIT' DELLE SOCIET'
Per opportuna conoscenza delle Societ dipendenti si ritiene utile riportare, qui di seguito quanto previsto dalla circolare dell'A.I.A. n. 726 del 26/09/1991, tuttora in vigore, relativa alla consegna delle chiavi della autovettura da parte degli Arbitri e degli Assistenti: Gli arbitri e gli Assistenti che si recano a dirigere gare con il proprio automezzo, debbono indicare, al Dirigente responsabile della societ ospitante, il luogo dove l'auto stata parcheggiata e consegnare allo stesso le chiavi dell'autovettura. In tal contesto fatto obbligo al Dirigente incaricato dalla Societ ospitante di prendere visione dell'autovettura e del suo stato conservativo, contestando, per iscritto, eventuali danni preesistenti. Al momento della riconsegna delle chiavi dell'autovettura, nel caso vengano rilevati danni alla stessa, sar cura dell'Arbitro o dei suoi Assistenti farli constatare al responsabile della Societ ospitante, denunciando l'accaduto alla pi vicina caserma dei Carabinieri (o altra Autorit), e riferire il tutto nel proprio rapporto di gara, al fine di consentire al Giudice Sportivo di comminare la relativa sanzione.
Per quanto riguarda la sottrazione - dallo spogliatoio arbitrale - di denaro, oggetti preziosi, documenti personali, telefonini cellulari, che in alcune occasioni si gi verificata durante la disputa di partite, le Societ saranno ritenute responsabili soltanto se i valori saranno stati preventivamente consegnati, da parte dell'Arbitro e dei suoi Assistenti, al Dirigente della squadra ospitante addetto all'Arbitro.
3.2.3.RICHIESTE TELEFONICHE A DIPENDENTI E COLLABORATORI DEL C.R. PUGLIA L.N.D. CIRCA INTERPRETAZIONE NORME REGOLAMENTARI
Si ritiene opportuno richiamare l'attenzione delle Societ per quanto attiene le frequenti richieste telefoniche a dipendenti e collaboratori circa la interpretazione delle Norme Regolamentari vigenti, per comunicare che le risposte date non possono essere vincolanti e pertanto ufficialmente prive dl validit. Si consiglia pertanto alle Societ interessate di formulare per iscritto, alla Segreteria del Comitato Regionale, eventuali quesiti o interpretazioni, ai quali verr data risposta, precisando che la stessa non impegner le decisioni degli Organi di Giustizia Sportiva i quali operano in piena autonomia di giudizio.
In ottemperanza alla vigente normativa della Legge in oggetto si invitano i Signori Presidenti e Dirigenti delle Societ dipendenti ad evitare di richiedere telefonicamente notizie sulla posizione di tesseramento di calciatori, situazioni contabili, composizione dei Consigli Direttivi della propria o altre Societ, in quanto il Personale Dipendente non fornir alcuna notizia in merito. Eventuali esposti o quesiti relativi ad argomenti di natura tecnica, organizzativa e disciplinare dovranno essere formulati per iscritto ed inviati alla Segreteria dei Comitato Regionale che provveder al riscontro a norma di Legge. Si confida nello spirito di collaborazione da parte di tutti.
3.2.3. PERSONE AMMESSE NEL RECINTO DI GIUOCO (ART. 66 PUNTO 2 DELLE N.O.I.F.)
Per le gare organizzate dalla Lega Nazionale Dilettanti in ambito Regionale sono ammessi nel recinto di giuoco, per ciascuna delle squadre interessate, purch muniti di tessera valida per la stagione in corso. a) un dirigente accompagnatore ufficiale; b) un medico sociale; c) un allenatore ed un operatore sanitario; d) i calciatori di riserva. Il Dirigente indicato come accompagnatore ufficiale rappresenta, ad ogni effetto, la propria Societ.
Le persone ammesse nel recinto di giuoco debbono prendere posto sulla panchina assegnata a ciascuna squadra e hanno l'obbligo di mantenere costantemente un corretto comportamento. L'arbitro esercita nei loro confronti i poteri disciplinari a lui conferiti.
3.2.3.ART. 37 N.O.I.F.
DIRIGENTI
E DEI
COLLABORATORI
NELLA
Il tesseramento dei dirigenti e dei collaboratori nella gestione sportiva avviene all'atto dell'iscrizione al Campionato della Societ di appartenenza. A tal fine le Societ sono tenute a comunicare alle Leghe o ai Comitati competenti i nominativi dei dirigenti e dei collaboratori, precisando le qualifiche e gli incarichi. Ogni variazione deve essere comunicata entro venti giorni dal suo verificarsi e, agli effetti federali, ha efficacia a decorrere dalla data di ricezione della comunicazione.
3.2.3.ASSISTENZA MEDICA
E' opportuno che le Societ ospitanti che partecipano ai Campionati Regionali facciano presenziare per ciascuna gara un loro medico, munito di un documento che attesti la sua idoneit personale e l'attivit professionale esercitata, che possa contemporaneamente essere a disposizione sia della squadra ospitante, sia della squadra ospitata. Rimane comunque, l'obbligo delle visite mediche per attivit agonistiche effettuate presso i Centri di Medicina dello Sport.
3.2.3.SISTEMA DI SQUALIFICHE CONSEGUENTI AL NUMERO DELLE AMMONIZIONI RIPORTATE (ART. 19 PUNTO 8 C.G.S.)
Si ritiene opportuno ricordare il meccanismo adottato dagli Organi di Disciplina Sportiva in merito all'assunzione di prowedimenti di squalifica per recidiva di ammonizioni: i tesserati, cui gli Organi di Disciplina Sportiva infliggano pi ammonizioni, ancorch conseguenti ad infrazioni di diversa indole, incorrono nella squalifica per una gara alla quarta ammonizione; nei casi di recidiva, si procede secondo la seguente progressione: successiva squalifica per una gara alla quarta ammonizione; successiva squalifica per una gara alla terza ammonizione successiva squalifica per una gara alla seconda ammonizione; successiva squalifica per una gara ad ogni ulteriore ammonizione. Ai fini dell'applicabilit della presente normativa, all'ammonizione inflitta dal Giudice di gara corrisponde uguale provvedimento dell'organo Disciplinare competente, salvo che quest'ultimo in base al rapporto del giudice di gara, ritenga dover infliggere una sanzione pi grave. Ai fini dell'applicabilit del presente comma, all'ammonizione inflitta dal giudice di gara, corrisponde uguale provvedimento dell'organo competente salvo che quest'ultimo, in base al rapporto del giudice di gara, ritenga di dover infliggere una sanzione pi grave. Le ammonizioni che non abbiano esplicato effetti in base alla successione e al computo sopra descritti divengono inefficaci al termine della stagione sportiva. Le medesime ammonizioni divengono inefficaci altres nel corso della stessa stagione sportiva, quando i calciatori sono trasferiti ad altre societ appartenenti a Lega diversa. Limitatamente ai campionati organizzati dalla Lega Nazionale Dilettanti, le medesime ammonizioni, divengono inefficaci, anche nel corso della stessa stagione sportiva, quando i calciatori interessati sono trasferiti ad altra societ militante nello stesso o in diverso campionato.
3.2.3.
Si comunica che in ottemperanza alla delibera assunta dal Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti a decorrere dal 1 luglio 2010 i tesseramenti riferiti ai calciatori che svolgono attivit nellambito delle categorie dilettantistiche dovranno contenere anche il dato personale dei calciatori medesimi relativo al codice fiscale. In considerazione dellobbligatoriet di inserire il codice fiscale sui moduli gialli di tesseramento si raccomanda alle societ di aggiornare il tabulato calciatori, gi tesserati al 30 giugno 2011, con i codici fiscali mancanti fin da ora TABULATO CALCIATORI- GESTIONE DEL CODICE FISCALE
Su questa pagina presente il codice fiscale del calciatore o, in sua assenza, la dicitura in rosso C.F. mancante . Selezionando il calciatore tramite lapposita casella sulla sinistra e premendo il bottone modifica selezionati dopo che il sistema avr chiesto
conferma si acceder alla scheda del calciatore dove sar possibile inserire/modificare il codice fiscale dellatleta. Questo sistema permette una selezione multipla: si possono quindi selezionare pi atleti; dopo aver premuto il bottone di cui sopra, sar cura del sistema proporre una scheda calciatore dopo laltra, fino a tornare alla lista una volta che si saranno completate le operazioni su tutti i selezionati. N.B. Cambiare pagina fa perdere i segni di selezione gi immessi, il sistema memorizza le selezioni fatte allinterno di una singola pagina, ma le perde non appena la si cambia.
3.2.3.
Allatto della trasmissione delle richieste di tesseramento (modello giallo) o delle Liste di Trasferimento (modello verde) la societ deve scrupolosamente verificare che: vi sia la firma del calciatore, del Presidente della societ ed il Timbro su tutte le copie; sia stata apposta la firma degli esercenti la potest genitoriale (calciatori minorenni), o, in caso di assenza sia stato allegato un documento giustificativo ( certificato di morte, stralcio sentenza di divorzio, etc); per i trasferimenti sia inequivocabilmente indicato il titolo dello stesso (temporaneo o definitivo) e che vi sia il timbro e la firma del Presidente della societ cessionaria e della societ cedente; I dati riportati siano scritti in maniera chiara e leggibile. Si raccomanda unattenta attuazione di quanto sopra in quanto, diversamente, i relativi tesseramenti saranno ritenuti irregolari e quindi archiviati. RIEPILOGO DISCIPLINARE AGGIORNATO TESSERATI L.N.D. Si ricorda che la Lega Nazionale Dilettanti, nellarea dedicata allattivit agonistica del proprio sito web, ha messo a disposizione delle Societ le quali potranno collegarsi mediante la propria password; il riepilogo disciplinare aggiornato dei propri tesserati, contenente le informazioni elaborate sulla base dei Comunicati Ufficiali relativi alle decisioni degli Organi di Giustizia Sportiva
4.
4.1. SEGRETERIA
(Stralcio Comunicato Ufficiale n. 11 del 1.09.2011 del Comitato Regionale Puglia)
ATTIVITA' PROVINCIALE L.N.D. 3a CATEGORIA 3 CAT. UNDER 21 3 CAT. UNDER 18 PROV.LE JUNIORES ATTIVITA MISTA* ATTIVITA AMATORI
a a
DELEGAZIONE CALCIO A 5 PROV.LE SERIE D C/5 250,00 450,00 900,00 1.600,00 MERCOLEDI' 28/09/11 19.00
DELEGAZIONE CALCIO FEMMINILE PROV.LE C/F SERIE D 250,00 500,00 950,00 1.700,00 MERCOLEDI' 07/09/11 19.00
C/C Intestato a: L.N.D. COMITATO REGIONALE PUGLIA Via Nicola Pende,23 - 70124 BARI UNICREDIT BANCA AGENZIA BARI VIA GIOVANNI XXIII IBAN: IT25F0200804023000400516795
HIUSURA TOTALE
Da Luned 22 Agosto a venerd 30 Settembre 2011: Tutti i giorni feriali, escluso il sabato, dalle ore 16,00 alle ore 19,00. Da Luned 3 ottobre 2011 in poi: Nei soli giorni feriali di Luned, Mercoled e Venerd dalle ore 16,00 alle ore 19,00. CAMPIONATO DI TERZA CATEGORIA Il Campionato di Terza Categoria organizzato da ciascuna Delegazione Provinciale in base alle societ facenti parte degli organici di 3a Categoria stagione sportiva 2011/2012; alle retrocessioni dal campionato di Seconda Categoria della stagione sportiva 2010/2011, nonch alle Societ nuove affiliate. Le Societ che hanno diritto di partecipare al campionato di Terza Categoria, stagione sportiva 2011/2012, dovranno inviare ALLA DELEGAZIONE PROVINCIALE DI GIURISDIZIONE, a mezzo lettera raccomandata, la domanda di iscrizione (mod. 6/L.N.D. in duplice copia) con allegati: a) domanda di affiliazione alla F.I.G.C. mod. 166/L.N.D. (solo per le Societ nuove affiliate); b) dichiarazione di disponibilit del campo di gioco, secondo il modello predisposto dal Comitato Regionale Puglia, rilasciata dall'Ente proprietario, per la disputa di tutte le gare del Campionato Provinciale di Terza Categoria e di altre Manifestazioni ufficiali. Limpianto di gioco dovr essere regolamentare e omologato dalla F.I.G.C. (Art.27 del Regolamento Lega Dilettanti. Nella dichiarazione di disponibilit deve essere indicato che la stessa non potr essere revocata nel corso della stagione sportiva. c) dichiarazione di autocertificazione onorabilit prevista dall'Art.22/bis delle N.O.I.F.; d) ASSEGNO CIRCOLARE NON TRASFERIBILE o RICEVUTA BONIFICO BANCARIO di 2.500,00 (duemilacinquecento/00) per: Diritti di iscrizione Diritti di Associazione alla L.N.D. 700,00 250,00
1.550,00 2.500,00
e) dichiarazione di conoscenza di titolarit di commercializzazione diritti di immagine e di diffusione audio e video. LE DOMANDE DI ISCRIZIONE DEVONO PERVENIRE, O ESSERE DEPOSITATE, PRESSO LA DELEGAZIONE PROVINCIALE DI GIURISDIZIONE ENTRO LE ORE 19.00 DI VENERDI 23 SETTEMBRE 2011. I relativi moduli di iscrizione dovranno essere ritirati presso la Delegazione Provinciale di giurisdizione. CAMPIONATO DI TERZA CATEGORIA UNDER 21 Il Campionato di 3a Categoria Under 21 organizzato da ciascuna Delegazione Provinciale. Possono richiedere liscrizione al Campionato di 3a Categoria Under 21 per la stagione sportiva 2011/2012: - le Societ di nuova affiliazione; - le Societ retrocesse dal Campionato di 2a Categoria 2010/2011 o comunque facenti parte degli organici di 3a Categoria; - le Societ che con le rispettive prime squadre partecipano ai Campionati di Categoria superiore. Il Consiglio Direttivo del Comitato Regionale stabilir le modalit di svolgimento ed il meccanismo di collegamento con il Campionato di 2 Categoria, nonch la data di inizio del Campionato. Alle Societ vincenti il Campionato di "3 Categoria - Under 21", organizzato in ambito Provinciale, riservato il diritto alla promozione al Campionato di 2 Categoria purch, le stesse, non partecipino con la loro prima squadra, al Campionato di 3 categoria o a Campionati di Categoria superiore. Le Societ che parteciperanno al campionato di Terza Categoria - Under 21 stagione sportiva 2011/2012, dovranno inviare alla Delegazione Provinciale di giurisdizione, a mezzo lettera raccomandata, la domanda di iscrizione (mod. 6/L.N.D. in duplice copia) con allegati: a) domanda di affiliazione alla F.I.G.C. mod.166/L.N.D. (solo per le Societ nuove affiliate) b) dichiarazione di disponibilit del campo di gioco, secondo il modello predisposto dal Comitato Regionale Puglia, rilasciata dall'Ente proprietario, per la disputa di tutte le gare del Campionato Provinciale di Terza Categoria Under 21 e di altre Manifestazioni ufficiali. Limpianto di gioco dovr essere regolamentare e omologato dalla F.I.G.C. (Art.27 del Regolamento Lega Dilettanti. Nella dichiarazione di disponibilit deve essere indicato che la stessa non potr essere revocata nel corso della stagione sportiva. c) dichiarazione di autocertificazione onorabilit prevista dall'Art.22/bis delle N.O.I.F.; d) ASSEGNO CIRCOLARE NON TRASFERIBILE o RICEVUTA BONIFICO BANCARIO di 2.500,00 (duemilacinquecento/00) per: Diritti di iscrizione Diritti di Associazione alla L.N.D. Versamento in conto spese federali ed assicurative TOTALE 700,00 250,00 1.550,00 2.500,00
LE DOMANDE DI ISCRIZIONE DEVONO PERVENIRE, O ESSERE DEPOSITATE, PRESSO LA DELEGAZIONE PROVINCIALE DI GIURISDIZIONE ENTRO LE ORE 19.00 DI VENERDI 23 SETTEMBRE 2011. I relativi moduli di iscrizione dovranno essere ritirati presso la Delegazione Provinciale di giurisdizione. CAMPIONATO DI TERZA CATEGORIA UNDER 18 Il Campionato di 3a Categoria Under 18 organizzato da ciascuna Delegazione Provinciale. Possono richiedere liscrizione al Campionato di 3a Categoria Under 18 stagione sportiva 2011/2012: - le societ di nuova affiliazione; - le societ retrocesse dal Campionato di 2a Categoria 2010/2011 o comunque facenti parte degli organici di 3a Categoria; - le societ che con le rispettive prime squadre partecipano a Campionati di categorie superiori. Il Consiglio Direttivo del Comitato Regionale stabilir le modalit di svolgimento ed il meccanismo di collegamento con il Campionato di 2a Categoria, nonch la data di inizio del Campionato. Alle societ vincenti il Campionato di 3a Categoria Under 18, organizzato in ambito provinciale, riservato il diritto alla promozione al Campionato di 2a Categoria purch, le stesse, non partecipino con la loro prima squadra al Campionato di 3a Categoria, a Campionati di categoria superiore o a Campionati misti. Le Societ che parteciperanno al campionato di Terza Categoria - Under 18 stagione sportiva 2011/2012, dovranno inviare al Comitato Provinciale di giurisdizione, a mezzo lettera raccomandata, la domanda di iscrizione (mod. 6/L.N.D. in duplice copia) con allegati: a) domanda di affiliazione alla F.I.G.C. mod.166/L.N.D. (solo per le Societ nuove affiliate) b) dichiarazione di disponibilit del campo di gioco, secondo il modello predisposto dal Comitato Regionale Puglia, rilasciata dall'Ente proprietario, per la disputa di tutte le gare del Campionato Provinciale di Terza Categoria Under 18 e di altre Manifestazioni ufficiali. Limpianto di gioco dovr essere regolamentare e omologato dalla F.I.G.C. (Art.27 del Regolamento Lega Dilettanti. Nella dichiarazione di disponibilit deve essere indicato che la stessa non potr essere revocata nel corso della stagione sportiva. c) dichiarazione di autocertificazione onorabilit prevista dall'Art.22/bis delle N.O.I.F.; d) ASSEGNO CIRCOLARE NON TRASFERIBILE o RICEVUTA BONIFICO BANCARIO di 2.500,00 (duemilacinquecento/00) per: Diritti di iscrizione Diritti di Associazione alla L.N.D. Versamento in conto spese federali ed assicurative TOTALE 700,00 250,00 1.550,00 2.500,00
e) dichiarazione di conoscenza di titolarit di commercializzazione diritti di immagine e di diffusione audio e video. LE DOMANDE DI ISCRIZIONE DEVONO PERVENIRE, O ESSERE DEPOSITATE, PRESSO LA DELEGAZIONE PROVINCIALE DI GIURISDIZIONE ENTRO LE ORE 19.00 DI VENERDI 23 SETTEMBRE 2011. I relativi moduli di iscrizione dovranno essere ritirati presso la Delegazione Provinciale di giurisdizione. CAMPIONATO PROVINCIALE JUNIORES Il Campionato Provinciale Juniores organizzato da ciascuna Delegazione Provinciale.
Al Campionato Provinciale "Juniores" possono partecipare le Societ di nuova affiliazione, le squadre di Societ partecipanti al Campionato di 1, 2, 3 Categoria, "3 Categoria - Under 21 e "3 Categoria Under 18" che ne abbiano fatto richiesta. Le Societ che parteciperanno al campionato Provinciale Juniores stagione sportiva 2011/2012, dovranno inviare alla Delegazione Provinciale di giurisdizione, a mezzo lettera raccomandata, la domanda di iscrizione (mod. 6/L.N.D. in duplice copia) con allegati: a) domanda di affiliazione alla F.I.G.C. mod.166/L.N.D. (solo per le Societ nuove affiliate); b) dichiarazione di disponibilit del campo di gioco, secondo il modello predisposto dal Comitato Regionale Puglia, rilasciata dall'Ente proprietario, per la disputa di tutte le gare del Campionato Provinciale Juniores e di altre Manifestazioni ufficiali. Limpianto di gioco dovr essere regolamentare e omologato dalla F.I.G.C. (Art.27 del Regolamento Lega Dilettanti. Nella dichiarazione di disponibilit deve essere indicato che la stessa non potr essere revocata nel corso della stagione sportiva. c) dichiarazione di autocertificazione onorabilit prevista dall'Art.22/bis delle N.O.I.F.; d) ASSEGNO CIRCOLARE NON TRASFERIBILE o RICEVUTA BONIFICO BANCARIO di 1.400,00 (millequattrocento/00) per: Diritti di iscrizione Versamento in conto spese federali ed assicurative TOTALE 700,00 700,00
1.400,00
Le Societ pure dovranno versare una integrazione di Euro 250,00 per quota associativa alla LND. e) dichiarazione di conoscenza di titolarit di commercializzazione diritti di immagine e di diffusione audio e video. LE DOMANDE DI ISCRIZIONE DEVONO PERVENIRE, O ESSERE DEPOSITATE, PRESSO LA DELEGAZIONE PROVINCIALE DI GIURISDIZIONE ENTRO LE ORE 19.00 DI VENERDI 23 SETTEMBRE 2011. I relativi moduli di iscrizione dovranno essere ritirati presso la Delegazione Provinciale di giurisdizione. ATTIVITA MISTA Le Delegazioni Provinciali hanno facolt di organizzare, in ambito Provinciale, i Campionati misti con la partecipazione - nello stesso girone - di squadre di 3a Categoria under 18 e squadre Juniores con losservanza dei rispettivi obblighi di impiego dei calciatori in relazione allet. Resta inteso che, in tali ipotesi, alle societ di 3a Categoria under 18 vincenti il proprio girone non viene riconosciuto il diritto alla promozione al Campionato di 2a Categoria. Le Societ che parteciperanno al campionato MISTO, stagione sportiva 2011/2012, dovranno inviare alla Delegazione Provinciale di giurisdizione, a mezzo lettera raccomandata, la domanda di iscrizione (mod. 6/L.N.D. in duplice copia) con allegati: a) domanda di affiliazione alla F.I.G.C. mod.166/L.N.D. (solo per le Societ nuove affiliate); b) dichiarazione di disponibilit del campo di gioco, secondo il modello predisposto dal Comitato Regionale Puglia, rilasciata dall'Ente proprietario, per la disputa di tutte le gare del Campionato Provinciale Juniores e di altre Manifestazioni ufficiali. Limpianto di gioco dovr essere regolamentare e omologato dalla F.I.G.C. (Art.27 del Regolamento Lega Dilettanti. Nella dichiarazione di disponibilit deve essere indicato che la stessa non potr essere revocata nel corso della stagione sportiva. c) dichiarazione di autocertificazione onorabilit prevista dall'Art.22/bis delle N.O.I.F.;
d) ASSEGNO CIRCOLARE NON TRASFERIBILE o RICEVUTA BONIFICO BANCARIO di 1.650,00 (milleseicentocinquanta/00) per: Diritti di iscrizione Diritti di Associazione alla L.N.D. (societ pure) Versamento in conto spese federali ed assicurative TOTALE 700,00 250,00 700,00
1.650,00
e) dichiarazione di conoscenza di titolarit di commercializzazione diritti di immagine e di diffusione audio e video. LE DOMANDE DI ISCRIZIONE DEVONO PERVENIRE, O ESSERE DEPOSITATE, PRESSO LA DELEGAZIONE PROVINCIALE DI GIURISDIZIONE ENTRO LE ORE 19.00 DI VENERDI 23 SETTEMBRE 2011. I relativi moduli di iscrizione dovranno essere ritirati presso la Delegazione Provinciale di giurisdizione. ATTIVITA AMATORI Il Comitato Regionale organizza, tramite le Delegazioni Provinciali, il Campionato Provinciale Amatori. Le Societ che parteciperanno al Campionato Provinciale Amatori stagione sportiva 2011/2012, dovranno inviare alla Delegazione Provinciale di giurisdizione, a mezzo lettera raccomandata, la domanda di iscrizione (mod. 6/L.N.D. in duplice copia) con allegati: a) domanda di affiliazione alla F.I.G.C. mod.166/L.N.D. (solo per le Societ nuove affiliate); b) dichiarazione di disponibilit del campo di gioco, secondo il modello predisposto dal Comitato Regionale Puglia, rilasciata dall'Ente proprietario, per la disputa di tutte le gare del Campionato Provinciale Juniores e di altre Manifestazioni ufficiali. Limpianto di gioco dovr essere regolamentare e omologato dalla F.I.G.C. (Art.27 del Regolamento Lega Dilettanti. Nella dichiarazione di disponibilit deve essere indicato che la stessa non potr essere revocata nel corso della stagione sportiva. c) dichiarazione di autocertificazione onorabilit prevista dall'Art.22/bis delle N.O.I.F.; d) ASSEGNO CIRCOLARE NON TRASFERIBILE o RICEVUTA BONIFICO BANCARIO di 1.900,00 (millenovecento/00) per: Diritti di iscrizione Versamento in conto spese federali ed arbitrali TOTALE 500,00 1.400,00 1.900,00
e) dichiarazione di conoscenza di titolarit di commercializzazione diritti di immagine e di diffusione audio e video. LE DOMANDE DI ISCRIZIONE DEVONO PERVENIRE, O ESSERE DEPOSITATE, PRESSO LA DELEGAZIONE PROVINCIALE DI GIURISDIZIONE ENTRO LE ORE 19.00 DI VENERDI 23 SETTEMBRE 2011. I relativi moduli di iscrizione dovranno essere ritirati presso la Delegazione Provinciale di giurisdizione. CAMPIONATO PROVINCIALE CALCIO A CINQUE SERIE D Il Comitato Regionale, tramite le Delegazioni Provinciali dipendenti organizza il Campionato Provinciale di Calcio a 5 Serie D.
Resta inteso che, alle societ vincenti il proprio girone non viene riconosciuto il diritto alla promozione al Campionato Regionale Serie C2. Le Societ interessate sono tenute a perfezionare liscrizione, inviando a mezzo lettera raccomandata, la domanda di iscrizione (mod. 6/L.N.D. in duplice copia) con allegati: a) domanda di affiliazione alla F.I.G.C. mod. 166/L.N.D. (solo per le Societ nuove affiliate) b) dichiarazione di disponibilit del campo di gioco, secondo il modello predisposto dal Comitato Regionale Puglia, rilasciata dall'Ente proprietario, per la disputa di tutte le gare del Campionato Provinciale Calcio a 5 Serie D e di altre Manifestazioni ufficiali. Limpianto di gioco dovr essere regolamentare e omologato dalla F.I.G.C. (Art.27 del Regolamento Lega Dilettanti. Nella dichiarazione di disponibilit deve essere indicato che la stessa non potr essere revocata nel corso della stagione sportiva c) dichiarazione di autocertificazione onorabilit prevista dall'Art.22/bis delle N.O.I.F.; d) ASSEGNO CIRCOLARE NON TRASFERIBILE o RICEVUTA BONIFICO BANCARIO di 1.600,00 (milleseicento/00) per: Diritti di iscrizione Diritti di Associazione alla L.N.D. Versamento in conto spese federali ed assicurative TOTALE 450,00 250,00 900,00
1.600,00
e) dichiarazione di conoscenza di titolarit di commercializzazione diritti di immagine e di diffusione audio e video. LE DOMANDE DI ISCRIZIONE DEVONO PERVENIRE, O ESSERE DEPOSITATE, PRESSO LA DELEGAZIONE PROVINCIALE DI GIURISDIZIONE ENTRO ORE 19.00 DI MERCOLEDI 28 SETTEMBRE 2011. I relativi moduli di iscrizione dovranno essere ritirati presso la Delegazione Provinciale di giurisdizione. CAMPIONATO PROVINCIALE CALCIO FEMMINILE SERIE D Il Comitato Regionale, tramite le Delegazioni Provinciali dipendenti organizza il Campionato Provinciale di Calcio Femminile Serie D. Resta inteso che, alle societ vincenti il proprio girone non viene riconosciuto il diritto alla promozione al Campionato Regionale Serie C. Le Societ interessate sono tenute a perfezionare liscrizione, inviando a mezzo lettera raccomandata, la domanda di iscrizione (mod. 6/L.N.D. in triplice copia) con allegati: a) domanda di affiliazione alla F.I.G.C. mod. 166/L.N.D. (solo per le Societ nuove affiliate) b) dichiarazione di disponibilit del campo di gioco, secondo il modello predisposto dal Comitato Regionale Puglia, rilasciata dall'Ente proprietario, per la disputa di tutte le gare del Campionato Regionale di Calcio Femminile Serie C e di altre Manifestazioni ufficiali. Limpianto di gioco dovr essere regolamentare e omologato dalla F.I.G.C. (Art.27 del Regolamento Lega Dilettanti. Nella dichiarazione di disponibilit deve essere indicato che la stessa non potr essere revocata nel corso della stagione sportiva. c) dichiarazione di autocertificazione onorabilit prevista dall'Art.22/bis delle N.O.I.F.; d) ASSEGNO CIRCOLARE NON TRASFERIBILE o BONIFICO BANCARIO di 1.700,00 (millesettecento/00) per: Diritti di iscrizione Diritti di Associazione alla L.N.D. 500,00 250,00
950,00
1.700,00
e) dichiarazione di conoscenza di titolarit di commercializzazione diritti di immagine e di diffusione audio e video. LE DOMANDE DI ISCRIZIONE DEVONO PERVENIRE, O ESSERE DEPOSITATE, PRESSO LA DELEGAZIONE PROVINCIALE DI GIURISDIZIONE ENTRO LE ORE 19.00 DI MERCOLEDI 7 SETTEMBRE 2011. I relativi moduli di iscrizione dovranno essere ritirati presso la Delegazione Provinciale di giurisdizione.
DOMANDE DI RIPESCAGGIO AL CAMPIONATO SUPERIORE PER SOCIETA NON AVENTI DIRITTO. Le domande di ammissione al campionato superiore, nellipotesi di posti vacanti in organico, per le Societ non aventi diritto, dovranno essere spedite o depositate presso la sede del Comitato Regionale Puglia LND entro il termine fissato per liscrizione al campionato al quale si richiede il ripescaggio, corredate dalla documentazione completa prevista.
I relativi moduli di iscrizione dovranno essere ritirati presso la Delegazione Provinciale di giurisdizione
Questa Delegazione , in attesa di Comunicato Ufficiale della F.I.G.C. relativo agli oneri finanziari per la stagione sportiva 2011/2012, al fine di poter procedere regolarmente con le iscrizioni relative allattivit giovanile, applicher momentaneamente gli importi previsti per la scorsa stagione. Si provveder in seguito ad eventuale conguaglio. - Tassa annuale di adesione al settore Giovanile e Scolastico euro 25,00 QUOTE D'ISCRIZIONE - STAGIONE SPORTIVA 2011/2012 Campionato provinciale Allievi Provinciali maschili calcio a 11 Giovanissimi Provinciali maschili calcio a 11 60,00* 60,00*
* La tassa dovuta dalle societ, indipendentemente dal numero di squadre iscritte, per la partecipazione a ciascuno dei su indicati campionati.
DEPOSITI CAUZIONALI Campionati provinciali Iscrizione di una sola squadra 260,00 Iscrizione di pi squadre 310,00
**************** Lintero Comunicato Ufficiale di questa Delegazione Provinciale, consultabile ed estraibile in copia dai seguenti siti internet:
http://bari.figcpuglia.it (Delegazione Provinciale Bari) (Comitato Regionale Puglia L.N.D.) www.figcpuglia.it www.lnd.it/Delegazioni Provinciali (LEGA NAZIONALE DILETTANTI)
****************
PUBBLICATO IN BARI ED AFFISSO ALL'ALBO DELLA DELEGAZIONE PROVINCIALE IL 2 SETTEMBRE 2011. IL SEGRETARIO Pierfrancesco DE NICOLO IL DELEGATO PROVINCIALE Vittorio ALTIERI