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MarcoGiovenale

Lanaturadelmondo

[muffe+Wunderkammer] progettoperunamostradioperediFrancescaVitale LibreriagalleriaAlferrodicavallo,Roma,4ottobre2001

LamostradiFrancescaVitale,daltitoloLanaturadelmondo,sicompone diduemomentidistintietuttavialegati:unaseriediMuffe,fotografiedi frutti aggrediti dal tempo e dalla vera e propria dissoluzione, montate (intereoulteriormentevirate,talvoltaaddiritturaoffese:accartocciate)in pannelli o strutture di plexiglass; e poi una serie dal titolo di Wunderkammer cio stanza delle meraviglie di fotografie di piccole macchine fotografichegiocattolo, sorta di collezione ironica di maravigliose riproduzioni vuote delle macchine cacciatrici di luce per eccellenza. Ilriferimentodientrembeleserieallalungaecomplessatradizionedella naturamorta,particolarmenteinaccezionebarocca.Canziunaprecisae sorridentevolontdiistituirenessiecontrastiproprioattraversoviraggi ecromatismiforticonilfiloneprotestantedelgenere.Ossiaconlalinea che mirava a magnificare la gloria dei committenti del dipinto fissando riuniti insieme tutti quegli oggetti di pregio che sancivano benessere economicoedunquepredestinazionealregnodeicieli. Nel regno delle muffe (transgeniche?) e in quello della povera collezione di (finte) macchine delle meraviglie, Francesca Vitale cristallizza un capovolgimento e una serena beffa alleternit della merce e alla compulsionedelriprodurre,cheattualmentehannosostituitoleternite leinsistenzedellospirito.

Invece di splendere in primo piano su un fondo buio quasi minaccioso, come accade agli oggetti delle tele cinqueseicentesche, i frutti qui catturati si decompongono frontalmente, avvolti da sfondi coloratissimi quanto piatti. E le piccole macchine fotografiche di plastica invertono la complessitearticolazionedellecollezionibarocche,conlasemplicitche presiedealloropossesso,elanondiversainutilitchetuttavialeincasella, leinchioda. Ineffetti,lafotografiastanzadellemeraviglie.Ebbene,quihasmessodi catturare immagini. Ha per oggetto vegetali semidistrutti o macchine finzioni. Cos la fotografia espone se stessa e la propria disarmata (o decostruita comeunLego)fragilit,sapendosorriderne.Senzamancarediamarezza, odiunmalinconicosentimentocheancorahaoriginenellatradizione spagnola della natura morta: il desengao, il disinganno sulla natura del mondo.

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