Professional Documents
Culture Documents
Conoscendo l’indirizzo IP si può risalire a: Nome, cognome, ragione sociale, posizione geografica, numero di telefono…
Scopriamo come ottenere una miriade di informazioni da qui numeri che identificano univocamente la nostra connessione in
Rete.
All’udire l’espressione “indirizzo IP”, gli internauti si dividono in almeno tre categorie: quelli che credono si stia parlando di fare
rifornimento di carburante…, quelli che sanno che è un particolare numero che ci viene assegnato ogni qual volta ci connettiamo in rete,
quelli che pensano sia la chiave di accesso segreta ad ogni sorta di informazioni che riguardano l’utente che ne è il referente, quelli che
credono sia la “condicio sine qua non” delle malizie informatiche degli hacker. Chi ha ragione? Tutti e nessuno ma di certo…non i primi!
In questo caso siamo stati fortunati, infatti il nomeutente e quello dell’eventuale azienda
non è detto che compaiano sempre: dipende dal momento nel quale abbiamo installato il
sistema operativo. Chi di noi lo ha fatto ricorderà l’ingenua domandina che ad un cero
punto un sistema operativo, ad esempio Windows, ci pone durante l’installazione;
qualcosa del tipo: “inserire un nome utente” oppure “desideri un identificativo di sistema?”.
Sono proprio questi i dati che un portscanner restituisce quando effettuiamo la query di un
IP sotto indagine. Se non ne abbiamo una seria necessità, non inseriamo mai queste
informazioni o, quantomeno, usiamo un nick di sistema e non il nostro nome e cognome! I
ficcanaso digitali avranno così qualche difficoltà in più…Anche nei casi meno fortunati il
portscanning è utile, se non altro per la localizzazione geografica: nessun software di
questo tipo è cosi pitocco da non fornirci almeno la sigla della provincia relativa al pop di
connessione dell’IP indagato
Figura 2 - Un esempio di portscanning.